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giovedì 11 aprile 2013

Motociclo investe bimbo a Canneto

Incidente stasera intorno alle 19 e 45 a Canneto, in prossimità dell'ex ufficio postale. Uno scoterista ha investito un bimbo. Entrambi sono finiti in ospedale trasportati dall'ambulanza del 118 che, per la cronaca, ha dovuto effettuare due viaggi: il primo per trasportare il bambino, il secondo lo scooterista.
Sulla dinamica accertamenti sono in corso da parte delle forze dell'ordine

L'editoriale. In attesa che il sindaco Giorgianni ufficializzi la giunta..nel PD "tira un'aria"

Chi si aspettava per oggi "l'habemus giunta" è rimasto deluso. Anche oggi "fumata nera" dal palazzo comunale. Il "gran giorno" dovrebbe essere domani; la compagine (salvo colpi di scena) sarà la seguente: Cuccia, De Luca, Orto e Sardella.
Si completerà questa travagliatissima fase pre-parto che- decisamente - ha lasciato dei segni e altri ancora ne potrebbe lasciare.
Dai mal di pancia scontati (e che portano qualcuno a sembrare più un leader dell'opposizione piuttosto che un sostenitore del sindaco) a quelli un po meno scontati (almeno sino a qualche giorno fa) in casa PD.
Lo testimoniano gli interventi del dottor Giacomantonio, di qualche candidato al consiglio, e ad altri che covano (si fa per dire) sotto la cenere.
Inutile dire, o stare a raccontare da cosa derivano questi mal di pancia...basta sentire in giro per il paese o leggere quello che viene inviato ai blog.
Le designazioni della quaterna PD sono avvenute all'unanimità? Vero! Ma siamo proprio certi che quella inboccata fosse l'unica via proposta? A noi risulta di no.
Ad esempio ci risulta che, nella fase iniziale della riunione, su proposta dell'ex assessore La Greca si erano fatti solo due nomi: Berzioli e Orto. Proposta bocciata.
Così come ci risulta che qualcuno ha lamentato che riproporre Berzioli e non riproporre Giacomo Biviano suonasse come una bocciatura per l'operato di quest'ultimo.
Ed allora siccome il PD liparese, non è proprio un corpo ed un'anima, ma più corpi e è più anime, si è adottata la strategia "un corpu o circhiu e uno a vutte" (un colpo al cerchio e uno alla botte); insomma cerchiamo di accontentare tutti. Tanto sarà il sindaco a decidere.
Ma siccome i numeri sono numeri e senza quelli non si riesce ad amministrare al povero Marco è stata passata in mano una "bella patata bollente".
A togliergliela di mano con il suo buon cuore e con il suo spirito di sacrificio ci ha provato la Berzioli che ha fatto "un passo indietro"...autoescludendosi.
Film "finito".... sipario "sceso"? Ma quando mai! Ed accade allora che le acque del PD già limacciose diventano anche agitate.
Tanto agitate che qualcuno....starebbe meditando un clamoroso se non abbandono del partito... un allontanamento( e questa è una notizia di prima mano).
E questo(altra notizia di prima mano) mentre un assessore in pectore, colto non da crisi mistica ma da un altro tipo di crisi...o forse..è meglio dire di paura...ha chiesto ad un curato(prete) se quella che stava per intraprendere era la retta via!
Sappiamo anche la risposta....non vi diciamo qual'è... ma non è certo una assoluzione. D'altronde le vie del Signore sono infinite....quelle della "politica?" locale...ancora di più

Ginostra. Marevivo S.o.s. per il pontile


Associazione Ambientalista MAREVIVO
prof. Riccardo Lo Schiavo
Delegato Generale Ginostra-Stromboli
                                                         
A:  Dott. Franco Gabrielli( Capo Dipartimento Protezione Civile)            
 Presidenza Consiglio dei Ministri
Sindaco Comune di Lipari
                                                                      e p.c.             S.E. Prefetto di Messina
                                                                                            sig. Mario Lo Schiavo
                                                                                           Delegato del Sindaco
Oggetto: pontile di Ginostra (isola di Stromboli)
La presente per segnalare che le recenti mareggiate hanno divelto (depositandola presumibilmente nel fondale circostante) una delle due putrelle di sostegno al respingente per l’attracco degli aliscafi (foto in allegato).
Lo stesso respingente nel suo complesso appare inoltre fatiscente, presentando molte parti arrugginite e\o dissaldate nonché una metallica trave portante piegata; anche la pedana della passerella per l’imbarco\sbarco dei passeggeri necessita quantomeno di una rivettatura.
Improcrastinabile appare inoltre dare concreto seguito alla ipotesi progettuale inerente la collocazione di ulteriori tetrapodi a difesa del cassone della testata del pontile lato nord-ovest.
Da valutare infine l’opportunità di effettuare degli interventi di consolidamento (con iniezioni di calcestruzzo?) del piccolo cassone su cui è cementato il respingente.

Considerato che dalla piena efficienza e funzionalità del pontile dipende la vivibilità e la sicurezza dell’intera comunità (anche quest’anno il vulcano “Stromboli” con la sua imprevedibile attività eruttiva non ha mancato di rimarcare l’ineluttabile bisogno di infrastrutture adeguate per soccorrere o eventualmente evacuare la popolazione) si confida, come sempre, in un positivo riscontro.
Cordiali saluti
Riccardo Lo Schiavo (Delegato Marevivo)

Tassa di sbarco. Ci scrive Massimo Ristuccia

Un commento e considerazioni sull'articolo del caro Angelo Sidoti sulla tassa di sbarco, la sentenza a cui si riferisce credo sia questa:
L'imposta di sbarco sulle isole è dovuta solo se si viaggia con una compagnia di navigazione che fornisce collegamenti di linea. Lo ha stabilito il Tar Toscana con la sentenza 2058/2012, accogliendo il ricorso del ministero dell'Economia contro un regolamento comunale che estendeva il prelievo agli «altri vettori pubblici e/o privati».
La legge 44/12 consente ai Comuni delle isole minori di istituire un nuovo tributo in alternativa all'imposta di soggiorno, da applicare fino a un massimo di 1,50 euro e riscosso dalle compagnie di navigazione con il prezzo del biglietto. I proventi sono destinati a finanziare interventi in materia di turismo, di fruizione e recupero dei beni culturali e ambientali e dei relativi servizi pubblici locali. La nuova tassa è stata introdotta dalle principali isole turistiche, tra cui Capri, La Maddalena, Capraia, Giglio, Tremiti, Ischia, Ponza.
La norma si riferisce alle sole compagnie di navigazione di linea, obbligate a riscuotere l'imposta al momento del rilascio del biglietto di imbarco, da versare poi nelle casse comunali secondo le modalità previste dalla legge 44/12 e dal regolamento locale.
La legge:
LEGGE 26 aprile 2012, n. 44
Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 2 marzo 2012, n. 16, recante disposizioni urgenti in materia di semplificazioni tributarie, di efficientamento e potenziamento delle procedure di accertamento. (12G0068) (GU n.99 del 28-4-2012 - Suppl. Ordinario n. 85 )
note: Entrata in vigore del provvedimento: 29/04/2012.
«2-bis. All'articolo 4 del decreto legislativo 14 marzo 2011,  n. 23, dopo il comma 3 e' aggiunto il seguente: "3-bis. I comuni che hanno sede giuridica nelle isole minori e  i comuni nel cui territorio insistono isole minori  possono  istituire,con regolamento da adottare ai sensi  dell'articolo  52  del  decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, e successive modificazioni,  in alternativa all'imposta di soggiorno di cui al comma 1  del  presente articolo, un'imposta di sbarco, da applicare fino ad  un  massimo  di euro 1,50, da riscuotere, unitamente  al  prezzo  del  biglietto,  da parte delle compagnie  di  navigazione  che  forniscono  collegamenti marittimi di linea. La compagnia di navigazione e'  responsabile  del pagamento dell'imposta, con diritto di rivalsa sui soggetti  passivi, della presentazione della dichiarazione e degli ulteriori adempimenti previsti dalla legge e  dal  regolamento  comunale.  
Per  l'omessa  o infedele presentazione della dichiarazione da parte del  responsabile d'imposta si applica la sanzione amministrativa dal 100  al  200  per cento  dell'importo  dovuto.  Per  l'omesso,  ritardato  o   parziale versamento dell'imposta si applica la sanzione amministrativa di  cui all'articolo 13 del decreto legislativo 18 dicembre 1997, n.  471,  e successive  modificazioni.  Per  tutto  quanto  non  previsto   dalle disposizioni del presente articolo si applica l'articolo 1, commi  da 158 a 170, della legge 27 dicembre 2006, n.  296.  L'imposta  non  e' dovuta dai soggetti  residenti  nel  comune,  dai  lavoratori,  dagli studenti pendolari, nonche' dai componenti dei nuclei  familiari  dei soggetti che risultino aver pagato l'imposta municipale propria e che sono  parificati  ai  residenti. 
I  comuni  possono  prevedere   nel regolamento modalita'  applicative  del  tributo,  nonche'  eventuali esenzioni e riduzioni per particolari fattispecie o  per  determinati periodi di tempo. Il gettito del tributo e'  destinato  a  finanziare interventi in materia di turismo e interventi di fruizione e recupero dei beni culturali e ambientali locali, nonche' dei relativi  servizi pubblici locali"»;
Mi sembrano altrettanto interessanti le considerazioni che fa il sindaco dell'isola toscana alla sentenza: «Una sentenza emessa peraltro in condizioni di evidente distrazione per quanto concerne la memoria difensiva presentata dal Comune che spiegava, rispetto alle due delibere richiamate sulla competenza del consiglio comunale e sulla risoluzione di un’eventuale controversia in sede tributaria, così come ampiamente argomentati, di avere già modificato il regolamento oggetto della diatriba, fin dalla metà di febbraio scorso. Quindi il nuovo regolamento era stato approvato affinché fosse il Consiglio Comunale a regolamentare le esenzioni o le riduzioni del tributo».
Dunque contesta la decisione del Tar e annuncia battaglia: «Il Comune di Isola del Giglio per questi motivi e certo della correttezza dell’applicazione della tassa, ricorrerà al Consiglio di Stato rimarcando in modo netto che non devono esistere discriminazioni fra i turisti che arrivano con un vettore rispetto a un altro. Si tratta appunto di tassa di sbarco e non e non di tassa in base al mezzo usato per arrivare sulle isole. Per questo motivo abbiamo già interessato, inoltre, l’Associazione Nazionale Isole Minori perché si faccia promotrice a livello nazionale di un’azione forte contro i continui provvedimenti penalizzanti che vengono presi nei confronti di territori già fortemente messi alla prova e che rischiano di sparire definitivamente».
Poi una stoccata al ministero dell’economia che ha impugnato gli atti del Giglio davanti al Tar: «Alla luce di una tassa che avrebbe dovuto trasformarsi in una compensazione economica dei piccoli comuni come le isole, visti i tagli disastrosi sferrati dal Governo, il ministero avrebbe potuto promuovere una legislazione che ad oggi non chiarisce quali vettori siano da considerare di linea e quali non lo siano. Così, a seguito della sentenza del Tar, il Comune è costretto a violare il principio comunitario della libera concorrenza considerato che le cosiddette compagnie di linea, dovranno applicare la tassa, mentre le compagnie non dichiarate tali potranno essere esentate. Ritengo sia un’incolpevole distrazione perché, per lo stesso motivo, ricordando che le isole minori hanno tutte adottato un unico regolamento, la IV sezione del Tar di Catania, sulla stessa materia con l’ordinanza 148/2013 ha decretato, rispetto allo stesso ricorso presentato dal ministero, l’esatto opposto.
Massimo Ristuccia

“Direttivo, Responsabilità, Una poltrona o una culla”

Gentilissimo Direttore,
scrivo, con il Suo consenso e con quello dei lettori, unicamente per fare una semplice riflessione, su argomenti di attuale Politica locale, che, come sovente accade, sono semplicemente gli stessi argomenti di carattere Nazionale rapportati alla Nostra piccola dimensione sociale. I Dirigenti PD, riunitisi, hanno stilato una lista di nomi da presentare al Sindaco Giorgianni per la formazione della Giunta bis.
Va da se, che per il Nostro paese, la composizione della Giunta Comunale, è fondamentale per una adeguata gestione della ripresa economica, dello sviluppo sociale e territoriale, al fine di contrastare il periodo economico e culturale più buio della storia della Nostra Repubblica dal dopoguerra ad oggi, che sta trascinando nel baratro famiglie intere di gente per bene, collezionando stragi di innocenti che non sanno più come andare avanti.
Per questi motivi, in considerazione di quanto sopra, senza entrare nel merito, dei nominativi redatti dai Dirigenti PD, gli stessi, confrontandosi e mettendosi costantemente in gioco, dovrebbero essere obbligatoriamente persone Competenti, Professionalmente preparate e fortemente motivate, per poter dare un valido, incondizionato e concreto sostegno al Sindaco nell’esclusivo interesse della Comunità Eoliana.
Ma tutto questo è sempre possibile??? Soltanto se si cambia modo di pensare, di agire e valutare. Ma questo non è il metodo:
- Si riunisce il Direttivo PD, senza che venga richiesta ai propri candidati di riferimento di esprimere un pensiero, un’idea, per una così importante decisione per il futuro del paese, proprio a quei candidati che hanno contribuito attivamente ed in prima linea al cambiamento ed al rinnovamento politico Eoliano fondato sulla Democrazia, parlano LORO di responsabilità??. Essere Responsabile, “enciclopedia Treccani”: frase pronunciata con sfumature diverse e variamente articolata, ma sempre con tono grave, soprattutto quando, all’interno di un gruppo (spec. politico) s’intende scindere la responsabilità dei singoli componenti da quella solidale dell’intero gruppo, è successo questo!!!, DITTATURA, facendo ed agendo proprio come disse il Marchese del Grillo nel celebre film “io so io e voi nu siete un ca@@o”.
- Con tutto il rispetto per una neo mamma, allorquando ci fosse conferma ufficiale “moglie del Nostro Democraticissimo Segretario Cincotta” al quale va la mia stima ed ammirazione per un così coraggioso gesto, come quello di una natività in un periodo così buio e critico, chiedo: si possono conciliare espletando contemporaneamente le due immani mole di lavoro senza nulla togliere ad una sola o ad entrambe? Sempre dalla Treccani: Essere Responsabile: comportarsi in modo equilibrato, evitando di danneggiare sé stessi o gli altri.
Provare una culla è una gioia… che ripaga, provare una poltrona!!! Basta capire qual è la priorità e sopratutto per chi…. E per cosa… buon lavoro a tutti.
Giuseppe Alessandro D’Angelo.

Pallavolo. Domenica impegno casalingo per le eoliane

 Le ragazze dell'Hotel Cutimare danno appuntamento al Nicola Biviano domenica alle ore 15 per dove si disputerà la diciassettesima giornata del campionato di serie D contro il Relax Center di Giarre

Spiagge nere di Vulcano. Branca porta il problema alla Provincia

Richiesta da parte del consigliere Branca Massimiliano di convocazione urgente per lunedì mattina della quarta commissione provinciale con al primo punto all' ordine del giorno la gravissima situazione in cui oggi si trovano le famosissime spiagge nere dell' isola di Vulcano (Eolie) , completamente inghiottite dal mare. Al presidente della commissione si e' chiesta anche la presenza dell' assessore provinciale all' ambiente per attenzionare e cercare prima possibile una soluzione

Accordo comandantie direttori di macchina traghetti con CdI

C O M U N I C A T O S T A M P A
In data 10 aprile 2013, presso la Sede Sociale di Siremar Compagnia delle Isole in Palermo, presente rappresentanza delle Categorie interessate, la Presidenza Usclac/Uncdim/Smacd ha avuto incontro con la Dirigenza Aziendale assistita da Fedarlinea.E’ stato stipulato un Verbale Interpretativo all’Accordo Sindacale 28/02/2013 aziendale per Comandanti e Direttori di Macchina Area Traghetti con cui, in deroga al C.C.N.L. di riferimento, è stata garantita la contrattazione di secondo livello e, in tale contesto, anche i livelli retributivi quale media ponderata di una Società di Navigazione che dispone attualmente di quattro Unità a servizio giornaliero, tre Unità a turno di navigazione ed il M/t veloce “Isola di Vulcano”. E’ stato stabilito l’impiego delle Categorie cui trattasi in stretta applicazione dell’Accordo 05/08/1981 sull’Organizzazione del lavoro a bordo, rimanendo implicita l’osservanza di tutte le normative in merito introdotte a posteriori.L’accordo perfezionato entrerà in vigore dal 01 maggio 2013.
Infine, è stato concordato che entro il 30 giugno 2013 verranno effettuate almeno nove promozioni a Comandanti ed altrettante a Direttori di Macchina, nel rispetto dell’art. 16 C.C.N.L. di riferimento.
Genova, lì 11/04/2013
LA SEGRETERIA NAZIONALE

Giovani eoliani crescono. GIUSEPPE FONTI aka PEPPE MATRIX - THE CLUB MILANO

Ufficio 090/9812855 - Produzione  090/9880678

LO DICE ANCHE LA SINISTRA: “ARTICOLO 37? UN BLUFF”

di Chiara Billitteri -
“L’attuazione dell’articolo 37 dello Statuto è un bluff”. L’opposizione contro Rosario Crocetta. Ma non solo: il passo “storico”, grazie al quale la Sicilia potrà incassare le imposte di imprese che operano nell’Isola, annunciato dal governatore qualche giorno fa, non convince nemmeno alcuni esponenti del centrosinistra. Stamattina il quotidiano La Repubblica ha riportato una dichiarazione di Angelo Capodicasa (Pd), ex presidente della Regione, che ha definito il decreto attuativo “una semplice partita di giro”. “Non si fa altro – ha spiegato Capodicasa – che rinviare ai prossimi tre anni il rapporto tra la Regione e lo Stato, con le competenze che verranno attribuite in un secondo momento”.
Ma in prima linea nella battaglia alla “politica degli slogan” di Crocetta, ci sono i gruppi di opposizione dell’Assemblea regionale, Pdl, Pds-Mpa e Grande Sud, che, dopo la pubblicazione integrale del decreto del Consiglio dei ministri che definisce le linee guida per l’applicazione dello Statuto, denunciano un’interpretazione dell’art. 37 “del tutto immaginaria”. In pratica, le somme indicate altro non sarebbero che risorse già destinate alla Regione attraverso l’articolo 38 e l’annualità relativa all’edilizia agevolata. “Crocetta ci ha presi in giro” ha detto Roberto Di Mauro, capogruppo degli autonomisti all’Ars. “A parte il fatto – hanno spiegato i deputati dell’opposizione – che questo decreto non porta nemmeno gloria alla Regione: 50 milioni sono una cifra talmente irrisoria da non aiutare nemmeno a chiudere il Bilancio 2013″.
Al coro di critiche al presidente della Regione si è aggiunto anche l’ex assessore all’Economia regionale Gaetano Armao, che ha definito “l’accordo-impostura” sull’articolo 37 “addirittura dannoso per la Sicilia”. “La rappresentazione del presidente della Regione -ha spiegato Armao – è una turlupinatura vera e propria in quanto, il testo del decreto legge del governo Monti, si limita a riassegnare alla Sicilia ciò che essa già oggi percepisce o di cui dispone in base alla legislazione vigente. E’ solo un’operazione di facciata”. Nel frattempo cresce la preoccupazione che vengano intaccate le somme ex articolo 38 trasferite dallo Stato, e che con questa normativa verrano trasferite alla Regione anche funzioni oggi svolte dallo Stato, e che si dovranno perciò pagare con quelle che erano le risorse destinate agli investimenti.

Tassa di sbarco...Il punto di vista di Sidoti

Leggo oggi sui giornali online gli ultimi aggiornamenti sull'applicazione della tassa di sbarco peraltro grande obiettivo di questa amministrazione.
 Ma siamo sicuri di voler proseguire su questa strada??
Gli effetti dei provvedimenti, sopratutto quando si tratta di tributi (argomento a cui ognuno di noi oggi è molto sensibile) devono essere sempre esaminati con molta attenzione anche utilizzando criteri di causa/effetto.
Vorrei solo riportare alcune notizie lette alcuni mesi fa sul sole 24 ore sul tema imposta di sbarco. In particolare la sentenza n.2058/2012 che ha accolto il ricorso del Ministero dell'Economia contro un regolamento comunale che estendeva il prelievo agli altri vettori pubblici e/o privati.
Forse pensiamo di avvalerci del beneficio di appartenenza alla Regione Siciliana come Regione a statuto speciale?
Altra norma che regola tale tributo è la legge N.44/12 che consente ai Comuni delle Isole Minori di istituire un nuovo tributo in alternativa all'imposta di soggiorno ma fino ad un massimo di Euro 1,50 (e non Euro 5,00).
Forse mi sfugge qualcosa? Se cosi fosse mi scuso anticipatamente. Sicuramente altri soggetti hanno analizzato meglio di me la questione.
Qualche rischio di un eventuali contenzioso però forse di intravede.
Ripeto siamo sicuri che questa sia la strada sopratutto in prospettiva di una stagione estiva non proprio entusiasmante in termine di profitti?
Questa dovrebbe costituire la finanza alternativa? Ma alternativa a cosa?
Di regola o per natura le entrate di questi tributi andrebbero reinvestiti nel settore turismo e non destinati a coprire le esigenze di cassa del nostro Comune.
Angelo Sidoti

Via libera al ticket di sbarco

(peppe paino) La Giunta regionale ha dato l'ok con qualche modifica, rispetto alla proposta originaria, ad un decreto che prevede l'applicazione del ticket di sbarco, per i turisti che sbarcano dalle motonavi per minicrociere, nelle isole del Comune di Lipari. Il provvedimento verrà inserito nella prossima finanziaria. Sostanzialmente è fatta: in dieci mesi si concretizza uno dei punti programmatici più importanti ai quali ha lavorato il sindaco Marco Giorgianni per creare finanza alternativa in modo tale da abbattere l'elevata pressione fiscale e per ragioni sicurezza. Va ricordato che nelle isole, dalle motonavi per minicrociere, nel pieno della stagione estiva sbarcano giornalmente migliaia di persone.
Resta da vedere a quanto ammonterà il ticket che si è cercato negli ultimi dieci anni, quando era in vigore l'emergenza Stromboli, di aumentare fino a cinque euro. 

IL GOVERNATORE AVVERTE ZAIA ”QUEI SOLDI SONO NOSTRI”

Zaia fa la voce grossa a Pontida e annuncia che farà un ricorso per bloccare i fondi dati alla Sicilia. Venti. Da duemila chilometri di distanza, arriva la risposta. “Sanno fare solo analisi vecchie, in cui si racconta ancora di un Nord che mantiene il Sud”, dice il governatore siciliano Rosario Crocetta, che ha risposto così alle critiche che la Lega Nord.
Zaia aveva fatto riferimento ai debiti della pubblica amministrazione che prevede misure speciali per la Sicilia. La colpa, per lui, è del governo. Così ha minacciato il ricorso, la prima vera azione della macroregione del Nord. Ed è come se avesse dato il via a un derby tra governatori. Sicilia contro Veneto. “Zaia parla di soldi che vengono lavorati qui – ha aggiunto Crocetta -.Spiegatemi perché dovrebbero finire in Lombardia? Nel decreto del governo c’è anche il Piemonte e le motivazioni sono le stesse: per le buone prassi, l’attenzione a una politica di spending review e, nel nostro caso, l’abolizione delle Province”.
Sulla stessa lunghezza d’onda il presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, del Pdl. “Soldi al Sud? Una bugia a Pontida. In realtà guadagna solo il Nord”.

L’ASSESSORE DUE PUNTO ZERO NELL’ISOLA DELLE DONNE

(essepì) “Al sud se senti una porta che si apre vedi chi sta arrivando, al nord, invece, chiudi la porta. L’ho capito con il tempo, anche io chiudevo la porta…”. Michela Stancheris, fresca di nomina – è assessore al Turismo della Regione siciliana da appena una settimana – debutta a Verona, nei paraggi di casa, essendo bergamasca di nome e di fatto, alla kermesse organizzata dall’Istituto della Vite e dell’olio della Sicilia in occasione del Vinitaly. Felice come una pasqua, raggiante per il riconoscimento guadagnato sul campo, non ha bisogno della mozione degli affetti per ingraziarsi il popolo. Ha appena saputo che una sua amica, staff Crocetta, le ha fatto una sorpresa: fanpage Stancheris su Facebook, in poche ore 800 “mi piace”. Un successo.
Assessore, amatissima e bergamasca. Com’è possibile?
“Non lo so, il fatto è che non mi sono mai sentita un’estranea lavorando con Rosario Crocetta, e in Sicilia sono stata accolta con affetto…”
Lei chiudeva la porta quando arrivava qualcuno?ù
“Stavo dentro le consuetudini, niente di strano. Nel Nord prevale la diffidenza, ognuno preferisce farsi gli affari propri. Qui si è più aperti, ed è per questo che mi sono guadagnata la fiducia di tanti”.
Ci sarà dell’altro, supponiamo.
“Mi auguro di sì. Ho accumulato una buona esperienza di lavoro, ho studiato tanto ed ho fatto ciò che mi veniva richiesto, credo, con puntualità e sollecitudine. E questo deve pur contare qualcosa. Ora mi viene data la possibilità di passare dall’altra parte…”
In che senso?
“Nel senso che finora ho eseguito, ora devo usare la creatività, assumere decisioni e portarle avanti. Più responsabilità, ma anche più fascino. Non sono in seconda fila, devo sviluppare una mia individualità. Una scommessa, anzitutto con me stessa”.
Ha sentito il desiderio di telefonare a Roberto Maroni e comunicargli il suo ingresso nel governo della Sicilia? In Padania questo non sarebbe stato possibile.
“Mi auguro che la scelta di Crocetta sia ripresa anche nelle aree della diffidenza, le risorse umane vanno utilizzate e valorizzate senza pregiudizi, con intelligenza. La diversità è ricchezza”.
Pensi, assessore, lei ha appena presentato con il suo collega, Dario Cartabellotta, l’iniziativa del “Born in Sicily” al Vinitaly. Un progetto identitario.
“Una buona idea, ma riguarda i prodotti siciliani, non le persone…”.
Giusto, ci mancherebbe. Ci dice com’è andata? La nomina è arrivata dopo un’incubazione, una meditazione, un confronto?
“Niente di tutto questo. Rosario non ne ha parlato con alcuno, nemmeno con me…”
Ci sta dicendo che si è ritrovata assessore regionale senza saperne niente?
“Proprio così, l’ho appreso dai giornali”.
E quando l’ha letto, a chi ha pensato di doverlo comunicare? La prima persona…
“Ho dovuto dapprima elaborare l’evento, ero un poco frastornata, poi ho chiamato mio fratello a Bergamo. Era emozionato più di me…”.
E i suoi genitori?
“Strafelici, orgogliosi, la loro figlia svolgeva un lavoro esecutivo. Mai avrebbero immaginato una cosa simile. Si sono meravigliati e, credo, la loro stima verso Rosario è aumentata considerevolmente. Dalle nostre parti non sarebbe stato possibile. Ora loro sono entrambi qui con me. Sono rimasta zitella, non ho avuto tempo da dedicare a me stessa…”.
Assessore, lei è giovanissima.
Certo, e nel governo siciliano ci sono altre colleghe quasi della mia stessa età. È un altro elemento positivo, che renderà più facile il mio compito. del resto non concepisco il mio assessorato come un comparto a sé, dobbiamo far prevalere il team, la squadra”.
Si è resa conto che è diventata un personaggio dall’oggi al domani e che non le hanno nuociuto per niente né l’origine bergamasca, né il suo ruolo di assistente del presidente?
“È questa la cosa più straordinaria, una condizione che mi dà forza. La mia amica, che ha costruito a mia insaputa la fanpage di Facebook, dice che sono diventata l’assessore ‘due punto zero’”.
Due punto zero nell’Isola delle donne…
“Già, è così”.

Partylandia augura Buon Compleanno a Vittoria Donato e Giorgia Merlino

Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno a 
Vittoria Donato che compie 18 anni e a Giorgia Merlino che ne compie 10.

Lipari: E' il giorno dell'ufficializzazione della nuova giunta Giorgianni ?

La nuova giunta del sindaco Marco Giorgianni dovrebbe essere- così trapela- ufficializzata oggi. Ve ne dovrebbero far parte: Giovanni Sardella, Gaetano Orto, Tiziana De Luca.
"Saltato" Marco Miuccio per il quarto posto sarebbero in crescita le quotazioni di Pippo Santamaria.
Sardella e Orto rinunceranno al ruolo di consigliere comunale e saranno surrogati da Portelli e Sgroi.

Eolienews augura Buon Compleanno a Tindara, Vittoria, Giorgia e Caterina

Tantissimi auguri di Buon Compleanno da Eolienews per Tindara Profilio, Vittoria Donato, Giorgia Merlino e  Caterina Pavone.
Un augurio particolare a Vittoria che da oggi diventa maggiorenne.

mercoledì 10 aprile 2013

In ricordo di Marianna Bartoccelli (di Saverio Merlino)

Voglio anch'io poter dedicare un pensiero affettuoso a Marianna Bartoccelli, con la quale nella mitica "Teleisole", forse quella degli anni più belli, piena di giovani volenterosi di intraprendere l'avventura  televisiva/giornalistica, ho avuto il piacere di collaborare per diversi anni.
Sono certo, anche da quello che ho potuto leggere sui vari blog, che il ricordo di Marianna rimane, sempre vivo nella mente e nel cuore di chi ha avuto il piacere di conoscerla come giornalista, collega e sopra ogni cosa come persona.
La sua battuta di spirito, sempre pronta a mitigare ogni situazione di tensione, la sua presenza ed il suo cuore gentile e generoso hanno sempre dato serenità a tutti quelli che hanno lavorato al suo fianco.
Mi ricordo che a lei i giovani giornalisti di allora e che oggi  sono diventati dei professionisti dell'informazione che documentano puntualmente la cronaca delle Eolie e oltre, chiedevano consigli e potevano  confidare nella sua esperienza e nelle maniere gentili che sempre l'hanno distinta.
Sicuramente una persona vera e genuina e rimpiango la prematura scomparsa e conservo un ottimo ricordo di lei.
Saverio Merlino

Giacomantonio e le considerazioni sulla riunione del PD

Cari amici giornalisti, vi ho inviato qualche minuto fa una nota sul “passo indietro della Berzioli”. A questo proposito penso che possa essere utile rendere pubblica una mail inviata ieri ad i membri della direzione sull’andamento del direttivo che potrebbe essere utile.  Ribadisco tutto il mio sconcerto su questo episodio e mi sembra che meriti veramente un approfondimento se non vogliamo fare scadere la politica eoliana più di quanto è già scaduta. Grazie
Michele Giacomantonio

Ho visto che alcuni blog già davano il risultato della direzione del PD forse prima che la riunione finisse. Sorprendente. E poi si dice che la politica non sa comunicare... Ma al di là dell'ironia, permettete ad un anziano come me di esprimere tutta la propria soddisfazione non solo per il risultato ma la riunione in se stessa caratterizzata da un clima di dialogo e dalla volontà di volere offrire al paese e all'amministrazione il meglio delle proprie risorse. Non si è sentita mai la minaccia di non stare al gioco anzi tutti hanno espresso una grande disponibilità. Chi come Orto offrendo le sue dimissioni da consigliere nel caso in cui fosse stato nominato assessore, chi dichiarando la volontà di collaborare con la giunta al di là di una nomina o di una investitura formale. Tutti hanno assicurato piena lealtà qualunque fosse stata la scelta del sindaco. E andiamo alla proposta. Non è stata la classica proposta salomonica che decide di non decidere. Fare quattro nomi ha voluto significare due cose: che il PD ho molte risorse valide; che il PD rispetta la legge del 1994 sulle autonomie locali che dà al sindaco il compito di scegliere la sua giunta. Ora il sindaco scelga liberamente e si assuma le sue responsabilità valutando cosa è meglio per il paese .
Ma il direttivo del PD non si è limitato ai nomi, in un prossimo comunicato rivendicherà la collegialità della gestione amministrativa più di quanto non sia avvenuto in passato con maggiore evidenza per il ruolo giocato dagli assessori. E la rivendicazione del contributo che i propri uomini hanno recato all'azione amministrativa che rischia di non essere comprensibile fra quanto dichiarato al Filadelfia solo qualche settimana fa e il successivo azzeramento della giunta. Certamente tutto quel lavoro rivendicato non è stato solo opera del sindaco e degli uffici mentre gli assessori giocavano a carte. E allora?
Avevo pensato di rendere pubblica questa nota poi ho deciso di farla circolare prima all’interno per verificare se la condividiamo. Un abbraccio
Michele

Giacomantonio: "Perchè il passo indietro della Berzioli?. Ci sono state pressioni e di chi?"

Il comunicato dell’arch. Gabriella Berzioli che annunzia un passo indietro sfilandosi dalla rosa dei quattro nomi fatta dal direttivo del PD ha destato sorpresa e suscitato anche dello sconcerto. Non nascondo che sono fra quelli che sono rimasti sconcertati. Ha scritto Gabriella : “Nell' ultima riunione del direttivo del PD e' emersa una rosa di 4 nominativi - tra cui il mio - da offrire al Sindaco per la definizione della nuova Giunta Comunale. Non e' assolutamente mia intenzione rappresentare un ostacolo o costituire oggetto di disputa durante le consultazioni per una scelta importante come quella di un Assessore della Giunta. Per questo motivo ho preso la decisione di fare un passo indietro e di rimanere comunque a completa disposizione del Sindaco qualora venga richiesta puntualmente la mia collaborazione, soprattutto se relativa alle materie che ho curato fino ad oggi”.
Ora il direttivo del PD ha fatto una rosa di quattro persone per due posti di assessore lasciando libero il Sindaco di scegliere e questo anche per rispetto della legge sulle autonomie locali del 1994 che pare sia stata dimenticata da tutti. Il Sindaco ha scelto? Non c’è nessun comunicato ufficiale. So che ieri mattina ha incontrato Berzioli e Tiziana De Luca. Il comunicato di Gabriella segue quell’incontro? E che ostacolo avrebbe rappresentato? Per chi? Siccome stimo molto Gabriella e siccome non era questo assolutamente l'intento del direttivo del PD vorrei sapere se vi siano state pressioni e da parte di chi. Del Sindaco? Di qualche dirigente PD? E perché? Quali sarebbero i motivi? Credo Gabriella stessa dovrebbe fare chiarezza perché ho tutta l' impressione che c i troviamo di fronte ad una brutta pagina degna della peggiore politica. Siccome ci tengo a questa Amministrazione la cosa non può essere lasciata cadere e trascurata.
Michele Giacomantonio

INGROIA, CAFFÈ AMARO “NOMINA ILLEGITTIMA”

ebon) Dai caffè alla fumata bianca, il percorso era stato lineare. Ma son bastate poche ore perché la “chiamata” di Crocetta a Ingroia – inserito nel cda della Serit – scatenasse un dissenso generale, palpabile, e da più parti.
Nel day-after della nomina, poi, la pioggia di proteste diventa diluvio. Al governatore siciliano il Partito dei siciliani contesta la “legittimità” dell’operazione, mentre secondo il Codacons, che ha già annunciato una diffida al Csm, ci sono le condizioni perché non venga rilasciato il nulla osta. Salvatore Lombardo e Vincenzo Figuccia sottolineano, in particolare, che sarebbero “violate le disposizioni previste nel testo della “Spending Review” nazionale che, nel caso specifico, trovano applicazione diretta anche in Sicilia”.
Si puntualizza che “la normativa nazionale appena citata prevede che i Cda delle società controllate direttamente o indirettamente dalle P.A. debbano essere composti da massimo tre membri, di cui almeno due dipendenti dell’Amministrazione titolare della partecipazione. Pertanto, senza sindacare il merito e le professionalità di alto profilo scelte dal governatore, questi, ancora una volta, adotta una scelta illegittima – scrivono i due deputati regionali – che cagionerà non solo un danno erariale alle casse regionali, ma anche la nullità di tutti gli eventualmente deliberati da questo “illegittimo” CdA”.
Critiche anche dal Codacons, secondo cui Ingroia “non può essere nominato avendo esercitato per anno il ruolo di magistrato proprio in Sicilia: non è possibile che un magistrato, candidato alle elezioni politiche in tutta Italia tranne che in Valle d’Aosta, non sia eletto da nessuna parte e gli venga offerto il posto di presidente di un così importante ente proprio nella regione dove per anni ha esercitato la funzione di magistrato”

Via libera al doppio voto di genere. Dal commissario dello Stato

La norma sul doppio voto di genere ha ricevuto oggi parere favorevole da parte del Commissario dello Stato. La legge verrà pubblicata sulla prossima Gazzetta ufficiale della Regione e “contribuirà - afferma il presidente Crocetta - a rinnovare la politica siciliana attraverso una partecipazione massiccia delle donne alla vita delle istituzioni. E' una grande conquista democratica di cui la Sicilia deve andare orgogliosa e che mette la Sicilia al passo con l'Europa”.
Si è da poco concluso il sondaggio sul nostro sito dal tema: "CHI TRA I CONSIGLIERI ELETTI NELLA MAGGIORANZA AL COMUNE DI LIPARI HA MOSTRATO DI VOLERE REALMENTE IL CAMBIAMENTO IN QUESTI MESI ? "
Questo il responso dei lettori:
Il consigliere piu' votato e' risultato essere ugo berte' con una percentuale del 56%
A seguire sabatini con il 18% e orifici, biviano e centorrino  con l'8%.

Lettere al direttore. Due quesiti su De Luca e Miuccio

Caro direttore,
leggo su Eolienews quelli che potrebbero essere i nomi dei futuri assessori della giunta Giorgianni. Nomi che, d'altronde, sono in paese sulla bocca di tutti.
Ammesso che la quaterna annunciata (De Luca, Sardella, Orto, Miuccio) sia quella che è nella mente del sindaco, vorrei, se me lo consente, fare due brevissime considerazioni.
Premettendo che la rinuncia dell'architetto Berzioli non me l'aspettavo mi chiedo:
1) Se la donna in giunta sarà la  signora Tiziana De Luca è questa in grado, visto che dovrà gestire una neonata e i problemi conseguenti e dei quali mi dispiace, di dare  il necessario contributo alla giunta? Non vorrei che mescolando le carte qualche assessore che "è uscito dalla porta possa rientrare dalla finestra".
Ricordo la frase di Andreotti: "A pensar male si fa peccato ma qualche volta si indovina".
2) Secondo quesito per quanto riguarda Marco Miuccio. Persona dalle indubbie competenze nel settore della pesca e dell'attività marinara in genere. Ma siamo certi...anzi è certo il signor Miuccio che accantonare momentaneamente la divisa sia la soluzione migliore? Senza entrare nel  merito del discorso economico credo che, una volta completata la sua esperienza in giunta(nel settore pesca), non gli permetterebbero di restaare ancora a Lipari a ricoprire l'attuale incarico. Ci sarebbe, a mio avviso, una specie di "incompatibilità futura" almeno dal punto di vista etico-professionale. Allora mi chiedo il gioco vale la candela?
Giovanni Mandarano


Pausa caffè ironica di Daniele Corrieri. In consiglio volti da vecchia opposizione


Bartolo Lauria, Gesuele Fonti, Pietro Lo Cascio, Profilio, Nunziatina D’Alia, Giacomo Biviano . . . vi dicono qualcosa? A me si ! Sono Consiglieri Comunali che con l’amministrazione Mariano Bruno stavano all’opposizione (manca solo Adolfo Sabatini) di cui 2 su 7 sulla carta oggi sono all’opposizione.
Se poi aggiungo: Mariano Bruno, Casilli Antonio, Annarita Gugliotta, Natale Famà, Emanule Carnevale ne ottengo altri 5 dell’attuale opposizione.
La domanda mi sorge spontanea: Ma l’opposizione attuale è di 12 su 20?
Aggiungo e Nuccio Russo dove lo collocate?
Chi sarebbe in maggioranza?
Bertè, Cacetta, Adolfo Sabatini, Orifici, Rifici, Centurino più i due in arrivo: Sgroi e Portelli!
Adesso guardando i nomi non vi sembra che per il 70% è il vecchio consiglio comunale?
Ma veramente pensavate che riportando gli stessi cambiava qualcosa?
Dai tranquilli ancora 4 anni!
D. Corrieri

Aeroporto dello Stretto. In tre mesi 110mila passeggeri

Comunicato Sogas Manca ancora la conferma ufficiale del report che ogni mese viene pubblicato da parte di Assaeroporti ma, almeno secondo i dati ufficiali della stessa Società di Gestione, il mese di Marzo appena conclusosi dovrebbe far registrare una buona ripresa in termini di traffico passeggeri in favore dell’Aeroporto dello Stretto. 
Dal confronto con i dati dei relativi periodi del 2012 emerge che, dopo un avvio incerto del primo mese dell’anno (-7,52% rispetto a Gennaio 2012), il numero dei passeggeri continua ad aumentare passando dal + 5,25% del mese di Febbraio al ben più confortante +8,56 del mese di Marzo. Sono 41.367 infatti i passeggeri che hanno scelto di volare da e per l’Aeroporto dello Stretto nel solo mese di Marzo. 
Nel mese di Febbraio 2013, per i 38 aeroporti italiani monitorati da Assaeroporti, si segnalava una riduzione del traffico passeggeri pari al 3,78%, corrispondente a 326.346 passeggeri in meno rispetto allo stesso mese nel 2012. Il 68% degli aeroporti ha visto diminuire il proprio traffico passeggeri e, nello specifico, sono stati 8.296.627 i passeggeri transitati negli scali aeroportuali italiani per un totale di 89.548 movimenti (-9,65% rispetto allo stesso periodo 2012). Il traffico nazionale e UE segnano flessioni a doppia cifra (rispettivamente -16.83% e -18,63%) aggravate dalla depressione del traffico extra-UE (-7.29%). La forte contrazione dei movimenti (-9.64%) è prova evidente di un settore in difficoltà. 
Il rosso è una costante per tutte le categorie monitorate. Si rileva infatti un -5,31% per gli aeroporti con traffico superiore a 10 MLN; - 2,95% per la classe di aeroporti con traffico compreso tra10 e 5 MLN; -10,93% per gli aeroporti con traffico tra 1 e 5 MLN e un - 12,83% per quelli con traffico inferiore a 1 MLN.
Per quanto riguarda l’Aeroporto dello Stretto, che rientra appunto nella categoria fino a 1 MLN, attenendoci per il momento al solo dato di Febbraio 2013 si è passati dai trentaduemila passeggeri del febbraio 2012 si è passati cosi ai circa trentaquattromila di quest’anno. Un aumento di 2000 passeggeri in più, pari al 5,46% in più rispetto lo scorso anno. Un dato che colloca così Reggio Calabria tra i primi cinque scali aeroportuali per la sua categoria (fino a 1MLN) fra quelli monitorati da Assaeroporti (v. tab. 1) In termini squisitamente quantitativi, leggendo con attenzione i dati numerici forniti appunto da Assaeroporti (vedi tab.2), ci si può ad esempio accorgere che meglio di Reggio Calabria si sono comportati solo gli Aeroporti di Pescara (+2700 pax),Perugia (+2100 pax), Cuneo (+1900 pax), e Trieste (+1900 pax). Se poi ci riferiamo ai dati del primo semestre 2013 (v.tab.3), si può notare come l’Aeroporto dello Stretto già a febbraio rientrasse pienamente sul podio dei primi tre aeroporti in Italia ovviamente sempre in relazione agli altri quindici aeroporti ricompresi nella categoria fino a 1 MLN di passeggeri l’anno, rappresentando una quota di traffico passeggeri pari al 16,8% su scala nazionale determinata dagli oltre settantamila passeggeri raggiunti solo nei primi due mesi del 2013. A questi ultimi si aggiungeranno quindi gli attuali 41.155 passeggeri del mese di Marzo portando a quota 111.329 passeggeri nei primi tre mesi dell’anno. Un buon risultato soprattutto considerato che si tratta dei mesi tradizionalmente ritenuti i più “magri” dell’anno almeno per quanto riguarda il trasporto aereo.

Per Stefano (dalla pagina fb di Claudio Utano)

Pavone: “La scuola dell’infanzia va difesa a denti stretti da tutti: Dirigenti scolastici, docenti, genitori“.

Cari lettori, 
dai tabulati in mio possesso di questi anni passati, ho potuto rilevare una forte diminuzione di posti riguardante la scuola dell’infanzia in Italia, isole comprese. 
Credo che un appello sia necessario a tutte le forze istituzionali, in difesa di quest’ordine di scuola di cui hanno diritto bambini e bambine da tre ai sei anni.
Invece, carissimi lettori, chi non ha nessun interesse sociale, non si accorge  che essa vive una vera e propria emergenza. 

I motivi sono molteplici alcuni visibili a tutti:
a)I tagli del governo Berlusconi hanno interrotto quel processo di generalizzazione necessario per mantenere i giusti equilibri;
b)Gli enti locali, in estrema difficoltà per il patto di stabilità, stentano a confermare l’attenzione e i contributi necessari per il buon funzionamento di essi;
c)le famiglie aggredite dalla crisi tendono a risparmiare anche nella formazione garantendo la frequenza solo per mezza giornata scolastica, non consapevoli dell’importanza che è una vera e propria scuola, per i bambini e le bambine dai tre anni ai sei anni, incardinata nel primo ciclo d’istruzione.
d) L’inaccettabile “freddura “da parte di tutte le istituzioni scolastiche che spesso non considerano che sia lì che si comincia a garantire a tutti il diritto all’istruzione e a un’armoniosa crescita cognitiva e relazionale.
E’ necessario che lo Stato intervenga con urgenza, perché, secondo me, la conoscenza soprattutto in quella tenera  età non è un costo ma una risorsa necessaria per la crescita graduale dei bambini. Occorre: riavviare il processo di generalizzazione, investendo di più; aumentando il numero delle sezioni e istituzionalizzare l’obbligo della frequenza del terzo anno; occorre puntare sugli effetti positivi che una scuola materna responsabile possa essere un percorso caratteristico per la vita delle persone; occorre offrire a tutti un ambiente pensato alle esigenze dei bambini.

Cari Dirigenti, docenti, genitori, la situazione attuale rappresenta una sconfitta per tutti perché prefigura un futuro peggiore per i nostri bambini e bambine, in modo particolare in quelle zone disagiate come quelle di montagne o piccole isole. Chi non ci sta al detto” si cominci da qui, dalla scuola di tutti e di ognuno”, faccia un atto di responsabilità: si dimetta e riconosca con onestà che deve cambiare mestiere. 
Cordialmente, prof. Bartolo Pavone

Sindaco Giorgianni fuori sede per motivi istituzionali. Slitta ufficializzazione della giunta

Il sindaco di Lipari, Marco Giorgianni stamani è a Palermo per impegni istituzionali che- da quanto abbiamo appreso- lo terranno parecchio impegnato.
Diventa, di conseguenza, fortemente probabile che l'ufficializzazione della nuova giunta municipale slitti.
Il sindaco potrebbe rendere ufficiali i nomi domani e, magari, procedere alla presentazione ufficiale al consiglio e alla stampa nel corso del consiglio comunale convocato dal presidente Sabatini per lunedì.

Partylandia augura Buon Compleanno a Sara e Lorenzo

Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno a 
Sara che compie 5 anni e a Lorenzo che ne compie 6

Movimento 5 stelle Lipari organizza : Impariamo internet-stage gratuito

NB. LA LOCANDINA DIVENTA PIU' LEGGIBILE CLICCANDOCI SOPRA IN QUANTO SI INGRANDISCE

Trasporti a Salina. Il comunicato del sindaco di Malfa


A Partylandia aspettano i vostri bimbi. Oggi si gioca gratuitamente con il gonfiabile

COMUNICAZIONE DA PARTYLANDIA
OGGI POMERIGGIO PORTATE I VOSTRI BIMBI A PARTYLANDIA......
IL NOSTRO GONFIABILE E' A DISPOSIZIONE DEI VOSTRI BIMBI (OVVIAMENTE GRATUITAMENTE) PER GIOCARE E DIVERTIRSI!!!!
PARTYLANDIA E' A LIPARI- IN VIA TENENTE  MARIANO AMENDOLA- SOTTOMONASTERO

martedì 9 aprile 2013

Federalberghi: Positivo il primo incontro con l'assessore

COMUNICATO STAMPA
Si è svolto oggi l’incontro tra i rappresentanti delle categorie produttive e dei lavoratori del turismo con gli Assessori Michela Stancheris e Linda Vancheri.
 L’incontro, che aveva il carattere di una prima ricognizione dei problemi che caratterizzano lo stato di salute del turismo siciliano, si è rivelato oltremodo positivo per la disponibilità del Governo regionale ad accogliere e valutare una piattaforma di proposte operative che in questa fase sono state solo accennate.
Nel pomeriggio si è svolto invece l’incontro tra le parti sociali e le organizzazioni sindacali, nel corso del quale sono stati messi a punto gli schemi per un accordo regionale sull’apprendistato, sulla sicurezza sul lavoro, sull’Haccp, sulla formazione continua per gli occupati e per i lavoratori interessati dagli ammortizzatori in deroga.
E’ stata elaborata una bozza di documento per il tavolo di lavoro del Governo che, condiviso anche dai sindacati dei lavoratori, formerà oggetto del prossimo incontro con il Governo Crocetta.
Il Presidente Federalberghi Sicilia e vicepresidente nazionale, Nico Torrisi, insieme al Presidente Fipe, Dario Pistorio, e Faita, Giuseppe Zingale, esprimono soddisfazione e si augurano che si sia aperta finalmente una nuova fase fatta di impegni concreti per sostenere il turismo siciliano nella convinzione che la crisi non è – né sarà - un fatto temporaneo, ma che  ha cambiato la realtà dell’intero comparto.
Palermo, 9 aprile 2013

Berzioli: "Non voglio rappresentare un ostacolo..per questo ho deciso di fare un passo indietro"

Comunicato
Abbiamo in questi 10 mesi vissuto una esperienza straordinaria. Il lavoro e' stato frenetico, l' attivita' intensissima. Diversi risultati sono stati raggiunti e forse si potrebbe iniziare a costruire dopo che si sono realizzate buone fondazioni.
Nell' ultima riunuione del direttivo del PD e' emersa una rosa di 4 nominativi - tra cui il mio - da offrire al Sindaco per la definizione della nuova Giunta Comunale. Non e' assolutamente mia intenzione rappresentare un ostacolo o costituire oggetto di disputa durante le consultazioni per una scelta importante come quella di un Assessore della Giunta.
Per questo motivo ho preso la decisione di fare un passo indietro e di rimanere comunque a completa disposizione del Sindaco qualora venga richiesta puntualmente la mia collaborazione, soprattutto se relativa alle materie che ho curato fino ad oggi.
Gabriella Berzioli

NOTA DEL DIRETTORE - La decisione dell'assessore Berzioli di fare un "passo indietro" - che, comunque, vi avevamo già anticipato stamani - è la conferma (se mai ce ne fosse stato bisogno) dello stile, della classe, della correttezza di questa donna.
Un assessore - gettato nella mischia proprio nel momento più caldo- che da subito, nonostante l'inesperienza amministrativa, si è tuffata a capofitto nel lavoro, con grande, grandissimo impegno, senza tirarsi mai indietro, senza limiti di tempo e/o di orario. 
Da "cronista mattutino e cacciatore dell'ultima notizia della sera" ho avuto modo di incontrarla già all'opera di buon'ora(nonostante il carico familiare); l'ho vista anche lasciare il "posto di combattimento" ad ora tarda; spesso appena in tempo per fare la spesa e per correre a casa. In quella casa, che sono certo, oltre a dedicarsi alla famiglia, stava ancora a pensare, a programmare, a pianificare il lavoro (tanto) per il giorno dopo e perchè no in prospettiva futura.
Un assessore che questo direttore- così come credo in tanti a Lipari- ha imparato ad apprezzare per il suo modo di essere e di operare; in un mondo come quello politico dove ai fatti spesso si preferiscono le parole, i proclami. 
Un  modo di fare che non era nello stile di Gabriella Berzioli...un modo di fare che il suo "passo indietro", per non creare problemi, conferma in toto.
Per chi la sostituirà in giunta non sarà certo un compito facile...perchè non è facile... trovare un'altra Gabriella. Mi auguro, spero, che il lavoro da lei portato avanti, incardinato, possa giungere in porto.. così come Gabriella sarebbe sicuramente riuscita a fare.
Da parte mia, da  parte di questa redazione e credo da molti cittadini, a Gabriella va un grazie per il suo lavoro efficace ed appassionato, per la sua gentilezza e per tutto quello che ha saputo dare a questo comune.
Io...penso ancora per molto tempo...che, incontrandola, continuerò a chiamarla "Assessore"
Salvatore Sarpi

Pallavolo femminile. Eoliane vittoriose in trasferta

COMUNICATO UFFICIO STAMPA CLUB MELIGUNIS 
Grande prova di carattere delle ragazze del'Hotel Cutimare Lipari che si sono imposte,domenica scorsa, a Giammoro contro la locale S.S. Trinisi per 1 a 3 conquistando il quarto posso in solitario.
Una vittoria del cuore, visto che si è giocato con la tristezza per il lutto che ha colpito pochi minuti prima che iniziasse la partita la centrale Rossella Pennisi, la quale ha proseguito per Acireale dove risiede la sua famiglia; a Rossella e alla sua famiglia va il cordoglio di tutto il Club Meligunis per la scomparsa della nonna Maria.
Oltre all’ assenza della Pennisi il mister Biviano ha dovuto far fronte anche alla mancanza di Romina Lazzaro per motivi di lavoro; l'atleta Samanta Lo Schiavo per fortuna era presente ma non doveva giocare per via di un infiammazione al ginocchio che le impediva di saltare, ma vista la situazione è scesa in campo comunque dando il suo apporto solo in fase difenziva dove è risultata insieme ad Alessandra Martella una delle migliori specialmente nei decisivi terzo e quarto set.
Il primo set è stato condotto sempre in vantaggio dalle ragazze eoliane anche se si è dovuto sudare più del dovuto considerato che nelle rotazioni dove la Lo Schiavo era in prima linea non essendo utilizzata in fase di attacco si diventava prevedibile e quindi le ragazze locali riuscivano a contrastare bene gli attacchi della Baleva che metteva atterra solo 4 punti, mentre nelle altre rotazioni Giunta e Martella con le loro giocate riuscivano a mantenere le distanza dalle avversarie che comunque risultavano imprecise in battuta e venivano messe anche in difficoltà dalle battute delle eoliane che non permettevano di ricostruire un gioco efficace in fase di contrattacco pertanto il set si chiudeva sul punteggio di 22 – 25.
Il secondo set è stato il momento più critico, dove le atlete del Trinisi ben istruite dal loro allenatore capivano il punto debole delle ragazze del Cutimare e cominciavano a martellare sulla Lo Schiavo mandandone in crisi il sistema difensivo e nervoso, aggiundicandosi il set con il punteggio di 25-18.
Il terzo set parte con uno spirito diverso per le atlete dell'Hotel Cutimare, riordinate le idee e istruite a dovere da Biviano tornano in campo convinte di dimostrare a loro stesse di avere tutte le qualità per superare le ragazze del Trinisi; si inizia subito forte, benissimo in battuta, fondamentale che mette in difficoltà le locali che passano molti palloni in modo semplice da difendere e quindi si contrattacca in modo più efficace, sale in cattedra la Baleva che diventa difficile da fermare ma la svolta la da la recezione perfetta, nessun errore e una difesa impenetrabile con la Martella che risulta una delle migliori in questo fondamentale insieme alla Giunta e alla Lo Schiavo, si chiude sul 25-20 dopo un leggero recupero delle locali nel finale del set frutto di un attimo di rilassamento dovuto anche al buon margine di vantaggio di punti.
Il quarto set è ancora battaglia: partono sempre forti le eoliane che prendono un buon vantaggio ma le ragazze del Trinisi con orgoglio spingono ancora tentando di recuperare terreno, la stanchezza comincia ad affiorare da entrambi le parti sul finire del set e le ragazze del Cutimare ribattono colpo su colpo mantenendo sempre 2 /3 punti di vantaggio quanto basta per chiudere sul 25-23.

Considerate le condizioni e lo spirito con cui si è affrontata la partita non si può che fare un plauso alle atlete dell'Hotel Cutimare per l’attaccamento dimostrato alla società e alla coesione di un gruppo che non si arrende mai di fronte alle difficoltà.
Di seguito la formazione, i punti realizzati e la classifica:
Raccuia (5), Giunta (13), Lo Schiavo (2) Baleva (25), Martella (11), Lo Surdo (5), Favata, Matarazzo n.e.
1Jonio Volley43





2Pgs Domenico Savio Asd41






3Pol.volley Acireale36






4Cutimare Lipari24






5I Pip Volley23






6Semper Volley21






7Asd Furci Volley20






8Asd Sport 118






9S.s. Trinisi17






10Relax Center10






11Oasi Azzurra Village