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giovedì 9 maggio 2013

Lettere al direttore. La cerimonia per il Santamarina a Vulcano (con foto)

Gentile Direttore,
Si è svolta oggi la commovente cerimonia in ricordo dell'affondamento del piroscafo SantaMarina
Dal Sigismondo è stata deposta una corona di alloro in mare sul  punto esatto dell'affondamento. Erano presenti le autorità militari,il presidente del consiglio comunale di Lipari Adolfo Sabatini Sabatini e dell'assessore Gaetano Orto in rappresentanza della giunta. 
Dopo le parole dell'Assessore Orto, al suono del silenzio, è stata lanciata in mare la corona.Subito dopo il Sigismondo è attraccato al porto di Vulcano e, in automobile, si è raggiunti Punta Bandiera ove si trova un Crocifisso in bronzo, con lapide commemorativa in marmo che raffigura il SantaMarina. 
Dopo l'intervento dell'Assessore Orto, alla presenza della Circoscrizione di Vulcano, delle autorità, dei cittadini e dell'amministrazione, il Parroco Don Lio che ha ricordato come la scritta sulla lapide è da tenere sempre presente:"mai più la guerra". E' seguita la benedizione e la deposizione della corona.
Una cerimonia suggestiva che deve servire a non dimenticare mai gli orrori della guerra e a non perdere mai la nostra cultura eoliana.
Angelo Messina

Darsena turistica di Santa Marina Salina. Il consiglio con il sindaco Lo Schiavo

COMUNICATO
Si è svolto questo pomeriggio alle 17, presso la banchina di riva della darsena turistica di Santa Marina Salina, la seduta straordinaria del Consiglio Comunale per la discussione di un O.d.g. relativo alla vicenda del porto turistico isolano.
Presenti alla seduta, oltre ad un centinaio di persone, anche gli Avvocati Rugolo e Gitto, difensori del Comune nella vicenda giudiziaria amministrativa relativa alle procedure di affidamento della gestione della Darsena, che hanno esposto al Consiglio e ai presenti tutto l’iter finora espletato.
“Ciò che ha fatto in questi anni il Comune di Santa Marina Salina” ha dichiarato il Sindaco Lo Schiavo durante il proprio intervento “ è stato solo difendere il preminente interesse pubblico della nostra Comunità, slegato da qualsivoglia interesse privato. Non è una lotta portata avanti dal sottoscritto nei confronti del concessionario, ma è la strenue difesa che il Sindaco attua nei confronti di un bene che appartiene al territorio e alla Comunità, e nella cui gestione futura deve tenersene conto, affinché non si verifichino mai più situazioni umilianti subite dalla nostra Comunità”.
Presenti alla seduta la quasi totalità dei commercianti e degli operatori turistici di Santa Marina Salina e Lingua che, su iniziativa del comitato “La Giustizia non va in Porto” hanno attuato una serrata delle proprie attività dalla 17 alle 18 in concomitanza con i lavori del Consiglio Comunale.
“Tutto il lavoro e l’impegno profuso in questi anni nel difendere l’Ente e la Comunità nei diversi gradi di giudizio in merito a questa vicenda”  spiega il Sindaco Lo Schiavo “ è stato sancito dall’annullamento della concessione demaniale 121/08. Oggi non esiste più alcun titolo concessorio , né, riteniamo, la magistratura amministrativa possa titolare ulteriormente l’attuale gestore a continuare tale situazione. Siamo in attesa di conoscere quanto verrà prodotto dalla Camera di Consiglio del 15 maggio in merito alla sospensione dell’ordine di sgombero attuato dall’Assessorato Regionale Territorio e Ambiente”.
Durante la seduta, inoltre, il Sindaco Lo Schiavo ha smontato una per una, di fronte ai numerosi presenti, le accuse mosse dall’ Ing. Sammartino nei propri confronti, apparse di recente sui siti idi informazione locale. “Sarò io a scrivere alla Corte dei Conti e alla Procura della Repubblica” conclude il Sindaco “ in merito alle vicende che compongono i diversi pezzi della C.d.m annullata dal C.G.A.”
Il Consiglio Comunale, con l’astensione del solo Consigliere Giuffrè, ha deliberato di impegnare l’Amministrazione Comunale a porre in essere tutte le azioni necessarie affinché l’Ente possa avere un pieno coinvolgimento nei procedimenti di affidamento della gestione della Darsena, o gestendo direttamente il bene come previsto dall’art. 26 della L.R. n. 12/2011.

TABELLA H, GRAZIE DI PRESTI AL COMMISSARIO DELLO STATO «UN BENE BOCCIARLA, VITTORIA POLITICA DELLA CULTURA»

Grazie, un grazie di cuore da Antonio Presti per la bocciatura della “Tabella H”, al Commissario dello Stato in Sicilia, Prefetto Antonio Aronica.
«Vittoria politica della cultura. Ora la politica colga l’occasione per cambiare rotta e restituire dignità e bellezza alla Sicilia», dice l’artista e mecenate ideatore della Fiumara d’Arte, che lunedì scorso ha rifiutato gli 80 mila euro destinati alla sua Fondazione, appunto, nell’ambito dei finanziamenti erogati col sistema della Tabella H.  
Il ringraziamento di Antonio Presti si allarga a quanti – cittadini, artisti, amministratori pubblici, associazioni, stampa… – hanno apprezzato, sostenuto e data ampia eco alla sua scelta di rottura con un sistema di erogazione dei fondi  per la cultura, che nulla ha a che fare con la meritocrazia; e che, anzi, mortifica e ignora con scelte scellerate tante realtà siciliane d’eccellenza.
«La società è viva – dice Presti –. C’è un sistema bello, fatto di persone per bene e di buon senso,  in grado di dare l’esempio ad una politica arrovellata su se stessa che ha un solo modo di riscattarsi: mettersi davvero al servizio della collettività».
«Il Commissario dello Stato – continua Antonio Presti – nel bocciare anche la Tabella H, ha tra l’altro sottolineato come “l'Assemblea regionale interviene nuovamente con un provvedimento ad hoc destinato esclusivamente a determinate istituzioni, da anni fruitrici di provvidenze pubbliche senza ancorare la scelta operata a precisi e confacenti parametri di comparazione e valutazione”.  Sarebbe bene, dunque, che almeno stavolta la politica, la buona politica, non si facesse sfuggire l’occasione di fare di necessità virtù. Cogliendo l’attimo per cambiare prassi».
«Adesso – propone Presti – sarebbe giusto istituire una commissione tecnica al fine di poter stabilire insieme con la Regione il criterio e i modi per poter aprire un dialogo con il mondo culturale siciliano. Questa commissione potrebbe essere composta da rappresentanti delle varie arti e discipline, affinché ognuno possa portare con la propria testimonianza contributi autentici e onesti, per far sì che i prossimi finanziamenti alla cultura possano arrivare all’anima della eccellenza e non a quella della mediocrità di turno».
FONDAZIONE ANTONIO PRESTI-FIUMARA D’ARTE
Davide e Concetta ringraziano gli operai del comune di Lipari per aver ripulito "disboscato"  Vico Monterosa, a Marina Lunga, dalle erbacce che ormai da tempo infestavano la zona

Consulta giovanile a Lipari. L'assessore rettifica il comunicato. Convocazione il 23 maggio non il 21

CONVOCAZIONE PRIMA ASSEMBLEA DELLA CONSULTA GIOVANILE
-          In base alla Delibera del Consiglio Comunale n.61 del 08/08/2012 con oggetto “Approvazione dello Schema Statuto e Regolamento della Consulta Giovanile Comunale “ che APPROVA all’unanimità la suddetta proposta;
-          Secondo l’art.3 del Regolamento della Consulta Giovanile Comunale che recita “la prima convocazione dell’Assemblea è effettuata dal Sindaco o dall’Assessore alle Politiche Giovanili”;
-          Stante l’art.8 del Regolamento della Consulta Giovanile che, in occasione della prima seduta, affida la presidenza al Sindaco o, in sua assenza, all’Assessore alle politiche giovanili con il compito di governare l’Assemblea stessa fino alla nomina del suo Presidente, il quale provvederà poi agli atti successivi;
CONVOCA
L’Assemblea della Consulta Giovanile Comunale
alle ore 15,30 in prima convocazione e alle ore 16,30 in seconda convocazione
del 23/05/2013 presso la Sala Consiliare (Piazza Mazzini).
Ordine del giorno:
·         Elezione del Presidente dell’Assemblea e del Consiglio Direttivo
La convocazione è diretta a tutti coloro che, in possesso dei requisiti di cui all’art. 7 del Regolamento, e a seguito dell’apposito avviso, hanno presentato il m
odulo di adesione alla Consulta Giovanile Comunale.
L’Assessore alle Politiche Giovanili
(Tiziana De Luca)

Salina: Scoperto il monumento ai caduti del Santamarina (le foto di Domenico Re)

Ricordate quest'oggi a Santa Marina Salina (tra un'ora circa è prevista una iniziativa del comune di Lipari) le 62 vittime dell'affondamento del piroscafo Santamarina, silurato il 9 maggio del 1943 al largo di Vulcano
La cerimonia per il 70° anniversario dell’affondamento del Santamarina ha avuto due momenti. Dapprima la celebrazione della Santa Messa, successivamente è stato scoperto il monumento fatto realizzare dalla prof.ssa Maria Rosaria Leanza, figlia di una delle vittime.
Ha parte preso alla commemorazione anche l’assessore regionale alle infrastrutture e trasporti, Nino Bartolotta. 
Nelle foto di Domenico Re (che ringraziamo) alcuni momenti della toccante cerimonia


Tra gli articoli impugnati dal Commissario anche il ticket per le isole minori

Tra gli articoli impugnati dal Commissario dello stato Carmelo Aronica anche l'Art. 16 ticket sulle isole minori ritenuta una una tassa impropriaPer il Commissario dello Stato la definizione ticket è ingannevole. Un ticket rappresenta un corrispettivo pagato a fronte di servizi naturali offerti. in realtà non c’è alcun servizio offerto e dunque si configura come una entrata tributaria

Finanziaria regionale. Commissario impugna alcune norme.

PALERMO - Il Commissario dello Stato per la Regione siciliana ha impugnato dinanzi alla Corte Costituzionale alcune norme della finanziaria, approvata il primo maggio dall'Assemblea regionale. La scure cala su 12 articoli e su 16 commi di altri 9 articoli, oltre che sull'allegato 1, relativo all'art. 72, limitatamente ai capitoli 320013, 320014, 320015. Il commissario dello Stato per la Regione siciliana ha impugnato alcune norme della legge finanziaria, approvata il primo maggio, tra cui la famigerata tabella h, l'elenco di 135 enti e associazioni beneficiari di 24 milioni di euro, approvato a notte fonda tra mille polemiche.Per il commissario Carmelo Aronica "la norma dà adito a rilievi di carattere costituzionale" perchè "l'Assemblea regionale interviene nuovamente con un provvedimento ad hoc destinato esclusivamente a determinate istituzioni, da anni fruitrici di provvidenze pubbliche senza ancorare la scelta operata a precisi e confacenti parametri di comparazione e valutazione". "Il principio di eguaglianza esige che le leggi singolari, come la norma in esame, corrispondano ad obiettive diversità delle condizioni considerate rispetto a quelle di enti similari, che giustifichino razionalmente ed obiettivamente la disciplina di privilegio adottata", scrive ancora il commissario.
Per il prefetto Aronica "se non sono contestabili la valenza ed il rilievo, anche a livello ultra regionale, di talune associazioni e fondazioni destinatarie dei contributi, ciò che costituisce motivo di censura è l'omessa valutazione e comparazione delle loro situazioni con quelle delle altre istituzioni operanti in medesimi settori in Sicilia". E sostiene che "detto esame comparativo avrebbe potuto (e dovuto) essere effettuato mediante una esaustiva istruttoria amministrativa operata dalla competente commissione legislativa prima dell'adozione della legge dalla cui conclusione potesse emergere una obiettiva diversità di condizioni che giustificasse la scelta operata dal legislatore in favore dei 135 enti in questione".
Nell'impugnativa, il commissario dello Stato contesta inoltre al legislatore di non avere "tenuto nella debita considerazione la circostanza che le istituzioni in argomento potrebbero essere già destinatarie di provvidenze erogate da altri soggetti pubblici e ciò al fine di garantire non solo la 'par condicio' tra i vari enti ed associazioni ma anche l'ottimale utilizzazione delle risorse, peraltro esigue, destinate a garantire il soddisfacimento dei bisogni della collettività in ambito socio culturale". E ancora: "la disposizione impugnata, che si connota come legge-provvedimento, in quanto incide su un numero determinato benchè elevato di destinatari", "deve essere soggetta ad uno scrutinio stretto di costituzionalità (sentenze n. 2 e 153 del 1997, n. 227 del 2007) sotto il profilo della non arbitrarietà e non irragionevolezza della scelta del legislatore".
"Dalla giurisprudenza costituzionale si ricava che lo stesso legislatore, quando emette leggi a contenuto provvedimentale - scrive il commissario Aronica - deve applicare con particolare rigore il canone della ragionevolezza (sentenza n. 137/2009) affinchè il ricorso a detto tipo di provvedimento non si risolva in una modalità per aggirare i principi di eguaglianza ed imparzialità". Perchè "la possibilità, non esclusa dalla Costituzione, per il legislatore di svolgere un'attività a contenuto amministrativo non può spingersi sino a violare l'uguaglianza fra i cittadini come nel caso in esame". Infatti "il legislatore siciliano nell'adottare un'attività a contenuto particolare e concreto non ha dato modo di individuare i criteri ai quali sono state ispirate le scelte e le relative modalità di attuazione".
"Proprio in questa prospettiva si ritiene che la norma-provvedimento in questione sia in contrasto con l'art. 3 della Costituzione - aggiunge Aronica - non avendo rispettato il principio di eguaglianza nel suo significato di parità di trattamento". E sottolinea che "la norma, secondo quanto affermato da codesta Corte su un caso similare deciso con sentenza n. 137 del 2009, si risolve "in un percorso privilegiato per la distribuzione di contributi in denaro, con
prevalenza degli interessi di taluni soggetti collettivi rispetto a quelli, parimenti meritevoli di tutela, di altri enti esclusi, ed a scapito quindi dell'interesse generale".
Tra le norme impugnate ce ne sono alcune che mettono ora a serio rischio l'impianto dell'intera manovra: tra queste ci sono la misura che prevede il mantenimento delle attuali aliquote Irpef e Irap fino al 2016, con una parte degli introiti destinata a coprire le spese per il sistema sanitario regionale e quella che dispone il 20% di royalties sulla produzione di idrocarburi (emendamento M5S) e molto contestata da Confindustria Sicilia.

Scuola di Pianoconte. "Cercasi" vigile urbano

Proteste giungono da Pianoconte per quanto riguarda la disciplina del traffico autoveicolare in coincidenza con l'entrata e uscita dei bambini dal locale plesso scolastico.
Le mamme ci segnalano che, da ben tre giorni, nessun vigile è presente sia al momento dell'ingresso che all'uscita dalla scuola. E si è già corso più di qualche rischio.

Pignataro identificato come "porto di sbarco del tonno rosso". La soddisfazione dell'amministrazione Giorgianni

COMUNICATO STAMPA
Constatiamo con immenso piacere che anche formalmente il Porto di Pignataro è stato identificato come “porto designato allo sbarco del tonno rosso”.
Questo è un ulteriore motivo di soddisfazione per l’Amministrazione che aveva inoltrato agli Enti competenti questa richiesta con nota prot. n. 10281 del 02/04/13.
Il risultato raggiunto fa giustizia di una istanza sollecitata dalle categorie interessate ormai da tantissimi anni.
In questa occasione l’Amministrazione sente il bisogno di ringraziare la Capitaneria di Porto che ha condiviso con un proprio tempestivo parere favorevole l’iniziativa della Civica Amministrazione coronata da un evidente risultato positivo.
Dalla Residenza Municipale, 8 maggio 2013
L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE

GRASSO CONTRO TUTTI: “BASTA SENATORI A VITA, FACCIAMONE A MENO”

Basta senatori a vita.  A parlare è il presidente del Senato Piero Grasso. “Se ne può anche farne a meno –  ha detto alla trasmissione Radio Anch’Io – . Si può eliminare questa nomina che risale al periodo regio”. Un monito significativo, una spallata alle vecchie abitudini della politica italiana. Una antica crociata del Movimento 5 stelle. Che adesso trova una sponda prestigiosa proprio in Piero Grasso. L’obiettivo è quello di contribuire a un notevole rinnovamento del sistema di accesso alla politica. Con le recenti morti di Rita Levi Montalcini e Giulio Andreotti, i senatori attualmente in carica sono tre: Carlo Azeglio Ciampi, Mario Monti ed Emlio Colombo (ci sarebbe anche Napolitano, chiamato però a ricoprire ancora la carica di presidente della Repubblica).
Poi, sui senatori assenteisti, Grasso ha aggiunto. “Denuncerò le assenze. Le presenze in Aula e nelle commissioni vengono registrate, pubblicheremo l’elenco degli assenti. Ma non si possono costringere i senatori a essere presenti perché i senatori non sono dipendenti, però ne rispondono ai loro elettori e il consenso, per i parlamentari, penso sia importante . Ma ne risponderanno coi i loro elettori in termini di consenso”.

Partylandia augura Buon Compleanno a Melissa

Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno a 
Melissa Favaloro che oggi compie 5 anni
Da Eolienews auguri a Teresa Sarni

mercoledì 8 maggio 2013

Darsena turistica di Santa Marina. La Safim: "ADESSO BASTA. ECCO LA VERITA' SUL PORTO TURISTICO DI S. MARINA SALINA."

Riceviamo e pubblichiamo:
Finora abbiamo voluto ignorare le esternazioni, le illazioni e le informazioni deviate divulgate nel territorio ed attraverso i mezzi di informazione da parte del Sindaco Massimo Lo Schiavo, mirate a screditare il nostro lavoro e la nostra Società.
ADESSO BASTA !!!!!!!!!
In tutti gli anni che ci hanno visto difenderci dagli attacchi dell’ Amministrazione comunale di Santa Marina Salina, iniziati ben prima che alla Safim srl fosse affidata la gestione del Porto Turistico, abbiamo preferito svolgere tutta la nostra attività in un insieme di ingenti opere sistematiche di riqualificazione dell’intera struttura che in pochi anni ha trasformato un luogo di estremo degrado in un porto funzionale, gradito ed apprezzato dai diportisti in numero e target sempre crescente, malgrado le infondate informazioni che diffonde Massimo Lo Schiavo.
E’, infatti, incontestabile, sia lo stato di incuria e malfunzionamento in cui da lungo tempo versava la Darsena sia tutto l’enorme lavoro svolto dalla Società che rappresento per la riqualificazione di ogni parte della struttura portuale nonché per gli interventi finalizzati al miglioramento estetico ed all’aumento della fruibilità del Porto.
Le ultime esternazioni del Sindaco di Santa Marina Salina, essendo soltanto un insieme di informazioni deviate, mi costringe, mio malgrado, ad entrare nel merito della questione e fare la necessaria chiarezza.
La vicenda parte da molto lontano nel tempo ovvero da quando il Comune di Santa Marina Salina chiede, tramite la Capitaneria di Porto di Milazzo, la concessione della Darsena turistica.
Il Comandante di Porto pro-tempore, trasmettendo tale richiesta all’ A.R.T.A. con nota del 30/12/2002 appoggia tale richiesta ma, nonostante l'opinione espressa e la preferenza data al Comune di S. Marina Salina, l'Ass.to Reg.le TT.AA. - Servizio 5 Demanio Marittimo, con nota prot.n.33735 del 30/05/2003, comunica alla Capitaneria di porto di Milazzo che “vista la richiesta del Comune di S.Marina Salina...., ha deciso che il rilascio della C.D.M. in oggetto dovrà avvenire secondo l'espletamento di gara pubblica (licitazione privata) tra tutti i richiedenti ai sensi dell'art.37 C.N., secondo comma” e, per maggiore completezza e puntualizzazione, segnala che l'Ass.to del Turismo, delle Comunicazione e dei Trasporti, finanziatore dei lavori di costruzione della darsena turistica ,con varie note, “ha espresso l'opinione che l'affidamento in gestione dell'opera in argomento dovrebbe essere affidato a soggetti aventi natura giuridica imprenditoriale, dotato di idonea professionalità, esperienza ed affidabilità economica….
La gara, cui partecipa anche il Comune, sebbene per quanto sopra illecitamente, viene svolta nel gennaio 2004. Da quel momento è stato un incessante rincorrersi di ricorsi, tutti regolarmente perduti da un’amministrazione pubblica che vi ha sperperato molte decide di migliaia di euro, al Tar di Catania e al Cga di Palermo. Fino all’ultimo, recente, pronunciamento del Cga, che ha annullato la gara per la gestione del porto per un vizio di procedura e non per responsabilità della Safim srl,
comunque aggiudicatrice per avere presentato l’offerta maggiore (circa € 240.000 l’anno!!!).
Ma questo poco importa, dato che la sentenza, comunque contestabile sotto vari punti di vista (e l’ultima parola spetterà al Ricorso per Revocazione attualmente pendente), non affida di certo la gestione della darsena al ComuneIl sindaco Lo Schiavo parla a ragione di “giochi sporchi”, ma certamente non li ha messi in atto la Safim srl !!!
Questa, in estrema sintesi, la controversa procedura legale/amministrativa ancora in corso.
BASTA con le false informazioni!
Il Sindaco ha informato i residenti che la nostra Società, al suo insediamento nell’aprile del 2009, ha comunicato all’amministrazione comunale il sostanziale mantenimento delle agevolazioni precedentemente riservate agli stessi dalla Cooperativa Salina 80?
Il Sindaco ha informato i residenti che, oltre alle suddette agevolazioni, la nostra Società ha destinato, per le vere piccole imbarcazioni, la gratuita disponibilità di un tratto della banchina di Riva?
Il Sindaco ha informato i cittadini che la banchina di Riva è stata reintegrata nella concessione demaniale rilasciata alla Safim srl?
Il Sindaco ha informato i cittadini che, in merito alla gestione della banchina di Riva, l’amministrazione comunale ha avuto annullata l’assegnazione della stessa e che pertanto la gestisce in maniera del tutto illegittima e abusiva?
Il Sindaco ha informato i cittadini che agli stessi è richiesto illegittimamente un canone per l’ormeggio alla banchina di Riva riscosso dall’amministrazione comunale?
Il Sindaco ha forse informato l’”affamata” comunità locale che la nostra Società ha presentato un progetto di totale riqualificazione e miglioramento delle infrastrutture del porto turistico da eseguirsi con le proprie risorse, pur se con il parziale accesso ai fondi europei?
Il Sindaco ha forse informato l’”affamata” comunità locale quali ricadute economiche ci sarebbero state sul territorio sia in fase di realizzazione sia ad opera completata?
Il Sindaco ha forse informato i cittadini di aver messo in campo all’Assessorato Regionale Territorio e Ambiente tutto l’ostruzionismo strumentalmente possibile e a tutti i livelli, con il risultato che la richiesta da noi avanzata è stata rigettata perché l’iter procedurale non è stato concluso nei tempi prescritti?
BASTA anche con le più recenti esternazioni pubblicate sui media!
Che Lo Schiavo o chi per lui dimostri pubblicamente, non con false frasi strumentali trite e ritrite, ma con documenti le affollate presenze in marzo aprile e settembre di barche in porto negli anni prima della nostra gestione; che documenti le presenze, negli approdi di Vulcano e Lipari, anche in luglio e agosto della scorsa stagione. Lo dimostri pubblicamente!
Noi invece possiamo documentare che dall’inizio della nostra gestione le presenze dei diportisti che hanno fruito del nostro porto sono sempre state in crescita anche nella scorsa stagione. Ben lo sanno i ristoratori e chi opera sul territorio, anche se nessuno si azzarderebbe ad ammetterlo.
Certo è che, nei periodi in cui non ci sono imbarcazioni che vanno per mare, non se ne possono attirare nel nostro Porto.
Tutto questo grazie alla nostra correttezza e capacità imprenditoriale, ai nostri investimenti nella struttura, alle migliorie, alla iniziative pubblicitarie del Porto e dell’Isola messe in atto presso i saloni nautici di Genova e Roma, le Agenzie internazionali e così via.
I diportisti, quelli non strumentalizzati, sanno bene che, ad esempio, un’imbarcazione di 7-8 metri, per l’intero periodo di ormeggio dal 1 settembre al successivo 30 giugno, paga nel nostro porto 200 euro più IVA al mese! Ed una di 11-12 metri, 350 euro più IVA al mese! Importi determinati proprio per incentivare la stanzialità nei periodi di media e bassa stagione.
I charteristi hanno sempre fruito di notevoli scontistiche, diverse secondo i periodi, applicate al fine di incrementare i giorni di sosta in porto.
È profondamente falso, quindi, quanto da anni esternato dal Sindaco sui prezzi definiti “esosi”, “scellerati”, “da capogiro”; le tariffe invece sono state determinate da piani economici che Lo Schiavo non è in grado di conoscere.
Anche su questo possiamo dimostrare il corretto raffronto con i prezzi applicati da chi ci ha preceduto nella gestione, anche senza considerare gli extra-tariffa, le seconde e terze file (con il conseguente insostenibile disagio per i diportisti) la poca pulizia e l’incuria.
E dove vengono considerati, da chi fa demagogia spicciola sulle tariffe, la qualità dei servizi offerti, il rilevante canone demaniale di questi anni, l’incremento delle spese di gestione, i costi delle migliorie, gli oneri per il personale (tutto regolarmente assunto e tutto residente sull’Isola!!!), le notevoli spese per la manutenzione ordinaria e quelle imprevedibili e ingentissime per la manutenzione straordinaria, mai fatte prima, e quant’altro?
Questo non è il vero problema; è solo demagogia spicciola sulle tariffe!
La verità è tutt’altra e finora ben nascosta.
In un Paese normale si aspetterebbe tranquillamente una nuova gara di affidamento, in Italia invece si fa casino, si trasferisce sul porto l’ufficio del sindaco (finalizzato, in verità, ai problemi del porto commerciale e non alla darsena turistica), si paventano tensioni sociali, si invoca la rivolta di piazza e si minacciano proteste ancora più eclatanti.
Qualsiasi cosa pur di interrompere un servizio d’eccellenza ai diportisti. Il resto non importa.
La piena legittimità in cui opera la nostra Società è anche palesata dal fatto che l’amministrazione comunale, a due sole settimane prima dell’evento, ci ha chiesto la disponibilità degli ormeggi per le imbarcazioni partecipanti alla “Eolian Sailing Week”. Se la nostra presenza non fosse in piena legittimità, il Sindaco avrebbe concorso consapevolmente nel reato di far lavorare un abusivo!
Le deviate comunicazioni di Lo Schiavo hanno come effetto certo ed immediato quello di creare dubbi ed incertezze in chi legge e che allontanano dal Porto Turistico di Santa Marina chi pensava ad un tranquillo e confortevole soggiorno per la prossima stagione, con la ovvia conseguenza di una considerevole mancata ricaduta economica sul Territorio.
Le dichiarazioni del Sindaco saranno oggetto di valutazione in ogni opportuna Sede giudiziaria, avendo la Società Safim incaricato i propri Legali di intraprendere tutte le azioni necessarie dinanzi alla competente Procura della Repubblica e, con particolare riguardo alla gestione degli ormeggi alla banchina di riva da parte dell'Amm.ne Comunale, anche alla Procura della Corte dei Conti.
Ing. Francesco San Martino( Rappresentante Legale Safim S.r.l)

Le cose che abbiamo in "comune" di Gianluca Veneroso


Continua per insegnanti e – soprattutto – per alunni dell’I.C. Lipari 1 il turbinio incalzante di uscite sul territorio, alla ricerca di aule decentrate e informali in cui, pur senza libri, astucci e banchi, è possibile fare lezione e sentirsi “scuola attiva” a tutti gli effetti.
Questa volta il target del nostro peregrinare in loco è stato il Municipio, che, da sede ingessata di incontri da e per adulti, si è magicamente mutato in allettante punto di raccordo fra più generazioni a confronto: amministratori e bambini, il presente e il futuro … insomma la Lipari che ci rappresenta e la Lipari che un giorno erediterà il timone e che quindi va erudita su rotte e correnti in cui imbattersi.
“Nocchiero” d’eccezione – e non poteva essere altrimenti, considerando la meta che ci si è posti – il nostro Sindaco Marco Giorgianni. Il Primo Cittadino, infatti, questa mattina, intorno alle 10:30, ha accolto presso la Sede Comunale alunni delle IV di Lipari e di IV e V di Canneto, dando loro l’esclusivo privilegio di vivere una mattinata a contatto con le regole, i meccanismi, i compiti e le faccende di chi ci tutela per volere popolare.
Prima una breve, ma significativa, sosta nell’androne del Palazzo, sede di un antico e maestoso monastero, dove è stato possibile ammirare lo stemma cittadino insignito dalla formula “Per troppo fedeltà porto corona”, residuo storico di una fortunata alleanza, cementata col tempo, tra quest’isola e i suoi dominatori.
Di seguito tutti in “Consiglio Comunale”!
Già, perché da ottimo capitano qual è, il nostro Sindaco ha intuito che la nave del sapere ha bisogno di movimento e vento in poppa, per cui, a vele spiegate, i nostri “piccoli liparoti” sono stati invitati a sedere tra gli scanni dei Consiglieri e degli Assessori, assaporando l’ebbrezza di un’esperienza da grandi.
Nell’oneroso ruolo di Presidente del Consiglio, Adolfo Sabatini, a suon di campanella, ha saputo egregiamente riportare l’ordine in platea, illustrando ai presenti retroscena, aneddoti e curiosità sulle sedute comunali pubbliche.
Non sono mancate, del resto, le domande dei bimbi (Quanto può durare un Consiglio? Gli Assessori possono prendere la parola? Che differenza c’è tra Camera e Senato?....) per costeggiare gli sconfinati lidi della nostra “amata/amara” democrazia italiana senza perdere la bussola dell’orientamento.
A bordo, a rendere più sicuro e allettante il viaggio, l’Assessore all’Istruzione Tiziana De Luca che ha dispensato, al termine dell’incontro, attestati di partecipazione per tutti i “marinai” che hanno solcato questo mare di valori civici in cerca di ancore solide a cui aggrapparsi.
Valori in COMUNE che ci aiutano a crescere insieme!
GIANLUCA VENEROSO  

Incontro in aula consiliare. Sabatini precisa

Si chiarisce che l'incontro tra i Consiglieri del 10 maggio 2013, richiesto dal Consigliere Russo, non è stato preordinato da questo Ufficio di Presidenza, che ha comunque concesso la sala.

La "Pallavolo Marsala" si aggiudica la "Final Four Volley- Under 18" tenutasi a Lipari

COMUNICATO
Si è conclusa oggi in tarda mattinata, al Nicola Biviano, la manifestazione "Final Four Volley - Under 18" dove ha visto vincitrici le ragazze della Pallavolo Marsala per 3 set a 1 contro il Team Volley di Catania. 
Una partita avvincente in quanto i primi due set sono stati combattutissimi da entrambe le squadre; il primo è stato vinto dal Marsala che ha subito dimostrato di aver grinta e determinazione; nel secondo le catanesi escono fuori le unghie e s'impongo ottenendo il set; nel terzo e quarto purtroppo brutti cali di concentrazione e forse anche di stanchezza fanno sì che il Team Volley Catania ceda sotto i colpi precisi e costanti del Marsala.
Alla conclusione, dopo l'Inno d'Italia, si è svolta la premiazione, dove oltre alle coppe e le medaglie per le squadre sono stati consegnati dei primi di partecipazione per i quattro arbitri della gara e i vari esponenti del comitato Fipav Sicilia. 

Napolitano sul vulcano (da poco ma siculo)

Quattordici anni, l’età del primo sbarco su emozioni, imbarazzi, disagi: amori. E del primo sbarco sull’isola rossa: Stromboli. Tra gli anni ’80 e ’90 la più nera delle Eolie era, infatti, rossa come nessun’altra. Un simbolo, tra la falce e il martello e la quercia: un’identità. I dirigenti del partito messinese si trasferivano per tutto agosto lì. Armi, bagagli e compagni. E figlie. E amiche delle figlie. In un continuo allargamento di famiglia dove la consanguineità era un’ideale, e di quel colore. Lo spazio si inventava: letti nel soppalco, nella terrazza, per terra, sacchi a pelo, materassini. In quella scomoda felicità, si odorava un’appartenenza di cui a 14 anni non si capiva nulla. Così si incontravano Occhetto e D’Alema. Si conosceva Napolitano. Si usciva la sera con i figli. I modi eleganti di Napolitano, lo stile punkabestia di Massimiliano Occhetto. Stromboli offriva un’adolescenza estiva dall’impronta certa. E difficile: niente luce, poca acqua. Un continuo salire e scendere, finché i polpacci si facevano roccia. Una scomodità fisica in perfetto pendant con l’appartenenza politica. “Come ci si sente a essere il figlio del segretario del secondo partito d’Italia?”, gli chiedevano spesso, e Massimiliano aveva una risposta prontissima: “Malissimo, non sono mica il figlio di Andreotti…”.
Si stava così, confusi, immersi in un ambiente scomodo ma sicuro, festaiolo. Dal fascino trascinante. Le mamme uscivano la notte, giocavano a carte fino al mattino. Si lasciavano corteggiare da uomini che indossavano il pareo come un kilt, in perenne posa da inellettuali, artisti a piedi scalzi, immersi nell’isola come indigeni. Un’isola da figli dei fiori. Le salite, le gite in barca, l’osservatorio, le serate in piazza: una continua altalena tra fatica e divertimento. Così a quell’epoca “Caterina” andava sull’isola non in città.
Ma tra Pci, Pds, Ds, Pd, Caterina è cresciuta e Stromboli è cambiata. I pareo-kilt sono diventati banalissimi bermuda. Per strada si incontra Bruno Vespa. Paolo Liguori è un habitué. Sono sbocciate terrazze ‘strafighe’ sul mare (in barba ad altre più ‘sfigate’, suppongo), ville da nababbi, o da Naomi. Stilisti (Dolce&Gabbana hanno la loro splendida villa a strapiombo sul mare a Piscità) e personaggi tv, più dei politici, popolano l’isola (la casa che affittava Angela Bottari adesso è di Angela Finocchiaro). Mentre la Tartana scimmiotta Panarea, e sdilabra l’identità strombolana. Eccola l’isola rossa oggi, come avesse seguito le sorti del Pci, a provare altri vestiti, a ballare sui muretti. Così che nel mezzo del cammino, quando i 14 sono ormai nella prima metà della vita trascorsa fin qui. Quando la confusione è alle spalle. Tutte le certezze attorno sono annacquate nei cocktail della Tartana, che come il centro-sinistra, sembra inseguire – comodamente in taxi – una clientela che non sarà mai quella di Stromboli. No. Perché se un tempo i dirigenti di partito non avrebbero concepito nessun’altra isola delle Eolie, e oggi scelgono la più comoda Salina. Se i simboli e le isole perdono significato. Se non si scorgono tanti punkabestia. Nonostante tutte queste cose, e infinite altre.
Il vulcano è più scostante di prima – per salire si fa una strada più ripida. La libreria sull’isola difende quel fascino antico. Lidia Ravera ci vive e ne scrive. Sul bancone del Barbablu – che non cambia stile, modi (guai a chiedere ad Andrea un Mojito) né clientela di riferimento – campeggia come sempre l’Unità (ancora per quanto?). La più alta carica (ricarica) dello Stato villeggia tra le viuzze di Piscità. E lo farà ancora. Ché da quando è Presidente di tutti a Stromboli torna sempre, ogni anno, a cavallo di luglio e agosto. Arriva in nave da Napoli, il modo in assoluto più scomodo. Così, lui e Clio sbarcano a piedi sull’isola ora dei cocktail ed happy hour o magari anche degli apericena. Pareva un’isola scordata da Dio, ora s’inonda di agenti in borghese, di agenti della scorta. Sai quando il Presidente è in acqua perché una motovedetta dei carabinieri si apposta di fronte alla caletta in cui fa il bagno. Perché quella curva, quello stretto passaggio verso il mare è presidiato dagli agenti. Piscità è la zona di Stromboli più scomoda, scendere da lì verso il mare per chiunque non è un’impresa ma di sicuro un momento atletico. Giorgio Napolitano va al mare così. Poi, verso le 7 di sera, da Piscità s’inoltra verso il centro di Scari, per la consueta passeggiata. Una passeggiata tra salite e discese. Tutti sanno che farà pausa a metà di una delle salite più lunghe e ripide. Il suo “bisolo”, direbbero lì, quel punto del muretto che è ormai la sua seduta e della moglie. Chiunque lo saluti, lui ricambia.
Gli strombolani sopportano lo straordinario presidio di polizia, i telefoni che vanno in tilt, perché c’è il Presidente. Danno sontuose feste in suo onore (nella villa di Alberto Contri, ex consigliere del cda della Rai) e gli regalano babà con la panna in formato gigante (a Stromboli, metà della popolazione è napoletana). Ieri, le campane hanno suonato a festa, il parroco Luciano D’Arrigo, allo scoccare dei 500 voti, ha fatto suonare le campane della chiesa di San Vincenzo. Stromboli è ancora l’isola del Presidente. E adesso anche del primo nella Storia ad essere rieletto e addirittura in un momento così delicato da dover gestire le sorti del governo. Ma qualcuno è deluso dal cambiamento disatteso: “Oltre che di trovarmi a Stromboli, non ho altri motivi per essere contento” dice Sergio, uno che Stromboli la vive da sempre scomoda e non da happy hour. Ed è certo che Napolitano non possa significare cambiamento.
Ma l’Italia è a Stromboli, sintetizzata? Tra happy hour e librerie sull’isola. Lì dove il pizzaiolo è anche il presidente di circoscrizione e lancia petizioni per il recupero di una Chiesa. Dove in piena cecità di fronte alla crisi gli strombolani (non me ne vogliano) aumentano i prezzi: gli alimentari sono gioiellerie. Che sembrano dire ai turisti: “Andatevene tutti a casa”. Dove la discoteca è stracolma di ragazzini ma lì in un angolo, nel salottino, c’è pure la scrittrice. C’è, forse, un terzo, un terzo e un terzo.
Ed è strano che “iddu” (il vulcano) non abbia tuonato anche lui un festeggiamento (sarà che poi da lissù vede anche lui Paolo Liguori prendere il sole in terrazza?).  Che lui stesso pare la Politica italiana: ribolle, poi esplode e si riacquieta. E dopo l’esplosione, Napolitano. Che a 88 anni è ancora là. Tra discese e ripide salite, tra lava e lapilli.

Vulcano: due persone denunciate dai carabinieri per abuso edilizio

Nell’ambito delle attività volte alla prevenzione ed al contrasto dell’abusivismo edilizio, i militari della Stazione Carabinieri di Vulcano hanno segnalato all’A.G. di Barcellona Pozzo di Gotto (ME) due persone, rispettivamente proprietario, committente di lavori ed esecutore dei lavori, che a Vulcano (ME), avevano realizzato una struttura in cemento e mattoni, in totale assenza dei titoli autorizzativi degli enti preposti.

Lipari: Convocata la Consulta giovanile


CONVOCAZIONE PRIMA ASSEMBLEA DELLA CONSULTA GIOVANILE
-          In base alla Delibera del Consiglio Comunale n.61 del 08/08/2012 con oggetto “Approvazione dello Schema Statuto e Regolamento della Consulta Giovanile Comunale “ che APPROVA all’unanimità la suddetta proposta;
-          Secondo l’art.3 del Regolamento della Consulta Giovanile Comunale che recita “la prima convocazione dell’Assemblea è effettuata dal Sindaco o dall’Assessore alle Politiche Giovanili”;
-          Stante l’art.8 del Regolamento della Consulta Giovanile che, in occasione della prima seduta, affida la presidenza al Sindaco o, in sua assenza, all’Assessore alle politiche giovanili con il compito di governare l’Assemblea stessa fino alla nomina del suo Presidente, il quale provvederà poi agli atti successivi;
CONVOCA
L’Assemblea della Consulta Giovanile Comunale
alle ore 15,30 in prima convocazione e alle ore 16,30 in seconda convocazione
del 21/05/2013 presso la Sala Consiliare (Piazza Mazzini).
Ordine del giorno:
·         Elezione del Presidente dell’Assemblea e del Consiglio Direttivo

La convocazione è diretta a tutti coloro che, in possesso dei requisiti di cui all’art. 7 del Regolamento, e a seguito dell’apposito avviso, hanno presentato il modulo di adesione alla Consulta Giovanile Comunale.
Lipari, 08/05/2013
L’Assessore alle Politiche Giovanili
(Tiziana De Luca)

Pulizia del punto panoramico dell'osservatorio. Lettere al direttore e foto

Gentile Direttore,
Le volevo allegare un link di SocialEolie dove c'è una raccolta di foto che descrivono la pulizia che è stata fatta giorno 28/04/2013 nella località del punto panoramico dell'osservatorio da parte di ragazzi che hanno dedicato volontariamente qualche ora di questa giornata per ridare lustro a quell'angolo incantevole del nostro territorio.
Le saremo veramente grati se potesse dare questa notizia sul suo notiziario affinchè la gente possa comprendere dell'importanza che la natura ricopre nelle nostre isole e quanto sia importante rispettarla.
La ringrazio anticipatamente per la sua eventuale disponibilità.
Gabriele Biviano
Il link:

Io da cittadino intendo sapere.... (di Luca Chiofalo)


Le strutture portuali, alle Eolie, sono sempre state materia delicata e capace di accendere infuocati dibattiti politici.
Nel 2006, la rottura, nell’ambito del centro-destra, tra i “marianisti” e gli “uddiccini” avvenne proprio a causa del contestato progetto del cosiddetto “megaporto”, redatto da Condotte d’Acqua S.P.A. e sostenuto dall’allora sindaco Bruno.
Oggi, le cose sembrano cambiate, con la nuova maggioranza, ai tempi strenua oppositrice dell’opera, interessata a portare avanti il progetto, anche se ridimensionato.
Legittimo cambiare idea (magari spiegando perché), ma, dopo tanti “balletti” grotteschi, sull’argomento portualità urge chiarezza.
Le prospettive di rilancio delle isole dipendono, preminentemente, dalle scelte che verranno fatte in quest’ambito e non sono più accettabili passi falsi e reticenze da parte degli amministratori pubblici: la popolazione va coinvolta e correttamente informata sulle scelte che si faranno per la portualità del futuro.
Io pretendo, da cittadino di Lipari, di sapere come si intende sviluppare e razionalizzare le strutture portuali delle mie isole; io ho diritto di conoscere i criteri delle scelte che condizioneranno la mia vita per molti anni a venire; io vorrei che prevalesse, una volta tanto, l’interesse collettivo su quello particolare…
CORDIALMENTE
LUCA CHIOFALO



Al ristorante "E Pulera" 
di Via Isa Conti a Lipari 
puoi organizzare la tua Prima Comunione, Cresima, Battesimo 
con menù a partire da € 30,00

Per prenotazioni chiamare lo 090.98.11.158



Il Ristorante " E' Pulera " non è solo cerimonie... Ogni occasione, infatti, è quella giusta per venirci a trovare.
In un ambiente tranquillo e confortevole vi faremo gustare le nostre specialità e il meglio della cucina eoliana e nazionale.
Il Ristorante "E' Pulera" è a Lipari in Via Isa Conti - tel. 090.98.11.158

70° dall'affondamento del Santamarina. Ecco quanto predisposto dal comune di Lipari

COMUNICATO STAMPA
 Il 9 maggio 2013 cade il 70mo anniversario del tragico evento segnato dall’affondamento del piroscafo di linea “Santa Marina” che ha visto perire moltissime vite.
L’Amministrazione Comunale di Lipari celebrerà la triste ricorrenza con una cerimonia commemorativa, che si svolgerà nelle acque eoliane (a 6,5 miglia Sud-est da Lipari) a bordo dell’imbarcazione “Sigismomdo”, messa a disposizione dal Comune, deponendo una corona di fiori in memoria delle vittime.
Si comunica per chiunque intenda partecipare alla cerimonia, che il “Sigismondo” partirà dalla località di Sottomonastero alle ore 14,30 per raggiungere la località di Punta Bandiera dell’isola di Vulcano e, quindi, si raggiungerà il porto di Vulcano per poi proseguire, a mezzo auto messe a disposizione dalla locale Circoscrizione, verso la frazione di Gelso dove avverrà la deposizione di altra corona di fiori da parte del Consiglio di Circoscrizione di Vulcano.
 L’Amministrazione Comunale

Movimento5stelle Lipari apprezzamento per l'iniziativa del consigliere comunale Russo

Il Movimento 5 stelle Lipari apprezza molto l'iniziativa del consigliere comunale Nuccio Russo e informa che sarà presente al Consiglio Comunale "informale" convocato per il giorno 10 Maggio alle ore 10.00, svolgendo, come abbiamo sempre fatto per i Consigli Comunali "Ufficiali", la diretta streaming dell'evento.
Invitiamo tutti i consiglieri Comunali a rispondere favorevolmente a questa iniziativa perchè crediamo sia una ottima occasione per rendere partecipi gli isolani di alcune decisioni che da troppo tempo ormai vengono prese senza coinvolgere l'opinione pubblica.
Riteniamo che iniziative come questa dovrebbero essere svolte periodicamente con cadenza regolare, magari affrontando di volta in volta tematiche diverse.
Sarebbe interessante la partecipazione del Sindaco per il quale sarebbe un’ottima occasione per relazionare in merito all'incontro tenutosi a Roma con la società Condotte d'Acqua S.p.a. in settimana.
Invitiamo tutti gli isolani a partecipare personalmente, per meglio comprendere lo stato attuale del progetto, e perchè, qualora servisse ricordarlo, la partecipazione alle attività dell’ Amministrazione Comunale  è un dovere prima che un diritto.
Saluti in MoVimento
Francesco Finocchiaro, Lucia Basile, Giovanni Bausani, Luana Biviano, Federico Megna, John Paul Pavone.

Lipari porto. Un breve commento di Sidoti

Un breve commento sulle ultime notizie su Lipari Porto SPA.
A chiare lettere finalmente e' stato dichiarato che non vi e' alcuna certezza sulla rivisitazione del progetto iniziale.
A quanto sembra alcuni giorni fa in sede assembleare i soci hanno solo nominato i nuovi consiglieri in sostituzione di quelli dimissionari.
Auguriamo,pertanto, buon lavoro ai nuovi consiglieri.
Domando:
a) il bilancio del 2012 e' stato approvato?
se la risposta e' SI
1) a quanto ammonta Il risultato di esercizio negativo o positivo (molto improbabile) e quale e' stata la valutazione sul presupposto continuità aziendale espresso dagli amministratori viste le "significative incertezze dichiarate"?
2) ci sono stati rilievi o richiami di informativa da parte degli organi di controllo o società di revisione?
Naturalmente non mi attendo alcuna risposta a queste domande in caso di "non approvazione del bilancio del 2012 in sede assembleare.
Più volte si parla di rimodulazione, di finanziamenti della Regione e di non redditività dell'investimento per i soci.
Domando:
1) ma siamo in possesso di una stima del totale dei nuovi investimenti?
2) quale indice di redditività sugli investimenti vuole ricavare Condotte? Non dimentichiamoci che Condotte potrebbe ricoprire il ruolo di esecutrice delle opere (primo margine di guadagno) ed anche socio di maggioranza (secondo guadagno)
3) quanto tempo ci vuole per completare l'iter di approvazione del nuovo progetto?
4) a quando l'accordo di programma?
5) non ho sentito richiamare il tema del piano dei porti o sbaglio?
Ultime precisazioni per fare chiarezza visto che in modo generico si richiamano sempre dichiarazioni fatte sul web come se ciò rappresentasse il diavolo da combattere:
a)non ho mai sottinteso alcun "inciucio" anzi ho solo posto delle domande.
b)sono contento della nomina del Prof. Subba alla presidenza del Collegio Sindacale in quanto lo reputo un ottimo professionista. La sua appartenenza all'UDC politicamente può avere un peso ma il valore della persona in oggetto penso vada oltre valutazioni di questo tipo.
c) concordo che la convocazione del Consigliere Russo sia poco opportuna in questo momento anche se un minimo di informazione ai rappresentanti dei gruppi consiliari ogni tanto si potrebbe anche dare soprattutto su temi così importanti.

Angelo Sidoti

Lipari porto. Legambiente chiede incontro al sindaco Giorgianni


Al signor sindaco del Comune di Lipari
Rag. Marco Giorgianni
Piazza Mazzini 
Oggetto: Richiesta incontro
Signor Sindaco,
abbiamo appreso, da notizie di stampa, di un Suo recente incontro con Condotte d’Acqua in merito alla rimodulazione del progetto della Lipari Porti.
Le rinnoviamo, pertanto, la richiesta di un incontro per definire tutti quegli aspetti rinviati nell’ultimo incontro sulla problematica dei porti.
Restiamo in attesa di un Suo cortese riscontro e Le inviamo cordiali saluti.
 Il presidente del Circolo
Dott. Giuseppe La Greca

Convocata assemblea iscritti al Circolo di Legambiente Isole Eolie


Comunicato stampa del 8 maggio 2013
 Cari amici, è convocata per giorno 15 maggio 2013, alle ore 19,00 presso la sede di “Nesos” l’assemblea degli iscritti al Circolo di Legambiente per discutere il seguente ordine del giorno:
1)    2° dossier Unesco Sicilia, conferenza di presentazione;
2)    richiesta incontro sindaco, problematica portualità delle Isole Eolie;
3)    iniziative da programmare;
4)    eventuali e varie.
 Cordiali saluti
 Il presidente del Circolo
Pino La Greca