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martedì 14 giugno 2016

Lettere al direttore. Diserbamento incompleto a Pianogreca e residui vegetali sulla strada

Caro Direttore,
qualche settimana fa sono stati eseguiti i lavori di bitumazione di alcuni tratti di strada che conduce alla contrade di Pianogreca e Montegallina, e successivamente sono stati eseguiti i lavori di diserbamento.
Purtroppo si segnala che i lavori di diserbamento sono rimasti INCOMPLETI lungo la strada di Pianogreca
Inoltre nei tratti interessati dal diserbamento, i residui vegetali sono stati accumulati ai lati della strada.
Quanto ciò detto è documentato con foto in allegato.
Cordiali Saluti
Luciano Mandarano

Parole eoliane...dal dialetto recuperato. Fonte: Italo Toni "Dizionario Italiano-Eoliano - Il dialetto recuperato" (XXXVII° parte)

Questa rubrica è resa possibile grazie allo scrittore eoliano Italo Toni, che ringraziamo.
E dal suo libro "Dizionario Italiano-Eoliano - Il dialetto recuperato" che attingiamo
Vaso di terracotta - Rasta, Rastuni
Vasto - Ranni
Vecchia auto - Scascciuni
Vecchio - Viecchiu

Bellezza@governo.it : Valorizzazione vecchia capitaneria del Porto e del faro di Marina Corta (Lipari)

E' una delle proposte avanzate dalle associazioni Legambiente Lipari, Federalberghi Isole Eolie, Nesos, Amici del Museo e “Valentino…Uno di Noi” nell’ambito della campagna bellezza@governo.it
Identificazione interventi 
• La capitaneria di Porto di Lipari è stata realizzata all’indomani dell’Unità d’Italia. 
• Il fanale, invece, è stato collocato nel corso del 1928 da parte delle autorità Marittime dopo le dovute autorizzazione da parte della Curia Vescovile di Lipari, proprietaria degli immobili. 
• La necessità di procedere alla messa in sicurezza dei locali prende l’avvio nel corso dell’anno 2011 precisamente con una nota da parte dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari datata 01 marzo, indirizzata al Comando Zona Fari della Sicilia di Messina, all’Agenzia del Demanio, alla Sovrintendenza di Messina, segnalando che a seguito di un sopralluogo era risultato che: “una delle pareti portanti costituenti il fabbricato sottostante il segnalamento versa in condizioni di precarietà statica. 
• L’architrave ligneo posto all’ingresso del locale è inesistente ed in loco dello stesso fu posizionato un elemento tipo “puntale” anch’esso corroso dalla salsedine e dal tempo. 
• La nota concludeva proponendo: considerata l’importanza dell’aspetto tecnico legato alla sicurezza della navigazione, rappresentato dal regolare funzionamento del segnalamento luminoso, si ritiene necessario ed urgente doversi attivare fattivamente sotto la guida di personale tecnico qualificato all’esecuzione di lavori di messa in sicurezza della struttura” per non incorrere nel crollo della struttura e nel perdita del segnalamento. 
La proposta 
• Si propone la formalizzare un progetto di ampio respiro dell’intera area della Penisola del Purgatorio . 
• Fra le varie possibili destinazioni di alcuni fabbricati, suggeriamo, la creazione di un “punto security” per le navi da crociera, in grado di consentire un aumento considerevole degli arrivi, con costi a carico delle compagnie, un punto informativo turistico per i viaggiatori in transito. Ulteriore azione va posta per la realizzazione di un segnaletica turistica.

La Madonna del Terzito a San Giuseppe (foto II° parte)

lunedì 13 giugno 2016

Dopo i lavori a Calandra...rifiuti speciali in bella (sigh!) mostra..

Da oltre dieci giorni sono stati ultimati dei lavori sulla sede stradale a Calandra (Canneto). Non siamo tecnici e non possiamo giudicare se ad opera d'arte o se si poteva fare meglio.
Una cosa però possiamo dirla. La ditta, ultimati i lavori, ha lasciato i rifiuti speciali (vedi foto) a bordo strada. Non avrebbe dovuto smaltirli, non si debbono smaltire.
Da oltre dieci giorni...sono lì...in bella e pericolosa mostra. Sino a quando? 

Costituita l'associazione ” Cappero Isole Eolie DOP “. Sette i componenti del CdA

COMUNICATO STAMPA
Domenica 12 giugno, presso la sala convegni dell’Hotel Tritone di Lipari, con la partecipazione di numerosi aderenti che hanno approvato l’Atto Costitutivo e lo Statuto, è stata costituita l’Associazione “Cappero delle Isole Eolie DOP”.
Tra gli scopi sociali l’Associazione ha il compito di predisporre e presentare la domanda di registrazione per l’ottenimento del riconoscimento comunitario della Denominazione di Origine Protetta per valorizzare e promuovere il prodotto, grande opportunità per tutti i soggetti della filiera del territorio delle isole Eolie.
Gli intervenuti hanno anche nominato i sette componenti del Consiglio di Amministrazione nelle persone di Biviano Emanuela, Caravaglio Antonino, Cincotta Antonello, Cortese Lorenzo, Iacono Lucy, Natoli Aldo e Scaldati Francesco che resteranno in carica per il primo triennio.

Art.1 propone reddito di cittadinanza e boccia in toto l'amministrazione Giorgianni

Comunicato
Si è tenuta sabato pomeriggio l'assemblea del movimento Art.1 Autonomia e Libertà alla presenza di molti simpatizzanti. 
Dal confronto, all'unanimità, si è bocciata l'attività svolta in questi 4 anni dalla amministrazione Giorgianni. Si è ritenuta del tutto insufficiente la gestione dell'emergenza acqua, mediocre l'azione per il miglioramento dei trasporti terrestri e marittimi, scarso l'impegno per la risoluzione del problema rifiuti, inesistente l'interesse per la realizzazione di un porto che restituisca finalmente sicurezza ai cittadini e certezze agli operatori turistici, peggiorato il problema della sicurezza nel territorio, privo di interesse l'impegno per il mantenimento del punto nascita, nulla la volontà di creare nuova occupazione, pessima la gestione della vertenza Pumex, inefficace l'opera di sburocratizzazione della macchina amministrativa, inesistente nella definizione di iniziative a difesa dei soggetti meno abbienti, dei diversamente abili e delle donne in stato di difficoltà accertata. 
Queste ed altre criticità hanno determinato il definitivo allontanamento del movimento Art.1 dall'amministrazione Giorgianni. 
"Noi,ha affermato con forza il presidente La Cava,dobbiamo concentrare tutte le nostre energie per convincere la gente che è ancora possibile sognare un comune virtuoso,un comune nel quale la differenziata è vista come risorsa e non come problema da risolvere, i trasporti diventano parte integrante di una programmazione che deve tutelare tutte le categorie, il problema del porto sia finalmente affrontato e definito in tempi certi, le peculiarità e le tradizioni popolari vengano definitivamente valorizzate, la green economy non sia considerata una parolaccia ma un modello da imitare, l'idea di giustizia sociale consenta ai meno fortunati di avere pari dignità ed è per tale motivo che bisogna accelerare i tempi e chiedere al consigliere di Art.1 di predisporre una delibera di indirizzo per introdurre fin da subito il reddito di cittadinanza. 
A margine della riunione il presidente ha avuto un incontro con il rag. Nuccio Russo che ha manifestato grande interesse sulla proposta avanzata da La Cava. 
Art.1

Eolie Cup. Nel volley si impone il Club Meligunis. Nel calcio a 5 il team Maria Adelaide

Si è tenuta a Lipari la prima edizione regionale delle Eolie Cup, una manifestazione sportiva promozionale di calcio a cinque (maschile) e pallavolo (femminile e mista) organizzata dal Comitato regionale, in collaborazione con il Comitato provinciale di Messina.
Dieci le formazioni partecipanti e 120 atleti coinvolti. Le gare saranno disputate nel Palazzetto dello sport e ai campi Freeland.
Nella pallavolo si è imposta la formazione del Club Meligunis di Lipari

Nel calcio a 5 la squadra Maria Adelaide.
Alla due giorni e alla premiazione ha presenziato l'assessore Ersilia Pajno
Questi nel dettaglio, grazie a Samanta Lo Schiavo, i risultati e la classifica per entrambe le competizioni. 
In coda troverete un breve video inerente la premiazione del Club Meligunis. Domani grazie a Marco Raffiti vi proporremo un'ampio servizio fotografico della premiazione con foto delle formazioni partecipanti
IL VIDEO DELLA PREMIAZIONE DEL CLUB MELIGUNIS 

In dono alla chiesa di Vulcano porto una tavola del noto pittore Fornaini

Comunicato Stampa
Sarà un giorno particolare il prossimo 22 giugno per i parrocchiani di Vulcano Porto e per i residenti dell’intera isola. E sarà un giorno di festa con la chiesa del Santissimo Rosario che riceverà in dono una splendida tavola del pittore toscano Enrico Fornaini raffigurante una Madonna che sovrasta e protegge la stessa Vulcano.
L’artista, rimasto affascinato dai colori e dai racconti e le foto dell’isola a lui riferiti da una famiglia toscana che trascorre molto tempo a Vulcano, ha così pensato di dedicare alla parrocchia condotta da Padre Lio una sua opera, dipinta su legno e di notevoli dimensioni che sarà installata e scoperta il 22 alle 19 nella navata laterale della chiesa alla presenza dello stesso artista. L’inconfondibile tratto di Fornaini, celebrato dalla critica come “il pittore della realtà”, si riconosce in ogni dettaglio di questa opera che lui stesso ha voluto intitolare “Visioni” dedicandogli queste righe quasi in rima. “Figura bianca, trasparente, astrale - scrive Fornaini - seguita da cometa gelatinosa, dominante, racconta cose universali. Cerca un contatto con l’uomo è la sua esistenza di umile profano vivente. Nascono nuvole tenere, fatte di sangue, nel tramonto incombente in seno ad un arcobaleno. L’essere muto osserva tutto stupefatto”.
L’inaugurazione dell’opera nella chiesa sarà l’occasione per un incontro collettivo nel segno della spiritualità e dell’arte e lo stesso Padre Lio, infatti, invita tutti ad essere presenti.

Anche quest'anno a Lipari "La Festa della Musica"

Anche quest'anno il Comune di Lipari ha aderito all'iniziativa internazionale "Festa della Musica", promossa in Italia dal MIBACT e che si svolgerà il 21 giugno per celebrare il solstizio d'estate.
La "Festa della Musica" si propone come una grande manifestazione popolare gratuita, aperta a tutti gli artisti amatori o professionisti, che desiderano esibirsi di fronte ad un vasto pubblico. La festa nasce il 21 giugno del 1982 in Francia. Dal 1985, dichiarato anno europeo della musica, la Festa si svolge in Europa e nel mondo.
Domani pubblicheremo i risultati del sondaggio, chiusosi ieri sera, sull'uso o meno dell'amplificazione nei concertini nei locali pubblici

Al Taormina Film Fest a "Calcolo Infinitesimale" il premio "Stromboli in love"

COMUNICATO
Nell’ambito del Taormina Film Fest, con il patrocinio del Comune di Lipari, è stato consegnato al film Calcolo Infinitesimale il Premio Stromboli in Love, per i seguenti motivi:
“Il film Calcolo Infinitesimale, è il primo, dopo Stromboli di Roberto Rossellini, del 1949, interamente ambientato sull’isola.
Stromboli, da una parte, viene mostrata in tutta la sua bellezza nella sua unicità , dall’altra, è il luogo che permette di ritrovarsi e ritrovare una dimensione esistenziale autentica.
La qualità fotografica del film, la splendide musiche di Paolo Fresu, i punti caratteristici e di maggior richiamo turistico, in primis la salita sul vulcano, la presenza di una serie di abitanti che interpretano se stessi, la loro simpatia e il rimando ad aneddoti che implementano l’immagine dell’isola, fanno di Calcolo infinitesimale un veicolo promozionale di forte impatto che invita il grande pubblico a visitare le Eolie e Stromboli in particolare.”
La produzione MyroFilm ringrazia in particolare il Sindaco Marco Giorgianni per la sua disponibilità, e tutti gli abitanti di Stromboli per la collaborazione e anche la pazienza avuta durante le riprese del film.
I registi
Enzo Papetti e Roberto Minini Merot

Parole eoliane...dal dialetto recuperato. Fonte: Italo Toni "Dizionario Italiano-Eoliano - Il dialetto recuperato" (XXXVI° parte)

Questa rubrica è resa possibile grazie allo scrittore eoliano Italo Toni, che ringraziamo.
E dal suo libro "Dizionario Italiano-Eoliano - Il dialetto recuperato" che attingiamo
Valle - Vadduni
Vaporetto - Vapurieddu
Vascello - Navi a vila
Vaso da notte - Cantiru, Rinali, Pisciaturi

La Madonna del Terzito a San Giuseppe (foto 1° parte)

La Madonna del Terzito nel suo peregrinare ha raggiunto ieri sera la Parrocchia liparese di San Giuseppe. Il simulacro, dopo la permanenza a San Giuseppe, raggiungerà  l'isola di Vulcano.
Vi proponiamo alcune  foto scattate ieri

"Adottato" ad Alicudi il cane di Antonio Fulgione. Stasera a San Pietro (Lipari), S. Messa in memoria del maresciallo

Che fine ha fatto il cane del signor Antonio Fulgione dopo la dipartita di quest'ultimo?
E' una domanda che si sono posti in tanti.
Grazie a Sonja Raffaele, che ci fornisce una risposta a questa domanda, tranquillizziamo tutti. 

Il cane (nella foto) si trova ad Alicudi ed è stato "adottato" da amici di Antonio.
Sempre Sonja comunica a tutti gli amici del signor Antonio che oggi, Lunedì 13 Giugno, alle ore 19, presso la chiesa di San Pietro (Lipari) sarà celebrata una Santa Messa in sua memoria.

domenica 12 giugno 2016

SalinaDocFest. Il miglior documentario è all'unanimità Les Sauteurs. Gli altri premi. Stasera la premiazione

Il Concorso Internazionale SalinaDocFest 2016 Ma(d)re Mediterraneo si chiude a Malfa, con l'assegnazione del Premio Tasca d'Almerita per il miglior documentario al film Les Sauteurs(Danimarca, 2016, 80'), di Estephan Wagner, Moritz Siebert, Abou Bakar Sidibè. 
A Melilla, sulla costa mediterranea settentrionale dell'Africa, si affaccia il Monte Gurugu, dove la frontiera tra Europa e Africa non è il mare, ma tre recinzioni. I rifugiati vivono ai piedi del monte. Uno di loro è Abou Bakar Sidibé, protagonista e regista del film. Dopo più di un anno e moltissimi tentativi falliti di battere il sistema di recinzione, Abou inizia le riprese di un documentario, concentrandosi sulla sua routine quotidiana, le perlustrazioni della zona e le attese che si interpongono tra i tentativi di scavalcare il confine.
La giuria - composta da Leonardo Di Costanzo, regista, Lee Marshall, critico cinematografico, e Andrea Purgatori, sceneggiatore e scrittore - ha deciso di premiare all'unanimità Les Sauteurs perché "questo racconto dell'assalto a un'enclave europea in Africa rovescia il punto di vista della 'Fortezza Europa' e la logica di 'Noi contro Loro', affidando la narrazione a quelli che vengono considerati 'assalitori'. E' un film che sfrutta pienamente le possibilità democratiche offerte dalle nuove tecnologie di ripresa digitale, un film che è insieme manuale di sopravvivenza e viaggio esistenziale di grande umanità."
Il film vince anche il Premio al Miglior Montaggio, assegnato daIl'AMC (Associazione Montaggio Cinematografico e televisivo). La giuria, composta daIlaria Fraioli, Luca Carrera, Luca Gasparini, Annalisa Forgione e Paolo Petrucci ha emesso il suo verdetto con la seguente motivazione: "In un periodo storico che vede enormi masse di persone spostarsi da un paese all'altro della terra, il film Les sauteurs ci racconta dall'interno le speranze e le paure di uomini che sono al confine di una nuova vita. Il montaggio del film, firmato da Estephan Wagner, uno degli autori assieme a Moritz Siebert e Abou Bakar Sidibé, si attua in profonda aderenza al progetto generale del documentario e contribuisce in modo asciutto e partecipato all'urgenza del racconto, senza cedere mai in ritmi non necessari allo scorrere della narrazione. il nostro premio va quindi a les sauteurs per la coerenza e l'essenzialita' delle scelte di un montaggio che mette in opera nella maniera migliore le inusuali scelte produttive, registiche e di linguaggio cinematografico del film."
Una Menzione Speciale della giuria internazionale va a Dans ma tête un rond point (Algeria, Qatar, Francia, Libano, Olanda 2015, 100') di Hassen Ferhani. Nel più grande mattatoio di Algeri, non c'è solo il sangue degli animali, ma ci sono soprattutto uomini che lavorano e sognano. Un mondo che prende forma sotto i nostri occhi: nel luogo dove si ferma la vita animale, continua, imperturbabile, quella umana. Questa la motivazione: "Per il rigore narrativo e la coerenza del punto di vista che permettono la restituzione di un universo che miscela sapientemente morte, amore, speranza e poesia."
Il Premio Signum SDF 2015 va al film più votato dal pubblico dell'isola, They Will Have To Kill Us First (Gran Bretagna, 2015, 105') di Johanna Schwartz. La musica è il cuore pulsante del Mali. Ma quando gli estremisti islamici hanno preso il controllo del Nord del Mali hanno vietato ogni forma di musica basandosi su una interpretazione radicale della legge della sharia. Le stazioni radio sono state distrutte, gli strumenti bruciati, i musicisti torturati e uccisi. Il film racconta le storie di questi musicisti, e le scelte difficili che si trovano a dover affrontare. "Mi ricordo molto bene quando ho letto quello che stava accadendo. Stavo organizzando un viaggio nel famoso festival che si svolge in Mali, in pieno deserto. Io non posso immaginare un mondo senza musica, specialmente in un posto dove la musica è così importante nella vita di ogni giorno. Volevo fare questo film per quelli che sono sconvolti da quello che sta succedendo. Volevo mostrare cosa succede quando le persone sono messe in una posizione impossibile. Sono molto orgogliosa di aver mostrato al mondo questi musicisti. E non ho dubbi che continueranno a lottare per il loro diritto a cantare".
Il cortometraggio Salvo(Italia, 2015, 7') di Niccolò Piccione vince il video contest Isole di Utopia. In giuria Ivo Basile, Luca Rosini e Linda Sidoti. "La storia vera di un clochard non per scelta, raccontata con i linguaggi della fiction e del docuementario. Salvo è un diverso uno strano, secondo i pregiudizi della comunità. Salvo non ha un viso perché ne ha tanti, è l'immagine dei dei migranti, dei nuovoi clochard. E il regista volutamente non rende 'attore' il vero clochard, perché lo banalizzerebbe. Salvo ci aiuta a riflettere sulla nostra indifferenza e ci offre un approccio alternativo: lo sguardo dei giovani verso la diversità."
Ai premiati del Concorso Internazionale sarà consegnata la targa d'argento SDF firmata da Roberto Intorre. Per il miglior montaggio, un premio dal forte valore simbolico: una pressa Catozzo 16mm, storicamente il formato più diffuso nel documentario, inventata dal noto montatore Leo Catozzo, che rivoluzionò non solo la tecnica ma anche il linguaggio cinematografico internazionale. Fra i riconoscimenti consegnati agli ospiti d'onore, sculture di Chiara Metelli, Michelangeli e Giacomo Alessi. In omaggio, occhiali Mondelliani e cesti eoliani slowfood.
Dopo la premiazione, festa in piazza con Diego Bianchi in arte 'Zoro' e concerto folk rock dei Tamuna

Ritrovata targa

Ritrovata a Canneto questa targa. 
Contattate la nostra redazione al 339.5798235, vi diremo dove ritirarla.

Centro urbano di Lipari. Da domani al 30 Settembre, ZTL e Isola pedonale

A decorrere da domani, lunedì 13 Giugno e sino al 30 Settembre istituita nel centro urbano di Lipari  ZTL e ISOLA PEDONALE. Per visualizzare l'ordinanza cliccare sul link  http://213.26.146.100/lipari/mc/mc_attachment.php?mc=16779

Camera di Commercio, Giovedì 16 scadenza del pagamento del diritto annuale

COMUNICATO STAMPA

Giovedì 16 giugno la scadenza del pagamento del diritto annuale

Messina, 9 giugno 2016. Scadrà giovedì 16 giugno il termine per pagare il diritto annuale 2016, onde evitare di incorrere nelle sanzioni previste. Entro un mese dalla scadenza, infatti, si paga lo 0,40% in più; entro un anno dalla scadenza, il 6% in più; oltre l’anno, invece, la sanzione è del 30%.
«La Camera di commercio – afferma il segretario generale dell’Ente camerale, Alfio Pagliaro – è la casa delle imprese. E, come tale, è sempre vicina agli imprenditori, dei quali ben comprende le difficoltà economiche del momento. Per questo intende sensibilizzarli al tempestivo pagamento del diritto annuale, onde evitare di versare anche le sanzioni. Da quest’anno, inoltre, il tributo è ancora meno oneroso, considerato che è stata applicata la decurtazione del 40%».
Per le imprese individuali, il diritto camerale è di €63,00; mentre per le società è di €144,00 a cui si aggiunge un’ulteriore somma, qualora il fatturato realizzato superi €100.000,00, ovvero in presenza di unità locali, che versano il tributo nella misura del 20% di quello versato per la sede principale. In caso di mancato pagamento, i certificati necessari allo svolgimento dell’attività imprenditoriale non possono essere rilasciati perché inibiti dal sistema.
L’ufficio Diritto annuale della Camera di commercio è sempre disponibile a fornire chiarimenti al contribuente al fine di evitare il contenzioso.

Lo sportello è aperto dalle 9 alle 12.30 il lunedì, martedì, giovedì e venerdì; il mercoledì dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 16.30. Per informazioni, 090/7772221 – 090/7772222; giulia.coluccia@me.camcom.it; giuseppe.salpietro@me.camcom.it  

Il maresciallo Fulgione è tornato, per riposare, per sempre, nella "sua" Alicudi

 E' tornato ieri nella "sua" Alicudi, dove riposerà per sempre, nel piccolo cimitero dell'isola, il maresciallo, in pensione, della Guardia di Finanza, Antonio Fulgione, deceduto nei giorni scorsi.
Innamorato delle Eolie, di Alicudi, in particolare, aveva già scelto da tempo di essere seppellito in quell'isola. Aveva con le proprie mani preparato la scritta per 
la lapide.
La bara con il corpo di Antonio è giunto sull'isola con la nave di linea. Ad accoglierlo praticamente tutti gli abitanti.
In precedenza, al passaggio della nave da Lipari, hanno voluto tributargli l'ultimo saluto i Finanzieri della locale Tenenza. 
Uno di loro, Gennaro Fiorenza, lo ha poi "accompagnato" per tutto il viaggio, prendendo parte anche alla Santa Messa e al rito della sepoltura.




E se la chiesa di Lipari l'avesse fondata veramente San Paolo? (di Michele Giacomantonio)

Per visualizzare l'interessante articolo di Michele Giacomantonio cliccare sul sottostante link
http://www.archiviostoricoeoliano.it/wiki/e-se-la-chiesa-di-lipari-l%E2%80%99avesse-fondata-veramente-san-paolo

LA PAROLA. Video- commento al Vangelo di domenica 12 giugno 2016

Commento a cura di don Enrico Massignani, Cancelliere della diocesi di Vicenza. Registrato nella abbazia di sant'Agostino, Vicenza.

Art.1 proporrà reddito di cittadinanza

Si è riunito il movimento Art.1 autonomia e libertà alla presenza di numerosi simpatizzanti. Tra gli argomenti trattati, una proposta di delibera per il reddito di cittadinanza.
Il presidente La Cava ha con forza sottolineato che bisogna spendersi tutti per aiutare i più deboli attraverso un percorso comune che rende giustizia sociale a chi oggi vive in condizioni di indigenza.
Lunedì il comunicato stampa
Art.1

‘Muccalapuni e il futuro dei rifiuti siciliani. Lettera aperta a Crocetta da Zero Waste Sicilia

Muccalapuni  e il futuro dei rifiuti siciliani

I contenuti di questa nota sono una lettera aperta al presidente Crocetta ed all’assessore Contrafatto, i quali, ce lo auguriamo fervidamente, dovrebbero rispondere alle domande concrete, poste più sotto, non a Zero Waste Sicilia, ma a tutti i siciliani.
Dunque il dado è tratto: con l’ultima ordinanza del presidente Crocetta, la Sicilia si piega all’imposizione del governo Renzi e spiana la strada alla distruzione della risorsa pubblica rifiuti. Hanno purtroppo prevalso pochi potenti speculatori a discapito delle tasche dei siciliani, la follia sul buon senso, l’apparenza sulla verità, gli effetti speciali sul mondo reale.
Se la forte spinta ai comuni a muoversi sul fronte della raccolta differenziata (RD) va vista come un dato positivo ancorché molto tardivo, bisognerebbe che il presidente Crocetta e l’assessore Contrafatto rispondessero pubblicamente alle seguenti domande, invece di fare quotidianamente annunci contraddittori:
1)      Senza impianti di compostaggio, previsti già nel piano regionale del 2012, dove andrà a finire la frazione umida (non combustibile!) che i comuni si affanneranno a raccogliere? In discarica o fuori regione pagando conferimento e trasporto, nonostante gli inceneritori?
2)      Senza impianti di separazione e valorizzazione del secco (che servono a separare le plastiche diverse, la carta dal cartone, l’acciaio dall’alluminio, ecc.) come si gestiranno le materie prime seconde (MPS) recuperabili, che potrebbero essere denaro sonante per i comuni?
3)      Senza gli impianti di separazione del tal quale e di biostabilizzazione della frazione organica (TMB), trattamento obbligatorio dal 2003 (DLGS 36/03), come e quando si produrrà il famigerato combustibile solido secondario (CSS)?
4)      Senza questo trattamento si potranno trasportare fuori Sicilia i rifiuti non trattati?
5)      Chi finanzierà questi impianti necessari al piano Regione-Governo, i comuni in dissesto?
6)      Sanno, il presidente e l’assessore, che prima di bruciarlo il CSS deve essere classificato (5 valori di PCI, 5 di Cl e 5 di Hg, per un totale di 125 classi) mediante analisi chimica dell’intera produzione di un anno divisa in almeno 10 lotti, in base al protocollo UNI EN 15359:2011? Ha l’ARPA gli strumenti e le risorse umane e finanziarie per tali analisi chimiche?
7)      Hanno spiegato ai cittadini che le loro TARI potrebbero esplodere aggiungendo alle quote attuali il costo del TMB, il costo del CSS ed il conferimento del CSS agli inceneritori? Ovvero aggiungendo il trasporto via nave ed il conferimento in impianti fuori regione? E dove? E si sa se verranno accettati?
8)      Sanno che a valle del TMB con pochissima spesa (separazione manuale ed estrusione termo- meccanica, le fabbriche dei materiali) è possibile produrre plastiche multicomposite di largo uso e mercato per suppellettili e quali laterizi alternativi, più leggeri, resistenti ed economici degli attuali?
9)      Dove sono e chi gestirà le costosissime discariche speciali dove bisognerà conferire le scorie dell’incenerimento, che sono rifiuti pericolosi? Si è pensato a dove verranno installate queste bombe ecologiche?
10)  Se i siciliani rinsavissero e raggiungessero quote di riduzione dei rifiuti tal quale e recupero di materia non come quelle di Treviso o delle Fiandre, ma come quelle di Zafferana Etnea (85%RD), a cosa serviranno gli inceneritori? E i soldi per costruirli non sarebbero buttati?
11)  Sanno che il recupero di materia dagli scarti è la base del’economia circolare che ci chiede l’Europa (“Pacchetto del’economia circolare” del dicembre 2015)?
12)  Ecc. (domande non banali su inquinamento ambientale e sanità pubblica)
Le risposte sembrerebbero alquanto ovvie, e sfatano sciocchezze sesquipedali come quella che gli inceneritori ci affrancheranno dalla schiavitù delle discariche. Ora la politica può continuare a trasformare risorse dei cittadini nel lucro dei soliti noti, ma si sappia che in Sicilia ci sono sempre meno ‘muccalapuni.
Beniamino Ginatempo, pres. di Zero Waste Sicilia

sabato 11 giugno 2016