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martedì 4 ottobre 2011

"L'on. Calandrucci chiederà a Russo una deroga per l'ospedale di Lipari. Bisogna comunque non abbassare la guardia". La nota di Francesco Megna

Com’è noto domani mattina alle ore 10,30 si riunirà a Palermo la Commissione regionale per i Servizi Sociali e Sanitari, alla presenza dell’Assessore Regionale alla Sanità dott. Massimo Russo.
Al  secondo punto all’ordine del giorno si discuterà della programmazione regionale in materia di punti nascita e dello scellerato decreto assessoriale che ha sancito la chiusura del punto nascita dell’ospedale di Lipari.
A tal proposito sono stato contattato in serata dall’on. Francesco Calanducci, medico e componente della Commissione Sanità del Parlamento Regionale, il quale mi ha comunicato la sua piena condivisione ed il sostegno alla battaglia civile condotta dalla comunità Eoliana a difesa del punto nascita di Lipari.
L’On. Calanducci mi ha assicurato, chiedendomi peraltro di renderlo noto a mezzo stampa, che in sede di Commissione chiederà formalmente all’Assessore Russo di prevedere una deroga espressa per il presidio ospedaliero di Lipari, ampiamente sostenibile in ragione della natura plurinsulare e disagiata del territorio Eoliano.
L’auspicio è che già da domani l’Assessore Russo possa fare un passo indietro sulle sue improvvide decisioni che mortificano la comunità Eoliana e violano diritti fondamentali di rango costituzionale, tenendo fede così all’impegno formalmente assunto lo scorso anno in sede di Commissione Regionale alla presenza di una autorevole delegazione  Eoliana.
Occorre tuttavia, nonostante le rassicurazioni, non abbassare la guardia e continuare con la protesta civile e la mobilitazione che auspico possa essere imponente e partecipata senza divisioni di sorta da tutta la cittadinanza Eoliana a testimonianza di una unità d’intenti che oltrepassa gli steccati ideologici, le appartenenze politiche e le differenze sociali.
Tutti, nessuno escluso, siamo chiamati a rendere il nostro contributo, a fare fronte comune, dando prova di unità e di compattezza in questa battaglia civile contro chi tenta di scippare subdolamente e senza alcun pudore quei sacrosanti diritti che la nostra comunità ha conquistato in decenni di battaglie politiche e civili.
FRANCESCO MEGNA

Filippo La Rosa onlus. Definito il programma dello stage al Museo

Si è definito il prgramma dello Stage dei giovani diplomati e diplomandi che hanno ottenuto il merito formativo nel corso dello scorso anno con il museo di Lipari .
I giovani Eoliani che hanno ottenuto il merito formativo sono:
Studenti Istituto Geometri
- Biviano Verdiana
- Vitagaliana Fabrizio
- Perrone Melania
Studenti Liceo Scientifico
- Spartà Deborah
- Fraumeni Andrea
Come da accordo di programma stilato con l'Assessorato Regionale competente, per lo stage formativo presso il museo di Lipari per i ragazzi del Liceo e del Geometra , con il tutoraggio della Dott.ssa Maria Clara Martinelli, si è definito il programma del tirocinio formativo:
- resa informatizzata con programmi di disegno e di grafica delle piante cartacee di scavo archeologico relative alla necropoli di età greca e romana della contrada Diana
- Resa in 3D di un settore della Necropoli di contrada Diana
- Montaggio con programmi di diesgno e di grafica delle trincee di scavo el fine di realizzare un'unica planimetria e sovrapporla alle piante urbanistiche recenti
- Apertura e chiusura e vigilanza dell'area archeologica di contrada Diana, ogni sabato mattina dalle ore 10.00 alle ore 12.00 per visite scolastiche dal giorno 8 ottobre fino al 1 novembre 2011
Il tirocinio avrà una durata complessiva di 150 ore, ed al termine del programma formativo saranno presentati gli eventi ed il materiale prodotto.
L'Associazione Filippo La Rosa onlus, augura buon lavoro ai propri ragazzi sperando che l'esperienza formativa possa accrescere il loro bagaglio culturale e li stimoli a perseverere nello studio e nel merito

Nascere a Lipari (di Antonio Iacullo e Mimmo Ziino)

Come si sa, dalle nostre parti i circoli culturali o i luoghi d’incontro, nei quali scambiare quattro chiacchiere o confrontarsi sui fatti del giorno, sono anche i bar.
E’ anche lì, infatti, che si apprendono le notizie e si commentano. Ed è proprio lì che per ora si parla dell’Ospedale: la famosa questione dell’Ospedale di Lipari (o meglio delle Eolie) che vogliono sopprimere, a cominciare dal “punto nascite”.
Si dice che trattasi di una indicazione scaturita da uno studio scientifico effettuato a livello mondiale che configura una struttura efficiente e sicura per il nascituro e la partoriente quella che gestisce almeno cinquecento parti l’anno. Tali indicazioni, recepite dal Ministro competente, sono state trasferite alle Regioni per l’eventuale adozione.
E’ evidente che scelte del genere non possono essere pedissequamente adottate in tutte le realtà, ma sono previste anche delle deroghe per luoghi particolarmente disagiati.
Per la “politica regionale” sembrerebbe che le Eolie non siano zone disagiate, quindi possono essere considerate alla stregua di località regolarmente e continuamente collegate, con servizi che consentano il facile spostamento delle persone.
Forse ci sono pochi elettori? O forse non si hanno i santi giusti nei luoghi che contano? Gli interrogativi sono d’obbligo, dal momento che alcune località, meno disagiate delle nostre isole, sono state adeguatamente considerate e quindi per loro poteva adottarsi la deroga.
Quando questa discussione alimenta il parlare della nostra comunità, purtroppo, si evidenziano altre crepe. Anziché affrontare unitariamente il problema e insieme proporre soluzioni e proposte di lotta, si pensa bene di distinguersi, addebitando colpe o incapacità alle parti politiche avverse. Il “divide et impera”, quando non ce lo impone il potere, siamo così …. bravi ad imporcelo da soli.
Si sente parlare di azioni di lotta eclatanti (e forse anche stancanti) già sperimentate in altre battaglie. Non dimentichiamo quanto fatto e come andò a finire nella famosa occupazione della nave che volevano toglierci.
Per evitare strumentalizzazioni di parti politiche, particolarmente attente sotto i periodi elettorali, sarebbe più opportuno intraprendere una protesta che proprio alla “politica” possa dare un segnale forte, tentando di interessarla meglio alla “battaglia di tutti noi”.
Per esempio: dopo aver immediatamente formalizzato un comitato cittadino, che veda coinvolte tutte le parti sociali, la prima azione da proporre è quella della minaccia delle dimissioni di tutto il Consiglio Comunale, Amministrazione compresa, fino all’ottenimento della dovuta deroga che ci consenta di tenere ferma a Lipari la struttura adeguata a garantire il diritto costituzionale alla salute.
Se questa azione non scuote la “politica locale, regionale e nazionale”, si potrebbe passare ad una seconda fase: la restituzione di TUTTI i certificati elettorali. Se non siamo considerati cittadini normali, non si capisce chi e perchè delegare, se nel momento importante del bisogno i nostri rappresentanti si defilano, o non si assumono le proprie responsabilità, o peggio ancora innescano il solito balletto dello scaricabarile.
E’ evidente che, considerata la scarsa “importanza elettorale”, chi ha il dovere di farsi portabandiera della protesta, non possono che essere i rappresentanti eletti nelle comunità delle nostre isole. Loro sono chiamati a fare da cassa di risonanza delle legittime aspettative di una cittadinanza abbandonata e maltrattata. Ma lo devono fare unitariamente tutti, perché  la prima dimostrazione da dare è quella di essere uniti, compatti e determinati.
Questa è la nostra idea che può esser fatta anche vostra, compaesani. Che ne pensate?
Antonio Iacullo e Mimmo Ziino

Istituto Comprensivo Statale II "S. Lucia" - Lezioni del modulo "Concerto per la pace"

“Lezioni concerto per la Pace”, curato da Maestri strumentisti del Conservatorio Bellini di Palermo.
 Si comunica che, nell’ambito delle attività previste nel progetto POR SICILIA FSE “ Ragazzi all’opera”, organizzato da questo Istituto Comprensivo,  si terranno, presso l’Auditorium “Chiesa dell’Immacolata al Castello di Lipari”, le lezioni del modulo “ Concerto per la Pace”, curato dai Maestri strumentisti del Conservatorio V. Bellini di Palermo secondo il seguente calendario:
Mercoledì 5 Ottobre 2011 dalle ore 15.00 alle ore 19.00 
Giovedì 6 Ottobre 2011 dalle ore 15.00 alle ore 19.00
Venerdì 7 Ottobre 2011 dalle ore 15.00 alle ore 19.00
La prima parte del modulo si concluderà VENERDI’ 7 OTTOBRE 2011 alle ore 21.00, all’Auditorium “Chiesa dell’Immacolata al Castello di Lipari”, con un “ Concerto” dell’Orchestra Sinfonica del Conservatorio Vincenzo Bellini  di Palermo, 
APERTO A TUTTA LA CITTADINANZA.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO (Prof. Renato Candia)

PRG di Lipari. I quesiti di Marco Giorgianni

A volte di alcuni temi, seppur importanti, anzi vitali, per una comunità passano del tutto inosservati, e tornano alla ribalta quando, una scadenza non rispettata, un mancato  adempimento o la costante assenza di una seria programmazione li trasformano nuovamente in emergenze. Forse il tema del PRG che mi ha visto per tanti anni impegnato, condiziona la mia attenzione più di altri, ma credo che sono molti i cittadini che come me si pongono delle domande alle quali le istituzioni dovrebbero dare una risposta. Per questo ho pensato di porle, ritenendo che il PRG, nonostante le tante correzioni necessarie, le mancanze o le iniziative future a cui prelude (Piani Particolareggiati, PUE, ecc…) se pienamente operativo potrebbe rappresentare un’indispensabile veicolo di crescita, o meglio di sopravvivenza, in un inverno che si annuncia difficile per la crisi globale aggravata dalle condizioni del tutto locali.
Venendo al dunque, rammento, non entrando nel merito dei tempi e delle procedure, che il PRG di  Lipari ha ottenuto il 27.07.11 il Decreto di Approvazione Pubblicato nella GU del 09.09.11, per cui se un cittadino volesse proporre ricorso, se non mi sbaglio, ha 60 gg di tempo utili (salvo la sospensione estiva) . Leggendo tale decreto, tra le altre cose, mi ha colpito quanto  previsto dall’art, 4 e 5 che così recitano:
-          Il Comune di Lipari dovrà provvedere a quanto conseguente all’approvazione dello strumento urbanistico …… e dovrà curare che in breve tempo vengano apportate dai progettisti le modifiche e le correzioni agli elaborati di piano che discendono dal presente decreto, affinchè per gli uffici e per l’utenza risulti un testo definitivo e completo.
   Lo strumento urbanistico approvato dovrà essere depositato, unitamente ai relativi allegati, a libera visione del pubblico presso l’ufficio comunale competente e del deposito dovrà essere data conoscenza mediante avviso all’albo pretorio ed in altri luoghi pubblici.       
   Ad un mese dal decreto mi domando, quanto di questo è stato fatto?, come fa un cittadino a proporre eventuale ricorso, in propria difesa, se non ha visione delle tavole modificate? Come fa un cittadino a regolarsi quando magari ha già proposto una osservazione che è stata “Parzialmente accolta” o accolta e condizionata alle valutazioni o agli atti da produrre a cura dei progettisti o dell’ufficio? Se non gli si forniscono le tavole modificate per queste osservazioni si dovrà ritenere soddisfatto? o affidarsi alla benevolenza di qualcuno che si occuperà del suo caso, magari dopo che saranno scaduti i termini utili al ricorso?
Sono sicuro che dopo 30 gg dal decreto, trascorsi inutilmente,  l’Amministrazione ha già attivato le necessarie iniziative per dare ai cittadini “certezza del diritto”, ma se qualcuno ne facesse anche menzione pubblica magari ci sentiremmo tutti più tranquilli.
Marco Giorgianni     

Quale “politica” sta chiudendo il punto nascita dell’ospedale di Lipari? (di Pietro Lo Cascio)


L’assemblea popolare indetta ieri sera sul tema del punto nascita dell’ospedale di Lipari, che sta per essere soppresso con un decreto del governo regionale, è stata teatro di una strana gara nei proclami e invettive contro la politica. La politica, secondo la quasi totalità degli intervenuti, avrebbe fallito, tutta e indistintamente.
Personalmente, nel ruolo politico che rivesto, non ritengo di avere fallito su questo tema, e vorrei spiegare il perché. Come consigliere comunale e come iscritto a Sinistra Ecologia e Libertà, ho sempre contestato l’operato del governo Lombardo, salito in un primo tempo grazie al sostegno del centro-destra, e oggi sorretto da una pasticciata coalizione che vede addirittura il principale ex-partito di opposizione esprimere assessori (nella fattispecie, Russo, autore del fantomatico decreto). Ho contestato e contesto Lombardo e la politica dell’incoerenza, del compromesso a tutti i costi, delle finte riforme che lasciano intatti gli interessi di casta, tutti aspetti che questo governo incarna in maniera forse ancora più grossolana e prepotente dei suoi predecessori. Certamente concordo nell’analisi che QUESTA politica abbia fallito.
Da qui, non nascondo il disagio – avvertito ieri sera – nell’assistere alla gara al distinguo e alla ricostruzione dell’imene politico messo in atto da chi, per esempio, dichiara appena pochi giorni fa la sua appartenenza a un nuovo partito (che sostiene questo governo regionale!) e, quasi contemporaneamente, sconfessa pubblicamente la chiusura del punto nascita di Lipari della quale lo stesso partito è complice; o, per fare un altro esempio, da un imprenditore notoriamente “vicino” al presidente Lombardo – tanto da ospitarne la recente convention di Lipari appena due settimane fa, dove gli argomenti spesi a favore del nostro ospedale evidentemente non devono essere risultati molto convincenti – impegnato ieri sera nell’improvvisare manifestazioni popolari. Manifestare è giusto e doveroso, è un diritto inalienabile, ma non pensiamo di avere trovato la soluzione, poiché da giorni centinaia di altre proteste – ricordo 15 sindaci in occupazione permanente dell’ospedale del loro comprensorio – agitano tutta la Sicilia, e non mi pare che l’assessore Russo, o i suoi sodali della Regione Siciliana, ne siano minimamente scossi. Sarò dunque tacciato di propensione alla polemica, ma ritengo che, di fronte all’inesistenza della nostra amministrazione comunale, di fronte alla grande contraddizione nella quale si trova chi – pur difendendo anche coraggiosamente le nostre prerogative – milita nei partiti fautori del killeraggio del nostro ospedale, la strada da battere sia proprio quella della politica, tanto biasimata durante l’assemblea di lunedì sera.
Un decreto sulla sanità attento alle ragioni delle comunità disagiate, come quelle delle piccole isole, avrebbe dovuto prevedere una turnazione di personale medico dotato della necessaria esperienza nei reparti di ostetricia (i famosi 500 parti) da Milazzo o da altre sedi vicine, per periodi di 3-4 mesi, riducendo o eliminando così i paventati “rischi” per la salute delle gestanti e dei nascituri; avrebbe dovuto richiedere a questo personale una certificazione della propria esperienza professionale, fatta sulla base dell’effettivo servizio svolto e non di fittizi attestati rilasciati da primari compiacenti; e, naturalmente, avrebbe dovuto prevedere adeguati incentivi per questo personale, disponendo per esempio convenzioni con strutture residenziali. Ma, dato che siamo trattati come imbecilli a cui propinare l’ennesima, grande mistificazione della realtà, il consiglio e la giunta comunale di Lipari devono dare una risposta politica, possibilmente di un certo impatto. Una strategia, non ipocrita, è quella di consegnare nelle mani del presidente Lombardo e dell’assessore Russo le dimissioni dei consiglieri comunali, insieme – naturalmente – a quelle della giunta e del sindaco. Io sono pronto e disponibile a farlo; mi aspetto che lo siano anche tutti gli altri, gli alfieri del fallimento di questa politica, anche se talvolta a intermittenza.
Pietro Lo Cascio
consigliere comunale di Sinistra Ecologia Libertà
Impianto di Depurazione Isola  di Lipari
‘L’ENNESIMO SCEMPIO’
Lipari, Sabato 08 ottobre  2011  Ore 16,30 /Presso la  Sala  delle  Lettere - Corso Vitt.Emanuele - Lipari
Si  comunica alla cittadinanza tutta che l’incontro, ai fini della trattazione dell’argomento in oggetto, sarà aperta al pubblico per l’intervento di quanti vi abbiano interesse.
Detto incontro costituirà importante occasione per aprire un ampio dibattito, in presenza di tecnici qualificati che interverranno, sulle problematiche relative alla localizzazione ed alla funzionalità degli impianti in questione, ed al fine di informare la cittadinanza eoliana degli sviluppi legati alla vicenda e di esprimere osservazioni, suggerimenti ed ogni utile iniziativa al riguardo.
La riunione si terrà alle ore 16,30, presso la Sala delle Lettere sita in Via Vittorio Emanuele - Lipari.
Si raccomanda la massima partecipazione per un problema che investe tutta la comunità eoliana.
In fede 
ASSOCIAZIONE”PER  CANNETO”      unitamente AI  RAPPRESENTANTI COMITATI  DELLE BORGATE DI PIRRERA E SERRA

Soppressione punto nascite. Lipari s'è desta. In prima fila le gestanti


Lipari sembra finalmente svegliarsi dal torpore e ha deciso di alzare la voce contro la chiusura del punto nascite nell'unico nosocomio dell'arcipelago.
In prima fila alcune gestanti che già domani protesteranno, ci auguriamo adeguatamente supportate, davanti all'ospedale di Lipari.
La protesta avverrà in concomitanza con l’audizione all’Ars dell'assessore alla Sanità Russo, convocato dal presidente della commissione salute, Giuseppe Laccoto, per rivedere la rete dei punti nascita alla luce delle numerose proteste che si sono levate da diverse parti.
Nello stesso giorno assemblea popolare e venerdì sciopero generale e corteo per le vie dell'isola. Questo in sintesi quanto determinato ieri sera nella riunione tenutasi in un noto hotel di Lipari e organizzata dal comitato "Giu' le mani dal nostro ospedale".

Le Eolie e i “Santi in paradiso” di Piero Roux

Poiché esponente di un partito, la logica dell'opportunità politica m'imporrebbe il silenzio ma, essendo sopra ogni cosa un Eoliano, l’indignazione per quanto sta accadendo, mi spinge sulle barricate della rivolta civile alla quale ogni vero cittadino di questi scogli dovrebbe, urlando, accorrere.
Da qualche tempo, nella più “misera” rassegnazione, subiamo un attacco sistematico da forze politico/economiche che, a più riprese, ci hanno tolto identità e diritti, relegandoci a territorio di confine ed esposto a tentativi di speculazione economica.
Una disamina di cosa sia diventato l’arcipelago nell’ultimo ventennio è inutile giacché sotto gli occhi di tutti: riduzione della mobilità con il taglio sistematico dei collegamenti marittimi; limitazione del diritto allo studio attraverso scuole fatiscenti e prive d'insegnanti (Stromboli e Filicudi); limitazione del diritto di nascita, attraverso la delocalizzazione del reparto neonatale sulla terraferma e tra breve avrà quello del diritto alla salute con la definitiva chiusura dell’ospedale eoliano.
 Il problema non è più che cosa ci toglieranno, ma riguarda il perché?
Perché le Eolie sono diventate terra di conquista dei pirati travestiti da “turisti mordi e fuggi” che con le loro navi camuffate da “barconi”, quotidianamente depredano le isole della loro tranquillità, della loro peculiarità, della loro identità a tutto beneficio di pochi beneficiari (tra l’altro non eoliani) emarginando un turismo più sobrio e qualificante fatto da viaggiatori amanti della natura?
Perché le Eolie sono diventate obiettivo di grandi speculatori che mirano a cementificare ogni centimetro di questa terra e ….qualche chilometro di mare?
Perché si sceglie Canneto Dentro per la realizzazione di un impianto di depurazione previsto in tutt’altra zona (forse su un terreno di proprietà di qualche notabile locale)?
Perché i locali di pompaggio dei liquami del depuratore devono essere fatti in prossimità del porto di Lipari e della baia di “Unci” unica spiaggia ancora accessibile?
Perché si demoliscono unità artigianali abusive se le amministrazioni preposte (locali, provinciali, regionali) non sono state capaci di “partorire” – forse per opportunità politiche- quel Piano d'insediamenti artigianali che darebbe – dopo un rimpallo amministrativo che dura da un ventennio – dignità e impulso a una categoria sempre più asfittica?
La lista dei perché potrebbe diventare infinita, ma esiste anche una spiegazione:
La politica eoliana non ha – come oggi si usa- “santi protettori” ai quali rivolgersi e i partiti locali che intendono promuovere una qualsiasi azione di protesta, dimenticano che i loro referenti stanno seduti sul ponte di comando di un'amministrazione regionale che trama e agisce contro le Eolie e che appoggia l’operato dell’Assessore regionale per la Salute Massimo Russo, promotore del decreto sul riordino e la razionalizzazione della rete dei punti nascita in Sicilia e la chiusura del punto nascite di Lipari.
C’è stato un tempo in cui il destino degli Eoliani era deciso nei palazzi del Comune Eoliano e non nella segreteria di qualche politico barcellonese…. Altri tempi e altri Sindaci….
Agli eoliani veri il dovere di risvegliarsi dal torpore della rassegnazione e far valere, come un tempo, la loro dignità e fierezza. Si protesti e si agisca compiutamente contro i detrattori e lo si faccia con ogni mezzo: falce, forconi, zappe e ….martello
Le Eolie agli eoliani …., fronteggiamo uniti e rigettiamo in mare politici e speculatori che usano il nostro territorio come promozione personale e/o tornaconto economico.
Piero Roux

lunedì 3 ottobre 2011

Importante affermazione di "Edda Ciano e il comunista" al Roma Fiction Fest

COMUNICATO
Si è svolto dal 25 al 30 Settembre il Roma Fiction Fest, il più importante festival internazionale decicato alla fiction tv. All’evento, promosso dalla Regione Lazio e dalla Camera di Commercio di Roma e organizzato dall’APT (Associazione Produttori Televisivi), ha partecipato anche il film "Edda Ciano e il comunista", diretto da Graziano Diana e tratto dall'omonimo libro di Marcello Sorgi, prodotto da Casanova Multimedia per Rai Fiction, interamente girato a Lipari, Salina e Vulcano che ha riscosso un notevole successo con diversi premi:
- migliore tv movie
- migliore attrice protagonista Stefania Rocca
La giuria di sceneggiatori segnalati da SACT (Scrittori Associati Cinema e Tv) e 100autori, composta da Carlotta Ercolino, Dante Palladino, Eleonora Fiorini, Gualtiero Rosella e presieduta da Angelo Pasquini, ha inoltre assegnato una menzione speciale  a “Edda Ciano e il comunista” con la seguente motivazione: “Un frammento della grande storia italiana raccontata attraverso una delicata e realistica passione”.
Il Centro Studi Eoliano, scopritore della vicenda storica, si congratula vivamente con il regista, l'attrice protagonista destinatari dei premi e con tutta la troupe.
Nino Paino

Visita guidata a San Calogero per i ragazzi dei laboratori teatrali e musicali. L'iniziativa è della Cooperativa Margherita

COMUNICATO
In occasione della riapertura al pubblico delle storiche terme di S. Calogero, la Cooperativa Margherita di Lipari in collaborazione con la F.S.C. Group Service Cooperativa sociale, martedì 27 settembre ha organizzato per i ragazzi che frequentano i laboratori teatrali e musicali,  relativi all’ azione progettuale n. 10 predisposta dal Distretto socio-sanitario 25 Isole Eolie con il Piano di Zona 2001-2003, una visita guidata per assistere, presso le terme, alla mostra di arte contemporanea “d’acqua e di storia”.
I ragazzi sono stati quindi condotti attraverso un percorso artistico ispirato al tema dell’acqua ed hanno potuto assistere alla rifunzionalizzazione dello stabilimento termale resa possibile, dopo 30 anni d’inattività, grazie alla convenzione stipulata tra la Coop. Soc. FSC Group Service ed il Comune di Lipari.
L’iniziativa è stata favorevolmente accolta sia dai genitori dei ragazzi che dai ragazzi stessi. Quest’ultimi intervenuti infatti numerosi hanno dimostrato ancora una volta, a discapito di scontate convinzioni che considerano le giovani generazioni prive di qualsiasi interesse culturale, che l’attenzione nei confronti di eventi di questo genere c’è, e che  è viva la disponibilità ad accogliere e ad aderire con entusiasmo a quelle iniziative socio-artistiche e culturali di volta in volta loro proposte
Il PRESIDENTE LO RIZIO GIUSEPPINA
Cooperativa Sociale “Margherita”

Punto nascita. L'on. Panarello (PD) chiede deroga per Lipari


AL PRESIDENTE DELLA REGIONE 
ALL’ASSESSORE ALLA SALUTE

OGGETTO: INTERROGAZIONE
 Premesso che

- il preannunciato decreto sui “punti nascita” nella nostra Regione, prevederebbe deroghe, sia pure temporanee, all’orientamento della conferenza Stato-Regioni di sopprimere le strutture nelle quali si effettuano meno di 500 parti l’anno;


- Considerato che le deroghe vengono motivate con la condivisibile necessità di tutelare i cittadini di territori particolarmente disagiati;

- sembrerebbe escluso, dalle predette deroghe, l’ospedale di Lipari presidio di riferimento per tutti gli abitanti delle isole Eolie;
- una simile eventualità apparirebbe del tutto ingiustificata, in considerazione della eccezionalità della situazione eoliana, determinata dai disagi oggettivi che discendono dall’insularità;

- tale ipotesi inficerebbe la credibilità delle deroghe preventivate ed alimenterebbe la sfiducia nelle Istituzioni degli eoliani e dell’opinione pubblica Regionale e Nazionale;

- le legittime rivendicazioni della comunità eoliana ( più volte ribadite nei mesi scorsi a tutte le Istituzioni Nazionali e Regionali, a partire dal Presidente della Repubblica) a mantenere un presidio sanitario adeguato a tutelare la salute delle donne e dei nascituri, merita di trovare un positivo riscontro nelle deroghe previste dal predetto decreto;
- la deroga potrebbe essere utilizzata per definire soluzioni efficaci, in termini di sicurezza, per una situazione, oggettivamente, particolare;


Per sapere

- se non valutino necessario inserire tra le deroghe previste nel decreto sui “ punti nascita” l’ospedale di Lipari;

- se non considerino opportuno prevedere, di concerto con il Ministero della salute, tenuto conto della peculiarità della situazione Eoliana, le misure necessarie per assicurare, in un contesto di sicurezza per la salute dell’utenza, un presidio sanitario adeguato a consentire di poter continuare a nascere nelle isole Eolie.


 Messina, 3/10/2011
ON. FILIPPO PANARELLO

Punto nascite a Lipari. Il documento di Futuro e libertà

Il diritto di nascere a Lipari in sicurezza e nel rispetto della dignità, non può essere cancellato dai numeri prodotti da qualche burocrate o da aspetti meramente economici, senza tenere conto della particolarità del sito e del disagio sia pratico che morale che investe la popolazione, per cui l'Assessore Regionale Russo, riveda immediatamente gli atti fin quì prodotti, ridando serenità e fiducia alle Eolie ed a tutti i suoi abitanti.
            Quanto detto scaturisce dall'analisi effettuata dal Cons. Com. Gianfranco Guarino, con l'On. Carmelo Briguglio, l'On. Giuseppe Currenti e il dott. Aldo Campo.
            Tutti i rappresentati nazionali, regionali e locali, sono impegnati a farsì che l'obiettivo possa essere raggiunto, nel più breve tempo possibile.
            Laddove le condizioni tecniche e di sicurezza rappresentano un ostacolo, si debbono creare le premesse per poterle superare nel migliore dei modi.
            In ogni caso il tema della sanità nelle isole minori di Sicilia, rappresenta uno dei nodi centrali, per lo sviluppo delle stesse, per cui occorre dare risposte concrete alle popolazioni, con il mantenimento ai massimi livelli dei servizi sanitari, nel rispetto del diritto alla salute, sancito dalla costituzione italiana.
Futuro e Libertà
           

Furto con scasso al "Canneto mare". Il bottino tutto in monetine

Furto con scasso al Supermercato "Canneto mare" di D'Anieri. Il bottino per i ladruncoli, penetrati all'interno dell'attività dopo aver forzato una porta sul retro, è stato di circa trecento euro, tutti in monetine. Il "bottino" è stato prelevato all'interno dell'ufficio.
I ladruncoli- che a quanto pare non si sono impossessati di merce- hanno anche tralasciato un computer portatile che si trovava all'interno dello stesso ufficio.
Il furto dovrebbe essersi verficato a cavallo tra la notte del sabato e le prime ore di stamani. Ad accorgersi di quanto accaduto sono stati stamani all'apertura i responsabili dell'attività.
I carabinieri hanno effettuato un sopralluogo e avviato le indagini.

TURISMO ED EVENTI di Aldo Natoli

(Aldo Natoli) Caro amico Fausto Amendola, come ricorderai il Carnevale Eoliano è stato ideato dal sottoscritto, quale Assessore al Turismo del Comune, ed organizzato assieme al compianto Nicola Biviano  ed allo Snoopy Club, per eliminare la valanga di borotalco, spesso misto a farina, che imperversava nelle strade di Lipari durante le tre giornate di Carnevale. Oggi al primo carro allegorico che raffigurava un aliscafo si sono sostituiti, come giusto che sia, carri molto più complessi, più artistici e più variopinti, grazie al lavoro profuso con grande interesse dai nostri giovani. Non posso quindi che essere pienamente soddisfatto del progredire di questo evento. Certamente non possiamo minimamente competere con il Carnevale di Venezia, di Viareggio o di Acireale, per restare in Italia, che vantano una tradizione centenaria ed una organizzazione fatta da artigiani di mestiere, ma sicuramente è una manifestazione di tutto rispetto se si considera che è affidata al lavoro ed all’improvvisazione di giovani locali. Mi permetto però di dissentire sul ripetere la manifestazione nel periodo estivo,  come tu suggerisci. Il Carnevale è una festa ricorrente nel calendario che fa parte in ogni uno di noi come la Pasqua ed il Natale. Festività che creano emozioni, suggestioni e partecipazioni legate al tempo in cui ricorrono.  Anni addietro per lavoro mi sono trovato durante le festività natalizie a  Sydney in Australia, che ricorrono nel pieno dell’estate. Addobbi eccezionali, luminarie fantasmagoriche e musiche suggestive dominavano l’incantevole baia,  le strade della città ed i negozi. Una città veramente da ammirare. Ma per me, abituato a vivere la ricorrenza del Natale  in un periodo abbastanza freddo l’ammirazione, pur se grande, non ha destato quelle sensazioni ed emozioni che all’interno del mio animo si sprigionano ad ogni Natale. Il Carnevale è una ricorrenza che segna il passaggio tra il Natale e la Pasqua. Tra la vita e la morte. Per questo rappresenta un momento di trasgressione e di divertimento per tutti noi. Sensazioni che non puoi certamente provare in estate . Per tutti infatti è stata una gradevole visione dei carri e dei gruppi mascherati (anche loro molto impacciati perché fuori tempo) ma senza una partecipazione attiva.  Quindi, che il Carnevale debba essere istituzionalizzato, pubblicizzato e migliorato, soprattutto  sotto il profilo dell’organizzazione, non vi è alcun dubbio. Ma deve svolgersi nel periodo tradizionale. Chiarito questo mio pensiero ritengo che per un Paese che ambisce a diventare un polo turistico di grande rilevanza nel Mediterraneo bisogna puntare su due tipi di manifestazioni che possono incentivare l’arrivo di visitatori: 1) manifestazioni di grande spessore (canore, folcloristiche, artistiche, sportive , etc.), che possono richiamare l’attenzione della stampa specializzata e delle TV in modo da fungere da grande veicolo promo-pubblicitario; 2) manifestazioni popolari e culturali che mettono in risalto le nostre tradizioni popolari ed i prodotti tipici, e che possono intrattenere i molteplici turisti presenti sull’isola. Molto apprezzata e partecipata infatti è stata “ la sacra del pesce” che si è tenuta in questi giorni a Marina Corta. Altrettanto lo sono stati i “Pomeriggi culturali” del Centro Studi e le iniziative del Museo Bernabò.Brea.  Ma tutti questi eventi debbono essere programmati per tempo e coordinati da un’unica “regia” per essere inseriti in un programma unico, unitamente alle ricorrenze di Natale (il Presepe vivente), di Carnevale, di Pasqua (I Riti della Settimana Santa e la Via Crucis vivente) e culturali. Programma che deve essere pubblicizzato in Italia ed all’Estero ed inserito nell’opuscolo delle manifestazioni che ogni anno pubblica l’Assessorato al Turismo della Regione Siciliana. Questa strada, unitamente a quella delle promozione e della tutela del territorio, se seguita può dare impulso al settore del turismo nel nostro Comune.

L'elicottero precipitato a Giammoro. Verso una nuova proroga delle indagini

Rischia di restare senza colpevoli il disastro aviatorio di Giammoro avvenuto il 12 agosto 2010 e per il quale il 30 settembre sono scaduti i termini della prima proroga delle indagini preliminari, senza che esse si siano concluse con l'individuazione dei responsabili che avrebbero causato la tragedia che provocò la morte del pilota del velivolo, Domenico Messina, 37 anni di Barcellona e dei tre passeggeri saliti a bordo, Davide Taranto, 34 anni e Giuseppe Adige, 54 anni, entrambi di Milazzo e di Vincenzo "Enzo" Fricia, 19 anni di Priolo.
Quel tragico mattino sull'elicottero, un Robin 44, noleggiato a lungo termine dalla società Airon Italia srl con sede a Milano in via Largo, 13 una holding che fa capo all'imprenditore messinese Lino Siclari, pilota e passeggeri tentavano invano di prendere quota dal piazzale dell'industria Nuova Cometra alla volta delle Eolie.
A più di un anno dai fatti ancora una volta all'orizzonte si intravede una seconda richiesta di proroga delle indagini appena scaduta, per un altro periodo congruo per consentire al nuovo magistrato inquirente che si sta occupando del caso, il sostituto procuratore Mirko Piloni, l'individuazione di responsabilità che non siano attribuibili al solo pilota morto, per l'impatto che l'elicottero in fase di decollo ha avuto col suolo per una misteriosa perdita di quota. La Procura di Barcellona infatti si appresterebbe - il condizionale è d'obbligo e ciò per la segretezza dello stato delle indagini - a chiedere al Gip del locale Tribunale un'ulteriore proroga, la seconda dopo il termine ordinario, del periodo concesso per le indagini preliminari. L'ulteriore periodo di proroga sarebbe funzionale alla definizione di aspetti rimasti incompleti sotto il profilo degli accertamenti tecnico investigativi. Alla base degli accertamenti fino adesso esperiti e dai quali non sarebbero emerse precise responsabilità individuali, tanto che fino adesso nell'inchiesta non figurerebbero nemmeno nomi di indagati, diverse da quelle che potrebbero essere state attribuite al mero errore umano di chi pilotava l'elicottero, vi è la consulenza dell'ing. Giovanni Pietro Marafante. Agli accertamenti peritali del consulente della Procura si sarebbero aggiunte, alla naturale scadenza del primo anno dalla tragedia, anche le risultanze contenute nella relazione degli esperti dell'A.n.s.v., l'Agenzia nazionale sicurezza volo. Gli esperti dell'agenzia gli ing. Franchi e Cometa, hanno anche vagliato i canali e le modalità di approvvigionamento di kerosene che confluiva nel distributore privato allestito nella stessa area del decollo in cui si è verificato il disastro costato la vita alle quattro persone. Allo stato attuale vi sarebbe la sola certezza che il distributore di kerosene improvvisato nel piazzale della Nuova Cometra e necessario per alimentare l'elicottero che faceva base fissa nell'area industriale di Giammoro, sarebbe abusivo. Altra certezza, secondo gli accertamenti dei legali delle famiglie delle vittime, sarebbero i piani di volo, così come dalle numerose testimonianze raccolte - che attesterebbero un impiego dell'elicottero per voli "commerciali" e non solo privati. Il velivolo sarebbe stato anche utilizzato per voli charter a richiesta con le Eolie e per i collegamenti con gli aeroporti di Catania e Reggio. L'ipotesi su cui si è fino adesso indagato, ancora contro ignoti e per la quale si ipotizzano i reati previsti dagli art. 428 e 449 del codice penale, "disastro aviatorio colposo" a cui si aggiunge il reato previsto dall'art. 589, di "omicidio colposo plurimo aggravato dalle circostanze dei commi 1 e 3", prevede pene fino a 12 anni.
Il cerchio delle indagini è comunque su quelle società e sui rispettivi responsabili che hanno avuto in uso - a qualsiasi titolo - l'elicottero precipitato di proprietà dell'imprenditore pugliese Stefano Soglia, rappresentante legale della "Rent And Fly" di Bari, società proprietaria dell'elicottero affidato in "comodato" - in cambio di uno yacht - alla società Airon Italia srl di Milano. L'accordo con la Airon Italia, risalirebbe a maggio dello scorso anno. Prima ancora, dal 17 luglio del 2009, data in cui è stato sottoscritto il contratto di noleggio a freddo senza carburante e pilota e fino al 27 maggio scorso, il contratto era intestato alla società "Idro Lines srl" con sede a Messina amministrata da un pilota di aerei, Mauro Calvano. La società - al 67 per cento di proprietà della stessa Airon Italia - è stata messa appena in liquidazione dagli stessi azionisti. Le indagini hanno anche stabilito che l'elicottero veniva utilizzato con frequenza oltre che da Siclari, anche dall'imprenditore Fabrizio Nucera dell'omonimo gruppo che controlla la "Nuova Cometra".

Motorino in fiamme sulla via Zinzolo a Lipari

Motorino in fiamme ieri sera, intorno alle 20, sulla via Zinzolo di Lipari. Il mezzo, di proprietà di B.P. - da quanto apprendiamo- era fermo da alcuni giorni. Di conseguenza sembra scontato il dolo. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco.

domenica 2 ottobre 2011

Eolie protagoniste al I° Expo delle Dolomiti

Le Isole Eolie protagoniste al I Expo delle Dolomiti. Si conclude quest’oggi a Longarone la tre giorni della fiera patrocinata dalla Fondazione Dolomiti Unesco e dalla Regione Veneto. Gli oltre 7.000 visitatori non hanno tradito le attese della vigilia. La presenza delle Isole Eolie - voluta dal Sindaco di Lipari Mariano Bruno, a seguito del gemellaggio che l’anno scorso ha unito le due località, uniche in Italia a essere inserite nella lista dell’UNESCO per valenze di carattere naturalistico – ha riscosso un notevole impatto, soprattutto negli utenti finali.
Le Eolie sono state ospitate in uno stand di 21 mq, organizzato dalla Federalberghi delle Isole Eolie e collocato in una zona centralissima che ha visto il passaggio, oltre che della stragrande maggioranza dei visitatori presenti in fiera, anche di un folto numero di autorità, incluso Greame Worboys dell’IUCN (International Union Conservation Nature), il braccio operativo dell’Unesco.
Grande soddisfazione da parte dell’Assessore agli affari generali del Comune di Lipari, Giuseppe Finocchiaro che, presente in fiera, ha dichiarato: “siamo veramente contenti per l’accoglienza ricevuta e per il grande interesse che le Eolie sono riuscite a suscitare”. “Bisogna ammettere - ha aggiunto Christian Del Bono, presidente di Federalberghi Isole Eolie - che il risultato ha superato ogni migliore aspettativa, sia in termini di presenze presso lo stand sia per la riuscita dell’intera manifestazione. Riteniamo che questa manifestazione possa diventare un appuntamento annuale nell’ambito del quale promuovere un turismo sensibile all’immenso patrimonio ambientale e culturale delle Isole Eolie”.

Ludica Lipari. Battuta d'arresto casalinga

Seconda sconfitta consecutiva per la Ludica Lipari. I ragazzini di Caruso (in larghissima parte juniores) si sono dovuti inchinare tra le mura casalinghe del Monteleone al Pellegrino. Il risultato finale è stato di 2 a 0 per gli ospiti

Le Eolie su youtube. Oggi: Viaggio sui fondali dove giace il porto romano di Lipari

Il "punto nascite" e la presa di posizione del sindaco di Lipari. La riflessione di Saverio Merlino

Riceviamo e pubblichiamo: 
Mi domando: Il Sindaco di Lipari e la Sua Amministrazione sono a conoscenza di quello che sta succedendo a Lipari a proposito dell'Ospedale e del Centro nascite? Oppure, anche adesso, come hanno scritto l'anno scorso, sono convinti che si vuole solo creare "inutile allarmismo"? E allora, siccome sono convinto che ben conoscono quello che stanno subendo gli eoliani e quante ingiustizie vengono loro riservate, mi piacerebbe conoscere  come mai il Sindaco  di Lipari  quello che ha scritto ieri al Presidente Lombardo sulla questione del Centro Nascite all'ospedale di Lipari, e che oggi i giornali riportano,  considerato che sicuramente e ovviamente  il massimo esponente del Governo Regionale Siciliano  era a conoscenza della "sentenza" dell'Ass. Russo, non poteva dirglielo di persona la domenica scorsa quando "fasciato" lo ha ricevuto al Comune di Lipari? Mi rendo conto che per il Sindaco e il Presidente Lombardo è più importante "la nascita del Mega Porto" visto che la Società Condotte Acqua aspetta da molto più di nove mesi e con l'elicottero non la possono portare in altro punto attrezzato.   Saverio Merlino

Sagra del Pesce. I biglietti vincenti

TELEVISORE 32 POLLICI EDGE LED MARCA SHARP MOD Associazione (5014 BARTOLO LA NASSA)
FOTOCAMERA MARCA CANON PSA 2200 SILVER Associazione (4281 CATERINA CUSOLITO)
FERRO DA STIRO CON CALDAIA NO STOP DE LONGHI MOD PRO Associazione (4086 BARTOLONE VENERE)
SCOPA ELETTRICA SENZA SACCO ROWENTA RH-7743 1800 W Associazione (4608 PINO BIVIANO)
TELEFONO NOKIA Associazione (4338 GIROTONDO)
MAIALINO VIVO CASELLA (4301 ANGELO CASSARA')
CASCO MONDELLO MAURIZIO (R 4717 ANNACHIARA)
MISURATORE PRESSIONE FARMACIA CINCOTTA (R 4359 ANTONIO)
COLLANA GIOIELLERIA DARIO SUBBA (4146 PEPPE CATANIA)
KIT PENTOLE FERRAMENTA MANGANO & FIGLIO (4034 ROSETTA PITTARI)
COLLANA ZIZZI' (4955 NINO VITAGLIANO)
BORSA BOUTIQUE ANTONELLA (4181 ANGELA CORDA)
CINTURA E PORTAFOLIO IN PELLE TABACCHERIA ZIINO MARINA CORTA (5034 GAETANO GIUFFRE')
PANTALONE DONNA DA GRETA (4339 JOSANNA BONFANTI)
PIATTO CERAMICA LIPARAION (5133 ALESS. ROSATELLI)
BUSTA E FASCIA NIKE BARRICA NATALINO (R 4637 GABRIELE)
CINTURA E PORTA CELLULARE BARRICA NATALINO (4187 MIMMO GIARDINA)
MACCHINA FOTOGRAFICA SUBACQUEA OTTICA SOTTILE (4957 NINO VITAGLIANO)
TOVAGLIA GRANATA NATOLI (4402 NADIA LO SCHIAVO)
PIATTO CERAMICA U SEGRETU (R 4646 SCHIERA)
SPARGINCENSO IL POZZO DEI DESIDERI (4525 AMICO FRITZ)
SACCA IN STOFFA BOUTIQUE MIRELLA (4265 AURORA PALINO)
POLO TBS NAVAL PESCA (4097 SQUATRU ANTONINO)
CUCINA CAMPING NAUTICA BASILE (4047 PATRIK DAI)
CINTURA E P/MONETE IN PELLE +BUONO SC 20% PER ACQUISTO IL BOTTEGHINO (5212 PUGLISI)
ZAINO+ALBUM NASCITA BELLETTI (4552 SERGIO ACQUARO)
BILANCIA PESA PERSONA - BORSELLO FARMACIA SPARACINO (4905 SUBBA)
BORSELLINO DONNA + SCIARPA BOUTIQUE ANCORA (R 4288 CARMEN BAIAMONTE)
BORSA DISNEY + BORSELLO BELLETTI (4479 PINUCCIO DI GIOVANNI)
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BUONO MANICURE CON FIORI DI STEFANIA PROFILIO HOTEL TRITONE (4134 FRANCA GERVASONI)
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TELEFONO DA TAVOLO CON FIORI DI STEFANIA PROFILIO ETA BETA (4933 PINA LA FORTUNA)
OROLOGIO GUESS NOTA OREFICERIA DEL POZZO (R 4535 DANIELA RUSSO)
BUSTA STOFFA E TRACOLLA ST SAMPERI + CHINA  (R 4710 LLICCA MUSSU)
EXTRA PREMI
BUONO 20 EURO BENZINA SALTAMACCHIA R (4295 RAIMONDO RUSSO)
BUONO PER I KG DI SALSICCIA MACELLERIA VITELLO D'ORO (4524 PAULA URIES)
BUONO PER 1 KG DI SALSICCIA MACELLERIA VITELLO D'ORO (4010 PIRIPICCHIO)
BUONO PER PIZZA FARCTA ROSTICCERIA FANTASIA (4463 ANT.LLA MIRABITO)

I PREMI SI POSSONO RITIRARE A MARINACORTA (BAR GABBIANO) DALLE 10,00 ALLE 12,00 E DALLE 18,30 ALLE 20,00
VERRANNO CONSEGNATI DIETRO ESIBIZIONE DEL BIGLIETTO VINCENTE L'ASSOCIAZIONE RINGRAZIA TUTTI I SOTTOSCRITTORI E LE ATTIVITA' CHE HANNO MESSO A DISPOSIZIONE I PREMI

Salsicciata a Lami nell'ambito dei festeggiamenti per la Beata Vergine del Rosario (3 di 3)







Salsicciata a Lami nell'ambito dei festeggiamenti per la Beata Vergine del Rosario (2 di 3)