Cerca nel blog

martedì 24 febbraio 2015

Messina: trasportava 2 kg di cocaina, arrestato ai traghetti

Militari della guardia di finanza di Messina hanno arrestato un corriere di droga che trasportava due chili di cocaina purissima. E’ un palermitano di 35 anni bloccato agli imbarcaderi dei traghetti. 
La sostanza stupefacente, nascosta sotto il sedile del conducente, è stata trovata dal fiuto dei cani Sacon e Bandito. 
Le Fiamma gialle hanno sequestrato anche tre telefoni cellulari. 
Il valore di mercato della droga è stimato in oltre 300mila euro. L’uomo è stato condotto in carcere.

AVIS: INCONTRO CRISA’/ BIVIANO. NEL MESE DI MARZO SARANNO TRE LE GIORNATE DI RACCOLTA A LIPARI

COMUNICATO
Con la mediazione del Presidente dell’AVIS Regionale Salvatore Mandarà e del Presidente dell’AVIS Provinciale di Messina Dott. Andrea Pisacane, nel pomeriggio di Venerdì 20 u.s., si è concretizzato l’auspicato incontro tra il Dott. Gaetano Crisà Direttore del SIMT di Milazzo ed una delegazione dell’AVIS di Lipari composta dal Presidente Giovanni Biviano, dal Vice Presidente Matteo Gullifa e dal Segretario Angelo Corrieri.
Per l’occasione, oltre alle due massime cariche associative della Regione e della Provincia, erano presenti i due rappresentanti della provincia di Messina in seno al Consiglio Regionale Nino Catania e Franco Previte.
L’incontro si è tenuto nella sede sociale dell’AVIS di Milazzo messa a disposizione dal Presidente Federico Silvestri che, insieme al Direttore Sanitario della stessa sezione Dott. Ocera, pur presenti, con estrema correttezza, non hanno mai interferito nelle discussioni.
Il Presidente Regionale, prima di dare la parola al Dott. Crisà ed al Presidente Biviano, ha voluto fare un suo personale escursus sulla vicenda e sulle difficoltà che si stanno riscontrando, a tutti i livelli, nei rapporti Associazione-Aziende Sanitarie-Istituzioni Politiche. 
Il Presidente Regionale, altresì, ha fatto appello al buon senso delle parti, affinché l’incontro, piuttosto che alimentare polemiche, fosse un momento chiarificatore propedeutico ad una graduale ripresa di una fattiva collaborazione, nel rispetto dei rispettivi ruoli.
Il Dirigente Regionale Nino Catania, da parte sua, ha evidenziato che, per non alimentare polemiche, sarebbe stato necessario mettere una pietra sopra i fatti del passato; per cui, invitava il Dott. Crisà ad essere propositivo, dando precise garanzie sulla funzionalità e sul futuro dell’URO di Lipari ed aprendosi al dialogo con l’AVIS di Lipari; invitava il Presidente Biviano a non esibire la documentazione che, a suo dire, provava i fatti contestati.
Il colloquio si è sviluppato in un clima di diffidenza, ma da entrambi le parti si percepiva la il bisogno di chiudere con il passato.
La discussione si è animata un poco quando il Dott. Crisà ha giustificato la riduzione delle giornate di raccolta, facendo riferimento ad una statistica che nel quarto trimestre evidenzia una media di 12/13 sacche di sangue per ogni giornata di raccolta.
Un dato prontamente contestato dal Presidente Biviano che ha esibito i verbali delle giornate di raccolta sottoscritti dai medici del SIMT e che provavano che la media reale è di gran lunga superiore alle 20 sacche di sangue per ogni giornata di raccolta.
La statistica del Dott. Crisà era falsata dall’inserimento di una raccolta praticamente saltata (solo 3 donazioni), proprio per un suo errore che, comunque, ha prontamente riconosciuto.
Invece, c’è stato un momento di “alta tensione” quando ha chiesto d’intervenire il Dirigente Regionale Franco Previte.
Energicamente contestato dal Presidente Biviano che lo ha accusato di non essere al di sopra delle parti, così come gli altri Dirigenti Regionali, perché nella qualità di Presidente dell’AVIS Comunale di Messina aveva sottoscritto una lettera inviata alla Direzione dell’ASP ME 5, nella quale si attaccava l’AVIS di Lipari con palese pregiudizio. 
La riunione si è conclusa con alcuni segnali di distensione che fanno sperare nell’auspicata adeguata ripresa dell’attività di raccolta, in un clima di reciproca comprensione e disponibilità alla collaborazione.
Il Dott. Crisà, riconoscendo che l’afflusso dei donatori è stato sempre elevato, ha portato a tre le giornate di raccolta nel mese di Marzo, con la promessa che avrebbe esteso il provvedimento a tutto l’anno in presenza di conferma sull’andamento delle raccolte.
Il Presidente Biviano ha garantito la collaborazione dell’Associazione, a condizione che vengano tutelate la sicurezza ed i diritti dei donatori.

La Cassazione detta le regole per i "bisogni" dei cani

Grazie all'avvocato Annunziata Pajno pubblichiamo questo interessante articolo:
Certo non si può insegnare ad un cane ad avere rispetto per l’arte o per un immobile storico di pregio, né telecomandarlo nel momento in cui deve fare i suoi bisogni. Si sa, infatti, che quando scappa scappa. Però è possibile usare i dovuti accorgimenti per limitare i danni. A diffondere queste “perle di saggezza” è la seconda sezione penale della Cassazione, annullando la condanna del proprietario di un cane per “imbrattamento” in quanto “colpevole” di aver fatto la pipì sulla facciata di un antico palazzo gentilizio fiorentino, posto sotto l’egida delle Belle Arti. A salvare il proprietario, dopo ben cinque anni e tre gradi di giudizio, secondo la sentenza n. 7082 del 18 febbraio scorso, è stata una mera bottiglietta d’acqua, con la quale è stato prontamente lavato il “misfatto”, valevole ad escludere il dolo anche generico che caratterizza il reato ex art. 639, comma 2, c.p., giacché l’azione riparatrice provava la mancanza della volontà di arrecare danno. Ma, la Cassazione prendendo atto che il problema sottoposto alla sua attenzione “coinvolge interessi diffusi nella vita quotidiana”, ha colto l’occasione per stilare una sorta di vademecum per contenere, nei limiti del possibile, le necessità fisiologiche degli amici a quattro zampe. I giudici del Palazzaccio, infatti, con la comprensione e la consapevolezza dettati dalla comune esperienza, hanno affermato che per quanto sia concreta la possibilità che un animale, quantunque ben educato, si abbandoni ai propri istinti non certo “orientabili o sopprimibili” sfogando i bisogni sulla pubblica via col rischio di sporcare beni di proprietà pubblica o privata, e che, per quanto sia naturale che i cani non possono certo esplicare le proprie necessità al chiuso o che siano sempre predisposti dalle autorità locali luoghi appositi (ammesso e non concesso che il cane non decida di “farla” prima di arrivare al posto deputato ad hoc), il proprietario è comunque tenuto ad agire per limitare il più possibile i danni. Così, il padrone del cane dovrà: porre in essere un’attenta vigilanza sui comportamenti del proprio animale; limitarne la libertà di movimento, tenendolo al guinzaglio; cercare di farlo desistere (ove possibile) dall’azione; e, se proprio, ciò non è possibile, una volta che il bisogno è stato fatto, cercare di riparare lavandolo con una bottiglietta d’acqua. Dunque, proprietari di tutto il mondo, d’ora in poi, per evitare una condanna per “deturpamento e imbrattamento di cose altrui” oltre a buste, palette e guinzaglio, basta attrezzarsi con una bottiglietta d’acqua e soprattutto con una buona dose di civiltà. 


Abusivismo: Demolizioni e ordinanze di ripristino dei luoghi

Ancora demolizioni di strutture abusive e ordinanze di ripristino dei luoghi nel comune di Lipari. Le demolizioni, entrambe a Vulcano, riguardano due residenti a Messina e Milazzo. D.S.M.L., in una villetta, aveva realizzato un ampliamento di circa 30 metri quadri. Nella stessa isola, P.A., aveva costruito un rustico di circa cento metri quadri. I proprietari hanno demolito le strutture a loro spese. 
A Stromboli, invece, un’ordinanza di acquisizione gratuita di opere edilizie e di aree è stata emessa a carico di C.G., residente nell’isola eoliana, e di altri componenti il suo nucleo familiare. Hanno realizzato una officina composta da due vani e un bagno, altre strutture con ampliamento. L’officina – secondo quanto accertato dai tecnici comunali- aveva anche subito un parziale cambiamento di destinazione d’uso diventando cucina-soggiorno. In precedenza era stata emessa ordinanza di demolizione e ripristino dei luoghi alla quale non si è ottemperato. 
A Vulcano, una ordinanza di demolizione con ripristino dei luoghi, è stata inviata a D. R. G. Ha realizzato una piscina senza il nulla osta sia della Soprintendenza, in quanto la zona è sottoposta a vincolo paesaggistico, che del Genio civile, in quanto l’area è sottoposta a vincolo sismico. 
Una ordinanza di acquisizione gratuita di impianti industriali e di aree sedime è stata inviata a C.V. e D. C., di Lipari. Avevano realizzato un frantoio, un solaio e delle pareti verticali. 
Una ordinanza di demolizione con ripristino dei luoghi è stata inviata a F.A., S.P. e S.A., di Lipari. Avevano realizzato sul demanio, a Panarea, una stradella con muro. Il consiglio comunale di Lipari nella seduta odierna dovrà, inoltre, pronunciarsi, sull’esistenza o meno di interesse pubblico, per il mantenimento di 5 immobili realizzati abusivamente.

Lavoratori ex Pumex. FP CGIL proclama sciopero e stato di agitazione per la mancata retribuzione

A S.E. Prefetto di Messina; Al Sindaco Comune di Lipari; Al Direttore Generale Assessorato Regionale al Lavoro; Alla Commissione di Garanzia per il diritto allo sciopero nei servizi pubblici 
Oggetto: Lavoratori ex Pumex. Proclamazione sciopero. Proclamazione stato di agitazione. Attivazione preventiva procedure di raffreddamento ex art.7 Accordo Collettivo Nazionale in materia di norme di garanzia del funzionamento dei servizi pubblici essenziali nell’ambito del comparto Regioni –Autonomie Locali 
La FP CGIL ritiene assolutamente fuori da qualsivoglia logica il mancato pagamento della retribuzione da oltre 1 anno ai lavoratori ex Pumex. 
Tenuto conto 
Delle innumerevoli sollecitazioni e dello stato di grave crisi in cui versano tutti i dipendenti ex Pumex che prestano la propria attività presso codesta Amministrazione; 
Che le motivazioni addotte dall’Amministrazione per il mancato pagamento sono assolutamente non condivisibili e lesive del diritto dei lavoratori al puntuale pagamento delle spettanze; 
Che codesta Amministrazione ha proceduto ad un pagamento in acconto di parte delle spettanze e che con le medesime modalità non si è voluto procedere ad ulteriori acconti nonostante la disponibilità delle somme già erogate a tal uopo dalla Regione Sicilia; 
Che taluni lavoratori sono oramai allo stremo e che la scrivente organizzazione sindacale teme fortemente per conseguenze individuali e collettive che potrebbero ingenerarsi se tale stato di cose dovesse perdurare; 
Che la FP CGIL con proprie precedenti e numerose note ha interessato il competente Assessorato Regionale e S.E. il Prefetto di Messina per la pericolosità sociale di tale situazione; 
Che la FP CGIL ritiene non più procrastinabile intervenire con azioni di protesta che portino all’attenzione  dell’opinione pubblica il grave disagio dei predetti lavoratori; 
Che si ritiene che all’interno dell’Amministrazione Comunale vadano individuate responsabilità precise per il danno subito dai lavoratori; 
La FP CGIL ai fini della proclamazione di una giornata di sciopero comunica che a seguito dell’Assemblea dei lavoratori ex Pumex che prestano servizio presso il Comune di Lipari di giorno………. l’avvio dello stato di agitazione. 
Si richiede pertanto a S.E. Prefetto di Messina, a norma della legge n. 146/1990 e delle norme contrattuali di comparto in materia, la convocazione delle parti per esperire la procedura di raffreddamento conflitti. 
Il Segretario Provinciale AA.LL. e il Segretario Generale FP CGIL (Francesco Fucile) (Clara Crocè)

Da " Lipari...e sona mo' " il video con le performance di Laura Lo Ricco e Rosaria Traviglia

Ancora performance da " Lipari...e sona mo' ". Stavolta vi proponiamo quelle di Laura Lo Ricco e Rosaria Traviglia. Laura Lo Ricco canta " Resta Cu'mmé "; Rosaria Traviglia canta "Sicily" e "Amore senza fine". IL VIDEO: 

lunedì 23 febbraio 2015

Resistere è Informare, Informare è permettere di crescere (di Sara Basile e Rosellina Neri)

 Resistere è Informare, Informare è permettere di crescere.
Questo è quello che è accaduto oggi davanti i cancelli dell'IIS Isa Conti di Lipari.
Una campagna di Informazione, mista al grande bisogno di sviluppo di senso critico nelle giovani menti degli studenti Eoliani, Siciliani, Italiani... e se vogliamo, in generale, cittadini del mondo che sono la benzina, il sangue e il motore della macchina chiamata SCUOLA .... PUBBLICA(?)
Ciò che è PUBBLICO, dovrebbe essere di tutti e i "tutti" dovrebbero essere posti nella condizione di poterne sapere e di poter decidere autonomamente.
Assistiamo però ad uno scenario di politica ingiusta che sempre più tende a sovvenzionare, aiutare e quindi far andare avanti ciò che è privato. Scuole private finanziate e magnificamente sovvenzionate da aiuti Statali. "700 milioni annui di denaro pubblico che vanno ad aiutare gli istituti"

Il nostro ricordo di Livio D' Ambra nel 6° anniversario della sua scomparsa

Oggi ricorre il sesto anniversario dalla prematura scomparso del carissimo Livio D'Ambra.
Vogliamo ricordarlo, oltre che con questa foto, anche con questo video musicale e fotografico. 

Testi e musica di Daniele Profilio. Montaggio video Salvatore Sarpi.
Il video è stato realizzato nell'anno 2009

Il Presidente della Repubblica ringrazia il segretario del PD eoliano per felicitazioni ed auguri

E' gravissimo Don Luciano D'Arrigo, l'ex parroco di Stromboli e Panarea. Dopo un incidente stradale

E’ ricoverato in gravissime condizioni il parroco della chiesa di Santa Domenica di Mandanici, Don Luciano D’Arrigo, 47 anni. 
Il sacerdote che, per molti anni, ha espletato il suo ministero sacerdotale a Stromboli e a Panarea, è rimasto gravemente ferito in un incidente stradale avvenuto intorno alle due della scorsa notte lungo l’autostrada A18 Messina-Catania, nei pressi dello svincolo di Taormina.
Il sacerdote è tutt’ora in prognosi riservata al Policlinico di Messina. L’auto sulla quale viaggiava, in direzione di Messina, ha sbandato ed ha colpito il guardrail.
Secondo quanto accertato dagli uomini della Polstrada della sezione Giardini Naxos, il conducente stava viaggiando in direzione Messina quando ha perso autonomamente il controllo della macchina. L'impatto è stato violentissimo e le condizioni del parroco, originario di Nizza, sono subito apparse gravi.

Come eravamo: 1997 - hostess al concerto liparese di Renzo Arbore

Da dx verso sx:  Giusy Riganò,Mariangela Pastore, Paola Martello, Annamaria Mandarano ,Annagrazia Pastore, Rosetta Mollica, Gallo ,Manuela Paino (semi-nascosta), Marcella Paino ed Antonella Mandarano

Pianoconte: Inaugurata la sala "Pino Furnari"

E' stata inaugurata ieri a Pianoconte la sala parrocchiale "Pino Furnari". Per i giovani della frazione un importante punto di riferimento ed aggregazione.

E' deceduto Raimondo Russo. Il ricordo di Elda Corrieri

E' deceduto a Lipari, Raimondo Russo. 
Nel porgere ai famigliari le condoglianze di Eolienews lo ricordiamo con questa frase postata su fb dalla signora Elda Corrieri:
La persona più buona e gentile che abbia mai conosciuto....sempre allegro....un gran signore.......mi mancherai tantissimo....ciao Raimondo ....amico mio...

Lipari: Motorino prende fuoco davanti al pronto soccorso dell'ospedale

Un motorino ha preso fuoco stamani, intorno alle 9 e 10, in prossimità del pronto soccorso dell'ospedale di Lipari. 
Da quanto abbiamo appreso il mezzo, arrivato in quell'area da un paio di minuti, è caduto a terra. 
Contestualmente è fuoriuscita della benzina che è finita su una delle parti calde del mezzo prendendo fuoco. Il motorino è andato carbonizzato.
Sul posto sono giunti i vigili del fuoco per le operazioni di bonifica.
Vi proponiamo video e foto. 







Il video del motorino in fiamme:

Lettere al direttore. Il consigliere Sgroi ci scrive a proposito di un episodio accaduto ieri con l'Ustica Lines

Caro direttore,
sono il consigliere Sgroi Claudio vorrei mettere in evidenza un brutto episodio verificatosi ieri sera a Milazzo
Mi trovavo in gita insieme ad un gruppo di amici: eravamo 43 persone, di cui 30 bambini,di ritorno dalla Calabria.
Per avverse condizioni meteo la zattera che collega Villa San Giovanni con Messina ha impiegato più tempo del previsto per attraversare lo stretto.
Preoccupati per il ritardo abbiamo chiamato in agenzia chiedendo se il comandante dell'aliscafo delle 19.00 dell'Ustica Lines poteva aspettare 10 minuti,visto che era l'ultimo mezzo in partenza per Lipari. Tutto ciò ci è stato negato, lasciando 43 persone di cui tanti bambini (anche neonati) ad affrontare ulteriori spese e disagi, vagabondando per le strade di Milazzo alla ricerca di un posto letto.
E' SOLAMENTE VERGOGNOSO e sono schifato da tanta indifferenza,visto che queste sono le persone che dovrebbero garantire a noi isolani ed ai turisti un servizio efficiente.
Scusi per lo sfogo
Distinti saluti
Sgroi Claudio

Consiglio comunale di Lipari. Alla prima chiamata manca il numero legale. Idem alla seconda

Slitta alle 11 (ma è probabile che se ne riparli domani) la seduta del consiglio comunale di Lipari convocata per stamani alle 10. 
All'orario erano presenti in aula 8 consiglieri.
Slitta il "collaudo" del nuovo impianto audio-video fonico.
Il numero legale è mancato anche alla seconda chiamata. Se ne riparlerà domani alle 10

domenica 22 febbraio 2015

Il video fotografico del Carnevale dei Bambini 2015 organizzato da Partylandia e dai Tre Delfini in collaborazione con la Consulta giovanile di Lipari

Pubblichiamo oggi in uno slide fotografico tutte le foto da noi scattate in occasione del "Carnevale dei Bambini 2015", ovvero la sfilata organizzata da Partylandia e dal Ristorante-Pizzeria "I Tre Delfini" in collaborazione con la Consulta giovanile di Lipari

Nuova allerta meteo della Protezione civile: temporali in arrivo

La perturbazione di origine atlantica che sta interessando l’Italia porterà ancora piogge sulle regioni meridionali. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso una nuova allerta meteo, che integra ed estende quelle dei giorni scorsi.
A partire dalle prime ore di domani gli esperti prevedono dunque precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, sulla Sicilia e sulla Puglia. Sempre per domani, inoltre, il Dipartimento ha valutato una criticità arancione per rischio idrogeologico su Puglia meridionale e su Calabria e Sicilia.(ANSA)

Calcio. Terza Categoria. I risultati delle eoliane

Nel campionato di terza categoria di calcio ancora un turno di riposo forzato per lo Stromboli. Per il mancato arrivo dell'aliscafo non è giunta sull'isola la Spadaforese.
Il Malfa ha ceduto per 4 a 1 tra le mura amiche alla capolista Sampietrese.
Pari del Filicudi per 0 a 0 sul campo dell'Arcigrazia

Da "Lipari...E sona mo' " alcuni momenti della serata. I video sono di Gaetano (Tano) Agrip

Il 20 Febbraio scorso si è tenuto al Palacongressi di Lipari, per l'organizzazione di Stefano Paino, una serata, perfettamente riuscita, dedicata a Pino Daniele. 
Diversi gli artisti eoliani che si sono esibiti. Le offerte lasciate dagli spettatori saranno devolute in beneficienza. Grazie a Gaetano (Tano) Agrip vi proponiamo alcuni dei momenti della bella serata

Lipari: Acquacalda e centro. Cimiteri senza loculi. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di oggi

Anche il cimitero della frazione di Acquacalda necessita di un ampliamento, nel più breve tempo possibile, considerata la limitata disponibilità degli spazio destinato alla sepoltura. Lo ha evidenziato – in una nota inviata al sindaco di Lipari, Marco Giorgianni, il direttivo del movimento “Vento Eoliano”. Plaudendo all’incarico di progettazione per l’ampliamento del cimitero di Pianoconte  chiede al sindaco se sia “stato conferito ai preposti uffici, o a professionista esterno, incarico per la redazione del progetto di ampliamento del cimitero di Acquacalda e se sono in corso interlocuzioni con le parti interessate al fine di addivenire ad un accordo per l’acquisto dei terreni, sia Pianoconte che ad Acquacalda”. Vento eoliano vuole poi conoscere se è stato designato il responsabile del procedimento. 
Quello degli spazi destinati alla sepoltura è un problema che riguarda anche il cimitero di Lipari centro dove i loculi liberi si sono ridotti a meno di una decina e per lo più in quinta fila nella “parete” in vetta al camposanto.  
Eppure è dal 2001 che si parla di un project financing da realizzarsi proprio nel pian terreno del cimitero. La realizzazione dei nuovi loculi venne “stoppata”  da “intoppi” che si trascinatisi sino alle porte del 2011. Ma per la ditta Biviano, aggiudicataria del project financing, non c’erano più le condizioni del 2001 visti i costi lievitati. L’ufficio tecnico doveva rifare i calcoli. Calcoli non semplici e anche un po'...’ rischiosi per possibili polemiche.
E tutto resta fermo, anche se di nuovi loculi c'è gran bisogno.

Serata finale Carnevale Eoliano 2015 nelle foto di Annamaria Pace (parte II°)

Tornano le fontane di fogna a Sottomonastero. Continua la vergogna. Operatori commerciali e residenti di nuovo nello schifo

Non è passato neppure un mese da quando venne annunciato, agli operatori commerciali e ai residenti a Sottomonastero, che il problema "fogne" era stato risolto definitivamente con l'installazione di due nuove pompe. E questo, è stato detto allora, per almeno un decennio.
Dicevamo non è passato neppure un mese e ci risiamo.
Sottomonastero, come si evince dalle foto e dal video, è di nuovo nella "m...a". 
Le fontane di liquami tornano a dare spettacolo e il fetore è insopportabile.
Il video:

Rendiconto 2013. Convocato il consiglio comunale di Lipari per il 16 marzo. Il civico consesso si riunirà anche domani

Il presidente Adolfo Sabatini ha convocato il consiglio comunale di Lipari, per l’approvazione del rendiconto di gestione del 2013, per il prossimo 16 marzo.
Il civico consesso liparese, comunque, si riunirà anche domani, lunedì 23 febbraio, alle 10.
Questi gli argomenti all’ordine del giorno :
1)Modifica degli articoli 3, 13, 39, 41, 45, 48 e 74 del Regolamento del Consiglio Comunale approvato con delibera di C.C. n. 42 del 25.11.1994.
2)Immobili abusivamente realizzati – Applicazione dell’art. 31 comma 5 del D.P.R. N. 380/2001, dichiarazione di prevalente interesse pubblico al mantenimento delle opere.
3)Immobili abusivamente realizzati – Applicazione dell’art. 31 comma 5 del D.P.R. N. 380/2001, dichiarazione di assenza di prevalente interesse pubblico al mantenimento delle opere.
4)Immobili abusivamente realizzati – Applicazione dell’art. 31 comma 5 del D.P.R. N. 380/2001, dichiarazione di assenza di prevalente interesse pubblico al mantenimento delle opere.
5)Immobili abusivamente realizzati – Applicazione dell’ art. 31 comma 5 del D.P.R. N. 380/2001, dichiarazione di assenza di prevalente interesse pubblico al mantenimento delle opere.
6)Immobili abusivamente realizzati – Applicazione dell’art. 31 comma 5 del D.P.R. N. 380/2001, dichiarazione di assenza di prevalente interesse pubblico al mantenimento delle opere.
7)Conferimento cittadinanza onoraria a NICOLAESCU SARA prima straniera nata nel Comune di Lipari nell’anno 2013.
8)Conferimento cittadinanza onoraria a Buliga Arianna Maria prima straniera nata nel Comune di Lipari nell’anno 2014.
9)Conferimento cittadinanza onoraria ai figli di immigrati nati in Italia e residenti in Lipari. ( autoconvocazione cons. Lo Cascio +3).
10)Gestione diretta del Parcheggio Multipiano di proprietà comunale. 
(autoconvocazione cons. Lo Cascio +3 ).
11)Relazione sullo stato di attuazione del programma del Sindaco ai sensi dell’art. 17 della L.R. n. 7 del 26/08/1992 e s.m. e i.
12)Interpellanze.

Dice “sporco negro” al marinaio del suo panfilo ormeggiato a Lipari: condannato

Il comandante di un lussuoso panfilo ancorato nella rada di Lipari, F.R., 52 anni, originario della provincia di Napoli, accusato di aver violato la normativa in materia di discriminazione razziale nei confronti di un immigrato membro del suo equipaggio, è stato condannato al pagamento di una multa di 900 euro, dal giudice monocratico del tribunale di Barcellona Simona Finocchiaro. 
L’uomo, difeso dall’avv. Gaetano Pino, è stato riconosciuto colpevole solo per i reati a sfondo razziale e prosciolto invece dal reato di molestie. La pubblica accusa che aveva chiesto la condanna alla reclusione, contestava all’impu - tato i reati di molestie, ingiurie e minacce aggravate dai motivi di odio etnico e razziale. 
Secondo la normativa vigente, al comandante dell’imbarcazione “Etnas”, un lussuoso yacht di ultima generazione, si contestavano ripetuti episodi avvenuti nell’estate del 2009 durante la navigazione nell’arcipelago eoliano. In quelle occasioni, l’ufficiale rivolgendosi ad un marinaio alle sue dipendenze, originario delle isole Mauritius, lo aveva ripetutamente apostrofato e molestato durante la traversata da un’isola all’altra chiamandolo «sporco negro vai a lavare i piatti e fai le pulizie di tutto il ponte della nave», aggiungendo: «Un tempo era usuale buttare i marinai come te in mare da prua e farli passare sotto la chiglia... quindi stai zitto e lavora altrimenti butto in mare anche te c...». 
Parole che il marinaio non ha sopportato, tanto che una volta approdato a Lipari, approfittando di una breve sosta in rada, ha presentato denuncia ai carabinieri dell’isola, accusando il comandante di approfittare della sua posizione di superiorità e di abusare della prestazione d’opera, utilizzando frasi offensive e minacciose per obbligare il suo dipendente ad effettuare tutte le mansioni di bordo anche le più faticose e difficili. Il comandante si sarebbe lasciato trasportare da un ingiustificato “senso di potere” derivante dalla sua posizione gerarchica rendendogli di fatto impossibile la vita a bordo. 
Le indagini della Procura, condotte all’epoca dal pm Olindo Canali, avevano permesso di accertare ciò che era avvenuto a bordo durante la navigazione di 15 giorni ed in particolare le costanti molestie, denigrazioni ed offese tramite il continuo utilizzo di espressioni a sfondo evidentemente razziale che secondo l’at - tuale normativa vigente sono da considerarsi aggravanti delle ingiurie e minacce, così come prevede la legge Mancino che fissa una condanna fino a 4 anni di reclusione. 
Per tale ragione il pm d’udienza aveva chiesto la condanna dell’imputato alla reclusione tuttavia, accogliendo la tesi dell’avv. Gaetano Pino, il giudice ha condannato l’imputato alla pena della sola multa.(l.o.)

Serata finale Carnevale Eoliano 2015 nelle foto di Annamaria Pace (parte I°)