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giovedì 26 aprile 2012

Spazio elettorale a pagamento


Per il Consorzio dei pontili galleggianti la conferenxa di servizi sui porti turistici è da annullare.

Il Consorzio dei Pontili Galleggianti delle Isole Eolie presieduto da Giovanni De Franchis chiede l’annullamento e la riconvocazione in autotutela della Conferenza di servizi sui porti turistici di Lipari convocata dal Sindaco Mariano Bruno e tenutasi a Palermo lunedì scorso. Alla conferenza, come da avviso, potevano partecipare senza diritto di voto, i concessionari e i gestori di pubblici servizi, interessati da effetti diretti o indiretti dal procedimento amministrativo sulle loro attività. Per i gestori di pubblici esercizi era presente il comandante Pino Merenda della Eoliana Bunker Srl, ammesso alla riunione. I soci del Consorzio- ha segnalato il presidente De Franchis- essendo titolari di concessioni per la gestione di pontili galleggianti, nonché delegati per la riscossione del ticket d’ingresso alle Eolie, presentatisi a Palermo , con una propria delegazione tecnica all’incontro, hanno trovato, invece, l’accesso sbarrato dalla Polizia Municipale di Lipari.
“Incredibilmente – ha evidenziato De Franchis- all’ingresso dell’aula si riconosceva la presenza dei due vigili urbani Marino e Cataliotti, in abiti civili, i quali controllavano e disciplinavano l’accesso, consentito solo ai rappresentanti degli enti elencati nell’avviso di convocazione della conferenza. Il Sindaco di Lipari, qualificatosi come Presidente della Commissione, assistito dagli stessi vigili- ha sottolineato De Franchis- non ha consentito l’ingresso ai soci del Consorzio, in quanto a suo dire, non essendo titolari di alcun interesse qualificato che consentisse loro neppure l’ingresso ai lavori d’aula”. I consorziati hanno pertanto fatto rilevare che il divieto rappresenta un abuso di potere e una chiara violazione di legge a vantaggio di un soggetto concorrente, presente alla conferenza, quale la società Lipari Porto Spa il cui socio di maggioranza, al 70% è Condotte D’Acqua Spa. “ Non potendo illustrare e presentare- ha fatto presente De Franchis- il documento a tutela delle concessioni demaniali, valide fino al 31 dicembre 2015 contro la richiesta della Lipari Porto Spa di impegnare l’assessorato per il territorio e per l’ambiente a ritirarle immediatamente siamo stati ricevuti dall’assessore al Turismo Tranchida il quale oltre a confermare la validità delle stesse concessioni si è impegnato ad evitare sovrapposizioni nella stessa area fino a tutto il 2015. Il presidente del Consorzio Pontili Galleggianti delle Isole Eolie ha infine reso noto che la relazione sull’accaduto e le osservazioni tecniche saranno trasmesse alla Corte dei Conti e alla Procura della Repubblica per tutti gli accertamenti del caso.

Il primo compleanno di Christian, il nostro piccolo ometto. Auguri !


NUOVO DOCUMENTARIO SU SALINA:” IL RESTO DELL’ANNO” (di Antonio Brundu)


E’ un nuovo documentario sull’isola di Salina:”IL RESTO DELL’ANNO”realizzato da Michele Di Salle e Luca Papaleo. Sarà proiettato domani, 26 aprile, alle ore 11,00, nella Sala Congressi del Comune di Malfa. L’iniziativa culturale è organizzata dalla Biblioteca Comunale di Malfa e dall’Istituto Comprensivo “Isole Salina”, nell’ambito della Settimana della Cultura indetta dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali con l’adesione della Provincia Regionale di Messina. Nel video (durata 88 minuti) vengono illustrati i mesi invernali sull’isola di Salina e i mestieri isolani. Si tratta di un alternarsi di immagini insolite e singolari che partono dal lavoro degli operai della Forestale sul Monte Fossa delle Felci sino alle attività della pesca. E poi i luoghi, le località, la gastronomia,i prodotti tradizionali, i personaggi, l’agricoltura,l’edilizia, l’emigrazione. Quindi le feste popolari, i trasporti, la natura. In anteprima sarà proiettato un breve servizio televisivo sui lavori agricoli tradizionali e sulla pesca isolana praticata nell’isola di Salina.  Antonio Brundu

Aliscafo contro molo di Salina, condannato il comandante

Gazzetta del Sud

Lipari- Il comandante dell'aliscafo "Platone" della Siremar, Andrea Pollicino, 56 anni di Spadafora, è stato riconosciuto colpevole di naufragio colposo e per questo condannato a quattro mesi di reclusione e alla multa di 200 euro, pena sospesa, per l'incidente avvenuto il primo aprile del 2009, nella fase di avvicinamento al porto di Santa Marina Salina.
Ad emettere la sentenza il giudice onorario Ennio Fiocco. Nel processo è emerso che la causa dell'incidente del natante finito contro il molo del porticciolo di Salina, sarebbe da addebitare alla velocità sostenuta durante le fasi di avvicinamento all'era di attracco. Il comandante – come sostenuto nel dibattimento – non sarebbe riuscito a moderare la velocità per un guasto tecnico ai comandi del natante. Sull'aliscafo "Platone", oltre ai membri dell'equipaggio, viaggiavano sette passeggeri. Nello schianto contro il molo di attracco del porto di Salina, solo due dei sette passeggeri riportarono ferite fortunatamente non gravi. Il natante subì notevoli danni tanto che fu necessario la messa in sicurezza da parte della società "Mare Pulito", che con gli appositi mezzi ha recintato per tempo lo specchio d'acqua circostante per evitare l'eventuale fuoriuscita di carburante in mare. Successivamente l'aliscafo "Platone" è stato imbracato con delle funi e ciò per evitare il rischio di un inabissamento nelle acque antistanti il porto di Santa Marina.
Il 2009 per le Eolie, in particolare per l'isola di Salina fu segnato da più di un incidente in mare. Incidenti che hanno avuto conseguenze giudiziarie come il naufragio avvenuto la notte del 15 agosto, quando un comandante di un veliero in transito navigando di notte, senza rispettare le distanze dalla costa, finiva contro gli scogli, provocando affondamento dell'imbarcazione su cui viaggiavano membri dell'equipaggio e ospiti. Il motoveliero denominato "Vesta V Defne", sul quale si trovavano 4 membri di equipaggio e 4 ospiti, poiché navigava a circa 300 metri dalla costa dell'isola di Salina in ore notturne con un comandante che non avrebbe prestato la dovuta diligenza, in zona di mare in cui era notoria la presenza di secche e scogli, volgeva la prora dell'imbarcazione in direzione del porto di Rinella ed impattava violentemente contro gli scogli affioranti i in prossimità di Punta Brigantino.(l.o.)

Per non passare da Pecoroni (ci scrive l'ing. Lopes)

Egregio Direttore,
grazie per lo spazio concessomi sul Suo blog , oggi ne approfitto per dare compiutezza alle  mie precedenti considerazioni .
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   PER NON PASSARE DA PECORONI    ( Maurizio Crozza -Ballarò)
Avevo chiesto, nella mia precedente nota ai singoli candidati a Sindaco ,chiarimenti , di valenza pubblica ovviamente , su quella parte dei programmi attinenti la PORTUALITA’ .
Ho avuto modo di chiarire , anche personalmente e rimanendone soddisfatto , le perplessità che mi erano sorte leggendo i programmi di Giorgianni, Pajno, Rizzo e Lo Cascio  e pubblicamente  li ringrazio per la determinazione con cui si sono espressi contro la portualità turistica vagheggiata dal progetto “Lipari Porto S.p.A.”.
Nessun chiarimento diretto o indiretto c’è stato col candidato Grasso .Ciò non di meno , mi ha allarmato e non poco il comunicato stampa apparso sul Suo blog  relativo alla conferenza di servizi tenutasi a Palermo il 23 c.m. .
Ne riporto una breve sintesi esaustiva:” la riunione ha avuto un esito che è andato al di là di ogni più rosea aspettativa…………………….. e che si passerà finalmente ai fatti “.
Ricordo a me stesso che non è saggio vendere la pelle dell’orso prima di averlo ucciso e che tanta sicumera non si addice ad un politico navigato come il Dr. Mariano Bruno .
Intanto, faccio notare che il comunicato ,nella sua stesura ,è un cazzotto allo stomaco per il candidato a sindaco Rag. Gianfranco Grasso  , del quale delegittima il programma nella parte attinente la portualità e noi sappiamo che il programma, oltre ad essere  un impegno d’onore per ciascun candidato , è anche un impegno legislativo.
Infatti , sull’argomento PORTUALITA’ il candidato Grasso così si esprime nel suo programma :” Il progetto sulla portualità (si presume parli del progetto Lipari Porto S.p.A.!) non debba essere aprioristicamente osteggiato per motivi settaristici , né osannato . Riteniamo realistico concentrarci su quegli aspetti del progetto che necessitano ad un corretto svolgimento della vita e delle attività economiche delle nostre isole, nel rispetto dell’ambiente e della legalità.
A meno di una mia errata interpretazione ed è per questo che avevo chiesto lumi ,  sembra che il candidato  Grasso  voglia dire : Per me viene prima il mio paese e poi il partito , quindi per conto mio indirizzerò ogni mio sforzo per la realizzazione del porto commerciale, in quanto serve prioritariamente   allo svolgimento della vita e delle attività economiche del paese .
Se tale mia interpretazione è corretta , tra il candidato a Sindaco  Grasso ed il Dr. Bruno, figura carismatica del PDL e capolista ., emerge  una dirompente diversità di opinioni sulle finalità della portualità liparese .
 Tale divergenza   allarmerà immancabilmente non solo i candidati consiglieri che hanno approvato un programma e se ne ritrovano un’ altro , forse non condivisibile , ma tutta l’opinione pubblica che, a quel punto ,non saprà più chi governerà realmente il nostro paese se ,una volta eletto ,sarà  Grasso che vuole realizzare correttamente il porto commerciale, oppure sarà il consigliere Bruno che ha dimostrato da sempre un interesse eccessivo alla realizzazione di quella orribile schermatura dell’isola che va sotto il nome di porti turistici .
Ne consegue che la popolazione tutta , almeno che non voglia passare da solenne pecorona ,abbia  il sacrosanto diritto di conoscere  dal  candidato a Sindaco Grasso  e soci  ,prima del voto , quale sia  il loro reale intendimento sulla portualità a Lipari, e ciò al fine di scongiurare una trappola immorale a quanti oggi sono orientati a dar loro il  voto sulla base dell’attuale  programma .
Ritornando al progetto ,che ho più volte definito il secondo sacco di Lipari ad opera di un Barbarossa locale, è sotto gli occhi di tutti che l’opera antepone una vergognosa speculazione immobiliare all’immenso danno paesaggistico causato dallo stravolgimento di tutto il profilo naturalistico della marina di Lipari .
Pertanto , preso atto:
a)      della  FERREA AVVERSIONE della stragrande maggioranza della comunità isolana ,tante volte apertamente dimostrata e sottoscritta con migliaia e migliaia di firme tutte depositate;
b)     della univoca determinazione dei restanti QUATTRO schieramenti che si presentano alla guida del paese ;
c)     degli ambientalisti ,
d)    dell’Unesco che ci depenna da “Patrimonio dell’Umanità” ;
e)     del rischio di nuovi monopoli incontrollabili ;
f)      della mancanza di un accordo di programma sottoposto al parere preventivo del Consiglio Comunale , che è organo delegato alla programmazione urbanistica (leggi l’art. di Orifici “Porti solo a favore dei privati “)
appare del tutto anacronistico
il comunicato stampa sia nella parte che esprime grande soddisfazione dell’Amministrazione Comunale , che dove paventa di passare finalmente ai fatti entro novanta giorni .
Si ha ,invece, l’impressione che la tanta  strombazzata realizzazione di un siffatto progetto di porto turistico  ,si possa tramutare inesorabilmente  in una sonora sconfitta per il candidato sindaco Grasso, a mio giudizio incolpevole . COME DIRE CHE “TANTO TUONO’ CHE PIOVVE “!
Noi elettori , per non passare da pecoroni , restiamo in attesa di chiarimenti .
In caso contrario, ci resta comunque la possibilità ,CUM  MAGNUM GAUDIUM, di votare per  un diverso candidato a sindaco che,viceversa ,si impegna a scongiurare  questa abominevole iniziativa ..
Lipari, li 25 /04/2012
                                                                                Ing. Felice Lopes-Elettore

Stamane Lombardo si presenta davanti all'ARS

Gazzetta del Sud

PALERMO- Il presidente della Regione, Raffaele Lombardo, riferirà stamattina all'Ars sulla vicenda giudiziaria in cui è coinvolto, con la Procura di Catania che, su ordine del gip, ne ha chiesto il rinvio a giudizio (udienza il 9 maggio) per concorso esterno in associazione mafiosa e voto di scambio, reati contestati anche al fratello Angelo, parlamentare nazionale del Mpa.
La convocazione avviene su richiesta dello stesso Lombardo che spazierà sul momento politico e sulla prospettiva di elezioni anticipate in autunno anche per evitare la concomitanza con le Politiche del 2013, ritenendo più opportuno non abbinare il voto per non essere influenzato da logiche nazionali.
Sempre oggi dovrebbe arrivare dagli uffici del commissario dello Stato, Carmelo Aronica, il giudizio su bilancio e finanziaria, approvato all'alba del 18 aprile scorso. Sotto la lente del commissario, col quale Lombardo s'è confrontato nei giorni precedenti all'approvazione della manovra economica, ci sono diverse norme della finanziaria. Tra queste, gli appostamenti negativi per circa 500 milioni di euro che l'esecutivo Lombardo è stato costretto a mettere in bilancio: si tratta di "poste" che il governo ha previsto di coprire con le somme che incasserà dalla valorizzazione di parte del patrimonio immobiliare della Regione (circa 192 milioni), dalla vendita di biglietti per l'accesso a parchi e riserve e dalla trattativa con lo Stato sul federalismo fiscale (343 milioni, anticipati con fondi Fas per coprire parte della spesa sanitaria). Il rischio impugnativa potrebbe incombere anche sulle norme in tema fiscale, sollecitate dal movimento dei Forconi, per alleggerire la pressione sui pagamenti Serit.

mercoledì 25 aprile 2012

Fallica: "Regione riveda le scelte compiute e ripristini i fondi necessari per le isole minori"

"Penalizzare le isole minori siciliane così come ha fatto il governo Lombardo con l'ultima finanziaria è fuori da ogni logica. Comprendiamo le esigenze di razionalizzazione della spesa ma impedire di fatto gli spostamenti a molti lavoratori, studenti e turisti è inammissibile. Una visione miope della realtà". Lo afferma, in una nota, il parlamentare nazionale di Grande Sud, Pippo Fallica, segretario regionale del movimento arancione in Sicilia. "Invitiamo l'esecutivo regionale - aggiunge Fallica - a rivedere le scelte compiute e ripristinare i fondi necessari per le isole minori. La stagione estiva è alle porte, non c'è tempo da perdere".

Effettuata l'estrazione del quadro di Giovanni Giardina realizzato per beneficienza

Effettuato oggi pomeriggio a Canneto, presso il Piccolo Bar Orto,  il sorteggio di
un quadro (dipinto  olio  su  tela 30x40) raffigurante  la “Regina  della  Pace”, realizzato da Giovanni Giardina e per l'aggiudicazione del quale sono stati posti in vendita dei biglietti. 
L’intera  somma, non di grande rilevanza, visto il periodo di forte crisi che attanaglia tutti, sara’ interamente devoluta in beneficienza,  per fare affiorare  un  piccolo  sorriso  ad  una  famiglia  in  seria  difficolta’. 
Il quadro è stato benedetto da Don Giuseppe Mirabito. L'area per il sorteggio è stata abbellita dall'estro della signora Maria Orto. A loro, così come a tutti coloro che hanno venduto i biglietti, o a chi ha dato il piccolo contributo, va il grazie di Giovanni Giardina.




Nei due video vi proponiamo
1) I ringraziamenti di Giovanni Giardina
2) La fase che precede il sorteggio con il bimbo che ha estratto il biglietto vincente che è il n. 49 acquistato da Carmela Giunta

Spazio elettorale a pagamento


VELA - Eolian sailing Week: tutto esaurito a Salina

Il porto di Salina, una delle perle delle Eolie, è stracolmo per Eolian Sailing Week, che quest’anno comprende il Campionato Nazionale d’Area dello Ionio e del Basso Tirreno ed il Campionato delle Eolie Gran Crociera. Sessantacinque barche, iscritte già da due mesi, per i sessantacinque posti disponibili in porto. Chi vorrà aggiungersi alla flotta all’ultimo momento dovrà sistemarsi in rada.
Per il Campionato Nazionale d’Area valevole per la qualificazione al Campionato Italiano l’equilibrio è massimo. Riguardo i 40 piedi, il gruppo dei Grand Soleil, formato da Alvarosky di Francesco Siculiana, Harahel del catanese Lucio Di Mauro, Acchiappasogni di Ugo Polizzotti e la siracusana Ottovolante di Fabio Santoro, avrà vita dura dai fortissimi First 40.7 presenti, la marsalese Poquito di Giuseppe Alagna che porterà a bordo Gabriele “Ganga” Bruni libero da impegni sull’RC 44, Cattivik timonata da Maurizio D’Amico e la “special guest” Three Sisters, la barca della Repubblica Ceca di Tomas Dolezal.
Sarà lotta ancora più dura tra i più piccoli 34.7 e 35. A Salina si sono radunati tutti i First di media taglia del Sud Italia. I first 35 Squalo Bianco di Concetto Costa, South Kensington di Alessandro Consiglio e Weltanshauung di Gianni Lo Bue dovranno cercare di tenere a bada i 34.7 Wolverine di Giacomo dell’Aria e Good Fellas di Ettore Morace.
Tra i più grandi il duello al vertice sarà tra il Milyus 14e55 di Natale Lia e l’FY 49 Ars Una di Carlo Rocchi, prima al traguardo della Romaxtutti della scorsa settimana.
Massimo equilibrio anche per il Campionato delle Eolie riservata ai Gran Crociera. Tra i più accreditati per la vittoria finale troviamo il catanese Mario Zappia sul Comet 41s Bluette, fresco vincitore del Trofeo della Fata Morgana di Reggio Calabria nel week-end appena passato. Dovrà vedersela con Alessandro Flaccomio sul Dufour 44 Cristallina e con l’X 442 Oxidiana di Ignazio Cusumano.
Da non sottovalutare la presenza della Sezione Velica della Marina Militare. Da Messina giungerà Nerina, Rodman 42, barca dalle grandi prestazioni che darà del filo da torcere a tutti nel Campionato Nazionale d’Area. Da Augusta il portacolori della Marina sarà Andromeda, che correrà in Gran Crociera con evidenti finalità di vittoria.
Si comincia sabato. I Crociera/regata regateranno, come da normativa, sul percorso a bastone, mentre i Gran Crociera lotteranno su percorsi costieri. Il Comitato di Regata sarà gestito da Mario De Grenet coadiuvato da Giuseppe D’Amico e Luigi Bertini, una autentica garanzia sulla regolarità di questi Campionati.

Il programma dei sindaci ed il tema occupazione (di Angelo Sidoti)

Nei vari programmi dei nostri candidati a Sindaco si parla di occupazione un argomento molto delicato in questo momento storico che non coinvolge non solo i nostri concittadini che cercano impiego ma anche le aziende che attraversano uno grave stato di difficoltà senza intravedere, peraltro, segnali di ripresa. Come se ciò non bastasse ai disoccupati si aggiungono anche i cosiddetti esodati.
Le azioni promosse dal governo centrale non hanno favorito purtroppo un rilancio delle economica ed ingabbiati e schiavi dell'andamento del famoso spread.
Non esiste una Europa diretta dai Governi ma invece una esiste un' Europa gestita dal potere finanziario. Nell'area Euro l'offerta di credito potrebbe ridursi del 4,4% e il Pil del 1,4% in due anni pertanto gli stati dovranno risanare i propri conti ma anche le politiche orientate alla crescita. Tutto ciò determinerà grandi difficoltà per le aziende.
Fatto un accenno allo stato dei fatti sicuramente non rassicurante torniamo agli argomenti di casa Nostra.
Occupazione:
Come ho scritto alcuni giorni fa l'Italia conta un tsso di disoccupazione del 8,4% (dati 2011) ma nei primi mesi del 2012 si è spinta già al di sopra del 9,%. L'unico paese che è in controtendenza su questo parametro è la Germania che si trova al 5,9%. Ma il dato preoccupante è rappresentato dalla categoria dei cosiddetti "disponibili che non cercano lavoro" in Italia ben l'11,6% della forza in lavoro, mentre in Germania indovinate un po' sono solo l'1,4%.
Quindi in Italia c'è molta gente che non ha la forza e lo stimolo di mettersi in gioco. Se analizziamo questo dato e la particolarità del fenomeno scopriamo che il 40% di questi soggetti non cerca lavoro in quanto scoraggiata, demotivata per vari motivi.
"Quindi cari amici candidati prima di promettere posti di lavoro contate fino a 1.000 e mettetevi in testa che:
a) lo stato attuale dell'Italia è quello che ho rappresentato in precedenza ma che leggiamo sui giornali tutti i giorni
b) non ci sono segnali di ripresa importanti che fanno ipotizzare una crescita economica imminente
c) gli Enti pubblici devono ridurre i propri costi di struttura magari dotandosi anche loro di sistema di controllo come già da tempo fanno le aziende
d) i piani di sviluppo vanno misurati non solo per la bellezza per il rispetto dell'ambiente (che voi utilizzate come spot di campagna elettorale) ma invece "valutati attentamente dal punto di visto economico determinandone l'effettiva ricaduta sul territorio.
e) "senza investimenti dei privati alle Eolie non si crea occupazione "
f) "senza tutelare l'imprenditoria presente sul territorio (artigiani, commercianti, industriali ed il settore turistico in particolare) non si crea sviluppo e quindi non avremo nessun segnale di crescita economica, con un duplice effetto aziende in crisi uguale default e conseguente perdita di quei pochi posti di lavoro"
g) "l'illegalità e la mancanza di rispetto delle regole sono un cancro per il nostro territorio. Fatevene una ragione.  Pertanto, spetta a voi chiamati a governare questo paese ripristinare la legalità nelle Isole Eolie.
Condivido anche l'opinione espressa da alcuni candidati di utilizzare risorse comunitarie e non per sostenere gli investimenti. Istituiamo pero' all'interno dell'amministrazione un organismo di vigilanza formato da soggetti indipendenti (che svolgono questa funzione naturalmente in forma gratuita). L'obiettivo di tale organismo: vigilanza sulla spesa e sull'impiego delle risorse,  garantire un' idonea realizzazione delle infrastrutture  ed in particolare una corretta distribuzione degli appalti.
Che dirvi per concludere le mie riflessioni, auguro a tutti voi candidati buone elezioni e buon lavoro.
Angelo Sidoti