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giovedì 7 dicembre 2017

Previsioni meteomarine Eolie per il Ponte dell'Immacolata a cura di Giuseppe La Cava

Nella mattinata di Sabato 9 è previsto l'arrivo di rovesci a tratti moderati, sospinti da forti venti di ponente. 
Nel pomeriggio spireranno burrascose raffiche di ponente maestro FORZA 7-8 che renderanno il moto ondoso agitato, localmente molto agitato in serata a largo delle Eolie ( altezza moto ondoso 3,5-4 m).I piovaschi proseguiranno fino al mattino di Domenica quando il clima si presenterà moderatamente freddo ,con temperature che saranno di circa 5 C sotto la media del periodo.Il maestrale tenderà a diminiure di intensità dal pomeriggio-sera cosi come il moto ondoso che sarà inizialmente molto mosso ma con moto ondoso in attenuazione dalla serata.PER MAGGIORI INFORMAZIONI VISITATE LA PAGINA FACEBOOK www.facebook.com/meteoeolie
( previsioni elaborate Giovedi 7 Dicembre )

La scuola di Canneto...in rete!

(Gianluca Veneroso) Sono passati più di 15 anni dal tormentone berlusconiano della SCUOLA DELLE TRE I, con palese riferimento all'ingresso delle innovazioni tecnologiche in classe. Purtroppo, le tre accattivanti I nazionali subiscono ben altre declinazioni nelle aree periferiche e decentrate quale la nostra, sussumendo I-SOLAMENTO, I-NEFFICIENZA LOGISTICA e I-TER BUROCRATICI dalle spinose lungaggini e dai notevoli gap rispetto agli standard previsti. Laddove, tuttavia, spazi e tempi ostruiscono questo naturale evolversi degli strumenti educativi, per fortuna un altro fattore I gioca a favore del cambiamento: l'IMPEGNO degli Individui chiamati a Istruire.
La tenacia costante del Dirigente dell'IC Lipari-Santa Lucia, Renato Candia, da anni promotore delle sfide dell'e-learning, e la prontezza operativa dell'insegnante Cettina Forestieri, docente fiduciaria, hanno fatto sì che l'attesa connessione del Plesso di Canneto diventasse una meravigliosa certezza. Parafrasando il noto proverbio, tra il dire e il navigare....c'è di mezzo l'ennesima I dell'INSTALLARE! Orbene, mano salvifica e provvidenziale, in questo crogiuolo di lavagne interattive, Pc e proiettori dal forzato letargo, è stato l'esperto informatico Tony Saltalamacchia, opportunamente indirizzato e pazientemente immerso nel ruolo di manutentore, perito e tecnico installatore. Grazie a tali risorse, oggi i nostri bambini possono affacciarsi con uno sguardo più consapevole alle offerte formative del web, spingere l'acceleratore dell'EUREKA ! attraverso gli accattivanti input del digitale....arginare i tanto inflazionati disturbi dell'apprendimento, vivendo esperienze interattive ad alto coinvolgimento.
Come ogni postazione multimediale che si rispetti risulta dotata di MEMORIA, anche per il nostro Comprensivo esiste una FONTE MNEMONICA che dirami ordini, richieste, domande e risposte. Alludo al corpus di segreteria, un groviglio di energie che defluiscono ovunque senza blackout o cortocircuito e il cui cavo alimentatore ha il volto dell'infaticabile segretaria dott.ssa Francesca La Macchia. Una scuola connessa - in un evo super@ - di I da INGLOBARE ne ha tante: I-ndicare i limiti/rischi del pensiero interattivo, I-mmunizzare i nostri baby-men dall'insana ansia da social, I-ncidere significativamente su un modo di sentirsi I-nsegnanti sicuramente nuovo, ma non I-gnaro delle care e I-ntoccabili carta e penna di sempre. Un'ultima I-ncitazione mi sia concessa! Che le scuole connesse, come la nostra, sappiano porre I-n essere progetti culturali e I-tinerari territoriali, I-nvitando così I nostri I-nterfriends a navigare realmente verso questo I-mmenso patrimonio di sapori e saperi. Start: che la RETE catturi il meglio dei nostri mari!

E' uscito il nuovo numero dell'Eterno Ulisse. Sulla rivista un articolo del dottor Giuseppe La Greca sul culto di Dioniso a Lipari.




Gli auguri ai festeggiati di oggi, 7 Dicembre

Eolienews augura Buon Compleanno a Concetta Russo, Manuela Saltalamacchia, Salvatore Cracolici, Enrico Nulli, Bartolo Esposito, Titti Cannistrà

mercoledì 6 dicembre 2017

Eventi sismici e intensa attivtà dello Stromboli, nessun collegamento

Nessun collegamento vi sarebbe tra gli eventi sismici di stamane e la particolare, intensa, attività in atto in questi giorni sullo Stromboli. 
Un’attività esplosiva caratterizzata da frequenti esplosioni concentrate nel cratere di sud- ovest, con attività sismica – così come spiega il Laboratorio di Geofisica Sperimentale (LGS) – ha subito nelle ultime ore un incremento ed è caratterizzata da un numero di eventi molto alto (22 eventi/ora) con ampiezza elevata. 
Il degassamento è medio ed è localizzato nel cratere di nord - est. 
Il tremore sismico oscilla tra valori medi ed alti, in accordo con il degassamento. 
Infine, l’analisi termica ha registrato, negli ultimi giorni, un’anomalia termica media, in accordo con l’attività esplosiva osservata ai crateri sommitali del vulcano eoliano. 

Workshop “Nei solchi di un ghiacciaio inatteso – Lipari: riscoprire le bianche cave di pomice”, dall'8 al 10 Dicembre a Lipari

COMUNICATO STAMPA

Dopo l’anteprima svoltasi a Milano l’11 Ottobre 2017, presso il Politecnico di Milano, Scuola AUIC Architettura, Urbanistica, Ingegneria delle Costruzioni e Dipartimento di Architettura e Studi Urbani, alla presenza del Sindaco di Lipari Marco Giorgianni, del Dott. Angelo Sidoti e dei geologi Domenico Russo e Nicola Quaranta, dal 8 al 10 dicembre prossimo, presso la Sala delle Conferenze del Museo Regionale Bernabò Brea, si svolgerà il Workshop “Nei solchi di un ghiacciaio inatteso – Lipari: riscoprire le bianche cave di pomice”. Durante i lavori sarà inaugurata la mostra degli elaborati progettuali a cui hanno lavorato in quest’ultimo anno gli studenti dei laboratori di progettazione dei proff. Michele Ugolini e Stefania Varvaro del Politecnico di Milano, per una riconversione e recupero sostenibile delle Cave di Pomice dell’Isola di Lipari. Tra i lavori saranno esposte alcune ipotesi progettuali che attenzioneranno il sito Stabilimento EX LACAVA, l’area di Cava di Porticello e l’area di Porticello EX PUMEX.
L’obiettivo didattico, perfettamente centrato, del laboratorio è stato quello di offrire un lavoro di analisi e di conoscenza strutturata del territorio attraverso una ricerca storica, un rilievo fotografico, un sopralluogo finalizzato ad una lettura interpretativa del paesaggio e delle sue architetture oltre a un rilievo geometrico e materico di alcuni luoghi e dei loro fabbricati.
La cittadinanza è invitata a partecipare.
Dalla Residenza Municipale, 6 dicembre 2017
L’Assessore Ersilia Pajno

Auguri piccolo angioletto!

Oggi sarebbe stato un giorno particolare: avresti compiuto 18 anni. Che il nostro abbraccio arrivi fin lassù…  Auguri piccolo angioletto .
Zio Sandro e zia Francesca
In memoria di Vittorio Vento

ARDIZZONE "IO CANDIDATO SINDACO DI MESSINA?. SI STA COSTRUENDO PROGRAMMA CON LIBERI E FORTI"

PALERMO (ITALPRESS) - "Intanto sono avvocato e torno a fare la mia professione". Cosi' il presidente uscente dell'Ars, Giovanni Ardizzone, ai cronisti che gli chiedevano se si candidera' a sindaco di Messina, dopo la mancata rielezione all'Ars. "Sto costruendo un programma insieme a tanti. Liberi e forti e' il nome del progetto che richiama il messaggio di Don Luigi Sturzo - ha spiegato Ardizzone -. Bisogna essere veramente forti sapendo qual e' il rischio che si corre in una citta' molto complessa com'e' Messina. Certamente, sto contribuendo a scrivere un buon programma". E ha aggiunto: "Accorinti rappresenta il male minore rispetto a quello che sta succedendo in citta'. Da messinese ho molta tristezza e ho dichiarato che il mio partito in futuro potra' essere Messina. Abbiamo avuto tanti cambi di casacca, un segretario regionale del Pd che e' diventato responsabile di FI e che risponde al nome di Genovese, abbiamo nel Pd persone che di sinistra non hanno assolutamente nulla. C'e' da rimanere smarriti.
C'e' bisogno di recuperare tanta coscienza civica a Messina e fare uscire le persone dallo stato di bisogno. Perche' quando c'e' questo il voto e' condizionato", ha concluso. (ITALPRESS)

Governo Musumeci, la prima delibera di giunta: "Disegno di legge per istituire l'assessorato Isole minori"

Il primo atto è simbolico, per certi versi, più che sostanziale: il governo Musumeci nella sua prima riunione di giunta ha approvato un ddl per istituire la delega assessoriale delle Isole minori per "il coordinamento e la promozione di tutte le attività" che le riguardano. Il ddl di fatto cambia il nome dell'Assessorato alla "Funzione pubblica e agli enti locali", aggiungendo anche il nome la frase "e Isole minori". Insomma, le isole minori vengono legate così ad un assessorato che ha già la delega agli enti locali. Ma molte altre competenze in materia rimangono frastagliate e il ddl non le unifica: ad esempio il trasporto marittimo rimane sotto l'ala di competenza delle Infrastrutture. Insomma, il primo atto è davvero simbolico perché nella sostanza rischia di cambiare poco o nulla.
"E' intendimento del governo - si legge nella relazione allegata al ddl - attenzionare la realtà delle isole minori, procedendo a una organica soluzione delle esigenze isolane". "Per tale motivazione" vengono attribuite all'assessorato "la promozione, la programmazione e il coordinamento delle isole minori". Si tratta di un ddl di natura ordinamentale "che interviene - scrive il governo nella relazione - esclusivamente sul piano organizzativo delle strutture regionali senza ulteriori nuovi oneri a carico del bilancio regionale". Al testo è allegato il parere favorevole della Ragioneria generale, in quanto il ddl "non genera alcun onere finanziario aggiuntivo".

Forte scossa di terremoto stamane tra Vulcano e la costa tirrenica

Un terremoto di magnitudo 3.3 Richter è stato registrato dai sismografi dell’INGV questa mattina alle 4:57.
L’epicentro è stato localizzato sulla costa siciliana settentrionale nord-orientale, ad una profondità di 26 km, a mare fra l'isola di Vulcano e la costa tirrenica.
I comuni più vicini interessati dal fenomeno sono in ordine: Gioiosa Marea, Piraino, Brolo, Lipari, Capo d’Orlando.
L’evento sismico è stato seguito da due repliche di magnitudo 2.2 alle 5:04 e di 2,3 alle 5:29, entrambe a 15 km di profondità.

E' stato avvertito in alcune zone di Lipari e Vulcano. Non si segnalano al momento danni a persone o cose.

Gli auguri ai festeggiati di oggi, 6 Dicembre

Buon Compleanno a Rostyslav Kordiyaka, Giuseppe D'Arrigo, Paola Imbesi, Nicoletta Favaloro, Joseph Lello Merlino, Santi Romeo, Sara Lo Presti, Immacolata Ziino.

martedì 5 dicembre 2017

Progetti recupero sostenibile cave di pomice. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di oggi

Punto impresa digitale, domani la conferenza stampa di presentazione alla Camera di Commercio di Messina

Messina, lì 5 dicembre 2017. Sarà presentato domani 6 dicembre alle 10.15, nella sala Giunta del Palazzo camerale, il Punto impresa digitale della Camera di commercio di Messina, finalizzato a diffondere la cultura e la pratica digitale.
I “PID” si rivolgono alle imprese di qualunque dimensione e si pongono come punto di primo orientamento per accompagnarle nella trasformazione digitale e per aiutarle nella comprensione e nell’utilizzo dei numerosi servizi digitali offerti dalla Camera di commercio e dal sistema camerale nazionale.
Il Pid dell’Ente camerale di Messina fa parte della rete dei Punti impresa digitale delle Camere di commercio, istituita dal Piano Nazionale 4.0 e varata dal Governo.
Alla conferenza stampa di presentazione prenderanno parte il presidente e il segretario generale della Camera di commercio, Ivo Blandina e Alfio Pagliaro, e il responsabile Area Sud di Infocamere, Salvatore Giustiniani

Fiocco azzurro in casa Favaloro - Sarpi.

Silvia, figlia del nostro direttore Salvatore Sarpi, ha dato alla luce, 
Riccardo 
A Silvia, al papà Andrea, al nonno Salvatore Sarpi, e ai nonni Bartolo e Venerina Favaloro gli auguri di Eolnet ed Eolienews.
Al piccolo Riccardo gli auguri per un futuro ricco di ogni gioia e felicità

Gli auguri ai festeggiati di oggi

Buon Compleanno ad Immacolata Lo Presti, Giuseppe Costanzo, Massimo Torre, Antonio Casilli, Antonella Zaia, Caterina Busetta, Bartola Merlino

Oggi è il 5 Dicembre. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno

- (Canneto - Calandra, qualche anno fa) -
Santo del giorno:  San Saba Archimandrita - 

San Saba Archimandrita




S. Saba nacque in Mutalasca, nel territorio di Cesarea nella Cappadocia, da una delle più illustri famiglie di quel paese. Nella sua eta giovanile si ritirò in un monastero poco distante dalla sua patria; e dipoi con licenza dell'abate andò a Gerusalemme per venerare que' luoghi santificati dal nostro Divin Redentore.

Si mise ivi sotto la condotta del celebre S. Eutimio, dopo la cui morte si porta in un deserto vicino al Giordano, ove menava una vita separata da ogni umano commercio. Ma il Signore dispose che egli cooperasse alla salute ancora degli altri; e a questo effetto gl'inviò molte persone, le quali servivano Iddio sotto la sua condotta.

Egli fu in seguito molto perseguitato da alcuni suoi discepoli, a' quali fece in contraccambio motto bene. Il Patriarca di Gerusalemme, Sallustio, lo promosse suo malgrado, al sacerdozio, e due volte lo spedi a Costantinopoli per affari delta sua Chiesa. Egli se ne tornò tutto lieto in Palestina, e si ando a nascondere nella sua solitudine, dove carico di anni e di meriti santamente mori ai 3 di Dicembre dell'anno 434, comprovata dal Signore la sua santità con molti miracoli.

MASSIMA. Conservale, se e possibile, per quanto da voi dipende, la pace con tutti: non vi vendicate non date luogo alla collera; perocché sta scritto: a me e riservata la vendetta, ed io la faro, dice il Signore. S. Paolo Apostolo. 

PRATICA. Se bramate l'intercessione di S. Saba nel presente mese, imitatelo nelle sue virtù, e specialmente nella pazienza. 

Fammi, . Signor, nell'amar tutti eguale, E fa ch'io renda sempre ben per male

lunedì 4 dicembre 2017

La Superluna "eoliana"

In queste ultime ore si è fatto un gran parlare della "Superluna" con foto da ogni parte del mondo.
Alle Eolie non siamo da meno ed ecco, grazie all'amico Luciano Vivacqua, la "Superluna" vista da Pianoconte

Tromba d'aria sul mare di Quattrocchi



















Per queste foto grazie all'amico Massimo Di Franco

Premio letterario a due scrittrici in erba. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di oggi


Il Circomare Lipari ha festeggiato Santa Barbara

I marinai del Circomare Lipari hanno festeggiato oggi Santa Barbara.
Una Santa Messa è stata celebrata da Don Gaetano Sardella nella chiesa di Porto Salvo.
Oltre agli uomini del Circomare Lipari, erano presenti rappresentanti di Delemare Salina, delle amministrazioni locali e delle altre forze dell'ordine.

Judo. Per Enya Livoti nono posto al Campionato italiano esordienti B

Comunicato
Nonostante Livoti Enya Sara, nella categoria 63 kg, abbia disputato una buona gara. non è andata oltre il 9° posto.
L'atleta liparese aveva iniziato bene, vincendo il primo combattimento con la piemontese Sperlonga poi, complice pure un sorteggio non proprio benigno, ha perso con la lombarda di Lodi, Principe Eleonora, poi classificati seconda. 
Ripescata ha perso con un'altra lombarda Martello Phebe Marie, classificatasi poi al terzo posto. L'atleta eoliana ha ben combattuto e alla pari. Il rammarico resta per l'incontro di ripescaggio dove Enya ha commesso una ingenuità sul finire del combattimento, compromettendo l'esito della gara

Punto impresa digitale, mercoledì la conferenza stampa di presentazione alla Camera di Commercio di Messina

Messina, lì 4 dicembre 2017. Sarà presentato mercoledì 6 dicembre alle 10.15, nella sala Giunta del Palazzo camerale, il Punto impresa digitale della Camera di commercio di Messina, finalizzato a diffondere la cultura e la pratica digitale.
I “PID” si rivolgono alle imprese di qualunque dimensione e si pongono come punto di primo orientamento per accompagnarle nella trasformazione digitale e per aiutarle nella comprensione e nell’utilizzo dei numerosi servizi digitali offerti dalla Camera di commercio e dal sistema camerale nazionale.
Il Pid dell’Ente camerale di Messina fa parte della rete dei Punti impresa digitale delle Camere di commercio, istituita dal Piano Nazionale 4.0 e varata dal Governo.
Alla conferenza stampa di presentazione prenderanno parte il presidente e il segretario generale della Camera di commercio, Ivo Blandina e Alfio Pagliaro, e il responsabile Area Sud di Infocamere, Salvatore Giustiniani.

Regolamento per istituzione figura Ispettore Ambientale in consiglio comunale a Lipari


Al "Conti" info point per i genitori dei ragazzi frequentanti la terza media


Lipari: si susseguono le trombe d'aria (Foto: Elvira La Torre)


Dopo la tromba d'aria, immortalata stamane da Luciano Vivacqua e della quale abbiamo pubblicato il video, eccone un'altra, anche questa in tempo quasi reale, immortalata da Elvira La Torre

Salta per forte vento tratta Lipari-Rinella-Salina

A causa dell'inoperabilità degli scali di Salina dovuta al forte vento, Siremar rende noto che la nave veloce Isola di Vulcano non coprirà la tratta Lipari-Salina-Rinella sia all'andata che al ritorno restando ormeggiata a Lipari.

Lipari, imperversa il maltempo...e si forma una tromba d'aria

In tempo quasi reale

47 anni fa un maxi-capodoglio finì nella rete dell'allora pescatore Franco Pittari. Servizio e foto

Sono passati oltre 47 anni da quel all'alba del 13 agosto 1970 quando, al largo di Stromboli, finì nelle reti della mb/Attendolo M521 di Franco Pittari, un vero e proprio "mostro marino" (considerando quelle che erano le sue dimensioni).
Franco Pittari, giunto con i componenti dell'equipaggio per tirare su la rete, si trovò di fronte, ad un capodoglio mastodontico rimasto imbrigliato.
Successive misurazioni diedero davvero la dimensione dell'imponenza del cetaceo. Questi, infatti, era lungo ben 27 metri e 60. Con una circonferenza di metri 9,15.
Nell'impossibilità di liberarlo, l'animale vivo e incattivito dalla forzata prigionia venne trasportato sino a Lipari, per la precisione nel tratto di mare antistante la spiaggia di Marina Lunga.
Il cetaceo (ai tempi non rientrava tra le specie protette) restò in quell'area per 4/5 giorni. Inutili, infatti, si rivelarono i tentativi di tirarlo sulla spiaggia anche con il supporto di camion. L'idea di liberarlo di nuovo in mare praticamente irrealizzabile. Non restava che porre fine alla sua esistenza. Ma non fu facile. Il capodoglio resistette anche ai colpi di mitraglietta sparati da un arma in uso alle forze dell'ordine.
Solo grazie ad un francese- così come ci ha raccontato Franco Pittari, che adesso non va più a pesca ma si occupa di tutt'altro - si trovò il modo di fare cessare la sua vita. Consigliò, infatti, lo stesso Pittari di procurarsi un grosso coltello da macelleria da fare penetrare nelle carni del capodoglio all'altezza dei polmoni, approfittando di un momento di stanca del cetaceo. Cosa che venne fatta.
Dal capodoglio, una volta ucciso, vennero prelevati i denti e il corpo venne affondato al largo di Monterosa, di fronte alla cosidette "casi 'i fora".
N.B. Le foto 1 e 2 si ingrandiscono cliccandoci sopra

Ricoversione cave pomice : Politecnico Milano ritorna a Lipari. Progetti in mostra all’Immacolata

(di Angelo Sidoti) Il Politenico di Milano ritorna alle Eolie dal 07 al 10 dicembre per la chiusura dei lavori del Workshop avviato lo scorso anno. Sono previsti ulteriori sopralluoghi nelle località di progetto per approfondire gli ultimi aspetti e definire alcuni dettagli. 
Durante le giornate verranno esposti gli elaborati progettuali presso la chiesa della Immacolata dove resteranno in esposizione permanente fino a dopo le vacanze natalizie. 
L'apertura e la chiusura dei lavori si terranno presso la Sala Conferenze del Museo Archeologico di Lipari e fin d'ora si ringrazia la Direttrice, Dott.ssa Maria Amalia Mastelloni, per la sua ospitalità. Nella giornata conclusiva prevista per il 09 Dicembre è previsto un momento di confronto a seguito delle presentazioni dei diversi progetti e delle riflessioni analitiche del corpo docenti e dei relatori.

Gli auguri ai festeggiati di oggi, 4 Dicembre

Buon Compleanno ad Assunta Pittari, Tiziana Basile, Roberto Famularo, Erika Taranto, Tiziana Orto, Alessandro Leonardi

Calcio. Stromboli chiede parità di trattamento. La nota di capitan Lanza

Riceviamo da Carlo Lanza e pubblichiamo
Campionato di terza categoria Antillo- Stromboli 5-2
Le sconfitte nel calcio ci stanno e fanno parte del gioco.
Come capitano dello Stromboli mi scoccia che per giocare ad Antillo, campo troppo lontano, sito a Forza D’Agró, la squadra non ha fatto in tempo a prendere l’ultimo aliscafo in partenza per la nostra isola ed è rimasta bloccata a Milazzo.
La lega dilettanti dovrebbe garantirci il rientro così come lo garantisce a tutte le formazioni iscritte ma anche quest’anno la Società dell’ ASD Stromboli sta subendo torti e ingiustizie .
Domenica scorsa l’arbitro e la squadra avversaria si sono messi d’accordo sul porto di Milazzo e non si sono imbarcati per Stromboli.
I motivi? Non si garantiva il ritorno.
Tutto ciò per noi non vale… anche oggi ( ieri, ndr) non si garantiva il rientro, ma siamo partiti per giocare la partita; lo Stromboli onora sempre il calcio, con passione e lealtà sportiva.
Abbiamo giocato, abbiamo perso, ci siamo divertiti e arrabbiati, siamo rimasti fuori casa, costretti a prendere un hotel a Milazzo. Forse domani, tempo permettendo, torneremo ai piedi del vulcano….ma questo comprendo non interessa molto ai Dirigenti della Lega…!!! E questo spiace.
Il Capitano
Carlo Lanza

Oggi è il 4 Dicembre. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno

Capo Graziano (Filicudi)
- Santo del giorno: Santa Barbara -
Santa Barbara




Santa Barbara nacque in Nicomedia attuale İzmit in Turchia ed ebbe a padre Dioscoro, crudelissimo persecutore dei cristiani. Essendo educata nelle lettere, conobbe la sublima storia dei misteri cristiani, e con tutto l'amor del verginal suo cuore ricevette la grazia del battesimo. Per tener presente l'augusto mistero della SS. Trinità, fece aprire una terza finestra nella torre del suo castello per elevarsi meglio a Dio, e ne provava tutta la dolcezza. Il padre accortosi di ciò, chiese spiegazione, e Barbara non esitò a spiegargli il mistero della Croce.

La torre però divenne ben presto la sua prigione a causa di un padre oscuramente geloso della sua bellezza.

Si racconta a questo proposito che, durante una lunga assenza del padre, la ragazza sia riuscita a fuggire fortunosamente dalla prigione, e a farsi battezzare presso uno stagno. Girovagando nel bosco, trovò poi rifugio nella capanna di un pastore ma, tradita, venne consegnata nelle crudeli mani del padre, il quale, per punirla, la denunciò come cristiana alle autorità e la fece imprigionare, assistendo con inaudita impassibilità, si dice, anche alle torture cui venne sottoposta.

Un padre davvero snaturato. Il giudice che la processò infierì sulla sua rara grazia condannandola ad attraversare il paese completamente ignuda; nel giorno fissato però, una nube densa e nera, mandata miracolosamente dal cielo, avvolse il suo corpo proteggendola da sguardi indiscreti. Quando venne mandata a morte, fu il padre stesso a farle da carnefice: con un colpo di spada vibrato con insana ferocia, il reprobo genitore decapitò la figlia. Ma quando la testa di Barbara cadde sanguinolenta al suolo, un fulmine a ciel sereno si abbatté sull'uomo, incenerendolo all'istante. La morte improvvisa, inviata come punizione dal cielo, fece giustizia dell'atroce delitto — cosi narra la tradizione —, mandando sicuramente all'inferno l'anima del padre crudele, prima che avesse il tempo di pentirsene.

Santa Barbara


Da allora la vergine Barbara, martirizzata per la fede e la purezza nel secolo III, è invocata dai cristiani contro i pericoli dei fulmini, delle armi e delle «male morti», le morti improvvise, senza il perdono di Dio.

Barbara è la protettrice dei lavoratori che hanno a che fare con il fuoco e le armi da fuoco: pompieri, artiglieri e pirotecnici, lavoratori che rischiano la vita, con la possibilità di morire improvvisamente, senza il conforto dei sacramenti. È entrato nel linguaggio comune il termine «santabarbara» per indicare il deposito di munizioni nelle caserme o sulle navi. La torre chiusa e squadrata, che viene rappresentata per antica tradizione accanto all'effigie della santa, assomiglierebbe infatti, per alcuni, a una polveriera.

Il suo nome è stato incluso nel ristretto gruppo dei quattordici «santi ausiliatori», cosi detti perché i fedeli sono soliti invoca-re in particolare la loro intercessione. Gli altri tredici, in ordine alfabetico, sono: Acacio, Biagio, Caterina, Ciriaco, Cristoforo, Dionigi, Egidio, Erasmo, Eustachio, Giorgio, Margherita, Pantaleone e Vito.

PRATICA. - Dobbiamo ricevere con rassegnazione le cose avverse, perchè tutte ci vengono da Dio per nostro bene. 

PREGHIERA. - Soffrite per amor di Dio le persecuzioni dei famigliari. 

MARTIROLOGIO ROMANO. A Nicomédia la passione di santa Bàrbara, Vergine e Martire, la quale, nella persecuzione di Massimino, dopo orribili torture nel carcere, dopo il bruciamento colle fiaccole, il taglio delle mammelle ed altri tormenti, compì il martirio percossa colla spada

domenica 3 dicembre 2017

Calcio, Terza categoria. Benissimo il Malfa, malissimo lo Stromboli

Una vittoria ed una sconfitta per le formazioni eoliane impegnate nel campionato di Terza categoria. Il Malfa si è imposto per tre a zero sul campo dell'Atletico. La formazione malfitana, che ha già riposato, sale al secondo posto in classifica con 10 punti.
Pesante sconfitta in trasferta (5 a 2) dello Stromboli sul campo dell'Antillo. Gli strombolani "precipitano" al penultimo posto con 3 punti ma devono recuperare una gara 

La "legge Severino" potrebbe cambiare la geografia dell'ARS. Partiti i primi ricorsi

La geografia del Parlamento siciliano tracciata nelle urne potrebbe essere ridisegnata dai giudici amministrativi. Come si vociferava da alcune settimane, decretata la proclamazione degli eletti all’Assemblea da parte delle commissioni elettorali provinciali, si sposta nei Tribunali amministrativi la questione del mancato riferimento alla legge Severino sulle incandidabilità nei moduli della Regione siciliana, compilati dai candidati alle elezioni regionali, sollevata proprio nei giorni di deposito delle liste.
Di ricorsi ne sarebbero stati depositati diversi. Uno di questi è stato presentato da Filippo Privitera, primo dei non eletti nel collegio di Catania nella lista “Popolari e autonomisti” che si è rivolto al Tar, rivendicando l’attribuzione del seggio a danno di 7 eletti sprovvisti di autodichiarazione sulle cause di insussistenza delle prescrizioni contenute nella legge Severino.
Il ricorso è stato consegnato dagli avvocati Mauro Di Pace e Antonio Landro, che ritengono «illegittimo» il provvedimento di proclamazione emesso dalla commissione elettorale di Catania degli eletti che risultato non avere depositato la dichiarazione sostitutiva di insussistenza delle cause di incandidabilità previste dalla legge Severino, proprio a integrazione dei moduli della Regione dove non si faceva riferimento alla normativa nazionale ma si richiamava solo quella regionale.
Nel ricorso vengono contestate le proclamazioni di sette deputati: Gianina Ciancio, Angela Foti, Francesco Cappello e Jose Marano per il M5s; Giuseppe Zitelli per DiventeràBellissima; Marco Falcone (cooptato nella giunta di Nello Musumeci) e Alfio Papale per Forza Italia. I ricorrenti citano una sentenza del Consiglio di Stato del 2013 secondo cui «l’omessa dichiarazione dell’assenza di cause di incandidabilità» è «un requisito non colmabile dall’assenza in concreto delle anzidette cause» e due sentenze del Tar Toscana del 2016 secondo le quali «l’erroneo riferimento al parametro normativo inficia irrimediabilmente un requisito sostanziale della dichiarazione di accettazione della candidatura»; la mancanza non può considerarsi regolarizzabile, come invece sarebbe se fosse incompleta o meramente irregolare. Dando per assodato l’illegittimità dei proclamati, nel ricorso i legali ricalcolano i voti delle liste, ne consegue una differente ripartizione dei seggi e dei resti.
Se il Tar lo accoglierà, e a seguire anche il Consiglio di giustizia amministrativa (Cga), un terremoto si abbatterà sul Parlamento.

Carico di droga per le Eolie. Tre persone saranno processate. L'articolo di Leonardo Orlando sulla Gazzetta del sud



Lunedì 04.12.2017 si terrà a Lipari, presso l'Hotel Filadelfia, una giornata dedicata interamente alla formazione del lavoratore e datore di lavoro. 
E' organizzata e curata dallo Studio tecnico Marotta - Sicurezza negli Ambienti di Lavoro
La "giornata della formazione" si svilupperà con queste modalità:
In mattinata, a partire dalle ore 10:00, si terrà il Corso Anti-Incendio "rischio medio", al quale potranno prendere parte lavoratori e datori di lavoro appartenenti a qualsiasi settore commerciale.
Il pomeriggio sarà invece dedicato alla formazione del lavoratore e del datore di lavoro (settore edile). I corsi avranno luogo a partire dalle ore 14:00.
Al termine degli stessi, verranno rilasciati attestati di partecipazione.
(Notizia a cura di Camilla Puglisi, collaboratrice dello Studio Marotta)

TEL: 320-4434156 MAROTTA FRANCESCO
TEL: 388.4036769 Chiara
TEL: 3202828187 dott. Taviano
TEL: 3206014593 Camilla Sede di Lipari

Per Eleonora e Claudia Palermo primo posto, in Piemonte, nella 16° edizione del Premio letterario nazionale "Enrico Trione - Una fiaba per la montagna" (sezione giovanile)

Una favola tutta eoliana, scritta a due mani dalle sorelle Eleonora e Claudia Palermo (rispettivamente di 13 e 10 anni), si è aggiudicata in Piemonte la 16° edizione del Premio letterario nazionale "Enrico Trione - Una fiaba per la montagna" (sezione giovanile), organizzata dall’associazione Culturale ‘L Péilcan, dal Comune di Pont Canavese, dall’Unione Montana Gran Paradiso e dal Parco Nazionale Gran Paradiso
Le due scrittrici in erba, native  di Alicudi, si sono aggiudicate il premio con la fiaba "Il viaggio di Concettina Mahri", ispirato alle streghe volanti dell'isola. 
Un premio che assume una ulteriore importante valenza, in questo momento in cui la didattica e il diritto allo studio, nella piccola isola eoliana, è al centro dell'attenzione.
La cerimonia di premiazione, che ha visto presenti Eleonora, Claudia e i loro familiari, è stata anche l'occasione per parlare dell'arcipelago eoliano. 
Per Eleonora si tratta, in realtà, di una conferma. Nell'edizione 2015 del Premio si piazzò al primo posto, sempre nella sezione giovanile, con la favola "Alicudi e i tre mostri della montagna".
Ad Eleonora e Claudia, ai famigliari tutti, in particolare al papà Italo, le congratulazioni di Eolienews e del suo direttore

Gli auguri ai festeggiati di oggi, 3 Dicembre

Eolienews augura Buon Compleanno a Youssef Hejji, Gessica Paino Pittari, Tony Portelli, Antonio Marturano e Janis Cascadden

Oggi è il 3 Dicembre. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno

Basiluzzo (Panarea) - 
Prima Domenica d'Avvento  - 
 Prima Domenica di Avvento





Con oggi 3 dicembre siamo alla I domenica di Avvento. Ogni anno si ripete questo tempo che ci aiuta a prepararci a una cosa bella per tutti noi credenti. Mi piace sempre usare delle parole chiave che possiamo ricordarci facilmente. Questa prima domenica vi svelo la prima di queste: attendere.

Vi chiederei di riflettere su questa parola e di pensare a tutte le attese della nostra vita
(un matrimonio, una nascita, un party, un incontro galante, un colloquio di lavoro, una laurea ...) le emozioni vostre e della gente intorno a voi, dei vostri parenti.

Beh in questo periodo ovviamente ci viene più semplice associare questa attesa alle festività del Natale! soprattutto i bambini e i ragazzi che subito pensano ai regali, al videogioco o al cellulare figo appena uscito, alla felpa del cantante preferito o alle scarpe simili a quelle usate dal calciatore da loro seguito ... possiamo fare un elenco interminabile... chi ne ha più ne metta ????

Ma l’Avvento è solo attendere questo periodo chiamato Natale?

Come abbiamo detto nell'introduzione il significato della parola Avvento è "venuta" e troviamo la sua origine nella parola latina “adventus”.

Ma pensiamoci un attimo ... la cosa particolare e strana di questo momento è che attendiamo qualcuno che è già venuto: Gesù!

Allora sorge una domanda da milioni di dollari ????????????
Per quale motivo dobbiamo attendere prima del Natale? Perché ogni anno ripetiamo la stessa attesa? C'è un significato particolare?

A queste domande ci risponde il protagonista principale del vangelo di oggi: Gesù stesso. Con la sua testimonianza, l'evangelista Marco ci dice che Gesù è già venuto e che se n'è andato via. Come il padrone di casa che va in vacanza e lascia tutto in mano alla governante oppure a qualche familiare che controlli la casa o bagni le piante, così anche Gesù lascia la nostra vita nelle nostre mani.
Cavolo che responsabilità!

Se ci riflettiamo su ci vengono i brividi ... ci verrebbe da chiederci: se sbagliamo qualcosa che succede ? E iniziamo con i trip mentali "ecco mi è successo questo perché Dio se ne frega di me, è colpa di Dio!", "ah che fortuna che mi è capitata questa bella cosa è stato sicuramente un miracolo!". E quindi iniziamo ad accusare Dio quando ci capita qualcosa di brutto ma non lo ringraziamo mai, e addirittura attribuiamo tutto alla fortuna, quando ci capita qualcosa di bello.

Gesù non ci lascia soli ...
Gesù ci ha dato un tesoro tra le mani (la nostra vita) e ci mette sulle strade del mondo e ci dà le indicazioni: la Sua Parola (il nostro navigatore spirituale)
... se non ci avesse lasciato in eredità la sua parola sarebbe stato come viaggiare in un'autostrada senza indicazioni e cartelli stradali!

Il consiglio che oggi ci viene dato dal Vangelo è tenere le orecchie aperte alla Parola e ricordarsi di tutti i doni che il Signore ci elargisce tutti i giorni. Non addormentarsi, vigilare e reagire in difesa di questi doni proprio come un bambino fa con la macchinina che i genitori gli hanno appena comprato. Molte volte non siamo come quel bambino così ingenuo ma vigile sui doni che ha ricevuto ma siamo incuranti delle meraviglie davanti ai nostri occhi, delle belle relazioni con le altre persone, delle diversità che sono sempre un qualcosa in più che arricchisce sempre.

Come dicevamo prima se siamo in un'autostrada andiamo alla ricerca delle indicazioni stradali ma soprattutto prima di partire impostiamo il navigatore che ci dà di solito 3 opzioni: percorso breve, intermedio e lungo. Scegliamo sempre quella più breve guarda caso ma non è detto che questa scelta sia la migliore ????
E se sbagliamo strada perché facciamo di testa nostra? Beh semplice abbiamo le uscite e le entrate come in autostrada ???? abbiamo sempre la possibilità di recuperare.
Il Signore é come il navigatore gps che se sbagli strada ti ricalcola il percorso, ti indica la strada ... basta solo sedersi sulla poltrona, aprire il Vangelo e liberare mente e cuore ... E il gioco è fatto!

Quindi questo tempo di attesa ci ricorda che Gesù è già venuto e che ci ha dato le indicazioni per vivere. Allora prendiamoci questo tempo per gustare e prenderci cura della nostra vita, guardiamo chi abbiamo vicino come un dono prezioso da custodire, curare, a cui prestare attenzione... da accogliere incondizionatamente dalla religione, dalla razza, dal sesso.... siamo tutti figli di quel Dio che è amore, uguaglianza, libertà ...

Solo in questo modo, di anno in anno, saremo sempre più pronti a rivivere la venuta del Cristo.
Tutte le volte che riconosciamo Gesù in tutte le cose belle e soprattutto nelle persone allora abbiamo imparato anche ad accoglierlo.

Buon cammino di preparazione al Natale!

Approfondimento



L’avvento è il periodo che inizia dai primi vespri del 3 dicembre fino ai primi vespri di Natale (esclusi) e che fa cominciare il nuovo anno liturgico. È il tempo di preparazione alla solennità di Natale, in cui si ricorda la prima venuta del Figlio di Dio, ma è anche il tempo in cui ci prepariamo all’attesa della seconda venuta del Cristo.

Significato del termine: La parola avvento significa "venuta" (dal latino "adventus" e dal greco "parousía" o "epipháneia") e si riferisce alla venuta del Cristo. Nel paganesimo il termine significava la venuta annuale della divinità nel suo tempio per visitare i suoi fedeli mentre nel Cronografo Romano con la formula "Adventus Divi" ci si riferiva all'anniversario dell'ascesa al trono di Costantino.

La storia: In Oriente l'avvento ebbe origine con la festa dell'Immacolata concezione che si celebrava molto probabilmente la domenica precedente al Natale. Con il concilio di Efeso del 431 divenne una festa ufficiale in tutto l'Oriente e vennero riconosciuti il richiamo allo stato primitivo dell'uomo nel paradiso terrestre e della sua caduta originale, l’Incarnazione e la Redenzione come piani divini, la visione di Maria come la nuova Eva, la maternità divina di Maria profetizzata, annunciata dall'Angelo e manifestata nel Natale e riconosciuta dai Magi.
A metà del V secolo s'inizio a ricordare anche il Battista, il precursore del Cristo, colui che apri la strada alla venuta di nostro Signore. Questa ricorrenza fu inserita proprio la domenica prima a quella dedicata a Maria.
Dopo il V secolo le ricorrenze vennero ordinate secondo un criterio cronologico e non più cristologico
(= Cristo al centro dell'Anno Liturgico). A seguito di questo cambiamento la festa dell'Annunciazione si è spostata al 25 marzo e la domenica e i giorni precedenti al natale furono dedicati ai personaggi biblici che hanno prefigurato e profetizzato il Cristo.

Nell'VIII secolo l'Avvento orientale, immune dal carattere penitenziale, ebbe l'influenza del mondo occidentale con la pratica del digiuno.

In occidente per gli autori latini che si occuparono della cristianità, la parola "adventus" indicava la venuta del Figlio di Dio in mezzo agli uomini e la manifestazione con la sua nascita.

Negli antichi Sacramentari romani il termine veniva usato per indicare sia la venuta del Figlio di Dio nella carne (“Adventus secundum carnem”), sia il suo ritorno alla fine dei tempi (“in secundo cum venerit in maiestate sua”). I termini Adventus, Natale, Epiphania esprimevano la stessa realtà fondamentale per poi designare con solo la parola Adventus il periodo liturgico di preparazione al Natale.
Si susseguirono più pensieri sulla durata dell'evento fino al compromesso di far durare universalmente questo periodo quattro settimane.



Anno liturgico:
Prima si è data la definizione di avvento e si è detto che questo periodo coincide con l'inizio di un nuovo anno liturgico. Cos'è l'anno liturgico? Come mai sentiamo parlare di anno A B C ?

In realtà non esistono tanti anni liturgici, ma una dimensione temporale che si distende di anno in anno e in cui possiamo ricordare i vari misteri della vita, della morte e della risurrezione del Signore Gesù attraverso la celebrazione liturgica che viene scandita in tre cicli definiti anni A, B, C.

L’anno liturgico prende inizio con il tempo di Avvento (dalla sera della prima domenica di Avvento alla sera del 24 dicembre) a cui segue il tempo di Natale (dal 24 sera fino alla sera della domenica in cui su celebra il Battesimo di Gesù), un primo periodo del tempo Ordinario (dal lunedì seguente il Battesimo di Gesù fino al martedì sera che precede il mercoledì delle Ceneri), il tempo di Quaresima (dal mercoledì delle Ceneri al sabato santo incluso), il tempo di Pasqua (dalla Veglia Pasquale alla sera di Pentecoste), il secondo periodo del tempo Ordinario (dal lunedì successivo alla Pentecoste fino alla sera del sabato che precede l'avvento) in cui ci sono alcune solennità del Signore: la Santissima Trinità, il Corpus Domini, il Sacro Cuore di Gesù, Cristo Re dell’universo (l’ultima domenica del tempo Ordinario).
In Italia, per offrire una maggiore abbondanza dei testi della Sacra Scrittura, si è voluto caratterizzare l’anno liturgico del tempo Ordinario in un ciclo biennale per il tempo feriale e triennale per le domeniche e le festività: gli anni A, B e C sono quindi caratterizzati dalla proclamazione del vangelo secondo la testimonianza di Matteo (A), Marco (B) e Luca (C) lasciando prevalentemente il vangelo secondo la testimonianza di Giovanni al tempo di Natale e di Pasqua. 

sabato 2 dicembre 2017

Lipari, deliberata la richiesta per ottenere decreto che limita lo sbarco

La giunta municipale liparese ha deliberato di richiedere al Ministero dei Trasporti l’emissione di apposito decreto che vieti, nel periodo più intenso del movimento turistico della stagione 2018, lo sbarco di veicoli a motore, non appartenenti alla popolazione residente, nelle isole del Comune. 
Il divieto di sbarco dovrà essere così applicato: dal primo Maggio al trentuno Ottobre a Panarea e Stromboli; dal primo Giugno al trentuno Ottobre ad Alicudi; dal primo Giugno al 30 Settembre a Lipari e Vulcano; dal primo Giugno al 30 Settembre a Filicudi. 
Oltre ai residenti potranno però sbarcare coloro che, pur non essendo residenti, risultano iscritti nei ruoli comunali delle imposte di N.U. del Comune di Lipari. Con limite di un solo veicolo per nucleo familiare. Potranno, inoltre, sbarcare i mezzi delle forze dell’ordine, dei portatori di handicap, le ambulanze, i veicoli adibiti al trasporto merci per il rifornimento degli esercizi commerciali. 
A Lipari, Vulcano e Filicudi sarà consentito, inoltre, lo sbarco dei veicoli appartenenti a turisti che dimostrino di essere in possesso di una prenotazione di almeno sette giorni in struttura alberghiera, extralberghiere o casa privata. Questi dovranno dimostrare di poter contare su un parcheggio privato o pubblico, ove esistente.
Offro lavoro a Pianoconte da marzo a ottobre durante la mattina, figura femminile richiesta. Per ulteriori informazioni contattare 3331545958

Judo. Enya Sara Livoti ad Ostia per la finale del campionato italiano esordienti B femminile

A Ostia domani mattina di svolgerà la finale del campionato italiano esordienti B femminile. Per lo Sporting club judo Lipari sarà presente nella categoria 63 kg Livoti Enya Sara

Gli auguri ai festeggiati di oggi, 2 Dicembre

Buon Compleanno a Mariagiulia Romagnolo, Simone Brach, Anna Cappadona, Giuseppe Spinella, Erika Vitagliano, Giulia Ristuccia, Dario Marchetta

Ex sindaco Lo Schiavo patteggia. Si chiude così la vicenda giudiziaria che aveva portato anche alla sospensione dalla carica di primo cittadino

I giudici della Corte d'Appello hanno accolto la richiesta di patteggiamento, concordata dall’imputato con la Procura generale, e in parziale riforma della sentenza di condanna a tre anni di reclusione, emessa in primo grado il 7 ottobre dello scorso anno dal Tribunale di Barcellona, hanno rideterminato la pena in 2 anni di reclusione per l'ex sindaco di Santa Marina Salina, Massimo Lo Schiavo, riconosciuto colpevole di peculato per avere trattenuto per se oltre 37 mila euro che appartenevano a due sorelle che erano state ricoverate in una casa di riposo di Leni e che erano decedute. 
Nel giudizio d'Appello conclusosi adesso con il patteggiamento anomalo, l’imputato ha dimostrato di aver restituito il denaro, ricorrendo ad un prestito personale concesso da un armatore di Milazzo, e per questo ha potuto usufruire dell'attenuante che ha consentito la riduzione della pena e la concessione della sospensione condizionale. Inoltre l’aver risarcito il danno ha permesso ai giudici di revocare l’interdizione perpetua dai pubblici uffici e, in sostituzione, l’applicazione per l’imputato della pena accessoria dell’interdizione dai pubblici uffici per un periodo di due anni. 
Ciò consentirà, una volta divenuta definitiva la pena e trascorsi i due anni del periodo d'interdizione, che Lo Schiavo possa tornare a ricandidarsi nei successivi turni elettorali.
Massimo Lo Schiavo, difeso dagli avv. Alberto Gulino e Giovanni Villari, a causa di questa vicenda, era stato sospeso dalla carica di sindaco tanto che nel comune isolano si sono dovute tenere elezioni anticipate. L'ex sindaco ha sempre sostenuto di aver smarrito il denaro, durante un trasloco.

venerdì 1 dicembre 2017

Vulcano, viaggiatori esposti alle intemperie. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di oggi


Studiati in laboratorio i terremoti che generano tsunami: ecco perche si rompe il fondale oceanico (fonte: ingv)

Svelare i possibili processi fisici che consentono a un terremoto di generare uno tsunami per sollevamento del fondale marino. È quanto si prefigge uno studio, firmato INGV, Università di Padova e Firenze, Royal Holloway University of London, Manchester e Durham University (Regno Unito), Tsukuba e Kyoto University (Giappone), pubblicato su Nature Geoscience

Esistono diversi tipi di tsunami, a volte generati dalla rottura di un piano di faglia, da collassi di apparati vulcanici o da grandi frane sottomarine innescate da terremoti. Uno studio condotto da un team di ricercatori dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), Università di Padova e Firenze, Royal Holloway University of London, Manchester e Durham University (Regno Unito), Tsukuba e Kyoto University (Giappone), tenta di svelare i processi fisici che consentono a un terremoto di generare uno tsunami per sollevamento del fondale marino. La ricerca Past seismic slip-to-the-trench recorded in Central America megathrust, è stata pubblicata su Nature Geoscience (https://www.nature.com/articles/s41561-017-0013-4).
I terremoti sono il risultato della propagazione di una rottura lungo una superficie che attraversa la crosta terrestre chiamata faglia. La propagazione della rottura consente ai blocchi di roccia a lato della faglia di spostarsi l'uno rispetto all'altro anche di decine di metri nel caso di terremoti eccezionalmente grandi (magnitudo nove). In genere, i terremoti che producono tsunami si distinguono da quelli che interessano la crosta continentale, come i recenti terremoti di Amatrice e Norcia del 2016, per avere una velocità di propagazione della rottura più lenta (1-2 km/s) rispetto agli altri terremoti (2-4 km/s), consentire grandi spostamenti dei blocchi di faglia vicino al fondale marino, e avere un epicentro situato non lontano dalla fossa oceanica.
“Fino a pochi anni fa”, spiega Paola Vannucchi, primo autore dell'articolo e ricercatrice della Royal Holloway of London, Regno Unito – Università di Firenze, “si riteneva che le rotture sismiche non fossero in grado di propagarsi attraverso i più superficiali e soffici sedimenti marini ricchi in argilla. Inoltre, non era stata presa in considerazione la presenza in questi sedimenti di strati non consolidati dallo spessore di decine fino a centinaia di metri composti da gusci calcarei di microrganismi marini. In generale, si riteneva che il coefficiente di attrito di questi materiali aumentasse con la velocità di scivolamento lungo una faglia arrestando la rottura prima che questa arrivasse a rompere il fondale marino”.
Lo studio ha, invece, evidenziato che la propagazione, durante grandi terremoti (magnitudo maggiore di sette), determina rotture sismiche lungo faglie dalla profondità dove nasce il terremoto (circa 15-35 km per questi terremoti) fino al fondale marino.
“Il grande terremoto di Tohoku (magnitudo 9.0) e conseguente tsunami che ha inondato la costa settentrionale dell'arcipelago Giapponese l'11 marzo del 2011 ha messo in discussione proprio questa interpretazione. Evidenze sismologiche, geofisiche e geologiche hanno mostrato che in questo terremoto la rottura si è propagata fino a rompere il fondale oceanico con conseguenze devastanti”, prosegue Vannucchi.
La rottura del fondale oceanico è associata all'innalzamento, anche di alcuni metri per grandi terremoti, del fondale e la conseguente energizzazione della colonna d'acqua marina sovrastante. Poiché in zona di fossa oceanica la colonna d'acqua è di diversi chilometri di altezza, il sollevamento del fondale in questi particolari ambienti oceanici comporta la generazione di imponenti e violentissime onde di tsunami, alte fino a 20-30 metri (un palazzo di dieci piani) quando queste si infrangono sulla costa, come nel caso del terremoto di Tohoku.
“La ricerca”, aggiunge Giulio di Toro, ricercatore dell’Università di Padova associato all’INGV, “unisce dati da perforazione di fondali oceanici effettuati nel Pacifico in prossimità della fossa che costeggia il Costa Rica (America Centrale), da progetti Integrated Oceanic Discovery Programme (https://www.iodp.org/ ), da esperimenti condotti in Italia su sedimenti marini composti da argille e gusci di microrganismi marini campionati durante la perforazione”.
Gli esperimenti sono stati effettuati conl’apparato sperimentale SHIVA (Slow to HIgh Velocity Apparatus) che con i 300 kW (equivalente alla potenza dissipata da 100 appartamenti medi Italiani) è in grado di dissipare, in provini di roccia dalle dimensioni di un piccolo bicchiere del diametro di 50mm, il più potente simulatore di terremoti al mondo.
“SHIVA, progettato e installato nel 2009 presso il Laboratorio Alte Pressioni - Alte Temperature di Geofisica e Vulcanologia Sperimentali dell'INGV di Roma, è una strumentazione in grado di comprendere la meccanica dei terremoti. Queste ricerche sono state finanziate da due progetti dell'Unione Europea denominati USEMS e NOFEAR (Uncovering the Secrets of an Earthquake: Multidisciplinary Study of Physico-Chemical Processes During the Seismic Cycle e New Outlook on seismic faults: from earthquake nucleation to arrest)", afferma Di Toro, responsabile di questi progetti.
"Questa ricerca”, conclude Elena Spagnuolo, ricercatrice dell’INGV, “tenta di svelare i possibili processi fisici che consentono a un terremoto di generare uno tsunami per sollevamento del fondale marino. In considerazione del fatto che questi sedimenti calcarei sono abbastanza comuni nelle fosse oceaniche e che, in base all'evidenza sperimentale, la loro presenza agevola la propagazione di una rottura sismica fino a rompere il fondale marino, si ritiene che questo fenomeno possa essere molto frequente".

Il Laboratorio Alte Pressioni - Alte Temperature di Geofisica e Vulcanologia Sperimentali è collocato nella sede di Roma dell'INGV. Q ui sono concentrate molte attività analitiche e sperimentali dell’INGV a supporto delle ricerche e del monitoraggio, ma anche svilupp o di tecnologie e di nuove metodologie d’indagine . Nel laboratorio si portano avanti ricerche di spicco dell’ INGV in ambito sismologico, vulcanologico e ambient ale , alcune delle quali finanziate nell'ambito di progetti europei . Le attività sperimentali, svolte anche in collaborazione con laboratori di altri paesi, riguardano simulazioni e misure legate alla fisica delle rocce e dei terremoti, alle proprietà chimico-fisiche dei magmi, e la modellizzazione analogica dei processi vulcanici. Il laboratorio è anche un polo di attrazione per i ricercatori italiani e stranieri.

Gran botto dello Stromboli. Tutto è, comunque, sotto controllo

"Gran botto" dello Stromboli alle 13 e 43. E' stato nettamente avvertito dalla popolazione, specie sul versante ginostrese.
La situazione è, comunque, come evidenziano dall'INGV, sotto controllo. 
Il tutto rientrerebbe in quella che è l'attività stromboliana, particolarmente frequente nell'ultimo periodo. Ricordiamo, ad esempio, la seguenza esplosiva del 1° Novembre.
Maggiori particolari si potranno avere dopo i sopralluoghi sul cratere, impossibili al momento, visto il buio, la pioggia e la forte foschia in atto 

Palazzo dei Leoni, istituito il Tavolo di coordinamento partenariale della concertazione della Città metropolitana

E' stato istituito, con decreto sindacale dello scorso 28 novembre, il Tavolo di Coordinamento Partenariale della Concertazione della Città Metropolitana di Messina, dell'Assemblea Partenariale e del Gruppo tecnico del partenariato della Città Metropolitana di Messina.
La seduta d'apertura è in programma mercoledì 6 dicembre 2017, alle ore 10.30, nella Sala Giunta di Palazzo dei Leoni.
Il Tavolo è composto dal Sindaco della Città Metropolitana di Messina, che lo presiede; dalle rappresentanze istituzionali, economiche, sociali e della società civile, Università, centri di Ricerca, organismi facenti parti del CNEL e delle pari opportunità, rappresentanti dei GAL (Gruppi di Azione Locale), dei GAC–FLAG (Gruppi di Azione Costiera), dei COGEPA-OP (Gruppi di gestione della pesca artigianale-Organizzazione di Produttori) e della Città Metropolitana di Messina.
Il nuovo strumento di pianificazione strategica tratterà i temi relativi alle politiche di sviluppo del territorio e seguirà, attraverso successive fasi di verifica, lo stadio di attuazione degli interventi programmati; il lavoro di concertazione consisterà nella definizione delle scelte di programmazione finalizzate al rilancio dell'economia attraverso l'introduzione di elementi di innovazione e della puntuale identificazione delle soluzioni alle criticità che, di volta in volta, dovessero emergere nell'ambito della programmazione territoriale
Tutta l'attività sarà contraddistinta dall'assoluta trasparenza attraverso un'informazione immediata sugli atti adottati e sui risultati conseguiti attraverso l'utilizzo degli strumenti informatici avanzati.
La metodologia amministrativa si muoverà attraverso l'adozione di atti di programmazione generale, programmazione comunitaria, programmazione settoriale e l'attuazione di interventi tra i differenti settori con lo sviluppo di piani di azione, programmi di cooperazione ed accordi di programma.
La parte operativa prevede la realizzazione di un'agenda di lavoro, la ricerca di soluzioni operative condivise nel rispetto dei principi di efficienza ed efficacia della programmazione, la facilitazione della definizione di accordi che possano migliorare il successo degli interventi nel territorio e l'attivazione di un supporto tecnico-professionale al processo di concertazione.
In questo quadro appare evidente come sia fondamentale assicurare, all'interno dell'Amministrazione e delle organizzazioni, adeguati flussi di informazione relativamente alle decisioni partenariali e garantire visibilità ai metodi ed ai risultati del partenariato economico-sociale.

Ciclo di opere celebra la bellezza delle isole Eolie: a Catania la mostra di Giuseppe Livio

E’ dedicato alle isole Eolie “Pigrecoerrequadro”, ovvero l’ultimo ciclo di opere di Giuseppe Livio: dentro un tondo – superficie che origina la formula matematica titolo della serie - sono dodici opere su carta di cotone dedicate al tema del Mito e del Mediterraneo.
Con la cura di Antonio Vitale, “Pigrecoerrequadro” sarà presentata al pubblico domenica 3 dicembre, dalle 18.30, nelle Cantine Privitera, a Gravina di Catania, dove sarà visitabile con ingresso gratuito fino al prossimo 11 febbraio.

Governo Musumeci ricorre alla Corte Costituzionale per difendere il ritorno al voto nelle ex Province. Riflettori anche sulle isole minori

Prime decisioni della giunta regionale di governo appena insediata. Riunita a Palermo, nella Sala Alessi di Palazzo d'Orleans, sotto la presidenza da Nello Musumeci ha approvato un primo disegno di legge e soprattutto promosso il primo contenzioso con lo Stato.
Dopo un'introduzione del presidente della Regione, che ha augurato buon lavoro a tutti gli assessori e fornito alcune indicazioni utili per il corretto funzionamento dell'esecutivo, si è passati all'approvazione delle prime deliberazioni.
Il governo ha deciso di autorizzare il presidente a presentare ricorso innanzi la Corte Costituzionale a seguito dell'impugnazione della legge che ha reintrodotto la elezione diretta dei vertici delle ex Province e, quindi, per tutelare la potestà statutaria della Sicilia in materia di ordinamento degli Enti locali e per difendere il diritto dei cittadini ad eleggere i propri rappresentanti, anche a seguito del voto popolare sul referendum costituzionale dello scorso dicembre e, quindi, nel solco dei principi di democrazia diretta fatti propri dall'Unione Europea.
La Giunta ha, inoltre, approvato la presentazione di un disegno di legge di iniziativa governativa per la istituzione, nell'ambito dell'assessorato alle Autonomie locali, di una specifica competenza per le Isole minori.
I lavori sono stati aggiornati ad oggi per l'esame di ulteriori atti urgenti. Sul tavolo certamente il bilancio con il ricorso praticamente inevitabile all'esercizio provvisorio.(blogsicilia.it)

Gli auguri ai festeggiati di oggi

Eolienews augura Buon Compleanno a Carmelo Sottile, Domenico Arabia, Antonietta Munafò, Mara Turcarelli, Giusy Famularo, Salvatore Basile, Maria Zanca, Ela Pachuta, Francesca Merlino, Maria Manfrè 

Vieni a trovarci  da Eureka a Lipari - in Via Vittorio Emanuele, 287 (vicino al porto) Tel. 090.9811535
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Antonello Cincotta, consulente finanziario liparese, medaglia d'oro al Pfadword18 nella categoria "Competenze professionali"


Grande soddisfazione professionale che ripaga dei tanti sacrifici per il giovane consulente finanziario liparese Antonello Cincotta.
A Milano è stato premiato al Pfadword18 (competizione dove hanno partecipato quasi 2000 consulenti Finanziari, con la medaglia d’oro nella Categoria "Competenze professionali".
Per Antonello, che conduce anche una rubrica nel nostro giornale, il giusto riconoscimento alla sua competenza, preparazione e professione.
Eolienews nel congratularsi gli augura di raggiungere sempre nuovi e più importanti traguardi

giovedì 30 novembre 2017

Scuola di Alicudi. La dirigente Fanti bacchetta il M5S. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di oggi


Sicilia. Maggioranza di centro - destra perde per strada un deputato

La giunta Musumeci. Assente Sgarbi
Agenpress – “La maggioranza di centrodestra non è più di 36 deputati, ma di 35, andremo da soli in aula. Meloni e La Russa non hanno mantenuto gli impegni presi con noi, pensavamo fossero diversi e invece è il peggio della vecchia politica: loro hanno chiesto e ottenuto un posto nel listino del presidente Musumeci e toccava a noi l’indicazione in giunta, invece non è andata così”.
Lo ha detto Angelo Attaguile, leader di Noi con Salvini nella Sicilia orientale accusando Meloni e La Russa di “tradimento” e spezzando il vincolo di coalizione. Attuguile giudica il fatto “molto grave politicamente”.
“Quando abbiamo posto la questione a Musumeci, ci ha risposto vedetevela voi – ha risposto -. Non è un discorso di poltrone, un centrodestra unito non può fare a meno di un partito nazionale come la Lega. La giunta è stata fatta alla vecchia maniera, sono stati dati assessori a Raffaele Lombardo e a Saverio Romano. E’ un sistema vecchio, non si è voluto raccogliere il nuovo”.
Ma garantisce che non ci saranno ritorsioni sugli accordi di maggioranza per gli assetti in Assemblea, con Gianfranco Micciché che ambisce alla presidenza. “Non cerchiamo vendette, non ci metteremo di traverso su Micciché, anzi proprio lui ha riconosciuto che c’era un accordo con FdI per la giunta, che non è stato rispettato”, sottolinea il leader siciliano della Lega.
Il nuovo governo regionale, ufficializzato dal presidente Musumeci a dieci giorni dal suo insediamento, vede tra gli assessori anche Vittorio Sgarbi, con delega ai Beni Culturali. All’avvocato e docente universitario Gaetano Armao vanno la delega all’Economia e la vicepresidenza. All’Agricoltura Edgardo Bandiera (Forza Italia), a Territorio e Ambiente l’avvocato Salvatore Cordaro (Popolari e Autonomisti).
Come risposta il senatore Antonino d’Alì ha rassegnato le sue dimissioni “da coordinatore provinciale di Forza Italia. L’assoluta superficialità e noncuranza con cui viene considerato il partito trapanese nonostante come sempre la provincia sia stata tra le prime, seconda su nove, in percentuale di consensi per Forza Italia, è a dir poco offensiva. Già in sede di formazione delle liste eravamo andati incontro a ‘superiori esigenze’ di partito e di coalizione accantonando la candidatura di Giuseppe Guaiana, primo degli eletti di tutte le liste alle due ultime elezioni amministrative trapanesi”.
A riconoscimento di quel gesto di disponibilità verso la richiesta del coordinatore Miccichè, era stata deliberata dal partito regionale la sua inclusione nella squadra di governo della Regione, e poi annunciata durante un incontro con la stampa dallo stesso coordinatore siciliano del partito”. Guaiana invece non fa parte della giunta Musumeci, ufficializzata ieri.

Palano nel direttivo nazionale Sos Impresa

Giuseppe Antonio Palano, storico presidente della Lacai, associazione antiracket del centro tirrenico, è stato eletto nel direttivo nazionale di Sos Impresa-Rete per la legalità, organismo nazionale che raccoglie le sigle antiracket ed antiusura locali. 
L’elezione è avvenuta durante l’assemblea nazionale di Sos Impresache si è tenuta a Roma, alla presenza del commissario nazionale antiracket e antiusura prefetto Domenico Cuttaia. 
L’assemblea nazionale è stata anche l’occasione per presentare il nuovo rapporto di Sos Impresa Confesercenti sull’usura in Italia dopo la crisi, tra vecchi carnefici e nuovi mercati. 
Dopo una ricca discussione, che ha visto l’intervento di autorevoli esperti e operatori della più antica associazione impegnata sul terreno della prevenzione e del contrasto al racket e all’usura, è stato approvato il nuovo statuto nazionale e sono stati eletti i nuovi organismi dirigenti.

Piano economico finanziario del Servizio Smaltimento Rifiuti del Comune di Lipari. I quesiti di Sidoti

Riceviamo da Angelo Sidoti e pubblichiamo:
Ho dato uno sguardo al piano economico finanziario del Servizio Smaltimento Rifiuti redatto dalla SRR e approvato da tutti gli organi dell’Ente.
Tralasciamo per un attimo l’incremento della “spesa raccolta e spazzamento” da Euro 1.531.984.01 del 2017 a Euro 2.315.662,16 per gli anni 2018 e 2019, che analizzeremo in seguito.
Per gli esercizi 2017-2019 sono state previste alcune spese “non stanziate per tutto il triennio”. Mi riferisco a:
1) Acquisto impiantistica Euro 44.714,03; Anno 2017
2) Acquisto terreni per aree di trasferenza Euro 54.555,95; Anno 2017
3) Acquisto terreni per aree di trasferenza Euro 155.444,05; Anno 2017
A cosa si riferiscono queste spese forse investimenti .. ma soprattutto quale procedura verrà utilizzata per il loro acquisto?
4) Costo Commissario Euro 24.908,00; Anno 2017
5) Costi RUP, Commissione Gara e pubblicazione atti per affidamento servizi Euro 85.000; 
Anno 2017
6) Spese di esecuzione sentenza Cincotta Euro 9.000; Anno 2017
Prendiamo atto che il costo complessivo del servizio peggiora anche per queste spese.
7) Gestione di aree di sosta temporanea Euro 140.000 per il 2018 e Euro 140.000 per il 2019;
8)  Servizi aggiuntivi integrativi al trasporto Euro 59.408,22 per il 2018 e Euro 59.408,22 per il 2019.
Il costo del servizio aumenta anche per effetto di queste ulteriori spese. A cosa si riferiscono?
Inoltre, quando si tratta l’argomento impiantistica punto 3.5 del PEF si precisa che:
“i progetti elencati, ceduti dalla SRR al Comune di Lipari, sono stati rimodulati, escludendo la parte strutturale, che è stata fatta rientrare nella programmazione dei Patti Territoriali delle Isole Eolie, mentre le postazioni economiche, con il consenso della Regione Siciliana, saranno utilizzati per l’acquisto di attrezzature”. Ma stiamo parlando dei Patti Territoriale gestiti dalla Sviluppo Eolie Srl società partecipata del Comune di Lipari la cui fine è incerta?!!!