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giovedì 24 gennaio 2008

Turismo congressuale e Palacongressi. Interrogazione del centro-sinistra

Verte sul turismo congressuale l'ennesima interrogazione del centro sinistra al sindaco di Lipari, Mariano Bruno. Partendo dalla prima edizione della "Borsa del turismo congressuale" di Roma il centro-sinistra chiede al primo cittadino liparese di "liberare" il Palacongressi(in atto utilizzato quale palazzo comunale) e restituirlo quindi alle funzioni per cui è stato realizzato. Il testo integrale dell'interrogazione in:
www.webalice.it/s.sarpi/DOCUMENTI.html
Nella foto: Il Palacongressi di via Falcone/Borsellino

Sviluppo rurale 2007/2013: l'UE dice si a programma Sicilia

Il Comitato STAR dell’Unione europea ha espresso a Bruxelles parere positivo, all’unanimità, sul Programma di sviluppo rurale (PSR) della Sicilia 2007/2013. Il Piano, che fino al 2013 potrà contare su un budget complessivo di 2,1 miliardi di euro di risorse pubbliche (di cui 1,2 comunitarie), il primo in Italia per dotazione finanziaria, si muoverà lungo quattro assi (competitività, agroambiente, sviluppo rurale e approccio Leader) e circa 30 “misure”, a cui si aggiunge l’assistenza tecnica.
I prossimi appuntamenti sono la pubblicazione della decisione di approvazione comunitaria, prevista per febbraio e l’insediamento del Comitato di sorveglianza che avverrà entro aprile. A maggio i primi bandi.
“Dopo un negoziato con l’Unione europea difficile e particolarmente complesso, durato oltre 6 mesi - spiega l’assessore regionale all’Agricoltura, Giovanni La Via - il Programma siciliano ha ottenuto finalmente il via libera dal Comitato STAR. Abbiamo raggiunto un’intesa con la Commissione per cui nell’ultima stesura del PSR, su loro specifica richiesta, abbiamo spostato circa 11 milioni di euro dall’asse 1 “Competività” all’asse 3 “Sviluppo rurale” e ridefinito l’ammontare dei “premi” previsti dall’asse 2 “Agroambiente”. Siamo, comunque, soddisfatti e certi che grazie al nuovo Programma gli agricoltori siciliani avranno a disposizione diverse opportunità per rendere le proprie aziende ancora più competitive sui mercati”.
Quattro gli assi di intervento previsti dal Programma. L’asse 1 (892 milioni) è quello che punta al miglioramento della competitività del settore agricolo-forestale, con dei veri e propri aiuti per l’insediamento dei giovani, interventi di formazione professionale, ammodernamento delle aziende, sviluppo di nuovi prodotti e tecnologie, miglioramento delle infrastrutture e della qualità dei prodotti. L’asse 2 (886 milioni) prevede il miglioramento dell’ambiente e dello spazio rurale, con l’attribuzione di premi per conservare e tutelare la biodiversità, incrementare la superficie boscata, mitigare l’effetto serra. L’asse 3 (159 milioni) , che prevede la qualità della vita nelle zone rurali, è la vera novità del programma, perché punta alla diversificazione dell’economia rurale, con la riqualificazione dei centri storici e dei borghi rurali e la valorizzazione del patrimonio culturale. L’asse 4 (126 milioni) è quello che punta al tema della qualità della vita e dei servizi essenziali alla popolazione e si realizza attraverso interventi dì carattere principalmente pubblico e nell’ambito dell’approccio Leader.

Brevi dalle Eolie

Sono quasi tornati alla normalità i collegamenti marittimi da e per le isole Eolie. In mattinata una corsa speciale della nave veloce "Isola di Stromboli" ha consentito a buona parte degli ambulanti che ieri erano rimasti bloccati a Lipari di fare ritorno a Milazzo.
A Canneto sono al lavoro gli operai del comune e i componenti la squadra di protezione civile per liberare la Marina Garibaldi da sabbia, pietre e acqua salmastra, depositate sulla strada dal mare in tempesta. Ad Unci, per tutta la notte e sino all'intevento dei mezzi comunali e di protezione civile si sono registrate grossissime difficoltà nella circolazione. Il mare, infatti, ha formato un'ampia "piscina" di acqua salmastra di una lunghezza di circa una ventina di metri.
Nelle foto: Il "lago" di acqua salmastra
Ancora copertoni tagliati a Filicudi. Questa volta nel mirino dei vandali è finita l’auto di servizio della locale guardia medica. Squarciato nettamente uno dei due copertoni anteriori della Fiat Panda. E' stata presentata denuncia alla stazione dei carabinieri dell'isola. Nei giorni scorsi gomme tagliate anche ad automoboli, furgoni e motocicli.

Proseguono alacremente a Marina Corta i lavori che porteranno al prolungamento, di sessantasei metri, del lato sud del molo liparese nel passato adibito all'approdo degli aliscafi. I lavori, eseguiti dalla ditta Scuttari di Chioggia. La ditta dovrà collocare tre cassoni, il primo dei quali è giunto domenica pomeriggio. Ognuno di essi misura 13 metri di altezza, 10 di larghezza e 22 di lunghezza. La ditta sta eseguendo la fase preliminare ovvero il dragaggio dei fondali. L'opera di Marina Corta rientra nell'ambito della messa in sicurezza dei porti eoliani, finanziati con 25 mila euro, e per quanto riguarda l'isola di Lipari è previsto un'altro intervento a Sottomonastero con un prolungamento di 110 metri del pontile in direzione porto Pignataro. Partendo dall’attuale punto di ormeggio della nave della spazzatura si estenderà in direzione del porto rifugio.

Carnevale a Lami

L’Associazione“Borgata Lami“ dà appuntamento per domenica 3 febbraio alle 16.00 nella Piazza “Maria SS. Del Rosario” di Lami per una festa in maschera per adulti e bambini.
Coriandoli, stelle filanti, trombette, musica e ….“gigi” per un incontro tradizionale che rinnova una festa, un desiderio di stare insieme con il piacere di divertirsi:“ CARNEVALE”
L'Associazione invita tutti a partecipare e a contribuire affinché ci si possa divertire tutti insieme. Durante la manifestazione sarà premiata la maschera più “simpatica”e il “gigio” più “gustoso”.
L'Associazione ha anche avviato una raccolta di contributi volontari tramite una lotteria che partirà in questi giorni con un premio favoloso (Vacanza a Parigi per 2 persone) che sarà sorteggiato durante la manifestazione.

Servizio idrico comunale: Longo chiede gli atti

Costo dell'acqua, disservizi e rete idrica comunale. Il presidente del consiglio comunale di Lipari Pino Longo intende convocare sull'argomento una seduta del civico consesso nella prima decade di febbraio. Sollecitazioni in tal senso gli sono giunte dai consiglieri Megna e Fonti che hanno chiesto anche una modifica del regolamento comunale del servizio. Longo, nel frattempo, ha chiesto al dirigente del IV settore, al sindaco e all'assessore ai servizi idrici di potere avere tutta la documentazione necessaria e cioè la relazione su costi/ricavi del servizio ed efficienza dello stesso; differenze di tariffe tra quelle applicate dall'Eas e quelle applicate dal comune nell'ambito dello stesso territorio; rapporti tra comune di Lipari ed Ente acquedotti siciliani. Ha anche chiesto la copia della convenzione stipulata tra l'EAS e il comune di Lipari, il regolamento del servizio gestito dall'EAS.

Riunione sul "rischio incendi"

Rischio incendi, 33 Comuni dei bacini di Barcellona, Milazzo e isole Eolie, riuniti ieri a Barcellona col supporto e il coordinamento di Prefettura, Dipartimento regionale della protezione civile, Forestale e Provincia si apprestano a redigere entro la scadenza del 31 marzo il piano d'emergenza necessario per far fronte agli incendi, specie quelli estivi che possono mettere in grave pericolo gli agglomerati urbani, le aziende agrituristiche, zootecniche e gli insediamenti abitativi sparsi sui rispettivi territori comunali.
Il Gruppo di supporto provinciale di cui fanno parte Prefettura, Protezione civile, Forestale e Provincia, coordinato dal vice prefetto Antonino Contarino, ha tracciato per ogni Comune dei 108 che costituiscono la provincia di Messina, una cartografia con la mappa dettagliata del rischio che indica tutti i luoghi critici e per quali i comuni devono prevenire il rischio e programmare gli interventi in caso di emergenze. La parola d'ordine è "organizzarsi per fronteggiare i possibili rischi" - ha detto ieri il vice prefetto Contarino che coordina il gruppo di lavoro che dovrà redigere in questa prima fase, entro il 31 gennaio, la mappa definitiva del rischio e, successivamente d'intesa con i singoli comuni il piano operativo degli interventi di protezione civile e ciò allo scopo di non essere colti impreparati ai rischi prospettati da un territorio per il 90 per cento montano e impervio in cui il fuoco della vegetazione può raggiungere con facilità i centri abitati. Lo stesso gruppo di lavoro, assieme ai sindaci, (molti dei quali presenti ieri all'incontro), e ai tecnici comunali, affronterà dal prossimo 2 aprile il monitoraggio che può derivare dal rischio sismico e da quello idrogeologico del territorio.

Ex lavoratori pomice: Longo a Palermo per firmare convenzione


La questione degli ex operai della pomice in dirittura d'arrivo. L'ufficio regionale al lavoro ha esitato favorevolmente tutta la documentazione pervenuta, una parte della quale recapitata dal geometra Bartolo Natoli.
Il dott. Rino Lo Nigro, direttore dell'ufficio regionale al Lavoro, ha convocato per oggi a Palermo l'ammnistrazione comunale di Lipari per la stipula e la firma della convenzione per l'utilizzazione in ASU dei lavoratori. La firma della convenzione consentirà di accellerare ulteriormente i tempi, permettendo al CRI (comitato regionale per l'impiego) di approvare nella prima seduta utile (presumibilmente martedì) sia le liste di mobilità che la stessa convenzione.
Assente il sindaco Bruno, che sarà a Roma, delegato a firmare la convenzione è stato il vice presidente del consiglio comunale Pino Longo. Un giusto riconoscimento per chi, insieme all'assessore Santi Formica, sin da tempi non sospetti, si è battuto per una trovare una nuova prospettiva occupazionale per i lavoratori del comparto pomicifero.

mercoledì 23 gennaio 2008

Brevi

Si è tenuta oggi a Palermo, presso la Presidenza della Regione, una riunione alla quale hanno partecipato i sindaci delle isole minori siciliane. Era assente giustificato il presidente della Regione, Totò Cuffaro a Roma per impegni istituzionali.
Oggetto della riunione la costituzione di un'ATO unica per le isole minori. I tre sindaci di Salina hanno ribadito di non condividere una iniziativa che porterebbe ad una lievitazione dei costi per la cittadinanza. E' stato dato un incarico ad un legale per trovare una soluzione che soddisfi tutti.

Non potrà essere presente la delegazione dei pescatori eoliani al previsto incontro in programma domani a Roma presso il Ministero delle politiche agricole e forestali. I componenti della delegazione sono, infatti, rimasti bloccati a Lipari per via delle avverse condizioni meteo. E' probabile che l'incontro ottenuto dal sindaco Mariano Bruno con I vertici del ministero possa slittare ad altra data.

Maltempo: Ambulanti bloccati a Lipari

Ottanta ambulanti sono rimasti bloccati sul molo del porto di Sottomonastero a Lipari(nella foto) a causa della mancata partenza, a causa delle avverse condizioni meteomarine, di traghetti diretti a Milazzo.
Oggi solo tre aliscafi in viaggio verso Milazzo- Messina, nelle primissime ore della giornata, e un collegamento veloce da Milazzo per Vulcano-Lipari-Rinella: per il resto aliscafi e traghetti fermi nei porti di riferimento, con le isole minori delle Eolie ancora una volta totalmente isolate per via del mare in tempesta. Anche la nave veloce “Isola di Stromboli” che avrebbe dovuto collegare Napoli con le Eolie e Milazzo è rimasta saldamente ormeggiata al porto partenopeo: complice il forte vento di maestrale, spirato per tutta la notte e per una buona parte della mattinata, che ha ingrossato il mare.
I marosi hanno e stanno letteralmente flagellando la frazione di Canneto, spingendosi sin sulla Marina Garibaldi che è invasa da sabbia, detriti e acqua salmastra e dove è difficilissimo transitare. La leggera ma fastidiosa pioggia caduta ieri mattino, unitamente al vento, ha creato grosse difficoltà agli ambulanti che erano giunti a Lipari la sera prima per il consueto mercato quindicinale. Affari scarsi e, come se non bastasse, come anticipato, l'impossibilità di raggiungere Milazzo. Non sono mancate le polemiche come al solito legate alle diverse interpretazioni sulla possibilità o meno di navigare. Polemiche cresciute non appena all'orizzonte è spuntato l'unico aliscafo che nel pomeriggio ha collegato Milazzo con Vulcano-Lipari e Rinella.

Parchi in Sicilia: La Regione all'attacco

La Giunta regionale riunita questa mattina a Palazzo D'Orleans, presieduta da Lino Leanza, vice presidente della Regione, ha approvato la proposta di conflitto di attribuzione per illegittimità costituzionale, dinanzi alla Consulta, dell'art. 26, comma 4, del decreto legge n.159 del 1 ottobre 2007, introdotto dalla legge di conversione n.222 del 29 novembre 2007.
La norma dispone che “con decreto del presidente della Repubblica, sono istituiti i parchi nazionali delle Egadi e del litorale trapanese, delle Eolie, dell'Isola di Pantelleria e del Parco degli Iblei”.
La Regione siciliana, fin dal 1981 ha previsto organicamente norme per l'istituzione nel territorio regionale di parchi e riserve naturali, perchè ricomprese nelle materie attribuite come competenza esclusiva dagli articoli 14 e 17 dello Statuto speciale. Inoltre la costituzione di tali parchi, secondo l'Ufficio legislativo e legale, si sovrapporrebbe ad aree del territorio regionale già tutelate come riserve dalla Regione

Il centro sinistra su residenze e esercizi chiusi

Una interrogazione è stata presentata al sindaco di Lipari dai consiglieri comunali del centro-sinistra per sapere quante sono state le nuove domande di residenza presentate nel corso dell'intero anno 2007, divise per semestri, e distinte per singola isola e quante nuove richieste di residenza sono state accolte successivamente alle dichiarazioni di settembre rilasciate dallo stesso primo cittadino che, a seguito di tutta una serie di atti criminosi che hanno interessato le isole del Comune, aveva annunciato un giro di vite nel rilascio delle residenze nel territorio comunale. Gli stessi consiglieri hanno interrogato il sindaco per sapere cosa ha fatto l'amministrazione per impedire la contemporanea chiusura di tutti gli esercizi di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande a Vulcano e se ha disposto un'azione di controllo e verifica delle stesse e se tutte le attività presenti nell'isola sono in possesso di regolare autorizzazione amministrativa.

Ex convento Cappuccini: Il centro-sinistra scrive al FEC

In una lettera inviata al FEC (Fondo Edifici di Culto) e per conoscenza al Prefetto di Messina e al sindaco di Lipari, i consiglieri comunali del centro-sinistra hanno sollevato la tematica del degrado e dello stato di abbandono in cui versa l'ex Convento dei Cappuccini di Lipari(nella foto uno scorcio) che sorge limitrofo al cimitero di Lipari centro. L’edificio, storicamente punto di riferimento della comunità eoliana, che ha vissuto momenti ed avvenimenti storici cruciali per le isole, rischia di subire danni difficilmente quantificabili, sia sotto l’aspetto materiale, sia sotto l’aspetto della nostra memoria storica. “Il sindaco di Lipari-scrivono i consiglieri del centro-sinistra- soltanto a distanza di diversi mesi, ci ha comunicato che l'ex convento dei Cappuccini non appartiene al patrimonio comunale, ma, diversamente, al F.E.C.”. Vi invitiamo- continuano rivolgendosi ai responsabili del Fondo Edifici di culto a voler verificare lo stato dell'edificio in parola per un intervento immediato per la ristrutturazione ed il recupero dello stesso”.
Al Prefetto di Messina hanno chiesto un autorevole intervento a favore dell'importante monumento per la sua custodia, valorizzazione e conservazione a disposizione dell'umanità.
La struttura, si ricorderà, ospitò, dopo la chiusura del convento, per tantissimi anni alcune famiglie di senza tetto. Vedere adesso quella struttura di notevole rilievo storico, cadente in molte parti, al punto da costituire un serio pericolo per l'incolumità di chi si reca al vicino cimitero, è davvero triste.

Eolie isolate, ambulanti bloccati a Lipari

Aliscafi e traghetti fermi nei porti di riferimento ed Eolie ancora una volta isolate per via del mare in tempesta. Complice il forte vento, spirato per tutta la notte e per una buona parte della mattinata, il mare si è ingrossato rendendo impossibile qualsiasi tipo di collegamento. I marosi stanno letteralmente flagellando la frazione di Canneto, spingendosi sin sulla Marina Garibaldi che è invasa da sabbia, detriti e acqua salmastra. La leggera ma fastidiosa pioggerellina caduta stamattina ha creato grosse difficoltà agli ambulanti giunti a Lipari per il mercato quindicinale. Affari scarsi e l'ipotesi, in questo momento realistica, di restare bloccati a Lipari per l'assenza dei mezzi di collegamento. La nave, proveniente da Napoli, che in genere utilizzano per tornare a Milazzo, è rimasta saldamente ormeggiata nel porto partenopeo.

Brevi

Riunione stamattina alla Presidenza della Regione a Palermo dei sindaci delle isole minori siciliane in previsione dell'istituzione di una Ato unica per queste realtà. Idea non condivisa dai sindaci di Santa Marina, Leni e Malfa.
Nella foto: il sindaco di Leni, Antonio Podetti

Le Eolie sono reduci da un ottimo riscontro alla Borsa del Turismo di Vienna. Adesso si pensa a Madrid. Per l'assessore al turismo del comune di Lipari Giovanni Maggiore si è trattato di una esperienza altamente positiva, destinata a dare I suoi frutti in termini di presenze turistiche.

martedì 22 gennaio 2008

Debito "Lo Schiavo". Pagano i consiglieri. Ex amministratori ed ex segretario assolti

I consiglieri comunali che non riconoscono i debiti fuori bilancio, e di conseguenza, permettono la loro lievitazione, vengono chiamati a risarcire il comune.
E' quanto si evince dalla sentenza della Corte dei Conti regionale che ha condannato undici ex consiglieri comunali di Lipari a risarcire 44.000 euro al maggior comune eoliano e a pagare 2.096 euro di spese processuali. Assolti, invece, tre ex amministratori del comune e l’ex segretario generale.
La vicenda su cui si è pronunciata la Corte dei Conti è quella che ha riguardato la costituzione dell'ufficio di segreteria dell'ex sindaco Michele Giacomantonio e l'assunzione per un anno (prorogabile), a seguito di bando di gara, di un impiegato di settimo livello. Il comune assunse la dottoressa Tilde Lumia, laureata in economia e commercio(sulla base di quanto previsto dal bando di gara), ma la decisione fu contestata a livello giudiziario dal dottor Riccardo Lo Schiavo che sostenne che per quell'incarico era necessaria la laurea in lettere(come previsto dalla determina sindacale n.29 de 1998).
Il tribunale di Barcellona accogliendo il ricorso di Lo Schiavo, con sentenza n.1510 del 2002 condannò il comune a risarcire il danno. Il mancato riconoscimento del debito fuori bilancio fece lievitare la cifra sino a 165.000 euro.
Secondo la Corte dei Conti (presidente Cultrera) la sentenza del Tribunale di Barcellona che dava ragione a Lo Schiavo poteva essere appellata. La sentenza “aveva dato come assolutamente scontato, che la determina sindacale n. 29/98, atto di chiara natura organizzativa nell'ambito degli uffici comunali, equivalesse a tutti gli effetti al bando di concorso ritenendo che i requisiti, validi ai fini dell'assunzione del posto, fossero esclusivamente quelli previsti nella delibera. Il che appare discutibile sotto diversi aspetti ove si consideri che nella stessa determina era scritto che la figura professionale di preposto alla segreteria del sindaco era da ricercarsi attraverso un bando di concorso ad evidenza pubblica da pubblicizzare in tutto il comune di Lipari”.
Il bando emanato con il titolo di “avviso pubblico” il 17 ottobre 1998 dall'allora sindaco Michele Giacomantonio prescriveva per i concorrenti il possesso della laurea in lettere o in giurispudenza o equipollente, quale titolo di studio". Sulla base di ciò-secondo la Corte dei Conti- l'assunzione della dottoressa Lumia in possesso di una laurea in economia giudicata equipollente a quella in giurisprudenza, fù legittima. Esistevano quindi le condizioni per appellarsi alla sentenza del Tribunale, cosa che non fù fatta e che anche attraverso il mancato riconoscimento del debito fuori bilancio portò la somma dovuta dal Lo Schiavo a lievitare notevolmente.
La Corte dei Conti ha quindi assolto l'ex sindaco Michele Giacomantonio, il dott. Alfonso Paolillo, ex segretario generale, l’ex vice sindaco Franco Di Stefano, l’ex assessore Elvira Casaceli. Condannati al risarcimento di 44.000 euro (4.000 ciascuno) i consiglieri comunali del tempo che non riconobbero il debito fuori bilancio e cioè: Emanuele Carnevale, Mario Paino, Luciano Profilio, Giovanni Munafò, Pippo Santamaria, Giulio China, Corrado Giannò, Giovanni Portelli, Antonio Gugliotta, Peppino Di Lillo e Giovanni Sardella.
La Procura generale della Corte dei Conti di Palermo ha anche archiviato il procedimento contro l'ex sindaco Giacomantonio e l’ex segretario generale Alfonso Paolillo al quale era stato contestato il mancato pagamento della tarsu (tassa della spazzatura) ed l’Ici quando abitava nella case gialle di Marina Corta, di proprietà comunale.
Nelle foto: Michele Giacomantonio e Giulio China

Voto UDC su piano di gestione Unesco: Comunicato stampa

L'UDC di Lipari ha emesso questo comunicato stampa:
"L'UDC di Lipari a seguito di infondate e strumentali interpetrazioni sulla posizione tenuta in consiglio comunale dal consigliere D'Alia, aderente al gruppo consiliare UDC, sul piano di Gestione Unesco ritiene necessario esternare ed approfondire le ragioni che hanno giustamente motivato il voto positivo dell' O.d.g. proposto dai diversi gruppi di minoranza ed il voto contrario al documento proposto dalla maggioranza.
Il consigliere ha votato a favore del primo documento che chiede venga concesso un termine di almeno 90 gg. per poter modificare il piano di gestione nelle parti non condivise.
Non accettiamo che l'ennesimo strumento pianificatorio sia calato sulle Eolie senza che vi sia stata effettiva partecipazione della cittadinanza eoliana attraverso i consigli comunali che la rappresentano. Condividiamo, anche, la necessità che si istituisca un tavolo con verifiche annuali per aggiornare, modificare, correggere gli aspetti che nel tempo si dimostreranno inadeguati e lesivi dei diritti della nostra comunità.
Abbiamo espresso voto negativo al documento proposto dalla maggioranza, non perchè non condividiamo alcuni aspetti espressi anche dalla maggioranza stessa, con un documento che presentato dopo quello della minoranza, ne adotta o copia gran parte delle proposte, come: la necessità di effettiva partecipazione, il rifiuto dei tempi esigui per l'adozione, la richiesta di proroga, ma perchè nello stesso dispositivo si richiama ed adotta un documento dell'amministrazione che invece esprime posizioni come quella sulla proposta di portualità che non condividiamo assolutamente.
Per l'ennesima volta la maggioranza consiliare ha dimostrato di non fare alcuno sforzo, al contrario della minoranza, per poter raggiungere deliberazioni unitarie anche quando questo era auspicabile a beneficio di tutti gli eoliani".
Nella foto: Marco Giorgianni, candidato a sindaco dell'UDC nelle ultime amministrative

Ex convento Cappuccini: Il centro-sinistra scrive al FEC

I consiglieri del centro sinistra a proposito dell'edificio ex Convento Cappuccini di Lipari hanno scritto al FEC(Fondo edifici di culto). Il testo:
"Gli scriventi, consiglieri comunali di minoranza con interrogazione prot. 23307 del 10.07.2007, segnalavano al signor Sindaco del Comune di Lipari lo stato di abbandono e di degrado in cui versa l’ex convento dei Cappuccini di Lipari. L’edificio, storicamente punto di riferimento della comunità eoliana, che ha vissuto momenti ed avvenimenti storici cruciali per le nostre isole, rischia di subire danni difficilmente quantificabili, sia sotto l’aspetto materiale, sia sotto l’aspetto della nostra memoria storica.
Il sindaco di Lipari, soltanto nella giornata del 07 dicembre u.s., a distanza di diversi mesi, ci ha comunicato che l'ex convento dei Cappuccini non appartiene al patrimonio comunale, ma, diversamente,al F.E.C., che potrebbe occuparsi di quanto da Voi richiesto.
Il sindaco di Lipari, non ci ha comunicato nessuna eventuale iniziativa nei Vs. confronti per individuare una qualche forma di collaborazione fra istituzioni per arrestare il degrado e l'abbandono dell'edificio in parola, pertanto, Vi invitiamo a voler verificare lo stato dell'edificio in parola per un intervento immediato per la ristrutturazione ed il recupero dello stesso.
Ci rivolgiamo, infine, a S.E., il Prefetto di Messina per chiedere un Suo autorevole intervento a favore dell'importante monumento per la sua custodia, valorizzazione e conservazione a disposizione dell'Umanità.
Lipari 17 gennaio 2008
Con Osservanza
Lauria Bartolo, Biviano Giacomo, Centorrino Rosario, D'Alia Nunziata, Famularo Fabrizio, Lo Cascio Pietro, Paino Mario(nella foto) Sabatini Adolfo

Borgata Lami: Incontri su raccolta differenziata

L'associazione "Borgata Lami" intende promuovere e poi attuare un piano di comunicazione e di sensibilizzazione sull’importanza della raccolta differenziata dal punto di vista ambientale – sociale ed economico. L’intendimento è anche quello di voler rendere consapevole dell’ormai indispensabile necessità della raccolta differenziata tutti i cittadini e, nello stesso tempo, con spirito di collaborazione, sollecitare gli organismi demandati all’organizzazione e all'effettuazione di tale importante servizio. Lo comunica il presidente Saverio Merlino.
"L’associazione ritiene- scrive Merlino- che Lami, dopo aver sopportato per tanti anni, con grandi sacrifici e con alto senso di servizio degli abitanti, la grave situazione della discarica, debba proporsi per fare da “laboratorio” per verificare la possibilità, studiare tempi e modi di come organizzare la raccolta differenziata nella contrada di Lami ed essere i primi nel comune ad attuarla".
In quest'ottica l'associazione invita i cittadini della frazione ad alcuni incontri di informazione affinché essi, con il loro impegno, la loro fiducia e la loro costanza, diventino i protagonisti di tale campagna di differenziazione dei rifiuti e possano quindi contribuire a migliorare, anche con quest’iniziativa, la qualità della vita. Gli incontri si terranno presso il laboratorio artigianale di Bartolo Cambria a Pomiciazzo nei giorni di Venerdì 25 Gennaio e 1 Febbario 2008 alle ore 18.00. Saranno tenuti dall’ing. Antonio Di Marca, già amministratore Delegato dell’ATO Eolie.

Servizio idrico: Megna e Fonti tornano alla carica

I consiglieri Francesco Megna e Gesuele Fonti(Il Faro) tornano a richiedere con forza la modifica al Regolamento Comunale del Servizio Idrico risalente al dicembre 200., Lo fanno, con l'ennesima lettera completa di proposta(in linea con le aspettative dei cittadini più parsimoniosi nel consumo o residenti nelle zone alte ), scrivendo al sindaco, al dirigente del IV settore, all'assessore ai servizi idrici e al presidente del consiglio comunale.
"Per la quarta volta in poco più di sei mesi di mandato consiliare- scrivono Megna e Fonti- i Consiglieri scriventi chiedono la modifica del Regolamento del Servizio Idrico Comunale, fortemente iniquo e certamente penalizzante, soprattutto per le utenze delle zone alte dell’isola di Lipari, servite dalla condotta idrica comunale.Sulla problematica, sin dal mese di Settembre dello scorso anno, il gruppo scrivente ha formalmente richiesto la Convocazione della Commissione Consiliare sui servizi idrici, tuttavia senza alcun riscontro nè risultato.
Il testo integrale della lettera, completa di proposta in: www.webalice.it/s.sarpi/DOCUMENTI.html

Brevi dalle Eolie

Tentativo di furto nella casa canonica della Basilica minore di San Cristoforo a Canneto. Ignoti sono penetrati dalla finestra posta sulla Cesare Battisti e, approfittando dell'assenza del parroco Don Gennaro Divola e della sorella, hanno forzato la porta dell'ufficio del prelato. Non hanno però trovato denaro e hanno desistito.

“Da oggi in poi ogni 21 gennaio all'istituto superiore “Isa Conti” di Lipari sarà celebrata la “Giornata della donazione del sangue”. Lo ha annunciato a sorpresa ieri mattino il dirigente scolastico Tommasa Basile nel corso dell'apertura ufficiale a Lipari della campagna Avis “Scuola 2008- Prima donazione”. Una iniziativa, giunta al settimo anno consecutivo e che ogni anno tende a coinvolgere nel delicato ed importante tema della donazione gli studenti eoliani diciottenni. Grazie a questo costante coinvolgimento dei giovani e all'impegno profuso dal presidente Biviano e dagli altri soci l'Avis di Lipari registra di anno in anno un incremento delle donazioni di sangue. “I giovani- ci ha dichiarato Biviano- rappresentano il 50% dei donatori e hanno sicuramente contribuito a far lievitare le donazioni annue nell'arcipelago all'invidiabile quota di 541, ponendoci ai primissimi posti nelle graduatorie provinciali”.



Mercoledi’ alla Regione a Palermo, presso la presidenza, si terrà una riunione inerente la costituzione dell'Ato per le isole minori siciliane. I tre sindaci di Salina(Podetti, Lo Schiavo e Longhitano) sono schierati uniformemente contro l'Ato unica.

lunedì 21 gennaio 2008

Abusivismo a Panarea: Vigili urbani in azione

Proliferano le costruzioni abusive a Panarea e si susseguono gli interventi della polizia municipale per arginare e contrastare il fenomeno e ciò nonostante un organico notevolmente sottodimensionato e con l'handicap di doversi spostare nelle varie isole. L'ultimo intervento del comandante Giacomo Aldo Marino e del suo vice Franco Cataliotti risale a stamattina. I due hanno “stoppato” nella località di Iditella la realizzazione di una piscina e di alcuni muri perimetrali che lasciavano presagire la nascita di un terrazzo in prossimità di un immobile esistente. Il tutto senza autorizzazione. L'area appartiene ad una società di Milano e Marino e Cataliotti hanno provveduto, oltre a porre sotto sequestro le opere, a denunciare i titolari all'autorità giudiziaria.
Nella foto: Uno scorcio di Panarea

BREVI DA LIPARI

Ha preso ufficialmente il via a Lipari la campagna Avis “Scuola 2008-Prima donazione”, una iniziativa che ogni anno tende a coinvolgere nel delicato ed importante tema della donazione gli studenti eoliani diciottenni. Nel corso di un incontro avuto stamattina con gli studenti dell'Istituto superiore "Isa Conti" il presidente Giovanni Biviano(nella foto) ha consegnato anche la borsa di studio per l'anno scolastico 2006-2007 a Rosaria Traviglia, una delle studentesse donatrici



Hanno incrociato le braccia oggi i titolari delle farmacie rurali delle Eolie (nella foto la farmacia di Canneto). Farmacie che nell'arcipelago sono 5: una a Lipari, Stromboli, Vulcano e due a Salina. Lo sciopero di queste farmacie è stato proclamato da Federfarma Sicilia per via della situazione economica finanziaria di questi presidi che sono ormai giunte al collasso a causa del gravissimo ed immotivato ritardo dei pagamenti da parte della Regione per quanto riguarda gli anni che vanno dal 2004 al 2007.

Sono iniziati a Marina Corta i lavori per il prolungamento, di sessanta metri, del lato nord del molo. I lavori, eseguiti dalla ditta Scuttari, dovrebbero essere ultimati prima dell' inizio della stagione estiva. La ditta dovrà collocare tre cassoni, il primo dei quali(nella foto) è giunto ieri pomeriggio. All’arrivo del cassone erano presenti il sindaco Mariano Bruno, l’assessore ai lavori pubblici Corrado Giannò e il consulente per la portualità Lelio Finocchiaro. L'intervento rientra nell'ambito della messa in sicurezza dei porti eoliani.
Breve di calcio
Immediato ritorno alla vittoria per la formazione della Ludica Lipari. Currò e soci hanno superato per 5 a 1 fra le mura amiche del Franchino Monteleone la Robur e continuano la scalata verso le posizioni più ambite della classifica del campionato di seconda categoria

Acqua "salata": Il presidente della "Borgata Lami" scrive al sindaco

Egregio Signor Sindaco,
I cittadini di Lami continuano ad essere tartassati ingiustamente.
In queste ultime settimane agli abitanti di questa piccola Borgata sono state notificate le bollette per il consumo dell’acqua per il 2003 -2004.
Non intendiamo assolutamente fare sterili ed inutili polemiche ma vogliamo solo portare alla Sua attenzione quanto ingiuste, discriminati e illegittime sono le bollette in questione. Lei è perfettamente a conoscenza quanto è scadente la qualità del servizio per la distribuzione dell’acqua reso dal Comune ai cittadini residenti a Lami e che, in molte zone della Borgata, non avviene nemmeno l’erogazione di quella quantità minima indispensabile per un vivere civile.
Le è noto, inoltre, perché più volte evidenziato da più parti, quanto l’attuale regolamento comunale per la distribuzione del prezioso liquido nelle zone alte dell’isola è inadeguato e male applicato.
Ci si domanda e le domandiamo come si a far pagare un servizio scadente facendolo passare per un servizio di alta qualità con tariffe che, fra l’altro, sono diverse da quelle applicate in zone dello stesso Comune dove la distribuzione dell’acqua è regolare?
I cittadini di Lami Le chiedono, innanzi tutto, di poter avere un adeguata attività di distribuzione dell’acqua per quelle che sono le normali esigenze quotidiane di una famiglia dignitosa e di poter pagare tale servizio solo se effettivamente reso e per i consumi effettivi.
Domandiamo che, al più presto, sia rivisto e modificato da parte del Consiglio Comunale il regolamento per la distribuzione dell’acqua nelle zone alte di Lipari.
Chiediamo, infine, di ricercare soluzioni adeguate affinché le bollette notificate per il 2003-2004 siano ritirate dal Comune di Lipari ed emesse solo dopo l’approvazione di un nuovo regolamento che contenga anche quanto oggetto della presente lettera.
Nell’attesa di cortese cenno di riscontro, ci si augura favorevole, si porgono distinti saluti.
Lipari, 21/01/2008
IL PRESIDENTE
Saverio Merlino

Ex lavoratori pomice: Completata la documentazione

Posizionato il tassello mancante affinchè la Commissione regionale per l'impiego possa approvare le liste di mobilità degli ex lavoratori della pomice. E' stata completata la documentazione necessaria. Approvazione che- come garantito dall''assessore regionale al Lavoro, Santi Formica, durante l'incontro con una delegazione degli ex lavoratori, con il sindaco, Mariano Bruno, il presidente del Consiglio comunale, Pino Longo e con i consiglieri comunali Francesco Megna e Gesuele Fonti- avverrà in tempi brevissimi. A recapitare la documentazione a Palermo, accorciando i tempi, già dilazionati per inadempienze amministrative da parte della Pumex, è stato l'ex geometra dell'azienda pomicifera Bartolo Natoli.
Nella foto due ex lavoratori della pomice

domenica 20 gennaio 2008

Piano di gestione sito Unesco: Ecco cosa si pensa degli eoliani

“Un grumo inestricabile fatto di ignoranza, atavicità remissiva di fronte ai poteri forti, di pervicace tutela di interessi personali o di clan, di acquiescenza supina o complice condivisione di un'illegalità diffusa”.
E' questo il pesantissimo giudizio espresso a proposito della comunità eoliana e del "sacco del territorio" e riportate in quella che possiamo definire la parte teorico-presentativa del “piano di gestione del sito Unesco delle Eolie” redatto dal professor Aurelio Angelini.
Affermazioni gravi e lesive e oltraggiose dell'intera comunità eoliana contro le quali si è prontamente schierata l'amministrazione del sindaco Mariano Bruno.
Presa di posizione che va però tradotta in fatti concreti così come hanno intenzione di fare i consiglieri comunali del Faro, Francesco Megna e Gesuele Fonti che si sono già rivolti ad un legale per valutare la situazione e le iniziative da intraprendere.
Se volete esprimere il vostro parere su queste considerazioni sicuramente diffamatorie e lesive della dignità degli eoliani inviate un vostro commento alla nostra mail: ssarpi@libero.it e lo pubblicheremo.
IL PARERE DI..... (i messaggi sono in ordine di arrivo dal primo all'ultimo)
1)Caro Salvatore,
basterebbe la ricerca di un semplice studente di sociologia per rendersi conto che quello che scrive il Prof. Angelini a proposito della nostra comunità non è lontano del vero.
Anzichè indignarsi bisognerebbe avere il coraggio di ammettere che le condizioni sociali, culturali, economiche dell'arcipelago sfiorano il degrado. Non serve un giudice per recuperare la propria dignità, servirebbe, invece, un lavoro di ricostruzione della società eoliana fondato sulla centralità del valore di bene comune. Ma, mi spiace dirlo, non vedo proprio da dove e da quali istituzioni sociali possa iniziare.
Appellarsi ad una storia (spesso sconosciuta), a valori cosiddetti di eolianità (inesistenti), ad una cultura propria (non praticata) per giustificare la realizzazione di progetti di sviluppo incomprensibili ci espone tutti alla tentazione altrui di metterci sotto tutela. Siccome il problema non è semplicemente politico, perchè orrori sono stati commessi sia da destra che da sinistra, non buttiamola in polemiche mortificanti ma cerchiamo di capire se ancora si possa fare qualcosa. (LINO N.)
2) Caro Salvatore,
per troppe volte i nostri politici di sinistra(non scordiamoci che il titolo Unesco è un "regalo" di Giacomantonio" e destra hanno permesso si calpestasse la nostra dignità e i nostri territori. E' questo è l'ennesimo risultato. Vergogna! (Anna M.)
3) Certo che hanno una grande cognizione degli eoliani.....dite che hanno tanto torto? (Antonio CT)
4) Cementificatori, ignoranti, componenti di clan(mafiosi magari). Certo non se ne può più di insulti e di vincoli. E l'amministrazione che fà? Gli amministratori del passato si rivoltano nella tomba. Com'è lontana Filicudi....altri tempi e altri politici ( eoliano51)
5) Caro Salvatore,
queste parole del prof. Angelini che esprimono un giudizio duro e generalizzato sulla comunità eoliana certamente possono ferire la dignità di coloro che onestamente e coerentemente non vi si identificano ma dovrebbero comunque essere accettate umilmente come una sintesi purtroppo realistica della realtà di degrado generale che tutti i giorni abbiamo sotto gli occhi e che troppo spesso facciamo finta di non vedere.
Non si può continuare a non accettare ciò che altri infine fanno per il nostro territorio con la solita scusa di non esservi coinvolti dal momento che nulla si continua a proporre di positivo e reale per il nostro sviluppo che non deve essere solo economico ma soprattutto sociale e culturale.
Non si può continuare a confondere il dibattito politico, indispensabile per la corretta definizione di reali iniziative programmatiche, con il quotidiano fazioso litigio, il battibecco, la maldicenza, l’ipocrisia e la pochezza di contenuti e comportamenti che altro non alimentano se non quel “GRUMO INESTRICABILE”descritto dal prof. Angelini.
Un’umile autocritica ogni tanto gioverebbe sicuramente a questa comunità che oltretutto dovrebbe più attentamente osservare come più proficuamente lavorano altri piccoli Comuni a noi vicini. (Giansanto)
6) hannu ragiuni...... (Gaetano D'Ambra)
7) Mi dite cosa ha portato l'Unesco alle Eolie: nulla di buono..anzi. Si è perso il lavoro alla Pumex, non ci vogliono fare fare i porti, ci insultano e verranno a comandare a casa nostra. Ma quando uno gli attributi non li ha è così.. Altro che clan...di fessi forse (charliebrown)
8) Caro Salvatore
Per buona parte hanno ragione. Non è forse illegalità diffusa abbandonare tutto quello schifo (vedi il articolo su Canneto) in giro per il paese e non riuscire mai a prendere nessuno. Non mi dire che è così difficile, ma tutto si lascia passare e l'illegalità diventa abitudine. (Gianluca79)
9)Caro Salvatore,
Mi associo a coloro che non si sono per nulla sorpresi delle affermazioni del professor Angelini. Parole - lo riconosco - pesanti, ma che ci danno l'idea di quale sia la condizione delle noste isole...E dura sentirselo dire da un non-eoliano, per cui capisco gli impeti di orgoglio di qualcuno, ma non è così che si afferma l'amore per la propria terra, negando a tutti costi l'evidenza quando qualcuno ci sbatte in faccia, schiettamente, la verità. E' necessario levarsi il prosciutto dagli occhi, e rendersi conto - so che è dura da ammettere - che le eolie e la società eoliana stanno marcendo, e non da oggi. Insomma: bagno di umiltà e rimboccarsi le mani per migliorare le cose (invece che perder tempo con le querele...)
A titolo informativo comunico che si sta dicutendo della questione anche sul forum di giovanieoliani.it: http://phpbb.forumgratis.com/giovanieoliani-about1072.html (Paolo Arena)

BREVI DA LIPARI

I vigili urbani di Lipari hanno posto sottosequestro stamattina la discarica abusiva sorta a Canneto dentro nei pressi del cimitero e che ieri è stata interessata da un incendio di probabile natura dolosa che ha rischiato di creare un notevole danno dal punto di vista ambientale. Nel sito, infatti, vi sono una miriade di rifiuti speciali, plastica e eternit. La speranza che, dopo il sequestro, oltre ad individuare i colpevoli si possa attivare al più presto la bonifica del sito.
Nella foto: una parte della discarica di S. Vincenzo
Il Banco di Sicilia gestirà il servizio di tesoreria per conto del comune di Lipari sino al 2012. E' stata firmata l'apposita convenzione. In precedenza il servizio di tesoreria era gestitop dalla Montepaschi Serit.

Il consiglio comunale di Lipari, presieduto da Pino Longo, tornerà a riunirsi il prossimo 25 gennaio alle 17,00. All'ordine del giorno: interrogazioni e interpellanze.

Arriverà nel pomeriggio (fra le 16 e le 17) il primo cassone per il prolungamento del braccio lato nord del porto di Marina Corta. La struttura sarà allungata di 60 metri. L'intervento rientra nell'ambito dei lavori per la messa in sicurezza dei porti eoliani.