Cerca nel blog

venerdì 4 marzo 2016

Punto e Virgola a cura di Giovanni Rosa : I Vespri eoliani

ANNO DOMINI 1302 con la pace di Caltabellotta Carlo II d'Angiò, sconfitto al termine della rivolta del vespro o guerra dei novantanni, lascia in mano la Sicilia a Pietro III di Aragona....termina dopo una lunga guerra il "pesante fiscalismo angioino".
La ribellione scoppia a Palermo all'ora dei Vespri di lunedi dell'Angelo nel 1282, bersaglio della rivolta furono i dominatori francesi...
da Vikipedia "A generare l'episodio fu - secondo la ricostruzione storica - la reazione al gesto di un soldato dell'esercito francese, tale Drouet, che si era rivolto in maniera irriguardosa a una giovane nobildonna accompagnata dal consorte, mettendole le mani addosso con il pretesto di doverla perquisire.  A difesa di sua moglie, lo sposo riuscì a sottrarre la spada al soldato francese e a ucciderlo. Tale gesto costituì la scintilla che dette inizio alla rivolta. Nel corso della serata e della notte che ne seguì i palermitani - al grido di "Mora, mora!" - si abbandonarono a una vera e propria "caccia ai francesi" che dilagò in breve tempo in tutta l'isola, trasformandosi in una carneficina. I pochi francesi che sopravvissero al massacro vi riuscirono rifugiandosi nelle loro navi, attraccate lungo la costa"
ANNO DOMINI 2016 - Il Governo Istituzionale e Sanitario dell'Arcipelago Eoliano incontrerà il giorno 15 marzo 2016 una rappresentanza Istituzionale Regionale per raggiungere un "accordo" tra il sistema gestionale e la controparte finanziatrice che riconosca al popolo eoliano il diritto fondamentale alla salute e alla gravidanza e nascita PROTETTA.
Viene annunciato che i colori azzurro e rosa, quale favorevole presagio, orneranno tutti coloro che da tempo aspettano la fine di un " complicato travaglio " e finalmente si giunga ad un "parto" di regole economiche ed assunzioni di professionisti capaci e responsabili.
Sicuramente tra i manifestanti vi sarà una rappresentanza delle numerose future mamme.....ornate dei colori azzurro e rosa....il rispetto è d'obbligo e ci sia consentito l'auspicio, che la guerra dei "vespri eoliani "non si protragga oltre.
Giovanni Rosa

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.