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lunedì 14 giugno 2010

Distretto turistico delle isole e degli arcipelaghi siciliani. Le perplessità e i chiarimenti della Dott.ssa Svetlana Roussak

Dal CCN ”Isola di Lipari” per delega il V.P. Dott.ssa Svetlana Roussak
Faccio seguito alla riunione di “Animazione Territoriale” sulla imminente costituzione del Distretto Turistico delle isole e degli arcipelaghi siciliani, indetta per Domenica 13 c.m. dall’Assessore al Turismo Anna Spinella, a cui ho partecipato delegata dal Presidente, impedito a prendervi parte per impegni di lavoro.
Già la scarsa affluenza all’incontro, per non dire che non c’era quasi nessuno, denota la mancanza di adeguata e tempestiva informazione su un’iniziativa così importante e fondamentale per lo sviluppo del nostro territorio. E' il solito incolpare i tempi stretti e l’imminente scadenza dei termini non giustifica, a mio avviso, la decisione di fissare l’incontro per far luce sull’argomento a sole poche ore dai termini massimi di presentazione delle istanze per l’adesione, ma da ragione a qualcuno che dice che questa importante iniziativa si vuole portare avanti in assoluto silenzio decidendo tra pochi intimi. Non si spiega come mai dopo la pubblicazione già in data 16 aprile 2010 del Decreto sui criteri e modalità per il riconoscimento dei distretti turistici, l’unico soggetto tra pubblico e privato del Comune di Lipari chiamato ad occuparsi della nascita del Distretto oltre all’Assessore Spinella è la Federalberghi rappresentata dal Dott.Cristian Del Bono, escludendo dai soggetti promotori tutti gli altri, pur essendo idonei, così come previsto dalla legge. Tanto più il Protocollo di Intesa sottoscritto dalle massime rappresentanze delle Isole Siciliane prevede di istituire un Comitato di Proposta composto da soggetti pubblici e privati, ma chi sta scegliendo gli attori e le comparse a Lipari e con quale criterio?
Intendo sottolineare qui che, al contrario di qualche voce circolante, nonostante l’esplicito e manifestato interesse nel proporre e nel proporsi, il Centro Commerciale Naturale “Isola di Lipari”, rappresentativo di più di 100 operatori commerciali, non è stato mai coinvolto in nessuna riunione in merito, ne ha mai partecipato nella stesura di nessun atto, compresi bozza statuto e atto costitutivo, ne ha dato incarichi per redigere un piano di sviluppo turistico. Mentre un ente come il CCN, accreditato dalla Regione Siciliana, che racchiude in se anche la promozione turistica a 360° ha con ragione il diritto per legge di figurare tra i soggetti promotori e fondatori per statuto. Cosi da eliminare ogni sospetto di manipolazione politica, a breve, a media o a lunga scadenza.
Un’altra cosa emersa nella riunione e risultante anomala è che di questo operato non è stato ancora informato nemmeno il Consiglio Comunale, l’espressione democratica dei cittadini, che contrariamente in altri Comuni, è stato coinvolto, come si evince dalla stampa.
E molto discutibile anche la richiesta di 300 Euro quale quota di ingresso al Distretto Turistico per le Associazioni non profit che svolgono un’attività di promozione turistica non a scopo di lucro. Si dovrebbe trovare una formula per inserirle in forma gratuita, per dare le stesse possibilità a tutte le associazioni già consolidate e per non perdere il patrimonio culturale, sportivo e quant’altro del territorio.
Nella speranza che vengano creati i giusti presupposti per un vero strumento di sviluppo e non un’ennesima società mangia soldi mi sento di invitare all’ampia adesione al Distretto per dare forza e credibilità.
Cordialmente
Dott.ssa Svetlana Roussak


A Salina-invece, come scrive sulla Gazzetta del Sud il corrispondente Michele Merenda- "nella mattinata di ieri il sindaco di Malfa, quello di S. Marina Salina e la vicesindaco di Leni (rispettivamente Salvatore Longhitano, Massimo Lo Schiavo ed Agata Pollicino) hanno incontrato gli operatori turistici di Salina per discutere del "Distretto turistico delle Isole minori".
All'incontro, svoltosi nell'auditorium del Comune di Malfa, era presente anche il manager Christian Del Bono che ha illustrato agli intervenuti gli aspetti del progetto.
Questo distretto, è stato chiarito, che comprenderà le isole degli arcipelaghi siciliani, e quindi anche quello eoliano, nasce secondo quanto previsto dall'articolo 7 della legge regionale 10 del 2005, ma con un'eccezione fondamentale: i criteri di attuazione prevedono che i vari distretti siano degli "organismi" omogenei formati da almeno 200.000 abitanti e con un minimo di 12 Comuni; quello delle isole minori, invece, sarà formato da 8 Comuni e da un numero di persone inferiore. Ciò testimonia l'importanza turistico-sociale delle isole del Mediterraneo.
Durante la riunione si è anche insistito sulla necessità di creare un'interazione perfetta tra pubbliche amministrazioni e privati, concordando che determinati interventi devono essere portati avanti secondo una strategia pianificata che rispetti certi tempi di base. I distretti, alla fine, sarebbero proprio questo: delle piattaforme programmatiche su cui concertare le strategie di sviluppo del territorio. Tali accorgimenti prevedono l'obbligo, a monte, di creare un fronte comune su tutti i campi. Tra l'altro, tramite l'adesione ai distretti turistici, sarà possibile accedere ai fondi comunitari".

domenica 13 giugno 2010

Judo. Due primi ed un secondo posti per i judoka dello Sporting Lipari

Ottimi risultati sono stati conseguiti dagli atleti eoliani dello Sporting Lipari impegnati nel "Torneo internazione Città di Messina".
Primo posto, nelle rispettive categorie, per Federica Finocchiaro e Francesca Russo. Secondo nella sua categoria per Cassandra Finocchiaro.
Solo un quinto posto per Mattia Pongolini.

Eolie: Carabinieri arrestano 5 persone per produzione,traffico e detenzione illecita di stupefacenti. Altri quattro arresti per furto d'energia.

Territorio letteralmente passato al setaccio nell'arcipelago eoliano dove i carabinieri hanno effettuato, complessivamente nove arresti, sequestrato 960 grammi di marijuana, 87 piantine della stessa sostanza stupefacente e tutta un'altra serie di operazioni miranti alla salvaguardia del territorio e della pubblica incolumità. Dei nove arresti (tutti in regime di detenzione domiciliare) cinque hanno riguardato la lotta alla produzione, detenzione e traffico di stupefacenti.
I carabinieri di Lipari e Vulcano, dipendenti dalla Compagnia di Milazzo, nel corso di una operazione protrattasi per oltre 8 ore, coadiuvati da tre unità del nucleo cinofili dei Carabinieri di Palermo-Villagrazia, hanno eseguito numerose perquisizioni domiciliari su delega dal Sostituto Procuratore della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, dott. Francesco Massara.
I carabinieri, dopo l'arrivo nella notte di unità cinofile a bordo delle motovedette, hanno effettuato perquisizioni a Vulcano, dove sono stati arrestati il liparese Maurizio Pagliaro (cl. 1953, ristoratore) e la rumena Angelia Costachescu (cl. 1959) nella cui abitazione sono state rinvenute 36 piante di “marijuana”, 360 grammi della medesima sostanza stupefacente, in fase di essiccazione, nonché attrezzi vari per la coltivazione.
Perquisizioni anche a Lipari dove sono stati arrestati il liparese Renato Pagliaro (cl. 1955, impiegato) ed il figlio Riccardo (cl. 1988). Nella loro abitazione sono state ritrovate 51 piante di marijuana e 600 grammi circa della stessa sostanza stupefacente, in fase di essiccazione. Unitamente ad attrezzi vari per la coltivazione e materiale per il confezionamento in dosi. Nel contesto dell'operazione, i carabinieri hanno deferito in stato di libertà una casalinga di 32 anni, residente a Lipari, nella cui abitazione sono stati rinvenuti 10 semi di “marijuana”.
Gli altri arresti eseguiti dai carabinieri di Lipari riguardano quattro cittadini stranieri responsabili di furto aggravato di energia elettrica. A finire in manette i marocchini Samir Sabihi (cl. 1982), Hicham Sabihi (cl. 1988), El Ghadfa Abdenbaoui (cl. 1960) e Laila Sabihi (cl. 1987) quest'ultima residente a Malfa ma in atto domiciliata a Lipari. Secondo quanto accertato dai carabinieri si sarebbero collegati fraudolentemente alla rete di distribuzione della Società Elettrica Liparese.
Stante la flagranza di reato, su disposizione del magistrato di turno, sono stati associati nel loro domicilio in attesa dell’udienza di convalida che si terrà domani con rito direttissimo presso la sezione distaccata del Tribunale di Lipari.
L'attività nelle isole, da parte dei carabinieri dei locali presidi, ha portato ancora alla segnalazione all'autorità giudiziaria: di un 47enne ed una 50enne, dimoranti nell’isola di Lipari, per violazione di domicilio. Si erano arbitrariamente introdotti nell’abitazione di un 43enne; di un 40enne di Leni, per detenzione abusiva di armi e munizioni. L’uomo deteneva nella propria abitazione, in assenza delle prescritte autorizzazioni, un fucile da caccia cal. 12, ereditato dal defunto padre, posto sotto sequestro; di un 52enne di Filicudi per porto abusivo di un coltello a serramanico della lunghezza di circa 18 cm, posto sotto sequestro; di un 51enne originario di Venezia e residente a Malfa, per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. I carabinieri, nel corso di una perquisizione domiciliare nella sua abitazione hanno trovato occultati all’interno di una valigia 12 grammi di hashish. L’uomo è stato segnalato all’A.G. e la sostanza stupefacente è stata posta sotto sequestro.
Nell'ambito dello stesso servizio i carabinieri di Santa Marina Salina hanno controllato alcuni cantieri che stanno eseguendo opere di edilizia privata nell’isola di Salina. Sono state segnalate all’A.G.: cinque persone per inosservanza delle norme in materia urbanistico - edilizia. Secondo quanto accertato stavano eseguendo, in assenza delle necessarie autorizzazioni lavori su un fabbricato in un’area sottoposta a vincolo paesaggistico. Il manufatto è stato posto sotto sequestro; tre soggetti per avere realizzato abusivamente un fabbricato, posto sotto sequestro.
Nel comune di Lipari, invece, i militari hanno segnalato all’A.G. 2 persone per violazione delle norme in materia ambientale. Gli interessati, nel corso di lavori appaltati dal comune, avevano depositato materiale di risulta su un’area non autorizzata, sottoposta a sequestro.

A proposito della raccolta dei rifiuti in via Maurolico e vie limitrofe. Ci scrive l'assessore Finocchiaro

Riceviamo e pubblichiamo:
A proposito di quanto pubblicato in merito alla raccolta dei rifiuti in via Maurolico e vie limitrofe vorrei, conoscendo bene l’area in questione, precisare che il servizio di raccolta rifiuti viene quotidianamente effettuato con passaggi puntuali e continuati nella mattinata. Capisco che ciò potrebbe non essere sufficiente, sarà pertanto nostra premura sollecitare chi di competenza, ma aggiungo che un po’ di attenzione e rispetto per l’ambiente che ci circonda aiuterebbe molto di più di ogni impeccabile servizio.
Pertanto mi appello al senso civico di ognuno di noi affinchè possa esserci un contributo sostanziale e imprescindibile per riportare l’ordine e la pulizia che tutti auspichiamo.
Inoltre rendo noto che i controlli verranno predisposti in maniera serrata per far si che nessuno possa ledere, con il proprio atteggiamento incivile, una comunità che sempre più fermamente desidera rispetto per se e per l’ambiente che la circonda.
Cordialmente
Giuseppe Finocchiaro
Assessore agli Affari Generali del Comune di Lipari

Monterosa (Lipari). Il Gip Zappalà sequestra la strada oggetto dello sbancamento

Il dott. Zappalà con proprio provvedimento del 24 maggio scorso, eseguito dalla polizia municipale di Lipari, ha disposto il sequestro della strada sul Monterosa di Lipari, oggetto dei contestatissimi lavori di sbancamento.
I lavori , contestati anche dal Codacons, come si ricorderà, erano stati fermati dalla polizia municipale in prossimità del rudere che doveva essere servito dalla stessa strada.
Il sequestro si evince da un cartello posizionato sul sito dove c'è scritto:
STRADA SEQUESTRATA
DITTA: CASSONE ROSARIO
DECRETO DI SEQUESTRO PREVENTIVO- ART. 321 C.P.P. -EMESSO DAL GIUDICE DOTT. A. ZAPPALA' IN DATA 24/05/2010
Vi riproponiamo uno speciale con oltre 150 foto che documenta l'intervento effettuato sul Monterosa di Lipari.
Mettiamo le foto a disposizione dei lettori che potranno farsi un'idea di cosa è stato fatto. Ci asteniamo da ogni commento, ricordando soltanto che l'area di Monterosa ricade in zona SIC e ZPS




CLICCANDO SULLE FOTO SI OTTIENE UNA VISIONE INGRANDITA DELLE STESSE

EOLIE & DISTRETTO TURISTICO di Aldo Natoli

(Aldo Natoli) Non avendo avuto alcuna risposta alla provocazione fatta circa la possibilità di chiedere l’istituzione del Distretto Turistico tematico delle Isole Eolie debbo ritenere che i giochi sono stati già fatti, e che abbiamo persa un’altra ghiotta occasione.
Mi ripeto: “attacca u sceccu unni voli u patruni”. Come prassi consolidata di questa Amministrazione dinanzi agli appuntamenti importanti bisogna fare tutto di corsa e con scarsa informazione. Infatti viene pubblicato un Avviso Pubblico per le adesioni dei privati ma senza lo schema di domanda. Finalmente arriva lo schema e la proroga per la presentazione da giorno 12 a giorno 14 giugno. Ma nessuno ha le idee chiare di cosa bisogna fare, sul perché aderire, sullo statuto, ecc., ecc.
Nella giornata di Venerdì apprendiamo dall’Assessore al Turismo, Anna Spinella, tramite i notiziari online, che Domenica si terrà un’animazione territoriale, e che entro le ore 12,00, si presume di Lunedì 14, si possono presentare le varie adesioni. E’ proprio il caso di dire “che la notte porta consiglio”.
Ma l’istituzione di un Organismo così importante non doveva essere opportunamente pubblicizzato? Le animazioni territoriali non dovevano essere tenute almeno una settimana prima della scadenza? Esiste una bozza di statuto? Quali sono i vettori (aerei, terrestri e marini) ed i Tour operator di grande spessore che dovranno attivarsi per lo sviluppo turistico degli Arcipelaghi? Quale pianificazione di sviluppo turistico è stata decisa per il nostro comprensorio? Chi dovrà rappresentare il nostro Comune? Giornalmente nei giornali leggiamo che i Consigli Comunali dibattono l’adesione, le strategie e quanto altro. Ma il Consiglio Comunale di Lipari è stato investito del problema? E’possibile che un’iniziativa così’ importante per lo sviluppo futuro del settore turistico, e quindi dell’intera economia dell’Arcipelago, debba essere portata avanti in assoluto silenzio e decisa in qualche salotto benestante tra pochi intimi?
Spero che qualcuno risponda alle tante domande per consentirmi di valutare l’adesione, come tanti altri privati, semprechè queste non sono state già blindate

sabato 12 giugno 2010

Momenti dal matrimonio di Davide e Raffaella

Foto e breve video di alcuni momenti del matrimonio celebrato oggi pomeriggio nella Parrocchia di San Giuseppe (Lipari) da Padre Giuseppe Mirabito
Agli sposi Davide e Raffaella i nostri auguri affinchè ad un giorno unico come quello di oggi, seguano giorni e giorni di infinita felicità

Carabinieri: Controlli antidroga a Lipari. Vi sarebbero interessanti risultati. Una mezza dozzina i provvedimenti giudiziari?

Operazione anti-droga dei carabinieri a Lipari con il supporto di unità cinofile. Gli uomini dell'Arma avrebbero effettuato tutta una serie di controlli.
Da quanto abbiamo potuto appurare attraverso alcuni residenti in zona i carabinieri avrebbero effettuato una perquisizione, con unità cinofila al seguito, in una abitazione del complesso Gescal di Lipari.
Stando ai si dice, il sopralluogo avrebbe dato i suoi frutti e i carabinieri sarebbero usciti dall'immobili con alcuni scatoli.
L'operazione potrebbe, però, aver riguardato anche altri soggetti. Si parla di almeno mezza dozzina di provvedimenti giudiziari.
Maggiori dettagli in quello che, come d'abitudine, dovrebbe essere un comunicato stampa emesso dal Comando Provinciale dei Carabinieri

Via Maurolico. Che vergogna. Cumuli di spazzatura davanti alle attività commerciali sino a metà giornata ed anche oltre

Nella via Maurolico di Lipari da questa mattina alle 8.00- così come ci segnalano i residenti e gli esercenti le attività della zona- c'è una situazione igienico-sanitaria vergognosa e pericolosa.
Davanti ad alcuni negozi ed accanto all'entrata di un ristorante ci sono cumuli di spazzatura che non vengono ritirati. La cosa sembra accada quasi giornalmente.
I sacchetti - come ci viene segnalato-vengono depositati nella notte o in prima mattina e rimangono a macerare, INDECOROSAMENTE E VERGOGNOSAMENTE, a due passi dagli uffici comunali idrico e servizi sociali e lungo una via di forte transito di residenti e turisti, ad esempio di quelli che con le navi da crociera sbarcano a Marina Corta. Oggi "l'esposizione" si è protratta sin oltre le dodici e con il caldo che fa inutile evidenziare il lezzo.
Chiedere un pò di pulizia e di decoro perseguendo, se è il caso, i cittadini che non si attengono alle regole nel deposito dei rifiuti, è lecito?

Brevi

Finale di Calcetto al Maracanà di Lipari- Domani, domenica 13 giugno alle ore 19 e 30 finalissima di calcetto al Marakana (da Pinu u nicu). Saranno di fronte il Real Mendolita e i Red Devils. A seguire la premiazione



Judo: Cinque atleti dello Sporting Lipari al "Città di Messina"- Trasferta a Messina per gli atleti dello Sporting Club Judo Lipari per partecipare al Torneo Internazionale Città di Messina.
Alla competizione parteciperanno 5 atleti della palestra liparese: :Salvatore Puglisi (Esordiente A kg 55) , Francesca Cecilia Russo (Esordiente B kg + 70), Federica Finocchiaro (Esordiente B kg 48), Cassandra Finocchiaro (Juniores kg 57), Giuseppe Mattia Pongolini (Juniores kg 60)

COMMERCIO: SULLA GURS BANDO DA 20 MILIONI PER NEGOZI DI VICINATO- E' stato pubblicato il bando che mette a disposizione 20 milioni di euro per gli esercizi commerciali e i piccoli negozi di vicinato, prevedendo un contributo pari al 50% delle spese ritenute ammissibili. Ogni impresa potra' presentare una sola richiesta per investimenti di importo minimo di 5 mila euro a un massimo di 50 mila.
L'erogazione del contributo avverra' a sportello, dunque chi prima riuscira' a far pervenire il plico avra' piu' possibilita' di ottenere il finanziamento.
Il bando e' rivolto a piccole imprese del commercio a dettaglio in sede fissa, esercizi di vicinato, commercio. La domanda (con la modulistica richiesta) deve essere inviata, via raccomandata (con timbro e ora di spedizione) a: Regione Siciliana dipartimento delle attivita' produttive - servizio ex 3 "Insediamenti produttivi", via degli Emiri, 45, 90135 Palermo. Le istanze si potranno presentare, pena l'esclusione, dal 20° giorno successivo alla data di pubblicazione dell'avviso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e per i successivi 90 giorni.
Il bando le modalita' di partecipazione e la modulistica sono a disposizione sulla Gurs n°27 dell'11 giugno 2010.

"Minaccia" da Parcomania. Uniti possiamo farcela". Ci scrive Giovanni Aiello di Favignana
Caro direttore,
credo che Lipari, le Eolie tutte, devono fare fronte comune con tutti gli altri comuni siciliani minacciati dalla parcomania. Favignana, Pantelleria e tanti altri comuni stanno subendo codesta minaccia.
Bisogna allertare e informare le popolazioni locali sul rischio che si corre col parco.
Uniti possiamo farcela.
Giovanni Aiello

IL CANTAUTORE PROFILIO GIRA IL VIDEO DEL NUOVO SINGOLO "L´ALTRA LUNA" ALLE EOLIE ALL´INTERNO DEL CRATERE DI VULCANO E NELLE LOCATION STORICHE ISOLANE

Daniele Profilio, già autore e interprete della Telegiornalista, la canzone d´amore scritta per uno dei volti del Tg5, Simona Branchetti, esce con il suo nuovo singolo "L´altra Luna", ambientato nelle Isole Eolie. Profilio, originario di Lipari, ha scelto di girare il nuovo singolo d´amore nella sua terra natia, a Lipari e nelle Isole Eolie, valorizzando un territorio, già patrimonio dell´Unesco, che racchiude in sé fascino e sensualità. Location storiche come l´anfiteatro e il Castello di Lipari fanno da sfondo ad una storia d´amore che ripropone un tema di grandissima attualità: la scelta fra il cuore e le ambizioni personali, fra la passione e l´orgoglio.
Muoviti e non starmi lì a guardare, il tuo cuore fa rumore, la tua Luna ha perso un Sole... esprime il desiderio di un Uomo che vuole la sua anima gemella e con coraggio esterna la sua passione, ammette di aver bisogno dell´altra metà della mela, capovolgendo gli schemi odierni delle relazioni sociali, frutto di una personalità non convenzionale come quella di Daniele Profilio e di tutti coloro che ancora credono nella forza dell´amore e nei rapporti veri tra i due sessi.
Per la prima volta nel panorama musicale italiano la scena chiave del videoclip viene girata all´interno del cratere di Vulcano. La modella vestita di bianco simbolo del candore e della purezza femminile esce dal vulcano, con un intro di violino molto soft che fa da cornice al video assieme ad uno sfondo imponente come quello del vulcano.
L´altra Luna, un lento rock, con chitarre distorte e parole d´amore, misto di passione e sensualità che solo i "veri" rocker sanno tirare fuori, è il singolo di apertura del nuovo cd di Profilio che uscirà entro ottobre 2010 con molte altre novità e un paio di pezzi irriverenti e profondamente caratterizzanti la società odierna. Il videoclip è stato realizzato con il Patrocinio del Comune di Lipari e della Proloco Eolie, prodotto dalla Ghiro Records e diretto dal regista Evandro Mariucci.
Roma, 12 giugno 2010

Le Eolie sulla Gazzetta del sud di oggi: 5 vele blu a Salina e Sviluppo Eolie

Ancora all'isola di Salina il premio "5 vele blu"
In classifica precede San Vito Lo Capo e Noto
Salvatore Sarpi
Lipari
Confermatissime anche nell'edizione 2010 della Guida blu di Legambiente e Touring club le "5 vele blu" per l'isola di Salina. Un riconoscimento (il quarto consecutivo, anche se nel 2007 fu premiato solo il comune di Santa Marina) ampiamente meritato in quanto, pur in presenza di un notevole flusso turistico, l'isola è riuscita a conservare il fascino tipico di un luogo nel quale si sente forte il legame con la storia e la cultura. Un riconoscimento prestigioso se si considera che l'isola eoliana è il primo dei tre siti siciliani ai quali sono state assegnate quest'anno le "5 vele blu". Salina, infatti, si è piazzata all'ottavo posto precedendo nella graduatoria siciliana San Vito Lo Capo (nona) e Noto (dodicesima). Le altre località italiane che hanno avuto assegnate le 5 vele sono: Pollica, Cinque Terre, Ostuni, Capalbio, Castiglione Della Pescaia, Nardò, Capraia, Bosa, Baunei, Posada, Otranto. Passo indietro nella graduatoria, che tiene conto delle varie bandiere blu assegnate, per la Sicilia che passa dal quarto posto dello scorso anno al quinto. Con una media di 3,4 vele per località la Sardegna mantiene il timone anche in questa edizione. Seguita da Puglia che supera la Toscana. Il vero salto però lo fa la Campania che con 2,69 vele in media, conquista il quarto posto davanti alla Sicilia (2,63 vele), Abruzzo, Basilicata e Marche a pari merito con una media 2,5 vele per località. I requisiti che hanno portato alla determinazione della graduatoria sono: uso del suolo, degrado del paesaggio, impatto delle attività turistiche, biodiversità, stato delle aree costiere, accesso alle destinazioni e mobilità locale, consumo e produzione di energia, consumi idrici e sistemi di trattamento delle acque reflue, produzione e gestione dei rifiuti, struttura sanitaria e sociale, sicurezza alimentare e produzioni tipiche di qualità, opportunità e qualità della vacanza, iniziative per il miglioramento della sostenibilità. Le "vele blu" sono state presentate ieri a Roma da Sebastiano Venneri, vicepresidente e responsabile mare di Legambiente, Alberto Dragone, direttore editoriale Touring Editore, Luigi Rambelli, presidente di Legambiente Turismo, Stefano Donati dell'Istituto di ricerche ambiente Italia, insieme ai sindaci delle località premiate con le cinque vele che quest'anno sono ben 14. Anche per l'estate 2010 è la costa tirrenica a rappresentare l'eccellenza dell'offerta turistica balneare.


"Sviluppo Eolie" Il Comune di Lipari non voterà il bilancio
Dopo la relazione dei Revisori dei conti
Peppe Paino
Lipari
Il Comune di Lipari, contrariamente a quelli di Salina, ha chiesto le dimissioni del Consiglio d'amministrazione della società "Sviluppo Eolie Srl" (55% pubblica; 45,5 privata) impegnata com'è noto, nelle attività di promozione turistica dell'arcipelago e nell'attuazione dei Patti territoriali.
Lo ha annunciato nel corso dell'ultima assemblea dei soci, tenutasi nell'aula consiliare, l'assessore Corrado Giannò il quale ha aggiunto che il principale ente eoliano non voterà il bilancio del 2009, chiuso con una perdita d'esercizio di 284 mila euro. La proposta (lanciata comunque dal Comune di Lipari che non meno di nove mesi fa ha preteso la presidenza della società) non è passata e l'assemblea ha deliberato di riunirsi, sempre sul bilancio, a data da destinarsi. Bilancio, va sottolineato, bocciato dal Collegio sindacale presieduto dal rag. Salvatore Rijtano. È stato, infatti, evidenziato che non corrisponde alla reale situazione economico e finanziaria ed è stata richiamata l'attenzione dei soci "sulla grave situazione economica, finanziaria e patrimoniale della società con un indebitamento riportato in bilancio pari a euro 296.576 a fronte di crediti per 131.729, alla totale perdita del capitale sociale, nonché all'inconsistenza patrimoniale del valore esposto nelle immobilizzazioni immateriali, con l'approvazione dell'Assemblea dei soci nonostante il parere contrario del Collegio sindacale nell'esercizio 2008". Il Collegio ritiene, pertanto, indispensabile oltre che obbligatoria la ricapitalizzazione della società e, nell'evidenziare come il Cda non ha avviato idonee procedure per ridurre i costi d'esercizio ha informato i soci che non risultano liquidate le retribuzioni dei dipendenti da febbraio. L'amministratore delegato, Alessandro Seminara, ha fatto presente che "al pari di tutti i soggetti responsabili di patti territoriali, la società conta di rimodulare la sua missione, aggiungendo all'attività istituzionale di attuazione del patto, l'attività di sportello unico per le attività produttive, di coordinare i centri commerciali naturali. Ed ancora di essere parte attiva nei Pist e nei distretti turistici».

venerdì 11 giugno 2010

RICONFERMATE LE “CINQUE VELE” PER L’ISOLA DI SALINA. SODDISFAZIONE DEL SINDACO LO SCHIAVO

COMUNICATO STAMPA DEL COMUNE DI S. MARINA SALINA
Per il quarto anno consecutivo Legambiente e Touring Club Italiano riconfermano con le Cinque Vele l’isola di Salina.
La lista delle quattordici località turistiche italiane premiate con il riconoscimento più elevato vede “l’Isola Verde” posizionarsi all’ottavo posto, il più alto fra le località siciliane, conquistando ben due postazioni rispetto al precedente anno. Particolarmente soddisfatto il Sindaco di S. Marina Salina Massimo Lo Schiavo che proprio stamane a Roma presso la sede di Legambiente Nazionale ha ritirato la bandiera simbolo delle cinque vele. “Tale premio, ha dichiarato, conferma l’impegno che questa amministrazione ha costantemente profuso nel migliorare la qualità del territorio e dei servizi offerti; ne sono esempi le numerose manifestazioni che il comune promuove annualmente; il grande risultato ottenuto con la raccolta differenziata; le iniziative culturali come la “Summer School”, un progetto di studio per la realizzazione di un piano energetico ecocompatibile per l’isola di Salina; la realizzazione di interventi di riqualificazione urbana come la creazione di un orto botanico nella frazione di Lingua in corrispondenza di un’ area incolta; tante altre attività mirate alla creazione di un prodotto di grande valore all’insegna della tipicità e della sostenibilità ambientale”.

Sulla via Garibaldi a Lipari non basta un intervento di derattizzazione!

"Sulla via Garibaldi non basta un semplice intervento di derattizzazione!". Lo evidenziano i residenti che anche ieri sera hanno assistito allo "show" di topi/ratti che, indisturbati, "passeggiavano" lungo il cornicione o lungo la parte terminale delle grondaie.
Questi animali, ormai è accertato sono in notevole quantità e di ogni dimensione, provengono dall'interno di una abitazione abbandonata di via Garibaldi e attraverso il balcone nella foto si "calano" lungo l'arteria.
Sarebbe quindi indispensabile penetrare all'interno di questa casa chiusa a suo tempo, con un lucchetto, dai carabinieri.

AMBIENTE: PARCHI NAZIONALI SICILIA, COMMISSIONE SENATO A PALERMO

(AGI) C'e' ancora della strada da fare perche' nascano in Sicilia i quattro parchi nazionali previsti dalla Finanziaria del 2007. Le aree portette dovrebbero nascere a Pantelleria, nelle Eolie, nelle Egadi e nei Monti Iblei. Ma non mancano le perplessita' da parte degli amministratori locali, che stamattina hanno incontrato in prefettura a Palermo i membri della commissione Ambiente del Senato, presieduta da Antonio D'Ali' (Pdl). Per istituire i parchi la legge nazionale richiede l'intesa con la Regione. "C'e' sempre un approccio di diffidenza da parte degli amministratori local quando si deve istituire un parco -osserva D'Ali'- perche' si pensa sempre all'aspetto vincolistico, noi invece vogliamo un approccio positivo, di promozione dello sviluppo". Gli enti locali, ha aggiunto sulla stessa linea il commissario Francesco Ferrante (Pd)- devono mettere in luce le possibili valorizzazioni per i territori interessati dall'istituzione di un parco". "Bisogna trovare un'intesa sulla perimetrazione che sia in grado di non penalizzare l'agricoltura che e' un settore gia' particolarmente in crisi", ha detto l'assessore regionale alle Risorse agricole, Titti Bufardeci, che ha preso parte all'incontro insieme al collega Roberto Di Mauro, assessore al Territorio. Un'audizione a parte sara' riservata all'area marina protetta di Capo Gallo a Palermo. La commissione ha in programma anche una visita alla riserva dello Zingaro dove potrebbe essere istituita un'area marina protetta

Parco delle Eolie: Stamani incontro a Palermo. "Esiti altamente positivi" evidenzia l'amministrazione Bruno

Comunicato Stampa
Incontro dagli esiti altamente positivi quello tenutosi stamane a Palermo sull'istituendo Parco Nazionale delle Eolie tra l’On. Tonino D’Alì, Presidente della Commissione Nazionale sull’Ambiente, il Sindaco di Lipari, Mariano Bruno, il consulente dell’Amministrazione, nonché Consigliere Comunale, Gianfranco Guarino, gli Assessori Regionali, Bufardeci e Di Mauro
La Commissione ha preso atto delle dichiarazioni formulate dal primo cittadino che ha fatto presente, come già dichiarato in altre circostanze, che solamente un parco condiviso da tutti ed in primis dalle popolazioni locali potrà essere realizzato nel nostro Comune.
La commissione attraverso il Presidente D’Alì ha condiviso pienamente quanto dichiarato dal Sindaco di Lipari Bruno, ed in sintonia con lo stesso è stato anche l’intervento dell’On. Di Mauro.
Quest’ultimo ha anche aggiunto che l’intesa tra Regione e Governo Nazionale avverrà solo dopo che la popolazione Eoliana sia stata ampiamente informata ed avrà recepito la validità dell’istituendo, Parco Nazionale delle Isole Eolie.
Lo stesso Di Mauro ha inoltre assicurato il Sindaco Bruno circa la sua presenza all’importante convegno che l’Amministrazione Comunale sta organizzando per Sabato 26 Giugno p.v. nel capoluogo dell’Arcipelago Eoliano, ritenendo quella un occasione utile per incontrare la popolazione, le categorie interessate e quanti altri volessero fornire un loro contributo sull’argomento in questione.
Il Sindaco dal canto suo ha ringraziato l’Assessore Di Mauro che, tra le altre cose, era ben informato anche di tutti gli accadimenti avvenuti sul territorio.
Nel corso del suo intervento il geometra Guarino, rivolgendosi alla Commissione, ha messo in risalto che i concetti utilizzati per la stesura delle perimetrazioni non sono realistici ed hanno quindi portato ad una cartografia inesatta.
Infine l’On. D’Alì ha anche ritenuta corretta la richiesta del sindaco di Lipari a proposito del Regolamento, ovvero che la popolazione sia messa al corrente anche di questo strumento basilare che interessa il Parco.
Assessore Comune di Lipari
(Rag. Corrado Giannò)

AMBIENTE:NELLE EOLIE E' BOOM DI DELFINI E TARTARUGHE MARINE

E' boom di delfini, tartarughe marine e capodogli nelle acque dell'arcipelago delle Eolie: ad annunciare la presenza degli animali e' il Centro eolico del delfino Delphis, che invita coloro che navigano all'interno dell'arcipelago eoliano, in particolare i velisti, a partecipare al monitoraggio. Per collaborare alla campagna, bastera' richiedere e compilare delle schede fornite dal centro di Santa Marina Salina, con sede sull'isola di Salina, oppure segnalare la presenza delle specie all'indirizzo internet delphiscenter@gmail.com. Da sei anni, spiega la societa', sta andando avanti nella zona un monitoraggio a lungo termine durante tutto l'anno, con campionamenti di 15-20 giorni al mese. I dati, confermati dalla fotoidentificazione degli individui osservati, hanno dimostrato che nell'area sono stabilmente presenti circa 60 tursiopi, 850 stenelle, una quindicina di capodogli ed un enorme numero di tartarughe marine della specie Caretta caretta

Salina. "5 vele" da Legambiente e Touring club ed ottavo posto posto tra le magnifiche 14

Come anticipato nell'articolo precedente l'isola di Salina conferma le 5 vele assegnate da Legambiente e Touring Club. L'isola verde si piazza all'ottavo posto, prima tra le tre siciliane che si aggiudicano l'ambito riconoscimento.
L'Isola di Salina è caratterizzata dalla presenza di una Riserva Naturale Orientata e dalla persistenza di attività agricole tradizionali che ne segnano il paesaggio. Pur in presenza di un notevole flusso turistico, l´isola conserva il fascino tipico di un luogo nel quale si sente forte il legame con la storia e con la cultura dei suoi abitanti, raccontata dalle sobrie architetture dei paesi, dalle collezioni di oggetti legati alle attività marinare o dalle pratiche agricole ancor oggi capaci di fornire prodotti di assoluta eccellenza come i capperi ed il vino.
Significativo l'evento "Salina Verde fino in Fondo" con il quale grazie alla partecipazione di numerosi subacquei si preleva dai fondali non soltanto detriti ma anche strumenti da pesca abbandonati dannosi per l'ecosistema marino. Il comune di S. Marina Salina è riuscito, grazie ad una costante ed incisiva campagna di informazione, a portare il livello della raccolta differenziata a percentuali del 25-28% molto al di sopra della medie regionali (6%)
Le 14 località dove sventolano le cinque vele sono: Pollica (SA), al primo posto; le Cinque Terre (SP), al secondo posto; Ostuni (BR), al terzo posto; Capalbio (GR), al quarto posto; Castiglione della Pescaia (GR), al quinto posto; Nardò (LE), al sesto posto; l'Isola di Capraia (LI), al settimo posto; l'Isola di Salina (ME), all'ottavo posto; San Vito lo Capo (TP), al nono posto; Bosa (OR), al decimo posto; Baunei (OG), all'undicesimo posto; Noto (SR), al 12° posto; Posada (NU), al 13° posto e Otranto (LE), al 14° posto.
Nella foto: Il sindaco di Santa Marina Salina, Massimo Lo Schiavo con Donatella Bianchi

Salina. Ancora "5 vele" da Legambiente e Touring Club

Confermatissime anche nell'edizione 2010 della Guida blu di Legambiente e Touring club le "5 vele" per l'isola di Salina.
Un riconoscimento (l'ennesimo) meritato in quanto, pur in presenza di un notevole flusso turistico, l'isola è riuscita a conservare il fascino tipico di un luogo nel quale si sente forte il legame con la storia e la cultura.
Le "vele blu" sono state presentate oggi a Roma da Sebastiano Venneri, vicepresidente e responsabile mare di Legambiente, Alberto Dragone, direttore editoriale Touring Editore, Luigi Rambelli, presidente di Legambiente Turismo, Stefano Donati dell'Istituto di Ricerche Ambiente Italia, insieme ai sindaci delle localita' premiate con le cinque vele che quest'anno sono ben 14. Anche per l'estate 2010 e' la costa tirrenica a rappresentare l'eccellenza dell'offerta turistica balneare. Salgono a 14 (Pollica, Cinque Terre, Ostuni, Capalbio, Castiglione Della Pescaia, Nardo', Capraia, Salina, San Vito lo Capo, Bosa, Baunei, Noto, Posada, Otranto) le localita' che conquistano il massimo riconoscimento, le 5 vele, segno - secondo Legambiente - che sono sempre di piu' le amministrazioni impegnate ad aumentare la qualita' del loro territorio.
I requisiti che hanno portato alla determinazione della graduatoria sono: Uso del suolo, degrado del paesaggio, impatto delle attività turistiche, biodiversità, stato delle aree costiere, accesso alle destinazioni e mobilità locale, consumo e produzione di energia, consumi idrici e sistemi di trattamento delle acque reflue, produzione e gestione dei rifiuti, struttura sanitaria e sociale, sicurezza alimentare e produzioni tipiche di qualità, opportunità e qualità della vacanza, iniziative per il miglioramento della sostenibilità.
Con una media di 3,4 vele per località la Sardegna mantiene il timone anche in questa edizione ma quest’anno a seguirla è la Puglia che con 3,2 vele per località, supera la Toscana a quota 3,1. Il vero salto però lo fa la Campania che con 2,69 vele in media, conquista il quarto posto davanti alla Sicilia (2,63 vele) e ad Abruzzo, Basilicata e Marche a pari merito con una media 2,5 vele per località