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lunedì 11 aprile 2011

Judo. I risultati dello Sporting club al II° Torneo "Città di Alcamo" (di Adalgisa Ferlazzo)

Al II Torneo di Judo Regionale Città di Alcamo hanno partecipato 320 giovani judoka provenienti da tutta la Sicilia, dalla Classe Bambini fino ad Esordienti B.
I nostri atleti tornano dalla gara di Alcamo carichi di medaglie e tanta soddisfazione. Lo Sporting Club Judo Lipari con 13 atleti partecipanti porta a casa la coppa come IV società classificata, conquistata grazie a questi risultati individuali:
SOPHIA DE SALVO -2005 - 1 CLASSIFICATA
FEDERICA DE SALVO -2003 - 2 CLASSIFICATA
UGO OLIVERI -2003 - 3 CLASSIFICATO
ANDREA DE SALVO - 2002 - 2 CLASSIFICATO
ENYA LIVOTI - 2003 - 1 CLASSIFICATA
ALEX BELLETTI - 2003 - 1 CLASSIFICATO
LUCA MERLINO - 2000 - 2 CLASSIFICATO
VALERIO TOWLER - 2000 - 1 CLASSIFICATO
MICHAEL BARRANO - 2000 - 1 CLASSIFICATO
ALICE NATOLI - 2001 - 1 CLASSIFICATA
LEONARDO ZIINO - 2000 - 1 CLASSIFICATO
DAVIDE ALOI - 1998 - 5 CLASSIFICATO
MATTEO RAFFAELE - 1997 - 3 CLASSIFICATO
Tanta soddisfazione da parte nostra per le giovani promesse del judo eoliano.
Adalgisa Ferlazzo

domenica 10 aprile 2011

Collegamenti con gli aeroporti Meglio tardi che mai! (di Pino La Greca)

Ho letto con molta attenzione il comunicato stampa dell’assessore Anna Spinella sui collegamenti con l’aeroporto di Reggio Calabria. La mia prima riflessione è stata: meglio tardi che mai!
L’argomento è all’ordine del giorno della nostra comunità da diversi anni, ho scritte decine di note al sindaco Bruno su questo argomento quale segretario del DS, organizzando anche dei convegni unitamente alla Margherita, tante, tantissime occasioni perdute per la nostra comunità. Mentre noi proponevamo soluzioni concrete, che oggi sono cercate da giovani assessori, il sindaco ha inseguito per un decennio la chimera dell’aeroporto di Lipari ben sapendo che nessun strumento urbanistico vigente ed in itinere lo consentiva.
La complessiva questione dei collegamenti con gli aeroporti e più complessivamente quelli intermodali è posta all’attenzione del consiglio comunale dai consiglieri di opposizione da alcuni anni ed è inserita in due punti della recente convocazione del consiglio comunale:
33) “Collegamenti intermodali con aeroporti della Sicilia e di Reggio Calabria. Discussione ed eventuali determinazioni” mozione consigliere Lo Cascio + 5.
38) “Trasporti marittimi e trasporti intermodali delle Isole Eolie. Discussione ed eventuali determinazioni” o.d.g. consigliere Lauria + 6.
Vengo adesso alla seconda considerazione. Occorre parlarne di più e meglio.
La complessiva problematica dei collegamenti va affrontata dall’intera nostra comunità, parlandone in consiglio comunale, confrontandosi con la Federalberghi delle Isole Eolie, inserendo nella discussione tutta una serie di altri punti, che suggerisco all’assessore Spinella:
Collegamenti con elicotteri
Da anni si sente parlare di compagnie private interessate ad avviare dei collegamenti via elicotteri con i principali aeroporti del comprensorio (Reggio Calabria, Lamezia Terme, Catania) e con la terraferma, ma di fronte a questa disponibilità l’amministrazione Bruno non ha mai portato avanti una seria politica di diversificazione dei collegamenti.
Perché l’amministrazione Bruno non ha mai pensato di predisporre un piano per realizzare alcune piste per elicotteri ad uso commerciale nelle nostre isole?
È pensabile che nell’isola di Lipari non si riesca ad individuare un sito per una pista ad uso commerciale per poter, concretamente, invitare uno o più compagnie di elicotteri a avviare un collegamento da e per le Isole Eolie.
Ha mai chiesto l’amministrazione all’assessorato regionale al Turismo la disponibilità per un accordo che preveda un contributo parziale per tale tipologia di collegamenti?
Collegamenti con Idrovolanti
Più volte ho letto di tentativi di collegamento con idrovolanti da e per le Isole Eolie con la partecipazione della Provincia Regionale di Messina, ma non mi risulta che siano intercorsi contatti ufficiali tra l’Amministrazione Bruno e il Presidente Ricevuto per verificare la fattibilità di tali collegamenti e l’attivazione di eventuali iniziative per l’individuazione di siti idonei per l’ammaraggio degli idrovolanti.
Collegamenti su strada con gli aeroporti
In attesa di conoscere l’esito degli incontro con i vertici dell’aeroporto di Reggio Calabria, suggerisco all’assessore Spinella di chiedere al Governo Regionale, attraverso l’assessorato regionale al Turismo, l’istituzione di almeno 4 (quattro) corse giornaliere con pullman coordinati con i voli più importanti, da per le Isole Eolie con l'aeroporto di Catania.
Stazione ferroviaria di Milazzo
Ulteriore suggerimento che rivolgo all’assessore Spinella è quello di attenzionare la stazione ferroviaria di Milazzo. È fondamentale che si attivino meccanismi che consentano la piena efficienza della stazione ferroviaria di Milazzo che appare sguarnita dei più elementari servizi a favore del turista in arrivo ed in partenza per le isole Eolie; Una maggiore informazione e visibilità degli orari e dei mezzi di collegamento pubblici da e per la stazione di Milazzo; la realizzazione di pensiline a Milazzo che indichino chiaramente orari e frequenza dei collegamenti da e per la stazione ferroviaria di Milazzo; l'attivazione di una convenzione fra Provincia Regionale, Comune di Milazzo e Comune di Lipari con le cooperative e le società di taxi per tariffe certe e determinate da e per la stazione ferrovia di Milazzo.
Stazione Marittima di Milazzo
Quanto detto per la stazione ferroviaria di Milazzo va ribadito per la stazione marittima: dotare la stazione marittima di un pannello unico degli arrivi e partenze per tutte le compagnie; le biglietterie devono dotarsi di un risponditore / segreteria telefonica, che dia informazioni in caso di avverse condizioni meteomarine avverse o guasti dei mezzi navali, evitando ai cittadini il continuo “pellegrinaggio” da una biglietteria all'altra per avere informazioni su eventuali partenze e/ o ritardi; realizzare all'interno della stazione marittima un servizio informativo collegato con FS, Alitalia, Sais, Giuntabus, ecc., in grado dare informazioni in tempo reale ai viaggiatori; realizzare uno sportello e/o un panello dove collocare i modi e i termini per effettuare eventuali reclami per disservizi da parte delle compagnie di navigazione e/o delle biglietterie; realizzare un coordinamento tra l'arrivo delle navi e degli aliscafi con le corse attraverso pullman, attualmente in caso di ritardo da parte del mezzo navale, i pullman non aspettano con gravi inconvenienti e ritardi per i viaggiatori eoliani.
Naturalmente comprendo che non sono argomenti e problemi che si risolvono in un giorno, ma un primo gesto è possibile. Perché non iniziare dal parlarne nelle sedi opportune? Perché non affrontare l’intera problematica in consiglio comunale come le opposizioni chiedono da tanto tempo?
Lipari, 10 aprile 2011
Pino La Greca

Inaugurazione a Pianoconte del Bar-Ristorante-Pizzeria "A Cannata"

Inaugurazione nella prima serata di oggi dei rinnovati locali del Bar- Ristorante-Pizzeria "A Cannata", ubicati a Pianoconte di Lipari.
Prima del taglio del nastro ad impartire la benedizione sul locale e sui presenti è intervenuto il sacerdote don Bruno Maiorana.
Vi proponiamo alcune foto e il video:








IL VIDEO:

Ludica sconfitta in trasferta. Appuntamento con la salvezza rinviato a domenica

 Ludica Lipari superata per uno a zero sul campo del Furci. La squadra eoliana ha subito la rete nel secondo tempo. Per Currò e compagni l'appuntamento con la salvezza matematica è rinviato a domenica prossima nell'incontro casalingo (ultima giornata di campionato) con l'Itala. Basterà solo un punto

Fatto storico a Vulcano Dopo 25 anni il porto liberato dall'ecomostro

Peppe Paino (Gazzetta del Sud)
Dopo 25 anni il porto finalmente si libera del suo ecomostro. Sono state infatti avviate le opere di demolizione del fabbricato a due piani che doveva diventare stazione marittima, prima e visitor center, dopo. Era stato realizzato nella metà degli anni 80.
Le spese dell'intervento, fatto eseguire ad una ditta del posto dall'amministrazione comunale, dopo il sopralluogo dei Vigili del Fuoco, in seguito a recenti crolli e , quindi, per pericoli per la pubblica incolumità, sarà addebitato alla Soprintendenza di Messina che, secondo il sindaco Mariano Bruno, ne deteneva la custodia.
Al posto di questa struttura che, in tutti questi anni è stata più volte presa di mira come evidente bruttura paesaggistica per la sua localizzazione, proprio di fronte al faraglione a tal punto che gli isolani ma anche l'ex assessore regionale ai beni culturali Morinello (una decina d'anni fa) ne hanno chiesto apertamente la demolizione, sarà realizzato un ufficio informazioni nel più consono, quanto opportuno, stile eoliano.
Intanto, alle Eolie, riprende vita il crocerismo, settore che, senza una portualità decente è lasciato all'improvvisazione o a forme organizzative estemporanee. È appena il caso di ricordare la recente e irrisolta querelle che riguatfa l'approdo sicuro sulla banchina di Sottomonastero e il rituale rimpallo di responsabilità. Problematiche non più rinviabili che interessano anche altre isole sotto la giurisdizione di Lipari e che impongono una seria scelta programmatica.
Se può essere consolozione e speranza, c'è da registare che ha gettato le ancore nella rada di Marina corta, a Lipari, intorno alle 13,30 di ieri la prima nave 2011. È l'olandese " Prinsendam". A bordo un migliaio di ospiti, molti dei quali si sono divisi tra le centralissime vie dell'isola e giri in taxi alla scoperta degli angoli più belli della più grande isola dell'arcipelago. La nave, proveniente da Civitavecchia è diretta a Siracusa

sabato 9 aprile 2011

Assessore Spinella chiede di affrontare la questione dei collegamenti tra l'aeroporto di Reggio e le Eolie

COMUNICATO
Si comunica che in data 5 Aprile l’Amministrazione del Comune di Lipari, nella persona dell’assessore al turismo Anna Spinella, ha chiesto al Presidente della Provincia di Messina, al Presidente della Regione Calabria e alla SoGAS SpA  l’organizzazione di un tavolo tecnico-politico, nell’ambito del quale affrontare la questione nodale dei collegamenti tra l’aeroporto di Reggio Calabria e le isole Eolie.
Vista infatti l’intesa ormai raggiunta tra il consorzio Metromare e la SoGAS SpA, si ritiene necessario analizzare tempestivamente la problematica delle coincidenze dei mezzi di collegamento tra l’aeroporto di Reggio Calabria e le Eolie, al fine di ottimizzare il servizio offerto, soprattutto per  garantire i cosiddetti collegamenti “intelligenti”, ed evitare dunque  lunghe ed inutili attese ai passeggeri in transito.
L’individuazione di una tale linea di collegamento rapida ( aereo - bus navetta -  aliscafo ) gestita in maniera intelligente e coordinata, ci darebbe finalmente la possibilità di promuovere la stessa, puntando sull’abbattimento dei tempi di viaggio, che spesso scoraggiano i turisti diretti alle nostre isole.
Nella stessa giornata del 5 aprile si è ottenuto  immediato e positivo riscontro da parte del Presidente Ricevuto il quale ha dato la propria disponibilità ad incontrarsi nei prossimi giorni.

Lipari: Rimozione segnaletica direzionale di alberghi e pubblici esercizi. Del Bono: "ben vengano le iniziative per il ripristino delle regole ma adesso si vada fino in fondo"

Ieri mattina abbiamo assistito inermi alla rimozione della segnaletica direzionale, riferita a strutture ricettive e pubblici esercizi in genere, da alcuni dei pali siti nei pressi del porto di Sottomonastero a Lipari. Dai primi contatti verbali avuti con la Polizia Municipale sembrerebbe che tale fenomeno finirà per interessare l’intero territorio del Comunale.
Dopo un iniziale momento di smarrimento e un confronto ahimè deprimente con alcuni colleghi - che sempre più scoraggiati dalle mille difficoltà di ogni giorno nel cercare di far quadrare i conti per pagare tasse annuali su attività stagionali esternavano le proprie, apparentemente, sacrosante preoccupazioni – ho pensato che molto probabilmente ci trovavamo, invece, dinnanzi ad un progetto a breve-medio termine per il totale ripristino della legalità nelle nostre isole.
Non volendo, pertanto, in questa fase, entrare nel merito o mettere in discussione la legittimità della decisione di rimuovere repentinamente, dopo anni ed anni, insegne e frecce direzionali – anche se analizzando il PTP, il PRG e il Regolamento Comunale per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche, non siamo riusciti a trovare alcun riferimento specifico ai cartelli direzionali ed informativi – immaginiamo che a monte di tutto ciò ci sia uno studio, redatto da un urbanista, su come meglio informare e guidare i visitatori delle nostre isole.
Certo, sia noi che, immagino, i commercianti (pensiamo anche a quanto accaduto per tende e vetrine l’anno scorso) avremmo preferito essere avvisati o, meglio, essere coinvolti attraverso un incontro volto a illustrarci detto studio in modo da poterne apprezzare le ritrovate valenze organizzativo-turistiche per le nostre comunità e comprendere quindi come meglio adeguarci alle nuove norme. Certo si poteva anche prevedere tutto questo in ottobre ed attuarlo nel corso del periodo invernale per far poi trovare le nostre isole attrezzate a marzo/aprile per meglio accogliere i primi turisti.
Ma ha poco senso adesso formulare ipotesi alternative. Ormai la macchina è partita e non possiamo che apprezzare l’intenzione di ricondurre i tratti che costituiscono parte dell’arredo urbano del nostro territorio ad un’immagine coerente propria di una destinazione turistica di primaria importanza nel mediterraneo quale sono le Eolie. Attendiamo, pertanto, di conoscere quali saranno i colori, i materiali, le dimensioni, i caratteri ecc. che potranno costituire le nuove insegne, i cartelli, le vetrine, le tende, le facciate ecc. dei nostri centri abitati.
Siamo, inoltre, fiduciosi che questo rappresenti il primo di una serie di interventi finalizzati al ripristino della legalità, quali, ad esempio i controlli regolari sulle azioni di sciacallaggio che continuano ad avere come teatro principale il porto di Sottomonastero e quelli a campione da effettuare sulle abitazioni private per stroncare il fenomeno del sommerso, multando le innumerevoli microstrutture ricettive abusive pullulanti sul nostro territorio, come anche l’intensificazione dell’attività di monitoraggio volta a sconfiggere l’abusivismo edilizio.
Non possiamo, pertanto, che complimentarci per l’iniziativa e attendere indicazioni urgenti sul nuovo regolamento comunale e, quindi, la nuova segnaletica da implementare. Offriamo, altresì, il nostro supporto alle summenzionate iniziative da intraprendere per il ripristino delle regole e il rispetto della legge.
Cordiali saluti
Christian Del Bono
 Presidente Federalberghi Isole Minori della Sicilia
Presidente Federalberghi Isole Eolie

Potenziamento vigili del fuoco a Messina e provincia e distaccamenti volontari. Interrogazione al Ministero dell'Interno. Primo firmatario Lo Monte


Al Ministro dell’Interno
 Premesso che:
 la città di Messina, sebbene conti una popolazione superiore ai 250 mila abitanti ed abbia fortissime criticità territoriali, ha un Comando provinciale dei Vigili del fuoco di rango non adeguato alla sua dimensione e alla complessità dei problemi da affrontare in termini di sicurezza e di tutela della incolumità pubblica;
 vi sono almeno tre città più piccole di Messina con criticità territoriali inferiori che possono vantare un Comando provinciale dei Vigili del fuoco di rango superiore, il che dimostra che troppo spesso le scelte non tengono conto dei dati incontrovertibili, quando non avvengono addirittura in conseguenza di protettorati politici;
decidendo di non potenziare il Comando provinciale dei Vigili del fuoco, si pone in essere una palese disparità di trattamento nei confronti dei cittadini di Messina e dell’importante rischio idrogeologico a cui sono sottoposti;
 tenere sottodimensionato il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, drasticamente ridotto rispetto ai livelli di molte città del nord, pone problemi sui livelli di sicurezza e di incolumità rispetto a città meno popolose e a minore rischio ambientale, dove è difficile che si verifichino episodi come l’evento calamitoso di Giampilieri del 2009;
 sarebbe quanto mai opportuno organizzare un distaccamento stabile dei Vigili del fuoco proprio a Giampilieri, in modo da consentire interventi più immediati, atteso che si tratta di una zona particolarmente a rischio e attualmente, vista la distanza dall’attuale sede dei Vigili di Messina, i tempi di intervento superano i trenta minuti;
 sarebbe necessario potenziare il distaccamento di Milazzo, per favorire la tempestività dei soccorsi negli incendi a mare nonché gli interventi complessi che dovessero verificarsi nelle industrie del comprensorio e favorire l’istituzione di distaccamenti volontari nelle isole minori e in altri comuni del territorio interno, che oltre alle conclamate difficoltà, assommano quelle derivanti dai grandi afflussi turistici tipici dei periodi estivi;
 anche per queste ragioni è fortemente diffuso il malessere presso i Vigili del  fuoco di Messina, che sono costretti a lavorare in condizione di continua emergenza a causa della cronica mancanza di personale e mezzi, al punto tale da averlo manifestato persino con due scioperi;
 Si chiede di sapere
 - se il Governo intenda interessarsi di un caso che mette insieme ritardi, indifferenze e indugi che determinano pericolo effettivo e insicurezza nella popolazione;
- se il Ministro dell’Interno ha intenzione di procedere con urgenza al potenziamento del Comando dei Vigili del Fuoco di Messina uniformandolo almeno al rango di città di pari numero di abitanti e di medesimo rischio territoriale e ambientale;
- se il Ministro dell’Interno intende procedere all’istituzione di un distaccamento di Vigili del Fuoco presso Giampilieri;
- se il Ministro dell’Interno ritiene di potenziare il distaccamento dei Vigili del fuoco di Milazzo, per consentire una più rapida prevenzione ed intervento nel comprensorio portuale ed industriale, tenuto conto che ci troviamo in una realtà dove insistono industrie per la trasformazione di idrocarburi in siti adiacenti al centro abitato;
- se il Ministro dell’interno intende promuovere i distaccamenti volontari dei vigili del fuoco nelle isole minori e in altri comuni interni, che subiscono afflussi turistici estivi.
Lo Monte,  Commercio,   Latteri,  Lombardo

Siti archeologici ingresso gratuito da oggi al 17 aprile

 Musei, gallerie, aree archeologiche e biblioteche regionali si aprono gratuitamente al pubblico - a partire da domani fino al 17 aprile - con mostre, visite guidate e conferenze in occasione della tredicesima edizione della Settimana della Cultura. Oltre cento gli eventi proposti ai visitatori in tutta la Sicilia. La lista, costantemente aggiornata, e' a disposizione sul sito internet dell'assessorato all'indirizzo web http://www.regione.sicilia.it/beniculturali.
"La settimana della cultura - dice l'assessore regionale dei Beni culturali e dell'Identita' siciliana, Sebastiano Missineo - offre la possibilita' a ciascun visitatore di rivivere il nostro immenso patrimonio di tradizioni, di memoria e di storia, unico al mondo.
La Sicilia affonda le sue radici nelle testimonianze di civilta' diverse sulle quali abbiamo saputo costruire la nostra identita'.
Questo evento, che rende fruibili gratuitamente tutti i nostri siti, serve ad avvicinare il pubblico siciliano ai musei, alle pinacoteche, ai parchi e alle aree archeologiche nelle quali saranno organizzate mostre, concerti, rappresentazioni teatrali, visite guidate, conferenze e laboratori didattici".
Come ci informa Peppe Lumia - da oggi al al 17 aprile, su iniziativa del Dipartimento regionale dei Beni Culturali e dell'Identità Siciliana, sarà possibile visitare gratuitamente i siti archeologici di pertinenza di questo Parco (Museo Archeologico “L. B. Brea” di Lipari, Teatro Antico e Antiquarium di Tindari, Villa Romana di Patti, Antiquarium di Milazzo)

venerdì 8 aprile 2011

Pistorio (MPA): "Per Pelaggi c'è palese conflitto d'interessi"

Atto Senato
Interrogazione a risposta scritta 4-04940
presentata da GIOVANNI PISTORIO
martedì 5 aprile 2011, seduta n.533

PISTORIO - Al Presidente del Consiglio dei ministri e ai Ministri dell'interno e dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare
Premesso che:
il decreto legislativo n. 244 del 1998 aveva trasferito alla Regione Siciliana la competenza (e i costi) dell'approvvigionamento idrico delle sue isole minori e la Regione ha presentato contro il decreto un ricorso alla Corte costituzionale;
anche a causa dell'incertezza che si è creata, le isole Eolie , così come le altre isole minori siciliane, sono state oggetto all'inizio del 1999 di dichiarazione di stato di emergenza e il Presidente della Regione ha svolto le funzioni di Commissario, utilizzando le risorse anche regionali per il trasporto dell'acqua potabile;
nel 2000 la Corte costituzionale ha condiviso le tesi della Regione Siciliana obbligando lo Stato a provvedere a tale servizio attraverso il Ministero della difesa;
successivamente la Regione ha costituito un Ufficio per le isole minori che svolge sia le funzioni di raccordo tra i Comuni insulari e il Ministero della difesa, che la programmazione dei quantitativi di acqua potabile, in attesa di definire una soluzione tecnologicamente ed economicamente migliore come previsto dall'articolo 7 dell'Accordo programma-quadro Risorse idriche;
tra il 2007 e il 2008 si sono verificati alcuni eventi che hanno perturbato tale assetto e in particolare la pretesa del Ministero dell'ambiente di utilizzare le risorse finanziarie (oltre 50 milioni di euro, solo per il Comune di Lipari) affidate al Commissario per l'emergenza (il Sindaco di Lipari nominato con ordinanza per l'eccezionale afflusso turistico nel 2002) per realizzare tutte quelle opere necessarie ad eliminare il trasporto di acqua potabile via nave e per smaltire i reflui, senza considerare nell'ambito delle scelte programmatiche il ruolo della Regione e delle comunità locali;
il ministro Prestigiacomo ha provveduto a sostituire il Prefetto di Messina, che era stato nominato Commissario per l'emergenza di Lipari in sostituzione del Sindaco di Lipari, con l'avvocato Pelaggi, capo della Segreteria tecnica del Ministero, anche a fronte delle pronunce contrarie che l'Autorità di vigilanza sui contratti pubblici, servizi e forniture e l'Autorità garante della concorrenza e del mercato avevano formulato sul ruolo della società Sogesid dopo le proteste e i ricorsi delle organizzazioni sindacali.
In particolare la delibera 65/2008 dell'Autorità di vigilanza sui contratti pubblici ha bocciato la possibilità che la società Sogesid, società amministrata anch'essa dall'avvocato Pelaggi, potesse svolgere tale attività (che in atto continua a svolgere); la suddetta deliberazione, avendo una portata ben più ampia della vicenda delle Eolie, è stata impugnata dalla società Sogesid, che però senza chiedere sospensiva l'ha considerata non vincolante e pertanto ha continuato ad assumere commesse in contrasto con i principi dell'in house così come affermato dalla citata delibera;
rilevato che:
l'Autorità di vigilanza afferma che la società Sogesid è sì una società in house dei Ministeri dell'ambiente e delle infrastrutture e trasporti, ma non di tutta l'organizzazione statale, per cui non può operare in affidamento diretto per le Regioni e neanche per i Commissari per l'emergenza;
la società Sogesid, nonostante la delibera citata, ha continuato ad accettare incarichi in contrasto con le linee fissate dall'Autorità medesima (pur avendo impugnato al TAR la delibera senza otteneresospensiva) sottraendoli al mercato (i dati sono rinvenibili nella risposta data dal Ministro presso l'VIII Commissione Ambiente della Camera dei deputati il 23 febbraio 2010 all'interrogazione 5-02531dell'on. Mariani);
il Commissario per l'emergenza di Lipari, avvocato Pelaggi, è in palese conflitto d'interessi in quanto ricopre contemporaneamente il ruolo di Capo della Segreteria tecnica del Ministro dell'ambiente, Consigliere d'amministrazione della società Sogesid e di Commissario per l'emergenza di Lipari;
rivestendo, quindi, il ruolo di erogatore di finanziamenti, di stazione appaltante dei medesimi finanziamenti, di parziale beneficiario, oltre che di controllore. In forza dell'articolo 8 del decreto del Presidente della Repubblica n. 168 del 2010 recante il regolamento di attuazione dell'articolo 23-bis del decreto-legge n. 112 del 2008, convertito con modificazioni, dalla legge n. 133 del 2008, e seguenti modifiche, si ribadisce che questi ruoli sono tra loro incompatibili e necessariamente da separare;
preso atto, infine, che a conferma dei dubbi sull'attività svolta da parte del Commissario, il Consiglio comunale di Lipari, all'unanimità, ha formulato una durissima censura del suo operato, espressa con deliberazione n. 2 del 17 gennaio 2011 con la quale ha chiesto la costituzione in giudizio del Comune contro il suo operato e la chiusura della gestione commissariale,
si chiede di sapere:
quando e come sia stata svolta la concertazione con la Regione Siciliana in merito all'estensione della dichiarazione di stato di emergenza dall'originaria motivazione dell'eccessivo carico turistico e poi del rischio vulcanico, a quella idrica;
se, alla luce di quanto prevede l'articolo 8 del decreto del Presidente della Repubblica n. 168 del 2010, in materia di servizi pubblici locali, possano continuare a coesistere nella persona del Commissario per l'emergenza di Lipari, avvocato Pelaggi, funzioni di controllore e controllato;
se non sia giunto il momento, in analogia con quanto già avvenuto per i Comuni di Lampedusa e di Pantelleria, di porre fine, dopo 9 anni, la gestione commissariale e affidare alla Regione Siciliana e al Comune di Lipari la definizione di tutti gli interventi necessari.

Sacerdoti sposati disponibili per la Pasqua a Ginostra

COMUNICATO
La redazione dell'associazione Sacerdoti Lavoratori Sposati ha appreso della situzione a Ginostra (Eolie, Stromboli) relativa alla richiesta dei 30 abitanti dell'isola (raggiungibile solo per via mare) di poter avere per le prossime Celebrazioni Pasquali un sacerdote. "Sos" parroco, quindi, nella piu' sperduta borgata delle Eolie.
  "Non si può andare avanti cosi' - aveva detto l'isolano Riccardo Lo Schiavo - è dal 6 gennaio che a Ginostra non viene piu' celebrata la messa". Lo scorso Natale, ha precisato la redazione dei sacerdoti lavoratori sposati (http://nuovisacerdoti.altervista.org), quando abbiamo conosciuto la storia dei fedeli di Ginostra abbiamo inviato al Vicario Foraneo Don Alessandro Lo Nardo e al Vescovo Diocesano
Mons. Calogero La Piana una offerta di collaborazione. Da allora non abbiamo ricevuto nessuna risposta dal vicario e dalla curia diocesana.
I sacerdoti sposati della nostra associazione hanno un regolare percorso canonico e sono ancora dentro la chiesa: "è il codice di diritto canonico stesso - sottolineò qualche anno fa don Serrone, il fondatore dell'associazione - che ci invita a rispondere alle richiede legittime di sacramenti da parte di comunità cattoliche. Noi celebrando su richiesta dei fedeli in necessità compiamo un rito valido". Si potrebbe pertanto aprire la possibilità di avere delle celebrazioni a Ginostra da parte dei sacerdoti lavoratori sposati che, se richiesti dai fedeli per i sacramenti, hanno il dovere, obbligante per loro,  di rispondere con le celebrazioni che sono comunque valide anche se illeggittime. Speriamo, conclude la nota della redazione, si arrivi a una soluzione con l'invio di un sacerdote diocesano per la Pasqua a Ginostra. Rinnoviamo comunque la nostra offerta di collaborazione ai 30 abitanti della piccola frazione... Non servirebbero neanche l'edificio chiesa esterno, perchè in caso di necessità, la celebrazione può essere svolta anche nelle famiglie, come era già prassi delle prime comunità cristiane.

giovedì 7 aprile 2011

Lipari. L'Inps andrà incontro alle esigenze di aziende e operatori

La direzione provinciale dell'INPS ha risposto con tempestività alla segnalazione dei commercialisti, esperti contabili e consulenti del lavoro delle Eolie. Come si ricorderà, nei giorni scorsi, i professionisti con una nota inviata ai presidenti degli ordini e all'Istituto lamentavano le difficoltà riscontrate per il disbrigo pratiche presso il punto cliente Inps di Lipari. La direttrice della sede di Messina, dott. Giuseppina Malaspina, ha subito convocato alcuni incontri con i funzionari e dirigenti Inps Gabriella Crupi, Antonino Santamaria, Vincenzo Lo Re, Rosalba Bongiorno, nonché il presidente dei commercialisti dell'ordine di Barcellona Attilio Liga, il presidente dell'ordine dei consulenti del lavoro di Messina Carlo Maletta, il consigliere dell'ordine dei commercialisti di Messina Giuseppe Pagliuca. La dott.ssa Malaspina ha dichiarato la disponibilità collaborativa dell'INPS per venire incontro alle esigenze degli assicurati, professionisti e aziende.
I professionisti eoliani hanno poi richiesto che il punto cliente di Lipari continui a svolgere la sua attività, nei giorni stabiliti e hanno proposto di destinare sempre gli stessi funzionari. La direttrice Malaspina ha assicurato che valuterà con attenzione la richiesta. Sottolineata anche la difficoltà di collegamento telematico, cui l'ordine dei commercialisti di Barcellona ha dichiarato di poter provvedere.

Comunicazione del "Conti" Assegnazione borse di studio a.s. 2010-2011

Si comunica che l'Assessorato Regionale alla Pubblica Istruzione ha diramato un bando per l'assegnazione di borse di studio a sostegno delle spese sostenute dalle famiglie nell'a.s. 2010-2011.
La domanda da ritirare presso l'ufficio alunni dell'I.I.S. "ISA CONTI" dovrà essere presentata entro il 30 APRILE 2011.
Al beneficio della borsa di studio si accede con un I.S.E.E. - REDDITI 2009 - NON SUPERIORE AD EURO 10.632,94
Il Responsabile Ufficio Alunni
Rossano Giorgi

Comprensorio Milazzo/Eolie: 17 persone denunciate dai Carabinieri per abusivismo edilizio.


COMUNICATO STAMPA
Nell’ambito delle attività svolte nei giorni scorsi dai Carabinieri per il contrasto delle violazioni della vigente normativa in materia edilizia, i Carabinieri della Compagnia di Milazzo con il concorso delle Stazioni dipendenti hanno segnalato alle competenti Autorità Giudiziarie diciassette persone, le quali, a seguito di attività di monitoraggio del territorio, sono risultate avere realizzato strutture abusive, alcune delle quali ricadenti in aree sottoposte a vincolo paesaggistico e sismico, difformi dalle relative concessioni edilizie ottenute dai rispettivi Comuni ed in assenza delle prescritte autorizzazioni della soprintendenza dei BB.CC.AA. e del Genio Civile.
L’azione di prevenzione e di contrasto dei Carabinieri ha interessato in particolare i  territorio del Comune di Monforte San Giorgio (ME) nonché, i territori delle isole di Vulcano e quello di Panarea (ME), dove a seguito di accurati sopralluoghi ed all’esito degli accertamenti dei Carabinieri, le citate strutture abusive sono state sottoposte a sequestro

Quando la passione...l'amore per lo sport...lasciano il segno." Lettere" di alunne della scuola elementare al maestro Gaetano Bisazza

 Pubblichiamo due "lettere" che quattro alunne della scuola elementare di Lipari hanno inviato al maestro Gaetano Bisazza a conclusione di un progetto riguardante lo sport e, perchè no, anche la vita
Caro maestro ci dispiace lasciarti. Ricordiamo tutti i bei momenti di sport passati con te. Abbiamo riso, abbiamo pianto... Ma i momenti più belli sono proprio quelli che abbiamo trascorso con te!!! Tu sei la nostra medaglia che non arrugginisce mai!! Non sappiamo dove vai, forse parti e insegnarai ad altri bambini quello che hai insegnato a noi e cioè sapere amare, obbedire ad alcuni, diventare bravi abilisti, arrivare puntuali... Questi sono gli ultimi addii. Resterai sempre rinchiuso nei nostri cuori e non ti dimenticheremo mai!
Da Giulia e Giovanna

Mister Bisazza, ti vogliamo tanto bene e come per ultimo giorno con te abbiamo penasto di scriverti questa lettera. Sei stato un maestro bravissimo, spettacolare, pieno di voglia di farci imparare cose belle e nuove, farci passare tutti le nostre paure. Ci mancherai. Sei un maestro di buona volontà resterai sempre nei nostri cuori. Prendi una come noi specialmente me, mi hai fatto passare la paura della capriola e a Martina quella della capriola con Chiara quella di girarla in aria. E' per tua e mia felicità sono riuscita a fare la capriola sul letto (Alessia) e in quel momento ho pensato a te che mi davi tutta quella forza, quando mi dicevi che ero brava pure facendola storta. Ci mancherai.
Io Martina ho avuto paura quando mi hai fatto fare la capriola con Chiara ma infine ci sono riuscita nel mio letto. Grazie a te e alla tua buona volontà.
Ci mancherai da morire. Rimarrai sempre nei nostri cuori.
Baci
Martina e Alessia

TIRRENIA, IPOTESI RATEIZZAZIONE. SIREMAR. DUE PRETENDENTI: COMPAGNIA DELLE ISOLE E USTICA LINES. SOLO LA PRIMA, CHE VEDE IL COINVOLGIMENTO DEI LA CAVA, AVREBBE PERO' PRESENTATO REGOLARE OFFERTA

Con la gara vicina al fallimento, si aprono nuovi scenari per la cessione di Tirrenia. Ieri pomeriggio c’è stato l’incontro tra i rappresentanti della Cin e il commissario della compagnia di Stato Giancarlo D’Andrea. L’ipotesi che circola è che la cordata Moby - Aponte - Grimaldi Napoli metta sul piatto il pagamento del prezzo pieno per Tirrenia (cioè la base d’asta: 380 milioni di euro) anziché i 250 offerti in precedenza. Ma il pagamento sarebbe effettuato a rate. Una misura cautelativa: i privati infatti vorrebbero cautelarsi circa i contributi pubblici - 72 milioni di euro per otto anni - sui quali pende il giudizio dell’Unione europea. Siccome lo Stato non sembra essere in condizione di poter dare garanzie, la proposta dei privati potrebbe essere il pagamento, subito, di una prima tranche, e il resto solo se e quando ci saranno i contributi. Il motivo di questa mossa si può rintracciare nelle parole del presidente e ad di Cin, Ettore Morace, che nei giorni scorsi aveva sottolineato come il valore di Tirrenia varia in maniera sensibile a seconda della presenza o meno nel pacchetto proprio dei contributi pubblici.
Sull’altro fronte, quello della vendita di Siremar, valutata 55milioni di euro e la cui gara per l’aggiudicazione è scaduta lunedì, D’Andrea ha fatto sapere che «le offerte pervenute sono due nel rispetto del termine prorogato. Queste consentono la prosecuzione dell’ulteriore fase che precede l’aggiudicazione». Tutto lascia intendere che le offerte si riferiscano alla Compagnia delle Isole (costituita da Mediterranean Holding, La Cava del gruppo Franza, Tarnav e un gruppo di operatori siciliani) e a Ustica Lines, di cui Morace è presidente. La Compagnia delle Isole avrebbe presentato una regolare offerta.
Ustica Lines avrebbe invece fatto pervenire una lettera in cui si dichiara interessata a Siremar, in grado di fornire un’offerta concreta secondo quanto richiesto dal bando ma avrebbe anche invocato un po’ di tempo per presentare un dettagliato piano finanziario, perché i mezzi di Siremar, particolarmente deteriorati, richiederebbero l’inserimento nella flotta di ulteriori unità per poter operare la prossima estate.
Al di là di quello che sarà l'esito, interessante appare a nostro avviso il pieno coinvolgimento nella Compagnia delle isole della famiglia eoliana dei La Cava. Una famiglia, che attraverso la NGI, ha dimostrato, abbinando efficacia e professionalità, di essere al servizio delle isole e degli isolani, "tappando" spesso i buchi della Siremar e permettendo, tante volte, il rientro a casa dei residenti.
L'impegno dei La Cava, di Sergio in particolare (che potrebbe avere un ruolo importante nella direzione e gestione della società), dovrebbe essere, quindi, garanzia dell'effettuazione di collegamenti efficaci, che tengano ben presenti quelle che sono le reali necessità degli isolani.

IL P.R.G. : la vittoria di Pirro. di Aldo Natoli


Questa mattina io e un illustre ingegnere, mentre cercavamo di dare una spiegazione all’incomprensibile silenzio del Sindaco del Comune sulle decisioni del CRU in merito al tanto atteso Piano Regolatore Generale, ci chiedevamo come il Servizio Urbanistica possa da Lunedì su disposizione del Dirigente De Vita  approntare le controdeduzioni alla decisione del CRU  senza sentire le opinioni delle Associazioni professionali, degli Imprenditori Edili e soprattutto dei cittadini. Uno strumento di pianificazione territoriale e di sviluppo economico si può concepire soltanto con il confronto con quanti operano nel settore e con la partecipazione dei cittadini. Ci chiedevamo anche perché il Comune non ha ancora informato tutti coloro che hanno presentato a suo tempo delle osservazioni all’adozione del P.R.G. sull’esito avuto. Come può un cittadino presentare oggi un ricorso al P.R.G. se non è a conoscenza delle valutazioni fatte dai tecnici comunali e dai progettisti del P.R.G. sulle proprie osservazioni? La politica di questa Amministrazione Comunale è quella di tenere tutto nascosto e tutto segreto: così succede con le citate osservazioni al P.R.G.; per il progetto del megaporto; per il progetto del depuratore; per il P.R.G. Segreti e silenzi che alimentano sospetti; molti sospetti. L’amico ingegnere, alla fine dell’interessante discussione, perché prossimi  a Milazzo, concludeva la chiacchierata affermando:” speriamo che si concluda tutto presto perché così si può procedere ad una revisione totale del P.R.G., che è un aborto”. In effetti, ma questo credo di averlo detto e scritto in più occasioni, il nuovo strumento di pianificazione con  l’annesso Regolamento Edilizio, oltre ad essere già superato dalla realtà del territorio e dalle necessità di sviluppo, contiene  molte contraddizioni che lo rendono poco attuabile, aggiungendo così incertezze e confusione tra i cittadini, tra i professionisti ed i tecnici comunali. Bastava fare meno viaggi per Palermo e più discussioni in loco, magari confrontandosi con le varie categorie professionali. Ma ormai la frittata è fatta e per modificare il P.R.G. è bene che i cittadini ne abbiano conoscenza, passeranno altri vent’anni. Si tratta quindi della vittoria di Pirro. Ma come se non bastasse a gettare benzina sul fuoco si è messa anche la Soprintendenza BB.CC.AA. di Messina  che non intende esaminare progetti conformi al nuovo P.R.G. fino a quando l’Assessorato Territorio ed Ambiente non emetterà il Decreto di approvazione. In poche parole, secondo i responsabili dell’Istituto messinese  la dichiarazione di decorrenza dei termini  formulata dal Sindaco del Comune che pone in attuazione il P.R.G. non giustifica il rilascio dell’autorizzazione paesaggistica. Questo comporta che non possono accedere ai finanziamenti regionali sia gli albergatori che i cittadini che risiedono nel centro storico. Tutto questo mentre la crisi  dell’edilizia, e non solo, comincia a diventare molto consistente anche nelle nostre isole. Ma anche su questo importante problema l’Amministrazione Comunale tace.

mercoledì 6 aprile 2011

Ginostra. Lo Schiavo sollecita ripristino attracco navi e scrive al Capo Dipartimento della P.C.

 
Oggetto: richiesta ripristino attracco navi Siremar a Ginostra
Egregio dott. Gabrielli,
 ritengo necessario sottoporre alla Sua autorevole attenzione il permanere di condizioni di fortissimo disagio per la comunità di Ginostra per il mancato ripristino dei collegamenti marittimi a mezzo delle navi della società SIREMAR.
Tale situazione si protrae ormai dal lontano novembre del 2008 quando la struttura portuale subì dei gravi danni tanto da rendere necessari importanti interventi di messa in sicurezza.
 Dopo oltre un anno di “semiembargo”, il rifornimento di generi alimentari, bombole di gas, materiali per la manutenzione delle case e merci varie, è stato garantito in maniera essenziale grazie alla pronta e decisa iniziativa dell’allora Capo della Protezione Civile, Dott. Guido Bertolaso, che sollecitò il Sindaco di Lipari che con ordinanza 60/09 del 23 dicembre 2009  e successivamente, nella qualità di Funzionario Delegato per l’Emergenza Isole Eolie, con ordinanza n°13 del 03/02/2010, dispose l’ormeggio dei mezzi della Compagnia di Navigazione NGI “in condizioni meteo marine favorevoli ogni giovedì della settimana”.
 La NGI offre certamente un buon servizio, ma un collegamento con frequenza settimanale è ovviamente insufficiente, né il servizio del vettore privato può essere considerato SOSTITUTIVO anziché INTEGRATIVO del servizio pubblico!
Oltre ai ripetuti, quanto vani, appelli del portavoce della frazione di Ginostra al Sindaco di Lipari, sulla questione è intervenuto autorevolmente anche S.E. il Prefetto di Messina che, con nota del 9 marzo c.a. prot. 36790\13.12GAB, ha richiesto che venga “definita con urgenza la procedura necessaria…a consentire la ripresa dell’attività della struttura portuale”.
Ad oggi però si continua a registrare una paradossale (tipica delle questioni ginostresi…) situazione di stallo, tanto più ingiustificabile se si considera che i lavori di messa in sicurezza sono stati ormai ultimati ad arte nello scorso settembre tant’è che, come detto, i mezzi della NGI - che peraltro non mi sembra abbiano caratteristiche tecniche (lunghezza, pescaggio, ecc.) sostanzialmente differenti dai m\t Siremar (ad esempio “F.Lippi” ) attualmente di linea - attraccano regolarmente ogni giovedì, così come regolarmente ormeggiano le navi-cisterna e, seppur una sola volta, ha attraccato la nave adibita al trasporto dei rifiuti.
La prego pertanto di volere valutare l’opportunità di sollecitare il sig. Sindaco di Lipari (Funzionario Delegato dell’Emergenza Stromboli) affinché, di concerto con l’Autorità marittima, e preso atto di tutte le relazione tecniche già disponibili,  emetta una apposita ordinanza che preveda l’immediato RIPRISTINO dell’attracco di TUTTI i mezzi di linea nel pontile di Ginostra o, in subordine, convochi una Conferenza di servizio mettendo intorno allo stesso tavolo gli Enti responsabili (compresi Genio civile opere marittime, Circomare Lipari, Siremar) ponendo fine così ad uno scaricabarile tipicamente italiano che va avanti ormai da troppo tempo sulla pelle della comunità ginostrese.
 Certo di un pronto e favorevole riscontro, porgo cordiali saluti.

Prof. Riccardo Lo Schiavo
Delegato Marevivo Ginostra-Stromboli

L'eoliana Francesco Biviano prima al concorso "A lezione di canto da Noemi"

L’ eolianissima Francesca Biviano si è classificata al primo posto del concorso “A lezione di canto da Noemi” pubblicato il 22 marzo 2011 sul sito di Msn ( www.msn.com) .
Il concorso consisteva nell’ interpretazione della canzone “Vuoto a perdere” dell’ultimo album di Noemi “RossoNoemi”.
L’equipe di Msn insieme allo staff della SONY , hanno selezionato la registrazione di  Francesca come la miglior esecuzione tra tutte quelle pervenute.
La vincitrice ha potuto trascorrere un’ intera giornata con Noemi il 30 Marzo 2011 negli studi della SONY di Milano. 
“ E’ stata una di quelle giornate che non si possono dimenticare mai..duettare con lei è stato un piccolo sogno che si è realizzato nella mia carriera artistica”.
Francesca Biviano Nasce a Treviso il 23 maggio 1986.
Da diversi anni sta inseguendo il suo più grande sogno, quello di diventare una cantante...                 
Ha cominciato la sua carriera artistica cantando in un coro gospel già all'età di 8 anni esibendosi in vari locali del trevigiano.
All'età di undici anni ha iniziato anche a studiare pianoforte frequentando sia una scuola di musica privata, sia un corso presso la scuola media con "Sperimentazione Ministeriale Musicale", partecipando così a diversi saggi di musica moderna e classica.
A sedici anni seguita da un'insegnante di "Studio Musica" ha cominciato a studiare canto, prima lirico e poi moderno.
A diciotto anni ha scritto le sue prime canzoni ed ha partecipato ai seguenti concorsi nazionali:
1)Videofestival live (finalista)
2)L'Anfora (1° classificata)
3)Saint Vincent (finalista)
4) Premio Mia Martini (semifinalista)
5) Un microfono per Sanremo (quinta)
Da circa un anno frequenta la scuola Berimbau di Villorba (TV) seguita dall'insegnante di canto Miriam Colletto per specializzarsi in jazz-blues-gospel.
Da alcuni anni si esibisce in vari locali di Treviso e provincia, e in estate nel territorio Eoliano.
  
Per visualizzare video, foto e curiosità: