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sabato 29 ottobre 2011

Pino La Greca: "Sul monumento di piazza Mazzini c'è stato un difetto di comunicazione"

Stamattina nella quotidiana rassegna della stampa ho sentito e letto della vicenda legata al Monumento realizzato dal Professore Leonida Buongiorno in Piazza Mazzini, un contributo alla nostra storia millenaria, ed una dedica alla sua “Ellenica”.
Conosco personalmente i progettisti e la direzione dei lavori sin dal tempo in cui sono stato assessore del Comune di Lipari e prima di scrivere qualcosa sull’argomento ho sentito il bisogno di parlare con qualcuno di loro. Mi ha risposto l’amico Franco Cavallaro, al quale ho esposto le mie preoccupazioni e le preoccupazioni che si possono leggere sui notiziari giornalistici eoliani.
L’Amico Franco mi ha confermato che la loro volontà e quella di spostare il monumento con estrema cura ed attenzione in una posizione più centrale rispetto all’attuale collocazione e di farne il cuore della nuova piazza, l’elemento di maggiore valorizzazione.
Ho chiesto a Franco se c’erano problemi per un confronto pubblico con la popolazione per illustrare sia i lavori in corso, relativi al 1° lotto, sia quelli del 2° lotto, ed eventualmente meglio illustrare quali sono le loro idee per la collocazione del monumento o se, di fronte ad una volontà della popolazione di non spostare il monumento, di lasciarlo nella sua collocazione originaria. Nessun problema, nessuna difficoltà a confrontarsi con la comunità eoliana.
Ancora una volta, l’ennesima, ci troviamo di fronte alla cattiva volontà della nostra, ormai in fase di scadenza, amministrazione comunale, ed alla sua proverbiale allergia al confronto democratico. Ci si mette la fascia per le parate e le inaugurazioni ma si evita scientificamente il confronto con la popolazione per non dover rendere conto delle proprie azioni.
Colgo, l’occasione, anche alla luce della disponibilità dei progettisti, per invitare i consiglieri comunali a farsi promotori di un confronto in Consiglio Comunale con i progetti e l’amministrazione, allargato alla popolazione, per poter visionare il progetto di Piazza Mazzini, in tutti i suoi aspetti, e poter, eventualmente, fare delle osservazioni e dei suggerimenti migliorativi.
Lipari, 29 ottobre 2011
Giuseppe La Greca

Un grazie di cuore alla FIDAPA dall'unità operativa di area medica del presidio ospedaliero di Lipari

L'unità Operativa di Area Medica del P.O. Di Lipari ringrazia la FIDAPA, e per essa Chiara Giorgianni, per la nobile iniziativa della donazione di un monitor Multiparametrico, prezioso ausilio diagnostico per pazienti acuti ricoverati presso il nostro presidio ospedaliero.
Si esprime gratitudine per il gesto di vera solidarietà espressa dalla associazione, che testimonia sentimenti di alto valore morale che la animano, a favore di fascie sociali bisognose specie quando, come in questo caso, si assumono iniziative a favore di soggetti fragili e svantaggiati, quali sono gli ammalati.
Un grazie di cuore.
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Dalla Ludica Lipari "un calcio" alle bestemmie

(Gazzetta del sud) Un minuto fermi e con la fascia nera al braccio per dare un calcio alle bestemmie in tutti i campi dilettantistici e alle ingiustizie che , si sostiene, gli isolani subiscono da tempo. Quello di oggi sarà un pomeriggio particolare per i calciatori della Ludica Lipari i quali in un primo momento avevano pensato di non scendere in campo reduci da una settimana difficile per l’espulsione, dopo la gara interna di domenica scorsa contro la Pro Mende, di due tesserati per ben cinque mesi. Uno dei quali, va ricordato, Ciccio Mazzeo, l’anno scorso aveva già saltato praticamente l’intero campionato, per la frattura di una gamba. Due pesanti defezioni ( c’è anche quella di Antonello Giunta) non solo a livello tecnico morale: i due calciatori avevano protestato con l’arbitro per non aver espulso, pur sentendoli, come il pubblico del resto, un paio di calciatori della Pro Mende bestemmiare ripetutamente durante la gara. Il presidente della Ludica Lipari, Giuseppe Cirino, in una lettera inviata al presidente della Lnd sez. Sicilia, Sandro Morgana, ha dettagliatamente spiegato tutto riferendo anche la giustificazione dell’arbitro secondo il quale espellere “i calciatori per aver bestemmiato sarebbe stato banale poiché la gara si sarebbe conclusa senza uomini in campo”. Apriti cielo, anche perché tra i collaboratori del club c’è il vulcanico don Lio Raffaele , parroco di Panarea e Vulcano e promotore del gemellaggio con il Siena calcio e da sempre, alle Eolie, dei valori veicolati dallo sport. Oltre all’avvocato dirigente Gaetano Orto il quale proprio contro le espulsioni ha presentato ricorso. Il presidente della Lnd, Morgana, ha convocato i dirigenti della Ludica per la prossima settimana perché, stavolta, vuole vederci chiaro.

Sicilia: Lombardo, la Siremar torna a Palermo

"La gara per l'acquisizione della Siremar è andata bene, dunque la compagnia di trasporti marittimi torna a Palermo". Lo ha annunciato il presidente della Regione Siciliana Raffaele Lombardo. Adesso occorrerà "potenziare questa flotta - ha detto il governatore siciliano - nella quale la Regione, pur partecipando alla società che se l'è aggiudicata, non avrà funzioni gestionali, e quindi non recupererà un ruolo imprenditoriale che non intende assolutamente riprendere, bensì eserciterà una funzione di controllo e di vigilanza, senza oneri e neppure utili, nè perdite nè guadagni. Che la Siremar torni a Palermo, che ci siano opportunità di lavoro per riparare o costruire le navi alla nostra Fincantieri e per gli aliscafi si impegni la Rodriquez di Messina, è una prospettiva che ieri non era all'ordine del giorno. Il potenziamento della compagnia - ha concluso il governatore siciliano -, con la creazione di nuove rotte, consentirà, piuttosto che farlo fare ad altri privati, di collegare ad esempio un'area come quella di Pozzallo, da cui ogni giorno partono circa 150 tir carichi di prodotti agricoli, con il Nord. Il tutto in una strategia di riorganizzazione delle nostre attività produttive, e di internazionalizzazione di export".

Stage a Lipari per due classi del Maurolico


Due classi del Liceo – Ginnasio “Francesco Maurolico” di Messina, accompagnate dalle prof.sse Anna Maria Bellucci e Rosalia Caliò,  hanno realizzato a Lipari uno stage di 5 giorni, in collaborazione con il Centro Studi Eoliano, coordinato dal dott. Nino Saltalamacchia. Lo stage si è svolto dal 23 al 27 settembre scorsi, quale fase conclusiva di un PON sull’insularità, che ha impegnato per un anno gli alunni delle attuali classi III A e III D dell’Istituto.
Le attività svolte durante il soggiorno nell’isola sono state di grande interesse, anche per il livello degli interventi di esperti che il Centro ha messo a disposizione dei ragazzi, per informarli sui vari settori della vita di Lipari. Si sono affrontate tematiche di carattere naturalistico – ambientale; ci sono stati incontri inerenti l’economia, la società, la politica, le tradizioni, la cultura e, soprattutto, le prospettive di sviluppo delle Eolie nel settore turistico e nell’organizzazione di eventi culturali.
Il dott. Nino Saltalamacchia, coadiuvato da una equipe di relatori, ha seguito l’attività di stage, della quale è stato parte integrante il tutoraggio del giovane Samuele Amendola.
Vivace la partecipazione dei ragazzi, che hanno potuto entrare in contatto con la vita dei cittadini di Lipari ed esplorare l’habitat naturalistico e storico dell’isola; si è trattato di una “full immersion”, alla scoperta di un territorio ricchissimo di tracce di uno sviluppo geologico e culturale che ha visto avvicendarsi i più diversi insediamenti nelle “isole del vento”.
D’obbligo le visite ai siti archeologici e al Museo “Bernabò Brea”, alle chiese sorte sul sito dell’antica acropoli, dove i ragazzi più interessati all’arte contemporanea hanno anche potuto visionare due mostre di grande interesse e di respiro internazionale, con opere di grafica d’autore provenienti dai musei di tutto il mondo, fra le quali alcune, famosissime, risalenti agli anni venti del Novecento.
In conclusione, una settimana che in Lipari ci ha fatto scoprire un microcosmo, con il quale  si sono instaurati legami di amicizia e di collaborazione.
                                                                                                          Rosalia Caliò

venerdì 28 ottobre 2011

GIOVANNI GIARDINA. LETTERA DI SOSTEGNO ALLA LUDICA E AL PRESIDENTE CIRINO

CARO PEPPE
HO LETTO CON MOLTA ATTENZIONE LA TUA LETTERA E TI CONFIDO CHE COMPRENDO LA TUA AMAREZZA.
IO, COME BEN SAPRAI, PER DIVERSI ANNI HO DATO IL MIO IMPEGNO SIA FISICO CHE ECONOMICO, PER FAR CRESCERE E PORTARE AVANTI DELLE PICCOLE REALTA' SPORTIVE, COME LA POLISPORTIVA CANNETO: MOLTE VOLTE NEL DISINTERESSE DI TANTI, PRONTI SOLO A CRITICARE ,COSA CHE SICURAMENTE, SARA' TOCCATA A TE, MA COME SI DICE, CHI FA SBAGLIA, CHI NON FA SPARLA.
IN QUESTI ANNI HO AVUTE SIA TANTE SODDISFAZIONI, CHE DELUSIONI, COME QUELLA DELLO SCORSO ANNO ,CHE NON MI HA CONSENTITO DI PORTARE A TERMINE IL CAMPIONATO, SIA PER PROBLEMI ECONOMICI, SIA PER LA MANCANZA DI ATTACCAMENTO DEI RAGAZZI ALLA SOCIETA', VISTO CHE HANNO PREFERITO IMPIEGARE IL LORO TEMPO IN ALTRE ATTIVITA'. NON POSSO DIMENTICARE, CHE PER BEN DUE VOLTE, NON SIAMO RIUSCITI A PARTIRE, PER MANCANZA DI CALCIATORI, PORTANDOCI A RINUNCIARE ALLE TRASFERTE.
MA COME NON DIMENTICARE ANCHE L'ATTEGGIAMENTO DELLA COMMISSIONE DISCIPLINARE DI PALERMO CHE CI HA INFLITTO UNA SANZIONE PECUNIARIA DI MILLE EURO, CREDIMI, MOLTO ESAGERATA, ANCHE AGLI OCCHI DEL COMITATO PROVINCIALE, DI MESSINA.
ALTRA STORIA E QUELLA DEL FILICUDI CHE SI E' TROVATO NELLA SITUAZIONE DI AVERE SQUALIFICATI DIVERSI CALCIATORI IN UNICA PARTITA, CHE LI HA PORTATI A RITIRARSI.
NON STO A SINDACARE SUL GIUDIZIO DEGLI ARBITRI, CHE ARRIVANO GIA' CONDIZIONATI NELLE NOSTRE ISOLE, CHISSA' PERCHÉ'....MA GIUDICO SOPRATUTTO L'OPERATO DEI GIUDICI SPORTIVI CHE TANTE VOLTE ESAGERANO IN MODO ABNORME, GUARDA CASO, CON LE SQUADRE EOLIANE, E CREDIMI, NON SONO LACRIME DI COCCODRILLO. TI RICORDO CHE LO SCORSO ANNO GLI STESSI ORGANI DELLA GIUSTIZIA SPORTIVA, HANNO GIUSTIFICATO IL MANCATO ARRIVO A LIPARI, NONOSTANTE L'ALISCAFO HA EFFETTUATO LA CORSA, DELLA SQUADRA OSPITE E DELL'ARBITRO ADDUCENDO, CHE NON SAREBBERO STATI IN GRADO, VISTO LE CONDIZIONI METEO MARINE, DI POTER SCENDERE IN CAMPO ,NELLE ,MIGLIORI CONDIZIONI PSICO-FISICHE ,FIGURATI...MENTRE NOI, DOBBIAMO SOBBARCARCI UN CAMPIONATO FATTO DI 15 TRASFERTE....E IN CHE CONDIZIONI?. QUESTE SONO COSE CHE FANNO RIFLETTERE, COME DICI TU.
CARO PEPPE TI ABBRACCIO E TI PREGO DI NON ARRENDERTI, TI SONO INFINITAMENTE GRATO PER QUELLO CHE IN QUESTI ANNI LA TUA ASSOCIAZIONE HA FATTO, E SPERO CHE CONTINUI A DARE ALLO SPORT EOLIANO IL TUO PREZIOSO CONTRIBUTO.
GIOVANNI GIARDINA

Problematiche scuola di Filicudi. L'assessore Ferlazzo raccoglie la segnalazione di Sabatini e chiede l'intervento degli uffici preposti

Scegli il nuovo sindaco. Nuovo blog eoliano. La segnalazione di Daniele Corrieri

Riceviamo da Daniele Corrieri e pubblichiamo la segnalazione della nascita del nuovo blog Eoliano Scegli il nuovo Sindaco. http://www.facebook.com/groups/insieme.perleeolie/#!/groups/insieme.perleeolie/268832539825755/?notif_t=like

La Ludica Lipari offesa e punita ingiustamente domenica non scenderà in campo per protesta

Ci viene girata e la pubblichiamo una lettera che il presidente della Ludica Lipari, Giuseppe Cirino, ha inviato al presidente della Lnd Sandro Morgana c/o LND Comitato Regionale Sicilia
Egregio Presidente Morgana,
mi rivolgo alla Sua persona, per manifestarle la mia indignazione, quella dello sfaff dirigenziale della Ludica Lipari e dei nostri calciatori, per le decisioni prese dal giudice sportivo , nei confronti di due nostri tesserati, a seguito della gara di campionato Ludica Lipari – Promende.
Nulla abbiamo da obiettare sul risultato della partita o su eventuali decisioni di giuoco prese dal direttore di gara durante lo svolgimento della stessa. Ma quanto apprendo dal Comunicato Ufficiale, mi lascia sconcertato e fortemente demotivato nel proseguire il campionato in corso. Purtroppo le norme federali, riconoscono come unica ed autentica verità quella dell’arbitro, non lasciando spazio ad altre ragioni o spiegazioni. Sono certo, in quanto testimone dei fatti che, quando avvenuto a fine gara e relazionato dall’arbitro, non corrisponde a verità, perchè enormemente gonfiato e recante episodi, che solo nella fantasia di una mente prevenuta ed indottrinata possono prendere luogo ed essere spacciati per veri.
Mi limito a dare una mia versione dei fatti, che può essere confermata dai presenti in campo e dal pubblico. Durante l’incontro più volte, qualche calciatore avversario, ha utilizzato un linguaggio improprio ricorrendo al VILE USO DELLA BESTEMMIA. Tale linguaggio secondo le norme arbitrali va sanzionato con l’espulsione dal terreno di giuoco, di chi ne fa uso. In quanto arreca offesa diretta a persone presenti disprezzando un Credo religioso che, per diritto costituzionale va tutelato. Più volte è stato fatto notare al direttore di gara, il largo uso degli impropri termini, pronunciati a voce alta e uditi anche dal pubblico, ma nessun provvedimento è stato preso.
Alla fine della gara, ho raggiunto personalmente l’arbitro per chiedere spiegazioni, lo stesso mi dichiarava che è la federazione a chiedere che si eviti l’espulsione in caso di bestemmia, in quanto è una motivazione banale, che rischierebbe di far finire le partite per mancanza di uomini in campo. Ciò mi ha fortemente turbato, in quanto offende la mia dignità di Cristiano.
Nel frattempo si avvicinava a me il calciatore Mazzeo Francesco, il quale testualmente mi diceva ad alta voce: “Presidente lasci perdere, perché chi tollera la bestemmia è peggiore di chi la dice e manca di educazione”. Dopo di che rientrava negli spogliatoi. Nel frattempo il Calciatore Giunta Antonello, iniziava ad inveire contro l’arbitro, ma fermato a più di venti metri di distanza da un compagno, veniva riportato alla calma.
Da presidente di questa società, condanno quanto fatto dai miei tesserati e ritengo che una punizione sia giusta; ma che la stessa, si fondi su accuse PALESEMENTE FALSE E MENZOGNERE non posso accettarlo, ne da responsabile della squadra ne da uomo. Nessuno sputo è stato rivolto alla persona del direttore di gara, nessun pugno è stato sferrato contro di lui, pertanto una squalifica dei due calciatori per cinque mesi è inaccettabile ed eccesiva, e la Ludica Lipari ha già deciso di presentare ricorso presso gli organi di giustizia sportiva.
Caro presidente, visti i fatti accaduti lo scorso hanno, ed in questo inizio campionato, ai nostri occhi appare evidente, che nei confronti delle squadre eoliane e soprattutto nei confronti della Ludica Lipari, sia in corso da parte di alcuni Organi Federali (Giustizia Sportiva e Federazione Arbitri) un’azione punitiva e lesiva, che a mio avviso non si può chiamare in altro modo che RAZZISMO SPORTIVO, VOTATO ALLA SCOMPARSA DAI VARI CAMPIONATI DELLE SQUADRE PROVENINETI DALLE ISOLE.
Mi scuso per la crudezza dei termini ma non trovo altre parole per motivare la mano pesante con cui la giustizia sportiva è sempre pronta a punirci oltre misura ed in modo CIECO E BIECO.
Non voglio insinuare che, siamo dei perseguitati, perché la nostra è l’amara consapevolezza di sapere di essere perseguitati, in quanto SCOMODI. Comprendo che, venire alle Eolie a disputare una partita può risultare pesante e costoso, ma noi questi sacrifici li affrontiamo a settimane alterne e non una volta l’anno.
Signor Presidente, purtroppo non tutti come Lei, a Palermo e sulla terra ferma, conprendono gli enormi sforzi fatti dalle nostre società, per cercare di far sopravvivere il calcio a Lipari. Già ad inizio della stagione avevo preavvisato alla Vostra segreteria, un possibile ritiro della Ludica Lipari dal Campionato di prima categoria, per mancanza di uomini. Oggi la società, dopo lo sforzo fatto per mantenere fede agli impegni assunti, sta seriamente valutando di attuare e portare avanti quella scelta dolorosa che, forse già nel mese di agosto doveva essere presa; siamo così consapevoli “ DI TOGLIERE IL DISTURBO” in quanto la sensazione è di essere già stati condannati da qualcuno, alla retrocessione.
La porto a conoscenza che i Calciatori della società da me rappresentata non scenderanno in campo per disputare la partita di sabato 29 ottobre 2011, per manifestare contro la pesante sanzione disciplinare inflitta ai loro compagni. Aggiungo inoltre che gli stessi non si ritengono tutelati dalla GIUSTIZA SPORTIVA e di fatto si ritengono etichettati dalla LND come figli di un Dio minore.
Ci affidiamo alla Sua persona, affinché nella qualità di presidente del Comitato Regionale Sicilia LND, si faccia portavoce della nostra evidente situazione di disagio presso i vari Organi Federali, fornendoci garanzie di pari trattamento con le società della terra ferma, ponendo fine alle evidenti azioni discriminatorie ed episodi di razzismo sportivo perpetrate a nostro danno.
Cordiali Saluti
Il Presidente
Giuseppe Cirino

Un deprofundis per il "Muro di Ulisse" in Piazza Mazzini di Aldo Natoli

(Aldo Natoli) Ho appena appreso dall'amico Eduardo Bongiorno che la Direzione dei lavori di riqualificazione di Piazza Mazzini gli ha comunicato che il monumento dedicato al passaggio di Ulisse realizzato dal proprio padre Leonida  Bongiorno dovrà essere smontato per realizzare un parcheggio.
La notizia, che ha scosso Eduardo, ha dell'inverosimile. Non riesco infatti a comprendere come è stato possibile progettare un'opera che prevede lo smonto del monumento. Tra l'altro parliamo di un muro che se smontato si deteriora e perde ovviamente il suo valore artistico e storico. Non riesco a comprendere come la Commissione Edilizia e la Soprintendenza BB.CC.AA. abbiano potuto approvare tale distruzione. Non riesco ancora a compredere come il nostro Sindaco, che ha avuto parole di grande attenzione nei  confronti del Monumento del compianto Leonida Bongiorno  nelle varie interviste fatte per la presentzione del libro di Carmelo Sorgi "Edda Ciano ed il Comunista" e per la proiezione del filmato televisivo, tanto da voler dedicare la Piazza a Leonida Bongiorno, abbia condiviso questo intervento.
E' ovvio che un progetto del genere può essere realizzato se vi è il consenso dell'Amministrazione Comunale. Spero che questo mio intervento possa servire a fermare la mano devastatrice di questa Amministrazione.

Vulcano: cinque persone denunciate dai carabinieri per abusivismo edilizio

Nell’ambito delle attività volte alla prevenzione ed al contrasto dell’ abusivismo edilizio, i Carabinieri della Stazione di Vulcano hanno segnalato all’A.G. di Barcellona Pozzo di Gotto i proprietari di immobili ubicati nella frazione “Lentia” del Comune di Vulcano (ME).
Dagli accertamenti eseguiti dai militari dell’Arma è infatti emerso che i prevenuti avrebbero realizzato abusivamente, in area sottoposta a vincolo paesaggistico e sismico, due manufatti seminterrati in cemento armato in totale difformità con le relative concessioni edilizie e con le prescritte autorizzazioni della Soprintendenza dei Beni Culturali ed Ambientali.
Nella circostanza, le strutture abusive sono state sottoposte a sequestro

LIPARI: DUEMILIONIOTTOCENTOMILA EURO DI DEBITI FUORI BILANCIO. LA NOTA DI SABATINI

Mercoledi 26 ho  partecipato, come componente, alla Commissione Bilancio.-
Oltre ai componenti della Commissione, erano presenti anche il Sindaco di Lipari, il ragioniere Capo dott. Francesco Subba, il Presidente dei Revisori rag. Piemonte, il Presidente del Consiglio, l’Assessore Massimo D’Auria, il Segretario Generale e l’avvocato dell’Ente.-
Ad inizio seduta ha preso la parola il ragioniere capo dott. Subba che testualmente ha detto: “c’è una situazione catastrofica che porterà il Comune di Lipari al dissesto, abbiamo DUEMILIONIOTTOCENTOMILA EURO DI DEBITI FUORI BILANCIO.-
10 anni al timone del Comune di Lipari ed il sindaco Bruno non è riuscito né  a ripianare i vecchi debiti ma anzi né ha creato molti altri……..
E’ proprio vero, nave senza nocchiero in gran tempesta………

giovedì 27 ottobre 2011

Sindaci coalizzati contro il divieto di combustione per le sterpaglie e per i residui vegetali delle potature.

COMUNICATO STAMPA
Si è svolta ieri, 26 ottobre, a Capo d’Orlando un importante riunione che ha visto la presenza di molti Sindaci dei Comuni della fascia costiera tirrenica, per tentare di trovare una soluzione alla grave problematica che da diversi mesi, ormai, affligge tutti proprietari di fondi della Regione Siciliana: il divieto di combustione per le sterpaglie e per i residui vegetali delle potature.
Coinvolto nell’iniziativa anche il Comune di Santa Marina Salina che, attraverso il Sindaco e Coordinatore ANCIM Regionale, Massimo Lo Schiavo, da diversi mesi tenta di trovare una soluzione per risolvere la questione, che è diventata insostenibile.
Sono numerosi, infatti le note di protesta e le missive inviate al Presidente della Regione Siciliana, agli Assessori Regionali all’Ambiente e all’Agricoltura e al Ministro del’Ambiente, giungendo il Consiglio Comunale di Santa Marina Salina, nella seduta del 24 settembre u.s., a proporre eventuali forme di protesta nei confronti dell’applicazione dell’art. 13 del D. Lgs 205/2010.
 Non si contano più sul territorio comunale i cumuli di sterpaglie e di residui di potature che giacciono in attesa che si possa trovare il metodo per smaltirli correttamente, senza che i cittadini incappino nelle sanzioni previste per lo “smaltimento illecito di rifiuti” ( arresto da tre a mesi ad un anno o l’ammenda da 2.600,00 a 26.000,00 euro): infatti, da una interpretazione, da parte del Comando del Corpo Forestale della Regione Siciliana del nuovo articolo 185 del D.Lgs 152/2006, modificato dal D.Lgs. 205/2010, art.13, si stabilisce che "la combustione sul campo dei residui vegetali configura il reato di illecito smaltimento di rifiuti, sanzionato penalmente dall'art. 256 del e. 1 del D.lgs. 152/2006";
Tale interpretazione colpisce tutti gli abitanti del territorio siciliano, e danneggia in modo irreparabile tutti coloro che, sia per lavoro sia per passione, sono proprietari o conduttori di fondi coltivati, perché si priva loro di attuare una pratica vecchia quanto l’agricoltura stessa, ossia quella di eliminare in loco i residui delle coltivazioni attraverso un procedimento di combustione, i cui residui, da che mondo e mondo, servono ad apportare nuova linfa ai terreni stessi.
Dalla riunione di ieri, è emerso chiara la volontà dei Sindaci di operare in maniera univoca e concorde, attraverso l’emanazione di apposite ordinanze che possano arginare tale problematica.
Il rischio che le nostre comunità stanno correndo è quello dell’abbandono progressivo dei terreni e delle coltivazioni, che nel caso specifico di Salina sarebbe un danno economico e sociale di notevoli dimensioni, visto che l’Isola è famosa per alcune produzioni di eccellenza come il vino, il malvasia, il cappero e l’olio di oliva.
Il Sindaco Lo Schiavo è propenso all’emanazione di tale ordinanza sul proprio territorio, e in queste ore se ne sta studiando una formulazione corretta, ma senza tralasciare la “via istituzionale”, ossia il coinvolgimento del Ministero dell’Ambiente e gli Assessorati Regionali all’Ambiente e al’Agricoltura, affinché si possa procedere speditamente nella formulazione  di apposite deroghe per le isole minori o addirittura una modifica del nuovo art. 185 del D.Lgs 152/2006, lasciando così la possibilità ai coltivatori di poter eliminare senza problemi, di natura economica o penale, i residui vegetali delle proprie coltivazioni.

ROTARY ORGANIZZATAVOLA ROTONDA SU “ FONDI EUROPEI DESTINATI ALLE EOLIE . Prospettive presenti e future”

COMUNICATO
Il Rotary Club di Lipari Arcipelago Eoliano  presenta un argomento di interesse pubblico ad ampio raggio, che è quello dei Fondi Europei  destinati alle isole Eolie.
Ed in particolare intende  far conoscere, o quanto meno ricordare alla popolazione e soprattutto agli operatori interessati che c’è la possibilità di svolgere  programmi e progetti supportati, almeno in parte dalla Comunità Europea.
Conoscere tale disponibilità, migliora sicuramente l’attività creativa del lavoro e della cultura, facendo crescere l’esperienza personale che metterà in campo operatori formati e preparati.
La grave crisi economica mondiale, ha già dato segnali preoccupanti anche nel nostro territorio:
1)      stagnazione economica
2)      Scarse prospettive di occupazione per i giovani
3)      Messa a rischio di risorse naturali.
Proprio per questo il Convegno è stato concentrato su argomenti volti a dare linee guida sullo “sviluppo sostenibile” e quindi sulla loro attuazione, tramite progetti da concordare per:
1)      Investimenti nei servizi a livello d’area
2)      Iniziative consorziali di rilancio dei prodotti di nicchia
3)      Raccordo stretto tra imprese, istituzioni e scuole.

Pertanto il nostro Rotary, essendo un club service, intende dare luce alle varie condizioni che la Comunità Europea offre,  per valutare  possibili sbocchi per il futuro verso cui  i giovani, attraverso la formazione, con la loro  fantasia ed energia, possono venire proiettati  sicuramente più preparati ed indirizzati.
Alla Tavola Rotonda parteciperanno illustri personaggi del mondo Universitario Internazionale e della nostra Regione Siciliana.
Infatti i relatori saranno:
I professori :
Bob Leonardi della LUISS di Roma e Direttore dell’Istituto di Economia dell’Ateneo di Londra;
Raffaella Nanetti  docente all’Università dell’Illinois Chigago;
L’Assessore Regionale al Bilancio  Gaetano Armao docente all’Università di Palermo;
L’Assessore Regionale all’Istruzione e Formazione Mario Centorrino docente all’Università di Messina.
Interverranno tutti i Sindaci dell’Arcipelago : dott. Salvatore Longhitano, l’Avv. Riccardo Gullo, il dott. Massimo Lo Schiavo e l’Avv. Mariano Bruno; Saranno presenti anche il Presidente della Federalberghi Isole Eolie dott. Christian del Bono, il Segretario Generale ANCIM dott.ssa Giampiera USAI, il Direttore Culturale della Fondazione Bonino – Pulejo Editorialista della Gazzetta del Sud dott. Piero Orteca.
Prenderanno la parola inoltre il Dirigente Scolastico Istituto Comprensivo Lipari 2 Prof. Renato Candia ed il Direttore dell’Unità Complessa di Medicina dott. Mario Paino.
Alla fine ci sarà un dibattito con interventi dal Pubblico.
Patrizia Girone
Presidente Rotary Club Lipari Arcipelago Eoliano

Commissione speciale per la Sanità, Si dimette Tedros

                                                                           Preg.mo Dr. Giacomo Biviano
                                                                            Presidente della “Commissione Speciale per la Sanità”
 Oggetto:  Dimissioni .
Spett.le  Presidente, in data odierna apprendo dai mezzi di informazione, che al Comune di Lipari è stata indetta una riunione della Commissione, convocata dal Sig. Sindaco Mariano Bruno.
Alla stessa maniera apprendo che il Sig. Presidente Biviano, essendo stato contattato, dichiarava di essere fuori sede, ragione  per cui impossibilitato ad intervenire.
Essendo lo scrivente vice Presidente della Commissione, era conseguente che presiedesse l’odierno incontro, in mancanza del Presidente, cosa che non è avvenuta, non per il diniego o l’impossibilità a partecipare del sottoscritto, bensì per il mancato invito al sottoscritto.
Lo scrivente ne deduce che il Sig. Sindaco o chi per Esso, non tiene nella giusta considerazione detta Commissione, il sottoscritto vista l’inutilità del proprio ruolo in detta Commissione, visto l’anomalo atteggiamento rivolto verso la propria persona dal Sig. Sindaco; deposita le proprie dimissioni irrevocabili dalla stessa Commissione.
Distinti Saluti
 Lipari, 26.10.2011 
Benedetto Marcello Tedros

COMMERCIO: VENTURI FIRMA DECRETO, SALDI INVERNALI DAL 2 GENNAIO

I saldi invernali per il biennio 2012-2013 potranno essere effettuati a partire dal 2 gennaio e fino al 15 marzo. Le vendite di fine stagione (saldi) estiva si partiranno il primo sabato di luglio e fino al 15 settembre.
Lo stabilisce il decreto dell'assessore regionale alle Attivita' Produttive, Marco Venturi.
Il decreto prevede inoltre che le vendite promozionali si potranno effettuare dall'1 febbraio al 15 maggio e dall'1 agosto al 15 novembre.
Il provvedimento e' stato redatto dopo avere sentito, in data odierna, le organizzazioni di categoria maggiormente rappresentative a livello regionale e le associazioni dei consumatori.

Vulcano; tre persone denunciate dai Carabinieri.

Comunicato Carabinieri
Compagnia di Milazzo
Nella giornata di ieri, nell’ambito delle attività volte alla prevenzione ed al contrasto dell’ abusivismo edilizio, i Carabinieri della Stazione di Vulcano hanno segnalato all’A.G. tre persone.
Dagli accertamenti eseguiti dai militari dell’Arma è infatti emerso che i prevenuti avrebbero realizzato, in area sottoposta a vincolo paesaggistico e sismico, tre manufatti in cemento armato in assenza delle relative concessioni edilizie e delle prescritte autorizzazioni.
Le strutture abusive sono state sottoposte a sequestro a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

COMUNE&VETRINE di Aldo Natoli

(Aldo Natoli) Condivido la preoccupazione del Consigliere Comunale, Geom. Adolfo Sabatini, sulla problematica delle vetrine e dei condizionatori che affligge i commercianti e gli esercenti di Lipari  e sulle responsabilità dell’Amministrazione Comunale che, dopo varie riunioni e promesse, è rimasta inattiva, quindi assente. Oggi purtroppo dobbiamo assistere ad un continuo arrivare di ingiunzioni di smonto di vetrine e condizionatori da parte della Soprintendenza BB.CC.AA. di Messina , anche per delle attività che li possiedono da diversi decenni. Anche in questo caso bisognerebbe chiedere al Comune quando l’istituto dell’immemorabile si applica e per chi si applica. Per quanto riguarda in particolare le vetrine personalmente ritengo che il problema del Piano Territoriale Paesistico sia un falso problema dal momento che l’articolo 38 essendo una norma transitoria fino all’approvazione del nuovo Regolamento Edilizio Comunale sia cessata con l’adozione del P.R.G., e quindi i dinieghi dell’Istituto messinese dopo il 23 novembre del 2010 debbono ritenersi illegittimi. Se questa mia interpretazione è corretta,  naturalmente dovrebbe essere confermata dal Legale dell’Ente, il problema quindi diventa di natura urbanistica perché l’art. 53 del nuovo Regolamento Edilizia Comunale ha ripreso letteralmente i contenuti dell’art. 38 del P.T.P.
Quindi, paradossalmente, se la Soprintendenza BB.CC.AA. concede la compatibilità paesaggistica il Servizio Urbanistica del Comune non può rilasciare alcuna autorizzazione al mantenimento o alla nuova collocazione.
E’ come dire che siamo in presenza del cane che si morde la coda. Quindi bisogna proporre una modifica al R.E.C. con un’attenta normativa che contempli le esigenze dei titolari di attività commerciali con quella del decoro urbano ed ambientale, del codice della strada  per i portatori di hndicaps, del rispetto dei vicini. Una norma che regolamenta anche il tipo di materiale da impiegare ed  il colore dei prospetti interessati.

Punto nascite. Branca "I cittadini eoliani hanno bisogno di certezze"

Nuovo intervento in consiglio provinciale da parte del consigliere Branca in merito alla questione punti nascita all' ospedale di Lipari.
" Leggo da vari comunicati stampa che l' assessore Russo ha deciso di rinviare di un anno il decreto punti nascita. Non riesco a capire se questo rinvio, senza dubbio importante, servirà a ridimensionare, alla data stabilita, questo decreto, oppure, servirà soltanto a posticiparlo di qualche mese. Il problema chiusura punti nascita a Lipari deve essere risolto con una presa di posizione determinata, evitando sia oggi che tra un anno l' ipotesi chiusura, i cittadini eoliani hanno bisogno di certezze."

ITCG. "Conti" . In pagamento i contributi per i libri di testo

Si comunica che presso la banca UNICREDIT di Piazza Monfalcone di Lipari, sono in pagamento i contributi per i libri di testo riguardanti gli anni scolastici 2008/2009 e 2010/2011. L'elenco degli aventi diritto al rimborso è affisso all'albo della scuola. Per informazioni rivolgersi al rag pagamento i . Rossano Giorgi - ufficio alunni.

mercoledì 26 ottobre 2011

Vetrine e danno per le attività commerciali. L'interrogazione di Sabatini

Oggetto: INTERROGAZIONE URGENTE-
E’ sotto gli occhi di tutti il grave danno economico che le attività commerciali del Comune di Lipari, che comprende sei isole, stanno subendo a causa dell’inerzia dell’Amministrazione visto che a tutt’oggi non è stato risolto il problema delle vetrine d’esposizione soggette ad ordinanza di smonto.-
             Ancor di più è assurdo che niente si è fatto per modificare l’art. 38 lettera “s” del PTP, assolutamente INAPPLICABILE in considerazione che le isole Eolie sono sottoposte a vincolo sismico e per tanto è quasi impossibile intervenire con tagli nella muratura.- Infatti il PTP prevede che le vetrine siano realizzate …” dovranno essere realizzate con l’incasso minimo di cm. 10 dalle partiture di contenimento. …. “omissis ….non sono consentite soluzioni che prevedano vetrine a raso o aggettanti verso l’esterno del filo del fabbricato”.-
             Per quanto sopra esposto, nella mia qualità di Consigliere Comunale ed in ottemperanza alle facoltà e doveri che la legge mi assegna, con la presente ai sensi dell’art. 55 del Regolamento Consiglio Comunale la INTERROGO a tutela dei cittadini per sapere:
-          cosa si è fatto per la regolamentazione di tutti gli aggetti e vetrine;
-          come l’Amministrazione si è determinata e che tipo di intervento è stato deciso di adottare presso gli Enti preposti alla tutela dei vincoli ed in particolare verso l’Osservatorio Reg. Sicilia per quanto attiene al citato art. 38.-
Lipari 10 ottobre 2011
           Adolfo Sabatini (Consigliere Comunale di Nuovo Giorno)

Punti nascite. Le risposte del ministro Fazio al question time di oggi alla Camera

"La Regione siciliana ha inoltrato il Programma Operativo 2010-2012, che contiene una serie di interventi volti a completare il percorso di risanamento intrapreso con il Piano di rientro. Tra questi vi è l’azione 2.2: “Definizione rete ospedaliera dell'emergenza”, che prevede la riorganizzazione della rete materno-infantile, con la progressiva messa in sicurezza dei “punti nascita” in linea con il documento tecnico “Linee di indirizzo per la promozione e il miglioramento della qualità, della sicurezza e dell’appropriatezza degli interventi assistenziali nel percorso nascita e per la riduzione del taglio cesareo”, approvato in sede di Conferenza Stato Regioni il 16 Dicembre 2010.
Il Piano Operativo, inoltre, stabilisce che “in considerazione della disomogenea distribuzione delle Ostetricie e Ginecologie e delle condizioni orogeografiche del territorio, nonché della distanza dei centri spoke dai centri hub e della conseguente dilatazione dei tempi di trasporto, si rende indispensabile valorizzare ulteriormente il collegamento funzionale dei punti nascita e delle neonatologie con la rete regionale di emergenza ed inoltre potenziare il Servizio di Trasporto per le Emergenze Neonatali (STEN) su base regionale e attivare il Servizio di Trasporto Materno Assistito (STAM) quali componenti essenziali di un piano di regionalizzazione delle cure perinatali”". Così il Ministro della Salute Ferruccio Fazio rispondendo oggi al question time alla Camera. "In attuazione di tali obiettivi la Regione ha inviato uno schema di Decreto recante “Riordino e razionalizzazione della rete dei punti nascita”, che definisce i requisiti ed i criteri della rete dei punti nascita, individuando per ciascuna ASL le strutture da chiudere e da mantenere ed i servizi di trasporto neonatale di emergenza e materno assistito. Lo schema di decreto non è stato validato poiché sono state richieste alcune integrazioni da parte dei Ministeri affiancanti.
A seguito della richiesta pervenuta dai Sindaci delle Isole di Pantelleria e Lipari di confrontarsi con il Ministro della Salute sulla riconversione dei punti nascita, ho avuto tale incontro presenti anche i Direttori delle ASP di Trapani e Messina. Nel corso dell’incontro ho chiarito che sono già previste risorse vincolate del Fondo Sanitario Nazionale finalizzate allo svolgimento di progetti dedicati alle isole minori. Nella stessa occasione ho particolarmente sottolineato come proprio l’utilizzo di tali finanziamenti consentirà di creare le condizioni necessarie per l’applicazione graduale del decreto di riconversione dei punti nascita e di tenere conto anche delle specifiche esigenze rappresentate anche dai Sindaci di Pantelleria e Lipari. In data 25 ottobre 2011 la Commissione Sanità dell’ARS, in accordo con il governo regionale, ha spostato l’esecutività del decreto sulla rete dei punti nascita dal 1° luglio 2012 al 1° ottobre 2012. Entro il 1° ottobre dovrà essere effettuato il potenziamento strutturale e organizzativo dei reparti di ostetricia e ginecologia che resteranno attivi; solo successivamente verranno chiusi quelli che non raggiungono i 500 parti l’anno e verrà valutato se e quali deroghe ci saranno per i punti nascita collocati in zone disagiate".

Per un anno Punto nascita Lipari non si tocca

(da lipari.biz) Il Punto nascita dell'ospedale di Lipari di 1° livello ( cioè con l'essenziale per venire alla luce in situazioni di normalità) per un anno non tocca. Ma da giugno 2012 se non ci sarà la deroga potrebbe essere sopresso. Dovrà essere la politica, con le elezioni amministrative di mezzo, guarda caso per maggio-giugno, in questi mesi a far cambiare idea all'assessore regionale Massimo Russo. Questa la traduzione dei comunicati stampa diffusi ieri sera dall'Ars e dalla presidenza della Regione sui Punti nascita ( che noi abbiamo centrato) e questo quanto venuto fuori da un incontro tenutosi questa mattina al Comune. Presenti Emanuele Carnevale, Saverio Merlino, Antonio Casilli, Giovanni Noto e il Sindaoc Mariano Bruno. Confermiamo, quanto annunciato ieri, perchè lo ha ribadito il presidente della commissione sanità Laccoto questa mattina al Sindaco: Lipari dovrà scordarsi la deroga per il punto nascita di secondo livello. Sarà già un miracolo ottenere quella di primo livello. Lo stesso Laccoto così come l'on. Corona ( anch'egli interpellato telefonicamente) hanno invitato a non abbassare la guardia. In questi mesi, in ogni caso si dovrà conoscere nel dettaglio cosa prevede il progetto isole minori tanto reclamizzato dal Ministero e dall'Assessore regionale alla sanità. Il sindaco Mariano Bruno ha annunciato che inviterà ufficialmente il commissario dell'Asp 5 Francesco Poli per dare risposte precise agli eoliani anche per quanto riguarda la riapertura dell'unità di Pediatria.

martedì 25 ottobre 2011

Punti nascita. Lombardo: "Tutela salute delle mamme e dei bambini e' sempre stata primaria per il governo della Regione"

"La tutela della salute delle mamme e dei bambini, e piu' in generale dei siciliani, e' sempre stata primaria per il governo della Regione. Essi rappresentano il nostro futuro e la loro sicurezza e' una priorita' assoluta. In questa ottica la scelta di dar vita ad una nuova finestra temporale per garantire, allo stesso tempo, la sicurezza sanitaria, le esigenze del territorio e l'equilibrio finanziario del sistema dimostra come l'intero piano sanitario sia gestito, dal governo, con coscienza ed attenzione".
Lo dice il Presidente della Regione, Raffaele Lombardo, commentando il rinvio del decreto sui punti nascita in Sicilia.
"Una scelta che e' stata correttamente assunta di concerto fra l'assessore alla Salute e la VI Commissione, Affari sociali e sanitari, dell'Ars, perche' temi cosi' importanti vanno affrontati nel giusto clima di collaborazione e sempre nell'interesse dei siciliani".
"Bene ha fatto l'assessore Russo - aggiunge Lombardo - a spiegare che il decreto di rimodulazione e' frutto di accurati studi scientifici che hanno, come scopo principale, la sicurezza delle mamme e dei bambini che devono essere assistiti nel modo corretto e nelle strutture piu' adeguate".
"Sono certo - conclude il Presidente della Regione - che le strutture sanitarie utilizzeranno il tempo a loro disposizione per far crescere ulteriormente i loro standard strutturali e assistenziali".

Sportello ascolto adolescenti. Iniziativa di Samuele Amendola

Ciao Salvatore,
vorrei sottoporti un'iniziativa che da qualche mese sto portando avanti...per il momento solo "on-line" in attesa di poterla estendere anche nel mondo "reale"...magari a scuola...se qualche dirigente lo richiede! Al momento hanno aderito oltre 500 ragazzi...eoliani e non...abbiamo creato un luogo dove gli adolescenti (13-21 anni ) possono discutere tra loro, scherzare, confrontarsi, dove possono esporre i loro problemi e le loro paure, ma anche i loro sogni e i loro progetti. In tutto questo sono seguiti da due Educatori, laureati in Scienze dell'Educazione e della Formazione, uno è il sottoscritto, l'altra è una donna la Dott.ssa Filomena Durante. Lo sportello è riservato ai giovani, che sono ovviamente protetti, i loro colloqui educativi infatti sono coperti dal segreto professionale. Il grande successo dell'iniziativa rende obbligatoria una riflessione relativa al bisogno dei nostri giovani di essere "ASCOLTATI" ( non esaminati ), di poter comunicare e di potersi confrontare anche con adulti di riferimento relativamente ai temi e alle problematiche più svariate. Sappiamo ancora dare ascolto ai ragazzi?! Noi ci stiamo provando...!
Per accedere
http://www.facebook.com/groups/259186120776767/

Stramandino torna ai domiciliari

Annullata dal Tribunale della libertà di Messina  l’ordinanza di custodia cautelare in carcere per Alfonso Stramandino, 40 anni, di Lipari. Lo scorso 4 ottobre l’uomo, già ai domiciliari per resistenza a pubblico ufficiale, era stato arrestato dai carabinieri di Lipari in quanto ritenuto responsabile dell’incendio di due autoveicoli. 
L'Arma, in quell'occasione, attraverso un comunicato stampa aveva evidenziato di aver raccolto  elementi probatori contro Stramandino e che la Procura della Repubblica aveva concordato pienamente con le risultanze investigative. 
Il Tdl, al contrario, non ha riconosciuto i gravi indizi e il liparese è  tornato nuovamente ai domiciliari per il precedente reato di resistenza a pubblico ufficiale.
Stramandino è difeso dagli avvocati David Bongiovanni e Filippo Barbera.

SANITA': PUNTI NASCITA; RUSSO, "RAGGIUNTA UN'ECCELLENTE SINTESI"

"Un'eccellente sintesi che, non a caso, e' stata raggiunta all'unanimita'. Era importante comprendere e far comprendere ai cittadini che il piano di riconversione dei punti nascita, frutto di un lavoro approfondito portato avanti dagli esperti del settore, e' stato adottato sulla base di evidenze scientifiche e per garantire la massima sicurezza delle mamme e dei loro figli".
L'assessore regionale per la Salute, Massimo Russo, ha commentato con soddisfazione l'accordo raggiunto oggi in Commissione, all'Ars, sul decreto relativo ai punti nascita.
"La decisione di prorogare di tre mesi, dal 30 luglio al 30 settembre 2012, l'avvio della nuova rete dei punti nascita - ha aggiunto - potra' essere utile ai direttori generali che avranno piu' tempo per provvedere al potenziamento strutturale, tecnologico e organizzativo dei centri di primo e secondo livello.
E, a quel punto, fermo restando il principio generale dei 500 parti all'anno, sara' piu' agevole determinare se e quali deroghe apportare".
"Nel frattempo - ha concluso Russo - porteremo avanti il progetto "Isole Minori" su cui c'e' un'intesa di massima con il Ministero, che ha garantito appositi fondi con i quali daremo vita a un progetto innovativo che sara' poi "esportato" nel resto d'Italia".

Lipari: domande di accesso ai contributi per il canone di locazione - Anno 2010.


COMUNICATO –STAMPA
 Si informano gli interessati che possono essere presentate al Comune di Lipari le istanze  di contributo integrativo al canone di locazione per l’anno 2010.
Il beneficio è riservato ai cittadini che abbiano i seguenti requisiti :
contratto di locazione regolarmente registrato ;
residenza da almeno un anno nel comune di Lipari ;
residenza da almeno 10 anni nel territorio regionale (per i cittadini extracomunitari) ;
reddito non superiore ad € 11.985,22 per la fascia A ( incidenza minima canone/reddito 14%)
reddito non superiore ad € 14.981,52 per la fascia B (incidenza minima canone/reddito 24%)
Le domande dovranno essere redatte su apposito modulo disponibile sul sito www.comunelipari.it o presso ufficio servizi sociali – Via Maurolico e presentate entro il 23.12.2011.
Dalla residenza municipale, 25 ottobre 2011
                                          Il Capo Area (dott.ssa Matilde Pajno)

Lipari: comunicato stampa relativo al nuovo regolamento comunale per l'erogazione di contributi e sovvenzioni.

Comunicato
Con la delibera n. 26/2011 il Consiglio Comunale ha adottato le modifiche e le integrazioni al vigente regolamento comunale per l’emanazione di atti patrimoniali favorevoli per i destinatari. La variazione più rilevante del Titolo II “Sovvenzioni e contributi” riguarda la scadenza per la presentazione delle domande da parte delle associazioni socio-ricreative e culturali, che viene fissata entro trenta giorni dalla data di avvio della manifestazione per la quale si richiede il contributo.
Nel Titolo III “Assistenza economica” le novità più significative si possono così sintetizzare :
-         sussidi straordinari -  saranno riservati solo alle situazioni di comprovata emergenza ed imprevedibilità ;
-         sussidi ordinari -  saranno riservati ai soggetti che per motivi di salute o per particolari condizioni sociali, familiari o anagrafiche non potranno essere inseriti nei progetti di tirocinio lavorativo ;
-         gli utenti abili al lavoro e non impegnati in servizi di cura a bambini piccoli o ad anziani e disabili potranno essere inseriti in progetti individuali di attività lavorativa per periodi trimestrali o semestrali, il cui compenso sostituirà integralmente il sussidio economico continuativo.
-         Nessuna forma di assistenza potrà essere erogata ai soggetti che possiedano redditi superiori alla fascia esente, che siano dotati di beni mobili ed immobili ( ad eccezione della casa di abitazione) e che stiano beneficiando di altre agevolazioni socio-assistenziali.
Le istanze dovranno essere redatte sui modelli disponibili presso l’ufficio dei servizi sociali e presentate entro il 31 gennaio di ogni anno.
In caso di esubero di richieste rispetto alle disponibilità di bilancio, sarà predisposta una graduatoria sulla base dei requisiti di reddito e carico familiare.
Lipari, 25 ottobre 2011                                  Il Capo Area
                                                             (dott.ssa Matilde Pajno)

Comprensivo Lipari2 chiuso il 31 ottobre

Si comunica che questa Istituzione Scolastica, giusta delibera del Consiglio di Istituto, nella giornata di Lunedì 31 ottobre 2011 resterà chiuso.
f.to Il Dirigente Scolastico prof. Renato Candia

Snoopy e strutture di Balestrieri. Le socie di I-dee mettono i puntini sulle i e scrivono anche al sindaco


Lavori di messa in sicurezza del Monterosa (versante Canneto)

Sono in corso da stamattina i lavori di messa in sicurezza della parete del Monterosa (lato Canneto) sovrastante la galleria. Aria interessata, durante il recente nubifragio che ha investito Lipari, da una frana di notevoli dimensioni e che ha lasciato materiale "in sospeso" con il rischio di una nuova potenziale frana.
 I lavori (nel video) sono effettuati dalla ditta di Angelino Biviano per conto della Provincia Regionale. Sull'arteria si è proceduto a senso unico alternato, disciplinato dagli operai provinciali. IL VIDEO:

RECUPERATORI RIFIUTI: REVOCATA LA SOSPENSIONE DELL’ATTIVITA’ DI UNA DITTA DI LIPARI

Il 5° Dipartimento 1° Ufficio dirigenziale “Politiche energetiche e Tutela dell’Ambiente” della Provincia regionale, con determinazione dirigenziale n. 96 del 17 ottobre 2011, ha revocato la determinazione dirigenziale n. 42 del 15 aprile 2010 con la con la quale la ditta “Casella Giuseppe” era stata sospesa provvisoriamente dall’esercizio dell’attività di messa in riserva R13 e di recupero R5 nel sito ubicato in località Vallone Bianco di Lipari.
La revoca è derivata dal provvedimento di dissequestro, emesso dal Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto – sezione distaccata di Lipari -, dell’area adibita a centro recupero rifiuti in quanto si è proceduto alla necessaria bonifica dai rifiuti verificata dall’analisi di un campione di terreno dalla quale si evince che i valori dei parametri risultano inferiori ai limiti stabiliti..
La ditta dovrà presentare, pena la sospensione dell’autorizzazione, una relazione dettagliata, con cadenza trimestrale, riportante i quantitativi in entrata per ciascuna tipologia di rifiuti.

Lombardo: "Con Siremar abbiamo detto no ad una patacca"

«Abbiamo detto no a una patacca di dimensioni notevolissime e impedito un sopruso», ha affermato il presidente della Regione Raffaele Lombardo nel replicare a quanti, all'Ars, lo avevano accusato di aver operato contro gli interessi della Sicilia, partecipando, con la Compagnia delle Isole, all'acquisto, per 69 milioni di euro, della società di navigazione Siremar, che inizialmente era stata offerta alla Regione al valore simbolico di un euro. «Se l'avessimo acquistata a un euro, come proposto nella fase iniziale - ha tuonato Lombardo - ci sarebbe costata cara, perché si portava dietro debiti per 99 milioni di euro e oltre 250 tra cause e contenziosi milionari. In quel caso, a fronte di un valore di 55 milioni come stabilito dall'advisor Rothschild, avremmo poi ceduto il 51% della società a un privato incassando sì 27,5 milioni, ma avremmo dovuto anche far fronte a debiti milionari e contenziosi enormi. Insomma, Siremar sarebbe stata una patacca di dimensioni notevolissime».
A puntare l'indice accusatore nei confronti del governo, soprattutto per il segreto con cui è stata condotta l'operazione, non erano stati solo i deputati dell'opposizione (Nino Beninati, Salvino Caputo, Roberto Corona, Santi Formica e Fabio Mancuso del Pdl), ma anche rappresentanti della maggioranza, come Giovanni Ardizzone dell'Udc e Franco Rinaldi del Pd. In particolare, secondo Beninati "le procedure sono state disattese, bisognava fare una legge". Ardizzone, a sua volta, ha criticato la decisione del governo "di dare una garanzia fideiussoria a beneficio dei soci privati di Compagnia delle Isole e a favore di Unicredit, impedendo l'accesso agli atti ai parlamentari". Secondo Caputo, poi, il governo sta comprando oggi "ciò che ieri veniva offerto gratis". Roberto Corona alle critiche per l'operazione Siremar ha aggiunto quelle all'assessore alla Salute Massimo Russo che ha deciso di chiudere i punti nascita di Lipari e Pantelleria. Critici anche gli interventi di Fabio Mancuso e Santi Formica, che hanno, però, elogiato il presidente dell'Ars Francesco Cascio per aver consentito il dibattito sulla Siremar. Alla luce dei dubbi espressi dall'opposizione, Franco Rinaldi, a sua volta, ha chiesto al governo di fare immediata chiarezza. E l'assessore all'Economia Gaetano Armao ha subito chiarito, replicando all'accusa più grave avanzata da Ardizzone, (l'aver cioè nascosto gli atti ai parlamentari), che "la scelta di non consentire l'immediato accesso agli atti è dipesa dal dirigente generale della ragioneria". Quindi, ha spiegato: ora che "la società è in amministrazione controllata", "l'acquisto da parte della Regione è svincolato dai debiti". "La Regione – ha aggiunto – non vuole svolgere alcun ruolo da protagonista imprenditoriale nel settore ma ha voluto scongiurare il pericolo di uno "spezzatino" e di una vendita pezzo per pezzo della Siremar. La nostra non è una partecipazione strategica, è e deve restare di minoranza".
Rivolto, poi, ad Ardizzone, ha precisato: "Rispetto alla controgaranzia bancaria non ne ho informato la commissione Bilancio lo scorso 4 ottobre, perché in quella data non ne ero a conoscenza. Ho appreso della controgaranzia solo il 7 ottobre". Il parlamentare messinese ha allora chiesto che gli fosse fornita copia. "La chiederò al ragionier generale – ha subito contro replicato Armao – e gliela farò pervenire. Il contratto di acquisto della Siremar è stato firmato giovedì sera".
"Senza questa soluzione – ha commentato Lombardo – quella società l'avremmo pagata cara e amara. Se non il consenso, ritengo almeno che ci meritiamo un plauso da parte di tutti".
I lavori dell'Ars riprenderanno oggi pomeriggio con all'ordine del giorno il dibattito sui disegni di legge inerenti "Misure urgenti e straordinarie per il rilancio e per il superamento della crisi dell'area industriale di Termini Imerese" e "Interventi per lo sviluppo dell'agricoltura e della pesca. Norme in materia di artigianato, cooperazione e commercio".

Punto nascita di Lipari. Dal 1. novembre servizio normalizzato

Peppe Paino (Gazzetta del sud)
Il commissario dell'Asp 5 Francesco Poli mantiene gli impegni. Aveva dichiarato che avrebbe potenziato l'ospedale con nuovi medici di ruolo e così sarà. Dal primo novembre prenderanno posto i ginecologi Federico, D'Avì e Galeano. Ora si può affermare con certezza, come peraltro garantito dallo stesso Poli, che dal mese prossimo a Lipari si potrà partorire – casi delicati, ovviamente, a parte – e in attesa di capire come finirà la protesta per il punto nascita e per l'unità di pediatria.
In quest'ultimo caso, com'è noto un pool di avvocati che collaborano con il comitato di protesta per il potenziamento dei servizi sanitari, ha suggerito a tanti genitori (e 220 lo hanno già fatto) di diffidare le autorità sanitarie, Asp 5 e sindaco in testa, per il ricovero dei bambini in medicina con gli adulti. Sulla questione è anche intervenuta Antonella Aprile, vice responsabile per la Sanità dell'Italia dei Diritti: «Quanto attivato fa parte di una politica scellerata di tagli che non tiene conto delle singole realtà, in questo caso parliamo di un'isola. Tutto ciò, infatti, contravviene a quanto sancito dalla Carta dei diritti del bambino dove è specificato che questi siano ricoverati in locali specifici, con spazi per giocare, e con personale a loro dedicato e adeguatamente formato. Non va tralasciato – continua l'esponente del movimento presieduto da Antonello De Pierro – l'aspetto importantissimo della promiscuità che si viene a creare tra adulti e bambini e che può comportare dei rischi di infezioni per questi ultimi.
Non avendo personale dedicato non si può passare dal catetere al biberon. Invitiamo, quindi, a rivedere questa decisione perché danneggia gli abitanti di Lipari»". La protesta, frattanto, va avanti con una sottoscrizione di firme per un documento che sarà inviato all'assessore regionale Massimo Russo e al ministro Feruccio Fazio e in vista di uno sciopero generale per fine mese.

1971- I MAFIOSI A FILICUDI: INCONTRO DI GIUSEPPE LA GRECA CON GLI ALUNNI DI SALINA

Si susseguono le iniziative culturali annuali della Biblioteca Comunale di Malfa. L’addetto culturale e bibliotecario Antonio Brundu ha inviato il resoconto sulla manifestazione “1971: Le giornate di Filicudi- Mafiosi a soggiorno obbligato sull’isola”:
“Altro incontro per gli alunni dell’isola di Salina, organizzato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Malfa, nell’ambito delle iniziative culturali della Biblioteca Comunale , in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Isole Salina : “Le giornate di Filicudi”, presentazione del libro di Giuseppe La Greca sull’invio,  nel 1971, di 15 presunti mafiosi  a soggiorno obbligato nella piccola isola eoliana e proiezione video, con immagini inedite, del documentario “Il maggio di Filicudi - Storie di mafia e di turismo nelle Eolie  degli anni ‘70” di Flavia Grita e Pino La Greca. (Nella foto: da sin. Antonio Brundu  e  Giuseppe La Greca ).La manifestazione  si è svolta nel Centro Congressi del Comune di Malfa e si è aperta con il saluto del  Sindaco dott. Salvatore Longhitano , che ha posto in evidenza come avvenimenti  di cronaca di allora sono divenuti, oggi, fatti storici ,che possono servire ad affrontare, insieme, le problematiche attuali dell’arcipelago eoliano. ( Il Dirigente Scolastico prof.ssa Mirella Fanti non ha potuto partecipare all’incontro perché si trovava a Lipari in occasione dell’inaugurazione del nuovo anno scolastico).Poi ho tracciato  brevi note biografiche sull’autore ed ho introdotto l’argomento sulla vicenda di Filicudi, che ha posto l’isola all’attenzione internazionale per l’atteggiamento di protesta e di rivolta degli eoliani, i quali hanno fatto di tutto per scongiurare la presenza mafiosa nell’arcipelago. Presente all’incontro Catia Toni, presidente del Circolo Artistico Culturale Eoliano. E quindi intervenuto Giuseppe La Greca : “ Perché la popolazione isolana si è ribellata in modo deciso e determinato - ha affermato l’autore- e quali rischi ha corso l’intero arcipelago se non fosse avvenuta la rivolta popolare? Nelle nostre isole- ha continuato- non abbiamo mai conosciuto il fenomeno mafioso, sia per la mentalità  eoliana e sia perché le proprietà terriere sono piccole e a conduzione familiare e non esistono grandi latifondi,come in Sicilia, dove si è sviluppato, invece, un fenomeno criminale di associazione a delinquere. Non è mai stato , infatti, nella natura della gente delle piccole isole questo tipo di mentalità. Altro motivo che ha condizionato Lipari sin dal ‘700 è stato l’individuazione  dell’isola come luogo di relegazione coatta per individui non condannate dalla legge, ma inviate al soggiorno obbligato quali presunti delinquenti,che dovevano essere isolati dalle comunità. In realtà i coatti conducevano la loro vita in mezzo alla gente di Lipari, ma la sera pernottavano nelle camerate del Castello. Nel 1926, quando Mussolini decise di ripristinare il domicilio coatto, che sembrava fosse stato eliminato da lungo tempo, gli eoliani si ribellarono a questa decisione e demolirono le case del Castello. Questa azione si può considerare la base su cui partirono i fatti di Filicudi, che portarono gli isolani a ribellarsi ancora, manifestando la loro indignazione affinchè le isole  non venissero considerate più  come luogo di relegazione. Nel 1971, quando le isole Eolie tornarono  ancora ad essere individuate come luogo  di soggiorno obbligato  per 15 individui di alto profilo mafioso, gli eoliani si ribellarono di nuovo, perché compresero che tale ritorno al passato poteva rappresentare un serio pericolo per l’economia e lo sviluppo sano dell’arcipelago; infatti il potere economico della mafia era in grado di comprare tutto e  di determinare una crescita anomala e sproporzionata rispetto alla realtà delle piccole isole, dove i proventi sarebbero confluiti nelle tasche dei mafiosi e gli isolani avrebbero svolto, forse,  solo un ruolo di camerieri e servi di questa gente pericolosa per l’intera società civile ed umana. Siamo delle piccole realtà costituiti da piccoli Comuni - ha concluso La Greca durante la sua “lezione” agli alunni di Salina-. Vinciamo solo quando siamo uniti, quando le decisioni si prendono insieme e si portano avanti insieme. Nel 1971 l’esempio è stato Filicudi, oggi può essere l’Ospedale di Lipari, domani potranno essere i collegamenti marittimi per imparare e per capire dal passato la lezione per il futuro”. Dopo la proiezione del documentario, sono state poste all’autore numerose domande dagli alunni, che approfondiranno l’argomento a scuola. Catia Toni ha fatto pervenire alcune sue riflessioni sull’incontro:"L'unione di gente che ha lottato con tutta la sua forza,ribellandosi a ciò che gli era stato imposto,è un esempio di grande rilevanza storica, non solo una storia siciliana, ma prima di tutto italiana,un evento che per anni non è stato trattato in maniera approfondita come invece ha saputo fare il prof. Giuseppe La Greca. Pertanto ritengo che questo libro debba essere portato a conoscenza delle generazioni future e, prima di tutto, come dimostrazione concreta che la mafia deve essere lottata veramente e può essere sconfitta; ma per poterlo davvero fare bisogna parlarne,bisogna reagire e ribellarsi senza avere paura e, soprattutto, restare uniti, poichè il silenzio di un torto ricevuto anche singolarmente,uccide tutti".  Antonio Brundu

lunedì 24 ottobre 2011

In pagamento contributi libri di testo

Comunicato
L’istituto Comprensivo Lipari II comunica che sono in pagamento presso la banca Unicredit , agenzia di Lipari, piazza Monfalcone i contributi per i libri di testo relativi agli anni scolastici 2008/2009 e 2009/201
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
(Prof. Renato Candia)

Sessantacinque anni di matrimonio per i coniugi Casamento

Rosa Giardina e Onofrio Casamento hanno festeggiato ieri i 65 anni di matrimonio. 
La S. Messa, presieduta da Don Gaetano Sardella, è stata celebrata a Lipari, nella Chiesetta del pozzo. 
A festeggiare Rosa ed Onofrio, oltre ai figli, ai nipoti, ai pronipoti e ai parenti, è intervenuto in veste ufficiale anche il sindaco di Lipari, Mariano Bruno.
A Rosa e Onofrio gli auguri di Eolienews, Eolnet e del direttore Salvatore Sarpi

Judo: Si vedono i risultati...in positivo ed in negativo (di Adalgisa Ferlazzo)

Tirando le somme al rientro dall’ 8° Torneo internazionale di judo “ Alle pendici dell’Etna”  possiamo dire che ……. si vedono i risultati, sia in positivo che in negativo: e la critica la facciamo a noi stessi che forse non facciamo  abbastanza per aiutare i nostri ragazzi a superare le loro paure e  le loro insicurezze. Non siamo riusciti a  inculcare in loro  il sano spirito della “competizione”  con la voglia di vincere e la cattiveria positiva che stimola e carica l’atleta nell’affrontare  l’avversario. Dovremo insistere  su questi punti che, oltre la preparazione tecnica e atletica, influiscono sul rendimento dell’atleta in gara.
Comunque,  anche se non pienamente soddisfatti dal gruppo di atleti partecipanti, abbiamo avuto due ottime  gare da parte di due atleti che si distinguono sempre alle competizioni.
Pparliamo di Alessandro Vitagliana (Juniores ctg. kg 66) che, dopo  aver perso il primo incontro, ha recuperato alla grande disputando successivamente  tre ottimi combattimenti che  lo hanno portato alla medaglia di Bronzo.
I l secondo atleta che ha disputato una bella gara è il giovane Leonardo Ziino (Classe Ragazzi kg.50) concentrato, preciso e ………..veloce,  ha concluso i suoi 2 incontri con due Ippon ben  assestati all’avversario, entrambi a pochi secondi dall’inizio dell’incontro. Leonardo ha conquistato la medaglia d’oro.
Medaglia d’argento per Francesca Russo( Classe Cadetti kg +70) . La giovane atleta, anche se molto determinata e puntuale , sempre presente all’allenamento,  in gara deve ancora superare le sue paure.  Superate quelle, nessuno la potrà fermare perché ha la grinta  giusta per andare avanti. 
Basile Luca Santi anche se iscritto non ha  poi partecipato alla gara.
Per quanto riguarda gli altri atleti  partecipanti Enya Livoti, Andrea De Salvo, Ugo Oliveri, e Salvatore Puglisi   …..  devono crescere…… e anche per loro valgono le critiche fatte  a noi stessi,  con dei buoni propositi e con la collaborazione dei familiari .
Adalgisa Ferlazzo

Torrente Calandra ed altri disastri (di Ruben Piemonte)

(Ruben Piemonte) Ancora una volta, gli abitanti di Canneto, assistono impotenti e disagiati, alla dimostrazione pratica della incapacità di chi li amministra. Arriva l'Autunno, e le persone comuni sanno che in genere, in questa stagione piove, ma il sindaco ed i suoi assessori no, non lo sanno. Piove “a loro insaputa” come insegnano i politici di più alto rango.
Infatti, se lo avessero saputo, avrebbero, almeno, fatto sgombrare il torrente Calandra dai detriti alluvionali che già conteneva; avrebbero almeno, fatto liberare i tombini ed i drenaggi; avrebbero, almeno, dato mandato ad un tecnico di verificare la situazione del torrente Aurora ( speriamo migliore di quelli che hanno progettato e realizzato i lavori a monte del torrente calandra) chiarendo perchè ora anche la Cesare Battisti viene invasa dal fango.
Con qualche ora di pioggia Canneto si trasforma in un letto di fiume, assediato dal mare ed invece di andare a nascondersi, tali amministratori invocano lo stato di calamità, lo stato di emergenza.
Potrebbero fare come Alemanno e dare la colpa alla Protezione Civile perchè non ha dato l'allerta.
E se la memoria non mi inganna, sono gli stessi che hanno ringraziato qualche tempo fa, con un manifesto, un onorevole, per avere caldeggiato e così fatto arrivare i soldi per i lavori, che come si sa, hanno risolto i problemi di Calandra e di Canneto tutta.
Questi signori, anzicchè combattere nelle sedi istuzionali, con gli strumenti di cui sono costituzionalmente dotati, le battaglie per la comunità che li ha autolesionisticamente eletti, capeggiano processioni di cittadini in buona fede a quelle stesse sedi, che in verità conoscono e frequentano spesso per altri motivi, guardandosi bene però dal farsi accompagnare.
Adesso tuttavia, non sono soli, c'è anche qualche lupo travestito da agnello, si sente già aria di elezioni...
Mentre i cittadini di Canneto riparano, a proprie spese, i danni provocati dalla sciagurata gestione del territorio non resta loro altro da fare che riflettere sui danni fatti alle precedenti elezioni e su quelli che si possono fare alle prossime.
Aristotele diceva “amicus Plato sed magis amica veritas” così anche se siamo amici di Platone è doveroso essere ancora più amici della verità, e ricordarcelo dentro la cabina elettorale.

Vicenda Siremar. UDC all'attacco

Gazzetta del Sud -Primo Romeo
Si preannuncia un dibattito acceso stasera all'Assemblea regionale convocata per discutere sulla vicenda Siremar. Ai lavori parteciperà il presidente della Regione Raffaele Lombardo e con lui gran parte della giunta a cominciare dall'assessore all'economia Gaetano Armao.
L'acquisizione della Siremar è da settimane motivo di polemica soprattutto con l'Udc che non solo non ha condiviso la decisione della Regione di far parte della Holding che si è aggiudicata la compagnia di navigazione ma ritiene illegittimo l'intervento pubblico perché un indiretto aiuto ai privati che viola le regole del mercato.
La Compagnia delle Isole si è aggiudicata la gara per l'acquisizione della Siremar (Società siciliana regionale marittima Spa) nel quadro del piano di privatizzazione della compagnia con un'offerta di 69 milioni accettata dalla gestione commissariale e dal Ministro dello Sviluppo economico Paolo Romani; aggiudicazione perfezionata con la firma della cessione il 21 ottobre. La Compagnia delle Isole spa è controllata al 60% da Mediterranea Holding di Navigazione (partecipata dalla Regione Sicilia), da Lauro.it (5%), da Isolemar (5%), da Damivar Eolia Navigazione Srl (20%) e da altri azionisti minoritari.
Il capogruppo Udc al Senato Gianpiero D'Alia ha presentato un'interrogazione urgente ricordando che la vicenda, nata con l'ammissione della Siremar alla procedura di amministrazione Straordinaria stabilita nel 2004 è proseguita con la privatizzazione del 2011. Nell'ambito di questo procedimento, la Regione (socio maggioritario della Mediterranea Holding) ha assunto - scrive D'Alia - «un ruolo primario ed essenziale, tanto per l'entità dell'apporto economico, quanto per le garanzie sul pagamento del prezzo di acquisto offerto».
Per il capogruppo dell'Udc, questo «suscita una perplessità di fondo: la privatizzazione di un'impresa pubblica viene realizzata grazie all'apporto economico decisivo di una pubblica amministrazione, in evidente contraddizione rispetto alle dismissione delle partecipazioni societarie pubbliche». Tra i motivi sostenuti da D'Alia l'ipotesi che si configurino «aiuti di Stato» vietati dall'Ue e che possa essere «alterato il principio di concorrenza». Questioni che stasera in Aula sosterrà la capogruppo Udc a Sala d'Ercole Giulia Adamo.
Ma Lombardo ha già spiegato le ragioni dell'intervento: «La Regione ha pilotato un'operazione per mezzo della quale la compagnia Siremar è stata salvata da eventuali acquisizioni di privati che avrebbero così monopolizzato i collegamenti con le isole». Si è garantita, con una compagine di imprenditori, la gestione della compagnia fondata dai Florio, portando a termine un'operazione che ha permesso di acquisirne i diritti senza pagare il debito accumulato, circa 90 milioni».
Nei giorni scorsi Lombardo ha anche assicurato che «la sede della compagnia sarà a Palermo e la manutenzione sarà affidata ai cantieri navali della città o comunque siciliani».

Comitato "Giù le mani dall'ospedale": in corso la raccolta firme e l’organizzazione dello sciopero generale

di Dimitri Greco*
 Il Comitato “Giù le mani dal nostro Ospedale” in attesa di un fattivo riscontro da parte dell’Assessorato alla Salute e della VI Commissione Regionale comunica a tutta la popolazione che presso il gazebo sito nella via centrale di Lipari è in corso una raccolta firme per la sottoscrizione del documento che verrà presentato agli enti competenti.
Già sono state accumulate circa 1500 firme in 2 giorni, puntiamo a raccoglierne ancora di più di quante ne siano state raccolte sino ad oggi.
In fase di programmazione è l’organizzazione di uno sciopero generale per dire ancora una volta NO alla chiusura del reparto di ostetricia-ginecologia e una campagna denominata “FATE FIGLI” a voi lascio immaginare di cosa si tratti.
 *dalla segreteria del Comitato

domenica 23 ottobre 2011

Lipari for you: Immagini ed emozioni

Ludica k.o. casalingo

La Pro Mende ha liquidato con un perentorio tre a zero la Ludica Lipari nell'incontro che oggi pomeriggio si è disputato al Franchino Monteleone.

Isolandia di Giovanni Ruggiero e i Cantori Popolari delle Eolie

Un bel video realizzato con l'apporto dei Cantori popolari delle isole Eolie sulla note di Isolandia di Giovanni Ruggiero. Il video è stato girato all'hotel Bougainville di Lipari.
Un "pezzo storico" dove "canta" per l'ultima volta dal vivo il mandolino del maestro Bartoluzzo Ruggiero. Le foto d'ingresso e d'uscita non appartengono al video originale