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martedì 10 dicembre 2013

Lo spirito del Natale, i regali,Babbo Natale e la scuola che deve essere lontana dal commercio e dalla politica. Ci scrive una mamma

Riceviamo dalla signora Recanatesi, nelle vesti di genitore, e pubblichiamo
" Sono vicina ai genitori per l'accaduto ma allo stesso tempo invito tutti a riflettere il perché accadono certe cose:
Questo perché molti hanno perso lo spirito del Natale, dovremmo insegnare ai nostri figli prima di tutto che si ricorda e festeggia la venuta e la nascita di Cristo in mezzo a noi, e dei valori a cui crediamo e tramandiamo ai nostri figli -  il Natale e' Natale anche senza i regali -  anzi e' DONARE.
Ci chiediamo il perché le scuole non organizzano  RACCOLTE DI GIOCATTOLI VECCHI DA INVIARE AI BIMBI POVERI? Materiale da riciclare, oppure il perché  le nostre parrocchie  non proiettano piu' le immagini delle  missioni e dei poveri? Ve lo siete mai chiesto il perché? Forse non vogliamo vedere e far vedere ai nostri figli la sofferenza? Ma anche questa fa parte della vita e noi, come genitori, abbiamo la responsabilita' di educarli  e mostrare loro la verita' anche se amara. 
Babbo Natale poi, insieme alle favole, contribuisce a rendere piu' piacevoli certe situazioni importanti nella vita e nella crescita.
Un giorno quando ero incinta dei miei figli qualcuno mi diede la spiegazione di mamma:
- QUELLA PERSONA CHE PRIMA TI ILLUDE E POI TI DISULLUDE- amore verso i figli significa anche questo.
Sono pienamente d'accordo con i genitori indegnati, LA SCUOLA LONTANA DAL COMMERCIO E DALLA POLITICA.
Crediamo in una istituzione neutra. Sicuramente chi ha organizzato cio' non si e' posto il problema, oppure NON SONO LORO GENITORI, sicuramente si trattera' di leggerezza.
Possiamo solo raccontare ai piccoli la verita'  ( poiché come mamma mi e' gia' capitata una situazione simile) e cioe' che IL VERO BABBO NATALE ARRIVA SOLO LA NOTTE DI NATALE QUANDO SONO  TUTTI A LETTO  E NON NELLE SCUOLE, PER LE STRADE, NEI NEGOZI.  QUELLI SONO FINTI BABBI NATALE che cercano di aiutare il VERO e  sono pagati dai negozianti per vendere. LO SPIRITO DEL NATALE E' ALTRO! 
E' condividere, donare, sacrificare, stare insieme. Questo penso che i genitori dovrebbero spiegare ai  figli e loro capiranno e distingueranno 
Io ancor oggi,  da adulta, aspetto la MIA CALZA DELLA BEFANA che i miei facevano trovare appesa e continuo, con i miei figli, ormai adolescenti a giocare al gioco del BABBO NATALE.........a rallegrarmi ed entusiasmarmi. 
Dovremmo tutti ricordarci e TORNARE BAMBINI il mondo ha cosi' bisogno di cose semplici.
Scusi lo sfogo. Buona giornata
Signora Recanatesi

Barbareschi ha rischiato la vita. Malato di epatite e costretto a riposo (da libero.it)

Un mese fa Luca Barbareschi ha annullato i suoi impegni teatrali a causa – ufficialmente – di una broncopolmoniteche lo ha ‘costretto’a riposarsi. Ora, sulle pagine di ‘DiPiù’, l’attore svela finalmente la verità: non si trattava di una broncopolmonite, ma di una epatite causata da un’intossicazione da farmaci.
DICHIARAZIONE SHOCK DI BARBARESCHI
Sette mesi fa, Barbareschi è stato investito da un’auto pirata mentre era sul suo scooter: l’incidente gli ha causato uno pneumotorace, una miocardite e una broncopolmonite da impatto. 
Per continuare a lavorare, il conduttore ha iniziato a usare dei farmaci di modo da essere subito ‘reattivo’: “Mi riempivo di farmaci, di codeina – ha confessato infatti Barbareschi - per cui nel giro di breve tempo ho avuto una intossicazione di farmaci al fegato gravissima… I medici mi hanno detto che ero in piena epatite e non mi hanno dato possibilità di scelta: ‘Lei deve stare tranquillo fino a Natale, deve curarsi, sennò muore’”. Il riposo, ora, è obbligatorio…

Come eravamo: Giunta Municipale a bordo nave scuola Amerigo Vespucci

Da sx a dx : Ferlazzo, Paino, Carnevale

Auguri a...

Eolienews augura Buon Compleanno a Emiliano Cincotta, Emilio Cifalà, Adrian Trimboli, Rita Cesira Favata, Marcella Fusaro, Stefania Di Giovanni

Cercasi idee (di Elio Mollica)

Sappiamo, anzi a breve sapremo meglio, come snellire la parte emergente dell’Iceberg.

Cercasi idee, invece, per sgonfiare il grosso sacco sommerso, che ci vessa, ci costa e ci saccheggia le tasche. 
Elio Mollica

Fincantieri: a Palermo il refitting del Palladio. I lavori sul traghetto dureranno sei mesi

(ANSA) - PALERMO - Fincantieri si è aggiudicata il refitting del traghetto "Palladio", di proprietà dell'ex Siremar, oggi Compagnia delle Isole.
Il contratto prevede interventi di aggiornamento che interesseranno più livelli della nave, principalmente l'ammodernamento della parte elettrica e la rimotorizzazione con la sostituzione dei gruppi elettrogeni e dei motori.
"Palladio" sarà la prima unità in Sicilia ad adottare motori innovativi e di ultima generazione per la salvaguardia dell'ambiente. Le attività avranno luogo al cantiere di Palermo e lo impegneranno per oltre sei mesi di lavorazioni.
"Palladio" è un traghetto costruito dallo stabilimento Fincantieri di Ancona e la sua consegna risale al 1989. L'unità fa parte della flotta che effettua il collegamento tra Lampedusa e le isole Pelagie. Lunga 123 metri, larga 21 e con 11.000 tonnellate di stazza lorda, è in grado di ospitare a bordo circa 800 passeggeri, con una capacità di carico di oltre 270 automobili, e può raggiungere una velocità di 17 nodi.

lunedì 9 dicembre 2013

Eolie. Doppia scossa di terremoto

Registrate, nel mare eoliano, due scosse di terremoto nella nottata da parte dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. Entrambe sono state di magnitudo 3 e 2. Ipocentro profondo 219.7 km alle ore 1:53 e 10km alle ore 5:25. 

Genitori scrivono al direttore "In un sol colpo cancellata l'immagine di un personaggio che ha da sempre accompagnato la visione del Natale dei bambini"

Abbiamo ricevuto e pubblichiamo una lettera a firma di un gruppo di genitori liparesi.  
Caro direttore,
siamo indignati, per non dire altro, di quanto si è verificato quest'oggi nella scuola frequentata dai nostri figli e da decine e decine di altri alunni.
In un mondo dove i valori e i sogni sono diventati, purtroppo, ben pochi e dove, sin dalla più tenera età, bisogna fare i conti con la cruda realtà, volevamo sperare che nessuno potesse "cancellare" l'immagine di un personaggio che ha da sempre accompagnato la visione del Natale dei bambini.
Immagine che ci ha tenuto "compagnia" quando eravamo piccoli e che abbiamo voluto trasmettere ai nostri bambini. Cosa nella quale eravamo perfettamente riusciti. Almeno sino ad oggi.
Sino ad oggi perchè, stamattina, con estrema leggerezza, si è consentito che venisse consegnata ai nostri figli una lettera indirizzata ai genitori. Lettera che molti bambini hanno aperto (qualcuno si aspettava che non lo facessero?) trovandosi di fronte ad una realtà ben diversa che ha cancellato in un attimo i loro sogni, facendo diventare umano quel personaggio, ogni anno tanto atteso, e "bugiardi" i genitori.
Difficile, anzi impossibile, smontare questa loro convinzione se nella lettera consegnategli  e che, ribadiamo in molti hanno aperto, viene scritto chiaramente "dopo che avrete comprato il regalo per i vostri figli potete consegnare il regalo agli aiutanti di Santa Claus, per continuare a fare sognare i vostri bambini, sarà il nostro Santa Claus a consegnarlo...". 
Le domande più semplici che ci sono state fatte, considerando ciò che è scritto nella lettera, sono state: Allora lo comprate voi il regalo? Babbo Natale non esiste vero? Non mi hai sempre detto che Babbo Natale fabbricava i giocattoli in Lapponia e poi li consegnava ai bambini? Il tutto accompagnato da lacrime e da un poco piacevole "bugiardi".
Tralasciamo una velata, ma  non troppo, indicazione sui negozi che sponsorizzato l'iniziativa e dei quali si invita a visionare le offerte ma non possiamo che indignarci ulteriormente quando leggiamo di momenti diversi riservati ai bambini ai quali sarà comprato il regalo e a quelli ai quali "i genitori ..avranno deciso di non fare alcun regalo".
Ci chiediamo: 
1) ma la scuola non ha tra i suoi fini quelli di rendere uguali tutti i bambini? Leggendo la lettera diffusa da questa associazione non sembra proprio.
2) E' stata autorizzata dai dirigenti scolastici la diffusione di questa lettera? Se no. Come sono entrati a scuola? 
Se si. I dirigenti hanno letto la lettera che è stata consegnata? Crediamo di no, ed è stata una grande leggerezza. Se, invece, l'hanno letta restiamo stupiti ed esterrefatti su come si sia consentito a pochi di cancellare un sogno che era di tutti i bambini. Ma davvero nelle nostre scuole è così facile entrare e far passare messaggi incontrollati?
Chiediamo scusa per questo sfogo ma vogliamo che chi organizzato tutto questo si renda conto della disillusione (e siamo buoni) che ha creato. Il danno è fatto ma vogliamo, e domani lo chiederemo ai dirigenti, che non si consenta giorno 16 l'accesso a scuola a chi dovrà ritirare le richieste letterine. Ai dirigenti è ovvio che chiederemo spiegazioni.
Le chiediamo di pubblicare la lettera che è stata consegnata affinchè si capisca che la nostra non è una presa di posizione fine a se stessa.
Cordiali Saluti
Lettera firmata



Paventata chiusura dell'ospedale di Lipari. Il consigliere Biviano chiede informazioni

On. Beatrice Lorenzin (Ministro della Salute), Dott.ssa Lucia Borsellino (Assessore regionale alla Salute REGIONE SICILIA), Sen. Emilia Grazia De Blasi (Presidente 12ª Commissione permanente Igiene e Sanità
Senato della Repubblica), On. Pierpaolo Vargiu (Presidente Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati), On. Giuseppe Digiacomo (Presidente VI Commissione Legislativa Permanente - Servizi Sociali e Sanitari” Assemblea Regione Sicilia), Dott. Manlio Magistri (Direttore Generale Azienda Sanitaria Provinciale di Messina)
E, p.c.
Al Sindaco del Comune di Lipari Marco Giorgianni

OGGETTO: Richiesta d'informazioni a seguito di notizie e articoli di stampa riportanti la paventata chiusura di 175 ospedali italiani, tra cui quello di Lipari.

Giungono preoccupanti ed allarmanti notizie, anche da parte di autorevoli giornali nazionali (vedi articolo de "la stampa" dell' 08/12/2013), riguardo ad una lista stilata dal Ministero della Salute comprendente 175 ospedali italiani, con meno di 120 posti letto, da chiudere in via definitiva con il nuovo "Patto per la salute" che il Ministro Lorenzin dorrebbe siglare con le Regioni prima di Natale, per poi inviarlo in Gazzetta Ufficiale sotto forma di decreto.
Purtroppo in questo elenco sembrerebbe che figuri anche l'ospedale di Lipari per il quale, evidentemente, ancora una volta s'ignorerebbe la peculiare condizione geografica e sociale.
In tale contesto, infatti, la più banale delle patologie può assumere carattere di drammaticità.
E' impensabile che provvedimenti in tal senso possano essere rivolti ad una comunità di ben sette isole (con una presenza demografica già consistente che si decuplica con l’avvento della stagione turistica) costretta a subire condizioni di disagio e mortificazione a causa dello stato di insularità vissuto e dei collegamenti marittimi che non assicurano sempre il diritto alla mobilità e alla continuità territoriale.
Anche la soluzione prospettata dai tecnici del Ministero della Salute, sempre secondo articoli di stampa, di sostituire alcuni ospedali delle isole minori e montani con il solo servizio di elisoccorso apparirebbe poco sensata.
Per un problema serio si rischierebbe di essere trasferiti con una dilatazione dei tempi d'intervento a volte decisiva per la stessa vita.
Nessun medico, infatti, si assumerebbe la responsabilità di un trasporto senza prima avere effettuato gli esami del caso e/o aver verificato le condizioni generali del paziente.
Negli anni si è cercato, e si continua ancora oggi, con la comprensione e l’aiuto di ognuno (politico e non), di fare del nostro Presidio Ospedaliero il rifugio sicuro per residenti e visitatori che hanno il diritto sacrosanto di ottenere certezze per ogni forma di cura e di assistenza medico-sanitaria.
“La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività e garantisce cure gratuite agli indigenti” e la “tutela della salute” è materia di legislazione concorrente, cui la nostra Regione deve provvedere e per il quale sono convinto non accetterà mai di firmare un accordo con il Ministero della Salute, come quello paventato dalla stampa nei giorni scorsi, che preveda la chiusura dell'Ospedale di Lipari.
Alla luce di quanto sopra
Chiedo che venga informata l'intera comunità eoliana, per il tramite delle istituzioni locali, sull’effettivo stato di cose e sulle eventuali sorti che si intende delineare per l'Ospedale di Lipari, auspicando che prevalga buon senso e comprensione affinchè gli eoliani ed i visitatori delle isole non precipitino nella disperazione di veder naufragare diritti assoluti e porre a repentaglio la propria salute da decisioni forse improvvide.
Il Consigliere Comunale
Dott. Giacomo Biviano

Snoopy tennis. Un pareggio e una vittoria negli incontri disputati tra sabato e domenica

Fine settimana intenso per la formazione tennistica dello Snoopy Club che tra sabato e domenica ha disputato due incontri del campionato “Open invernale” di serie D. Sabato si e’ recuperato il match contro la formazione dell’ NTCV Milazzo rinviato in precedenza causa condizioni meteo marine avverse. La formazione di capitan La Rosa ha impattato per 2-2. I due punti sono arrivati grazie alla vittoria in singolare di Mario Di Maggio che soffre solo nel secondo set imponendosi per 6-1  6-4  e alla vittoria in doppio della collaudata coppia La Rosa-Di Maggio che ha dominato gli avversari per 6-3  6-1.
Domenica come da calendario si è invece disputato l’incontro con il TC Bauso. La formazione eoliana si è imposta con un rotondo 4-0. Tutti vincenti i singolaristi: Emilio La Rosa ( 6-0  6-1), Fabrizio Finocchiaro (6-4  6-3) e Pino Salpietro (7-6  7-6). Il doppio ha visto l’ennesimo successo della coppia La Rosa- Di Maggio (6-0  6-1).
Lo Snoopy club è dunque ancora imbattuto in  questo torneo invernale e ora si appresta a disputare due gare consecutive in trasferta la prima domenica 15 dicembre a Valdina e la seconda domenica 22 dicembre a Capo d’Orlando. Impegni non facili ma la condizione dei tennisti eoliani è in crescendo e c’è ottimismo. L’obiettivo rimane quello di agguantare uno dei primi due posti che garantisce l’accesso agli spareggi per il tabellone regionale. Un “in bocca al lupo” ai ragazzi dello Snoopy Club. Buon tennis a tutti.

Comunicato sulle primarie del PD a Lipari

Ieri è stata una grande giornata per il Partito Democratico. Circa 3 milioni di elettori hanno partecipato alle primarie e Matteo Renzi è stato eletto segretario nazionale con circa il 70% di voti dandogli quella forza ed autorità necessaria per riformare il Partito e concorrere alla riforma della Politica Italiana.
Anche le Eolie, nel loro piccolo, hanno concorso a questo successo.
Hanno votato in 347 distribuendo le preferenze fra Renzi (voti 270), Cuperlo (voti 42) e Civati (voti 33).
Al seggio di Lipari ( in corso Vittorio Emanuele) dove hanno votato 193 elettori a Renzi sono andati 161 voti, 22 a Cuperlo e 8 a Civati, 1 nulla e una bianca.
A Leni dove hanno votato 70 elettori i voti sono andati 31 a Renzi, 20 a Civati e 19 a Cuperlo.
A Stromboli dove hanno votato 84 elettori i voti sono andati 78 a Renzi, 5 a Civati e 1 a Cuperlo.
Un ringraziamento a tutti coloro, iscritti e simpatizzanti, che hanno contribuito a questo risultato e un grazie ai Dirigenti del PD di Lipari-Eolie impegnati nel lavoro di votazione ai seggi.
I risultati delle primarie danno quindi anche forza e slancio al partito nelle nostre isole ed in particolare al Comune di Lipari dove, da oggi, segretario, assessori, consiglieri e membri del direttivo sono impegnati a sostenere con maggiore creatività e impegno l’Amministrazione comunale di cui fanno parte.
In modo particolare questo riguarda assessori e consiglieri che sono chiamati non solo ad una maggiore iniziativa ma anche a operare coinvolgendo membri del direttivo, iscritti e simpatizzanti.
Nessuno deve credere che il suo ruolo sia un privilegio ma una responsabilità di cui va reso conto costantemente e dalla quale si può essere sollevati se gli iscritti e il Partito lo riterranno opportuno.
Saverio Merlino (Segretario PD Lipari-Eolie)

Partylandia augura Buon Compleanno a Giorgia Monti

Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno a Giorgia Monti che oggi compie 5 anni

Natale 2013 alle Eolie: Ancora sull'inaugurazione del presepe a Sottomastero (Foto Lo Ricco-Giunta)


Auguri Roby. Buon Compleanno

Eolienews, il suo direttore Salvatore Sarpi augurano Buon Compleanno all'amico e collaboratore Roby Paino. 
Affettuosi auguri anche da Silvia Sarpi

Auguri a...

Eolienews augura Buon Compleanno ad Alberto Lauricella, Serena Natoli, Maria Grasso, Francesca Aiello e Renzo Giunta

domenica 8 dicembre 2013

Inaugurazione di " U presepiu i Sutta Munasteru" a Lipari (08/12/13). Il video

Primarie del PD a Lipari. Stravince Renzi

Si è concluso a Lipari lo spoglio delle schede per le primarie del PD.
Hanno votato in 347. Renzi ha riportato 270 voti - Cuperlo 42 - Civati 33 - Nulle 1 - Bianche 1

Calcio. Terza Categoria. Vince l' Eoliana. Pari per Malfa e Scirocco Stromboli.

Questi i risultati delle formazioni eoliane di calcio impegnate nel campionato di terza categoria. Il Malfa ha pareggiato in casa per 2 a 2 con il Messinaudace. Secco 4 a 0 in favore dell'Eoliana nell'impegno che la vedeva opposta al Monteleone al Duilia 81. Pari per 2 a 2 per lo Scirocco Stromboli sul campo di Spadafora.
L'incontro più atteso della giornata, tra Arcigrazia e Tiger Messina, che riguardava il vertice della classifica, si è concluso sul risultato di 0 a 0

Inaugurato " U presepiu i Sutta Munasteru". Legata all'iniziativa la mostra a tema "Il Natale visto con gli occhi di un bambino". Il regolamento

E' stato inaugurato stasera a Lipari-Via Ten. Mariano Amendola (Sottomonastero) " U presepiu i Sutta Munasteru".  
Ottimo il riscontro di gente per quella che una delle tante iniziative che saranno attuate dal Comitato spontaneo sorto nella zona limitrofa all'area portuale da oggi sino all'Epifania. 
Il presepe, prima di essere aperto al pubblico, è stato benedetto da Mons. Gaetano Sardella il quale ha anche donato un Bambinello che sarà posizionato nel presepe nella notte di Natale. 
Il pubblico presente, tra questi anche il sindaco Marco Giorgianni, ha potuto godere dei canti natalizi interpretati dagli Oxidia e gustato torte e dolci tipici natalizi preparati dalle signore del Comitato spontaneo.
Ricordiamo che legato al presepe vi è la mostra a tema 
"IL NATALE VISTO CON GLI OCCHI DI UN BAMBINO" . 
Questo il regolamento:
IL COMITATO SPONTANEO "U PRESEPIU I SUTTA MUNASTERU" promuove l'iniziativa del PRESEPE DEI BAMBINI allo scopo di incentivare la diffusione del simbolo più bello del SANTO NATALE.
La realizzazione del PRESEPE dovrà riprodurre la grotta
di Betlemme con le figure che rappresentano la Natività e/o quelli della leggenda popolare ad essa connessa.
L'inizio delle iscrizioni, a titolo gratuito, fissato in data 8 dicembre c.a., dalle ore 18,00, in occasione dell'inaugurazione "U PRESEPIU I SUTTA MUNASTERU".
L'età dei partecipanti non deve superare i 10 anni.
Le opere saranno esposte all'interno del PRESEPE per arricchirne il valore simbolico attraverso la partecipazione attiva dei bambini.
I lavori dovranno pervenire alla sede sopracitata, o presso il negozio PARTYLANDIA, entro e non oltre il 22 dicembre 2013, indicando il nome e cognome del bambino/a con un recapito telefonico dei genitori, al quale verrà consegnato un numero abbinato all'opera realizzata, per l'estrazione finale del 6 gennaio 2014, alle ore 16,30, alla presenza di tutti i partecipanti.
La misura massima del presepe non dovrà superare i cm.25x25, privo di qualunque fonte di illuminazione (per motivi di sicurezza) e dovrà essere realizzato con materiali di recupero quali: plastiche, carta e cartone, stoffe, sughero, poliaccoppiati (brik-tipo contenitore latte), nastri, velcro etc...
Il premio in palio per il vincitore sarà un gioco adatto all'età del bambino/a estratto.
A tutti gli iscritti alla mostra sarà assegnato un piccolo dono di partecipazione, contestualmente alla restituzione dell'opera realizzata.
Per informazioni ed iscrizioni rivolgersi all'attività commerciale PARTYLANDIA sita in Via ten. Mariano Amendola n.18 - SOTTOMONASTERO.
Si ringraziano anticipatamente tutti i bambini che vorranno aderire all'iniziativa.

Articolo su La Stampa. Ecco i 175 ospedali italiani a rischio chiusura. Vi è anche quello di Lipari. Manca solo il sì di Governo e Regioni, ma al ministero della Salute c'è già la lista dei "mini-ospedali" con meno di 120 posti letto da chiudere .

"Piccoli e inefficienti": ecco i 175 ospedali italiani a rischio chiusura

“Inefficienti e fonte di sprechi”. 175 ospedali a rischio chiusura

Il piano del Ministero: entro Natale un accordo con le Regioni



ROMA
Al ministero della Salute, la lista c’è già. Se Regioni e governo daranno il via libera, per i piccoli ospedali con meno di 120 posti letto, inseriti nel nuovo Patto per la salute, sarà l’ora di chiudere i battenti. Magari per essere riconvertiti in quelle strutture per la riabilitazione o per le lungodegenze che scarseggiano.  
 Da venti anni leggi finanziarie, decreti e persino piani regionali ne cantano il de profundis ma loro sono ancora lì, in 175 a rappresentare altrettanti monumenti allo spreco. Perché non c’è esperto in sanità che non dica quanto siano inutili, costosi e insicuri, visto che mancano di servizi di emergenza e apparecchiature in grado di affrontare i casi di una qualche complessità. E poi quasi sempre lavorano «sotto giri», ossia quei pochi posti letto vedono pure pochi pazienti. Che equivale a dire scarsa esperienza sul campo e quindi più facilità nell’inciampare in errori. Basti pensare che ci sono nosocomi con 15-20 posti letto utilizzati anche meno di 3 giorni su 10. Per non parlare del personale. Se si mette a confronto il tasso di utilizzo reale dei pochi posti a disposizione e il numero di chi ci lavora si scopre che intorno a un letto in media si affaccendano sette, otto tra medici e infermieri.  
 Un inno allo sperpero che è tutto nell’elenco stilato dal ministero della Salute, dove assicurano che la parola fine agli ospedaletti dello spreco verrà apposta in via definitiva dal Patto per la salute, che il ministro Lorenzin vorrebbe siglare con le Regioni prima di Natale, per poi inviarlo in Gazzetta sotto forma di decreto. La lista in realtà sarebbe di 222 mini-nosocomi con meno di 120 posti letto, ma tra questi andranno salvati: i servizi psichiatrici di diagnosi e cura, che in realtà ospedali non sono; gli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, perché fanno ricerca; i centri per “post acuti”, che servono per chi dopo un ricovero non è in grado di tornare a casa ma ha bisogno di cure meno intensive. Alla fine si arriva alla lista di 175 ospedaletti (per un totale di oltre 12 mila posti letto), tra i quali figurano anche alcuni collocati in zone disagiate. Isole o montagne. Dove però, dicono i tecnici del ministero, è più economico e sicuro mettere un servizio di soccorso in eliporto che tenere su un intero ospedale
Così dopo vent’anni dal primo tentativo di chiusura dell’allora ministro della Sanità, Raffaele Costa, ad aver effettivamente sbaraccato sono poco più di un centinaio. Mentre resistono paradossi come l’ospedale di Acquapendente, con i suoi 8 posti letto e con 130 tra medici e infermieri fino al 2010. Oppure l’Ospedale di Leno, provincia di Brescia, 16 letti e 68 dipendenti sempre nel 2010. Ultimo anno per il quale è possibile rilevare informazioni dalla banca dati del dicastero della salute. Esempi che mostrano come gli ospedaletti siano una realtà diffusa tanto al Nord che al Sud. Certo, la parte del leone la fa la Sicilia, con 37 mini-ospedali, ma la Lombardia la segue a ruota con 31, mentre più distaccate sono la Campania, con 19, il Lazio con 16 e la Sardegna con 14. Pochi gli ospedaletti in Veneto e Piemonte, rispettivamente 4 e 5.  
 Sulla loro chiusura i camici bianchi si dividono. «Nelle zone disagiate vanno mantenuti dei presidi sanitari, magari non ospedali veri e propri ma servizi con caratteriste utili a quella popolazione sì», è il parere di Costantino Troise, segretario nazionale del sindacato dei medici ospedalieri Anaao. Che è però favorevole alla riconversione dei mini ospedali vicino ai grandi nosocomi. «Gli ospedaletti rappresentano un pericolo per i cittadini e persino per chi ci lavora, perché non hanno specialisti, strumentazioni e casistica sufficienti ad operare in sicurezza», taglia invece corto Massimo Cozza, segretario nazionale della Cgil medici. «Se si viene ricoverati per un problema serio - spiega - si rischia di dover essere trasferiti in un altro ospedale, con una dilatazione dei tempi di intervento a volte decisiva per la stessa vita». «Però – conclude - attenzione alla deospedalizzazione selvaggia perché le chiusure devono essere accompagnate dal contestuale potenziamento dei servizi territoriali».  
(ha collaborato Roberta Scazzocchio)  
La mappa, da noi ristretta alle strutture che vanno da Firenze in giù, è quella pubblicata e che ha come fonte il "Ministero della Salute"

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Ludica Lipari di calcio a 5. Vittoria dedicata a Massimo Peluso

I ragazzi della Ludica Lipari di calcio a 5 dedicano la loro vittoria in casa, contro A.P.D. OR.SA. P.G., di sabato 07.12.2013, al caro amico Massimo augurandogli una pronta guarigione
Si terrà a Milazzo una manifestazione dei Forconi. Ci si sta muovendo anche da Lipari per potervi prendere parte. 
L partenza è fissata per il mattino. Si torna la sera.
Chi è interessato a  far parte del gruppo eoliano può contattare i numeri 347.5275566 o 393.9591046

U presepiu i Sutta Munasteru (piccola anteprima fotografica e video)












Sarà inaugurato stasera a Lipari-Via Ten. Mariano Amendola (Sottomonastero) " U presepiu i Sutta Munasteru". Una delle tante iniziative che saranno attuate dal Comitato spontaneo sorto nella zona limitrofa all'area portuale da oggi sino all'Epifania. Vi proponiamo due foto scattate stamani ed un breve filmato. Una anteprima di quello che si potrà ammirare, in tutta la sua bellezza,  con il calare della sera quando le luci daranno sicuramente un aspetto diverso alla raffigurazione della Natività.
Il video:

Natale 2013 alle Eolie: Le capanne sul sagrato della Basilica Minore di San Cristoforo a Canneto (foto)

Come eravamo: Piazza Mazzini e il municipio...tanti anni fa (Foto di "I cani i praia")

Auguri a...

Eolienews augura Buon Compleanno a Francesca Monte, Nunzio Li Donni, Domenico Palamara, Pina Russo e Francesco Favaloro

L' 8 Dicembre. La Chiesa festeggia l'Immacolata Concezione (di Don Giuseppe Mirabito)

L'8 dicembre di ogni anno, emblematicamente durante il percorso liturgico-spirituale dell'Avvento, ciascun credente è chiamato a guardare con ammirazione e gioia grande la Madre di Gesù. 
A tal riguardo, la Chiesa, nel suo rodato e cospicuo magistero, ha privilegiato connettere la via della bellezza alle "grandi cose" (cfr. Luca 1, 49a) della concezione immacolata della Madre del Redentore, splendido dono di redenzione sancito da un atto dogmatico ex cathedra di Pio IX l'8 dicembre 1854, dopo secoli di accese dispute teologiche. Alla luce della tradizione e dell'approfondimento teologico contemporaneo, i vescovi di Roma hanno anch'essi dato il loro contributo all'illustrazione del dogma del 1854. Papa Wojty?a, ad esempio, si è soffermato in modo particolare su questa verità prima nell'enciclica Redemptoris Mater del 1987 e poi nelle cinque Catechesi mariane dettate tra il maggio e il giugno del 1996.
Il dogma definito da Pio IX nel 1854 non ha introdotto una nuova verità, ma ha solo autorevolmente dichiarato e proposto quanto la Chiesa nel suo complesso ha sempre intuito e, nonostante e grazie ai dibattiti teologici, creduto circa la sublime redenzione e l'eminente santità della Madre del Santo di Dio. Anche Benedetto XVI, il Pontefice assai sensibile alle virtù teologali (fede-speranza-carità) che non devono dismettersi a motivo della egemone cultura e posizione relativistica ed edonistica del tempo e dell'uomo odierno, si è più volte soffermato sul grande mistero delle sante origini della Theotokos.
Maria Immacolata, donna di sante e durature relazioni in un contesto di fragilità e di discontinuità interrelazionale, sia a causa di una società che non facilita l'incontro e la compassione fra persone e generazioni, sia a motivo di una fede debole, stanca o farisaica, che non sa comunicare e far fluire l'amore cristiano, stimola la Chiesa e i credenti "a credere nella forza rivoluzionaria della tenerezza e dell'affetto. In lei vediamo che l'umiltà e la tenerezza non sono virtù dei deboli ma dei forti […]. Questa dinamica di giustizia e di tenerezza, di contemplazione e di cammino verso gli altri, è ciò che fa di lei un modello ecclesiale per l'evangelizzazione" (Papa Francesco, Evangelii gaudium, 288). Il dogma dell'Immacolata Concezione declina, specialmente nel nostro tempo, l'attualità e la forza evangelizzatrice dell'opera di Dio (cfr. Luca 1, 49), che per questo si è fatto Dio-con-noi in Gesù suo Figlio, nell'amorosa determinazione e concretizzazione del suo disegno di perdono e di salvezza, incise nelle parole colme di futuro e di speranza per tutti: "Ecco io faccio nuove tutte le cose!" (Apocalisse 21, 5).

ACQUA PUBBLICA E RIFIUTI, GIUNTA APPROVA DELIBERA

La Giunta Regionale, su proposta del Presidente della Regione Rosario Crocetta, in coerenza con il programma di Governo presentato ai cittadini, ha approvato la direttiva in materia di gestione del servizio idrico integrato e del ciclo dei rifiuti, individuando le priorità strategiche del ramo di Amministrazione regionale dell’Assessorato per l’ Energia e dei servizi di pubblica utilità per l’esercizio finanziario 2014.
La delibera muove nell’ottica di una piena valorizzazione del ruolo e delle funzioni della pubblica amministrazione, valorizzando i principi di legalità, economicità ed efficienza, oltre che di giustizia sociale sostanziale, anche alla luce di quanto espresso dalla volontà popolare attraverso il referendum nazionale del giugno 2011.
A tal riguardo, nell’ambito della programmazione di settore e dell’individuazione di priorità strategiche del ramo di Amministrazione regionale dell’Assessorato regionale per l’energia e dei servizi di pubblica utilità per l’esercizio finanziario 2014, assumono carattere di assoluta rilevanza gli obiettivi per l’affidamento ai Comuni ciclo integrato dei rifiuti e per la gestione pubblica del servizio idrico integrato.
Per ciò che attiene al ciclo integrato rifiuti, tenendo ferma la priorità per la valorizzazione e l’incremento della raccolta differenziata e del riciclo, l’obiettivo è di assicurare concreta attuazione alle procedure di attivazione di discariche pubbliche di nuova generazione, avendo cura che vengano rispettati criteri di efficienza ed economicità nella gestione e perequazione dei costi per gli enti conferenti;
La delibera prevede altresì come prioritaria l’adozione di misure per favorire la gestione del servizio di gestione dei rifiuti solidi urbani da parte dei Comuni, singoli o associati, individuando le modalità che assicurino le migliori condizioni di economicità.
Il governo ritiene altresì come prioritaria una rivisitazione del disegno di legge governativo in materia di disciplina delle risorse idriche n.455 del giugno 2013, accelerando i termini ed i passaggi procedurali per la definitiva assunzione del servizio da parte di enti pubblici, già prevista dallo stesso disegno di legge.
L’ultimo obiettivo è sul Patto dei Sindaci: sarà offerto pieno supporto ai Comuni per la realizzazione del Patto dei Sindaci per le energie rinnovabili.

Primarie del PD. Oggi si vota. L'appello del segretario Merlino

L’8 dicembre si vota per eleggere la Segreteria nazionale del Partito Democratico.
Nelle Eolie si vota: a Lipari, sul Corso Vittorio Emanuele (uffici La Cava a fianco Farmacia Internazionale), a Stromboli (in via Marina) e a Leni (in via Libertà).
I seggi resteranno aperti dalle ore 8,00 alle ore 20,00.
Per votare non occorre essere iscritti al Partito Democratico.
Hanno diritto di voto le cittadine/i e le elettrici/elettori che hanno compiuto il sedicesimo anno d’età.
L’8 dicembre alle primarie del Partito Democratico io voto perché sono convinto che il Partito, che a Lipari rappresento, ha certamente mille difetti e non è il caso di negarlo ma, sicuramente, si sforza da anni di disconoscere una idea della politica che ha seriamente compromesso la nostra realtà. Abbiamo smarrito la strada e perso ogni misura lasciando che l’impulsività e l’autodeterminazione governassero la nostra quotidianità. Niente progetti e programmi di lungo respiro, nessuna prospettiva ideale, niente solidarietà tra uomini.
L’8 dicembre alle primarie del Partito Democratico io voto perché sono convinto che questo Partito possa concretamente ridare dignità alla politica e alla sua aspirazione più alta, esaltando la centralità della persona, della sua umanità, delle sue fragilità e dei suoi bisogni.
L’8 dicembre alle primarie del Partito Democratico io voto perché è necessario riaffermare che, al di là dei discorsi e delle ambizioni personali, poi arriva sempre la razionalità e la capacità di risolvere i problemi.
L’8 dicembre alle primarie del Partito Democratico io voto perché il mio Partito diventi un Partito alternativo al modello culturale che ci hanno imposto negli ultimi 20 anni. Un Partito che sappia mostrarsi molto audace, progressista, riformista, coinvolgente e sorprendentemente coraggioso.
L’8 dicembre alle primarie del Partito Democratico io voto perché questo è un Partito che al suo interno tollera il dialogo ed il confronto, anche brusco, ma che rifugge sempre dall’idea del pensiero unico, della espulsione per vilipendio al capo, dell’assenza di spirito critico.
L’8 dicembre alle primarie del Partito Democratico io voto perché Civati, Cuperlo e Renzi hanno saputo, ognuno secondo il proprio talento e capacità, riportarci in una discussione su noi stessi, sul nostro futuro e sul futuro del nostro Paese. A loro va riconosciuto il merito di essersi spesi anche per cercare di far comprendere a tanti di noi che non bisogna fuggire dalla politica ma che anzi alla politica bisogna ritornare, con una idea nuova di noi stessi e del nostro vivere collettivo.
Non perdiamo questa occasione e come segretario del PD di Lipari-Eolie invito tutti a partecipare al voto delle primarie per fare della giornata dell’8 Dicembre la grande festa della democrazia e della libertà.
Saverio Merlino (Segretario del Partito Democratico di Lipari-Eolie)

REGIONE, GIUNTA VARA BILANCIO CROCETTA: “TAGLI, SVILUPPO, GIUSTIZIA”

La Giunta regionale, guidata da Rosario Crocetta, al termine di una riunione fiume, ha approvato bilancio e legge di stabilita’ per il 2014. Previsti tagli ma anche misure di sostegno a disoccupati, alle giovani coppie, ai senza casa e alle imprese. Una finanziaria, e’ stata definita dal Governatore, di tagli, sviluppo e giustizia.
Tra le misure, la concessione di prestiti agevolati tramite Irfis alle giovani coppie regolarmente sposate ma anche alle coppie di fatto. Previsto anche un reddito minimo di poverta’ per un importo di 400 euro. In merito sara’ istituita una anagrafe della poverta’, e gli iscritti che riceveranno il contributo ricambieranno con lavori socialmente utili. Via libera anche alla dismissione di alloggi popolari. Previsto l’autoimpiego di precari ed ex pip presso imprese che ne faranno richiesta. E poi misure finalizzate alla razionalizzazione della spesa ed ai tagli dei costi della politica.