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mercoledì 30 ottobre 2013

Auto in fiamme a Quattropani...nei giorni scorsi

Un incendio di auto si è verificato nei giorni scorsi, nei pressi di una officina, nella frazione di Quattropani a Lipari.
L'auto-da quanto apprendiamo- era ferma da diverso tempo.
Sul posto vigili del fuoco e carabinieri

Le Eolie hanno i primi mini-arbitri di pallacanestro

COMUNICATO
Nei giorni 26/27/28 ottobre 2013 si è svolto a Lipari - Isole Eolie il primo corso di miniarbitri e arbitri di basket e minibasket.
Hanno preso parte ben 8 miniarbitri provenienti dalle isole di Vulcano - Lipari.
L'iniziativa promossa dalla Delegazione FIP Messina nelle persone del delegato provinciale FIP Sig. Pino Caudo e dal Referente CIA Sig. Angelo Mucella, che hanno pressato molto affinchè si svolgesse questo corso nelle Isole Eolie.
Grazie al patrocinio dal Comitato Regionale FIP Sicilia nella figura del dott. Antonio Rescifina e della commissione CIA regionale.
Questa iniziativa nasce dal fatto che, nelle Isole Eolie è presente una piccola-grande realtà di basket nata da due anni, curata dalla società Basket Eolie.
L'organizzazione logistica e l'ospitalità è stata curata dalla stessa società nella persona dell'Istruttore Nazionale Minibasket Annalisa Piazza (Basket Eolie).
Il corso è stato tenuto dal formatore miniarbitri Antonino Gennaro, nonchè responsabile provinciale del settore miniarbitri di Messina e componente della commissione regionale CIA Sicilia. Tre giorni no stop di full immersion di lezione tecniche pratiche sull'arbitraggio. Tanto sport ... tanti fischi ... e tanto divertimento!!!
Da oggi le Isole Eolie possono vantarsi di avere i primi miniarbitri della Storia della Pallacanestro delle Isole!!
Ivan Ferlazzo

martedì 29 ottobre 2013

Ultimissima. Via libera al ticket sino a 5 euro per i turisti dei barconi

Apprendiamo, approfondiremo domani la notizia, che è arrivato il via libera alla norma che autorizza il comune di Lipari ad applicare un ticket sino a 5 euro per i turisti che, a migliaia, in estate, invadono le isole con i barconi provenienti dalla costa sicula e calabra.
Per le casse dell'Ente, anche se i fondi saranno vincolati all'effettuazione di determinati interventi, un grosso respiro di sollievo

Fabbricato Esso "pericolante". Intervento dei vigili del fuoco

Secondo intervento nel pomeriggio dei vigili del fuoco del distaccamento di Lipari (caposquadra Alessandro Freni). Dopo quello effettuato al cimitero di Lipari (e del quale vi abbiamo dato già notizia) i pompieri, su richiesta della polizia municipale, sono intervenuti nell'edificio che ospita il distributore Esso.
Una struttura che presenta diverse lesioni e crepe. I vigili del fuoco hanno provveduto ad "eliminare" il pericolo più imminente costituito da cornicioni pericolanti e contestualmente, come da prassi, comunicato al comune i provvedimenti intrapresi e da intraprendere.
L'area, per scongiurare rischi per la pubblica incolumità, dovrebbe essere transennata ad opera del comune che dovrebbe diffidare il proprietario a mettere in sicurezza il fabbricato
Tra l'altro il distributore Esso- come è risaputo- dovrebbe essere trasferita altrove non essendo più possibile la sua permanenza in pieno centro abitato.
Certo la situazione degli edifici pericolanti, in particolare nel centro storico di Lipari, è alquanto drammatica.
I transennamenti ad opera del comune (dove vengono fatti. Ci risulta, infatti, che ultimamente si hanno problemi pure a reperire le transenne, questo perchè quante e tante sono le zone transennate) lasciano il tempo che trovano. Prima o poi vi è sempre qualcuno che rimuove le transenne, si torna a circolare nonostante la situazione di pericolo, e gli interventi da parte dei proprietari (in alcuni casi anche enti pubblici) "latitano".
Probabilmente sino a quando non accade qualcosa di grave



Fondi regionali esauriti. Il comune paga gli ex Pumex fino al 15 dicembre

“ Gli ex lavoratori della Pumex lavoreranno al Comune fino al prossimo 15 dicembre, fino alla naturale conclusione del progetto obiettivo, e a carico dell’ente. Per pagare questi lavoratori utilizzeremo le somme della tassa di sbarco”. Lo ha annunciato il sindaco Marco Giorgianni in considerazione della mancata assegnazione di risorse da parte dell’Ars per il 2013 e visto che ad oggi, ma più in generale, il governo regionale non sa ancora come risolvere la delicata questione della stabilizzazione dei precari. Dal prossimo 1 novembre lo stanziamento regionale non sarebbe stato sufficiente a coprire le spettanze dei circa quaranta tra ex impiegati e operai dell’azienda che fino alla fine di agosto del 2007 si occupava dell’escavazione e della commercializzazione della pomice nel mondo. Da qui, in assenza di notizie certe, la decisione del primo cittadino isolano di garantire comunque , un altro mese e mezzo di lavoro e quindi di stipendio a padri di famiglia, giovani e meno giovani che dal 2008 sono utilizzati dall’ente prima con la mobilità e fino ad oggi con i progetti obiettivo. Per completare il progetto in corso saranno prelevati dagli introiti della tassa di sbarco di 1,50 € pagata dai non residenti che sbarcano dai mezzi di linea nelle sei isole del Comune di Lipari, 80 mila euro. da www.giornaledilipari.it

Blocco del depuratore a Canneto Dentro. Presentata al sindaco la petizione.

COMUNICATO STAMPA
E’ stata consegnata oggi la petizione al Sindaco con oltre 250 firme raccolte in un solo giorno anche al fine di evidenziare la posizione di chi vive a Lipari rispetto ad un progetto imposto dal Commissario Delegato avv: Pelaggi e l’urgenza di una chiara ed univoca presa di posizione del Sindaco che non si limiti a mere affermazioni di principio o rassicurazioni verbali ma si concretizzi senza indugio e senza perdere ulteriore tempo negli atti e provvedimenti che abbiamo indicato.
Dum Romae consulitur, Saguntum expugnatur
Siamo certi che il Sindaco di Lipari si schiererà dalla parte dei cittadini di Lipari e delle loro posizioni e non a favore del Commissario Delegato .
Siamo, quindi,  certi che il Sindaco di Lipari darà un immediato e concreto riscontro alle istanze dei cittadini di Lipari in settimana senza perdere ulteriore tempo prezioso in inutili richieste di chiarimenti o rassicurazioni da parte del Commissario Delegato, ma utilizzerà i poteri che ha come Sindaco  per bloccare la realizzazione di un impianto che la città di Lipari non vuole ed a fronte della quale lo stesso Comune di Lipari ha presentato ricorso che pende ancora avanti al TAR Lazio e non è stato deciso.
Si comunica inoltre che la raccolta firme proseguirà in questi giorni.
Lucio Raffaele

Vigili del fuoco. Intervento all'ingresso del cimitero centrale di Lipari

Intervento oggi pomeriggio, intorno alle 16 e 10, dei vigili del fuoco nell'area antistante l'ingresso del cimitero di Lipari centro.
I pompieri sono intervenuti per eliminare il pericolo costituito da un possibile distacco di materiale dal basamento di una delle due strutture poste all'ingresso.
Prima dell'intervento si erano registrati piccoli distacchi.
Sul posto anche la polizia municipale.

Ticket per raggiungere le Eolie. Giorgianni scrive al collega Pino


Acquacalda: Appello alle autorità...prima che sia troppo tardi

Acquacalda 27 ottobre 2013
Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare;  Al Capo Dipartimento della Protezione Civile Dott .Franco Gabrielli Presidenza Consiglio Ministri;  Presidente Regione Sicilia
Dott. Rosario Crocetta Palazzo D' Orleans;  Assessorato Regionale Territorio e Ambiente Servizio IX Demanio Marittimo;  ARPA Sicilia; Capo Dipartimento Protezione Civile Regionale; Sig. Prefetto Dott. Stefano Trotta; Provincia Regionale Dott. Filippo Romano; UNESCO; F.A.I. Fondo Ambiente Italiano; Sindaco Comune Lipari; Organi di Stampa
Con ordinanza senza numero né data (come pubblicato sulla stampa locale) la Provincia ha ufficializzato l'interruzione della S.P. 179 bis, Km. 4,200 , a causa frana.
Poiché sarà estremamente difficile "individuare percorso alternativo" sappiamo tutti (anche i tecnici della Provincia) che ciò significa interrompere l'unica via di comunicazione tra le frazioni di Acquacalda e Quattropani ed in pratica non consentire agli abitanti di Acquacalda di raggiungere il centro di Lipari percorrendo la S.P. 179 (Quattropani-Pianoconte-Lipari).
Fin qui nulla di particolarmente grave poiché i suddetti abitanti di Acquacalda hanno la fortuna di poter raggiungere quotidianamente scuole, uffici, ospedale, sedi di lavoro, farmacia, negozi anche per i generi di primissima necessità usufruendo dello splendido percorso della S.P. 180 (litorale di Acquacalda-Porticello-Canneto- Lipari). Il drammatico problema sta nel fatto che è sotto il naso, gli occhi, le orecchie di tutte le Autorità lo stato di degrado del suolo su cui si snoda l'unica via percorribile.
Da anni il mare liberamente aggredisce ed erode senza pietà la falesia , particolarmente nel tratto Capo Rosso - Grotta delle mosche.
Le piogge, sempre più frequenti e copiose, dilavano ferocemente il suolo, estremamente friabile, di tutta la zona pomicifera (le cave lasciate in totale abbandono da circa 7 anni) non esistendo una razionale canalizzazione delle acque pluviali.
Ciò significa che i sempre fortunati abitanti di Acquacalda sono costretti a vivere nel terrore che questa strada possa collassare improvvisamente, causando così l'isolamento dell'intera zona. Peraltro ad ogni evento piovoso, appena più consistente, la tracimazione dei detriti pomiciferi invade alcuni tratti della sede stradale, rendendola difficilmente percorribile per giorni.
Ma lo scenario del terrore non termina qui poiché, come tutti ben sanno, il litorale di Acquacalda (ivi compreso l'abitato e chi ci vive), mancando ormai ogni difesa, è sotto minaccia di mareggiate. Vale a dire cioè che anche questa strada, se invasa dal mare e dai sassi che forti onde scaraventano sul suolo, è soggetta ad impercorribilità.
Il paventato isolamento totale viene infine suffragato dalla assoluta mancanza di possibilità di fuga via mare, vista la perenne inagibilità di un modesto molo, divenuto ormai un indecente ammasso di ferraglia arrugginita.
E' una situazione, questa appena illustrata, che denunciamo ormai da oltre cinque anni (cioè dall'evento della voragine del 2008) senza che nulla venga attuato se non inutili, dispendiosi, inopportuni interventi tampone o irritanti, mortificanti rimpalli di responsabilità da un ufficio all'altro.
Riteniamo sia giunto il momento che le Autorità, ciascuna per le sue competenze, prendano coscienza che le nostre denunce non sono frutto di isterico, stupido allarmismo bensì di una angosciante realtà che ci costringe a vivere nel terrore di rimanere isolati, indifesi da un pressante disastro idrogeologico apportatore di danni irreparabili alle persone, al patrimonio immobiliare, all'economia della frazione e dell'isola intera, le cui conseguenze, sia civili che penali, saranno necessariamente imputabili a chi non si sia assunto le proprie responsabilità.
Un eventuale " dopo " sarebbe soltanto una vana, sciocca, disumana ipocrisia. Evitatecelo!
Enzo Mottola
Presidente Comitato C.A.S.T.A.


Cosa ci dice il Cristianesimo dell’aldilà (di Michele Giacomantonio)

Credo che una  delle difficoltà maggiori che si presentano ai credenti dinnanzi alla morte di una persona amata è il come continuare a pensarla vivente, come raffigurarsela. Sentiamo forte l’esigenza di parlare con lei, di pregare con lei, di continuare ad avere un rapporto vivo e intenso come era fino al giorno in cui ha chiusi gli occhi, ma ci si accorge che in questo la cultura religiosa non ci aiuta molto. Le immagini dell’aldilà che vengono offerte sono immagini eteree, leziose, del tutto improbabili: nuvole, angioletti in un mare di azzurro. Anche le “indiscrezioni” di cosa faremo nell’aldilà non aiutano molto: vivremo in una contemplazione continua  del Signore, si dice. Ma che significa? Significa che non faremo niente e guarderemo solo il volto di Dio? Sinceramente non è una prospettiva entusiasmante immaginare milioni e milioni di persone che se ne stanno, per l’eternità, seduti e guardano in estasi o sono immersi in adorazione, senza fare null’altro… E tutto quello che abbiamo sperimentato in questa vita: i bei progetti, i sentimenti, gli ideali? Tutto scomparso? Tutto “vanità delle vanità”? come reciterebbe il Quolet.
Lo strano è che di fronte ad una elaborazione e raffigurazione così indeterminata riguardante l’aldilà, la cultura religiosa sull’aldiquà cioè sull’esperienza sociale, sulla pace, sulla difesa del creato, si presenta con tutt’altro spessore: il ricco insegnamento sociale della Chiesa, il personalismo, il popolarismo sturziano, i testi del Vaticano II e via elencando. Sulla vita eterna invece , a parte la citazione in alcune preghiere tradizionali e la riproduzione stanca di alcune oleografie, vi è una forte afonia come se la Chiesa contemporanea, avendo  sviluppato una forte attenzione ai temi della socialità, temesse di essere accusata di evasione dalla dura realtà del quotidiano, dai problemi e dalle difficoltà della vita di tutti i giorni. E così mentre la Chiesa ed i cristiani balbettano sull’aldilà, si diffondono e si radicano - soprattutto fra le nuove generazioni - feste come quelle di Halloween del tutto estranee alla nostra tradizione, che provengono da culti celtici diffusi negli Stati Uniti e favoriti da una surrettizia spinta consumistica e dalla moda indotta da tutta una serie di filmati per la tv su un aldilà dominato dall’horror.
 In realtà quando ho preso a studiare ed a riflettere su cosa un cristiano può dire della vita eterna e dell’aldilà, mi sono accorto di trovarmi, invece, di fronte a tematiche per nulla evasive ma che eventualmente rimandavano ad un più forte impegno nella vita sociale, politica, culturale perché aldiquà ed aldilà non sono due realtà del tutto estranee. Così, mi sono detto, che la celebrazione dei Santi l’1 novembre e la commemorazione dei defunti del giorno due – due appuntamenti fra loro strettamente connessi – poteva essere l’occasione per riproporre una riflessione su quella che un tempo veniva chiamata “teologia dei novissimi” e così quando la Comunità parrocchiale di S.Pietro ha deciso di affrontare questo tema giovedì 31 ottobre alle 18 nel salone dell’Istituto della Suore francescane ho accettato volentieri di introdurre l’argomento.
Da dove ripartire in questa riscoperta dell’aldilà se non dalla Resurrezione di Gesù Cristo? La Resurrezione è la dimostrazione che la vita eterna é possibile anzi che con la Resurrezione del Cristo si apre una pagina nuova nel creato: la vita umana diventa eterna. Chiunque crede in me, dice Gesù, avrà la vita eterna (Gv 3, 15).
La Resurrezione di Cristo è un evento unico ed al tempo stesso rivoluzionario non solo della storia dell’uomo ma dell’intera creazione. Nella storia dell’uomo non è mai accaduto che un morto resuscitasse - non per tornare a morire come è stato, per esempio, per Lazzaro - ma per vivere in eterno. Questo fatto unico ed eccezionale è anche rivoluzionario perché ha sconfitto la morte ed ha aperto la strada verso la resurrezione a tutti gli uomini sia quelli premiati con la vita eterna sia quelli puniti con la dannazione eterna; quindi ha cambiato profondamente la vita eterna trasformandola dal Paradiso in cui la Trinità viveva con la schiera degli angeli nel Regno di Dio che accoglie, trasfigurati e glorificati, anche i frutti positivi dell’umanità e questo sia per i valori, i sentimenti e le virtù sia per le strutture.
Ecco questa è la prospettiva che cercherò di approfondire. Una prospettiva che concretizza la vita eterna, la strappa alle immagini devozionali e ne fa il punto di arrivo di tutte le speranze, le passioni, le utopie positive della storia degli uomini.
Michele Giacomantonio

Auguri da Partylandia a Nadia Giuffrè, Denise Ventrice e Marta Mandarano

Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno a Nadia Giuffrè che compie 25 anni, a Denise Ventrice che ne compie 9 e a Marta Mandarano che ne compie 2.

Aiutaci ad aiutare...L'iniziativa ha mosso i primi passi..adesso tocca a voi

Aiutaci ad aiutare !
Ha mosso i "primi passi" l'iniziativa lanciata ieri attraverso Eolienews  e l'account facebook del nostro direttore.
Ovvero dare una piccola mano d'aiuto ad una famiglia di Lipari in forte difficoltà.
Al di là della disponibilità dimostrata  da un buon numero di persone vi informo  che da stamani è attiva una carta  prepagata nella quale sarà possibile effettuare un bonifico. In serata vi fornirò i dati per effettuare il bonifico.
In considerazione del fatto che, visto il difficile momento, non tutti possono versare grosse cifre, si sta provvedendo a posizionare dei salvadanai dove ognuno può inserire il contributo che vuole. Uno dei salvadanai si trova già presso il bar Manhattan a Marina Lunga. Altri dovrebbero essere posizionati, entro domani mattina, in altre due strutture.
Come evidenziato ieri non puntiamo a grosse cifre. Basta un piccolo pensiero. La raccolta si chiuderà a fine novembre e speriamo di riuscire a far trascorrere grazie a voi un Natale sereno (per quanto possibile) a questa famiglia.
GRAZIE
Salvatore Sarpi

COMUNICATO DELL'ASP 5 DI MESSINA - DISTRETTO SANITARIO DI LIPARI- SERVIZIO IGIENE E SANITA' PUBBLICA

Si informano tutti i cittadini che a partire dal 21.10.2013 è a disposizione il vaccino antinfluenzale e antipneumococcico per la campagna 2013/14. 
Chiunque può farne richiesta rivolgendosi:
Servizio di igiene pubblica - Ufficio Vaccinazione- Sito in via S. Giorgio Lipari- 
tel. 090.98 85 334/335/339
Nei giorni di: Martedì e Giovedì dalle ore 8 e 30 alle 11 e 30 / Il Sabato dalle ore 8 e 30 alle 12,00
Ai propri medici curanti (dei quali si rende noto l'elenco):
Basile Alfredo; Biancheri Alfredo; Castrovinci Concetta; Ciro Merenda; Crespantini Francesco; Famà Natale; Formica Giovanni; Giambò Mario; Giorgianni Gaetano; Iacolino Giovanni; Idone Paolo; Lombardo Valerio; Longhitano Salvatore; Mammoliti Teresa
Nei rispettivi orari di laboratorio

LA MOZIONE DEI VELENI ALL’ARS: 18 VOTI A FAVORE SU 90, A MENO CHE…

La mozione di sfiducia arriva in Aula per volontà del Movimento 5 Stelle, che vuole conquistarsi sul campo il titolo di partito di opposizione. L’obiettivo è stato raggiunto grazie alle firme di Nello Musumeci con due deputati del suo gruppo, e di Marco Falcone, deputato del Pdl “in libera uscita”. I pentastellati hanno messo le mani avanti, non si aspettano che la loro mozione abbia successo, ma che segnali al presidente della Regione la necessità di voltare pagina. Un obiettivo minimo, che “derubrica” il carattere forte dell’iniziativa. Nessun velleitarismo, dunque, ma la normale dialettica parlamentare, l’esercizio del ruolo dell’opposizione, che si confronta con la maggioranza, anche quando i numeri non stanno dalla sua parte.
Resta, tuttavia, il fatto che la mozione incroci la legge di stabilità a Sala D’Ercole e il Napalm venga usato nel momento in cui ci vogliono i pompieri per spegnere l’incendio a causa di una crisi economica che colpisce il Paese e, in modo tremendo la Sicilia.
La possibilità che la mozione ottenga i 46 voti favorevole necessario alla sua approvazione è inesistente.Dovrebbe ottenere diciotto voti, non uno in più, tanti quanto le firme di coloro che l’hanno presentata. Potrebbe esserci, naturalmente, qualche eccezione. La maggioranza dei “no” è così ampia da consentire qualche audacia.
Se la mozione fosse approvata, è bene ricordarlo, il presidente della Regione dovrebbe dimettersi, e a causa di ciò, l’Assemblea verrebbe sciolta per la terza volta anticipatamente (Cuffaro, Lombardo). Il dibattito sulla mozione surroga, di fatto, l’appuntamento “in agenda”, dedicato alla salute della maggioranza di governo, concordato (e poi disdetto) dal presidente dell’Assemblea, Ardizzone, con il governatore. E’ stato preceduto da una battaglia mediatica senza precedenti, che ha visto Rosario Crocetta l’assoluto protagonista sulla stampa siciliana, nazionale e, internazionale. Il magazine messinese Centonove ha riferito che il governatore sarebbe stato iscritto nel registro degli indagati a causa dell’esposto di un ex funzionario del comune di Gela, notizia subito smentita sia da Crocetta quanto dall’assessore Nicolò Marino. Il presidente della Regione, parlando ai giornalisti americani si è chiesto se l’incidente stradale, di cui è stato vittima con i suoi agenti di scorta, non sia stato organizzato dalla mafia.
Il contesto, insomma, non è sereno. Per tante ragioni: i due principali partiti, il Pdl e il Pd, vivono momenti di tensione per ragioni diverse. Il Pdl è alla vigilia di una scissione, il Pd alla vigilia di un cambio di stagione assai importante.

Auguri a...

Eolienews augura Buon Compleanno a Nadia Giuffrè e Salvatore Campo

Lisca Nera a Panarea. Com'era....com'è






Durante l'inverno 20013 una mareggiata ha completamente distrutto l'arco dell'isolotto di Lisca Nera (a sua volta resto di un'isolotto molto più grande). 
Nelle foto inviateci da Roberto Foti com'era Lisca Nera, prima della mareggiata del 2013, e com'è adesso

lunedì 28 ottobre 2013

Dal MareFestival di Salina a Miss Italia. L'isola eoliana portafortuna della neo miss


L’isola eoliana di Salina ha portato fortuna alla neo Miss Italia Giulia Arena
Salina si conferma porta fortuna per nuovi volti dello spettacolo: la neo Miss Italia Giulia Arena, lanciata in estate in occasione del concorso di bellezza di MareFestival, adesso è pronta a portare in alto il nome di Messina. 
Bionda, solare e spigliata, è stata selezionata nella sfilata in piazza Santa Marina dalla giuria tecnica, presieduta da Miss Mondo Italia 2013 Jessica Bellinghieri.
“L’isola del Postino – commenta il direttore artistico della kermesse di musica, cinema e moda Massimiliano Cavaleri - ha reso protagonista nel mondo Maria Grazia Cucinotta, in questi giorni ospite a San Diego di un festival internazionale dedicato all’Italia: questa terra magica decreta ancora una volta l’inizio di una carriera brillante per la giovane Giulia”. 
Apprezzamento è stato espresso dal segretario regionale del Pd Giuseppe Lupo, che ha avuto modo di premiarla sul palco di Salina: “Le Eolie esaltano quanto di bello la Sicilia propone. In questo caso ragazze, cui va riconosciuta determinazione e tenacia nell’inseguire il sogno del mondo dello spettacolo, pronte a sostenere selezioni e concorsi, che rappresentano una chance utile per approdare nel cinema o nella televisione”. 
Giulia Arena durante la sfilata di MareFestival Salina.jpgUn incentivo ulteriore per programmare la III edizione di MareFestival, cui già stanno lavorando Cavaleri e i co-organizzatori Patrizia Casale e Francesco Cappello. Ne va orgoglioso il sindaco di Santa Marina Salina Massimo Lo Schiavo, che ha dichiarato: “Una scommessa vinta quella di puntare su un evento senza grandi risorse economiche, ma grandi risorse umane. E soprattutto da un lato il coinvolgimento di giovani artisti e talenti, che Salina ha dimostrato di essere in grado di valorizzare ed esportare; dall’altro gli omaggi a maestri, come la celebrazione con il Massimo Troisi Day dell’amato attore, cui abbiamo istituito insieme con la direzione artistica un premio da assegnare ogni anno, nell’ultima edizione consegnato alla Cucinotta e a Nicolas Vaporidis”.     

Presentato il CalendEsercito 2014. Giugno rappresentato dal disegno dell'eoliano Natoli

Il 24.10.2013 e’ stato presentato presso il comprensorio della Cecchignola il CalendEsercito 2014 dal titolo «l'EsercitoMio».
 Un progetto editoriale completamente nuovo quello promosso quest'anno dall'Esercito che ha realizzato il calendario utilizzando 12 disegni di figli e nipoti di soldati che hanno raccontato la loro visione della vita militare. 

All'evento hanno partecipato il Sottosegretario alla difesa senatrice Roberta Pinotti ed il Capo di stato Maggiore dell'Esercito Generale Claudio Graziano.
Nel suo indirizzo di saluto il Generale Graziano ha dichiarato che il CalendEsercito 2014 «è un tributo ai militari ed alle loro famiglie che sostengono, quotidianamente, i nostri soldati nel loro lavoro in Patria ed all’Estero».
«Un’iniziativa come quella odierna – ha sottolineato la senatrice Pinotti nel suo intervento – dimostra che si sente l’esigenza di trasmettere lo spirito ed i valori con cui l’Esercito svolge i compiti assegnatigli dalla Costituzione.»
A margine dell’evento, l'Onorevole Pinotti rispondendo alle domande dei giornalisti sulla legge di stabilità ha dichiarato: «Il primo impegno del governo a favore delle Forze Armate è la legge di stabilità».
«I fondi per l’esercizio rappresentano un punto di difficoltà ma ci auguriamo che durante l’approvazione il Parlamento possa darci una mano. Queste risorse sono, infatti, fondamentali per consentire all’Esercito di continuare a svolgere i propri compiti.»
Successivamente, il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito – generale Graziano – ha dichiarato che «in carenza di risorse occorre razionalizzare per avere uno strumento ugualmente efficiente, intervenendo su strutture e personale per aumentare l’investimento e le risorse per l’addestramento».
«Siamo in Afghanistan e in Libano – ha aggiunto Graziano – con mezzi adeguati ma numericamente limitati. Occorre che il processo di trasformazione dello strumento militare si basi su due pilastri, riduzioni da un alto e dall’altro conferma da parte del Paese della volontà di sostenere e supportare un Esercito efficiente.».

Tra i premiati Gaetano Mario Natoli, il nipote del C.M.C.S. Angelo Esposito, effettivo presso il VI Reggimento Genio Pionieri di Roma, fratello di Marianna e cognato del geometra Bartolo Natoli, 
Nel calendario il disegno di Gaetano Mario Natoli rappresenta il mese di Giugno.
Per il piccolo Eoliano, un grande riconoscimento!

IL GRANDE SILENZIO...ma Acquacalda esiste! Gli Acquacaudari vogliono esistere!

Riceviamo e pubblichiamo:
La totale afasia che colpisce codesta Amministrazione ad ogni istanza presentata dal nostro Comitato ci lascia fortemente perplessi.
Tanto da esseri portati a pensare che un imperioso ordine di scuderia vieti categoricamente di colloquiare con noi.
Ancor peggio pensiamo che si voglia attuare la tattica dell’oblio: ignorare cioè qualsivoglia nostra richiesta perché non esistiamo.
Crediamo però che il dantesco “non ragioniam di lor ma guarda e passa” mal si adatti ad attenti e solerti amministratori della cosa pubblica il cui compito dovrebbe essere quello di garantire una civile esistenza, equamente, a tutti i loro amministrati.
Rimestando sempre nei pensieri cattivi, sembrerebbe che, terminato l’elettorale slap – slap (onomatopeico a tutti noto) insito in ogni campagna a caccia di consensi, gli “Acquacaudari” non abbiano alcun motivo di esistere agli occhi di una certa classe politica.
Ci sia consentito di dissentire con tutte le nostre forze!
Acquacalda esiste! Gli Acquacaudari vogliono esistere! Il Comitato C.A.S.T.A. esiste e rappresenta ciascun abitante della frazione che volontariamente aderisce all’Associazione.
Pertanto non si faccia finta di non prendere in considerazione le istanze del Comitato poiché esse sono le istanze di una parte degli abitanti del posto e, tuttavia,è opportuno rammentarlo, qualunque richiesta presentata dal Comitato è sempre ed unicamente nell’interesse comune di tutta la frazione.
Una comunità che non vuole subire passivamente una lenta agonia del territorio,un costante depauperamento del patrimonio immobiliare, un devastante immobilismo economico, la desertificazione e la fuga dal paese.
Ignorare tutto ciò significa ignorare una parte di Eoliani, cittadini, contribuenti.
Enzo Mottola

Presidente Comitato C.A.S.T.A.

La PAC (politica agricola comune) in discussione in commissione all'ARS

COMUNICATO STAMPA
Si è svolta questa mattina, presso la Sala Rossa di Palazzo dei Normanni, una seduta congiunta delle commissioni Attività Produttive e Politiche Comunitarie.
All’ordine del giorno, la politica agricola comune (PAC) che è stata illustrata dall’on. Giovanni La Via, europarlamentare e relatore del testo legislativo.
Un utile confronto tra il relatore l’on. La Via, le categorie maggiormente rappresentative del settore agricolo siciliano e l’assessorato regionale dell’Agricoltura – ha dichiarato il vice presidente della III commissione “Attività Produttive” l’on. Nino Germanà, che ha presieduto la seduta – durante il quale l’on. La Via ha fatto una sintesi di un testo, quello della PAC, stravolto dal testo originario con ben 8000 emendamenti, fondamentali per il rilancio del settore agricolo siciliano.
Dopo l’eccellente lavoro dei nostri rappresentanti al parlamento europeo la palla passa adesso al governo nazionale e regionale – continua l’on. Germanà – e spetta a noi, parlamentari siciliani il compito di essere attenti controllori affinché le risorse vengano impegnate a beneficio degli agricoltori e del nostro territorio.
Palermo, 28 Ottobre 2013
On. Nino Germanà

Vice Presidente Vicario III Commissione

Iniziative per i 108 anni della fondazione dell’Istituto delle Suore francescane dell’Immacolata Concezione di Lipari

In concomitanza con la ricorrenza dei 108 anni della fondazione dell’Istituto delle Suore francescane dell’Immacolata Concezione di Lipari
la Comunità Parrocchiale
ricorda che  Giovedì 31 ottobre alle ore 17.30 pregheremo i Vespri nella Cappella dell’Istituto.
A seguire nel salone dell’Istituto il dott. Michele Giacomantonio illustrerà il tema:
“ Il Regno di Dio fra vita eterna e vita terrena”.
Venerdì 1 Novembre alle ore 10.30 nella Cappella dell’Istituto,
Eucarestia di ringraziamento
presieduta da Mons. Gaetano Sardella, Parroco.

Nel Pomeriggio con le Suore al Camposanto preghiera ed alle 17.30 Santa Messa

Benvenuto a Roberto Foti tra i nostri collaboratori

     Ha preso il via da qualche giorno, ma l'abbiamo ufficializzata oggi, una collaborazione, a titolo gratuito, con il nostro giornale da parte di  Roberto Foti.
Roberto, al quale diamo il benvenuto tra noi, ci passerà (come ha già fatto in questi giorni) foto e video. Oltre, ovviamente, a qualche notizia che dovesse sfuggirci

Noi nel paese delle.... (di Enzo Mottola)

Nell'ormai lontano settembre 2008 ho rischiato di essere querelato per aver avanzato dubbi sull'allora Amministrazione Comunale unitamente al progettista nonché Direttore dei lavori, per aver distratto parte del finanziamento.
In realtà ponevo una semplice ed ingenua domanda: se si ottengono circa Euro 2.550.000,00 (duemilionicinquecentocinquanta) da impiegare per "lavori urgenti per la difesa dell'abitato di Acquacalda", perché vengono messi a gara soltanto Euro 1.480.000,00 circa (unmilionequattrocentottantamila) cioè appena il 60% circa del finanziamento? Il rimanente 40%, quindi poco più di un milione di euro, che fine farà? Fu spiegato a me meschino ignorantello, con malcelata bonomia, che questo accantonamento, di prassi, veniva effettuato per coprire gli oneri amministrativi, di progettazione, direzione lavori, ecc.
Come è noto ad Acquacalda da cinque anni i lavori sono sospesi; le costosissime camionate di sassi, sassolini e terriccio sono state praticamente fagocitate dal mare e ci sono costate circa Euro
850.000,00 (ottocentocinquantamila); il progettista e direttore lavori ha percepito, in proporzione, il suo compenso; nelle esauste casse comunali restano, inutilizzati, circa 600.000,00 euro come residuo importo messo a gara e circa 900.000,00 euro come residuo accantonamento per oneri vari.
Poiché sono cinque anni che, come Comitato, denunciamo questa indecenza ai vari Ministeri, Regione, Provincia, Prefettura, Comune, Corte dei Conti, Procura della Repubblica, Stampa nazionale e locale, ci riesce francamente incomprensibile la meraviglia esternata dagli amici di Canneto.
A questo punto anche a me "sorge spontanea una domanda": E' ONESTO CHE SI PERMETTA IMPUNEMENTE QUESTO ANDAZZO?
La risposta è purtroppo altrettanto spontanea: SI! FINCHE' OGNUNO GUARDA SOLO IL SUO ORTICELLO.
E allora quando avremo finalmente il coraggio di aprire gli occhi e decidere di vivere tutti non in un paese delle meraviglie ma in un paese meraviglioso?
Enzo Mottola

Presidente Comitato C.A.S.T.A.

Assemblea del 20 Ottobre a Canneto. La replica del presidente Giardina (Ass. Per Canneto)

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Mi corre l'obbligo, innanzi tutto, plaudire gli amici Salvatore Sarpi e Bartolino Leone per la disponibilità che offrono nel campo del giornalismo on line, li ringrazio doverosamente ed apprezzo lo spirito di abnegazione col quale, molto professionalmente, dedicano molte ore di lavoro per dare notizie ed informazioni ai cittadini delle Isole e a quelli che per ragioni diverse si trovano lontano dalle nostre perle e che fanno sentire la loro voce.
 Per ragioni di forza maggiore sono stato impossibilitato a rispondere prima per chiarire (argomento assemblea del 20/10/2013) su quanto lamentato, e non solo, dai Sig. soci Agrip Salvatore, Francesco Megna ma anche da altri, che si atteggiano a “salvatori della Patria”.
Sono mortificato nel sentire che, i Sigg. Soci nominati, e non soli, non sono venuti a conoscenza della rituale riunione dell'Associazione “PER CANNETO”; chiedo scusa per non aver dato grande risonanza all'invito a mezzo on line ma, a motivata giustificazione posso affermare che, mai è stato diffuso così abbondante la chiamata all'incontro, a mezzo locandine affissi nei punti più' frequentati del Paese; parlo di Bar, Ristoranti, supermercati, rosticcerie, mi limito a questi perché non intendo fare l'elenco.
Mi preme dire, che il Comitato, sicuramente “NON FANTOMATICO”, per comunicare con i soci, non si è avvalso, da quando si é costituito, dell'opera di postini né, di Soci per consegnare inviti di Assemblee, bussando porta a porta.
Faccio presente, inoltre, che l'Assemblea é stata indetta principalmente per relazionare sull'attività svolta dal Comitato nell'anno in corso, proprio per fare evitare a personaggi soprattutto SOCI privi di notizie e che sono sempre stati indifferenti alla vita dell'Associazione, che pronunciassero, parole come quella lanciata a vanvera “FANTOMATICA.”
Principalmente al Socio Megna e Agrip e non soli, debbo necessariamente formulare preghiera, di trovare qualche minuto di dedizione, per un incontro da tenersi al CENTRO SOCIALE DI CANNETO, affinché mi si consenta di dare con calma, ogni delucidazione ogni chiarimento su quanto discusso e di far leggere la relazione letta e presentata ai Soci; di sicuro, solo colloquiando , si possono trovare motivi validi, per ricredersi, su quello che si é, con leggerezza scritto.
Attendo con impazienza un cenno di riscontro in merito. E di conoscere l'ora ed il giorno più' conveniente per l'incontro
A te caro Lucio Raffaele, voglio significarti che mentre accetto che la riunione della nostra Associazione “PER CANNETO” poteva essere pubblicizzata con mezzi più' efficaci ed anche on line, non posso accettare che si dica del Comitato, - che ha dato tanto per la questione Depuratore, che si è prodigato moltissimo e firmato atti, che continua ad evidenziare contestazioni e suscitare incontri - INESISTENTE prima, e viva poi, per essere disponibile a gentile richiesta dell' Amministrazione di turno.
Il Sindaco, il Presidente, l'Amministrazione tutta ed i Consiglieri presenti, nell'assemblea, sono stati ringraziati perché invitati e presenti, e con loro si é colta l'occasione per sviscerare con gli astanti, la problematica del depuratore e si é parlato e discusso, molto animatamente degli argomenti che affliggono la nostra Frazione.
A chi vuole attribuire al Comitato appartenenze partitiche, poca attività di competenza, commette un grande errore ed è nocivo per se e per i tanti cittadini che credono, senza nessun dubbio, alla validità di un' Associazione operante, per quanto possibile, per le necessità del Paese e che, al di la delle beghe di uomini politici, rappresenta e tiene sempre acceso un lumicino che potrà dare luce e che potrà procurare danni e distruggere ogni iniziativa particolarmente offensiva, nefasta, di particolare interesse personale e non del Paese.
Certamente, l'Associazione non crede alle insidie partitiche per lotte non oneste e non assume comportamenti per contestare e svilire l'operato delle Amministrazioni e delle Istituzioni tutte, può solo collaborare con essi per aiutarli nella risoluzione dei veri nostri problemi, nel modo migliore.
Per confortare coloro che non hanno apprezzato e non apprezzano l'operato del direttivo dell'Associazione, colgo l'occasione per anticipare e comunicare alla cittadinanza che presto, a data da destinare, ci saranno le elezioni per il rinnovo dell'Esecutivo ; auspico che l'interesse per il nostro Comitato, sia sempre vivo e che, forze nuove, possano dare continuità e più fervore, alla collaborazione con le Istituzioni soprattutto con segnalazioni e interventi incisivi che possano onorare al meglio gli interessi della nostra Canneto.
Antonino Giardina
Presidente Associazione “PER CANNETO

Precari. Figuccia "Politici siciliani non credibili a livello nazionale" Mozione per taglio spese

"Nella vicenda del rinnovo dei contratti dei tantissimi lavoratori precari delle Amministrazioni pubbliche siciliane si sta misurando la scarsa, scarsissima credibilità e lo scarsissimo peso delle istituzioni e dei rappresentanti istituzionali siciliani a livello nazionale.
A voler essere onesti, si rischia di dimostrare in modo eclatante l'assoluta inutilità ed incapacità di un'intera classe politica di affrontare e risolvere un problema che è forse fra i più gravi che la Sicilia intera si sia trovata ad affrontare negli ultimi anni."
Lo dichiara il Vice Presidente Vicario della I Commissione ARS, Vincenzo Figuccia, che ricorda che "siamo di fronte alle avvisaglie di una tragedia per la funzionalità di tantissimi servizi essenziali della Pubblica Amministrazione, dalla scuola, ai servizi sociali, alla vigilanza ambientale, allo stesso funzionamento della macchina amministrativa.
Se i contratti dovessero davvero saltare, saremo quasi certamente di fronte alla paralisi di tantissimi comuni, a partire dai grandi capoluoghi di provincia."
"Di fronte a questa emergenza, che non riguarda quindi solo i lavoratori direttamente coinvolti ma riguarda tutti i cittadini siciliani che usufruiscono dei servizi dei Comuni, occorre che una volta tanto la politica siciliana si mostri capace di unità e coerenza al di là degli schieramenti."
"Per questo - conclude il parlamentare Pds-MpA - ho deciso di presentare una mozione per il taglio della spesa negli enti controllati e faccio appello ai rappresentanti siciliani nel Governo nazionale, alla deputazione nazionale di tutti i partiti, al Presidente Crocetta, ai Sindaci di tutte le città e di tutti gli schieramenti perché si arrivi ad un'azione congiunta e coordinata che faccia le necessarie pressioni sul Governo e sul Parlamento.

Auguri a...

Eolienews augura Buon Compleanno a Martina Stanzione, Vera Puglisi, Liliana Biviano, Loredana Taranto e Enza Puglisi

Tremano le Eolie. Due scosse in contemporanea

Due scosse di terremoto, in contemporanea, si sono verificate stamani alle 7,23 e 54 secondi nel distretto sismico delle Eolie. Entrambe le scosse non sono state avvertite dalla popolazione.
Una scossa (2.6) si è verificata in mare ad una latitudine di 38. 405/longitudine 15.14;  ad una profondità di 189.2 km.
L'altra scossa, ribadiamo verificatasi alla stessa ora, è stata registrata in mare ad una latitudine di 38.652/ longitudine 15.394; ad una profondità di 203.2 km.

Comune di Lipari, la Fp Cgil contesta l’assegnazione degli incarichi di posizione organizzativa

Al Sindaco Comune di Lipari Marco Giorgianni,Al Segretario Generale reggente  Comune di Lipari Dott. Giovanni Famularo,  Al Dirigente 1 Settore Comune di Lipari Dott. Giovanni Famularo, Al Dirigente 2 Settore Comune di Lipari Dott. Francesco Subba
Oggetto: Area delle Posizioni Organizzative. Deliberazioni Giunta Provinciale n.45, 46, 47, 48, 49,50 e 51 del 17.07.2013. Determinazioni Dirigenziali n. 269 del 29.7.2013 I Settore (Conferma  incarico); n.200 e n.201 del 27.7.2013 (sabato) del II Settore
La FP CGIL a seguito della propria precedente nota prot. 23694 del 25.07.2013 e della nota di riscontro, prot. 25475 del 13.08.2013, a firma del Segretario Generale, ritiene la stessa non esaustiva a quanto rilevato sugli incarichi di Posizione Organizzativa ed in particolare si reiterano i seguenti rilievi:
1. In relazione all’atto di indirizzo sulla macrostruttura, di cui alla deliberazione della Giunta Comunale 89/2012, non appare rispettato concretamente il principio del contenimento della spesa, in quanto si confermano le posizioni esistenti in servizio e non si procedere all’unica effettiva riduzione di spesa possibile che poteva attuarsi con la riduzione delle posizioni organizzative;
2. Carenza di criteri predeterminati ai fini dell’attribuzione delle P.O. secondo gli inderogabili principi statuiti nel vigente C.C.N.L. e precisamente:
 Gli incarichi relativi all’area delle posizioni organizzative sono conferiti dai dirigenti per un periodo massimo non superiore a 5 anni, previa determinazione di criteri generali da parte degli enti, con atto scritto e motivato e possono essere rinnovati con le medesime formalità. Non si è a conoscenza della esistenza di vigenti criteri generali per il conferimento delle P.O., che risultano atto propedeutico ed obbligatorio ai fini della predetta assegnazione;
3. Violazione di quanto previsto dal Titolo III, del D.Leg.vo 150/2009, art. 65, secondo cui “i contratti collettivi integrativi vigenti alla data di entrata in vigore del decreto cessano la loro efficacia” e “non sono più applicabili”. A tal fine si allega alla presente la nota ANCI del  27.02.2013 fortemente chiarificatrice sulla disposizione de qua. Si ritiene, pertanto, che la nuova assegnazione delle P.O. effettuata dai dirigenti non trovi adeguata copertura finanziaria  per mancata efficacia dell’ultimo CCDI sottoscritto e che in ogni caso a seguito dell’interruzione nell’assegnazione delle P.O. non può parlarsi di “conferma” delle vecchie P.O.. 
La FP CGIL ritiene che la fattispecie dell’Ufficio Tecnico rappresenti una peculiarità e in tale senso vada affrontata ma negli altri settori dell’Amministrazione non si ritiene che si possa andare  in deroga a specifiche e puntuali disposizioni di legge. 
Per quanto sopra esposto si richiede formale accesso agli atti per le determinazioni di  assegnazione delle P.O. relative al 1, 2 Settore, n. 269 del 29.7.2013 I Settore (Conferma incarico); n.200 e n.201 del 27.7.2013 (sabato) del II Settore, nonché per le deliberazioni di Giunta Comunale istitutive delle predette P.O. 
Il Rappresentante Territoriale
Francesco Fucile

Buongiorno ai lettori Eolienews e agli amici di fb (foto Antonio Iacullo)


Aiutaci ad aiutare !

Aiutaci ad aiutare!
Nei giorni scorsi, e tutt'ora, diverse persone mi hanno contattato personalmente, o attraverso la nostra mail del sito Eolienews, per chiedermi se possiamo effettuare una piccola raccolta fondi, tra i lettori del sito e/o tra gli amici di facebook, a favore di una famiglia che versa in gravi difficoltà.
Per me è una cosa nuova che mi piacerebbe fare. Poter dare effettivamente una mano d'aiuto a questa famiglia ed eventualmente, in caso di una donazione consistente, anche ad altri (per l'individuazione dei quali si potrebbe coinvolgere la Chiesa). Che ne pensate?
Una vs/risposta  è importante perchè è inutile intraprendere tale iniziativa se poi il riscontro è minimo e non si può essere di nessun aiuto. E' chiaro che troveremo il modo affinchè si possa versare questo piccolo contributo e renderemo noto sia il totale raccolto che, eventualmente, chi vorrà essere inserito nell'elenco dei donatori.

Salvatore Sarpi

CROCETTA SI CONFESSA AL SUNDAY TIMES “L’OMBRA DELLA MAFIA SUL MIO INCIDENTE”

“E’ molto piu’ probabile la mia morte, che io possa andare in prigione. Penso ogni giorno di morire“. Lo ha detto il governatore siciliano, Rosario Crocetta, in una intervista al tabloid inglese Sunday Times. “Continuo a ricevere minacce dalla mafia – continua Crocetta -, ma mi sono abituato a non avere paura”.
E non esclude che possa esserci la mafia persino dietro all’incidente dello scorso mese ad una delle sue auto di scorta. Ma “ho dubbi – chiarisce – non posso provare nulla”. Poi ancora sulla mafia: “la batteremo, e’ sicuro”, ma Cosa nostra “e’ come un camaleonte, cambia continuamente”, oggi e’ “piu’ attiva in politica e business che nel passato, sta diventando meno visibile e piu’ internazionale”. Per questo e’ necessario che tutti i Paesi europei, “compresa la Gran Bretagna, considerino l’associazione mafiosa un crimine, come avviene in Italia”.

domenica 27 ottobre 2013

Tramonto eoliano: sole che scompare..momento magico della giornata (Foto Isabella Libro)


Calcio: Terza Categoria- Eoliana cede di misura sul campo della Virtus Milazzo

Sconfitta per 1 a o per la formazione eoliana impegnata ieri a Milazzo nell'anticipo del primo turno del campionato di terza categoria.
Negli altri anticipi, inerenti il girone dove sono schierate le tre formazioni dell'arcipelago, goleada della Tiger Messina (9-0) al Pistunina; Gualtierese- Saponara = 2-0
Oggi si sono disputate le altre gare.
Il Malfa si è imposto per 11 a 0 al Milazzo srl; sconfitta per 4 a 1 per lo Scirocco Stromboli sul campo dell'Arcigrazia; infine il Messina Audace ha perso per tre a uno la gara casalinga con il Duilia 81

Video dela consegna a Papa Francesco del libro Kaos, edito dal Centro Studi Eoliano

I Taviani donano a Papa Francesco il libro Kaos, volume pubblicato dal Centro Studi Eoliano

"Francesco, sei mai stato in Sicilia?", chiede al Papa un allievo dei gesuiti di Palermo. Il Pontefice sorride. "Posso risponderti in due modi: non ci sono stato oppure non ci sono ancora stato”. "Della Sicilia - dice - ho visto un film bellissimo che si chiama Kaos, sono quattro racconti di Pirandello, è tanto bello ed ho potuto vedere così le bellezza della Sicilia. E’ l'unica cosa che conosco della Sicilia, ma posso dire che è una regione bellissima". 
Il film Kaos citato da Papa Bergoglio è dei fratelli Paolo e Vittorio Taviani, girato in Sicilia e alle Isole Eolie nel 1984.
Ieri, 26 ottobre, in Piazza San Pietro, il Papa ha salutato migliaia di persone arrivate da oltre 75 Paesi, in occasione del pellegrinaggio delle famiglie al sepolcro di Pietro nell'anno della fede.
In piazza erano presenti i fratelli Taviani: "Siamo qui perché, anche se siamo laici, crediamo che Papa Francesco rappresenti una speranza per tutta questa nostra umanità, un’umanità dolente che soffre. Noi due per comunicare con gli altri, col mondo, ci affidiamo al linguaggio del cinema”. Rivolgendosi al Pontefice, il fratello Paolo: "Accanto a lei Santità vedo tanti bambini e bambine. Il cinema - ha aggiunto - penso che debba avere il coraggio di parlare dell'amore che c'è nella famiglia, ma anche delle sue contraddizioni. La famiglia secondo me non è un dono, bisogna inventarla e costruirla giorno dopo giorno".
Paolo Taviani, inoltre, ha fatto riferimento all’episodio di Kaos “Colloquio con la madre”, ambientato alle Isole Eolie, in cui viene ricordata una gita in “un’isola tutta bianca, svettante nel mare azzurro”. Durante l’incontro con il Pontefice è stata proiettata la scena in cui i bambini corrono liberi giù dalla montagna di pomice di Lipari. Travolti da tanta bellezza, “scoprono di essere tutt’uno con la natura e dimenticano così le ansie e le sofferenze”, afferma Paolo Taviani.
Successivamente i fratelli Taviani hanno donato al Pontefice Kaos, il volume pubblicato dal Centro Studi Eoliano nel 2004 con le immagini, le testimonianze e la sceneggiatura del film che ha fatto conoscere la Sicilia e le Isole Eolie al Santo Padre.
Ufficio Stampa
Centro Studi Eoliano

RINASCE IN SICILIA LA NUOVA FORZA ITALIA GIANFRANCO MICCICHÈ IL LEADER

“Siamo ancora a metà dell’opera”, sussurra, contenendo a malapena la tensione di questi mesi, in cui è passato dall’oblìo alla ribalta.
La decisione di Silvio Berlusconi di sciogliere il Pdl, azzerando di fatto tutte le cariche, prepara il terreno in Sicilia all’uomo del 61 a 0, il luogotenente delle tante vittorie e dell’assist fatale a Rosario Crocetta alle ultime regionali dello scorso ottobre.
Acqua passata non macina più. Adesso è tempo di conta e di riorganizzare le truppe. A partire dall’Ars. A partire da subito. La mozione di sfiducia a Rosario Crocetta, sulla quale l’ex Pdl si era confrontato poco ed a bassa voce, prima dell’incursione di Marco Falcone nei firmatari del documento, rischia di essere uno degli ultimi atti da votare insieme.
Se dalle parole si passerà ai fatti a Roma come a Palermo, dove siamo già oltre le cose, la spaccatura, oltre il confronto, sarà oltre la possibilità di essere ricucita.
E così, da una parte Gianfranco Miccichè e Saverio Romano, con Stefania Prestigiacomo,dall’altro Alfano, Schifani, Castiglione, Vicari e Misuraca.
Lo scenario a catena sarà analogo anche per quanto riguarda i deputati. All’Ars, il caso di Francesco Cascio è uno dei più emblematici.
Non vuol sentir parlare di falchi e falchetti, ma è perplesso ed attendista sulla”nuova balena bianca”. In realtà, oggi la pattuglia più nutrita è quella degli incerti. Come è comprensibile che sia.
“Delineata ma fluida” , definisce la situazione Giuseppe Castiglione che poi però evita ulteriori passaggi. “ Ci risentiamo presto”. In realtà Castiglione è lo sponsor avanzato del soggetto che mira a riproporre lo schema del partito neo centrista, ma vuole arrivare alla nascita del partito in Sicilia, confermando quel blocco di deputati e di risorse nel territorio che gli consentirebbero di potere spendere una parola in più.
Infine, per nulla scontato all’Ars, il travaso degli ex An nel nuovo contenitore forzista. Si attendono sviluppi imminenti. Molto dipenderà dalla partita che vorrà giocare in prospettiva Nello Musumeci, che potrebbe essere il collante della nuova destra in Sicilia, al di là di Storace.
Marco Falcone conferma e ribadisce la vicinanza a Maurizio Gasparri, specificando: “L’adesione al Pdl-Forza Italia ci vedrà coinvolti nella misura in cui il nuovo partito sia un soggetto capace di stare nel territorio, di essere strutturato e movimentista, di raccogliere il maggior numero possibile di istanze sociali. Non ci interessa un partito aziendalista”.

Calcio a 5 di C2. Pesante sconfitta del Salina sul terreno della vice-capolista

Pesante sconfitta (13-2) della formazione di calcio a 5 del Salina sul terreno della vice-capolista Mortellito.
Come già anticipato ieri battuta d'arresto anche per la Ludica Lipari.
Nel prossimo andrà in scena a Salina il derby tra le due formazioni eoliane

Depuratore di Canneto Dentro. L'istanza che sarà presentata al sindaco di Lipari

Riceviamo dal signor Lucio Raffaele e pubblichiamo:
Al Sindaco del Comune di Lipari
Marco Giorgianni

Al Consiglio Comunale

alla polizia municipale di lipari

DEPURATORE DI CANNETO DENTRO

ISTANZA AL SINDACO DA PARTE DEI CITTADINI DI LIPARI

I sottoscritti cittadini ed elettori del Comune di Lipari residenti nell’Isola di Lipari espongono quanto segue:
Premesso
  • che con avviso pubblicato all’albo pretorio del Comune di Lipari dal 14 ottobre al 24 ottobre 2013, il Commissario Delegato OPCM 3738/2009 provvedeva a presentare avviso di avvio del procedimento per l’apposizione del vincolo all’esproprio e dichiarazione di pubblica utilità in ordine al progetto esecutivo del depuratore di Canneto – Dentro;
  • che il Commissario riduceva immotivatamente a 10 giorni il termine per la presentazione delle osservazioni e non allegava il progetto esecutivo;
  • che il termine di dieci giorni per presentare le osservazioni decorre dall’ultimo giorno della pubblicazione e dunque dal 24 ottobre 2013 - dovendo ritenersi la presunzione legale di conoscenza avvenuta solo in tale data - non è ancora scaduto;
  • che veniva disposta la convocazione urgente del Consiglio Comunale in ordine alla presentazione delle osservazioni nonché per lamentare la mancata allegazione del progetto esecutivo;
  • che nel corso dell’incontro di domenica 20 ottobre 2013 Lei ebbe a riferire che il Commissario l’aveva rassicurata che il progetto esecutivo prima dell’approvazione doveva passare dal Consiglio Comunale e da un’apposita Commissione e che le osservazioni del Comune sarebbero, quindi, state presentate solo dopo la formale notifica del progetto esecutivo al Comune;
  • che, invero, la fiducia che Lei ha, come dovere istituzionale, riposto nei confronti del Commissario Delegato e del RUP che agiscono quale pubblica amministrazione, appare essere stata tradita;
  • che, infatti, contravvenendo a quanto a Lei riferito ed alla assicurazioni che erano state date a Lei e, conseguentemente, a tutta la cittadinanza di Lipari, il Commissario Delegato, disinteressandosi del parere del Sindaco e del Comune di Lipari, non solo ha approvato il progetto in data 24 ottobre 2013 quando non erano ancora trascorsi i dieci giorni di termine per le osservazioni ma ha anche disposto in pari data i provvedimenti di occupazione d’urgenza ed esproprio fissando al 4 novembre 2013 le prime occupazioni;
  • che tale comportamento del Commissario, a parere dei sottoscritti cittadini, appare costituire costituisce un’evidente offesa arrecata alla Sua persona ed a tutta la cittadinanza di Lipari;
  • che i sottoscritti intendono, pertanto, tutelare la Sua figura e quella dell’intera cittadinanza di Lipari;
  • che, infatti, il passaggio del progetto al Consiglio Comunale come da Lei sempre sostenuto è necessaria ai sensi della normativa regionale vigente che non può essere derogata dal Commissario Delegato;
  • che nel PRG approvato dal Consiglio Comunale il depuratore è stato localizzato nell’area di Pignataro;
  • che alla data del 26 ottobre 2013 i lavori sembrano essere già iniziati atteso che sono stati effettuati degli sbancamenti e pulizia sui terreni cui ai mappali 167,168 e 169 del foglio 85;
CONSIDERATO
  • che, in materia di pianificazione urbanistica, nella Regione Siciliana con riferimento alla localizzazione di impianti di depurazione trova applicazione lo speciale disposto dell’art. 45 della Legge Regionale n. 27 del 15 maggio 19861;
  • che il Commissario Delegato non può derogare alla LR 27/1986 Sicilia che disciplina specificatamente gli impianti di depurazione trattandosi di legge speciale che - per il noto principio lex specialis derogat generali – è sovraordinata al DPR 327/2001 ed alla LR 21/1985;
  • che tale norma, dunque, trova piena applicazione nel caso di specie;
  • che, pertanto, per la realizzazione dell’impianto di depurazione occorre: a) l’autorizzazione dell’Assessorato Regionale al Territorio ed Ambiente b) il parere del Consiglio Regionale dell’urbanistica c) la deliberazione consiliare che approva la localizzazione dell' impianto e degli elaborati tecnici necessari all' individuazione urbanistica dell' opera;
  • che dunque allo stato la realizzazione dei lavori per l’impianto di depurazione di Canneto Dentro è contraria alle previsioni del PRG e pertanto l’inizio dei lavori dovrebbe ritenersi abusivo;
  • che nella Regione Siciliana ai sensi dell’art. 4 della Legge 47/1985 come integrato dall’art. 2 della Legge Regionale 37/1985 Il sindaco esercita la vigilanza sull' attività urbanistico - edilizia nel territorio comunale per assicurarne la rispondenza alle norme di legge e di regolamento, alle prescrizioni degli strumenti urbanistici ed alle modalità esecutive fissate nella concessione o nell' autorizzazione”
  • che, per le motivazioni già esposte, le autorizzazioni e le concessioni rilasciate per il depuratore non sono conformi agli attuali strumenti urbanistici ed è dovere del Sindaco verificarne la rispondenza;
  • che ai sensi del quarto comma dell’art. 4 L47/1985 qualora sia constatata l' inosservanza di norme prescrizioni di strumenti urbanistici, programmi di attuazione, modalità esecutive della concessione e, più in generale, di qualsiasi altra prescrizione gravante sul costruttore, il sindaco ordina l' immediata sospensione dei lavori, con riserva di emanare, entro i successivi 60 giorni, i provvedimenti che risultino necessari per la modifica delle costruzioni o per la rimessa in pristino”
  • che dunque il Sindaco ha il potere/dovere di emanare in via cautelativa l’ordinanza di sospensione lavori, chiedendo, semmai nelle more un parere all’Avvocatura Distrettuale dello Stato in ordine all’applicazione o meno della LR 27/1986 ed alla possibilità di una sua deroga;
  • che ai sensi dell’art. 27 del DPR 380 tale potere/dovere grava anche in capo al Dirigente e al responsabile dell’Ufficio Comunale;
  • che inoltre il Comune di Lipari non può porre in essere il vincolo all’esproprio e la variante allo strumento urbanistico stante la palese violazione dell’art. 45 della Legge Regionale n. 27 del 15 maggio 1986;
CONSIDERATO INOLTRE
  • che come da Lei sempre correttamente affermato ai sensi dell’art. 19 del DPR 327/2001 l'atto di approvazione del progetto preliminare o definitivo da parte della autorità competente deve essere trasmesso al consiglio comunale, che può disporre l'adozione della corrispondente variante allo strumento urbanistico, e pertanto il progetto doveva e deve passare al Consiglio Comunale per l’approvazione della variante urbanistica;
RILEVATO
  • che il progetto esecutivo approvato sembra essere totalmente difforme dal progetto definitivo cui alla conferenza di servizi del 6 dicembre 2010;
  • che, infatti, non è più prevista la messa in sicurezza del pendio – che costituiva tra l’altro la parte più onerosa dei lavori dati in appalto ed a fronte dei quali dovrebbe essere stato stanziato il contributo economico messo a disposizione della ditta appaltante – nonché sembra che anche la posizione ed il numero dei fabbricati siano difformi;
  • che la messa in sicurezza del pendio era stata qualificata necessaria con il progetto definitivo;
  • che non si ha contezza se tale omessa messa in sicurezza del pendio sia stata autorizzata dal Genio Civile e come cittadini si vuole essere certi che in concomitanze con “bombe d’acqua” sia escluso il verificarsi di eventi franosi specialmente durante la fase di esecuzione dei lavori;
  • che, dunque, ai sensi dell’art. 49 DPR 554/199 è doveroso chiedere una nuova conferenza di servizi in quanto i pareri resi alla conferenza di servizi del 6 dicembre 2010 sono relativi ad un altro e diverso progetto e dunque gli stessi non sono più validi ed applicabili;
Tanto premesso, ritenuto e rilevato i sottoscritti al fine di tutelare la figura del Sindaco e della intera città e comunità di Lipari
INVITANO IL SINDACO A
  1. Emanare immediatamente ordinanza di sospensione lavori – che sembrano essere già iniziati - atteso che i lavori per la realizzazione del depuratore sarebbero da considerare abusivi in quanto in contrasto con lo strumento urbanistico vigente e chiedere nelle more dell’emanazione del provvedimento definitivo un parere alla Avvocatura Distrettuale dello Stato;
  2. Sospendere immediatamente i pareri già resi in sede di conferenza di servizi del 6 dicembre 2010 atteso che il progetto esecutivo approvato appare prima facie completamente diverso rispetto a quello per cui erano stati resi i pareri dai competenti funzionari del Comune;
  3. Diffidare il Commissario Delegato dalla prosecuzione delle procedure di occupazione e dei lavori in corso;
  4. Chiedere alla Presidenza del Consiglio l’immediata rimozione dell’avv. Luigi Pelaggi dal ruolo di Commissario Delegato;
  5. Chiedere la convocazione di una conferenza di servizi ai sensi dell’art. 49 DPR 554/199 in quanto il progetto sottoposto alla conferenza di servizi del 6 dicembre 2010 sembra aver subito delle rilevanti modifiche;
  6. Chiedere all’Ufficio del Genio Civile di Messina di sospendere tutte le autorizzazioni date al progetto definitivo e di ordinare la sospensione dei lavori affinché sia verificata la tutela della sicurezza degli abitanti di Canneto alla luce dello stralcio della messa in sicurezza del pendio rispetto al progetto definitivo portato alla conferenza di servizi del 6 dicembre 2010;
  7. Verificare le motivazioni per cui si è proceduto alle rilevanti modifiche rispetto al progetto esecutivo, se vi è un risparmio erariale dovuto all’omessa sistemazione del pendio, nonché se lo stralcio della messa in sicurezza del pendio come previsto nel progetto definitivo approvato sia condivisibile o meno e garantisca la sicurezza dei cittadini residenti in Canneto in caso di alluvioni o “bombe d’acqua”;
  8. Non porre il vincolo all’esproprio e la variante al piano urbanistico sui terreni interessati dal progetto esecutivo stante la palese violazione dell’art. 45 Legge Regionale n. 27 del 15 maggio 1986 non essendo state seguite le specifiche procedure dettate per la localizzazione del depuratore e la violazione dell’art. 19 DPR 327/2001 non essendo stata disposta l’adozione da parte del Consiglio Comunale ai sensi del terzo comma della predetta norma;
  9. Presentare immediate osservazioni al Commissario nel procedimento di avvio dell’apposizione del vincolo all’esproprio i cui termini non sono ancora scaduti;
  10. Impugnare avanti tutte le competenti autorità giurisdizionali i provvedimenti emessi dal Commissario Delegato;
chiedono inoltre al consiglio comunale di lipari
di ribadire le posizioni già assunte all’unanimità in tutti i precedenti Consigli Comunali e di disporre urgentemente un’ulteriore convocazione per discutere della questione depuratore.
CHIEDONO INOLTRE ALLA POLIZIA MUNICIPALE
di accertare l’eventuale inizio dei lavori (sbancamenti e pulizia dei terreni siti in contrada Canneto Dentro) e di riferire immediatamente e senza indugio alle autorità competenti (Ufficio del Genio Civile di Messina, Sovrintendenza ai BB CC AA di Messina, Comando del Corpo Forestale, Procura della Repubblica di Barcellona P.G) al fine della verifica della presenza o meno delle autorizzazioni e della legittimità delle stesse.
Lipari, lì 27 ottobre 2013

1 Art. 45 Rispondenza degli impianti depurativi comunali alle prescrizioni urbanistiche
La costruzione degli impianti di depurazione di pubbliche fognature non deve essere in contrasto con le previsioni degli strumenti urbanistici approvati.
L' accertamento di conformità delle opere allo strumento urbanistico generale è effettuato dal sindaco ai sensi dell' art. 9 della legge regionale 31 marzo 1972, n. 19.
Nei comuni sprovvisti di strumenti urbanistici, o in quelli in cui i piani non prevedono localizzazioni di impianti di depurazione, o quando occorre variarne la previsione urbanistica, la realizzazione degli impianti predetti è autorizzata dall' Assessore regionale per il territorio e l' ambiente, sentito il parere del Consiglio regionale dell' urbanistica.
La richiesta di autorizzazione è avanzata dal sindaco e deve essere corredata della deliberazione consiliare che approva la localizzazione dell' impianto e degli elaborati tecnici necessari all' individuazione urbanistica dell' opera.
L' autorizzazione assessoriale si intende acquisita positivamente ove non intervenga pronunzia entro 45 giorni dalla richiesta del sindaco.
In ogni caso il comune non può attivare le procedure relative all' appalto delle opere, se non ha ottenuto l' autorizzazione anche ai sensi del precedente comma.