Cerca nel blog

martedì 22 novembre 2016

Io voto convintamente SI (di Felice Lopes)

Mi rivolgo a tutti gli elettori , con o senza casacca di appartenenza , perché ritengo che , giudicare questo referendum nei suoi reali contenuti , sia un diritto/dovere di chi é chiamato a FARE UNA SCELTA IMPEGNATIVA .
                                                  
            VI DICO  PERCHE' IO VOTERO'  SI 

1) RITENGO GIUSTO  dire addio al bicameralismo paritario , perchè  fa svolgere alla camera e al  senato lo stesso compito, mentre con la riforma avremmo tempi certi per approvare le leggi .
Con la riforma :
                    a) Alla Camera dei deputati spetta la titolarità del rapporto di fiducia con il governo , l'indirizzo politico ed il controllo sull'operato del Governo, che può essere dimissionato e/o sostituito da altro  che riesce ad  ottenere la maggioranza del Parlamento;
                    b) Al Senato spetta la rappresentanza delle istituzioni territoriali (le Regioni ).
                    Viene previsto un numero definito di leggi ad approvazione Camera-Senato , per tutte le altre è richiesta l'approvazione della sola Camera dei deputati,consentendo però al Senato di esprimere proposte di modifica anche sulle leggi che esulano dalle sue competenze .
                    I Senatori saranno eletti durante le elezioni regionali sulla base della proposta di legge Fornaro-Chiti , che il presidente Renzi il 10 Ottobre , durante la direzione del partito , ha annunciato che la assumerà come testo base per l'elezione del nuovo Senato e che sarà approvata subito dopo il referendum qualora venisse approvato .
                     La proposta chiarisce , in modo dettagliato, l'elezione dei Senatori, togliendo ogni perplessità a quanti sostengono che i Senatori non vengono eletti dai cittadini. Modalità di elezione :
                    Il territorio della Regione viene suddiviso in tanti collegi quanti sono i senatori da eleggere . In ogni collegio può essere presentato un solo candidato per ogni lista regionale . Il collegio ricostruisce un rapporto di conoscenza e fiducia tra eletti ed elettori .
                    L'elettore avrà due schede , una per l'elezione e per il rinnovo dei consigli regionali e del nuovo Presidente della  Regione , la seconda per scegliere i Senatori assegnati a quella Regione .
                    Al fine di semplificarne il compito e consentirgli più tempo allo studio degli argomenti da trattare ,il Senatore eletto é incompatibile con incarichi di giunta , nell'Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale e nelle commissioni .
                     I Senatori una volta eletti non potranno più essere cambiati .Il loro numero sarà di 100 di cui 74 consiglieri regionali,21 Sindaci delle città metropolitane , 5 senatori nominati dal Capo dello Stato per 7 annni , oltre i senatori a vita .

2) RITENGO GIUSTO  che venissero ridotti i costi dello Stato , come :
a) sopprimendo 315 senatori , 315 stipendi, 315 vitalizi , altrettanti  segretari, altrettanti uffici da prendere in fitto, telefonate , cancelleria, viaggi gratis in navi-aerei-treni ;
b) abolendo le Provincie definitivamente e dirottando i funzionari nei tribunali privi o carenti di personale ;
c) abolendo  il Cnel ,il cui personale passerà alla Corte dei Conti .

3) CONDIVIDO l'idea di diminuire  le indennità dei deputati a seguito della loro mancata ed ingiustificata presenza in aula , così da ridurre l'assenteismo ;

4) RITENGO GIUSTO togliere poteri alle regioni inefficienti chiarendo le competenze tra Stato e Regioni.
Tornano allo Stato : la politica estera ,l'immigrazione , la difesa , l'energia, le infrastrutture,i porti,gli aereoporti, la promozione turistica , e i principi guida sulla sanità ( leggasi pari trattamento sull'intero territorio nazionale su l'impiego dei farmaci salvavita – epatite e cancro ) ;

5) RITENGO GIUSTO la  riduzione degli stipendi ai consiglieri regionali i cui compensi non possono superare quello dei Sindaci dei comuni metropolitani ;

6) RITENGO GIUSTO che si eliminano i trasferimenti ai gruppi regionali ( ricordate l'acquisto di mutande , il pagamenti matrimoni ai figli , le vacanze pagate ,i ristoranti e quant'altro di passata memoria )che hanno dato scandalo e che nessuna regione ne è rimasta esclusa  .  Solo così  questo lerciume  può finalmente terminare  .

7) RITENGO GIUSTO  che si abbassi il quorum per i referendum se si raccolgono piu' di 800 mila firme ( resta comunque invariata la soglia di 500 mila ma con un quorum più alto  ) visto che  il numero dei partecipanti si abbassa dovendo  essere pari alla metà dei votanti delle ultime elezioni + 1 ( ricordo che i cittadini aventi diritto al voto si attestano su circa  30 milioni  , mentre i votanti non superano o superano di poco il 50 % ).

8) RITENGO GIUSTO che ai cittadini si assicurino tempi certi per esaminare le leggi di iniziativa popolare . E se è pur vero che occorre  triplicare le firme richieste ( da 50 mila si passa a 150 mila)  , é pur vero che la costituzione è entrata in vigore agli inizi del 1948 quando la popolazione non superava i 47,5 milioni  , mentre oggi  supera abbondantemente i 60 milioni ).

9)                RITENGO DOVEROSO sfatare la bufala della deriva autoritaria .L'equivoco era nato a seguito del combinato disposto tra referendum e legge elettorale a causa  del premio di maggioranza.
A seguito dell'intesa raggiunta sul documento di riforma dell'Italicum a firma GUERINI, ORFINI, ZANDA, ROSATO E CUPERLO e sottoscritto da Renzi , vengono meno il ballottaggio , si elimina il premio di lista e lo si sostituisce col premio di coalizione , si ai collegi ampi con alleanze e quindi apparentamenti omologhi in tutto il territorio nazionale .

10) CONDIVIDO  La riforma elettorale proposta in quanto  non dà alcun potere al Presidente del Consiglio  più   di quanto non ne abbia oggi.

11) CONDIVIDO  che il Presidente della Repubblica , così come fa oggi, incarichi il deputato più rappresentativo a presentarsi alla sola camera per ottenere la fiducia. Una volta ottenutala verranno nominati i ministri che giureranno sulla Costituzione . Si ricorda che è solo la Camera che può dimissionare il Governo che potrà rigenerarsi con una nuova maggioranza . Qualora non ci riuscisse  , il Presidente della Repubblica scioglie la camera e indice nuove elezioni .

12) RICORDO  anche che:
 a)  al referendum potranno votare anche i maggiorenni;
 b) che non c'é un quorum minimo di partecipanti per cui vincerà chi dei due schieramenti prenderà una  preferenza in più dell'altro  .


CONCLUSIONE : Questo é quanto di più sintetico sia riuscito a mettere insieme sul referendum ma con grande onestà intellettuale , sappiamo che non è tutto , ma certamente è la parte più significativa per poter decidere di votare SI o NO . A questo punto a te elettore la scelta . Per quanto mi riguarda io voto convintamente SI .

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.