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giovedì 9 maggio 2019

Ricordando... Felice Cannistrà.

Per ricordare gli eoliani che non ci sono più, con foto tratte dal nostro archivio.

Auguri ai lettori di Eolienews, festeggiati oggi.

Buon Compleanno a Carlo Aguglia, Santino Belmuda, Maia Antonia Simanschi, Andrea Cortese, Monica Blasi, India Bongiorno, Teresa Sarni.

Operai della Forestale al lavoro anche al Castello di Lipari (4 foto)






Operai della Forestale delle Eolie sono al lavoro,non solo al parco Diana, ma anche all'interno del castello di Lipari.
Le foto fanno riferimento al prezioso e faticoso intervento in corso nell'area dell'anfiteatro - parco archeologico.

Le Eolie e le date da ricordare a cura del dottor Giuseppe (Pino) La Greca

9 maggio 1095
Il Constitutum

Come amava scrivere Luigi Bernabò Brea In vari momenti le Isole Eolie hanno avuto nella storia e nell’economia del Mediterraneo occidentale un’importanza di gran lunga superiore a quello che la ristrettezza del loro territorio e il numero dei loro abitanti potrebbero far supporre.”
Le vicende relative all’occupazione araba ed alla successiva “liberazione” da parte dei Normanni possono apparire avvenimenti lontani, interessanti soltanto per gli studiosi e gli amanti della storia, ma non a Lipari. Le concessioni normanne all’abate Ambrogio nel 1088, soprattutto per la proprietà dei terreni pomiciferi, diedero l’avvio, già nel corso del 1888 e successivamente nel 1911, ad una lite di ampia risonanza tra la Mensa Vescovile ed il Municipio che ha visto il fronteggiarsi di giuristi e storici di grande valore per oltre un ventennio, apportando un contributo importante alla storia medievale delle Isole Eolie (vedi 29 aprile).
Il Vescovo sosteneva che tutti i terreni pomiciferi erano di proprietà della Mensa Vescovile, per concessione normanna, di carattere allodiale, cioè, di proprietà piena e assoluta da parte del beneficiario, mentre i legali del Comune di Lipari sostenevano la tesi della natura feudale, contemplante il solo godimento dei diritti e degli utili che ne derivavano, esclusa l’acquisizione perpetua della proprietà, tesi risultata alla fine vincente.
Ancora qualche anno fa lo status giuridico dei terreni pomiciferi, soggetti all’uso civico di cavar pomice, hanno alimentato scontri e polemiche per la proprietà di dette aree.

Oggi riproponiamo il “constitutum” dell’Abate Ambrogio

Nel nome del Signore Nostro Gesù Cristo: io Ambrogio , abate del Monastero … frati  che  al presente sono … alcuni nomi qui seguono … Sigulfo, W. Ponzio, Si … Gilberto … Vig … di costoro e di altri uomini …, io predetto Abate legittimamente ho ordinato che tutti gli uomini, che in atto trovasi a Lipari e che domandano alla fraternità nostra se essi e i loro eredi siano per sempre esenti da tributi e prestazioni di servizio, tengano in perpetuo, essi e i loro eredi, la terra che io do o i miei successori daranno. Ma a questa condizione : che ciascuno nel settore in cui lavora – in terra o in mare o in altre attività – versi le decime a Dio e a San Bartolomeo.
Stabilisco altresì che, se uno viene con l’intenzione di dimorare e risiedere per tre anni e poi vuole andarsene, abbia la facoltà di vendere legittimamente questa terra agli abitanti del luogo, o di donare tutto ciò che possiede. Ed egualmente, chi soggiorna per un anno avrà la  facoltà di vendere la casa, la vigna (piantata), la cisterna ed altrettali cose, eccetto la terra che gli fu data ai fini del suo  stanziamento qui.
Questa carta è stata scritta il 9 maggio, nell’anno dell’Incarnazione del Signore 1095, Indizione VII. Se qualcuno avesse intenzione di contravvenire a questi ordinamenti, sia anatema. Maranà tha. (Signore, Vieni!).
Di questa decisione sono testimoni: Alberto visconte, Giovanni, fratello dell’Abate, Giovanni guardiano del Castello, Sterino figlio di Durante, Durante Cardone, W. Di Romania, Martino camerario.
+ Signum Ambrosii abbatis (traduzione Giuseppe Iacolino)

Quali furono i motivi che spinsero l’abate Ambrogio ad emanare questa carta costituzionale?
Il constitutum era una sorta di statuto o patto preliminare sulla cui base si sarebbero dovuti successivamente formulare i singoli contratti agrarii.
Il documento rappresenta una forma di “promozione  pubblicitaria” per incentivare la popolazione della vicina Sicilia a trasferirsi a Lipari per  incrementare la popolazione residente.
I doveri dei coloni? Si possono restringere essenzialmente a due:
periodico versamento a Dio e a San Bartolomeo delle decime dei prodotti agricoli e della pesca;
l’obbligo (anche se non specificato) di prendere le armi nella deprecata eventualità di un’incursione che giungesse dal mare.
In pochissimi anni, alla popolazione indigena di Lipari, che parlava ancora il greco, ed erano concentrati nella conca di “Chianu a Reca” Piano Greca (precedentemente chiamata Vulcanello) si affiancano i nuovi arrivati portando la popolazione ad un complessivo di circa mille abitanti intorno all’anno 1100.
Nel corso del 1995, nella ricorrenza dei 900 anni del Constitutum, i quattro Comuni delle Isole Eolie dedicarono una settimana (dal 5 al 9 maggio) di celebrazioni, la prima “Festa di Maggio”. Un grande appuntamento culturale e turistico per riscoprire le Eolie di cui ancora sentiamo la necessità.

Per approfondimenti vedi:
Giuseppe Iacolino, La fondazione della Communitas Eoliana, agli albori della Rinascenza, (1095 -1 995) Aldo Natoli Editore, Lipari, 1995.
Dal “constitutum” alle “controversie liparitane” le chiavi di lettura della storia eoliana nell’ultimo millennio, a cura di Umberto Spigo, Angelo Raffa e Marcello Saija, Quaderni del Museo Archeologico Regionale Eoliano, Messina, 1998.
Vincenzo Consolo, Constitutum: Lipari e le Eolie, Edizioni del Centro Studi, Lipari, 2006.

Accadde alle Eolie. 9 maggio 2013 : Inaugurato a Salina il monumento per i caduti del Santamarina


Nelle foto storiche di Claudio Merlino: il Santamarina, l'equipaggio e un ospite d'eccezione

Ricorre oggi il 76° anniversario  dall'affondamento del piroscafo Santamarina. Quest'oggi, grazie al signor Claudio Merlino che le ha gentilmente concesse ad Eolienews, vi proporremo cinque foto, tratte dal suo immenso archivio fotografico.
Quattro delle cinque foto (ad eccezione di quella del varo- in alto a sx) hanno 76 anni e qualche mese di vita, essendo state scattate proprio nell'immediatezza del tragico evento.

Nelle foto tratte dall'archivio di Claudio Merlino:
1) foto in alto a sx: Il varo del Santamarina
2) Il Santamarina in navigazione con il cannone montato a prua
3) Buona parte dell'equipaggio del Santamarina ritratto con Primo Carnera, campione mondiale di boxe (pesi massimi)
4) I "Vertici" del Santamarina con Primo Carnera
5) Una veduta parziale del Santamarina

Oggi è il 9 Maggio. Buongiorno con questa "cartolina" dalle Eolie e con il Santo del giorno

I Faraglioni (Foto Isabella Libro)

SANTO DEL GIORNO:

Abate, Santo fu il primo padre del cenobismo monastico. Soldato Esneh ebbe occasione di conoscere cristiani e fu spinto ad imitarli. Lasciata dunque la militizia, si ritirò presso un piccolo tempio abbandonato di Senesit e poco dopo fu battezzato.
Fallito il suo primo tentativo ascetico, si ritirò a vita anacoretica sotto la guida del Monaco Palomone. In questo periodo potè rendersi conto dei difetti della vita anacoretica e comprese la necessità di una vita in comune, in un monastero, sotto la direzione di un superiore.
Si separò così da Palamone e a Tabennisi, un villaggio abbandonato sulla riva destra del Nilo, organizzò una comunità religiosa di cui fu abate, caratterizzata dalla sottomissione a una regola e dalla costituzione di superiori. Poté così raccogliere parecchie centinaia di cenobiti in un solo monastero e fondarne altri. 
Attorno al 400 si conteranno quasi 5000 monaci (S. Girolamo parla addirittura di 50.000, ma pare che il calcolo sia erroneo). P. redasse la prima regola, che da lui prende il nome, in lingua copta. Essa ci è giunta completa solo nella traduzione latina dal greco curata da Girolamo nel 404; dei testi copto e greco vi sono solo frauntlettli. Essa imponeva non solo preghiere e digiuni, ma anche il lavoro manuale e lo studio della Bibbia. In appendice alla regola tradotta da S. Girolamo si trovano detti e ammonimenti di P. (Morzita Pachomiz) e 11 lettere di cui due in criptografia.

mercoledì 8 maggio 2019

Elezioni Parlamento Europeo: Spazio elettorale autogestito, a pagamento, su Eolienews.

Codice di autoregolamentazione per la pubblicità, programmi di propaganda elettorale e comunicazione politica su Eolienews.it

DOCUMENTO REDATTO AI SENSI DELLA LEGGE 22 FEBBRAIO 2000 N. 28 E S.M.I. E DELL'ART. 20 DELLA DELIBERAZIONE N. 84/06/CSP DELL'AUTORITA' PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI, PUBBLICATA SULLA GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA N. 87 DEL 13 APRILE 2006

Eolienews.it intende pubblicare propaganda elettorale a pagamento in occasione delle prossime elezioni per il Parlamento Europeo. Ciò nell'ambito della legge che regolamenta la vendita degli spazi pubblicitari per propaganda elettorale, nel rispetto delle delibere adottate dall'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni della Repubblica Italiana. Alla luce di quanto sopra, si rende noto:
1) gli spazi di propaganda saranno offerti a tutti i partiti, a tutte le liste e a tutti i singoli candidati che ne facciano richiesta;
2) le prenotazioni e la consegna del materiale sarà possibile in qualunque giorno, fino a 3 giorni prima della data ultima utile per la pubblicazione e la diffusione di messaggi elettorali, e gli spazi disponibili saranno assegnati esclusivamente in base alla data ed ora della stipula dell'accordo;
3) in ottemperanza alle norme di legge che vietano di effettuare pubblicità nel giorno antecedente alle elezioni, la pubblicità di cui sopra verrà rimossa entro le ore 24 del venerdì che precede la consultazione elettorale;
4) per prendere visione delle tariffe delle varie forme pubblicitarie (banner, "santini", video spot e redazionali), per richieste di informazioni e di pubblicazione di messaggi di propaganda elettorale a pagamento contattare la mail: s.sarpi@libero.it o telefonare al 3395798235. Contatto anche su  whatsapp allo stesso numero.

RESPONSABILITA'

Il committente si assume la responsabilità esclusiva (civile e penale) di quanto affermato e dichiarato nello spazio autogestito sollevando l'Editore e il Direttore Responsabile da ogni eventuale responsabilità. E', comunque, facoltà discrezionale del Direttore Responsabile non pubblicare un messaggio propagandistico, ritenuto diffamatorio e, quindi, contro legge.

Alicudi, valorizzazione di sentieri e muro a secco. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 08.05.19

GUARDIA COSTIERA E COMUNE DI LIPARI, OPERAZIONE DI PULIZIA E MESSA IN SICUREZZA DELL’ARENILE DI MARINA LUNGA.


COMUNICATO
Nella giornata odierna si è conclusa l’operazione di bonifica dell’arenile antistante il lungomare di “Marina lunga” che ricade all’interno dell’ambito portuale dell’isola di Lipari.
Negli ultimi due giorni, infatti, i militari dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari, dando continuità alle attività di controllo sul demanio marittimo, coadiuvati da personale specializzato e con l’ausilio di macchine operatrici del Comune di Lipari, hanno proceduto al recupero e alla rimozione di tutte quelle unità da diporto, ormai da tempo, abbandonate sulla spiaggia. Apposita ditta autorizzata ha poi provveduto allo smaltimento delle barche “rifiuto”.
La Guardia Costiera ha quindi informato la competente Autorità Giudiziaria, redigendo una comunicazione di notizia di reato contro ignoti per gli illeciti di occupazione abusiva di demanio marittimo, abbandono e deposito incontrollato di rifiuti ed inquinamento ambientale.
Tale operazione è il frutto della sinergica e costante collaborazione tra l'Ufficio Circondariale Marittimo ed il Comune di Lipari al fine di consentire la libera e sicura fruizione degli arenili e di tutelare l’ambiente marino e costiero dello splendido Arcipelago Eoliano.

Pescando nel nostro archivio - video. La processione di San Bartolo '13 - video di Lillo Manganaro di "Art and photo" di Lipari

Parco archeologico di Diana. Al via il "disboscamento".

Operai della Forestale delle Eolie sono al lavoro, con il supporto di dipendenti del Comune di Lipari e con la supervisione di personale del Museo.
Ricordiamo che, in coincidenza con l'effettuazione dei lavori, il limitrofo parco giochi, resterà chiuso.

Ricordando... Gino Favorito.

Per ricordare gli eoliani che non ci sono più, con foto tratte dal nostro archivio.

Auguri ai lettori di Eolienews, festeggiati oggi.

Buon Compleanno a Pina Tesoriero, Giuseppe Lauricella Cincotta, Tindara Falanga, Giovanni Longo, Mariagrazia Cincotta, Antonio Costa, Emily Greco, Margherita Forgione, Mariarosa Stramandino, Enzo Pergola, Mario Cincotta, Giulia Riganò

Accadde alle Eolie. 9 maggio 2012 : Assegnati i venti seggi dei consiglieri al Comune di Lipari



martedì 7 maggio 2019

Esborsi milonari per debiti fuori bilancio, richieste risarcimento danni, transazioni.

IL COMUNE COME UN...

Branco uccide cane domestico a Monterosa.ENPA Eolie replica a nota semiresidente "Abbiamo buona volontà, ma poche braccia e pochi soldi"

Randagismo canino a Lipari.  
La signora Daniela Lazzaroni, semiresidente, ha segnalato il nuovo attacco di un branco, a Monterosa, con vittima “Ciccio”, cane di proprietà di B.M. 
“L’animale - ha evidenziato - era regolarmente michochippato e vaccinato, un cane dolcissimo e pauroso di media taglia, che già l’estate scorsa era stato aggredito gravemente più volte insieme alla sua compagna Sconsi, femmina sterilizzata e dimenticata di cui B. amorevolmente da tempo si occupa”.
Sono piu’ di 3 anni  che viviamo in questa situazione qui a Monterosa, cani feriti o ammazzati, gatti squartati o scomparsi. Mi chiedo cosa pensano di fare sia il Comune che l’Enpa, aspettano un bambino sbranato un turista ferito, un abitante malamente aggredito? Fatti peraltro già successi. Abbiamo denunciato, scritto, telefonato, discusso, nessun risultato. Vengo a Lipari in vacanza, da molti anni, e la situazione randagismo qui e’ sempre esistita ma e’ ulteriormente peggiorata nonostante la presenza di un associazione di peso come Enpa. 
Sono - ha concluso - presidente di una associazione animalista di Milano, LEIDAA, Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente, conosco quindi le leggi e i mezzi per combattere il randagismo. Si apre a giorni la stagione turistica verro’ qui in vacanza ma come gli anni passati non potrò’ fare una passeggiata, scendere al porto a piedi o salire alla Croce per paura di aggressioni cosi come fanno molti turisti ignari del problema”.

Immediata la replica della signora Eleonora Zagami, presidente dell’ Enpa Isole Eolie. 
” Gentilissima signora Lazzaroni - ha scritto - sa bene come e con quali mezzi operiamo, lei stessa per qualche tempo ha seguito molto da vicino la nostra sezione, aiutandoci più volte al trasferimento di cuccioli adottati al nord Italia.
Disponiamo solo di buona volontà, poche braccia, e pochi soldi. Purtroppo siamo in attesa di una convenzione che, per motivi non dipendenti dalla nostra volontà, tarda ad arrivare, ed aiuti economici indispensabili per poter mettere in atto tutte le misure previste dalla vigente legge sul randagismo, che ci consentirebbero di fare molto di più .
Tuttavia se lei dall’alto della sua esperienza come presidente di un’associazione animalista, volesse illuminarci con i suoi preziosi consigli, siamo a sua completa disposizione pronte ad ascoltare ed attuare metodi e misure che , evidentemente, sono state da lei sperimentate con successo. Condivida con noi il suo sapere, gliene saremmo grate”.

Eolie, scalate ai crateri. Il ticket slitta a giugno. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 07.05.19

Consiglio comunale a Lipari, rinviata transazione per piazza Mazzini, bocciato risarcimento per megaparcheggio.

Il consiglio comunale di Lipari, riunitosi stamane, ha rinviato l'approvazione della transazione-accordo bonario per circa 380 mila euro, approvato con delibera di Giunta Comunale, relativo ai lavori di riqualificazione di Piazza Mazzini.
Bocciata, invece, la proposta di mediazione extragiudiziaria sul risarcimento danni promosso da GEMS Srl., relativo al parcheggio multipiano di Via Torrente Cappuccini. L'importo era di 50mila euro.

Scontro scooter-camion a Messina, muore a 24 anni la nipote di Mons. Di Pietro, vescovo ausiliare

Incidente mortale lungo la litoranea della zona nord di Messina, tra i villaggi di Paradiso e Contemplazione, in via Consolare Pompea.
La vittima è una ragazza di 24 anni, Margherita Rosso, nipote del vescovo ausiliare di Messina monsignor Cesare Di Pietro, giunto sul posto insieme ai familiari.
Lo scontro sarebbe avvenuto tra uno scooter, a bordo del quale viaggiava la ragazza di 24 anni, e un mezzo pesante che viaggiavano nella stessa direzione. Ad avere la peggio la giovane che è stata sbalzata dal mezzo e ha perso la vita.

Commemorazione delle vittime dell'affondamento del Santamarina. Cerimonia il 9 maggio a Santa Marina Salina.

Alicudi : Si lavora al recupero dei sentieri storici


 Comunicato) Riscoprire il patrimonio naturale e culturale dell’Isola di Alicudi attraverso il recupero dei suoi sentieri storici
Dal 26 al 30 aprile 2019 si è svolta la prima parte del progetto “Riscoprire il patrimonio naturale e culturale dell’Isola di Alicudi attraverso il recupero dei suoi sentieri storici”, finanziato dall’Aeolian Islands Preservation Fund (AIPF) e organizzato dall’Associazione DottEolie in collaborazione con l’Associazione Nesos. Il progetto è patrocinato dal Comune di Lipari e dalla Sezione Italiana dell’Alleanza Mondiale per il Paesaggio Terrazzato (ITLA Italia).
Lo scopo dell’iniziativa è quello di valorizzare il paesaggio rurale di Alicudi grazie alla promozione di attività di recupero e manutenzione dei sentieri storici che attraversano i numerosi terrazzamenti dell’isola.
Il progetto è suddiviso in due parti: la prima, conclusa il 30 aprile, ha riguardato lo svolgimento di attività di recupero e manutenzione su 2 sentieri dell’isola che non rientrano nelle normali attività di manutenzione operate periodicamente dal Comune di Lipari ed ha previsto il coinvolgimento di 3 giovani arcudari
che conoscono bene il territorio: Dario Mangano, Piero Virgona, Valentino Capone.

In particolare, è stata eseguita la pulizia ed il recupero del sentiero comunale che porta alla “Casa del Tramonto”, lungo il quale sono stati anche ripristinati spezzoni di muri in pietra a secco crollati rendendo il sentiero maggiormente fruibile e sicuro. Le attività hanno riguardato anche la riapertura ed il recupero di un antico sentiero che non veniva pulito da molti anni, il sentiero “Costone Cirino” che si sviluppa lungo un costone roccioso e che collega la località San Bartolo al paese della Montagna attraverso una via più breve.
Entrambi i sentieri attraversano dense distese di affascinanti terrazzamenti anticamente coltivati in cui è possibile ammirare l’incredibile lavoro svolto dai nostri avi per modellare il paesaggio per scopi di sussistenza, realizzando chilometri di muri in pietra a secco che in alcuni casi si sono perfettamente mantenuti fino ad oggi.
Lungo il sentiero che porta alla chiesa di San Bartolo, in corrispondenza del Passo di Natoli, sono stati ricostruiti due spezzoni di muratura in pietra a secco crollati a monte del sentiero che da molto tempo ostacolavano il passaggio e la fruizione del sentiero stesso.
Nel corso delle pulizie dei sentieri e dei recuperi dei muretti a secco crollati, sono state inoltre liberare alcune aree dai rifiuti accumulati.
La seconda parte del progetto sarà completata entro la fine di giugno 2019 e riguarda la realizzazione ed installazione di segnaletiche per i sentieri puliti nella prima fase e l’installazione di poster illustrativi della flora e fauna tipiche della macchia mediterranea locale.
Il Chairman dell’Aeolian Islands Preservation Fund, Luca Del Bono ha dichiarato: “L’obiettivo a lungo termine è quello di portare avanti una serie di attività mirate al recupero del paesaggio delle nostre isole, che possano coinvolgere attivamente la comunità locale e sensibilizzare sull’importanza di preservare il nostro patrimonio rurale storico e naturale”.

Lampo (Canneto per noi) : "Anche da noi divieto di fumare in spiaggia o altre iniziative di salvaguardia ambientale?"

Riceviamo e pubblichiamo:
Caro Direttore,
prendiamo spunto dall’ Ordinanza del Sindaco di Capaci, il quale ha stabilito il divieto di fumare sulla spiaggia del litorale Tirrenico. Una iniziativa sicuramente provocatoria, ma con il chiaro obbiettivo di voler tutelare la salute pubblica, contrastando quei comportamenti degenerativi, conseguenti al fumo di sigarette, che ledono il diritto di ogni cittadino di soggiornare in ambienti con alto decoro igienico ed estetico dei luoghi, anche e soprattutto per combattere la cattiva abitudine di gettare i resti della sigaretta (le cosiddette “cicche”/ “mozziconi”) in spiaggia, materiale non biodegradabile ed altamente inquinante, che deturpano l’arenile.
La domanda nasce spontanea : possiamo Noi intraprendere altrettante iniziative, tese al rispetto dell’ ambiente che ci circonda?
Possiamo anche Noi proporre alla nostra Amministrazione di sensibilizzare la cittadinanza, con piccoli ma significativi gesti, tesi alla tutela del bene comune?
Immaginiamo forse troppo ardua la richiesta di non fumare in spiaggia, ma contrastare l’abbandono di rifiuti, fra cui le cicche di sigaretta piuttosto che le deiezioni canili, cartacce, bottiglie e quant’altro con sanzioni pecuniarie ?
Il Sindaco di Capaci propone “multe” per chi trasgredisce l’ordinanza di divieto di fumare in spiaggia, con sanzione che varia da euro 25 sino ad un massimo di euro 500. Un vero salasso, ma che probabilmente vuol smuovere e sensibilizzare le coscienze di tutti i cittadini alla salvaguardia del territorio che ci circonda, specialmente gli arenili, attrattiva per i turisti e luogo dove ognuno di Noi ha il diritto di trovare ed il dovere di lasciare l’ambiente pulito.
Io personalmente faccio i complimenti al Sindaco di Capaci, per il coraggio dimostrato in codesta iniziativa che molto umilmente evidenzio e sottolineo. 
Grazie Direttore per la Vostra Cortese disponibilità.
Christian Lampo, Presidente “Associazione Canneto Per Noi”

Lipari, al via diserbamento aree archeologiche. Parco giochi Diana resterà chiuso.

(Comunicato) Si rende noto che il Comune di Lipari, con il supporto dell’Ispettorato Ripartimentale Delle Foreste Di Messina, ha dato avvio, questa mattina, ai lavori per il diserbamento delle aree archeologiche, quali Castello di Lipari, Parco Giochi Diana/Area archeologica, Parco Diana (dietro ex Carabinieri), Ipogei.
Si informa la cittadinanza che, pertanto, il Parco Giochi Diana resterà chiuso al pubblico fino al termine dei lavori.
L’Assessore ai Beni Culturali
Tiziana De Luca

Ricordando... Angelo Favorito.

Per ricordare gli eoliani che non ci sono più, con foto tratte dal nostro archivio.

Auguri ai lettori di Eolienews, festeggiati oggi.

Buon Compleanno a Gaetano Barca, Antonio Favaloro, Rosario Finocchiaro, Brenda Salmieri, Carmelo Amato, Raffaele Stagno,, Silvia Dede Venuti, Rosa Merlino.

Pirrera: Dall'attesa dell'arrivo di Mons. Di Pietro all'Incoronazione del SS. Nome di Maria (sesto gruppo con 4 foto)

Accadde alle Eolie. 7 maggio 2012. Malfa, Longhitano si riafferma e "apre" allo sfidante sconfitto

Canneto nei primi anni del 900 (foto)


“WiKi Imprese al cuore dello sviluppo”: venerdì il meeting al Palazzo camerale di Messina

(Comunicato) Si terrà venerdì 10 maggio alle 17, nella sala Borsa del Palazzo camerale, l’incontro “WiKi Imprese al cuore dello sviluppo”, organizzato dal ministero dello Sviluppo economico e dal ministero del Lavoro e delle politiche sociali, in collaborazione con la Camera di commercio. 
Al meeting parteciperanno i migliori esperti del Mise che, oltre a presentare il progetto incentivi.gov.it, ascolteranno le istanze delle imprese che prenderanno parte all’incontro, avendo così la possibilità di avere risposte immediate e concrete per sviluppare il proprio business.
I lavori saranno aperti dal presidente dell’Ente camerale, Ivo Blandina, e dal presidente della commissione Lavoro del Senato, Nunzia Catalfo, che presenterà l’evento. Subito dopo, si terrà la tavola rotonda con Marco Bellezza, consigliere giuridico per le Comunicazioni e l’innovazione digitale del vicepresidente del Consiglio Luigi Di Maio; Laura Aria, direttore generale del Mise per gli incentivi alle imprese; Gianpaolo Pavia della direzione Strumenti di garanzia; e Livio Schmid, responsabile Istituzioni finanziarie cop.
Moderatore dell’incontro, Andrea Gumina, senior policy advisor per l’innovazione dell’ufficio di Gabinetto del ministero dello Sviluppo economico.

Lipari: Un solo nefrologo in servizio h24. La denuncia del CIMO


lunedì 6 maggio 2019

Alberto Urso domina ad Amici. Articolo con video del duetto con Massimo Ranieri (Patrizia Casale - Gazzetta del sud)

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Partiamo dalla fine, che sarà anche l'inizio della prossima puntata di “Amici”: a causa di un problema alla spalla di Umberto la sfida fra lui e Mameli è stata rinviata a sabato prossimo.
Una decisione che ha sorpreso i due contendenti ma soprattutto ha lasciato sbigottito il pubblico a casa: mai una puntata di Amici si era chiusa senza esclusioni. Mameli intanto era stato già “graziato” in apertura di programma nella ripetizione della sfida con Valentina (nuovamente esclusa dal talent) e nel corso del programma dall'ennesima sfida persa con Alberto Urso.
Nonostante il verdetto avverso però i giudici hanno deciso di non farlo uscir, scatenando feroci commenti sui social. E non da meno è stata Loredana Bertè, che più che un giudice quest'anno è il vero rivoluzionatore di Amici. Bertèguevara, alla sua maniera, ha invitato ancora una volta i colleghi a tutelare meglio i veri talenti del programma.
Una puntata, quella di sabato, che ha chiuso una settimana turbolenta, ma un'altra decisamente non facile è appena iniziata. Vedremo anche come reagirà in questi giorni Alberto dopo le dichiarazioni sentite in diretta su radio 105 del dj Giuseppe che si è augurato «di non sentire più il suo nuovo brano inedito». Niente male (si fa per dire) per quella che dovrebbe essere la radio partner del talent!
Intanto da sabato prossimo non ci saranno più i tutor Umberto Grigolo per i blu e Ricky Martin per i bianchi e dunque i ragazzi dovranno fare da soli e non sarà facile confrontarsi serenamente con i giudici senza un mediatore. In vista della finale le sfide si faranno sempre più agguerrite. Sabato il tenore messinese Alberto Urso è stato determinante per il successo della squadra blu aggiudicandosi tutte le prove.
A dispetto delle critiche che lo accusano di essere solo una bella voce lirica e basta Alberto si è cimentato con il rock di “The final countdown” con la melodia italiana di Massimo Ranieri (strepitoso in “Perdere l'amore”) e perfetto nell'aria del “Nessun dorma”. Durante le sue esibizioni il pubblico è andato letteralmente in visibilio.
Molto tesa la discussione con Mameli prima dell'attesa sfida fra i due. «A me arriva il video di te che dici che le persone cantano il mio pezzo perché l'ho cantato tante volte», ha detto Mameli ad Alberto, che ha replicato: «Dici una cosa offensiva, non puoi permetterti di dire che la gente canta perché lo ha sentito tante volte. Se il brano è brutto la gente non canta».
Alberto Urso da parte sua ha spiegato che chiedere l'eliminazione era solo un modo per dare un valore alla sfida. A mettere la parola fine fra i due il giudice Rudy Zerby che ha ricordato a Mameli che la sfida l'aveva voluta lui. «Se in più dici che alla fine non vuoi che ci sia una cosa in palio e parli solo del tuo disco allora abbiamo capito. Questo è un passaggio promozionale, non è una sfida».
Per fortuna sabato scorso per Alberto Urso ci sono stati anche momenti sereni. A sorpresa è andato a trovarlo il papà Sandro al quale è legatissimo. Assieme a Maria De Filippi hanno ricordato con tanta commozione alcune tappe della sua infanzia, il modo migliore per superare giorni difficili in attesa di nuove sfide.