Cerca nel blog

venerdì 17 luglio 2015

Buoni numeri per il turismo eoliano. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud

Il turismo eoliano da soddisfacenti segnali di riprese anche se si è ancora lontani dai numeri di un paio di anni fa. Lo conferma il presidente di Federalberghi Isole Eolie, Christian Del Bono il quale evidenzia come nei primi mesi del 2015 il trend è in crescita. “Relativamente ai mesi di maggio e giugno – dichiara - possiamo parlare di un incremento di presenze stimato attorno al 15%. Il mese di luglio, anche questo in moderata crescita, risente della ripresa ancora troppo lenta del mercato interno. Previsioni positive vi sono, comunque, anche per i mesi di agosto e settembre nei quali abbiamo motivo di ritenere che vengano confermati, se non incrementati i numeri già registrati lo scorso anno. Se in termini di presenze - continua Del Bono - stiamo tornando lentamente ai numeri pre-crisi, per quanto riguarda i fatturati abbiamo ancora parecchio da lavorare, proprio a causa del turismo nostrano. La capacità di spesa degli italiani risente ancora, infatti, parecchio della perdurante crisi economica che ha avvolto il paese in questi ultimi anni". Notevole, in questa prima parte della stagione, è anche il movimento dei turisti-pendolari che raggiungono le isole, in particolare Lipari, Vulcano, Panarea e Stromboli, con i vaporetti provenienti dalla costa sicula e calabra. Il movimento di questi turisti, che arrivano a metà mattinata e partono il pomeriggio, andrebbe meglio regolamentato. Per evitare, come accade in questo momento, il contemporaneo afflusso di migliaia di essi nelle varie isole.
In crescita anche il movimento dei turisti del fine settimana. Ne è chiara dimostrazione il tutto esaurito fatto registrare dai mezzi veloci che servono le isole maggiori delle Eolie. Intanto si deve registrare una notizia di rilievo per quanto riguarda i collegamenti marittimi. A seguito di un tavolo, tenutosi al Ministero dei Trasporti e al quale hanno preso parte rappresentanti dello stesso Ministero, l'assessore regionale ai Trasporti Giovanni Pizzo, gli armatori e i sindaci delle isole minori, si è deciso di rivedere gli estimi navali. Il costo delle corse sarà adeguato ai regolamenti comunitari e sarà così possibile fare entrare sul mercato nuove compagnie per garantire i collegamenti con Lampedusa, Linosa, Pantelleria, le Eolie e Ustica. "Si apre insomma al mercato il servizio azzerando tutti i contenziosi con il passato - spiega l'assessore Pizzo.  La variazione degli estimi è un passo fondamentale per potere affidare i nuovi collegamenti veloci integrativi con le isole minori". La gara per l'affidamento dei collegamenti sarà fatta dalla Regione e non più dal Ministero. Per siglare l’accordo l’appuntamento è stato fissato per venerdì prossimo.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.