Cerca nel blog

lunedì 19 novembre 2012

Transenne rimovibili. Ci scrive il signor D'Angelo a proposito dell'intervista di Turcarelli

Gentilissimo Direttore, 
Le scrivo dopo aver visto sul Suo sito Informativo una intervista rilasciata dal Sig. Turcarelli, inerente un viotto di Lipari, premesso che non vivo su Lipari, ma ho avuto esperienza professionale per oltre dieci anni con i diversamente abili e con le enormi difficoltà che quotidianamente affrontano per poter svolgere delle normali attività sociali. A tal proposito posso asserire, che delle transennette rimovibili non sono di alcun ostacolo per il centauro che essendo Normodotato “si fa per dire” non ha impedimenti nello scendere dallo scooter e togliere le transenne, mentre mi sembra improbabile che un diversamente abile possa scendere dalla propria carrozzella e compiere la stessa operazione, per tanto, è vero che non sono di alcun impedimento, “ma per il Centauro” perché non si considera il fatto che il diversamente abile e con problemi esclusivamente di carattere motorio potrebbe comunque trovarsi a circolare liberamente da solo, ed impossibilitato all’attraversamento a causa di una ingiustificata quanto inefficace ed aggiungerei inopportuna BARRIERA ARCHITETTONICA. 
Per quanto riguarda il fatto che non lo ha scritto il dottore che una persona possa passare dal viottolo di libero accesso che vuole, vorrei ricordare al sig. Turarell che queste cose non le scrive o autorizza il dottore, ma la COSTITUZIONE ITALIANA, che garantisce la libertà di chiunque, senza limitazione alcuna se non la libertà altrui.
Distinti saluti 
Giuseppe Alessandro D’Angelo
NDD- Per la cronaca, fatto salvo quanto da lei scritto, devo però precisare che il riferimento di Turcarelli era riferito ad un caso ben preciso, e ad una intervista rilasciata ad altro sito, dal normodotato che accompagna sempre la persona diversamente abile che, senza supporto, non potrebbe muoversi

GIORNALISTI: CDR UFFICIO STAMPA REGIONE SICILIANA PROCLAMA STATO AGITAZIONE

Palermo, 19 nov. (SICILIAE) - La redazione dell'Ufficio stampa della Regione siciliana e' convocata in "assemblea permanente", da questo Cdr, e ha proclamato lo stato di agitazione. La decisione e' scaturita dall'ennesima dichiarazione, a mezzo stampa, del presidente Crocetta, circa lo smantellamento dell'Ufficio stampa e vista la perdurante mancata convocazione dell'organismo sindacale, ai sensi dell'art. 34 del Contratto collettivo nazionale di lavoro dei giornalisti, per discutere di ogni iniziativa che riguardi la riorganizzazione e che possa avere riflessi sui livelli occupazionali.
Della decisione e' stato gia' informato il presidente della Regione e il segretario generale e, nel contempo, sono stati avvisati anche il prefetto di Palermo e il segretario generale della Federazione nazionale della stampa italiana. Domani, all'assemblea permanente, hanno confermato la loro partecipazione i vertici della Fnsi e dell'Assostampa Sicilia.
Lo dichiara il Comitato di redazione dell'Ufficio stampa della Regione siciliana.

Turcarelli :"I vicoli Sparviero e S. Antonio non sono vietati ai portatori di handicap"

Secondo notizie diffuse in questi giorni si lamenta la possibilità che i portatori di handicap possano entrare e uscire dai vicoli Sparviero e Sant'Antonio.
Per smentire questo e per dimostrare che il passaggio è perfettamente possibile ci ha chiamati il signor Maurizio Turcarelli. Lo abbiamo intervistato "nell'area incriminata" insieme al collega Peppe Paino.
L'intervista:

Un chiarimento dai simpatizzanti del PDL

Vogliamo rassicurare i lettori dei notiziari eoliani, che il nostro non è assolutamente un gruppo anonimo ne apocrifo e ne tantomeno “ sedicente “ come vorrebbe far credere qualcuno impropriamente e deliberatamente usa questo vocabolo dispregiativo, insinuando che, chi scrive dice di essere ciò che non è, questo non ci stupisce più di tanto. Ecco perché ci preme chiarire subito a beneficio di tutti.
Il gruppo che sostiene oggi la politica della PDL locale, che di fatto è parte integrante dei rappresentanti in seno al Consiglio Comunale e che sono all’opposizione, chiarisce che è in corso così come a livello nazionale una discussione sugli obiettivi e strategie per riportare il paese ad una economia e pace sociale. Per cui di concerto e totale collaborazione ci si riunisce, valutando l’operato dell’attuale Amministrazione, informando i cittadini con interventi dentro e fuori dal Consiglio Comunale.
Non essendoci attualmente una struttura e un coordinatore ufficiale, in attesa del Congressi Nazionale si è concordato di firmare i comunicati “ Simpatizzanti PDL “. Quindi tutto ciò che verrà comunicato non sarà una opinione personale che necessariamente deve essere attribuita ad un preciso personaggio, ma saranno delle critiche e proposte discusse e condivise da un gruppo di persone con le proprie storie ed esperienze politiche legate alla PDL.
Riteniamo un errore considerare questi comunicati anonimi e apocrifi.
Si sa bene nel paese chi siamo chi abbiamo votato nelle ultime elezioni Comunali e da chi siamo rappresentati in Consiglio Comunale.
Per chi volesse contattarci o comunicare con noi, segnaliamo il nostro indirizzo e-mail sim.pdl@virgilio.it
Firma: simpatizzanti PDL

Registro delle unioni civili a Lipari. La conferenza stampa de "La Sinistra". Domani se ne parlerà in consiglio comunale.

"La Sinistra" ha tenuto oggi alle 12,00 una conferenza stampa sull'istituzione del registro delle unioni civili, proposta all'ordine del giorno del prossimo consiglio comunale di Lipari che si terrà domani mattino alle 10,00
Alla conferenza stampa hanno preso parte il consigliere Gianni Iacolino (primo firmatario della proposta), il presidente provinciale Arcigay Rosario Duca, l'ex consigliere comunale Pietro Lo Cascio e Gianluca Pini. 
Il video integrale della conferenza stampa: 

CONSIDERAZIONI SULLA LETTERA DI MICHELE GIACOMANTONIO SUL CORTEO STUDENTESCO (di Felice Lopes)

Caro  Michele,
non vi è dubbio che una carrellata veloce sulla manifestazione induca a pensare che i nostri ragazzi sono ineducati  per via del linguaggio ,a volte scurrile, che hanno adoperato  durante la manifestazione  La risposta che ti ha dato Gianni io la condivido totalmente , comprese le pernacchie , perché cerca di dare una spiegazione, un senso  a tanta rabbia che si annida non soltanto nelle famiglie in grave difficoltà , ma che coinvolge anche la scuola  e , quindi , gli studenti , asse portante di una futura imprenditoria  che non riesce a vedere sbocchi  per il suo futuro .
Nella tua non condivido , ad esempio ,  quando sostieni che i ragazzi sono innanzitutto vittime del grillismo cioè di un modo di fare politica che aggredisce l’avversario .
IL grillismo , come tu lo chiami , è rabbia , insoddisfazione, sfiducia in questa  classe politica ladrona che abbiamo avuto modo di conoscere ampiamente in questi ultimi tempi e che imperterrita continua a riproporsi .
Il grillismo  sposerebbe il diavolo in persona pur di non rivedere questi quattro gaglioffi  da strapazzo  ritornare a governare l’Italia e fa bene a sommergerli di insulti e contumelie , che sono sempre pochi in confronto ai sacrifici che il popolo sta affrontando con grande dignità .
Tutto questo livore nasce , compreso il grillismo , da  tantissimi anni di malgoverno , durante i quali l’intera classe politica , nessuna esclusa , ha dato ampia prova di corruttela e di incapacità a governare il Paese .
La crisi economica ereditata dall’America , aggravata dal  governo “ burlesco “ di  Berlusconi ,che è stato tutto una  pantomima , ha costretto il nostro Presidente a  chiedere al Prof.  Mario Monti di  salvare l’Italia .
Quest’ultimo , che ha lavorato moltissimo ,facendo miracoli per portare in porto  in un anno più leggi , tutte con l’approvazione dell’85% del Parlamento , di quanti ne abbia approvato Berlusconi in cinque anni , lavorando  in un ambiente tossico per le continue diatribe tra destra e sinistra , guardato a vista sempre con sospetto ( era la lunga mano dei banchieri ) , che è stato chiamato a fare il gioco sporco che i partiti politici si son guardati bene dal fare , non soltanto ha salvato l’euro e quindi l’Europa , ma ha salvato l’Italia dal definitivo tracollo .
Non è un caso che il Presidente degli Stati Uniti  e tutti i capi di stato d’Europa gli raccomandano  di non mollare .
So che per alcuni Monti è percepito come il male assoluto, come la  causa di tutte le nostre  disgrazie, io , personalmente,  lo considero un grand’uomo ed una persona per bene , ma non intendo qui prendere le Sue difese anche perché non ne ha bisogno .
Voglio dire soltanto ai più scettici : se una famiglia affoga nei debiti e non sa come pagarli , per me ,ha due strade soltanto :
a)      Rinunciare a tutto il superfluo , ridurre al massimo gli sprechi  , parsimonia nelle spese per mangiare;
b)      Chiedere un prestito ,  a chi ? , a qualcuno che ha fiducia nella  capacità di rimborso.
Questo è quello che ha fatto Monti , a fatto stringere la cinghia agli italiani e ha trovato chi ci prestava i soldi  e non è stato facile visto lo spred  a 570 punti .
 Certo , ha dovuto incidere su più di un bubbone che stava andando  in cancrena e molti sono stati i sacrifici che ha dovuto chiedere  principalmente alla classe più debole della nostra società , ai lavoratori dipendenti  ed ai pensionati , gli unici sui  cui risparmi poteva facilmente mettere le mani .
Certo ha fatto degli errori e lui stesso lo ha ammesso , ma chi in tempi stretti e così tragici  avrebbe saputo fare meglio e di più ?
Ma vogliamo parlare allora degli ultimi due governi  , Prodi e Berlusconi .
Il  primo è stato azzoppato dalla sinistra estrema ( che ha pagato pesantemente lo sgarro scomparendo  dal Parlamento ) e dai soldi di Berlusconi  con cui è stata  comprata  della mercanzia in putrescenza .
Il secondo , pur avendo una maggioranza bulgara , ha fatto la fine del topo in gabbia .
Entrambi  cosa  hanno fatto  per evitare che  il nostro debito pubblico arrivasse a quasi due mila miliardi di euro ?  Prodi , in verità ,qualcosina in più l’ ha fatta lasciando  un avanzo primario di 5 miliardi .
Ma , entrambi , nulla  hanno fatto per ridurre l’evasione fiscale , oggi attestatasi  su 120 miliardi di euro.
Perché  mi chiedo  e non sono il solo , non vogliono che le famiglie portino in detrazione le spese che sostengono annualmente per : colf,  meccanico,  carrozziere,  idraulico,  professionista  in genere ,  elettricista ,  muratore,  massaggista ecc. ecc. ;  avremmo visto subito come si sarebbe ridotta  l’evasione . Ma da questo orecchio nessuno vuol sentirci , perché così fa comodo a tutti .
 E cosa hanno fatto per impedire la corruzione in tutti i gangli vitali del’amministrazione pubblica attestatasi sui  60 miliardi ?
Cosa hanno fatto per contenere gli sprechi nella realizzazione di opere pubbliche , a volte inutili , costate cifre enormemente gonfiate tre/quattro volte in più del costo previsto in progetto ?
E passiamo ai partiti :
Cosa hanno fatto per impedire lo spreco di denaro pubblico causato dal finanziamento delle spese elettorali   gonfiate e pochissimo rendicontate ( pensate che percepivano il loro compenso non sul numero dei votanti , ma su quello degli elettori , che era notevolmente di più ), pur sapendo della furbata che avevano già fatto raggirando  la legge sull’abolizione del finanziamento pubblico ?
E cosa hanno fatto della tanto decantata riduzione (all’inizio si parlò di dimezzamento ) del numero dei parlamentari e delle loro irricevibili prebende ?
E cosa si può pensare  dell’ultima furbata sui vitalizi , che la legge intendeva abolire  e che  la stampa ci fa sapere che  con poche righe messe di sorpresa (!)  si è  consentito alla  Minetti e a tutti  quei consiglieri (?) delle regioni che hanno interrotto il normale corso della legislatura di percepirli nuovamente in quanto  la legge decorrerà  dalla prossima legislatura ?
E dopo tutto questo ed altro ancora ,che non scrivo per NON annoiare il lettore , ti trovi la scuola a pezzi , i docenti mal pagati da sempre ,il posto di lavoro una chimera, la disoccupazione che ha superato i due milioni di disoccupati ( oltre il 10% della forza lavoro) , i giovani con una disoccupazione che ha superato il 35% ,le imprese che si vedono rifiutati i prestiti dalle banche, il fisco che ha portato al suicidio decine di padri di famiglia e ci  meravigliamo  del grillismo ,  del  vaff….    , ma io dico , come Gianni , mi meraviglio che non si sono sentite sonore pernacchie  e che la frase VERGOGNA  NON SIA STATA SCRITTA PIU’ VOLTE SUGLI  STRISCIONI .
Io li bacerei  uno per uno QUESTI RAGAZZI  e gli direi BRAVI  , finalmente vi siete svegliati dall’atavico torpore e da oggi fate in modo da diventare bravi studenti , convinti dei vostri sacrosanti diritti e pronti , in qualsiasi modo, a farli rispettare.
Ing. Felice Lopes

Lo Cascio: Più che del "linguaggio improprio" mi lamenterei dell'assenza della cittadinanza"

Riceviamo da Pietro Lo Cascio e pubblichiamo:Gentile direttore,
la manifestazione di sabato 17 indetta dagli studenti ha fatto discutere, e indubbiamente questo è uno dei risultati ai quali gli organizzatori potevano aspirare. L’altro, purtroppo mancato, sarebbe stato quello di un’ampia partecipazione della cittadinanza, ma del fallimento di quest’ultimo obiettivo non hanno certo colpa agli studenti. Loro, con uno sforzo generoso, hanno saputo dare un forte segnale di dissenso nei confronti delle politiche nazionali che ledono il diritto allo studio e, in generale, delle politiche che ledono i nostri diritti, quelli di una comunità maltrattata dall’indifferenza e dall’inadeguatezza dello Stato e della Regione. Leggo che Michele Giacomantonio lamenta l’uso di un linguaggio improprio. Io preferirei lamentare l’assenza della cittadinanza, che ha avuto un’occasione per scendere in piazza a difesa dei propri diritti calpestati e che – nonostante l’invito degli studenti – l’ha persa miseramente. C’erano alcuni genitori, c’era qualche cittadino, ma quel corteo poteva essere molto più lungo e rumoroso, a giudicare dal numero di persone che ha preferito guardarlo dai balconi di casa, dai tavolini dei bar, dalle loro irrinunciabili occupazioni mattutine. Peccato. 
Quella che gli studenti ci avevano offerto era una bella opportunità per esprimere il proprio dissenso verso un’agenda Monti che sta sopprimendo le speranze e il futuro dei ceti medi e deboli, verso una politica nazionale e regionale che sta eliminando sistematicamente il nostro diritto alla mobilità e alla salute. Eppure, di questi temi si sente spesso parlare proprio in quei tavolini dei bar, ma le lamentele dette tra un caffè e un bicchiere d’acqua non lasciano un segno tangibile nella coscienza civile di un paese. 
Non voglio aggiungere altro alle repliche che ho letto e che condivido pienamente, se non un personale ringraziamento agli studenti e il fatto che quel linguaggio – tanto biasimato da Giacomantonio – ha previsto parole di gratitudine verso figure storiche della cultura e dello studio nelle nostre isole, come il professor Iacolino e la professoressa Conti, ai tutti noi manifestanti abbiamo rivolto un caloroso e rispettoso applauso.
Cordialmente,
Pietro Lo Cascio

Festeggiata ieri, nell'omonima borgata, S. Margherita. Foto di G. Zanca e M. Favaloro

Nella piccola frazione liparese di Santa Margherita si è festeggiata ieri la Santa che da il nome alla borgata stessa. Oltre alle funzioni liturgiche, officiate da Don Gaetano Sardella, vi è stata la processione.
La processione di Santa Margherita, "sospesa" per diversi anni, è ripresa lo scorso anno grazie all'interessamento della signora Fiorella Restuccia. Signora Restuccia che si è avvalsa della preziosa collaborazione di Francesco Ziino e Gianluca Zanca.
Vi proponiamo alcune foto scattate ieri, sia all'interno che all'esterno della Chiesa, da Mirko Favaloro e Gianluca Zanca che ringraziamo

Per la rubrica di Daniele Corrieri "Pausa Caffè": Sindaco e assessori serve un progetto di sviluppo...."


Quando la notizia fa notizia? Quando si ha la forza di dire le cose, i nomi e i fatti, ovviamente assumendosi la responsabilità. Complimenti a due redazioni locali!
Per il resto . . . della lettura quotidiana . . . di media e blog . . . e leggendo elogi positivi da qualche parte e in altre negative, non si fa che leggere discorsi contorti, che più che critica costruttiva sembra critica accampata nell’aria.
Sembra leggere frustrazioni di chi cerca o ha cercato un qualcosa che oggi non ha, o che avrebbe voluto avere, come del resto altre critiche le ho interpretate per distorcere una notizia portando l’opinione pubblica su altre notizie. Un’Opera d’arte!!!
I conflitti interni sia nella maggioranza, sia nella minoranza senza dimenticarci dei trombati, non fanno altro che peggiorare la realtà che le nostre isole stanno vivendo. Dilaniati da conflitti all’interno del nostro sociale!
I tempi delle lotte erano altri tempi, i tempi del fare chissà quando arriveranno, ma io continuo a dire: attenzione molte famiglie sono in serie difficoltà e tra poco arriva il Patatrac!
Non vorrei mai che tra annunci e proclami arrivi il nulla, perché la Politica è Politica è il pane è il Pane! Pertanto è tempo di fare perché a oggi a parte il dire non è stato fatto nulla.
Per essere chiaro: i quattro Assessori il Sindaco e relativa maggioranza facciano si che parta un progetto di sviluppo, che lo stesso sia un inizio per iniziare a sopravvivere per poi iniziare a vivere.
Mi raccomando “vivere” interpretatelo in lingua italiana e non in dialetto anche perché di chiacchiere siamo ubriachi!
P.s. Per Pane intendevo lavoro!
Daniele Corrieri

Paidea chiede l'istituzione nel comune di Lipari della figura del "Garante dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza

Al Sindaco del Comune di Lipari
                                                                All’Assessore ai Servizi Sociali
                                                                        Al Presidente del Consiglio Comunale

Oggetto: Proposta Istituzione Garante dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza Comune di Lipari.
L’Associazione di Promozione Sociale “Paideia” di Lipari in occasione della Giornata per i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, in ricordo del 20 novembre 1989 data di approvazione della Convenzione internazionale sui diritti dell'Infanzia da parte dell'Assemblea Generale dell'ONU”
chiede
 all’Amministrazione del Comune di Lipari di attivarsi affinché anche nel maggior Comune delle Eolie venga istituita la figura del “Garante dei diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza”. Questa figura si inserisce nell’alveo tracciato dall’articolo 31 comma 2 della Costituzione, il quale sancisce che “la Repubblica protegge l’infanzia favorendo gli istituti necessari a tale scopo”. Il/la garante per l'infanzia e l'adolescenza vigila sul rispetto dei diritti e degli interessi dei bambini e degli adolescenti nel territorio comunale.
 Bambini, adolescenti e adulti possono rivolgersi a lui/lei gratuitamente.
  • Può anche attivarsi senza che nessuno glielo abbia chiesto (si attiva anche d'ufficio).
  • Ha accesso a tutti gli atti della pubblica amministrazione che riceve gratuitamente in copia.
  • Viene eletto/eletta dal Consiglio comunale.
  • Deve rispettare la legge come tutti, ma non ha un diretto superiore che può dargli/darle ordini (è dunque indipendente e non sottoposto/sottoposta ad alcun controllo funzionale).
  • Una volta all'anno presenta una relazione al Consiglio comunale e alla Giunta.
  • Rimane in carica tanto quanto coloro che lo eleggono (il suo mandato coincide con quello del Consiglio Comunale).
  • Che cosa fa esattamente il/la garante per l'infanzia e l'adolescenza?
  • Informa i bambini, gli adolescenti, gli adulti e gli anziani (quindi tutti) sui diritti dei bambini e degli adolescenti (tiene conferenze, scrive lettere, fa telefonate e svolge colloqui).
  • Sostiene i bambini e gli adolescenti affinché i loro diritti siano rispettati (ad esempio verifica che gli adulti ascoltino i bambini e gli adolescenti prima di decidere su questioni che li riguardano).
  • Organizza eventi per far conoscere i diritti dei bambini e degli adolescenti (ad esempio un musical o una rappresentazione teatrale sui diritti dei bambini oppure incontri, conferenze ecc.).
  • Fornisce consulenza a bambini e adolescenti su questioni giuridiche (ad esempio quando un giovane desidera sapere se una cosa è lecita o meno).
  • Funge da mediatore nei conflitti tra genitori e figli (ad esempio se i genitori litigano furiosamente con i figli può fare un tentativo di mediazione - sempre che il bambino o l'adolescente sia d'accordo).
  • Funge da mediatore nei casi in cui genitori e figli litigano con le autorità (ad esempio se un giovane sostiene di avere subito un torto dalla scuola o dai servizi sociali, il/la garante può intervenire per tentare di porre fine alla controversia).
  • Fa proprie, in modo del tutto confidenziale, eventuali proposte di miglioramento della situazione dei bambini e degli adolescenti.
  • Promuove la collaborazione tra uffici pubblici, associazioni e autorità giudiziaria.
  • Informa su come si possono tutelare i diritti e gli interessi dei bambini e degli adolescenti (ad esempio se un adolescente vittima di atti di bullismo vuole sapere come proteggersi).
  • Ascolta le rimostranze di bambini e adolescenti.
  • Segnala ai servizi sociali o all'autorità giudiziaria le situazioni in cui è necessario intervenire con urgenza per tutelare bambini e adolescenti.
  • Segnala agli adulti eventuali rischi per bambini e adolescenti (ad esempio se un edificio frequentato da bambini e adolescenti è nocivo per la loro salute).
  • Formula proposte volte a migliorare l'ordinamento giuridico, il sistema dei servizi e dei programmi ed elabora misure per bambini e adolescenti.
  • Esprime pareri su disegni di legge e su bozze di delibera della pubblica amministrazione concernenti i bambini o gli adolescenti.
  • Si impegna per la realizzazione di una rete che favorisca la collaborazione delle autorità e istituzioni a vantaggio dei minori.
  • L’istituzione del Garante, inoltre, non avrebbe costi per il Comune in quanto lo stesso potrebbe avvalersi della collaborazione, a titolo volontario, delle Associazioni che si occupano di infanzia ed adolescenza operanti nel territorio.     Samuele Amendola (Presidente “Paideia”)

LUPO CONVOCA LA DIREZIONE PD, CONFRONTO SUL GOVERNO


ll segretario regionale del Pd, Giuseppe Lupo, ha convocato per il prossimo 27 novembre, alle 9,30, a Palermo, la direzione regionale del partito, che avrà all’ordine del giorno la valutazione dei risultati elettorali e situazione politica.
Quattro giorni or sono a Roma si era svolto un incontrotra il presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta, e i segretari regionali di Pd e Udc, Giuseppe Lupo e Gianpiero D’Alia, presenti anche il segretario nazionale dell’Udc Lorenzo Cesa, il coordinatore della segreteria nazionale del Pd Maurizio Migliavacca e i responsabili Enti Locali dei due partiti Davide Zoggia e Mauro Libè.
Nel corso della riunione, riferiva una nota ufficiale del Pd, è stato espresso l’apprezzamento per il lavoro svolto dal neo presidente e ribadita la necessità di coinvolgere, anche a livello nazionale, le forze della coalizione a sostegno dell’azione del presidente Crocetta per affrontare la grave crisi economica e sociale che colpisce la Sicilia.
Il presidente Crocetta e i rappresentanti dei partiti, proseguiva la nota, “hanno convenuto sulla necessità di dar vita, in tempi brevi, a una giunta regionale composta da assessori di alto profilo e di elevata competenza in grado di realizzare un programma condiviso di riforme, che sappia coniugare le esigenze di risanamento economico-finanziario con il rilancio dello sviluppo produttivo e con particolare attenzione al tema del lavoro e della legalità”. Il presidente Crocetta e i rappresentanti dei partiti, concludeva la nota, “si incontreranno la prossima settimana”. Il vertice non si è ancora svolto, ma alcune diversità di opinioni, nel frattempo sono emerse fra la segreteria del Pd e il governatore sulla composizione della giunta.
Nella nota ufficiale viene annunciata “una giunta regionale composta da assessori di alto profilo e di elevata competenza”, ma il segretario Lupo e il presidente Crocetta hanno “declinato”, probabilmente, in modo differente questa enunciazione di principio. Il governatore ha puntato decisamente su un governo di “esterni” ed ha anticipato la volontà di procedere entro la prossima settimana alla nomina degli assessori. Crocetta riconosce ai partiti il loro ruolo, indicare, suggerire, segnalare opportunità e competenze in un quadro di alleanza ed equilibri politici, ma si riserva il diritto di decidere. In definitiva, non s’impegna ad accettare “qualunque” nome, la qualcosa in termini concreti significa che non tutti i “consigli” del partito, o dei partiti, potranno essere accolti.
Al momento questa diversità di vedute non è sfociata in conflitto, disputa o polemica, ma potrebbe accadere che il problema si ponga. Forse per questa ragione il segretario ha convocato la direzione regionale del partito. Al di là delle valutazioni dei risultati elettorali, la direzione si occuperà della composizione della giunta di governo. La generica espressione usata nella nota di convocazione della direzione “valutazione della situazione politica” contiene i criteri sulla formazione del governo, in parte anticipati con Franco Battiato, Lucia Borsellino, Nicola Marino, Mariella Maggio e Linda Vancheri

Se fossi un pittore ! Poesia di Edmondo De Amicis che Giovanni Giardina dedica alla mamma novantenne

(Giovanni Giardina) Una poesia di Edmondo De Amicis dedicata a mia madre,che oggi compie novant’anni. Anche oggi voglio dirLe
"Sai, che ho ancora bisogno di te ! “AUGURI  MAMMA “ e  GRAZIE ! "     
Alla mamma di Giovanni vanno anche i nostri affettuosi auguri             

                                      Non sempre il tempo la beltà cancella
                                      o la sfioran le lacrime e gli affanni’
                                   “ Mia madre  ha novant’anni “
                                      e più la guardo e più mi sembra bella

                                      Non ha un detto, un sorriso, un guardo, un atto,
                                      che non mi tocchi dolcemente il core !
                                      Ah! se fossi pittore !
                                      Farei tutta la vita il suo ritratto !

                                      Vorrei ritrarla quando china il viso,
                                      perch’io le baci la sua treccia bianca
                                      o quando, inferma e stanca,
                                      nasconde il suo dolor sotto un sorriso.

                                      Pur, se fosse il mio priegio in cielo accolto,
                                      non chiederei di Raffael da Urbino
                                      il pennello divino
                                      per conorar di gloria  il suo bel volto,

                                      Vorrei poter cambiar  vita con vita ,
                                      darle tutto il vigor  degli anni miei,
                                      veder  me vecchio  e lei,
                                      dal sacrificio mio ringiovanita.

Lipari. Oggi 19 novembre iniziativa di I.Dee per ricordare la "Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne", quest'anno dedicata alle donne saharawi.

COMUNICATO - STAMPA
Solo per farti sapere che sono viva” era la frase che le donne saharawi scrivevano ai mariti profughi in Algeria quando la loro terra veniva invasa dall’esercito marocchino. Tra i 200mila saharawi nei campi profughi algerini e i saharawi indipendentisti rimasti in Sahara Occidentale è stata posta una spaventosa barriera, un muro lungo 2.700 chilometri, che corre nel deserto a separare madri e figli, mariti e mogli. Famiglie spezzate che non si vedono da anni, ma che resistono.
L’Associazione culturale I.Dee, in collaborazione con le associazioni Fidapa, Soroptimist e Circolo eoliano pensionati, ha deciso di dedicare la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne proprio alle donne saharawi, che da oltre 15 anni patiscono segregazione e violenza, nel quasi totale silenzio della comunità internazionale.
Nel corso di un incontro a tema  che si terrà, oggi, lunedì 19 novembre p.v. alle ore 18,00 nella sede del Centro Sociale Comunale Anziani di Lipari sarà proiettato il trailer del documentario realizzato dalla fotografa Simona Ghizzoni e dalla giornalista Emanuela Zuccalà e partirà la raccolta fondi a sostegno dell’iniziativa.
Ci auguriamo di poter contare sulla più ampia partecipazione, perché – come recita un detto saharawi – “Il peso diviso fra tutti diventa piuma”.

Associazione Culturale I.Dee

Iacolino a Giacomantonio: "Alla prossima manifestazione pernacchie"

Caro Michele,
Ho appena finito di leggere il tuo post e, devo confessarti che, conoscendoti bene, sono rimasto perplesso per le valutazioni, dettate, credo, dall'esserti fatto colpire dagli aspetti piú esteriori goliardici ed irruenti di chi porta dentro il fuoco dell'adolescenza.
Forse non hai avuto contezza della attenzione e consapevolezza che questi ragazzi hanno dei problemi che attanagliano questa società, vittima ed anche responsabile, col voto, di una farlocca politica che nega ai giovani il futuro.
Noi abbiamo avuto la fortuna di vivere i nostri anni migliori in un contesto socioeconomico creato da tanti politici di alto livello, dai padri costituenti forgiati nell'animo e nel carattere da esperienze amare , ma forti di un comune sentire votato alla prosperità del paese , ai diritti, allo stato sociale, alla laicità, al sostegno alla scuola pubblica , con tutti i limiti che abbiamo riscontrato nel tempo e combattuto, ognuno nel ruolo che ricopriva, durante gli anni cosiddetti della prima repubblica. 
Avevamo forte l'idea del futuro. A me il futuro appariva come una calamita , una forza magnetica che mi offriva sempre prospettive di nuove opportunità . Riuscivo a mettere a frutto le mie conoscenze e la mia voglia di fare; erano pochi i momenti di scoramento; il futuro lo sentivo saldo nelle mie mani.
Dalla fine ingloriosa della prima repubblica, abbiamo attraversato il periodo piú nero e corrotto della nostra storia repubblicana con arruffoni , pregiudicati, inquisiti che hanno occupato ed occupano tuttora gli scranni piú alti delle istituzioni e tu ti scandalizzi per qualche vaffa' urlato durante un corteo studentesco da chi , a ragione, si sente derubato di tutto. Nei tuoi anni di intensa e sana vita politica , sempre indirizzata da un imperativo categorico rigoroso ed attento all'etica della responsabilità , ti sarai incontrato e scontato centinaia di volte con politici e grand commis, al cui cospetto provavi certamente ribrezzo, proprio tu che eri di una pasta ben diversa dalla loro. 
Ed è a questi politici che hanno affossato il paese che i ragazzi vogliono giustamente indirizzare i loro vaffa'. Edoardo De Filippo , ricordiamo tutti, aveva nobilizzato il pernacchio. Io lo riproporrei alla prossima manifestazione.
Per quanto riguarda, poi, le loro proposte, fermati un attimo a parlare con loro ed avrai modo di ricrederti.

Li abbraccerei tutti, uno per uno, meno quelli che la musica ( bum bum bum ) a tutto volume, quelli che la marmitta tutta aperta e quelli che i pantaloni col culo di fuori.

Auguri a.... Francesco e Lillo

Gli auguri di buon compleanno oggi sono per Francesco Cafarella e Lillo Centorrino
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno

domenica 18 novembre 2012

Giornata europea dello studente. Fasi salienti del corteo di Lipari (video di 23 minuti)

A breve vi proporremo un filmato di 23 minuti inerente il corteo di ieri degli studenti eoliani in occasione della "Giornata Europea dello studente"

"Sull'attuale classe politica ti sfugge un particolare". Sidoti risponde alla nota di Pavone

Caro Bartolino, mi sono sforzato di capire il senso del tuo messaggio ma ti giuro che non sono riuscito a coglierne il significato. Sopratutto quando parli di "un serio progetto politico e di riscossa"...
Ti sfugge un particolare che di serio l'attuale classe politica ha poco e niente. Basta guardare il modo in cui si pone, arroganza, mancanza di trasparenza, assoluta incapacità di comunicare con la gente... Queste sono caratteristiche inconfutabili di una classe dirigente politica incapace di gestire un momento come questo al quanto difficile.
Bisogna "capovolgere la piramide"... Ovvero partire dal basso. La gente deve prendere coscienza ed incominciare a partecipare e sentirsi coinvolta nella gestione della cosa pubblica!!! 
La verità che questa non e' l'amministrazione che può favorire 

un cambiamento del genere.
Abbiamo una Giunta che non produce, un Consiglio Comunale con una maggioranza spaccata ed una opposizione inesistente, commissioni costituite solo per dare un contentino ad alcuni amici (sanità e trasporti hanno prodotto nessun documento, nessuna iniziativa niente di niente), vengono coinvolti i giovani con la costituzione di una consulta dove il ruolo principe poi resta in mano all'amministrazione e potrei elencare ancora tanti e tanti altri elementi negativi di questa amministrazione e le iniziative mediocri che ha intrapreso in questi primi 6 mesi di governo.
Ripeto quanto detto una amministrazione mediocre può produrre solo risultati mediocri.
Quindi la tua analisi, permettimi di esprimerlo, e' molto superficiale ovvero si sofferma su aspetti e obbiettivi scontati.
In ultimo una lotta contro il clientelismo!! Su questo punto l'amministrazione per prima dovrebbe dare l'esempio ... Ma non vedo segnali positivi in questo senso. 


Angelo Sidoti

Calcio. 3° Categoria: Pari tra Malfa e Filicudi. Stromboli corsaro. Eoliana k.o. casalingo

Malfa-Filicudi = 1-1 (il Filicudi ha sbagliato un rigore)
Eoliana- Arcigrazia = 0 -1 (Gli ospiti hanno segnato su rigore; gli eoliani lo hanno fallito)
Messina Centro - Stromboli Scirocco  = 2-3
Sacro Cuore -  S. Pietro = 2-3
Ramet - Pompei = 1-2
Peloro - Duilia = 3-1
In testa alla classifica il Pompei con 9 punti. Per le eoliane: 4 punti per Filicudi e Stromboli (1 gara in meno); 3 punti per l'Eoliana; 1 per il Malfa (1 gara in meno)

Che vergogna! Una recinzione da "favelas" nel Patrimonio dell'Umanità

Riceviamo questa foto, la pubblichiamo, ma non possiamo che esimerci da  un commento.
Una struttura "degna" delle peggiori favelas è stata realizzata non in un posto sperduto della Sicilia, tra le montagne quasi inaccessibili ma nella "civilissima" e "PATRIMONIO DELL'UMANITA' " isola di Lipari.
Non sappiamo chi, è a che titolo, ha realizzato questa "ignobile e vergognosa palizzata" nel terreno limitrofo all'Osservatorio, quello che porta verso una stupenda veduta sui faraglioni.
Non sappiamo se chi ha delimitato l'area sia il proprietario; ma anche se lo fosse chiedere una delimitazione di "minor ambiente" è possibile?
Non sappiamo chi, ma sappiamo per certo, che se ciò è nato e, per una assoluta mancanza di controlli, a meno che Lipari non sia la sede distaccata di Baraccopoli.
Abbiamo forti...fortisssimi..dubbi... che si tratti di qualcosa di legale e di legittimo....per questo facciamo appello al sindaco, all'assessore all'ambiente, affinchè attraverso la polizia municipale si faccia chiarezza e si elimini tale scempio.

MARINO DICE SÌ A CROCETTA, MAIRA SCETTICO: “IDILLIO PD-UDC NON DURERÀ”

Il pm antimafia di  Caltanissetta Nicolo’ Marino ha sciolto la riserva: ha accettato di  far parte della squadra di assessori del Presidente della Regione  siciliana Rosario Crocetta. L’ufficializzazione avverra’ lunedi’ alle  11.30, nel corso di una conferenza stampa a Palazzo d’Orleans. “Lunedi’ prossimo saro’ a Palermo. Il resto – ha detto il pm – lo desumete da voi…’
“Quanto potra’ durare  l’idillio, la simpatia tra il mondo dell’Udc e e quello di Rosario  Crocetta, che non e’ il mondo del Pd”. Ne e’ convinto il coordinatore  regionale siciliano del Pid-Cantiere Popolare. “Non potra’ durare  molto – aggiunge -bisogna trovare le condizioni per una nuova  politica”.
“Il segretario regionale  dell’Udc D’Alia e’ costretto a scegliere solo tecnici per la Giunta di Rosario Crocetta. La sua e’ una scelta obbligata perche’ ha  difficolta’di scelta, specie su qualche nome…”. continua Maira, parlando  della composizione della Giunta del neo Goveratore Crocetta.   Il segretario Udc Sicilia Gianpiero D’Alia ha piu’ volte  ripetuto di essere d’accordo su una Giunta di soli tecnici, a  differenza del segretario del Pd, l’altro alleato di Crocetta che  chiede politici in Giunta.

Campionato Provinciale Allievi. CSD Ludica Lipari - Monforte: 1-1


Inizia con un pareggio l’avventura dei ragazzi della Ludica Lipari, che hanno debuttato stamani al Franchino Monteleone nel Campionato Provinciale Allievi. I ragazzi di Marturano (nella foto) e Monte nonostante il bottino non sia stato di 3 punti, hanno comunque giocato una bella partita.
Nel primo tempo più volte i liparesi, sono andati vicinissimi al goal, ma il risultato si sblocca solo al 35° del primo tempo, con un potente sinistro di Andrea Gallo che da fuori area batte il portiere avversario.
Il pareggio arriva per gli ospiti al 2° minuto della ripresa, quando la difesa bianco azzurra con un pasticcio causa un’inaspettata autorete.
Nonostante la volontà di acciuffare il punteggio pieno, la stanchezza prende il sopravvento ed i bei palloni giocati  da Felice Puglisi (figlio di Angelino) restano sterili nell’area avversaria consegnando alla Ludica solo un pareggio.  

Calcio a 5 : Risultati 9^ giornata e classifica serie C2 girone C

Atletico Villafranca- Juvenilia= 7-1
Belpassese-Trinacria= 4-4
La Madonnina-Puntese= 5-5
Mascalucia-Viagrande= 8-0

Meri'-Castroreale= 5-3
Peloro Messina-Euroclub= 6-1
Lipari-Peloritana=  3-4 ( Lo Schiavo Giuseppe,Rosi,Pellegrino Daniele )

CLASSIFICA:
1 MASCALUCIA C5 25
2 ATLETICO VILLAFRANCA 23
3 SPORTING PELORO 20

4 LA MADONNINA BELPASSO 16
5 A.S.D. MERI’ 16
6 EUROCLUB ITALIA 15
7 SPORT C. PELORITANA 15
8 PGS TRINACRIA ACIREALE 12
9 FUTSAL PUNTESE 10
10 CASTROREALE 10
11 JUVENILIA MASCALUCIA 8
12 LUDICA LIPARI 5
13 SPORTING VIAGRANDE 4
14 BELPASSESE C5 1

"Giornata europea dello studente". Le foto di Matteo Nicastro del corteo di Lipari (8° parte)

Bausani a Giacomantonio "Forse questi ragazzi di oggi non credono alle favole"

Al signor Michele Giacomantonio vorrei rispondere che se i ragazzi sono vittime del "grillismo" (termine molto dispregiativo nei confronti degli attivisti e simpatizzanti del M5S) è perchè forse questi ragazzi di oggi non credono più alle favole che "Voi" vecchi politici volete raccontargli; sono ragazzi che si informano in rete, che si confrontano con un mondo che non gli garantisce un futuro (figuriamoci la pensione), sono ragazzi che vedono i loro genitori non riuscire ad arrivare a fine mese, e poi sentono in tv che l'attuale classe politica di tutti gli enti, non pensa ad altro che garantirsi la pensione a vita. Che nel corteo ci fosse qualcuno che neanche sapeva il motivo è sicuro, ma questo non vuol dire che sono tutti ignoranti, sono ragazzi che magari sono in una età che al posto di interessarsi della politica pensano ai primi baci o ai videogiochi..vogliamo darli una colpa? 
L'attuale classe politica, ha paura, ha paura delle persone informate, non sono più in grado di controllare tutte le notizie che escono, la rete non ha padrone...
I "termini forti" nelle manifestazioni ci sono sempre stati, ora tutti che gridano allo scandalo... 
Parlate di proposte, ma vi siete mai fermati a parlare con i ragazzi?? avete mai chiesto la loro opinione??  Li avete mai resi partecipi delle iniziative?? O fanno comodo solo durante la campagna elettorale?? (ovviamente chi può votate)
Giovanni Bausani

"Giornata europea dello studente". Le foto di Matteo Nicastro del corteo di Lipari (7° parte)

"Non so quale corteo abbia visto il dott. Giacomantonio". Elena Caronia replica all'ex sindaco

Non so quale corteo abbia visto il sig. Giacomantonio. O meglio, quanto ne abbia visto.
Non so neppure quanto conosca i nostri ragazzi, se abbia mai parlato con loro ultimamente o no . 
Io ho la fortuna di aver seguito mia figlia e i suoi amici dall’inizio dell’organizzazione della manifestazione. Ho seguito il dibattito e le discussioni che hanno fatto tra loro.
Ho visto l’entusiasmo con cui sono scesi in piazza con la consapevolezza che stavano facendo qualcosa di serio e di importante per loro e per tutti i loro concittadini. Ho visto la gioia di sentire 
risvegliare una coscienza ormai addormentata da anni di malgoverno, malcostume e ignoranza che hanno caratterizzato la loro infanzia. 
Ho sentito slogan che parlavano del loro diritto ad un futuro. Ho sentito parole contro una riforma che li priva del loro diritto allo studio, che sfrutta il lavoro dei professori e che toglierebbe agli studenti qualunque diritto all’interno della loro scuola. Hanno manifestato contro il privato, contro le risorse investite nella guerra invece che nella cultura che è il loro futuro.
Ho sentito tutto questo...insieme a qualche parolaccia.
Ho visto una coesione che andava ben oltre l’appartenenza politica. Hanno dimostrato che si può fare politica anche così.
Piuttosto...a parte pochissimi, non ho visto e sentito interventi della cittadinanza che era stata invitata e di politici di professione….
Perché? 
Chi sono i maleducati? I ragazzi che pongono delle domande o chi non risponde?
Ma a tutto questo hanno risposto benissimo loro con lo striscione in prima fila:
NON CI AVRETE MAI COME VOLETE VOI!!!
Grazie ragazzi!!!!
Elena Caronia

"Giornata europea dello studente". Le foto di Matteo Nicastro del corteo di Lipari (6° parte)

"Prima di tutto la tolleranza, l’educazione e il rispetto".Giacomantonio sul corteo di ieri

(Michele Giacomantonio) Ho assistito ieri mattina al corteo degli studenti lungo il corso cittadino ed ho voluto far passare ventiquattro ore prima di esprimere un mio giudizio. La scuola è malata e le ultime riforme temo che non abbiano fatto che aggravare la malattia. Se ci fosse una dimostrazione plastica della crisi di questa scuola bastava assistere proprio al corteo di ieri mattina. E non perché emergessero serie proposte alternative allo sfascio ma proprio perché di proposte non ne ho sentito nemmeno una se non parolacce e insulti rivolti ai governanti con un “vaffan…” ripetuto ossessivamente, iscritto anche sugli striscioni casomai uno fosse sordo e non sentisse. Grillo docet. Siano di destra o di sinistra questi ragazzi sono innanzitutto vittime del “grillismo” e cioè di un modo di “far politica”(!?!) che aggredisce l’avversario, che lo sommerge di contumelie e di insulti, che punta allo sfascio e non ad una qualsiasi alternativa. Non era questo il movimento studentesco che io ho conosciuto nella mia gioventù: Certo vi era fra chi lo dirigeva gente saccente, si faceva consigliare da “cattivi maestri”, predicava in molte sue componenti la violenza. Ma si discuteva. Si discuteva per ore e per giorni si facevano sit-in interminabili, si organizzavano corsi e lezioni alternative. Gli esiti di quello strano movimento sono stati i più diversi. Ci sono state le brigate rosse, il terrorismo ma c’è stata anche una grande stagione creativa che ha portato a referendum e riforme importantissimi per i diritti civili e la politica locale. Penso, per fare due esempi, alla riforma degli enti locali ed alla legge 194 del 1978 per regolamentare l’aborto. Ma penso soprattutto al grande dibattito sulla democrazia di quegti anni con personaggi di grande spessore come Norberto Bobbio, Altiero Spinelli, Ernesto Rossi. Guido Calogero, Antonino Caponetto, Aldo Capitini, Vittorio Foa, Pietro Ingrao, Lorenzo Milani e perché no Giovanni XXIII della Pacem in Terris, Paolo VI della Octogesima adveniens, il card. Martini, ecc. ecc. Da questi, alcuni dei quali ho avuto la fortuna di conoscere personalmente, ho imparato che alla base della democrazia c’è il rispetto dell’altro, la capacità di accettarlo come interlocutore, la concezione che la diversità ( di idee, di comportamenti, di religione, di cultura, di etnia…) non va demonizzata ma accolta e rispettata perché è la grande molla del progresso. E cioè prima di tutto che democrazia è dialogo, tolleranza, rispetto e…educazione. Questo molto umilmente e sommessamente, senza gridare ed insultare, avrei voluto dire ieri a quei ragazzi che manifestavano molti dei quali li conosco come ragazzi intelligenti e capaci. 

Politica eoliana. Ci scrive Bartolo Pavone

Caro Direttore, 
in questi giorni ho seguito, attentamente, i vari suggerimenti, proposte fatte da molti amici e concittadini illustri in merito alle difficoltà di gestione del nostro palazzo comunale e quali interventi necessari per risolvere la profonda crisi socio-economica e organizzativa del nostro Comune. Secondo il mio modesto parere, e senza nulla togliere alle considerazioni fatte, in questo momento particolare che noi e i nostri figli stiamo attraversando, la nostra terra di nobile gente, di antica e lunga storia, ha bisogno di un serio progetto politico e di riscossa. 
Invece, sappiamo tutti, nessun escluso, che purtroppo non è così facile, guardiamo in faccia la realtà. Oggi, saresti considerato un rompipalle, lo scemo del paese, solo a parlare di giustizia ed equità sociale, senza nemmeno il beneficio di un possibile riscatto! 
Gli idoli sono i Sancio Panza e i loro accoliti; solo a loro gli applausi, le considerazioni e le giustificazioni; per te, solo acide critiche sia di destra, che di centro e di sinistra o nell’ambito del tuo lavoro. Oggi regna sovrana una frase: ma chi te lo fa fare ? Sfido chiunque a dire il contrario!
Invece, occorre ristabilire la legalità, il rispetto della legge, rafforzare lo stato sociale, ridare fiato alla cultura, alla scuola, al lavoro ecc.ecc.Ma dirò di più: bisogna sconfessare le inadempienze e gli interessi ad personam; ridare speranze di lavoro a chi non ce ne ha: agli esodati, ai disoccupati, ai precari di ogni genere e specie. Bisogna mandare a casa i fannulloni, tagliare gli sprechi della burocrazia parassitaria, incentivare il turismo ecc.ecc. . Bisogna salvare il futuro dei nostri giovani e liberarsi dai ricatti della politica del clientelismo e dalla familistica "mangiugghia", che hanno ipotecato qualsiasi tentativo di rinascita. Questo secondo me andrebbe fatto.
Cordialmente. Bartolo Pavone

"Giornata europea dello studente". Le foto di Matteo Nicastro del corteo di Lipari (5° parte)

La conclusione del corteo degli studenti eoliani a Sottomonastero. (video 7)

Il corteo degli studenti eoliani lungo il Corso V.E verso Sottomonastero (video 6)

Due atti con le stesse caratteristiche trattati in modo diverso (di Angelo Sidoti)

Mi domando perché due atti aventi le medesime caratteristiche vengono trattati in modo diverso: la precedente amministrazione  pubblicava in allegato l'elenco dei dipendenti del Comune che percepivano le indennità di lavoro straordinario (ma ritengo ancora oggi percepiscono salvo modifiche dei nominativi attivi attuali) mentre oggi si adotta un diverso trattamento richiamando la legge sulla privacy?
PRIMA
Oggetto Atto
Ord. 03/2012 - Liquidazione spesa prevista con ordinanza n. 2 del 25/01/2012 per lavoro straordinario svolto dalle unita' operative, dipendenti comunali, appartenenti al gruppo di supporto alla gestione emergenziale -Mese di Gennaio 2012.
DOPO
Oggetto Atto
Liq.ne prevista con Ord. n 2 del 25.01.2012 per lavoro straordinario dipendenti gruppo supporto emergenza gestionale mese di Ottobre 2012 - "Determina non presente in conformità in quanto stabilito del garante della Privacy 2 marzo 2011".
Quindi sono due le cose o prima  si e' operato nel mancato rispetto della legge oppure c'e qualcosa che non torna!!!
Chiedo, pertanto, che si faccia chiarezza e che di conseguenza vengano oscurati i nominativi dei dipendenti anche nelle precedenti pubblicazioni,  se per questi atti si applica il regolamento del Garante sulla privacy, in caso contrario si provveda a ripristinare il livello di informativa che era stato fornito in precedenza.
Sicuramente in termine trasparenza noi cittadini abbiamo sempre meno informazioni!!
nb: ma queste somme rientrano nelle retribuzioni che ogni mese vengono liquidate ai dipendenti e dirigenti o seguono un percorso diverso?
Angelo Sidoti

Auguri a... Luigi, Pietro, Giuliana e Martina

Gli auguri di buon compleanno oggi sono per Luigi Barrica, Pietro Morsillo, Giuliana Paterniti Bardi e Martina Spinella
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno