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giovedì 14 aprile 2016

San Calogero. Le ricerche di Sidoti

Visto l’interesse manifestato sullo Stabilimento Termale di San Calogero ho effettuato alcune ricerche anche con la collaborazione di qualche amico.
Falliti i diversi tentativi di ridare decoro al suddetto Stabilimento e dopo aver sostenuto cospicui costi per interventi di ristrutturazione, a fine 2007 l’amministrazione Bruno preannuncia ai giornali che intende affidare lo stabilimento in convenzione per creare un'opportunità di lavoro per le persone svantaggiate", (vedi anche avviso pubblico del 10/10/2007 e successive integrazioni del 09/11/2007).
Di conseguenza, l’11/03/2008 con Delibera di Giunta n.19 viene deliberato l’affidamento alla Cooperativa Sociale FSC Group Service, ai sensi dell’art.5 della Legge 381/91, e approvato anche lo schema di convenzione.
L’oggetto della delibera è il seguente: “affidamento del servizio di mantenimento e valorizzazione dello stabilimento “Terme di San Calogero” ed aree annesse al fine di creare opportunità di lavoro anche con l’inserimento dei soggetti svantaggiati”.
Richiamo alcuni degli articoli contenuti nella convenzione solo per far comprendere la natura del rapporto instaurato tra Comune e Cooperativa:
Articolo 1): spiega la natura del rapporto: “servizio di mantenimento e valorizzazione della struttura (…..) attraverso la custodia, l’intrattenimento dei visitatori, la manutenzione ordinaria dello stabile nonché l’esercizio di ogni iniziativa collaterale finalizzata alla promozione di attività turistiche e socio culturali”.
Articolo 5): adempimenti da seguire: “la cooperativa sociale redige e trasmette all’amministrazione una relazione annuale circa i risultati raggiunti nelle varie attività”.
Artcolo 6): durata: “la presente convenzione ha la durata di sei anni”.
In data 22/08/2008 con delibera di Giunta n. 84 si apporta una modifica alla convenzione stipulata in data 31/03/2008, nello specifico il solo articolo 6) ovvero la durata.
Infatti, diversamente da quanto deliberato in sede di approvazione del testo di convenzione, la durata viene estesa da 6 anni a 10 anni (Marzo 2018).
Alla stessa delibera viene allegato un progetto “Le vie della Bellezza: Il Parco di S. Calogero ed il Distretto delle Eolie”, individuando le azioni da intraprendere: Creazione del Parco di San Calogero, Creazione del Distretto delle Eolie, Creazione dell’Agenzia di Sviluppo dell’Economia Sociale.
Vengono anche individuati all’interno del progetto: Obiettivi ed indicatori oggetto di monitoraggio, un cronoprogramma da sviluppare in due anni e l’elenco dei partner con il ruolo assegnato a ciascuno assegnato.
Insomma sono tutti temi e argomenti da verificare e che sicuramente saranno stati realizzati ed esplicitati compiutamente in quelle relazioni che la Cooperativa era obbligata a trasmettere all’Ente con cadenza annuale, senza nulla togliere ai meriti per aver mantenuto il fabbricato in funzione.

Possiamo concludere dicendo che la Convenzione è servita a ricoprire una parte delle esigenze di questo sito, tralasciando però, la finalità principale e strategica ovvero il mantenimento del contesto archeologico e, anche se in forme diverse, la sorgente termale storica.
Angelo Sidoti

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