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martedì 8 giugno 2010

Assetati...ci scrive Maurizio Cesario. Risponde l'ufficio idrico.

Riceviamo e pubblichiamo:
Con riferimento alla mail del Sig. Maurizio Cesario, si comunica che l'ufficio idrico del Comune di Lipari è stato avvisato del problema solo nella giornata di lunedì 7 alle ore 14.00. Purtroppo riusciamo ad intervenire solamente quando le segnalazioni pervengono direttamente all'ufficio e non tramite la stampa.
Comunque ci preme sottolineare che il problema occorso alla Coop. Ossidiana in Via Ponte non è attribuibile al servizio idrico, ma bensì ad un problema interno all'impianto idrico, che con un pò di perspicacia si sarebbe potuto risolvere prima, senza perdere tempo in inutili polemiche.
Servizio Idrico del Comune di Lipari
NDD- Prendiamo atto della risposta del servizio idrico del comune di Lipari ma dalla lettera del siognor Cesario ci è però sembrato di capire che, prima che alla stampa, ci si fosse rivolti a chi di competenza. Evidentemente non all'ufficio giusto.

Siremar. I docenti e il dirigente scolastico del "Conti" di Lipari denunciano "sgradevoli episodi di ostruzionismo"

COMUNICATO
I docenti e il Dirigente dell’Istituto Isa Conti Eller Vainicher di Lipari
INFORMANO
che all’imbarco sgradevoli episodi di ostruzionismo si sono verificati con la compagnia di navigazione SIREMAR.
Le numerose interruzioni del servizio per cause meteo-marine durante la lunga stagione invernale, e la frequente soppressione di corse per l’inefficienza degli aliscafi, sono state affrontate con pazienza dai pendolari, nonostante la loro inevitabile ricaduta sull’attività didattica.
Risulta invece indigeribile per dei lavoratori che da nove mesi quotidianamente raggiungono la sede di servizio a Lipari vedersi negato l’imbarco perché il biglietto, regolarmente emesso dalla biglietteria, è a tariffa ridotta.
Nel condividere con il personale SIREMAR il ruolo di lavoratore in modo diverso a servizio del territorio eoliano
CHIEDIAMO alla Compagnia di non cavillare inutilmente sortendo come unico effetto l’ingiusto disagio economico dei docenti ed il danno oggettivo di un non regolare svolgimento degli adempimenti conclusivi dell’anno scolastico.
Lipari, 08/06/2010
Cordiali Saluti
Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Tommasa Basile dell'I.I.S. Isa Conti E. V.

Topi/Ratti sulla via Garibaldi. La famiglia è cresciuta

Il 15 Aprile sul nostro giornale titolavamo "Via Garibaldi a Lipari. Topi come gatti. Un nostro lettore "cattura" uno "stupendo" esemplare". All'articolo era allegata la foto che riproponiamo. In quell'occasione, unitamente al lettore, avevamo fatto voti affinchè si intervenisse per tempo.
Ebbene l'intervento non c'è stato e quanto temuto si è verificato. Come ci segnala un nostro lettore-collaboratore sulla via Garibaldi è praticamente invasione. Da una casa disabitata, ci è stato detto da quella abitata sino a tempo fa dalla signora D.O., entrano ed escono una infinità di queste bestie. Più ratti che topi senbrerebbe dalle descrizioni.
Il rischio igienico-sanitario è evidente, così come il rischio per la pubblica incolumità. Tra l'altro, in zona, vivono diversi bambini in tenera età.
Considerando il vero e proprio "stato di emergenza" la "tiritera" dell'assenza di fondi, che sarebbe stata evidenziata ai cittadini che hanno chiesto la derattizzazione, ci sembra possa e debba essere superata, magari con un provvedimento straordinario.

Eolie: Operazione congiunta

Una operazione congiunta tra carabinieri, guardia di finanza, Circomare, con il supporto dell'ASP, è in corso sia nell'arcipelago eoliano così come in altre zone.
A Lipari, in mattinata (così come visibile dalle immagini) una serie di controlli sono stati effettuati in ambito portuale anche a carico dei mezzi sbarcati dai mezzi di linea, in particolare di coloro che trasportano alimenti.
IL VIDEO:

LIPARI & EVENTI di Aldo Natoli

(Aldo Natoli) Più volte ho sollecitato l’Amministrazione Comunale ad inserire nelle manifestazioni pubblicizzate dall’Assessorato Regionale al Turismo i “Riti della Passione” che ogni anno si svolgono a Lipari durante la ricorrenza della Pasqua, ritenendo che tale manifestazione possa costituire un forte richiamo turistico, soprattutto per gli stranieri.
Purtroppo ad oggi il mio suggerimento non è stato molto apprezzato. Apprendo dalla stampa cha da una tavola rotonda, organizzata con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura della Provincia di Messina, sul tema “Tradizioni popolari e riti pasquali, elementi di valorizzazione e promozione del territorio” è emersa la necessità di inserire nei pacchetti soggiorno dei tour operator alcuni dei riti pasquali più caratteristici della Provincia di Messina che rappresentano un patrimonio culturale di grande importanza e che possono rappresentare un ciclo di eventi di richiamo per i turisti che nel periodo di Pasqua soggiornano a Taormina ed in Sicilia.
Le manifestazioni elencate sono: “I giudei” di San Fratello, “I Canti” e “U scontru” di Longi, “i babaluti” di San Marco d’Alunzio”, “Le varette ed i giudei” di Barcellona Pozzo di Gotto, “ a cerca” di Casalvecchio Siculo.
Come prevedibile delle manifestazioni che si svolgono a Lipari, che non hanno niente da invidiare alle altre, nessuno ne parla. Considerato che questo tipo di promozione non interessa a nessuno, non resta che rassegnarmi: “attacca u sceccu unni voli u patruni” !

Portinente. Che succede? La lettera di Bartolo Natoli

Riceviamo e pubblichiamo:
Da giorni, dopo l'esoso intervento del comune di Lipari per lo spostamento della linea fognaria, sulla spiaggia di Portinente vi sono strani movimenti! Cosa sta succedendo? Aiutateci a capire, VI PREGO!!!!!
Non e' che l'intervento, come spesso accade, serve solo ed esclusivamente per speculazioni diverse dal ridare alla pubblica fruizione dei bagnanti la spiaggia di Portinente?
RIDATE LA SPIAGGIA DI PORTINENTE ALLA PUBBLICA E BALNEARE FRUIZIONE, NON E' POSSIBILE ESEGUIRE PUBBLICI INTERVENTI, ANCHE ECONOMICAMENTE RILEVANTI PER FAVORIRE QUELLO OPPURE QUELL'ALTRO!!! SMETTIAMOLA, UNA BUONA VOLTA!!!!!!!!!
Siamo o no un paese civile, per lo piu' Patrimonio dell'Umanita'???
DIMOSTRIAMOLO, UNA BUONA VOLTA!!!!!!
Attenzione, vigilate, in quanto vigileremo affinche' cio' che sembrerebbe non accada!
DA DOMANI ALLEGHEREMO FOTO, DI GIORNO IN GIORNO PER TENERVI INFORMATI E FAR VEDERE COSA STA ACCADENDO!
Bartolo Natoli

Fra il "dire ed il "fare" c'è di mezzo il mare. I consiglieri di minoranza rispondono all'assessore Spinella sul tema del distretto turistico

Fra il “dire” ed il “fare” c’è di mezzo il mare…
Anche noi, assessore Spinella, utilizziamo un vecchio proverbio siciliano per risponderLe e per tranquillizzarla: non si preoccupi, non siamo né confusi né faziosi come Lei crede.
Comprendiamo bene che Lei, quale ultima arrivata, sente il desiderio di difendere d’ufficio l’operato del sindaco Bruno, tuttavia, conosce poco il suo “cliente”.
Vede le nostre forze politiche negli ultimi dieci anni, in situazioni ben diverse dall’attuale, sono riuscite ad ottenere il riconoscimento di “Eolie, Patrimonio dell’Umanità”, sono riuscite a far finanziare Patti territoriali, P.I.T., consorzi e tante altre iniziative legate allo sviluppo eco-sostenibile del territorio ed a creare possibilità di investimenti alle nostre imprese per incrementare quel turismo di qualità in grado di destagionalizzare ed allungare la nostra stagione turistica. Noi non siamo arrivate ieri al governo della città, del nostro arcipelago. L’attenzione alle iniziative che si attivano a livello nazionale e regionale è sempre estremamente alto, anche a dispetto del Sindaco, che non ama coinvolgere il consiglio comunale, ed in molti casi neanche la sua amministrazione (vedasi la vicenda del Parco Nazionale delle Isole Eolie e la polemica con l’assessore Famà, tanto per citarne uno, si vada a rileggere i giudizi espressi dall’attuale vice-sindaco China, del dimissionari assessore Giovanni Maggiore, altro che giudizio delle minoranze!!).
La decisione di presentare una autoconvocazione sulla problematica del Distretto turistico nasceva dal fatto che il sindaco Bruno, mentre da un lato “parlava” di una possibile ipotesi, dall’altro “operava” fattivamente con i comuni dei Nebrodi, forse in previsione di una sua candidatura alle prossime elezioni regionali, stringendo un accordo che interessava il suo futuro e non il nostro (si rilegga la rassegna stampa di settembre-ottobre 2009, la corrispondenza del periodo con la Federalberghi delle Isole Eolie).
Se risultato la nostra autoconvocazione ha ottenuto è quello di aver messo il sindaco in allarme e di aver spinto sull’acceleratore della costituzione del Distretto così come da noi auspicato, non da cinque o sei mesi, ma da un decennio di politiche indirizzate al coinvolgimento delle Isole Minori della Sicilia. Le iniziative che Lei attribuisce all’amministrazione sin dal 2008 sono patrimonio degli attuali partiti di opposizione da oltre un decennio, basta andare a rileggere le cronache giornalistiche del tempo.
All’interno del gruppo consiliare e all’interno dei partiti di opposizione c’è una classe politica che può rivendicare decenni di buon governo del Paese, assessori che, alla luce di quelli attuali, il Paese rimpiange, per l’impegno, la dedizione, il lavoro profuso incessantemente nell’interesse del Paese.
Vede, assessore Spinella, noi siamo per il confronto, ma il sindaco Bruno, il suo sindaco, sfugge a qualsiasi confronto “vero” e “reale”, ci limitiamo a ricordarLe la vicenda della “Laurana” dove l’amministrazione di cui, oggi, Lei fa parte, ha deciso di abbandonare la nave mancando al dovere fondamentale di stare con la propria gente, e che noi, partiti di opposizione, ci siamo fatti carico di rivendicare i nostri sacrosanti diritti.
Le innumerevoli autoconvocazioni da noi presentate sono state un tentativo di dialogo e confronto, ma sei Lei guarda l’elenco dei lavori del consiglio scoprirà che da anni il civico consesso non parla di sviluppo del territorio, di turismo, di portualità, di qualità della vita per i nostri cittadini, l’amministrazione si limita ad un passaggio per l’approvazione dei bilanci ed appesantire la cittadinanza con tasse e balzelli che non sono stati discussi con nessuno e per il riconoscimento dei debiti fuori bilancio.
Vista la Sua disponibilità al dialogo le chiediamo di intervenire nel prossimo consiglio comunale per farci conoscere quali sono gli indirizzi dell’amministrazione sui modi e le forme della gestione del futuro distretto turistico e per conoscere come intende, Lei e l’amministrazione, coinvolgere tutte le componenti socio-economico-culturali private che vorranno sostenere tale importante iniziativa volta al potenziamento del settore turistico delle Isole Minori della Regione Siciliana, per fugare le ombre ed i sospetti che anche questo strumento di sviluppo si trasformi in un “poltronificio” da parte di qualche consigliere di maggioranza, particolarmente attivo a Pantelleria.
I consiglieri comunali di Eolie nel Cuore (PD – SEL ) – UDC – Nuovo Giorno

"La si smetta con le suppliche, buone solo a fare rumore...." L'intervento del dott. Iacolino

Riceviamo e pubblichiamo:
"Vogliamo la garanzia dei servizi, del diritto alla mobilità, all’istruzione, alla salute, e questo deve esserci dato dallo Stato e di conseguenza dalla compagnia che in tal senso riceve finanziamenti, oggi la SIREMAR."
E' questa la supplica che l'assessore ai trasporti del Comune di Lipari rivolge al Ministro Matteoli.
Ma questa politica dei trasporti, come quella della salute, come quella dell'istruzione della nostra sventurata Nazione ( è ancora tale ? ) non è espressione di quella cultura che nella P2 di Gelli trovò la sua massima espressione?
Il nostro Presidente del Consiglio dei Ministri è ancora il Cav. Silvio Berlusconi già tesserato P2 ? Il Ministro Matteoli, come tutti i suoi colleghi, sarebbero tali se capaci di esprimere un minimo di autonomia di pensiero ?
Ed il presidente e gli assessori della nostra comatosa Provincia non si ispirano, politicamente, ai principi " liberali " dell'Ideologo, tesserato P2, dei Promotori della Libertà, il famoso Partito dell'Amore ?
Ed i nostri Amministratori locali non si ispirano pure agli stessi principi liberali ed agli stessi metodi amministrativi che distinguono i grandi liberali del nostro governo che tanto si distinguono, ogni giorno, nella difesa del pubblico dalla sopraffazione del privato rapace ( vedi Gelmini, Bertolaso, Matteoli, Verdini etc etc )?
Ed allora la si smetta con simili suppliche, buone sole a fare un po' di rumore ed a prendere in giro chi ha deciso di mandare il suo cervello al macero ( purtroppo tanti ! )
Gianni Iacolino

lunedì 7 giugno 2010

Trasporti. Di male in peggio. Protesta il sindaco di Santa Marina Salina

Il sindaco di Santa Marina Salina Massimo Lo Schiavo ha scritto al Ministro Matteoli, al Presidente della Regione Lombardo, all'assessore al Turismo Strano, Al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti- Direzione generale per il trasporto marittimo e per vie d’acqua interne, alla Regione Siciliana Assessorato Trasporti e Mobilità e per conoscenza alla Siremar. La lettera ha per oggetto: Problematiche mezzi navali Società Siremar S.p.a – Urgente
IL TESTO:
VISTA la recente avaria dell’ unità navale “Isola di Vulcano”della società Siremar S.p.a. operante tra Ustica e Palermo;
VISTO la nota della Siremar S.p.a. pervenuta a questo Comune in data odierna, prot. 3051, con la quale comunica il nuovo assetto di orari e itinerari delle proprie navi nel settore Eolie modificati in relazione all’avaria di cui sopra, dai quali si evince che nel settore Eolie opera soltanto la M/Nv Isola di Stromboli e la M/N Laurana (
quest’ultima in servizio tra Milazzo e le Eolie solo nei giorni in cui non opera i collegamenti con Napoli);
RITENUTA insufficiente l’operatività di una sola nave(Isola di Stromboli) in questo settore, che comporta la soppressione di una importante corsa da Milazzo alle Eolie, quella delle ore 07.00, abitualmente frequentata da chi opera e commercia con queste Isole, e il relativo rientro pomeridiano del porto mamertino;
CONSIDERATO che, ad oggi, la Società Siremar S.p.a. mantiene l’assetto dei propri itinerari ed orari identici a quelli espletati nel periodo invernale, durante il quale le esigenze di mobilità sono ben diverse da quelle attuali;
CONSIDERATO che la Società Siremar S.p.a. si trova ad operare nel settore Eolie, già da diversi giorni, con solo due mezzi veloci (in luogo delle quattro previste), e alla quale disastrosa situazione si aggiunge ora l’avaria di un’ulteriore mezzo navale;
PRESO ATTO che la stagione estiva alle Eolie è iniziata da alcune settimane e che tutt’oggi, la Comunità Eoliana, si trova a dover affrontare enormi disagi sociali ed economici dovuti a soppressione e rimodulazioni di itinerari ed orari della Società Siremar S.p.a., come la mancanza di un mezzo veloce della suddetta Società da Salina a Milazzo nella fascia compresa tra le 10.40 e le 17.30, dovuta alle continue avarie dei mezzi navali e che tanto danno stanno arrecando a questa Comunità:
SENTITE le numerose lamentele di residenti, pendolari e turisti che già affollano queste Isole in relazione all’omissione di itinerari ed orari dei tutti i mezzi navali della suddetta Società, nonché relative alla cronica mancanza di posti su gli unici due mezzi veloci in servizio;
con la presente si invitano le SS.LL. Ill.me a volersi adoperare urgentemente ed immediatamente per permettere alla Società Siremar S.p.a. di recuperare i mezzi navali idonei ad espletare il servizio nel settore Eolie, così come previsto (quattro unità veloci e tre unità navali tradizionali), magari noleggiandole da altre compagnie, al fine di scongiurare ulteriori danni alla fragile economia di queste isole (che si rammenta vivono per l’80-90% di turismo).
Certi di un immediato riscontro, nonché di un’immediata soluzione di tale gravosa situazione, si porgono cordiali saluti.
Il Sindaco
Massimo Lo Schiavo

Tirrenia/Siremar da domani pomeriggio sciopero di 24 ore

Sciopero di 24 ore domani dei lavoratori del gruppo Tirrenia e delle società regionali, Caremar, Saremar e Toremar.
L'astensione, indetta da Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uilt per protestare contro la privatizzazione dell'azienda, avrà inizio nel pomeriggio verso le 16 circa e continuerà nella giornata del 9 giugno, anche se dipenderà dalle tratte effettuale dalle singole navi. Garantiti i collegamenti con la Sardegna.
"L'abbandono da parte della maggioranza degli iniziali 16 potenziali compratori di Tirrenia e Siremar dimostra quanto sia fuori luogo la sicurezza ostentata dal Governo e dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli circa il buon esito della gara". Lo afferma il segretario generale della Uilt, Giuseppe Caronia che chiede lo stop a una gara "dannosa e sbagliata".
Secondo Caronia, "occorreva quanto meno indire, anziché un'unica gara, due gare separate per le due Società e ciò era possibile fare indipendentemente dalle 'stranezze', dai veti e dalle oscure volontà del presidente della Regione Sicilia, Raffaele Lombardo.
Credo che quanto esplicitamente dichiarato dall'amministratore delegato per l'Italia di Corsica Sardinia Ferries, Euan Lenmon circa il mancato interesse ad acquisire assieme Tirrenia e Siremar, interesse che potrebbe invece riaccendersi per la sola Tirrenia, sia in realtà il pensiero di quanti, la quasi totalità, hanno sinora gettato la spugna".
Per Caronia, "se le organizzazioni sindacali avessero avuto la possibilità, colpevolmente negata da Governo e Fintecna, di dare il loro contributo nella fase di preparazione e di avvio di questo confuso processo di privatizzazione, avrebbero potuto consigliare gare separate e se così fosse avvenuto, molto probabilmente non ci troveremmo oggi nella drammatica situazione in cui invece ci troviamo".
Il leader della Uilt chiede al Governo di "fermarsi" e aggiunge: "credo che i tempi se pur stretti ancora lo consentano, ed anziché cedere Tirrenia e Siremar per qualche spicciolo o peggio pagare 'qualcuno' perché le rilevi come si rischia di fare, sospenda l'attuale gara in quanto sbagliata e dannosa e riavvii velocemente ma correttamente, il processo di privatizzazione del Gruppo attraverso il bando di cinque diverse gare per Tirrenia, Caremar, Toremar, Saremar e Siremar e ciò a prescindere da quale sia l'amministrazione, statale o regionale, che ne detiene la proprietà". Per Caronia, infine, "se non dovesse intervenire la correzione di rotta avanzata, le privatizzazioni delle diverse Società avverranno con modalità tra loro diverse e tempi non solo tra loro sfasati ma anche del tutto incerti, esponendoci, in questo caso alle reazioni di Bruxelles. Lo sciopero di domani 8 giugno indetto da Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti sostiene anche questa richiesta".

Trasporti. Di male in peggio. Ci "lascia" anche la Lippi. L'assessore Giannò "Vogliamo certezze"

Una nuova lettera è stata inviata dall'assessore Corrado Giannò per quanto riguarda la "problematica dei trasporti marittimi" da e per le Eolie. E' stata inviata tra gli altri al ministro Matteoli, al presidente della Regione Lombardo e alla Siremar.
IL TESTO:
Il calvario dei trasporti marittimi a mezzo aliscafi e/o nave della società di Stato SIREMAR continua imperterrito e non accenna a placarsi in nessun modo nel settore Eolie. Dopo il burrascoso fine settimana che ha visto un solo mezzo veloce all’opera nel nostro comparto ci troviamo oggi con tale situazione non mutata ma, con l’aggravante della perdita del M/T “Filippo Lippi” che in giornata sarà dirottata sulla tratta di Ustica per altre avarie sempre ai mezzi della società di Stato.
La situazione se non era accettabile prima diventa adesso drammatica, insostenibile, gravissima.Si rischia seriamente di mandare in tilt il fulcro dell’economia Eoliana, ovvero il turismo, per la mancanza di garanzie sul come poter raggiungere e con che mezzo il nostro territorio.
Non possiamo continuare ad avere solo ed esclusivamente trasporti da compagnie private, che comunque vanno ringraziate per il servizio in eccedenza svolto, noi vogliamo la garanzia dei servizi, del diritto alla mobilità, all’istruzione, alla salute, e questo deve esserci dato dallo Stato e di conseguenza dalla compagnia che in tal senso riceve finanziamenti, oggi la SIREMAR.
Pertanto chiediamo a gran voce a quanti in indirizzo, ognuno per la parte di propria competenza, di intervenire in tal senso ma di farlo subito perché domani è già tardi.
L’ASSESSORE AI TRASPORTI
(Rag. Corrado Giannò)

Judo. Dal 14 giugno lo stage "Città di Lipari". Presente anche la nazionale giovanile. Dal 19 al 20 il Torneo "Città di Lipari"

Si apre lunedì 14 giugno a Lipari , dopo mesi di preparazione e organizzazione, lo stage di judo denominato " Città di Lipari ".
"Abbiamo diversificato- evidenzia il vice presidente dello Sporting Judo Lipari, Adalgisa Ferlazzo- lo stage in due gruppi: pre agonisti ed Esordienti A e B diretto da Monica Barbieri, Cadetti Juniores e Seniores diretto dal Tecnico della Nazionale Girolamo Giovinazzo ed Akos Braun, ungherese.
Anche quest'anno parteciperanno, oltre ai club " civili ", anche i gruppi sportivi delle Fiamme Gialle, Fiamme Oro, Fiamme Azzurre e Polizia di Stato. Inoltre hanno dato la conferma le rappresentative della Romania e della Polonia.
Dal 13 al 22 giugno la Nazionale Giovanile di judo, accompagnata dai tecnici Nicola Moraci, Laura di Toma e Raffaele Toniolo, sarà a Lipari per il raduno per la preparazione per Campionato Europeo Cadetti che si terrà a Praga dal 23 p.v.
La nazionale farà la preparazione anche in concomitanza con lo stage. Fino al 18 giugno quindi lo stage, nei gioni 19 e 20, a coronamento della settimana di judo, il 18° Torneo Città di Lipari .
Vi aspettiamo quindi al palazzetto sia per assistere allo stage che è aperto a chi avesse voglia di vedere il bel judo, sia per assistere alla competizione dove anche i nostri judoka gareggeranno e per i quali speriamo ci siano molti Liparoti a sostenerli.
La gara- conclude Adalgisa Ferlazzo- sarà infatti " dura " e si vedrenno nomi di livello nazionale ed internazionale gareggiare anche con i nostri ragazzi. La preparazione della manifestazione è sempre molto impegnativa e quindi anche noi dirigenti vi aspettiamo per sostenerci"

TARSU. La Commissione Tributaria regionale da ragione al comune di Lipari. Cinque società alberghiere devono pagare complessivamente circa 91mila euro

Arrivano le prime sentenze della Commissione Tributaria Regionale sul braccio di ferro instauratosi tra alcune società alberghiere e il comune di Lipari per quanto riguarda la TARSU del 2002.
La commissione, come si legge nelle successive motivazioni, hanno riformato la sentenza emessa dalla Commissione Tributaria Provinciale, accogliendo il ricorso del comune di Lipari e per l'effetto, in riforma della sentenza impugnata, confermato la cartella di pagamento impugnata.
La commissione ha di conseguenza ritenute legittime le cartelle emesse nei confronti di:
Gattopardo Park Hotel € 10.927,42 (sentenza del 21-01-2010)
Sirenetta Park Hotel € 21.420,18 (sentenza del 21-01-2010)
La Vela S.p.A. € 11.513,98 (sentenza del 21-01-2010)
S.I.A.T. S.p.A. € 24.170,34 (sentenza del 21-01-2010)
C.E.A. Conti Eller Alberghi srl € 23.984,72 (sentenza del 21-01-2010)
LE MOTIVAZIONE DELLA DECISIONE DELLA COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE (VALGONO PER TUTTI I CASI SOPRA ESPLICITATI)
La Commissione, riunitasi in camera di consiglio, udito il relatore ed esaminati gli atti, osserva quanto segue. I primi giudici hanno annullato la cartella di pagamento impugnata in quanto "il provvedimento di aumento tariffario doveva essere motivato (ex art. 69, comma 2, dlgs.n. 507/93) con l´indicazione specifica dei dati ed elementi previsti nel succitato articolo". I motivi di appello sono sostanzialmente riconducibili alla legittimità degli atti generali presupposti, sulla base dei quali è stata effettuata l´iscrizione a ruolo della Tarsu per l´anno 2002.In primis, questo Collegio osserva che tutte le questioni attinenti agli atti deliberativi, relativi alla istituzione, gradazione, ecc, di tributi, esulano dalla competenza del giudice tributario, essendo rimessi, invece, secondo i principi generali, a quella del giudice amministrativo.
Nel caso in esame la TARSU iscritta a ruolo a carico del ricorrente era stata determinata sulla base delle tariffe deliberate in base al Regolamento n.118 del 22.12.1997, nonché della Determina Sindacale n.19 del 02.11.2001, che il TAR di Catania con la sentenza n. 1590/04 del 18.05.2004 aveva parzialmente annullato, avendoli ritenuti non sufficientemente motivati in merito alle indicazioni delle differenze quantitative e qualitative di rifiuti producibili negli alberghi rispetto alle civili abitazioni. Il Comune di Lipari con deliberazione del Consiglio Comunale n.63 del 15.09.2006 e con la successiva Determina Sindacale n.24 del 04.04.2007, ha sanato con efficacia ex tunc tutti gli atti di determinazione tariffaria precedente, sula base dei risultati conseguiti mediante i rilevamenti effettuati per le categorie degli alberghi e delle abitazioni residenziali, nonché in base ai parametri caratteristici sulla produzione dei rifiuti e sulla tipologia ed estensione dei locali. Conseguentemente il Regolamento e la deliberazione di tariffa, i cui vizi di motivazione sono stati sanati nelle forme di legge, rappresentano i legittimi presupposti per l´assoggettamento alla TARSU. A tal uopo, giova rammentare che l´operato del Comune di Lipari trova conferma sia nella giurisprudenza della Corte di Cassazione (Sentenza n.22569/2004), che in quella dei TAR e Consiglio di Stato, che ha da tempo chiarito che salvo espliciti divieti, l´Amministrazione ha sempre il potere di emanare, ora per allora, un nuovo atto in sostituzione di un altro annullato in sede giurisdizionale. Non sussistendo alcun valido motivo per dubitare dell´esattezza di tale interpretazione, deve ritenersi che il Comune aveva la possibilità di rinnovare, con effetto retroattivo, la delibera di determinazione delle tariffe, in sostituzione di una precedente delibera annullata dal Giudice Amministrativo per difetto di motivazione e d´istruttoria.Per quanto sopra esposto la cartella impugnata deve ritenersi legittima e va confermata.Per quanto riguarda i rilievi sollevati con appello incidentale, che pur risultano assorbiti, si osserva che la dedotta illegittimità del regolamento Tarsu è priva di fondamento. Infatti, sulla diversa applicazione delle tariffe agli immobili adibiti ad albergo da quelle previste per i locali adibiti ad uso abitativo, va precisato che il combinato disposto degli artt. 62, comma 4, e 68, comma 2, del DLgs. n.507/93, consente la differenziazione in via regolamentare tra la categoria di utenza cui appartiene l´appellata e quella delle abitazioni private. Tale assunto trova conferma nella sentenza n.1590/04 del TAR Sicilia nel ricorso proposto dall´appellata, unitamente a Federalberghi delle Isole Eolie, successivamente confermata dal CGA con la sentenza n. 420/06.
Tale principio viene altresì confermato dalla Suprema Corte che con la sentenza n. 5732/2007 ha chiaramente statuito che "..costituisce un dato di comune esperienza la maggiore capacità produttiva di un esercizio alberghiero rispetto ad una civile abitazione e di tanto ci si può agevolmente convincere attraverso un esame comparato dei regolamenti comunali in materia, nei quali la categoria degli esercizi alberghieri è distinta da quella delle civili abitazione e le tariffe applicate ai primi è notevolmente superiore alle tariffe applicate alle seconde...".
Anche la dedotta illegittimità della Determina Sindacale tariffaria con riferimento a tutte le categorie di utenza è priva di fondamento per le considerazioni sopra espresse. Infatti il Comune ha provveduto a rinnovare con effetto retroattivo il Regolamento e la determinazione delle tariffe, su esplicita statuizione del TAR che aveva rimesso l´affare all´autorità sindacale riconosciuta competente per il riesercizio del potere inciso.
Anche la dedotta incompetenza dell´Organo adottante è priva di fondamento. Infatti, nella Regione Siciliana, dotata di competenza legislativa esclusiva in materia di ordinamento degli Enti Locali, il Sindaco è l´organo titolare di competenza residuale per gli atti di amministrazione che dalla legge o dallo statuto non siano specificatamente attribuiti alla competenza di altri organi del Comune. Ne discende che all´espressa esclusione della competenza consigliare in tema di determinazione delle aliquote ed alla mancata espressa attribuzione alla Giunta della suddetta competenza deriva la residuale competenza del Sindaco.
Per quanto sopra detto, questo Collegio disattesa ogni diversa istanza, eccezione e difesa, accoglie l´appello proposto dal Comune di Lipari, rigettando l´appello incidentale della Società e, per l´effetto, in riforma della sentenza impugnata, conferma la cartella esattoriale impugnata, ritenendola pienamente legittima. Per quanto riguarda le spese, l´esito del giudizio giustifica la compensazione tra le parti per entrambi i gradi del giudizio.P.Q.M.La Commissione accoglie l´appello proposto dal Comune di Lipari, e per l´effetto, in riforma della sentenza impugnata, conferma la cartella di pagamento impugnata. Rigetta l´appello incidentale della società .... Dichiara compensate tra le parti le spese dei due gradi del giudizio.
Cosi deciso in Messina in data.......
IL GIUDICE RELATORE
Gioacchino Puglisi
IL PRESIDENTE
Giuseppe Savoca

Pon 2007/2013 . Annualità 2009 . Il lavoro dei ragazzi del "Conti" di Lipari

Programma operativo nazionale 2007/2013 Obiettivo "Convergenza"
Fondo Sociale Europeo "Competenza per lo Sviluppo" 2007 IT 05 1 PO 007 F.S.E. Annualità 2009

Il progetto "Scienza e territorio" è stato realizzato da Simone Alessi, Vittorio Cassarà, Andrea Costanzo, Andrea D'Ambra, Andrea Furnari, Cristian Muleta, Dionisie Panus, Cristian Pisagatti, Daniele Portelli, Andrea Sgroi, Luca Sgroi e Giovanni Ziino
Docenti esperti: Caterina Mammana e Giuseppina Florio
Tutor: Maria Rosaria Lazzarini


I due filmati:
1) Scienza e territorio


2) Aree Marine protette

"Metromare" diventi una occasione anche per le Eolie. Lettera del consigliere comunale Giacomo Biviano

Lettera del consigliere comunale Giacomo Biviano al Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, al Presidente della Provincia di Messina, all’Assessore al Turismo e ai Trasportidella Regione Sicilia, al Presidente dell’Autorità Portuale di Messina, al Presidente della Sogas Aeroporto Tito Minniti di Reggio Calabria, al Sindaco del Comune di Lipari, al Sindaco del Comune di Messina e al Sindaco del Comune di Reggio Calabria
OGGETTO: Conferenza di Servizi per programma definitivo “Metromare”.
Per domani 8 giugno è stata convocata, presso la sede del Comune di Messina, una Conferenza di servizi per definire il programma complessivo della “Metromare” che dovrebbe partire il prossimo 28 giugno.
Secondo quanto stabilito al Ministero dei Trasporti nei mesi scorsi le corse giornaliere dovrebbero essere le seguenti:
N. 14 Messina - Reggio Calabria (porto principale)
N. 13 Messina - Villa San Giovanni
N. 5 Messina - Aeroporto di Reggio Calabria
L’Aeroporto di Reggio Calabria sarà inoltre potenziato attraverso un incremento dell’attività dei voli “low cost”, in modo da invogliare l’utenza dell’intero comprensorio messinese a sceglierlo.
Alcuni voli sono già stati introdotti, soprattutto il bisettimanale per Bologna (venerdi e sabato costo del biglietto 59 euro tutto compreso) e il trisettimanale per Venezia (martedì, giovedì e sabato), oltre agli attuali voli giornalieri per Roma e Milano.
La vera occasione per l’Aeroporto delle Stretto dovrebbe, però, arrivare in autunno quando saranno introdotti i voli per Torino, Pisa, Milano Malpensa, Bologna e ancora Venezia, previsti in un progetto di 4 milioni di euro (fondi statali ed europei), già in fase di avanzamento, per i quali l’Enac sta già predisponendo i relativi bandi per scegliere le compagnie.
Considerato/aLa grande importanza per tutto il comprensorio Eoliano del progetto “Metromare”, in prospettiva di collegamenti diretti tra l’aeroporto di Reggio Calabria e la città di Messina e di conseguenza con le Isole Eolie;
Il forte interesse della stessa Provincia Regionale di Messina, azionaria della Sogas, con una quota del 20 per cento, che crede nel rilancio pieno dell’Aeroporto delle Stretto;
Le innumerevoli difficoltà per raggiungere gli aeroporti di Catania e Reggio Calabria, per i collegamenti precari e per la mancanza di coincidenze,
SI CHIEDE
di prevedere che le attuali corse dei mezzi veloci tra le Eolie e Messina, effettuate, tra l’altro, dalla compagnia “Usticalines” che insieme a “Bluvia” (gruppo Fs) gestirà il servizio “Metromare”, vengano tutte programmate in coincidenza, o meglio, in prosecuzione con lo scalo aeroportuale di Reggio Calabria;
di modificare l’allegato tecnico del bando regionale per i servizi marittimi integrativi con le Isole Eolie, in modo da prevedere, anche in periodi di bassa stagione, almeno 3 corse giornaliere nella tratta Eolie - Messina - Aeroporto di Reggio Calabria,di prevedere un servizio di check-in a bordo, o nelle stazioni marittime collegate, per tutti i passeggeri in partenza dall’aeroporto delle Stretto.
Il Consigliere ComunalePartito Democratico
Dott. Giacomo Biviano

Assetati.... ci scrive Maurizio Cesario

Riceviamo e pubblichiamo:
Si, è questo il termine giusto ASSETATI, perché è ormai sono 3gg che la palazzina dove abita il sottoscritto (Coop. Ossidiana Via Ponte) invoca l´arrivo dell´acqua cosi come gli stregoni dell´africa fanno con i loro spiriti, l´unica differenza è che noi ci rivolgiamo a persone in carne ed ossa. Ma queste non sono pagate per risolvere questo tipo di problemi?????
Si sono pagate, sono anche abili interlocutori perché di rassicurazioni e garanzie ne danno tante ed anche convincenti ma di fatto stamane è iniziato il 4° giorno e dell´acqua non si vede manco l´ombra... e quel che è peggio i telefoni iniziano a squillare senza nessuno che risponde e le bollette (giustamente) arrivano che è una meraviglia.
Vogliamo il turismo tutto l´anno.. ahhhh...dimenticavo...siamo pure "patrimonio dell´umanità" intanto non riusciamo a fornire ai propri residenti manco quello che è un bene primario....... l'acqua!
Infine volevo rispondere al Dott. Subba che giorni fa, in maniera molto civile, invocava gli organi competenti a ridare la giusta dignità ai nostri cari defunti, con un´amara considerazione: E' lodevole da parte Sua segnalare una cosa per la quale sarebbe superfluo farlo e giusto e doveroso avere il rispetto per chi ci ha preceduto, ma se questi non sentono le lamentele e le proteste dei vivi, ahimè, dubito fortemente che ascoltino il tacito consenso dei defunti.
Maurizio Cesario

"Appello al senso civico degli eoliani" (di Luca Chiofalo)

Riceviamo da Luca Chiofalo e pubblichiamo:
Evidenziando l'autolesionismo di coloro che hanno dato spunto alla cortese ospite svizzera (lettera pubblicata ieri pomeriggio dalla nostra redazione e che è visibile a questo link: http://eolienews.blogspot.com/2010/06/indignata-di-vedere-questo-orrore.html )
giustamente indignata per le condizioni di degrado in cui versa il molo di MARINA CORTA ( e non solo quello), faccio appello per l'ennesima volta al senso civico degli Eoliani.
Che senso ha sporcare e deturpare la "casa" in cui tutti viviamo e tramite la quale ci sostentiamo?
Il "pubblico" è patrimonio comune e la sua cura è indice della civiltà di una comunità; è ingiustificabile, soprattutto per località come la nostra, la cui intera popolazione è in qualche modo legata all'industria turistica, offrire l'indecente spettacolo di un territorio abbandonato e offeso. Se non siamo capaci, ognuno autonomamente, di capire il comportamento da tenere, mi auguro che le autorità preposte al controllo non siano altrettanto sciagurate da consentire, come purtroppo è accaduto, questo scempio impunito.
CORDIALMENTE
LUCA CHIOFALO

Il maresciallo Puliafito a capo della stazione dei carabinieri di Milazzo. E' stato anche comandante della stazione di S. Marina Salina

Cambio della guardia alla stazione dei carabinieri di Milazzo. Al posto del maresciallo Pietro Saccà, trasferito a Messina, ha assunto da il comando il maresciallo Santo Puliafito, proveniente dal Nucleo operativo della locale Compagnia.
Il maresciallo Puliafito, prima di arrivare nella città del Capo, aveva comandato la stazione di Santa Marina Salina.
All'amico Santino Puliafito gli auguri di Eolienews per il nuovo incarico

domenica 6 giugno 2010

3° Torneo di judo per preagonisti " Città di Avola ". Oro per Formica e Ziino

Medaglia d'oro per i due giovanissimi atleti dello Sporting Club Judo Lipari .Alessandro Formica e Leonardo Ziino al 3° Torneo di judo per preagonisti " Città di Avola ".
Hanno conquistato il primo posto nelle categorie di appartenenza, rispettivamnte kg + 55 e kg 45.
I due atleti della Classe Ragazzi hanno gareggiato bene conquistando il più ambito gradino del podio. Alla competizione hanno partecipato circa cento mini judoka divisi nelle tre categorie.
In occasione della trasferta abbiamo avuto modo di far divertire gli atleti portandoli a vedere la casa del famoso " Commissario Montalbano " ed i luoghi in è ambientato il telefilm, senza trascurare un bel bagno a Marina di Ragusa.
Adalgisa Ferlazzo

"Adotta un monumento". Gli allievi del Comprensivo "S. Lucia" di Lipari hanno ripulito l'ipogeo del periodo tardo romano

Stamattina alcuni degli allievi dell’Istituto Comprensivo Statale II “S. Lucia” di Lipari, unitamente a componenti delle associazioni "Valentino uno di noi" e "Centro Educazione Ambientale Eolie Onlus, nell’ambito del progetto “Noi e il Territorio” per l’iniziativa “adotta un monumento”, hanno provveduto a ripulire a Lipari l’ipogeo funerario del periodo tardo romano e l'area limitrofa.
Le operazioni si sono svolte sotto la diretta guida scientifica e vigilanza della dott.ssa Maria Clara Martinelli del Servizio Archeologico della Soprintendenza di Messina. La manifestazione con valenza educativa e culturale, autorizzata dall’Istituto preposto alla tutela dei beni culturali ed ambientali, è stata organizzata con la partecipazione del Comune di Lipari e delle associazioni “Valentino uno di noi” e “Centro Educazione Ambientale Eolie Onlus”, che hanno provveduto a fornire le attrezzature necessarie.
Gli alunni si sono poi esercitati inoltre nella riproduzione grafica delle antiche strutture.
IL VIDEO DI UNA FASE DELL'INTERVENTO E L'INTERVISTA ALLA DOTTORESSA MARTINELLI:

Brevi da Lipari

Incendio in un magazzino-deposito a Canneto- Un incendio, dovuto presumibilmente ad un corto circuito, si è sviluppato stamattina intorno alle 8,00 in un magazzino-deposito ubicato sulla via Littorio di Canneto e in uso ad una attività della zona.
Ingenti i danni. Nonostante l'intervento dei vigili del fuoco, che hanno evitato che le fiamme potessero propagarsi, è andato distrutto quasi tutto il materiale contenuto all'interno del deposito ad eccezione di qualche macchinario messo in salvo dagli stessi propietari.

Anteprima di un sogno - Defileè a Lipari- A richiesta di alcuni nostri lettori pubblichiamo i link dove sono visibili gli album video-fotografico e il video di alcuni momenti del defileè. Ricordiamo, comunque, che questi, così come tutte le altre notizie da noi pubblicate, si trovano nell'archivio (colonna a destra della pagina centrale)
http://eolienews.blogspot.com/2010/06/anteprima-di-un-sogno-memorial-gianni.html (video)
http://eolienews.blogspot.com/2010/06/anteprima-di-un-sogno-memorial-gianni_02.html (2 video fotografici)
http://eolienews.blogspot.com/2010/06/anteprima-di-un-sogno-memorial-gianni_03.html
(le foto del backstage e del defilèè)

Convegno a Lipari. Intercettazioni, l'attuale normativa non è stata mai realmente applicata

(Gazzetta del Sud- Leonardo Orlando) Fuoco incrociato di magistratura e avvocatura sul progetto di riforma delle intercettazioni telefoniche e ambientali nel convegno della Camera Penale di Barcellona, svoltosi ieri a Lipari.
«La riforma sulle intercettazioni è urgente e necessaria, ma le soluzioni individuate dal testo del Ddl, attualmente all'esame del parlamento, sono particolarmente insoddisfacenti, incongruenti e per alcuni tratti controverse». È' questa la sintesi emersa ieri sera al termine della lunga giornata di confronto fra avvocatura e magistratura sulle intercettazioni telefoniche e ambientali voluta dalla Camera penale presieduta dall'avv. Giuseppe Lo Presti, col segretario l'avv. Fabrizio Formica e il responsabile della manifestazione avv. Giorgio Leotti. Al convegno aveva dato la sua adesione il ministro della Giustizia Angelino Alfano, trattenuto a Roma da impegni istituzionali, il quale ha comunque fatto pervenire un messaggio di saluto ai partecipanti attraverso il sindaco di Lipari Mariano Bruno. «Desidero – ha scritto il ministro – far pervenire a tutti i presenti il mio particolare apprezzamento per il tema prescelto di strettissima attualità. Fuori da ogni polemica ritengo utile raccogliere le indicazioni preziose degli addetti ai lavori finalizzate a contribuire all'individuazione di un delicato ma necessario punto di equilibrio tra le esigenze investigative e la tutela della riservatezza delle comunicazioni, sul quale oramai da tempo ed in modo proficuo, lavora il Parlamento. Sono certo – ha aggiunto Alfano – che l'indiscusso valore dei relatori garantirà l'elevata qualità e l'equilibrio delle analisi oltrecché la fecondità del dibattito, che spero possa tradursi in validi contributi tecnici».
E la posizione degli avvocati penalisti è stata illustrata nei dettagli dall'avv. Valerio Spigarelli del foro di Roma, attuale presidente del Centro studi Unione camere penali italiane, il quale ha parlato della necessità di tornare allo schema istituzionale originario dettato, già due anni dopo l'introduzione della prima normativa sulle intercettazioni, da una sentenza del 1972 della Corte costituzionale sulla eccezionalità dello strumento delle intercettazione, sul controllo di esse e sulla necessità e urgenza delle stesse.
Secondo gli avvocati penalisti bisognerà partire da quella sentenza che già nel 1972 lanciava un primo segnale sulla necessità di regolare al meglio una materia così complessa e allo stesso tempo controversa introdotta nel sistema giudiziario italiano per aiutare il compimento di talune indagini delicate. Gli avvocati hanno ricordato come l'eccezionalità della norma nasca dalla ricerca della prova, anche se a volte la stessa intercettazione si è rivelata inaffidabile. Durante i lavori è stato anche ricordato come l'attuale apparato sanzionatorio sulla diffusione di intercettazioni dettato dall'art. 114 del Codice di procedura penale si sia rivelato inefficace perché quasi mai applicato. Un allarme è stato posto sulle norme che limiterebbero l'azione delle parti offese nelle inchieste giudiziarie, alle quali è impedito di potere presentare istanze per chiedere intercettazioni su presunti casi in cui si verificano reati. I magistrati invece hanno criticato l'attuale disegno di legge e contestato anche la mancanza di apparati tecnici che impediscono alle stesse forze dell'ordine di effettuare le intercettazioni a costi assai ridotti. Inoltre è stato suggerito al legislatore di obbligare le compagnie telefoniche, in cambio delle concessioni, ad assicurare un servizio gratuito che per le stesse è a costo zero.
Il convegno si è aperto, dopo il saluto del sindaco di Lipari Mariano Bruno, con l'intervento del presidente dell'Ordine degli avvocati di Barcellona Francesco Russo. La prima parte della giornata, coordinata dal presidente della Camera penale avv. Giuseppe Lo Presti, ha visto l'intervento del dott. Antonio Nicastro (sostituto della Dda di Siracusa), e del prof. avv. Giovanni Flora (presidente della Camera penale di Firenze). Apprezzato, in particolare, l'intervento del dott. Fabio D'Anna (sostituto della Dda di Messina), che ha parlato delle difficoltà operative anche per le semplici proroghe. La sessione pomeridiana, coordinata dall'avv. Fabrizio Formica, ha visto gli interventi del dott. Marco Alma (Gip del tribunale di Milano) e dell'avv. Valerio Spinarelli.

Manifestazione d'interesse per la costituzione del Distretto turistico "Isole ed arcipelaghi di Sicilia"

Pubblichiamo riprendendelo dal sito del comune di Lipari e poichè riteniamo sia di interesse collettivo, un avviso pubblico "finalizzato all'acquisizione di manifestazioni d' interesse, da parte di soggetti privati, volte alla costituzione del distretto turistico ISOLE ED ARCIPELAGHI DI SICILIA
IL TESTO:
Premesso che: la Legge 29 marzo 2001, n. 135 ”Riforma della legislazione nazionale del turismo” definisce e regolamenta i principi e gli strumenti della Politica del Turismo ed individua nel Sistema Turistico Locale, uno dei principali strumenti per perseguire il miglioramento della capacità di accoglienza, di informazione e di assistenza turistica;
sulla scia di tale quadro normativo nazionale anche in Sicilia è stata emanata la L.R. del 15 settembre 2005, n. 10 “Norme per lo sviluppo turistico della Sicilia e norme finanziarie urgenti, con la quale nel ribadire “il ruolo primario e centrale del turismo per lo sviluppo sostenibile economico ed occupazionale del territorio e per la crescita sociale e culturale della collettività…”, attribuisce e riconosce “il ruolo centrale degli enti locali territoriali nella valorizzazione del territorio .. e nella qualificazione del prodotto turistico”;
All’Art. 6 della predetta Legge Regionale vengono definiti Distretti Turistici quei “contesti omogenei ed integrati comprendenti ambiti territoriali … caratterizzati da offerte qualificate di attrazioni turistiche e/o di beni culturali, ambientali, ivi compresi i prodotti dell’agricoltura e/o dell’artigianato locale”;
Atteso che:
I predetti Distretti Turistici “possono essere promossi da enti pubblici, enti territoriali e/o soggetti privati che intendono concorrere allo sviluppo turistico del proprio territorio … attraverso la predisposizione di specifici progetti”; inoltre detti organismi potranno perseguire le seguenti finalità:
a) sostenere attività e processi di aggregazione e di integrazione tra le imprese turistiche;
b) attuare interventi necessari alla qualificazione dell’offerta turistica urbana e territoriale;
c) istituire punti di informazione e di accoglienza per il turista, anche telematici;
d) sostenere lo sviluppo di marchi di qualità, di certificazioni ecologica nonché la riqualificazione delle imprese turistiche con priorità alla standardizzazione dei servizi turistici;
e) promuovere il marketing telematico del proprio distretto turistico;
f) promuovere le strutture ricettive, i servizi e le infrastrutture volte al miglioramento dell’offerta turistica;
g) individuare e proporre particolari tipologie di architettura rurale realizzate tra il XII ed il XX secolo, a prescindere da qualsiasi ipotesi di utilizzazione di natura ricettiva, ristorativa e sportivo-ricreativa, al fine della loro tutela e valorizzazione;
Considerato che:
Le Isole di Sicilia, vantano un buon livello di maturità sotto il profilo sia dell’offerta turistica nel suo complesso che sotto quello della destinazione e che esse sono riconosciute in quanto prodotto turistico in ambito nazionale ed internazionale;
Le Isole di Sicilia nelle loro massime rappresentanze istituzionali, hanno deciso con la sottoscrizione di un Protocollo di Intesa avvenuta il 27 maggio 2010 di: voler presentare la propria candidatura per essere riconosciuti quale Distretto Turistico territoriale dall’Assessorato Regionale al Turismo;
di istituire un Comitato di Proposta (composto da soggetti pubblici e privati) incaricato di elaborare la documentazione necessaria allo scopo; avere individuato come soggetto referente nei confronti dei terzi il Comune Lipari.
SI INVITANO
Quanti sono interessati a voler partecipare alla costituzione del Distretto Turistico Territoriale “Isole ed Arcipelaghi di Sicilia” a presentare istanza di adesione al Distretto entro e non oltre giorno 12 giugno p.v., presso uno degli otto comuni (Favignana, Lampedusa e Linosa, Leni, Lipari, Malfa, Pantelleria, Santa Marina Salina e Ustica) che rappresentano l’ambito territoriale del Distretto.
Al Distretto possono aderire tutti i soggetti privati rappresentativi di interessi diffusi e collettivi quali, a titolo esemplificativo e quindi non esaustivo: le associazioni di categoria, i consorzi degli operatori turistici e dei produttori agricoli, le associazioni culturali, le associazioni ambientalistiche, le Pro Loco, i Centri Commerciali Naturali, i consorzi degli operatori commerciali, strutture turistico-ricettive classificate, Tour Operator, vettori di trasporto, servizi turistici e quanti altri concorrono a formare la filiera turistica. Le imprese dovranno essere già costituite nelle varie forme previste dal diritto societario (ditte individuali, s.a.s, s.n.c., s.r.l. , Spa, soc. cooperative, etc.), previa presentazione dell’istanza di adesione.

Polizia municipale di Lipari. Personale contrattista. La Funzione Pubblica CGIL sollecita integrazione oraria

Il Responsabile territoriale della Funzione Pubblica CGIL, Francesco FUCILE, ha inviato la seguente lettera-diffida al Sindaco, al Presidente del Consiglio Comunale, all'Assessore al Bilancio, al Segretario Comunale, al Dirigente Ragioneria,al Comandante Polizia Municipale e al Dirigente 1 Settore del comune di Lipari.
Oggetto: Polizia municipale. Personale contrattista.

La FP CGIL alla luce delle notizie della scorsa settimana circa l’ulteriore rinvio da parte della Giunta Municipale della proposta di deliberazione di integrazione oraria per il personale contrattista in servizio presso il Corpo di Polizia Municipale rappresenta quanto segue:
PREMESSO
Che il Comune di Lipari, nonostante le innumerevoli istanze da parte della FP CGIL, non ha ancora provveduto alla opportuna e necessaria integrazione oraria per il personale contrattista in servizio presso il Comune di Lipari;
Che la grave carenza di organico del Corpo di Polizia Municipale rende improcrastinabile la trasformazione del regime orario del suddetto personale da part-time a full-time;
Che fino ad oggi si è proceduto, per periodi limitati degli anni trascorsi, ad integrare il regime orario dei suddetti dipendenti utilizzando le economie del personale comandato presso altre Amministrazioni senza che ciò determinasse alcun aggravio di spesa per le casse comunali;
Che per l’anno 2010 risultano trasferiti ad altra Amministrazione n.3 dipendenti e che, pertanto, le economie di spesa risultano consolidate nel Bilancio Comunale;
Che risultano, altresì, economie di spesa per cessazioni durante l’anno 2010 che a tutt’oggi non sono state utilizzate;
Che risulterebbero utilizzabili le economie di spesa determinatesi per la mancata assunzione di n. 2 tecnici a tempo indeterminato;
Che non risulta a tutt’oggi alcuna pianificazione, anche pluriennale, per la definitiva integrazione oraria a 36 ore del suddetto personale;
Che il rispetto dei limiti di spesa di cui all’art. 1, comma 557, della L.286/2006 e s.m.i., a parere della FP CGIL, può essere raggiunto anche con la previsione di integrazione oraria a 36 ore per il suddetto personale, utilizzando le economie sopra specificate;
Che gli oneri per gli aumenti contrattuali per l’anno 2010 a seguito dell’emanando decreto governativo non incideranno in alcun modo sulle spese di personale per l’anno 2010 (blocco dei contratti per un triennio) e che comunque l’obbligo di inserire tali spese ai fini del rispetto della predetta normativa (art.1, comma 557, della L.286/2006 e s.m.i.) risulta difformemente applicato su tutto il territorio nazionale con evidenti disparità tra gli Enti. Tale situazione determinerà, pertanto, un ulteriore economia che può essere utilizzata ai fini predetti.
Che l’Amministrazione non ha mai valutato la possibilità di utilizzare i fondi del “ticket d’ingresso a Lipari” di cui alle O.P.C.M. succedutesi negli anni, nonostante la grave carenza di organico della Polizia Municipale e che il tipo di attività espletata fosse fortemente legata ai contenuti delle Ordinanze citate, mentre ha utilizzato le risorse per altri tipi di assunzione ancorché stagionali;
Che risulta mai presa in considerazione la possibilità di cui alla legge 296/2006, comma 564, (Finanziaria 2007) di modifica dell’art.208 del Codice della Strada, che permette agli enti locali di utilizzare parte dei proventi per personale della polizia locale;
Che la FP CGIL, già con precedente nota prot. del ha richiesto di essere convocata per essere messa a conoscenza delle decisioni che codesta Amministrazione intende intraprendere sulla questione, alla luce della predisposizione del Bilancio di Previsione 2010 e che a tutt’oggi non risulta nessuna nota di riscontro né, tanto meno, una convocazione sull’argomento;
Che la situazione del personale precario della Regione Sicilia risulta fortemente preoccupante e a tal fine si svolgerà giorno 4 Giugno 2010 a Palermo una manifestazione di tutte le forze sindacali e delle Associazioni di Comuni e Province (ANCI e UPI) per chiedere al governo nazionale la definitiva fuoriuscita dal precariato dei dipendenti assunti a tempo determinato;
Che la realtà del Comune di Lipari, per l’esiguo numero di personale assunto a tempo determinato, è assolutamente da affrontare anche con l’Amministrazione Comunale che deve procedere ad iniziative chiare ed efficaci per la fuoriuscita dal precariato e per la trasformazione a full-time dei rapporti di lavoro;
INVITA
codesta Amministrazione a voler convocare urgentemente la scrivente organizzazione sindacale per essere messa a conoscenza delle decisioni che si intende intraprendere per i mesi a venire;
COMUNICA
che decorsi infruttuosamente 10 gg. dalla presente attiverà ogni utile iniziativa di tutela dei suddetti dipendenti, anche attraverso iniziative di protesta, stante la forte preoccupazione della FP CGIL per una realtà occupazionale difficile, che vede 7 dipendenti del Comune di Lipari operare in un settore particolarmente rilevante per tutta la popolazione dell’isola ma con una retribuzione complessiva che a dir poco li pone in condizioni di particolare difficoltà.
Certi di un positivo riscontro si porgono distinti saluti.
Messina 03/06/2010
Il Responsabile territoriale
(Francesco FUCILE)