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mercoledì 16 maggio 2012

Le foto dell'incendio di Porticello (di Silvia D'Onofrio)

Come anticipato un incendio si è sviluppato oggi a Porticello. Sono intervenuti i vigili del fuoco. Come si vede dalle foto di Silvia D'Onofrio, che ringraziamo, si è sviluppato in prossimità delle case.


Santa Marina ha finalmente il suo primo Prg

Gazzetta del Sud
S. Marina Salina- Si apre una nuova prospettiva per Santa Marina Salina dove il commissario ad acta arch. Pietro Coniglio ha adottato, in sostituzione del consiglio comunale, il Piano regolatore generale. Ad un anno dall'insediamento, seguito alla nomina da parte dell'assessore regionale all'ambiente (maggio 2011) il dirigente regionale del Dipartimento Urbanistica ha completato il lavoro, agevolato dagli studi propedeutici che erano stati avviati dal sindaco Massimo Lo Schiavo, ponendo fine così a circa quarant'anni di programma di fabbricazione, l'unico strumento che aveva fin qui regolato l'assetto del territorio. I progettisti Giuseppe Rodriquez e Luciano Zirilli dovranno ora adeguare le tavole tecniche degli elaborati consegnati una decina di anni fa e aggiornarle con le nuove prescrizioni. Poi ci sarà la trafila burocratica, il deposito degli atti, il passaggio al Cru, infine l'approvazione da parte dell'assessorato: il tutto si dovrebbe concludere entro la fine dell'anno.
«È stata una lunga gestazione - dice l'arch. Coniglio - per rendere il Prg perfettamente aderente al Piano territoriale paesistico, strumento di tutela paesaggistica che consentirà possibilità edificatorie di tipo sostenibile, quindi bassi codici di cubatura e solo per strutture ricettive la possibilità della seconda elevazione».
Soddisfatto delle conclusioni, il commissario ha voluto ringraziare il sindaco e l'area tecnica del Comune, diretta dal geom. Giuseppe Caravaglio, che lo hanno supportato.
«Adesso - commenta con soddisfazione il sindaco Lo Schiavo - si potrà fare programmazione territoriale che, in uno col Piano demanio, consentirà all'Isola di crescere e migliorare nel rispetto delle prescrizioni paesaggistiche».
E mentre su questo fronte si fa un passo in avanti, si va indietro nei servizi di collegamento. Lo Schiavo è amareggiato e si sta adoperando perché la Regione riveda quel taglio di 20 milioni ai trasporti nelle isole minori. «È inaccettabile che alla vigilia della stagione vengano improvvisamente a mancare risorse che penalizzeranno ancora le piccole isole. Per noi il trasporto marittimo è vitale: attraverso navi e aliscafi passano non solo pendolari e turisti, ma la scuola, la sanità e tutto quello che ci serve per andare avanti».
Battagliero e intransigente nel difendere non solo la sua Salina ma, da presidente dell'Ancim, tutte le altre isole minori, Lo Schiavo è pronto ad azioni energiche per restituire agli isolani quel diritto alla mobilità che rischia di essere penalizzato oltremisura.
Sono state infatti soppresse: una corsa per Palermo; quelle da e per Reggio Calabria; la doppia corsa estiva della Ngi per Milazzo e la nave domenicale in notturna.
Stesso problema accusato da Favignana; dalle Egadi e da Ustica dove non arrivano più le navi ro-rò, rispettivamente da Trapani e da Palermo.
«I sindaci si erano resi promotori di una proposta per il 2013 - dice Lo Schiavo - così da salvare la stagione in corso: abbiamo già pubblicizzato gli orari nelle varie fiere del turismo. Non corrispondono più; che immagine diamo? Non per colpa nostra»(m. c.)

AMBIENTE: ASSESSORATO RIPERIMETRA SITI NATURA 2000 SICILIA

Palermo 16 mag (SICILIAE) - Ultimato il lavoro sulle riperimetrazioni dei Siti di Interesse Comunitario (SIC) e delle Zone di Protezione Speciale (ZPS) dei siti di "Natura 2000" in Sicilia, da parte del Dipartimento Ambiente della Regione siciliana.
Lo ha comunicato, con un anota, l'assessore regionale al Territorio e Ambiente Sebastiano Di Betta al ministero dell'Ambiente.
Il Dipartimento aveva gia' trasmesso, nel 2011, i perimetri aggiornati dei siti Natura 2000 relativi ai piani di gestione "Monti di Trapani", "Monti Sicani", "Monti Iblei" e quelli dei siti marini.
"Le modifiche apportate - scrive Di Betta - riguardano le correzioni dei perimetri dei siti, derivate dal confronto tra quelli vigenti, con la scala di rappresentazione originaria (1:25.000), e quelli di maggior dettaglio tracciati nella Carta Tecnica Regionale (1:10.000). Il livello di dettaglio dei perimetri dei siti Natura 2000 modificati e' stato uniformato a quello dei 78 perimetri approvati dalla Commissione europea. I siti che hanno subito modifiche sono in tutto 142 e sono stati esaminati secondo i raggruppamenti previsti nei piani di gestione Natura 2000 predisposti dal Dipartimento".

Intervento dei vigili del fuoco

Vigili del fuoco al lavoro a Lipari-Porticello in questo momento. Sono impegnati a spegnere le fiamme sviluppatesi da un canneto e che si propagano grazie al vento.

Mons. Adornato sottoposto ad intervento chirurgico

Monsignor Alfredo Adornato è stato sottoposto ad intervento chirurgico all'ospedale di Milazzo. L'intervento si è reso necessario dopo che Mons. Adornato aveva riportato la frattura del femore dopo una caduta all'interno della sua abitazione. Le sue condizioni vengono definite buone.
Dopo il primo periodo di degenza in ospedale farà ritorno a Lipari.
A Padre Alfredo a nome della collettività eoliana l'augurio di una pronta guarigione

A proposito del muro di Bongiorno di Aldo Natoli


Ritengo necessario tornare a parlare del “muro  di Ellenica” che Leonida Bongiorno ha dedicato ad Edda Ciano, la cui storia è stata magistralmente narrata dallo scrittore Marcello Sorgi nel libro “ Edda Ciano e il Comunista”, e proposta anche in un filmato televisivo. E’ indubbio che è monumento il segno che fu posto e rimane a ricordare di un persona o di un avvenimento. E’ monumento qualunque opera d’arte che per il suo pregio d’arte o di storia, o per il suo significato, abbia speciale valore culturale, artistico e morale. Per espressa volontà dell’ex Sindaco del Comune, Mariano Bruno (verbale del 16.03.2012), il “muro di Ellenica” è stato raso al suolo utilizzando i metodi sofisticati  degli Emirati Arabi e dell’Egiziani (martello, scalpello e martello pneumatico), per essere ricostruito in prossimità del Palazzo Comunale di Piazza Mazzini. Spostamento che poteva benissimo essere evitato, anche in funzione delle tante proteste apparse sulla stampa. Ecco cosa scriveva al Sindaco Bruno il responsabile della “ Studio FC & Associati s.r.l.” nella nota prot. n° 401920 del 15.11.2011, a tale proposito: “Da un punto di vista tecnico il monumento può essere sia spostato sia lasciato nella sua posizione attuale, ovviamente con qualche sacrificio rispetto alla funzionalità ed alla capienza del parcheggio e della piazza”. Per non abbattere il “Monumento” bastava quindi perdere  qualche spazio a parcheggio, ammesso che la Regione lo finanzi. Naturalmente non riesco a comprendere a che cosa serve un mega-parcheggio in Piazza Mazzini quando è indispensabile ridurre il traffico veicolare all’interno del centro storico.
Esaminando il fascicolo presso il Servizio Lavori Pubblici del Comune ho riscontrato  diverse autorizzazioni paesaggistiche rilasciate dalla Soprintendenza Beni Culturali ed Ambientali di Messina a firma del Soprintendente, Arch. Scuto e del Dirigente, Arch. Piccione (1843/10, 9722/11,   36041/11, 9722/11, 3021/12, 11624/12) . Ho anche preso visione di un verbale del 14.02.12, nel quale in effetti si parla dello spostamento del monumento, presenti l’Arch. Scuto, l’Arch. Piccione, l’Arch. Tigano, il Dott. Spigo, il Dott. Benfari, e naturalmente l’ex Sindaco Bruno. Ma nessuna formale autorizzazione allo smonto ed allo spostamento del monumento è stata riscontrata nel fascicolo, sia da parte della Soprintendenza, che da parte dell’Amministrazione Comunale, come invece espressamente richiesta nel verbale del 16.03.2012.
Orbene, le Soprintendenze per i Beni Culturali ed Ambientali  comprendono varie  Unità Operative. Per quanto riguarda lo spostamento del “muro di Ellenica”, costruito tra il 1970 ed il 1971,  l’Unità Operativa interessata all’istruttoria ed al rilascio dell’Autorizzazione Paesaggistica è quella relativa ai Beni Storici, Artistici ed Iconografici (U.O.12). Dagli atti visionati non mi è sembrato che la citata Unità Operativa sia stata mai chiamata in causa per il parere di competenza in merito allo spostamento effettuato, e da informazioni assunte l’U.O.12 di Messina non ha mai ricevuto alcuna richiesta di autorizzazione per il lavoro di spostamento del monumento di Bongiorno.  Tra l’altro, in caso di assenso, i lavori di smonto si sarebbero dovuti effettuare in presenza di personale della U.O. Se le notizie che ho raccolto sono esatte i lavori di spostamento del  “muro di Ellenica” debbono ritenersi  perché mancanti del parere specifico dell’Unità Operativa per i Beni Storici, Artistici ed Iconografici. Non credo che il Soprintendente di Messina possa avocare a sé il rilascio dell’Autorizzazione Paesaggistica che prevede lo spostamento di un monumento di valenza storica ed artistica senza l’istruttoria ed il parere dell’Unità Operativa competente.
Naturalmente sarà compito del Servizio Illeciti del Comune di Lipari verificare la regolarità degli atti e dei lavori eseguiti, ed in particolare la presenza del personale dell’Istituto messinese durante i lavori di smonto, atteso che gli interventi pubblici, proprio  perché tali, debbono essere eseguiti nel pieno rispetto della legge, così come viene  richiesto ai cittadini. Oggi, sicuramente, il compianto Prof. Luigi Bernabò Brea, che ha visto progettare e costruire il monumento; che ha conosciuto lo stato  d’animo dell’artista; il suo  “desiderio di ricordare per sempre una donna”, che oggi sappiano essere Edda Ciano; il “messaggio” che con il canto dell’Odissea di Omero da qual preciso punto scrutando l’orizzonte ha inteso trasmettere nel tempo ad Ellenica, ma anche a noi, non avrebbe mai consentito lo spostamento dell’opera.  Ma  per qualche parcheggio in più si è voluto rompere questo dialogo che nel tempo si tramandava. Il monumento sarà nuovamente eretto,  sicuramente con inevitabili imperfezioni. Ma sarà  per sempre un “Muro” senz’anima”.

Forestale sequestra discarica abusiva nell'isola di Panarea

 In data 15 maggio 2012 uomini del Corpo Forestale della Regione Siciliana in forza al Distaccamento F.le di Lipari, su iniziativa a seguito controllo del territorio , si recavano nella località “Sopra Calcara” isola di Panarea agro di Lipari dove sul luogo trovavano il Sig. L.G. G. anni 37 di Panarea (Lipari) e congiuntamente constatavano il deposito di terre e rocce da scavo, materiale speciale proveniente da demolizioni edili, pedane di blocchi in cemento, pedane di mattoni forati e cavi elettrici dismessi contenuti in sacchi in telo ed in un fusto di ferro, attività eseguita in assenza delle autorizzazioni di legge.
Al Sig. L.G. G. veniva contestata la realizzazione di discarica non autorizzata di rifiuti speciali non pericolosi (terre e rocce da scavo), materiale speciale provenienti da demolizioni edili e cavi elettrici dimessi in zona sottoposta a vincolo paesaggistico, nonché a protezione speciale “ZPS” e d’importanza comunitaria “SIC” denominata “ITA030044” istituita ai sensi delle Direttive 79/409/CEE del Consiglio del 2 aprile 1979 e 92/43/CEE del Consiglio del 21 maggio 1992, attuate in Italia con D.P.R. 8 settembre 1997 n° 357.
Si è quindi proceduto al sequestro dell’area oggetto di discarica abusiva (circa mq. 500,00), sequestro, questo, reso necessario per impedire che l’azione illecita venisse portata ad ulteriori conseguenze e per evitare la dispersione delle prove con l’eventuale modifica dello stato dei luoghi.
Il tutto è stato affidato in custodia allo stesso Sig. L.G. G.
L’operazione di P.G. è stata condotta con il coordinamento dell’ Ispettorato Ripartimentale delle
Foreste di Messina.
Dell’accaduto è stata informata al Procura della Repubblica presso il Tribunale di Barcellona P.G.

Lipari, venerdi' incontro su "Arte di ascoltare e democrazia partecipativa" di Antonella Longo

Venerdì 18 Maggio a Lipari, presso il centro giovanile, si terrà un incontro dal titolo "ARTE DI ASCOLTARE e DEMOCRAZIA PARTECIPATIVA". Possiamo influenzare le scelte importanti per la nostra comunità anche in modo diverso dall’elezione dei nostri rappresentanti? Come partecipare “dal basso” alle decisioni che riguardano la programmazione del territorio e la gestione dei beni comuni? Esistono strumenti di adozione delle decisioni collettive diversi dalla deliberazione a maggioranza? ne discuteremo con Marianella Sclavi (scrittrice, etnologa, sociologa dei conflitti, esperta di ascolto attivo e processi decisionali partecipativi)

Accadde un anno fa

 VI PROPONIAMO UN ARTICOLO PUBBLICATO UN ANNO FA....NELLO STESSO GIORNO 

Le coste “a rischio” delle Eolie e l’ennesima presa in giro di ministri e plenipotenziari del governo Berlusconi.

L’ordinanza 49/2010 dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari, reiterata d’ufficio con sollecito al Comune per dare massima visibilità al provvedimento, sancisce di fatto l’inaccessibilità di gran parte dei litorali delle Eolie normalmente frequentati da bagnanti e imbarcazioni. In nome della sicurezza, viene assestato un duro colpo a un settore vasto che – come immediata conseguenza di una crisi sempre più tangibile – versa già in gravi difficoltà. Soltanto a Lipari, per fare un esempio, i divieti di accesso e balneazione colpiscono lo specchio acqueo dell’Hotel Carasco, le spiagge attrezzate come White Beach e Valle Muria o comunque frequentate come Praia Vinci, Spiaggia dei Gabbiani e Pietra Liscia; probabilmente, in alcuni casi ci troviamo di fronte a un eccesso di cautela, nel senso che la motivazione dell’interdizione – l’instabilità delle falesie soprastanti –  sembra interessare tratti di litorale per i quali il rischio non appare maggiormente significativo di quanto lo sia in altre aree, tuttavia non menzionate nell’ordinanza. Ma la sua reiterazione è una realtà e ci mette di fronte a un fatto compiuto. Dato che l’ordinanza vieta l’accesso agli isolotti di Panarea, sarebbe facile ironizzare sull’immaginifica vicenda della grotta che il sindaco di Lipari vorrebbe intitolare a William e Kate, ma che – essendo stata interdetta – non sarà agibile per un possibile cerimoniale.
C’è tuttavia poco da ironizzare. È invece necessario chiedersi come sia stato possibile arrivare a questo risultato dopo un anno trascorso nell’indifferenza più assoluta e senza pianificare in tempo interventi preventivi, a tutela della pubblica incolumità ma anche dell’andamento di una stagione turistica che già si preannuncia difficile. Immediatamente dopo l’evento sismico dell’agosto scorso, si era parlato di messa in sicurezza delle falesie maggiormente interessate dal terremoto e dalle frane (almeno di una parte), e di ingenti finanziamenti che avrebbero permesso di attivare queste procedure d’urgenza. “Metteremo in sicurezza i due-tre punti più a rischio frane … il ministro dell’ambiente Stefania Prestigiacomo si è attivamente impegnato contro il rischio idrogeologico: c’è un miliardo di euro stanziato nell’ultima finanziaria” (17/8/2010, dichiarazioni di Guido Bertolaso, allora a capo della Protezione Civile). Ad oggi, nonostante le roboanti dichiarazioni del sottosegretario (nonché cittadino onorario del comune di Lipari), non è stato messo in sicurezza nemmeno un metro di costa; il risultato – altamente prevedibile – è sotto gli occhi di tutti: un’ordinanza che – richiamandosi a presupposti di natura geologica – sarà difficilmente contestabile e ancor più difficilmente revocabile, dato che nel frattempo non è successo e non succederà nulla di nuovo.
Pietro Lo Cascio
consigliere comunale di Sinistra Ecologia Libertà
NDD- Lo Cascio fa riferimento all'ordinanza del Circomare che potrete leggere scorrendo cliccando su questo link http://eolienews.blogspot.com/2011/05/coste-rischio-frane-lordinanza-del.html

“Regata dei vulcani” all’ombra del Vesuvio, di Stromboli e Vulcano

E’ quasi ultimata la costruzione dei 2 villaggi regate, uno a Gaeta sul Lungomare Caboto e uno a Capri a Marina Grande, che saranno il punto di riferimento per la flotta dei maxi yacht partecipanti alla Rolex Volcano Race 2012, in svolgimento tra Gaeta, le isole Eolie e Capri tra il 19 e il 25 maggio prossimi.
Se la prima regata, una costiera, si terrà nelle acque gaetane – sullo sfondo del Castello borbonico – nella giornata di sabato 19 maggio, è con la partenza del giorno dopo, domenica 20 maggio, che avrà formalmente inizio la “regata lunga” che, in due Leg, porterà i maxi a regatare prima fino a Capri (20-21 maggio) e poi sulla parte più impegnativa della rotta: circa 300 miglia di mare con periplo delle isole Eolie, patrimonio dell’Unesco, selvaggio arcipelago a nord della Sicilia. Destinazione finale di nuovo Capri – che 11 anni fa ospitò la prima “Rolex Capri Sailing Week” - in vista della premiazione che si terrà venerdì 25 durante la prestigiosa cena di gala alla “Canzone del Mare”.
Alla “regata dei vulcani”, che si svolgerà all’ombra del Vesuvio, di Stromboli e Vulcano, hanno aderito 20 maxi yacht in rappresentanza di 12 nazioni (Italia, Belgio, Spagna e Portogallo, USA, Francia, Russia, Danimarca, Austria e Inghilterra, Germania e Ungheria). Rappresentati i principali cantieri che producono maxi yacht: dai Wally ai Southern Wind agli Swan Maxi  del cantiere Nautor’s  fino ai Baltic e agli Oyster.
La manifestazione è organizzata dall’IMA (la International Maxi Association, classe di riferimento per gli armatori dei maxi yacht) insieme allo Yacht Club Gaeta E.V.S. e allo Yacht Club Capri. Con questa regata il title sponsor Rolex inaugura la serie delle grandi manifestazioni in Mediterraneo per la stagione 2012.

E se dall'assemblea dei soci (autoconvocata) del PD uscisse fuori per consegnarlo al sindaco Giorgianni un gruppo di nomi che hanno già fatto parte dell'amministrazione attiva ?

Il dottor Michele Giacomantonio in una nota inviata agli organi di stampa scrive, tra l'altro "A molti degli iscritti al PD e dei candidati nella lista del PD che hanno permesso a questa di superare gli 800 voti è parso che la posizione di questi dirigenti più che a mettere il partito al servizio dei gravi problemi della comunità eoliana fosse mirato a garantire ai due consiglieri eletti non solo quanto derivava dalla loro elezione ma anche il beneficio di un posto in giunta, o addirittura della responsabilità di vice sindaco senza dimettersi da consigliere comunale. Giudicando improponibile una tale situazione perchè deve essere permessa la disponibilità più ampia nel contribuire al bene del Comune e della Comunità eoliana senza anteporre esigenze di quartiere o addirittura personale, ed avendo ricevuto notevoli pressioni in questa direzione, mi faccio promotore di una assemblea autoconvocata dei soci del PD e......."
Rileggendo la nota del dottor Giacomantonio, e nello spirito propositivo che è sempre stato di questo sito, pur non volendo entrare nella diatriba consigliere-assessore si /consigliere - assessore/no, abbiamo pensato che, dando per buono l'orientamento di molti iscritti del PD (al quale fa riferimento il dottor Giacomantonio), forse la soluzione potrebbe essere quella di proporre al sindaco Giorgianni una terna/cinquina di nominativi (tra i quali potrà scegliere in autonomia) che hanno avuto già esperienza amministriva ad es. lo stesso Giacomantonio, Emanuele Carnevale, Pino La Greca, Nino Saltalamacchia, Nino Paino, Saverio Merlino, Bartolo Favaloro, Lino Natoli eccc.....
Sarà un'idea peregrina ? Forse..... noi la lanciamo!

martedì 15 maggio 2012

Navi troppo rumorose a Lipari, giudice ordina spostamento

(ANSA) - LIPARI (MESSINA), 15 MAG - Le navi cisterna che trasportano acqua sono troppo rumorose e si devono allontanare dall'approdo vicino al centro abitato di Bagnamare a Lipari. Lo ha deciso il giudice Francesco Catanese che ha accolto il ricorso presentato dagli abitanti, Giuseppe Lisuzzo, Angela Lo Schiavo e Antonino Foti contro la società "Marnavi spa" di Napoli, rappresentata dall'amministratore Domenico Ievoli che con navi cisterna gestisce il trasporto dell'acqua nelle isole Eolie.
La società napoletana è stata anche condannata a pagare oltre seimila euro di spese processuali. Gli abitanti di quella zona da decenni lamentano che le operazioni di pompaggio dell'acqua dalle navi cisterna si svolgono tutti i giorni, anche nelle ore notturne, nello specchio di mare antistante gli immobili con l'impiego di pompe alimentate da motori diesel, producendo immissioni sonore superiori alla normale tollerabilità, tali da "comportare gravissime ripercussioni di ordine psico-fisico sulla salute degli stessi cittadini". (ANSA).

Maurizio Ferrara: Ringraziamenti post-elettorali

Maurizio Ferrara ringrazia tutti gli elettori che a Panarea (in particolare) così come a Lipari e Canneto hanno voluto gratificarlo del loro voto. Con l'impegno di continuare a lavorare per il bene e lo sviluppo delle isole e dell'intera collettività

PASSEGGIANDO NEL DIALETTO DELLE LIPARI. Nel saggio appena pubblicato Armando Riitano ci racconta l'idioma eoliano investigandone le origini remote

A sette anni di distanza dal consenso di pubblico e critica riscosso da ANUTILI E AMMATULA - il quale ha paradossalmente indotto l'autore a dubitare del valore della sua opera -, Riitano torna ad occuparsi di quella varietà di spicco del dialetto siciliano costituito dall'eoliano, nel saggio PASSEGGIANDO NEL DIALETTO DELLE LIPARI (Edizioni "Il Gabbiano"), il quale è collegato proprio ad ANUTILI E AMMATULA, il volume del 2005 in e sul dialetto arcaico dell'arcipelago delle Eolie, in quanto nasce come intento - concordato con l'editore -di rendere pubblica la relazione di presentazione di detto libro alla giuria del premio letterario Elio Vittorini, assegnato proprio a Riitano nel 2010 - nella sezione ricerca etno-antropologica - con motivazione di "unicum" nel genere.
Nella relazione vengono illustrati i minuziosi e sorprendenti metodi di indagine con cui l'autore è riuscito a recuperare - ad esumare - un patrimonio lessicale <<profanando>, come ama dire, <<il cimitero degli idiomi>>; e si inquadra il dialetto delle Lipari nell'ampio contesto del siciliano, del
quale -come detto - costituisce varietà di rilievo, evidenziando l'importanza fondamentale che il sermone di Sicilia ebbe nella formazione della nostra lingua nazionale.
Riitano allarga poi il fronte, fino ad addentrarsi in ciò che in ANUTILI E AMMATULA era risultato fuori dagli obiettivi del poeta eoliano, vale a dire l'esposizione delle etimologie delle voci dialettali; ecco allora un nutrito elenco dal quale apprendiamo, fra l'altro, che termini i quali talora suonerebbero ai nostri orecchi come plebei, vantino invece aulica origine greca, riportandoci così idealmente ed ineluttabilmente - con una sorta di riflesso condizionato - all'aureo periodo della Lipari ellenica.
Un elenco, il suddetto, quasi giustapposto, ad una lista di parole anglo-eoliane, composte dall'adattamento alla parlata delle Lipari di vocaboli inglesi, effettuato dagli emigrati nei Paesi anglofoni. <<Tale stridente contraso lessicale,>> ci riferisce Riitano, <<valga a rendere l'incessante declino, giammai arrestatosi da quando la nostra cultura smise di essere classica: da un lato il richiamo alla favella inglese, la lingua con cui l'Occidente pronuncia oggidì il proprio cedimento culturale, dall'altro la robusta, imponente, insigne materia glottologica ellenica la quale di quell'Occidente fu gloriosa primiera dimora.
E mi riesce gradito precisare che quanto testé asserito rappresenta più di una polemica: è uno sberleffo; il disincanto di chi è conscio che non può avere senso pensare ad un domani roseo, in quanto tutt'altro ha stabilito il decreto della casta detentrice del potere, ossia gli elettori.>>

PDL Eolie.... pronto a ripartire. Comunicato


COMUNICATO
                     Dopo un breve periodo di riflessione, si è riunito in data odierna il gruppo PDL delle Isole Eolie che nonostante la sconfitta del proprio candidato a Sindaco, al quale vanno i nostri sentiti ringraziamenti per la sua piena disponibilità, afferma che nonostante le varie defaillance all’interno della coalizione,  il gruppo del PDL resta, per numero di voti, come il secondo partito sul territorio.
                     Durante l’incontro sono stati attentamente analizzati gli errori gestionali e le strategie della coalizione che hanno determinato il risultato elettorale, per arrivare in fine alla decisione di ripartire uniti vigilando sull’operato dell’amministrazione e garantendo un’opposizione costruttiva e propositiva al servizio della comunità Eoliana, puntando sul rinnovamento e facendo tesoro dell’esperienza, con la massima apertura ai giovani e al mondo femminile, nell’intento di coinvolgere tutte le categorie che rappresentano la realtà socio-economica delle Eolie.  
                      Si stanno valutando anche i presupposti per indire un congresso a breve dal quale scaturiranno un direttivo e le  strategie future.      

Gruppo PDL Isole Eolie

Protesta contro la vivisezione

Domani 16 Maggio in molte città italiane protesta contro green hill  e per dire STOP AI TEST SU ANIMALI!

Io penso che gli uomini saranno uccisi e torturati fino a quando gli animali saranno uccisi e torturati e che fino allora ci saranno guerre, poiché l’addestramento e il perfezionamento dell’uccidere deve essere fatto moralmente e tecnicamente su esseri piccoli. Penso che ci saranno prigioni finché gli animali saranno tenuti in gabbia. Poiché per tenere in gabbia i prigionieri bisogna addestrarsi e perfezionarsi moralmente e tecnicamente su piccoli esseri.
Edgar Kupfer-Koberwitz
Dopo l'irruzione di un gruppo di attivisti nell'allevamento Green Hill di Montichiari, in provincia di Brescia, per liberare i cani beagle destinati alla sperimentazione, le proteste contro la vivisezione non accennano a placarsi.
Milioni di animali ogni anno vengono torturati e uccisi per la vivisezione. Circa 900.000 in Italia nel 2012. E' auspicabile che questo massacro sia vietato al più presto,.
Il settore che incide maggiormente è sicuramente quello dei test obbligatori per legge per la commercializzazione dei farmaci e in generale delle nuove sostanze con le quali gli esseri umani potranno venire a contatto. Sul totale sono almeno il 70%, quindi in Italia quasi 600.000 animali vengono sacrificati ogni anno in nome della scienza. Non dimentichiamoci, però, che sono testati sugli animali anche i cosmetici, i prodotti per l'igiene della casa e della persona, i pesticidi e persino le armi chimiche. Con buona pace del vuoto slogan che la vivisezione serve per salvare vite umane.
Si possono acquistare prodotti con certificazione ICEA, che aderiscono allo standard europeo e riportano la scritta: "STOP Ai TEST SU ANIMALI" , questo garantisce che l'azienda non utilizza e non finanzia la vivisezione. Tutte le altre diciture: Prodotto non testato su animali, prodotto finito non testato su animali, dermatologicamente testato, clinicamente testato, ecc. sono fuorvianti, in quanto non garantiscono che i componenti siano stati testati su animali.
Per chi è contro questa pratica è importante sapere che moltissime multinazionali ed associazioni che si occupano di ricerca finanziano la vivisezione. Facciamo dunque una scelta consapevole e coerente con i nostri principi: devolviamo il nostro 5xmille a chi non finanzia gli esperimenti su animali.

AGRICOLTURA: AIUTI STATALI PER FOTOVOLTAICO SU TERRE ABBANDONATE

Il dirigente generale del dipartimento per gli Interventi strutturali dell'assessorato regionale alle Risorse agricole ed alimentari, Rosaria Barresi, ha approvato le procedure di attuazione per la classificazione di terre incolte e abbandonate e le relative modalita' di notifica ai proprietari, cosi' come prevede il decreto ministeriale del 5 maggio 2011 (quarto conto energia). La classificazione consentira' ai proprietari agricoli e agli aventi titolo che hanno installato, o intendono installare impianti fotovoltaici con moduli collocati a terra, di beneficiare di aiuti statali.
Potranno accedere ai contributi solo i proprietari di terreni privati che, negli ultimi cinque anni non hanno beneficiato di sostegni economici regionali, nazionali e comunitari, che non abbiano utilizzato i terreni per uso agricolo e neppure zootecnico, e che abbiano presentato istanza all'ufficio competente per l'istallazione degli impianti solari fotovoltaici con moduli collocati a terra in aree agricole entro i termini stabiliti. Per classificare i terreni, il dipartimento si avvarra' delle aerofotografie degli ultimi cinque anni a disposizione dall'amministrazione regionale.
Decreto e modalita' di presentazione delle domande sono disponibili nel sito istituzionale dell'assessorato regionale alle Risorse agricole e alimentari. Per estratto saranno pubblicati sulla Gazzetta ufficiale della Regione siciliana.

SEMPLIFICAZIONE: P.A., CHINNICI ATTUAZIONE LEGGE ORMAI COMPLETA

Palermo, 15 mag. (SICILIAE) - L'assessore regionale per le Autonomie locali e la Funzione pubblica, Caterina Chinnici, e' intervenuta al convegno sullo stato di attuazione della legge regionale sulla semplificazione amministrativa, organizzato dalla Facolta' di Giurisprudenza di Palermo. A illustrare la normativa nel suo complesso, a un anno dall'entrata in vigore della legge approvata all'unanimita' dal parlamento siciliano, e a proporre una prima riflessione a un nutrito gruppo di studenti l'assessore Chinnici, insieme a tre docenti del dipartimento di diritto pubblico: Maria Immordino (sul tema dei procedimenti amministrativi), Maria Cristina Cavallaro (performance) e Nicola Gullo (trasparenza), e a Giovanna Salvo (Scia e silenzio-assenso), dirigente dell'ufficio di diretta collaborazione dell'assessore.
A fare da filo conduttore della giornata di studio, i temi della efficienza, economicita', trasparenza e certezza del diritto con riferimento, in particolare, all'individuazione di ben definiti iter procedimentali con la relativa fissazione di termini massimi.
"Per la prima volta l'amministrazione regionale - ha spiegato l'assessore Chinnici - ha effettuato una complessa ricognizione di tutti i procedimenti amministrativi di competenza, operando una profonda e completa revisione degli stessi. Sono stati fissati tempi di conclusione certi e contenuti: rispetto alla normativa nazionale, la legge siciliana garantisce livelli di tutela maggiori nei confronti del cittadino e delle imprese visto che il termine massimo di conclusione e' 150 giorni rispetto ai 180 dello Stato".
Per quanto riguarda i regolamenti dei dipartimenti regionali per la disciplina dei procedimenti con termine di conclusione superiore a 30 giorni, quasi tutti sono gia' stati pubblicati sulla Gazzetta ufficiale della Regione.
E' in attesa di essere pubblicato sulla Gurs, invece, il regolamento che ridisegna in modo innovativo il ciclo di gestione della performance, adeguandolo al decreto Brunetta, in tema di valutazione dei dipendenti regionali.
"La nuova disciplina - ha concluso l'assessore - mira all'ottimizzazione della produttivita', dell'efficienza, della trasparenza e del merito, contenendo al contempo i costi (2 milioni circa), per effetto della soppressione dei 13 Servizi di pianificazione e controllo strategico (Sepicos) cui subentrera' un unico Organismo indipendente di valutazione (Oiv)".

La Compagnia Teatrale Piccolo Borgo Antico finalista al Festival Nazionale del Teatro Dialettale – premio “La Guglia d’Oro”

La Compagnia Piccolo Borgo Antico, dopo mesi di accurate selezioni tra più di trenta Compagnie Teatrali Italiane, è stata scelta tra i finalisti del Festival Nazionale del Teatro Dialettale, che si terrà ad Agugliano tra il 22 Giugno e il 1° Luglio .
Sei le Compagnie che si contenderanno il premio “La Guglia D’oro”
 In ordine di gara:
-         Ass. Artistica “Gli ignoti” con Casa Frontiera, Napoli – Campania
-         La Barcaccia con Il berretto a sonagli, Salerno – Campania
-         Luna Nova con Filumena Marturano, latina – Lazio
-         Teatro Totò con Disokkupati, Pollenza (MC) – Marche
-         Piccolo Borgo Antico con Liolà, Lipari – Sicilia
-         Per l’acquisto dell’ottone con Il Dio degli ultimi, Prato – Toscana
 La Compagnia si recherà ad Agugliano il 30 Giugno e si fermerà fino al 1° Luglio giorno della premiazione.

Nella foto da destra a sinistra: Mariano Emma,Tiziana Lauricella, Bartolo Fonti, Giuseppina Russo, Marialuisa Tesoriero, Sonia Ranzino, Angela Merlino , Immacolata Ziino, Albarosa Sgroi, Gabriele Furnari Falanga, Cristian Ziino.

Sfilata Juve (Le foto di Carmelo Sottile) III parte

Trasporti alla sinfaso' (di Gianni Iacolino)

Apprendo dai notiziari che per l'ennesima volta si ripresentano disservizi marittimi del tutto gratuiti, che sommandosi  a quelli dovuti alle condizioni meteomarine ed a quelli legati alle inefficienze strutturali, rendono avventuroso  ogni tragitto fra isole e con la terra ferma.
Certamente , nelle mie funzioni di consigliere comunale della Sinistra, mi impegnerò al massimo nel cercare di modificare gli attuali accordi  che di fatto penalizzano le nostre popolazioni ,  affinché si giunga alla definizione di contratti che salvaguardino si il lavoro dei marittimi, ma che garantiscano al meglio le finalità per le quali  gli stessi contratti sono stipulati:  il diritto alla mobilita' ! 
Ma una riflessione di altro genere si impone; un pensiero , sempre lo stesso, mi arrovella la mente , ogniqualvolta si ha a che fare con episodi del tipo di quello segnalato da diversi cittadini nella giornata odierna.
Comportamenti , come quelli di stamattina nella banchina di Sottomonastero sono da considerarsi da paese civile? Al di la' di norme e leggi, di lacci e lacciuoli ( che in questo caso non intravedo ) ,il senso civico non dovrebbe prevalere nelle coscienze di chi svolge il proprio ruolo?
Gianni Iacolino

I disservizi Siremar e il buonsenso. Ci scrive Cinzia Lo Schiavo

Gentilissimo Direttore,
volevo esprimere la mia opinione in merito all'ennesimo disservizio offerto dalla compagnia di navigazione SIREMAR.
Stamattina, così come molte altre persone, avrei dovuto raggiungere la terraferma. Contavo di prendere l'aliscafo delle sette per raggiungere Messina o Milazzo, ma purtroppo le condizioni meteo non lo hanno consentito.
Raggiungendo il porto, alle 06.40 circa, mi sono meravigliata (ma a dire il vero non più di tanto), nell'apprendere da uno degli ormeggiatori che il comandante della nave, unico mezzo in partenza per Milazzo, aveva mollato gli ormeggi alle 06.30 esatte, senza prendere in considerazione la possibilità di posticipare di almeno quaranta minuti la partenza, al fine di dare la possibilità a coloro i quali contavano di prendere l'aliscafo (le cui corse erano state soppresse), di imbarcarsi sul traghetto e poter raggiungere i luoghi di destinazione.
Ancora più deludente è stato apprendere da un passeggero che il bigliettaio dell'agenzia delle navi sollecitava la partenza della stessa. Perchè, se fossero arrivati "quelli che dovevano partire con l'aliscafo", lui avrebbe dovuto fermarsi a fare biglietti per i prossimi quindici minuti!
Non voglio fare polemiche di nessun genere, sia chiaro, ma mi chiedo perchè il comandante dell'unico mezzo in partenza per Milazzo, essendo a conoscenza della soppressione delle corse degli aliscafi, non ha il buon senso di dare un buon servizio alla collettività? Avrà avuto, sicuramente, delle ottime ragioni.
Mi auguro dal profondo del cuore che la nuova amministrazione comunale riesca ad imporsi in merito a questa problematica, perchè spesso alle Isole Eolie non è Eolo a fare il bello ed il cattivo tempo.
Cordialmente.
Cinzia Lo Schiavo

Lavori per la realizzazione della struttura del nuovo impianto di dissalazione. Federalberghi scrive a Pelaggi

Egregio Avv. Pelaggi,
Le scrivo con riferimento ai lavori per la realizzazione della struttura del nuovo impianto di dissalazione che sta comportando pesanti interventi sulla rete stradale dei centri abitati di Lipari e Canneto.
Le preoccupazioni che ci pervengono da diverse strutture associate sono connesse all’invasività degli interventi che di fatto, in alcune zone dell’isola, stanno disturbando la quiete dei turisti, in altre, come  a Canneto, rischiano anche di rivelarsi del tutto incompatibili con la fruizione turistico-balneare della frazione.
Con la presente si richiede, pertanto, copia del cronogramma dei lavori al fine di verificarne la compatibilità con le esigenze sopra riportate.
In attesa di un gradito riscontro, si porgono cordiali saluti.
Christian Del Bono (Federalberghi)

La Sinistra eoliana al no Monti day

Sabato 12 maggio, mentre nella nostra Lipari si consumava ancora la guerra post-elettorale delle poltrone, "La Sinistra" proseguiva nel suo percorso di aggregazione e lotta con la partecipazione di molti di noi al No Monti Day. Una grande manifestazione nazionale convocata dalla Federazione della Sinistra (PRC-PdCI), aperta ai partiti amici (SEL, IDV), ai movimenti per l'acqua pubblica, al comitato no debito, ai no tav, ai movimenti studenteschi, di lotta per la casa, di difesa del territorio, ma soprattutto alla tanta sinistra diffusa, smarrita da tatticismi ma desiderosa di unità. Ecco quindi una marea rossa di 40.000 persone inondare Roma, gridando il proprio no alle politiche inique e recessive del governo Monti, il governo della grande finanza che agisce nel solco di Berlusconi. Però non è una sinistra che si ferma alla (doverosa) contestazione: è un movimento di popolo che pretende il mantenimento e l'estensione dell'art.18 a tutti i lavoratori, la nascita di uno stato sociale dalla parte dei più deboli a scapito delle grandi ricchezze private, che rifiuta il pareggio di bilancio (fiscal compact) ed al contempo chiede investimenti nell'istruzione e nella ricerca, per una politica industriale eco-sostenibile incentrata su innovazione ed occupazione. Importantissimi e centrali gli interventi dei vari partiti della Sinistra Europea: dalla sinistra radicale greca Syriza, che si avvia a diventare il primo partito della Grecia, dai francesi del Front de Gauche ai comunisti portoghesi, dalla Linke tedesca alla Izquierda Unida spagnola. Partiti che hanno raggiunto l'obiettivo del soggetto unitario e plurale auspicato dalla Federazione della Sinistra e che oggi oltre ad essere in costante crescita rappresentano l'unica alternativa all'Europa delle banche. Anche alla luce di questo confortante scenario internazionale crediamo che la Sinistra eoliana, il soggetto politico creato con passione e generosità da Sel, Prc e tanti senza tessere abbia correttamente interpretato e delineato un nuovo modello di politica e di società, un esempio da seguire per tutta la sinistra italiana come ci è stato fatto notare da molti compagni incontrati a Roma, entusiasti della nostra esperienza. Eolie come laboratorio politico della sinistra da esportare quindi, nella consapovelezza dell'attuale irriformabilità del PD che sostenendo Monti e Lombardo dimostra un'oggettivo appiattimento ad un sistema di potere marcio e fallimentare. Grazie infine a chi ha rappresentato in questa fantastica giornata la Sinistra eoliana: Elena, Rosellina (la portabandiera), Mattia ed il nostro consigliere comunale Gianni Iacolino. Grazie anche a chi, pur non potendo essere fisicamente presente, ci ha seguito con il cuore. Buona lotta a tutti noi!
Gianluca Pini
PRC/FdS - La Sinistra

Bandiera Blu per Lipari la ritira il comandante Blasco, delegato dal sindaco Giorgianni


COMUNICATO STAMPA

Nella giornata del 14 maggio 2012,  in seno alla Conferenza  di presentazione delle Bandiere Blu 2012, tenutasi a Roma, ospiti della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha partecipato anche il Comune di Lipari, su espresso invito e designazione della Fondazione per l’Educazione Ambientale (FEE) Italia, per l’assegnazione del “vessillo di qualità”.
Anche quest’anno, come per quello pregresso, Lipari e con essa le Isole del comprensorio comunale, dunque, si onorano di essere state ancora incluse tra quelle belle località - ben 246,  registrandosi una crescita del Sud - che si sono fregiate dell’ambito riconoscimento il quale costituisce indubbio motivo d’orgoglio, all’insegna della difesa delle coste del mare e,  in generale, del rispetto e della cura dell’ambiente. L’evento tende a riconfermare un grande rilancio delle Eolie che, annoverate tra le più belle località turistiche del mondo ed in quanto Patrimonio dell’Umanità, accrescono significativamente la loro notorietà.
La Civica Amministrazione, soddisfatta e grata per l’attenzione ancora riservata al proprio territorio da parte della FEE, si impegnerà ulteriormente ad operare scelte concrete in chiave di sostenibilità e qualità ambientale, conscia che la crescita dell’economia locale e l’offerta turistica debbano costantemente coniugarsi e rapportarsi con l’esigenza di una domanda turistica sempre più attenta all’ambiente.
Alla manifestazione ha presenziato, in nome e per conto dell’Ente, il Comandante del Corpo di Polizia Municipale e Dirigente del IV Settore, Dott. Stefano Blasco, delegato dal Sindaco,  Marco Giorgianni, purtroppo impedito a motivo di impegni istituzionali inderogabili, connessi agli adempimenti di inizio mandato.
Il dott. Blasco, nel comunicare alla platea ed all’organo che ha conferito la bandiera la soddisfazione e l’orgoglio, a nome di tutta la comunità eoliana, per questo riconoscimento che valorizza e rimarca le bellezze del nostro territorio, ha rivolto ringraziamenti, in primis, al Sindaco, per l’opportunità conferitagli di rappresentare il Comune di Lipari, nonché ai funzionari ed impiegati del IV Servizio del IV Settore, ed alla squadra degli operai comunali, che si sono impegnati, nell’anno corrente, come nel 2011, in un complesso lavoro di raccolta dati, informazioni e interventi sul territorio, ritenuto decisivo per tale riconferma, il quale denota attaccamento professionale ed opera attenta tesi ad accrescere benefici alla cittadinanza eoliana ed il prestigio dell’Ente. Plauso non può mancare rivolgersi, naturalmente, all’Ufficio Circondariale Marittimo, autorità marittima locale che ha saputo porre in essere un’oculata operazione di controllo delle nostre acque e dei nostri siti  balneari. 
Una nota di merito va indirizzata alla bellissima spiaggia di Canneto che potrà ancora fregiarsi di un vessillo che è sinonimo di pulizia, bellezza e qualità dei litorali. Emblema che il nostro territorio continuerà a meritare, finché la comunità tutta seguiterà ad amarlo e rispettarlo.

Lipari, 15 maggio 2012
                                                                                                                        IL SINDACO
                                                                                                   (Rag. Marco Giorgianni)

Sfilata Juve (le foto di Carmelo Sottile) II parte

Sfilata Juve (le foto di Carmelo Sottile) 1° parte

Accadde un anno fa....

Nuovo appuntamento con la nostra rubrica che ripropone uno degli articoli da noi proposti un anno fa, nello stesso giorno

Assolto in appello Michele Saltalamacchia. Per la morte all'Italpomice di Lello Saltalamacchia. Confermate le condanne di Merenda e Lo Monaco

Gazzetta del Sud- Leonardo Orlando- Lipari

Due condanne e una assoluzione per la morte di Bartolomeo Saltalamacchia, 50 anni, il lavoratore dell'Italpomice deceduto il 10 febbraio del 2004 a seguito dell'infortunio mortale avvenuto nel cunicolo del nastro trasportatore dell'azienda pomicifera di Acquacalda di Lipari.
I giudici della Corte d'Appello (presidente Galluccio, componenti Cucurullo e Grimaldi) hanno infatti parzialmente riformato la sentenza di primo grado, confermando solo due delle condanne decise lo scorso anno dal giudice monocratico di Lipari e assolvendo un terzo imputato, il sorvegliante Michele Saltalamacchia, 59 anni, difeso dall'avv. Bonaventura Candido. Confermata invece la sentenza di primo grado per gli altri due imputati, Angelo Merenda, 55 anni, legale rappresentante dell'azienda (13 mesi di reclusione) ed Enrico Lo Monaco, 41 anni, direttore dei lavori della cava (11 mesi), pena sospesa per entrambi. La sentenza è stata adesso confermata nel processo d'appello che ha anche statuito il risarcimento dei danni in favore dei familiari della vittima che si sono costituiti parte civile con gli avv. Gaetano Orto, Luca Frontino e Walter Militi. Esce invece assolto "per non aver commesso il fatto", il sorvegliante Michele Saltalamacchia che nel processo di primo grado avvera riportato una condanna a 9 mesi di reclusione. Su questa vicenda inoltre, nelle more del processo d'Appello, i legali di parte civile avevano ottenuto un sequestro dei beni finalizzato a garantire il futuro risarcimento dei danni.
Il lavoratore fu ritrovato morto, soffocato dalla pomice estratta dalla cava, dopo essere finito all'interno di un bocchettone, situato in prossimità di un canalone lungo alcune decine di metri (detto canale di spolvero) che trasferiva la pomice (da una altezza di una quarantina di metri) sino al nastro trasportatore. Nella stessa azienda, circa un ventennio prima, la vittima aveva perso – sempre per un infortunio mortale – il proprio padre. Nella difesa erano impegnati gli avv. Antonio Taviano Giuffrida, Gioacchino Sbacchi, Costantino Lo Monaco e Candido Bonaventura.

Assessore o consigliere, assemblea PD

Comunicato stampa
Dopo il mio intervento che consigliavo il nuovo Sindaco di Lipari, per il bene della comunità eoliana, di ripristinare l'incompatibilità fra la presenza in Giunta comunale e la responsabilità di Consigliere comunale e questo soprattutto per quanto riguardava la carica di vice Sindaco, ho ricevuto numerose dimostrazioni di consenso da parte di cittadini ma soprattutto di consiglieri comunali eletti o non eletti e, per quanto riguarda il PD, il mio partito, numerosi atteggiamenti di perplessità per il comportamento dei dirigenti provinciali e locali.
A molti degli iscritti al PD e dei candidati nella lista del PD che hanno permesso a questa di superare gli 800 voti è parso che la posizione di questi dirigenti più che a mettere il partito al servizio dei gravi problemi della comunità eoliana fosse mirato a garantire ai due consiglieri eletti non solo quanto derivava dalla loro elezione ma anche il beneficio di un posto in giunta, o addirittura della responsabilità di vice sindaco senza dimettersi da consigliere comunale. Giudicando improponibile una tale situazione perchè deve essere permessa la disponibilità più ampia nel contribuire al bene del Comune e della Comunità eoliana senza anteporre esigenze di quartiere o addirittura personale, ed avendo ricevuto notevoli pressioni in questa direzione, mi faccio promotore di una assemblea autoconvocata dei soci del PD e dei candidati nella lista del PD per mercoledì 16 maggio alle ore 19.30 presso l'hotel Filadelfia per discutere del contributo del nostro partito alla nuova amministrazione. All'incontro sono invitati i dirigenti locali e provinciali del nostro partito ed i consiglieri PD eletti in consiglio.

Michele Giacomantonio

Auguri a......

Gli auguri oggi sono per Odette Ziino
 Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno.
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo.
L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno

lunedì 14 maggio 2012

"Evitare che le isole minori rimangano isolate". L'appello del sindaco e coordimatore Ancim, Lo Schiavo

OGGETTO: Servizi marittimi da e per le Isole Minori Siciliane - problematiche

CONSIDERATO che da notizie assunte in relazione alla drammatica situazione economica attuale, le somme necessarie per il capitolo di bilancio utilizzato per il trasporto marittimo da e per le Isole Minori non è bastevole per le necessità delle isole stesse;
RITENUTO insostenibile, a stagione turistica iniziata, attuare tagli all’offerta dei collegamenti marittimi da e per le Isole di Sicilia, come comunicato dal Dipartimento Infrastrutture e Mobilità con nota prot. n. 28156 del 16.03.2012, che comporterebbero un tracollo economico e un danno di immagine che piegherebbero del tutto la già fragile economia di questi territori insulari;
per quanto sopra evidenziato, con la presente si chiede alla SS.LL. Ill.me di voler utilizzare le somme messe a disposizione dalla Legge Finanziaria Regionale in tale settore, per garantire tutta l’offerta dei collegamenti marittimi da e per le isole minori, così come prevista dai bandi di gara espletati, fino ad esaurimento delle risorse stesse
Considerato, inoltre, che le attuali somme messe a disposizione per la copertura di tale servizio, non potranno permettere l’espletamento dei collegamenti marittimi per tutto il 2012, con la presente si chiede di volersi attivare nelle sedi opportune e con gli appositi strumenti, al fine di evitare che le isole minori rimangano isolate e che le Comunità che le vivono possano avere garantita la continuità territoriale prevista per Legge.


                                                                      Il Sindaco di Santa Marina Salina
                                                                         Coordinatore ANCIM Sicilia
                                                                                Massimo Lo Schiavo

Lipari, ancora "Bandiera Blu"

L'Italia del mare doc sempre più ricca di vessilli di qualità: l'edizione 2012 delle Bandiere Blu premia ben 246 spiagge (per l'isola di Lipari è di nuovo conferma), tredici in più rispetto al 2011, che corrispondono a 131 Comuni rivieraschi, cinque in più contro i 126 dello scorso anno (ai 125 iniziali si aggiunse Castro, in Puglia). Al netto delle uscite (due), sono sette quest'anno i comuni che entrano per la prima volta nella storia del riconoscimento. Cresce il sud con nuove località sia in Campania che in Sardegna. Queste le 'pagelle' della 26/a edizione di Bandiere Blu assegnate dalla Fondazione per l'educazione ambientale (Fee) in collaborazione con Enel Sole e consegnate oggi a Roma.   
E' del 96% la percentuale delle conferme, comprese tre località lacustri, e sono 61 gli approdi turistici premiati, due in meno rispetto alla precedente edizione. La Liguria si conferma ancora campione regionale con 18 località vincitrici, una in più rispetto allo scorso anno. A pari merito con 16 località, seguono le Marche e la Toscana, distaccandosi di poco dall'Abruzzo con 14 Bandiere Blu. Si porta a quota 13 la Campania, che guadagna una nuova località rispetto alla precedente edizione; sei vessilli per la Sardegna con un riconoscimento in più rispetto all'anno scorso.
"La situazione economica internazionale - ha detto Claudio Mazza, Presidente della Fee Italia - e una domanda turistica sempre più attenta all' ambiente, impongono senza più ritardi, alle Amministrazioni locali, delle scelte concrete in chiave di sostenibilità e qualità".   Infatti prioritarie, tra i criteri di giudizio, educazione ambientale e gestione del territorio. Tra gli indicatori: impianti di depurazione funzionanti; gestione dei rifiuti con particolare riguardo alla riduzione della produzione, alla raccolta differenziata e alla gestione dei rifiuti pericolosi; la cura dell'arredo urbano e delle spiagge; la possibilità di accesso al mare per tutti i fruitori senza limitazioni.   
Non ci sono per l'edizione 2012 delle Bandiere Blu, Rimini, in Emilia Romagna, e Fiumefreddo, in Sicilia. Le sette new entry sono Monopoli in Puglia; Melissa in Calabria; Anacapri sull' isola di Capri; Petacciato in Molise; Palau in Sardegna; Ventotene nel Lazio; Sanremo in Liguria.

"Vi ho chiamato amici" (foto 5 di 5) di Marina Centorrino

SANITA': ACCORDO CIVICO PALERMO-GASLINI, FIRMATO IL PROTOCOLLO

Accordo tra l'Istituto pediatrico "Gaslini" di Genova e l'azienda ospedaliera "Civico" di Palermo per lo scambio di know how e per una sinergia che riguardera' alcune specialita' pediatriche, in particolare la neurochirurgia, l'oftalmologia, e la chirurgia urologica.
Il protocollo d'intesa tra l'assessorato regionale della Salute della Sicilia e quello della Liguria e' stato firmato a Palermo nel pomeriggio dall'assessore regionale per la Salute della Sicilia, Massimo Russo, dall'assessore alla Salute della Liguria, Claudio Montaldo, dal presidente dell'Istituto pediatrico Gaslini, Vincenzo Lorenzelli, e dal commissario straordinario dell'Arnas Civico, Carmelo Pullara.
La convenzione avra' una durata di tre anni e scadra' dunque il 31 dicembre del 2015.
"Un'altra collaborazione prestigiosa - ha detto l'assessore regionale per la Salute, Massimo Russo - che permettera' alla sanita' siciliana di effettuare un nuovo passo avanti verso l'eccellente normalita'. Questa nuova iniziativa permettera' una ulteriore riduzione del fenomeno della mobilita' passiva che ha gia' fatto registrare una contrazione nell'ultimo anno e, attraverso il confronto con una realta' di spessore internazionale come il Gaslini, offrira' ai nostri operatori sanitari un importante confronto professionale".
Gli obiettivi della collaborazione tra il Civico e il Gaslini - si legge nel protocollo d'intesa - sono quelli di migliorare l'offerta di cure pediatriche ad elevata specializzazione dell'ospedale Civico, di favorire la formazione "on the job" di medici e personale infermieristico attraverso meccanismi di scambio incrociato tra specialisti, con la presenza di professionisti del Gaslini presso il Civico e viceversa, e la creazione di equipe miste, di gestire e indirizzare i flussi migratori verso il Gaslini, di definire protocolli di cura elaborati congiuntamente, di individuare opportunita' per l'attivazione di progetti di ricerca congiunti. Le due aziende costituiranno gruppi di lavoro che avranno il compito di individuare e attivare modelli operativi specifici e di indicare gli ambiti d'intervento per lo sviluppo di prestazioni specialistiche per le patologie nefro - urinarie, per le malattie del sistema nervoso centrale, per la reumatologia, la traumatologia, l'allergologia, l'ortopedia, l'oculistica, la neurochirurgia, la chirurgia urologica.
"Abbiamo deciso di avviare questa forma di collaborazione alla pari con l'Istituto Gaslini - sottolinea il commissario straordinario del Civico, Carmelo Pullara - per dare evidenza all'alta professionalita' raggiunta dai nostri medici nelle varie specialita' della pediatria. La novita' va ad aggiungersi alle altre sinergie gia' consolidate con prestigiosi istituti sanitari nazionali e internazionali, sinergie che connotano e confermano l'Arnas Civico come un'azienda ospedaliera di rilievo nazionale e di alta specializzazione".
Il protocollo d'intesa prevede anche la possibilita' che in futuro la collaborazione con il Gaslini sia estesa ad altre aziende ospedaliere siciliane, con particolare riferimento all'azienda Villa Sofia - Cervello che diventera' presto sede del Cemi, Centro Materno Infantile, destinato a diventare polo di eccellenza pediatrica della Regione.
"L'Istituto Gaslini ha scelto di investire nella costruzione di relazioni istituzionali internazionali ma anche nazionali, che sviluppino i molteplici rapporti tra professionisti gia' esistenti e che strutturino anche la dimensione di partnership tra ospedali pediatrici di eccellenza, o con istituzioni sanitarie con cui rinsaldare legami di collaborazione e sviluppo - ha spiegato il presidente del Gaslini, Vincenzo Lorenzelli -. Tutto questo nella logica di contribuire ad una crescita di competenze e risposte tecnico scientifiche, che aiutino a curare sempre meglio i bambini in ogni regione, limitando i trasferimenti a chi necessita di cure ad alto livello multidisciplinare, sempre all'interno di una dinamica assistenziale e di sostegno integrale ai piccoli pazienti ed alle loro famiglie".
E' ancora elevato il numero dei pazienti pediatrici siciliani che scelgono di farsi curare in strutture ospedaliere di altre regioni: sono circa 10 mila le prestazioni ospedaliere effettuate.
Oltre il 25% dei pazienti pediatrici che si curano al di fuori della Sicilia, e' diretto al Gaslini di Genova. I flussi piu' significativi riguardano le province di Catania (35,6%), Siracusa (34,5%), Agrigento (32,8%) e Caltanissetta (29,6%), mentre dalla provincia di Palermo raggiunge il Gaslini il 22,5% dei pazienti in mobilita' verso fuori Regione.

"Vi ho chiamato amici". Lavori di gruppo (foto 4 di 5) di Marina Centorrino