Cerca nel blog
mercoledì 8 marzo 2023
Chiese, Santi, Processioni e Sacerdoti (59° puntata - 3 foto: Cattedrale; Annunziata; San Giuseppe)
Oggi è l'otto marzo. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno
Nato nel 1495 da poveri ma piissimi genitori, trascorse una giovinezza innocente, piena di semplicità.Aveva però grande smania di viaggiare; e a questo fine abbandonò casa e patria.
Caduto in estrema miseria, fu costretto a mettersi a servizio del conte d'Oropesa (Castiglia), dal quale fu arruolato nella fanteria.
Nella vita militare perdette l'innocenza e la semplicità della vita.
Nel 1536, mentre era in Ungheria a combattere contro í Turchi, la compagnia di Giovanni fu congedata ed egli, ritornato nell'Andalusia, si mise a servizio di una ricca signora in qualità di pastore.
Nella pace di questa nuova occupazione l'attendeva Iddio per farlo rientrare in se stesso. La sua mente, nella quiete della campagna, ritornò sulla vita trascorsa: pianse i suoi peccati e si diede ad una vita di austera penitenza.
Sentendo il bisogno di soddisfare la divina giustizia, propose in cuor suo di dedicarsi totalmente al servizio degli infelici.
Su questa strada, guidato e illuminato da Dio, giunse a eroismo di carità e di abnegazione.
In Granata, dove aveva fondato il primo ospedale, trovò i primi benefattori, che largheggiando di mezzi materiali, gli dettero possibilità di svolgere la sua azione di bene.
Molti attirati dalla santità della sua vita, si proposero di seguirlo e di ubbidirlo. In questo modo egli si trovò padre d'una comunità, che dopo la sua morte si pose sotto una regola stabile e professò i voti religiosi. Sorsero così i « Fatebenefratelli ».
Le opere a cui pose mano il Santo sono innumerevoli. Ebbe vasto campo di apostolato. Operò moltissime conversioni, anche fra quelle giovani che per penuria di mezzi si erano date ad una vita peccaminosa. Soprattutto però incontrarono la generosità del suo cuore i poveri derelitti e gli ammalati.
Consunto dalle eroiche fatiche e colpito da grave malattia, fu soccorso da una ricca signora affinché potesse avere tutti i rimedi della scienza e della medicina, ma dopo inutili tentativi se ne volava pieno di meriti al cielo.
Favorito da Dio del dono dei miracoli, nell'incendio del suo ospedale potè salvare tutti i ricoverati, passando incolume attraverso le fiamme.
Dal Papa Alessandro VIII fu canonizzato nel 1690.
PRATICA. Cerchiamo di diventare più misericordiosi e caritatevoli verso il prossimo indigente: in esso dobbiamo mirare Gesù che soffre.
PREGHIERA. O Signore, che il beato Giovanni, acceso del tuo amore, facesti camminare illeso fra le fiamme e per suo mezzo arricchisti la tua Chiesa di nuova prole, fa' per sua intercessione, che il fuoco della sua carità guarisca i nostri mali.
MARTIROLOGIO ROMANO. A Granata, nella Spagna, san Giovanni di Dio, Confessore, Fondatore dell'Ordine dei Fratelli Ospedalieri degli infermi, rimasto celebre per la misericordia verso i poveri e per il disprezzo di se stesso: dal Papa Leone decimoterzo fu proclamato Patrono celeste di tutti gli ospedali ed infermi.
Otto marzo: vie del centro di Lipari "cambiano" nome
martedì 7 marzo 2023
Turismo, Regione alla Itb di Berlino. Amata: «Occasione per rafforzare brand Sicilia»
L’inaugurazione della Fiera è stata preceduta, ieri sera, da un incontro con un gruppo di stakeholder tedeschi organizzato all’interno dell'ambasciata italiana a Berlino. Presenti il ministro del Turismo Daniela Santanchè, alcuni parlamentari della Repubblica Italiana, l’amministratore delegato di Enit, Agenzia nazionale del turismo, Ivana Jelinic e il consigliere di amministrazione delegato ai rapporti con le Regioni Sandro Pappalardo, l'ambasciatore Armando Varricchio e una folta delegazione di assessori delle diverse Regioni italiane. Per la Sicilia era presente l'assessore Elvira Amata.
«È stata - sottolinea l’esponente del governo Schifani - una proficua occasione di confronto che apre a futuri e positivi scambi che certamente contribuiranno a rafforzare reciproche azioni finalizzate al rafforzamento del brand Sicilia all'interno del mercato tedesco di riferimento».
Siglato protocollo d'intesa tra Arpa Sicilia e Pro Loco Panarea nell'ambito del progetto Corallo
La presidente Cappelli |
L’associazione turistica presieduta da Maria Pia Cappelli si è impegnata a mettere a disposizione dei locali sull’isola per consentire l’attuazione di tale progetto.
Nello specifico all’interno della sede messa a disposizione della Pro Loco saranno allestiti degli spazi per favorire una azione informativa a cittadini e turisti attraverso la creazione di servizi e/o sistemi innovativi e l'utilizzo per sensibilizzare la fruizione sostenibile dei luoghi e valorizzare la biodiversità e gli habitat dell'Arcipelago delle Isole Eolie. Ciò tramite azioni divulgative, l'impiego di tecnologie avanzate e innovative, workshop formativi e l'apertura al pubblico del Corallo Room che accoglierà gli strumenti mobili di divulgazione sviluppati e acquisiti nell'ambito del progetto (pannelli interattivi, strumenti audiovisivi, tra cui documentari e brevi videoclip) al fine di incrementare la fruizione sostenibile dell’Arcipelago eoliano
soprattutto durante i mesi estivi.
Gdf scopre 18 navi e yacht di lusso mai dichiarati al fisco: 37 denunciati
Attraverso la trasversale opera di controllo economico del territorio, unita all’uso delle banche dati in dotazione al Corpo, i militari sono riusciti a monitorare, nei primi due mesi del 2023, numerose unità navali da diporto che ormeggiano o sono transitate tra le Isole Eolie e il versante occidentale del litorale messinese, scoprendo molteplici rapporti di disponibilità di imbarcazioni caratterizzati da elevato rischio fiscale che saranno oggetto di specifici approfondimenti.
L’operazione “Shadow Yachting” ha consentito anche la contestazione di violazioni di norme del Codice della Nautica da Diporto nei confronti di proprietari di n.7 catamarani battenti bandiera estera, che sono stati stabilmente adibiti ad utilizzo commerciale nel territorio nazionale in assenza delle previste comunicazioni.
Al termine dell’operazione condotta, sono state segnalate 21 persone fisiche e 16 soggetti economici, per un valore complessivo delle imbarcazioni che si aggira sui 5 milioni di euro. Un importante risultato che conferma il ruolo della Guardia di Finanza e dei suoi reparti aeronavali quale unica forza di polizia in mare, costante presidio economico-finanziario a tutela della legalità e della sicurezza dei cittadini onesti.
Torna in presenza "8 marzo e ... dintorni" l'iniziativa di I.Dee
Venerdì 10 marzo p.v. alle ore 19,00 nella Sala Convegni del Gattopardo Park Hotel (entrata da via Isa Conti).
V.I.A. libera per due importanti opere a Filicudi e Portinente
Foto d'archivio |
Lo rende noto Gianluca Giuffrè, responsabile comunale di Fratelli d'Italia.
I pareri positivi portano il “sigillo” dell’assessore regionale al Territorio ed Ambiente, Elena Pagana che ha emesso la decretazione.
Si tratta di due progetti presentati, a suo tempo, su input dalla giunta Giorgianni, dall’ufficio del Commissario di Governo per il contrasto del dissesto idrogeologico della Sicilia.
Nel caso di Filicudi si dovrà mettere in sicurezza tutta la strada provinciale che collega il centro abitato alla frazione di Pecorini, attraverso interventi sul piano viabile e la sistemazione dei versanti a monte di alcuni tratti della strada con la collocazione di rete paramassi e la realizzazione di una gabbionata.
A Lipari, invece, si dovrà procedere a creare delle opere di protezione dal mare di tutta l’area costiera di Portinente e delle sue abitazioni, con la successiva ricostruzione della spiaggia, oggi scomparsa
Liberty Lines presenterà al LetExpo 2023 di Verona il progetto di due nuove navi ibride
Le due nuove navi di Liberty Lines, avanguardia di un progetto complessivo che prevede la costruzione e l’immissione in linea di 12 mezzi veloci ibridi, saranno capaci di navigare in modalità, totalmente, elettrica in prossimità dei porti e di ricaricare, successivamente, la batteria durante la navigazione in mare aperto. Rappresentano un inedito nel settore HSC e porteranno ad una riduzione delle emissioni di C02 di circa il 30% e del NOx di circa l’80% rispetto ad unità analoghe, attualmente in esercizio.
L’ingegner Ferdinando Morace, direttore tecnico della società trapanese, evidenzia come “L’efficacia del progetto di Liberty Lines è stata già riconosciuta sia dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che nella graduatoria relativa ai finanziamenti PNRR, in materia di aiuti di Stato a favore del clima, dell’ambiente e dell’energia 2022, ha attribuito alle navi Liberty Lines il secondo posto in Italia, sia dall’ottenimento recente dichiarazione di “Veicolo pulito” da parte del RINA
Auguri di...
Buongiorno con questa "cartolina" dalle Eolie e con il Santo del giorno
Perpetua nacque in Cartagine da nobile casato sulla fine del secondo secolo. Nel 203, giovane sposa di ventidue anni e madre di un bambino ancora lattante, fu arrestata con altri quattro compagni dal proconsole Minucio Firminiano, perché cristiana. Rinchiusa in una orrida prigione ebbe a sostenere le più dure lotte contro il padre prima, contro le bestie feroci poi, fino a che la spada le troncò il capo.
Il padre, uomo attaccato alla religione dell'impero, l'amava di un tenero amore; venuto a trovarla in prigione, mise in opera tutto il suo amore per indurre la figlia a rinnegare la fede ed esser così liberata.
Ecco come Perpetua racconta queste lotte con il genitore: « ...Se è vero ch'io t'abbia educata fino a questa età e che tu abbia avuto il primo luogo nell'amor mio innanzi ai tuoi fratelli, deh, non fare che per te io sia svergognato. Getta uno sguardo sui tuoi fratelli, sulla madre, sul tuo figlioletto che non potrà vivere senza di te. Deponi ormai questa tua durezza che sarebbe l'eccidio di tutti noi, perchè nessuno di noi oserà mostrarsi in pubblico se tu sarai condannata come donna rea. Dicendo queste cose egli mi baciava le mani; poi mi si gettava ai piedi e mi chiamava non più figlia, ma signora... ».
Qual sia stato il dolore che trafisse la coraggiosa martire in questi colloqui, ce lo dice ancora ella stessa: « Confesso ch'io, provava un'estrema pena, quando mi faceva a considerare mio padre ».
Ma fu forte. Superò il sentimento della natura, e ascoltò impavida, lieta di offrire la sua vita per l'amore di Gesù Cristo, la condanna alle bestie feroci. Il Signore in premio di questa sua fortezza la consolò con sublimi visioni.
Con S. Perpetua, si trovava pure nel carcere S. Felicita. giovane sposa anch'essa, prossima a divenire madre.
Essendo legge romana che le donne gravide non venissero condannate avanti il parto, Felicita con insistenti orazioni ottenne da Dio di poter partorire avanti la data prefissa per il martirio. Fu nell'anfiteatro accanto a Perpetua, lieta di potere raccogliere insieme ad essa la palma del martirio.
Al giorno stabilito l'anfiteatro è gremito di popolo avido di truci spettacoli. Le due eroine. esultanti, lasciano la prigione in cui avevano già tanto sofferto e si portano nel circo. Un toro furioso le attende. Non appena sono poste in balia della belva, sono assalite e straziate dalle acute corna dell'animale. Le candide carni delle intrepidi martiri si squarciano e stillano copioso sangue. Il popolo però riconoscendo le giovani madri ha un senso di compassione per esse e domanda che la spada ponga termine a quella scena selvaggia.
Così fu fatto. Rinchiusa la fiera scesero i carnefici e le colpirono col ferro. Il loro martirio si scolpì profondo nelle menti dei Cristiani, i quali ogni anno ne celebrarono con grande solennità la fausta data. I nomi delle due sante sono stati inseriti nel canone della S. Messa.
lunedì 6 marzo 2023
Mini caretta caretta recuperata a Ginostra. A Vico Equense riprende il mare "Fast"
La foto è del Giornale di Lipari |
Intanto ha ripreso il mare, da Vico Equense, la caretta caretta "Fast" che, la scorsa primavera, era arrivata al Turtle point di Filicudi con una brutta infezione agli occhi, con i polmoni pieni di acqua e un principio di annegamento. Dopo i primi soccorsi, ricevuti sull'isola, era stata inviata al Centro recupero tartarughe marine di Portici dove ha completato la riabilitazione.(ANSA)
Lippi in viaggio verso Messina (foto e video)
Ultimate, da parte dei vigili del fuoco, le operazioni necessarie per la bonifica e la la messa in sicurezza, dopo l'incendio di stamane in sala macchine, la Filippo Lippi, trainata dai rimorchiatori è in viaggio verso Messina: i vigili del fuoco seguono con elicottero e motobarca le operazioni di traino dell’imbarcazione. .
Ricordando... Angela Peluso ved. Iacono
Nella rubrica "Ricordando" sarà pubblicata, in modo casuale, giornalmente, una foto degli Eoliani o amici delle Eolie che non ci sono più. Ovviamente tra quelle presenti nel nostro archivio.
La pubblicazione di foto a vostra richiesta, anche per commemorazioni, ricorrenze ecc., potrà, invece, avvenire previo contributo da erogare ad Eolienews.
Per tale tipo di pubblicazioni contattare il 3395798235 (preferibilmente whatsapp)
Incendio sulla Lippi in navigazione verso Filicudi (in aggiornamento)
Un incendio si è sviluppato a bordo del traghetto Filippo Lippi della Siremar, in navigazione nelle Eolie verso Filicudi. Il rogo è divampato in sala macchine, per domarlo è intervenuto il personale di bordo che è riuscito a circoscrivere le fiamme.
Auguri di...
Lipari calcio, duro sfogo del presidente Tesoriero: "Rapporto con gli arbitri da rivedere... così non va"
Oggi è il 6 marzo. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno
Nel secolo XIII la Chiesa era travagliata da funestissime eresie e da frequenti guerre e turbolenze. Viterbo era allora in tristissime condizioni. Eretici, atei, si diffondevano per la città ed i cristiani s'erano talmente intiepiditi, che la loro vita poco si distingueva da quella degli altri. Ma la misericordia di Dio ebbe pietà di quel popolo e mandò loro questa Santa che doveva essere la salvatrice dei suoi concittadini.
Nata da virtuosi genitori nel 1234. la piccina crebbe nella virtù. Fin dagli anni più teneri i genitori si accorsero che quella non era una fanciulla comune, ma che la grazia lavorava in lei in modo veramente straordinario. Aborriva ogni specie di vanità nell'abbigliamento, fuggiva le compagnie frivole e divagate ed amava con tutto il cuore Dio e la SS. Vergine. Da giovanetta cadde gravemente inferma, e già si disperava della sua salute quando fu visitata dalla Madonna che, ridonatale la sanità, le ingiunse di vestire 1abito del terz'ordine di S. Francesco, e di percorrere la città incitando a penitenza. Così fece Rosa: ogni strada fu da essa battuta ed ogni uomo potè sentire il suo salutare invito: « O uomini, fate penitenza, ritornate a Dio ». I più la credettero pazza, ma i buoni, uditala disputare cogli eretici e confonderli, la reputavano ispirata da Dio. La forza dei cattivi però prevalse e Rosa fu costretta ad uscire dalla città e rifugiarsi coi genitori sul monte Soriano.
Più tardi Rosa potè entrare nuovamente nella città natale per ivi continuare la sua opera restauratrice. Disputando cogli eretici spesso operò miracoli a prova della verità che lo Spirito Santo le metteva sulle labbra. Era in quei tempi in uso il giudizio di Dio, e Rosa, sfidata dagli eretici, davanti a tutto il popolo, passò tra le fiamme e ne usci illesa: prova manifesta che il Signore era con lei. Ridotta a penitenza quella città e infervorati i buoni, voleva ritirarsi nel chiostro, ma per la sua estrema povertà non fu accettata. Allora la Santa si ritirò in una stanzetta della sua casa vivendo nella contemplazione e nel lavoro. In età ancora giovane (17 anni) fu chiamata al cielo e la sua anima, bella e pura, se ne volò tra le braccia del suo Sposo Divino.
Tre anni dopo il suo corpo fu trovato incorrotto e fresco. Fu trasferito solennemente nel monastero di S. Maria della Rosa, là dove un giorno ella aveva detto: « Non mi volete vivente, mi riceverete dopo morte ». Le sue sacre spoglie sono conservate in Viterbo nella chiesa a lei dedicata ed il popolo le tributa un culto grandissimo, mentre la città è posta sotto la sua protezione.
Ad oggi la venerata Rosa non è stata ancora canonizzata purché venga comunemente denominata Santa, ma non è stato ancora riconosciuta tale dalla Chiesa che si spera agirà grazie al Santo Padre Francesco.
PRATICA. « Beati quelli che sono perseguitati per causa della giustizia, perchè di essi è il regno dei cieli ».
PREGHIERA. O Dio, che ti degnasti per mezzo della beata Rosa, umile tua verginella, sconfiggere i tuoi nemici, fa sì che anche noi, umili al tuo cospetto, vincendo ogni ostacolo terreno, possiamo pervenire alla tua celeste gloria.
MARTIROLOGIO ROMANO. A Vitèrbo la beata Rosa Vergine, del Terz'Ordine di san Francesco.
domenica 5 marzo 2023
Calcio, Prima categoria: "Dolorosa" battuta d'arresto per il Lipari
Il Lipari calcio, sconfitto per uno a zero sul campo del Comprensorio del Tindari, cede la quinta piazza (l'ultima utile per accedere ai play off) all'Or.sa di Barcellona che, da oggi pomeriggio, la precede di due punti.
A quattro giornate dalla fine se si vuole coltivare, sino in fondo, il sogno playoff, bisogna rimboccarsi le maniche, a cominciare dall'incontro casalingo di domenica prossima con il Monforte
Ancora senza nome cadavere ritrovato alle Eolie nel 2018. L'ANSA del nostro direttore Salvatore Sarpi
- Il recupero del cadavere - |
A Malfa a giugno il Marefestival nel 70° della nascita di Massimo Troisi
Quest’anno ricorrono i 70 anni dalla nascita di Massimo Troisi (19 febbraio 1953) e l’isola di Salina è pronta per accogliere la dodicesima edizione di uno degli appuntamenti più prestigiosi e attesi delle Eolie: il Marefestival si svolgerà nel Comune di Malfa da venerdì 16 a domenica 18 giugno 2023.
Con l’istituzione del riconoscimento in memoria del grande attore napoletano, consegnato per la prima volta nel 2013 a Maria Grazia Cucinotta, da allora diventata madrina della manifestazione e immancabile presenza ogni anno, il Festival ha ospitato e consegnato il Premio Troisi, nelle passate undici edizioni, a 83 illustri nomi del cinema nazionale e internazionale, da Matt Dillon a Sergio Castellitto, da Miriam Leone a Edoardo Leo, a grandi registi come Pupi Avati, Giovanni Veronesi, Fausto Brizzi, Roberto Andò e tantissimi altri. . Nel tempo infatti è stato valorizzato un territorio penalizzato dalla condizione di insularità che ora vanta una sua preziosa e significativa brand identity.
Tre giorni di film, documentari, corti, momenti di spettacolo e intrattenimento, focus culturali e dibattiti su temi d’attualità, presentazioni di libri, premiazioni e spazio a giovani emergenti tra la piazza Immacolata del Comune di Malfa, il Centro congressi e alcune location privilegiate come l’Hotel Ravesi che al tramonto diventano cornici particolarmente suggestive per incontri con artisti, giornalisti, rappresentanti istituzionali e autorità.
A coadiuvare il direttore artistico, già impegnato in queste settimane per coinvolgere un cast stellare nel nuovo programma, sarà il giornalista e attore palermitano Giovanni Pontillo, che si occuperà anche delle interviste del Festival insieme con la giornalista Nadia La Malfa, da sempre conduttrice dell’evento.