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martedì 15 gennaio 2013

15 nuove categorie e multe più salate. Arriva la nuova patente

Da sabato 19 gennaio 2013 entrano in vigore nuove categorie e nuove regole per ottenere la patente. I cambiamenti riguardano le sanzioni, che saranno più forti, e la classificazione dei veicoli con l'introduzione di 15 nuove categorie tra cui quella per ciclomotori e micro-car (categoria AM). Poi diversi criteri di revisione e sospensione della patente, oltre a modifiche dell'esame di idoneità

Niente più tagliandi adesivi in caso di cambio di residenza o rinnovo del documento. Si moltiplicano anche i casi sanzionati come illeciti penali: per chi verrà beccato a guidare senza licenza ci sarà una sospensione e una sanzione amministrativa di 4mila euro. 


Da sabato 19 gennaio 2013 entreranno in vigore nuove categorie e nuove regole per ottenere la patente. Chi ha una licenza di guida rilasciata entro il 18 gennaio 2013 potrà continuare a guidare i veicoli per i quali è autorizzato.
I cambiamenti sono stati inseriti per adeguarsi alle richieste dell’Unione Europea. Le novità riguardano le sanzioni, che saranno più forti e la classificazione dei veicoli che prevede l'introduzione di 15 nuove categorie tra cui quella per ciclomotori e micro-car (categoria AM). Poi  diversi criteri di revisione e sospensione della patente, oltre a modifiche dell'  esame di idoneità
Le scuole non organizzeranno più corsi per il patentino. Niente più tagliandi adesivi in caso di cambio di residenza o rinnovo del documento: verranno ristampati. Il nuovo modello avrà maggiori caratteristiche di sicurezza e potrà contenere un microchip.
Si moltiplicano i casi sanzionati come illeciti penali: per chi verrà beccato a guidare senza patente ci sarà una sospensione e una sanzione amministrativa di 4mila euro. In caso di violazione con patente estera c’è l’interdizione o la revoca del diritto di guidare.
Ecco nel dettaglio le nuove categorie:
La nuova AM sostituisce il vecchio Certificato di idoneità alla guida, introdotto nel 2003. Gli esami diventano uguali a quelli per la patente A e, soprattutto, diventano applicabili le decurtazioni dei punti. L’età minima è 14 anni Con patente AM si potrà guidare:
1) ciclomotori a due ruote (categoria L1e) con velocità massima non superiore a 45 km/h, la cui cilindrata è inferiore o uguale a 50 cm³ se a combustione interna, oppure la cui potenza massima è inferiore o uguale a 4 kW per i motori elettrici;
2) veicoli a tre ruote (categoria L2e) aventi una velocità massima non superiore a 45 km/h e caratterizzati da un motore la cui cilindrata è inferiore o uguale a 50 cm³, se ad accensione comandata, oppure la cui potenza massima è inferiore o uguale a 4 kW per gli altri motori a combustione interna e per i motori elettrici;
3) quadricicli leggeri la cui massa a vuoto è inferiore o pari a 350 kg (categoria L6e), esclusa la massa delle batterie per i veicoli elettrici, la cui velocità massima è inferiore o uguale a 45 km/h e la cui cilindrata è inferiore o pari a 50 cm³ per i motori ad accensione comandata; o la cui potenza massima è inferiore o uguale a 4 kW per gli altri motori a combustione interna e per quelli elettrici;
La patente A1 resta conseguibile a 16 anni. Questi i veicoli che si possono guidare:
1) motocicli di cilindrata massima di 125 cm³, di potenza massima di 11 kW e con un rapporto potenza/peso non superiore a 0,1 kW/kg;
2) tricicli di potenza non superiore a 15 kW; - A2: motocicli di potenza non superiore a 35 kW, con un rapporto potenza/peso non superiore a 0,2 kW/kg e che non siano derivati da una versione che sviluppa oltre il doppio della potenza massima;
A 20 anni si potrà ottenere la patente A, ma solo se si ha già la A2 da almeno due anni. Il veicoli autorizzati con patente A sono:
 1) motocicli senza carrozzetta (categoria L3e) o con carrozzetta (categoria L4e), muniti di un motore con cilindrata superiore a 50 cm³ se a combustione interna e/o aventi una velocità massima superiore a 45 km/h;
2) tricicli di potenza superiore a 15 kW. Servirà la B1 per: quadricicli la cui massa a vuoto è inferiore o pari a 400 kg (categoria L7e) (550 kg per i veicoli destinati al trasporto di merci), esclusa la massa delle batterie per i veicoli elettrici, e la cui potenza massima è inferiore o uguale a 15 kW. Tali veicoli sono considerati come tricicli.
La patente B, autorizza alla guida di autoveicoli la cui massa non supera i 3500 kg e progettati e costruiti per il trasporto di non più di otto persone, oltre al conducente. Ai veicoli di questa categoria può essere agganciato un rimorchio avente una massa non superiore a 750 kg.
Può essere agganciato anche un rimorchio la cui massa superi i 750 kg, purché la massa complessiva non superi i 4250 kg. Qualora tale combinazione superi i 3500 kg, è richiesto il superamento di una prova di capacità e comportamento su veicolo specifico. In caso di esito positivo, si ottiene il rilascio di una patente di guida munita di apposito codice comunitario, che attesta l’idoneità a condurre tali complessi di veicoli.
Con la BE si possono guidare complessi di veicoli composti da una motrice della categoria B e da un rimorchio o semirimorchio: questi ultimi devono avere massa non superiore a 3500 kg.
Novità anche sul fronte dei mezzi pesanti, debuttano le patenti C1 e D1. La C1 serve per: autoveicoli diversi da quelli delle categorie D1 o D, di massa compresa tra i 3500 kg e i 7500 kg, progettati e costruiti per il trasporto di non più di otto passeggeri, oltre al conducente; agli autoveicoli di questa categoria può essere agganciato un rimorchio la cui massa non sia superiore a 750 kg. C1E:
1) complessi di veicoli composti da una motrice rientrante nella categoria C1 e di un rimorchio o di un semirimorchio di massa superiore ai 750 kg, sempre che la massa del complesso non superi i 12000 kg;
2) complessi di veicoli composti da una motrice rientrante nella categoria B e di un rimorchio o di un semirimorchio la cui massa autorizzata è superiore a 3500 kg, sempre che la massa del complesso non superi i 12000 kg.
C: autoveicoli diversi da quelli delle categorie D1 o D la cui massa massima è superiore a 3500 kg, progettati e costruiti per il trasporto di non più di otto passeggeri, oltre al conducente; agli autoveicoli di questa categoria può essere agganciato un rimorchio di massa non superiore a 750 kg;
CE: complessi di veicoli composti da una motrice rientrante nella categoria C e di un rimorchio o di un semirimorchio la cui massa massima autorizzata superi 750 kg; D1: autoveicoli progettati e costruiti per il trasporto di non più di 16 persone, oltre al conducente, e aventi una lunghezza massima di 8 metri; agli autoveicoli di questa categoria può essere agganciato un rimorchio di massa non superiore a 750 kg;
D1E: complessi di veicoli composti da una motrice rientrante nella categoria D1 e da un rimorchio la cui massa massima è superiore a 750 kg; D: autoveicoli progettati e costruiti per il trasporto di più di otto persone, oltre al conducente; a tali autoveicoli può essere agganciato un rimorchio la cui massa non superi i 750 kg;
DE: complessi di veicoli composti da una motrice rientrante nella categoria D e da un rimorchio la cui massa massima supera 750 kg.

Auguri a....Francesco

Gli auguri di buon compleanno oggi sono per Francesco Tarantelli e Francesco Trio
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno

Stromboli. Dopodomani riunione informativa

Dopodomani si terrà a Stromboli una riunione informativa con la popolazione sullo stato dell'attività vulcanica. Vi parteciperanno il sindaco Giorgianni, esperti della Protezione civile e vulcanologi

Sospeso dal CGA il calendario venatorio siciliano

Confermata la sospensione del calendario venatorio siciliano 20012-2013. Lo ha deciso il Consiglio di giustizia amministrativa che in Sicilia è organo d'appello del Tar. Il calendario, varato dal precedente assessore regionale all'agricoltura Francesco Aiello, era stato impugnato dalle associazioni ambientaliste perché, sostenevano, ammette la caccia nei siti di importanza comunitaria senza la preventiva valutazione di incidenza ambientale e senza altri pareri di organismi di protezione della fauna. (ANSA)

lunedì 14 gennaio 2013

Stromboli. Il comunicato ufficiale della Protezione Civile


Riceviamo dal presidente della Circoscrizione di Stromboli il comunicato ufficiale emesso dalla Protezione Civile
Il Dipartimento della Protezione Civile continua a seguire con attenzione l'evoluzione dei fenomeni registrati dalle reti dei Centri di Competenza - Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e Università di Firenze - negli ultimi giorni sul vulcano Stromboli. Il 10 gennaio il Centro Funzionale Centrale per il Rischio Vulcanico del Dipartimento ha emesso un avviso di criticità elevata, tuttora vigente, a seguito di un trabocco lavico, di fenomeni di rotolamento di blocchi incandescenti osservati lungo la Sciara del Fuoco e di un progressivo aumento dell’attività vulcanica ai crateri sommitali.
A partire dalle prime ore di questa mattina, 14 gennaio, il trabocco lavico, già osservato nei giorni scorsi, e intensificatosi durante la notte del 13 gennaio, ha dato origine ad un ulteriore flusso lavico, che scorre in direzione nord-est lungo la Sciara del Fuoco. L’intensa attività vulcanica, la notevole frammentazione dell’orlo del cratere di nord-est e la colata di lava, rendono probabile il verificarsi di nuovi rotolamenti di materiale lungo il versante.
Sull’isola sono presenti dal 13 gennaio tecnici di protezione civile, tra cui un rappresentante del Dipartimento, con il compito di verificare, insieme al personale dei Centri di Competenza presenti sul territorio, lo stato di attività del vulcano.
Stato di attività. Nella giornata del 12 gennaio è stato registrato un forte aumento del tremore vulcanico, a cui è seguita una spiccata deformazione del suolo nella parte sommitale del vulcano Stromboli. In particolare, da un’attenta analisi si è osservato che questo fenomeno sembrerebbe imputabile al parziale franamento di una porzione dell’orlo del Cratere di nord-est, che ha prodotto il distacco e il rotolamento di materiale caldo lungo la Sciara del Fuoco fino al mare. Questo ha provocato il sollevamento di grosse nubi di ceneri e vapore.
Nella mattinata del 13 gennaio è stato effettuato un sorvolo, nel corso del quale sono state fatte riprese con la telecamera termica dai tecnici dell'Ingv, per evidenziare l’eventuale presenza di fratture di nuova formazione sul versante della Sciara del Fuoco. Al sorvolo, è seguito un sopralluogo in area sommitale che ha permesso di osservare che l’attività vulcanica seppur intensa si mantiene stazionaria.
Il Centro Funzionale Rischio Vulcanico del Dipartimento continua nell’attività di presidio, sia attraverso i Centri di Competenza (Ingv e Università di Firenze), che attraverso proprio personale presente sull’isola. Nonostante la costante attività di monitoraggio, lo Stromboli è caraterizzato da attività continua e persistente che può dar luogo a variazioni repentine non prevedibili.

Incontri di componenti e le strutture operative locali. Per fare un punto sulla situazione in atto, si è svolta stamattina una riunione presso la Prefettura di Messina a cui hanno partecipato rappresentanti del Comune di Lipari e della Regione Siciliana. Parallellamente, si è tenuto anche un incontro operativo sull’isola per illustrare lo stato di attività del vulcano e valutare le iniziative di prevenzione da adottare, cui hanno preso parte, oltre al personale del Dipartimento, i rappresentanti dell’arma dei Carabinieri, il Presidente della Circoscrizione, le guide vulcanologiche e i ricercatori dei Centri di Competenza.
Si ricorda, infine, che dal 31 dicembre 2012 è scaduto lo stato di emergenza che attribuiva al Capo del Dipartimento della Protezione Civile, in veste di Commissario delegato del Governo, gli strumenti necessari per fronteggiare i danni causati dagli effetti indotti dai fenomeni vulcanici nell'isola di Stromboli. Di conseguenza, le amministrazioni ordinariamente competenti sul territorio sono subentrate nella gestione di queste attività.

"Pausa Caffè". Rubrica di Daniele Corrieri ".....prima di fare la fine di Atlandide"


Caffè ristretto da stare svegli prima che faccia la fine di Atlantide.
 Mi complimento col Direttore per l’iniziativa di raccogliere le idee dei cittadini e girarli ai nostri amministratori.
 Spero e mi auguro che arrivino suggerimenti di sviluppo economico locale e incoming, senza queste due ricette fondamentali la nostra isola sprofonda come “Atlantide”.
 Invito i lettori oltre a segnalare ogni tipo di idea di inviare centinaia di segnalazioni e lettere per un turismo migliore, idee per il sociale locale e come far arrivare i turisti da marzo a ottobre.
 Ci sono mille ricette, prendetene un bel mucchio, magari una la prendono in considerazione, cosi possiamo dire che si parte da qualcosa, anche perché oggi di questi temi negli ultimi sei mesi non si trova traccia e qualcosa è meglio che niente.
Complimenti per l’iniziativa Caritas, ma era meglio che questa notizia non si leggesse mai.
Spero che al più presto la Caritas vada via da Lipari perché Lipari alzerà la testa prima onde evitare che la perda
Complimenti ancora al mio Direttore
Daniele Corrieri

Con il MoVimento 5 stelle siamo tutti deputati (di Francesco Finocchiaro)

Comunicato
Le commissioni Parallele dei cittadini siciliani
I 15 Cittadini del M5S all’ARS, alla stessa stregua di tutti gli altri deputati, fanno parte delle Commissioni legislative permanenti, istituite presso l’Assemblea Regionale Siciliana, nelle quali si concretizza gran parte dell’attività istituzionale.
Con lo scopo di dare un valido supporto al lavoro dei Cittadini all’ARS è stato deciso di creare delle omonime Commissioni parallele costituite da cittadini esperti e competenti che si raccordano con i gruppi del MoVimento 5 Stelle distribuiti sul territorio siciliano.
L’obiettivo delle Commissioni parallele è duplice:
1. creare dei canali di raccolta delle proposte e delle istanze provenienti dalla società civile;
2. convogliare competenze e professionalità che supportino concretamente i nostri deputati nello svolgimento della loro attività all’interno del Parlamento regionale.
Potete mettere a disposizione le vostre competenze e professionalità, in modo gratuito e volontario, compilando il modulo (http://www.sicilia5stelle.it/commissioni-parallele/) presente sul sito sicilia5stelle.it oppure rivolgendovi al Gruppo locale del vostro comune.
Se siete interessati e desiderate maggiori informazioni contattateci pure alla mail : m5stellelipari@hotmail.com
Con il MoVimento 5 Stelle siamo tutti deputati.
Francesco Finocchiaro

LOMBARDO-STORY: VITA, MIRACOLI E........

Salvatore Parlagreco -
Raffaele Lombardo ha riconsegnato il Partito dei Siciliani a Silvio Berlusconi, l’uomo chiave dell’asse del nord, capo del governo “a trazione padana” che ha insolentito, oltre che impoverito, il Mezzogiorno d’Italia e la Sicilia.  Il Partito dei siciliani,  autonomista e territoriale, creato dall’ex presidente della Regione, sarà alleato, con il Grande Sud, alla Lega Nord. Un incaprettamento volontario.
“Non avevamo scelta”, ha spiegato Lombardo, ci hanno sbattuto la porta in faccia.
E’ vero?
Sì, è andata proprio così, ma questo non spiega “la dazione” di schede nell’urna al leghismo post-bossiano che proclama, come condizione della propria alleanza, l’impegno a spendere nel proprio territorio, la Lombardia, due terzi delle risorse pubbliche. Una idiozia, oltre che una infamia, un esemplare testimonianza di egoismo e di provincialismo insultante. Accettata con mente serena da altri autorevoli siciliani, come Angelino Alfano, Renato Schifani, Gianfranco Miccichè, Stefania Prestigiacomo, tanto per citare i big.
La porta in faccia, dunque. E’ prevalsa nel centrosinistra una priorità: liberarsi, definitivamente, dell’ingombrante Lombardo, e soprattutto dei suoi amici “trasversali”, presenti anche nel Pd, piuttosto che la vittoria su Silvio Berlusconi in terra di Sicilia.
Perché è andata così?
I nuovi equilibri di potere, spiegano in tanti. La miopia dei politici nostra, accusano taluni. Una resa dei conti, sospettano in molti. Una gran cazzata, che farà vincere Berlusconi, sussurra, disperato, chi sta fuori dal coro.
Noi vorremmo affrontare l’episodio partendo dal contesto, come avrebbe fatto Leonardo Sciascia. Per capire più che per giudicare, il fenomeno-Lombardo. L’uomo più potente, e più inviso (nei circoli che contano) di tutti i tempi nell’Isola.
L’idea che tutti i guai del mondo, o larga parte di essi, possano essere addebitati a qualcosa o a qualcuno, e che basti quindi liberarsi di qualcuno o qualcosa per salvarsi, è nata con l’uomo. E’ stata alimentata dall’istinto di sopravvivenza, dallo scaltro calcolo, dal possesso della verità.
L’idea che tutti i guai della Sicilia comincino e finiscano con Raffaele Lombardo e pochi intimisi è consolidata quando l’altro simbolo del male – Totò Cuffaro – è stato assicurato alla giustizia e, ha conquistato la sua consacrazione giorno dopo giorno, allorché l’ex governatore è riuscito a spogliarsi del suo odore sulfureo mostrando a “a coloro che stanno dalla parte giusta”, di di essere un detenuto modello, rispettoso della legge e dei verdetti dei giudici. Niente soddisfa di più il palato di coloro che stanno dalla parte giusta.
Emergendo dalle sue colpe con un comportamento remissivo e consapevolmente penitente, Totò Cuffaro rischiava però di lasciare orfani del Nemico i siciliani per bene; così si è provveduto – per carità nessuna congiura, complotto, trattativa ecc – a designare Raffaele Lombardo come epigono del cuffarismo che, come affermò lucidamente Gianfranco Miccichè, sarebbe nato prima di colui che gli ha regalato il nome, essendo pratica comune nell’Isola, la clientela e le cattive frequentazioni.
Se le cose stanno così, ma può darsi che stiano diversamente, dovremmo supporre che Raffaele Lombardo sia nient’altro che il capro espiatorio e perciò, inequivocabilemente, innocente. Male che vada, meritevole di indulgenza, come riparazione all’ingiusto cumulo di colpe che i siciliani per bene – soprattutto i politici per bene – gli assegnano per allontanare da sé il sospetto di complicità.
Troppo comodo, sorry. Raffaele Lombardo non merita l’aureola, ha la legittima rappresentanza di una Sicilia politica che ha fatto di sè – della propria intelligenza, dei propri valori, delle proprie attitudini ed abilità – carne da macello. Avrebbe potuto fare la fortuna della Sicilia ed invece è avvenuto il contrario, bruciando scelte, gesti e meriti (ambiente, energia, rifiuti ecc).
Un esempio, il più banale. Facendo un passo indietro – dimissioni e ritiro dalla politica – aveva salvato la propria immagine, candidando i figlio e rimanendo il dominus del nuovo partito, il Pds, ormai abbandonato dai suoi uomini forti (Leanza, Pistorio, Musotto ecc), ha azzerato i meriti (se diamo uno sguardo alle liste per le politiche troviamo altri figli-candidati al seggio parlamentare, ma l’ex governatore non può aspirare all’indulgenza, è ancora sulla scena).
Raffaele Lombardo non è un alieno, altro da noi, ma il simbolo della nostra decadenza culturale, del pensiero debole, della devastante condizione di degrado politico in cui è ridotta l’Isola.
Tutti colpevoli, dunque? E’ la società che ha creato il disastro, come si pensava trenta anni fa? Nemmeno per sogno: le responsabilità ci sono. Hanno nomi e cognomi, sono individuali e non collettive.
Se potessimo assistere alla sfilata – su una ideale passerella, come usava il varietà – dei personaggi che hanno fatto la complicata storia politica ed istituzionale della Sicilia, dal dopoguerra ad oggi – ci accorgeremmo con stupore che Raffaele Lombardo non godrebbe di quell’attenzione che oggi gli viene concessa. Magari la platea si spellerebbe le mani per plaudire, invece che insolentire, sia lui che gli altri suoi eroi. Chi lo sa?
Avendole voluti, scelti, tenuti in piede con il proprio voto, come farebbero a mostrare il cappio senza sentirsi stringere il collo?
La Lombardo story, in definitiva, è la Sicilia-story. E’ anche un alibi assolutorio, una ciambella di salvataggio. E il suo protagonista, l’ineffabile Raffaele, la cifra della nostra follia collettiva. Come la definereste la scelta di affidare a Tremonti, al Cavaliere e a Maroni-Bossi il futuro dell’autonomia siciliana?

DA MILAZZO IN ATTESA DI PARTORIRE: Barbara Gallo e Tiziana De Luca


NO PUNTO NASCITA LIPARI….NO PARTI!!! 
Abbiamo letto con attenzione la proposta del Presidente Crocetta riguardo il bonus di 3.000 €., ma riteniamo che tale soluzione sia una sconfitta per tutta la comunità delle Isole minori siciliane, trattate alla stregua di altri territori che non vivono le problematiche legate al mare ed all’insularità.
 In occasione della sua venuta a Lipari in campagna elettorale, il presidente Crocetta era stato ben informato della situazione del punto nascita ed aveva ricevuto in consegna una corposa petizione popolare in cui chiedevamo il ritiro del ricorso al CGA ed il relativo mantenimento del punto nascita di Lipari alla luce della nota sentenza del TAR che aveva accolto il primo ricorso presentato dal Comune di Lipari, avverso il decreto assessoriale di Russo. 
Piuttosto che dare alle famiglie un contributo economico, bene farebbe il presidente della Regione a valutare tutte le proposte che nel tempo sono state avanzate, come ad esempio la turnazione dei medici a garanzia delle mamme e dei nascituri ed il miglioramento dei servizi, proposte atte ad assicurare una continuità del servizio sanitario nel rispetto dell’uguaglianza di tutti i cittadini (anche quelli delle Isole Eolie!!).
 E’ vergognoso che siano state spese ingenti somme per l’ampliamento della struttura ospedaliera, ed in particolare per i nuovi locali ed attrezzature della sala travaglio e della sala parto in convergenza con l’obiettivo e le azioni di chiusura del punto nascita di Lipari.
 E’ assurdo inoltre mantenere un così cospicuo personale che può svolgere solo funzioni ambulatoriali e che, seguendo il percorso della gravidanza per tutti i nove mesi, invita poi le partorienti, ormai agli sgoccioli, a recarsi in un centro su terraferma.
 Pertanto, auspichiamo un intervento risolutivo, meno mortificante, e più equilibrato poiché il parto, evento naturale ed universale, andrebbe trattato con più sensibilità e non barattato con un rimborso spese che, per quanto d’aiuto, non sopperisce al disagio delle famiglie eoliane ed al concreto riconoscimento della nostra dignità.
Barbara e Tiziana 

Stromboli. Domani nuovo vertice a Messina con protezione civile nazionale e regionale ed esperti dell'INGV

Il presidente della Regione Siciliana Rosario Crocetta e il Dirigente generale del dipartimento regionale di Protezione Civile Pietro Lo Monaco, stanno seguendo con particolare attenzione tramite il dipartimento regionale di Protezione Civile, l’eruzione dello Stromboli. Lo segnala in una nota lo stesso governatore siciliano.
Dopo il vertice svoltosi oggi alla prefettura di Messina, al quale hanno partecipato le autorità locali e i delegati del dipartimento regionale Protezione Civile, della Capitaneria di Porto, dei Vigili del fuoco e delle forze dell’ordine,  in cui sono state analizzate le previsioni del piano di protezione civile, è in programma domani un ulteriore incontro al quale parteciperanno i rappresentati del dipartimento nazionale di Protezione civile, il dipartimento regionale di protezione civile e gli esperti dell’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia.
Nel corso dell’incontro saranno messe a punto le attività che le varie componenti del sistema di protezione civile dovranno sviluppare sia in occasione dell’attuale situazione di criticità, sia nella gestione ordinaria visto che lo scorso 31 dicembre scorso è scaduta l’ordinanza di protezione civile che delegava i compiti di monitoraggio ed allerta al dipartimento nazionale.

GIORNALISTI IN CAMPO, DOPO MINEO ECCO RUOTOLO: “RIVOLUZIONE CIVILE? CI STO”


Il giornalista Sandro Ruotolo ha deciso di accettare la candidatura che gli ha proposto Antonio Ingroia nelle liste di ‘Rivoluzione civile alle prossime elezioni politiche.
“Caro Antonio -si legge nella lettera inviata al sito del movimento- accetto con entusiasmo la candidatura nella lista di Rivoluzione civile che tu e Luigi De Magistris mi avete proposto. Ci ho pensato e riflettuto dopo aver firmato l’appello ‘io ci sto’ con il quale donne e uomini della societa’ civile si sono impegnati a sostenere il progetto per costruire un’alternativa di governo al berlusconismo e alle politiche liberiste del governo Monti”.
“Non ho dubbi -continua Ruotolo- quando affermi di voler difendere i valori dei nostri padri costituenti. C’e’ un articolo della carta costituzionale per il quale mi sono battuto in tutti questi anni e per il quale penso sia necessario battersi ancora: l’articolo 21, quello che garantisce la liberta’ di pensiero, la liberta’ di informare e di essere informati. C’e’ bisogno di liberta’ nel nostro Paese ma in gran parte del territorio nazionale questa liberta’ -conclude Rutolo- viene preclusa dalla presenza delle mafie e delle illegalita’, dalle cricche che hanno impoverito la nostra terra”.
DI PIETRO – “La candidatura di Sandro Ruotolo è una bellissima notizia. La libertà di informazione sarà centrale nel programma di rivoluzione civile”.

Giorgianni: Richiesta attenzione per l'isola e non solo durante la maggiore attività del vulcano"

" Stromboli deve ricevere più attenzione sempre non solo durante le fasi di maggiore attività del vulcano. In Prefettura ho fatto presente, ad esempio che occorre il raddoppio del medico di guardia così come ho evidenziato che occorre un presidio dei Vigili del Fuoco". Così il primo cittadino di Lipari, Marco Giorgianni, dopo la riunione alla quale hanno partecipato rappresentanti della Protezione civile, vulcanologi, la Provincia e il resto delle autorità civili e militari. " Non si è trattato di un incontro - ha rimarcato il Sindaco- per analizzare qualcosa di diverso da ciò che conosciamo. C'è una attività particolare e quindi dobbiamo essere tutti pronti e attenti". Nei prossimi giorni giungerà a Stromboli un team della Protezione civile nazionale, che opererà a supporto delle autorità locali e del Comune nell'analisi e nel monitoraggio, al fine di seguire tempestivamente l'evolversi della situazione del vulcano dell'isola delle Eolie. E' stato stabilito di "tenere costantemente informati i residenti dell'isola le cui abitazioni si trovino a distanza dalla battigia tale da esporli a rischio nell'eventualità di onde anomale che potrebbero essere sollevate da distacchi di materiale roccioso dal fianco del vulcano, nonché di intensificare l'attività di osservazione e monitoraggio delle attività in corso".(ANSA).

Stromboli: prosegue eruzione, 23 segnali simici in 24 ore

(AGI) - Palermo, 14 gen. - Prosegue l'attivita' eruttiva dello Stromboli, che dal 23 dicembre emette materiale incandescente con violente e spettacolari esplosioni. La Protezione civile ha emesso un avviso di elevata criticita' e le escursioni sul vulcano sono state sospese, ma la popolizione della piccola isola delle Eolie viene l'evento senza particolare apprenzione.
  L'Osservatorio vesuviano di Napoli dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, che monitora lo Stromboli costantemente con tredici telecamere, ha rilevato in 24 ore 23 segnali sismici associati a frane di lava lungo la Sciara del fuoco, il canalone che dalla bocca eruttiva scende fino al mare, dove si riversa la colata. (AGI) .

VIMINALE, LA CARICA DEI 215 SIMBOLI: BERSANI CON 7 PARTITI

Ieri: Ore 16, si chiude la bacheca del Viminale. Sono scaduti i termini per la presentazione dei simboli per le elezioni politiche del 24 e 25 febbraio. Duecentoquindici i contrassegni presentati al ministero dell’Interno. E, in barba al vento dell’antipolitica, i simboli registrano un sostanziale aumento sulle ultime politiche del 2008: +15%, ovvero 215 contrassegni contro i 181 presentati alle ultime politiche (di cui poi ‘solo’ 153 accettati).
I partiti della coalizione di centrosinistra, con Pier Luigi Bersani a capo della ‘squadra’, sono 7. Oltre al Pd, in coalizione figurano Sel di Nichi Vendola, il Centro democratico di Bruno Tabacci e Massimo Donadi, il Psi, ‘Il Megafono’ lista Crocetta (che si presenta per il Senato in Sicilia), i Moderati di Portas e il Sud Tiroler Volkpartei con la stella alpina. Per il centro capitanato da Mario Monti, al Senato c’e’ la lista Monti per l’Italia, mentre alla Camera alla lista Scelta civica si affiancano Fli e Udc.
Piu’ variegata la ‘squadra’ del centrodestra, con Silvio Berlusconi capo della coalizione, nove partiti schierati per Montecitorio e 14 per il Senato. Alla Camera al Pdl si affiancano Lega Nord, Grande Sud con Mpa, Fratelli d’Italia, il partito dei pensionati, Intesa Popolare, la destra di Storace, Liberi da Equitalia, Mir; al Senato, invece, corrono il Pdl, la Lega Nord, Grande Sud, Fratelli d’Italia, il partito dei Pensionati, Popolari Italia Domani, la Destra di Storace, Basta tasse, Intesa popolare, Liberi da Equitalia, Lista del popolo, Mir, Mpa, Rinascimento italiano.

STROMBOLI: Il Video del 12 Gennaio, trasmesso da Antenna Sicilia e pubblicato su youtube

Stromboli. L'ultimo bollettino dell'INGV

Il bollettino è relativo all’analisi dei segnali sismici effettuata presso la sala di monitoraggio della sezione INGV di Napoli (Osservatorio Vesuviano), dove sono centralizzati i segnali della rete sismica a larga banda che opera sullo Stromboli.
Attualmente sono ricevuti i dati da 3 delle 13 stazioni che compongono la rete. L’attività sismica registrata nelle ultime 24h ha presentato le seguenti caratteristiche (tempi GMT). L’analisi dei sismogrammi ha evidenziato 23 segnali sismici associabili ad eventi franosi di piccola entità, localizzati nell'area della Sciara del Fuoco. In particolare tra le 11:10 e le 11:27 è stato registrato un segnale di frana continuo. L’ampiezza del tremore è su valori medio-alti, con un lieve trend in diminuzione. Il conteggio degli eventi Very Long Period (VLP) fornisce un valore di circa 11 eventi/ora.  
L’ampiezza dei segnali VLP oscilla tra valori bassi e medio-bassi, con lieve trend in aumento. La localizzazione della sorgente dei segnali VLP non mostra variazioni significative. I parametri di polarizzazione del segnale sismico nella banda di frequenza VLP non mostrano variazioni significative. L’ampiezza degli explosion-quakes oscilla tra valori bassi e medio-bassi con alcuni eventi di ampiezza medio-alta.

Operatori ecologici ribadiscono: " Senza stipendio il 18 gennaio ci fermiamo"

Sono decisamente intenzionati a fermarsi il prossimo 18 gennaio, se non riceveranno quanto gli spetta, gli operatori ecologici in forza alla ditta Ecoseib che gestisce nelle Eolie il servizio di raccolta dei rifiuti. 
Lo hanno ribadito stamani nel corso dell'assemblea, regolarmente autorizzata, che hanno tenuto nello spazio  antistante il palazzo vescovile. Oltre ai lavoratori di Lipari erano presenti anche quelli delle altre isole".
Da quanto abbiamo appreso sono due le mensilità in arretrato più la tredicesima. E, in questa situazione, per chi vive di questo lavoro non è facile portare avanti una famiglia. 
La ditta Ecoseib- da quanto ci riferiscono- avrebbe dovuto anticipare le mensilità di ottobre e novembre. In quanto l'ATO ME5 "Eolie per l'ambiente" non ha ancora ricevuto dal comune di Lipari la somma da girare alla società. 

ELEZIONI: MARONI, SE VINCIAMO IO CAPO DELLA COALIZIONE A NORD

(AGENPARL) - Roma, 14 gen - "Io credo che qualcuno abbia fatto i suoi calcoli troppo presto e non abbia capito la portata del patto che abbiamo sottoscritto nei giorni scorsi con il Pdl. In una sola settimana abbiamo cambiato faccia alla politica italiana. la procedura e' nota. Chi vince, indica al capo dello Stato il nome di chi dovrà fare il premier. E dunque, al momento opportuno, noi e il Pdl, di comune accordo, indicheremo quel nome". Così in un'intervista al Corriere della Sera Roberto Maroni che, in caso di vittoria delle elezioni, spiega che “L'accordo è già fatto. Un minuto dopo il mio insediamento, insieme con i presidenti Roberto Cota, Luca Zaia e, se vuole, Renzo Tondo, costituiremo un nuovo soggetto istituzionale di rappresentanza dell'Euroregione che si batterà con Roma in tutte le circostanze in cui occorrerà farlo".

Calcio a 5 femminile. Le foto della prima vittoriosa partita (di Bartolo Lo Ricco)

BUFARDECI: “NON SALIAMO SU TAXI ELETTORALE, C’È LA SICILIA…”

La trattativa fra l’area autonomista che ha abbandonato Grande Sud e il Centro democratico di Bruno Tabacci è in corso. “Non abbiamo ancora concluso, stiamo ragionando sul manifesto, i contenuti, le ragioni della nostra partecipazione, gli obiettivi ed i programmi”, precisa Titta Bufardeci, una carriera nel sindacato della Cgil, ex sindaco di Siracusa ed ex assessore regionale nel governo Lombardo.
“Non siamo interessati a salire su un taxi e scendere subito dopo, non è questo il nostro intento”, continua Bufardeci. “E poi noi siamo una forza territoriale che deve tenere in gran conto le questioni siciliane. Insomma, conclude Bufardeci, il dialogo è in corso, stiamo discutendo e se troveremo ascolto chiuderemo la trattativa positivamente. La competizione elettorale ci interessa naturalmente e vogliamo affrontarla al meglio, con entusiasmo, ma è solo la prima tappa di un percorso nuovo”.
Se non si conclude positivamente la trattativa, tornerete a casa con Miccichè?
“No, affatto, questo è già deciso. È un fatto irreversibile. Abbiamo rotto con Miccichè, non abbiamo alcun dialogo con lui, ed abbiamo spiegato per quale ragione”.
Il gruppo parlamentare dell’Ars con chi sta?
“Faccia lei i calcoli: i deputati Cimino, Tamajo, Savona e Lantieri hanno lasciato Grande Sud”.
E gli altri?
“Carmelo Lo Monte è approdato nel Centro democratico. Lui viene dall’Idv, il suo interlocutore e Massimo Donadi, non Tabacci”.
Qualche chances concede all’esito positivo della trattativa?
“Cinquanta per cento, allo stato, ma saremmo lieti di arrivare alla conclusione. Non dipende solo da noi, naturalmente”.
Il confronto, secondo altre fonti, si è arenato su qualche nome di peso che potrebbe fare decollare la lista del Centro democratico al Senato. Si tratterebbe di Salvo Andò, per il quale ci sarebbero state delle resistenze. Con il passaggio del Pds al centrodestra, la composizione della lista del Centro democratico è diventata essenziale per competere con l’area berlusconiana nell’Isola nella corsa al premio di maggioranza di Palazzo Madama.
CENTRO DEMOCRATICO, DEFINITE LISTE, DONADI E TABACCI TRA i CAPOLISTA
“Bruno Tabacci capolista in 10  circoscrizioni, Massimo Donadi capolista in 9 circoscrizioni.  Formisano, Mosella, Pisicchio e Porcino, capilista in una  circoscrizione ciascuna. Due donne, Cinzia Dato e Wilma Mazzocco,  capilista in una circoscrizione ciascuna ed in Sardegna il consigliere regionale Roberto Capelli, capolista del territorio, in rispetto  dell`autonomia territoriale. Questi sono i capilista delle 26 liste di Centro Democratico alla Camera dei Deputati, che, insieme ad altri 600 candidati, rappresenteranno il movimento politico alle prossime  elezioni, con Pierluigi Bersani a capo della coalizione”. Lo rendono  noto i coordinatori elettorali di Centro Democratico, Pino Bicchielli  e Nello Formisano.
“Riteniamo, con soddisfazione, di aver esaurito il nostro  compito, che ci ha consentito di incontrare, in questi giorni di  intenso lavoro, centinaia di amministratori, donne e giovani che con  grande entusiasmo hanno aderito e stanno continuando ad aderire al  progetto di Centro Democratico – spiegano – La prossima settimana, nel corso di una conferenza stampa, saranno dettagliatamente presentate le liste della Camera e le 18 liste al Senato, che avranno personaggi  nazionali di primo rilievo quali capilista”.

Auguri a...Patrizia, Irene, Marco, Giovanni Giachino e Giovanni

Gli auguri di buon compleanno oggi sono per Patrizia Sobrero, Irene Fichera, Marco Giaquinta, Giovanni Giachino Busacca, Giovanni Bausani
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno

domenica 13 gennaio 2013

Compagnia delle isole e...I quesiti di Fabio Peluso

Riceviamo e pubblichiamo:
Gentilissimo Direttore,
vorrei segnalare che oggi il Traghetto della Compagnia delle Isole (Ex Siremar), in partenza alle ore 17.45 per Vulcano-Milazzo, è partito alle 16.15 per il semplice motivo di un'avaria ad un altro traghetto.
Ora io mi chiedo e vorrei sapere se:
- la Compagnia ha segnalato la partenza un'ora e mezza prima sul proprio sito Siremar;
- è sufficiente scrivere sulla porta dell'agenzia due parole dove si avvisa che il traghetto o aliscafo non parte per... o viene spostata la corsa;
- la Compagnia è autorizzata a cambiare l'orario qualche ora prima;
- la partenza è alle 06.30 da Lipari, per quale motivo il mezzo giunge a Milazzo dopo circa due ore e mezza, senza alcuna apparente motivazione;
- è lecito che per un'avaria ad un traghetto o ad un aliscafo si fermi tutto.
Da pendolare, è particolarmente stressante subire settimanalmente i disagi sopra citati. Non è infatti possibile che al giorno d'oggi sia ancora così complicatoper un'agenzia di trasporto, poter comunicare ai propri passeggeri e in tempo utile le dovute informazioni; così come non è accettabile la mancanza di mezzi sostitutivi in caso di avaria. Se a questi disagi si somma poi la scarsa preparazione del personale alla biglietteria, con il quale molto spesso non si riesce neanche a comunicare o nei casi più fortunati, dal quale si ricevono scarse informazioni date con tono scostante e maleducato.
Nei casi in cui dobbiamo invitare qualcuno alle Eolie per una cerimonia o altro evento importante, per evitare spiacevoli sorprese, è meglio invitarlo tre giorni prima dell'evento.
Vorrei sapere: questa è serietà?!. Davvero pensiamo di poter competere con altri  territori che, pur non avendo la fortuna di possedere le nostre bellezze naturali, hanno però investito su servizi e strutture sicuramente più efficienti?!.
Meditate, gente, meditate!
Fabio Peluso

Stromboli. Domani riunione in Prefettura

Si terrà domani mattina in Prefettura a Messina per fare il punto della situazione e stabilire il da farsi alla luce dello stato di criticità elevata dello Stromboli dichiarata dalla Protezione civile dallo scorso 10 gennaio. All'incontro parteciperà il sindaco Marco Giorgianni 

IL PUNTO SUL GIRONE C DI CALCIO A 5 A CURA DI ANDREA DIELI

Tutto immutato nel Girone C della Serie C2, dove ha riposato la capolista Mascalucia C5 che rimane in vetta a 41 punti,vince lo Sporting Peloro Messina di Lombardo al 2° posto a 39 punti, tre punti pesantissimi per i peloritani dalla difficile trasferta eoliana, vince sul difficile campo della Ludica Lipari di Carmelo Sparacino, addirittura in vantaggio la formazione eoliana nel 1° tempo 3-1 grazie alla doppietta di Daniele Pellegrino e alla rete di Giuseppe Lo Schiavo; nella ripresa ospiti in pressing che riescono a rimontare e a mantenere la seconda piazza grazie alle doppiette di Bruno e Randazzo e alle reti di Coppolino e Spuria, inutile la rete locale di Rosi. 
Terzo posto a 38 punti per l’Atletico Villafranca di Picciolo che vince il derby cont
ro il Meri’ per 5-1 al Santino La Rosa, grazie alla doppietta di Giuffrida e alle reti di Miragliotta,Lombardo e Smedile.
Lo Sport C. Peloritana del Presidente D’urso al 4° posto a 33 punti vince in casa 10-1 contro il Cstroreale di Marco Monaco grazie alle doppiette di Pancaldo, Scucchia, Cento e Consolo, goal di Nocera e D'Urso!!!
La Zona Play-Off ingarbugliata in quanto frenano l’Asd Meri’ come detto e La Madonnina Belpasso ferme a 23 punti, La Madonnina sconfitta ad Acireale 4-3,il risultato del Palavolcan ,a favore dei granata del Pgs Trinacria di Ferlito avanti 4-1 gia’ nel 1° tempo grazie alle reti di La Rosa,Vasta,Monasteri e Ranieri per gli acesi, accorcia Campanello per gli ospiti; nella ripresa la doppietta di Puleo per i belpassesi.
Sege il Pgs Trinacria a 22 punti, dietro incalzano l’Euroclub Italia di Filippo Gugliotta a 21 punti che passa al Palasport di San Giovanni La Punta, 6-4 a domicilio i casa della Futsal Puntese di Carmelo Strano; Juvenilia Mascalucia di Cristiano Ereddia pure a 21 punti che vince in casa al Palazzetto contro lo Sporting Viagrande grazie alle reti del bomber Iudica e di Lauria. Terza Vittoria di fila per la squadra di Mister Ereddia che battono un ottimo Sporting in vantaggio per tutto il primo tempo. Padroni di casa che tentano in tutti i modi di pareggiare ma il portiere ospite si supera per ben 4 volte sul Bomber Iudica, che dopo due pali riesce a siglare l'1 a 1. Per la Juvenilia é troppo importante la vittoria che giunge solo negli ultimi secondi grazie a Capitan Lauria, lesto a spingere in rete un tiro libero ribattuto dal portiere ospite. Il tutto sotto gli occhi della Capolista che oggi riposava e presente al Palazzetto di Mascalucia. E sabato prossimo la festa del Derby da non perdere.! 


A DOMENICA PROSSIMA. BUONA SETTIMANA A TUTTI.

Stromboli/ P. Civile: dipartimento segue attentamente situazione

Il dipartimento della protezione civile sta seguendo "con attenzione" l'evoluzione dei fenomeni registrati dalle reti dei centri di competenza (Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia e università di Firenze) negli ultimi giorni sul vulcano Stromboli, tanto che in mattinata sull'isola sono arrivati tecnici della protezione civile con il compito di verificare, insieme proprio al personale dei Centri di Competenza presenti sul territorio, lo stato di attività del vulcano. Il 10 gennaio, infatti, il centro funzionale centrale per il rischio vulcanico del dipartimento ha emesso un avviso di criticità elevata, tuttora vigente, a seguito di un trabocco lavico, di fenomeni di rotolamento di blocchi incandescenti osservati lungo la Sciara del Fuoco, e di un progressivo aumento dell'attività vulcanica sui crateri sommitali. Ieri, poi, è stato registrato un forte aumento del tremore vulcanico, a cui è seguita una spiccata deformazione del suolo nella parte sommitale del vulcano. Inoltre, una consistente emissione di cenere e vapori, che ha raggiunto diverse centinaia di metri di altezza, in concomitanza con un aumento del flusso di lava, scorrendo lungo la Sciara del Fuoco ha innescato frane di materiale incoerente. Il 31 dicembre 2012 è scaduto lo stato di emergenza che attribuiva al Capo del Dipartimento della Protezione Civile, in veste di Commissario delegato del Governo, gli strumenti necessari per fronteggiare i danni causati dagli effetti indotti dai fenomeni vulcanici nell'isola di Stromboli. Di conseguenza, le amministrazioni ordinariamente competenti sul territorio sono subentrate nella gestione di queste attività.
(Foto d'archivio)

Sicilia: ‘RESTITUTION DAY’. TORNANO IN CASSA 123MILA EURO

Chiara Billitteri -
“In Sicilia si fa la storia”. E la fa il Movimento 5 Stelle, primo gruppo parlamentare, dall’anno in cui l’Assemblea regionale è stata fondata, i cui componenti rinunciano ad una parte dell’indennità.
Si parla, al netto, di circa 8.500 euro a testa su un totale di 11 mila, anche per il Vicepresidente Antonio Venturino, o per il presidente della Quarta commissione Giampiero Trizzino, che, come gli altri deputati grillini che ricoprono un incarico istituzionale, avevano già rinunciato all’indennità di funzione.
Ognuno dei quindici deputati del Movimento, quindi, i primi di gennaio ha versato circa 8500 euro sul conto generale dell’Ars, trattenendo la somma che era stata decisa già in campagna elettorale, 2500 euro netti, più  un rimborso per le spese. Nel caso del capogruppo Giancarlo Cancelleri, ad esempio, sono circa 700 euro al mese i soldi spesi per spostarsi, con la sua automobile, da Caltanissetta a Palermo e per i soggiorni in Bed&Breakfast (non ha ancora trovato un appartamento nel capoluogo).
 Ecco un po’ di numeri: quasi 176 mila euro è il totale percepito dai quindici deputati. Di questi, 123 mila euro sono stati restituiti. Poco più del 70% di quanto incassato.
Inoltre, il Vicepresidente Venturino aveva già rinunciato all’indennità aggiuntiva di 3200 euro, Trizzino a quella da 2 mila euro, e gli altri (vicepresidenti e segretari di Commissione) alle loro, anche se meno cospicue. Quasi 300 euro, ad esempio,  per il ruolo da segretario.
E come è  già successo per i rimborsi elettorali (proprio in questi giorni il Movimento sta facendo un sondaggio per capire come la cittadinanza vuole che siano spesi i circa 9 mila euro rimasti dai 32 mila ricevuti dai bonifici on line), anche le quote di indennità restituite alle casse dell’Ars in qualche modo torneranno alla cittadinanza. Al come, ci hanno già pensato i grillini insieme con il governo regionale.
L’idea è  di istituire un fondo per il microcredito delle piccole imprese, che rappresentano “il 90% dell’attività lavorativa siciliana”, ha spiegato Cancelleri. “Il fondo sarà aperto – ha continuato –, chiunque potrà contribuirvi, e verrà gestito direttamente dall’assessorato alle Attività produttive, ma con il nostro controllo”.
Finora nessun altro deputato ha ufficializzato la volontà di contribuire al fondo, intenzione che, invece, ci sarebbe (almeno secondo il capogruppo del M5S) da parte del Governo. Proprio ieri Cancelleri ne avrebbe parlato con l’assessore al Bilancio, Luca Bianchi.
Resta ancora da sciogliere il nodo della legge sulla riduzione delle indennità. Intanto, il M5S, ha annunciato la presentazione di un disegno di legge che mira a dare la possibilità di rinunciare a parte di essa, facendo in modo che le quote rimangano, però, nelle casse dell’Ars, così da ridurre le uscite.
E intanto Cancelleri sfida i colleghi: “abbiamo già dimostrato – ha detto – , che per vincere le elezioni bastano poco più di 20 mila euro. Ora dimostriamo che per governare bene ne bastano circa 3 mila”.

Calcio a 5 femminile: Esordio con il "botto" per le ragazze eoliane

Esordio con il "botto" al campetto Freeland club di Lipari, per la squadra femminile di calcio a 5 della Ludica Lipari, che disputa il campionato provinciale di Serie D. Le ragazze eoliane hanno superato per 11 a 4 la Polisportiva  Monforte

Calcio- Terza categoria: i risultati

Ramet - S. Cuore = 0 - 1
Filicudi - Arcigrazia = 3 - 2
Malfa - Peloro = 3 - 3
Scirocco Stromboli - S. Pietro = 1 - 0
Messina Centro - Eoliana = 2 -1
Duilia - Pompei = 0 - 4

Eruzione Stromboli, ricognizione aerea degli esperti della protezione civile

Un elicottero AB 212 del 2° Reggimento Aviazione dell’Esercito di Lamezia Terme (Cz), su richiesta del Dipartimento della Protezione Civile, ha effettuato oggi un volo di ricognizione su Stromboli, con a bordo un esperto vulcanologo ed un dirigente della Protezione Civile, per valutare lo stato e l’entita’ dei fenomeni eruttivi. 

NON SOLO I GRILLINI, DI PASQUALE DÀ IN BENEFICENZA PARTE DELL’INDENNITÀ

di Giuseppe Bianca -
Restituire i soldi e le indennità   non sarà prerogativa esclusiva dei “grillini”. Il parlamentare regionale Nello Dipasquale, già sindaco di Ragusa, capogruppo del Movimento per il Territorio all’Ars, ha deciso di devolvere in beneficenza una rilevante parte della sua indennità di carica.
L’iniziativa, annunciata tempo fa in una conferenza stampa, è stata ribadita in questi giorni dal deputato ragusano che ha chiarito anche i termini: “Prevediamo di effettuare l’intervento in beneficenza  dall’indennità di carica, al netto delle tasse”. In soldoni Dipasquale rinuncerà quasi alla metà delle spettanza, anche se una parte degli altri soldi, circa duemila euro al mese, verranno utilizzati per pagare le spese di mutuo relative alle campagne elettorali.
Dipasquale che ha rinunciato anche all’indennità di capogruppo, raggiunto telefonicamente da SiciliaInformazioni precisa: “Non cerchiamo applausi, né medaglie. Crediamo nella politica e forse questo può essere un mezzo per abbattere le distanze ed una parte dei luoghi comuni che la gente ha alzato come barriere pericolose e qualunquiste  verso la politica. Non ha senso sbattere in faccia alla gente redditi spropositati, specialmente oggi. Il nostro impegno riparte anche da questo gesto”.
Sul sito internet del parlamentare ibleo saranno pubblicate le spese analitiche con le relative copie dei mutui e le buste paga con le relative ricevute, oltre all’ente a cui in quel mese sarà stato destinato il contributo volontario in beneficenza.

SORTE DEL SENATO APPESA A UN FILO. QUANTO VALE IL PDS?

In queste ore si stanno lambiccando il cervello in tanti: quanto pesa il Partito dei siciliani nato dalla mente fervida di Raffaele Lombardo, sulle ceneri del Movimento per l’Autonomia? Non certo il 50 per cento, previsto dal sondaggio dell’Ipsos, promosso dal Sole 24 ore, studiato e ristudiato dal politologo Roberto D’Alimonte. E non certo il 9 per cento uscito dalle urne di ottobre in occasione delle consultazioni regionali, cioè il 9 per cento circa. Dovremmo collocarci a metà strada o considerare gli eventi che il tempo trascorso, fra le regionali e la vigilia delle politiche, ha prodotto.
Lo start up della legislatura è stata una prosecuzione della precedente. Da una parte i willings, coloro che nel Pd dialogavano con Raffaele Lombardo, e gli altri, che non avrebbero preso con lui nemmeno il caffè al bar. I secondi sono diventati molto più numerosi ed hanno avuto nel segretario regionale, Beppe Lupo, un leader indiscusso. È prevalso lo scetticismo sulle conclusioni positive della trattativa fra Pds e Centro democratico, il Movimento di Tabacci e Donadi, Scetticismo dovuto in larga parte alle resistenze, fortissime, che essa incontrava all’interno del centrosinistra, ma anche alla sperimentata furbizia tattica dell’ex presidente della Regione.
L’utilità del patto, a causa di questo contesto “inquinato”, non è mai stata una priorità. L’alleanza politica non è stata materia di studio con lombardiani ed antilombardiani schierati su campi avversi. Eppure il Pds potrebbe essere la carta di un ipotetico gioco a domino: il centrosinistra perde il premio di maggioranza in Sicilia, a causa di ciò non raggiunge la maggioranza a Palazzo Madama, e deve patteggiare un’alleanza che la sinistra, il Sel potrebbe osteggiare. O, ancor peggio, il successo del Cavaliere in Sicilia potrebbe assegnare al centrodestra una rappresentanza parlamentare tale da determinare qualunque maggioranza.
È verosimile uno scenario di questo tipo? Chi può prevederlo allo stato? Gli ultimi sondaggi assegnano un lieve margine di vantaggio al centrodestra che schiera ben cinque liste al Senato (tre punti percentuali circa, forse di più). Questo margine può allungarsi di qualche punto grazie al Pds, che non schiererà comunque Raffaele Lombardo (né il fratello). Dal tetto previsto, però, bisogna sottrarre il sostegno che una fetta consistente di Grande Sud – quella che fa capo a Cimino, Bufardeci e Savona – offre al Centro democratico. Sul piatto della bilancia vanno messi, dunque, gli autonomisti di Miccichè, che hanno lasciato Grande Sud, e gli autonomisti di Lombardo che hanno lasciato il centrosinistra. Le due operazioni politiche – Pds e scissione di grande Sud – manterrebbero, a prima vista, un sostanziale equilibrio. Ma, ne siamo certi, qualcuno si morderà le mani, comunque vada, per quel che è accaduto in Sicilia. E qualche altro “si duna a testa ò muru” (sbattere la testa al muro consapevolmente).

Domani assemblea sindacale dei dipendenti impegnati nei servizi di igiene ambientale dell’ATO ME5


Segreteria Provinciale di Messina
Sede Sant’Agata Militello –Tirreno -  Isole minori

Ns. rif. 006/2013
Ufficio: Segreteria
Data: 011.01.2012
Oggetto: Assemblea sindacale retribuita.

                                                                                              Spett.le
            Raccomandata                                                          ECO SEIB Srl
a mezzo fax                                                               Servizi Ecologici Industriali Busso
                                                                                              via Gen. G. Azzaro, 25
                                                                                              97010 GIARRATANA (RG)
                                                                                             
A norma dell’art. 20 della legge 20.05.1970 n. 300 e del Contratto Nazionale vigente per la categoria, la scrivente O. S., comunica che sarà tenuta un’assemblea retribuita dei  dipendenti impegnati nei servizi di igiene ambientali dell’ATO ME5, con il seguente ordine del giorno:
 1)      Pagamento mensilità di novembre, 13ecima e dicembre 2012;
2)      Elezione R. L. S.;
3)      applicazione integrale del c.c.n.l.;
4)      problematiche ATO ME5;
5)      varie ed eventuali.
L’assemblea avrà luogo il giorno 14 Gennaio 2013 dalle ore 10,00 alle ore 12,00.
Sarà cura di codesta spett.le Ditta predisporre locali idonei allo svolgimento dell’assemblea stessa.
All’assemblea saranno presenti dirigenti sindacali esterni.

F.to Cappadona Gianni – Patanè Mirko                                             p. La Segreteria
       Roberto Puglisi                                                                              Nunzio Musca

Pausa Caffè rubrica di Daniele Corrieri. L'opposizione che non c'è!

Caro Direttore e cari lettori secondo Voi nel nostro Consiglio Comunale esiste l’opposizione?
Io dico di no, salvo Gesuele Fonti con le sue lotte giuridiche e i vari emendamenti presentati. NON BASTA!
Gli altri: Il Dott. Iacolino pensa al registro delle unioni civili e particolari che riguardano l’ambiente mai risolti anche perché il suo fare lo vedo (PERSONALE OPINIONE) come idea genuina ma come modi inefficace, Annarita Gugliotta permette alla maggioranza di avere il numero legale per votare il Bilancio (forse perché gli hanno votato il Gag?), il PDL si disintegra con l’uscita di Mariano Bruno e per dispetto (ahahah ahahah) Antonio Casilli vota il Bilancio con un bel SI, Natale Famà non so se è stato eletto o ha altre impegni, Emanuele Carnevale non si capisce da che parte stà.
Perché dico questo? Perché nessuno di loro ha mai fatto pressioni su sviluppo e lavoro, senza considerare mancanza di idee per il turismo. Complici o incapaci? Voglio essere buono: Distratti!
Mi auguro che al più presto magari IERI questi illustri cittadini che ci rappresentano incomincino a interessarsi d’altro, perché oltre al punteruolo rosso, oltre ai sentieri e mulattiere se non fanno qualcosa rischiamo che la pulizia delle mulattiere e dei sentieri serviranno a noi per andare in giro “Chi Scecchi” a zappare la terra essendo che nessuno di loro parla di turismo.
D. Corrieri

Lombardo chiude l'accordo con il Pdl

Il Pds-Mpa di Raffaele Lombardo ha "praticamente chiuso con il Pdl". Lo conferma lo stesso ex governatore della Sicilia ribadendo che "non si candiderà" alle prossime politiche "né alla Camera, né al Senato". Secondo quanto si è appresoil leader del Pdl, Silvio Berlusconi, avrebbe chiuso personalmente l'intesa e avrebbe chiesto all'ex presidente della Regione di candidarsi, ottenendo però un cortese ma fermo diniego. L'intesa è stata trattata a "livello nazionale", si limita ad affermare Lombardo, non entrando nei meriti dei contrasti e attacchi frontali avuti in tre anni di governo alla Regione Sicilia con il Pdl. L'ipotesi di un accordo con il Pd è tramontata per l'impossibilità di percorsi condivisi dopo la caduta del governo Lombardo in Sicilia. L'ipotesi è quella di creare una lista del Sud alla Camera, in cui convergano le esperienze politiche di governatori e sindaci del Mezzogiorno e Grande sud di Gianfranco Micciché. Al Senato il Partito dei siciliani-Movimento per le autonomie dovrebbe essere presente col proprio simbolo in Sicilia.

Crocetta auspica "patto dei sindaci" delle isole minori per intercettare finanziamenti europei destinati ad ambiente ed energie alternative

Il Presidente della Regione, Rosario Crocetta, ha invitato anche i sindaci delle isole minori, nel corso di un incontro con l'Anci a Palermo , a siglare un patto, come già accaduto in altre realtà, per intercettare i finanziamenti europei destinati all'ambiente e alle energie alternative ( Fesr 2007-2013 - asse 6 "Sviluppo urbano sostenible". All'incontro era presente anche il sindaco di Lipari, Marco Giorgianni, componente del direttivo Anci. Una volta siglato il patto tra i sindaci dovrà essere formulato un piano d'azione sugli obiettivi che si intenderanno raggiungere. 

Auguri a...Manori e Viktoriya

Gli auguri di buon compleanno oggi sono per Manori Wijayaratne e Viktoriya Romashko
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno