Cerca nel blog

domenica 4 febbraio 2018

Corte dei Conti e rilievi mossi al Comune di Lipari (di Angelo Sidoti - VII° parte)

Il decimo punto contenuto nella delibera della Corte dei Conti n.298/2016/PRSP è quello che desta più preoccupazioni sulla gestione amministrativa dell’Ente.
Il tema riguarda il riaccertamento dei residui (…..); che per effetto di accantonamenti e vincoli, ha determinato un disavanzo di Euro 2.166.712,32.
Deduzione dei Comune: il disavanzo emerso dal riaccertamento straordinario è correlato all’accantonamento per il fondo crediti di dubbia esigibilità, quantificato in Euro 7.345.000,71, in assenza del quale l’ente avrebbe registrato un avanzo libero”.
Valutazione del Collegio: “La Corte osserva che l’esito del riaccertamento straordinario dimostra che per anni il Comune ha inserito in bilancio residui corrispondenti a crediti ormai estinti o prescritti, sicché l’applicazione dei nuovi criteri contabili ha portato all’emersione del disavanzo”.
Chiuderei questa analisi di confronto tra deduzione e valutazione del giudice contabile con una frase nota a tutti “meglio tardi che mai”. Di conseguenza l’applicazione di nuovi criteri ha fatto emergere il disavanzo di gestione, quindi la causa è di ben altra natura.
Anche in questo punto rileviamo alla fine il solito richiamo del Collegio a una sana e attenta gestione finanziaria alla quale devono accompagnarsi sia un’accurata programmazione (elemento indispensabile per la pubblica amministrazione ai giorni d’oggi viste le continue riduzioni di fondi nazionali e regionali) sia una diligente attività di accertamento e riscossione dei tributi”
Prossima puntata: Osservazioni Organo di Revisione e Gestione delle Partecipate.
Angelo Sidoti 

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.