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martedì 19 luglio 2016

Beach volley a Vulcano: Preannunciate sfide ad alto livello

Dalmazzo - Fasano
La coppia Dalmazzo/Fasano

LA PRIMA TAPPA DEL CIRCUITO INTERNAZIONALE CEV SI PRESENTA IN GRANDE STILE: DA VENERDI’ A DOMENICA SFIDE AD ALTA LIVELLO TRA GERMANIA, OLANDA, SVIZZERA ED ITALIA
Tredici coppie in rappresentanza di quattro nazioni europee, 24 match di alto livello, un tabellone che promette scintille. Il beach volley internazionale sbarcherà nel prossimo weekend sull’isola di Vulcano, nel villaggio turistico Baia Negra, che sarà teatro, dal 21 al 24 luglio, della tappa del circuito Cev organizzata dal Comitato provinciale Fipav Messina.
Chiuso in tempi record il main draw, che vedrà la partecipazione di 26 atlete provenienti da Germania, Svizzera, Olanda e Italia.
Nomi di spicco del panoramaeuropeo di beach volley si contenderanno la tappa nel suggestivo scenario dell’isola ealiana.
Hanno aderito all’evento, infatti, due coppie teste di serie, con le teutoniche Behrens/Glenzeke ed Arnholdt/Schilerwein. Nella parte bassa del tabellone, inoltre, con la testa di serie numero 3, le olandesi Ilke Meertens e Annemieke Driessen. A chiudere il cerchio delle favorite un’altra coppia tedesca, composta da Sandra Ittinger e Yanina Weiiland. A ridosso delle prime della classe, le piemontesi Anna Dalmazzo e Ilaria Fasano, numero 5 del tabellone e fresche vincitrici della quarta tappa del campionato italiano di beach volley disputato a Cervia, seguite dalle svizzere Laura Caluori ed Elena Steinemann e ancora da un’altra coppia azzurra: le romane Federica Frasca ed Alice Gradini

Ittinger - Weiland
Ittinger – Weiland

Huttermann/Ottens
Huttermann/Ottens
Costantini/Gili
Costantini/Gili

La presentazione della tappa, prevista inizialmente sabato scorso ma rinviata a causa delle avverse condizioni meteorologiche, si terrà venerdì 22 luglio, alle ore 10,30 sempre nella casa comunale di Lipari. Dopo i saluti del Sindaco Marco Giorgianni e dell’assessore allo sport del Comune di Lipari, Ersilia Paijno, presenteranno l’evento, che sarà fruibile gratuitamente, il presidente Fipav Messina, Antonio Lotronto, il presidente Fipav Palermo, Roberto Mormino, il consigliere regionale Fipav Sicilia, Alessandro Zurro e gli imprenditori Emiliano Nastasi ed Emanuele Carnevale in rappresentanza dei main sponsor dell’evento.

MAIN DRAW TEAMS:
1) Behrens/Glenzeke (GER)
2) Arnholdt/Schilerwein (GER)
3) Meertens/Driessen (NED)
4) Ittinger/Weiland (GER)
5) Dalmazzo/Fasano (ITA)
6) Caluori/Steinemann (GER)
7) Huttermann/Ottens (GER)
8) Costantini/Gili (ITA)

Musica nei pubblici esercizi, circoli, associazioni, spiagge attrezzate e stabilimenti. Le regole da ieri al 31 Luglio

Con la nuova Ord. Sin. 43/2016 il sindaco di Lipari, Marco Giorgianni, detta le regole, da ieri al 31 Luglio, per la musica nei pubblici esercizi di somministrazione, circoli e/o associazioni, spiagge attrezzate, stabilimenti balneari e per tutti quegli esercizi ove all'attività principale si accompagnano emissioni sonore.
Questo quanto previsto:

La dottoressa Pajno, nuovo assessore all'ecologia. Lascia la delega Sardella. Sindaco ridetermina deleghe

Con determina n. 64/2016 il sindaco Marco Giorgianni ha assegnato la delega all'ecologia all'Assessore Comunale dott. Ersilia Pajno.
Ciò dopo che l'assessore Giovanni Sardella ha rassegnato la delega all'ecologia "adducendo a sostegno motivazioni legate alle già complesse e molteplici altre deleghe conferitogli"
Con la stessa determina il sindaco ha proceduto alla rideterminazione delle deleghe conferite ai vari assessori.
Questa la nuova tabella delle deleghe

Lipari, tour de force per ripulire l'isola. Ma è una lotta impari

” Ore 2,00: si lavora senza sosta per cercare di ripulire questo paese . Imbarcate 55 tonnellate di spazzatura, noi per il nostro paese non guardiamo orari”.
Così scriveva stanotte Gesuele Fonti della Eoliemultiseervizi sulla sua pagina fb














Stamattina con un vero proprio e tour de force si stanno continuando a svuotare a Lipari, a cura della ditta incaricata, i cassonetti super stracolmi. 
Ma è una corsa impari contro il tempo...se non arriverà da Crocetta l'invocata deroga all'accesso in discarica e al quantitativo di rifiuti da conferire...le montagnette, inevitabilmente, torneranno a crearsi.

Emergenza rifiuti, M5S Lipari: tenere il più possibile in casa plastica, vetro e carta

M5S lipariComunicato

Vedere i panorami delle nostre isole rovinati da cumuli di immondizia abbandonati quà e là fa tanta rabbia, ma fa più rabbia la noncuranza nei confronti dell’ambiente da parte di coloro che costantemente ammucchiano i propri rifiuti, nonostante le varie ordinanze comunali che consigliano di non farlo; selvaggiamente impilano in cassonetti stracolmi rifiuti di qualsiasi genere, tutto intorno ai cassonetti fin dove lo spazio lo consente.
Sappiamo tutti che la situazione al momento è comune a buona parte della Sicilia, ma vedere i nostri rifiuti, tutti insieme ammassati lungo le nostre strade, può forse essere lo stimolo per un momento di riflessione per tutti quanti.
Forse la scarsa educazione è anche colpa delle istituzioni che non sempre hanno fatto la loro parte nello spendersi per la salvaguardia dell’ambiente. Quello che sta avvenendo in Sicilia, comunque, è un fenomeno ciclico che si ripete da anni e si dovrà affrontare prima o poi. L’assenza di un programma adeguato ha fatto sì che il governo regionale ogni anno che passa sia sempre peggio.
Il clima di emergenza in cui avviene il dibattito finisce addirittura per legittimare posizioni pro-inceneritori, quando invece le direttive sono chiare nell’individuare nel Riduci Riusa Ricicla le best practice per la gestione dei rifiuti. Dobbiamo impegnarci tutti di più, cittadini e amministratori, il grado di consapevolezza della nostra comunità passa anche attraverso il modo in cui gli eoliani si dedicheranno alla differenziata, al compostaggio e alla riduzione dei rifiuti in generale.
Invitiamo l’intera popolazione Eoliana a risparmiare il territorio dai nostri rifiuti, a fare in modo che le compagnie che gestiscono lo smaltimento non siano costrette a ritrovarsi con più immondizia di quanta realmente riescano a gestire.
Perciò chiediamo a tutti gli Eoliani che hanno a cuore il benessere delle nostre isole, di fare un ulteriore sacrificio in nome dell’amore che nutrono per la terra che fu dei loro nonni e sarà dei propri figli e nipoti, di fare dei piccoli gesti quotidiani come evitare il più possibile di buttare bottiglie di plastica o qualsiasi altro prodotto che possa essere tenuto in casa per qualche giorno.
E’ un sacrificio che siamo costretti a sopportare nella speranza che un domani le cose possano cambiare realmente.

Anche il mare è pieno di stelle

I grilli eoliani

Editoriale. Spiacente per chi ci ha sperato...Eolienews non chiude

Un brevissimo editoriale per smentire una voce ricorrente, presumibilmente messa in giro ad arte, ad opera di qualche "Cassandra", o frutto di un equivoco.
Eolienews non chiude...e non c'è stata la minima intenzione di farlo.
Si sta soltanto chiudendo la vecchia pagina fb del sito...e ne è stata aperta una nuova...ciò al fine di mettere delle limitazioni sia alle iscrizioni...sia ai commenti che, a volte, sono sfociati in un battibecco tra gli iscritti e/o in affermazioni pesanti.
Chi dei nostri amici lettori vuole seguirci...oltre che su questo sito...potrà continuare, quindi, a farlo su fb chiedendo l'iscrizione alla nostra nuova pagina, a questo indirizzo https://www.facebook.com/groups/eolienews/?fref=ts

Frasi

«Una bugia al momento giusto è mille volte meglio di una verità al momento sbagliato.» Anonimo

MareFestival, Gabriella Germani stasera a Milazzo per il Premio Troisi

germaniVirginia Raggi, Laura Boldrini, Monica Bellucci e tante altre: non “risparmierà” nessuno l’attrice e imitatrice Gabriella Germani, stasera sul palco allestito in Marina Garibaldi per la serata d’apertura della V edizione di MareFestival – Premio Troisi. La comica, nota per le esilaranti imitazioni di donne della politica e dello spettacolo, riceverà insieme con Sandra Milo, il prestigioso riconoscimento in ricordo dell’attore e regista napoletano. La Germani sarà ospite anche a Salina, dove il Festival prosegue dal 20 al 24 luglio, l’isola in cui è stato istituito il Premio dal direttore artistico della kermesse, il giornalista Massimiliano Cavaleri, e dall’attrice Maria Grazia Cucinotta, madrina dell’evento e ogni anno presente. Proprio a Salina Troisi girò l’indimenticabile film “Il Postino”, che ogni anno viene celebrato per essere uno dai capolavori del Cinema italiano, tra le pellicole made in Italy più viste e apprezzate nel mondo, candidato a 4 Oscar e vincitore di quello per le musiche. La Germani ha una lunga carriera: quest’anno nel cast di EdicolaFiore su Sky1 e Tv8 con Fiorello; ha lavorato in tanti programmi tv di punta come “Domenica In” con Mara Venier; “Stasera pago io – Revolution” con Fiorello; “Mai dire domenica” con la Gialappa’s band; “Markette” con Piero Chiambretti su La7; il Dopo Festival di Sanremo sempre con Chiambretti nel 2007; “Artù” con Gene Gnocchi; “Da Nord a Sud” con Vincenzo Salemme; “Voglia d’aria fresca” con Carlo Conti e e tante ospitate televisive in prima serata nelle principali reti nazionali. Ha avuto una nomination come Personaggio Rivelazione TV 2006-2007. Nel 2005 ha vinto il Premio Charlot come Miglior Personaggio comico femminile dell’anno; l’anno scorso ha ricevuto un Premio al Taormina Film Festival.

Gli auguri ai festeggiati di oggi, 19 Luglio

Eolienews augura Buon Compleanno ad Alessandro Follone, Cristoforo Mirabito, Antonio Fichera, Maria Giovenco, Paola Cirrincione, Annunziata Rizzo, Gaia Pino, Rosy Mollica, Bartolina Puglisi, Fatima Sabihi, Sara Cesario, Irene Alaimo, Carmelo Picciolo, Bartolina Mantineo, Lidia Natoli

Centro Studi, oggi la presentazione della rivista "Sicilia, l'isola del tesoro"

lunedì 18 luglio 2016

La festa per i 35 anni del Centro Studi

 Comunicato Stampa
Sabato scorso il Centro Studi ha festeggiato, nei giardini della sede di via Maurolico, il 35 anniversario della sua fondazione.
Oltre a numerosi amici, sostenitori, soci e tantissimi ospiti, anche stranieri che in questo periodo sono in vacanza nelle nostre isole, erano presenti il dott. Gianni Ingrascì, all’epoca magistrato presso l’allora pretura di Lipari, Christian del Bono Presidente di Federalberghi delle isole Eolie che ha ricordato l’apporto del Centro Studi nell’offerta culturale delle Eolie, il Vice Sindaco del Comune di Lipari Avv. Gaetano Orto che ha portato il saluto dell’amministrazione comunale. Fra i graditissimi ospiti erano anche presenti il Dott. Ilvo Diamanti, il Dott. Nando Pagnoncelli e l’on.le Concetta Raia
Il presidente Nino Saltalamacchia ha ricordato brevemente lo sviluppo del centro e ha rivolto un caloroso ringraziamento a tutti coloro che hanno sostenuto fin qui l’attività.
La serata è stata allietata da musiche e canzoni legate alle Eolie magistralmente ed appassionatamente eseguite da Marco Manni e Maria Ausilia D’Antona accompagnati da: Gabriele Falcone, Salvatore Galletta, Giovanni Lo Ricco e da Giovanni Giardina romantico e nostalgico cantautore liparoto.
La serata si è conclusa con una degustazione di prodotti tipici eoliani e un buon augurante brindisi.
Lipari, 18 luglio 2016
Ufficio Stampa Centro Studi

Montagne di rifiuti e lezzo. "Cartoline" da Lipari, purtroppo inodori, per il Presidente Crocetta

Canneto (di fronte Basilica) ore 12:00
Canneto (vicino parco giochi e lidi) ore 12:15
Via Maggiore - Lipari centro (ore 12:30)
Via Maggiore - Lipari centro (ore 12:30)
Porto Pignataro (ore 11:30)
Via Maggiore (ore 15:30)
 Trentasei ore di mancata raccolta dei rifiuti e Lipari è di nuovo in tilt. 
Già da domenica pomeriggio, proseguendo per tutta la giornata di oggi, i cassonetti, in lungo ed in largo per l’isola, anche nelle aree a ridosso dei lidi e del porto turistico di Pignataro, si presentano stracolmi ed il lezzo, specie oggi, è diventato insopportabile. Con potenziali conseguenze dal punto di vista igienico-sanitario. 
La problematica, anche se in misura più o meno ridotta, riguarda anche altre isole. 
Ne deriva che non è certo una bella immagine quella che si da ai tanti turisti che affollano l’arcipelago e questo nonostante gli appelli e gli sforzi dell’amministrazione e delle ditte incaricate . 
Il problema è sempre lo stesso: scarrabili sull’isola, stracolmi e quindi non in grado di contenere altri rifiuti; nave dedicata ferma a Milazzo, in attesa che rientrino i mezzi incolonnati in una lunga fila per accedere alla discarica catanese nella quale le Eolie devono conferire. Se a questo si aggiunge l’irresponsabilità di molti cittadini che non “digeriscono” la raccolta differenziata, anzi depositano nei pressi dei cassonetti, rifiuti speciali di ogni genere, la frittata è fatta. 
L’unica via d’uscita, in questa estate che per le Eolie dovrebbe essere di “grandi numeri” turistici, resta quella invocata, a più riprese, dai sindaci eoliani al Prefetto e al Presidente della Regione : una corsia preferenziale per l’accesso in discarica per i mezzi provenienti dall’arcipelago e l’elevazione del quantitativo massimo di rifiuti da conferire giornalmente in discarica a 45/50 tonnellate (mesi di luglio-agosto), contro le attuali 26,5. Sembra che il Presidente Crocetta sia disposto a tale “concessione”. 
L’augurio è che ciò avvenga…prima che sia troppo tardi.







Palazzo dei Leoni, fissate per il 25 settembre le elezioni del Consiglio Metropolitano

Con decreto sindacale n. 32 del 18 luglio 2016 il Sindaco della Città Metropolitana di Messina ha indetto le elezioni del Consiglio Metropolitano fissandole per domenica 25 settembre 2016.
I Comizi elettorali per l'elezione dei quattordici componenti del Consiglio Metropolitano, eletti dai Sindaci e dai Consiglieri comunali dei Comuni facenti parte della Città Metropolitana, stabiliscono che le operazioni di voto si svolgeranno dalle ore 08.00 alle ore 22.00 presso la Città Metropolitana di Messina, nella sede di Palazzo dei Leoni.
Sono eleggibili i Sindaci e i Consiglieri comunali in carica inseriti nell'elenco degli elettori adottato dall'Ufficio elettorale e l'elezione avviene sulla base di liste concorrenti composte da un numero di candidati non inferiore a sette e non superiori a quattordici, sottoscritte da almeno il 5% degli aventi diritto al voto; nelle liste nessuno dei due sessi può essere rappresentato in misura superiore al 60% del numero dei candidati.
Ai fini delle elezioni del Consiglio Metropolitano è costituito nella Città Metropolitana di Messina un unico collegio elettorale.
La presentazione delle liste deve avvenire dalle ore 08.00 alle ore 20.00 del 04 settembre 2016 e dalle ore 08.00 alle ore 12.00 del 05 settembre 2016 presso l'ufficio elettorale della Città Metropolitana di Messina
Il Consiglio Metropolitano è eletto con voto diretto, libero e segreto, attribuito a liste di candidati concorrenti in un unico collegio elettorale corrispondente al territorio della Città Metropolitana di Messina.
Ciascun elettore esprime un voto che viene ponderato sulla base di un indice determinato in relazione alla popolazione complessiva della fascia demografica del Comune di cui è Sindaco o Consigliere, determinata ai sensi dei commi 33 e 34 dell'art. 1 della Legge n.56 del 7 aprile 2014 e successive modifiche ed integrazioni.
Le operazioni di scrutinio avranno inizio alle ore 08.00 del giorno 26 settembre 2016

Lettere al direttore. Ci scrive Maurizio Mandarano. La sicurezza dei cittadini in mano...alla buona sorte

Riceviamo e pubblichiamo:
Esattamente tre settimane fa portavo all’attenzione dell’Amministrazione Comunale, attraverso i notiziari eoliani on-line, lo stato di degrado e di potenziale pericolo in cui versa(va) il parco giochi “Diana”; in quella circostanza, infatti, segnalavo la caduta di una pianta di fico e  la necessità di verificare la stabilità di altre piante. La pianta caduta è stata prontamente rimossa, ma l’intervento di verifica tecnica sulle altre piante è stato disatteso, perché non credo che al Comune vi siano tecnici incapaci, dal momento che dopo tre settimane è caduta un'altra pianta, come testimoniano le immagini. Ed anche in questo caso, solo per mera coincidenza e per fortuna l’incolumità pubblica è rimasta illesa. 
Mi domando: ma per quanto tempo ancora la sicurezza dei cittadini di questo comune deve essere lasciata in mano alla buona sorte? 
Stanno diventando troppi i casi in cui ad assisterci sia la buona sorte piuttosto che un Comune virtuoso e attento alla sicurezza dei suoi cittadini…
Per essere breve cito i pericoli che da troppo tempo sovrastano le strade rotabili delle contrade di Pianogreca e Montegallina, più volte segnalate e denunciate dai cittadini; oppure le due frane, in soli dieci mesi ,che hanno travolto e precipitato a mare la stradella dell’ingresso alla discoteca “Sea Light” ad Unci; anche qui solo il caso e qualche Santo hanno evitato disgrazie…
Eppure, stranamente, al boato ed al rumore del movimento franoso ha fatto eco un assordante silenzio da parte dell’Amministrazione e dei Responsabili dei lavori sull’accaduto…tanto non si è fatto male nessuno…
Maurizio Mandarano

Carabinieri, Compagnia di Milazzo Nucleo operativo e Stazione di Vulcano: 2 arresti per spaccio di droga.

COMUNICATO
I Carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia di Milazzo, agli ordini del Tenente Cristian Letizia, insieme ai colleghi della Stazione di Vulcano, agli ordini del Maresciallo Ordinario Antonio Sottile, hanno eseguito a Milazzo, un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale dei minorenni di Messina, Dr. Michele Saya, su richiesta del Sostituto Procuratore, Dott. Andrea Pagano nei confronti di 2 soggetti, entrambi milazzesi, all’epoca dei fatti entrambi minorenni, tuttavia già noti alle forze di polizia, ritenuti responsabili di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il Provvedimento in esecuzione, scaturisce dagli esiti di complesse attività tecniche di indagine sviluppate, sin dall’estate 2015, dal Nucleo operativo di Milazzo insieme alla Stazione di Vulcano. I Carabinieri dell’isola, già durante l’estate scorsa, avevano capito che quel flusso di stupefacente che riforniva i teenager di Vulcano, aveva radici nella città mamertina. Le indagini, partite da diversi riscontri già sull’isola, sviluppatesi poi a Milazzo nei mesi successivi, hanno consentito di fare piena luce sul coinvolgimento dei due arrestati nella gestione delle attività di narcotraffico riconducibili ad un sodalizio criminale, operante nella piana milazzese, che riforniva di “hashish” e “marijuana” i frequentatori di numerosi locali pubblici, molti dei quali minorenni, del comprensorio milazzese.
Per gli investigatori è stato necessario calarsi nel “mondo” dei teenager milazzesi e costretti a decodificare un linguaggio, in parte volutamente criptico, nel descrivere posti e quantità.
I due arrestati avevano un modo di commercializzare la droga semplice ma efficace. Si muovevano a piedi facendo consegne su richiesta in vari punti stabiliti della città. La frase concordata per capire se lo spacciatore aveva o meno la disponibilità di droga era “ti serve un passaggio o sei apposto?”, se “c’era bisogno di un passaggio” allora uno dei due arrestati, i quali si dividevano le consegne in base agli impegni, si incamminava a piedi in un punto stabilito. In altri casi, meno originali, i clienti si limitavano a chiedere se c’era disponibilità di una “camicia” (hashish) o di una “maglietta” (Marijuana). 
Per gli investigatori non è stato semplice tracciare una mappa dei luoghi di spaccio e consumo di stupefacente dei giovanissimi milazzesi. Anche perché, per indicarli i ragazzini utilizzavano sempre dei termini pattuiti, non sempre di facile comprensione.
I posti, ove è stata accertata la compravendita di sostanza stupefacente, che coincide con i comuni luoghi di aggregazione ed incontro dei giovani consumatori, erano chiamati nel loro gergo :  “nella villa” (ovvero piazza Nastasi), “agli alberelli” (di fronte al Palazzo Diana in via Marina Garibaldi), “alla zecca” (un vicoletto perpendicolare a Corso Umberto I), “al parco giochi” (Piazza S. Papino).
Nel corso dell’indagine, numerosi sono stati i sequestri a riscontro dell’attività, talvolta anche di piccole quantità di “hashish” e “marijuana. Sequestri che hanno lasciato emergere un importante consumo di droga tra un pubblico di giovani tra i 15 e i 18 anni. Molti dei ragazzi controllati, quasi sempre in età scolare, proveniva da famiglie “per bene” e spesso non era neanche consapevole dei rischi per la propria salute e per la propria fedina penale, legati all’uso degli stupefacenti.
Nel corso delle indagini, i Carabinieri hanno anche eseguito un blitz all’interno di un’abitazione in pieno centro, considerata una sorta di deposito/laboratorio e “base di spaccio”. In quella occasione, uno degli odierni arrestati, fu sorpreso dai militari mentre era intento a confezionare alcune dosi di marijuana servendosi di un bilancino di precisione e di tutto il materiale utile al confezionamento. Furono sequestrati complessivamente quasi 100 grammi di marijuana di cui 14 dosi già confezionate e pronte alla vendita, il pusher fu arrestato in flagranza.
Gli arrestati sono stati associati agli istituti di pena minorile di Roccavaldina (Me) e Caltanissetta, a disposizione dell’Autorità giudiziaria.

Porte aperte da Forza Italia a chi vuole aderire al progetto per Rizzo, sindaco di Lipari

COMUNICATO
Nell’ambito dell’attività della Sez. di Forza Italia Isole Eolie, ieri 17 Luglio all’incontro periodico della nostra sezione ed aderendo al progetto politico che promuove l’Avv. Francesco Rizzo quale alternativa vera e credibile a questa Amministrazione, in vista delle prossime elezioni nel nostro Comune, registriamo sempre nuove adesioni quali il dott. Bartolo Zino, il Sig. Francesco Pintus e l’Avv. Maria Grazia Bonica Presidente della Circoscrizione di Filicudi.
In questa occasione è stato formato un gruppo di lavoro che incontrerà apertamente e in maniera trasparente le varie componenti politiche, sociali, e produttive del nostro arcipelago per programmare e concordare soluzioni percorribili e sostenibili, che permettano non solo nella quotidianità, valutando prospettive future, un vero e tangibile sviluppo mettendo il lavoro e il territorio al primo posto.
Chiunque voglia aderire al progetto eoliano che vede l’avv. Francesco Rizzo candidato a Sindaco può mettersi in contatto a Lipari con Il Presidente di Forza Italia Isole Eolie, Rag. Nuccio Spinella e con il Consigliere Comunale di Forza Italia Rag. Lauria Bartolo, a Filicudi con l’Avv. Maria Grazia Bonica, a Panarea con il Col. Di Lillo Giuseppe

Frasi

«In nulla crediamo così fermamente quanto in ciò che meno conosciamo.» Michel De Montaigne

Gli auguri ai festeggiati di oggi, 18 Luglio

Eolienews augura Buon Compleanno a Nadia Barile, Lilli Sciacchitano, Aurora Bianchi, Filippo Galletta, Carmen China, Federico Giuntoli, Matteo Ventrice, Gabry Mirabito, Marco Merlino, Gianluca Lo Schiavo, Emma Favata, Vincenza Greco, Edda Paino, Mariagrazia Longo

Le Eolie e le date da ricordare (a cura di Giuseppe La Greca) 18 Luglio 1956

Lipari, la Processione della Madonna di Porto Salvo

Finanziere di Patti aggredito in Trentino: è in fin di vita

Una violenza inaudita con colpi sferrati senza remore, nonostante l’uomo fosse per terra privo di sensi». Così alcuni testimoni hanno raccontato ai carabinieri le fasi dell’aggressione avvenuta nella notte tra venerdì e sabato all’esterno di un locale di Pergine Valsugana, in Trentino. La vittima è Mario Aiello, 35 enne, finanziere di Patti. L’uomo è ricoverato in gravi condizioni al reparto di Rianimazione dell’ospedale di Trento. Ha riportato lesioni ed una emorragia interna tale da costringere i medici a sottoporlo ad intervento chirurgico durato oltre cinque ore. A ridurre il finanziere in fin di vita due giovani stranieri già noti alle forze dell’ordine. D.O. 24enne di origini magrebine, pregiudicato per lesioni, ed M.A., 22enne polacco residente in Italia, pluripregiudicato. I due sono stati arrestati dai carabinieri della Compagnia di Borgo Valsugana con l’accusa di tentato omicidio aggravato dai futili motivi.
L’aggressione sarebbe scaturita da alcuni apprezzamenti rivolti nei confronti della donna, originaria del luogo, con cui Mario Aiello si trovava in un locale sulla riva occidentale del lago di Caldonazzo. Il finanziere non avrebbe gradito le frasi proferite all’indirizzo della ragazza ed avrebbe risposto, ma le scaramucce sono state subito placate dal personale del locale. A quel punto i due hanno atteso che Mario Aiello e la donna uscissero per far rientro a casa, li hanno fermati nel parcheggio innescando la rissa. Il finanziere è stato selvaggiamente aggredito e picchiato, i due hanno infierito con calci nonostante il 35enne fosse finito per terra e privo di sensi, dandosi poi alla fuga. Al violento pestaggio hanno assistito molti avventori del locale le cui testimonianze sono state utili ai carabinieri per risalire agli autori. La famiglia di Mario Aiello vive a Patti ed appresa la notizia la madre, il padre ed il fratello sono subito partiti alla volta di Trento

domenica 17 luglio 2016

L'incendio del 15/16 Luglio a Lipari nell'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di oggi

Filicudi, presentazione libro ed incontro - dibattito su femminicidio

Prendendo spunto dalla presentazione del libro di Iona Bertuccio “Donna per coraggio” si è tenuto a Filicudi un incontro –dibattito sul delicatissimo tema del femminicidio. Il tema, in apertura, è stato affrontato dall’autrice del libro e dal presidente della Circoscrizione Alicudi-Filicudi, avvocato Maria Grazia Bonica. A seguire la dottoressa Laura Fleres del Centro antiviolenza di Roccalumera " Al tuo fianco" è intervenuta sul tema “Prevenzione della violenza sulle donne e femminicidio”. Il Comandante della locale caserma dei Carabinieri, Antonio Coroneo ha spiegato come intervengono le forze dell’ordine dal momento in cui ricevono una querela da parte delle vittime. Il maresciallo, in particolare, ha sottolineato che denunciare serve ad aiutare sia la persona offesa che anche la persona violenta che offende la dignità altrui. All’incontro hanno preso parte anche un nutrito gruppo di turisti in vacanza sull’isola che hanno anche compilato il questionario proposto dagli organizzatori. 
Ha concluso i lavori il presidente della Circoscrizione che ha proposto, su input della dottoressa Fleres l’apertura sull’isola di uno sportello d’ascolto in grado di recepire le esigenze della comunità

Lipari, Rifiuti "freschi" e "stagionati"...in bella vista


Stasera la Processione in mare della Madonna di Portosalvo. La banda S. Bartolomeo per le vie di Lipari

Alle 19 si terrà la processione a mare della Madonna di Porto Salvo. L'assessore Giovanni Sardella invita gli isolani ed i i diportisti a partecipare con le loro imbarcazioni.
Intanto alle 10 circa la banda S. Bartolomeo ha compiuto il giro per le vie del paese.
Vi proponiamo un breve video

Premio Troisi a Maurizio Costanzo dagli organizzatori di MareFestival

MareFestival premia Maurizio Costanzo per la lunga carriera giornalistica, l'intensa attività teatrale e per aver ideato il talk show in Italia: è stato consegnato nei giorni scorsi nel suo studio a Roma il Premio in ricordo di Massimo Troisi, istituito nel 2013 dal direttore artistico Massimiliano Cavaleri e da Maria Grazia Cucinotta e assegnato in questi anni a illustri personaggi dello spettacolo, da Matt Dillon a Sergio Castellitto. Costanzo aveva un profondo legame con Troisi, che più volte ha ospitato in tv: "Un animo fragile ed estremamente sensibile - racconta - quando è venuto a mancare ha lasciato un vuoto incolmabile nel Cinema italiano, una perdita secca: non esiste un altro Troisi". Il video della consegna, girato dal regista messinese Antonio Grasso, sarà proiettato nella serata d'apertura del Festival, martedì 19 luglio nella Marina Garibaldi a Milazzo e poi a Salina. Subito dopo la consegna, Costanzo ha appeso il premio dietro la scrivania: la scultura - quadro realizzata dal maestro di resina Antonello Arena e raffigurante il manifesto de "Il Postino", infatti è stata molto apprezzata dal giornalista che "augura il meglio a questo giovane Festival che celebra Troisi e le sue straordinarie opere".
La giornata milazzese comincerà martedì 19 alle ore 9.30 con una conferenza stampa a bordo di una nave TarNav, ormeggiata nel porto di Milazzo, per proseguire alle 11.30 all'Eolian Milazzo Hotel con un CineCocktail a cura della giornalista Claudia Catalli,che intervisterà l'attrice e imitatrice Gabriella Germani; ore 16, visita alla Fondazione Lucifero; ore 19, sull'isola pedonale il CineCocktail con Sandra Milo e Massimo Dapporto; ore 21.30, show di cinema, musica, moda e comicità in Marina Garibaldi. Lo spettacolo, presentato da Cavaleri con Nadia La Malfa e Marika Micalizzi, inizierà con un talk show dedicato ai David di Donatello degli anni d'oro della Rassegna cinematografica di Messina e Taormina, Pierpaolo Ruello incontrerà Sandra Milo, lo storico del cinema Nino Genovese, il regista Leonardo Celi (figlio del celebre attore Adolfo Celi per un omaggio al pare a 30 anni dalla scomparsa) e l'attore Maurizio Marchetti; momento clou con Gabriella Germani che sta preparando un medley di imitazioni di "donne dello spettacolo" e "della politica", a cominciare da Virginia Raggi con testi nuovi di satira politica curati dallo stesso autore di Maurizio Crozza; il comico caratterista Gennaro Calabrese, che farà una carrellata di imitazioni di personaggi famosi; gli artisti Gianluca Rando e Carla Andaloro; alla Milo e alla Germani sarà consegnato il Premio Troisi; a Dapporto il Premio CRAL Messina con il commissario straordinario della Città Metropolitana di Messina Filippo Romano e il vicepresidente CRAL Sergio Lanzafame. Spazio ad alcuni momenti moda con Donna Più, Tella Tella e Intimo di Mascia. Ai vari appuntamenti prenderanno parte il sindaco Giovanni Formica, l'assessore agli Spettacoli e Turismo Piera Trimboli, il general manager di TarNav Anselmo Taranto, il direttore generale e il direttore del personale RAMRaffineria Milazzo Piero Maugeri e Luca Franceschini, le imprenditrici Daniela Lucchesi e Claudia Lo Duca, il giornalista Gianfranco Cusumano che riceverà una Targa MareFestival per i 5 anni di attività di OggiMilazzo. Sarà proiettato il teaser del film "Sirena - hear the whisper" con il regista Giorgio Boncecchi Borgazzi.

Frasi

« Amare è così breve, e dimenticare così lungo.» Pablo Neruda

Gli auguri ai festeggiati di oggi, 17 Luglio

Eolienews augura Buon Compleanno a Domenico Russo, Roberta Natoli, Daniela Mantineo, Vanessa D'Auria, Giancarlo Scoglio, Marinella Lazzaro, Flavio Bernadotti, Liliana Epifanov, Dario La Guidara, Marina Strangio, Emanuel Raffaele, Daniele Profilio, Antonio Mandile

LA PAROLA. Video - commento al Vangelo di domenica 17 luglio 2016

Commento a cura di padre Giulio Cattozzo, superiore Comunità dei frati minori conventuali di San Lorenzo, Vicenza.
Registrato nel chiostro del Tempio di San Lorenzo, Vicenza

sabato 16 luglio 2016

Per la serie...ognuno fa quel che vuole...in un paese senza regole

Piccolo parcheggio di via Torrente Cappuccini, in tempo reale...la foto, inviataci da un lettore, di un bel furgone posteggiato nello spazio da dove dovrebbero transitare i mezzi in uscita. Ordinaria amministrazione in un paese senza regole


Programma folclorico di stasera a Porto Salvo

Si informa la cittadinanza che questa sera si svolgerà il previsto programma di spettacolo così articolato:
Alle ore 21.00 Spettacolo dell'"A.S.D. Twirling Lipari"
Alle ore 22.00 Spettacolo della Associazione "Nuova Isla Dance"
Alle ore 23.00 Intrattenimento del gruppo"Pomidia"
Buona serata
Giovanni Sardella (Assessore)

35 ANNI DEL CENTRO STUDI IERI, OGGI, DOMANI

Il Centro Studi  festeggia 35 anni di vita e di attività;
una storia che ha inizio il 16 Luglio del 1981 quando, un gruppo di giovani eoliani, sensibili ed affascinati dalla cultura e dalle tradizioni delle loro isole diedero vita al Centro Studi, iniziando un’avventura che ancora oggi regala a tutti noi, soci, simpatizzanti ed amici, soddisfazioni ed emozioni.
Come molti di voi sapranno, il Centro Studi è un’associazione senza fine di lucro, la cui attività è esclusivamente basata sul libero e personale impegno dei suoi soci, che è e si traduce in una forma di volontariato civile, sociale e laico al servizio della comunità delle Isole Eolie.
Da sempre siamo profondamente attratti ed affascinati dal nostro passato non per un puro esercizio dottrinario ma perché siamo convinti che solo la conoscenza di ciò che è stato può aiutare a vivere al meglio il presente.
L’idea originaria è ancora viva e sempre più attuale:  ciò che le Isole Eolie hanno rappresentato nella storia culturale, sociale ed artistica dell’ Italia e del mondo è un patrimonio che non può andare perduto ma deve rimanere vivo e presente; e le nuove generazioni possono e devono attingere a piene mani per costruire un futuro luminoso e degno  di questo patrimonio culturale che li ha preceduti.
L’altro patrimonio di cui disponiamo è lo stesso territorio delle nostre isole: la sua bellezza, la sua unicità e la sua integrità sono nel cuore del Centro Studi che non dimentica la natura a cui dobbiamo il nostro benessere e la prosperità del nostro territorio.
E’ proprio in questo senso, il Centro Studi è impegnato da 35 anni nello sviluppo di un  turismo culturale ed ecologico che incoraggi una stagione turistica estesa con una frequentazione di villeggianti e viaggiatori che, nel più totale rispetto dell’ambiente, siano interessati a conoscere anche l’ anima delle Isole Eolie attraverso l’ espressione più autentica di una natura generosa, rigogliosa, spesso impervia ma sempre entusiasmante.
La struttura naturale del nostro arcipelago ricorda i tratti più marcati del carattere dei nostri avi: quel senso di moralità umana e sociale che rendeva le Isole Eolie uniche, anche per la sincera e ineguagliabile simpatia che i forestieri ritrovavano tra gli eoliani di un tempo.
Uomini e donne che, fieri del loro essere isolani, non cercavano e non inseguivano finti modelli e vuoti stili di vita, comunque non riproducibili nella loro realtà specifica. Quegli eoliani che, orgogliosi, ma mai schiavi, delle loro tradizioni le tramandavano con lungimiranza alle nuove generazioni e le trasmettevano a tutti quei turisti e frequentatori che a loro volta portavano le proprie esperienze in un continuo, proficuo scambio ed arricchimento reciproco che ha fatto si che le Isole Eolie fossero ammirate e sognate ovunque.
Lo scambio ed il confronto con i molti amici che in tutti questi anni hanno interagito con noi è sempre stato per il Centro Studi il valore aggiunto indispensabile alla crescita umana e culturale della nostra associazione prima ancora che alla sua attività.
A loro e a tutti coloro che hanno contribuito e partecipato alle nostre iniziative, fornendo il loro entusiasmo, la loro professionalità e la loro competenza, a tutti coloro che ci hanno beneficiato con la presenza e gratificato ed arricchito della loro conoscenza ed amicizia rivolgiamo un profondo e sentito ringraziamento e li stringiamo tutti in un caloroso abbraccio.
Il nostro impegno e la nostra passione sono sempre più vivi e si rinnovano di giorno in giorno stimolati e sostenuti dall’ amore per la nostra meravigliosa terra e per il suo magnifico mare.
Vi salutiamo, amici, con la speranza che anche i prossimi anni saranno stimolanti e creativi, ricchi di soddisfazioni e di impegno per realizzare tutto quanto desideriamo portare ancora a compimento.
Lipari 16 luglio 2016
Nino Saltalamacchia – Presidente Centro Studi

Grande Guerra (1915-18) I caduti eoliani (rubrica a cura di Giuseppe Cirino) : Rando Bartolo

CADUTO EOLIANO NELLA GRANDE GUERRA
4 GIUGNO 1916 – 4 GIUGNO 2016
Rando Bartolo di Gaetano
Soldato del 1° Reggimento Genio nato a Lipari il 16 luglio 1882 , distretto militare di Messina, morto il 4 giugno 1916 sul monte Ortigara, all’età di 34 anni per ferite riportate in combattimento.
Nella notte tra il 14 e il 15 maggio 1916 l'artiglieria austro-ungarica cominciò un bombardamento a tappeto (tecnica finora mai utilizzata sul fronte italiano) sulle linee nemiche, che colse impreparati molti comandi italiani. Prendeva così il via l’operazione Strafexpedition (spedizione punitiva), progettata già nel dicembre del 1915 dal generale austriaco Conrad von Hötzendorfcon lo scopo di punire l’ex alleato italiano reo di esser venuto meno al  patto della Triplice Alleanza.
Dopo un primo slancio iniziale degli austriaci che colse di sorpresa le avanguardie italiane costrette ad arretrare sulle seconde e terze linee,  il regio esercito saldamente attestato su posizioni più favorevoli lungo il fronte dei Cinque Comuni  (Altipiano di Asiago) e nel Trentino, seppe dare dimostrazione del proprio valore arrestando l’offensiva nemica e ricacciando gli austroungarici oltre le posizioni iniziali. La lentezza di manovra da parte dei comandi degli imperi centrali, impedì di ottenere una schiacciate vittoria sugli italiani che ebbero la possibilità di ripiegare su importanti posizioni strategiche, come quelle presenti sul Monte Ortigara.
Infatti Hötzendorf, ava già fatto preparare in vista di una possibile ritirata, trincee arretrate e blindate (scavate in caverna e riparate) con postazioni di nidi di mitragliatrici, pronte a falcidiare i reparti italiani lanciati all’inseguimento.
I reparto del 1° reggimento Genio, svolsero durante la Strafexpedition un importante ruolo strategico, consolidando e rafforzando le posizioni italiane minacciate dall’attacco. Una volta stabilite le posizioni difensive, concorsero unitamente alle Brigate di Fanteria e ad i Corpi d’Armata a cui appartenevano a respingere indietro l’invasore.
All’inizio di giugno del 1916, fu ordinato ad alcune  compagnie del 1° Reggimento Genio  di consolidare i capisaldi italiani sul Monte Ortigara, stabilendo posizioni fisse e protette per le artiglierie. Questo compito fù fortemente osteggiato dai “Kaiserjäger” austriaci (truppe da montagna) intente a guadagnare anch’essi posizioni più favorevoli sul rilievo. Ad operazioni completate verrà stabilita una nuova linea del fronte che vedrà di fatto l’Ortigara spaccato in due. La Cima Caldiera costituirà il caposaldo avanzato degli italiani e  il Passo dell’Agnella e Cima Ortigara  fino al picco della Val Sugana costituirono il baluardo inespugnabile contro cui un anno dopo dal 10 al 20 giugno 1917 (Battaglia dell’Ortigara), si infrangerà l’operazione “K” per la conquista totale della montagna da parte italiana.
Sarà nella radiosa giornata del 4 giugno, che perderà la vita  Bartolo Rando, soldato del 1°reggimento Genio  per ferite riportate in combattimento, nel tentativo di impedire alle truppe austroungariche di conquistare le posizioni sull’Ortigara.
                Per le vicende successive alla Strafexpedition e per via delle degli eventi bellici del giugno 1917 che interessarono il monte Ortigara, risulta per il momento impossibile stabilire l’attuale luogo di sepoltura del soldato Bartolo Rando.
Veduta del monte Ortigara


                                                                         Cippo Austriaco sulla Caldiera
Cippo italiano su Cima Ortigara 
 
Nell’estate del 1917 durante l’operazione “K” o Battaglia dell’Ortigara, il numero di caduti italiani in pochi giorni di combattimento è stimato in circa 23000 uomini, di cui 13000 solo quelli appartenenti al corpo degli alpini.  Per tale motivo il Monte Ortigara venne definito “il Calvario delle Penne Mozze”. 
“Prima della battaglia nel campo base italiano, vi era una moltitudine di soldati, dopo la battaglia una distesa di zaini abbandonati senza più padrone.”
La sofferenza di dei poveri solati ed i racconti dei loro patimenti sono giunti ai giorni nostri attraverso il celebre canto alpino “Tapum” o “Venti giorni sull’Ortigara”.

Approfondimenti tratti dal Volume - L’arma del Genio nella Grande Guerra
I Militari Liparesi appartenenti all’arma del Genio erano, tutti inquadrati all’interno del 1° Reggimento genio zappatori  la cui sede era a Pavia. Nell’Aprile del 1915 prima dello scoppio delle ostilità contro l’impero Austroungarico, l’organico del 1° reggimento, contava 28 compagnie di cui 4 operanti in Libia, aventi a disposizione 5 magazzini avanzati, 14 parchi del Genio di Corpo D’Armata, 40 parchi di compagnie su carri leggeri e su carrette, 34 sezioni da ponti divisionali, 40 parchi telefonici per compagnie zappatori, 14 dotazioni complete per le salmerie, 3 travate Eiffel di metri 21 per strada ordinaria.

Nel mese di Maggio del 1915 nell’imminenza dell’entrata nel conflitto a fianco degli alleati, le compagnie zappatori furono incrementate e distribuite e queste sono le forze con cui il 1° reggimento genio entro in guerra il 24 Maggio del 1915:

43 comp. con parco
42 parchi telefonici
35 sez. da ponte per fanteria

Per Armata il 1°regg:

I° armata

III° C.A. 15°comp. Affiancata alla 35° divisione fanteria. 
V°   C.A. 12° comp. "" ""                 9° divisione fanteria 
               16° comp. "" ""                34° divisione fanteria

IV° armata

IX° C.A. 5°comp. Affiancata alla  17° divisione fanteria
              8°comp. "" ""                  18° divisione fanteria
              6°comp  "" ""                         Corpo della Carnia
             21°comp "" ""                         Corpo della Carnia

II° armata

IV° C.A. 1°comp.  Affiancata alla  7° divisione fanteria
            14°comp. "" ""                    8° divisione fanteria
            17°comp. "" ""                    divisione bersaglieri; gruppo Alpini A e B

III° armata

VII° C.A. 2°comp. Affiancata alla 13° divisione fanteria
               7°comp. "" ""                   4°  divisione fanteria
XI° C.A.   4°comp. "" ""                 21° divisione fanteria
                3°comp. "" ""                 22° divisione fanteria
   
A disposizione del Comando Supremo

X° C.A. 9°comp.  Affiancata alla  19° divisione fanteria
            10°comp.  "" ""                  20° divisione fanteria
XIII C.A. 18°comp. affiancata alla 30° divisione fanteria
              13°comp. "" ""                 31° divisone fanteria

Nel territorio nazione per opere difensive e lavori erano inoltre dislocate alcune compagnie del 1° reggimento genio direttamente sotto comando del Comando Supremo:

19° comp. Piazza marittima di Venezia
20° comp. Fortezza di Taranto e Brindisi


Nei tre anni del conflitto, l’evoluzione bellica, portò alla nascita di nuove specialità collocate all’interno di nuovi reggimenti, ma anche all’interno di quelli esistenti. I reparti del Genio vennero più volte ridistribuiti ai vari corpi d’armata ed alle varie divisioni, per compensare il forte logoramento in termini di uomini e mezzi. Una ricostruzione sui vari accadimenti che interessarono il 1° reggimento può essere estrapolata dal volume “L’Arma del Genio nella Grande Guerra 1915-1918 Edizione  Ministero della Guerra Ispettorato dell'Arma del Genio Roma1940 Compilato dal Gen. Luigi Lastrico”.

Al fine di poter comprendere, quale sia stato l’apporto dato allo sforzo bellico da parte del Genio, di seguito, vengono riportati alcuni dati statistici sull’imponente opera di logistica svolta dall’arma:

campagna  1915-1918
-       Costruiti  10.000 Km di strade, con circa 50 Km di ponti stabili;
-       Scavati 80.000 Km di trincee, costruì numerosissimi ridotti, fortini e baraccamenti;
-        Stese 100.000 Km di linee telefoniche
-       Installate 1100 stazioni telegrafiche, telefoniche, ottiche e radiotelegrafiche.
-       Gettati 250 Km di ponti.
-       Scavate nella roccia 20 Km di galleria.
-       Costruiti 147 Km di armamento e sede stradale per ferrovie, e 3000 mt di ponti ferroviari;
-       Costruite 918 teleferiche con 800 Km di sviluppo e 5.000 Kmi di fune metallica con un dislivello di 525.000 mt. Le teleferiche trasportarono un peso complessivo di 32 milioni di quintali.

Dopo l'armistizio
-       Riattivò 5.000 Km di strade;
-       Ricostruì ponti stabili per una lunghezza complessiva di 13 Km;
-       Riparò 30.000 case, eresse 10.000 baracche.
Imponente fu anche il contributo in termine di vite sacrificate. I Reparti del Genio oltre ad attendere ai compiti logistici ordinari, furono spesso impiegati come rincalzi delle logorate Brigate di Fanteria, concorrendo alla conquista ed alla difesa di importanti posizioni strategiche. Scavare trincee, gettare ponti, o ripristinare linee telefoniche e teleferiche, divenendo bersaglio del nemico , costeranno alla fine del conflitto un ingente tributo di sangue che tramutato in numeri sarà di:
-       424 Ufficiali
-       8780 militari di truppa


Essendo le compagnie del genio, costantemente spostate e riassegnate lungo la linea, del fronte, è particolarmente complesso, ricostruire gli spostamenti dei soldati eoliani ad asse assegnate e collegare il loro periodo di arruolamento ed il momento della loro morte, a circostanze dettagliate. Tuttavia incrociando i dati estrapolati dallo stato di servizio (foglio matricolare) e dagli atti di morte presenti nell’Ufficio Anagrafe del Comune di Lipari (ove esistenti) si può risalire, a quali siano state le circostanze storiche in cui persero la vita, o addirittura le ultime azioni a cui presero parte.