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lunedì 23 novembre 2009

Pallavolo maschile. Nel secondo turno di Coppa Trinacria, una vittoria e una sconfitta per i ragazzi liparesi

COMUNICATO STAMPA
Gli incontri di Brolo hanno visto la squadra maschile, A.V.I.S. Lipari vincere la prima partita contro l’Athlon Pace del Mela per 2 a 1 e subire la sconfitta per 3 a 0 contro il Volley Brolo.
Mister Massimo Biviano ha dichiarato che "al di là della sconfitta con il Brolo, l’obiettivo era principalmente sulla partita con l’Athlon: squadra composta da elementi che hanno militato in campionati di serie B e C e quindi di grande esperienza; su questo punto di vista l’obiettivo è stato centrato con la vittoria. Purtroppo nel secondo incontro non si è riusciti ad effettuare sostituzioni ed a provare tutte le varianti tattiche a causa delle assenze forzate dei due Casamento Renzo e Gabriele, alle quali si è aggiunta anche quella del capitano Bartolo Zino infortunatosi durante la prima partita".
La coppa Trinacria si concluderà domenica prossima in trasferta a Pace del Male, da questi incontri risulteranno i qualificati per il prossimo turno. La settimana successiva di nuovo in campo per l’inizio del campionato di serie D.
Patrizia Lo Surdo

ENTI LOCALI: ASSESSORE CHINNICI SU POLEMICHE PER COMMISSARIAMENTI

«Se errori ci sono stati, sicuramente, non sono addebitabili alla sottoscritta. Le responsabilità, eventualmente, sono di altri. Ben 39 Comuni, un terzo di quelli commissariati, pur avendo già provveduto ad adottare la delibera di riequilibrio di bilancio per il 2009, infatti, non avevano ancora comunicato, fino ad oggi, all’assessorato regionale della Famiglia, delle Politiche sociali e delle Autonomie locali, gli estremi dell’atto. Ecco perché molti enti locali figuravano ancora inadempienti».
Lo afferma l’assessore Caterina Chinnici, commentando le polemiche successive al commissariamento di 133 Comuni e 2 Province regionali per la mancata adozione delle delibere di riequilibrio di bilancio per l’anno in corso.
«Con la circolare del 13 ottobre scorso - riprende l’assessore - agli amministratori locali venivano ricordati due obblighi: l’approvazione dell’atto e la successiva comunicazione in assessorato, o a mezzo fax o via mail. Ed è stato proprio sulla base della segnalazione, o meglio ancora della mancanza di tale segnalazione, che è stato avviato l’iter che ha poi portato alla lunga serie di commissariamenti».
Per quanta riguarda, in particolare, il caso del Comune di Ispica, in provincia di Ragusa, che aveva attaccato pesantemente l’operato dell’assessore Chinnici, secondo la verifica effettuata dagli uffici del competente dipartimento delle Autonomie locali, non c’è traccia in assessorato della comunicazione di avvenuta adozione della delibera del Consiglio. Gli stessi uffici comunali, sebbene sollecitati, stamattina, non sono stati in grado di produrre alcuna certificazione sulla avvenuta trasmissione della nota che comunicava l’approvazione dell’atto.

Bruxelles: più controlli sulla pesca e scontro sul tonno rosso

I ministri dell’agricoltura riuniti a Bruxelles hanno dato il via libera alla riforma del sistema per i controlli sulla pesca.
Cinque sono i punti forti: l’autorità unica sara’ responsabile della raccolta, coordinamento, trattamento, certificazione e trasmissione dei dati alle istituzioni europee e agli Stati membri; il controllo satellitare, su richiesta dell’Italia, possono essere escluse le imbarcazioni fino a 15 metri di lunghezza se operano nelle acque territoriali, per battute di pesca fino a 24 ore; nel 2013 il nuovo sistema di certificazione dei motori dovra’ essere operativo garantendo una maggiore sicurezza della navigazione, riduzione dei consumi e dell’inquinamento e, anche in questo caso su richiesta italiana, non dovra’ avere conseguenze economiche per le imprese; come per la pesca professionale anche quella sportiva dovra’ esser compatibile con gli obiettivi della politica europea e, nel caso in cui dati scientifici dovessero mostrare che comporta un impatto biologico significativo l’Ue potra’ richiedere il rilascio di autorizzazioni e dichiarazioni di cattura; è stata infine ridotta la progressivita’ delle sanzioni e il ritiro definitivo della licenza scatterebbe solo dopo la quinta infrazione grave. Su proposta dell’Italia il Consiglio ha accolta la richiesta di fare riferimento al dolo o alla colpa per stabilire infrazioni gravi.E se l’Italia è molto soddisfatta delle misure adottate in materia di controlli, altettanto non si può dire rispetto al recepimento dei tagli alla pesca del tonno rosso e alla sua flotta decisi dalla Iccat. Il sottosegretario al settore, Antonio Buonfiglio, ha infatti ribadito con forza che è ”meglio una moratoria mirata sulla pesca industriale, salvando e valorizzando quella tradizionale e artigianale, piuttosto che lasciare il comparto nella piu’ grande incertezza con un livello di quote che non permette di armare neppure i pescherecci”.Buonfiglio chiede quindi alla Commissione europea di lanciare entro il 15 dicembre, un dibattito ‘’serio e trasparente altrimenti non esclude di prendere decisioni unilaterali. Tra le strade alternative: la possibilita’ ”di un fermo obbligatorio alla pesca industriale (ma retribuito, che tenga conto della sostenibilita’ sociale), o ancora l’introduzione del tonno rosso tra le specie a rischio nella Convenzione internazionale delle specie in estinzione (Cites) ma che garantisce la pesca per il consumo interno“

Aldo Natoli risponde al webmaster del comune di Lipari

Riceviamo dal geometra e collega Aldo Natoli e pubblichiamo:
Ho letto quanto ha scritto in merito alla mia protesta. Debbo confermarLe che ho trasmesso “la precisazione “ al sito del Comune in contemporanea agli altri notiziari online. Altrimenti non mi sarei mai permesso protestare.
Prendo comunque atto della Sua affermazione e che trattasi di un disguido. Purtroppo Lei conferma quanto sospettavo, ovvero che nel Palazzo Comunale tutti sono convinti che possono fare quello che ritengono più opportuno.
Ribadisco infatti che il sito del Comune deve limitarsi ad informare i cittadini sull’attività dell’Ente. Per pubblicare le notizie che si ritiene “catturano l’attenzione dell’opinione pubblica locale” occorre disporre di un Direttore Responsabile, regolarmente iscritto all’Albo dei Giornalisti-Pubblicisti, ed essere iscritti nel Registro della Stampa, tenuto presso il Tribunale di Barcellona P.G..
Mi sorprende che i colleghi direttori di testate giornalistiche possano confermare quanto da Lei sostenuto.
Ribadisco che, in mancanza degli adempimenti citati, l’attività in atto svolta nel sito del Comune, ripeto, con i soldi dei cittadini, non è regolare ed ha una valenza penale.
Tragga Lei e l’Amministrazione Comunale le conseguenze
NDD- Certamente esiste una normativa relativa alla diffusione di notizie giornalistiche, così come il collega Natoli evidenzia nella sua nota.
Questo è fuor di dubbio, così come è fuor di dubbio , conoscendo personalmente Livio Ruggiero(il webmaster del sito del comune), la sua serietà e professionalità, che se non ha pubblicato la richiesta di smentita, inoltratagli via mail, è perchè questa non gli è mai arrivata.
D'Altronde accade anche a questa redazione di vedere "persa per strada" qualche mail inviata dai lettori, da consiglieri ed amministratori. Nel caso di Eolienews per "smarrimenti" di mail chiedere ai consiglieri Biviano e Guarino.
Riteniamo, infine, senza comunque nulla voler sottacere della normativa che tratta la pubblicazione di notizie, che se Livio Ruggiero ha intrapreso tale iniziativa lo ha fatto in perfetta buona fede, ritenendo di fornire un ulteriore servizio.
Sarà lui stesso, crediamo, a trarre le conclusioni di questa situazione.
Ad Aldo, sempre e giustamente "sanguigno" ed attento nel sollevare situazioni anomale del nostro comune, l'invito a non farne, se ce lo consente, una "guerra santa". Fatto salvo il diritto di vedere pubblicata quella che era una sua smentita.

Brevi di Ginostra reporter

Incendio a Pianoconte- Nonostante siamo nella seconda metà del mese di novembre, ieri pomeriggio intorno alle 17 in località Cugne di Tullio - Pianoconte, un incendio (nella foto) di macchia mediterranea è divampato all'interno di un vallone.
Sono intervenuti i Vigili del Fuoco del distaccamento di Lipari sotto la direzione del capo squadra Marcello Caruso. L'incendio è stato domato dopo circa un'ora di lavoro.

Sciopero nei trasporti marittimi- Ventiquattro ore di sciopero sono state indette da una sigla sindacale- così si legge in un comunicato affisso presso l'agenzia Siremar di Lipari- dalle ore 12,00 del prossimo 26 novembre alle ore 12,00 del 27 novembre. Saranno garantiti, in ogni caso, i collegamenti marittimi essenziali.
Lipari. Mercoledì il mercatino- Adesso è ufficiale. Torna, seppure con notevole ritardo, il mercatino quindicinale nell'area del megaparcheggio di Lipari. L'appuntamento è per mercoledì prossimo 25 novembre.

La Ludica sulla Gazzetta del sud di oggi

Lipari perde la bussola e sbanda l'Oliveri continua a sorridere
Ludica Lipari 0- Oliveri 1
Marcatori: Iarrera G. 80'
Ludica Lipari: Orto, Marino, Restuccia, Caruso, Fiorenza, Giunta R., Manfrè (70' Vitagliana), Mazzeo (46' Coluzzi), Tripi, Licari, Lo Nardo (70' Mirabito) All. Caruso
Oliveri: Bertino, Calabrò Brasi, Tuccinardi, Chiofalo G., Chiofalo S., Pino Tindaro. Iarrera S. (75° Sofia) Salmeri Pistone. Iarrera G., Scilipoti M., Sidoti Cicchitto. All. Lembo Michele.
Arbitro: Mangano di Acireale .
Lipari (Salvatore Sarpi) Inopinata sconfitta casalinga per la Ludica Lipari opposta ad un Oliveri ben disposto in campo e che ha sfruttato appieno, a dieci minuti dalla fine, l'unica occasione costruita nell'arco dei novanta minuti.
Gli eoliani, in formazione largamente rimaneggiata, hanno giocato una gara decisamente sotto tono e nervosa.
Poche le azioni degne di nota da parte dei padroni di casa che stanno soffrendo più del previsto il salto di categoria. Nel tabellino ne registriamo una per tempo. Al 10' è Licari a sprecare una clamorosa occasione. Al 75' è l'estremo difensore ospite a neutralizzare un tiro dalla media distanza di Renzo Giunta. Cinque minuti dopo gli ospiti passano in vantaggio con Iarrera G. che appena dentro l'area di rigore scocca un tiro che non lascia scampo all'incolpevole Orto. Decisamente da dimenticare l'arbitraggio del signor Mangano di Acireale, autore di decisioni spesso non comprese da una parte e dall'altra e che hanno fatto lievitare il nervosismo in campo. La gara si è giocata a porte chiuse dopo la decisione della Prefettura che ha vietato l'ingresso degli spettatori a causa dell'inagibilità degli spalti. L'incredibile è che questa situazione si trascina da diversi anni; il comune di Lipari, propietario dell'impianto, non ha mai ritenuto di intervenire. Decisamente amareggiato il presidente della Ludica Peppe Cirino per una situazione che rischia di penalizzare ulteriormente la sua società. Per la cronaca ieri fuori dai cancelli, oltre ai tifosi eoliani, sono rimasti anche una trentina di tifosi dell'Oliveri che hanno seguito la squadra in questa trasferta. Sicuramente Lipari non ci ha fatto una bella figura.

domenica 22 novembre 2009

Judo. Per la piccola delle Finocchiaro cocente delusione....ma servirà a crescere!

(Adalgisa Ferlazzo) Una cocente delusione da parte di Federica Finocchiaro che non si è qualicata per disputare la finale nazionale del Campionato Italiano Esordienti.
Federica è salita sul tatami per il primo incontro senza la " testa " e la voglia di vincere che aveva l'avversaria, ha commesso gli stessi errori per i quali, in precedenza, veva già pagato le conseguenze in altre competizioni e.......si è ripetuta perdendo dopo pochi secondi dall'inizio dell'incontro. Ha disputato poi un secondo incontro vincendo ma non è stato sufficiente per raggiugere la qualificazione che ha regalato su un vassoio d'argento all'avversaria.
Tanto rammarico da parte nostra che avevamo molte aspettative su Federica e per la quale puntavamo per un ritorno sul podio nazionale dal quale manchiamo dai tempi di Antonio Leone. Buone le prestazioni di Francesca Cecilia Russo e Francesca Alessia Merlino. La prima ha disputato 2 incontri perdendo il primo e vincendo il secondo qualificandosi al secondo posto. La seconda ha disputato un solo incontro. Entrambe alle prime esperienze di gara non hanno deluso , sono ancora agli inizi ma sulla buona strada.
Ieri pomeriggio si è disputata la Coppa Italia alla quale ha partecipato Cassandra Finocchiaro che, a seguito di una brutta prestazione, ha perso il primo incontro, affermandosi poi nel secondo si è aggiudicata il bronzo.
Archiviata l'amara trasferta messinese bisogna guardare al futuro e costruire sugli errori commessi.

Calcio: Nello "spettrale" silenzio del Monteleone,cade la Ludica. Ora è quart'ultima. Pari in trasferta per il Canneto. Prima vittoria per il Filicudi

Inopinata sconfitta casalinga per la Ludica opposta ad un Oliveri che ha sfruttato appieno, a dieci minuti dalla fine, l'unica occasione costruita nell'arco dei novanta minuti.
Gli eoliani hanno giocato una gara decisamente sotto tono e nervosa. Poche le azioni degne di nota da parte dei padroni di casa.
Decisamente da dimenticare l'arbitraggio del signor Mangano di Acireale, autore di decisioni spesso non comprese da una parte e dall'altra e che hanno fatto lievitare il nervosismo in campo.
La gara si è giocata a porte chiuse dopo la disposizione della Prefettura che ha disposto il non ingresso degli spettatori sugli spalti a causa dell'inagibilità degli stessi.
In conseguenza dei risultati odierni la Ludica scivola al quart'ultimo posto in coabitazione con Sant'Agata e Oliveri. Queste devono recuperare lo scontro diretto.
In terza categoria pari in trasferta per 1 a 1 (rete di Cacace) per il Canneto impegnato sul campo del Rometta , mentre il Filicudi ha battuto al Monteleone il il Contesse per tre a zero. La Social Romettese ha battuto il Malfa per 2 a 1. Vittoria casalinga per 6 a 2 dello Stromboli contro lo Zafferia.
Lo Stromboli sale a 8 punti (1 gara da recuperare), il Canneto a 7 (2 gare da recuperare), il Malfa resta 5 (1 gara da recuperare), il Filicudi a 4 (1 gara da recuperare). In testa prosegue la sua marcia la Peloro Annunziata (15 punti) che è passata per 4 a 1 a Venetico

S.o.s. Acquacalda di Lipari. Lettera aperta del CASTA alle testate giornalistiche nazionali (di Ginostra reporter)

(ginostra reporter) "S.O.S. frazione Acquacalda di Lipari" si intitola così la lettera che il comitato CASTA ha inviato a diverse testate giornalistiche nazionali
Siamo alla disperata ricerca di un/a giornalista coraggioso/a che abbia la volontà di abbracciare la nostra causa, facendosi portavoce della drammatica situazione in cui vivono circa 300 persone ad Acquacalda di Lipari, Patrimonio dell’Umanità , e, nel contempo, abbia interesse ad informare l’opinione pubblica di quanto deleteria sia l’insipienza dell’apparato burocratico, pozzo senza fine di dispendio di energie e danaro pubblico.
Da oltre un anno inviamo appelli a tutte le Autorità (dal Presidente della Repubblica al più scalcinato dei funzionari) affinché si intervenga drasticamente per dare ad una intera frazione il diritto di vivere dignitosamente e svolgere, in sicurezza, la quotidiana esistenza.
La falesia, erosa costantemente dal mare, minaccia seriamente la stabilità di oltre due chilometri di costone; le cave di pomice (da anni sotto sequestro) ad ogni pioggia inondano con i loro detriti la sede stradale rendendola insicura ed impercorribile; il relitto di un pontile in ferro da oltre un anno minaccia l’incolumità dei passanti e vieta ogni attività nel raggio di cento metri; le violente mareggiate devastano il litorale e le abitazioni; l’altra strada provinciale è sovrastata da pericolosi massi che non vengono più contenuti dalle reti metalliche. Si rischia continuamente l’isolamento totale di una borgata dove non esiste nemmeno una bottega.
In tutto questo disastro le Autorità comunali, provinciali, regionali si palleggiano le competenze e cercano di nascondere la propria incapacità gestionale dietro l’odioso termine ”burocrazia”.
L’immobilismo che ne deriva altro non fa che deteriorare sempre più lo sfacelo idrogeologico e rendere insignificanti i già insufficienti finanziamenti (quando questi non vengono dilapidati dal “sistema”).
Ci appelliamo quindi al buon senso di chi ci vorrà leggere e speriamo che il nostro S.O.S. abbia maggior valenza mediatica di un servizio su chi cerca con ogni mezzo di conquistare un pizzico di notorietà (starlette siliconate, opinionisti improvvisati, vari appetiti sessuali, 4-3-3/4-3-2-1 e così via).
Grazie a chi ci vorrà contattare.
Enzo Mottola
Presidente C.A.S.T.A.

Lettere al direttore. Ci scrive la dottoressa Francesca Basile

Riceviamo e pubblichiamo:
Caro Direttore,
evidentemente nella concitazione del momento mi sono espressa male … Le chiedo scusa per questo … Volevo solo chiarire che attualmente non lavoro ad alcun progetto per il Comune, né svolgo attività lavorativa alle dipendenze dell’Ente … Quando parlavo di notizie strumentali, in ogni caso non mi riferivo alla Sua informazione sempre chiara, precisa e puntuale, ma bensì alle voci che circolano …
Con la stima di sempre,
Francesca Basile
NDD- Acquisiamo questa nota della dottoressa Basile. Prendiamo atto che non svolge attività lavorativa per il comune di Lipari, nè che è impegnata in alcun progetto con lo stesso.
Nel ringraziarla per le belle parole per questa informazione Le auguriamo una proficua ed efficace presenza in consiglio comunale (l'ingresso di Fonti in giunta sembra, infatti, essere scontato) in linea con le sue indubbie doti e qualità che, come Ella sa, questo direttore ha sempre apprezzato.
Salvatore Sarpi

EREMU A SANT’EREMU E SIMU SEMPRI UNNI ERIMU…”. Lettera aperta del presidente della Ludica Lipari

Spalti out al Monteleone perchè inagibili. Come da noi anticipato una situazione "vergognosa" non fosse per altro che la questione si trascina da alcuni anni senza che, chi di competenza, se ne sia mai realmente occupato.
Il presidente della Ludica Lipari Peppe Cirino, spogliandosi in parte anche da questo ruolo, ha inviato una lettera aperta al sindaco, agli assessori allo sport, ai lavori pubblici, a tutti i consiglieri comunali, al dirigente dell'ufficio lavori pubblici del comune di Lipari. Tramite i mezzi d'informazione anche a tutta la cittadinanza.
IL TESTO:
Premetto che la mia non vuol essere una lezione di morale, perbenismo o civiltà, ma soprattutto tengo a precisare che quanto sto per esporre non vuole essere una polemica politica.
Prima parlo a mio nome, e pertanto accantono per un momento il ruolo di presidente della Ludica Lipari, per esporre il mio pensiero di giovane eoliano che, da circa nove anni cerca di dare attraverso lo sport, il suo piccolo e modesto contributo per la crescita e formazione del mondo giovanile locale.
Ho appreso con grande rammarico, la decisione della Prefettura di Messina di non rendere più fruibili gli spalti dello stadio di calcio Franchino Monteleone , in quanto non omologati.
Uso il termine rammarico perché è triste dover dire a dei giovani, che dal mese di agosto si allenano duramente, che da domenica i loro parenti, amici e quanti in questi mesi hanno generosamente dato il loro sostegno, non potranno vederli scendere in campo e tifare per loro.
Voglio ricordare a tal proposito al nostro Ill.mo sindaco dott. Mariano Bruno un’analoga situazione di qualche anno fa, quando era primo cittadino il dott. Michele Giacomantonio. Per gli stessi motivi gli spalti erano stati chiusi, allora Lei, alla testa di molti giovani militanti del GLORIOSO C.S. LIPARI e tifosi, si presentò nella stanza del sindaco chiedendo energicamente la riapertura degli spalti. Io lo ricordo perché ero tra quei ragazzi. Oggi in quanto presidente rilevo che, a distanza di quasi dieci anni, di cui otto dalla sua amministrazione, “NULLA E’ CAMBIATO”; per dirla nel nostro dialetto “ EREMU A SANT’EREMU E SIMU SEMPRI UNNI ERIMU…”.
Eppure più volte ho chiesto ai vari assessori di intervenire, di trovare una soluzione, dando anche qualche piccolo suggerimento sugli interventi da porre in essere per l’adeguamento della struttura. Ma con i vedremo… ci stiamo pensando… faremo… è un po’ complicato… non si ottengono le agibilità.
Da cittadino, padre e presidente, mi sento mortificato nella mia dignità, per questa situazione e per tante altre identiche situazioni . Mi sento mortificato dall’inerzia e lassismo che sta facendo sprofondare il mondo sportivo-giovanile dell’arcipelago, nell’apatia e nel caos totale.
Vedo vanificati tutti gli sforzi ed i sacrifici fatti, per infondere valori e regole. Vedo i miei sogni ed i sogni dei miei ragazzi sciogliersi come neve al sole. Forse si cerca di volare troppo in alto pensando al MEGA, guardando oltre la terra che si presenta al nostro orizzonte…
Guardiamoci invece un po’ intorno, guardiamo le nostre PICCOLE ISOLETTE e cerchiamo di rendere bello e funzionale quello che già c’è.
Guardiamoci dentro… comportiamoci da UOMINI E NON DA VIRUS, perché ormai c’è rimasto davvero poco da distruggere. Anche perché di questo passo non saranno solo le gradinate di un piccolo campo di calcio ad essere chiuse, ma si arriverà ad evacuare l’isola e a mettere lucchetti e catene ai porti.
Ricordo quando da bambino, con mia sorella, partecipai alla manifestazione promossa da Nicola Biviano, per dare una copertura al campetto di pallavolo e pallacanestro. Ricordo i tantissimi giovani che, in una memorabile giornata si presentarono in segno di protesta, con gli ombrelli aperti al palazzo comunale di Piazza Mazzini. Mi chiedo…oggi: “E’ FORSE TORNATO IL TEMPO DEGLI OMBRELLI…?”
Vorrei invitarvi come ogni domenica al campo sportivo a seguire le partite della nostra squadra, ma non posso farlo.
Chiedo a tutti i tifosi, parenti ed amici dei nostri calciatori il pieno rispetto del divieto d’accesso agli spalti e nel contempo, chiedo al sig. sindaco, agli assessori competenti, ed a tutti i membri del consiglio comunale ed al responsabile del servizio lavori pubblici, di adoperasi affinché in breve tempo possano essere attuate tutte le necessarie procedure per rendere agibili le gradinate del campo di calcio.
Cordiali Saluti.
Lipari, 21/11/2009
Il presidente
Giuseppe Cirino

"Santa Marina non è inadempiente sui riequilibri di bilancio". Il sindaco Lo Schiavo interviene sulla nota diffusa dalla Regione

Si apprende da notizie diffuse sul web, non avendone questo Ente alcuna comunicazione ufficiale, che l'Assessore Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e delle Autonomie Locali, Caterina Chinnici, ha emanato i decreti per il commissariamento di 133 Comuni e 2 Province Regionali (Agrigento e Ragusa) per non avere ancora adottato la delibera di riequilibrio di bilancio per il 2009, i cui termini, fissati per legge, sono scaduti il 30 settembre, tra cui il Comune di Santa Marina Salina*.
A tal proposito si comunica che il Consiglio Comunale di Santa Marina Salina ha provveduto, in data 28/09/09 , ad adottare la Deliberazione n. 30 avente ad oggetto “Controllo di gestione tramite la ricognizione sullo stato di attuazione dei progetti art 139,comma 2°. D.Lgs n. 267/2000”, meglio noto come riequilibrio del bilancio.
Pertanto l’inclusione del Comune di Santa Marina Salina nella lista dei comuni da commissariare per la mancata adozione di tale delibera, può essere solo attribuita ad un errore.
Si comunica inoltre che questo Comune provvederà a contattare l’Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e delle Autonomie Locali per ulteriori comunicazioni.
Massimo Lo Schiavo (sindaco di Santa Marina Salina)
* Il sindaco Lo Schiavo fa riferimento ad un comunicato stampa diffuso dalla Regione siciliana nei giorni scorsi, in cui veniva inserito anche il suo comune tra quelli commissariati.

Lipari: Incidente senza conseguenze, ma che paura!

"Spettacolare" incidente, ma per fortuna senza gravi conseguenze, ieri sera intorno alle 21.00 sulla Francesco Crispi (Marina Lunga) di Lipari.
Un'auto, una Fiat Punto, alla cui guida si trovava la giovane G.G. è sbandata e, dopo aver urtato un motociclo, ha concluso la sua corsa contro il palo della luce e il cancello limitrofo alla neonata sede dello Juventus Club.
Il mezzo, che viaggiava in direzione Canneto, è ruotato dalla parte opposta.
Come visibile dalle foto e dal filmato il mezzo è andato praticamente semi-distrutto. Danneggiati il motociclo, il cancello di una attività della zona e le fioriere della sede del club.
Lievi, invece, le conseguenze per gli occupanti dell'auto. Uno dei passeggeri avrebbe riportato una ferita lacero-contusa.
Sul posto è giunta una pattuglia dei carabinieri che hanno eseguito i rilievi ed avviato le indagini del caso. IL VIDEO:


sabato 21 novembre 2009

La dottoressa Basile smentisce... ma chi ha parlato di incompatibilità' ?

Riceviamo una nota dalla dottoressa Francesca Basile e pubblichiamo:
Con riferimento alla notizia apparsa oggi circa il fatto che la scrivente sia attualmente impegnata in un progetto per il Comune di Lipari e quindi incompatibile con un eventuale ingresso nel Civico Consesso, nel solo intento di fare chiarezza, preciso che si tratta di notizie, per quanto mi consta, destituite di ogni fondamento, oltre che strumentali, che pertanto respingo e smentisco.
NDD- Evidentemente la dottoressa Basile non ha letto bene la nota che riguardava i movimenti in giunta e in consiglio in conseguenza di un ingresso di Gesuele Fonti in giunta e pubblicata da questo sito.
Nessuno ha ha mai parlato, anzi scritto, di incompatibilità. La parte riferita alla Basile non era tra l'altro espressa in forma affermativa ma c'era un bel "ci potrebbe essere..."
Nello stesso tempo respingiamo l'accusa di essere stati "strumentali" (al fine di chi o di che cosa?). Veniva solo posta la possibilità che la dottoressa Basile potesse rinunciare... almeno secondo i rumors.
Siamo felici, viste le sue indubbie qualità, se deciderà di entrare a far parte del consiglio comunale in eventuale sostituzione di Gesuele Fonti.
Nel dubbio che a chi legge possa essere sfuggita la nostra nota, e per una lettura più attenta da parte della dottoressa Basile, la riproponiamo:
Ormai sembra mancare davvero poco all'ufficialità. Salvo colpi di scena, sempre possibili, la settimana prossima o, al massimo entro una decina di giorni, Gesuele Fonti sarà l'assessore che nella giunta Bruno prenderà il posto del dimissionario Giovanni Maggiore.
L'ufficialità dovrebbe coincidere con il ritorno in sede del consigliere Francesco Megna, al momento fuori dall'isola.
Come da noi anticipato, giorni addietro, tra le deleghe di Fonti la più importante ed impegnativa sarà quella ai lavori pubblici. Confermata anche la nostra indicazione sulle deleghe che andrebbero a Corrado Giannò: Trasporti e turismo.
Qualche novità ci potrebbe essere, invece, per quanto riguarda il consigliere che subentrerà a Fonti nel civico consesso liparese.
Scontata la rinuncia della giovane Fonti (ma lo avevamo già scritto) potrebbe esserci anche la rinuncia anche della dottoressa Francesca Basile, in atto impegnata in un progetto con il comune liparese. A questo punto le porte del consiglio comunale si schiuderebbero per Daniel D'Ambra

Lipari-San Calogero strada a rischio. Il consigliere Biviano sollecita la provincia

Il testo della nota inviata dal consigliere Biviano:
Con la presente Vi chiedo di intervenire immediatamente al fine di mettere in sicurezza un tratto della strada provinciale denominata “San Calogero”.
Precisamente l’intervento riguarda la ricostituzione dei muretti laterali di protezione che delimitano un precipizio di circa 50 mt. di altezza. In questo punto, infatti, data anche la presenza di una pericolosa curva a gomito e l’inesistenza ormai dei suddetti muretti, il rischio per i mezzi che vi transitano è altissimo. Onde evitare, quindi, e prevenire possibili quanto probabili tragedie si rende necessario ed improcrastinabile un intervento di ripristino delle protezioni laterali, utilizzando anche, se necessario, lo strumento della somma urgenza.
Si chiede, inoltre, di segnalare al più presto il pericolo su rappresentato con appositi segnali e/o barriere provvisorie.

Non è nebbia..ma che densità. Il mare antistante Canneto avvolto nella foschia

Come già mostratovi stamane in un breve filmato Lipari è stata per larga parte della prima mattinata avvolta in una densa foschia.
Davvero sui generis lo "spettacolo" che si è ammirato da Canneto.
Vi mostriamo alcune foto eloquenti per le quali ringraziamo Carlo Agrip.

Domani per Come erano le Eolie e gli eoliani vi proporremo una serie di foto riguardanti la formazione liparese dell'Eolian Baseball club

Lipari. Gesuele Fonti sempre più vicino alla nomina di assessore della giunta Bruno. In consiglio entra D'Ambra ?

Ormai sembra mancare davvero poco all'ufficialità. Salvo colpi di scena, sempre possibili, la settimana prossima o, al massimo entro una decina di giorni, Gesuele Fonti sarà l'assessore che nella giunta Bruno prenderà il posto del dimissionario Giovanni Maggiore.
L'ufficialità dovrebbe coincidere con il ritorno in sede del consigliere Francesco Megna, al momento fuori dall'isola.
Come da noi anticipato, giorni addietro, tra le deleghe di Fonti la più importante ed impegnativa sarà quella ai lavori pubblici. Confermata anche la nostra indicazione sulle deleghe che andrebbero a Corrado Giannò: Trasporti e turismo.
Qualche novità ci potrebbe essere, invece, per quanto riguarda il consigliere che subentrerà a Fonti nel civico consesso liparese.
Scontata la rinuncia della giovane Fonti (ma lo avevamo già scritto) potrebbe esserci anche la rinuncia anche della dottoressa Francesca Basile, in atto impegnata in un progetto con il comune liparese. A questo punto le porte del consiglio comunale si schiuderebbero per Daniel D'Ambra

Eolie. Ancora guasti a mezzi Siremar. Disagi nei collegamenti (di Ginostra reporter)

(ginostra reporter) Disagi nei collegamenti fra le isole Eolie e Milazzo a causa di un guasto che ha bloccato due aliscafi della Siremar. Il primo, alle 7, non e' partito da Milazzo per Vulcano, Lipari e Salina. Il secondo mezzo, sempre alla stessa ora, doveva partire da Lipari per Vulcano e Milazzo. La corsa e' stata rinviata di 40 minuti provocando il malumore di oltre un centinaio di passeggeri. Lamentele anche nella citta' del Capo dove i passeggeri, molti dei quali pendolari e docenti, hanno dovuto attendere oltre uno'ora per partire con la corsa successiva.

Milazzo. La riforma degli Istituti tecnici al vaglio dei dirigenti scolastici. Presente anche la prof. Basile del Conti di Lipari

La riforma degli istituti tecnici è stata illustrata nel corso di un incontro svoltosi all'Itis "Majorana" di Milazzo. Una riunione che ha coinvolto i dirigenti scolastici delle scuole messinesi e della provincia che hanno preso atto della "rivoluzione" scaturita dalla nuova normativa che divide gli istituti in due settori (economico e tecnologico), modifica l'orario settimanale corrispondente a 32 ore di lezione effettive contro le attuali 36 virtuali (della durata media di 50 minuti).
Nel settore economico sono stati inseriti due indirizzi: 1. amministrativo, finanza e marketing; 2. Turismo e nella fattispecie riguarderanno il "Commerciale", mentre l'Industriale di via Tremonti avrà nove indirizzi: 1. meccanica, meccatronica ed energia; 2. trasporti e logistica; 3. elettronica ed elettrotecnica; 4. informatica e telecomunicazioni; 5. grafica e comunicazione; 6. chimica, materiali e biotecnologie; 7. sistema moda; 8. agraria e agroindustria; 9. costruzioni, ambiente e territorio. Aspetti questi che sono stati esaminati dal preside Stello Vadalà che introducendo i lavori ha spiegato come tale conferenza di servizio sia stata promossa su espressa indicazione fornita dal Provveditorato agli Studi di Messina, a quello, appunto il Majorana di Milazzo, che si colloca come capofila nell'ambito di una rete di scuole consociate che dall'estate scorsa lavorano in rete alla sperimentazione con l'obiettivo di informare, chiarire e fornire, in occasione delle nuove iscrizioni al Superiore, ai dirigenti scolastici della scuola media inferiore della provincia, invitati a partecipare alla manifestazione, indicazioni chiare relative alla riforma della scuola media superiore che partirà il prossimo anno per le prime classi e già quest'anno attuata in forma sperimentale in undici scuole della provincia.
All'incontro hanno partecipato il dott. Andrea Smith, in rappresentanza del Provveditore agli studi, i dirigenti scolastici prof. Stefania Scolaro dell'ITIS "Copernico" di Barcellona P.G., prof. Tommasa Basile dell'ITCG "Conti Vainicher" di Lipari, il prof. Pietro La Tona. dell'ISS "Minutoli "di Messina.
Vadalà ha parlato della peculiarità della riforma, "atta a creare un collegamento stretto tra scuola e mondo del lavoro, vista la necessità di formare nuovi tecnici e consolidare la formazione scientifica, dato lo scarso numero in Italia di laureati in discipline scientifiche. In tal senso sarà operativo nelle scuole un Comitato tecnico scientifico che al suo interno vedrà collaborare docenti della scuola superiore e dell'Università ed esperti del mondo del lavoro". Illustrata poi l'innovazione relativa alla riduzione degli indirizzi dell'Istruzione tecnica da 39 ad 11 divisi in due settori: tecnologico ed economico. Chiarite le modalità della riduzione del monte ore settimanale da 36 a 32 ore senza che questo implichi una effettiva perdita di ore di lezione in quanto si osserveranno rigorosamente ore di lezione da 60 minuti. Ulteriore riflessione sulla gradualità dei tempi della riforma che partirà dal 2010-2011 per le classi prime, sulla articolazione del monte ore diviso tra area di istruzione generale ed aree di indirizzo. Ha preso poi la parola la prof. Stefania Scolaro, che ha illustrato nello specifico le novità relative agli indirizzi, profili e quadro orario della riforma. A seguire l'intervento della prof. Basile sulle caratteristiche innovative della riforma e relativi sbocchi professionali, nell'ottica di una nuova lettura europea della riforma che faccia convergere le esigenze del territorio con le sempre maggiori richieste dall'Europa di figure riqualificate professionalmente.
Ultimo intervento quello del prof. Latona, che ha chiarito come si tratti di una riforma bipartisan, già promossa dall'ex Ministro dell'Istruzione Fioroni e portata avanti dall'attuale Ministro dell'Istruzione, ed intesa dal governo come una Rivoluzione Copernicana dell'Istruzione tecnica.
Dopo gli interventi il dibattito con i dirigenti delle scuole medie inferiori che sono intervenuti per ricevere ulteriori puntualizzazioni. (g.p.)

Lipari: Per la serie "sempre più (a)sociali, porte chiuse al Monteleone

Da domani la Ludica Lipari (così come le altre formazioni eoliane) giocheranno le gare casalinghe a porte chiuse, con gli spalti rigorosamente sbarrati al pubblico poichè dichiarati inagibili.
Lo ha disposto la Prefettura di Messina comunicandolo ai carabinieri di Lipari che a loro volta hanno provveduto ad informare l'assessore Ivan Ferlazzo.
L'assessore che, tra l'altro è un componente della Ludica, ha dovuto trasferire con grande rammarico la notizia al presidente Peppe Cirino.
Ovviamente non sono mancate le reazioni anche perchè delle condizioni precarie degli spalti del Monteleone si sa da almeno sei/sette anni. Senza che nessuno sia mai intervenuto per scongiurare quanto ieri si è verificato.
La struttura, come è risaputo, è di proprietà del comune di Lipari.
Sicuramente un brutto colpo(economico ma principalmente dal punto di vista del supporto) per la Ludica Lipari che, a partire dalla gara con l'Oliveri, non potrà contare più neanche sull'apporto di quel centinaio di fedelissimi. E dire che, proprio nei giorni scorsi, il capitano della Ludica Fabio Currò aveva lanciato un appello agli sportivi affinchè si stringessero attorno alla squadra, garantendo una maggiore presenza allo stadio, in un momento difficile dal punto di vista dei
risultati.
Adesso, invece, bisognerà fare a meno anche del supporto dei fedelissimi e potrebbe essere non per poco. Per effettuare interventi che consentano il rilascio dell'agibilità, si vocifera, siano neccessari almeno 20/25 mila euro. Si riusciranno a trovare?
In un'isola dove il calcio, la preziosa opera della Ludica in particolare, aggrega centinaia di sportivi (dai piccolissimi della scuola calcio agli sportivi) non c'è che da restare senza parole di fronte al disinteresse e al menefreghismo di chi queste iniziative dovrebbe, oltre che supportare, rendere possibili.
Ma forse questo è un film già visto: per la serie "Sempre più (a)sociali

Eolie: Densi banchi di foschia.

Da qualche giorno le Eolie, Lipari e Vulcano in particolare, vengono avvolte nelle prime ore del mattino da intensi banchi di foschia, la cosidetta "lupa".

Stamattina l'evento era più visibile del solito. Letteralmente "nascosta" Vulcano, groosi banchi di foschia hanno ricoperto a tratti le zone alte.

Il breve video mostra uno di questi banchi su Monte Gallina e Pianogreca:

Falsi ticket-ingresso alle Eolie A giudizio siciliani e calabresi.Davanti al gup, armatori e comandanti di navi

(Gazzetta del Sud - Leonardo Orlando) Dopo oltre un anno di schermaglie procedurali si è sbloccato l'iter processuale dell'inchiesta "Eolian tax" della Guardia di finanza, sui falsi ticket per l'ingresso alle Eolie dei turisti e dei visitatori, stampati in una tipografia di Tropea e spacciati per veri allo scopo di truffare l'erario. L'inchiesta della Finanza avrebbe scoperto i presunti raggiri messi in atto da armatori calabresi e siciliani che non avrebbero versato nelle casse del Comune di Lipari il contributo di un euro fissato con decreto del Governo nazionale per ogni visitatore che durante la stagione estiva sbarca come crocerista nelle isole Eolie. A far uscire il processo dall'impasse, è stato il Gup del tribunale di Barcellona, Antonino Zappalà, che ha respinto le eccezioni avanzate dal nutrito collegio difensivo dei 25 imputati. I difensori avevano infatti chiesto che fosse specificato il periodo esatto in cui si sarebbero verificati gli episodi di truffa con la consegna ai croceristi dei biglietti falsi. Il giudice, ha invece ritenuto che l'accusa è articolata e nei capi di imputazione sono indicati, oltre ai periodi, le esatte contestazioni. Se fosse stata accolta l'eccezione il procedimento sarebbe stato rallentato e gli atti inviati nuovamente alla Procura per un supplemento di istruttoria.
Scongiurata l'ipotesi il giudice ha fissato il calendario di udienze, 15 e 22 gennaio prossimi, in cui le parti, il pubblico ministero Michele Martorelli e i legali della difesa e di parte civile, interverranno in aula. Ieri è stata ammessa anche la costituzione di parte civile del Commissario straordinario per l'emergenza Eolie, una figura creata con decreto del Ministero dell'Interno e rappresentata dal sindaco di Lipari Mariano Bruno. Il Commissariato straordinario si è costituito con l'avv. Giuseppe Di Pietro. Anche su questo argomento vi erano state numerose eccezioni tutte respinte. Nell'inchiesta portata a termine dal sostituto procuratore Olindo Canali, sono imputate 25 persone tra armatori e comandanti di motonavi, tutte accusate di truffa in concorso ai danni dello Stato.
NB. L'articolo della Gazzetta è completo di nomi e cognomi, la redazione di Eolienews nell'attesa dell'esito del processo ha ritenuto opportuno non pubblicarli

Pallavolo. Domani l'A.V.I.S. Lipari in campo a Brolo

COMUNICATO STAMPA
Il debutto di domenica scorsa al Nicola Biviano, ha visto la squadra maschile, A.V.I.S. Lipari, vincere la prima partita contro l’A. S. Volley Brolo per 3 set a 0 mentre ha ceduto per 3 set a 0 contro l’Athol Pace del Mela.
Questi primi incontri hanno permesso a mister Biviano di verificare l’assetto della squadra e di correggere delle imperfezioni tecnico-tattiche in vista dell’imminente campionato; al di là del risultato è stata una giornata positiva.
Domani prosegue la Coppa Trinaria in trasferta a Brolo, dove le stesse squadre daranno vita al secondo concentramento.
Le partite avranno inizio alle ore 10:00 alla palestra comunale.
Per maggiori informazioni visitare il sito http://www.clubmeligunis.it/
Patrizia Lo Surdo

venerdì 20 novembre 2009

"Nessuna stampa di regime". Il webmaster del sito del comune di Lipari risponde al geometra Natoli

Riceviamo da Livio Ruggiero, webmaster del sito del comune di Lipari, e pubblichiamo:
Gent.mo Geom. Natoli,
ho letto con attenzione la Sua lettera aperta al Sindaco di Lipari, inerente l’articolo “ A rischio insegne, tende e vetrine “ e, naturalmente, le Sue osservazioni.
Le rispondo attraverso internet ( lipari.biz – eolnet ) perché costretto dalle circostanze ma, sinceramente, avrei preferito una sana ed onesta conversazione faccia a faccia.
Vediamo di fare chiarezza.
1) Concordo pienamente con Lei che una smentita deve essere immediatamente pubblicata da tutti coloro che, in precedenza, hanno dato risalto ad una notizia.
Detto questo, alla data odierna 20.11.2009, alle ore 19.30, nessuna nota a Sua firma è mai pervenuta al mio ufficio.
2)Le posso confermare ( come del resto sottolineato dal Direttore di lipari.biz ) che, per quanto di mia conoscenza, non esiste una redazione giornalistica all’interno dell’Ente e, francamente , sconosco dove è giacente la Sua nota.
3)Mai, in nessuna circostanza, il Sindaco o Amministratore o Dirigente, ha interferito nella mia attività lavorativa con richieste che potessero in qualche modo impedire, forzare, manipolare, ovvero imporre una propria linea direttiva nella pubblicazione di articoli nel sito istituzionale. Quindi, Le posso assicurare che non si è attuata nessuna forma di “ stampa di regime “ ma di un banalissimo disguido, almeno per quanto mi sembra di capire.
4)Non sono un direttore e certamente non un giornalista, la mia attività, nello specifico, è quella di un webmaster che provvede alla tenuta del sito, alla pubblicazione di atti che vengono inviati da parte degli uffici comunali, a pubblicare notizie che catturano l’attenzione dell’opinione pubblica locale, citando doverosamente la fonte di acquisizione.
Nessuna attività giornalistica quindi, circostanza che tutti i Direttori Le possono confermare.
Infine, Le assicuro che qualsiasi lettera, nota, chiarimento o segnalazione che viene inviata al mio ufficio, purché rientri nei termini dell’educazione e di un onesto dissenso d’opinione, verrà sempre pubblicata dal sottoscritto, così come Le posso confermare, che resto a Sua completa disposizione, se lo riterrà opportuno, per pubblicare una Sua nota riferita alla questione in trattazione.
Cordialmente
Livio Ruggiero

Privatizzazione Tirrenia. Iniziano strane manovre. Preoccupazioni per il personale Siremar

(siciliainformazioni) Nella vicenda della privatizzazione della Società Tirrenia si inserisce prepotentemente un nuovo soggetto portatore di interessi di una categoria ma che sembra operare come un vero e proprio sindacato.
Si tratta dell´AUTI, associazione ufficiali Tirrenia che con una nota che appare su commissione, si "ritiene in stato di agitazione".... Cosa voglia significare è difficile comprendere considerato che un sindacato, titolato a dichiarare lo stato di agitazione, è tenuto a farlo in armonia delle norme di legge e secondo precise procedure.
Ma pensiamo anche che l´AUTI difenda, giustamente, ma esclusivamente gli interessi dei propri associati mentre i sindacati difendono i diritti di tutti i lavoratori TIRRENIA compresi quelli degli associati all´AUTI.
La questione Tirrenia è complessa e sono in giuoco interessi economici enormi e molti sono i furbetti che vorrebbero appropriarsi del giocattolo essendo, a certe condizioni, un vero e proprio business per pochi a discapito dei molti interessi dei lavoratori e della comunità isolane.
Sembra di capire che qualcuno voglia far passare l´idea che in Tirrenia ci siano esuberi di personale mentre le società regionali si troverebbero in carenza di organici.
Pensiamo che sia importante per il Presidente del Consiglio dei Ministri, per il Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, per il Ministro della Sanità, Ministro degli Interni non cadere nelle trappole di gruppi di potere che hanno interesse a non inquadrare nella sua interezza il problema del personale.
Per la Sicilia, sarebbe importante che il Presidente della Regione si attivasse per evitare ogni tentativo di ascarizzazione ed aiutasse i dipendenti di Siremar che è e rimane comunque una azienda di "preminente" interesse regionale.
C´è da evitare che il 25/11/2009, in occasione dell´incontro che FILT CGIL - FIT CISl - UILTRASPORTI e UGL avranno con il Ministro delle Infrastrutture, si possa raggiungere una intesa basandosi su una errata presentazione della situazione e che penalizzi fortemente i dipendenti Siremar.

Lipari: Vigili del fuoco...al Purgatorio

Un intervento è stato effettuato ieri dei vigili del fuoco del distaccamento di Lipari nei sotterranei della Chiesa delle Anime del Purgatorio (XIII secolo), ubicata praticamente sul mare nella penisoletta omonima dove vi era l'ex molo degli aliscafi di Marina Corta.
L'intervento, durato diverse ore e nel corso del quale si è fatto ricorso alle idrovore, si è reso necessario per svuotare quella parte della struttura da un notevole quantitativo di acqua salmastra che vi si era infiltrato.
I pompieri, oltre all'opera di svuotamento dei sotterranei, hanno anche provveduto a verificare che le infiltrazioni non avessero causato danni alla stabilità della chiesa.
Nel pomeriggio poi l'opera dei pompieri in servizio al distaccamento di Bagnamare è proseguita con un intervento in pieno centro, per rimuovere un'auto in panne che aveva in pratica bloccato il traffico, e con un'assistenza tecnica all'atterraggio di un velivolo del 118