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mercoledì 12 febbraio 2014

Gli auguri di Eolienews ai festeggiati di oggi

Il direttore Salvatore Sarpi e lo staff di Eolienews augurano Buon Compleanno a Maria Favaloro, Maya Martello, Elena Orlando, Lorenzo Cortese e Valentina Di Giorgio

Partylandia augura Buon Compleanno a Gabriel Favaloro

Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno a Gabriel Favaloro che compie 1 anno

Ancora sulla "garanzia" della Regione Siciliana nella vicenda Siremar-CdI

Si è ritenuto che la controgaranzia si sia risolta in un vantaggio economico per Compagnia delle Isole e, prima ancora, come abbia implicato un'alterazione della parità di condizioni del confronto concorrenziale dei partecipanti alla procedura, "con conseguente violazione delle norme - come dicono i giudici amministrativi - della controgaranzia prestata dalla Regione Sicilia". Per il Consiglio di Stato "sia la dichiarazione del 31 gennaio 2012 del Ragioniere generale della Regione Sicilia, nella quale si fa riferimento espresso al ritiro dell'atto del 12 ottobre 2011, sia la nota di Unicredit del 3 febbraio 2012, nella quale pure si conferma la restituzione della controgaranzia del 12 ottobre 2011, conducono ragionevolmente a ritenere che, alla data del 13 ottobre 2011, la controgaranzia della Regione Sicilia fosse ancora sussistente".
"Non par dubbio - secondo i giudici amministrativi - che nella specie sia ravvisabile un collegamento funzionale tra le distinte garanzie autonome prestate (da Unicredit in pro della procedura e dalla Regione Sicilia a favore di Unicredit), non altrimenti comprensibile nè giustificabile (nè in concreto giustificato) sul piano causale: se ne deduce , in base all'ordinaria logica, che, in mancanza della garanzia della Regione Sicilia (costituente un vero e proprio elemento di perturbazione dell'equilibrio concorrenziale tra i due soggetti offerenti nella procedura di cessione di Siremar), la garanzia di Unicredit in ordine al pagamento della consistente tranche di prezzo differito da parte della Compagnia delle Isole s.p.a. non sarebbe stata prestata; o, quantomeno, non assistita con la forza economica di un tale mezzo, a origine pubblica, sarebbe stata prestata a condizioni diverse e meno competitive". "Tanto è sufficiente, valuta il Collegio, a ritenere violato il principio normativo di trasparenza e non discriminazione tra offerenti".
La controgaranzia prestata dalla Regione Sicilia, secondo i giudici amministrativi, avrebbe "neutralizzato, financo sul piano della causa negotii, l'impegno contrattuale assunto da Unicredit, la quale (proprio in ragione di quella controgaranzia) si è indotta a rilasciare a sua volta la garanzia richiesta dal regolamento di gara, senza nulla formalmente pretendere a titolo di premio, e quindi a condizioni davvero eccezionali che certamente non avrebbe diversamente praticato in difetto di quel presupposto. Dal che la disparità distorsiva per cui è causa".
Resta nella competenza degli organi dell'amministrazione straordinaria di Siremar (Commissario straordinario, Comitato di vigilanza e Ministero dello sviluppo economico, ciascuno per quanto di competenza) dar corso agli adempimenti per concludere la procedura di cessione del ramo d'azienda Siremar nel rispetto dei principi di diritto desumibili dalla presente sentenza e dalla normativa nazionale ed europea, come spiegano i magistrati

Del Bono: "Urgente necessità di chiarezza su Siremar- Compagnia delle Isole da parte della Regione e dei vertici della compagnia"

Perdura la grave mancanza di chiarezza sulla vicenda Siremar Compagnia delle Isole, dichiara Christian Del Bono, presidente di Federalberghi isole minori della Sicilia.
Così come riportati dalla stampa, appaiono decisamente inquietanti gli effetti della sentenza del Consiglio di Stato che vedrebbe la “gara Siremar da rifare”.
Ad oltre un anno e mezzo di distanza dall’aggiudicazione del servizio e dopo almeno altri cinque anni di preparazione e gestazione dell’infinita procedura di privatizzazione, ci ritroveremmo di fatto all’anno zero, insiste Del Bono. In questo caso non potremmo che rinnovare il nostro sconcerto per la superficialità procedurale dell’intero iter di privatizzazione e per le notevoli mancanze sul piano politico che da anni interessano la vicenda Siremar. Qualora, infatti, la portata delle notizie lanciate dalle agenzie di stampa dovesse rivelarsi tale, il senso di precarietà che già avvolge il comparto dei collegamenti marittimi delle isole minori siciliane, non potrebbe che risultarne ulteriormente aggravato.
Tutto ciò, incalza il presidente di Federalberghi Isole minori Sicilia, come da tradizione, avviene in procinto di partecipare alla Borsa Internazionale del Turismo di Milano.  
Auspichiamo, conclude Del Bono, urgenti e convincenti rassicurazioni da parte dell’Assessorato Regionale al Turismo e dei vertici della compagnia, anche al fine di evitare ulteriori danni di immagine.
Christian Del Bono (Federalberghi)

martedì 11 febbraio 2014

Tubazione dell'impianto di depurazione di Vulcano non è quella prevista nella relazione descrittiva. La lettera-segnalazione di Christine Berart


All' attenzione della Stazione dei Carabinieri di Vulcano (Isole Eolie); del Comandante del Comando dei Vigili Urbani di Lipari (ME) Stefano Blasco; del Ministro dell'Ambiente Andrea Orlando
del Sindaco di Lipari (Me) Marco Giorgianni; dell 'Assessore Gaetano Orto; dei tecnici degli uffici del Comune di Lipari (ME)
Lipari 11 febbraio 2014
Con questa lettera tengo a fare presente a tutti responsabili sopra nominati, alle forze dell'Ordine presenti sull'isola di Lipari e di Vulcano, ai responsabili amministrativi e politici che, leggendo la Relazione Descrittiva relativa ai depuratori di Lipari e Vulcano che allego, ho trovato a pagina 17 questa descrizione di quello
che dovrebbero essere i tubi dei nuovi collettori per il depuratore di Vulcano : « I nuovi collettori, previsti di grès ceramico del diametro nominale di 300 mm, intercetteranno i collettori fognari esistenti. La configurazione prevista consentirà l’eliminazione di alcuni degli impianti di sollevamento in serie esistenti. Anche in questo caso, ciò sarà possibile per effetto della quota assegnata alle vasche di raccolta dei nuovi impianti di sollevamento.
Nella scelta del materiale da adottare per i collettori, hanno influito considerazioni attinenti all’aggressività dei terreni lungo i tracciati e l’elevata temperatura che si riscontra in alcune fasce del territoriointeressato dalle opere.
Dagli impianti di sollevamento, mediante condotte prementi di acciaio3 (elaborati C.7.3 e C.8.3), le portate reflue saranno convogliatesino al nuovo depuratore Lentia Sotto, com’è stato denominato per via della contrada in cui è ubicato. »
In allegato vi invio le foto fate da me in questi giorni sui luoghi del cantiere del pantano di Vulcano, cioè i tubi che dovrebbero essere installati . Come ben si vede credo che non corrispondano per niente alla descrizione del progetto stabilito nella relazione descrittiva essendo che i tubi non sono ne di grès ceramico ne di acciao. Credo che siano tubi di plastica.... e Vi chiedo di verificarlo.
Dunque con la presente chiedo alle Forze dell'Ordine di effettuare gli necessari accertamenti per verificare la disparità tra il progetto e quello che si sta realizzando sull'isola di Vulcano, chiedo ai responsabiliti amministrativi e politici dell'isola e del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio di intervenire subito affinche siano verificati tutti dati presentati nel progetto della Relazione generale e della relazione Descrittiva sul depuratore di Vulcano.
Viviamo in Italia, uno Stato di DIRITTO e dove i progetti finanziati con soldi pubblici devono rispettare la legge..... e riprendo la frasa di un'amica....Cosa dobbiamo aspettare che succeda ancora, prima di passare all'azione, sia dal punto di vista giuridico che personale?
Ringraziando per la cortese attenzione Vi porgo i miei più distinti saluti.
Christine Berart (Residente a Lipari)

Nasce il gruppo di Forza Italia all'Ars. Al gruppo non hanno aderito Miccichè e Romano. Molto critico quest'ultimo

Appena nato, il gruppo Forza Italia all’Ars provoca già una rottura fra i massimi vertici siciliani del partito di Berlusconi. Il gruppo Forza Italiaè stato annunciato poco fa: presidente è Marco Falcone, vice capogruppo Vincenzo Figuccia. Al gruppo hanno aderito anche Salvo Pogliese, Giorgio Assenza e Giuseppe Milazzo. Sono tutti, tranne Figuccia e Milazzo, ex An. Falcone ha annunciato a breve nuove adesioni: una potrebbe essere quella di Riccardo Savona, attualmente al gruppo Misto.
Al gruppo non hanno aderito gli uomini di Saverio Romano e Gianfranco Miccichè, che restano autonomi nella formazione Pid-Grande Sud. E c’è poi la Lista Musumeci che ha modificato il proprio nome in Lista Musumeci-Forza Italia. Tre gruppi in pratica si rifanno a Berlusconi. Ma Romano ha apertamente criticato la scelta di dar vita a un gruppo ufficiale Forza Italia: «La costituzione del gruppo di Forza Italia all'Ars, accanto al gruppo Lista Musumeci-Forza Italia e Pid-Grande Sud verso Forza Italia rappresentano in modo erroneo la forza di un movimento politico che in Sicilia punta ad essere primo partito tra gli elettori. Non c'é una Forza Italia primigenia ed altre Forza Italia. Il senatore Gibiino, coordinatore regionale, si faccia carico delle ragioni politiche delle diverse sensibilità che compongono il movimento, evitando di dare copertura ad Iniziative politiche che lo relegherebbero al ruolo di capo-corrente».
Gibiino non ha replicato ma l’inprimatur al neonato gruppo Forza Italia è arrivato direttamente da Roma. È stato Silvio Berlusconi a dare il via libera.

Regione, riforma delle Province: tutto rinviato a domani

Nonostante l'accordo raggiunto  nella maggioranza ieri sera a Roma, non decolla in aula la  riforma della Provincia. La discussione generale sui disegni di  legge prevista per questo pomeriggio è slittata a domani. La  decisione è stata presa dai capigruppo, riuniti dal presidente  dell'Ars Giovanni Ardizzone, dopo che i capigruppo  dell'opposizione Toto Cordaro (Pid) e Santi Formica (Lm) hanno  riferito in aula «di non conoscere nulla delle modifiche al  testo già incardinato stabilite dalla maggioranza», chiedendo un  rinvio di 24 ore dell'esame.  Dopo una breve sospensione dei lavori, Ardizzone ha  comunicato all'aula la decisione, assunta dai capigruppo, di  fissare a domani alle 13 i termini per la presentazione degli  emendamenti ai tre ddl sulle Province incardinati. Sempre  domani, alle 9.30, i capigruppo torneranno a riunirsi in sala  Rossa alla presenza dell'assessore alle Autonomie locali  Patrizia Valenti e del presidente della commissione Affari  istituzionali »per cercare una sistesi.  La discussione generale in aula sulla riforma delle Province  è prevista domani.  

Eolie: a Salina la prima moschea in un'aula di scuola (servizio e foto tratti da "” Io donna ” del Corriere della Sera)

STORIE POSITIVE

Eolie: a Salina la prima moschea in un'aula di scuola

È l'unica in Italia, ospitata dentro un istituto statale. L'ha voluta una preside intraprendente per favorire l'integrazione delle tante famiglie marocchine presenti a Salina. “È una semplice stanza. Ma è anche il simbolo di nuovi rapporti”. E i buoni effetti riguardano soprattutto gli studenti e le donne

Anna Maria D'Alessandro - 11 febbraio 2014
A Salina, nelle Eolie, esiste da qualche anno la prima e unica moschea italiana ospitata da una scuola statale. Pare incredibile: a meno di 400 chilometri in linea d'aria da Lampedusa, con gli sbarchi in massa e le oscene morti in mare di tanti stranieri, si sta consolidando un esperimento di convivenza e integrazione che porta una decisa impronta e responsabilità femminile. Quella di Mirella Fanti, 58 anni, romana, preside delle scuole materne, elementari e medie delle Eolie. Una realtà articolata: scuole nelle sei isole e la dirigente che gira, per visitarle, un po' come la Madonna Pellegrina. Ma soprattutto una realtà profondamente segnata dall'emigrazione: a Salina, la seconda isola dell'arcipelago, i marocchini sono quasi 200 su 2mila abitanti, i bambini stranieri in aula sono il 15 per cento. 
Mirella Fanti (nella foto) arriva nel 2009, ha insegnato nelle scuole italiane di mezzo mondo, Uruguay, Grecia, Turchia. “Sapevo che imparare in una lingua diversa da quella parlata in casa è difficile, ho chiesto dei fondi UE per corsi di italiano destinati agli adulti marocchini, ai genitori dei nostri ragazzi. Erano un gruppo chiuso, gli uomini lavoravano tutti, prevalentemente nei campi, le mogli stavano per lo più in casa. Ma hanno raccolto l'invito: sono venuti ai corsi tenuti nella scuola di Salina, 60 ore, due alla settimana, per tutto l'anno scolastico, le signore di pomeriggio, gli uomini la sera. Lezioni pratiche, dialoghi sul fare la spesa, andare dal dottore o in farmacia. In alcuni casi avevamo davanti anche degli analfabeti, perché la scolarizzazione in Nordafrica non è diffusa, specie fra le donne”. 
A fine corso gli uomini si fanno coraggio e chiedono alla scuola uno spazio per continuare le lezioni di italiano, ma non solo. Volevano anche lezioni di arabo, specialmente per i figli, che conoscono la lingua parlata ma non quella scritta. E collegano l'idea di scuola a quella di formazione religiosa, secondo il modello della Madrasa, la scuola coranica. Dunque, spazio anche per pregare. Alla preside l'idea piace, dei locali vuoti, un tempo uffici, la scuola ce li ha, il Sindaco di Salina accetta. “È una semplice stanza, che noi chiamiamo pomposamente moschea. Ma è anche il simbolo di una nuova era, di nuovi rapporti”, sintetizza la Fanti. 
Il corso 2009-2010 si conclude con una grande festa, enormi vassoi di cous cous e fiumi di te profumato e gli stranieri dichiarano che, per la prima volta, si sentono accolti davvero, non solo chiamati a lavorare ma integrati in una rete di amicizia. L'anno dopo il Sindaco propone una Festa Marocchina a settembre, che si è istituzionalizzata ed è un richiamo turistico

Un'associazione maltese tiene a Salina concerti d'estate e corsi di italiano in inverno, per le “signore”, come la preside Fanti ripete spesso. Perché non "donne"? “Non so, mi viene istintivo, chiamo signore tutte quelle che non conosco personalmente. È una forma di rispetto, credo, un modo di non considerarle solo per la loro variabile sessuale, ma per la loro umanità. Comunque, hanno cominciato venendo a scuola tutte insieme, organizzando dei te, vere e proprie cerimonie di amicizia. Ora è arrivata la richiesta di uno spazio di preghiera anche per loro, che non possono stare in contemporanea in quello degli uomini”. 
Per gli stranieri una bel modo di integrarsi, ma gli Italiani, gli abitanti di Salina, la scuola che cosa ci hanno guadagnato? “La scuola ci guadagna sul piano didattico perché ha studenti con meno difficoltà, che frequentano più volentieri e studiano meglio e ha migliori rapporti con le famiglie, quindi è più facile proporre obiettivi educativi e condividerli. Anche la comunità ci guadagna, la festa marocchina è un'attrazione turistica e, più in generale, Salina si accredita come “piccolo paradiso”: isola verde, sostenibile, dove tutti possono vivere e convivere. Io, nomade indefessa, ho visto farsi carne la mia idea guida: lo scambio tra culture è sempre un arricchimento per tutti”.

Calcio a 5. Ludica Lipari domani sul campo della capolista

Ludica Lipari impegnata domani nel recupero del campionato di Serie C2 di calcio a 5. Gli eoliani saranno ospiti sul terreno della capolista Mortellito. 
Il Mortellito ha 51 punti, la Ludica 39 ed occupa il terzo posto

Proclamazione sciopero del 13 Febbraio. I sindacati di categoria durissimi sul comportamento di Compagnia delle isole

E' pesantissimo il testo del documento con il quale le organizzazioni sindacali di categoria hanno programmato per il 13 Febbraio uno sciopero di 24 ore del personale di Compagnia delle isole ex Siremar. “Le organizzazioni sindacali – si legge nella nota a firma di Franco Spanò (Filt Cgl), Franco lo Bocchiaro (Fit-Cisl) e Pippo D'Anniballe (Usclac-Uncdim-Smacd) – hanno proclamato una nuova giornata di sciopero poiché, dopo mesi, Compagnia delle isole rimane ancora arroccata nelle sue posizioni di violazione del C.C.N.L. . 
La stessa- si legge ancora- ha adottato interpretazioni restrittive, come non mai nella storia recente e passata, sullo scomputo dei riposi in licenza da imbarcati e sul diritto al mancato riposo ricorrendone i termini, tagliando così diritti e retribuzione. L'azienda ha introdotto la pesante decurtazione del "superminimo non assorbibile" garantito dall'accordo nazionale, anche in questo caso, con una esclusiva interpretazione retroattiva e penalizzante per i lavoratori. 
Tutto questo- concludono i sindacalisti- malgrado un accordo di secondo livello, condiviso dal sindacato, che ha introdotto una contrattazione innovativa fondata sulla produttività e sulla valorizzazione della professionalità,. Accordo in base al quale c'eravamo illusi di inaugurare un periodo di pace sindacale”. 

Pallavolo femminile. Continua la marcia del Cutimare Meligunis Lipari in testa alla classifica

Comunicato
Ancora una vittoria per 3 set  a 0 nel recupero della 4° giornata contro la Fenice Volley di Milazzo nel campionato di seconda divisione femminile per il Cutimare Meligunis Lipari. La formazione liparese è sempre in testa alla classifica aspettando il prossimo recupero contro Ads Volley 96. 
Intanto si lavora bene con le nuove leve. Dopo l'esordio, fin dalla prima partita, delle atlete Francesca Aiello, Sara Pedone e Ingrid Zorici, domenica è toccato alle giovanissime Giorgia Cacace, Eva Mandarano e Irene Fichera che con, grande emozione ma anche un buon temperamento, hanno dimostrato di saper muovere i primi passi in campo. 
Un grazie sempre al nostro caloroso pubblico presente numerosi tra gli spalti.

Oggi alle 12 e 9 terza scossa tellurica in tre giorni nel distretto sismico delle Eolie

Una scossa di terremoto di magnitudo 2.5 è stata registrata, alle 12.09, dalla Rete sismica dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, in mare,nel distretto sismico delle Eolie. 
L'evento si è verificato a una profondità di 113.8 chilometri.
E' il terzo evento sismico che interessa l'area sismica eoliana negli ultimi tre giorni.

E' arrivata la sentenza. Il Consiglio di Stato ha stoppato la vendita della Siremar

da torre d'amare
Come anticipato nell'articolo di cui sopra, il Consiglio di Stato ha di fatto "bocciato" la vendita della Siremar a Compagnia delle Isole (CdI).
Il Consiglio di Stato ha così accolto  il ricorso presentato dalla Società di navigazione siciliana che aveva visto sfumare l'acquisto della società appartenente al gruppo ex Tirrenia. Società ceduta alla Compagnia delle Isole, controllata dalla Regione siciliana. Nel mirino del ricorso era finita una controgaranzia fidejussoria prestata dalla Regione siciliana a Unicredit, a sua volta garante di Compagnia delle Isole, e ritenuta "illegittimo aiuto di Stato". La gara è pertanto è da rifare. 
Ricordiamo che Siremar-Compagnia delle Isole spa dal 1° Agosto 2012 collega la Sicilia alle Eolie, Egadi, Ustica, Pantelleria e Pelagie.

FIDAPA BPW: Bando Start Up per la Promozione di Nuove Imprese Innovative Femminili - conferenza stampa di presentazione 14 febbraio 2014, ore 11

FIDAPA BPW-Italy (Federazione Italiana Donne Arti Professioni e Affari ) promuove il BandoStart Up per la Promozione di Nuove Imprese Innovative Femminili, con l’obiettivo di sostenere le donne che vogliano intraprendere una nuova impresa fondata sulla valorizzazione economica dei risultati della ricerca o che impiega nella propria attività un forte tasso d’innovazione.
A livello provinciale il bando è patrocinato dal Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Messina, dall’Assessore alle Pari Opportunità del Comune di Messina, e dal Gruppo Startup Messina.
FIDAPA è un’associazione che appartiene alla Federazione Internazionale IFBPW (International Federation of Business and Professional Women) ed ha lo scopo di promuovere, coordinare e sostenere le iniziative delle donne che operano nel campo delle Arti, delle Professioni e degli Affari, autonomamente o in collaborazione con altri Enti, Associazioni ed altri soggetti.
Tramite il bando saranno selezionate sette idee di impresa, una per ciascuno dei distretti in cui si articola FIDAPA BPW-Italy. I migliori progetti saranno sostenuti con un premio in denaro e con formazione per l’avvio d’impresa, supporto al perfezionamento del progetto d’impresa e assistenza nella ricerca di potenziali investitori o partner.
Il Bando sarà presentato in Conferenza Stampa il 14 febbraio 2014, alle ore 11, presso Confindustria Messina.
Interverranno: il Presidente della Sezione FIDAPA di Messina, Susy Pergolizzi, il Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Messina, Simona Caratozzolo, l’Assessore alle Pari opportunità del Comune di Messina Patrizia Panarello, la Responsabile del Gruppo Startup Messina, Lucy Fenech.

Ottimo riscontro al Centro Studi di Lipari per la serata dedicata al "Pittore di Lipari"

CENTRO STUDI E RICERCHE DI STORIA E PROBLEMI EOLIANI
COMUNICATO STAMPA
Ottimo risultato di pubblico per l’appuntamento del 7 febbraio u.s. 
Gli archeologici Maria Clara Martinelli e Umberto Spigo (già direttore del Museo Luigi Bernabò Brea e del Parco Archeologico Eolie – Milazzo - Patti, Tindari ed aree limitrofe), dopo l’introduzione curata dal presidente dell’associazione “Amici del Museo Archeologico Luigi Bernabò Brea” Lino Natoli, hanno illustrato l’arte del “Pittore di Lipari”, la cui attività cade entro l'ultimo venticinquennio del IV sec..
Maria Clara Martinelli ha brevemente illustrato le tecniche di restauro applicate alle opere del pittore, mentre il Dott. Spigo ha diffusamente illustrato la tecnica pittorica, le analogie con altre scuole siceliote e le opere degli artigiani che si sono formati alla scuola del Pittore di Lipari.
Ha illustrato, con dovizia di particolari, le singole ambientazioni, il risalto delle divinità legate alla vita ultraterrena, soprattutto Dioniso, e la scelta del pittore di rappresentare l’universo femminile nelle sue opere.
Il prossimo appuntamento, fissato al 18 febbraio prossimo, vedrà la presentazione dell’edizione 2014 dei “Corti” a cura del presidente del Centro Studi Eoliano, Nino Saltalamacchia.
Lipari, 11 febbraio 2014
Ufficio Stampa – Centro Studi

Giovedì 13 febbraio sciopero dei marittimi della CdI

Giornata di sciopero, giovedì 13 febbraio, per i marittimi di Siremar CdI. Lo annuncia un comunicato di Fit Cgil- Fit Cisl e Usclac Uncdim Smacd. Si lamentano violazioni al C.C.N.L.
Saranno garantiti i collegamenti essenziali.

Come eravamo: Varie- Luoghi e Persone

 Nelle foto:
1) I lavori per la costruzione della strada di Bagnamare. Si intravede l'edificio del macello (oggi vi sorge la caserma vigili del fuoco)
2) Bagnanti "Sutta o' palu"
3) Corteo di protesta a Lipari contro l'invio di ergastolani (in primo piano amministratori dell'epoca)
4) Marina Corta
5) Teleisole-Radio Arcipelago 1995

Partylandia augura Buon Compleanno ad Alessia Ferlazzo

Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno ad Alessia Ferlazzo che oggi compie 9 anni

Gli auguri di Eolienews ai festeggiati di oggi

Il direttore Salvatore Sarpi e lo staff di Eolienews augurano Buon Compleanno a Francesca De Salvatore, Annalisa Munafò, Nadia Falanga, Mimmo Merlo, Laura Munafò e Maria Ballato

Previsioni meteomarine isole Eolie a cura di Giuseppe La Cava. Dal pomeriggio è allerta meteo

Dal pomeriggio-sera di Martedi 11 Febbraio rovesci in arrivo accompagnati da locali temporali, venti in intensificazione da ponente tendente in serata a F 7 (30 nodi) con raffiche forza 8 in nottata ( raffiche fino a 40 nodi).
Il mare al pomeriggio di Martedi aumenterà il moto ondoso fino a molto mosso in serata.
Dalle prime ore di Mercoledi 12 possibili mareggiate colpiranno Alicudi e Filicudi e le coste occidentali di Salina e Lipari ove le onde potranno raggiungere i 2 metri e mezzo, mentre al largo vi saranno onde di mare lungo rendendo improbabili/fortemente difficoltosi i collegamenti marittimi
Nella mattinata di Mercoledi le piogge cesseranno ma si ripresenteranno nel pomeriggio-sera sotto forma di piovaschi mentre il vento si attenuerà e, di conseguenza il moto ondoso, dalla tarda serata di Mercoledi si porterà a livello di mosso.

lunedì 10 febbraio 2014

TROVATA SUL WEB. LA SICILIA NEL 2.100: A CAUSA DELL'INNALZAMENTO DEI MARI ADDIO A MILAZZO, AUGUSTA, TRAPANI, SIRACUSA, MAZARA DEL VALLO E SCIACCA. UNA IMPROBABILE MAPPA BRITANNICA GIRA PER I SOCIAL NETWORK

 C’è una strana mappa dell’Italia che nelle ultime ore sta facendo il giro del web.
Si tratta di una mappa che prevede un futuro ridotto per alcune città della Penisola.
Molte delle attuale regioni avrebbero infatti un’area meno vasta in futuro a causa dell’avanzata delle acque entro il 2.100.
Insomma, Roma è destinata a finire sott’acqua. Addio anche alla Pianura padana e a un pezzo di Sicilia. Scomparirà ad esempio la città di Trapani, come molte altre città del Sud.
E’ uno scenario raccapricciante, quello prospettato da una mappa britannica.
L’immagine è rimbalzata sui social network, in particolare su Facebook, e mostra un’Italia diversa che non è più il classico stivale che tutti conosciamo, perché un’ampia area territoriale sarà sommersa dalle acque. Sono destinate a essere inghiottite dal mare anche Milazzo, Augusta, Siracusa, Sciacca e Mazara del Vallo.
La mappa predice un futuro terribile: in poco meno di un secolo moltissime città d’arte, famose nel mondo, non esisteranno più. Effetto del riscaldamento globale, con conseguente scioglimento dei ghiacci. La mappa in questione viene da un progetto del 2012, e si trova su DeviantArt. Uno scenario che in realtà pare difficilmente praticabile, perché prevede 100 metri d’innalzamento dei mari in poco meno di 90 anni. Insomma, molto complicato.

PD, presentate liste per i 180 componenti dell'Assemblea regionale

Sono state presentate alla Commissione regionale per il congresso del Partito democratico, le liste con le candidature all'Assemblea regionale. Sono 180 i componenti l'Assemblea, che saranno eletti con le primarie del 16 febbraio prossimo. Le liste sono collegate a ciascun candidato alla Segreteria regionale: Antonella Monastra, Giuseppe Lupo e Fausto Raciti. Le liste sono pubblicato sul sito www.pdsicilia.it.

Acquacalda e Ginostra: " Mal comune mezzo gaudio. Ma c’è poco da gioire di fronte a cotanta indifferenza !". La nota del CASTA

Acquacalda, 10 febbraio 2023
MAL COMUNE ………
Leggere l’accorato e cortese appello del Prof. Lo Schiavo, delegato Marevivo, rivolto al Sindaco perché si interessi dei tanti problemi di Ginostra, mi induce a valutare sempre più negativamente l’atteggiamento di chi ci amministra.
L’irriverente, irritante, sconcertante malvezzo di non dare alcun riscontro alle istanze dei cittadini (o una parte di essi) è evidentemente un disdicevole modus operandi della nostra Amministrazione.
Per inciso, come ben noto, è dal settembre 2012 che attendiamo una convocazione per discutere e programmare interventi di vitale importanza per la nostra “frazione fantasma” (il nostro ultimo sollecito risale ad oltre 15 giorni or sono, senza ovviamente uno straccio di risposta).
Quindi: mal comune mezzo gaudio. Ma c’è poco da gioire di fronte a cotanta indifferenza !
L’unica arma civile a disposizione del cittadino onesto e benpensante è il voto. Cerchiamo di memorizzare attentamente quanto è accaduto quando ci troveremo nel segreto della cabina elettorale. A partire magari dalle prossime elezioni europee.
Enzo Mottola (Presidente Comitato C.A.S.T.A.)

Regione. Di Mauro "Su Provincie pronti al dialogo, purché Consorzi siano vicini a cittadini"

"L'ennesima riunione della presunta maggioranza di governo a poche ore dal decisivo confronto d'Aula su come superare l'impasse per l'abolizione delle provincie è il segno di una crisi che assume sempre più ogni giorno contorni gravissimi e che richiederebbe invece che non si perda più tempo.
La scadenza per portare a compimento la riforma degli enti locali sovracomunali è ormai prossima ed un ritorno al passato sarebbe certamente sbagliato visto che le Provincie non hanno mai raggiunto i risultati per cui erano nate.
Bisogna piuttosto favorire l'aggregazione dei comuni in base agli interessi, alla tipologia del territorio, alla possibilità di creare opportunità e strumenti per una economia di scala che permetta la gestione dei servizi e rilanci lo sviluppo, rompendo vecchie logiche schematiche dove il numero dei consorzi è stabilito aprioristicamente senza alcun criterio espresso dai territori."
Roberto Di Mauro, presidente dei parlamentari del Partito dei Siciliani MPA, nel richiamare quindi il Governo e la maggioranza al senso di responsabilità, rilancia la proposta del suo gruppo parlamentare.
"Per noi è importante affermare il principio del legame fra programmazione e gestione delle risorse e territorio dove quelle risorse devono portare sviluppo.
Per questo abbiamo depositato all'ARS da tempo una proposta di legge che serve non solo a dare vero potere decisionale a futuri consorzi, ma li fa nascere sulla base di interessi comuni e per affrontare problematiche comuni, favorendo allo stesso tempo un processo di "dimagrimento" della Regione, oggi oberata da troppe competenze.
In particolare Di Mauro ricorda che il DDL proposto dal MPA, ha previsto che i liberi consorzi diventino protagonisti nella programmazione e gestione "di servizi essenziali per i quali una vera dimensione di scala può essere la chiave di volta per l'efficienza e l'economicità: le attività produttive; il commercio; le politiche sociali; la formazione; i lavori pubblici, la tutela e valorizzazione dei beni culturali e dell'ambiente; i trasporti, il turismo; la gestione integrata dei rifiuti e del servizio idrico."
"Su questi temi e per questi obiettivi - conclude il capogruppo del PdS-MpA - siamo pronti al dialogo con la maggioranza, nella speranza che l'azione dell'ARS non resti impantanata dai veti incrociati e da fatti e relazioni di partito che ben poco hanno a che vedere con gli interessi dei siciliani."

Anche per i ginostresi "tour" in aliscafo e poi...ritorno a Lipari

(Riccardo Lo Schiavo) L'aliscafo Eraclide della CDI - Siremar salta lo scalo ... presumibilmente per "avverse" condizioni meteomarine!
Tra i passeggeri una donna con un neonato, il medico del locale presidio, alcuni ginostresi... tutti riportati indietro... poichè il mezzo di linea (ndd. come da  noi riportato in altro post) non ha operato neppure nel pontile di Stromboli, dove alcuni dei viaggiatori contavano di scendere per poi raggiungere l'altra parte dell'isola a bordo di un gommone privato.
Nella foto: il mare nel porto di Ginostra oggi pomeriggio
Nota del direttore: Anche qui come a Stromboli...fatto salvo il giudizio insindacabile del comandante.. non sembra esserci "tanto" mare da non consentire l'approdo. Crediamo e speriamo che la nostra amministrazione chieda, perlomeno, dei chiarimenti sui due "salti di scalo"

Tributo al C.S. Lipari (Video fotografico di Peppe Cirino)

Arrivi con l'aliscafo CdI vedi Stromboli e....te ne ritorni indietro..nonostante questo mare

Abbiamo voluto  giocare un po con il titolo di questo post anche se, in realtà, c'è davvero poco da giocare... almeno per una trentina di strombolani.
Dopo le proteste ieri (la squadra dell'isola è rimasta bloccata a Milazzo, causa la partenza "anomala" dell'aliscafo dell'Ustica) nel mirino quest'oggi è finito il comandante del mezzo della CdI che, partito da Lipari alle 15 e 30, arrivato a Stromboli non ha fatto operazione nell'isola.
Operazione non effettuata perchè il comandante del mezzo veloce della CdI ha ritenuto-così riferisce chi era a bordo- che lo scalo era inoperabile.
Ovviamente le proteste dei passeggeri(ci riferiscono una trentina) e degli strombolani a terra si sprecano considerando che il mare (vedi foto inviateci) non sembra davvero tale da non consentire l'approdo nell'isola.
Certo il giudizio del comandante è insindacabile ma a guardare le foto inviateci non possiamo che restare davvero perplessi.



 GIROTONDO
di Profilio Patrizia
Via Vittorio Emanuele, 148
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Etna, cenere e colata lavica dal nuovo cratere

Prosegue la modesta attività stromboliana al nuovo cratere di Sud-Est dell'Etna con emissione di cenere lavica, che ha portato alla chiusura di due dei quattro spazi aerei sopra Catania, ma l'aeroporto di Fontanorssa è operativo. 
Da due bocche effusive apertesi sul nuovo cratere di Sud-Est emerge una colata lavica che si riversa sulla parete occidentale della Valle del Bove dove si allarga dando vita a più 'bracci', senza costituire pericolo né per le cose, né per le persone.

D’Alia: in Sicilia un piano per fondi Ue e debiti delle imprese

Rinnova il patto col Pd e fissa i paletti per garantire il sostegno dell’Udc alla riforma delle Province ma sbarra la strada all’ingresso di nuovi partiti in giunta: Gianpiero D’Alia, ministro della Pubblica amministrazione e leader dei centristi, anticipa le richieste che il partito farà stasera a Crocetta durante il vertice di maggioranza fissato a Roma. «Senza modifiche - avverte - non voteremo la riforma».
COME GIUDICA IN QUESTO MOMENTO I RAPPORTI FRA L’UDC E CROCETTA?
«Il vertice servirà a chiarire cosa si vuole fare in futuro, bisogna capire qual è l’agenda di governo. Che per noi non può prescindere dalla legge che permetterà di pagare i debiti verso le imprese. Vogliamo anche sapere se Crocetta ha un piano per intercettare i 6,2 miliardi di fondi europei del 2007/2013 che il governo nazionale ha riprogrammato e che in massima parte sono destinati al Sud. Serve una cabina di regia per programmare i nuovi fondi europei e vogliamo sapere perchè la legge che l’assessore Valenti ha proposto da 5 mesi sulla semplificazione amministrativa non viene ancora approvata neanche in giunta. Chiederemo garanzie sulla volontà di portare avanti le riforme concordate prima delle elezioni. E ricordo la necessità di mettere ordine nei conti. Il governo nazionale ha fatto un grosso sforzo per mettere la Sicilia nelle condizioni di superare l’emergenza. Adesso serve la Finanziaria bis, che poi arrivi in 15 giorni o qualcosa in più è un problema di Crocetta».

CP MIlazzo smaschera frode in commercio. "Pesce ghiaccio” venduto per “bianchetto”.

COMUNICATO
In data odierna personale militare della Capitaneria di porto Guardia Costiera di Milazzo, durante gli ordinari controlli presso le rivendite di prodotto ittico al dettaglio hanno posto sotto sequestro kg. 5 circa di prodotto ittico esposto per la vendita con frode commerciale ed in cattivo stato di conservazione.
Infatti detto prodotto era commercializzato con apposita etichettatura riportante la denominazione di “bianchetto”. I militari intervenuti con l’ausilio del veterinario del distretto di Milazzo appartenente all’ASP n. 5, hanno successivamente accertato che il prodotto esposto era appartenente alla specie ittica avente denominazione commerciale di “pesce ghiaccio” e denominazione scientifica “Neosalanx tangkahkeii”, molto meno pregiato del novellame di sarda (bianchetto).
Il prodotto era, peraltro, conservato in violazione delle vigenti norme in materia igienico sanitaria e non idonee al consumo umano, pertanto, destinato alla distruzione. Si ribadisce, inoltre, che la cattura e la vendita di novellame di sarda è ormai vietata dalla vigente normativa comunitaria e nazionale in materia di pesca marittima e commercializzazione di prodotto ittico.
Nei giorni scorsi il personale della Guardia costiera di Patti ha, inoltre, provveduto al sequestro di una rete da posta fissa del tipo “tremaglio” della lunghezza di circa 200 mt. illecitamente utilizzata da un pescatore dilettante, il prodotto ittico sequestrato dopo apposita visita del veterinario è stato devoluto in beneficienza.
A tutela dell’ambiente marino e della risorsa ittica, proseguiranno nei prossimi giorni i controlli nell’ambito dei sorgitori di propria giurisdizione al fine di accertare e reprimere ogni genere di comportamento illecito, con particolare attenzione al fenomeno della pesca e della commercializzazione illecita del novellame di sarda che, proprio in questo periodo, tende ad intensificarsi notevolmente.

Crescono i giovanissimi cestisti della Basket Eolie. Buone performance nel fine settimana

 Comunicato
Fine settimana ricco di impegni quello appena trascorso per le giovanili della Basket Eolie. 
Sabato tra le mura amiche l'Under 14 ha perso contro il blasonato Basket Barcellona P.G. (squadra satellite della Sigma Barcellona che è attualmente al 6° posto nel campionato professionistico Lega Adecco Gold). Dopo i vari rinvii per maltempo finalmente i giovani cestisti eoliani sono riusciti a giocare mostrando già miglioramenti rispetto al precedente incontro.
Domenica invece è stato il turno degli esordienti, impegnati a S. Filippo del Mela in un triangolare contro il Peppino Cocuzza di S. Filippo del Mela e l'Igea Barcellona. 
Positivo il bilancio degli incontri che hanno visto gli eoliani perdere di 10 punti contro i filippesi e vincere di misura, in un rush finale molto emozionante, contro l'Igea.
Annalisa Piazza (ASD Basket Eolie)

Stamani lieve scossa tellurica nel distretto Eolie

Una scossa di magnitudo 2 e' stata registrata questa mattina alle 5.39 nel distretto sismico delle isole Eolie. L'evento ha avuto epicentro in mare, localizzato dall'Ingv a 9,5 chilometri di profondita' tra la costa di Brolo e di Gioiosa Marea, nel Messinese, e la maggiore delle Eolie, Lipari. Non si segnalano danni. 

Come eravamo: "Quattro (e più) amici al Bar (e non solo)" e "Lo squadrone della società elettrica"

1° Foto In piedi: Nunzio Li Donni; Seduti da sx a dx: Liborio Cataliotti, Leonardo Merlino, Giande Mondello, Roberto Li Donni, Francesco Mandarano
2° Foto (squadra di calcetto) - In piedi da sx a dx: Massimo Di Franco, Nunzio Li Donni, Giancarlo Puleo, Franco Cataliotti, Giande Mondello
Accovacciati da sx a dx: Santi Cataliotti, Maurizio Corrieri, Peppuccio Monteleone e Roberto Paino
3° Foto - (14-12-1963 – Matrimonio di Pino Lo Rizio) In alto da sx : Franco Picone – Mimmo Bardi – Masino Paino- Pino Lo Rizio ( sposo) Francesco Lagoteta – Bartolino Lo Rizio – Giuseppe Pagliaro - Stefano Lo Rizio
Accosciati da sx : Luigino Gualdi – Giovanni Barile- Nino De Luca – Enrico Cullotta _ Virgilio Pagliaro- Giovanni Giardina

Grazie a  Giovanni Giardina che ci ha permesso di individuare tutti coloro che sono immortalati nella terza foto                     

Gli auguri di Eolienews ai festeggiati di oggi

Il direttore Salvatore Sarpi e lo staff di Eolienews augurano Buon Compleanno a Mariangela Pastore, Tina Spanò, Mattia Cincotta, Federica Panno e Tanino Subba

Partylandia augura Buon Compleanno a Matilde Cacciapuoti e Dario Villanti

Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno a Matilde Cacciapuoti che compie 4 anni e a Dario Villanti che ne compie 50

domenica 9 febbraio 2014

Calciatrice colta da malessere sul campo di calcetto. Trasferita in elicottero a Messina

La bella vittoria della Ludica Lipari di calcio a 5 femminile contro la capolista Montagnareale è stata, purtroppo, rovinata da quanto occorsa ad una calciatrice della formazione ospite. 
La calciatrice, durante la partita, mentre si trovava in prossimità del centro del campo e ben lontana dall'azione, si è accasciata a terra, colta da malessere.
Sono stati, ovviamente, momenti di grande apprensione.  Immediatamente è stata allertata l'ambulanza del 118 che, una volta giunta al campetto del Freeland, ha trasferito l'atleta all'ospedale di Lipari.
Da qui, dopo le prime cure, è stata trasferita a Messina con l'elicottero del 118.  
Le sue condizioni, da quanto apprendiamo, non sono certo ottimali ma non tanto gravi da far temere per la sua vita.
Per cause che saranno accertate si sarebbe verificata una mancata ventilazione del cervello il che ha causato il malessere.

Calcio a 5 femminile. Vince la Ludica

Vittoria casalinga nel campionato di Serie D di calcio a 5 femminile per la C.S.D. Ludica Lipari. Le eoliane si sono imposte per 6 a 1 al Montagnareale. Marcatrici: Guarnuto (3), Basile, Portelli, Wijayaratne

"L'Arte è vita" di Anna Coluccio. Oggi: Clio make up

Ancora spazio ai disegni della giovane eoliana, Anna Coluccio. Premettiamo che il passaggio dal disegno alla foto fa perdere qualcosa alla bellezza e alla qualità del disegno 

S.M. Salina. Presentato il progetto "Alfabetizzazione informatica" . Docenti quattro studentesse di Salina

COMUNICATO
Si è tenuta lo scorso venerdì 7 febbraio, presso la Sala Consiliare di Santa Marina Salina, la presentazione del progetto di "Alfabetizzazione Informatica" promosso dal Comune, grazie ad un finanziamento a valere sui fondi comunitari PO -FESR 2007/2013, ottenuto come distretto Socio Sanitario 25-26-27 all'interno del raggruppamento dei Comuni del PIST n.18.
Il progetto, rivolto ad anziani, extracomunitari e casalinghe, prevede l'apprendimento delle tecniche base dell'utilizzo del computer e della navigazione in rete, finalizzate all'utilizzo quotidiano di tali tecnologie.
Durante le 40 ore di lezione previste, i 26 partecipanti saranno guidati da docenti particolari: grazie alla collaborazione con gli Istituti Scolastici Superiori di Lipari , quattro studentesse di Santa Marina Salina(Amalia Zavone, Sonia Zavone, Amalia Elena Virvareanu, Sara Lopes) metteranno a disposizione il proprio tempo libero e le rispettive abilità personali in informatica e web,insegnandole ai corsisti e creando un particolare scambio intergenerazionale.
"Siamo contenti di un così grande interesse da parte della cittadinanza per questo progetto" spiega il Sindaco Massimo Lo Schiavo " e siamo sicuri che, con queste ore di lezione, riusciremo a fornire ai partecipanti le nozioni essenziali con cui utilizzare il computer e internet nella vita quotidiana per inviare una mail, pagare una bolletta on line o compilare il proprio curriculum vitae."
Il progetto, inoltre, ha lo scopo di spronare i giovani "studenti-insegnanti" al lavoro di squadra e al raggiungimento degli obiettivi fissati, fornendo loro esperienze che possano essere utili per i propri studi universitari o attività lavorative.
"Abbiamo responsabilizzato i 4 docenti, lasciando loro carta bianca sui temi e sui moduli d'insegnamento, nonché sulla gestione della classe "continua il Sindaco Lo Schiavo " e sono certo dimostreranno di essere all'altezza del ruolo."
Durante lo svolgimento del corso, inoltre, saranno affrontati con i partecipanti due tematiche specifiche: Sicurezza Stradale in collaborazione con l'Ufficio di Polizia Municipale, e Raccolta differenziata, con particolare attenzione al tessuto urbano e viario comunale.
"Il corso si concluderà alla fine di aprile" conclude il Sindaco " ma mi auguro che lo si possa ripetere con la stessa formula anche il prossimo inverno, affinché siano i giovani stessi ad entusiasmarsi e a cercare lo scambio culturale e di informazioni con altre generazioni".

All' Eoliana il derby con il Malfa. Per lo Stromboli nulla da fare sul campo della capolista. Forti proteste degli strombolani bloccati a Milazzo dall'Ustica Lines

Si sono disputati stamani gli incontri del campionato di terza categoria dove sono impegnate le formazioni eoliane (ME/GIRONE A).
L'Eoliana è passata sul campo del Malfa imponendosi per tre a uno. Prosegue quindi la striscia positiva della formazione liparese che si porta a quota 16 punti e , anche alla luce delle cinque gare che deve recuperare, vede i play-off sempre  più vicini.
Il Malfa resta fermo a quota 9 ma deve recuperare ben 7 gare.
Niente da fare per lo Scirocco Stromboli superato per 4 a 0 sul campo della  capolista Tiger.
Per la formazione del presidente Di Maggio una giornata decisamente no anche fuori dal campo. Così come ci informano la squadra è rimasta bloccata a Milazzo (così come le insegnanti che dovevano raggiungere Stromboli e le proteste si sprecano.  Da Milazzo ci sono giunte varie telefonate, tutte dello stesso tenore e cioè che  l’aliscafo Ustica Lines delle 16,20 avrebbe mollato gli ormeggi per Lipari, non dal terminal ma dal sito in cui i mezzi della società privata (a contributo regionale) fanno rifornimento di carburante. Agli strombolani, che dovranno sobbarcarsi una notte a Milazzo con l'aggravio di spese per cena e pernottamento, nessuno avrebbe dato spiegazioni plausibili sull'accaduto. 
La rabbia degli strombolani è ancora più forte se si considera che l'aliscafo delle CdI delle ore 16 ha fatto regolarmente operazione a Stromboli.   

Come eravamo - Calcio: Il Lipari 2000 (stagione 87/88) (sette foto)

Nelle foto:
1) Antonio D'Ambra
2) Federico Gallo e Stefano Merlino
3) Francesco Subba e Franco Cataliotti
4) Giacomo Corda
5) Marina Gallo e Ciccio Carbonaro
6) Salvatore Sarpi
7) Mimmo Cacace e Ciccio Carbonaro

Cari ragazzi, state attenti a coloro che vi dicono: “Le canne non fanno male”. (di Samuele Amendola)

Cari ragazzi, state attenti a coloro che vi dicono: “Le canne non fanno male”.
L’uso delle cosiddette droghe leggere durante l’adolescenza
Samuele Amendola

“Nessuno è mai morto per uno spinello”, “una canna non fa male a nessuno ed è meno dannosa di un bicchiere di vino”, “è una sostanza naturale”, “sono molto più nocivi alcool e tabacco della cannabis”, …sono solo alcuni degli slogan che gli antiproibizionisti usano nella campagna per la depenalizzazione delle cosiddette droghe leggere che, oltre a puntare su presunti benefici terapeutici nella cura di malattie che impressionano l’immaginario collettivo, vogliono anche rimarcare l’assoluta innocuità per la salute, di un consumo puramente voluttuario.
Non voglio entrare nel merito della questione della liberalizzazione delle droghe leggere, in quanto secondaria, dal mio punto di vista. Vediamo, piuttosto, se è vero che “le canne non fanno male” andando a controllare ciò che dicono studi e ricerche scientifiche, attraverso l’aiuto della giornalista Lorenza Perfori che ha scritto un interessante articolo in merito e dal quale ho estratto le seguenti parti.
Cannabis come droga d’inizio
“Chi usa cannabis – scrive Don Chino Pezzoli– corre un rischio 60 volte maggiore di passare ad altre sostanze illecite rispetto a chi non consuma”. La marijuana diventa in questo modo la porta d’accesso verso la sperimentazione di sostanze più forti e deleterie come cocaina ed eroina. Il Dipartimento per le Politiche Antidroga osserva che il “95% delle persone tossicodipendenti da eroina in trattamento in Italia ha iniziato con la cannabis”.
Sono diversi gli studi che provano come “i cervelli di persone vulnerabili, sensibilizzati in giovanissima età con cannabis, spesso evolvano con più facilità, in età più avanzate, verso forme di addiction da eroina o cocaina”.
Un’indagine sul consumo di cocaina realizzata nel 2008 dalla ASL di Bologna – scrive Lorenzo Bertocchi citando la relazione del dottor Pavarin – ha rivelato che esiste “una elevata tendenza al policonsumo: il 60% di chi ha usato una qualsiasi droga ha utilizzato più di una sostanza, il 34% più di tre”; e “dall’analisi dei dati sembra molto difficile il passaggio all’uso di altre sostanze illegali senza prima aver utilizzato hashish o marijuana: solo il 4% degli intervistati ha usato sostanze illegali senza provare cannabis”.
Alterazioni e danni Cerebrali, invecchiamento precoce
Il principio attivo della cannabis, tetraidrocannabinolo (THC), può provocare gravi alterazioni cerebrali. Riferisce Pezzoli che scoperte recenti hanno messo in luce che “il tetraidrocannabinolo induce la morte cellulare con restringimento dei neuroni e la frammentazione del DNA nell’ippocampo”. L’uso precoce di questa sostanza (durante l’adolescenza) è stato associato “a deficit cognitivi a lungo termine e ad una minore efficienza delle connessioni sinaptiche nell’ippocampo in età adulta”.
E non solo, “studi sugli effetti cognitivi dell’uso di cannabis riportano deficit nell’attenzione sostenuta nell’apprendimento, nella memoria, nella flessibilità mentale e nella velocità di processamento delle informazioni”. Anche in questo caso “più precoce è l’inizio d’uso di cannabis, maggiori e più gravi sono le conseguenze cognitive associate”.
Il fumo della cannabis altera “la memoria a breve termine, le percezioni, la capacità di giudizio e le abilità motorie”, come hanno dimostrato le ricerche del National Institute on Drug Abuse (NIDA). Si è visto che il THC agisce colpendo “le cellule nervose in quella parte del cervello dove risiede la memoria, impedendo ai consumatori di ricordare avvenimenti recenti e rendendo difficoltoso l’apprendimento”.
Con buona pace di coloro che sostengono sia più dannoso l’alcool della cannabis, si è in realtà riscontrato che, a differenza dell’alcool, gli effetti sulle capacità e le funzioni neurocognitive della marijuana, persistono anche dopo il periodo di intossicazione, variando in base alla durata e alla precocità del periodo di esposizione. Questo perché il THC rimane in circolo nell’organismo per giorni o, addirittura, settimane dopo l’assunzione, continuando a produrre i suoi effetti negativi. C’è poi da dire che fumare marijuana significa assumere anche altre sostanze tossiche per l’organismo, come ammoniaca e idrogeno cianide, presenti in quantità 20 volte superiore rispetto a quello riscontrabile normalmente nel tabacco. Secondo uno studio della British Lung Foundation “fumare tre o quattro volte al giorno marijuana corrisponde a fumare 20 sigarette di tabacco”.
Ma non solo, l’esposizione cronica al THC accelera anche la degenerazione, normalmente collegata all’invecchiamento cellulare, sia a livello mentale che fisico. Questa correlazione è stata evidenziata, tra gli altri, da J.C. van Ours e J. Williams, nel corso di una conferenza tenutasi il 14 gennaio 2011 dal titolo “The Effects of Cannabis Use on Physical and Mental Health” (Editorial Express). Lo studio ha reso noto che “l’effetto del consumo medio di cannabis sulla salute mentale è stimato, nell’uomo, ad un invecchiamento di undici anni e, nella donna, ad un invecchiamento di vent’anni”, mentre “il consumo medio di cannabis comporta, sulla salute fisica di un uomo, un invecchiamento di otto anni”. I ricercatori mettono quindi in guardia dall’uso di cannabis coloro “che vogliono rimanere giovani, o desiderano non invecchiare troppo velocemente”, in quanto l’utilizzo di questa sostanza “li porterà ad essere sostanzialmente più vecchi rispetto ai coetanei che si astengono dal consumo”.
Disturbi psicotici
A causa dell’alterazione della capacità dei neuroni di svilupparsi in maniera appropriata, il consumo di cannabis ha effetti molto gravi in età adolescenziale, “con il risultato che il cervello di un adulto che da adolescente ha consumato cannabis, risulta più vulnerabile ed esposto all’insorgere di disturbi mentali (depressione, psicosi e disturbi affettivi) (Le Bec, 2009)” .
In un documento redatto a febbraio 2009 – contenente un’abbondante e significativa bibliografia – il Royal College of Psychiatrist (RCP) del Regno Unito, ha chiaramente indicato come ci sia una crescente evidenza del fatto che, l’uso regolare di cannabis, raddoppi il rischio di sviluppare episodi psicotici o schizofrenia. La ricerca degli psichiatri inglesi ha messo in luce un chiaro legame tra consumo precoce di cannabis e il successivo sviluppo di problemi mentali, sia in coloro che sarebbero geneticamente vulnerabili a problemi come depressione e psicosi, sia in coloro che – pur non essendo predisposti – iniziano a consumare cannabis in età adolescenziale. Verosimilmente il problema sembra causato dell’interazione delle sostanze psicotrope con le cellule nervose di un cervello ancora in fase di sviluppo. Il cervello, infatti, completa la sua maturazione intorno ai vent’anni d’età, per cui “ogni esperienza o sostanza che disturba questo processo può potenzialmente produrre effetti psichici a lungo termine”.
Lo psichiatra Giuseppe Ducci, direttore del reparto di psichiatria del San Filippo Neri di Roma, denuncia che oggi si registrano “disturbi psicotici gravi sempre più precoci. Abbiamo persone di 24-25 anni che, dopo anni di abuso, hanno il cervello di un novantenne e un futuro di lungoassistiti”. Ma non solo. “La cannabis – continua Ducci – produce la sindrome amotivazionale: i ragazzi non vanno più a scuola, non vedono gli amici, si chiudono in se stessi. Alcuni arrivano al delirio o all’abulia, il prologo di un futuro complicato”. In sostanza, conclude lo psichiatra senza troppi giri di parole: “definire la cannabis una droga leggera è una vera fesseria”.
Dipendenza e astinenza
L’uso di cannabis continuato nel tempo può condurre a dipendenza. Diversi sintomi sono stati descritti, anche associati a dosi molto alte di cannabis, tra i quali: “umore irritabile o ansioso, accompagnato da modificazioni fisiche come tremore, sudorazione, nausea, modificazione dell’appetito e turbe del sonno”.
Effetti sulla sessualità
L’effetto negativo del THC sulla sfera sessuale sia maschile che femminile è noto da tempo. I consumatori uomini “possono risultare incapaci di raggiungere l’erezione”, ed avere problemi di fertilità, a causa di “una minor incidenza di spermatozoi competenti”. Nelle donne si è osservata “un’alterazione del ciclo mestruale” e livelli più alti di testosterone che possono influire sulla fertilità. In generale, il consumo di marijuana è stato anche associato all’inibizione dell’orgasmo.
Cancro ai polmoni e altre patologie polmonari
“Il fumo di cannabis altera la composizione genetica del DNA aumentando il rischio di cancro”.
“L’uso cronico della Cannabis per inalazione (fumo) comporta effetti analoghi al tabagismo, cioè irritazione delle vie respiratorie, broncocostrizione e rischio di tumore polmonare. Il fumo di cannabis, infatti, contiene gli stessi prodotti della combustione riscontrati nel fumo di tabacco: monossido di carbonio, catrame, sostanze mutagene e cancerogene (benzoantraceni e benzopireni a concentrazioni superiori a quelle del fumo di tabacco). Inoltre la deposizione di catrame a livello di epitelio delle alte e basse vie respiratorie è maggiore rispetto al fumo di tabacco per la diversa modalità con cui si fuma (aspirazioni più profonde e durature, assenza di filtri). Gli effetti dei due tipi di fumo, cannabis e tabacco, sono additivi. È stato calcolato che i danni all’epitelio bronchiale in chi fuma abitualmente 3-4 sigarette di cannabis, siano paragonabili a quelli riscontrati in chi fuma 20 o più sigarette di tabacco (Wu et al., 1988)”.
Cancro ai testicoli
Una ricerca della University of Southern California, pubblicato sulla rivista Cancer, ha rilevato il legame tra il consumo di marijuana e aumento del rischio di sviluppare un cancro ai testicoli. I ricercatori hanno confrontato le storie di 163 giovani uomini dediti all’uso ricreativo di cannabis e colpiti da cancro ai testicoli, con quelle di 292 uomini sani della stessa età, etnia, e provenienti dai medesimi quartieri, scoprendo che coloro che fanno uso di marijuana hanno il doppio di probabilità di ammalarsi di sottotipi di cancro ai testicoli (“non seminomi”) e tumori misti alle cellule germinali. I ricercatori hanno sottolineato che, visti i risultati, “i potenziali effetti cancerogeni della marijuana sulle cellule testicolari dovrebbero essere considerati non solo nelle decisioni personali sull’uso ricreativo di droga, ma anche quando la marijuana e i suoi derivati sono utilizzati a fini terapeutici”.
Possiamo concludere dicendo che in realtà, come dimostrano un’enormità di studi e ricerche empiriche, la cannabis non è affatto quella droga innocua e “leggera” che gli antiproibizionisti sponsorizzano: hashish e marijuana fanno male, molto male!!! Perciò è necessario, oggi più che mai, che voi ragazzi e ragazze, adolescenti e giovani, ne restiate saggiamente alla larga, se non volete correre il rischio di compromettere irrimediabilmente il vostro futuro!
Concludo con un racconto che Bruno Ferrero dedica a tutti coloro che si lasciano tentare dalla droga, dall’alcol o dall’eccessiva velocità sulla strada.
LO SAPEVI
In una tribù indiana, i giovani venivano riconosciuti adulti dopo un rito di passaggio vissuto nella più stretta solitudine. Durante questo periodo di solitudine dovevano provare a se stessi di essere pronti per l’età matura.
Una volta uno di loro camminò fino a una splendida valle verdeggiante di alberi e radiosa di fiori. Guardando le montagne che cingevano la valle, il giovane notò una vetta scoscesa incappucciata di neve dal biancore abbacinante. “Mi metterò alla prova contro quella montagna”, pensò. Indossò la sua camicia di pelle di bisonte, si gettò una coperta sulla spalla e cominciò la scalata.
Quando arrivò in cima, vide sotto di sé il mondo intero. Il suo sguardo spaziava senza limiti, e il suo cuore era pieno di orgoglio. Poi udì un frusciò vicino ai suoi piedi, abbassò lo sguardo e vide un serpente. Prima che il giovane potesse muoversi, il serpente parlò.
“Sto per morire”, disse. “Fa troppo freddo quassù per me e non c’è nulla da mangiare. Mettimi sotto la tua camicia e portami a valle”.
“No”, rispose il giovane. “Conosco quelli della tua specie. Sei un serpente a sonagli. Se ti raccolgo mi morderai e il tuo morso mi ucciderà”.
“Niente affatto”, disse il serpente. “Con te non mi comporterò così. Se fai questo per me, non ti farò del male”.
Il giovane rifiutò per un po’, ma quel serpente sapeva essere molto persuasivo. Alla fine, il giovane se lo mise sotto la camicia e lo portò con sé. Quando furono giù a valle, lo prese e lo depose delicatamente a terra. All’improvviso il serpente si arrotolò su se stesso, scosse i suoi sonagli, scattò in avanti e morse il ragazzo a una gamba.
“Mi avevi promesso…”, gridò il giovane.
“Sapevi che cosa rischiavi quando mi hai preso con te”, disse il serpente strisciando via.
(Bruno Ferrero, L’importante è la rosa)

Province e manovra, nervi tesi fra Udc, Pd e Crocetta

 I centristi non escludono che possa saltare, il PD teme che diventi invece l’occasione in cui tutti gli accordi si rompono. È appeso a un filo il vertice convocato per domani sera a Roma. Doveva sancire il nuovo patto fra Pd, Udc e Crocetta alla vigilia del voto sulla riforma delle Province e sulla manovra economica da riapprovare all’Ars ma gli alleati ci arrivano in un clima da resa dei conti. Complici le ultime dichiarazioni pubbliche del presidente della Regione, l’approssimarsi della campagna elettorale per le Europee e i sospetti dei centristi sul maturare di nuovi equilibri all’Ars.
Ieri per tutta la giornata il renziano Davide Faraone ha provato a riavvicinare l’Udc a Crocetta. I centristi temono che sia in corso una manovra per trovare un nuovo assetto della maggioranza sull’asse Pd, Drs, Articolo 4 e Megafono. Inoltre gli uomini del ministro D’Alia non hanno mai nascosto lo scetticismo sul testo della riforma delle Province uscito dalla commissione dell’Ars guidata da Antonello Cracolici (Pd). 
Se lunedì sera al vertice non si troverà una intesa, martedì si andrà in aula in un clima da liberi tutti. E in questa situazione il governo pensa di far slittare anche la Finanziaria bis fronteggiando le prime emergenze grazie a una sessantina di milioni già individuati nel bilancio

Novanta minuti fa ancora un evento tellurico nel mare delle Eolie

Un nuovo evento sismico è stato registrato nel distretto sismico delle Eolie. Per la precisione nel tratto di mare nel quale, negli ultimi tempi, sono stati registrati una serie di eventi (il precedente il 6 febbraio scorso).
L'evento sismico di magnitudo 2.5 è stato registrato alle 9.21.29 ad una profondità di 175,5 km.
L'epicentro corrisponde, in linea di massima, a quello degli eventi sismici registrati, negli ultimi tempi, nella zona.
La scossa  non è stata avvertita dalla popolazione.
Da sottolineare, inoltre, che l'area sismica "Stretto di Messina" è da ieri oggetto di uno sciame sismico.
Gli eventi non sarebbero in collegamento tra loro

Riduzione dell'orario di lavoro al comune di Lipari. La proposta del dottore Subba sulla Gazzetta del sud di oggi

Lipari - Salvatore Sarpi  Il comune di Lipari versa in difficoltà finanziarie e dal Dirigente del settore Economia e Finanze- Ragioniere Generale dell'Ente , dottor Francesco Subba parte la proposta di modificare l'orario di lavoro dei dipendenti comunali. 
Subba lo fa attraverso una lettera indirizzata al sindaco, agli assessori, al presidente del consiglio comunale, ai dirigenti dei settori, al segretario generale e al presidente del collegio dei revisori dei conti. “L'orario proposto- si legge- che è già vigente per altri enti pubblici quale ad esempio la Regione, potrebbe prevedere 36 ore settimanali, con sei ore e trenta minuti da svolgere al mattino (in una fascia oraria che potrebbe andare dalle 7 e 30 alle 14 e 30) e un solo rientro pomeridiano (contro i due attuali) con tre ore e trenta minuti di lavoro da svolgere in una fascia oraria che potrebbe andare dalle quindici alle 19”. 
Il ragioniere capo evidenzia anche come il suggerito orario di lavoro, oltre a star bene, probabilmente, ai dipendenti, determinerebbe questi vantaggi: il risparmio di spese varie (energia elettrica, buoni pasto ecc.) per circa 30.000 euro l'anno; riduzione del traffico veicolare nell'isola (150 persone che si muovono in macchina per un pomeriggio a settimana piuttosto che due)con conseguente riduzione di tutto quello che lo stesso traffico comporta (immissione di gas nell'atmosfera, consumo di carburante, occupazione di parcheggi ecc.). 
Il dottore Subba, nel ricordare che eventuali modifiche dovranno avvenire previo confronto con le organizzazioni sindacali dei dipendenti, sottilinea inoltre che sarà mantenuto la continuità di garanzia di ricevimento dei cittadini in orario pomeridiano. Già, in questo momento, infatti, molti uffici comunali ricevono solo in uno dei due giorni in cui si effettua il rientro pomeridiano.

Navi ed aliscafi (3)

Due bandiere nella Navisarma, società di collegamenti marittimi

Partylandia augura Buon Compleanno a Benedetto

Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno a Benedetto che compie 60 anni