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mercoledì 13 agosto 2014

Gli auguri ai festeggiati di oggi

Eolienews augura Buon Compleanno a Claudio Biviano Natoli, Daniele Bonfante, Domenico Iacono, Giovanni D'Ambra, Luisa Foti, Antonella Sciacchitano, Pippo Santamaria, Annalisa Piazza, Nino Venuto e Angelino Cesario 

Lipari. Carcasse d'auto in un terreno. Scatta il sequestro

A Lipari un terreno dove si trovavano diverse carcasse di auto è finito nel mirino degli uomini della locale tenenza della Guardia di Finanza. L’area, limitrofra all’impianto di pretrattamento liquami di contrada Santa Caterina  e al cimitero, considerata quale discarica, è stata posta sotto sequestro. 
Denunciati i proprietari del terreno. 
Una informativa è stata inoltrata alla Procura della Repubblica di Barcellona

martedì 12 agosto 2014

Che squallore...che vergogna ! Infissi abbandonati da tre giorni sulla scalinata che porta in Cattedrale e al Museo....E nessuno vede e provvede


Con questo "abbandono", se non lo avevamo già raggiunto prima, "abbiamo toccato il fondo". 
Proprio all'inizio della scalinata che dalla via Garibaldi porta in Cattedrale e al Museo sono depositati da alcuni giorni alcuni infissi.
Deposito del tutto "definitivo" o momentaneo.....in attesa di lavori ? A fare compagnia agli infissi, tanto per non farci mancare nulla, anche un bel cartone che pubblicizza una nota marca di patatine.
Qualunque sia la tipologia del "deposito" è, in ogni caso, un ulteriore segno di inciviltà....una vera e propria vergogna.. 
Una vergogna "ammirata" dalle centinaia e centinaia di turisti che transitano giornalmente in quell'area.









Ma quello che è ancora più incredibile è che, essendo ben visibili dalla Via Garibaldi dove ogni giorni transitano anche i amministratori, ed altri, nessuno vede e provvede.
Si avvicinano i festeggiamenti per il Santo Patrono.. e ci sarà il "miracolo" ma... la  vergogna resta..purtroppo.. una delle tante !

Domato l'incendio ad Alicudi grazie ai vigili del fuoco, ad un Canadair e due volontari dell'isola


 Domato il poderoso incendio che si è sviluppato oggi, alle prime luci dell’alba, nella piccola isola di Alicudi, la più remota dell’arcipelago eoliano. 
Le fiamme sono divampate in contrada Palomba per poi risalire verso la parte alta dell’isola sino a Sopra Pianicello. 
Sul posto (come da noi anticipato) è giunta da Lipari, con una motovedetta della Guardia Costiera, la squadra dei vigili del fuoco (caposquadra Salvatore Pannuccio). 
Sul posto anche un Canadair che ha operato sotto il coordinamento da terra dello stesso caposquadra dei pompieri. 
Per i vigili del Fuoco, che per raggiungere il fronte del fuoco hanno dovuto affrontare circa 600 gradini in salita (nell’isola non ci sono strade), domare le fiamme, con arbusti e pale, ed evitare che potessero estendersi anche verso le abitazioni, non è stato impresa facile. 
Di notevole importanza si è rivelato, oltre al contribuuto del Canadair dei VV.FF., l’apporto di un uomo e una donna (vedi foto) residenti nella zona e, quindi, profondi conoscitori del sito.
Per la cronaca per il caposquadra Pannuccio e per il vigile Cataliotti, che oggi compiono gli anni, si può tranquillamente parlare di "compleanno ardente".

Ferragosto a S. Marina Salina e Lingua al via domani con "La Miracolata"

COMUNICATO
L’estate a Santa Marina Salina e Lingua entra nel vivo e si moltiplicano gli eventi che accompagneranno residenti e turisti lungo questo intenso scorcio d’agosto.
Già domani, alle ore 13,00, scatterà la II edizione de “La Miracolata”, la divertente maratona “bagnata” di Salina che impegnerà improbabili corridori che dovranno raggiungere l’arrivo lungo un percorso che attraverserà il paese e che sarà reso ostico dalle secchiate d’acqua lanciate dal pubblico sui partecipanti.
La “maratona bagnata” aprirà virtualmente la strada che condurrà Santa Marina Salina al suo Ferragosto, che quest’anno sarà vissuto all’insegna della musica e dell’alta moda. Nel corso della serata, infatti, lo stilista Salvatore Impollino presenterà la sua collezione donna “Fall Winter 2014/2015”. 
La serata sarà animata dal gruppo musicale “That’s All Band” che accompagnerà i presenti, con il proprio sound, fino agli ormai tradizionali ed attesi fuochi musicali di Mezzanotte. 
A seguire, fino alle 3 di notte, musica disco con i bravi disc jockey isolani Dj Meet e Martin J. 
Sono attesi tanti ospiti anche provenienti dalla terra ferma: quest’anno, infatti, chi vorrà godere del Ferragosto a Salina potrà raggiungere l’isola dal porto di Milazzo tanto con i tradizionali mezzi di linea quanto con un servizio di trasporto dedicato che partirà dal porto mamertino alle ore 19,00 del 15 agosto con rientro previsto alle ore 4,00.Il mese di eventi continuerà con proiezioni di film, spettacoli musicali, mostre ed incontri culturali e vivrà un altro intenso momento nella serata del 21 di agosto quando si celebrerà la IV edizione de “La Notte della Cultura”, quando le strade di Santa Marina Salina e della frazione di Lingua saranno animate da oltre 50 mini-eventi che spazieranno dalla musica, alla lettura con spazi dedicati appositamente ai più piccoli.

Niente sconto di pena per Cuffaro. Respinto il ricorso

Respinta dalla Cassazione la richiesta di sconto di pena per l’ex presidente della Regione siciliana Salvatore Cuffaro,che sta scontando nel carcere romano di Rebibbia una condanna definitiva a 7 anni per favoreggiamento aggravato della mafia, nell’ambito del processo “talpe alla Dda”.
Cuffaro in primo grado era stato condannato a 5 anni, elevati a 7 in appello, con un incremento di due anni che, secondo la Cassazione, esclude la possibilità di sconti.

Filicudi. Il Tar avrebbe sospeso l'ordinanza Giorgianni relativa all'installazione del pontile galleggiante


Il Tar avrebbe sospeso l'ordinanza Giorgianni relativa al posizionamento del pontile galleggiante di Filicudi. Il condizionale è d'obbligo in quanto, al momento, non siamo in possesso del documento ufficiale. 
A presentare ricorso, contro l'ordinanza sindacale, è stato il concessionario Antonio Crisafulli.
L'ordinanza, che fermava l'installazione del pontile galleggiante, era stata emessa per esigenze di protezione civile,considerato il flusso turistico e balneare che si ha nella zon e anche in considerazione del'ordinanza che prevede la sospensione dei lavori edili e/o rumorosi durante il periodo estivo.
Da indiscrezioni apprendiamo anche che il concessionario procederà ad installare il pontile subito dopo Ferragosto e che potrebbe richiedere al comune un consistente risarcimento danni.

Manovra approvata all’Ars senza le parti impugnate

È stato approvato con l’astensione del centrodestra l’ordine del giorno che autorizza il governo targato Rosario Crocetta a promulgare la manovra ter senza le parti impugnate dal commissario dello Stato per la Regione siciliana. La scure del prefetto Carmelo Aronica sabato scorso si è abbattuta su 21 articoli. L’orientamento dell’Assemblea è quello di trasformare le norme cassate dal prefetto Carmelo Aronica in appositi disegni di legge, che saranno trattati alla riapertura dei lavori.
Via libera all’unanimità anche alla promulgazione del ddl sui testimoni di giustizia, che estende questi ultimi i benefici delle vittime di mafia, tra cui l’assunzione all’interno delle amministrazioni della Regione siciliana, senza il comma cassato dal commissario dello Stato, relativo alla possibilità di estendere quel beneficio ai figli dei testimoni di giustizia. Raggiunto poi l’accordo sulla trattazione nella prossima seduta dell’Ars della moltitudine di ordini del giorno, che oggi i parlamentari della maggioranza e dell’opposizione avevano presentato dopo la pesante impugnativa del commissario dello Stato.
“È una mole consistente nella quantità e nella qualità – ha detto intervenendo a Sala d’Ercole il capogruppo di Forza Italia all’Ars, Marco Falcone -. Non si può mortificare in tal mondo il lavoro dei parlamentari, chiediamo di rinviarli ad una seduta dedicata”. Una posizione accolta dal governatore Rosario Crocetta.
L’approvazione della manovra ter senza le parti impugnate è stata condivisa dal presidente della commissione Bilancio dell’Ars, il centrista Nino Dina, e da Giuseppe Picciolo, capogruppo dei Democratici riformisti per la Sicilia, secondo il quale ”il cuore pulsante della manovra finanziaria non è stato intaccato minimamente dal giudizio di costituzionalità del commissario Aronica”.
Duro, invece, il giudizio dei coordinatori regionali di Ncd, Francesco Cascio e Giuseppe Castiglione, per i quali ”Crocetta e la sua Giunta sono ormai da tempo allo sbando e navigano totalmente a vista”.
“L’impugnativa del Commissario dello Stato di ben 21 articoli della finanziaria – concludono – rappresenta l’ennesimo fallimento di Crocetta e svela la totale incapacità di programmare le risorse e il rilancio dell’occupazione e dello sviluppo, peraltro, in una situazione di gravissima crisi economica, con il bilancio prossimo al default, che non consentirà di provvedere nei prossimi mesi al pagamento degli stipendi”.
Dopo il voto di ieri, Sala d’Ercole riprenderà i lavori il prossimo 16 settembre. All’ordine del giorno, tra l’altro, l’elezione del vice presidente dell’Ars, incarico lasciato vacante da Salvo Pogliese (Fi), volato all’europarlamento. Le sedute delle commissioni parlamentari, invece, riprenderanno il prossimo 8 settembre.

Gli auguri ai festeggiati di oggi

Eolienews augura Buon Compleanno a Santi Cataliotti, Salvatore Pannuccio, Francesca Battaglino, Angela Foti, Giovanni Profilio, Светлана Орехова, Antonino Nuccio Giorgianni e Cristina Favaloro 

A Santa Marina Salina si rinnova l’appuntamento con “La Terrazza del 12 Agosto”

COMUNICATO 
A Santa Marina Salina si rinnova l’appuntamento con “La Terrazza del 12 Agosto”, giunta alla XIX edizione ed appuntamento fisso dell’agosto a Salina.
Dopo l’anteprima di ieri sera, caratterizzata dalle sonorità e dai virtuosismi al pianoforte della musicista Katia Pesti, la piazza di Santa Marina Salina è già pronta a riospitare l’artista, a partire dalle 22,30 di oggi, che interpreterà a suo modo “La Musica Lunare”. Protagonista della serata sarà la luna: il concerto prende spunto da “Viaggio sulla Luna”, primo film fantastico della storia del cinema realizzato nel 1902 dal regista George Melies. La pellicola sarà proiettata durante il concerto mentre fuori campo la voce registrata di più narratori darà colore alla storia mostrata recitando frasi tratte dalla letteratura lunare ( da Dante Alighieri a Italo Calvino ).
La serata regalerà poi un momento poetico, a cura di Francesco Paolo Ferrotti, che leggerà alcune liriche tratte dal suo libro “Lumi d’Agosto”.
In chiusura di serata la piazza di Santa Marina Salina vivrà infine l’omaggio che le sorelle Claudia e Margherita Aiello, con pianoforte e voce, offriranno all’isola che le ha viste crescere.
Claudia Aiello, giovane pianista catanese già distintasi in concorsi nazionali ed internazionali, si cimenterà al pianoforte eseguendo l’Etude de Concert n.1 Waldesrauschen di Listz e Alborada del Gracioso di Ravel.
A seguire, insieme alla sorella Margherita, soprano, eseguiranno i brani Vaga Luna di Bellini e Rusalka’s Song to the Moon di Dvorak.

Libero pensiero agostano (di Luca Chiofalo)

Chi viene in vacanza a Lipari per "sballarsi" non ha capito niente niente del posto in cui si trova, ma ancora meno hanno capito i liparoti che pensano che la "movida" caotica e cafona di questi ultimi anni sia turisticamente proficua... di questo passo, (ma me ne andrò prima che succeda), finiremo tutti, indegnamente e costretti a seguire i modi degli accattoni locali che già dilagano, a vendere alcool, pizza e...
CORDIALMENTE
LUCA CHIOFALO

Alicudi. In corso un vasto incendio

Un vasto incendio sta  interessando l'isola di Alicudi. 
Sul posto, con il gommone della guardia costiera, è giunta da  Lipari la squadra dei vigili del fuoco al comando di Salvatore  Pannuccio.
Sotto il coordinamento del caposquadra sta operando un Canadair dei vigili del fuoco.

lunedì 11 agosto 2014

"Che nesso ha il pagamento delle retribuzioni LSU del mese di Luglio degli ex Pumex, con il problema occupazionale delle isole Eolie?" Il Comitato ex lavoratori della pomice replica al consigliere Lo Cascio

Gentilissimo Consigliere Lo Cascio,
nel ribadire preventivamente la stima che nutriamo nella Sua persona non possiamo che manifestarLe tutta la nostra amarezza per quanto pubblicato in data odierna sui giornali on line per quanto riguarda la problematica degli Ex Lavoratori della Pomice in quanto Le ribadiamo che “la magistratura non può chiudere una azienda e questo dovrebbe saperlo sia Lei che quanti negli anni se ne sono convinti”.
Se invece ci fa comodo “politicamente” dichiarare questo, allora è tutto un altro discorso.
Se poi Lei ha in mano il verbale con la quale la magistratura CHIUDE le cave di pomice la preghiamo di pubblicarlo immediatamente!
Precisandole che avevamo sensibilizzato alcuni esponenti del Consiglio Comunale, per una convocazione urgente, considerato:
a) Che il lavoratori ex Pomice, a seguito della scadenza del progetto obiettivo avvenuto ad ottobre del 2013 dal 01.01.2014 sino al 30.06.2014 non hanno lavorato;
b) Che con delibera Sindacale n. 81 del 13.12.2014 l’Amministrazione ha finanziato il completamento del progetto obiettivo sino a Dicembre 2013;
c) Che era previsto in finanziaria Regionale 2014 l’emendamento di rifinanziamento del progetto obiettivo con la Legge Regionale n. 5 del 28.01.2014;
d) Che il Commissario di stato nell’impugnativa di buona parte della Finanziaria Regionale ha impugnato anche l’articolo che riguardava il re finanziamento del Progetto Obiettivo;
e) Che, tra mille difficoltà ed un impegno serrato dell’Amministrazione con in testa il Sindaco Marco Giorgianni, è stato approvato l’articolo n. 5 della Legge Regionale n. 13 dell’11 giugno 2014 che recita 
a. dopo il comma 7 dell’articolo n. 6 della legge regionale del 28 gennaio 2014 n. 5 è inserito il seguente comma “7 bis – per l’esercizio finanziario 2014, a valere sul Fondo perequativo di cui al comma 2, è accantonata la somma di 600 migliaia di euro per garantire la prosecuzione degli interventi di cui al comma 10dell’articolo n. 4 della legge regionale n. 11 del 12.05.2010” che recita “ A carico del fondo di cui al presente articolo, a decorrere dall’esercizio finanziario 2010, a valere sulle risorse di cui al comma 1, l’Assessorato regionale delle autonomie locali e della funzione pubblica, è autorizzato a trasferire l’importo di 400 migliaia di euro al comune di Lipari per “progetti obiettivo”, concertati con l’Assessorato regionale della famiglia, delle politiche sociali e del lavoro volti all’utilizzo dei lavoratori ex Pumex”.
f) Che il Comune di Lipari con Delibera di Giunta Municipale n. 65/2014 ha di fatto rinnovato il progetto obiettivo, con qualche modifica, facendo di fatto rientrare tutti gli ex lavoratori della pomice al lavoro dal 01.07.2014.
g) Che, il Sindaco, suo malgrado, ha ribadito e comunicato ai lavoratori che l’impegno dell’Amministrazione era legato all’approvazione del bilancio che, Lui spera, avverrà nel più breve tempo e comunque i pagamenti, sono legati all’accreditamento delle somme. Bisogna rimarcare che alla data odierna ancora non c’è il decreto di finanziamento – ma comunque il sindaco ha ribadito che il pagamento delle mensilità può avvenire solo dopo l’approvazione del bilancio ma che, comunque, si impegna a verificare ogni possibilità per la risoluzione del problema anche temporaneo nelle more dell’emissione del decreto.
Per tutto quanto sopra Vi abbiamo chiesto un aiuto fattivo, affinché le famiglie e i lavoratori possano percepire nel mese di Agosto, la mensilità di Luglio.
Per ciò vi preghiamo di trovare una soluzione confrontandovi con l’Amministrazione, in modo che venga dato un po’ di ossigeno a queste famiglie allo stremo con il pagamento della mensilità. 
Detto ciò, pare che Lei sembra dimenticare che le isole Eolie sono state Iscritte sulla Lista del Patrimonio Mondiale sin dall'anno 2000 e sin dalla Missione presieduta dal Professore Hamilton, in visita ufficiale a Lipari dal 21 al 28 Marzo del 2007, è stato evidenziato chiaramente il problema occupazionale relativo ai circa “quaranta” lavoratori impiegati nelle cave di pomice.
Nel verbale conclusivo (basta leggerlo) la Commissione dichiarava che il problema principale dei lavoratori di cava era dettato dalla mancanza di una occupazione alternativa, chiara ed immediata. Veniva evidenziato altresi' che la riassunzione ed il riaddestramento erano stati discussi, non solo a livello Comunale, ma anche con le Autorità Regionali e veniva RACCOMANDATO che un programma comprensivo di ricollocazione, doveva essere effettuato IMMEDIATAMENTE.
Di seguito Le segnalo il documento ufficiale (tradotto) UNESCO whc07-31com-7baddf.pdf:
Nel progetto di decisione: 31 COM 7B.24
Il Comitato del patrimonio mondiale,
1. Avendo esaminato il documento WHC-07/31.COM/7B.Add,
2. Ricordando la decisione 30 COM 7B.23, adottata alla sua 30a sessione (Vilnius, 2006),
3. Accoglie favorevolmente le misure positive prese dallo Stato, in particolare, lo stabilimento di limiti precisi per la riserva di Lipari in progetto nonché una collaborazione più stretta tra le due autorità regionali competenti;
4. Nota con inquietudine che il piano di riabilitazione della Società PUMEX per la zona miniera rischia di minacciare l'integrità del bene e che lo statuto di patrimonio mondiale non è preso in conto in questo documento;
5. Nota con viva preoccupazione i problemi di conservazione e di gestione che danneggiano il valore universale eccezionale e all'integrità del bene, come l'ha stimato la missione Centro del patrimonio mondiale/UICN del marzo 2007, in particolare l'assenza di un piano di gestione e di struttura di gestione, l'attività miniera che continua sul sito della PUMEX nel perimetro del bene di patrimonio mondiale, la mancanza di una data stabilita per ultimare la rimozione del materiale accumulato, nonché l'assenza di meccanismo di sorveglianza e altro per controllare le sistemazioni portuali e l'infrastruttura costiera;
6. Prega insistentemente lo Stato di mettere immediatamente in applicazione le seguenti maggiori raccomandazioni della missione marzo 2007:
a) Cessare ogni attività estrattiva nelle zone situate all'interno e nei dintorni del bene di patrimonio mondiale ed interdire l'apertura di nuove cave; (LEGGENDA O STORIA)
b) Fissare una data limite per la rimozione del materiale di estrazione della pomice accumulato;
c) Preparare un piano di gestione che utilizzi i dati scientifici i più recenti ed includa l'identificazione di risorse finanziarie per la sua messa in opera, nonché i bisogni in personale, il seguito e la sensibilizzazione;
d) Designare un organismo di gestione appropriato e garantire i fondi sufficienti;
e) fare una valutazione di impatto ambientale esaustiva e completa del progetto di espansione del porto di Lipari, con un analisi dell'impatto delle navi da crociere sul bene patrimonio mondiale;
f) Instaurare un progetto di restauro della vegetazione su una base scientifica utilizzando delle piante naturali e un piano creativo e giudizioso di conversione dell'infrastruttura miniera al servizio dei bisogni educativi e dell'ecoturismo, congiuntamente ad un programma di riassunzione e/o di riqualificazione delle persone colpite;
g) Ratificare la ridefinizione del perimetro della riserva di Lipari in progetto e sottomettere una proposta di modifica dei limiti corrispondenti del bene patrimonio mondiale in conformità con gli orientamenti;
h) Esaminare attentamente la creazione di un parco regionale per tutte le isole eolie;
i) Considerare, alla luce dei dati scientifici i più recenti sui valori naturali delle isole, di sottomettere una nuova proposta di iscrizione del bene patrimonio mondiale che includa dei criteri naturali supplementari e protegga gli ambienti costieri e marini importanti;
7. Chiede allo stato di sottomettere entro il 01 Febbraio 2008 un rapporto di avanzamento su tutte le domande su menzionate, per esame da parte del comitato del patrimonio mondiale alla sua 32 sessione nel 2008, durante la quale il comitato esaminerà l'iscrizione possibile del bene sulla lista del patrimonio mondiale in pericolo se lo stato non prende le misure necessarie per applicare le principali raccomandazioni della missione di seguito del 2007 ed evitare la perdita del valore universale eccezionale e dell'integrità di questo bene.
Per dare maggiore informazione a Lei ed a chi legge le ricordo che in data 23.01.2009, con nota protocollo DPN-2009-0001309, il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, trasmetteva a tutti gli enti interessati la relazione sull'attuazione delle condizioni poste dall'UNESCO per il mantenimento del sito Isole Eolie nella lista del Patrimonio Mondiale dell'Umanità.
In tale documento veniva evidenziato come a partire dal 01.02.2009, essendo stato già risolto il primo punto “CHIUSURA DELLE CAVE DI POMICE” le Autorità avrebbero dovuto affrontare i restanti otto punti espressi nella decisione “31-COM-7B-24” dove, tra l'altro, alla lettera (f) si parla di un programma di riassunzione e/o riqualificazione dei lavoratori interessati.
Spero di averLe chiarito abbondantemente che le Cave di Pomice sono state chiuse per una precisa prescrizione dell'Unesco che, in caso contrario, non avrebbe mantenute le Isole Eolie quale sito patrimonio dell'umanità ed ecco perché ancora oggi Noi, ex lavoratori della pomice anche attraverso la costituzione del “Comitato degli ex Lavoratori della Pomice” chiediamo quanto assicuratoci sin dagli inizi del 2007, compreso il totale coinvolgimento del comitato nel Piano di Gestione Unesco cosi' come indicato anche nei documenti ufficiali dove tra l'altro al punto “h” recita – DEFINIZIONE DI UN PROGETTO, SCIENTIFICAMENTE FONDATO, DI RICOSTRUZIONE DELLA FLORA ATTRAVERSO L'UTILIZZO DI PIANTE ENDOGENE. STESURA DI UN SOLIDO PIANO DI RICONVERSIONE DELLE INFRASTRUTTURE DELLE MINIERE AL FINE DI SODDISFARE I BISOGNI, ANCHE DIDATTICI, DI ECOTURISMO INCLUDENDO UN PROGRAMMA DI REIMPIEGO e/o RIABILITAZIONE DEGLI EX LAVORATORI DELLA POMICE.
Con sincero affetto e stima
Il Comitato degli ex Lavoratori Della Pomice

Prosegue l'eruzione dello Stromboli. Gli addetti ai lavori: "Dati del monitoraggio non mostrano variazioni rilevanti rispetto all’inizio dell’eruzione".

Continua l’attività eruttiva dello Stromboli con emissioni di lava dalla bocca che si è aperta il 7 agosto scorso nella parte alta della Sciara del Fuoco, ad una quota di circa 650 metri. L’unico flusso di lava ancora alimentato, raggiunge il mare a ovest del delta lavico del 2007. 
L’Ingv-Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e l’Università di Firenze - Centri di Competenza del Dipartimento - presenti con proprio personale al Centro Operativo Avanzato (COA) di Stromboli, evidenziano che “i dati del monitoraggio non mostrano variazioni rilevanti rispetto all’inizio dell’eruzione. Nonostante al momento l’attività esplosiva ai crateri sommitali sia quasi del tutto cessata, in analogia a quanto accaduto nel recente passato (eruzioni effusive del 2003 e del 2007), non possono essere esclusi eventi esplosivi anche di forte intensità, che comunque allo stato attuale delle conoscenze risultano non prevedibili”. 
Il team presente sull’isola, composto da personale della Regione siciliana, del Dipartimento della Protezione Civile e dei propri Centri di Competenza, prosegue le attività di supporto al sindaco Marco Giorgianni nella valutazione del rischio. E' inoltre sempre attivo il Coc che affianca il sindaco di Lipari nelle azioni di informazione alla popolazione e aggiornamento della pianificazione di emergenza. 
Resta tutt’ora in vigore l’ordinanza sindacale del 9 agosto che vieta l’accesso agli escursionisti a quote superiori ai 290 metri sul livello del mare. 
Persiste, inoltre, il divieto di avvicinamento delle imbarcazioni alla costa nel tratto di mare antistante la Sciara del Fuoco, a causa della possibilità di improvvise esplosioni dovute all’interazione dei flussi lavici con l’acqua, rotolamenti di massi e scivolamenti di masse di detriti lungo la Sciara stessa.

Quattrocchi da spettacolo anche nella notte delle stelle cadenti e della super luna con barche, yacht e velieri.(foto Francesco Coscione)

Al cimitero di Lipari è allarme per la carenza di loculi. Il rischio è di un eterno riposo "in trasferta". Eppure dal 2001 c'è un project financing nel cassetto

Il cimitero di Lipari ha un problema grave che si trascina da anni e più il tempo passa e questo problema diventa sempre più grave. Il problema è che i loculi scarseggiano.
Ormai i morti vengono tumulati nella quinta fila della parete in alto. Ma anche qui i loculi liberi sono ormai agli sgoccioli. Molti così cercano di farsi una tomba famiglia scavata nella terra, ma i costi non sono certo alla portata di tutti e soprattutto delle famiglie più povere.
Eppure è dal 2001 che si parla di un project financing da realizzarsi proprio nel piano terreno del cimitero, quello su cui si apre il cancello grande di entrata. Allora il progetto se lo attribuì il costruttore Angelo Biviano che però ritardò i lavori , presumibilmente in quanto aveva vinto anche la gara per il cimitero di Canneto e stava lavorando ad altre opere.
Così gli anni passavano e le tombe, che si trovavano nella parete destra del cimitero, erano sempre più deteriorate finché un giorno un pezzo di muro si staccò mettendo in pericolo i visitatori.
Intervenne la Procura della Repubblica e partirono alcuni avvisi di garanzia.
Si diffuse così la notizia che i lavori erano bloccati per via dell’iniziativa della magistratura. Ma probabilmente era la solita leggenda metropolitana.
Comunque il Comune intervenne per eliminare il pericolo, estumulare le salme e ritumularle in altri loculi, mettendo in sicurezza i vecchi loculi. Diede l’incarico ad una ditta esterna, la ditta Paradiso, che condusse a termine l’incarico in pochi mesi.
A questo punto, e siamo già nel 2011, bisognava procedere ai lavori di rifacimento di loculi che sarebbe spettato alla ditta Biviano che si era aggiudicato il project financing. Certo non potevano essere più le condizioni del 2001 e non tanto e non solo perchè i costi erano cambiati ma perchè era cambiato notevolmente l’oggetto dei lavori. Non c’era più, infatti, l’estumulazione e la ritumulazione ma solo il rifacimento dei loculi. L’ufficio tecnico doveva rifare i calcoli e fissare il nuovo importo e cioè il nuovo finanziamento richiesto alla ditta Biviano. Calcoli non semplici ed anche forse un po’ rischiosi specialmente in un ambiente come quello liparese dove tutti stanno con i fucili puntati pronti a vedere favoritismi dovunque.
 E forse proprio per questo tutto rimane fermo, il progetto rimane nei cassetti anche se di nuovi loculi liberi c’è fortemente bisogno. Ma se diventa così difficile rimettere in carreggiata il vecchio project financing non si cerca un’altra strada?
Non potrebbe l’Amministrazione annullare la determinazione del 2001 e rifare nuovamente il bando visto che sono trascorsi quasi quindici anni, i costi sono cambiati ed è cambiato anche il contenuto del lavoro?
Certo anche questa strada non è priva di rischi. Il Biviano accetterebbe tranquillamente di essere privato di questo lavoro oppure ricorrerebbe al Tar col rischio che il processo si complichi ulteriormente ed i tempi diventino lunghissimi?
Non ci nascondiamo che, se è vera questa ricostruzione, che abbiamo raccolto non solo ai bar del corso ma anche tra chi è addentrato dentro la macchina comunale, l’Amministrazione si trova di fronte ad una bella gatta da pelare.
Ma se questa ricostruzione non è vera, perchè il Sindaco non parla e non spiega perchè passa il tempo e nulla si muove?
Anche perchè il malcontento cresce tra chi è avanti negli anni o ha congiunti in questa condizione.
Questo pezzo altro non vuole essere che l'esposizione delle giuste lagnanze che ci giungono da un consistente numero di cittadini che, non perde occasione, di ribadirci che, quando sarà giunto il momento dell'eterno riposo, vuole che ciò avvenga nel cimitero di Lipari centro dove riposano i loro cari e non "in trasferta".
Tra tante richieste rimaste senza risposta l'amministrazione Giorgianni troverà il tempo per esaudire almeno questa?
Nella foto: l'area dove dovrebbero essere realizzati i nuovi loculi

Un po di Eolie a San Rossore. Con il "Gruppo Scout Milazzo 1" presenti Alessandra e Stefano Vento


Eolie "rappresentate" a San Rossore per la Route Nazionale dell'AGESCI (Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani). 

All'evento nazionale (1-10 Agosto), che ha chiamato a raccolta i CLAN (così si chiama la branca che accoglie gli scout di età compresa tra i 16 ed i 22 anni) di tutta Italia, erano presenti, con il "Gruppo Scout Milazzo 1" , Stefano Vento (in qualità di capo unità del CLAN) ed Alessandra Vento (scolta del CLAN)  Rispettivamente marito e figlia della liparese Daniela Errico.


Del "Gruppo Scout Milazzo 1" faceva parte anche il piccolo Vittorio Vento, tragicamente deceduto il 7 agosto del 2008. 

Stefano, così come la moglie Daniela, sono entrati nel gruppo dopo la morte di Vittorio e in seguito alla promessa che gli avevano fatto di diventare scout anche loro

Ma  ritorniamo alla Route. I CLAN di tutta Italia, hanno lavorato tutto l'anno per prepararsi a questo evento. L' associazione, ha previsto come tema " LE STRADE DI CORAGGIO" che si dividono in:

Il coraggio di liberare il futuro, Il coraggio di essere chiesa, Il coraggio di amare, il coraggio di essere cittadini, il coraggio di farsi ultimi. 
I ragazzi (rover) e le ragazze (scolte) del Clan del "Gruppo Scout Milazzo 1",  con a capo dell'unità Stefano Vento e Germana Berti, hanno lavorato sul coraggio di amare, trattando il tema della prostituzione in tutti i suoi aspetti, considerando chi lo fa perchè schiava dello sfruttamento e chi per avere un tenore di vita più alto. 
In entrambe i casi, le donne, sono risultate "schiave o vittime" del denaro o del successo o degli sfruttatori. Il lavoro del CLAN del "Gruppo Scout Milazzo 1"  si è concluso con un paio di esperienze sulla strada con la collaborazione di una comunità di Reggio Calabria che si chiama Papa Giovanni XXIII. Questa si occupa del recupero di ragazze che si prostituiscono. Gli scout hanno potuto incontrare queste ragazze, ascoltare le loro testimonianze e pregare sulla strada insieme a loro. In conclusione, il lavoro svolto, è stato portato a questa route nazionale dove tutti i clan italiani hanno potuto confrontarsi sui vari argomenti riuscendo così, per ogni singola tematica, a scrivere una CARTA DI CORAGGIO che ieri hanno consegnato al premier Matteo Renzi, il quale dovrebbe accogliere quanto proposto dai giovani scout italiani e metterlo a frutto.
Nelle foto: 
a sx: il gruppo scout con il premier Renzi - Alessandra  Vento è alle spalle del Presidente del Consiglio
a dx: Il piccolo Vittorio Vento il giorno della "promessa" e una  sua  ulteriore foto in tenuta da scout

Lipari: Continua la lotta al traffico di stupefacenti alle isole Eolie, arrestato un minorenne marocchino.

COMUNICATO COMANDO PROVINCIALE DEI CARABINIERI
Continua la campagna di prevenzione e repressione al traffico e spaccio di droga sulle Isole Eolie.
Nel fine settimana i Carabinieri della Stazione di Lipari, agli ordini del Luogotenente Francesco Villari, al termine di una mirata attività investigativa hanno tratto in arresto un 17enne marocchino ma residente a Lipari, già noto alle forze dell’ordine, per spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale. I militari che attenzionavano da tempo questa attività di spaccio diretta a clienti giovanissimi, osservavano l’arrestato cedere una dose di marijuana a un altro coetaneo. I Carabinieri, consumata la vendita illegale, intervenivano prontamente. Alla vista dei militari il giovane pusher tentava di scappare divincolandosi, strattonando e spingendo i Carabinieri. Una volta immobilizzato, si procedeva alla perquisizione personale. Nelle tasche del giovanissimo spacciatore i militari trovavano ulteriori 16 dosi per un totale di gr. 25 di marijuana, già confezionata e pronta per la vendita al dettaglio.
Il 17enne marocchino veniva tratto in arresto per spaccio di stupefacente e resistenza a pubblico ufficiale e su disposizione dell’A.G. veniva tradotto presso il C.P.A. di Catania.

Vulcano: Denunciato un ladro di valigie al porto. Recuperati e restituiti i bagagli


I Carabinieri della Stazione di Vulcano, agli ordini del Maresciallo Ordinario Antonio Sottile a conclusione di una giornata di serrati accertamenti e indagini hanno individuato e denunciato un 47enne palermitano, già noto alle forze dell’ordine, per aver rubato nella mattinata di domenica alcuni bagagli a dei turisti stranieri in vacanza. 
Questi ultimi, appena sbarcati a Vulcano, si erano fermati a un bar del porto per bere qualcosa, visto il grande caldo. Mentre erano intenti a mangiare una granita, il 47 approfittando della loro distrazione faceva sparire i loro bagagli. Terminata la consumazione i turisti si accorgevano del furto e chiamavano i Carabinieri. 
Grazie alla tempestività e all’intraprendenza dei militari, si riuscivano a visionare i filmati di alcune videocamere e a ricostruire l’accaduto. A tarda sera, al termine di una domenica di accertamenti e di interrogatori, a poche ore dal furto, i Carabinieri individuavano il colpevole e recuperavano l’intera refurtiva che veniva prontamente restituita ai malcapitati turisti. 
I Carabinieri ricevevano con soddisfazione le spontanee manifestazioni di gratitudine dei turisti che potevano così proseguire in modo sereno la loro vacanza con le loro valigie “ritrovate