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giovedì 12 luglio 2012

TG PARLAMENTO DEL 12 LUGLIO, EDIZIONE MATTINA

12 LUGLIO, DECIMO ANNIVERSARIO DELLA MORTE DI GIOVANNI CONTI – PITTORE

Giovanni è nato nel 1939. Sono stati anni difficili per tutti e anche lui non ha avuto una vita facile. 
Ha amato enormemente queste isole e ogni volta che le ha viste nel tempo violentate ne ha provato grande rammarico e grandissimo dolore.  
Ha amato molto gli animali e le persone tutte, riproducendole nei suoi quadri e acquerelli durante la loro vita quotidiana.  
Da adesso in avanti lo dobbiamo ricordare per la sua grande arte e per il suo spiccato senso dell’umorismo che lo faceva giocare prima, e poi sorridere di questo o quell’avvenimento.  
E’ stato un grande lettore e la sua biblioteca è ricca di volumi bellissimi che spaziano da un argomento all’altro. 
 E’ stato anche un grande fotografo di un mondo delle Eolie che non esiste più e che vi faremo ammirare il prossimo anno in una mostra personale insieme a tante altre opere di pittura e acquerelli. 
In questo momento, nei locali dell’ex carcere di Lipari vi è una mostra sua insieme ad altri personaggi eoliani: Sergio Bongini, Ruccio Carbone poeta ed Erina De Pasquale.  
Una messa in suffragio sarà celebrata a Lipari da Padre Sardella nella chiesa di San Pietro giovedì alle 19.00.
Caterina Conti
U

Accadde lo scorso anno

Riproponiamo un articolo pubblicato lo scorso anno, nello stesso giorno

Filicudi, il neonato centro biomarino lancia un «sos» per cetacei e tartarughe (da Corriere.it)

SABATO LIBERATA IN MARE UNA «CARETTA CARETTA» GUARITA DA UN'occlusione intestinale

Filicudi, il neonato centro biomarino lancia un «sos» per cetacei e tartarughe

L'allarme dei biologi: «La fauna marina delle Eolie è sempre più  povera: scarsi controlli e sensibilizzazione» 

 

 

 

Sos fauna marina nell’arcipelago delle Eolie. Gli esemplari di cetacei comuni e stenelle, ma lo stesso vale per le ultime berte maggiori che nidificano negli scogli tra Filicudi e Salina, si sono ridotti ormai ad una cinquantina per specie. Dei delfini avvistati abitualmente sin dal 2004, restano solo tre o quattro piccoli. I biologi del Filicudi Wildlife Conservation, associazione no profit per il recupero delle tartarughe e per lo studio della fauna marina, appena inaugurato a Filicudi, assicurano che dagli avvistamenti di questi ultimi anni documentati scientificamente con dati disponibili, le ultime colonie di berta maggiori delle Eolie resistono in pochi esemplari soltanto a Pollara, Lipari e Vulcano. Ma a sentire i volontari che lavorano a Filicudi, gli ultimi cetacei delle Eolie potrebbero in fretta sparire del tutto.

Se gli abitanti dell’arcipelago delle sette isole del vento non se ne fossero ancora accorti, il grido d’allarme per un ambiente sempre più impoverito in un arcipelago votato ad un turismo vip di fama mondiale, ma solo per appena un paio di mesi all’anno, costringendo l’ambiente marino e gli habitat ad una pressione antropica ormai insopportabile, arriva da un gruppo di giovani biologi dell’Università La Sapienza di Roma. Sono i volontari del centro, giovani laureati, che lavorano dal 2004 grazie ad un progetto del ministero ambiente (direttiva habitat) nella piccola Filicudi per censire le ultime popolazioni di tursiopi comuni e di stenelle, ma anche di tartarughe marine della specie Caretta caretta. Un magnifico esemplare di oltre 50 chili, in cura da alcune settimane presso il centro di Filicudi, l’unico esistente alle Eolie, è stato liberato sabato scorso nelle acque davanti porto. Ha preso deciso la via verso il largo immergendosi per almeno 200 metri nei fondali blu. Segno di una perfetta guarigione.
A Filucudi, e non solo nel periodo estivo, sono già attivi campi di educazione ambientale e censimento dei cetacei e delle tartarughe aperti ai giovani, che si tengono presso il centro ospitato dall’Hotel Phenicusa, sul porto. «L’esemplare anziano», spiega la direttrice del centro, la biologa romana che collabora con l’ateneo romano, Monica Blasi, filicudara di adozione, «era vittima di un’occlusione intestinale, forse aveva ingerito plastica o un amo da pesca, e sarebbe stato costretto a restare in superficie esponendosi ai parassiti o alle eliche di navi e motoscafi, con una morte pressoché assicurata. Si è posta troppa attenzione ai siti di riproduzione di questi meravigliosi animali, spiega, che vivono sino a 50 anni e tornano di frequente nelle stesse aree per alimentarsi, e meno alla mappatura dei loro areali di ricerca del cibo nei lunghi spostamenti, le secche tra i 40 ed 50 metri, come quelle disposte sull’ asse nord-ovest tra Filicudi e Salina a circa 3 miglia dalla costa, zone importanti per la biologia del mare che andrebbero salvaguardate. Per non parlare del pronto intervento per salvare gli esemplari in difficoltà. In Sicilia, oltre ad alcuni campi osservazione di volontari, è operativo soltanto il centro di Comiso. Ma senza rigorosi controlli, e la sensibilizzazione dei pescatori e dei turisti, la Capitaneria di porto collabora già con le nostre attività di recupero degli animali, sarebbe tutto un lavoro sprecato».
Maria Laura Crescimanno

mercoledì 11 luglio 2012

FORESTALI: AIELLO, TROVATE RISORSE PER LAVORATORI

Palermo, 11 lug (SICILIAE) - "E' stato scongiurato lo sciopero generale dei lavoratori della forestale. Sono state trovate le risorse per la prosecuzione della campagna 2012 e gli operatori potranno continuare a svolgere serenamente la loro preziosissima attivita'. Le nuove risorse riavviano l'attivita' e non pregiudicano l'accordo del 2009, che prevedeva l'aumento delle ore lavorative".
Lo ha detto l'assessore regionale alle Risorse agricole e alimentari della Regione siciliana, Francesco Aiello, che ha incontrato ieri sera le organizzazioni sindacali del settore.
Aiello ha poi aggiunto: "La prevenzione degli incendi e la valorizzazione del patrimonio boschivo passa innanzitutto dalla professionalita' dei forestali e dei loro interventi, che sono di assoluta priorita', soprattutto nella stagione estiva, periodo in cui l'isola e' particolarmente esposta al fuoco e al rischio di pericolosissimi disastri ambientali".

Pubblicato il quarto volume dell'opera " Raccontare Salina" del Prof. Giuseppe Iacolino


Firme per il referendum e fogli unici Antonio Iacullo scrive ai promotori dell'UNIONE POPOLARE

Salve, lunedì mi sono recato presso l'ufficio elettorale del mio comune (Lipari - Me) per firmare la petizione in oggetto. Con meraviglia mi sono accorto di essere soltanto il 37.mo. Ho immediatamente scritto una lettera ai giornali on line del luogo che sembra abbia raggiunto la sensibilità dei miei compaesani, o quantomeno sono stati messi a conoscenza dell'esistenza della petizione. Solo che, adesso, ricevo molte telefonate e mail da amici che mi esprimono il loro disappunto per non aver potuto esercitare il diritto a firmare. Presso il disponibilissimo ufficio comunale è stato loro spiegato che purtroppo, quello riempito, era l'unico foglio inviato dal ministero e con uno spazio per 50 firme; che secondo i calcoli del ministero era sufficiente un foglio per comune per raggiungere il quorum; che gli uffici periferici non erano autorizzati a fare copie per sopperire alla mancanza di moduli; che giorni addietro avevano avanzato richiesta per qualche ulteriore modulo ma senza riscontro. Se quanto succede nel mio comune si ripete anche in tanti altri posti, non credete sia deleterio per una buona campagna referendaria? Raccogliere soltanto le firme necessarie a raggiungere il quorum, non Vi sembra riduttivo per il messaggio che i cittadini con la loro firma vogliono lanciare al paese e alla casta? Confido nella Vostra mobilitazione per ovviare al gravissimo attentato alla espressione della volontà di tanti cittadini a partecipare alla raccolta delle firme, con espedienti e motivazioni che mi è difficile considerare casuali. Non appena lo comunicherete, anche le testate on line, che ci leggono in copia, saranno liete di informare la cittadinanza locale del ripristino all'esercizio della democrazia che riuscirete ad ottenere anche per Lipari. Frattanto, nel ringraziare, saluto cordialmente. Antonio Iacullo

RIFIUTI: APPROVATO DAL MINISTERO IL PIANO DI GESTIONE SICILIA

Il piano regionale di gestioni dei rifiuti della Regione Siciliana ha ottenuto l'approvazione del Ministero dell'ambiente e della tutela del mare guidato dal Ministro Corrado Clini. Il Piano, proposto dal presidente della Regione siciliana, Raffalee Lombardo, nella sua qualita' di commissario delegato per fronteggiare la situazione di emergenza determinatasi nel settore dello smaltimento dei rifiuti urbani nel territorio regionale era stato, il 3 luglio, oggetto di intesa con il dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

TG PARLAMENTO DELL' 11 LUGLIO, EDIZIONE POMERIGGIO

Dopo 6 anni assolti i 10 tassisti del mare

Dopo un iter giudiziario durato sei anni, sono stati tutti assolti i dieci tassisti del mare che, a Ferragosto del 2006, vennero fermati dalla Guardia Costiera di Lipari poichè trovati (questo gli si contestò) a trasportare sulle loro imbarcazioni, nelle spiagge dell’isola, più persone rispetto a quello che era consentito. In un caso i guardacoste sorpresero ben 63 persone in eccedenza rispetto all'omologazione della barca che era per 11. Il giudice della sezione distaccata del Tribunale di Lipari, Fabio Gugliotta, ha adesso assolto, perché il fatto non è previsto dalla legge come reato, Bartolo e Sonia Portelli, Giancarlo e Sebastiano Rizzo, Gianluca e Bartolo Zaia, Salvatore Biviano, Domenico Zanca, Salvatore Foti e Luigi Ficarra. Estinti, altresì , per intervenuta prescrizione i reati a carico di Giancarlo e Sebastiano Rizzo e Giuseppe Zagami. Gli imputati sono stati difesi dagli avvocati Gaetano Orto e Luca Frontino i quali, così come di fronte, al tribunale del Riesame hanno dimostrato che per le unità da diporto non si applica l'art. 1231 del codice della navigazione ma l'art. 53 del codice della navigazione da diporto che prevede solo sanzioni di natura amministrativa.

L’associazione Pedagogisti e Educatori Italiani lancia un preoccupato allarme al mondo delle professioni educative

COMUNICATO STAMPA APEI
L’associazione Pedagogisti e Educatori Italiani (www.apei.it) lancia un preoccupato allarme al mondo delle professioni educative che in questi ultimi decenni, ha visto un pericoloso arretramento culturale e che ha causato l’esplodere dell'approccio clinico-farmacologico alle problematiche educative. Tale approccio ha già causato disastrosi danni esistenziali alla cosiddetta “Medication Generation” americana. Siamo ancora in tempo per educare i nostri giovani ad utilizzare le loro risorse personali per affrontare i problemi che la vita ci pone davanti, magari con genitori educati ad educarli, con una scuola che ritorni all’Uomo e ad i suoi valori, e non alle tre I. Una società che educa ai valori costitutivi della stessa, alla ricerca del bene collettivo, alla sobrietà delle scelte, eviterebbe il falso mito della pillola che da la felicità. I nostri giovani non sono malati, depressi, iperattivi e disattenti! Sono semplicemente giovani e vanno rispettati in tutte le loro fasi evolutive, vanno educati con la scienza che è loro propria: LA PEDAGOGIA. Occorre che gli educatori tornino nelle strade, nelle scuole, nella famiglia, nei servizi. Troppo spesso sono sostituiti da operatori con le più inadatte qualifiche. Eliminare la Pedagogia e il lungo e faticoso lavoro educativo, significa non solo scegliere di consegnare i nostri figli in mano alle multinazionali del farmaco, ma soprattutto renderli farmaco-dipendenti e diseducati ai conflitti, all’affettività, alle relazioni umane e alla famiglia.
"...Ogni bambino ha il diritto ad essere educato con la scienza che gli appartiene: la pedagogia." ( Maria Montessori )
Dott. Alessandro Prisciandaro, Pedagogista - Presidente Nazionale APEI
Dott. Samuele Amendola, Educatore - Referente locale APEI

Ferlazzo interviene a proposito della festa di S. Bartolo

Carissimi
mi sento di cogliere l'indignazione di Daniele Corrieri, e condivido l'idea che tutto il territorio in periodo di forte crisi economica se l'ente pubblico, nel caso specifico il Comune di Lipari non ha i mezzi finanziari per sostenere le spese dei festeggiamenti,  si possa ricorrere all'aiuto di un comitato tanto più largo quanto rappresentato, che dia manforte esostegno organizzativo ed economico  studiando strategie per autofinanziarsi. Perchè scandalizzarsi?
La richiesta di conoscere le motivazioni per le quali l'Ente non può far fronte a tale impegno è legittimo, o si fa peccato a domandare o a far notare che ci sono anche procedure diverse da quelle che ci vengono  calate? O per forza se si parle c'è sempre una regia occulta dietro? Inopportuna quanto puerile affermazione, questo ancora è un paese dove  vige la democrazia e il diritto anche di dissentire, più opportuno sarebbe confrontarsi e prendere decisioni condivise.
Cordialmente
Angelo Ferlazzo

Raccolta firme per tagliare stipendi ai parlamentari. A Lipari per ora non si può

A Lipari firmare per dire si all'attivazione del referendum che taglia le indennità d'oro ai parlamentari è, in questo momento, materialmente impossibile.
La sgradita "sorpresa" l'hanno avuta stamani alcuni cittadini che recandasi presso l'Ufficio Elettorale del comune di Lipari si sono sentiti rispondere che non era possibile firmare poichè l'unico foglio inviato dagli organismi competenti era ormai completo.
Nessuna responsabilità, ovviamente, dei componenti l'ufficio che, tra l'altro, già da diversi giorni hanno chiesto di poter avere altri fogli dove fare apporre le firme ai cittadini che vogliono farlo: solo tanta incredulità sia per il fatto che sia stato inviato un solo foglio (sembra un problema uguale per altri comuni); sia perchè nell'era della telematica non riuscire a risolvere tale "problema" è incredibilmente assurdo.
Visto che si tratta di un qualcosa che riguarda i politici ..... si fa un errore a pensare male?

Terremoto: scossa nel mare delle isole Eolie

Scossa sismica all'alba nel mare delle Eolie. L'evento si e' prodotto alle 5.55 e ha avuto magnitudo 2.1 sulla scala Richter, a una profondita' di oltre 110 chilometri. Il terremoto si e' verificato nel triangolo di mare compreso tra l'arcipelago, la Calabria e la Sicilia, e non e' stato avvertito nelle isole.

PESCA: DA REGIONE 15 MLN DI AIUTI PER SVILUPPO SOSTENIBILE

Palermo, 11 lug. (SICILIAE) - E' stata approvata la graduatoria provvisoria dei beneficiari delle risorse comunitarie assegnate alla misura 4.1 (asse 4) del Fondo europeo per la pesca (Fep) 2007-2013, finalizzata allo sviluppo sostenibile delle zone di pesca, in particolare a progetti di sostegno a servizi per la pesca, l'acquacoltura e il turismo. Il dipartimento alla Pesca dell'assessorato alle Risorse agricole e alimentari finanziera' circa 15 milioni di contributi ai Gac (Gruppi di azione costiera), quali soggetti candidati a sviluppare strategie integrate per lo sviluppo locale, costituiti da partner pubblici e privati che operano nel territorio del Gruppo ammesso ai contributi.
L'assessore Francesco Aiello, ha emanato un atto d'indirizzo, in cui si stabilisce che, vista l'importanza della misura 4.1, per le ricadute positive in termini di sviluppo locale, possano beneficiare dei finanziamenti comunitari tutti i territori costieri dell'isola. "Gli obiettivi - ha spiegato Aiello - sono quelli di soddisfare tutte le richieste arrivate e consentire un impiego piu' efficace dei contributi, utilizzando lo stanziamento totale messo a bando di circa 12 milioni e 500mila euro, a cui si aggiungono altri 2 milioni, come stabilito dal Comitato di sorveglianza nazionale, ed eventuali altre economie provenienti dagli assi 1, 2 e 3 del Fep. La ridistribuzione degli aiuti potra' essere raggiunta attraverso la concertazione tra l'amministrazione e i Gac gia' selezionati. In questo modo, metteremo in moto interventi di sviluppo sostenibile per migliorare la qualita' della vita in ogni zona costiera. Secondo due direttrici: la prima prevede processi di competitivita! ' durat uri nel tempo, diversificando le attivita' dei pescatori; la seconda, infrastrutture e servizi per progetti di cooperazione interregionale e transnazionale tra i Gruppi per favorire lo scambio di esperienze e di pratiche piu' sostenibili".
La misura comunitaria 4.1 dara' un particolare impulso anche alla valorizzazione dei prodotti ittici locali. Gli investimenti saranno realizzati, da una parte, attraverso l'integrazione di filiera tra attivita', lavorazione, trasformazione e commercializzazione, dall'altra, attraverso la presenza delle imprese in fiere, manifestazioni enogastronomiche, e servizi permanenti sul territorio, come la ristorazione e l'ospitalita' turistica, anche integrate tra loro.

Affidato il servizio idrico integrato

E' stata affidata fino al 30 ottobre 2012 col cottimo fiduciario la gestione e manutenzione del servizio idrico integrato alla Ati (capogruppo Gitto Rosari), imprese mandanti Bellino Costruzioni e Biviano Angelo. Su un importo a base di gara di € 159.891.39 ( 6.149,67 per oneri di sicurezza) l'Ati ha presentato un ribasso del 3,15%

AUDIZIONI TI LASCIO UNA CANZONE A GLIACA di Piraino

Anche quest'anno faranno tappa in Sicilia le Audizioni del programma tv di Raiuno "TI LASCIO UNA CANZONE" giunto ormai alla sesta edizione e che continua, nonostante il tempo, a riscuotere grande successo di ascolti e di critica. Dopo la straordinaria esperienza dell'anno scorso a Gioiosa Marea, anche quest'anno lo staff della BALLANDI e il Maestro LEONARDO DE AMICIS, direttore artistico e musicale del programma, hanno deciso di tornare in Sicilia per tre giorni di audizioni. Un grande evento per tutta l'isola, dato che normalmente le audizioni vengono effettuate soltanto a Roma. Dal 20 al 22 luglio, invece, Gliaca di Piraino diventerà il centro della Musica della Sicilia: all'interno del Palacultura "Don Pino Puglisi", infatti, saranno ascoltati direttamente dal Maestro De Amicis e dallo staff del programma i ragazzini che saranno scelti tra i migliaia di provini che arrivano ogni anno alla redazione di TI LASCIO UNA CANZONE. Anche quest'anno le audizioni si svolgeranno in Sicilia grazie all'impegno e all'organizzazione di Marco Vito, collaboratore di Leonardo De Amicis e vocal coach del programma televisivo e, ovviamente, grazie all'immediato entusiasmo che il Comune di Piraino ha mostrato per l'evento. L'ultima data utile per inviare i propri provini attraverso il sito www.tilasciounacanzone.tv è il 15 luglio. Affrettatevi, è un'occasione unica per la Sicilia e per tutti i piccoli talenti siciliani!

Chiusura del centro storico e disabili di Alfio Ziino


L'istituzione dell'isola pedonale urbana in quel di Lipari è provvedimento che, all'evidenza, ha pesantemente inciso sulla vita e sulle abitudini dei cittadini, in particolare sugli invalidi, e sugli esercenti il commercio.
 
Da tempo non mi meraviglio quasi di nulla, ma mi fa specie che su un provvedimento quale quello sopra indicato non abbia sentito, non la voce, ma un pur flebile sussurro di un qualsiasi consigliere comunale.
 
Tralasciando Bruno, Casilli e Famà, ritengo ancora intenti a leccarsi le ferite, rilevo come il mondo di quella che ama definirsi "la sinistra", sempre pronto a suo dire a sposare la causa dei deboli o dei discriminati, e mi riferisco nello specifico agli invalidi, nulla abbia detto. Eppure gli eletti di detto mondo il consenso lo avranno avuto anche da qualche invalido. Traditori.
 
Rilevo ancora come consiglieri, assidui frequentatori di Chiesa e cerimoniali annessi, dispensatori, sempre a loro dire, di conforto a deboli ed ammalati, siano del tutto indifferenti alle ingiuste sofferenze inflitte brutalmente agli invalidi. Farisei.
 
Mi viene riferito che, tra i consiglieri di maggioranza, circoli la voce che l'accanimento che mostro sul tema sia pezzo di mosaico di una qualche oscura manovra politica. Incredibile.
 
Neanche ora qualcuno, segretario di partito, consigliere comunale, assessore, presenzialista di sinistra, dirà alcunchè. Vili.
Avvocato Alfio Ziino

TG PARLAMENTO EDIZIONE DELL' 11 LUGLIO, EDIZIONE MATTINA

Accadde un anno fa

Vi riproponiamo un articolo da noi pubblicato lo scorso anno, nello stesso giorno Personaggi eoliani

 Oggi: Skipper e Bubu

Le foto sono di Tanino Agrip che ringraziamo

martedì 10 luglio 2012

Caldo record con 43°C in Sicilia, 42 in Puglia, 36 a Roma e Firenze. Qualche temporale al nord, anche forte Venerdì, dopo il 15 clima più mite...


Minosse l'anticiclone nordafricano, caldo record con 42 43 °C, arriva il gran caldo di luglio

Minosse non ha ancora raggiunto la sua massima potenza, non ha ancora fatto toccare il record di 43°C su molte zone della Sicilia, che gli esperti del portale www.ilmeteo.it hanno già cominciato a tirare le somme di questa prima parte dell’Estate. Emergono dati inequivocabili: la triade Scipione, Caronte, Minosse, ovvero i tre anticicloni africani che hanno letteralmente infuocato l’Italia e che si sono susseguiti uno dopo l’altro nell’ultimo mese, ha fatto battere alcuni record che avevano un solo precedente nel famigerato 2003: Bologna nelle ultime settimane ha registrato una media di 32.6°C contro i 30,6 dello stesso periodo del 2003. Roma con 34,5 è stata la più calda di sempre, con ben 3°C oltre i 31.5 del 2003.


Napoli con 32°C ha superato di 2°C i 30°C rilevati nel medesimo periodo del 2003 e infine Bari con 33,5 batte i 31,5 del 2003. E quasi tuttte le città del centrosud rispecchiano questo trend, che vede ovunque temperature di ben 6°C oltre le medie trentennali. E intanto oggi, domani e Giovedì saranno i giorni in cui l’ondata di caldo di Minosse darà il meglio di sé: tutto il centrosud, la Sicilia, Sardegna, ma anche l’Emilia Romagna supereranno i 35°C, mentre Sicilia, Calabria, Basilicata e Puglia vedranno innalzare la colonnina ben oltre  i 40°C, con alcuni record di 43°C nel ragusano e siracusano in Sicilia. Al nord invece ci sarà occasione per qualche temporale non solo sulle Alpi, ma anche sul Piemonte, sulla Lombardia e da domani anche sul FriuliVG.


Antonio Sanò, direttore del portale web www.iLMeteo.it  avverte che VENERDI giungerà dell’aria più fresca da nord, ci saranno violenti temporali al nord anche con grandine e occasionali trombe d’aria, specie sul Triveneto, sulle Alpi e sulla Lombardia, ma Minosse verrà solo scalfito, infatti riprenderà vigore nuovamente nel fine settimana per l’ultimo ruggito, prima di lasciarci definitamente. La prossima settimana venti settentrionali più miti e meno umidi soffieranno su quasi tutte le regioni e le temperature si riporteranno addirittura al di sotto delle medie. Infine nei giorni successivi è atteso l’arrivo del più mite anticiclone delle Azzorre, quello che in genere porta quell’Estate Mediterranea così gradevole e ventilata, che ci eravamo dimenticati

Teatro del Fuoco, presentata la V edizione

Palermo 10 luglio- E’ stata presentata oggi, martedì 10 luglio, la quinta edizione del “Teatro del fuoco, International Firedancing Festival, che si svolgerà alle Isole Eolie dal 26 al 28 luglio ed a Palermo il 31 luglio e 1 agosto.
L’iniziativa, che è inserita nel calendario manifestazioni turistiche della Regione Sicilia, ha ricevuto un riconoscimento dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano.
L’edizione 2012 è dedicata al tema Femine Flame, una metafora secondo la quale la Terra è una sorta di grembo per la vita, la fiamma il soffio.
Il Teatro del fuoco è composto da artisti internazionali che si esibiscono in spettacolari performances con il fuoco, in numeri di canto, acrobatica, circo, musica, danza.
Special Guest della V edizione Ruben Celiberti, ballerino, showman, coreografo argentino.
I paesi rappresentati sono: Polonia, Austria, Repubblica Slovacca, Italia, Argentina.
“Gli eventi culturali costituiscono la base concreta per incrementare il turismo in Sicilia. In questo particolare momento di crisi economica, più che mai e’ necessario scommettere su iniziative che coinvolgono, avendo il coraggio di provare nuove forme di intrattenimento ad alto standard qualitativo e non convenzionale” ha detto Amelia Bucalo Triglia, ideatrice, organizzatrice e direttore artistico dell’imponente manifestazione.
Amelia Bucalo Triglia che è stata nominata responsabile dei progetti culturali della Terza Rivoluzione Industriale e la civiltà dell’empatia dal direttore europeo dell’ Ufficio di Jeremy Rifkin, Dott. Angelo Consoli, sottolinea con il Teatro del Fuoco l’importanza della condivisione del potere distribuito, empatia, energie rinnovabili.
Il Teatro del Fuoco avrà inizio giovedì 26 luglio con uno spettacolo nella piazza di Santa Marina di Salina, alle 22.00 , mentre il 27 e il 28 la compagnia di artisti si esibirà nella splendida cornice del Teatro del Castello di Lipari, con lo spettacolo Femine Flame che sarà replicato a Palermo il 31 luglio e 1 agosto a Villa Pantalleria.
Nell’ambito del Festival è prevista la realizzazione di un Village a Marina Corta, a Lipari. Si tratta di uno spazio dedicato alle numerose iniziative che si svolgeranno nelle giornate del Festival, a partire da stage di danza, workshop, laboratori per bambini e adulti, mostre, lezioni di parkour, parate, fire performance. All’interno del Village si trova la biglietteria del Festival e un punto utile per tutte le informazioni relative alla manifestazione e alle iscrizioni alle varie iniziative previste in cartellone.
IL FESTIVAL Il Teatro Il Fuoco diventa il simbolo metaforico di energia, passione, condivisione, empatia. E’ l’unico festival di teatro danza – con il fuoco – in Italia, nato a Stromboli nel 2008 ha trasferito la sua sede a Lipari nel 2010. Il Teatro del Fuoco attinge a piene mani dalla natura e dagli elementi per ricavarne un indimenticabile viaggio evocativo fra suggestioni e arte.
Ogni anno Il Teatro del Fuoco si svolge alle isole Eolie nel mese di luglio, nell’antico Teatro del Castello di Lipari, palcoscenico naturale fra i più belli al mondo che dall’alto domina l'isola e spazia oltre l’orizzonte.
La Sicilia, famosa per la creatività, l’eleganza e la giovialità della sua popolazione, e in particolare il meraviglioso arcipelago delle isole Eolie, è lo scenario ideale per il Teatro del Fuoco®. Qui si materializza l’esaltazione del significato metaforico dell’energia, sotto la presenza magnetica di due vulcani attivi. Non a caso, infatti, le fiamme, ancora una volta, rappresenteranno potere e forza spirituale per " illuminare" gli spettatori e con la sua energia sacra rappresenterà un fuoco benefico.
L'edizione 2012 intende ripensare a fondo la dimensione etica della convivenza tra gli uomini e con la logica della condivisione si svolgeranno a Lipari le iniziative create con il CONI, l'Accademia di Belle Arti, mentre a Salina si condividerà l’intrattenimento con il comune di Salina ed Il Salina Festival.
Tra le novità di quest’anno si segnalano: la realizzazione di un concorso video rivolto agli appassionati videomaker che assisteranno allo spettacolo del 28 luglio e che vorranno realizzare un video con le sensazionali immagini del fuoco in movimento, la creazione del Village come luogo di incontro e svolgimento delle attività d’intrattenimento diurne e la campagna di sensibilizzazione per la Donazione D’Organi con il CRTS.
GLI ORGANIZZATORI – Il direttore artistico - L'anima del Teatro del Fuoco è una donna, una giornalista che ha sempre lavorato nel mondo della comunicazione ed organizzazione eventi, Amelia Bucalo Triglia.
Nel 2002 porta a Palermo, Jacques Seguelà, guru della comunicazione mondiale, da quel momento si dedica allo studio di un prodotto che incarni anima e cultura italiana, attingendo a piene mani dal mondo circostante.
Amelia Bucalo Triglia è anche responsabile dei progetti culturali della ‘Terza Rivoluzione Industriale e la Civiltà dell'Empatia’, ovvero l'etica di condivisione ed indipendenza portata avanti dall'economista Jeremy Rifkin, lo studioso che teorizza una nuova rivoluzione industriale fondata
sull’evoluzione e l’espansione delle energie rinnovabili.
Il resto dell'organizzazione è composto da professionisti che condividono i codici culturali del Teatro del Fuoco adottandoli nel comportamento individuale e di gruppo.
IL PROGRAMMA
Lipari Village a Marina Corta - dal 26 al 28 luglio 2012
biglietteria, segreteria, luogo di intrattenimento diurno.
Aperto dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 21

Salina giovedi 26 luglio 2012
Piazza Santa Marina h.22.00 show opening Energy

Lipari - giovedi 26 luglio 2012
Teatro del Fuoco Village - Marina Corta h.10-13 17-21
h.10 exhibition
h.10.30 laboratorio per bambini/workshop
h.11.00 workshop ginnastica artistica
h.12 Parkour
h.18 eisbizione Parkour
h.19 Parata
h.22.00 Performance opening Firefestival

venerdi 27 luglio 2012 - Lipari
Teatro del Fuoco Village - Marina Corta.10-13 17-21
h.10 exhibition
h.10.30 laboratorio per bambini/workshop
h.11.00 workshop ginnastica artistica
h.12 Parkour
h.17 laboratorio per bambini/workshop
h.22.00 show: Femine Flame al Teatro al Castello - Lipari
costo biglietto 10 euro

Sabato 28 luglio 2012- Lipari
Teatro del Fuoco Village Marina Corta h.10-13; 17-21
h.10.00 exhibition
h.11.00 workshop ginnastica artistica
h.12.00 Parkour
h.17 laboratorio per bambini/workshop
h.22.00 show: Femine Flame al Teatro al Castello - Lipari

31 luglio e 1 agosto 2012 - Palermo
- Villa Pantelleria h.22.00 show: Femine Flame
costo biglietto 10 euro prevendita disponibile presso villa Pantelleria.

I corti finalisti Eolie in Video 2012


Da stasera cominciano le prime proiezioni dei corti finalisti di “Eolie in Video 2012“, il concorso per cortometraggi promosso dal Centro Studi Eoliano, che si tiene ogni Luglio all’interno della rassegna cinematografica “Un Mare di Cinema – Premio Efesto d’Oro ” (XXIX ed.). Tra i tanti corti arrivati dall’Italia e dall’estero, la Giuria composta da:  Maddalena Amendola, Paola Centurrino, Patrizia Cincotta, Massimo Cortese, Stella Di Pasquale, Sonia Monte, ha selezionato n. 12 cortometraggi e n. 2 documentari. Di seguito i nomi dei corti finalisti:
5 KMQ (documentario) di S. Giardina e S. Tuccio
DAL VANGELO SECONDO GIUDA  di Alessio Angelico
DENTRO di Andrea Trimarchi
GIANNI SCHICCHI di Francesco Visco
HISTORIA MUERTA di  Fran Mateu
IN FONDO A DESTRA di Valerio Groppa
LA BILANCIA di Carlo Tozzi
LA CROCIERA DELLE BUCCE DI BANANA (documentario) di  Salvo Manzone
L’ORO DI NICOLA di Gaetano Di Lorenzo
PAPA’ di Emanuele Palamara
POLLICINO di Cristiano Anania
SOLO UN BACIO di Simone Petralia
UN GIORNO COME TANTI di Alessio Pasqua
VIOLET THE COURTESAN di David Casal –Roma
Le proiezioni avverranno tutte le sere presso il giardino del Centro Studi Eoliano, in Via Maurolico 15 a Lipari; l’orario della visione è previsto  per le h.21 (circa) al termine degli eventi in programma.
Sabato 14 Luglio, in occasione della serata conclusiva della rassegna e della consegna dell’Efesto d’Oro verrà proclamato il corto vincitore.

Lipari, 10 Luglio 2012
Paola Centurrino - Ufficio stampa Centro Studi

TG PARLAMENTO DEL 10 LUGLIO, EDIZIONE POMERIGGIO

Lipari. Da domani in funzione il parcheggio realizzato a S. Lucia

Tutto ormai è pronto per l'apertura (l'assessore Lauria ci ha detto già da domani) del parcheggio ricavato dall'amministrazione Giorgianni nello spazio antistante quella che doveva essere la scuola materna.
Quello, per intenderci, di fronte al megaparcheggio e dove vengono ospitati in genere i venditori di fiori e piante.
Nel pomeriggio la squadra degli operai comunali (Acquaro, Favata e Lo Schiavo) hanno completato la segnaletica orizzontale e la suddivisione delle aeree di sosta
 Contrariamente a quanto si vociferava il parcheggio sarà a disposizione dei residenti, sia per gli scooter che per le auto.

Blatte a Napoli, il vice Sindaco: “nessun problema con le isole Eolie”

Ci e’ dispiaciuto che qualcuno abbia tirato in ballo le isole Eolie. Non c’e’ alcun problema con loro”. Lo ha detto il vicesindaco di Napoli, Tommaso Sodano, al termine di un vertice tenuto con i rappresentanti dell’Asl cittadina e della municipalita’ per varare un piano di intervento anti-blatte che potrebbe scattare gia’ nelle prossime ore. ”Lo ribadisco, non c’e’ alcuna epidemia anche se c’e’ una visione non gradevole di blatte per le strade che non e’ a livelli piu’ elevati rispetto agli anni scorsi”, ha aggiunto Sodano.

GIUNTA PROVINCIALE: NOMINATI DAL PRESIDENTE ON. NANNI RICEVUTO CINQUE NUOVI ASSESSORI


Stamane il presidente della Provincia regionale, on. Nanni Ricevuto, ha proceduto alla nomina di cinque nuovi assessori che andranno a far parte della Giunta di Palazzo dei Leoni.
I nuovi componenti dell’organo esecutivo sono: Bruno Cilento e Giuseppe Crisafulli (UDC); Santino Foti (Grande Sud); Dario La Fauci (PdL) e Daniele Bruschetta (PdL ex AN).
Recentemente la Giunta provinciale aveva registrato le dimissioni di tre assessori: Lino Monea; Salvatore Schembri e Mario D’Agostino.
La Giunta torna così ad essere formata da quindici componenti.

Eolie....sempre più attraenti

Riceviamo dal Comune Lipari  e pubblichiamo una mail inviata dal sign. Enrico Patroni:
Buona sera,
sono un consigliere comunale della città dove risiedo (Fidenza in provincia di Parma).
Nello scorso mese di giugno mi sono recato con la mia famiglia in ferie ad Acquacalda, frazione di Lipari.
Alloggiavamo presso una famiglia amica da tempo, abbiamo avuto la fortuna di visitare tutto il gruppo di isole e siamo rimasti incantati.
Noi è da diversi anni che facciamo solo isole italiane, e queste devo dire sono state tra le più belle viste (ma questa è la fortuna del vostro panorama/territorio), invece a vostro favore dico che sono state le più pulite in assoluto visitate e questo vi fa onore. Oltre che nelle stradine dei villaggi o del centro di Lipari anche sulle spiagge veramente molto pulito.
Vi scrivo questo perchè mi fa piacere come italiano vedere che qualcosa funziona ed è giusto dirlo. Già un mio nipote circa 20 anni fa era venuto a fare immersioni da voi e mi parlava delle spiagge bianche come una cosa fantastica.

Tavolo di concertazione pubblico-privato per conoscere le organizzazioni che operano all’interno del Distretto Socio-Sanitario D25 Isole Eolie


Comune di Lipari        
                  Settore Quarto  servizio 3° “Sociale e culturale
 AVVISO
Il Comune di Lipari, nell’ambito delle proprie competenze, riconosce e agevola il ruolo degli organismi non lucrativi di utilità sociale, degli organismi della cooperazione, delle associazioni e degli enti di promozione sociale.Gli stessi, inoltre, in qualità di soggetti attivi nella progettazione e nella realizzazione concertata degli interventi provvedono insieme ai vari soggetti pubblici alla gestione e all'offerta dei servizi sociali.Nel rispetto della legge quadro 328/00 "realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali" e nello spirito di una attenta partecipazione l'Assessore ai Servizi-Socio-sanitari
COMUNICA 
che giorno 12 Luglio alle ore 16,00 presso il palazzo comunale di Piazza Mazzini - Aula Consiliare - si terrà un tavolo di concertazione pubblico-privato per conoscere le organizzazioni che operano all’interno del Distretto Socio-Sanitario D25 Isole Eolie e per condividere con loro le attività che lo stesso Distretto intende portare avanti
L'Assessore ai Servizi-Socio-Sanitari 
Dott. Giacomo Biviano

Giù le mani da S. Bartolomeo (di Daniele Corrieri)

Assumendomi ogni responsabilità comunico alla cittadinanza quanto segue:
Ieri si è tenuta una riunione al Comune per discutere l’eventualità di organizzare la Festa di San Bartolomeo, la stessa promossa dall’Assessore al Turismo Masin e in particolar modo da Orifi Daniele Vice Presidente del Consiglio Comunale e dal fratello Nino Orifici che mi sembra faccia il consulente per il Turismo Regione Sicilia.
La riunione del tutto insolita era stata fatta con un comunicato oggi per domani, la stessa indirizzata in particolar modo agli esercizi Pubblici di Marina Corta e limitrofi e a chi ne aveva voglia di partecipare.
Il succo del discorso è che il Comune con molte probabilità non ha certezze di avere fondi per la copertura di eventuali costi, almeno per adesso.
La gravità:
I fratelli Orifici con la collaborazione dell’Assessore Masin anziché informare la cittadinanza indicono una riunione per fare o un comitato per la festa o come si è parlato nella riunione di affidare a qualche associazione la festa. Poi non si capisce come in questa riunione già si fa il nome di Gino Paoli e chi l’abbia cercato, essendo che attualmente ne abbiamo un comitato, ne abbiamo soldi, ma questo è il meno, anche se mi viene da pensare male o a qualche promessa elettorale.
Visto i fatti e l’omissione di corretta informazione alla cittadinanza invito l’Assessore Masin e in particolar modo il nostro Sindaco a chiarire alla cittadinanza e agli Eoliani nel mondo se:
Il Comune può organizzare la festa del Patrono, chi la coordinerà con relative scelte e strategie.
 Se cosi non è indica una riunione pubblica con un comunicato almeno di una settimana prima ai fini che i Liparoti e gli Eoliani possono partecipare, tra questi inviti associazioni e quant’altri possono avere le carte in regola per organizzare la festa, senza tralasciare la Chiesa.
Da quella riunione pubblica e con corretta informazione sono certo che non ci limiteremo a fare una festa ma a fare una super festa.
Il Patrono è degli Eoliani e non dei Politici sia ben chiaro!
Mi auguro che molti Eoliani tirano fuori le palle e non quelle da mettere sull’albero di Natale.
Sono certo che i media locali faranno luce a questa anomalia e insolita iniziativa.
P.S.
Nella riunione erano presenti anche l’assessore Lauria e Biviano, ma con certezza posso dire che erano li per caso e tra l’altro non invitati ufficialmente dalla collega Masin.

TG PARLAMENTO DEL 10 LUGLIO, EDIZIONE MATTINA

lunedì 9 luglio 2012

Accadde a Lipari (video fotografico)


Le richieste dei dati catastali e il lavoro dell'Atos. La riflessione di Saverio Merlino


I contribuenti di Lipari riceveranno, in questi giorni,  da parte del Comune – Settore 2° Economie e Finanze – Servizio 2° Tributi, una richiesta di compilazione di un modulo necessario all’Ufficio per comunicare all’Agenzia dell’Entrate i dati catastali identificativi dell’immobile presso cui è attivato il servizio di smaltimento rifiuti urbani.
Infatti, la Legge 27/12/2006, n.296 art. 1, comma 106, obbliga i soggetti che gestiscono, anche in regime di concessione, il servizio di smaltimento dei rifiuti urbani, a comunicare, annualmente, per via telematica, all'Agenzia delle Entrate, relativamente agli immobili insistenti sul territorio comunale per i quali il servizio è istituito, i dati acquisiti nell'ambito dell'attività di gestione che abbiano rilevanza ai fini delle imposte sui redditi.
Nella nota che il Comune di Lipari, Servizio 2° Tributi, ha già inviato e che qualche cittadino ha già ricevuto, chiede di  provvedere alla compilazione del suddetto modello senza omettere, ovviamente, i dati catastali ovvero resa in maniera incompleta per evitare l’applicazione di una sanzione amministrativa da 285 a 2.065 €.
Già questa “monito” mi lascia un po’ di amaro in bocca, anche perché, come è successo in qualche altra circostanza (vedi altre note di altri settori comunali) si legge solo quella parte, quel comma,  della normativa che interessa.
La citata Legge  27/12/2006, n.296 art. 1, al comma 108, recita: “per l'omessa, incompleta o infedele comunicazione di cui al comma 106 si applicano le disposizioni previste dall'articolo 11 del decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 471, e successive modificazioni”
Domanda: chi deve provvedere a quanto stabilito dal comma 106?
Il cittadino o i soggetti che gestiscono, anche in regime di concessione, il servizio di smaltimento dei rifiuti urbani?
E allora che cosa c’entra ammonire i cittadini di applicazione di sanzione?
Ancora  mi chiedo se la legge  27/12/2006, n.296, art. 1, comma 106, chiede ai Comuni di inviare “annualmente” i dati cos’è successo dal 2007 ad oggi?
Non sono stati mai comunicati?
Se invece sono stati comunicati, compreso, l’anno appena trascorso,  allora il Comune è in possesso dei dati necessari, quindi perché si richiedono?
Se i dati non sono stati comunicati annualmente o sono stati incompleti chi ha pagato le sanzioni di cui al comma 108?
Ritornando poi alla richiesta di compilazione del modulo è ovvio pensare che la maggior parte dei contribuenti sarà costretta a rivolgersi a tecnici per ottenere i dati necessari (codice comunale, foglio di mappa, particella, etc.) che, a parte i compensi, in questo periodo particolare della stagione (luglio e agosto) creerà non pochi problemi.
Mi viene spontanea una riflessione ma i dati raccolti dalla società ATOS, che sono costati parecchi soldi,  dove sono andati a finire?
Questa società non era stata chiamata proprio per fornire al Comune una banca dati che doveva servire  a tale scopo (allineamento tributario,  ICI e oggi IMU compreso)?
E allora perché il Comune non attinge da quella banca dati per comunicare quanto richiesto dall’Agenzia delle Entrate ai Soggetti che gestiscono il servizio di smaltimento dei rifiuti urbani?
Se ciò non è possibile, anche al fine di venire incontro ai già tartassati cittadini, perché il Comune non  provvede ad istituire uno sportello “ dedicato”, dotato di tecnico e  di collegamento/internet  con il “Catasto” al fine di reperire i dati necessari alla compilazione del modulo?

Mariano, Giorgianni, le tv e...di tutto un pò (di Daniele Corrieri)

Mariano Bruno aveva un pregio: ogni notizia di risalto o  negativa o positiva era a distanza di poche ore davanti alle telecamere delle tv!  Non lo rimpiango ma è un dato di fatto!
Il nostro Sindaco Marco Giorgianni, dopo la notizia delle bratte è riuscito solo a far passar un comunicato ansa.
Probabilmente o disconosce i telefoni delle redazioni mediaset, oppure sono stati maleducati nei suoi confronti i capi redattori a non farlo replicare nemmeno con un intervento telefonico.  Ci farà sapere!
Cambiano le amministrazioni e cambiano gli articoli di alcuni: un anno fa a diffondere dei  topi, quest’anno a difendere le non bratte eoliane . Ci sarà qualche ragione di parte? Oppure ha imparato la lezione? Chissà!
Sostanzialmente non mi sorprende più nulla, di certo certe cose mi fanno riflettere e dovrebbero far riflettere tanti eoliani.
L’estate è appena iniziata anche se c’è poco a finire, di certo avremo un inverno lungo sperando che non ci tolgono la corrente, perché di questi tempi la temperatura è alta, il termometro segna rosso specie nei conti correnti di molti imprenditori.
Nel frattempo a Lipari non cambia nulla perché nulla cambiò a maggio, salvo le posizioni che dalla minoranza passarono alla maggioranza, ma che comunque da molti amici vengo rimproverato perchè non do tempo ed è passato poco tempo. Sarà anche vero, ma nello stesso tempo se non si sapeva come fare era meglio neanche iniziare. La mia fiducia è al minimo, il mio ottimismo? Lo vedrò a ottobre, quando tutti pensavano che con questa estate risolvevano i loro problemi e invece ne troveranno il doppio!
Mi auguro che i soldi dell’Imu risolvano un po’ di problemi e che bastino, mi auguro che non ci siano ulteriori debiti fuori bilancio, mi auguro che l’insieme dei decreti ingiuntivi e  cause in corso non superino la soglia di un milione e mezzo di rischio, sostanzialmente mi auguro che ci svegliamo da questo incubo o meglio dire da questo brutto sogno e che soprattutto la finiamo di sognare e iniziamo a affrontare la realtà.
Daniele Corrieri

Proposta referendaria: invito a firmare e non solo a fare baubau !


Leggo dai giornali online che sono state raccolte in poco tempo 500 firme perché si possano vedere presto, anche alle eolie, i canali mediaset sul digitale terrestre.
Quasi una legge del contrappasso!
Ma, sorvolando sui modi liberticidi di come si è giunti alla introduzione del digitale in Italia, la ritengo comunque una battaglia giusta, perché ognuno ha diritto ad essere informato da chi gli pare. Ritengo quindi che riunirsi per reclamare un diritto, con la propria firma, sia sacrosanto e civilmente pagante.
Ma oggi ho dovuto notare, nel comportamento dei miei compaesani, un atteggiamento non troppo coerente tra quanto dicono e quanto fanno.
Nelle discussioni (da bar?) ho notato un condivisibile livore nei confronti dei nostri parlamentari, i quali ritengono di poter buttare dalla finestra i soldi che mensilmente si sono auto liquidati, ritenendoli ormai soldi loro. Quando invece tutti sappiamo che sono soldi che questi ladroni hanno stabilito per legge di potere sfilare, ogni mese, dalla tasca dei soli pensionati e stipendiati, senza che questi si possano difendere; risultando alla fine anche dei grandissimi vigliacchi, perché se la sanno prendere soltanto con i più deboli.
Lo sapete perché questa gente si comporta così, nel nostro paese? Perché ha il nostro consenso! Si, perché oltre che indignarci a voce, non sappiamo (o non vogliamo) passare ai fatti.
Da diversi giorni, è depositata presso l’Ufficio Elettorale del Comune di Lipari (vicino al campo sportivo) una iniziativa referendaria per l’abrogazione dell’art.2 della legge n.1261 del 1965. Sono necessarie 500.000 firme per promuovere il referendum, quante ne partiranno da Lipari?
Se il referendum risultasse vincente, saranno tagliati gli stipendi d’oro dei parlamentari. Non è questo ciò che vuoi? Entro il 26 di questo mese hai la possibilità, con la tua firma, di porre un limite a questo latrocinio.
Ognuno dovrebbe sentire il dovere civico di recarsi all’Ufficio Elettorale del Comune (a Balestrieri) e firmare. Chi non lo fa, non solo non ha diritto a lamentarsi, ma è inconsapevolmente connivente.
Fino alle ore 13,00 di oggi, 9 luglio 2012, ho notato che possiamo alzare la voce solo in 37 (soltanto trentasette), ed io ne ho sentiti a centinaia lamentarsi. Tutti baubau?
Antonio Iacullo

TV: D'ALIA (UDC), UTILIZZARE FONDI COMUNITARI PER SOSTEGNO A EMITTENTI SICILIANE

PALERMO, 9 LUG - Il presidente dei senatori e segretario regionale siciliano dell'Udc Gianpiero D'Alia, in un'interrogazione al Senato indirizzata al presidente del Consiglio Mario Monti e ai ministri per lo Sviluppo Corrado Passera e Coesione territoriale Fabrizio Barca, chiede "se la Regione Sicilia abbia tutti i presupposti in regola, come programmazione regionale e capacita' di spesa, per poter pienamente utilizzare risorse comunitarie a sostegno dell'emittenza locale, come fatto da molte regioni. In caso contrario e' necessario capire quali altri iniziative si possono intraprendere per superare il gap che si e' venuto a creare tra regioni che gia' hanno attinto a finanziamenti europei per sostenere il settore e altre, come la Sicilia, che su questo fronte sono in ritardo o peggio inadempienti".
"Non possiamo consentire che il passaggio alla nuova tecnologia soffochi la realta' televisiva siciliana - spiega D'Alia - che, con oltre cento emittenti, rappresenta la regione con il piu' alto numero di testate. In piu' le tv locali assumono particolare importanza anche per il  ruolo responsabile che svolgono a garanzia del pluralismo dell'informazione". 
"Questo  epocale passaggio tecnologico - conclude D'Alia -  non puo' avvantaggiare  solo le emittenti televisive più robuste, capaci di rinnovarsi e rimanere sul mercato nonostante la crisi economica. Infine e' necessario garantire il futuro occupazionale di tanti lavoratori impiegati nel settore".

Vigili urbani sul molo in operazione "anti-abusivismo"


AMBIENTE: DA REGIONE 12 MLN PER RIQUALIFICARE AREE RURALI

Con una dotazione di 12 milioni di euro, l'assessorato alle Risorse agricole e alimentari della Regione siciliana, attraverso il dipartimento per gli Interventi infrastrutturali, finanziera' progetti di riqualificazione ambientale per realizzare aree verdi e attrezzature che consentiranno la fruizione gratuita delle aree rurali, dal bird watching ai luoghi di sosta fino all'impianto di vegetazione locale. A bando le azioni B e C della misura 216 del Programma di sviluppo rurale (Psr) 2007-2013 per rilanciare la tutela e la valorizzazione degli habitat di maggior pregio naturalistico. L'assessore all'agricoltura, Francesco Aiello spiega che "le risorse di questo nuovo bando si aggiungono ai 15 milioni di investimenti gia' messi in moto. Il bando precedente ha riscosso un interesse tale tra gli operatori del settore che si e' deciso di venire incontro alle numerose richieste giunte all'amministrazione, mettendo in campo altre risorse. Per avere un maggiore impatto culturale e sociale, abbiamo inserito una grande novita': potranno beneficiare del sostegno anche le associazioni temporanee di scopo (Ats) costituite insieme a enti locali o associazioni ambientaliste riconosciute"

Per il primo bando sono stati presentati oltre 150 progetti, di cui 97 hanno superato la fase dell'ammissibilita' con un'esigenza finanziaria di circa 47 milioni di euro.

"L'Europa - aggiunge l'Autorita' di gestione del Psr Sicilia, Rosaria Barresi - ci chiede di coniugare l'interesse imprenditoriale delle aziende agricole di realizzare investimenti utili con il miglioramento dell'ambiente. Per riuscirci puntiamo all'impegno agroambientale dei sistemi agricoli ad alto valore paesaggistico per la conservazione della biodiversita', di aree agricole pregiate e naturali.

  Beneficiari dei nuovi aiuti sono i produttori agricoli, singoli o associati, e le Ats. Il bando e' stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale della Regione siciliana il 22 giugno scorso. I termini per la presentazione dei progetti scatteranno il 16 luglio prossimo e scadranno il 16 ottobre 2012.

Le aziende ammesse al finanziamento dovranno avere almeno un ettaro di superficie utilizzata, anche non accorpata: la localizzazione degli interventi e' prevista nelle aziende agricole che si trovano nelle aree "Natura 2000", in parchi e riserve regionali e corridoi ecologici. Un requisito importante richiesto e' la pubblica utilita' delle opere, che dovra' essere garantita gratuitamente per almeno sei mesi l'anno.

Gli interventi della misura 216/B riguardano "Investimenti aziendali di valorizzazione delle aree di pubblica utilita' per la pubblica fruizione". Saranno finanziati: la creazione e il ripristino della viabilita' d'accesso ai siti con valenza naturale e paesaggistica, come sentieri, piste ciclabili, percorsi naturalistici; punti di approvvigionamento d'acqua, luoghi di sosta e aree attrezzate; punti di informazione e di osservazione per il bird watching. La misura 216/C e' legata invece a "Investimenti per le priorita' ambientali". Prevede la creazione e il ripristino di: biotopi, habitat naturali, zone di sosta e nidificazione della fauna; interventi di ingegneria naturalistica.

Saranno finanziati anche progetti per la riqualificazione di zone degradate e la realizzazione, il ripristino o la conservazione di muretti a secco, boschetti, fasce di vegetazione non produttive, alberi isolati, laghetti e stagni

PESCA, CATANIA FIRMA DECRETO PER IL FERMO BIOLOGICO 2012

ROMA (ITALPRESS) – Firmato il decreto per il fermo biologico 2012 per la pesca. “Tutelare le risorse del mare e’ fondamentale – spiega il ministro per le Politiche agricole, Mario Catania, e in quest’ottica assume grande importanza la misura dell’arresto temporaneo per le attivita’ di pesca anche per il 2012”.
Il fermo biologico viene considerato da Catania “uno strumento decisivo per la conservazione degli stock ittici e, con l’intesa raggiunta nelle scorse settimane in sede di Consiglio europeo sulla riforma della Politica comune della pesca, abbiamo anche gettato le basi affinche’ questa misura venga mantenuta anche in futuro”.
In base al decreto, spiega una nota del Mipaaf, l’interruzione temporanea obbligatoria delle attivita’ di pesca con il sistema strascico e/o volante sara’ da Trieste a Rimini dal 16 luglio al 27 agosto, da Pesaro a Bari dal 6 agosto al 17 settembre, da Brindisi a Imperia 3 settembre al 2 ottobre; in Sardegna e Sicilia invece lo stop avra’ una durata di almeno trenta giorni consecutivi con la decorrenza disposta da un provvedimento regionale.
(ITALPRESS).

DOPO LOMBARDO, UDC RIUNISCE I VERTICI REGIONALI

Venerdì 13 luglio, dalle 16 all'Hotel Federico II di Enna, si svolgera' il comitato regionale dell'Udc che riunisce i suoi vertici per discutere della situazione politica siciliana e prospettive future, in vista delle prossime elezioni regionali.
All'assise dei centristi parteciperanno il segretario nazionale del partito, Lorenzo Cesa e il capogruppo al Senato e segretario regionale Udc, Gianpiero D'Alia.
I lavori dell'Unione di Centro, inoltre, proseguiranno nel week end, sabato e domenica, con la conferenza programmatica del partito, l'assemblea del dipartimento Pari opportunità e la seconda Summer School del giovani, che vedra' la partecipazione del presidente del partito, l'onorevole Rocco Buttiglione. Domenica mattina concludera' i lavori il senatore D'Alia.

Eolie, San Bartolomeo (festa del Patrono) e comitati!

Non l’avessi mai fatto a dire: Come mai Marina Corta su iniziativa del Vice Presidente del Consiglio Comunale Daniele Orifici e il Fratello Nino, fanno o vorrebbero fare  un comitato riservato ai commercianti di Marina Corta e strade limitrofi e nel caso chi vuole partecipi. Mi son preso un bel Vaf.! Sei un Cogl.. scriv solo cazz…
Partiamo da una premessa e lo dico ai due fratelli Orifici che spesso vedo in un noto locale di Marina Corta: La festa del Patrono e le sue eventuali manifestazioni o le paga il Comune o servono sponsor, cosi mi è stato detto. Ci sono sponsor? Paga il Comune? No?
 
Se mancano queste due cose e serve fare un comitato per far si che la festa del Patrono ci sia e sia di successo: basta che il Comune dica: non abbiamo soldi, non sappiamo dove trovarli quindi non sappiamo come fare, pertanto Popolo pensaci tu!
 
A quel punto anziché far disconoscere le cose, diventa notizia di dominio pubblico, allora ben venga un Comitato ma che lo stesso non sia etichettato di Marna corta, ma che sia Eoliano. Penso che se gli amici in Australia o sparsi nel mondo se sanno che siamo ridotti cosi male, la festa in parte la pagano loro, come del resto i cittadini delle varie frazioni compreso le altre isole contribuirebbero.
 
Non disconosco le altre tre feste di San Bartolomeo, ma quelle hanno una loro storia e tradizione. Ma fateci la cortesia, La festa del Patrono del 24 Agosto è degli Eoliani e la stessa se serve richiede la partecipazione di tutti, che và dalla discussione e programmazione ivi compreso comitati e danari. Sottolineo a quello che mi ha detto tu disconosci i problemi del Comune che magari sono quelli riportati sopra: Ma prima dov’eri?
 
Perché non lo avete fatto negli altri anni? E magari ora che sai perché anziché informare vorresti organizzare e essere il promotore?
Ebbene, che gli Eoliani approfondiscano questa mia nota e che il Comune ci informi di come intende procedere per la festa del Patrono! I comitati li vediamo dopo! Poi se agli eoliani piace cosi e nasce questo comitato, dico ai miei paesani, NON DOVETE RINGRAZIARE NESSUNO E’ NESSUNO HA MERITI! Anzi servirebbero spiegazioni.
Non pensavo che pure per la Festa del Patrono servissero volontari se cosi li posso definire.
Aggiungo, che l’assessore Masini dia chiare spiegazioni a chi spetta organizzare la festa: Al Comune o a un comitato ristretto a un rione?

Lipari: Cambia sede la guardia medica

La Guardia medica di Lipari da oggi cambia sede. Si trasferisce, infatti, dai locali di via Garibaldi in uno dei nuovi padiglioni dell'ospedale, in località S.Anna.

Disabili e accesso all'area pedonale. L'avvocato Ziino scrive al sindaco Giorgianni

Egregio Signor Sindaco, La invito a leggere, lo troverà facilmente su Internet, la relazione al Convegno "A passo d'uomo", tenutosi a Firenze al  Palazzo Vecchio il 22 giugno 2011, sul tema "Pedonalizzazioni, disabili e legalità".
Segnatamente Le suggerisco di porre attenzione, e meditazione, al capitolo intestato "La brutalità" (perpetrata nei confronti dei disabili) il  quale sembra, per modalità, stato dei luoghi, tempi, tratto a piè pari dal provvedimento reso dalla Sua amministrazione in ordine alla istituita area pedonale urbana. Rileverà, traendo alla lettera dalla citata relazione e dalla normativa statale ed europea ivi citata, che  - ai sensi appunto delle direttive comunitarie - Lei viene qualificato BRUTALE per il solo fatto di impedire ad portatore di handicap di recarsi a cena al Ristorante Filippino o a Messa alla Chiesa di Sant' Antonio.
Non mi dilungo, certo come sono che la lettura di quanto segnalatoLe Le sarà ostica.
Detta relazione, ancora, richiamando sempre i prinicpi comunitari, legittima la civile disobbedienza dei portatori di handicap a provvedimenti del tipo di quelli resi a Lipari ed assicuro che mi farò carico di persona delle spese e delle prestazioni professionali richieste per i dovuti ricorsi a contravvenzioni elevate ai disabili per avere raggiunto in auto, o per esservi da altri condotto, la propria casa, la Chiesa preferita, il Ristorante desiderato: contravvenzioni tutte elevate in spregio alla normativa, anche solo statale, vigente.
Avvocato Alfio Ziino 

INGV: PDL, RIDIMENSIONARE ENTE PERCHE' NON SI POSSONO PREVEDERE TERREMOTI

(AGENPARL) – Roma, 09 lug - I terremoti non si possono prevedere e purtroppo a dimostrazione di ciò vi è la cronaca del nostro Paese, per cui è inutile mantenere un ente con più di mille impiegati come l'Ingv. In un'interrogazione al governo i deputati del Pdl, Gianni Mancuso, Carlo Ciccioli e Francesco Giro chiedono al Governo di “assumere iniziative per un sensibile ridimensionamento delle dimensioni organizzative dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia”.   
Scrivono i deputati “l'INGV è ente pubblico che conta 1.000 dipendenti, di cui 400 precari;  le tendenza mondiale è di enti scientifici con meno di 400 dipendenti; è scientificamente comprovato che non vi è alcuna possibilità di prevedere i terremoti o le eruzioni vulcaniche; i recenti eventi sismici nel nostro Paese hanno purtroppo dimostrato l'inutilità delle previsioni sui movimenti tellurici”. 

L'eoliana-milazzese Parisse sempre protagonista


La quattordicenne eoliana /milazzese Ramona Parisse, dopo un periodo di intenso studio del canto e dello strumento musicale (pianoforte), è tornata ad esibirsi in due concorsi canori tenutosi uno nella nostra regione e più precisamente a Barcellona P.G.,il giorno 29/06/2012 nel concorso canoro denominato Student Festival 2012 dove hanno partecipato ragazzi delle scuole di ogni grado compresi ragazzi universitari  dove la stessa Ramona si è classificata al terzo posto. 
Ieri sera Ramona si è spostata nella vicina Calabria, e più precisamente a Reggio Calabria, dove ha partecipato all’ottava edizione del concorso canoro “Giovani Voci” esibendosi nello spettacolare Teatro Antico del Parco della Mondialità di Gallico gremito di tantissimo pubblico dove la stessa si è classificata al secondo posto nella categoria ragazzi. In tutti e due i concorsi canori Ramona si è esibita cantando la canzone di Adele “ Rolling in the deep”

S. Bartolo è di tutti. (di Daniele Corrieri)

Oggi mi piacerebbe criticare, ma invece faccio delle considerazioni o provocazioni? Giudicate voi.
Siamo ormai in piena stagione turistica, tutto fermo e nessuna foglia si muove. Anzi no, i Consiglieri di turno si guardano il loro orticello, addirittura ci mettono di mezzo pure il Santo Patrono. Partiamo da una premessa: Il Patrono S. Bartolomeo è il Patrono di tutte e sette isole e non di determinate vie limitrofe a Marina Corta e della stessa Marina Corta, pertanto non capisco perché l’invito è stato rivolto a loro per formare un Comitato. Addirittura questo comitato si deve occupare della promozione di Marina Corta.
Partiamo da una premessa, che marina corta venga valorizzata è da mesi che lo scrivo, inutile mettere i dettagli di cosa ho suggerito, ma che si metta di mezzo Il nostro Patrono e in modo sbagliato lo trovo deleterio.
Invito l’Assessore allo Sport e i Fratelli Orifici a estendere l’invito a tutti gli isolani riferendomi al Comitato per la festa del Patrono, in quanto a creare posti di lavoro e valorizzare la stessa facciano altri tipi di iniziative.
Non ho altro da aggiungere.

Eolie-Napoli è guerra delle blatte (dalla Gazzetta del sud una notizia di fonte ANSA)

 I sindaci delle Eolie "Le blatte napoletane non sono nostre". La provenienza dei grossi insetti rossi, che nel capoluogo partenopeo stanno provocando un vero e proprio allarme sanitario, sarebbe stata attribuita ai traghetti provenienti dall'arcipelago eoliano. Gli isolani pronti a chiedere i danni
"Le blatte napoletane non sono nostre. E del resto con quali traghetti dovrebbero arrivare visto che i collegamenti sono così ridotti...". I sindaci delle Eolie non ci stanno e si dicono pronti a chiedere i danni per quella che ormai è stata definita la "guerra delle blatte". La provenienza dei grossi insetti rossi, che nel capoluogo partenopeo stanno provocando un vero e proprio allarme sanitario, sarebbe stata attribuita ai traghetti provenienti dall'arcipelago eoliano. E' stata ieri Maria Triassi,Direttore della Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva dell'Università Federico II di Napoli, a spiegare - per pura ricostruzione storica - che la blatta rossa non è endemica, ma sarebbe arrivata 4-5 anni fa dalle isole Eolie. Gli eoliani non hanno preso bene le affermazioni dell'esperta e difendono le loro terre. "L'amministrazione Comunale di Lipari - dice il sindaco, Marco Giorgianni - smentisce la notizia, circolata ieri, che attribuisce alle Eolie la diffusione di blatte rosse giganti che invadono Napoli. Chi l'ha diffusa si rende responsabile nei confronti delle Eolie di un ingiusto e gravissimo danno, per cui l'amministrazione annuncia che ricorrerà ad ogni azione legale necessaria per difendere l'immagine delle nostre isole, alle quali solo pochi giorni fa é stato attribuito il merito di 'isole piu' pulite d'Italià".
"Cogliamo comunque l'occasione, se ci fosse la voglia di riderci sopra - aggiunge il sindaco - per evidenziare che i collegamenti tra le Isole Eolie e Napoli sono diventati ormai talmente scarsi da rendere difficile la diffusione di qualsiasi cosa dalle Isole a Napoli o viceversa, compresi inesistenti insetti". A rincarare la dose il sindaco di Santa Marina Salina Massimo Lo Schiavo e il presidente della Federalberghi Christian Del Bono: "Rimaniamo allibiti e sconcertati - dicono -premesso che le Eolie sono pulite e qui non abbiamo riscontrato il fenomeno.
E' davvero inconcepibile che si possa decidere di danneggiare gratuitamente e mettere a repentaglio l'immagine di un arcipelago che è stato dichiarato dall'Unesco 'patrimonio dell'umanità".
Provenienti dalle Eolie o no, le blatte a Napoli sono diventate un problema e, complice il caldo che anche oggi in città ha toccato i 34 gradi, continuano a proliferare tanto che per domani è previsto un vertice con i responsabili delle Asl che potrebbe portare ad una accelerazione delle operazioni di disinfestazione.(ANSA).

Soppressione tribunale di Lipari. Le iniziative

Caro direttore,
con la presente mi associo alla lettera dell’avv. Ziino chiedendo con forza  che i quattro comuni eoliani adottino i provvedimenti necessitati per opporci con forza alla soppressione della sezione distaccata del Tribunale di Lipari e  dell’Ufficio del Giudice di Pace.
Anche questa, come quella dell'ospedale, è una battaglia di civiltà a tutela  di tutti i cittadini eoliani.
Già domani con alcuni colleghi avvocati ci stiamo attivando per preparare un  documento da inviare al Ministro della Giustizia ed ai presidenti della  Commissione Giustizia di Camera e Senato, per far valere tutta la nostra  contrarietà alla soppressione della sezione distaccata del Tribunale di Lipari.
Stiamo pensando, inoltre, di convocare un’assemblea di tutti gli avvocati  eoliani, investendo anche della questione il consiglio dell'ordine degli  avvocati di Barcellona PG, per opporci con forza al provvedimento adottato dal  governo, affinché in sede di conversione del decreto si tenga conto della  specificità del nostro territorio e delle esigenze della popolazione.
E’ logico che la razionalizzazione della spese (c.d. spending review) non può  colpire in modo generalizzato le realtà locali senza tenere conto delle specificità territoriali.
Avv. Giuseppe Cincotta


                                                                                                                                                                                                                   Ps.: in qualità di segretario del Partito Democratico ho già investito della  questione i nostri Parlamentari affinchè si attivino per rappresentare in sede di  conversione la nostra problematica.
In tal senso mi arrivano ampie rassicurazioni sulla volontà del Ministro di  tenere in considerazione l’aspetto dell'insularità che dovrebbe giovare a  “salvare” la sezione del Tribunale di Lipari. In ogni caso non bisogna abbassare la guardia.
Saluti
Giuseppe Cincotta

Accadde lo scorso anno

Vi riproponiamo un articolo pubblicato lo scorso anno, nello stesso giorno

Vulcano. Un morto in piscina e un grave incidente stradale. Una ragazza rischia la vita

Giornata "incredibile" quella di ieri a Vulcano. Un uomo di 56 anni, Maurizio Bedin, originario di Bergamo, ma residente a Cavarzere (Venezia), è deceduto mentre era immerso nell'acqua della piscina della struttura dove era impiegato con la qualifica di cuoco. Il corpo è stato trasferito a Lipari, presso l'obitorio, a disposizione dell'autorità giudiziaria.
Sempre sull'isola si è verificato un terribile incidente. Ad avere la peggio due ragazze non residenti sull'isola ma, da quanto abbiamo appreso, habituè di Vulcano.  Lo scontro si è verificato tra due motorini, lungo la strada provinciale.
Le due ragazze viaggiavano insieme su un motorino. Sull'altro motorino vi era un giovane vulcanaro. Lo scontro violentissimo si è verificato in prossimità della centrale Enel.
Alla guardia medica sono stati portati i primi soccorsi ma, da subito, si è capito che le più gravi erano le due ragazze alle quali è stato riscontrato un trauma cranico. Una delle due T.C., 18 anni, di Catania, ha anche ematomi interni e fratture multiple. E' catanese anche l'altra ragazza, P.G. di 18 anni. Al ragazzo, S.S., 18 anni, è stato riscontrato un trauma alla spalla e alle gambe.
Le due ragazze sono state trasferite in elicottero al "Papardo" di Messina.  T.C. sarebbe in grave pericolo di vita. Sulle cause e modalità dell'incidente sono in corso le indagini degli inquirenti.

Battesimo a Lipari per il figlio di Veronica Maya

Dopo il matrimonio di Pino Insegno un altro avvenimento ha caratterizzato l'inizio di questa estate eoliana. Nella chiesa dell'Annunziata a Lipari è stato battezzato ieri pomeriggio alle 18 e 30 il piccolo Riccardo Filippo Moraci, figlio del chirurgo plastico Marco e di Veronica Maya la conduttrice di "Verdetto Finale" in onda su Rai 1. La scelta di Lipari non è casuale poichè la famiglia ha "fatto casa" nel capoluogo dell'arcipelago.

Domani al Centro studi presentazione del libro "La maledizione di Mezzapica"

Martedì 10 luglio ore 19.30 nei giardini del Centro Studi Eoliano si terrà la presentazione del libro del libro "La maledizione di Mezzapica". Saranno presenti con l'autore Paolo Chicco il prof. Ugo Nespolo e la giornalista Eleonora Cosentino.
Gli attori Paola Centurrino e Daniele Cannistrà leggeranno alcuni brani tratti dal libro.
Al termine aperitivo eoliano offerto dal Centro Studi.
“Uno sguardo ironico e coinvolgente sulle disavventure degli isolani testimoni e protagonisti di viaggi andata e ritorno che solcano gli oceani e il secolo appena trascorso. Il profilo roccioso di Filicudi si staglia ed emerge come approdo a dispetto di qualsiasi vento.”
Paolo Chicco nasce a Torino (1951) dove vive ed esercita la professione di penalista. Alla fine degli anni Settanta dirige una delle prime radio libere e fonda la rivista di politica e cultura “La Pallacorda”. A sedici anni scopre le Eolie: pur essendo un vero sabaudo ama dire che da quarant’anni studia da siciliano.
La maledizione di Mezzapica
Collana: Racconti
Saggistica e varia
Anno: 2011
Pagine: 140 | Formato: 13,5x20,5 cm | Copertina:
Editore: Fausto Lupetti Editore

Per la rubrica settimanale "Il Punto": Le Eolie sono cultura


Le Eolie sono cultura
Venerdì 6 luglio abbiamo partecipato all’inaugurazione della retrospettiva emozionale “I colori della memoria”, la mostra rimarrà aperta sino al 29 luglio 2012. Le Eolie sono (anche) Cultura. La scelta degli artisti: Gianni Conti, Erina De Pasquale, Ruccio Carbone e Sergio Bongini e soprattutto, il luogo, l’ex carcere merita da parte degli eoliani una visita e la consapevolezza che la cultura, “fa” turismo, ancor più quando è prodotta da noi.
Troppo spesso ci dimentichiamo che il turismo non è soltanto sole e mare, ma nelle Eolie, si fonde con la natura e la cultura, soltanto attraverso la natura e la cultura abbiamo la possibilità di allungare la stagione e di venderla ai paesi del nord Europa. Per molti sarà, inoltre, l’occasione di visitare le ex carcere di Lipari per decenni rimaste in mistero.
Il carcere di Lipari posto all’interno del Castello è un carcere molto piccolo, circondato da alte mura: c’erano soltanto un paio di celle d’isolamento e tre grandi cameroni, uno dei quali separato da un muretto era riservato alle detenute; infine, in fondo all’ampio cortile c’era lo sgabuzzino per il guardiano.
Abbiamo fatto una serie di richieste agli storici locali e siamo riusciti a fare una piccola sintesi delle testimonianze che raccontano del nostro carcere.
I primi a raccontare delle carceri sono i confinati anarchici dell’inizio del novecento: Ettore Croce racconta che Le celle di punizione ed il carcere di Lipari rigurgitano costantemente di giudicabili e di condannati.
A distanza di un decennio ne scrive anche Luigi Vittorio Bertarelli, fondatore del Touring Club Ciclistico Italiano, che visita Lipari nel 1909. (…) Andai in Castello al cader del giorno, guidato da persona che vi ha le grandi e piccole entrate. Entrando vidi un corpo di guardia di soldati e uno di agenti di pubblica sicurezza, ed una casupola chiusa come un baule coi soliti cassettoni di legno alle finestre, sulla cui portineria, serrata solidamente è scritto “Carcere giudiziario”. È un deposito per i coatti che hanno commesso qualche reato per cui debbano essere sottoposti ad un nuovo procedimento penale. Vi è pure un carcere disciplinare, che rimase a me inaccessibile, per i coatti in punizione.
Nel corso del periodo del confino antifascista (1926 – 1932) furono centinaia i confinati che  finirono nel carcere per scontare le sanzioni inflitte dal Pretore di Lipari per infrazioni al regolamento del confino ed alla carta di permanenza.
La notte del 28 Luglio 1928 dal carcere riuscirono ad evadere quattro detenuti: Giovanni Domaschi, Giovan Battista Canepa, Mario Madri e Alfredo Michelagnoli. È l’unico caso di evasione di cui si è a conoscenza.
Il carcere è stato chiuso a metà degli anni novanta ed il personale assorbito dal Comune di Lipari.
Oggi, grazie agli organizzatori della retrospettiva ritrovano dignità di luogo “della memoria” anche per le centinaia di persone che hanno sofferto ingiuste pene detentive comminate da regime fascista per qualunque sciocchezza, anche semplicemente passeggiare in tre-quattro persone lungo il Corso Vittorio Emanuele.
Un Grazie agli organizzatori ed un invito ai nostri concittadini, approfittate dell’occasione, visitare la mostra, sarà come fare un tuffo nel nostro passato.