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lunedì 15 giugno 2009

La "foto-video denuncia". A.A.A. Serbatoio in eternit a disposizione gratuitamente sulla via Ponte

Ancora una segnalazione con foto da parte dei cittadini per la nostra rubrica la "Foto-video-denuncia". Questa volta ad interpellare la nostra redazione è il rag. Salvatore Rijtano, il quale nell'inviarci una "bella" foto scrive:
Sentendo parlare di crisi idrica qualcuno ha pensato di donare "gratuitamente" un bellissimo
serbatoio in eternit, ma come sempre con modestia per il generoso gesto, in assoluto anonimato. Ma quando diventeremo più civili?? anzi civili senza più!!!
Dimenticavo di aggiungere il serbatoio è a disposizione sulla via Ponte

Stromboli. Pescatori in fermento. "Giro di vite"... ma non solo della Guardia Costiera. Il presidente della circoscrizione Lanza"chiama" il sindaco

Pescatori e piccoli imprenditori che operano nel settore del turismo nautico sul “piede di guerra” a Stromboli dopo che la Guardia Costiera di Lipari è intervenuta sul demanio marittimo per fare cessare una situazione di “abusivismo” legata al posizionamento di verricelli e ruspe per la movimentazione delle barche. Intervento coinciso con la rimozione delle strutture abusive per le quali non è stato possibile rintracciare il propietario e con l'elevazione di verbali a carico dei mezzi meccanici (ruspe utilizzate per tirare a secco i natanti) non trovati in regola con la normativa.
Con l'ormai imminente inizio della stagione estiva i diretti interessati, una ventina circa per un nucleo complessivo familiare di una settantina di persone, si ritengono danneggiati e non nelle condizioni di poter ottenere per tempo concessioni ed autorizzazioni. Motivo per il quale hanno chiesto, anche durante un incontro con il comandante del Circomare Luca Politi, una deroga per poter mantenere sul demanio sia i verricelli che le ruspe.
Dalla Guardia costiera di Lipari, da noi contattata, fanno sapere che non vi è in corso alcuna persecuzione nei confronti degli strombolani e che il controllo è scattato su preciso input da parte della magistratura che aveva ricevuto dettagliate segnalazioni dalle forze dell'ordine presenti sull'isola. Proprio perchè consci dell'importanza che la pesca e quanto legato al settore del turismo n autico ha sull'economia dell'isola- ribadiscono dalla Guardia Costiera- non ci siamo limitati alla repressione ma abbiamo posto in essere anche una fase propositiva, effettuando dei sopralluoghi per l'individuazione di aree da adibire a tali operazioni. Le aree, diverse a secondo della tipologia di natanti e del mezzo che si intende utilizzare per le operazioni di alaggio, sarebbero state individuate ed è stato chiesto agli strombolani di elaborare, magari attraverso la circoscrizione, un progetto da inviare a Palermo e attraverso il quale ottenere, in attesa delle concessioni e/o autorizzazioni definitive, una autorizzazione provvisoria o qualcosa di similare. Le esigenze degli interessati sono state fatte proprie dal presidente della circoscrizione di Stromboli-Ginostra Carlo Lanza il quale ha invitato il sindaco di Lipari Mariano Bruno per giovedì sull'isola onde trovare una soluzione alla problematica.

Judo: La Nazionale italiana a Lipari prepara i "Giochi del Mediterraneo". Al via il "Città di Lipari-Nicola Biviano"

Nazionale italiana di judo in preparazione a Lipari da domani in vista dei Giochi del Mediterraneo che si terranno a luglio a Pescara. La nazionale sarà guidata dal direttore sportivo, il maestro Felice Mariani, e dai tecnici Dario Romano, Luigi Guido e Alberto Di Mario.
Con la nazionale sarà presente la medaglia d'oro olimpionica di Pechino 2008, Giulia Quintavalle. Alla trasferta eoliana prenderanno parte anche i consiglieri federali Franco Cappelletti e Gaetano Minissale. Per il judo eoliano, per lo Sporting club di Lipari del maestro Gaetano Bisazza si tratta di un riconoscimento prestigioso al quale ha contribuito, come lo stesso Bisazza sottolinea, l'amicizia con il maestro Tanino Minissale.
L'arrivo della nazionale italiana a Lipari rientra nel contesto del 17. torneo internazionale "Citta di Lipari, memorial Nicola Biviano" che prenderà il via domani con una serie di stage (preagonisti e agonisti) e che avrà il suo clou con le due giornate di gare fissate per sabato e domenica prossimi.
Per la manifestazione liparese sono in arrivo grandi nomi. Oltre alla nazionale azzurra di judo, con la quale in determinate fasce della giornata i judoka presenti a Lipari potranno allenarsi, saranno presenti, nella parte riservata agli stage Alessandra Giungi, Girolamo Giovinazzo, campione olimpionico ad Atlanta e Sydney e che ormai può essere considerato eoliano d'adozione, Ako Braun, ungherese, campione del mondo 2005 e campione mondiale universitario nel 2006.
Di elevato livello ancora i gruppi sportivi presenti. Oltre a quelli italiani (fra i quali finanza, carabinieri e polizia) vi saranno anche le rappresentative di Brasile, Polonia, Georgia e Romania. Per ciò che concerne la gara questa sarà così articolata: sabato prossimo, nel pomeriggio, gareggeranno gli atleti agonisti più giovani e cioè Esordienti A ed Esordienti B.
Domenica mattina gareggeranno le classi Cadetti, Juniores, Seniores e Master A. Per gli atleti della Sicilia la gara è valida per il Gran Premio primo e secondo dan juniores e seniores; Gran Prix Sicilia 2009 per le classi esordienti B cadetti e juniores. Di prestigio anche la classe arbitrale guidata dal commissario regionale Maestro Giovanni Lo Bianco.

JUDO: SCESO IL SIPARIO SULLA 21. EDIZIONE DEL TORNEO INTERNAZIONALE "CITTA' DI MESSINA". TERZA PIAZZA PER EMTRAMBE LE SORELLE FINOCCHIARO .

Con il successo delle tre atlete peloritane in corsa per un posto in azzurro per gli Europei Cadetti di Koper (Slovenia) di fine mese, Angelina Bombara, Simona Abate e Carolina Costa, cala il sipario sulla 21. edizione del torneo internazionale di judo "Città di Messina, memorial Giuseppe Minissale".
La due-giorni, organizzata dalla Yama Arashi del maestro Minissale, ha visto al PalaRescifina quasi quattrocento atleti provenienti da tutta Italia con la partecipazione di rappresentative di Polonia e Brasile. Ieri il clou della manifestazione con l'ultima prova del Grand Prix Italia per la classe Cadetti.
Nella kermesse messinese non hanno disatteso le aspettative della vigilia le tre atlete peloritane Bombara (kg 44), Abate (52) e Costa (+70) che si sono aggiudicate il gradino più alto nelle rispettive categorie, mentre la Yama Arashi si è aggiudicata la classifica per società tra le ragazze piazzandosi al secondo posto tra i maschi dietro alla blasonata società torinese Akiyama.
Presente la commissione Federale della Fijlkam composta dai tecnici Toniolo, Di Toma e Moraci per stilare la classifica al termine del Grand Prix in vista degli Europei di fine mese. Al termine della giornata il maestro Moraci ha anticipato che sicuramente per Angelina Bombara, che ieri ha messo in riga le due rivali di sempre – le torinesi Sara Maserin (2.) e Ileana Massazza (3.) – e Carolina Costa la partecipazione ai campionati continentali è ormai certa, mentre per la Abate bisognerà valutare la sua posizione nel raduno azzurro che partirà nei prossimi giorni, probabilmente subito dopo il "Città di Lipari", dal momento che attualmente sembra favorita per la categoria dei 52 kg, la molisana Maria Centracchio (ieri sul gradino più basso del podio).
Questi, comunque tutti i primi classificati e gli atleti dello Stretto che hanno conquistato il podio.
Cadetti: Fabio Basile (kg 50 Torino), Alessandro Sercia (kg 55 Trapani), Matteo Piras (kg 60 Torino); kg 66: Giuseppe Ziino (Yama Arashi Me); kg 73: Alessandro De Luca (Valpolicella); kg 81: Mirko Sangregorio (Roma); kg 90: Francesco scarso (Palermo); +90 kg: Giovanni Mancino (Torino). Femminile kg 44: Angelina Bombara (Yama Arashi); kg 52: Simona Abate (Yama Arashi); kg 57: Barbara De Carvalho (Brasile); kg 63: Rosetta Melora (Torino); al terzo posto l'eoliana Cassandra Finocchiaro (Sporting Lipari); kg 70: Valeria Pepino (Torino); kg +70: Carolina Costa (Olimpika Messina).
Esordienti B: Elio Manzi (kg 40, Airon Furci); nei 45 kg secondo posto per Andrea Villari (Yama Arashi); kg 50: Giuseppe Cotugno e Marco Runci entrambi della Heiwa; nei 55 kg bronzo per Lorenzo Rigano (Airone Furci S.), nei 60 kg, bronzo per Giuseppe Currò (Judo Provinciale); nei 44 kg Femminili bronzo per Federica Finocchiaro (Sporting Lipari); nei 52 kg secondo posto per Roberta D'Arrigo (Judo Provinciale) e secondo posto nella categoria +70 kg di Giada Gentile (Judo Provinciale).
Esordienti A. Nei 36 kg podio tutto furcese con Angelo Pantano, Simone Napoli e Giuseppe De Domenico tutti dell'Airon 90; kg 40: Alessandro De Santis (Roma), al secondo posto Edoardo Marchese (Messina 93); kg 45: Alessandro di Capua (Napoli); kg 50: Raffaele Covello (Cosenza); kg 55: Giacomo D'Aleo (Paceco); kg 66: Giuseppe Fortunio (Fortitudo Reggio C.); + 73: Natale Lombardo (Catania); Femminile, kg 36: Claudia Roma (Ostuni), seconda Ilaria Maccarrone (Airon Furci S.); kg 40: Concetta Locorotondo (Ostuni); kg 44: Emanuela Rizzo (Palermo), seconda Gloria Arigò (Heiwa); kg 48: Arianna Carieri (Palermo); kg 57: Martina Asta (Scicli).

domenica 14 giugno 2009

E' arrivato a Lipari il corpo dello skipper deceduto a Vulcano

E' stato trasferito a Lipari con il gommone della guardia costiera il corpo dello sfortunato skipper austriaco Gerald Schopfmauser, 49 anni, che nel pomeriggio(vedi notizia precedente) ha perso la vita a Vulcano Piano mentre era in giro per l'isola con uno scooter noleggiato al Porto. Il corpo del turista, colto presumibilmente da ictus cerebrale, si trova adesso nell'obitorio del cimitero di Lipari da dove domani sarà poi trasferito a Messina all'Istituto di Medicina Legale

La nostra storia, la nostra tradizione, la nostra cultura, la nostra Fede. Il Corpus Domini a Lipari (Video)

Vi proponiamo il video della prima parte della processione di oggi del Corpus Domini a Lipari. Si tratta della parte iniziale cioè quella che si è sviluppata attraverso la "scalinata di San Bartolo", ovvero attraverso la "Via del Concordato" e che poi , risalendo la via Garibaldi, si è immessa attraverso la XXIV Maggio sul Corso Vittorio Emanuele. Ovviamente dopo la sosta alla Chiesetta del Pozzo(nella foto), addobbata per l'occasione.
IL VIDEO:

Skipper austriaco perde la vita a Vulcano. Con un motorino a noleggio stava effettuando una escursione. Colto presumibilmente da infarto

Un quarantanovenne skipper austriaco, giunto nelle Eolie con una barca a vela, a bordo della quale si trovavano altre 5/6 persone, ha perso la vita oggi pomeriggio, intorno alle diciotto e trenta, a Vulcano.
L'uomo, del quale non sono state rese note le generalità, così gli altri occupanti dell'imbarcazione ,aveva noleggiato un motorino per effettuare una escursione nell'isola. Non appena giunto in prossimità di Vulcano Piano è stato colto da malore e si è accasciato al suolo. Inutili si sono rivelati i soccorsi prestati dapprima dai componenti il gruppo e poi, una volta allertati, dai sanitari.
Si presume che a stroncare l'uomo sia stato un infarto.
Su disposizione del magistrato di turno il suo corpo sarà trasferito in serata all'obitorio del cimitero di Lipari a disposizione dell'autorità giudiziaria

Lipari: All'ombra del castello lo sloop più grande del mondo

Ancorato da stamattina nel mare sottostante il castello di Lipari, proprio dietro la Cattedrale, vi è uno sloop da sogno(gli addetti ai lavori dicono il più grande del mondo) il Mirabella V. Come si può vedere dalle foto realizzate dall'area dell'ex ostello si nota l'imponenza del natante, già a partire dall'albero alto circa 88 metri. Tanto per dare altri numeri il Mirabella V è lungo circa 76 metri ed è largo 15.

Ginostra: Cullata dalla natura, dimenticata dagli uomini. Riflessione

Ginostra cullata dalla natura, dimenticata dagli uomini.
Sembra essere questa la sorte della piccola frazione dell'isola di Stromboli, autentico paradiso naturalistico ai piedi di IDDU (il vulcano). Tranquillità, serenità, scorci paesaggistici da favola. A fare però da contraltare vi sono uno stato di profondo abbandono che passa attraverso una non accurata pulizia e manutenzione dei sentieri, su una raccolta rifiuti che lascia il tempo che trova, il decadimento di strutture aggregative quali la chiesa di San Vincenzo.
Ultimo problema, ma solo in ordine casuale, quello della mobilità legato ad una struttura portuale realizzata(riparata, controriparata e ulteriormente riparata) con i fondi della Protezione civile ma che non riesce a dare garanzie sufficienti di mobilità. Al momento, come anticipato, si sta lavorando ai cassoni in testata. Sono stati danneggiati dai marosi, si dice!
Sarà la volta buona per risolvere il problema e superare almeno quest'ostacolo? I ginostresi, quei pochi rimasti, ci sperano. Anche se qualcuno non nasconde l'idea che quel pontile è diventato una specie di "'minna" (tetta) a cui allattarsi.

Santa Marina Salina . Le Cinque vele di Legambiente, differenziata e possibile riduzione TARSU.

Ancora una volta quest'anno (il terzo consecutivo) Salina si fregia delle ambite "5 vele" di Legambiente. Un risultato prestigioso, frutto di una accurata politica ambientale che non riguarda solo il mare e i litorali ma un pò tutto ciò che è legato alla salvaguardia ambientale. Un traguardo che a Santa Marina Salina passa anche attraverso una raccolta differenziata in forte crescita. Risultati ottenuti grazie alla fattiva collaborazione dei cittadini e delle attività turistico- commerciali. E per questi potrebbe arrivare il premio, il prossimo anno, di una riduzione della TARSU.

Questo ed altro nella video-intervista con il sindaco Massimo Lo Schiavo:

Tennis. Snoopy femminile, tre a zero al Gangi

La squadra femminile dello Snoopy club di Lipari, dopo il bel successo a Nicosia, ha giocato ieri in casa contro il TC Gangi. Le ragazze eoliane, allenate da Giuseppe Famularo, si sono imposte per tre a zero

Lipari: A Marina Corta dissequestrato il "cassone incriminato". Ma si indaga su altre situazioni

Dissequestrato ad un anno di distanza dal provvedimento, l'ultimo cassone (due erano stati dissequestrati in precedenza) del prolungamento e messa in sicurezza del lato sud di Marina Corta.
Il dissequestro, disposto dalla Procura di Barcellona, fa seguito allo svuotamento del manufatto, effettuato 20 giorni fà, dalla sabbia proveniente dal sito archeologico di Sottomonastero. Il dissequestro, al di là delle vicende giudiziarie che restano in piedi, consentirà la ripresa dei lavori da parte della ditta Scuttari di Chioggia che, in atto, è impegnata nella frazione di Ginostra per i lavori di consolidamento dei cassoni di testata del pontile che versa in uno stato di grande precarietà dal novembre scorso. La vicenda giudiziaria resta aperta e riguarda anche una presunta difformità nell'esecuzione dei lavori rispetto al capitolato d'appalto che, certamente, non prevedeva che il manufatto fosse riempito con la sabbia di Lipari decisamente leggera e non confacente a garantire solidità alla struttura portuale.
Come si ricorderà la magistratura sui lavori connessi alla portualità di Lipari ha già puntato il mirino emettendo due avvisi di garanzia nel contesto delle indagini avviate subito dopo il ritrovamento nell'area sottomarina di Sottomonastero, a seguito di dragaggio dei fondali, dei plinti di base appartenenti ad una struttura risalente al I-II secolo dopo Cristo posizionata, presumibilmente, all'ingresso del porto romano di Lipari. Plinti che il 30 maggio 2008, a seguito di segnalazione di un cittadino, vennero ritrovati a bordo del pontone "San Luca". Del ritrovamento non era stata ancora informata né la Sovrintendenza né il Circomare di Lipari.
Secondo indiscrezioni la Procura starebbe verificando se prima dei plinti fossero stati ritrovati altri elementi archeologici. Ci si starebbe muovendo anche in base ad una documentazione fotografica.

Pronti a bloccare l'anno scolastico.Sindacati e associazioni protestano contro la legge Tremonti-Gelmini

Scuola: sindacati e associazioni "alzano le barricate" contro l'art. 64 della legge 133/08, "la cosiddetta Tremonti-Gelmini". E all'incontro pubblico svoltosi a Palazzo dei Leoni, le sigle Flc Cgil, Cisl scuola, Uil scuola, Gilda, Snals Confsal, Cip, Sfida, Proposta scuola e Osservatorio sulla scuola annunciano che, quanto prima, chiederanno un incontro con il presidente della Regione, Raffaele Lombardo, per fermare «una manovra che taglia il futuro».
«Una controriforma dagli effetti boomerang per tutti – dichiara Liliana Modica di Osservatorio sulla scuola – famiglie, studenti, docenti, precari e personale Ata. Le nostre iniziative di protesta proseguiranno: ragioniamo anche su un eventuale blocco dell'inizio dell'anno scolastico».
Intanto, i deputati regionali Filippo Panarello, Giovanni Ardizzone e Franco Rinaldi, che hanno raccolto l'invito delle organizzazioni sindacali e delle associazioni, hanno manifestato la loro piena solidarietà e garantito il proprio sostegno. «Proporrò alla commissione Cultura dell'Ars di convocare sindacati, associazioni, assessorato al ramo e Ufficio scolastico regionale – afferma Panarello – per definire il quadro dei tagli in Sicilia e mettere in atto tutte quelle iniziative necessarie per manifestare il nostro dissenso anche in sede nazionale».
Parte, poi, da Ardizzone la proposta di tramutare il documento preparato dai sindacati e dalle associazioni in mozione da trattare con urgenza a Palermo: «Bisogna avviare una battaglia istituzionale. Auspico che da Messina parta un'iniziativa forte che coinvolga tutta la Sicilia».
«È fondamentale – prosegue Rinaldi, che ha assicurato il proprio interessamento affinché l'incontro con il presidente Lombardo si tenga in tempi brevi – presentare la mozione anche e soprattutto a Roma. Nel contempo, è essenziale avviare una seria riflessione sui tagli agli insegnanti di sostegno. Qui parliamo di un concreto problema sociale: non si possono operare tagli in questo settore».
Un argomento affrontato da Maria Vitale del sindacato Sfida: «I nostri figli non sono conti da far quadrare. Le famiglie chiedono pari dignità e la garanzia del diritto allo studio per i propri ragazzi. La disabilità non ha colore politico, per questo ci rivolgiamo a tutti i nostri rappresentanti». Piena solidarietà è stata espressa, inoltre, dall'assessore provinciale alla Pubblica istruzione, Giuseppe Di Bartolo.
I sindacati hanno anche snocciolato i dati riguardanti il Messinese dove – come precisato in una nota – il taglio di 209 posti nella scuola primaria ha prodotto 193 docenti di ruolo senza sede; nelle scuole secondarie di primo grado, i tagli produrranno 165 docenti senza sede e in quelle secondarie di secondo grado 177 cattedre in meno e 132 docenti perdenti posto.

sabato 13 giugno 2009

E' deceduto Totò Mollica. Aveva 78 anni.
Per lunghi anni era stato ufficiale di stato civile al comune di Lipari.
Alla moglie Vittoria e ai familiari tutti le condoglianze di Eolienews.
I funerali avranno luogo lunedì prossimo alle 9 e 30 nella chiesa di San Giuseppe in Lipari

Gullo e Podetti. Il presente e il passato (positivo) di Leni

Riccardo Gullo e Antonio Podetti. Presente e passato amministrativo recente di Leni, il piccolo comune dell'isola di Salina, in "trasferta" a Lipari per partecipare al matrimonio del comandante della stazione dei carabinieri dell'isola Gimmi Stefani. Li abbiamo incontrati sul Corso e ne abbiamo approfittato per una intervista a "due voci", tra presente e futuro. LA VIDEO INTERVISTA:

Santa Marina Salina. Il punto del sindaco Massimo Lo Schiavo

Sindaci di Salina in trasferta a Lipari, più un ex. Ne abbiamo approfittato per intervistarli. Tra i "beccati" a Lipari, come anticipato, anche il giovane e valido sindaco del comune di Santa Marina Salina, Massimo Lo Schiavo. Con lui abbiamo fatto il punto della situazione sia dal punto di vista amministrativo-operativo, nel settore dei trasporti e in previsione della stagione turistica.
L'intervista:


"Come un uomo sulla terra" al Centro Studi

IO NON RESPINGO.Manifestazione nazionale Oltre 50 eventi in tutta Italia.
Per rispondere alla visita di Gheddafi in Italia e per dire no airespingimenti, dal 10 al 20 giugno, l´associazione culturale LaStanza dello Scirocco e il Centro Studi e Ricerche di Storia eProblemi Eoliani Onlus aderiscono alla rete spontanea nata intorno a"Fortress Europe", a "Come un uomo sulla terra" e all´associazione Asinitas Onlus.
In tale occasione vengono organizzati oltre 50 eventi in più di 35città italiane per dire "Io non respingo".
Manifestazioni, presìdi, dibattiti e proiezioni del film. Da Cagliari a Milano, da Agrigento a Varese. Conosciamo quale destino attende gli emigranti e irifugiati respinti al largo di Lampedusa e imprigionati in Libia. E non possiamo rimanere indifferenti. Questo comunicato è stato mandato a più di 30.000 persone in tutta Italia . Chiedendo ad ognuno di partecipare numerosi a queste giornate dimobilitazione, nate in modo spontaneo da una ricca rete diassociazioni e individui.
La campagna IO NON RESPINGO è promossa da Fortress Europe, dall´associazione Asinitas Onlus, dagli autori di "Come un uomosulla terra" (Andrea Segre, Riccardo Biadene e Dagmawi Yimer).
LUNEDI 15 GIUGNO 2009 ALLE ORE 21.00 PRESSO IL GIARDINO DEL CENTROSTUDI DI LIPARI (MESSINA) via Maurolico, 15 LA STANZA DELLO SCIROCCO E IL CENTRO STUDI E RICERCHE DI STORIA E PROBLEMI EOLIANI ORGANIZZANO LA PROIEZIONE DEL FILM "COME UN UOMO SULLA TERRA"
PER INFO RIVOLGERSI A: info@lastanzadelloscirocco.org oppure telefonare al 338/4611798Si ringraziano per la collaborazione: SalinaDocFest, Zalab, Biblioteca Comunale di Malfa e Istituto Comprensivo Lipari 1.

Incendio a Pirrera. Pescatore In catene a Salina (Dalla Gazzetta del Sud di oggi)

LIPARI: EDIFICIO IN FIAMME DI SALVATORE SARPI
Un incendio, presumibilmente causato da un corto circuito, ha interessato nel cuore della notte un edificio a due piani, ubicato in località Collo di Pirrera (Lipari) di proprietà di F.G. . Le fiamme hanno seriamente danneggiato le due stanze al pianterreno e le travi della soffitta su cui poggia il sovrastante appartamento. Sul posto, allertati da alcuni residenti che hanno provveduto a svegliare anche la famiglia del propietario che riposa tranquillamente nell' abitazione e che non si era accorta di nulla, sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Lipari(Cataliotti, Bombaci, Giuffrè, Abbondanza) , guidati dal caposquadra D’Agostino. I pompieri, dopo aver scongiurato tra non poche difficoltà il propagarsi delle fiamme, hanno recuperato e consegnato ai proprietari tutto quanto si trovava in quella parte dell'immobile ed è stato strappato alle fiamme. I vigili del fuoco, considerando che le fiamme avevano attaccato le travi che sostengono il piano superiore dell'immobile, hanno verificato la staticità della struttura e disposto, in attesa di ulteriori verifiche, la non agibilità dello stesso. Nell'azione sono stati supportati dai carabinieri. Il propietario dell'immobile, che opera nel settore edile, si è già attivato affinchè il provvedimento possa rientrare e quindi eseguire i necessari indispensabili lavori
SALINA: PESCATORE SI INCATENA DI MICHELE MERENDA
Nella tarda mattinata di ieri, Antonello Randazzo, un pescatore di Malfa, si è incatenato per protesta al cancello della Capitaneria di porto di S. Marina Salina. Randazzo aveva richiesto al Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali il nulla osta per il trasferimento del sistema di "ferrettara" dall'imbarcazione Caleca, di sua proprietà, ad un nuovo battello denominato Stella di Salina, abilitato alla pesca costiera locale. "Il Ministero mi ha fatto avere una risposta – ha dichiarato Randazzo – e dal documento si evince che è stato ritenuto ragionevole aderire alla mia richiesta. Ho speso migliaia di euro nell'acquisto della nuova barca. Mi aspettavo, com'era giusto, le relative autorizzazioni da parte della Capitaneria di Salina. Ma dalla settimana scorsa continuano a rinviare, mi dicono sempre di passare il giorno successivo. Oggi ho deciso di dire basta e sono ricorso questo gesto estremo».

venerdì 12 giugno 2009

Spadara e ferrettara. Il punto. Dall'inizio al D.M. 5 giugno nella disamina del rag.Giuseppe Spinella di vice presidente regionale di UNICOOP PESCA

Riceviamo e pubblichiamo:
(Giuseppe Spinella) Ambientalisti e Pescatori, quale futuro per la pesca costiera artigianale?? Quale futuro per i pescatori delle Isole Eolie?? Quale futuro per centinaia di famiglie?? Quale futuro per la nostra economia??
Oggi, al fine di sgomberare il campo da equivoci che possono ingenerare confusione ed approssimazione, è bene fare il punto della situazione dall’inizio e fino al recentissimo e tanto contestato Decreto Ministeriale del 5 Giugno scorso.
Ripercorrendo la storia abbiamo:
Decreto Ministeriale del 23 Maggio 1997 –
( Modalità tecniche di attuazione del fermo di razionalizzazione e riconversione delle unità abilitate alla pesca con reti da posta derivanti)
Circolare 26 Giugno 1997 n. 60128
Decreto ministeriale del 23 maggio 1997 . Modalità tecniche di attuazione del Piano di razionalizzazione e riconversione delle unità abilitate alla pesca con reti da posta derivanti
Decreto Ministeriale 26 Giugno 1997
Modificazioni al decreto ministeriale 23 maggio 1997 recante modalità tecniche per la realizzazione del Piano volontario di razionalizzazione e di riconversione delle unità abilitate alla pesca con reti da posta derivante
Decreto Ministeriale 7 Ottobre 1997
Proroga del termine di presentazione delle domande di adesione al Piano di razionalizzazione e di riconversione delle spadare
Decreto ministeriale 15 Dicembre 1997
Proroga del termine per la presentazione delle domande del Piano spadare
Circolare 7 Gennaio 1998 n. 6025
Decreto ministeriale 23 maggio 1997 – Ulteriori modalità tecniche di attuazione del Piano di razionalizzazione e riconversione delle unità abilitate alla pesca con reti da posta derivante – circolare esplicativa
Circolare 9 Marzo 1998 n. 6234844
Piano spadare: Norme esplicative per l’attuazione delle disposizioni di cui al decreto ministeriale 23 maggio 1997
Decreto Ministeriale 20 Marzo 1998
Modificazioni al decreto ministeriale 23 maggio1997 recante modalità tecniche di attuazione del fermo di razionalizzazione e riconversione delle unità abilitate alla pesca con reti da posta derivante.
Regolamento (CE) n. 1239/98 del Consiglio dell’8 Giugno 1998
Modifica il regolamento (CE) . 894/97 che istituisce misure tecniche per la conservazione delle risorse della pesca ( allegatoVIII)
Decreto Ministeriale 14 Ottobre 1998
Modalità tecniche dell’attrezzo denominato ferrettara
Decreto Ministeriale 16 Ottobre 1998
Proroga del termine di presentazione delle domande di adesione al Piano di razionalizzazione e di riconversione delle spadare
Decreto Ministeriale 3 Maggio 1999
Modificazioni al Piano di razionalizzazione e riconversione delle spadare: in attuazione dell’articlo 7 della decisione del Consiglio 99/27/CE del 17 dicembre 1998
Decreto Ministeriale 5 Ottobre 1999
Termine di proroga per la presentazione delle domande di adesione al Piano di razionalizzazione e riconversione delle spadare.
Il piano di ritiro delle spadare prevedeva:
una indennità di arresto definitivo dell’attività: imbarcazione;
una indennità di riconversione per esercitare altra attività di pesca diversa da rete da posta derivante o verso altro settore economico ( art.6, 1° comma )
Per quelli che non hanno aderito al Piano di razionalizzazione e riconversione è stata consentita l’attività di pesca con reti da posta derivante fino al 31 Dicembre 2001 semprechè venivano rispettate le condizioni introdotte con il regolamento (CE) n.1239/98 ( vedi tabella VIII – divieto di cattura di pesca spada , ecc….)
Del resto il Decreto ministeriale 14 Ottobre 1998 relativo alle modalità tecniche dell’attrezzo denominato ferrettara riportava esattamente quanto stabilito nei decreti e circolari sopra menzionate.
Quindi, pur apprezzando l’interesse della Dott.ssa Basile ed il suo interessamento alla pesca, va corretta l’affermazione che la “ferrettara è stata concessa in sostituzione della spadara.
La “ferrettara” , sin dall’origine, è stata autorizzata per una attività di pesca diversa dalla cattura delle specie che prima venivano catturate con la spadara ossia si possono catturare con la ferrettara: palamita (fino al 31.12.2001); occhiata, sgombro, salpa, boga, alaccia, sardina e acciuga.
Evidentemente i pescatori all’epoca non furono bene informati sui provvedimenti che venivano sottoposti che, di fatto, andavano a far scomparire quelle professionalità di pesca artigianale praticata, almeno nell’arcipelago delle Eolie, da ben oltre 150 anni, con l’attrezzo denominato “palamitara”
Pertanto, come affermato dal Ministro Zaia il 19 Maggio 2009 nella lettera inviata al Sindaco del Comune di Santa Flavia, che suggerisce di imboccare un’altra strada in merito all’utilizzo delle reti derivanti che, per la piccola pesca costiera artigianale, sono state classificate con apposito regolamento comunitario nei sistemi di pesca “Reti ad imbrocco ed impiglianti” e, quindi, reti da posta fissa che possono catturare anche i pesci pelagici.
“Afferma il Ministro che, nella riunione del 20 Marzo 2009 presso la Direzione Generale della Pesca, una delegazione del Dipartimento della Pesca della Regione Siciliana, ha individuato l’ipotesi di avviare, nei prossimi mesi, a livello regionale, la sperimentazione di un nuovo attrezzo con caratteristiche tecniche simili alla “ferrettara”, ma con alcuni adattamenti necessari per tener conto delle contestazioni mosse in passato, dai vari movimenti ambientalisti, di fronte al TAR.
Al riguardo, il Ministro, intende assicurare la piena disponibilità Sua e dei Suoi Uffici affinché l’iniziativa abbia pieno successo”.
Fino ad oggi, la Direzione della Pesca della Regione Siciliana non ha adottato nessun provvedimento, nonostante i recenti Regolamenti Comunitari della Commissione del 14.11.2008 e del 22.04.2009 (Libro Verde) chiedono ai pescatori una diretta partecipazione per adottare decisioni tecniche specifiche a salvaguardia dell’occupazione, delle professioni, dei sistemi economici e della tutela degli stock di pesci stanziali e migratori, per i quali occorre una diversa presa di posizione, considerato che per le specie migratorie il superamento dei limiti delle acque territoriali favorisce i paese terzi e penalizza quelli comunitari.
Anche le posizioni ambientaliste vanno riviste in questo contesto trovando, di comune accordo, soluzioni a salvaguardia delle reciproche esperienze dei reciproci interessi per la sopravvivenza di un settore che, altrimenti, sarà destinato a scomparire con tutte le conseguenze negative del caso.-
UNICOOP PESCA
Il Vice Presidente Regionale
Rag. Giuseppe Spinella

Trasporti. Telenovela "senza fine" o " senza fondi" per Siremar. Il Governo pronto a tagliare

Continuano "i colpi di scena" nel dossier Tirrenia: il Governo è pronto a tagliare 15-16 mln di euro di risorse alla Siremar, nel caso la Sicilia si mantenga fuori, come pare intenzionata a fare, dal progetto dell'esecutivo di passare le quattro società terriotoriali di Tirrenia alle regioni competenti. Queste ultime dovrebbero contribuire alla sovvenzione delle linee attualmente attive, avviando, al contempo, il processo di privatizzazione di Toremar, Saremar, Caremar e Siremar. La frenata sulle sovvenzioni alla Sicilia comporterebbe, però, tagli alle rotte e al personale della compagnia. La politica dell'esecutivo si delinea dopo che il ministro dei Trasporti Matteoli ha annunciato nei giorni scorsi che l'Europa ha autorizzato l'Italia a "fare più gare d'appalto" per Tirrenia. Ma il nodo rimane il "no" della Sicilia.

"Non potevamo che affidarci alla Happy Dog". La precisazione del dott. Russo

(lipari biz) Dopo l'interrogazione presentata dal deputato Angela Napoli del Pdl al Ministro dell'Interno sull'incarico affidato dal comune di Lipari ad una ditta gravata da interdittiva antimafia abbiamo contattato il dirigente Nico Russo il quale ha affidato il servizio alla ditta, la Happy dog di Taurianova. “ Sono – ha detto Russo – aggiudicatari di una trattativa privata ma non è ancora stato firmato il contratto. Siamo stati obbligati, vista anche l’emergenza randagismo, ad affidarci alla Happy dog dal momento che nessun’altra ditta ha manifestato al propria disponibilità ad occuparsi del servizio di cattura, trasferimento fuori dall'isola e custodia. La Happy dog- ha concluso Russo, in sede di trattativa aveva dichiarato di possedere tutti i requisiti”.

Lipari. Presentazione dell'edizione italiana del libro "Edwin Hunziker e Lipar" Un amore senza fine

Dopo averne presentato l’ edizione in lingua tedesca alla Galleria Martplatz di Affoltern Am Albis - Zurigo, in occasione di una esposizione delle opere di Edwin Hunziker, nel novembre 2008, la famiglia Hunziker/Casamento presenterà a Lipari l’ edizione italiana del libro: “EDWIN HUNZIKER E LIPARI” un amore senza fine. A cura di Clelia Hunziker
Introduzione di Daisy Sigerist - Storica dell’Arte /Testo autobiografico di Edwin Hunziker
Interverranno : MADELEINE CAVALIER, Archeologa, GIOVANNA BONGIORNO, Giornalista e Regista
La presentazione si terrà sabato 20 giugno alle 19,00 nell'Albergo Villa Diana a Lipari
Le schede di:
Madeleine Cavalier, archeologa, esponente della Comunità Scientifica Internazionale ed attualmente Conservatore Onorario del Museo Archeologico di Lipari, da 55 anni lavora alla ricerca archeologica nelle Isole Eolie, dove ha fondato, insieme a Luigi Bernabò Brea, il Museo che oggi porta il nome dell' illustre archeologo. Per la sua lunga e continuativa presenza nell' Arcipelago, Madeleine Cavalier è oggi considerata un' autentica testimone del tempo, della storia delle Eolie e dei personaggi che, con la loro presenza e la loro opera, hanno contribuito a tracciarla. Tra questi, naturalmente, anche della vita e dell' Opera del Maestro Hunziker, al quale, insieme a Luigi Bernabò Brea, la legò una lunga e sincera amicizia.

Giovanna Bongiorno, giornalista e regista, ha dedicato la sua attività professionale al mondo della cultura, dell' Arte ed alla diffusione della conoscenza del patrimonio dei Beni Culturali della Sicilia, realizzando, sull' argomento, oltre 70 documentari ed una vastissima produzione giornalistica per le testate più prestigiose della stampa internazionale.
Già Presidente della Storica Accademia di Belle Arti di Palermo ed Amministratore Delegato di Beni Culturali SpA, è legata da profondo amore all' arcipelago Eoliano, ed a Lipari in particolare, dove furono proprio Luigi Bernabò Brea, Madeleine Cavalier, e l' allora Direttore Umberto Spigo, a chiamarla, in anni lontani, a collaborare con il prestigioso Museo.

La "foto-video denuncia": La nostra vergogna a due passi dal mare

La nostra rubrica si occupa oggi di un fenomeno diventato sempre più "normale" e per questo sempre più "preoccupante". Noi per primi facciamo le "pulci" ai nostri amministratori, a chi ha responsabilità a qualsiasi livello, quando questi non agiscono per il bene della collettività.Usando lo stesso metro però non possiamo sottacere quando è il cittadino a compiere gesti "censurabili".Ebbene che Canneto sia la zona balneare dell'isola è risaputo. Centro nel quale, da qualche tempo e fino ad agosto-settembre, si spostano residenti a Lipari e turisti. Ebbene cosa c'è di meglio di un "biglietto da visita" come quello visibile stamani. Un vecchio televisore ed un altrettanto vecchio scaldabagno depositato all'ingresso di Unci a non più di 10 metri dal mare e all'ingreso della frazione. Eppure il centro di raccolta lo si trova agevolmente non più di trecento metri prima.Complimentandoci per la "civiltà" auspichiamo maggiori controlli(sigh!) e l'intervento dell'Ato per eliminare lo "sconcio".

Servizio di accalappiacani a Lipari. "Servizio affidato a ditta gravata da interdittiva antimafia". Interrogazione dell'on. Napoli

Una interrogazione è stata inoltrata dall'on. Angela Napoli al Al Ministro dell’Interno.
IL TESTO:
– Per sapere –
Premesso che:
- con D.P.R. del 23 aprile 2009 è stato decretato lo scioglimento del Consiglio Comunale di Taurianova (R.C.) per infiltrazione mafiosa;
- tra i gravi elementi , contenuti nella relazione d’accesso, che hanno portato allo scioglimento del Civico Consesso di Taurianova, viene segnalato l’affidamento del servizio di cattura e custodia dei cani randagi a ditta gravata da interdittiva antimafia, nonostante l’Amministrazione Comunale fosse a conoscenza di tale provvedimento prefettizio;
- l’interrogante , da notizie di stampa, ha appreso che il Comune di Lipari (ME) avrebbe affidato il locale servizio di cattura e custodia dei cani randagi proprio alla stessa ditta di Taurianova (R.C.) gravata da interdittiva antimafia:
- se non ritenga necessario ed urgente chiedere al Comune di Lipari l’immediata revoca del servizio affidato alla Ditta di Taurianova (R.C.);
- quali urgenti iniziative intenda assumere nei confronti dell’Amministrazione Comunale della stessa Città di Lipari responsabile dell’affidamento di un servizio a ditta gravata da interdittiva antimafia.
On. Angela NAPOLI
Roma, 11 giugno 2009

Lipari: Arrestato marocchino già destinatario di ordine di espulsione

Giro di vite a cura dei Carabinieri della Compagnia di Milazzo che hanno effettuato un servizio di controllo del territorio finalizzato alla ricerca di cittadini inottemperanti all’ordine di espulsione emesso dalle prefetture nazionali. Nel corso degli accertamenti, eseguiti anche nel territorio dell’arcipelago eoliano, sono stati sottoposti a controllo diversi cittadini stranieri alcuni dei quali sprovvisti di regolare permesso di soggiorno.
Nel caso in specie, i carabinieri della Stazione di Lipari, hanno proceduto al controllo di un cittadino marocchino, identificato in OULHAJE Kamal, cl. 1982, che a seguito degli accertamenti eseguiti con la Banca Dati AFIS è risultato essere destinatario di un ordine di espulsione emesso dalla Questura di Messina nei mesi scorsi.
Dopo le formalità di rito, il cittadino extracomunitario è stato trasferito al Carcere di Messina Gazzi in attesa di essere giudicato con rito direttissimo dal Tribunale di Messina sez. distaccata di Lipari

Scossa di terremoto al largo delle isole Eolie

Una scossa di terremoto (magnitudo 2.6 della scala Richter) è stata registrata questa mattina alle 06.10 al largo delle isole Eolie dai sismografi dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. L'epicentro del sisma è stato individuato in mare ad una profondità di 132 chilometri. Non si registrano danni a persone o cose.