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mercoledì 9 novembre 2016

Allarme della Polizia: attenzione ad un nuovo virus su Facebook Messenger

Non passa un giorno in cui non si parla di attacchi hacker. Questa volta i pirati informatici hanno preso di mira Messenger, l’applicazione di messaggistica istantanea di Facebook. Come riporta la Polizia di Stato, in queste ultime ore un nuovo virus sta infettando gli account degli utenti del social network.
La Polizia ha lanciato l’allarme tramite un post pubblicato oggi sul suo profilo ufficiale. Come scrive il poliziotto virtuale, l’Agente Lisa, il virus ha colpito una persona che aveva risposto a uno strano messaggio ricevuto da un contatto che non sentiva da molto tempo. A questo punto il virus ha cominciato a inviare gli stessi messaggi che la vittima aveva ricevuto agli altri contatti. Questo è successo perché l’utente ha installato a sua insaputa il malware nel momento in cui ha risposto al contatto. Il virus, a questo punto, si è propagato velocemente da computer in computer. Il modus operandi di questo virus ricorda quello del video che circolava qualche anno fa sempre su Facebook. Una volta cliccato sul link, l’ignaro utente installava sul proprio pc il malware.
Come suggerisce l’Agente Lisa, in questo caso non ci sono dei link. Sembra che il virus colpisca appena la persona replica al messaggio che ha ricevuto. Cosa fare? Per prima cosa, non bisogna assolutamente rispondere. Un’altra soluzione è quella di affidarsi agli antivirus. In rete, infatti, si possono trovare degli ottimi programmi gratuiti, disponibili sia per pc sia per dispositivi mobili.
In estrema ratio, si può procedere a disinstallare l’applicazione dal device e provare ad installarla nuovamente. E se siete stati colpiti, è bene anche cambiare la password.
Come difendersi dagli attacchi informatici
Installare un buon antivirus è sicuramente la prima cosa da fare quando si tratta di difendere i propri dati, ma certamente non è l’unica. Ogni giorno sono decine e decine i pericoli che gli utenti sono costretti a vivere: dagli attacchi ransomware fino ai trojan, ogni singola azione nasconde un possibile tentativo da parte degli hacker di rubare le vostre informazioni personali. Ecco alcune guide che vi possono essere d’aiuto

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