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lunedì 13 luglio 2009

E' morto Giuseppe Alessi è stato la storia vivente dell’autonomia siciliana, protagonista del suo tempo, il testimone di una grande stagione politica

Se n’è andato l’ultimo testimone della Sicilia moderna. La sua vita è la storia dell’autonomia speciale siciliana. Le sue idee sono le idee della democrazia siciliana. Fu il padre fondatore della specialità siciliana insieme a Salvatore Aldisio, il più lucido degli uomini politici del nostro tempo. Ha rappresentato la Regione siciliana, come Presidente, negli anni Quaranta quando il Parlamento regionale iniziò l’attività legislativa. Rassegnò le dimissioni per protestare contro il governo di Roma colpevole di tradire la carta dello Statuto mantenendo i prefetti e non affidando al Presidente della Regione il comando della polizia.
Le sue battaglie autonomiste provocarono anche nel suo partito, la Democrazia cristiana, aspre polemiche. Da esse la carriera di Alessi non trasse alcun vantaggio, anzi. Oratore straordinario, una intelligenza vivacissima ed una cultura immensa, principe del foro e maestro di tanti avvocati, Giuseppe Alessi incarna la Sicilia dei nobili ideali.
Cattolico e laico, al pari di tanti democratici cristiani del suo tempo, come Alcide De Gasperi e Salvatore Aldisio, intrattenne rapporti stretti con la Chiesa senza rinunciare ad alcuna delle sue prerogative istituzionali. Di questa gelosa autonomia menò vanto sempre. Ogni volta che gli era possibile, raccontava la storia dell’autonomismo con la fierezza di un sopravissuto e con la passione di un uomo che crede ai principi, ai valori ed alle idee che ha scelto di perseguire.
Non c’è stato, e non c’è, un siciliano ed un uomo politico come Giuseppe Alessi.
Non fu solo un maestro per avvocati e uomini politici, ma anche per tanti uomini e donne che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e lavorare insieme a lui.
E’ stato il protagonista della sua epoca, per decenni il riferimento naturale di leaders di ogni parte politica. I suoi avversari lo rispettarono e lo amarono quanto, talvolta forse più, che i colleghi di partito. Era schietto, diretto. Un uomo illuminato.
Il patrimonio di pensiero e idee, la sua storia politica sono un grande patrimonio culturale per la Sicilia. Un patrimonio cui è possibile ancora oggi attingere, a patto che si abbia la sua fede e la sua passione per la democrazia e l’autonomia.
Non ci si può avvicinare a Giuseppe Alessi senza “viverne” i valori e gli ideali.
Giuseppe Alessi, una lunga carriera politica
Giuseppe Alessi era nato a San Cataldo il 25 ottobre 1905.
Iscritto a diverse organizzazioni cattoliche sin dal 1918, si laurea in giurisprudenza e svolge l'attività di avvocato.
Tesseratosi giovanissimo al partito Popolare italiano, ne conserva la tradizione durante il fascismo e nel 1944 è tra gli organizzatori della dremocrazia Cristiana siciliana.
Nello stesso anno viene nominato presidente del Comitato di Liberazione Nazionale della provincia di Caltanissetta e componente del Comitato Regionale di Liberazione.
Sindaco di San cataldo è anche membro per la compilazione dello Statuto della Regione Siciliana e della commissione Paritetica per l'attuazione delle norme per lo Statuto Siciliano.
Nell'aprile del 1947 è eletto all'Assemblea Regionale Siciliana.
Nel 1947 è il primo presidente della Regione e torna, dal 1955 al 1956 alla guida della Giunta regionale siciliana. Dal dicembre 1957 al giugno 1959 è presidente dell'Assemblea Regionale Siciliana.
Sul piano nazionale è eletto senatore nel collegio di Caltanissetta nelle politiche del 1963 nelle file della Democrazia Cristiana, partito di cui è stato membro del Consiglio Nazionale e componente Direzione Centrale.
Nel 1968 viene eletto deputato alla Camera dei Deputati.
Tra le cariche ricoperte Alessi è stato anche presidente del Comitato provinciale della Croce Rossa di Caltanissetta, sindaco della Società di Navigazione Tirrenia, vice Presidente della Cassa di Risparmio V.E., nonché presidente dell'ESCAL e presidente dell'Istituto dell' Enciclopedia Italiana.
Insieme con Flaminio Piccoli è stato tra i fondatori storici del Movimento per la Rinascita della Democrazia Cristiana a partire dalla fine degli anni novanta.
Aveva 104 anni.

Provincia di Messina: Ulteriori posti di diritto per il personale ATA.

Comunicato stampa
Il segretario regionale dell'Uglscuola prof. Bartolo Pavone, fa presenteche nella provincia di Messina in particolare,sono stati assegnati ulteriori posti di diritto per il personale ATA a.s. 2009/2010.
I Dirigenti scolastici possono richiedere ulteriori posti entro e no noltre la data del 14/07/2009 naturalmente se ne hanno la necessita'.
Sono circa 64 i posti di collaboratori scolastici assegnati, 21 AssistentiAmministrativi e 6 ass.tecn..
Questa ripartizione e' estesa anche a carattere Regionale.
Palermo 13/07/2009
Il Segretario Regionale Uglscuola
prof. Bartolo Pavone

Lami: La fuoriuscita di acqua di ieri sera. E' questa sarebbe una cosa da nulla?

La fuoriuscita di acqua da uno scavo realizzato a Lami, verificatasi stanotte, sarebbe stata, secondo un impiegato del settore idrico del comune, una "cosa da nulla". Dopo la notizia data stamane adesso vi proponiamo le immagini realizzate dal nostro lettore Terence Parisi.
Siamo proprio sicuri che fosse "una cosa da nulla?". In una frazione "assetata d'acqua" come Lami?
Il video sembra dire tutt'altro:


Diserbamento. Il consigliere Fonti replica a Lucio Raffaele

Riceviamo dal consigliere Gesuele Fonti e pubblichiamo:
Con riferimento alla nota inviata alla Vs. redazione da parte della Signor Lucio Raffaele, il sottoscritto Gesuele Fonti Consigliere Comunale rappresenta quanto segue.
Dopo avere letto la nota inviata al Suo giornale on line dal signor Raffaele, mi è subito venuta in mente una canzone di “Gian Pieretti” del 1967, soprattutto la parte in cui recita “Qualunque cosa fai, dovunque te ne vai, sempre pietre in faccia prenderai”.
Infatti, secondo il signor Raffaele, questo consigliere Comunale avrebbe avuto il torto di occuparsi solo dei problemi della frazione di Pianoconte e non dell’intero comune nel quale ricade anche la frazione di Pirrera, e gli sarebbe venuto anche facile avendo avuto “ SANTI IN PARADISO”.
Non credo ci sia bisogno di ricordare le BATTAGLIE portate avanti anche in Consiglio Comunale dal sottoscritto unitamente al collega Megna nell’interesse generale, e Lei, signor Raffaele se li dovrebbe ricordare perché alcune di queste riguardano anche la sua frazione, mi riferisco, solo per citarne alcune, alle problematiche relative al servizio idrico, dopo anni siamo riusciti a far eliminare il minimo impegnato di 80 mc, la viabilità, i trasporti marittimi, la trasparenza, la partecipazione attiva dei cittadini, sono decine e decine le interrogazioni all’Amministrazione Comunale, fra le quali, il collega Megna unitamente al collega Centorrino, sullo stato di degrado in cui versa la località Canneto Dentro.
La frazione di Pianoconte che conta circa 1200 abitanti è stata, come per Pirrera, letteralmente abbandonata. Si sbaglia quando afferma …. (Omissis) “la frazione di Pianoconte durante quasi tutti i mesi dell’anno ha costantemente le strade pulite a cura della Provincia”…(omissis).
Nessun intervento di diserbamento della strada Provinciale è mai stato effettuato, l’intervento della Provincia termina all’inizio della frazione, contrariamente a Pirrera che, anche se una volta l’anno, essendo strada Provinciale,viene effettuato. Nelle strade secondarie di Via Annunziata – Ponte e strade di congiungimento per Margherita e Schiccione “strade secondarie” risiedono tutto l’anno centinaia di persone, così come centinaia di case ubicate in quelle zone per poterle raggiungere bisogna percorre questi sentieri a volte scoscesi con pareti perimetrali franose (non è la prima volta che si rimane isolati) per non parlare della vergogna del cimitero, della viabilità, della scuola, delle terme di S. Calogero solo per citarne alcuni. Mi consenta di dissentire totalmente da Lei signor Raffaele quando afferma …(omissis) “non esistono solo i turisti con le macchinette fotografiche alla ricerca di panorami incantevoli” … (omissis).
Vero è che non esistono solo i turisti ma, veda, un tempo le nostre isole, oltre che per le bellezze naturali, si distinguevano per l’accoglienza, l’ospitalità e nel tempo si sono raccolti i frutti, quella gente con le macchinette fotografiche e quella che porta benessere alla nostra comunità, perché non prova ad immaginare la nostra economia senza gente con le “macchinette fotografiche”?
Mi rattrista poi dover constatare che ancora oggi esiste la cultura “della cura del proprio orticello”, piuttosto uniamoci, smettiamola di farci la guerra fra poveri, occupiamoci insieme anche dei problemi di Pirrera e di tutte le frazioni.
Veda signor Raffaele, da cattolico convinto e praticante credo di avere certamente dei Santi in Paradiso che mi proteggono e proteggono (spero) le nostre amate isole, ma non certamente nel palazzo del potere, se la memoria non mi inganna il 9 gennaio u.s. era presente anche Lei(o qualcuno della sua famiglia) sulla Motonave Laurana quando decidemmo senza esitazioni nell’interesse supremo della comunità, di lasciare la maggioranza, e dunque il potere, dichiarandoci indipendenti.
Ma Lei crede veramente che sia stata una vittoria per il sottoscritto riuscire a far diserbare nel mese di luglio le strade della frazione di Pianoconte a discapito, magari, di quelle di Pirrera? Tutt’altro, è stato mortificante, il diserbamento và programmato nei mesi primaverili e non certo nel mese di luglio come predichiamo da anni, comunque, Le posso assicurare che apprestandoci all’approvazione del bilancio provvederemo attraverso un emendamento ad incrementare l’apposito capitolo e a vigilare affinché quelle somme vengano effettivamente spese per tempo per il diserbamento delle strade, e su questo spero di trovare il consenso della maggioranza dei consiglieri Comunali.
Infine, unitamente al collega Megna sono pronto e disponibile a recarmi anche a Pirrera, insieme, senza Santi in Paradiso, probabilmente qualcosa riusciamo a fare.
Gesuele FONTI

Lipari: "Il CORRIERE SDA FA IL SUO LAVORO A META’". Lo evidenzia un professionista eoliano

Riceviamo dal ragionier Salvatore Rijtano e pubblichiamo:
"Uno strano modo quello di gestione dei pacchi in arrivo a Lipari a mezzo del corriere SDA, lo stesso infatti anziché eseguire la regolare consegna a domicilio deposita il pacco alle poste che il giorno dopo recapitano un avviso di giacenza invitando il destinatario al ritiro presso l’ufficio.
In effetti ciò è in assoluto contrasto con quanto dichiarato da poste Italiane che in merito a tale servizio spiega: «Il servizio di spedizione dei pacchi, che viene effettuato da Sda -società del gruppo Poste Italiane - prevede sia il trasporto che la consegna al domicilio del destinatario. Tuttavia esistono diverse modalità di spedizione dei pacchi. Per il pacco ordinario è previsto un solo tentativo di consegna a domicilio. In caso di mancata consegna per assenza del destinatario viene lasciato un avviso, con l’indicazione dell’ufficio postale presso il quale il pacco sarà disponibile per il ritiro per sette giorni lavorativi a partire dalla data dell’avviso. Per Paccocelere 3 e Paccocelere 1 plus Corriere Espresso sono previsti due tentativi di consegna a domicilio. In caso di mancato recapito il pacco sarà disponibile presso l’ufficio postale per un periodo di sette giorni, a partire dal secondo giorno lavorativo successivo al secondo tentativo di recapito. »
Da notare che su ogni pacco risulta in evidenza una targhetta a bordi gialli con la dicitura inesitati e la barrattura sulla casella “assente” nulla risulta invece in merito all’orario e data della presunta assenza né tanto meno ciò può evincersi da avviso lasciato al momento della tentata consegna. Ciò fa sicuramente pensare che l’inusuale e sicuramente meno dispendiosa prassi sia comune e che la tentata consegna in effetti sia solo ……………………. “SE VUOI VIENITELO A PRENDERE”
Salvatore Rijtano
NDR- Ovviamente analogo spazio sarà riservato ad eventuale replica della SDA

Pontile ex Italpomice e strutture similari. L'intervista con il comandante di porto Luca Politi e con il sindaco Mariano Bruno

A margine della conferenza dei servizi, e prima che fosse effettuato il sopralluogo nelle aree interessate, abbiamo raccolto anche le dichiarazioni del comandante del porto di Lipari Luca Politi e del sindaco Mariano Bruno. Le interviste:

La foto-video denuncia: E' una questione di civiltà

"/>Riportiamo testualmente in questo spazio quanto ci scrive un nostro lettore di Lipari, a supporto delle due foto inviateci e che pubblichiamo: "OFFERTA TECNOLOGICA IN AUMENTO IN VIA PONTE. IERI MATTINA SOLO UN MOTORE, UNA TV E DEI CARTONI. (foto 1)

OGGI ULTERIORI MOTORI E COMPUTER VARI, PERO' SONO ANDATI VIA I CARTONI!!!! (foto2)
Foto eloquenti, aggiungiamo noi, di inciviltà e non rispetto del proprio territorio

Brevi

Consiglio comunale sul Bilancio- E' stato convocato per il prossimo 29 luglio dal presidente Pino Longo il consiglio comunale di Lipari. Ventuno sono i punti all'ordine del giorno. L'argomento principe, con tutti gli argomenti ad esso connessi, è il bilancio
Interrogazione del consigliere Biviano, nota di Centorrino, richiesta atti di Lauria- Giornata movimentata per il sindaco di Lipari e per gli amministratori del maggior comune eoliano. Una interrogazione l'ha prodotta il consigliere Giacomo Biviano riguarda "derattizzazione e disinfestazione". Il consigliere Rosario Centorrino ha sollecitato interventi sul quotidiano. Lauria ha richiesto una serie di atti e documenti.
Per visualizzare per intero l'attività dei tre consiglieri di minoranza cliccare sul susseguente link in rosso Eolie News 2
PROTEZIONE CIVILE: 16 LUGLIO PRESENTAZIONE DEI NUOVI MEZZI ANTINCENDIO
Saranno presentati in conferenza stampa, giovedì 16 luglio, alle ore 15.30, all’interno della base aerea di protezione civile dell’Euromediterraneo, presso l’aeroporto di Boccadifalco a Palermo, i nuovi mezzi acquistati con appositi bandi pubblici dalla Regione siciliana - Dipartimento della Protezione civile e destinati al servizio antincendio.
L’iniziativa si inserisce tra le attività del piano di programmazione antincendio per l’anno 2009. La fornitura dei mezzi della Protezione civile regionale consentirà di potenziare le attività logistiche, di prevenzione e difesa dagli incendi comunemente chiamati di “interfaccia”, ovvero quelli che, pur avendo origine da aree boschive e di vegetazione, possano creare rischio anche nelle zone abitative.
Si tratta, nel complesso, di 35 pick-up e moduli antincendio, mezzi che avranno diversa destinazione d’uso e saranno assegnati in comodato alle strutture del sistema regionale di Protezione civile: associazioni di volontariato e uffici del Dipartimento di Protezione civile.

Pontile ex Italpomice. Conferenza dei servizi al comune di Lipari. Si interverrà anche sul pontile Pumex e sui relitti dei vecchi pontili

Si è appena conclusa al comune di Lipari la conferenza dei servizi relativa al pontile ex Italpomice di Acquacalda. Vi hanno preso parte l'ingegnere Roberto Scalia, responsabile dell'area demaniale dell' assessorato regionale Territorio ed Ambiente, il sindaco Mariano Bruno, gli assessori Mimma Sparacino e Corrado Giannò, il dirigente Nico Russo, il comandante di porto Luca Politi, il vice Michele La Torre, capo Fabio La Porta, l'avvocato Onofrio Natoli e i vigili del fuoco.
Ad Acquacalda il pontile sarà rimosso con addebito delle spese a danno della società. Lo stesso accadrà per il pontile Pumex di Porticello. Più complessa la situazione per quanto riguarda i relitti dei pontili di Porticello, passati in carico già da tempo, come si evince dalla copiosa documentazione presentata dal Circomare, allo Stato.
Stante la loro pericolosità, evidenziata in modo chiaro ed evidente dalle immagini realizzate dai sub della Guardia Costiera e mostrate ai presenti da capo Fabio La Porta, l'ing. Scalia ha preso l'impegno d'intervenire. L'amministrazione, nel frattempo, dovrà apporre idonea segnaletica.
A breve vi proporremo una serie di servizi ed interviste realizzate a conclusione della riunione.

Lipari-Castellaro. Operazione "anti-bracconaggio" della Forestale. Sequestrate 4 trappole. Un segnalato alla Procura

COMUNICATO STAMPA
In data 10.07.2009, con il coordinamento dell’ Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Messina, la pattuglia del Comando Forestale di Lipari unitamente a personale della Federazione Siciliana della Caccia – Sez. Prov. le Vigilanza Venatoria di Messina, durante il servizio di controllo del territorio volto alla prevenzione ed alla repressione dei reati venatori, fermavano il sig. I.V. il quale, all’interno di uno zaino, deteneva n. 4 trappole per la cattura del coniglio selvatico nonché tutto il materiale necessario a posizionare dette trappole.
Successivamente a questo fermo gli stessi operatori di P.G. rinvenivano altre 4 trappole già posizionate.
Gli Agenti hanno quindi proceduto al sequestro del materiale di cui sopra ed a fare N. 2 Comunicazioni Notizia di Reato alla Procura della Repubblica di Barcellona P.G. una contro il sig. I.V. e l’altra contro Ignoti.
Per l’Ispettore Ripartimentale
f.to
IL CORRISPONDENTE
Arch. Gustavo LAMPI

Piccole Isole: ANSPI e FNOMCeO, azione comune a tutela della salute

Dopo gli impegni assunti da Ferruccio Fazio, sottosegretario al Ministero del Lavoro, Politiche Sociali e Salute, al recente congresso ANSPI a Ponza, anche la FNOMCeO ha steso una check list degli interventi ritenuti inderogabili per garantire la tutela e l’efficace copertura sanitaria agli abitanti delle isole minori
Un risultato importante, quello scaturito dal workshop congiunto FNOMCeO-ANSPI (Federazione Nazionale Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri - Associazione Nazionale Sanitaria Piccole Isole) che, a Procida, ha affrontato venerdì scorso il tema della Sanità nelle 45 isole minori d’Italia.
“Le piccole isole – ha detto Antonino Scirè, presidente ANSPI - versano in condizioni di evidente disagio sanitario dato dalle difficoltà di comunicazione, dall’impennata demografica tra inverno ed estate e dall’assenza di un’adeguata copertura assistenziale. Criticità su cui l’ANSPI ha avviato, già da alcuni anni, un confronto con il Ministero delle Politiche Sociali, del Lavoro e della Salute, che ha già istituito un tavolo di lavoro per studiare come garantire alle isole minori e ai suoi abitanti continuità territoriale e parità di diritti alla salute. Il tema dell’accessibilità ai servizi è nelle piccole isole un problema reale e concreto ed è necessario in questo contesto una cooperazione tra tutti gli attori sanitari e le istituzioni per interventi che superino le condizioni di disagio nelle isole minori”.
Durante il workshop è stata individuata una check list in sette punti, ritenuti improrogabili, per migliorare l’efficacia dell’intervento sanitario nelle isole minori:
Prevedere e garantire remunerazioni specifiche per le prestazioni sanitarie erogate nelle piccole isole, atteso che i costi non possono raggiungere livelli di efficienza senza penalizzare l’equità e l’efficacia dei servizi sanitari.
Coprire i fabbisogni di personale, diminuendo il disagio dei professionisti che prestano la loro opera in questi ambienti e rendendo possibili i distacchi per l’aggiornamento e le ferie.
Incentivare, dal punto di vista economico, i professionisti che lavorano –sia stabilmente che in modo discontinuo - su questi territori.
Garantire la Formazione continua , sia con la modalità a distanza (FAD), sia con un aggiornamento sul campo, attraverso stages in strutture ambulatoriali e ospedaliere extraisolane, prevalentemente indirizzate agli specifici bisogni formativi individuali e di processo.
Progettare modelli organizzativi e professionali flessibili, in modo da ampliare l’offerta qualificata delle competenze, anche attraverso una coerente flessibilità delle norme ordinarie, contrattuali e convenzionali.
Migliorare le infrastrutture e i trasporti, come condizione imprescindibile di buona sanità.
Potenziare il ruolo della Telemedicina e di tutti quei Servizi di emergenza, di pronto soccorso, territoriali, ospedalieri.
“La Federazione – ha affermato Amedeo Bianco, presidente FNOMCeO - chiede che questi interventi, volti a tutelare la peculiarità delle piccole isole italiane, siano sanciti in un apposito accordo Stato-Regioni, anche individuando quale soggetto di garanzia l’AGENAS”.
“Non possiamo fare leggi uguali per diseguali – ha concluso Scirè – e l’obiettivo di tutti gli attori sanitari deve essere quello di migliorare la qualità del lavoro e dei servizi per garantire livelli sempre più efficaci di tutela della salute per i residenti e per le migliaia di turisti che ogni anno necessitano di assistenza e di cure adeguate e tempestive. Per questo non posso che salutare con grande favore e ringraziare l’impegno e la sensibilità dimostrata da FNOMCeO nei confronti delle problematiche delle nostre isole”.

Manca ancora una proposta sostenibile e condivisa sul futuro dei collegamenti marittimi delle isole minori italiane (di Christian Del Bono)

Il Governatore Lombardo ribadisce l´interesse della Regione Sicilia per Tirrenia e chiede ancora una volta i dati della società. Il presidente diConfindustria Sicilia Lo Bello afferma: "un intervento può essere giustificabile se c'e' la garanzia che l'azienda sia poi gestita da privati con logiche di mercato".
Il cittadino comune, al quale sfuggono la complessità delle procedure e dei percorsi decisionali della politica potrebbe chiedersi: come mai, da una parte, il Ministero mette in vendita Tirrenia e dall´altra non ne vuole fornire i dati?
Poi, sempre allo stesso cittadino, che sconosce le regole e le strategie dell´alta finanza e dei grandi imprenditori, potrebbe sorgere un dubbio: riuscirebbe un privato a gestire una flotta pubblica, in parte da ricostituire, andando ad operare tratte (come quelle che servono le isole minori) notoriamente in perdita, ricavandone un utile?
Dopo mesi di incontri, dibattiti e lotte da parte dei Sindaci delle isole minori, delle popolazioni insulari, delle rappresentanze sindacali, della Federalberghi, il Ministero dei Trasporti ha dovuto rivalutare le modalità di cessione di Tirrenia, aprendosi all´ipotesi spacchettamento e concedendo alle Regioni la possibilità di assumere il controllo delle consociate. Si tratta però di un controllo che, soprattutto nel caso di Siremar, non può prescindere dal prevedere un cospicuo trasferimento di fondi nazionali perla gestione di rotte, fondamentali, non remunerative che nessun privato potrebbe mai gestire in assenza di un lauto contributo al quale la Regione Sicilia - che già versa notevoli somme per i servizi cosiddetti integrativi- non è in grado di far fronte. Diventa a questo punto fondamentale che il Presidente Lombardo e il neo Assessore ai Trasporti, Senatore Strano, compagno di partito del Ministro Matteoli, istituiscano e rendano operativo un tavolo tecnico - tra tutte le parti interessate - affinché si possa effettuare una seria valutazione e produrre una proposta condivisa ed inattaccabile ad un Ministero deiTrasporti il cui unico obiettivo, in assenza di forti pressioni provenienti dalle Regioni, rimane quello di privatizzare Tirrenia.
È necessario produrre una proposta che consenta di garantire quelle rotte, definite essenziali per la continuità territoriale e per lo sviluppo, che Siremar negli ultimi anni,nonostante la cattiva gestione operata da Tirrenia, era riuscita a garantire.
Christian Del Bono (Presidente Federalberghi delle Eolie)

A Lami già l'acqua arriva con il contagocce, perderla per strada è il colmo

Una copiosa perdita di acqua potabile sulla strada per Lami ci viene segnalata da Terence Parisi, un nostro lettore.
"Sono appena salito a Lami ed in uno scavo (non sò se sia stato fatto da comune o da qualche altro ente) ho notato la copiosa fuorisciuta di acqua, suppongo si tratti della linea idrica diretta che fornisce la zona di Lami. Presumibilmente sarà stato rotto o danneggiato un tubo della condotta e questo ha portato al riempimento dello scavo (in alcuni momenti sembra che l'acqua bolla all'interno di questo scavo per poi fuoriuscire in strada x parecchie centinaia di metri ). Non solo, tutto questo crea pericolo per il possesore della casa che si trova accanto a questo scavo (magari a causa di questa perdità si possono verificare dei cedimenti delle fondamenta ). Ho già provveduto ad avvisare i pompieri che, spero, a loro volta, avvisino chi di dovere per la chiusura dell'acqua.
Oltre al danno la beffa, già qui a Lami di acqua ne arriva poca ma se quel poco che arriva la sprecano così.. siamo a posto....".
NDR. Appena possibile gireremo la segnalazione all'assessore al servizio idrico. Al nostro lettore chiediamo di tenerci aggiornati.

Nino Amato. Eoliani che si fanno conoscere...in positivo

E' questo, riportato in basso, un articolo(cliccarci sopra per ingrandirlo) apparso qualche mese fa sul Corriere di Firenze. Parla del liparese Nino Amato che, per una scelta di vita e di lavoro, si è trasferito tempo fa in Toscana. Nino non solo si è affermato a livello lavorativo ma sta lasciando il segno anche nel calcio, suo grande amore. L'articolo, in basso, si riferisce a circa due mesi fa.
C'è da aggiungere però che Nino a gennaio ha preso questa squadra mentre era decima in classifica; l'ha portata sino ai play-off che ha vinto, con la conseguente promozione in seconda categoria.
Una grossa soddisfazione per lui ma, sicuramente, dovrebbe essere motivo di orgoglio per tutti gli eoliani.

domenica 12 luglio 2009

Malfa: Paolo Chiarandini esegue pezzi dei Genesis

Le Associazioni Didyme 90 e Salina 2000 con il patrocinio del Comune di Malfa presentano i GENESIS nella riduzione per pianoforte di Paolo Chiarandini. Il concerto si terrà all'Auditorium di Malfa- Domenica 2 agosto 2009 alle ore 19.30
Nel recital di "Paolo Chiarandini play Genesis" saranno eseguite alcune tra le più belle pagine degli album Nursery Cryme, Foxtrot, Selling England by the Pound, A Trick of the Tail e Wind and Wuthering, composte negli anni ’70 e appartenenti al “periodo d’oro” dei Genesis, in una originale ed accattivante trascrizione pianistica che esalta il complesso e articolato mosaico di suoni fino ai più piccoli dettagli, riuscendo a creare un ponte tra il mondo della musica classica e l’universo del rock progressivo, con una versione per pianoforte di straordinaria bellezza. Non una semplice riduzione pianistica ma un complesso e particolareggiato lavoro di ricerca sonora che tuttavia mantiene inalterata l’autentica ed articolata struttura armonica di ogni singolo brano.

Salina, piccolo Eldorado scoperto dai siculi. Il prof. Giuseppe Iacolino ricostruisce la storia dell'isola eoliana e le visite di viaggiatori illustri

(Gazzetta del sud) Dopo tanta attesa è stato pubblicato il primo volume del prof. Giuseppe Iacolino su Salina. "Raccontare Salina vol. 1 – Dalla genesi geologica alla fine del I Millennio" (Publisicula) è il primo grande tassello di una delle opere più importanti e impegnative del noto storico eoliano.
Classe 1919, Iacolino è nato a Favara (Agrigento). Trasferitosi a Lipari nel 1929, si è poi laureato in Lettere classiche presso l'Università Cattolica del S. Cuore a Milano. Oltre a collaborare assiduamente a delle testate giornalistiche dal 1977, Iacolino si è sempre impegnato a diffondere la conoscenza della storia locale. Questo ritorno a Salina, come dice nella prefazione Riccardo Gullo, è davvero in grande stile. Ricordiamo la trascrizione di Iacolino del "Disegno Historico della Nobile Fidelissima Città di Lipari di Pietro Campis", mirabilmente arricchito da una lunga nota proprio su Salina; in quel preciso momento aveva luogo il primo riuscito tentativo di raccontare le vicende di Salina, l'antica Didýme (la gemella).
Dalla genesi del territorio si passa ben presto a un'analisi della preistoria isolana, parlando così della capanna risalente al neolitico trovata nella zona della Rinicedda, l'unica di quel periodo ancora esistente nell'arcipelago eoliano; un tipo di abitazione noto nell'Italia meridionale ma mai trovato in Sicilia e nelle Eolie.
Oltre a questo, trattando attendibili documenti storici, si evidenzia come molte nuove notizie contrastino con altre raccolte nel passato. In base a ciò, pare che Salina non fu toccata dal generale fenomeno involutivo avvenuto tra il 2.600 e il 2.000 a.C, grazie a fattori ambientali come la terra rigogliosa, la vegetazione, incremento della fauna e soprattutto la presenza dell'acqua. Ben presto Salina presentò una compagine sociale polietnica e nel momento in cui i Siculi approdarono alle Eolie (1.430 a.C.), le isole vennero viste come un Eldorado.
Dopo le gloriose testimonianze di uno storico come Diodoro Siculo, Iacolino pone l'accento sulla fine dell'indipendenza eoliana (durata ben 328 anni) con l'avvento dei Romani. Nonostante ciò, e nonostante il sopraggiungere dei secoli bui, Salina continuò a essere popolata e, secondo lo studioso, a causa delle relative esplosioni vulcaniche a Lipari, tra il 650 e il 750 d.C. gran parte della popolazione liparese si sarebbe trasferita a Salina. Con essa, anche il vescovato. Proprio il vescovo avrebbe trovato dimora in quella chiesetta definitivamente conscrata a Valdichiesa (odierna frazione del comune di Leni) nell'anno 700, due giorni dopo il Natale. Una culto sovrapposto organicamente a quelli pagani esistiti anticamente, definiti dallo storico eoliano come "religioni della salvezza".
E, per finire, vengono elencate visite prestigiose, come quella del viaggiatore francese Jean Houel nel 1780 oppure quella del monaco britannico Willebald (Villibaldo) avvenuta molto secoli prima, nel 729, recatosi proprio nei monti Didimi per raccogliersi in preghiera. Quel monaco sarebbe diventato vescovo di Heischatt (Germania). Proprio per questo, sul finire del libro Iacolino ha proposto di dare avvio a un iter per il gemellaggio tra il comune tedesco e quello di Leni.

Stromboli: Sopralluogo a Punta La Bronzo.

Un sopralluogo congiunto è stato effettuato a Stromboli dal geologo dott. Domenico Russo, dirigente del IV settore del comune di Lipari, e dalla Protezione civile siciliana. Nel mirino l'area di Punta La Bronzo interessata nei giorni scorsi da piccole frane.
Il sopraluogo avrebbe permesso di accertare che non vi sono situazioni a rischio. E' stato però deciso di installare una nuova, ulteriore cartellonistica.
Intanto mancano pochi mesi all’inizio della Prima Conferenza Mondiale “Vulcani, Paesaggi e Culture”, che verrà realizzata a Catania, dall’11 al 14 Novembre, sotto gli auspici dell’UNESCO, del Consiglio d’Europa e di rilevanti autorità Italiane, sia Accademiche che Istituzionali.
Sono invitati a partecipare ricercatori, accademici delle varie discipline implicate, sia umanistiche che tecnico-scientifiche; responsabili della gestione del territorio, della protezione civile, dello sviluppo economico e turistico.
La data di scadenza per l’invio degli abstract è stata prorogata al 15 Settembre 2009, ed i partecipanti saranno informati dell’esito della selezione entro il 30 Settembre.
Potete trovare tutte le informazioni inerenti alla Conferenza sul sito http://wpop14.libero.it/cgi-bin/vlink.cgi?Id=lJayYjteyvwAGjCLlMAs%2B48ZPDJAHeQPyEgthJRjUsFf9KAKXv3Yz6JPROams1ys&Link=http%3A//t.ymlp108.com/ejakaesyaaaubhhapaeqhw/click.php , ma non esitate a contattarci per avere ulteriori chiarimenti e spiegazioni.

Gli "Angeli dell'Apocalisse" di Piero Roux

Riceviamo da Piero Roux di Legambiente Lipari un fotomontaggio e una nota che pubblichiamo:
"Non è nel nome delle difficoltà di attraccare di Roman Abramovich o di qualsiasi altro "magnate" che la popolazione di queste isole, supportate dal parere dell'Unesco, si assoggetteranno passivamente a cedere la propria terra alla società mista "Lipari Porto spa" (a maggioranza di capitale di Condotta d'Acque). Cosa spinge i concittadini Rodriquez ( più noto come progettista dell'obbrobrioso Palazzo delle Poste), Corrado e Giorgi se non un palese tornaconto personale ancorato ad un congruo stipendio. Hanno mai pensato codesti "eoliani" al danno ambientale che ne deriverà? Hanno mai ipotizzato quale sarà il futuro degli operatori commerciali e della già moribonda economia locale?
Procedano pure nel loro disegno gli "Angeli dell'Apocalisse"; le generazioni future li additeranno come i distruttori del "paradiso perduto" Unesco e ambientalisti vegliano ed operano affinchè tale scempio non abbia luogo e.....restino in agguato...."
Piero Roux Legambiente Lipari

sabato 11 luglio 2009

Sanità nelle piccole isole. Dal convegno l'impegno affinchè non si resti al margine.

"John Donne diceva che 'nessun uomo e' un'isola': parafrasandolo, noi ci impegniamo affinche' i medici di Lipari, Capraia, Ponza e di tutte le piccole isole italiane non rimangano ai margini del sistema sanitario, non rimangano isolati". E' con questa immagine che il Presidente della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri, Amedeo Bianco, ha voluto concludere i lavori del Workshop congiunto FNOMCeO-ANSPI (Associazione Sanitaria Nazionale Italiana delle Piccole Isole) che, a Procida, ha ieri affrontato il tema della sanita' nelle 45 isole minori d'Italia. "Ed e' una sanita' che sconta grandi difficolta' nel garantire adeguati livelli di assistenza non solo ai residenti, ma anche ai vacanzieri che, nella stagione estiva, moltiplicano la popolazione a dismisura", ha detto Gabriele Peperoni, Segretario Nazionale della FNOMCeO e Presidente dell'Ordine di Napoli, che ha ospitato il Convegno "La sanita' nelle Piccole Isole". Un dato per tutti: dai 200 mila residenti medi, le piccole isole possono passare anche ad alcuni milioni di presenze, rendendo critico il lavoro dei medici e degli operatori sanitari. "Ma tali criticita' - ha proseguito Peperoni - possono essere trasformate in opportunita', in occasioni per palestre sanitarie innovative". Sul palco del Conservatorio delle Orfane Murate, si sono alternati, per tutta la giornata, oltre ai rappresentanti della FNOMCeO e quelli dell'ANSPI (il Presidente Antonino Scire', il Vicepresidente Gianni Donigaglia e il Responsabile per la Campania Tommaso Strudel), anche il Direttore dell'AGENAS (Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali), Fulvio Moirano, il Direttore generale delle Risorse Umane e Professioni Sanitarie del Ministero della Salute, Giovanni Leonardi, il Rettore dell'Universita' di Messina, Francesco Tomasello. Tutti hanno concordato su un punto: per costruire un'offerta di servizi "su misura", e' necessario cogliere - e non eludere - le differenze e le peculiarita' che caratterizzano queste realta' cosi' particolari. "Non possiamo fare leggi uguali per diseguali", ha sottolineato il presidente ANSPI Antonino Scire'. Che ha continuato: "L'obiettivo di tutti gli attori sanitari deve essere quello di migliorare la qualita' del lavoro e dei servizi per garantire livelli sempre piu' efficaci di tutela della salute per i residenti e per le migliaia di turisti che, ogni anno, necessitano di assistenza e di cure adeguate e tempestive".

Eolie. L'Ato 5 dei miracoli. Bilancio attivo e gestione in "house". Parla il presidente Venuto (GAZZETTA DEL SUD DI OGGI)

(Salvatore Sarpi- Gazzetta del Sud) Per il terzo anno consecutivo l'ATO ME 5 "Eolie per l'ambiente" si dimostra "virtuosa" e chiude il suo bilancio con un attivo di 88.000 euro che rappresenta sicuramente un fiore all'occhiello. Per gli amministratori dell'ATO eoliana è inoltre motivo di grande soddisfazione in quanto il risultato arriva proprio nel momento in cui a Palermo si discute sullo scioglimento di queste strutture (in larghissima parte deficitarie) e proprio quando l'Agenzia Regionale per i Rifiuti e le Acque dispone l'invio di propri funzionari in qualità di commissari ad acta presso l'Ato PA 2 e l'Ato ME 2 per verificare le condizioni finanziarie degli Ato.
«Nei giorni scorsi – ci ha dichiarato il presidente avv. Saro Venuto – si è riunito il consiglio d'amministrazione della società d'ambito e in quella sede è stato ufficializzato che, per il terzo anno consecutivo, il bilancio si chiude in attivo. Per noi è un grosso risultato e un pregio. Lo è anche per le amministrazioni dei quattro comuni eoliani che sovrintendono a questa stazione che ha il compito di gestire un settore molto delicato e complesso, considerando anche quello che è il territorio d'azione costituito da sette isole e tre comuni». L'avvocato Venuto, congratulandosi con tutti i suoi collaboratori in particolare con l'amministratore delegato Mimmo Fonti «che ha dimostrato grande capacità amministrativa e competenza, ha parlato dei progetti che si intendono attuare. Dalla bonifica dell'ex discarica di Lami-Malopasso, per la quale si è in attesa di alcune autorizzazioni regionali, alle isole ecologiche delle quali è necessaria la realizzazione e per le quali esiste già una progettazione di massima. Dal giorno successivo all'affidamento del servizio alla ditta che sta operando in questo momento e il cui contratto scade a fine 2009 l'amministrazione dell'ATO Me 5 ha iniziato a valutare la necessità di una gestione che sia più precisa, più puntigliosa, più finalizzata alla soddisfazione delle esigenze della comunità eoliana.
Nei prossimi giorni – ha concluso il presidente Venuto che non si è voluto assolutamente sbilanciare sul progetto al quale si sta lavorando – adotteremo una decisione definitiva sul progetto che andremo a presentare alle amministrazioni dei quattro comuni eoliani e per il quale chiederemo il loro avallo».
Gli "spifferi" lasciano presumere che, salvo intoppi, si possa puntare ad una gestione "in house" del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani.

Brevi

Ritardo nei pagamenti. Assistenza indiretta nelle farmacie rurali- Federfarma, unione regionale dei titolari di farmacia, ha dato comunicazione alle autorità competenti della proclamazione del passaggio all'assistenza farmaceutica indiretta dal 17 luglio al 9 agosto 2009 e dal 21 agosto al 31 agosto 2009 delle farmacie rurali sussidiate di Leni, Linosa, Lipari, Malfa, Marettimo, Pantelleria, Stromboli, Ustica e Vulcano. L'iniziativa per protestare contro " il gravissimo ed immotivato ritardo dei pagamenti previsti dalla legge regionale 5 gennaio 1999 n.4 art.27 delle competenze relative agli anni 2004, 2005, 2006, 2007, 2008, 2009. Durante i giorni di assistenza le farmacie, si legge in una nota, garantiranno l'erogazione in forma gratuita, limitatamente ad una confezione per ricetta, " dei medicinali la cui singola confezione abbia un costo superiore ad € 25,8 ovvero € 5,16 se erogati gratuitamente in favore delle fasce deboli (esenti ticket per reddito e per età, esenti per particolari patologie croniche).

Pizza pazza in piazza. Ad Acquacalda- Seconda serata in piazza organizzata dal Comitato C.A.S.T.A. e rigorosamente autofinanziata. Il tema della serata: PIZZA PAZZA IN PIAZZA
Musica, ballo, allegria e… Pizza per tutti. Appuntamento quindi nella Piazzetta di Acquacalda domenica 12 luglio ore 20,00.

venerdì 10 luglio 2009

"Il Festival Eolie in video rende omaggio alla “Guerra dei Vulcani”"

Manca poco al via della sesta edizione del Festival cinematografico “Eolie in Video”, promosso dal Centro Studi e Ricerche di Storia e Problemi Eoliani in collaborazione con il partner commerciale Mini Bmw Italia, che si svolgerà dal 21 al 25 Luglio presso i Giardini del Centro Studi e l’Anfiteatro del Castello di Lipari.
Un’edizione ricca di eventi e di ospiti illustri che quest’anno si caratterizza per un tributo alla “Guerra dei Vulcani” a cui la manifestazione, a 60 anni dagli avvenimenti che catapultarono l’arcipelago sulle cronache di tutto il paese, vuole rendere omaggio.
«Nel 1946 i “ragazzi della Panària Film” irrompono alle Eolie con la loro geniale invenzione: la prima cinepresa subacquea. È l’inizio dell’avventura cinematografica eoliana. Nel 1949 Dieterle con la Magnani e Rossellini con la Bergman girano ”Vulcano” e“Stromboli”. Le isole arrivano alla ribalta cinematografica mondiale e le loro bellezze naturali attraggono l’interesse e l’attenzione del pubblico». A parlare è il Principe Francesco Alliata di Villafranca, fondatore della casa di produzione “Panaria Film” e pioniere della cinematografia subacquea, e attraverso i suoi ricordi ripercorriamo alcune fasi di quel periodo d’oro per l’arcipelago eoliano. Memorabile la sfida cinematografica che sullo sfondo dell’arcipelago, pose da un lato il regista Roberto Rossellini con la sua nuova compagna, la splendida Ingrid Bergman e dall’altro la donna lasciata e ferita nell’orgoglio dal maestro, l’attrice Anna Magnani, impegnati in due isole diverse, con troupe diverse, alla realizzazione quasi in contemporanea dei film “Stromboli – Terra di Dio” e “Vulcano”.
Tra gli ospiti segnaliamo il regista Carlo Mazzacurati (una carriera di grande respiro, da “Notte Italiana” a “Vesna va veloce”, da “Il Toro” a “La giusta distanza”) che sarà Presidente di Giuria e terrà una lezione su “Cinema e giornalismo” prevista per il 24 luglio, alla presenza degli studenti universitari del DAMS di Messina, e Lidia Ravera, giornalista e scrittrice italiana, autrice del bestseller “Porci con le ali” e di numerose sceneggiature.

Calcio. Ludica Lipari esemplare anche in disciplina

COMUNICATO
La Ludica Lipari, vince anche la coppa disciplina del Girone “E” e si piazza al 2° posto nella classifica disciplina della L.N.D comitato regionale Sicilia .
Una traguardo importate che riempie ancor più di gioia e rende più preziosa la promozione in prima categoria.
L’importante affermazione nel campo disciplinare, mette in evidenza come la Ludica punti alla promozione del mondo giovanile nelle sue forme migliori, trasmettendo attraverso lo sport preziosi valori sociali e di aggregazione. Non a caso il motto che in questi anni ci ha accompagnato, è : “UNITI SI VINCE”.
Un grazie da parte del presidente, va a tutto lo Staff: ai Mr Bartolo Monte, Annibale Maturano, Franco Li Castro, Fulvio Caruso, Ivan Ferlazzo, Sarino Centorrino, Bartolo Giunta, Fabio Currò, a Monica e Gabriella, al direttore sportivo Daniele Orifici, al direttore Spirituale Padre Lio Raffaele e a tutti quelli che ci sono stati vicini in diversi modi….GRAZIE DI CUORE.
La Ludica Lipari si piazza 2° nella classifica generale disciplina con un punteggio di 7,25 mentre al primo posto con un punteggio di 7, 05 si piazza il Sortino Calcio.
Il raggiungimento di così importanti obiettivi, richiede anche un certo impegno economico, perciò rivolgiamo un appello agli imprenditori locali di tutti i settori ed a tutti i nostri simpatizzanti , che qualora volessero contribuire al sostegno delle nostre iniziative, con forme di sponsorizzazione, possono farlo contattandoci attraverso il sito http://www.ludicalipari.it/ .-

LA CLASSIFICA DELLA COPPA DISCIPLINA NEL GIRONE E
LUDICA LIPARI 7,25
MESSANA ONLUS 8,95
MERI 13,90
SOCIAL ROMETTESE 14,80
MISSERIO 15,50
BASTIONE 19,90
SAPONARA 23,50
ROCCALUMERA 26,70
ARCI GRAZIA 29,55
S.ALESSIO 31,00
CARIDDI 33,70
MONFORTE 288,71

S.O.S. per Ruby

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:
Carissimi amici, vorrei chiedervi di pubblicare l'annuncio con la foto di Ruby, il nostro cagnolino, che manca da casa da tre giorni. Abbiamo sperato in un allontanamento temporaneo, magari al seguito di altri cagnolini che scorazzano liberi e purtroppo troppo spesso randagi e aggressivi dalle nostre parti. Ma a Santa Margherita di Ruby non se ne hanno tracce. E' un carlino di razza e quello che posso augurarmi è che qualcuno l'abbia preso, in considerazione del suo carattere giocoso. Spero con tutto il cuore che non gli sia stato fatto del male. A tutti noi manca moltissimo, sopratutto alle mie figlie. Magari leggendo il messaggio, e guardando la foto che vi allego, qualcuno potrà darmi notizie. Grazie
Rosaria Corda

Brevi

Operatore informatico multimediale- Il CE.FO.P. Centro di Formazione Professionale di LIPARI comunica che sono state riaperte le iscrizioni, per il corso di OPERATORE INFORMATICO MULTIMEDIALE, per un numero limitato di posti. Le lezioni si terranno a Lipari, nei locali CE.FO.P. di Viale Vescovile, fino al 31 Luglio, verranno sospese durante il mese di Agosto per la pausa estiva e riprenderanno a Settembre.
Il corso è rivolto a cittadini maggiorenni, disoccupati, in possesso del titolo di studio di licenza media o titoli superiori. A completamento del ciclo corsuale verrà rilasciato un Attestato di Qualifica Professionale riconosciuto dall’Unione Europea.
Le iscrizioni potranno essere effettuate entro e non oltre Lunedì 13 Luglio alle ore 13:00, presso i locali dello SPORTELLO MULTIFUNZIONALE CE.FO.P.- via Madre Florenzia Profilio, 3 (palazzo Carabinieri) tel.: 090-9813511 – fax: 090-9813510 email: sportello.lipari@cefop-fop.it
Il corso è GRATUITO, a tutti i partecipanti verrà corrisposta una diaria giornaliera di € 4,13 , il materiale didattico gratuito ed il rimborso delle spese di viaggio.
Per informazioni ed iscrizioni è possibile rivolgersi allo SPORTELLO MULTIFUNZIONALE CE.FO.P. (vedi indirizzi in alto)

Disfunzioni all'ufficio urbanistica- Interrogazione del consigliere Giacomo Biviano (Pd) al sindaco del comune di Lipari Dott. Mariano Bruno e p.c. all’Assessorato Regionale TT.AA. Regione Sicilia, all’Assessorato Regionale Enti Locali Regione Sicilia, al Responsabile del 3° Settore Comune di Lipari, al Presidente del consiglio comunale, alla Procura della Repubblica di Barcellona PG.
L'oggetto: Disfunzionalità costanti dell’ufficio urbanistica del Comune
Il testo integrale dell'interrogazione si può visualizzare cliccando sul link in rosso Eolie News 2

Nuovo segretario provinciale all'Uglscuolasicilia- Uglscuolasicilia informa che, nella provincia di Messina, e' stato nominato Segretario Provinciale il signor Giovanni Torre.Torre subentra all' ex segretario provinciale prof . Bartolo Pavone, leader attuale della Segreteria Regionale del comparto scuola Sicilia.Fannoparte, inoltre del consiglio provinciale i seguenti nominativi: Bartolo Pavone, Antonino Brucculeri , Rosangela D'angelo , Angelo La Torre, Giuseppe Torre, Caterina Cucinotta, Bastinella Miano,Carmelo Maurizio Torre, Antonino Composto.Uglscuola informa che, tramite il proprio sito, uglscuolasicilia.blogspot.com potete trovare tutte le informazionisull'Uglscuola sicilia.

Da una foto del passato un messaggio per il futuro? "Francesco, torna sulla mia barca!

Abbiamo ricevuto una foto di circa 25 anni fà che ritrae, sullo stesso natante, l'attuale sindaco di Lipari Mariano Bruno insieme ad un "giovanissimo" Francesco Megna.
Il ritrovamento di questa foto può essere letto come un segnale del destino per l'immediato futuro?
Megna e Bruno di nuovo sulla stessa barca "politica"?

Diritto alla salute nelle piccole isole. Convegno a Procida

Procida, Ischia, Ventotene, Filicudi, Stromboli: in Italia le piccole isole sono 45. E gli abitanti, in contesti naturalistici cosi' affascinanti e in microclimi cosi' favorevoli, possono sembrare dei privilegiati. Ma quanto scontano questa qualita' di vita in termini di carenza di infrastrutture e di reti di servizi sanitari? E come si riesce a garantire livelli di assistenza adeguati alla popolazione che, nella stagione estiva, si moltiplica a dismisura? Proprio per rispondere a queste domande, la Fnomceo (Federazione nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri) e l'Anspi (Associazione nazionale sanitaria piccole isole) organizzano, a Procida, oggi 10 luglio, il convegno "La sanita' nelle piccole isole". Per focalizzare una delle variabili che ha maggiori ricadute sull'organizzazione sanitaria delle piccole isole, basta dare una sola cifra: in estate si puo' passare dai 200 mila residenti abituali a 20 milioni di presenze... E non e' questa l'unica criticita' che rende difficoltoso il lavoro dei medici e degli operatori sanitari in generale: mancano gli ospedali, le strutture sono spesso vecchie e carenti, i collegamenti a volte si interrompono. Vivere su una piccola isola, quindi, comporta non solo una riduzione dei servizi offerti, ma anche, potenzialmente, un "rischio salute" e addirittura un "rischio vita": in queste particolari condizioni, infatti, la piu' comune tra le emergenze potrebbe trasformarsi persino in tragedia. Ecco allora che il convegno di Procida cerchera' di individuare come sia possibile garantire agli abitanti di queste realta' cosi' peculiari e ai vacanzieri un vero Diritto alla salute, tramite adeguati Livelli essenziali di assistenza. Si alterneranno, per valutare queste tematiche, Fulvio Moirano, direttore dell'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas), che presentera' un modello di assistenza sanitaria per le isole minori, Francesco Tomasello, Rettore dell'Universita' di Messina, che illustrera' le nuove frontiere della telemedicina nelle emergenze, oltre, ovviamente, a rappresentanti dell'Anspi, della politica locale, del ministero della Salute, della Fnomceo. Un'analisi delle criticita' e del disagio lavorativo degli operatori sanitari sara' tracciata dal presidente dell'Anspi Antonino Scire'; delle esperienze di chi si occupa di sanita' territoriale sara' testimone il vicepresidente Anspi Gianni Donigaglia. Tommaso Strudel - responsabile Anspi per la Campania - relazionera', invece, sul ruolo della telemedicina nelle piccole isole, e sui progetti portati avanti in questo campo. Il convegno sara' aperto dal presidente Omceo di Napoli - e segretario nazionale della Federazione - Gabriele Peperoni, mentre le conclusioni spetteranno al presidente della Fnomceo Amedeo Bianco.

Brevi

Contributi canone locazione- Si accolgono presso l’Ufficio Servizi Sociali del Comune di Lipari le domande per l’accesso ai contributi integrativi per il pagamento del canone di locazione, così come previsto dall’art. 11 della Legge n. 431/98. Il bando e le modalità di accesso sono visibili cliccando sul link in rosso Eolie News 2

Commissariati Ato Palermo e Ato Messina- Il presidente dell’Agenzia Regionale per i Rifiuti e le Acque ha disposto l’invio di propri funzionari in qualità di commissari ad acta presso due società d’ambito. All’Ato PA 2 è stato destinato Salvatore Buscemi, dirigente dell’Arra, mentre all’Ato ME2 andrà Giuseppe Di Franco, funzionario dell’Agenzia. I commissari avranno il soprattutto compito di verificare le condizioni finanziarie degli Ato.
Di tutt'altro tenore la situazione all'ATO ME5 "Eolie per l'Ambiente" dove, come dichiarato dal presidente Saro Venuto nell'intervista che troverete tra quelle pubblicate ieri dal nostro giornale, il bilancio si è chiuso ancora con un utile d'esercizio

Edda e il comunista -Mercoledì 15 luglio alle 18, alla libreria Feltrinelli della Galleria Colonna di Roma, Fausto Bertinotti e Isabella Rauti intervengono alla presentazione del libro “Edda Ciano e il comunista”, ci Marcello Sorgi. Modera l'incontro, al quale partecipa ance l’autore, Marco Ferrante. Il volume ricostruisce l’amore tra la figlia del Duce al confino e un partigiano comunista di Lipari: una vicenda intima che illumina i contrasti ideologici e la voglia di pacificazione nell’Italia appena uscita dalla guerra e dalla dittatura. Con questa vicenda Marcello Sorgi restituisce con finezza un’inedita pagina di storia, capace di rappresentare i contrasti ideologici e il desiderio di pacificazione di un’Italia che cerca di dimenticare la guerra e l’infamia della dittatura.