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domenica 13 marzo 2016

Lipari. Aggressione con tentativo di violenza ai danni di una 24enne isolana.


 Aggressione con tentativo di violenza nella notte a Lipari ai danni di una 24enne dell'isola. E' accaduto poco prima della mezzanotte sulla via Garibaldi, quindi in pieno centro storico.
La ragazza, figlia di un noto professionista liparese - da quanto abbiamo appreso - stava raggiungendo l'abitazione di una amica, ubicata in quella via, quando è stata bloccata da un extracomunitario (più tardi si scoprirà si trattasse di un marocchino), visibilmente ubriaco, che le ha messo le mani addosso. Alle urla della ragazza, questi ha tentato di tapparle la bocca, salvo poi darsi alla fuga attraverso uno dei vicoli limitrofi.
La ragazza visibilmente impaurita e provata da quanto accaduto è stata soccorsa ed è scattato contestualmente l'allarme. 
Nel centro storico è iniziata, in base alle  indicazioni date dalla 24 enne, una  vera e propria caccia all'uomo che ha visto coinvolti non solo i carabinieri, tempestivamente intervenuti, ma anche gli amici della giovane. In particolare è stata ispezionata l'area di Marina Corta e vicoli limitrofi poichè - secondo quanto riferito dalla ragazza- l'aggressore avrebbe imboccato il cosidetto "Strittu longu" che, per l'appunto, immette in quella zona.
Le ricerche si sono concretizzate intorno all'una e trenta quando i carabinieri hanno individuato l'abitazione dove si trovava l'aggressore e l'hanno posto in stato di fermo, trasferendolo in caserma. 
Sul posto - nel frattempo- si erano radunati gli amici della ragazza, così come altre persone, che hanno inveito al passaggio del giovane (vedi breve video) che - tra l'altro - è passato tra la folla facendo le linguacce. 
Nel formulare tutta la nostra vicinanza e solidarietà alla giovane, vittima di un così grave episodio, raccomandiamo però di "non fare di tutta l'erba un fascio". Quello accaduto è un grave episodio  da condannare e da perseguire ma non ci deve fare perdere di vista che la comunità marocchina di Lipari- così come le altre che  vi sono -oltre ad essere integrata nell'isola, è composta da tante brave persone e non può essere certo una  "mela marcia" a mettere tutto in discussione e a portare ad atteggiamenti ostili nei loro confronti.
NDD - La casa nella foto - davanti alla quale stazionano i giovani - non è quella dove è stato ritrovato l'extracomunitario. Le persone affacciate sono state svegliate nel cuore della notte e nulla hanno a che vedere con quanto accaduto.
Ed ancora non chiedeteci il nome della ragazza non lo daremo. Riteniamo che,oltre ad  aver subito quanto sopra esposto, non debba finire al centro delle attenzioni. D'altronde - come è ben chiaro- se avessimo voluto mettere il nome lo avremmo fatto nel pezzo. 
Un breve video degli amici della ragazza che inveiscono contro il marocchino mentre viene portato via dai Carabinieri:

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