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lunedì 2 maggio 2016

La Madonna del Terzito a Lipari (Le foto di Silvia Sarpi - 9° parte)

Vi proponiamo nona parte dell'ampio servizio fotografico, curato da Silvia Sarpi, sull'arrivo della Madonna del Terzito, venerdì pomeriggio a Lipari.
In una decina di puntate fotografiche vi "narreremo" dall'attesa sino ai primi momenti della Processione che ha raggiunto la Cattedrale.

Pietro Lo Cascio e una lettera aperta sull'abbandono di Marina Corta

Al Sindaco di Lipari,

all’amministrazione comunale

e alla cittadinanza

Lettera aperta sull’abbandono di Marina Corta.

Caro Sindaco,
se dovessimo fare un inventario dei luoghi dell’abbandono nel territorio del comune che lei amministra, molti sarebbero quelli candidati al primo posto – con buona pace del suo ex-portavoce Michele Giacomantonio e della sua condivisibile protesta per le condizioni del cimitero – in una classifica, purtroppo, assai poco gratificante.
Personalmente, metto Marina Corta al vertice, e non per una mia particolare affezione, ma per una mera questione numerica. A Marina Corta, infatti, sbarcano e si imbarcano ogni giorno migliaia di visitatori, e probabilmente altrettanti sono quelli che vi transitano, attratti dalla fama del “salotto dell’isola”.
Ma che salotto può essere quel luogo dove vigono indisturbati l’arbitrio e la confusione più totali?
In teoria esiste una ZTL, vigente fino alle 11.00, ma non è stato mai chiarito chi è effettivamente autorizzato e chi non lo è, e dunque chiunque si sente in diritto di entrare e uscire senza alcun controllo; se non lo sapete, basta fare una verifica incrociata tra il numero dei pass e quello delle auto che transitano.
L’unico cartello di divieto di sosta è appeso a un palo dell’illuminazione pubblica – dunque non conforme alle disposizioni del codice della strada – e di conseguenza ognuno parcheggia dove e come vuole, senza il rischio di essere multato (se ricorre, infatti, il giudice annulla il verbale). Vi rendete conto che Marina Corta è probabilmente il luogo più espressivo del paese, ed è come se si lasciassero parcheggiare le auto a Piazza della Signoria a Firenze, o a San Pietro a Roma?
Oltre che dalle automobili private e dai camion delle pescherie, ogni mattina la piazza è ingombra di decine di taxi e furgoncini, perché siete incapaci di delimitare un numero ragionevole di stalli e, soprattutto, di farli rispettare.
In tutto questo, il personale della polizia municipale – quando va bene – si vede fino alle 11.00, orario dopo il quale la piazza diventa terra di nessuno.
Non c’è un cartello che indichi dove si trovi la fermata dell’autobus – un mistero per pochi iniziati, e tra questi sicuramente non figurano gli sventurati turisti – né tantomeno gli orari del servizio pubblico. Li avete mai chiesti, o avete mai sollecitato il titolare del servizio a provvedere?
A parte i cassonetti sulla banchina, non ci sono cestini per i rifiuti, perché evidentemente li considerate superflui.
Tralascio il problema dei bagni pubblici, perché appare irrisolvibile, e perché sull’argomento abbiamo speso fiumi di parole, purtroppo vane.
Io non sostengo questa amministrazione, ma ogni volta che passo da Marina Corta provo comunque un forte disagio, e mi vergogno di ricoprire la carica di consigliere comunale. Mi chiedo come facciano altri consiglieri, che hanno attività commerciali sul posto o che lo frequentano quotidianamente.
Sono costretto a domandarmi, pubblicamente, se Marina Corta rappresenti l’esempio di cosa l’amministrazione intenda per “decoro” e “accoglienza”, in una località che vive essenzialmente di turismo. È forse questo il “progetto” con il quale l’amministrazione si è presentata quattro anni fa agli elettori, e per il quale ha raccolto il consenso della cittadinanza? Immiserire il luogo più espressivo e identitario dell’isola? Punirlo? Trasformarlo in un megaparcheggio? In una zona franca, dove il più furbo si sente in diritto di fare quello che vuole?
Forse non avete un’esatta percezione dello stato delle cose. Forse uscite dalle stanze del municipio soltanto in occasione delle processioni, quando le transenne sono vigilate e tutto – o quasi – funziona a meraviglia. Ma, per quanto numerose, le processioni non bastano a risolvere problemi che avviliscono luoghi, animi, volontà.
Qualche volta, provate a fare due passi anche senza impegni a carattere religioso-istituzionale; provate a rendervi conto della sgradevole sensazione di abbandono, di quanto la vostra incapacità di definire delle regole e di farle rispettare sia pericolosamente contagiosa, e apparentemente irreversibile.
Pietro Lo Cascio (consigliere comunale de La Sinistra)

1° Maggio con Maria Madre dello Stupore

(di Michele Giacomantonio)
Dopo la “peregrinatio” della Madonna del Terzito a Lipari di venerdì scorso, un’altra piccola “peregrinatio” si è svolta a Lipari nella mattinata di domenica 1 maggio quella di Maria madre dello Stupore promossa dalle Suore francescane dell’Immacolata Concezione di Lipari. Appuntamento alle 10.30 nella Chiesa parrocchiale di S. Pietro dove, malgrado la pioggia, molti bambini con le loro famiglie sono intervenuti e da lì in corteo con innanzi una suora che teneva alta l’icona che solitamente è nell’edicola di Pirrera ci si è diretti nella Cappella della Casa Madre.
Qui la Madre Liliana Pagano ha ricordato come questa celebrazione si svolge dal 2007 e che lo scorso anno si è arricchita di una Banca della Preghiera in cui tutti, grandi e piccoli, possono fare dei versamenti depositando appunto preghiere. Certo anche il denaro serve e quest’anno ce n’è voluto parecchio per riparare l’Istituto che rischiava di andare in rovina. E’ rimasta ora l’esigenza di riparare la cappella, che Madre Florenzia – la fondatrice – ricordava che era la parte più importante dell’Istituto. E proprio per questo obiettivo Madre Liliana ha lanciato un appello chiedendo di aiutare le suore in questa impresa. E le prime risposte non sono tardate ad arrivare.
E’ toccato poi al dott. Michele Giacomantonio spiegare perché lo stupore sia così importante e perché si è voluta nominare Maria madre dello Stupore.
“Lo stupore – ha detto Giacomantonio – è quel sentimento di meraviglia e di sorpresa suscitato da una cosa o da una situazione nuova, straordinaria o inattesa. E’ il reagire a qualcosa di inaspettato, da cui siamo stati colpiti.
Lo stupore è stato, ed è, il motore del mondo, del progresso, della nascita e dello sviluppo delle civiltà. Una risorsa fondamentale che troviamo in natura proprio nel cuore della nostra umanità fin dalla nostra fanciullezza.. Infatti si è sempre detto che lo stupore è proprio dei bambini e Gesù dice chiaramente che “se non cambiate e non diventate come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli”.
Eppure oggi sono proprio gli studiosi della formazione dell’infanzia a lanciare un grido di allarme: proprio i bambini rischiano di perdere la capacità di stupirsi con la conseguenza dell’ incepparsi della molla per la conoscenza. Oggi voi bambini crescete, in un mondo frenetico, dove tutto vi viene organizzato, programmato, con tempi veloci, sotto stimoli continui. Vi trovate ogni giorno di fronte a scadenze, a passi e scelte che dovete compiere, tutti ben spiegati e definiti. Non dovete inventarvi nulla. Lo si fa perché si pensa di aiutarvi così. E se non vi bastano le spiegazioni avete il telefonino, internet, WhatsApp. Troppe spiegazioni, date sempre con attenzione, tutte esaurienti prima ancora che possiate porvi un interrogativo, un problema, che possiate fare, da soli, una scoperta. Si pensa di aiutarvi, ma così si soffoca la vostra possibilità di stupirsi, di crescere in armonia in questo mondo che vi appartiene, di sentirlo veramente vostro con le zone di luce e quelle ancora buie da esplorare. Catherine L’Ecuyer è una studiosa della educazione dei bambini, che è nata in Canadà ed ora vive in Spagna. Catherine ha scritto su questo tema un bel libro “Educare allo stupore” ed il suo suggerimento fatto agli insegnanti ed ai genitori è che di rispettare i vostri ritmi, di non voler bruciare le tappe, di non rendervi troppo facile la vita e lo studio. Bisogna cioè rispettare il vostro bisogno di provare il piacere e, la bellezza delle vostre scoperte. E se cancelliamo la capacità dello stupore in voi bambini, la cancelliamo anche negli uomini perché siete voi gli uomini di domani, E, se è vero che lo stupore è la molla dello sviluppo e della civiltà, togliamo al mondo la possibilità di futuro, alla civiltà la capacità di evolversi positivamente.
Vedete quanto è importante la vostra formazione, la vostra educazione. E quanto è importante educarvi a stupire e a meravigliarvi di questo mondo e dei segreti che contiene.
C’è stata una grande suora che certo i più grandicelli fra voi ricordano. Era , prima di Madre comprese, prima di tanti altri, che bisognava salvare la capacità nei bambini di stupirsi, che bisognava coltivare la loro capacità di scoprire e di creare. Ne parlò alle sue suore e tutte insieme decisero, parlo di venti anni fa e più, fin dall’inizio degli anni ’90, di impegnare l’Istituto su questa frontiera dell’educazione creando “i laboratori della creatività” per i bambini più piccoli che non vanno ancora alle elementari e poi dal 1996 tutta una serie di concorsi, anno, per anno, rivolto ai bambini ed ai giovani per preparare il centenario dell’Istituto che cadeva nel 2005. Ma a Madre Floriana, questo non bastava, doveva fare di più, e pensò di dare allo stupore una grande protettrice, nominando Maria, la madre di Gesù, “Madre dello stupore””.
E’ iniziata quindi la celebrazione dell’Eucarestia presieduta da Mons. Gaetano Sardella. All’Omelia don Gaetano sì è soffermato anche lui a parlare dello stupore e come Maria a ragione ne è stata nominata protettrice. E certamente lo stupore più grande – ha osservato don Gaetano – Maria lo provò attendendo Gesù, mettendolo al mondo, seguendolo nella sua infanzia e e poi nella vita adulta sino alla croce ed alla resurrezione. “E’ stata fortunata Maria? Si, certo è stata fortunata. Ma anche noi, – ha ricordato il parroco – possiamo condividere questa fortuna perché possiamo incontrare Gesù in ogni momento: nell’Eucarestia, in Chiesa, nei poveri lungo le strade, nella nostra vita familiare. Infatti, se volgiamo, possiamo vivere ogni momento con Gesù imparando a stupirci di quanto avviene intorno a noi e nella nostra vita se sappiamo viverla con amore”

Avverse condi-meteo. Saltano collegamenti Trapani-Egadi e Milazzo-Eolie-Napoli

COMUNICATO STAMPA
Trapani, 2 Maggio 2016
SNS comunica che le navi traghetto “Simone Martini” e “Paolo Veronese” non effettueranno le corse Trapani-Egadi e Milazzo-Napoli a causa delle avverse condizioni metereologiche.

La Madonna del Terzito a Lipari (Le foto di Silvia Sarpi - 8° parte)

Vi proponiamo l'ottava parte dell'ampio servizio fotografico, curato da Silvia Sarpi, sull'arrivo della Madonna del Terzito, venerdì pomeriggio a Lipari. 
In una decina di puntate fotografiche vi "narreremo" dall'attesa sino ai primi momenti della Processione che ha raggiunto la Cattedrale.

Gli auguri ai festeggiati di oggi, 2 Maggio

Eolienews augura Buon Compleanno a Giuseppe Natoli, Marina Addamo, Giulio Biviano, Tony Saltalamacchia, Vanessa Savoni, Moira Casella, Simona Natoli, Elena De Gregorio, Giorgio Saltalamacchia, Giuseppe Mosca, Ciccino Lo Balbo e Lucia Cincotta







La capacità di metterci il cuore non è da tutti, non è per tutti...
Buon Compleanno, amica mia!
1.000 di questi giorni
Il tuo Gianlu

Compie 89 anni il Cavalier Giuseppe Ziino. Gli auguri


Compie oggi 89 anni il cavaliere Giuseppe Ziino.
Questo l'augurio di Buon Compleanno dei suoi cari:
"Sei stato uno splendido, accorto, affettuoso marito. Sei il miglior papà, nonno, suocero che si possa avere. Sei il nostro punto di riferimento, il cardine della nostra famiglia.
I tuoi familiari"


Al Cavaliere Ziino vanno anche gli auguri di Eolienews

Parole eoliane...dal dialetto recuperato . Dall'opera di Italo Toni "Dizionario Italiano-Eoliano - Il dialetto recuperato"

Nel contesto del recupero delle nostre radici e della riproposizione di quanto è legato, a vario titolo, alle Eolie, prende il via da oggi una nostra nuova rubrica "Parole eoliane...dal dialetto recuperato".
Giornalmente vi proporremo alcuni dei termini del nostro dialetto comparandoli con l'italiano.
Questa rubrica è resa possibile grazie allo scrittore eoliano Italo Toni, che ringraziamo.
E dal suo libro "Dizionario Italiano-Eoliano - Il dialetto recuperato" che attingiamo

Monicu - Abate
Niculutu, Abbattutu - Abbacchiato
Allusciari - Abbagliare
Alluccari - Abbaiare
Abbannunari - Abbandonare

La Madonna del Terzito a Lipari (Le foto di Silvia Sarpi - 7° parte)

Vi proponiamo la settima parte dell'ampio servizio fotografico, curato da Silvia Sarpi, sull'arrivo della Madonna del Terzito, venerdì pomeriggio a Lipari. In una decina di puntate fotografiche vi "narreremo" dall'attesa sino ai primi momenti della Processione che ha raggiunto la Cattedrale.

La Madonna del Terzito a Lipari. Gli appuntamenti dal 29 Aprile all'8 Maggio

” Cappero delle Eolie DOP”: aperte le adesioni all’associazione per il riconoscimento

COMUNICATO 
Sono aperte le adesioni all’associazione che presenterà la domanda di registrazione per l’ottenimento del riconoscimento comunitario della DOP denominazione di origine protetta del “Cappero delle Isole Eolie”. 
Per aderire rivolgersi al più presto: 
A.C.R.S. dott. Alberto Biviano tel. 090-9813117 e-mail info@studioalbertobiviano.i
DOTT. LORENZO CORTESE TEL. 339/8473374 e-mail lorenzo.cortese@virgilio.itItaliana Capers Sud tel. 090-9812414 e-mail info@capersud.it 

Calcio - Terza Categoria. Stromboli buon pari in prospettiva playoff. Sconfitto il Malfa

Prosegue la marcia dello Stromboli in prospettiva playoff. La formazione strombolana nel recupero casalingo con il forte Limina (terzo in classifica) ha pareggiato per 2 a 2.
Nell'altro recupero il Malfa è stato superato per 4 a 2 in casa dal Furci

domenica 1 maggio 2016

Indetta la quinta edizione del Premio Internazionale di Letteratura “Alda Merini – Brunate 2016”. Modalità di partecipazione e premi

Comunicato Stampa
Indetta la quinta edizione del Premio Internazionale di Letteratura “Alda Merini – Brunate 2016”

Il “Premio Internazionale di Letteratura “Alda Merini -Brunate” è nato nel 2011 su iniziativa della Biblioteca Comunale di Brunate, per ricordare Alda Merini "poetessa dei Navigli" che aveva sue radici a Brunate (Como) poiché nel paese, denominato "Balcone sulle Alpi" abitavano i nonni paterni.
Il premio persegue l’obiettivo di ricercare e valorizzare la poesia e le sezioni del premio si ispirano all’attenzione che Alda Merini aveva per la poesia altrui e ai valori che ha testimoniato con la sua vita e la sua opera.
Tutte le opere partecipanti alla Quinta Edizione del Premio “Alda Merini- Brunate dovranno essere inviate entro e non oltre il 31 maggio 2016.
Queste le sezioni a concorso per l’edizione 2016:
Sezione “A” – Inediti di Poesia
Ciascun concorrente partecipa con massimo tre componimenti di massimo 30 versi ciascuno.
Le poesie possono essere scritte in lingua italiana, in dialetto o in lingua straniera. A quelle in dialetto, o in altre lingue, deve essere allegata la traduzione in lingua italiana. (
1° classificato 1000 €)
Sezione “B” – Volume edito di Poesia
Ciascun concorrente partecipa con un’opera pubblicata dopo il 1° gennaio 2013. (
1° classificato 1000 €)
Sezione “C” – Racconti del Territorio
Ciascun concorrente partecipa con un racconto inedito dal tema “Il territorio del lago di Como ed i suoi dintorni”, di massimo 5 cartelle di 1.800 battute ciascuna.
(1° classificato 500€)
Sezione “D” – Tesi di laurea e saggi sull’opera di Alda Merini e sulla poesia contemporanea
Ciascun concorrente partecipa con una tesi di laurea o un saggio che tratta l’opera di Alda Merini non solo in via esclusiva ma anche inserita nel più ampio contesto della poesia e della società contemporanea. L’eventuale pubblicazione non deve essere antecedente il 1° novembre 2009.
(1° classificato 500€)
Sezione “E” – La Poesia al tempo dei social network
Ciascun concorrente partecipa con massimo tre video (realizzati e/o montati con qualsiasi tecnica) che riportano una propria poesia edita o inedita.
Il video verrà postato dall’organizzazione sulla pagina facebook del Premio. I “mi piace” ricevuti sulla pagina determineranno il vincitore del pubblico.
(1° pubblico 250€ ;1° giuria 250€)
Sezione “F” – Inediti di Poesia o Aforismi Giovani (Under 18)
A questa sezione possono partecipare coloro che risultano minorenni al 31 maggio 2016. Ciascun concorrente partecipa con massimo tre componimenti di massimo 30 versi ciascuno. Le poesie possono essere scritte in lingua italiana, in dialetto o in lingua straniera. A quelle in dialetto o in altre lingue deve essere allegata la traduzione in lingua italiana.
(1° classificato 300€ ;2° classificato 200€; 3° classificato 100€)
Premio Speciale – 150 anni di Penčo Slavejkov per inediti di Poesia
Riservato a partecipanti di madrelingua bulgara. Il Premio prevede una sezione Inediti di Poesia e una sezione Inediti di Poesia per giovani (under 18) che risultano minorenni al 31 maggio 2016.
Ciascun concorrente partecipa con massimo tre componimenti, di massimo 30 versi ciascuno.
Le poesie possono essere scritte in lingua italiana o in lingua bulgara. A quelle in lingua bulgara deve essere allegata la traduzione in lingua italiana. (
Premio speciale - 150 anni di Penčo Slavejkov 1° classificato 500€; Premio speciale - 150 anni di Penčo Slavejkov Giovani 1° classificato 300€; 2° classificato 200€; 3° classificato 100€.)
Ogni partecipante può partecipare a più sezioni. Le opere inedite (sezioni A, C, D, F, 150 anni di Penčo Slavejkov) potranno essere inviate in “formato elettronico” (due file, uno anonimo e uno con nome e indirizzo) alla mail info@premioaldamerini.org oppure in formato cartaceo (due copie, una anonima e una con nome e indirizzo) a: Premio Internazionale Alda Merini presso Comune di Brunate - via alla Chiesa, 2 - 22034 Brunate (CO). Le opere edite (sezione B e D) potranno essere inviate in “formato elettronico” alla email info@premioaldamerini.org oppure in formato cartaceo (cinque copie, di cui una firmata) a: Premio Internazionale Alda Merini presso Comune di Brunate - via alla Chiesa, 2 - 22034 Brunate (CO). Il video (sezione E) può essere inviato via email a social@premioaldamerini.org (con WeTransfer se supera i 2 MB) oppure può essere caricato su YouTube, inviando il relativo link allo stesso indirizzo email. Il video verrà postato dall’organizzazione sulla pagina Facebook del Premio.

Il bando integrale e la scheda di partecipazione possono essere scaricati dal sito del Premio: http://www.premioaldamerini.org/2016edition.html  

La Madonna del Terzito in tutte le Eolie. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di oggi

Primo Maggio col pienone al "Bernabò Brea"



Primo Maggio sotto tono nelle Eolie a causa delle avverse condizioni meteo che hanno condizionato tutti gli eventi in programma.
Gran pienone di turisti, invece  (vedi foto) al Museo Archeologico "Bernabò Brea" di Lipari. 
Complice il maltempo, l'ingresso gratuito e una nave da crociera.

Buon Primo Maggio, compagno Persiani (di Gianni Iacolino)

Ricordare il compagno Giuseppe Persiani , da tutti inteso il Sig. Persiani, nella data del primo maggio, assume un significato speciale, per l'impegno ed il sacrificio che caratterizzarono la sua vita di uomo giusto.
Uomo mite e giusto che meritò la stima di tutti , che seppe dare alla sua vita un'impronta di rettitudine e di altruismo , che seppe sfidare le angherie ed i soprusi dei prepotenti di turno per difendere gli ideali di giustizia e di libertà e la salvaguardia dei diritti dei lavoratori.
Buon primo maggio, Sig. Persiani.

Gianni Iacolino

La Madonna del Terzito a Lipari (Le foto di Silvia Sarpi - 6° parte)

Vi proponiamo la sesta parte dell'ampio servizio fotografico, curato da Silvia Sarpi, sull'arrivo della Madonna del Terzito, venerdì pomeriggio a Lipari. In una decina di puntate fotografiche vi "narreremo" dall'attesa sino ai primi momenti della Processione che ha raggiunto la Cattedrale.

Agricoltura e prospettive. I giovani invitati ad un incontro

INVITO
Cari Giovani, domenica scorsa, con grande gioia, vi abbiamo visto numerosi ed interessati al convegno sull’Agricoltura. 
Vorremmo incontrarvi ancora per approfondire meglio alcune possibilità di lavoro che offre il settore e per eventuali chiarimenti. 
VI ASPETTIAMO Martedì 3 Maggio 2016 alle ore 19.30 Presso la Sala Parrocchiale di Pianoconte Grazie ed a ben rivederci. 
Il presidente A.C.R.S. e Il presidente ICS Angelo Biviano e Aldo Natoli 

La Madonna del Terzito a Lipari (Le foto di Silvia Sarpi - 5° parte)

Vi proponiamo la quinta parte dell'ampio servizio fotografico, curato da Silvia Sarpi, sull'arrivo della Madonna del Terzito, venerdì pomeriggio a Lipari. 
 In una decina di puntate fotografiche vi "narreremo" dall'attesa sino ai primi momenti della Processione che ha raggiunto la Cattedrale.

Armeli : "Ciò che sostiene Giacomantonio mina profondamente la credibilità stessa della Chiesa!

Gent.mo Direttore,
mi dispiace dover confutare ancora quanto scrive il dott. Giacomantonio sul suo Notiziario, ma adesso c'è in ballo una questione fondamentale: ciò che egli sostiene mina profondamente la credibilità stessa della Chiesa! Infatti pensare che essa possa ogni tanto sbagliare anche su questioni morali è in contrasto col principio fondamentale dell'infallibilità del Papa e dei Vescovi nel loro insieme in quanto assistiti dallo Spirito Santo, ma solo su QUESTIONI DI FEDE E DI MORALE. 
Il caso Galilei invece riguarda una questione scientifica. Infatti la Bibbia non è un trattato scientifico e lo stesso scienziato pisano si difese citando una celebre frase del card. Baronio affermando che la Bibbia ci insegna come si va in cielo e non come è fatto il cielo. Del resto se si mettesse in dubbio tale "inerranza", ci troveremmo in una situazione gravissima perché vorrebbe dire che non si può essere sicuri di nulla ed ognuno potrebbe sentirsi autorizzato a comportarsi come vuole, senza alcuna remora di natura morale! Certo che, se anche eminenti teologi, con le loro elucubrazioni, esprimono dubbi di tale portata, non c'è da stare tanto allegri!
Infine sulla carità e misericordia ribadisco quanto già scritto in precedenza: è necessario rispettare i gay e non discriminarli, ma al contempo aiutarli in un percorso di redenzione nel caso in cui compiano atti sessuali contro natura. Infatti, il più delle volte non si ha colpa se si presentano tendenze omosessuali, ma è necessario che si astengano da atti di natura perversa.
Cordiali saluti
Prof. Gianfranco Armeli

Cittadinanzattiva verso il Congresso nazionale di Fiuggi

Cittadinanzattiva si prepara al Congresso nazionale di Fiuggi del 26-29 maggio prossimo. E in questa importante occasione i Congressi regionali stanno rinnovando la classe dirigente del movimento.
Nello scorso fine settimana si sono tenuti i seguenti Congressi regionali:
22 Aprile si è tenuto il Congresso del Veneto ed è stato eletto segretario regionale Giuseppe Cicciù;
23 Aprile si è tenuto il Congresso della Sicilia ed è stato eletto segretario regionale Giuseppe Greco;
22 Aprile in Emilia Romagna e'stato eletto Franco Malagrinò
B. M. Tedros

La Madonna del Terzito a Lipari (Le foto di Silvia Sarpi - 4° parte)

Vi proponiamo la quarta parte dell'ampio servizio fotografico, curato da Silvia Sarpi, sull'arrivo della Madonna del Terzito, venerdì pomeriggio a Lipari. In una decina di puntate fotografiche vi "narreremo" dall'attesa sino ai primi momenti della Processione che ha raggiunto la Cattedrale.

L’on. Francantonio Genovese non ha più l’obbligo di dimora

I giudici della Seconda Sezione Penale della Cassazione hanno annullato - con rinvio - l’ordinanza del Tribunale del Riesame di Messina del 30 dicembre 2015 che prevedeva l’obbligo di dimora per Francantonio Genovese, nell’ambito dell’inchiesta “Corsi d’oro” della formazione professionale.
I giudici hanno accolto il ricorso dell’avvocato Nino Favazzo, legale del parlamentare che ha argomentato come «non sussistano esigenze cautelari concrete ed attuali che possano ancora giustificare il mantenimento della misura cautelare dell’obbligo di dimora, applicata nei confronti dell’onorevole Francantonio Genovese nel novembre del 2015».

La Parola - Video-commento al Vangelo del 1° Maggio

Commento a cura di Monsignor Lodovico Furian, collaboratore Unità Pastorale Araceli - San Francesco, Vicenza.
Registrato nella chiesa parrocchiale di san Francesco, Vicenza.

La Madonna del Terzito a Lipari. Il video di alcuni momenti salienti

Come preannunciato vi proponiamo il video dell'arrivo a Lipari da Val di Chiesa (Salina) della Madonna del Terzito. 
Il video ripercorre i momenti dell'attesa, l'arrivo, l'omelia dell'Amministratore Apostolico Mons. Papa
e la prima parte del pellegrinaggio verso la Cattedrale di San Bartolomeo