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mercoledì 14 ottobre 2020

Un autovelox sulla Marina Garibaldi di Canneto. Avanzata richiesta al vice sindaco Orto

Spett.le Vicesindaco
Gaetano Orto

Il sottoscritto Domenico Palamara chiede data la futura attuazione del Decreto Legge Semplificazioni, che entrerà in vigore prossimamente, l'installazione di un dispositivo Autovelox nel lungomare di Canneto, precisamente in Via Marina Garibaldi, al fine di prevenire il verificarsi di situazioni di pericolo per i pedoni, date dall'eccessiva velocità che detengono i conducenti alla guida dei mezzi.
Ho fiducia nella Sua comprensione e ringraziandoLa per l'attenzione Le porgo distinti saluti.

Domenico Palamara

martedì 13 ottobre 2020

Effetti delle mareggiate su Calandra: contromisure. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 13 ottobre


 

Coronavirus: Sicilia oltre quota 300, ma sono stati fatti più tamponi, due vittime e salgono i ricoveri

La Sicilia supera, per la prima volta, quota 300 contagi di coronavirus in 24 ore: sono 334, per la precisione. Ci sono anche 22 ricoveri in più rispetto a ieri in regime ordinario, mentre in terapia intensive ci sono due pazienti in più. 
Due le vittime, un novantunenne, a Catania, e un settantasettenne a Palermo. 
I guariti sono 137. 
Oltre ai casi, però, è anche record di tamponi: 8340, prima volta oltre gli ottomila. 
Questo vuol dire che la stragrande maggioranza dei contagiati individuati è asintomatica o con sintomi molto lievi.

Ad oggi sono 9.926 le persone che hanno contratto il virus nell'Isola, mentre il totale dei tamponi ha raggiunto quota 561.166. Il totale delle vittime è di 341. Attualmente i positivi sull'isola sono 4.877, 4.407 sono le persone in isolamento domiciliare, mentre i ricoverati sono 426, 44 dei quali in terapia intensiva.

Ricordando... Stefano Foti

 Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito.

Prevenzione del tumore al seno, ecco le iniziative del polo oncologico dell’A.O. Papardo

Il tumore maligno del seno o carcinoma della mammella, è la neoplasia più diffusa nella popolazione femminile, sia nei Paesi industrializzati sia in quelli in via di sviluppo. Tecnicamente è una moltiplicazione incontrollata di cellule della mammella, il cui DNA risulta “danneggiato”; l’insieme di queste cellule forma la massa tumorale. I tumori benigni (fibroadenomi o cisti) sono molto più frequenti di quelli maligni e non evolvono quasi mai nella forma pericolosa. Vanno tenuti sotto controllo e solo  in pochi casi vengono sottoposti ad asportazione.  

I tumori maligni sono genericamente definiti carcinomi e per essi è importante una corretta e moderna strategia terapeutica multidisciplinare. È importante però sapere che non tutti i carcinomi progrediscono o danno metastasi. Ottobre è il mese dedicato alla prevenzione per i tumori al seno.

L’Associazione Siciliana di Sostegno Oncologico (ASSO) in collaborazione con il Dipartimento di Oncologia e la Breast Unit dell’A.O. Papardo dirette dal Prof. Vincenzo Adamo, in collaborazione con l’U.O.C. di Chirurgia generale diretta dal Prof. Nino Gullà, con l’U.O.C. di Diagnostica per Immagini (Radiologia) diretta dal dott. Giampiero Mastroeni e sotto l’egida del Direttore Generale Dott. Mario Paino, promuove una tre giorni dedicata alla prevenzione del tumore alla mammella. Ben 6 ambulatori del DH oncologico con la presenza di specialisti saranno dedicati agli esami di prevenzione, nei giorni 27-28-29 ottobre. Per rispettare i dettami anti-covid dei DPCM e prevenire assembramenti saranno prese tutte le misure che riguardano il distanziamento e la sicurezza dell’utenza.

Da domani (giorno 14 ottobre) sarà possibile prenotarsi per una visita. Basterà chiamare nella finestra oraria tra le ore 9:00 e le ore 13:00 dal lunedì al venerdì al numero dedicato 090/3996251 e i volontari dell’A.S.S.O. risponderanno per le prenotazioni.

L’iniziativa dell’A.O. Papardo è stata lanciata il 13 ottobre sui canali social poiché quest’anno le associazioni si sono attivate per richiedere l’istituzione di una giornata nazionale dedicata alla sensibilizzazione sul tumore al seno metastatico.

“I nostri ambulatori sono operativi tutto l’anno - dichiara il Direttore Generale Mario Paino - ma ottobre è un mese fondamentale per la prevenzione dove occorre sensibilizzare le donne sull’importanza degli esami di controllo. Sul tema della prevenzione le iniziative non sono mai abbastanza ma il nostro polo oncologico è ormai divenuto eccellenza di riferimento per la comunità messinese e non solo grazie anche ai tanti volontari coinvolti in giornate come queste.”

Consigliere Fonti durissimo in consiglio comunale: "Ospedale chiuso da chi oggi capeggia la protesta"

Il link per visualizzare l'intervento di Gesuele Fonti, oggi in consiglio comunale  https://www.facebook.com/gesuele.fonti/videos/10219283709785283/

Il link dell'articolo/comunicato al quale fa riferimento Fonti https://eolienews.blogspot.com/2015/09/punto-nascita-lipari-art1-illustra-i.html


CORONAVIRUS, LA SICILIA CERCA DI PROFESSIONISTI DELLA SANITA’ PER LA SCREENING VOLONTARIO REGIONALE ANTI-COVID: ECCO IL BANDO

Giovani appena laureati, specializzandi, ma anche professionisti in pensione e medici stranieri. Una vera e propria chiamata all'azione quella messa in atto dalla Regione per lo screening volontario anti-Covid con tamponi rapidi che si intende realizzare su un campione significativo della popolazione siciliana.

Stamani è stato pubblicato sul sito internet dell’Azienda ospedaliera universitaria Policlinico “G.Martino” di Messina (in qualità di azienda capofila), l’avviso pubblico riservato a personale sanitario che verrà impiegato nei test. Sarà anche la risposta che i professionisti daranno all'appello lanciato dall'assessorato regionale alla Salute a determinare le proporzioni della campagna.

“Se durante i mesi del lockdown, abbiamo associato misure restrittive a tecnologie digitali – dice l’assessore alla Salute, Ruggero Razza - oggi la maggiore conoscenza del virus ci spinge a nuove azioni. L'obiettivo resta lo stesso, ma con strategie diverse: anticipare il virus. Per questo, ancora una volta, facciamo appello al buon senso dei siciliani affinché aderiscano allo screening volontario e spero sinceramente che giungano adesioni incoraggianti da parte dei professionisti chiamati ad una campagna fondamentale per contenere questa fase della pandemia”.

L’iniziativa è infatti finalizzata, così come riportato dalla letteratura scientifica internazionale, alla necessità di intercettare la presenza del virus nelle fase iniziali della malattia, evitando che l’evolversi della patologia determini quadri clinici che potrebbero riflettersi sul sistema ospedaliero siciliano.

Al bando potranno rispondere:

medici specialisti; medici convenzionati con le Aziende Sanitarie Provinciali, medici specializzandi (iscritti a qualsiasi anno di corso delle scuole di specializzazione), medici iscritti a qualsiasi anno di corso di formazione specialistica in medicina generale e emergenza sanitaria territoriale nonché del corso teorico-pratico triennale in medicina di emergenza urgenza CMEU 2020/2022 tenuto presso il CEFPAS; laureati in medicina e chirurgia, abilitati all’esercizio della professione medica e iscritti agli ordini professionali; laureati in medicina e chirurgia, anche se privi della cittadinanza italiana, abilitati all'esercizio della professione medica secondo i rispettivi ordinamenti di appartenenza, previo riconoscimento del titolo; personale medico collocato in quiescenza, anche ove non iscritto al competente albo professionale in conseguenza del collocamento a riposo.

Ed inoltre: Collaboratore Professionale Sanitario – Infermiere; Biologi e Biotecnologi; Operatori socio sanitari. L’avviso è esteso anche alle Persone giuridiche e alle strutture private quali: laboratori analisi accreditati; case di cure accreditate; cooperative sociali.

I professionisti interessati dovranno compilare il modulo telematico (che si trova sul sito del Policlinico di Messina https://www.polime.it/page_view.php?pageid=276) entro e non oltre il settimo giorno (compreso) dalla pubblicazione del bando. I tempi di realizzazione della campagna che riguarderà la Sicilia verranno comunicati nei prossimi giorni.

OPERATIVA L’ORGANIZZAZIONE DELLO SCREENING VOLONTARIO NELLE ISOLE

Intanto – come annunciato dal presidente Nello Musumeci - è stata già avviata la fase organizzativa dello screening volontario riservato agli abitanti delle Isole minori. La scorsa settimana, infatti, gli uffici dell’assessorato alla Salute si sono confrontati con i sindaci degli arcipelaghi, i quali hanno manifestato la disponibilità a co-organizzare nei propri territori le operazioni di analisi. Lo screening volontario nelle Isole prenderà il via già nei prossimi giorni, ovviamente, il tampone sarà gratuito per quanti vorranno aderire alla campagna.

Accadde alle Eolie, pagine della nostra "storia" recente. 13 ottobre 2012: Mini-bus a fuoco nella notte a Quattropani


 

"Santini"...di aspiranti politici (ventinovesima pubblicazione): Gesuele Fonti e Giusi Lo Rizio


 

La Chiesa commemora oggi San Benedetto martire


 

lunedì 12 ottobre 2020

E' arrivata l'altra ambulanza. Senza medico e soccorritori. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 12 ottobre 2020


 

Ricordando...Vincenzo Fonti

 Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito.

Coronavirus, oggi in Sicilia altri 298 nuovi casi e 3 morti

 Crescono ancora i casi di coronavirus in Sicilia: nelle ultime 24 ore si sono registrati 298 nuovi casi, un numero sostanzialmente uguale a quello comunicato ieri ma, stavolta, con meno di 4 mila tamponi. Il dato è contenuto nel bollettino di oggi 12 ottobre del ministero della salute. 

Il bilancio però parla anche di altri 3 morti e il totale delle vittime in Sicilia dall’inizio dell’epidemia è di 339. 

Cresce anche il numero delle persone ricoverate in terapia intensiva: sono 42, quattro in più rispetto a ieri, così come cresce il numero delle persone che hanno avuto bisogno del ricovero in ospedale: 446, venti in più in un giorno. 

Il numero totale delle persone attualmente positive in Sicilia è di 4682, 4236 delle quali in isolamento domiciliare (significa che nove su dieci sono a casa). 

Il totale delle persone che hanno contratto il virus dall’inizio dell’emergenza si avvicina a quota diecimila (ad oggi sono 9592). 

Nelle ultime 24 ore ci sono stati anche 14 guariti.

Esenzione bollo auto 2020 in Sicilia. Ecco chi ne potrà usufruire

Il Governo regionale, su proposta dell’Assessore all’economia Gaetano Armao, ha determinato con delibera i criteri e le modalità attuative della misura agevolativa di cui all’articolo 7 della legge regionale 12 maggio 2020, n 9 che prevede l’esenzione per l’anno 2020 della tassa automobilistica per le autovetture fino a 53 kw o immatricolate entro il 31 dicembre 2010 per i proprietari con reddito non superiore ai 15.000 euro, nonché per i veicoli di proprietà delle associazioni di volontariato e di protezione civile iscritte nei rispettivi registri regionali, utilizzate ad uso esclusivo per le finalità di assistenza sociale, sanitaria, soccorso, protezione civile.

Attraverso l’esenzione prevista per il 2020 per agevolare i soggetti che hanno maggiormente subito gli effetti socio-economici derivanti dall’emergenza epidemiologica da COVID-19, si prevede, nell’ambito delle risorse disponibili, il riconoscimento dell’esenzione secondo l’ordine del reddito più basso.

Per ottenere il riconoscimento, compresa l’esenzione per i veicoli di proprietà delle associazioni di volontariato e di protezione civile, bisognerà presentare apposita istanza via PEC a partire dal settimo giorno successivo alla data di pubblicazione della delibera e per i successivi quindici giorni.

I modelli di presentazione delle istanze e le relative istruzioni saranno pubblicati entro questa settimana sul sito dell’Assessorato all’Economia-Dipartimento delle Finanze della Regione Siciliana.

Agriturismi: da Regione risorse per danni causati dal Covid

La Regione Siciliana mette in campo cinque milioni di euro per sostenere gli agriturismi e le aziende didattiche colpite dall’interruzione delle attività a causa del Covid-19. Lo prevede il bando pubblicato questa mattina sul sito dell'assessorato all'Agricoltura, dopo il via libera della Commissione Europea e l’approvazione del Comitato di sorveglianza.

"Grazie a questo nostro intervento - sottolinea il presidente della Regione Nello Musumeci - sarà possibile dare un minimo di ristoro alle aziende siciliane del comparto che, durante il periodo del lockdown ma anche dopo, hanno subito ingenti perdite".

Il contributo andrà da 3 a 7 mila euro, calcolato in base al fatturato 2019 e ci sarà tempo sino al 5 novembre per presentare la domanda sul portale del dipartimento regionale dell'Agricoltura.

"I danni subiti dalle nostre aziende - aggiunge l'assessore all'Agricoltura Edy Bandiera - sono stati solo in minima parte compensati dall’aumento del turismo di prossimità e nazionale registrato nei mesi estivi, in considerazione del perdurare della pandemia e delle conseguenti regole di distanziamento”.

Le risorse stanziate provengono da economie della Misura 6.4 a) del Psr Sicilia 2014 -2020, destinate agli agriturismi, che il governo Musumeci ha voluto assegnare alle stesse aziende.

In base a uno studio pubblicato dall'Ismea, il comparto agrituristico in Italia, nel periodo primaverile del 2020, ha subito una perdita di fatturato di circa 800, 900 milioni di euro. Anche a livello regionale - con diverse centinaia di imprese, tra agriturismi e aziende didattiche - si è determinato un blocco totale dell’attività durante il lockdown (coincidente con il pieno della stagione primaverile e delle festività pasquali), a seguito di disdetta di prenotazioni e la caduta della domanda estera.

Batte forte per Moria il cuore nobile di Lipari


Notevole riscontro, in termini di materiali di prima necessità donati, la raccolta, tenutasi ieri a Lipari, presso la villa Santa Lucia, per Moria, il più grande campo profughi d’Europa, nell’isola greca di Lesbo. La generosità, il grande cuore dei Lipari, si è palesato attraverso la donazione di abbigliamento, coperte, lenzuola, così come di prodotti per l'igiene personale.
Il materiale raccolto sarà spedito nel più breve tempo possibile.

"Canneto per noi" torna ad accendere i riflettori sulle problematiche di Calandra (Canneto)

Alla cortese attenzione dell' Assessore Lavori Pubblici ed Urbanistica Dott.re Gaetano Orto. 
e p.c. Sindaco Comune di Lipari Dott.re Marco Giorgianni 
Dirigente terzo Settore Dott.re Mirko Ficarra. 
Assessore Viabilità Dott.re Orifici Daniele. 
Assessore Servizi RSU Ambiente Dott.re Massimo Taranto. Con la seguente, per evidenziare e denunciare un' incresciosa situazione, che ormai da anni si perpetra in zona Calandra a Canneto. Come tutti ben sappiamo e vediamo, le frequenti mareggiate, che spesso interessano il lungomare di Canneto e in particolar modo la zona denominata "Calandra", tendono ad invadere la sede stradale, in alcuni casi, arrivando a lambire le abitazioni e le attività commerciali presenti in zona. Questi eventi provocano, seri e continui disagi alla circolazione stradale, anche e soprattutto a causa del depositarsi di detriti sabbiosi e pietrosi sulla carreggiata, causa spesso di rovinose cadute da parte di ignari motociclisti. Questi episodi, a nostro avviso, mettono costantemente a repentaglio l' incolumità pubblica, creando intralcio al passaggio di auto e pedoni. A tal riguardo, sempre in ottica costruttiva e propositiva, proponiamo, la chiusura dei varchi di accesso alla spiaggia (presenti nel muraglione) con il posizionamento di tavole, in legno o altro materiale. Questo piccolo intervento, oltre che facile e pratico da mettere in pratica, in occasione di previsioni meteo marine avverse, rappresenterà un' ottima soluzione definitiva al problema. In pratica....... si tratterebbe di chiudere i varchi con dei tavoloni da far scorrere all'interno dei binari esistenti o da posizionare nei varchi, con aperture atte al deflusso di acque piovane, dalla strada verso la spiaggia... al contrario, evitando l'inondazione delle acque marine e relativo materiale sabbioso, della carreggiata. Alleghiamo foto con l'auspicio di un' immediato intervento di "spazzamento straordinario, atta alla rimozione dei detriti presenti sul marciapiedi e sulla sede stradale. In attesa di una pronta risposta l'occasione, ci è grata per porgere distinti saluti. Presidente "Associazione Canneto Per Noi" 
Christian Lampo.

Accadde alle Eolie, pagine della nostra "storia" recente. 12 ottobre 2015: Giorgianni apre l'edizione 2015 di Mirabilia


 

"Santini"...di aspiranti politici (ventottesima pubblicazione): Giuseppe Vassallo


 

Storia eoliana: conosciamola attraverso lo storico G. La Greca: Luigi Salvatore D'Austria

L'arciduca Luigi Salvatore d'Austria


Luigi Salvatore d'Asburgo-Lorena -  (Firenze 4 agosto 1847 – Brandys nad Labem-Stara Boleslav, 12 ottobre 1915)  fu principe di Toscana e arciduca d'Austria, pur essendo al giorno d'oggi più noto per i suoi studi scientifici sul Mediterraneo e per il suo impegno nella conservazione di importanti aree naturalistiche.

Luigi Salvatore nacque a Firenze, a Palazzo Pitti, nono dei dieci figli del granduca Leopondo I di Toscana e della sua sua seconda moglie la granduchessa Maria Antonietta di Borbone. A differenza delle altre corti d'Europa, dove vigeva una rigida etichetta, la famiglia dei Lorena viveva un clima più rilassato e affettuoso in cui i principi reali non erano soffocati dalle regole del protocollo e dal militarismo imperante nell’Ottocento. Luigi Salvatore, dunque, ebbe modo di crescere in un ambiente aperto e ricevette un'educazione liberale, che si poggiava sui principi della modestia, dell'impegno e dell'intelligenza. Fin da piccolo il principe dimostrò una naturale predisposizione per lo studio delle lingue e della natura.
Un primo scontro con la violenta realtà dell'Europa avvenne quando Luigi Salvatore aveva soltanto un anno, a seguito delle rivoluzioni del 1848. Nel febbraio 1849, infatti, mentre prendeva potere l'ala ultrademocratica toscana, la famiglia granducale decise di partire alla volta di Gaeta. La granduchessa Maria Antonietta non viaggiò insieme al resto della famiglia, ma solo con i suoi due figli più piccoli, Luisa e Luigi. A Orbetello, la granduchessa fu assalita dal popolo che voleva trattenerla insieme ai figli, che scoppiarono a piangere; l'intervento di un cacciatore del granduca permise a Maria Antonietta di proseguire e di raggiungere la nave del marito. La famiglia granducale rimase a Gaeta per diversi mesi e poté rientrare a Firenze solo il 28 luglio 1849. Seguirono anni relativamente tranquilli per la famiglia di Leopoldo II, fino allo scoppio della Seconda Guerra d’Indipendenza italiana. Il 27 aprile 1859, infatti, di fronte alla popolazione che sosteneva l'entrata in guerra a fianco del Piemonte contro l'Austria, Leopoldo II per evitare spargimenti di sangue decise di lasciare la città. Quando Luigi lasciò la sua patria non aveva ancora compiuto dodici anni.

Giovinezza alla corte degli Asburgo d'Austria
La famiglia di Leopoldo II trovò rifugio alla corte dell'imperatore Francesco Giuseppe I d’Austria, capo del ramo austriaco degli Asburgo. I Lorena, nei territori dell'impero, possedevano delle proprietà private in Boemia: il Castello di Brandýs divenne la loro nuova dimora e lì Luigi Salvatore visse la sua adolescenza. Come da tradizione nella famiglia imperiale degli Asburgo, gli arciduchi ricevevano un'educazione militare e così anche i principi lorenesi dovettero adeguarsi a una funzione nell’Imperial regio Esercito austro-ungarico. Tuttavia, a differenza dei fratelli Carlo e Giovanni, Luigi non mostrò alcuna predisposizione verso la carriera militare e continuò a indirizzarsi verso la cultura e gli studi.
Si innamorò, ricambiato, di una lontana cugina, l'arciduchessa Matilde d’Asburgo-Teschen, ma non poterono né fidanzarsi né sposarsi: infatti ella era già destinata a convolare a nozze con Umberto di Savoia, al fine di migliorare i rapporti già tesi tra l'Austria-Ungheria e Italia. La sventurata arciduchessa morì in maniera tragica a soli diciotto anni, nel 1867: nel tentativo di nascondere agli occhi del padre una sigaretta che stava fumando, fece prender fuoco al suo abito di tulle e in pochi istanti fu avvolta dalle fiamme.
Poco dopo Luigi scoprì il suo amore per i viaggi in mare e per le terre del Sud: sempre nel 1867, con il falso nome di " conte di Neudorf", intraprese a vent'anni il suo primo viaggio verso le Isole Baleari, rimanendo estremamente colpito dalla natura selvaggia di Maiorca e dall'amabilità dei suoi abitanti. Nel 1869 la famiglia granducale tornò in Italia, a Roma, tuttavia, qualche mese dopo la morte di Leopoldo II (avvenuta nel gennaio 1870), la presa della Città Eterna da parte delle truppe sabaude costrinse nuovamente i Lorena all'esilio austriaco.

L’incontro con le Isole Eolie
Il primo incontro tra l’arciduca e le Eolie è del 1868, ma soltanto dopo il 1875 le sue visite ed i soggiorni si fecero sempre più frequenti e prolungati.
Prese in affitto la casa posta su un piccolo promontorio sul mare a Capistello Sottano che si affaccia sulla spiaggia detta di donna Ina. E di donna Ina era detta anche la casa perché appartenuta a donna Caterina Paino. Alla casa era annessa una cappellina seicentesca in muratura dedicata alla Vergine Maria, che l’arciduca fece restaurare. Luigi Salvatore scelse questa casa come dimora perché “da questo posto si offre un meraviglioso panorama e una deliziosa veduta su Lipari e lo scorcio di Stromboli. Ristoratrice è anche l’aria che qui spira”.

Una testimonianza della presenza dell’arciduca a Vulcano è fatta dal Comandante D’Albertis nel corso del 1876. - Il sig. Narlean (amministratore della zolfatara di Vulcano) sta ora occupandosi di ridurre a coltivazione la parte meno arida dell'isola, e ove riesca, sarà quello il miglior risultato che se ne potrà ritrarre. Ci volle ospiti nella sua casetta o studio, e volle che scrivessimo il nostro nome nel libro dei visitatori dell'isola. A giudicare da esso, non eravamo stati preceduti che da una sola persona; era questa il conte Luigi di Neudorf, il quale era venuto lo scorso anno a Lipari sul suo Yacht Nix sotto bandiera austriaca, facendo in questi luoghi un lunghissimo soggiorno, a quanto si diceva, per lavori idrografici dell'Arcipelago e promettendo di ritornare nel prossimo mese di agosto del '76. Stranissime voci correvano sul conto di questo personaggio eccessivamente generoso, che pareva cercasse una popolarità inesplicabile, e permetteva che lo si chiamasse Conte Luigi, figlio di Re di Francia, ovvero semplicemente re Luigi!!
(nota: da informazioni avute al momento di radunare questi ricordi, seppi questo personaggio essere l'Arciduca Luigi Salvatore di Lorena, toscano e figlio di Leopoldo II ed autore di un'opera molto pregevole sulle antichità di queste isole.)
 

La comunità Eoliana deve profonda gratitudine ad uno dei suoi figli più meritevoli, il Prof. Pino Paino, “un greco-liparoto”, per la grande opera di traduzione e recupero  degli otto volumi di “De Liparischen Inseln” da lui condotta tra gli anni settanta ed ottanta.

domenica 11 ottobre 2020

Coronavirus: nuovo record di contagi in Sicilia (297) e una vittima. Boom a Messina

Ancora un record di contagi da Coronavirus in Sicilia: oggi sono 297 quelli riscontrati, numero più alto in assoluto dall'inizio della pandemia. E questo nonostante il calo dei tamponi effettuati (4.509, per un totale 548.934 da inizio emergenza). C'è anche una nuova vittima, che porta il totale a 336.

In tutto sono 9.294 i casi di Coronavirus sull'isola da febbraio ad oggi, 4.401 gli attuali positivi di cui 388 ricoverati in regime ordinario (+1 rispetto a ieri), 38 in terapia intensiva (+3) e 3.975 in isolamento domiciliare. Oggi si registrano anche altri 38 guariti (4.557 il totale).

Dei nuovi casi registrati 87 sono nella provincia di Palermo, 85 a Catania, 6 a Enna, 63 a Messina, 18 a Caltanissetta, 24 a Ragusa, 6 a Trapani, 5 ad Agrigento e 3 a Siracusa.

Federalberghi. I tamponi volontari? Inutile e dannoso spot. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud dell'11 ottobre 2020

Fine settimana da dimenticare per le formazioni di calcio a 5 e 11

 
Le formazioni liparesi hanno fatto tris, negativo, purtroppo in questo fine settimana.

Ieri la Ludica Lipari di calcio a 5 era stata superata per 7 a 1 dal Melas.

Oggi, sempre per il calcio a 5, il Meligunis è stato superato per 2 a 0 sul campo della Pro Mende.

Decisamente peggio è andata al Lipari IC che, nella seconda giornata del campionato di Prima categoria, ha subito una pesantissima sconfitta per 7 a 0 sul campo del PGS Luce. 

Peggiora il meteo sulle Eolie. In arrivo temporali e un moderato calo termico. Previsioni meteomarine a cura di Giuseppe La Cava

Il tempo volge al peggioramento alle Eolie dalla tarda serata di oggi, Domenica.
Correnti libecciali in quota trasporteranno precipitazioni a tratti intense e locali temporali tra la nottata e la mattinata di Lunedi .
Gli accumuli precipitativi saranno consistenti a fine giornata intorno ai 40 mm .
I venti al suolo si disporranno dapprima da libeccio in nottata,poi a ponente ,in giornata, con tendenza a rinforzo serale,con raffiche di burrasca.
Il moto ondoso sarà molto mosso con tendenza dalla serata a diventare agitato per onde di mare lungo specie nel settore occidentale.
Si registrerà un moderato calo termico.Il clima sarà fresco ,specie nella serata di Lunedi,con la colonnina di mercurio che registrerà valori di circa 6 C in meno rispetto quelle registrate in questi giorni .
L'instabilità tenderà ad attenuarsi nelle prime ore di Martedì 
Per maggiori informazioni visita la pagina facebook Meteo Eolie

IL VIRUS SI PUO' SCONFIGGERE CON LA PREVENZIONE (SPOT VIDEO UNICEF)

 

Angelus 11 ottobre 2020 Papa Francesco

Accadde alle Eolie, pagine della nostra "storia" recente.11 ottobre 2008: Fiocco a Ginostra, dopo oltre un decennio.

 


Alagna (118) : "Ambulanza intervenuta in casa dell'uomo 7 minuti dopo la partenza dall'ospedale". Giusto ma...bisogna fare altri conti. Ed oggi è arrivata la seconda ambulanza

«La procedura adottata rientra nei tempi e nei modi previsti. In particolare, dopo la chiamata di soccorso da parte dei familiari del paziente (affetto da una grave patologia) la Centrale 118 ha inviato da subito sul posto il personale della Guardia medica locale che ha assistito con manovre rianimatorie il paziente». Lo precisa il direttore della Centrale 118 del bacino di Messina, Dino Alagna.

«L'ambulanza - sostiene Alagna - è intervenuta in casa dell'uomo sette minuti dopo la partenza dall'ospedale, dove era stata accompagnata un'altra paziente in codice rosso - aggiunge -. Tale prassi rientra nelle abituali linee guida di soccorso vigenti in tutta la nazione. Al momento dell'arrivo del mezzo del 118, l'uomo è stato trasportato al Pronto soccorso dell'ospedale dove è deceduto». 
Sin qui la dichiarazione di Alagna. 
NDD - Ad onor del vero, però, dobbiamo evidenziare che nessuno contesta la rapidità dell'ambulanza del 118 a giungere dall'ospedale a casa del povero Pippo Pace, quello che è stato messo in evidenza è che non essendoci una seconda ambulanza si è dovuto attendere che questa rientrasse dal precedente soccorso. 
Quindi dalla chiamata della famiglia all'arrivo del mezzo a Canneto sono trascorsi non sette minuti ma, molto di più. Forse per il povero Pippo non ci sarebbe stato nulla da fare lo stesso ma la necessità di una seconda ambulanza non poteva essere sottaciuto. Ambulanza che stamane è arrivata...chissà perchè! Anche se, seppure attrezzata, non è medicalizzata (nel senso che non ha medico a bordo ed operatori del 118) e dovrà essere affidata a volontari formati.

"Santini"...di aspiranti politici (ventisettesima pubblicazione): Gianluca Giuffrè


 

LA PAROLA. Commento al vangelo di domenica 11 ottobre 2020

E' deceduto Pippo Pace

Le onoranze funebri sono a cura della ditta Alfa e Omega di Lipari.

Alla famiglia le nostre condoglianze
 

Oggi è l'11 ottobre. Buongiorno e buona domenica da Salina. Buon Compleanno ai nostri collaboratori Bartolo Giunta (cameram) e Massimo Bonfante. Auguri anche a Elvira Ziino, Sonia Sarpi, Chandu Dilum, Veronica Raffaele, Claudia Sabihi, Livio Ranzino, Giuse Costanzo, Robertino China, Giuseppe Greco, Ivana Arena, Annalisa Cincotta, Nunzio Raffaele, Lo Schiavo Graziella


 

sabato 10 ottobre 2020

Tragedia a Canneto. Muore Pippo Pace. Alla richiesta dei soccorsi l'ambulanza era impegnata in altro intervento

(ANSA) Avevano chiesto un’ambulanza ma il mezzo era impegnato in un altro soccorso a Lipari, quando è arrivata nell’abitazione a Canneto per Giuseppe Pace, che soffriva di problemi respiratori, non c'era più niente da fare.
Il medico di famiglia, che intanto si era recato in casa del paziente, aveva tentato inutilmente il massaggio cardiaco. A raccontare la vicenda sono i familiari dell’uomo, pensionato e padre di cinque figlie.
«Non sappiamo se mio cognato sofferente di patologie serie, si poteva salvare, se fosse arrivata in tempo l’ambulanza - dice il cognato Angelo Mollica - E’ normale che un ospedale, alla luce anche della recente tragedia della giovane Lorenza Famularo, continui ad avere in servizio una sola ambulanza?».

Sin qui la notizia ANSA ma a smorzare le polemiche, con grande onestà intellettuale, interviene su fb il nipote Marino Todaro che scrive : "NON È AFFATTO UN EVENTO DI MALASANITÀ. SIA BEN CHIARO. SE NÈ ANDATO DAVANTI I MIEI OCCHI E VI ASSICURO CHE NUSSUNO SU QUESTA TERRA POTEVA DARGLI AIUTO". 

NDD - Resta, al di là, di questo tragico evento, su cui l'intervento di Marino fa chiarezza, la necessità che l'ospedale sia dotato di una seconda ambulanza
..

Coronavirus, altri 285 casi e due vittime in Sicilia

Ancora alto il numero di nuovi casi di Coronavirus in Sicilia: nelle ultime 24 ore si registrano altri 285 contagi e purtroppo altre due vittime (totale 335). Sono più di 7 mila i tamponi effettuati quest'oggi, i casi totali dell'epidemia sull'isola ammontano a 8.997.

Aumentano di 41 unità i guariti (4.519 in tutto), mentre le persone attualmente positive sono 4.143 di cui 387 (+11) i ricoverati in regime ordinario, 35 in terapia intensiva (dato stabile) e 3.721 in isolamento domiciliare. Questa la suddivisione dei nuovi casi per provincia: 79 a Palermo, 70 a Catania, 44 a Messina, 31 a Trapani, 27 a Siracusa, 12 ad Agrigento e Caltanissetta, 10 a Ragusa. Nessun nuovo contagio ad Enna.

Ricordando... Bartolo Fonti


Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito.

Calcio a 5 - Serie C2 : La Ludica Lipari travolta in casa

Inizia con un roboante risultato negativo la stagione della Ludica Lipari nel campionato di C2. 

La compagine liparese, con diversi volti nuovi, rispetto al passato, è stata superata per 7 a 1 tra le mura amiche dal Melas. 

Il primo tempo si è chiuso sullo zero a zero.

La rete liparese è di Gianluca Re


Il Meligunis giocherà domani in trasferta sul campo della Pro Mende

Calcio. Impegno in trasferta per il Lipari IC

Impegno in trasferta domani per il Lipari IC sul campo del PGS Luce.

L'incontro è valido per la seconda giornata del campionato di Prima Categoria.

Domenica scorsa gli eoliani hanno esordito brillantemente superando per uno a zero il Monforte. 

"Coviddi" (di Luca Chiofalo)

Adesso che, pur senza i drammatici numeri di morti della primavera, siamo allegramente tornati in preoccupante emergenza da Covid-19, vorrei sentire a quali argomenti si appellano i “negazionisti” per continuare a sostenere la strampalata tesi che cautela collettiva, limitazioni ai contatti e protezioni individuali siano inutili se non addirittura insensate compressioni dei diritti.

Speriamo di non dover rivivere la segregazione dei mesi di marzo e aprile, ma ben che vada, se i contagi cresceranno ancora, c’è da aspettarsi restrizioni su base locale (De Luca ha già annunciato che chiuderà la Campania se il saldo tra nuovi contagi e guariti arriverà ad 800).

A voi che continuate a fare feste e cene allargate senza nessuna preoccupazione, che continuate a intrattenervi con più persone (non “congiunte”) senza la minima protezione (mascherina) o precauzione (distanza), vorrei chiedere come mai non sentite la responsabilità della potenziale sofferenza altrui…

Perché voi, magari, non avrete complicazioni da un possibile contagio, ma un nonno o una persona “sensibile” (in Sicilia, in Lombardia, in Campania o chissà dove) potrebbe andare incontro a seri guai di salute.

Spiace dover puntualizzare che, inconsapevolmente, potreste essere una “maglia” della catena di contagio.

Se poi degli altri (anche “cari”, potenzialmente) non vi importa proprio nulla, riflettete sul fatto che esiste il rischio concreto, se la corsa della pandemia non rallenta prima di un vaccino o di una cura definitiva, di rinnovate e inevitabili limitazioni alla possibilità di movimento di tutti (voi compresi) e di ulteriori danni all’economia (forse, anche alla vostra), dei quali sarete, almeno, corresponsabili.

Far parte di una comunità, vivere in una società organizzata su regole di civile convivenza nella cornice di uno stato democratico che provvede ad emanare leggi ed erogare servizi, non contempla solo la rivendicazione di diritti, ma anche e soprattutto l’assoluzione di doveri.

Il dovere di ognuno, in questa fase, è rispettare con rigore le disposizioni in materia di contenimento del contagio.

Per il superiore (e sconosciuto a molti) interesse collettivo e per il proprio…

CORDIALMENTE

LUCA CHIOFALO

Accadde alle Eolie, pagine della nostra "storia" recente. 10 ottobre 2015: Tempesta di pioggia e vento mettono in apprensione Lipari


 

"Santini"...di aspiranti politici (ventiseiesima pubblicazione): Gaetano Orto

La Chiesa commemora oggi San Daniele Comboni


 

venerdì 9 ottobre 2020

Vito Russo, ex presidente di Federalberghi: "Inutile oggi effettuare questi test. Pandemia, osservando semplici regole sarà sicuramente sconfitta"

Carissimi amici eoliani,
 concordo pienamente con il sig Cristian del Bono sull’inutilità oggi di effettuare questi test che a nulla servirebbero se non ad aggravare una situazione economica precaria del Nostro Arcipelago 
Non siamo super eroi ma neppure struzzi come ben ha detto Cristian, che ha preso il mio posto dpo 18 anni di presidenza Federalberghi 
Sicuramente la prudenza l’intelligenza e la capacità di difesa delle genti eoliane avranno alla fine il sopravvento su questo virus che tanto scompiglio ha portato e continua a portare nel mondo intero. 
La libertà individuale è sacra ma è necessario stare attenti a che la cura non sia peggiore del male.
Grazie a tutti gli eoliani che, anche in questo difficile momento, hanno saputo dimostrare intelligenza e rapida capacità di ripresa senza lasciarsi abbattere o impressionare da una pandemia che con prudenza ed osservando semplici regole sarà sicuramente sconfitta 
Vito Russo (associato Amo Stromboli)

Sanità alle Eolie, convocato il tavolo tecnico. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 9 ottobre 2020


 

Coronavirus, oggi in Sicilia 233 nuovi casi e 4 vittime.

In Sicilia sono 233 i nuovi casi di Coronavirus registrati nelle ultime 24 ore: quattro i decessi. In ospedale 376 pazienti in regime ordinario e 35 in terapia intensiva. Effettuati 7.151 tamponi nelle ultime 24 ore. Ventiquattro i guariti (4.478 in totale). Sono 3.490 le persone in isolamento domiciliare, 3.901 gli attuali positivi e 8.712 i casi totali dell'inizio della pandemia.

Un trekking scientifico targato Ingv a Stromboli. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 9 ottobre 2020

Al via domani il campionato di C2 di calcio a 5. Prima giornata con Ludica in casa e Meligunis in trasferta


La Ludica Lipari (nella foto) esordirà in casa con il Melas.
Il Meligunis in trasferta sul campo della Pro Mende calcio.
Ad entrambe le formazioni auguriamo un buon campionato e di tenere alto il nome di Lipari sportiva

INIZIATIVA DEL MAGAZZINO DI MUTUO SOCCORSO: LIPARI SOLIDALE PER MORIA. Raccolta beni di prima necessità: Lipari, Villa Santa Lucia (di fronte alle scuole medie) domenica 11 Ottobre


Un incendio divampato mese fa ha completamente distrutto il campo profughi di Moria (Grecia).

A Moria, nell’isola di Lesbo, vivevano 12.600 richiedenti asilo (principalmente in fuga dalla guerra in Siria e dall'Iraq), oltre quattro volte il numero di persone che il campo potrebbe ospitare.

Gli sfollati sono stati trasferiti in un nuovo campo, ma - denunciano i richiedenti asilo - la situazione è anche peggiore di prima: non ci sono bagni o servizi igienici puliti, le file per il cibo sono infinite e le scorte scarse. In tutto questo, l'inverno è alle porte.

I profughi di Lesbo stanno attraversando un periodo ancora più difficile del solito, anche se non avremmo potuto immaginare che una situazione già drammatica sarebbe cosi precipitosamente peggiorata: hanno bisogno di ogni aiuto.

Per questa ragione, come Magazzino di Mutuo Soccorso, in collaborazione con l'associazionbe I.Dee, abbiamo sentito il bisogno di lanciare una raccolta fondi e di beni di prima necessità.

Svuotare i nostri armadi è per noi spesso una liberazione, per lei, per loro, ogni giaccone, coperta, paio di scarpe è una ricchezza. La cultura del dono è parte integrante di un'economia circolare ed ha come cardine l'umanità, che oggi, ai confini della nostra Unione Europea, è messa duramente alla prova.

Troviamoci per raccogliere materiale e, per chi vuole, anche un'offerta libera.

Il grosso dei beni raccolti verranno indirizzati Nawal Souf, un'attivista italiana di origini marocchine che è sul posto da tempo e sta dando tutta se stessa per aiutarli.
Una parte dei beni verrà consegnata direttamente in camper dalle nostre Elena Caronia e Cristina Roccella!

Qui l'evento facebook, per maggiori info: https://www.facebook.com/events/321182875841964

Per "Le giornate di Filicudi" di Giuseppe La Greca, primo premio per la saggistica, nel premio letterario "Canti di...Versi"

COMUNICATO STAMPA

Abbiamo il piacere di comunicare che il volume "Le giornate di Filicudi" di Giuseppe La Greca, edito dal Centro Studi Eoliano nel 2011, a 40 anni dai fatti che hanno coinvolto la piccola isola eoliana, si è aggiudicato il primo premio per la saggistica, nella prima edizione del premio letterario "Canti di...Versi" indetto dal Comune di Magisano (Catanzaro). Causa COVID 19 la cerimonia di premiazione è stata
annullata.
Lipari, 9 ottobre 2020
Ufficio stampa Centro Studi

Federalberghi isole minori : tamponi a tappeto nelle isole minori siciliane creano panico e si allontanano ultimi turisti

(Comunicato) Apprendiamo increduli dagli organi di stampa che tutti gli abitanti delle isole minori della Sicilia saranno sottoposti a tampone seppure su base volontaria. Federalberghi Isole Minori della Sicilia non ci sta: “il risultato statistico che si otterrà sarà quello che si otterrebbe se si sottoponesse a tampone l’intera popolazione nazionale; un risultato sproporzionato che non avrebbe alcun valore statistico rispetto ai dati su scala regionale e nazionale”.

Si ha la chiara percezione – dichiara, il presidente, Christian Del Bono – che si sia deciso di utilizzare importanti risorse pubbliche per un esperimento che metterebbe però a repentaglio l’equilibrio socio-economico delle isole minori.

Non si tratta di fare gli struzzi ma di effettuare i tamponi secondo proporzioni, modalità e priorità analoghe rispetto a quelle del resto del territorio italiano. Inoltre, come è ormai noto, i tamponi sono gravati da una percentuale non trascurabile di falsi positivi, legata agli individui precedentemente contagiati ma ormai asintomatici e privi di una carica virale significativa. L’unico possibile epilogo di tutto ciò sarebbe gettare nel panico ingiustificatamente la popolazione, spaventare quei pochi turisti rimasti e determinare la chiusura anticipata anche di quelle poche imprese che stanno cercando di completare la stagione turistica con l’intento di allontanare il più possibile l’inizio di un inverno più freddo e triste del solito.

Questo screening, è una misura spot priva di organicità e giunge fuori tempo massimo. Avrebbe avuto senso effettuarlo a inizio maggio per permettere alle isole di organizzarsi al meglio per la ripartenza. Adesso ci troviamo in una fase di delicata gestione della ripresa socioeconomica del paese. Misure drastiche e isolate di questa portata, su un territorio circoscritto che ha superato brillantemente anche la fase più critica della pandemia non trovano alcuna giustificazione. Tant’è vero che attualmente, tra gli abitanti delle isole, nessuno presenta una sintomatologia attribuibile all’infezione da Covid19, nonostante gli imponenti flussi turistici subiti pur in assenza di misure di prevenzione specifiche rispetto al resto del territorio italiano.

Chiediamo di fare uno sforzo organico e di impiegare le risorse individuate per contribuire ad adottare un protocollo serio di gestione della pandemia, che comprenda il potenziamento delle strutture sanitarie locali, procedure chiare nella gestione dei casi positivi con tamponi laddove previsti con esito garantito in 24 ore e l’individuazione nelle varie isole di strutture apposite per la quarantena, oltre a sistemi efficaci per il trasferimento immediato dei positivi che necessitino di particolare assistenza.

Federalberghi Isole Minori della Sicilia

L'Asp su istanza del dottor Natale Bruno autorizza l'utilizzo dei medici del Ppi pediatrico in attesa del sostituto di Rando

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:
Si allega nota autorizzata dal Direttore Generale dr. Paolo La Paglia per attivazione delle ore provvisorie di PPI pediatrico  nella sede di Lipari ,nelle more della definizione della procedura burocratica di nomina del pediatra in sostituzione del dr Rando Francesco.
Il servizio sarà attivo da lunedi' 12 ottobre 2020 dalle ore 8 e 30 alle ore 14 e 30 presso i locali del PPI Pediatrico attualmente siti in Via San Giorgio,presso sede Ufficio Vaccinazioni.
Si ricorda che lo stato di emergenza non e' finito,quindi gli accessi devono essere preceduti da contatto telefonico,soprattutto in presenza di febbre ,tosse o diarrea ed i genitori devono recarsi in ambulatorio provvisti di mascherina,
Presso il PPI pediatrico saranno effettuati anche i controlli pre-vaccinali e rilasciati i certificati per lo sport non agonistico,solo con Ecg gia' effettuato dal paziente.
I turni della prima settimana,negli orari sopra citati , saranno i seguenti:
Lunedi-Martedi' dottssa Katia Caruselli(tel 3498125073 )oppure tramite centralino Ospedaliero 09098851
Mercoledi'-Giovedi'-Venerdi' dottssa Antonella Minutoli(3293361906) oppure tramite centralino Ospedaliero 09098851
Il servizio autorizzato sarà ovviamente destinato solo ai pazienti del Dr Rando Francesco e cesserà non appena verrà effettuata la designazione del nuovo Pediatra.
Il servizio di PPI Pediatrico continuera' con le consuete modalita' i fine settimana e i pre-festivi.
Bruno Natale,direttore distretto Lipari.

Ospedale, perchè scendere in piazza domani. Corrieri spiega le motivazioni in un comunicato

(Comunicato) Ospedale di Lipari e delle Isole Eolie: con oltre 3 milioni di euro, né puoi nascere a Lipari, né hai un cardiologo la notte, né un biologo la notte per fare analisi e Milazzo legge gli elettrocardiogrammi. Dopo le promesse di Razza dell’ 1 settembre 2020 ecco alcuni dati e un motivo in più per tornare in piazza, sabato 10 ottobre.
Ci hanno mandato: 6 medici, in convenzione con il Papardo per 48 ore settimanali al costo di 83 euro per ora, per un totale spesa mensile di circa Euro 17.928. Tutto il resto è in attesa.
Di vecchio abbiamo:
2 Medici cardiologi (gia vecchia convenzione) 36 ore settimanali al costo di euro 83 per un totale spesa mensile di circa Euro 13.446 Totale spesa mensile convenzionale ospedale convenzionato Papardo euro 31.374 . Costo Annuo euro 376.448
Sempre. e in aggiunta. e facendo riferimento all’anno 2019, ci sono stati solo su Lipari, 292 soccorsi elicottero 118, al costo singolo intervento di euro 7000. Totale spesa euro 2.044.000
Inoltre vanno considerati una media di 500 mila euro annui , per rimborsi annuali partorienti. Solo queste spese annuali, certificate, danno un costo di supplemento complessivo della Sanita Eoliana (oltre al personale esistente) pari a circa 3 milioni e ottocento mila euro)
Considerate le ore e le prestazioni dei medici del 118 all’interno dell’ospedale, che anche loro verosimilmente prendono 83 euro all’ora, a prescindere il servizio distazionamento del 118.
A prescindere da questa cascata di denaro pubblico, manca lo stesso il personale sanitario, che la figura del cardiologo non copre h 24 i turni, che non abbiamo un ortopedico in pianta stabile, nessun reparto pediatrico, ginecologia chiusa, significa che oltre a un danno erariale, l’Ospedale di Lipari oltre a essere il Bancomat Sanitario Provinciale è da considerarsi l’albero della Cuccagna. I vertici regionali di fronte a queste cifre di spreco di denaro pubblico dovrebbero solo dimettersi.
Ci avevano promesso un elicottero h 24, non ci hanno mandato neppure la seconda ambulanza. Il più stupido degli amministratori regionali, con oltre 3 milioni di euro a Lipari potrebbe fare : 2 sale intensive e ciò permetterebbe di mettere l’ospedale in sicurezza e superare l’ostacolo di non poter nascere a Lipari, ma soprattutto con queste cifre e considerando che un medico prende circa 3000 euro al mese con costo annuo di circa 80 mila euro (contributi compresi), possiamo avere, 15 medici, e altri 15 paramedici e gli diamo pure gli incentivi!
Quindi con numeri alla mano e sprechi alla luce del sole, che la Regione, rifaccia i conti e provveda con effetto immediato a destinare le somme degli sprechi e a far si che l’Ospedale di Lipari sia un vero ospedale e non l’albero della cuccagna. Ma la Corte dei Conti, conosce questi numeri?
Cordialmente
L’Amministratore del social Controcorrente Eoliana
Daniele Corrieri