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martedì 5 maggio 2009

Lipari: Cagnetta salvata da morte sicura dai vigili del fuoco ed adottata

Una cagnetta, precipitata in uno dei canyon che si stanno creando nei pressi della ex cava di pomice di Porticello, è stata salvata da morte sicura grazie all'intervento dei vigili del fuoco del distaccamento di Lipari al comando di Alessandro Romeo. Ma oltre a questo ha anche trovato in uno dei vigili che l'ha salvata chi si prenderà cura di lei.
La cagnolina(nella foto in alto indicata con una freccia- la foto si può ingrandire cliccandoci sopra) era finita su un piccolo basamento di pomice e, non potendo più risalire, al primo movimento sarebbe precipitata nel vuoto. Il recupero non è stato dei più agevoli e i vigili si sono dovuti calare con le corde.
La disavventura della cagnetta di circa 4 mesi, come anticipato, ha avuto comunque un lieto fine. Il vigile Michelangelo Bellamacina, dopo avere fatto controllare e visitare la cagnetta da un veterinaio e aver constatato che non avesse il microchip identificativo, ha deciso di "adottarla" e le ha dato il nome di Macedone.
La squadra che ha effettuato il salvataggio, oltre al caposquadra Romeo e al vigile Bellamacina, era composta da Lorenzo Basile, Daniele De Vardo, Alessandro Fusco e Giacomo Lo Surdo.

Tagli sui trasporti. Il telegramma del sindaco Bruno a Matteoli e Tremonti

Il testo del telegramma inviato dal sindaco di Lipari ai ministri Matteoli e Tremonti
"Notizie circa paventati tagli linee Siremar creerebbero gravi ripercussioni nel già fragile sistema economico delle isole minori della Regione Sicilia mettendo a repentaglio l’ormai imminente stagione turistica.
Si invitano le SS.LL. a convocare i sindaci delle isole minori al fine di concordare iniziative a difesa dei diritti inalienabili della continuità territoriale e della mobilità".

Trasporti: Pronto il decreto sui tagli? Agitazione sulla Laurana

Grande tensione a bordo del traghetto "Laurana" della Siremar non appena si è diffusa l'indiscrezione proveniente da Roma secondo la quale il ministro Altero Matteoli, già domani, potrebbe firmare il decreto interministeriale che prevede tagli su tutti i servizi di collegamento marittimo delle società facenti capo a Tirrenia. Compreso il collegamento Napoli-Eolie- Milazzo e viceversa.
A Napoli, per oltre due ore, si è tenuta una assemblea sindacale per decidere il da farsi essendo in ballo, con questi tagli decine e decine di posto di lavoro.
All'orientamento iniziale di bloccare tutto è subentrata poi la decisione di partire, seppure con ritardo, verso le Eolie. Questo per rispetto nei confronti degli oltre 200 utenti in attesa di imbarcarsi. L'imbarco è cominciato intorno alle 20 e 10
Il sindaco di Lipari Mariano Bruno ha già inviato un telegramma ai ministri Matteoli e Tremonti ed essendo diretto a Roma per la riunione sulla pesca sta cercando di ottenere un incontro.
Ma da fonti non ufficiali arriva una ulteriore notizia. Dal primo Giugno il traghetto ex Carpaccio, oggi Gianni Morace, dovrebbe entrare in linea per conto della Ustica Lines sulla rotta Napoli-Lipari-Milazzo e viceversa. Il mezzo non toccherebbe le isole minori con contraccolpi economici più che notevoli

La cultura "villanica" dei consiglieri di Pianoconte e un manifesto che sarà affisso nella frazione

Nelle prossime ore questo manifesto sarà affisso a Pianoconte. Riporta, oltre al titolo, la risposta fornita ai consiglieri Giacomo Biviano e Gesuele Fonti dal dirigente Nico Russo dopo la lettera dei due sulle problematiche relative al cimitero di Pianoconte. Si parla anche di "cultura villanica".
Questo il testo della lettera del dott. Russo riportata nel manifesto:
Oggetto: Ampliamento cimitero di Pianoconte
Con riferimento alla vs/nota del 20/04/2009 , prot.n. 14800, non ritenendo necessario argomentare le colorite asserzioni che spaziano dalle citazioni bibliche ai termini la cui etimologia è di chiara provenienza della cultura "villanica", seppur vero che burocrazia su cui si incardina la pubblica amministrazione spesso impedisce di risolvere i problemi con celerità, mi chiedo come mai le SS.LL. vivano di stupore su un problema che per Pianoconte non si presenta certamente oggi.
Per quanto riguarda l'attività dello scrivente e dei propri uffici si assicura che la procedura avviata per l'ampliamento del cimitero di Pianoconte non è condizionata dalla presenza o meno nella maggioranza politica delle SS.LL.
Il dirigente
dott. Domenico Russo


Pirrera dimenticata....anche dalle Poste italiane di ANNA MIRACULA

(Anna Miracula) ...E Pirrera adesso viene dimentacata anche dal servizio postale. Noto con molto rammarico che ancora una volta e sempre di più la borgata di Pirrera è stata inserita nel gruppo " zone dimenticate" che sembrano far parte di quest'isola, ma che invece sono solo dei nomi sulla mappa.
Come dicevo già nel titolo, anche il servizio postale non considera Pirrera tra le zone da servire...forse il fatto è che non ci scrive più nessuno..non esistiamo!!!
Da più di una settimana e forse anche oltre (colpa dei ponti, carenza di personale alle Poste?) non riceviamo oppure riceviamo molto in ritardo la posta, con tutto ciò che ne consegue ovviamente, ritardi nei pagamenti conditi a volte anche da tagli di linee telefoniche e quant'altro si può immaginare...
Già ancor prima di quest'ultimo periodo, la borgata era servita poco più di due volte a settimana, neanche fossimo irraggiungibili.
E' proprio il caso di dire che vi sono figli e figliastri a questo mondo...e noi restiamo la pecora nera che più nera non si può..
Altro problema?? Le strade provinciali e comunali non più curate da moltissimo tempo, e temo che se non ci fossero continuamente le auto a transitarvi potremmo paragonarci ad una giungla con tanto di animali feroci.
Non crediamo davvero di chiedere la luna ma di poter ricevere i nostri diritti come tutti gli altri isolani, non credete?
Perchè le tasse le paghiamo anche quassù, in questo posto sperduto delle Ande Liparote.

Trasporti marittimi: In Sicilia è calato il silenzio..pericolosamente

(Christian Del Bono- Presidente Federalberghi) ) In Sicilia sembra essere calato il sipario su una vicenda che si appresta invece a vivere i suoi momenti più impegnativi e drammatici. Nonostante la questione trasporti rivesta carattere di estrema urgenza per le popolazioni delle isole minori, la Regione Sicilia sembra essersi imbalsamata. Come se le somme per garantire l'intero 2009 fossero già stat estanziate, come se le convenzioni a garanzia delle linee post 2009 fosserostate rinnovate, come se i tagli più volte paventati fossero stati scongiurati. Invece nulla di tutto questo.
Cosa è cambiato da quando, in gennaio, in un incontro al Ministero, lo stesso Ministro si era impegnato a garantire le somme necessarie a mantenere per il 2009 tutti i collegamenti previsti e a convocare per i primi giorni di febbraio il tanto agognato tavolo tecnico? Nulla.
A metà marzo, la presidenza del Consiglio dei Ministri ha decretatola dismissione di Tirrenia ma in quali termini questo non è ancora ben dato saperlo.
A seguito dell'ennesima fuga di notizie sui presunti tagli è insorto Ugo Cappellacci, Governatore della Sardegna, invocando con fermezza lo "stop alle ipotesi di soppressioni o modifiche di collegamenti marittimi tra la Sardegna e la penisola gestiti dalla Tirrenia".
Esiste, infatti, come dichiarato dallo stesso Matteoli, stuzzicato dall'attento segretario generale della Uiltrasporti Caronia, un piano di razionalizzazione dei servizi di collegamento marittimo con le isole minori. Tantoché, mercoledì, lo stesso Cappellacci incontrerà il Ministro Matteoli e il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta, per chiedere la regionalizzazione della Saremar.
Perché non riproporre, questa volta, con maggiore fermezza le già reiterate e manifeste proposte di acquisizione di Siremar (e Tirrenia) avanzate dal nostro Governatore?

Lipari: Salta il consiglio, manca il numero legale

Consiglio comunale non celebrato a Lipari per mancanza del numero legale. All'ordine del giorno vi erano interrogazioni e interpellanze. Sette i consiglieri comunali: cinque della minoranza e i due del Faro. Per l'amministrazione erano presenti il sindaco Mariano Bruno, gli assessori Corrado Giannò, Ivan Ferlazzo e Giulio China.
Il consiglio adesso dovrà essere riconvocato

Se Lipari piange, Canneto non ride. Anche qui, cimitero invaso dalle erbacce

Si susseguono le segnalazioni dei cittadini alla nostra redazione sullo stato di abbandono in cui versano i cimiteri dell'isola. Anche nella frazione liparese di Canneto le tombe del locale cimitero sono semicoperte dalle erbacce. E a Lipari, così come ha avuto modo di appurare lo stesso assessore Giulio China, tra le erbacce del cimitero "transitano" le bisce.
Il video del cimitero di Canneto:

L'avvocato della moglie di Berlusconi è una habituè di Ginostra

(Cinzia Sasso- La Repubblica) La guerriera è una donna molto alta, il fisico asciutto, un fascino androgino e un paio di occhi blu che almeno nel colore somigliano a quelli della famosa cliente. Maria Cristina Morelli, il Davide che sfiderà Golia, l'avvocato che Veronica Lario ha scelto per dire addio al marito Silvio Berlusconi, arriva a piedi con le sue solite scarpette basse e mostra subito di che pasta è fatta: sa che la battaglia non sarà solo davanti al giudice civile, che l'immagine e la comunicazione conteranno molto, certo che ha letto i primi segnali - le foto a seno scoperto di Veronica attrice pubblicate su Libero e in possesso solo della casa - ma da subito vuole mettere i paletti. "Io sono un avvocato e mi occupo dell'aspetto legale" dice. Il "ciarpame" resterà fuori da qui. "Qui" è uno studio in un palazzo anonimo di via Fontana, a due passi dal palazzo di giustizia. La via dei grandi studi, degli avvocatoni di fama, di quelli, insomma, che ieri si chiedono stupiti: ma davvero Veronica ha scelto la Morelli? Nessuno disposto a dire che è simpatica: una dura, raccontano; una che non molla mai; una che dà anima e corpo alla professione e che lavora venti ore al giorno; una che "va sempre alla guerra". A giugno compirà 48 anni, viene da Soresina, nel Cremonese, da una famiglia benestante di quelle col villone, la madre aveva una partecipazione in una concessionaria della Fiat, due fratelli maschi, lei l'unica ad aver studiato legge. Niente marito e nemmeno figli. Laurea a Parma, poi l'inizio della professione a Milano, assistente del suo relatore, il professore di diritto processuale Bruno Cavallone; il passaggio, per un paio d'anni, in uno degli studi più importanti per il diritto di famiglia, quello di Laura Hoesch, e infine il grande salto: titolare. Ed eccola, nei primi tempi dei ricorsi alla corte d'appello di Milano, accanto a Beppino Englaro. Interviene, ma ai convegni giuridici, sui temi di bioetica: dal caso di Eluana a quello della donna che morì per aver rifiutato l'amputazione di una gamba. Nessuna concessione all'immagine, niente salotti, nessun timore reverenziale per alcuno, una vena di sarcasmo contro gli uomini.
Il primo maggio era a Ginostra, là dove va sempre quando può, ed è rientrata subito per via della telefonata di Veronica. Si sono viste domenica a Macherio, ma non sono servite tante parole. Avevano già parlato a lungo, di questa storia. Cristina c'era già due anni fa, ai tempi della lettera a Repubblica della "signora". Veronica sa a cosa andrà incontro e sa anche che Cristina non ha paura

Ex Pumex in fermento. Per tre lo spettro della fine della mobilità

Ex dipendenti della Pumex di Lipari di nuovo in fermento per la mancata concretizzazione di quanto più volte promesso nel tempo a vari livelli, ovvero il reinserimento nel circuito lavorativo attraverso il settore dei beni culturali. Un settore che nelle Eolie, visti i tanti siti e l'immenso patrimonio storico-archeologico, avrebbe veramente bisogno di personale in grado di renderlo fruibile al meglio. Eppure, tra promesse mai mantenute e impegni disattesi, sono trascorsi quasi due anni dalla chiusura delle cave.
Gli ex dipendenti Pumex, particolarmente esasperati per l'ormai imminente scadenza(18 maggio) per tre di loro del periodo di mobilità, hanno incontrato oggi il sindaco Mariano Bruno.
Gli ex dipendenti Pumex, che accusano di disinteresse tutti coloro che in qualche modo ruotano attorno a questa vicenda, hanno evidenziato come il fuoriuscire dalle liste di mobilità significa chiudere la porta ad ogni speranza futura di reinserimento nel mondo lavorativo con gli inevitabili contraccolpi economici e nella gestione familiare. Se a ciò si aggiunge che gli ex Pumex sono tutt'ora in credito del trattamento di fine rapporto, la situazione non è certo delle più rosee.

Salina: Raduno di Inter club siciliani

(m.m.- Gazzetta del Sud) Per il consueto raduno di alcuni Inter Club siciliani, quest'anno si è deciso di scegliere l'isola di Salina come luogo di incontro. Grazie a Claudio Saltalamacchia, presidente dell'Inter Club "Massimo Moratti" di Salina, per lo scorso fine settimana sono giunti nell'isola più verde delle Eolie circa 100 persone, provenienti da posti come Caltanissetta e Alcamo. L'isola ha così beneficiato sia socialmente che economicamente di questa bella inziativa.

lunedì 4 maggio 2009

L'acqua misteriosa. La lettera di Roberto Piemonte

Sul "mistero" dell'acqua che sgorga ne pressi della scuola elementare di Lipari e della quale siamo tornati a parlare nel pomeriggio riceviamo e pubblichiamo una lettera di Roberto Piemonte.
Caro Salvatore,
ho letto l'articolo sull'acqua misteriosa. Se ben ricordi io ho già fatto, sull'argomento, ben due segnalazioni ed oggi dobbiamo amaramente constatare come siano rimaste lettera morta. Come al solito dobbiamo aspettare che accada qualcosa di grave prima di vedere qualche intervento.
Roberto Piemonte
NDD. Nel dare i meriti a Roberto per aver sollevato la questione in tempi non sospetti, purtroppo senza risultati, vogliamo sperare che sia la volta buona per ottenere delle risposte concrete dove per risposte si intendono interventi definitivi. Sarebbe grave, oltre che delittuoso, trovarsi malauguratamente nel futuro di fronte a situazioni irreparabili e "frutto" di questo modo di affrontare il problema. Auspicando interventi restiamo a disposizione di chi, addetto ai lavori, sappia realmente spiegare a noi e ai lettori di Eolienews cosa accade.

Uil trasporti, appello a Cappellacci: "La Regione entri in Saremar. Ci pensi anche la Sicilia per Siremar"

" Il Governatore della Sardegna, Ugo Cappellacci, che ringrazio per la sua decisa presa di posizione, in assoluta discontinuità col passato, contro i ventilati tagli di alcuni fondamentali collegamenti della Tirrenia, sembra al momento scongiurati, approfitti del suo previsto incontro di mercoledì col ministro dei Trasporti, Altero Matteoli e col sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta, per chiedere senza indugio il trasferimento della Saremar in capo alla sua Regione". Lo chiede in una nota il segretario generale della Uiltrasporti, Giuseppe Caronia. "Voglio inoltre sperare - aggiunge - che, oltre alla regione Campania che attraverso la già costituita Società regionale, CO.RE.MA. sembra voglia acquisire la Caremar, anche le regioni, Toscana e Sicilia, quest'ultima in particolare, si rendano conto che l'unico modo per salvaguardare gli interessi dei loro territori, la continuità territoriale e lo sviluppo turistico e socio-economico delle loro isole minori è, appunto, quello di acquisire il diretto controllo rispettivamente di Toremar e Siremar, oggi di proprietà Fintecna". "La Tirrenia, superata ovviamente l'attuale fase di crisi economica mondiale che ne dimezza il valore economico, previa approvazione da parte del Governo del piano Industriale, condiviso da tutte le Organizzazioni Sindacali del settore e già approvato dal Cipe, potrebbe quindi essere più agevolmente privatizzata - conclude Caronia - dopo un preventivo accordo con i rappresentanti dei Lavoratori che dovranno avere ogni garanzia circa il mantenimento dei livelli occupazionali e salariali e la certezza della pronta stabilizzazione del personale precario da anni sistematicamente utilizzato".

Alcool Etilico il 1° Maggio a Marina Corta: Straordinario riscontro

Grande successo di pubblico e di critica per il gruppo degli "Alcool Etilico" la band rock liparese esibitasi a Marina Corta nel corso dei festeggiamenti del primo maggio a Lipari. Successo suggellato dal grande interesse e calore con cui i tanti presenti nella piazza hanno accompagnato, sin dalle prime battute, l'esibizione di Carmelo Sottile (cantante), Alessandro Jacullo (chitarra), Federico Megna (tastiere ) John Paul Pavone (batteria), Francesco Finocchiaro (chitarra) e Marco Mollica (basso).
Un momento particolarmente toccante della serata, suggellato da un lungo applauso, è stato quello in cui gli "Alcool Etilico" hanno dedicato un brano a Livio D'Ambra, il marittimo della Siremar recentemente scomparso.
La band si scusa con tutti i presenti per non essere riuscita a presentare, per una mera questione di tempo, il preannunciato brano inedito che farà parte, insieme ad altri, dell'ormai imminente primo album del gruppo.

La maggioranza sabato a Vulcano ma.....

Vertice di maggioranza sabato prossimo a Vulcano. E' stato convocato dal sindaco Mariano Bruno per fare il punto della situazione ma anche per pianificare l'attività amministrativa in vista della prossima stagione estiva.
La riunione potrebbe riservare qualche "sorpresa". Sul "sentiero di guerra" sembra, infatti, essere l'assessore Giulio China dell'MPA il quale, a più riprese, ha dichiarato di non essere soddisfatto dell'attuale andazzo e si sente fortemente penalizzato nella gestione del suo assessorato.

Pallavolo: Maschile vittoriosa a tavolino, femminile ancora un tonfo

COMUNICATO STAMPA
La squadra maschile, AvisLipari, continua il campionato di prima divisione e nella giornata di ieri ha vinto a “tavolino” la partita contro il P.G.S. Domenico Savio di Messina.
La società ha infatti rinunciato alla trasferta agevolando così i ragazzi eoliani nel mantenimento del secondo posto.
La prossima settimana è prevista l’ultima trasferta contro il Volley Brolo, mentre domenica 17 chiuderanno il campionato giocando in casa contro l’A.S. Zanclon di Messina.
La squadra femminile, AmaroEolie, continua sulla scia negativa perdendo per tre set a uno contro la Libertas Volley di Messina.
Il campionato di serie D si concluderà domenica prossima in casa contro l’Elephant Volley di Catania.

Patrizia Lo Surdo

Le ultime sullo Stromboli dall'INGV

COMUNICATO STAMPA DEL 4/5/2009 (Aggiornamento alle 10:15 ora locale)
Questo comunicato è relativo all’analisi dei segnali sismici, effettuata presso la sala di monitoraggio della sezione INGV di Napoli (Osservatorio Vesuviano), dove sono centralizzati i segnali della rete sismica a larga banda che opera sullo Stromboli. Attualmente sono acquisiti i dati da 12 delle 13 stazioni che compongono la rete. L’attività sismica registrata nelle ultime 24h ha presentato le seguenti caratteristiche (tempi GMT):
Nella giornata di ieri alle 14:57 GMT si è verificata un’esplosione maggiore. A questa ha fatto seguito un aumento di tremore, su valori medio-alti, durato circa 15 min. Il tremore si è poi portato nuovamente su valori medio-bassi.
Il segnale VLP associato all’esplosione delle 14:57 GMT di ieri, di ampiezza media, è durato
circa 2 min.
L’analisi dei sismogrammi non ha evidenziato segnali sismici associabili ad eventi franosi.
L’ampiezza del tremore è generalmente su valori medio-bassi.
Il conteggio degli eventi Very Long Period (VLP) fornisce un valore di circa 15 eventi/ora.
L’ampiezza dei segnali VLP oscilla tra valori bassi e medio-bassi.
La localizzazione della sorgente dei segnali VLP mediante analisi della semblance non mostra
variazioni sostanziali.
I parametri di polarizzazione del segnale sismico nella banda di frequenza VLP non mostrano
variazioni sostanziali.
L’ampiezza degli explosion-quakes oscilla tra valori bassi e medio-bassi, con qualche evento di
ampiezza medio-alta.

Lipari: Reportage dal cimitero "giungla".

Erbacce ovunque. Dall'area più prossima all'ingresso sino all'ultimo terrazzamento. Non vi è una sola zona del cimitero di Lipari centro che si salva dall'incredibile stato di degrado. In alcune zone si fa addirittura fatica ad individuare le tombe, sepolte come sono dalle erbacce.
Dopo le continue segnalazioni giunte nei giorni scorsi alla nostra redazione quest'oggi, dopo un primo sopralluogo effettuato ieri, siamo andati a fotografare e a filmare una situazione che ha veramente dell'incredibile. I filmati sono limitati a due zone ma, ripetiamo, la situazione è identica ovunque.
Tra l'altro, stamattina(erano le nove), tutti i contenitori dei rifiuti posti all'interno del cimitero erano stracolmi.
Facciamo voti all'assessore Giulio China sempre attento alle problematiche affinchè si ridia decoro e dignità ad un luogo dove riposano i nostri cari.
I due video della "vergogna"

Costituzione della "Lipari porto" L'Amministrazione si opporrà al Tar.Oggetto la liquidazione di 380mila euro ai componenti della commissione

(Peppe Paino- Gazzetta del sud) L'amministrazione comunale si opporrà al Tribunale amministrativo regionale contro la decisione che dispone la liquidazione da parte del Comune di 380.000 euro in favore della commissione, composta da dirigenti e funzionari dell'ente, che ha selezionato il partner privato ("Condotte d'Acqua Spa") ai fini della costituzione della "Lipari porto spa". La società attraverso la quale nell'isola si dovrebbe realizzare il mega porto.
Intanto l'attenzione, all'inizio della stagione turistica, si sposta sulle opere di messa in sicurezza dei porti. Per la maggior parte sono a buon punto. «Ma se otto dei lavori appaltati in tutte le isole – come sostiene Lelio Finocchiaro, esperto dell'amministrazione comunale per la portualità – sono nella fase di completamento per altre tre opere bisogna superare ostacoli di varia natura».
Ecco, ad oggi, il punto della situazione cominciando da Ginostra. «Le mareggiate invernali – dichiara Finocchiaro – hanno distrutto quanto realizzato dall'impresa "Scuttari". Frattanto è cambiato sia il soggetto appaltante che il direttore dei lavori ed è sorta una querelle con la stessa ditta in quanto il Comune ritiene che le opere distrutte dai marosi non erano state ancora terminate».
Passiamo a Marina Corta dove i cassoni collocati dalla stessa impresa sono tra l'altro, pericolosamente, accessibili tra buche e spuntoni a chiunque intenda curiosare nell'area. «Abbiamo già comunicato – avverte Finocchiaro- – alla "Scuttari" che se dovesse succedere qualcosa di spiacevole sarebbe direttamente responsabile. Per quanto riguarda la prosecuzione dei lavori dopo il dissequestro di due dei tre cassoni il perito del tribunale ha chiesto alla ditta di prelevare la sabbia con la quale è stato riempito proprio il terzo modulo per un controllo della stessa alla presenza della Soprintendenza». Com'è noto il cassone era stato sequestrato, su disposizione della Procura della Repubblica di Barcellona, per il sospetto che lo stesso fosse stato riempito con sabbia mista ai reperti restituiti dai fondali di Sottomonastero. Si attende quindi l'arrivo, a giorni, del pontone della "Scuttari" per l'esame della sabbia e si spera in una tempestiva ripresa delle opere. Per quanto riguarda Sottomonastero «a seguito dei rinvenimenti archeologici – prosegue l'esperto dell'amministrazione – la Soprintendenza ci ha dato delle indicazioni ben precise: ruotare l'opera in testata per mantenerci a distanza di venti metri dalla zona di tutela. La variante è ormai quasi pronta ma abbiamo problemi di altra natura che la giunta sta vagliando. Ci troviamo, cioé, a fare i conti con la maggiore profondità del fondale. O si trovano 800.000 mila euro in più per poter realizzare come da progetto le opere oppure si mette un cassone in meno. Viste le difficoltà a reperire i fondi, la soluzione della collocazione di quattro cassoni invece di cinque sembra la più praticabile. Il quinto cassone – ha concluso Finocchiaro – potrebbe essere impiegato altrove, anche, come invece riteniamo possibile, nell'area di Marina corta».
Si deve comunque accelerare per non lasciare cantieri in sospeso nel mezzo della stagione turistica

Siamo messi proprio male (Il fotomontaggio di PIERO ROUX)

Lipari: Tentato incendio ai danni di una attività di noleggio

Nei giorni scorsi(ma la notizia è trapelata solo ora) nottetempo ignoti hanno tentato di appiccare il fuoco sulla centralissima via Falcone-Borsellino di Lipari all'area-deposito di una ditta di noleggio che opera nella zona del porto di Sottomonastero. Nel sito, ubicato tra l'altro in prossimità dell'impianto di pretrattamento liquami e del cimitero centrale dell'isola, si trovavano una mezza dozzina di natanti. Le fiamme, di origine dolosa, si sono sviluppate attorno alla recinzione esterna ricoperta da teloni facilmente infiammabili. Solo il tempestivo intervento dei vigili del fuoco del distaccamento di Lipari, allertati da un cittadino che si è trovato a transitare in zona e ha lanciato l'allarme, ha evitato che le fiamme potessero estendersi ai natanti e generare danni di una certa consistenza.
Il giorno di Pasqua, come si ricorderà, in prossimità della stessa zona erano state date alle fiamme due auto di proprietà del dipendente dell'AUSL5 ed ex consigliere comunale dell'UDC Giovanni Sardella. I due fatti, comunque, non sono collegati tra di loro.

domenica 3 maggio 2009

Stromboli: piccola eruzione, bloccate escursioni


Un'esplosione di intensità superiore alle solite, accompagnata da fuoruscita di materiale lavico, si è verificata, nel pomeriggio di oggi, a Stromboli.
La lava non ha raggiunto la quota considerata pericolosa, ma per precauzione la Protezione Civile ha bloccato le escursioni al cratere.
Foto d'archivio

Lipari: Primo incendio della stagione

A Lipari oggi pomeriggio si è registrato il primo incendio della stagione. Il rogo, di natura dolosa, si è sviluppato in località Castellaro.
Le fiamme, che hanno interessato sterpaglie, rovi e un consistente quantitativo di rifiuti, abbandonati tra la vegetazione, sono state domate dopo circa 90 minuti dai vigili del fuoco del distaccamento di Lipari intervenuti al comando del caposquadra Pippo Abate.

Calcio.Terza Categoria. Il Malfa approda ai play off. Il Filicudi spera. Fuori il Canneto

Il Malfa superando per due a uno il Canneto, sfruttando in pieno i risultati delle dirette contendenti e la classifica avulsa, sbarca ai playoff per la promozione in seconda categoria.
Il Filicudi, invece, inchiodato sul 2 a 2 dovrà giocarsi l'accesso ai playoff con uno spareggio con l'Usclo Pace di Messina.

Lipari Tra le erbacce l'eterno riposo

Il cimitero di Lipari centro, così come ci segnalano diversi lettori, tra cui il ragionier Saverio Merlino, è di nuovo invaso dalle erbacce. Dall'ingresso (vedi foto) sino alle parti sommitali.
Allo stato di abbandono del cimitero dedicheremo domani un ampio servizio filmato.

Il cimitero di Pianoconte. La voce della dissidenza di PIERO ROUX

"Nessun dorma". La vignetta e le considerazioni di Piero Roux

(Piero Roux) Personalmente, stimo la portavoce del Pdl liparese, pur convinto che "Una donna è sincera quando non dice bugie inutili."
Nell'attesa dell'appuntamento settimanale con il consigliere Corda, invio un abbraccio agli eoliani che - finalmente folgorati dal buon senso- guardandosi intorno - prendono coscienza della inefficienza ed inadeguatezza dell'attuale amministrazione.

Il primo maggio alle Eolie con la foto del "Quadaru" di Lami sulla Gazzetta del Sud di oggi

Il "ponte" eoliano
Tanta gente a Lami per il "quadaru" e a Leni per la popolare "tavuliata"
Festeggiato don Gennaro Divola a Canneto
Salvatore Sarpi
Primo maggio come da tradizione nell'arcipelago eoliano. In primo piano le varie iniziative legate alla tradizione locale in occasione della Festività di San Giuseppe lavoratore. Dalla "tavuliata" di Leni, ritornata nel sito dove nacque, al "quadaru" di Quattropani e Lami. In quest'ultima frazione c'è stato un vero e proprio "bagno di folla" sia per il "Quadaru di San Giuseppe" che per le iniziative collaterali, proposte dall'Associazione "Borgata Lami". Tantissime le persone giunte da ogni parte dell'isola che, oltre al tradizionale piatto di legumi e verdura, hanno gustato sfinci e salsiccia arrostita. Il tutto rigorosamente consumato in piazza dopo la benedizione del "quadaru" da parte di Don Gino. A mare si sono viste anche le prime belle imbarcazioni, mentre a terra dobbiamo registrare una "invasione" di mezzi provenienti da Milazzo al seguito dei giovani che hanno deciso di "puntare" sulle Eolie in questa occasione. Buono il movimento anche di turisti stranieri e di coloro che possiedono case o hanno parenti nelle isole. Primo maggio a Lipari anche per Mons. Calogero La Piana che dapprima ha partecipato a Quattropani, alla celebrazione di San Giuseppe lavoratore e in serata si è spostato a Canneto per la solenne celebrazione eucaristica con la quale si sono festeggiati i 50 anni di permanenza di Don Gennaro Divola alla guida di quella comunità parrocchiale