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sabato 3 maggio 2008

FRANCESCO E MONICA: UNA VITA DI FELICITA'

Alcune volte basta un attimo per dimenticare una vita, mentre non basta una vita per dimenticare un attimo: quello che oggi vivrete nel momento in cui, guardandovi negli occhi, pronuncerete il vostro SI!
L'augurio più sincero che possiamo farvi è che questo "si" sia lungo tutta la vita e che la realtà possa essere più bella dei sogni che vi hanno portato all'altare
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AUGURI FRANCESCO E MONICA

Centro studi eoliano: Flash su "Un mare...di iniziative"









































































Lipari. Positivo il bilancio della 1° edizione della "Giornata mondiale della danza"

S'è conclusa positivamente a Lipari, con lo spettacolo di danza del Gruppo Latino, tenutosi mercoledì 30 Aprile al Palazzo dei congressi, la prima edizione della "Giornata mondiale della danza". L'Associazione Gruppo Latino, membro del Consiglio internazionale della danza dell'UNESCO, ha voluto realizzare una manifestazione destinata a crescere e a diventare un appuntamento annuale.La "Giornata mondiale della danza", istituita dal CID UNESCO nel 1982, si celebra ogni anno il 29 Aprile, ed ha lo scopo di riconoscere alla danza una valenza fondamentale per lo sviluppo della persona e della società. Il 29 Aprile al palazzetto dello Sport si è tenuta la premiazione del concorso "Giornata mondiale della danza" che ha coinvolto bambini e ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado. Sono state consegnate 40 Borse di studio, 60 pergamene e attestati di partecipazione. Sono intervenute alcune tra le maggiori associazioni che alle Eolie si occupano di danza. Ogni Associazione ha attenzionato un aspetto della danza. E' anche intervenuto l'assessore allo Sport Ivan Ferlazzo, che ha preso l'impegno di aiutare le associazioni eoliane nell'importante lavoro che svolgono attraverso la riduzione della "Tassa sul castello". Il Gruppo Latino da appuntamento per il saggio finale di Luglio.

Eolie: Vip a bagno /ricordi di qualche estate fà







Nell' ordine: Valentina Zambrotta Stefania Prestigiacomo Simona Autieri

Marina Corta: Riempiti i cassoni i lavori saranno sospesi

I lavori di prolungamento e messa in sicurezza del molo di Marina Corta saranno sospesi non appena la ditta Scuttari di Chioggia avrà provveduto a riempire i tre cassoni con il materiale che si sta preparando a S. Agata Militello. Lo ha affermato il sindaco di Lipari Mariano Bruno. Il primo cittadino annunciando che i lavori di Marina Corta riprenderanno subito dopo la stagione estiva ha evidenziato come con questa soluzione “si va incontro alle legittime richieste degli operatori turistico-commerciali della zona e delle varie attività di trasporto passeggeri che hanno la necessità di poter contare su quella struttura portuale”. Nei giorni scorsi il notevole rallentamento dei lavori e il fatto che la ditta Scuttari fosse impegnata su più fronti aveva creato apprensione, preoccupazione e anche polemiche fra chi nella limitrofa piazza vive e lavora.
L'assessore ai Lavori pubblici Corrado Giannò ha anche precisato che una volta riempiti ed affondati i cassoni del prolungamento del molo di Marina Corta la ditta dovrà recintare e porre in sicurezza il cantiere in modo idoneo in attesa della ripresa dei lavori. L'impresa di Chioggia si sposterà nell'area di Sottomonastero dove dovrà realizzare l'altro prolungamento sempre nell'ambito della messa in sicurezza dei porti eoliani.

Leni: Il sindaco Podetti non si candida per la Provincia

Il sindaco di Leni, Antonio Podetti ha categoricamente smentito le voci che lo volevano fra i candidati alle prossime consultazioni elettorali per il rinnovo del consiglio consiglio provinciale. Podetti, il cui mandato di sindaco scadrà il prossimo anno, resta invece sul vago per quanto concerne la sua disponibilità ad un mandato-bis. Fra gli eoliani le due candidature certe, sino a questo momento, sono quelle di Chiara Giorgianni (UDC) e Saro Venuto (PDL-AN)

venerdì 2 maggio 2008

Servizi riabilitativi a Lipari: Il prefetto convoca una riunione

Il prefetto di Messina Francesco Alecci, su sollecitazione del deputato regionale on. Filippo Panarello, del segretario del PD di Lipari Pino La Greca e di un gruppo di sei consiglieri di minoranza, interviene sulla sospensione del servizio al Centro di riabilitazione di Canneto e con un fax invita ad una riunione, che si terrà venerdì 9 maggio presso la prefettura di Messina, il dott. Salvatore Furnari (direttore generale dell'USL 5), il dott. Mariano Bruno(sindaco di Lipari), il dott. Giuseppe Stancanelli (presidente del c.d.a. della Società servizi riabilitativi) e la signora Raffaella Peluso, in rappresentanza dei genitori dei ragazzi diversamente abili. Evidenziando come "la stampa locale nei giorni decorsi ha dato rilievo alla sospensione del servizio di riabilitazione con conseguente forte disagio per la categoria dei disabili a cui i servizi di che trattasi sono rivolti" ha evidenziato come Panarello, La Greca, i sei consiglieri di minoranza e la signora Raffaella Peluso, a nome di un gruppo di genitori, abbiano invocato "un intervento atto a consentire il ripristino dell'attività assistenziale". " A tal proposito- ha sottolineato il prefetto Alecci- ritengo essenziale la convocazione di questa apposita riunione per conoscere le possibili soluzioni alle esigenze dei disabili".

"Non avevamo dubbi- ci ha dichiarato il segretario del PD La Greca- che il prefetto si attivasse su questa situazione. Ci risulta molto strano, come fra coloro che hanno invocato il suo intervento non venga citata l'amministrazione comunale di Lipari".

Lipari: Martedì si dibatterà delle problematiche del turismo

Martedì prossimo alle 9,00 all’Hotel Aktea di Lipri si terrà un incontro con gli operatori turistici eoliani. Si discuterà delle problematiche legate al turismo isolano e saranno proiettati anche i video realizzati durante le partecipazioni delle Eolie alle varie borse del turismo. Lo ha anticipato ieri durante una intervista rilasciata a Leni a Tirrenosat l'amministratore delegato di Sviluppo Eolie, Alessandro Seminara.
L'incontro è organizzato dall'assessorato al Turismo e Sviluppo Eolie.

1° Maggio 2008 a Leni fra Fede e tradizione.

Il 1° maggio, nel piccolo comune di Leni (Salina), la festa di San Giuseppe artigiano è caratterizzata dalla tradizionale “tavuliata i San Giuseppi” e dal “quadaru” dove si prepara la tradizionale pasta e ceci che viene distribuita a tutti i presenti, così come una volta si faceva con i poveri. Lungo la strada che porta alla chiesa vengono invece allestiti una serie di “tavuliate” dove si trovano ogni genere di pietanze tipiche della gastronomia isolana. La “tavuliata” principale è quella della Sacra Famiglia. Attorno a Gesù, Giuseppe e Maria siedono dodici bambini (con indosso vesti multicolori), e tutti insieme consumano il pranzo. In precedenza i cibi sono stati benedetti dal parroco durante la S. Messa. Il sacerdote, conclusa la funzione religiosa, benedice il "quadaro". Ieri, complice la splendida giornata di sole, il centro di Leni(come potete vedere dalle nostre foto) è stato preso letteralmente presa d’assalto da centinaia di persone che, girando lungo la strada, seduta sui gradini o seminascosta nelle limitrofe viuzze ha cercato di godere quanto più possibile di pietanze gustose e nostrane che, non bisogna dimenticare, sono il frutto del certosino lavoro delle famiglie del paese. Fra i tanti che hanno "approfittato" della situazione per tornare a gustare una più che squisita "pasta e ceci", cucinata nel "quadaru", abbiamo pescato con le "mani nel piatto" il sindaco di Leni, Antonio Podetti, controllato a vista dal maresciallo della stazione di Santa Marina Salina, Gimmi Stefani

Primo maggio alle Eolie: Sole, turisti,barche

Primo maggio all’insegna di condizioni meteo davvero ottimali nelle isole Eolie. In molti, approfittando della stupenda giornata di sole, hanno deciso di trascorrere questa festività in riva al mare. I più audaci ne hanno anche approfittato per fare il primo bagno della stagione. E sulle scogliere eoliane sono spuntate anche le prime sirene,anche se ancora un pò biancastre. Oltre 8.000 i turisti che hanno raggiunto l’arcipelago e, dopo il boom di mercoledì, anche ieri aliscafi e traghetti hanno viaggiato a pieno carico. La larghissima maggioranza di questi turisti ( fra cui diversi gruppi di stranieri) resterà nelle isole sino alla conclusione del ponte cioè sino a domenica prossima. A Rutelli e famiglia, in vacanza a Filicudi, e a Sirchia, in vacanza a Stromboli, si è aggiunto l'on. italo-australiano Nino Randazzo che ieri ha raggiunto la sua casa di Valdichiesa(Leni). In mare si sono visti numerosi yacht, alcuni di dimensioni abbastanza consistenti, e diverse imbarcazioni a vela, alcune delle quali davvero molto belle a vedersi. Diverse le manifestazioni organizzate nelle isole e nelle varie frazioni.
Nelle foto: L'Eschilo in partenza ieri pomeriggio per Panarea- Stromboli/ Bagnanti e una "sirena" a Rinella/Lo yacht "Lady Duverra", battente bandiera maltese, ormeggiato a Sottomonastero

Alicudi: Aliscafi costretti ad operare in rada

Approdo aliscafi ancora "out" ad Alicudi dopo quando accaduto mercoledì pomeriggio quando il braccio della gru della ditta Letizia ha ceduto finendo in mare dopo aver semi-distrutto la passerella d'imbarco e sbarco e una delle bitte. Il pezzo della gru finito in acqua e che ostruisce parte del porto non è stato ancora recuperato e anche ieri i mezzi veloci hanno dovuto rinunciare ad approdare fermandosi in rada. I passeggeri in entrata e in uscita da Alicudi sono stati trasbordati con una piccola imbarcazione degli ormeggiatori. Insomma si è tornati al rollo. Se tutto va bene il lavoro di recupero dovrebbe essere completato sabato mattina, così come gli interventi necessari al molo. Nel porto attracca invece regolarmente il traghetto di linea.

Personaggi delle Eolie: Antonio Brundu

“Vi racconto Antonio Brundu”, parafrasando quello che fù il titolo della prima mostra fotografica in Australia del personaggio che abbiamo messo nel “mirino”, vogliamo provare a tracciare un profilo, il più veritiero possibile di un uomo che, come pochi altri, nel nostro tempo, ha saputo raccontare le Eolie anche a chi queste isole non le ha mai viste o ha ricordi ingialliti dal tempo e dalla lontananza. Un racconto per immagini, un viaggio fra il fuoco dei vulcani, il duro lavoro di uomini scavati nel volto dal tempo e dalla fatica, albe, tramonti, manifestazioni folcloriche e religiose, gli scorci delle isole, di Salina e della sua Malfa in particolare. Antonio Brundu nasce a Malfa 57 anni fa e, dopo gli studi tradizionali, “immagazzina” una cultura classica ed umanistica, sicuro trampolino di lancio per quello che sarà il suo percorso culturale e di vita. Innamorato della sua terra, cultore delle bellezze e delle tradizioni isolane, Antonio, diventa nel tempo, il “cantore” delle Eolie. Migliaia di foto, realizzate con l’occhio attento e vigile di un innamorato che sa cogliere gli aspetti più particolari della sua “bella”, articoli e saggi sulla vita, sulla cultura e sulle tradizioni eoliane, ne fanno sicuramente uno dei personaggi che meglio riescono a trasmettere agli occhi del mondo le peculiarità di questi 7 scogli adagiati sul mare. Grazie a questo lavoro instancabile, che riesce ad alternare con quello di addetto culturale e bibliotecario del comune di Malfa, tesse una “tela” fatta d’immagini all’interno della quale in molti restano piacevolmente intrappolati. Una “tela” che allunga per ben sette volte(l’ultima volta quest’anno) sino alla lontana Australia per portare idealmente, attraverso le sue foto, ai tanti eoliani che là risiedono, i profumi, i sapori, gli odori, le sensazioni legate alla loro terra. L’Australia è diventata la sua seconda patria ma la sua isola, la biblioteca che ha praticamente realizzato dal nulla facendola diventare un apprezzato centro studi e un punto di riferimento, non le lascerebbe per nulla al mondo. Anche perché Antonio ha un motivo in più per restare: portare a compimento il lavoro che aveva iniziato con la sua compagna Graziella e che la vita, anzi la morte, hanno provato ad interrompere.

1° Maggio a Lami

Gran successo a Lami per l'iniziativa organizzata dalla locale associazione e legata alla giornata del 1° maggio.
Almeno 300 persone erano presenti nella Piazza Maria SS. del Rosario per il tradizionale “quadaru di San Giuseppe” che, alle 12.00, dopo il suono a festa delle campane della chiesa, è stato benedetto dal parroco Don Gino Profilio.
Tutti, tra i quali molti turisti, hanno poi trovato posto nella piccola ma accogliente piazza di Lami, attrezzata per l’occasione con tavoli e sedie, per pranzare in allegria con un bel piatto di pasta e legumi e gli “sfinci di zucca”, fritti al momento. Il tutto preparato dai soci dell’Associazione Borgata Lami che, anche in quest’occasione, sono stati felici di aver contribuito a far divertire tanta gente.
Questi i "numeri" resi noti dal presidente dell'Associazione Borgata Lami, Saverio Merlino. Il quadaru è stato preparato con 26 Kg di legumi e 24 Kg di pasta, mentre per gli sfinci sono stati utilizzati 50 kg di zucca gialla, 20 kg. di farina e 30 litri d’olio.

Panarea: Per ora un sito temporaneo per lo stoccaggio dei rifiuti

Passa attraverso una riperimetrazione della riserva naturale orientata dell’isola di Panarea la realizzazione del sito di stoccaggio dei rifiuti a Punta Palisi, area che ricade, per l’appunto, in piena zona A.
La novità è emersa a Palermo nel corso della riunione, tenutasi ad inizio settimana, presso l’Agenzia regionale per i rifiuti e le acque e alla quale erano presenti il prefetto Francesco Alecci, il dott. Nico Russo per il comune di Lipari, l’avvocato Saro Venuto, presidente dell’Ato Eolie, il sovrintendente di Messina Gianfilippo Villari e un dirigente della azienda foreste demaniali. Assente, invece, seppure invitato, l’assessorato regionale Territorio ed Ambiente. In attesa della risposta dell’assessorato è stato assicurato che si individuerà una area temporanea. Ciò dovrà avvenire di comune accordo tra Ato Eolie per l’ambiente, Amministrazione comunale di Lipari e Circoscrizione di Panarea. Sarà autorizzata attraverso una ordinanza contingibile e urgente, per consentire la gestione temporanea dei rifiuti che rientra nelle prerogative del sindaco, ferme restando le norme sulla tutela e salvaguardia ambientale.

giovedì 1 maggio 2008

BUON PRIMO MAGGIO

BUON PRIMO MAGGIO A TUTTI. EOLIE NEWS TORNA DOMANI CON LE SUE NOTIZIE

PRIMO MAGGIO NEL RICORDO DELLE TRAGEDIE DEL MONDO DEL LAVORO.

PER NON DIMENTICARE!

Molfetta, Torino, Genova: tre città per ricordare le principali tragedie sul lavoro avvenute in questa prima parte del 2008. Un anno difficile per la sicurezza che spinge a interrogarsi. Più leggi o più controlli? Secondo l'Inail, le sciagure non risparmiano neanche le donne, visto che un incidente su quattro è rosa. Ma nonostante tutto c'è ancora qualche spiraglio di speranza: le morti nel 2007 sono scese del 6%: è un trend lento ma per il momento costanti. E mentre le fredde statistiche ci dicono che si muore nell'industria e nelle costruzioni, qualcuno cerca di fare qualcosa: il primo maggio gli artisti si schiereranno per la sicurezza. Un piccolo passo per tenere alta l'attenzione sul problema.
INAIL, 1.260 LE VITTIME NEL 2007. IN CALO DEL 6%- Sono state 1.260 le morti bianche nel 2007 in calo del 6% rispetto al 2006 (1.341): sono questi i dati forniti dall'Inail. Di questi, 260 sono accaduti in itinere mentre il calo più significativo si è registrato nel Centro (-11,4%). Aumentano, invece, seppur di poco, gli incidenti sul lavoro: sempre secondo l'Inail, sono stati 913.500 nel 2007 mentre nel 2006 erano stati 928.158. In particolare, gli incidenti sono stati 57.300 nell'agricoltura, 827.000 nell'industria e nei servizi di cui 100.000 nelle costruzioni, e 29.200 tra i dipendenti in conto Stato.
Dalle stime Inail risulta inoltre che, dei 1.260 incidenti mortali avvenuti nel 2007, 1.130 si sono verificati nel settore dell'industria e dei servizi, 115 nell'agricoltura e 15 tra i dipendenti in conto Stato. In particolare, 295 sono quelli del settore costruzioni. Negli ultimi 50 anni, fa rilevare l'istituto, le morti bianche in Italia sono comunque notevolmente diminuite. Nel 1956 i morti del lavoro erano 3.900 per salire a 4.644 nel 1963, anno di massimo storico per gli infortuni mortali ma anche di forte sviluppo industriale (sono gli anni del boom economico).
Nel 1966 gli infortuni erano di nuovo scesi a 3.744 ed è partito un lento ma continuo decremento: 2.793 nel 1976, 2.083 nel 1986, 1.372 nel 1996, 1.546 nel 2001, per finire con 1.260 dello scorso anno. Un andamento simile hanno registrato anche gli infortuni non mortali, sebbene non in maniera altrettanto lineare e con un calo non altrettanto marcato. Basti ricordare che erano 1.150.354 nel 1956, 1.283.667 nel 1976, 1.023.379 nel 2001 e 928.158 nel 2006.
Il costo sociale degli infortuni sul lavoro in Italia calcolato dall'Inail ammonta a quasi 45 miliardi e mezzo di euro, pari a circa il 3,21% del Prodotto interno lordo. Nello specifico i costi assicurativi sono stati solo 11.760 miliardi di euro, a fronte di 14.377 miliardi per gli interventi e i dispositivi di prevenzione e di ben 19.307 per le altre spese legate ai danni da lavoro: dal tempo perduto dai colleghi delle vittime per il soccorso all'addestramento dei sostituti, dai guasti alle macchine alla perdita di immagine da parte dell'azienda.

mercoledì 30 aprile 2008

STROMBOLI "Terra di DIO"





















Turisti e residenti raggiungono Alicudi grazie ai carabinieri

La motovedetta dei carabinieri, partita da Lipari alla volta di Alicudi, con a bordo anche il sindaco Mariano Bruno, sta provvedendo con grande disponibilità a trasferire ad Alicudi da Filicudi, dove erano stati fatti sbarcare dal mezzo Siremar, la ventina di turisti e i quattro residenti. Approderà in una zona più decentrata rispetto al molo, interessato dall'incidente del pomeriggio. Ad Alicudi ci si è già attivati, ditta Letizia in primis, per ripristinare l'agibilità del molo e a liberare l'area portuale dal braccio della gru che si è spezzato. Da Lipari domani dovrebbe giungere una nuova passerella per l'imbarco e sbarco. Si spera si possa tornare alla piena agibilità già da dopodomani.

Eolie: Rutelli, famiglia e Girolamo Sirchia in vacanza

Francesco Rutelli, la moglie Barbara Palombelli e i figli trascorreranno a Filicudi, dove hanno una villa a Siccagni, il ponte del 1° maggio. Sono arrivati oggi con il traghetto Siremar proveniente da Napoli. A Stromboli è stato avvistato l'ex ministro alla Sanità e cittadino onorario di Lipari Girolamo Sirchia.

ALICUDI: Si spezza una gru,tragedia sfiorata al porto

Tragedia sfiorata oggi pomeriggio intorno alle 15.45 ad Alicudi. Per cause in corso d’accertamento una parte della grossa gru che l’impresa di Carmelo Letizia sta utilizzando per effettuare i previsti lavori in ambito portuale si è incredibilmente spezzata finendo in mare. Miracolosamente illeso il titolare della ditta che è riuscito giusto in tempo a saltare fuori dal mezzo, così come i tre operai che stavano lavorando a terra, sulla struttura portuale. Da quel che trapela la gru, nel momento in cui si è spezzata, stava sollevando del materiale abbastanza pesante. Alla scena hanno assistito numerosi residenti, alcuni dei quali si trovavano in prossimità del porticciolo in attesa dell’arrivo dell’aliscafo Athanis della Siremar dove a bordo vi erano una ventina di turisti che avevano deciso di trascorrere il ponte del 1° maggio sull’isola. L’impatto della gru sul grigliato del molo, dove è carambolata prima di finire in acqua, ha spezzato la passerella d’imbarco e sbarco e divelto letteralmente una delle bitte. Constatata la situazione, e dopo un colloquio radio con la Guardia Costiera di Lipari, il comandante del mezzo Siremar ha deciso di saltare lo scalo, anche perché la parte della gru finita in acqua ostruisce parzialmente l’area di approdo. Il sindaco, Mariano Bruno, avvertito dell’accaduto, si è imbarcato sulla motovedetta dei carabinieri, unitamente all’architetto Biagio De Vita, all’ispettore dei vigili urbani Franco Cataliotti e ad Eliseo Bonfante, un componente della squadra di protezione civile. Il sopraluogo si è reso necessario affinché ci si renda conto sul posto degli interventi immediati da effettuare in ambito portuale per ripristinare in brevissimo tempo l’agibilità. Sul posto anche la Guardia Costiera. Certo appare davvero incredibile come una parte del mezzo meccanico si sia potuta staccare o, come sostengono in molti, spezzare. Per fortuna,grazie alla buona sorte, né l’imprenditore né i suoi operai hanno riportato danni e, principalmente, l’aliscafo non era ancora approdato.

Ex Pumex: Perfezionata assicurazione Inail

Perfezionata stamattina all'Inail di Milazzo l'assicurazione per i 29 ex dipendenti della Pumex di Lipari che, dopo tanti rinvii, a partire dalla prossima settimana, dovrebbero essere utilizzati nell'ambito dalle attività socialmente utili dal comune di Lipari nel campo della sentieristica-archeologica. A Milazzo si sono recati: per il comune di Lipari il funzionario Nicola Deidda e in rappresentanza dei lavoratori ex Pumex il geometra Bartolo Natoli.
Dopo un tira e molla sfiancante sembra essere davvero la volta buona

Lipari: Incendiato un ciclomotore in pieno centro

Un ciclomotore, parcheggiato alle spalle dell'ufficio postale di Lipari, è andato distrutto la notte scorsa(un'ora dopo la mezzanotte) a causa di un incendio di probabile natura dolosa. Le fiamme hanno letteralmente avvolto e divorato il mezzo del quale praticamente è rimasta solo la struttura e una gomma. Sul sono posti sono intervenuti i vigili del fuoco (caposquadra Coglitore) del distaccamento di Lipari che hanno evitato che le fiamme si potessero estendere ai cavi dell'alta tensione, alla limitrofa cabina elettrica e ad una abitazione le cui mura, comunque, sono state danneggiate dalle fiamme. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri per gli accertamenti del caso e per individuare, oltre ai responsabili, anche il propietario del mezzo. Una ricerca che sarà effettuata attraverso il numero di telaio essendo andata carbonizzata anche la targa. Questo atto vandalico-delinquenziali ripropone la necessità di procedere, al più presto, al recupero di questa area posta in pieno centro storico e dove il degrado regna sovrano.