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sabato 30 luglio 2016

Svelata la facciata della Chiesa di San Pietro dopo il restauro frutto della donazione della famiglia Siracusa. E si prepara una grande festa



Riceviamo e pubblichiamo: 

Un assaggio prima della grande festa che faremo forse la prima domenica di Settembre.
Un grazie all'ingegnere Emanuele Carnevale per la gratuità, la generosità e la professionalità insieme con i professionisti del Suo studio; prosit alla Bellino Costruzioni, al grande Nino Bellino, al carissimo Stefano Lauricella ed a tutti i sedici meravigliosi operai .
Stiamo preparando la targa che ricorda il carissimo dott. Luciano Siracusa: a lui la famiglia, che tutti ringraziamo, vuole intestare la donazione. 
Amici è solo un assaggio, ci sarà una grande festa in Chiesa e un convivio di fraternità sul Corso quando con la Famiglia Siracusa sceglieremo la data. 
Don Gaetano Sardella

Breve ma intensa ondata di caldo in arrivo. Previsioni meteomarine Eolie a cura di Giuseppe La Cava

E' prevista una breve ondata di caldo nei prossimi giorni, causato dall'arrivo di un anticiclone nord africano.
L'apice del caldo sarà nelle giornate di Lunedi 1 e Martedi 2 quando il clima sarà molto caldo nelle ore centrali della giornata .La colonnina di mercurio registrerà temperature di qualche grado oltre media del periodo , mentre a causa dell'alto tasso di umidità, si potranno percepire temperature vicine ai 34 C.
Si prevede pertanto un crescente di disagio fisico causato dal caldo
Estrema cautela per possibili colpi di calore a seguito di prolungata esposizione al sole e/o attività fisica.
L'indice dell'intensità dei raggi ultravioletti sarà molto alto ( valore 10) nelle ore centrali della giornata. Cessazione dell'ondata di caldo dalla giornata di Mercoledi 3

Canneto: Posizionati i cartelli donati da Sidoti



Dalla pagina fb "Canneto x noi" apprendiamo del posizionamento all'ingresso e all'uscita da Canneto di due cartelli recanti le scritte " Benvenuti a Canneto - Il paese della pomice" e "Arrivederci a Canneto - Il paese della pomice". 
Sono stati fatti realizzare e donati da Angelo Sidoti. 
Al posizionamento, in sua assenza, ha presenziato il figlio Christian

Ancora segnalazioni di ospiti indesiderati a Marina Corta e dintorni

Riceviamo e pubblichiamo.
Tutta la zona di Marina Corta e i vicoli limitrofi sono diventati impraticabili. Urge un intervento immediato. Le nostre case sono invase dalle blatte. Viviamo nel degrado.
Massimiliano e Fabiola Errico

Onofrio non ce l'ha fatta. Il suo cuore ha cessato di battere oggi

Onofrio La Greca non ce l'ha fatta. Il suo cuore ha cessato di battere quest'oggi, presso l'ospedale Papardo di Messina dove era stato trasferito in elicottero a seguito di enfisema polmonare. 
Diffondiamo questa tristissima notizia dopo aver sentito la sua famiglia.
Era stato, suo malgrado, al centro di una incredibile vicenda, tutt'oggi non chiarita, relativa al suo trasferimento. Era, infatti, rimasto in attesa per ben 7 ore presso l'ospedale di Lipari in attesa di un elicottero.
Onofrio aveva compiuto ieri 62 anni proprio ieri.
Alla moglie, ai figli e rispettivi consorti, ai nipoti e ai parenti tutti un forte abbraccio e le condoglianze di Eolienews e della famiglia Sarpi

Grande Guerra (1915-18) I caduti eoliani (rubrica a cura di Giuseppe Cirino) : Famularo Giuseppe

Famularo Giuseppe di Angelo  nato a Lipari  il 19 maggio 1890 – distretto militare di Messina
Soldato del 139° Reggimento Fanteria - Bari – Milizia Mobile
Disperso in combattimento  il 16 giugno 1916 sull’altipiano di Asiago all’età di  26  anni

Sepoltura: Sconosciuta

Unità di appartenenza
Brigata Bari  – 139 °   Reggimento di Fanteria Mobile

La Brigata Bari ( 139° e 140° fanteria).

Il comando di brigata è costituito il 1° marzo 1915 dal deposito del 10° Fanteria che forma, il 4 maggio 1915 anche il 139°; il 140° è costituito, il 1° gennaio 1915, dal deposito del 47° Fanteria.

Anno 1915
Dal 21 l 30 luglio: Vallone est casello ferroviario n°46 – Filanda di Sdraussina – San Michele – Quota 170;
Dal 26 agosto al 25 ottobre: Settore San Martino del Carso – Conca di Bosco Lancia – Bosco Triangolare – Bosco Cappucio;
Dal 28 ottobre all’8 novembre: Settore San Martino del Carso – Bosco Lancia – Bosco Triangola – Bosco Cappuccio;


Anno 1916
Dal 10 gennaio al 20 marzo: Settore Monte Sabotino –QQ.513 -325 – 254 – Massi Rocciosi;
Dal 16 giugno all’11 luglio: Val Frenzela – Buso – Costa Alta – Piana della Marcesina – Sud della strada carrozzabile della Marcesina – Bosco dei laghetti – Busa della Vedova – Bosco del Pilone n°7 – Malga Mandrielle – Malga Fiara – Roccolo Cimon – Val Nos – Casara Zebio;
Dal 20 agosto al 5 settembre: Monte Colombara;
Dal 27 settembre al 20 novembre: Debeli Vrh – Q.144;


Anno 1917
Dal 2 gennaio al 20 gennaio: Debeli Vrh; Q.144 – Monte Cosich;
Dal 3 al 21 marzo:  Debeli Vrh; Q.144 – Monte Cosich;
Dal 26 maggio all’8 giugno: Settore di Jamiano – QQ.238 – 235 – 219 – 241;
Dal 23 giugno al 18 luglio: Settore di Doberdò – Vallone Bonetti – QQ.208 sud – 241;
Dal 14 al 24 agosto: Settore di Jamiano – Q.219 – Costone meridionale del vallone di Jamiano – Komarje – Brestovizza – Selo – Caposaldo di Q.50;
Dal 7 al 23 settembre: Doberdò – Crni hrib – Q.208 sud – Valletta Bari – Q.192;
Dal 3 al 26 ottobre: Zona di Bonetti – Q.208 sud - Crni hrib;
Dal 27 ottobre al 3 dicembre: Operazioni di ripiegamento – Vermegliano – Ronchi – Turriaco – Scpdovacca – San Giorgio di Nogaro – Latisana – Tagliamento ( Fra il ponte della rotabile e Cesaredo) – Pieve (dal ponte della rotabile a San Donà di Piave fino a Grisolera e la Castellana – Ponte del Taglio – Paludello – Chiesanuova;
Dal 30 al 31 dicembre: Monte Asolone – Osteria Lepre.


Anno 1918
Dal 1 al 28 gennaio: Monte Asolone – Osteria di Lepre;
Dal 3 al 17 marzo: Col Moschin – Regione Monte Nosellari – Col Fenilon – San Giovanni – Col Fagheron – Col Ramiero – Q. 1289 – Capitello – Q.1139 – Col del Gallo – Col Campeggia;
Dal 2 aprile al 17 maggio: Monte Asolone –Reg. Monte Nosellari – Col Moschin – Col Fenilon;
Dal 1° al 26 giugno: Monte Asolone -  Quota 1520 – Linea Bianca – Col Spazzioli – San Giovanni – Val San Lorenzo  “Costene delle mitragliatrici” – Q.1478 e Q.1421;
Dal 7 al 23 luglio:  Monte Asolone – Quote 1421 – 1461 – Col Spazzioli – Osteria Lepre – Costone Basilicata;
Dal 18 settembre all’11 ottobre: Monte Asolone – Linea Bianca – Linea Alba – Costone Basilicata – Osteria di Lepre – Val di San Lorenzo;
Dal 23 al 25 ottobre: Monte Asolone – Linea Alba – QQ.1520 – 1440 – 1478 – Col del Vecchio – Osteria di Lepre.

Le perdite presunte della Brigata Bari  secondo i riassunti dei diari di guerra, ammonteranno alla fine del conflitto a :

139° Reggimento
Ufficiali
Truppa
Morti
Feriti
Dispersi
Morti
Feriti
Dispersi
107
214
94
968
5305
3572



140° Reggimento
Ufficiali
Truppa
Morti
Feriti
Dispersi
Morti
Feriti
Dispersi
72
           178
74
1028
5139
2844


Circostanze della Morte del soldato Giuseppe Famularo :

Dai diari di guerra della Brigata Bari

“Alla metà di maggio la Bari si reca a riposo fra Dobra e S. Andrat ma poi, per effetto dello spostamento delle truppe verso la fronte trentina dovuto all’offensiva austriaca, è colà inviata e dislocata, il 31 maggio , fra Giarabassa e Bolzonella L’8 giugno raggiunge Cismon e l’indomani , mentre il I/139 è inviata al Buso per arginare infiltrazioni avversarie in Val Frenzela, gli altri battaglioni della brigata si portano ad Enego.
Iniziatasi, il 16 giugno la nostra controffensiva, la Bari ha il compito di superare la piana della Marcesina e di attaccare Monte Confinale.
L’ingombro stradale non consente di superare nella notte la citata piana, che deve essere attraversata di giorno sotto il tiro dell’avversario. A scaglioni ed in ordine perfetto, la brigata assolve il proprio compito, ma è arrestata in prossimità di Albi di Mandrielle e Malga Manfrielle da robusti reticolati sottoposti a continuo tiro avversario.

                L’azione ripresa il 17, continua fino al 20 con alternativa di avanzate e ripiegamenti in modo da consigliare un attacco metodico sul versante est di Forcellona. Il 25, in seguito al parziale ripiegamento del nemico, viene ripresa la nostra offensiva; alla Bari è affidato il compito di avanzare lungo la direttrice Monte Fiara – Monte Colombara – Monte Zingarella. Il primo dei citati obiettivi è raggiunto il giorno 26, ma contro gli altri due si accaniscono i reparti, poiché il nemico è saldamente trincerato. Il 29 giugno ed il 3 luglio sono date di furiosi combattimenti senza raggiungere i risultati desiderati. Il 12 luglio la brigata è inviata a riposo a Fontana dei Tre Pali (falde nord di Castelgomberto) le sue perdite dal 7 giugno al 12 luglio sono di 64 ufficiali e 1855 gregari.-“

Perdite presunte del 139° Reggimento  dal 16 giugno al 11 luglio del 1916
Ufficiali
Truppa
Morti
Feriti
Dispersi
Morti
Feriti
Dispersi
11
24
2
90
555
265


Approfondimenti:

La Battaglia degli altipiani, combattuta nella zona dei 7 Comuni dal 15 maggio al 27 giugno 1916, vide opposto l’esercito italiano ed austriaco, in quella che passò alla storia come  la “Spedizione Punitiva” o “Strafexpedition” voluta  dal generale “Conrad von Hötzendorf” per punire gli indegni italiani  che, alleandosi con Francia e Gran Bretagna erano venuti meno al patto della “Triplice Allenza”.
L’intendo dell’offensiva lanciata nella zona degli altipiani era quello di tagliare fuori le armate italiane impegnate nella zona del Carso e dell’Isonzo (II e III armata), in modo tale da impedire qualsiasi possibilità di avanzata verso la Trieste e Trento.

Il movimento di ingenti truppe e materiali, non sfuggi alle pattuglie del regio esercito e il numeroso afflusso di disertori di etnia istriana e ceca, confermo settimane prima la possibilità di un’offensiva in grande stile. I reparti italiani non furono perciò colti impreparati  e nonostante le sostanziose  perdite subite, evitarono la rottura del fronte e  riuscirono a lanciare una controffensiva, che rese vana l’azione di  Conrad,  permettendo il recupero delle posizioni perse nei primi giorni di battaglia.

Vulcano, non conosce sosta la lotta serrata agli ambulanti abusivi

Questa mattina, una pattuglia di polizia municipale, composta dagli agenti Sergio Li Volsi e Simona Grella, dando seguito ad una ordinanza del Sindaco Marco Giorgianni, ha sequestrato un ingente quantitativo di capi d'abbigliamento ed elevato sanzioni agli ambulanti presenti in numero davvero rilevante sin sulla spiaggia delle "Acque calde".
L'iniziativa è stata accolta con favore dai bagnanti costretti a condividere una delle spiagge più belle e ricercate dell'isola con "stand artigianali" ed espositori improvvisati, in netta violazione con le normative vigenti in materia di commercio, igiene e decoro urbano.
L'attività di controllo e repressione continuerà incessante anche con l'ausilio dei Carabinieri presenti sull'isola.

Frasi

«Quello che ora sento ferma il cuore, quello che ora sento annulla le parole. (Emma Marrone da Colori)»

Ci scrivono i lettori. Ospiti indesiderati a Marina Corta e vicoli limitrofi

Riceviamo dai signori Rosario e Fabiola Quattrocchi e pubblichiamo:
 " Tutta la zona di Marina Corta e i vicoli limitrofi sono diventati impraticabili. Urge un intervento immediato. Le nostre case sono invase dalle blatte. Viviamo nel degrado".
NDD - Evidenziamo che in tal senso sono giunte diverse segnalazioni e ne avevano già parlato, nei giorni scorsi, in un post. Sappiamo che c'è un problema di reperire "soldini" ma, anche a "grattare il fondo del barile", un intervento va fatto e non solo lì..e  non solo per le blatte"

L'editoriale. Per la seconda volta in due giorni si ferma il dissalatore. Problemi nel rifornimento idrico..ma è un capitolo di una lunga serie. E' normale? Cosa c'è dietro?

Ancora un fermo notturno per il "nuovo" dissalatore di Canneto Dentro(Lipari).
Accade per l'ennesima volta, la seconda negli ultimi due giorni.
L'impianto, che di notte continua a restare incustodito, è stato fatto ripartire stamattina ma l'erogazione idrica nella maggiore isola eoliana non potrà andare a regime se non nel pomeriggio.
Già si registrano, infatti, le prime lamentele.
Nelle prossime ore - come da accordi dell'amministrazione Giorgianni con la Regione - per integrare il quantitativo non prodotto, e quindi mancante, arriverà una nave cisterna.
Ma è normale tutto questo? E' normale che un dissalatore si fermi, con una certa frequenza durante la notte e, nonostante questo, si continui a lasciarlo incustodito e quindi in condizione di ripartire se non all'insediamento al mattino del primo turno di lavoro?
Come definire ciò? Cosa c'è dietro? Non doveva la nuova struttura affrancare Lipari dalle navi cisterna?
Sono questi alcuni dei quesiti che ci poniamo, che si pongono i cittadini e ai quali bisogna dare risposte, bisogna fare luce.
L'assessore all'idrico Gaetano Orto, che anche stamane si è prodigato per superare nel breve questa situazione, si faccia sentire alla Regione e presso la ditta che gestisce il dissalatore di Lipari. E se ci sono cose poco chiare si rivolga se è il caso anche ai Carabinieri.
A meno che i frequenti stop all'impianto non siano "normalità"

Imbarcazione partita da Stromboli in difficoltà. Interviene Guardia Costiera

Avventura a lieto fine per i sei occupanti di un'imbarcazione da diporto partita da Stromboli alla volta di Capri, colti da malore durante la navigazione ad una distanza di circa 15 miglia nautiche dalla costa cilentana. 
Nella mattinata lo skipper a bordo dell'unità a vela contattava telefonicamente la sala operativa della Guardia Costiera di Agropoli per richiedere assistenza, stante la concomitante avaria subita al motore ausiliario. 
Tempestivo l'intervento della dipendente unità Search and Rescue CP855 che, immediatamente allertata, veniva dirottata verso l'imbarcazione a vela dalla sala operativa della Guardia Costiera di Agropoli diretta dal T.V.(CP) Gianluca Scuccimarri. Con condizioni meteomarine favorevoli l'equipaggio della motovedetta CP855 ogni tempo intercettava l'imbarcazione a vela, si affiancava e coordinava le operazioni di trasbordo dei sei malcapitati che, in sicurezza a bordo della unità S.A.R., venivano condotti ad Agropoli. 
Diversa, la sorte dello skipper che, con perizia marinaresca ed in buono stato di salute, proseguiva in solitario la navigazione a vela. Le operazioni di soccorso terminavano con l'arrivo dei sei diportisti, anch'essi in buono stato di salute, nel porto di Agropoli.(infocilento.it)

Gli auguri ai festeggiati di oggi, 30 Luglio

Eolienews augura Buon Compleanno ad Ugo Biviano, Andreana Stramandino, Giuliana Galletta, Alessio Zagami, Maria La Mancusa, Catia Paino, Roberta Gallo, Gabriele Cappadona, Piero Zaia, Gianluca Profilio,  Francesca Casamento, Francesca Lena, Giuseppe Ziino, Mario Litterio.

Le Eolie e le date da ricordare (a cura di Giuseppe La Greca) : 30 Luglio 1952

Vico Montello...Lipari centro. Che inciviltà....Vergogna!





Ci lamentiamo dei rifiuti, dei ritardi nello svuotamento dei cassonetti ma poi...ci sono alcuni cittadini (una parte esigua) che si comportano da incivili, in disprezzo delle norme di smaltimento, così come di quelle che regolano il vivere civile.
E questo, riportato nelle foto, è il risultato, l'immagine che diamo ai turisti ed anche a noi stessi.
Siamo in vico Montello, lato Umberto I, ecco cosa è stato depositato stamane...semplicemente allucinante e vergognoso.
Ci chiediamo. E' così difficile risalire all'autore di questo "conferimento"?
Su questi "atteggiamenti" ci torneremo...comunque!

Inaugurata la mostra di arte contemporanea ” Lipari : Simbolica degli elementi e tradizioni”

E' stata inaugurata, ieri sera, nei locali ex biglietteria aliscafi di Marina Corta a Lipari, alla presenza del dottor Stefano Bisi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, la mostra di arte contemporanea ” Lipari: Simbolica degli elementi e tradizioni”.
L'inaugurazione è stata preceduta dell’incontro -evento “Il libero pensiero, leva di sviluppo sociale" che si è tenuto nei giardini del Centro studi e che ha visto la presenza oltre che del Maestro Bisi , del prof. Luigi D’Andrea, costituzionalista dell’Università di Messina e del prof. Renato Candia, dirigente scolastico del comprensivo Lipari 1.
Nel corso dell'incontro, coordinato dal giornalista Angelo Di Rosa, è stato

consegnato al dottor Stefano Bisi (Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia) il premio “Libero pensiero 2016”. Il premio “Libero pensiero alla carriera” è stato, invece, consegnato al professor Giuseppe Gambardella.
Le iniziative sono della Eolia – Cenacolo culturale, presieduta dall’avvocato Giancarlo Niutta.


Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno


Scogliera di Sutta o' palu (Lipari) 
(Foto Silvia Sarpi)

SANTO DEL GIORNO
S. Pietro Crisologo fu nel secolo v difensore della Chiesa occidentale contro gli Eutichiani. Nacque da agiata famiglia di Imola e fu battezzato dal vescovo S. Cornelio, dal quale fu pure istruito nelle lettere, ed ordinato diacono. 

Morto il Vescovo di Ravenna, i fedeli radunati elessero il nuovo Vescovo e pregarono S. Cornelio che li appoggiasse per ottenere da Roma la conferma della elezione. Cornelio accettò di buon grado, e condusse seco anche il diacono Pietro. Giunto a Roma, Sisto III, illuminato da una visione, anziché approvare la nomina elesse a reggere la chiesa di Ravenna il diacono Pietro.
Né i Ravennati ebbero a rammaricarsene. Appena entrato nella sua diocesi, il novello Vescovo si diede con grande ardore e fermezza a porre rimedio ai gravi abusi che erano penetrati specialmente nelle così dette calende di gennaio, che tenevano il luogo dell'attuale carnevale; e vi riuscì. 
Fu grande oratore, per questo fu detto « Crisologo » che vuol dire « Parola d'oro ». Ma fu ancora più grande come scrittore tanto da essere proclamato Dottore della Chiesa. Lasciò moltissimi discorsi ed omelie di cui ben 176 sono pervenuti fino a noi. I più celebri sono quelli contro le calende di gennaio in cui non si stanca di ripetere che « non potrà godere con Cristo in cielo chi vuol godere col diavolo in terra ». 
Verso la fine della sua feconda vita, lavorò alla difesa del dogma cattolico contro Eutiche. Questo eretico confondeva in una sola le due distinte nature, umana e divina, esistenti nella persona di Gesù Cristo: essendo per questo stato condannato dal patriarca S. Flaviano, si rivolse ai principali vescovi per lamentarsi e difendersi. Scrisse anche al vescovo Crisologo ma questi gli raccomandò di leggere la lettera che a quel riguardo aveva già scritto il Papa S. Leone "perché," gli diceva, "l'apostolo Pietro che vive nella sede del Pontefice non ricusa di insegnare la verità della fede a quelli che la cercano", indicandogli con questo di sottomettersi all'autorità del Pontefice. 
Prese pure parte al Concilio Ecumenico di Calcedonia in cui l'eresia Eutichiana fu condannata e la dottrina della Chiesa chiarita e confermata. Poco tempo dopo questo Concilio il vescovo Crisologo volò agli eterni gaudi. 
PRATICA. — È dovere di ognuno istruirsi nella religione. 
PREGHIERA. O Signore, che con una divina rivelazione hai designato a reggere la tua Chiesa, il santo vescovo Pietro Crisologo, concedi a noi che possiamo avere intercessore in cielo colui che avemmo dottore in terra. 

venerdì 29 luglio 2016

Ministro Galletti incontri lavoratori ex Pumex. La richiesta della FP CGIL

Al Ministro dell’Ambiente All’Assessore Regionale Territorio ed Ambiente 
Al Sig. Sindaco Comune di Lipari 
Oggetto: Ministro Ambiente in visita a Lipari. Futuro vertenza ex Pumex. 
 La FP CGIL apprende dalla stampa che il Ministro dell’Ambiente, Galletti, domani sarà a Lipari per presenziare ad un incontro organizzato dall’Aeolian Islands Preservation Fund (AIPF). 
Avremmo gradito che il Ministro e le altre figure Istituzionali che saranno presenti, dall’Assessore Regionale al Territorio ed Ambiente ai vertici del Comune, avessero ritenuto importante incontrare, tra tutte le visite programmate, i lavoratori della ex Pumex e la FP CGIL che da anni li rappresenta in una vertenza divenuta a dir poco vergognosa. 
Vogliamo ricordare al Ministro Galletti le dichiarazioni dei suoi predecessori, Pecoraro Scanio, artefice della chiusura delle cave di pomice e Rutelli che in più dichiarazioni pubbliche ed in sede UNESCO hanno dato certezza e garanzia che i lavoratori della ex Pumex sarebbero stati ricollocati. 
A TUTT’OGGI NIENTE DI TUTTO CIO’ E’ AVVENUTO. 
Da anni i lavoratori della ex Pumex prestano servizio in una condizione di assoluta precarietà e senza che nessuna Istituzione ne riconosca la qualificazione. Per l’INPS sono dei disoccupati. 
BASTA CON LE PAROLE E LE RASSICURAZIONI. VOGLIAMO RISPOSTE CERTE. 
Il Ministro del Governo Nazionale ed un Assessore Regionale non possono non incontrare i lavoratori che sono LE VITTIME SACRIFICALI della DICHIARAZIONE UNESCO delle EOLIE PATRIMONIO dell’UMANITA’. 
La FP CGIL comunica, pertanto, che domani una delegazione di lavoratori cercherà per l’ennesima volta di portare all’attenzione di tutta la delegazione ministeriale e regionale la VERGOGNOSA SITUAZIONE in cui SONO STATI RIDOTTI. 
Messina, 29.07.2016 
 Il Segretario Provinciale AA.LL. Il Segretario Generale FP CGIL
Francesco Fucile e Clara Crocè

DOMANI SU 16 SPIAGGE SICILIANE LA CAMPAGNA "MA IL MARE NON VALE UNA CICCA"

Mondello, area marina protetta di Ustica, di Favignana. Mazara del Vallo, Marinella di Selinunte, Eraclea Minoa, Marsala, Realmonte / Scala dei Turchi. E poi Santa Croce Camerina, Marina di Ragusa, Fontane Bianche, Augusta, Catania. E infine i faraglioni dei Ciclopi e Isola Lachea e la spiaggia Isola Bella di Taormina.
Sono questi i luoghi in cui domani mattina, sabato 30 luglio, i volontari dell'associazione ambientalista MareVivo Sicilia si distribuiranno per dare il via alla nuova campagna "Ma il mare non vale una cicca?", lanciata come sempre dal coordinamento nazionale dell'associazione.
Come negli ultimi anni, i volontari raggiungeranno le spiagge dell'isola per sensibilizzare bagnanti, cittadini e turisti a non abbandonare le cicche di sigarette tra le acque del mare e la sabbia delle spiagge. Cicche che, se disperse nell'ambiente, arrecano danno sia al mondo animale che vegetale dei fondali.
Con la sua ottava edizione, la campagna distribuirà 650 “Cenerino”, portacenere portatili che i bagnanti potranno utilizzare, risciacquare, conservare e riportare in spiaggia e nei luoghi all'aperto. Più di 350 gli stabilimenti e centri visite delle Aree Marine Protette coinvolti e 50 le spiagge libere in cui i volontari, oltre a sensibilizzare i cittadini, realizzeranno la pulizia del litorale.
Come già anticipato, saranno sedici i luoghi siciliani coinvolti.
Qui l'infografica completa -- http://www.mailmarenonvaleunacicca.it/regioni/sicilia.html
Anche quest’anno la campagna, realizzata in collaborazione con JTI, è patrocinata dal Ministero dell’Ambiente, con il supporto del Sindacato Italiano Balneari e il sostegno del Corpo delle Capitanerie di Porto. Testimonial della campagna 2016 l’attore della fiction “Squadra Antimafia”, Giulio Berruti.

COMUNICATO STAMPA CAMERA COMMERCIO MESSINA. SPID, un kit per l’identità digitale a disposizione dell’impresa

Si chiama “SPID” ed è il sistema di autenticazione che permette a cittadini e imprese di accedere in modalità sicura e garantita ai servizi online della Pubblica amministrazione e dei privati, con un’unica identità digitale.
Un servizio che, a partire da lunedì 1. agosto, la Camera di commercio metterà a disposizione delle imprese del territorio, alle quali offrirà la possibilità di ottenere le credenziali del Sistema pubblico di identità digitale. Il rilascio è gratuito sino al 30 giugno 2017.
Forte della consolidata esperienza maturata sul fronte della promozione verso imprese e professionisti degli strumenti digitali più avanzati, gli Enti camerali, con il coordinamento di Unioncamere e il supporto operativo di InfoCamere, hanno realizzato un’iniziativa di sistema che arricchisce l’offerta a disposizione di chi fa impresa, confezionando un vero e proprio “Kit di identità digitale” al servizio del business. Fino a ora la Carta nazionale dei servizi delle Camere di commercio ha fornito a circa 1.500.000 cittadini imprenditori sia un certificato di identità digitale, sia la firma elettronica per firmare atti, documenti e pratiche telematiche. Il tutto utilizzando una smart card e un lettore o un token USB. Da oggi, le cose cambiano: per accedere ai servizi, basta autenticarsi con “SPID” e, se c’è bisogno di firmare un documento elettronico, si può utilizzare la firma digitale.

«L’iniziativa ha un duplice obiettivo – afferma il segretario generale della Camera di commercio di Messina, Alfio Pagliaro - da un lato, quello di promuovere la massima diffusione delle identità digitali “SPID” tra le imprese per facilitarne le attività e la competitività. Dall’altro, integrare progressivamente nel sistema di autenticazione tramite “SPID” i servizi  digitali del sistema camerale». Per ulteriori informazioni, tel. 090/7772253 o consultare il sito www.me.camcom.it  

Altri 7 fari siciliani aspettano di cambiare look: a Settembre il nuovo bando. Vi è anche quello di Capo faro (Salina)

Il dottor Giuseppe La Greca ci segnala questo articolo di Travelnostop
Con 7 fari e altri due beni di diversa natura messi al bando, la Sicilia è tra le regioni protagoniste del secondo bando per l'affitto di 20 beni di proprietà dello Stato tra fari, torri ed edifici costieri, che saranno recuperati e trasformati in strutture ricettive, hotel o resort di lusso. 
Il progetto rientra nel più ampio circuito 'Valore Paese' e porterà ad investimenti di 6 milioni di euro per riqualificare le strutture e ad una ricaduta economica complessiva di circa 20 milioni.
 I beni coinvolti nel bando, che uscirà a settembre, sono il Faro di Punta Libeccio nell'Isola di Marettimo, il Faro di Punta Spadillo a Pantelleria, il Faro di Capo Mulini ad Acireale. il Faro di Capo Milazzo e il Faro di Capo Faro a Salina. Inoltre, il Padiglione Punta del Pero a Siracusa, lo Stand Florio a Palermo, il Faro di Capo Zafferano a Santa Flavia e il Faro di Riposto. 
Appena il mese scorso si era conclusa la prima edizione del bando che aveva visto aggiudicati 4 fari siciliani. In particolare, il Faro di Brucoli ad Augusta sarà utilizzato da Azzurra Capital srl come punto di accoglienza turistica associato ai prodotti eno­gastronomici locali. Il Faro Capo Grosso di Levanzo diventerà un resort in cui ospitare workshop di cucina, fotografia, eventi, escursioni e attività legate alla vela, alla pesca e allo yoga, nelle intenzioni di Lorenzo Malafarina. Per il Faro di Punta Cavazzi ad Ustica, la società Sabir Immobiliare ha proposto un progetto di accoglienza sul modello foresteria in cui sviluppare momenti dedicati alla formazione, allo studio e all'intrattenimento. Infine il faro di Murro di Porco a Siracusa è stato assegnato a Sebastian Cortese, che ha proposto un modello di business articolato su vari fronti: ristorazione, marketing, congressi, eventi e 14 posti letto tra suite e boutique apartment. www.agenziademanio.it/opencms/it/ValorePaese/faritorriedificicostieri

Angelini (Fondazione Unesco) "Bene Parco Pantelleria, adesso mettiamo in sicurezza le Eolie, blocchiamo la speculazione"

Pantelleria che è stata nel 2014 insignita patrimonio immateriale dell'UNESCO con "L'alberello da Vite", oggi diventa il 24esimo parco nazionale, in applicazione della legge statale la 222/2007, costituendo così, un nuovo presidio a tutela del paesaggio, delle risorse naturali e marine.
La legge del 2007 stabiliva la contestuale realizzazione di altri tre parchi: Eolie, Egadi e litorale trapanese, e Monti Iblei. Questo lungo periodo di transizione (quasi 10 anni), a spinto gli speculatori ad accelerare i tempi - vedi incendio doloso di Pantelleria - per la realizzazione dei loro intenti criminali che devastano i beni comuni a partire straordinarie aree naturalistiche e paesaggistiche da preservare e valorizzare in modo sostenibile.
Adesso è necessario accelerare il processo per l'istituzione degli altri parchi, a partire da quello delle Eolie patrimonio UNESCO a possibile rischio permanenza nella WHL, per il perdurante ostracismo di alcune forze isolane che impediscono l'avvio della gestione del sito UNESCO, grazie a sponde politiche presenti nell'amministrazione di Lipari, che si è distinta nel passato per aver presentato un ricorso al TAR contro l'istituzione della "Riserva naturale dell'Isola di Lipari". L'istituzione della riserva rappresentava, insieme alla redazione e l'avvio della gestione del sito, le richieste formulate della Commissione del Patrimonio Mondiale UNESCO e messe nero su bianco, subito dopo la visita ispettiva nell'arcipelago del marzo 2007, che si concludeva con la richiesta di: istituire la riserva naturale di Lipari, l'adozione del Piano di Gestione e l'avvio della gestione. Questi impegni sono stati assunti dalla regione e dallo stato italiano per scongiurare la cancellazione delle Eolie dall'UNESCO.
Oggi, la riserva decretata dalla regione per rispettare gli impegni con l'UNESCO è stata bloccata dal TAR per un ricorso presentato dal Comune di Lipari; l'autorità di gestione del sito UNESCO, nonostante l'impegno dei sindaci di Salina, non è mai stata mai istituita; il Piano di gestione UNESCO Isole Eolie", rimane come unico impegno rispettato ma privo di efficacia operativa.
Eppure il Piano di gestione UNESCO” delle Isole Eolie è stato in occasione delle candidature del "Premio Europeo del Paesaggio del Consiglio d’Europa" dichiarato "meritevole di menzione speciale, in quanto le misure in esso contenute finalizzate a tutelare le qualità naturali, paesaggistiche e identitarie delle comunità locali sono riuscite a contrastare operazioni speculative di consumo del suolo". La menzione rappresenta "un riconoscimento dei valori contenuti e promossi dal Piano e un segno di incoraggiamento per una gestione corretta del territorio in termini di sviluppo sostenibile".
Non è più rinviabile l'istituzione della gestione del sito UNESCO e con esso o prima di esso l'istituzione del Parco per sanare anche il vulnus prodotto dal ricorso al TAR.
Facciamo voti per una rapida istituzione del Parco delle Eolie al ministro Galletti per il duplice ruolo che lo vede allo stesso tempo, autorità di competente per l'istituzione del Parco e ministro di riferimento del Patrimonio naturale dell'UNESCO.

Aurelio Angelini, direttore Fondazione UNESCO Sicilia

Accesso cani in spiaggia. Giorgianni : "Nessuna ordinanza. Chiesta sola intensificazione attività sanzionatorie"

COMUNICATO STAMPA
Oggetto: Presenza animali domestici nelle spiagge del territorio comunale
Con riferimento alla notizia inerente l’emissione da parte del Sindaco di Lipari di un ordinanza che vieta l’introduzione di animali domestici nelle spiagge del territorio comunale, ampiamente strumentalizzata dai “soliti noti”, si precisa quanto segue:
il Sindaco non ha mai emanato alcuna ordinanza concernente la tematica oggettivata;
a seguito di numerose segnalazioni, pervenute da parte di cittadini e villeggianti circa la presenza di animali domestici, soprattutto cani, nelle spiagge del territorio comunale, che potrebbero creare problematiche di natura igienico-sanitaria, il Sindaco ha sollecitato gli organi di controllo competenti al fine di intensificare le attività sanzionatorie onde reprimere efficacemente la inaccettabile abitudine di portare in spiaggia, soprattutto nelle ore mattutine, animali domestici senza curarsi di rimuovere gli escrementi;
i divieti di transito, la sosta ed il bagno di cani ed altri animali domestici nelle aree demaniali sono regolamentati da un D.D.G. emanato dal Dirigente Generale del Dipartimento del Territorio ed Ambiente della Regione Siciliana e da una conseguente ordinanza emessa dall’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari.
L’azione di questa Amministrazione non può essere interpretata come una volontà discriminatoria nei confronti dei proprietari di animali domestici ed è utile, in tal senso, ricordare che si è sempre dimostrata sensibile alle problematiche inerenti agli animali di affezione anche nella redazione del nuovo Piano di Utilizzo del Demanio Marittimo, in cui ha individuato le aree accessibili da parte dei predetti animali che è l’unico modo per consentire, nel rispetto delle norme regionali e nazionali, l’accesso regolamentato dei medesimi nelle zone destinate alla balneazione.
Dalla Residenza Municipale, 29/07/2016
Il Sindaco
(Marco Giorgianni)

La solita estate da "sballo" di un turismo povero e disordinato (di Luca Chiofalo)

Riceviamo e pubblichiamo:
E' arrivata l'estate, annunciata da orde di "ragazzini" urlanti e nottambuli e dall'invasione quotidiana di "turisti in barcone".
Se la strategia turistica è quella di attrarre questo genere di ospiti e trasformarci tutti in venditori di alcol, pizza e souvenir si è vicini a centrare gli obiettivi...
Qualcuno parla di "boom" e ognuno sbarca il lunario come può, ma la confusione arraffona in cui svolgiamo le nostre attività e questo turismo povero e disordinato sono uno sfregio al luogo meraviglioso in cui viviamo.
CORDIALMENTE
LUCA CHIOFALO

Frasi

«TERZA LEGGE DI TELESCO: Ci sono due tipi di cerotti: quelli che non si attaccano e quelli che non vengono più via.» Berthold Brecht

Lipari, Piazza Mazzini illuminata..magnifica!





Attivata a Piazza Mazzini, come è ben visibile dalle foto, l'illuminazione notturna.
La piazza ripulita e illuminata, e dove grazie alla preziosa mediazione dell'amministrazione Giorgianni sono ripresi i lavori di riqualificazione, è davvero un vero e proprio gioiellino...una bomboniera nel cuore dell'isola
Ci auguriamo che non diventi oggetto delle attenzioni dei vandali...sarebbe davvero un grave peccato.

Oggi al Centro studi l'incontro-evento "“Il libero pensiero, leva di sviluppo sociale". Saranno anche premiati Bisi e Gambardella

Sarà consegnato oggi a Lipari al dottor Stefano Bisi (Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia) il premio “Libero pensiero 2016”. L’iniziativa  è della  Eolia – Cenacolo culturale, presieduta dall’avvocato Giancarlo Niutta. 
Il premio “Libero pensiero alla carriera” sarà invece consegnato al professor Giuseppe Gambardella. 
La consegna dei premi avverrà nel corso dell’incontro -evento “Il libero pensiero, leva di sviluppo sociale" che si terrà alle 19,00 nei giardini del Centro studi e che vedrà la presenza, oltre che dei due premiati, anche del professor Luigi D’Andrea, Costituzionalista dell’Università di Messina e del professor Renato Candia, dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Lipari 1. 
L’incontro -evento sarà coordinato dal giornalista Angelo Di Rosa. 
A seguire il Maestro Bisi inaugurerà una esposizione, nei locali della Lipari porto a Marina Corta, che si prefigge, anche attraverso l’accesso multimediale, di sensibilizzare il recupero e la valorizzazione della cultura eoliana e il suo legame con la natura, per favorire un percorso di crescita personale e di progresso nel solco della tradizione. 
Dal 29 Luglio al 6 Agosto esporranno gli artisti Renata Conti, Giovanna Maggiore, Ambra Mirabito e Loredana  Salzano. Dal 7 al 14 Agosto Claudio Cristina e Salvo Currò

Vulcano. Corrieri :" Messina scriva a titolo personale, Circoscrizione decaduta"

Il signor Daniele Corrieri, dopo la nota che Angelo Messina di Vulcano ha inviato ieri ai giornali online, evidenzia che lo stesso non ha titolo per scrivere quale vice-presidente della Circoscrizione, essendo questa decaduta dopo il decesso del presidente. 
La nota, quindi, deve intendersi a titolo personale

Gli auguri ai festeggiati di oggi, 29 Luglio

Eolienews augura Buon Compleanno ad Onofrio La Greca, Giusi Lorizio, Walter Taranto, Francesco Malfitano, Benedetto Marcello Tedros, Bartolomea Cafarella, Lorena Portelli, Mariabeatrice Bonica, Tindaro Fichera, Silvano De Fulvio, Letizia Famularo, Manuela Manfrè e Mario Bonarrigo
Ieri sera è stato smarrito un telefono Iphone 6s colore nero, nei pressi del ristorante "La Cambusa" in via Garibaldi a Lipari. Per info 3391714494

Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno





















FILICUDI 
(FOTO DONATELLA TARANTO)

SANTO DEL GIORNO
Era sorella di Lazzaro e di Maria. Era questa una famiglia molto distinta e caritatevole che Gesù molto amava e sovente onorava con la sua presenza. 
A Marta era affidata la cura delle faccende domestiche. Ella mostrava ogni impegno per servire bene Gesù, e S. Luca narra che una volta, vedendo che la sorella Maria non l'aiutava nelle sue faccende, si lamentò dolcemente col Maestro Divino dicendo: 
« Signore, non t'importa che la mia sorella mi lasci sola a servire? ». Ma Gesù, pur non biasimando la sua sollecitudine, le disse: « Marta, Marta, tu ti affanni e t'inquieti di troppe cose. Una sola cosa è necessaria ». 
Alla morte del fratello Lazzaro le due sorelle rimasero molto contristate e non c'era chi potesse consolarle nel loro dolore. Fosse almeno stato presente Gesù! Egli, avvisato, non era ancora ritornato. Ma quattro giorni dopo, ecco arrivare il Maestro. « Marta, narra l'evangelista S. Giovanni, appena seppe della venuta di Gesù, gli andò incontro, mentre Maria se ne stava in casa a piangere. Disse a Gesù: Signore, se tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto. Ma anche ora so che tutto quello che domanderai a Dio, te lo concederà. Gesù le disse: Tuo fratello risorgerà. Rispose Marta: Lo so che risorgerà nella risurrezione dell'ultimo giorno. E Gesù: Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se morto vivrà e chi vive e crede in me, non morrà in eterno. Credi tu questo? Ella rispose: Si, o Signore, io credo che tu sei il Cristo, il figliuolo di Dio vivo, che sei venuto in questo mondo ».
Gesù, per rinfrancare la fede di Marta e di Maria e per mostrare ai Giudei ch'egli era veramente padrone della vita e della morte, giunto al sepolcro, disse ai circostanti: « Togliete la pietra ». E a Marta che gli osservava: « Signore, già puzza, perchè da quattro giorni è lì ». Gesù rispose: « Non ti ho detto che se credi. vedrai la gloria di Dio? ». Gesù richiamò in vita Lazzaro, e « molti Giudei, conclude l'Evangelista, venuti da Maria e da Marta, avendo visto quanto aveva fatto Gesù, credettero in Lui ». Non si può certo descrivere la gioia delle due sorelle nel riavere vivo il loro amato fratello che tanto avevano pianto. Esse per tutta la vita serbarono al Redentore la più viva gratitudine. 
Molto probabilmente Marta fu presente al Calvario con sua sorella Maria, e con lei vide il Salvatore risorto. Dopo l'Ascensione di Gesù al cielo, Marta, con la sorella Maria ed il fratello Lazzaro, fu dai Giudei gettata in mare, perchè venisse sommersa dalle onde; ma la nave miracolosamente protetta e guidata giunse incolume nel golfo di Marsiglia. In questa città S. Marta fondò una comunità di vergini che governò santamente, finchè ricca di meriti, il 29 luglio dell'84, passò al gaudio sempiterno. Le sue reliquie si venerano a Tarascona, sul Rodano.

PRATICA. — Il rimprovero del Maestro fatto a Marta ci porti ad attendere con maggior cura alle cose spirituali. 
PREGHIERA. — Esaudiscici, Dio nostro Salvatore, affinchè, come ci rallegriamo della festa della tua beata vergine Marta, così veniamo ammaestrati nella vera devozione. 

giovedì 28 luglio 2016

Vip alle Eolie. E' tornato a Lipari Bruno Vespa

Pomeriggio liparese per Bruno Vespa giunto nel capoluogo dell'arcipelago in barca.
Si è anche avventurato sul Corso Vitt. Emanuele. 
L'ultima "visita" di Bruno a Lipari risale all'Agosto del 2012.
Nella foto lo vediamo con Cristiana Natoli

Libero Pensiero. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di oggi

Minorenne in coma etilico a Vulcano, ma...

Siamo stati tempestati di telefonate per un presunto caso di un minorenne in "coma etilico" la notte scorsa a Vulcano. 
La notizia, che stamane girava nell'isola, attraverso il tam-tam dei social ha finito per generare forte preoccupazione.
Abituati a ricercare la verità abbiamo preferito non farci trascinare nel facile sensazionalismo. 
Abbiamo fatto, però, tutta una serie di verifiche e adesso possiamo scrivere che non c'è stato nessun "coma etilico". 
Sicuramente, per dirlo con un termine in uso, qualcuno ha "alzato il gomito"...decisamente un po troppo.
Nessuna giustificazione comunque...anzi la raccomandazione...a non abusare di alcool...così come...l'invito a non vendere alcool ai minorenni e ad effettuare controlli. 
E vale, ovviamente, non solo per Vulcano!

"Sono tutte creature di Dio"...Dite che si offende se facciamo una bella deblattizzazione e derattizzazione?

Un amico ironicamente su fb, commentando un post, scrive "Sono tutte creature di Dio". 
Noi scriviamo: Credete che si offenderà se facciamo una bella deblattizzazione e derattizzazione?
Oh...non è obbligatorio...ma noi che oltre a scrivere, vediamo (purtroppo, in questi  casi) e sentiamo...pensiamo che il suggerimento si possa accogliere. o no?

Art.1 plaude ai volontari di Vulcano ed invoca un sindaco imprenditore

Finalmente il dott. Sergio La Cava interviene senza menzionare e lodare l'operato dell'amministrazione e questo certamente rappresenta una novità nel panorama politico locale. 
Su una questione certamente ci troviamo d'accordo e ci riferiamo all'impegno meritevole che i volontari e le associazioni del posto ci stanno mettendo per colmare le innumerevoli lacune di una amministrazione che ama vivere nelle emergenze. 
Noi,a differenza sua, preferiamo pensare ed immaginare l'isola di Vulcano con un porto ordinato secondo i criteri consoni ad una località turistica,con pontili adeguati,strutture idonee e segnaletiche corrette ma ci sarà modo e tempo per confrontarsi e comprendere meglio cosa sia più giusto e corretto fare per una porzione di territorio dimenticata dalla politica locale. 
Strade dissestate,spiagge sporche,porti insicuri,raccolta differenziata inesistente,disoccupazione crescente,impianti sportivi abbandonati,ambulantato dilagante,l'arenile delle sabbie nere ridotto ai minimi termini perché questa amministrazione non è stata capace di scrivere neanche una semplice letterina alla regione per la richiesta di un intervento urgente così come era stato concordato con il presidente della regione. 
Insomma,secondo noi a Vulcano c'è molto da fare e non basta la dedizione dei tanti volontari che amano la propria terra,ai quali va chiaramente il nostro plauso,ma è necessario un cambio di marcia nella mentalità di chi amministra. 
Questo territorio per crescere ha bisogno di un sindaco imprenditore perché con i ragionieri si continuano a dare numeri ma i conti alla fine non tornano mai. Solo gli stupidi non cambiano idea! 
Art.1