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lunedì 17 novembre 2008

Eolie: Frane su frane

Continua a franare il territorio eoliano. Una frana ieri si è verificata ad Alicudi in località Bazzina, già interessata da un movimento franoso precedente. Difficoltà per la movimentazione dei residenti nella zona.
Ieri a Lipari intorno alle 12.00 i vigili del fuoco sonmo intervenuti lungo la sp180 km 2 per akcuni massi di grandi dimensioni finiti sulla strada.
Verso le 15.00, poi, intervento sempre dei pompieri a Serra per una frana di terriccio che ostruiva una corsia.

Nominato il direttivo della Federalberghi delle Eolie

Si è riunito il Comitato Direttivo della Federalberghi Isole Eolie. Presenti 10 componenti su 11, il direttivo, per acclamazione, all’unanimità ha nominato:Vicepresidente, Alberto Oliviero (Capofaro, Salina)Segretario, Edoardo Zitelli (Hotel Conti, Vulcano)Tesoriere, Angelo Paino (Bernardi Group)La nomina a vicepresidente di Alberto Oliviero, oltre a premiare la dinamicità dimostrata dail’isola di Salina negli ultimi anni, testimonia la volontà della Federalberghi Eolie di operare nel massimo della pluralità con l’obiettivo di ottenere il massimo coinvolgimento da parte di tutti gli associati.Il direttivo ha altresì deliberato l’istituzione a breve di apposite commissioni di lavoro che vedranno coinvolti tutti gli associati sui temi principali dello sviluppo turistico dell’arcipelago.Come si ricorderà il nuovo presidente della Federalberghi delle Eolie è il giovane Christian Del Biono

"Amore e Vita. Il Respiro dell'anima". Prima pubblicazione di poesie di Samuele Amendola

"Amore e Vita. Il Respiro dell'anima." E' il titolo della prima raccolta poetica, pubblicata dalla casa editrice "Il Filo" di Roma, del giovane eoliano Samuele Amendola. Si tratta di quaranta componimenti inediti, che hanno suscitato l'interesse della nota Casa Editrice romana, che vanta come presidente onorario una delle maggiori voci del panorama poetico del 900 italiano, la poetessa Alda Merini. "La raccolta è un viaggio sentimentale in cui ricorre la sensazione di distrazione dalla contingenza (...). Si percepisce la leggerezza nella scrittura di Samuele Amendola, e un romanticismo fatto di piccoli gesti quotidiani a ricordare come i sentimenti,e in particolare l'amore che Samuele scrive con lettera maiuscola, siano il motore dell'esistenza, la spiegazione di quel desiderio che spinge a scrivere e a credere nelle emozioni. La natura è tema anch'esso centrale nell'ispirazione dell'autore che guarda al mondo che lo circonda con lo stupore di un bambino, con la meraviglia propria di chi scopre qualcosaper la prima volta; la luna, il sole, le stelle divengono così facilmentei soggetti di un dialogo interiore, personificazione di sentimenti e aspettative, voci che uniscono il singolo (Io lirico) a quel tutto, imperscrutabile e familiare insieme, che lo circonda." (dalla Prefazione )Numerosi sono i riferimenti alla vita personale, ai luoghi in cui Samuele vive: una poesia è interamente dedicata a Lipari, terra dai mille colori e profumi che sembrano uscir fuori dai versi per cantare la dolzezza e lo spirito di questa terra.Prossimamente il libro sarà presentato a Lipari, in tale occasione sarà invitata tutta la cittadinanza; verranno, inoltre, organizzati incontri con gli studenti, e nel mese di gennaio si terrà la presentazione ufficiale a Rom

domenica 16 novembre 2008

Lipari e il maltempo sulla Gazzetta del sud di oggi

Il tratto terminale di via Roma ricoperto di detriti e rifiuti trascinati a valle: scarse le manutenzioni a monte
Maltempo, Lipari "alluvionata". Frana ancora il costone di Acquacalda
In arrivo sei milioni di euro per riqualificare le aree costiere delle isole del Comune
Peppe Paino Salvatore Sarpi
Materassi, una bicicletta, terra e sassi. Non come, in occasione del nubifragio di settembre, quando nella lista comparve anche un divano "galleggiante", ma Via Roma ricorda ancora una volta che non è una comune stradella del centro storico di Lipari ma il tratto finale di un torrente in "incognito". E che quando piove intensamente, trascina a valle, cioè nel salotto di Marina corta, di tutto, tra la preoccupazione degli abitanti. La pioggia di ieri, caduta incessantemente dalle prime ore del mattino fino al tramonto, ha, per l'ennesima volta, messo a nudo antichi problemi dei quali nessuno a livello politico può osare stupirsi. Perchè quello di via Roma, nonostante il recente rifacimento della strada caratterizzata dai suoi bei lastroni in pietra, è un problema vecchio che va risolto. Ad esempio ricordando che in località Monte si trovano, le pressochè irraggiungibili vasche di contenimento che attendono di essere svuotate dalla sabbia depositata, in modo tale che si possano contenere gli effetti del classico fiume in piena. Dovrebbe trattarsi di opere di manutenzione ordinaria. Ma a Lipari, si sa, quello che ordinario è straordinario sistematicamente diventa. Come nel caso del Torrente Calandra. Alla fine di ottobre segnalammo il pieno di sabbia e pomice, circa 3000 metri cubi di materiale, della nuova vasca di contenimento, costata allo Stato 750 mila euro. Ancora deve essere svuotata. E in attesa degli interventi di rimozione di quel materiale che fa gola alle ditte edili locali ma che deve finire in mare, così come stabilito d'intesa tra il Comune e l'Assessorato Regionale al Territorio e Ambiente per il ripascimento dei fondali e delle spiagge, le acque che erodono il sovrastante costone trascinano la sabbia nuovamente sulla strada di Canneto provocando disagi per la circolazione verso Porticello, dove anche ieri si è assistito all'ormai classica invasione di fiumi di pomice in più punti della provinciale, comunque, ripuliti in giornata dal personale di Palazzo dei Leoni. E c'è un altro "torrente", finora sottovalutato: via Zinzolo, una strada tutta in discesa per cui la forza dell'acqua è facilmente immaginabile. Se i tecnici del comune intendono risolvere i problemi degli abitanti, così come fatto l'ultima volta, inviando il giorno dopo il maltempo un'impastatrice per gettare un po' di cemento qua e là per coprire le buche, si sbagliano di grosso.
Intanto continua a franare il costone di Acquacalda su cui si adagia quel che resta di uno dei tornanti della Provinciale. Nella notte, presumibilmente anche per l'azione delle acque meteoriche, un'altra consistente "porzione" di roccia e terriccio (circa 300 mc) è finita in mare. Il geologo e dirigente del IV settore del Comune di Lipari Domenico Russo, unitamente a tecnici della Provincia e all'impresa di Angelino Biviano, si è attivato per porre in essere interventi atti deviare il corso delle acque meteoriche che scorrono nei pressi di quella parte della Provinciale. Intanto un importante finanziamento di sei milioni di euro è in arrivo per il comune di Lipari dall'Assessorato regionale Territorio ed Ambiente. Serviranno per finanziare nelle isole del comune quattro interventi mirati alla bonifica, al recupero e alla riqualificazione delle coste e delle aree prospicienti il mare. Si tratta della prima tranche di un finanziamento richiesto dall'amministrazione Bruno. «Interventi che – come ha sottolineato il primo cittadino liparese – avranno un doppio effetto: recuperare potenziali situazioni di rischio ambientale e, contestualmente, preservare, migliorare e rendere fruibili al meglio siti di notevole interesse collettivo e naturalistico». Con questi sei milioni di euro si effettueranno interventi a Lipari, Panarea, Stromboli e Vulcano. Assolutamente priva di fondamento, di conseguenza, la notizia che i sei milioni di euro fossero destinati agli interventi sulla frazione liparese di Acquacalda. Per il piccolo borgo liparese, ma più in generale, per l'intera area che inizia da Porticello, si è in attesa della proclamazione della giunta regionale dello stato di calamità e della susseguente destinazione di economie.

Casilli chiede una scuola alberghiera a Lipari

Il consigliere comunale e capogruppo di Forza Italia al comune di Lipari Antonino Casilli ha inviato una lettera al Presidente della Provincia Regionale di Messina, all'Assessore alla Cultura della Provincia Regionale di Messina , all' Assessore alla Pubblica Istruzione e Programmazione della Provincia Regionale di Messina, ai Consiglieri Provinciali della Provincia Regionale di Messina, ai Dirigenti Scolastici Provinciali e all’Onorevole Nino Germanà.
Oggetto la richiesta di una “ scuola alberghiera “ nell’isola di Lipari.
Il testo:
Il sottoscritto Casilli Antonino, nella qualità di Consigliere Comunale e per meglio esprimere le proprie funzioni nell’interesse della collettività Eoliana, alla luce degli ultimi accadimenti assurti alla cronaca, ovvero l’apertura di un altro centro di formazione alberghiera da parte di un’istituto del Messinese, con la presente chiede alle SS.LL. che venga attuato, nelle Isole Eolie, un indirizzo formativo per i giovani che si immettono nel campo lavorativo interessato al turismo.
Anche in forma di una sezione staccata come avvenuto per Brolo.
Dato che le Isole Eolie, polo di attrazione turistico provinciale, da decenni vocate al turismo settore trainante dell’economia eoliana, possano pretendere di mantenere e migliorare la loro posizione turistica nel panorama nazionale ed internazionale, sono tenuti ad investire anche sulla professionalità delle forze lavoro presenti in loco, formando ed indirizzando le loro potenzialità verso l’accoglienza e l’intrattenimento del turista, nazionale ed internazionale.
In considerazione anche, del progetto dei patti territoriali ormai prossimi al compimento, ovvero la creazione di diversi alberghi capaci di dare ospitalità di alto livello, una scuola alberghiera a Lipari costituisce una offerta formativa e di conoscenza del settore ricettivo, dell’intrattenimento, della comprensione di più lingue, ecc., da parte dei giovani che si avviano al lavoro, all’altezza della domanda sempre più esigente.
All’Onorevole Deputato Germanà che legge alla luce delle dichiarazioni fatte su IL GIORNALE ovvero “Il mio impegno e’ garantire un’adeguata istruzione ai giovani attraverso il reperimento di risorse finanziarie e umane”, “una scuola anche vicina alle imprese”,
attenzioni questa richiesta al fine di non inflazionare la nostra formazione scolastica territoriale creando “ragionieri eoliani”, e nello stesso tempo offrire un’ adeguata istruzione per conseguire un titolo spendibile nel nostro arcipelago.
Con la presente vogliano attivarsi ognuno per le proprie competenze e se riterranno opportuno coinvolgere il Consiglio comunale di Lipari per organizzare un piano attuativo.
Nel confidare che questa richiesta sia valutata con la dovuta considerazione si porgono ossequi.
Lipari15/11/2008
Casilli Antonino

Franco 'a nonna su YouTube

Franco 'a nonna, un "personaggio" delle Eolie, è finito su YouTube grazie ad un video realizzato durante l'estate da ragazzi in vacanza a Lipari.
Per visualizzare il video cliccare sul link sottostante.
http://it.youtube.com/watch?v=EprXQcivdBc

sabato 15 novembre 2008

Lipari: Stamane riunione-dibattito sui trasporti marittimi

Si è tenuta stamattina a Lipari la riunione sul futuro dei trasporti marittimi pubblici. Il sindaco Mariano Bruno e l'assessore Giovanni Maggiore hanno sostenuto la necessità di puntare ad una proroga per il servizio pubblico e la determinazione a chiedere con forza la garanzia del diritto alla mobilità. Puntuale e preciso, tra gli altri, l'intervento del dott. Giuseppe Subba che ha messo a nudo tutte le pecche fatte registrare, specie quest'anno, dalla Siremar e ha puntato il dito contro lo Stato "che da un lato ha finanziato l'imprenditoria alberghiera nelle isole e dall'altro toglie i mezzi a chi desidera raggiungerle".
L'ex candidato a sindaco Marco Giorgianni ha rimproverato agli amministratori, in modo del tutto sereno e senza polemica, di non aver coinvolto le forze d'opposizione nella stesura del documento consegnato da Bruno alla Commissione Trasporti della Camera.
L'ing. Emanuele Carnevale dell’associazione "Ama le Eolie" ha invitato gli eoliani a partecipare, anche dalle isole, all'iniziativa del 19 novembre. Magari attraverso uno sciopero generale e contestuale serrata di tutte le attività.
In previsione del convegno-incontro di Roma il sindaco Bruno ha predisposto una serie di incontri. Lunedì mattina, alle 12.00, con consiglieri, assessori, gruppi e forze politiche. Nel pomeriggio con tutta la cittadinanza e gli operatori economici . A seguire la stesura finale del documento da portare il 19 novembre a Roma.

Il commento di Giansanto al nostro articolo "Piove ed è emergenza. Dalla martoriata Acquacalda a Porticello. Da Calandra alla via Roma"

L'ozio è il padre dei vizi, dice un vecchio proverbio; l'abbandono è il padre della rovina dico io, per Porticello in passato ho detto " bisogna evitare che tutto, come troppo spesso succede, vada in abbandono ed il risultato finale sia peggiore dello stato precedente……" in generale e per tutte le situazioni non è più tempo di scelte demagogiche PRIMA SI DEVONO AVVIARE ALTERNATIVE A QUELLO CHE SI VUOLE DISTRUGGERE, altrimenti la distruzione diventa la realtà.
Ma cosa si può pretendere da una classe politica che è unanimemente d'accordo solo per aumentarsi lo stipendio quando tutti gli altri rischiano di perderlo e con totale faccia tosta parla di sacrifici per affrontare la crisi in atto?
La vera crisi, in atto da tempo, è il completo disfacimento del raziocinio e della dignità......
Giansanto

Piove ed è emergenza. Dalla martoriata Acquacalda a Porticello. Da Calandra alla via Roma

Il violento acquazzone di stamattina, e la pioggia di ieri sera, hanno generato i soliti consueti disagi nell'isola di Lipari. Disagi nuovi e vecchi ed altri, se ci passate il termine di "ritorno". Ad Acquacalda le acque meteoriche, infiltrandosi, hanno generato nuovi cedimenti del costone e del tratto della Provinciale interessato al crollo di sabato scorso.
Il geologo e dirigente del IV settore Domenico Russo, unitamente a tecnici della Provincia e all'impresa Biviano, si è attivato per porre in essere interventi atti deviare il corso delle acque meteoriche che scorrono nei pressi di quella parte della Provinciale.
A Porticello l'acqua ha continuato a scavare nella ex cava di pomice e situazioni a rischio da noi già evidenziate(vedi il muro in bilico) sono peggiorate.
A Canneto, la vasca realizzata a monte del torrente Calandra, stracolma di detriti pomiciferi da oltre un mese, non ha retto la nuova ondata ed è tracimata. Il fiume di pomice(vedi foto) ha invaso la sede stradale bloccando, di fatto, la circolazione. Il verificarsi di questa situazione deve ulteriormente spronare gli amministratori locali affinchè si trovi una soluzione immediata per ripulire la vasca. Non è possibile, infatti, che gli organismi competenti non solo perdono tempo per autorizzare l'uso di quel materiale per il ripascimento delle spiagge ma provochino situazioni di disagio se non di rischio.
Per chiudere l'elenco delle emergenze non resta che la via Roma. Anche questa volta(vedi foto) invasa dalle acque meteoriche, da pietre ed altro.

Lipari: In arrivo sei milioni di euro per riqualificazione delle coste e delle aree prospicenti il mare. Nulla a che vedere con Acquacalda.

Importante finanziamento di sei milioni di euro in arrivo per il comune di Lipari dall'Assessorato regionale Territorio ed Ambiente. Serviranno per finanziare nelle isole del comune di Lipari quattro interventi mirati alla bonifica, al recupero e alla riqualificazione delle coste e delle aree prospicenti il mare. Si tratta della prima trance di un finanziamento richiesto dall'amministrazione presieduta dal sindaco Mariano Bruno rientrante in una progettualità ben più ampia che prevede interventi in tutte le aree costiere e prospicenti il mare delle sei isole del comune. “Interventi che- come ha sottolineato il primo cittadino liparese- avranno un doppio effetto: recuperare potenziali situazioni di rischio ambientale e, contestualmente, preservare, migliorare e rendere fruibili al meglio siti di notevole interesse collettivo e naturalistico”. Proprio questo fine ha creato, anche in considerazione del fatto che le Eolie sono “Patrimonio dell'Umanità” per l'aspetto ambientale, una forte sinergia tra l'amministrazione locale, il ministro dell'Ambiente on. Stefania Prestigiacomo, l'assessore Giuseppe Sorbello e tutti gli altri organismi regionali competenti. Con questi sei milioni di euro si effettueranno interventi a Lipari, Panarea, Stromboli e Vulcano. Assolutamente priva di fondamento, di conseguenza, la notizia che si era diffusa. E cioè che i sei milioni di euro fossero destinati agli interventi sulla frazione liparese di Acquacalda. Per il piccolo borgo liparese, ma più in generale, per l'intera area che inizia da Porticello, si è in attesa della proclamazione della giunta regionale dello stato di calamità e della susseguente destinazione di economie.

Saverio Merlino(PD) sulla solidarietà al sindaco

Ho letto, appena rientrato a Lipari, che tutte le forze politiche di maggioranza si sono spese, e non poco, per esprimere grande "solidarietà" al Signor Sindaco di Lipari per il battibecco (in famiglia) con il Signor Presidente dell'Amministrazione Provinciale di Messina sull´angosciante questione "Acquacalda"
Non ho letto, però, nessuna riga di solidarietà degli stessi partiti politici verso gli abitanti di Acquacalda che hanno subìto quel disastro che solamente il buon Dio sa quando e se si risolverà.
Secondo me hanno perso un´altra occasione per stare zitti e dimostrare, invece, che sanno e vogliono risolvere i problemi della gente e del nostro territorio.
Lipari, 14 Novembre 2008
Saverio Merlino
Segretario reggente Partito Democratico Lipari
Componente Commissione Regionale Programma

venerdì 14 novembre 2008

"Non abbiamo chiesto alcun incontro preventivo al sindaco per domani". Precisazione dei consiglieri comunali di minoranza

Riceviamo e pubblichiamo:
In riferimento al comunicato stampa apparso sui siti web eoliani relativo alla riunione del 15 novembre sulla questione Siremar, dove viene diffusa la notizia di un incontro preliminare chiesto dai consiglieri comunali di minoranza al sindaco, gradiremmo precisare che gli stessi non hanno mai richiesto alcun incontro preventivo. I consiglieri di minoranza si sono sempre dichiarati, anche con manifesti pubblici, disponibili a qualsiasi forma di collaborazione per contribuire a una credibile soluzione del gravissimo problema dei trasporti pubblici; prendono atto, purtroppo, di non avere ricevuto ad oggi alcun invito a collaborare né alla redazione del documento a firma dell’amministrazione, né all’organizzazione della manifestazione che si terrà il 19 novembre a Roma.
NOTA DELLA REDAZIONE- Il riferimento è ad una nostra notizia (non si tratta. comunque, di un comunicato stampa). Prendiamo atto delle precisazioni dei consiglieri di minoranza che evidenziano di non aver richiesto alcun incontro preventivo per domani. Evidentemente o si tratta di una informazione giuntaci in modo distorto o che abbiamo interpretato in modo erroneo. Ci scusiamo per questo con i consiglieri ai quali abbiamo attribuito una richiesta non fatta e, ovviamente, con i nostri lettori.

Trasporti: Domani "messa a punto" per la trasferta romana

Domani mattino alle 10 nel salone dell'Hotel "La Filadelfia" a Lipari si terrà un incontro sui trasporti Siremar. Servirà a definire le iniziative in vista del convegno che si terrà a Roma-Montecitorio il prossimo 19 novembre.
L'incontro sarà preceduto da una riunione tra il sindaco di Lipari e i consiglieri comunali di minoranza.
La riunione è stata richiesta da questi ultimi*

*I consiglieri di minoranza con una nota, sopra riportata, hanno smentito questa richiesta.

ATO "Eolie per l'ambiente": Affidato il servizio per la gestione integrata dei rifiuti"

L'ATO ME5 "Eolie per l'ambiente" ha proceduto ad affidare il servizio inerente la "Gestione integrata dei rifiuti ed igiene urbana relativo al bacino dei comuni di Lipari, Leni, Malfa e Santa Marina Salina". L'affidamento, in via provvisoria e in attesa che venga presentata la documentazione completa prevista dalla normativa vigente, è stato fatto all'Ati seconda classificata nella gara ad evidenza pubblica e cioè all'Associazione temporanea di imprese "Multiecoplast srl- Onofaro Antonino e Pizzo Pippo". Come si ricorderà il servizio se lo era aggiudicato l'Ati Geoambiente S.r.l. e Ecolandia di Paladino Maria di Nicolosi. Una aggiudicazione poi revocata a seguito di una informativa arrivata dalla prefettura di Catania. Revoca suffragata anche da una decisione del TAR di Catania che ha confermato la bontà dell'azione amministrativa.
In attesa che l'ATI incaricata presenti tutta la documentazione richiesta il servizio continua ad essere svolto dalle imprese locali. L'impressione è che si andrà avanti così sino al 31 dicembre. Dal nuovo anno, infatti, il comune di Lipari potrà applicare l'aumento previsto, bloccato dal decreto legislativo 93/2008 che sospendeva il potere degli enti locali di deliberare aumenti dei tributi, delle addizionali, delle aliquote o delle maggiorazioni di esse. Decreto che, in pratica, non ha consentito al comune di Lipari di mettere a disposizione dell'ATO eoliana una parte della cifra destinata al servizio. Come si ricorderà a fine ottobre l''ATO Me 5 "Eolie per l'Ambiente" ha diffidato e messo in mora i comuni soci di Lipari, Santa Marina, Leni e Malfa attraverso l'avvocato Benedetto Calpona. Il motivo di questa iniziativa, secondo quanto si legge nell'atto fatto notificare allora ai quattro sindaci e per conoscenza al Prefetto e all'Agenzia regionale rifiuti e acque, è da ricercare nel fatto che «i comuni soci a tutt'oggi non hanno assicurato la totale copertura finanziaria del servizio posto in appalto (gara espletata) ed inerente la "Gestione integrata dei rifiuti ed igiene urbana nell'Ato Me 5, relativo al bacino dei comuni di Lipari, Leni, Malfa e Santa Marina Salina". Il costo del servizio nel bando di gara era stato quantificato in 2.179.828 euro più Iva.

"Ricetta di Filicudi" di Iona Bertuccio / Un libro che... svagando ammaestra

Il libro è di quelli che svagando ammaestrano. Di quelli che badano all'essenza del vivere, che richiamano smarriti valori. È un libro allegro, dedicato a un'isola. Un'isola bellissima delle Eolie, un minuscolo mondo appartato riguardoso ancora di tradizioni antichissime. S'intitola «La mia ricetta di... Filicudi» e l'ha scritto Iona Bertuccio. Per tener fede, lei dice, a una promessa fatta ad amici isolani; ma specialmente per serbar memoria di quelle tradizioni, le quali, come ovunque, stanno anche lì scomparendo. L'ha scritto col cuore, perché nell'isola, lei, assieme al marito e ai figli, vive felice.
In apertura, una breve autobiografia. Nata ad Alì, Iona Bertuccio ha seguito i corsi universitari di Scienze della formazione. Preso poi il diploma d'infermiera, ha lavorato a lungo in ospedale. Nel 1984, la «scoperta» di Filicudi: un amore a prima vista. Per cominciare la casa, quindi un «pezzo di campagna» e l'impianto di un vigneto con la guida preziosa di Carlo Hauner, il notissimo friulano di Salina benemerito vinicoltore che esportava malvasia in tutti i continenti.
Seguono cenni sul più remoto passato di Filicudi: dagli insediamenti preistorici, quale quello di Capo Graziano, alle epoche greca e romana. Volendo trattare di usi e costumi, bisognava scegliere. L'autrice ha scelto le tradizioni gastronomiche. Non si pensi tuttavia alla solita successione di ricette e basta. Le ricette ci sono, naturalmente, ma precedute da vivaci deliziosi «quadretti»: precise pennellate animano luoghi, episodi, figure senza tempo, regalano sorrisi ed emozioni. Tra gli ingredienti tipici delle ricette di Iona Bertuccio, i funghi di ferla, le patelle, i capperi, i cucunci (frutti dei capperi), la cicerchia, i rapudda (cavoletti selvatici), la borragine...
Zu Stefanu Zagami, u Pitrillu, conosceva l'arte di fare i spicchitieddi. Lo chiamavano u Pitrillu (piccolo Pietro) perché da bambino era sempre in campagna col nonno Pietro. Era stato in America e, più a lungo, in Australia. Un 30 dicembre, i spicchitieddi volle prepararli a casa di Iona, nel forno a legna. Impastò la farina con lo zucchero, aggiunse la cannella, la noce moscata, le bucce d'arancia e di limone grattate, il vino cotto... E continuava a impastare con mani sicure...
Peppino Bonica il poeta, vecchio ormai, si levava di rado dal letto. Ma la ricetta del piatto che più gli piaceva, «le polpette al sugo con la cannella», fu contento di darla.
«Quand'ero piccolo – commentò – le cucinava mio padre, poi le cucinavo io». Un giorno aveva cantato la sua gente: «un popolo che piange e ride, ama e soffre, vive tra le lenze infuocate ed echi di vento».
L'indimenticabile giornata dei «ceci», chiusi in casa mentre infuriava il fortunale, tempesta di tramontana, «il mare verde, blu, grigio, il bianco della schiuma degli enormi cavalloni».
Tutta dell'autrice, una fantasiosa specialità: la cucunciagra, cucunci frullati con peperoncino, olio ed altri ingredienti... «segreti».

La Gazzetta del sud di oggi sulla "tematica Siremar"

Il sindaco Bruno sentito dalla Commissione Trasporti della Camera
Collegamenti Siremar, chiesta una proroga
Salvatore Sarpi
«Garantire per le piccole isole il principio della continuità territoriale, così come lo Stato fa sulla terraferma, per non aggravare i già notevoli disagi e spingere i residenti, anche per via dell'inevitabile crollo dell'economia turistica, ad una nuova e tutt'altro che remota emigrazione». Lo ha chiesto il sindaco di Lipari e presidente dell'Ancim Sicilia, Mariano Bruno, nel corso dell'audizione sui trasporti marittimi, questione Tirrenia-Siremar in particolare, che ha avuto a Roma davanti alla Commissione Trasporti della Camera presieduta da Mario Valducci(nella foto). Il primo cittadino liparese, anche nel suo ruolo di presidente dell'Ancim regionale e di vice di quella nazionale, richiedendo con forza una proroga, almeno triennale, alla convenzione scadente il prossimo 31 dicembre ha anche sottolineato come «occorre sicuramente evitare gli sprechi del passato ma non si possono penalizzare le comunità isolane costringendole ad un salto di trent'anni indietro nel tempo».
Bruno ha anche consegnato alla Commissione il documento predisposto dalle amministrazioni eoliane, in accordo con i rappresentanti di categoria, che evidenzia, attraverso una serie di passaggi, il diritto alla continuità territoriale e la necessità di poter continuare a vivere, studiare ed operare nelle isole. Ha anche invitato i membri della commissione al Convegno dal tema: "Legge 296 del 27 dicembre 2006 e successive determinazioni. La mobilità negata per le Isole minori italiane, un passo indietro di trent'anni", organizzato dai comuni eoliani e dagli operatori turistici per mercoledì prossimo a Montecitorio. A "sostenere" le ragioni del sindaco Bruno gli onorevoli Vincenzo Garofalo e Pippo Fallica. Oltre a Bruno sono stati anche sentiti i rappresentanti della Toscana, della Campania e della Sardegna. Con questi ultimi che si sono pronunciati per un secco no al rinnovo della convenzione con la Tirrenia. Adesso il pallino passa alla commissione Trasporti , che una volta sentiti gli amministratori interessati ed acquisita la documentazione consegnata dagli stessi, dovrà decidere il da farsi. L'impressione è che terrà conto degli input ricevuti nella predisposizione di un disegno di legge ad hoc da presentare in Parlamento e che consenta una proroga per i servizi affidati a Tirrenia e alle società regionali. Una proroga che potrebbe, comunque, non andare al di là di un anno, massimo due e sulla quale dovrà però pronunciarsi in via definitiva l'Unione Europea.

giovedì 13 novembre 2008

Anche da AN pieno appoggio all'operato di Mariano Bruno su Acquacalda e su tutte le altre iniziative

COMUNICATO STAMPA DI ALLEANZA NAZIONALE
A sostegno delle tesi e dell'impegno profuso in tutti questi anni dal Sindaco di Lipari, dott. Mariano Bruno, a favore della comunità eoliana dallo stesso guidata, sia in termini di efficienza amministrativa che di rappresentanza politica ai più alti livelli;
facendo seguito agli episodi verificatesi nei giorni scorsi, che seri pericoli e difficoltà hanno creato agli abitanti della frazione di Acquacalda successivamente al crollo e alla immediata chiusura della strada provinciale di collegamento con il centro urbano;
il partito di AN in tutte le sue componenti, esprime piena solidarietà al Sindaco e al suo operato, assicurando nel contempo il comprovato e continuo impegno a fianco di tutte le iniziative che egli sosterrà sia in ordine all'argomento in oggetto che per ogni altro progetto utile allo sviluppo, alla crescita e alla sicurezza del nostro territorio.
Sicuri che il Dott. Mariano Bruno continuerà nella sua infaticabile e produttiva opera di amministratore, ricercatore e recettore di risorse socioeconomiche, il partito di AN gli augura ancora a lungo un buon lavoro.
Amministratori e Consiglieri Comunali di AN.

Lo Cascio sulla "solidarietà" dell'on. Corona al sindaco Bruno

Riceviamo dal consigliere comunale Pietro Lo Cascio e pubblichiamo.
Oggetto: breve riflessione sulla solidarietà dell’on. Corona al Sindaco di Lipari.
Ho avuto modo di leggere una recente dichiarazione a sostegno del sindaco inviata dall’onorevole Corona, il cui quotidiano impegno a favore delle nostre isole è certamente noto a tutti, e ne ho apprezzato soprattutto la tempestività, pari a quella con la quale il parlamentare si prodiga per la soluzione delle più importanti questioni che riguardano le isole, e che egli richiama nel suo invito allo “slancio” per “un futuro ricco di nuove possibilità e opportunità” (turismo, trasporti, collegamenti marittimi, pesca, chiusura di grandi aziende produttive, eccetera). Mi ha colpito, in particolare, quel passaggio ove si elogiano le “nostre splendide isole che la natura ha voluto posizionare nella provincia di Messina”. Ciò rivela non soltanto un fine approccio cosmografico, che si inquadra nel solco tracciato da Strabone, da Tolomeo e dall’Anonimo Ravennate, ma anche un audace connubio tra storia e poesia, lasciandoci immaginare una provincia di Messina che accoglie a braccia aperte le isole donatele da madre natura. Chi crede che i politici siano soltanto aridi cultori del pragmatismo, impari dall’onorevole Corona, che ci ha fornito un’eloquente dimostrazione delle capacità – insospettabili – dei nostri parlamentari di emozionarci con simili “slanci”.
Pietro Lo Cascio
consigliere comunale
gruppo “Eolie nel Cuore”

Acquacalda: Il presidente della Provincia ha chiesto alla Regione la proclamazione dello stato di calamità

Il presidente della Provincia regionale di Messina, Nanni Ricevuto ha annunciato di aver inviato una nota al presidente dela Regione, Lombardo nella quale chiede la dichiarazione dello stato di calamità e l'attivazione delle procedure da parte della Regione per la dichiarazione dello stato d'emergenza "prevedendo le idonee risorse finanziarie per affrontare nell'immediato e a breve termine tutte le problematiche di instabilità evidenziate nei tratti stradali di Acquacalda".
Inoltre, a fronte dell'interruzione al transito del collegamento primario tra la frazione di Acquacalda ed i centri abitati di Canneto e Lipari, con evidenti ripercussioni per l'economia locale e disagi per la popolazione, il presidente Ricevuto ha comunicato di aver attivato le procedure per un intervento di somma urgenza per ripristinare le condizioni di sicurezza.

Sottomonastero: Via libera dalla Sovrintendenza alla variante per la messa in sicurezza del porto

COMUNICATO STAMPA
Ieri a Palermo, presso gli uffici della Sovrintendenza del mare della Regione Siciliana-Assessorato Beni Culturali e Ambientali e P.I. , si è tenuta una riunione alla quale hanno partecipato per la Sovrintendenza, il Sovrintendente Prof. Sebastiano Tusa, l'arch. Teodoro Di Miceli e il geologo Alessandro Urbano, per l'ufficio Opere Marittime l'ing. Fabio Arena, per il comune di Lipari, l'arch. Biagio De Vita , in qualità di R.U.P., il collaudatore ing. Francesco La Spada, il dott. Lelio Finocchiaro quale consigliere delegato dal sindaco.
La Sovrintendenza del Mare, presa visione degli elaborati grafici costituenti la proposta di variante presentata e concordati con la direzione lavori, alla fine della riunione ha firmato un verbale col quale dichiara che i lavori, previsti nella"Unità Fisiografica Pignataro-Sottomonastero-1° stralcio", già appaltati, possono riprendere.
La proposta di variante, presentata ed accettata dalla Soprintendenza, prevede che a modifica del progetto originale il molo formato dai cinque cassoni (peraltro già pronti) subisca una rotazione presso a poco attorno al suo punto centrale, in modo tale che il molo stesso venga a trovarsi ad una distanza di circa 20 mt. dal confine della zona archeologica individuata dalla stessa Soprintendenza. Tale distanza viene giudicata più che sufficiente a garantire la preservazione dei reperti archeologici che, in aggiunta, saranno continuamente monitorati.
Altra condizione posta è che, in occasione di ulteriori scavi, sia presente personale della Soprintendenza.
Alla luce di quanto sopra, i lavori a Sottomonastero potranno riprendere non appena la proposta di variante sarà valutata ed accettata dagli uffici competenti.
Il Consigliere delegato alla portualità
Lelio Finocchiaro

MPA-Lipari: Solidarietà al sindaco Bruno per le critiche alla Provincia e preoccupazione per Acquacalda

Riceviamo e pubblichiamo una nota, a firma del segretario dell'MPA-Distretto di Lipari- Salvatore Coppolina, indirizzata al Presidente della Provincia regionale di Messina e per conoscenza al sindaco di Lipari.
IL TESTO: In relazione all'incontro tenutosi presso il Comune di Lipari, tra il Presidente della Provincia di Messina e l'amministrazione del comune di Lipari, in occasione del crollo della strada provinciale, in corrispondenza del tornante sovrastante l'abitato di Acquacalda, manifestiamo in nome del partito dell'Mpa -distretto di Lipari completa solidarietà verso il sindaco, dottor Mariano Bruno e verso quanto da Lui affermato, riguardo all'attenzione della Provincia nei riguardi della viabilità di cui è titolare.
Cogliamo l'occasione della presente per rappresentare viva preoccupazione per gli effetti devastanti sia dal punto di vista sociale ed economico, che si avranno sugli abitanti di Acquacalda e sulle attività economiche che in questo momento si stanno sviluppando nella stessa contrada. Per tale motivo, chiediamo con forza un immediato intervento che possa aprire alla circolazione la suddetta strada, attraverso la realizzazione di un bypass opportunamente progettato in modo da garantire i livelli di transito precedenti.
Inoltre si chiede di verificare la stabilità delle curve poste a monte e a valle del crollo, che richiedono a nostro avviso un intervento di consolidamento.

Riteniamo necessario per l'abitato di Acquacalda e per l'intera isola di Lipari ,che si vede con questo crollo interrompere il periplo dell'isola, di importanza vitale sia dal punto di vista sociale che turistico, che tutti gli interventi che si andranno a realizzare siano non solo immediati ma anche definitivi.

mercoledì 12 novembre 2008

Editoriale: Il massacro ambientale, la pubblica incolumità e il disinteresse

La frana del costone e il successivo crollo di buona parte di uno dei tornanti della strada provinciale di Acquacalda è, come ha avuto modo di appurare anche l'ing. Salvatore Cocina della Protezione civile regionale, un vero e proprio campanello d'allarme per una zona che si estende da Capo Rosso, passando attraverso l'area pomicifera di Porticello, sino alla piccola frazione dell'isola. Un'area dove l'aggressione al territorio e il disinteresse ad intervenire sulle situazioni a rischio, prima, e il totale stato d'abbandono, oggi, hanno trasformato in una vera e propria “bomba” naturalistica pronta ad esplodere in coincidenza di determinati eventi. In primis le precipitazioni.
Per rendersi conto dei rischi che si corrono basta “ammirare” i canyon che le acque meteoriche stanno creando, asportando di volta quanto più materiale possibile, sui versanti della montagna pomicifera di Porticello, sotto la strada che attraversa le cave e in prossimità delle parti che danno sulle spiagge sottostanti dove si possono "ammirare" muri sospesi nel vuoto.
Ancora più grave sembra essere, a detta di coloro che in elicottero hanno sorvolato la zona, la situazione nella parte superiore di quella che è stata la cava di pomice. Un danno non di poco conto se si considera che proprio quella montagna, il cono vulcanico del Monte Pelato, ha contribuito in maniera indifferente a dare alle Eolie il titolo di “Patrimonio dell'Umanità”. La mancanza di interventi, la non attuazione dei cosidetti “profili d'abbandono”, la non messa in sicurezza dell'area, non solo mettono in rischio la pubblica incolumità di chi vive e transita nella zona ma, addirittura, rischia di modificare irreparabilmente un'area di grande pregio ambientale. Eppure tutto inspiegabilmente tace.

Il reportage fotografico sottostante documenta, seppure parzialmente, lo scempio di un luogo.

Brevi

Bruno alla Commissione Trasporti- Si è conclusa a Roma, intorno alle 16,00, presso la Commissione Trasporti l'audizione del sindaco di Lipari e presidente dell'Ancim Sicilia, Mariano Bruno. Oggetto dell'audizione, ovviamente, i trasporti marittimi in particolare quelli Siremar che, se non vi saranno novità, cesseranno il 31 dicembre prossimo. Nel corso dell'audizione sembra essere emersa, come d'altronde anticipato nei giorni scorsi, che si va verso la predisposizione di un disegno di legge che consenta di prorogare di uno-due anni al massimo la convenzione tra Stato e Tirrenia e, di conseguenza, mantenere in vita le società regionali. Il via libera alla proroga deve arrivare dall'Unione Europea.
Padre Pio- La statua di Padre Pio, costata 4.200 euro e donata alla chiesa eoliana dal gruppo di preghiera di Lipari di Padre Pio e da diversi cittadini in memoria dei fratelli Gasparino e Franchino Monteleone, sarà benedetta sabato 15 novembre in Cattedrale. La statua(nella foto) è alta 1,80 metri, con gli occhi di cristallo, ed è stata realizzata in vetroresina e fornita dalla ditta Randazzo di Messina. La statua del santo resterà esposta per tutta la giornata di domenica 16 in Cattedrale per poi essere traslata nella Chiesa del pozzo che sarà la sua destinazione finale
Rimodulazione patto stabilità comuni: Ok dalla Camera- Via libera dell'Aula della Camera ad una rimodulazione del patto di stabilita' interno dei comuni che ne ammorbidisce i termini. Con un emendamento della Commissione, approvato dall'Assemblea, e' stato stabilito che i Comuni che abbiano rispettato il patto nell'arco del triennio 2005-2007 possono avere margini piu' ampi per gli investimenti, anche se nel 2008 gli obiettivi del patto non sono stati raggiunti. E' inoltre previsto che le risorse derivanti da cessione di azioni o quote di societa' operanti nei servizi pubblici locali e quelle derivanti da vendita di immobili nel 2007 non sono conteggiate ai fini del rispetto del patto di stabilita' se vengono destinate a investimenti o alla riduzione del debito. Non vengono considerate anche le risorse da dividendi di operazioni straordinarie poste in essere dalle municipalizzate se quotate.Ieri era stata approvata un'altra norma sul patto di stabilita' per i comuni che escludeva dal calcolo le spese per investimenti cofinanziati dalla Ue.



Acquacalda: Si susseguono i crolli sulla Provinciale

Ad Acquacalda e' finito sulla scogliera sottostante la Provinciale un ulteriore pezzo della carreggiata. Quello per intenderci che già ieri mattino risultava visibilmente lesionato. Il crollo, oltre a ridurre ai minimi termini quello che era il tornante, ha inciso visibilmente anche sul parapetto laterale che, di fatto, è letteralmente spaccato in due. Anche in questo caso prevederne il crollo è più che mai scontato.
L'ulteriore crollo ha seriamente danneggiato anche la condotta idrica sottostante.
In sequenza vi proponiamo foto che evidenziano come si è evoluta la situazione in questi giorni

Lipari: Nominata la commissione per il concorso di "Dirigente-Capo Settore-Comandante della Polizia Municipale"

Con apposita determina sindacale, la numero 80 del 04.11.2008, è stata nominata la commissione giudicatrice peril concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura di un posto di "Dirigente-Capo Settore-Comandante Corpo di Polizia Municipale " di Lipari. Essa è composta da Stefania Sergi (Messina 09.10.1962), Massimo Muglia (Agrigento 24.09.1961), Calogero Ricciardo Calogero (Brolo 28.10.1931), Gaspare Sorce (Mussomeli 24.01.1938), Francesco Accordino (Palermo 12.12.1951).
Segretario della commissione è stato nominato il dott. Domenico Russo.

Il museo del mare a Vulcano. Gli "appunti" del consigliere Biviano a Bruno

Una lettera al sindaco di Lipari Dott. Mariano Bruno, e per conoscenza al presidente del consiglio comunale Rag. Giuseppe Longo, è stata inoltrata da Giacomo Biviano, consigliere del Pd. IL TESTO:
Distinto Sindaco,
Con infinito piacere rendo omaggio alla sua coerenza. Nella scorsa campagna elettorale Ella, durante ripetuti comizi, ebbe a sottolineare che Marina Corta, visto il trasferimento degli aliscafi“....ritornerà a vivere risplendendo di luce propria....!”. Ella, Sindaco, ha realmente tenuto fede alle sue promesse: Marina Corta risplende di energia propria, pur se sotto forma di antenne somministrate in ogni luogo. Complimenti! Ma, nella fattispecie, Ella, stimato primo cittadino, si è spinto oltre. Ha insomma, tramite delibera assunta dai suoi assessori, tolto quell’opaco, deprimente, statico “Museo del Mare e del Cinema”, che si sarebbe dovuto istituire, appunto, nel salotto dell’isola. Con i ringraziamenti dell’intera collettività eoliana ha deciso, quindi, di sottrarre a Marina Corta quell’antitetico ed anacronistico Museo, trasferendolo a Vulcano in un immobile abusivo e cadùco, di competenza della Sovrintendenza di Messina.
In termini poveri, Lei ha sacrificato la realizzazione di quella struttura trasferendo le cosidette “palazzine gialle di marina Corta” a Condotte D’Acqua, con appendice “Lipari Porti S.p.a.”, dove, con ogni probabilità, verranno collocati gli uffici amministrativi di una compagnia che rischia di affossare immagini e panorami delle nostre isole realizzando proprio quel tipo di Megaporto “privato”. Lei, tutto sommato, ha preferito barattare interessi con cultura; Lungimiranza con avventizio guadagno; solidarietà con arricchimento di pochi alle spese dei molti. Non solo: ha sottratto la sua parola alla sua stessa dignità predicando, sempre in campagna elettorale, innovazione e diffuso benessere anche per quella zona. Mi creda: dovrebbe soltanto ritirare quella delibera, datata 28 ottobre 2008, votata da assessori, privati, dopotutto, anche della sua presenza. Qual’ora fosse stato presente alla stesura della delibera, aveva forse paura che qualcuno le potesse ricordare che il Museo, trasferito a Vulcano, arrecasse vantaggi economici alla struttura commerciale riconducibile alla sua famiglia? Personalmente a questo non credo! Ella, Sindaco, è persona particolarmente perbene ed affidabile. S’intende: sul piano squisitamente umano. E’ invece un cieco amministratore. Con quest’ultimo suo atto, ha fornito l’impressione di non amare assolutamente i suoi amministrati. Com’è possibile non comprendere che il Museo del Mare e del Cinema, per il quale c’è in itinere un finanziamento regionale di circa 130.000 Euro più 20.000 messi a disposizione dal nostro Municipio, non debba trovare naturale collocazione proprio a Marina Corta, sito, tra l’altro, individuato proprio da Lei, Sindaco, nel corso di dichiarazioni pubbliche riportate in-illo tempore anche dalla stampa. Certo: questo avveniva mesi prima che Condotte D’Acqua presentasse quel perfido progetto per la realizzazione del Megaporto. Ma è anche vero che gli impegni, quando assunti, vanno mantenuti, soprattutto se c’è di mezzo l’interesse collettivo. E Lei, purtroppo, non ha mantenuto, per l’ennesima volta, quell’impegno e quelle promesse fatte con la gente di Marina Corta, trasferendo il Museo del Mare e del Cinema nella vicina Vulcano. Ultimo appunto, caro Dott. Bruno: ha mai sentito parlare del museo delle acciughe a Cervinia? Non è possibile! Lì, infatti, potrebbe, al limite, sorgere il museo della polenta. Idem a Vulcano: con quale coraggio si ritiene inaugurare, dopotutto, un Museo del Mare in un luogo che storicamente non racchiude alcuna coniugazione con realtà pratiche marinare.
Rifletta Sindaco, rifletta, e se le è possibile si penta.
Il Consigliere Comunale Partito Democratico
Dott. Giacomo Biviano