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sabato 17 ottobre 2020

Ospedale: L'incontro con La Paglia, il punto della situazione e le richieste dei comitati al tavolo tecnico

Riceviamo dal gruppo fb Iosonolorenza e pubblichiamo:
Ieri mattina, in rappresentanza dei comitati riuniti, Sandro Biviano si è recato all’Asp di Messina insieme ad Alessandro La Cava per discutere delle problematiche relative all’ospedale di Lipari perché, a qualcuno ancora non è chiaro, noi pretenderemo, senza fare sconti a nessuno, di avere una sanità dignitosa e lo ribadiremo anche all’incontro del 21 ottobre in video conferenza.
• Chiediamo subito il completamento della pianta organica ed il rafforzamento della stessa nel nuovo atto aziendale.
•Chiediamo che al pronto soccorso ci siano i medici che garantiscano il servizio h 24.
•PRETENDIAMO FORTEMENTE ALMENO DUE POSTI Di TERAPIA SUB INTENSIVA E L’AUMENTO IN PIANTA ORGANICA DEI CARDIOLOGI PER AVERE ALMENO LA REPERIBILITÀ NOTTURNA.
•Chiediamo che vengano presi in considerazione i disagi che affliggono sull’isola i malati oncologici con l’impegno di trovare nel più breve tempo possibile una soluzione concreta.
•Vogliamo che si riprenda una volta per tutte la discussione sul punto nascita che prescinda dagli interessi politici, e che si dica con la massima trasparenza se si possono creare le condizioni minime per partorire in sicurezza, perché ad oggi la voce unanime medico-politica è che a lipari non si può nascere in sicurezza.
Cosa abbiamo ottenuto ad oggi:
    è stata fatta la graduatoria del bando scaduto giorno 17 settembre e tra gli altri medici ci sarebbero pronti 3 anestesisti che ci consentirebbero finalmente di avere la loro presenza h24 
    .il diabetologo finalmente c’è come ci è stato promesso.
    la farmacia la stanno finalmente strutturando.
    oggi sono arrivati altri 4 infermieri e siamo a sei.
    La seconda ambulanza c’è ma chiederemo se è possibile sostituirla con una più piccola per far fronte anche alle esigenze di chi vive nelle vie più piccole e meno percorribili dell’isola.
    Abbiamo già strappato oggi al direttore la promessa che procederà a fare un ulteriore mobilità questa volta nazionale in concomitanza con i bandi pubblici a copertura di tutte le figure professionali mancanti. 
    Questo è quanto vogliamo che sia discusso al tavolo tecnico del 21.
    inoltre, insieme agli altri comitati, stiamo facendo un questionario presso il nostro gazebo che ci consentirà di capire di cosa altro si deve discutere.

Calcio. Rinviata la gara tra il Lipari IC e Riviera Nord

L’A.S.D. LIPARI IC informa che la partita di domani 18 ottobre 2020 con il Riviera Nord terza giornata di campionato su disposizioni della Lega viene rinviata all' 8 Novembre 2020

Lipari, in corso l'effettuazione dei "tamponi rapidi Covid - 19" (foto del nostro collaboratore Bartolo Ruggiero)

 Al via oggi a Lipari l’effettuazione, su base volontaria, dei “tamponi rapidi Covid – 19”. 

All’iniziativa, fortemente voluta dall’amministrazione Giorgianni e che proseguirà anche domani, hanno aderito circa 800 cittadini. 

Due le postazioni dove vengono effettuati i tamponi: per gli automuniti l’area limitrofa al campo di calcio “Franchino Monteleone”, per chi non in possesso di un mezzo di locomozione si è opera in un immobile comunale sulla via Garibaldi. 

Le operazioni si stanno svolgendo con una certa celerità e non si sono registrate problematiche particolari. Già a partire da lubenì l’operazione interesserà le altre cinque isole del

Comune, a cominciare da Vulcano.  Nell’isola di Salina, al momento, sono circa 150 i cittadini che hanno presentato richiesta per essere sottoposti all’esame

I ringraziamenti della famiglia Cacace a quanti si sono prodigati per il loro congiunto


Il dolore per la perdita di un marito, di un padre non si può cancellare, tutt’altro. Restano i ricordi di giorni, anni vissuti insieme, indimenticabili. Nel dolore, nel lutto, non si può però tralasciare di ringraziare chi si è prodigato affinchè il tragico evento non si verificasse, chi si è impegnato, per dare, nell’immediatezza del decesso, tutto il supporto possibile. E quello che vuole fare la famiglia Cacace che, attraverso il nostro giornale, vuole ringraziare quanti si sono presi cura del caro Bartolo.
"Un grazie che va al personale dell’ospedale di Lipari, ovvero alle dottoresse Greco e Petrelli, ai dottori Noto e Pallino, all'anestesista Foti, agli infermieri Taranto, De Leo e Lo Ricco, all'inserviente Favorito, alla signora Amedola che si è trattenuta in ospedale oltre l'orario di lavoro. Tutti hanno fatto l'impossibile per prestare il dovuto soccorso al nostro congiunto.
All'ospedale di Milazzo il nostro grazie va al dottor Lopes, che lo ha operato, unitamente a tutto lo staff. Ed ancora all'infermiera della Rianimazione Giusy Lorizio.
Infine ringraziamo tutto il personale dell'obitorio ospedaliero milazzese per la gentilezza e delicatezza, oltre che per l'ordine e la pulizia nell'area dove è stato ospitato il nostro congiunto.
Ci scusiamo, infine, se dimentichiamo qualcuno". 

Cane di grossa taglia rischia di precipitare da un cornicione. Salvato dai vigili del fuoco

Nella serata di ieri i vigili del fuoco sono stati chiamati a Canneto, in via Cesare Battisti, per salvare un cane di grossa taglia, finito, per motivi inspiegabili, sul cornicione di un condominio a circa 20 metro d'altezza.
Ad accorgersi del cane, un passante, richiamato dai flebili lamenti del povero animale bloccato, chissà da quante ore, su una lastra di marmo larga pochi centimetri.
Bastava un movimento ed il cane sarebbe precipitato. 
Con tempestività i vigili hanno approntato un recupero con tecniche SAF (speleo alpine fluviali) e hanno calato un operatore che appeso alle corde ha imbracato il cane portandolo in salvo sino al balcone sottostante.
Nelh frattempo sono stati allertati i volontari Enpa i quali hanno provveduto a portare il cane per i controlli del caso presso il loro centro a Canneto Dentro.
Sul posto anche i carabinieri.

CHI NON RISICA NON ROSICA (di Michela Mantineo)

Riceviamo e pubblichiamo:

DOPO la lettera pubblicata poco più di 2 giorni fa, giorno 15 del corrente mese FINALMENTE SI E' MOSSO QUALCOSA!!!!

Si presenta una situazione nuova presso la farmacia ospedaliera di Lipari, non sappiamo se sarà una cosa duratura ma lo speriamo e abbiamo preso atto della buona volontà nel risolvere i problemi legati ai farmaci diabetologici e non solo... vedendo la dottoressa , responsabile del farmaceutico di Messina che è arrivata sull'isola per fare chiarezza.

Noi come GRUPPO DI DIABETICI DI LIPARI in questa occasione avendo bisogno IMMEDIATO di alcuni farmaci abbiamo chiesto aiuto al DIRETTORE RESPONSABILE DEL DISTRETTO EOLIANO DELL' ASP DI MESSINA.NATALE BRUNO, che si è subito attivato facendo sì che in 24H arrivasse il materiale URGENTE sull'isola!!!
(consegnato oggi stesso)
Vogliamo solo dire due parole su questa vicenda..... La prima è che QUANDO SI È UNITI SI ARRIVA COMUNQUE A UN TRAGUARDO CHE APPUNTO SPERIAMO SIA DURATURO....
la seconda è il nostro GRAZIE AL DIRETTORE CHE UMANAMENTE SI E MESSO SUBITO A DISPOSIZIONE FACENDO SI CHE IN 24 H ARRIVASSE IL TUTTO!!!! COME SI SUOL DIRE...... VOLERE È POTERE!!!!!

Sempre attenti e attivi alle problematiche  

Grazie ancora dal gruppo DEI DIABETICI DI LIPARI

"Santini"...di aspiranti politici (trentatresima pubblicazione): La lista di Pietro Lo Cascio sindaco


 

La Chiesa commemora oggi Sant'Ignazio di Antiochia


 

venerdì 16 ottobre 2020

Coronavirus, numeri record in Sicilia: 578 casi e 10 vittime.

Sono 578 i casi in più di Coronavirus rispetto a ieri in Sicilia: nuovo record assoluto. Rispetto alla giornata di ieri sono nove in più i ricoveri secondo quanto segnalato dal bollettino diffuso dal ministero della Salute. Oltre 7.700 i tamponi processati in tutto il territorio siciliano.

Aumenta il numero di guariti: 121 oggi. Anche gli accessi in terapia intensiva però vedono un incremento lieve: sei pazienti in più rispetto alla giornata di ieri. Dieci infine le vittime odierne. I positivi in Sicilia salgono così a 5.934 e passano a 529 i ricoverati in ospedale.

Sono 5.405 le persone in isolamento domiciliare. Il totale delle vittime è 360. Sul fronte della distribuzione provinciale 173 casi a Palermo, 154 a Catania, 76 casi ad Agrigento, 58 a Trapani, 43 a Messina, 26 a Caltanissetta 22 a Siracusa, 15 a Ragusa, 11 ad Enna. I decessi si sono verificati 4 a Palermo, 3 a Trapani, 1 a Catania, 1 a Siracusa e 1 a Caltanissetta.

Sanità alle Eolie, disfunzioni e istanze. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 16 ottobre 2020


 

Quattropani: Solenni festeggiamenti in onore della Purità di Maria SS.

"Quello di Ginostra è un centro di stoccaggio e trasferenza illegale a tutti gli effetti". Inviato esposto alla Procura e altri organismi

Alla Procura della Repubblica di Barcellona P.G.

All’Ufficio del Demanio di Milazzo

All’Assessore Al Territorio ed Ambiente della Regione Siciliana

Alla Capitaneria di Porto di Milazzo

Alla Capitaneria di Porto di Lipari

Alla Stazione Carabinieri di Stromboli

Alla Guardia di Finanza di Lipari

Al NOE dei Carabinieri di Catania

Agli organi di Stampa

 

Oggetto: Grave situazione rifiuti nella frazione di Ginostra, Isola di Stromboli.

Da anni ormai segnaliamo la gravità della situazione venutasi a creare a Ginostra, frazione dell’isola di Stromboli, dove i rifiuti di tutta la borgata vengono accumulati, a nostro avviso illegalmente, dagli operatori ecologici, in zona demaniale, accanto all’approdo di navi ed aliscafi in attesa di essere successivamente trasportati a mezzo nave sulla terra ferma. Per mascherare tale grave presunta illegalità qualcuno ha pensato bene di piazzare alcuni cassonetti così da giustificarsi e far passare l’idea che trattasi solo di innocenti cassonetti di prossimità quando è comprovato che si tratta a tutti gli effetti di un centro di stoccaggio e trasferenza illegale che viola tutte le norme in materia.  Più volte in passato le mareggiate hanno spazzato via i rifiuti inquinando ulteriormente (come se non bastasse il percolato che si riversa in esso da tale zona)  il mare e diventando potenziale pericolo per le imbarcazioni e la fauna marina. Ma veniamo ai fatti dell’ultimo mese:

Si denuncia quanto segue:

Poco prima della mareggiata del 26 settembre scorso, di gran fretta, venivano tolti i cassonetti dalla zona sopra descritta per scongiurare che il mare si portasse via per l’ennesima volta cassoni e rifiuti. Infatti, durante le ore successive al fatto, i marosi hanno raggiunto la zona coprendola, ciò a dimostrazione che, come più volte scritto, si tratta di un sito non idoneo. Da quella data sono passati ben 20 giorni e da allora i rifiuti vengono impunemente depositati a terra, come sempre del resto, solo che prima lo si mascherava con i cassonetti, in dei sacchi neri in attesa che la nave passi a portarli via. Ovviamente, gli animali tra cui gatti e gabbiani bucano i sacchi ed i rifiuti volano in ogni parte per non parlare della puzza e degli scoli che dalla battigia arrivano in mare. Una vergogna assoluta che continua a perpetrarsi nell’indifferenza di tutti. L’ultima nave è arrivata il 5 ottobre 2020 ( le giornate di bel tempo ci sono state). Oggi i cassonetti sono semi pieni al porto Pertuso mentre i sacchi (oltre un centinaio) continuano a essere depositati davanti al porto di Protezione Civile. Questo fatto dimostra a pieno quello che sosteniamo da sempre, cioè che si tratta di un centro di stoccaggio e trasferenza illegale a tutti gli effetti. Esistono diverse soluzioni che consentirebbero di superare queste illegalità ma stranamente non vengono prese in considerazione e si continua a sostenere che si tratta dell’unico posto possibile ove depositare i rifiuti e all’occorrenza o convenienza si sostiene che trattasi di banali cassonetti di prossimità come in tutti i posti del mondo.

Si chiede :

Di accertare i fatti e di verificare eventuali illegalità e se riscontrate di punire i responsabili.

Tale centro di trasferenza e stoccaggio è legale?

E’ autorizzato dal Demanio?

Rispetta la normativa vigente in materia di rifiuti?

Si chiede all’Autorità Marittima di intervenire celermente a riscontro della presente ed ai vari Enti in indirizzo, ciascuno per le sue competenze, di accertare e fermare il perpetrarsi di tali reati a danno dell’ambiente.

Certi di un vostro immediato riscontro si inviano:

Distinti Saluti

Gianluca Giuffrè

Pasquale Giuffré

 Ginostra 15/10/2020

Lipari, convocato il consiglio comunale per il 22 e il 26 ottobre





 


Accadde alle Eolie, pagine della nostra "storia" recente. 16 ottobre 2019: Fumano una "canna" e la postano: Denunciati

"Santini"...di aspiranti politici (trentaduesima pubblicazione): Ersilia Pajno


 

giovedì 15 ottobre 2020

Coronavirus, la Sicilia sfiora i 400 casi in 24 ore, sette i morti

In Sicilia: 399 contagi in 24 ore, mai un numero così alto. Ben sette i morti in un giorno, triste record da marzo. Quattordici sono migranti dell'hotspot di Lampedusa. 
Altri 24 ricoveri, 21 in regime ordinario e tre in terapia intensiva, per un totale di 520 malati in ospedale.
Il totale dei decessi nell’Isola tocca così quota 350. Attualmente i positivi sono 5.487 (+300), 4.967 (+21) le persone in isolamento domiciliare, mentre i ricoverati sono 468 (+21), dei quali 52 (+3) in terapia intensiva. I casi totali, dall’inizio della pandemia, toccano il numero di 10.691.

Sandro Biviano invitato ufficialmente al tavolo tecnico sulla sanità a Palermo. Giusto riconoscimento ad un grande impegno. Rappresenterà i comitati


 

Ospedale di Lipari, da domani prendono servizio 4 infermieri e dal 19 ottobre un diabetologo

Comunicato
Hanno firmato oggi il contratto di lavoro 4 infermieri professionali destinati all'Ospedale di Lipari che prenderanno servizio domani 16 ottobre 2020.
Dalla prossima settimana prenderà servizio sempre a Lipari il Dott. Lanfranchi dirigente medico diabetologo che svolgerà attività ambulatoriale per due giorni la settimana.

I ringraziamenti delle famiglie Pace e Quattrocchi


 

Erasmus Day al Conti di Lipari



 

Vino: promozione sui mercati esteri, 8 milioni a disposizione

Oltre 8 milioni di euro alle aziende vitivinicole siciliane per la promozione dei prodotti fuori dall'Unione Europea. Previsto un contributo a fondo perduto fino al 60 per cento delle spese sostenute per l'attività di propaganda. Lo prevede il bando pubblicato dalla Regione Siciliana sul sito dell'assessorato all'Agricoltura a valere sull’Ocm vino e in particolare sulla misura “Promozione sui mercati dei Paesi terzi”.
«Altre risorse – evidenzia il presidente della Regione Nello Musumeci – che il mio governo ha voluto mettere in campo per aumentare sempre di più la competitività delle nostre produzioni enologiche, già conosciute e apprezzate, nei mercati esteri».

La dotazione finanziaria complessiva è pari a 8,3 milioni di euro e ci sarà tempo sino al 23 novembre per la presentazione delle domande. Partecipazione a manifestazioni, fiere ed esposizioni internazionali; incoming presso le cantine per ospitare giornalisti e potenziali acquirenti; campagne di informazione e promozione da attuarsi presso i punti vendita, la grande distribuzione e la ristorazione dei Paesi terzi, sono soltanto alcune delle iniziative che è possibile finanziare e quindi realizzare attraverso questa misura.

«Dopo le costanti azioni di tutela e valorizzazione delle produzioni vitivinicole che il governo Musumeci ha messo in campo, anche attraverso le misure dell'Ocm vino, impiegando tutte le risorse disponibili nei tempi dettati dai regolamenti vigenti - afferma l’assessore Edy Bandiera - la promozione rappresenta un tassello fondamentale per continuare a sostenere la crescita della nostra filiera vitivinicola. Un'azione che mira anche a spingere il brand “Sicilia”, sempre più richiesto e apprezzato in tutto il mondo, a maggior ragione dopo il rallentamento dei mercati causato dal Covid 19».

Ginostra senza collegamenti da domenica e sui lavori al pontile è tornato a scendere il silenzio

Nessun mezzo di linea approda a Ginostra da domenica scorsa. Di conseguenza la piccola comunità è isolata. 

Nel frattempo sembra che, ad un mese dalla firma del contratto d'appalto, tutto sia tornato a tacere per quanto concerne i lavori di "Manutenzione straordinaria e miglioramento tecnico dell’approdo di Ginostra con finalità di protezione civile – 2° stralcio”.

Non c'è stata la consegna dei lavori e c'è chi paventa ulteriori problematiche e l'inverno, purtroppo, è alle porte

Laurea magistrale in Scienze economiche e finanziarie per Alessia Carbonaro

 Si è laureata quest'oggi in Scienze economiche e finanziarie,

Alessia Carbonaro

Ha conseguito la laurea magistrale con la votazione di 110 e lode.

Ad Alessia,alla seconda laurea, nel giro di poco più di due anni, l'augurio per un brillante futuro.

Felicitazioni a Ciccio e Marina

E' deceduto a Salina, Franco Ruggera

Le onoranze funebri sono a cura della ditta Alfa e Omega di Lipari
La famiglia Sarpi è vicina al dolore della famiglia e porge sentite condoglianze


Stromboli, misurata la "memoria" del vulcano per stimare le probabilità di eruzioni esplosive

 

Stromboli, il “faro del Mediterraneo”, è un vulcano famoso per la sua attività esplosiva di bassa energia e persistente, nota proprio col nome di attività stromboliana. Questa caratteristica è da sempre una forte attrazione per i visitatori e per i vulcanologi di tutto il mondo.

Tuttavia, occasionalmente - come recentemente avvenuto il 3 luglio e 28 agosto 2019 - si verificano esplosioni più intense ed improvvise che possono rappresentare un grave pericolo, i cosiddetti “parossismi stromboliani”. Già descritti dal geologo Giuseppe Mercalli all'inizio del secolo scorso, durante questi eventi sono coinvolti simultaneamente più crateri e vengono eruttati volumi più elevati di materiali piroclastici.
L’obiettivo dello studio “Major explosions and paroxysms at Stromboli (Italy): a new historical catalog and temporal models of occurrence with uncertainty quantification”, appena pubblicato sulla rivista ‘Scientific Reports’ di Nature, è stato stimare le frequenze di accadimento dei parossismi stromboliani e verificare se il vulcano avesse una sua “memoria”, ovvero se era possibile individuare una ricorrenza statistica tra un’eruzione parossistica e la successiva. Ha quindi cercato di rispondere alle domande “quanto sono probabili questi fenomeni esplosivi più violenti?” e “quanto diventano più probabili dopo che uno di essi è avvenuto, e per quanto tempo?”
Per rispondere a queste domande, un team di ricercatori dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) e dell'Università di Bristol (UK) ha elaborato un nuovo catalogo nel quale vengono descritti 180 eventi esplosivi violenti di varia scala accaduti a Stromboli dal 1879 al 2020. In particolare, 36 dei 180 eventi esplosivi censiti sono parossismi, analoghi a quelli dell’estate 2019.
Per questo studio, i ricercatori hanno valutato in maniera critica eventi descritti in lavori scientifici del passato e informazioni riportate in testi storici e narrativi, determinando, su basi oggettive ed omogenee, il tipo e l’intensità della attività esplosiva indipendentemente dall’enfasi dei racconti.
“Il nuovo catalogo che abbiamo messo a punto”, spiega Massimo Pompilio, primo ricercatore dell'INGV e coautore dello studio, “ha permesso di rivedere la classificazione di numerosi eventi attraverso l'analisi critica delle fonti storiche. Dall'analisi emerge che il tasso annuale medio dei parossismi degli ultimi 140 anni è stato di 0.26 eventi/anno, ovvero un evento ogni 4 anni circa. Questo tasso è vicino a quello calcolato negli ultimi dieci anni, ma molto inferiore a quello raggiunto negli anni ’40 del secolo scorso, quando questi eventi parossistici erano assai più frequenti. Il vulcano alterna quindi periodi di attività intensa e periodi di relativa quiete”. “Il breve lasso di tempo di 56 giorni osservato fra i due parossismi dell’estate 2019”, continua Massimo Pompilio, “non ѐ quindi una situazione rara. Per ben cinque volte negli ultimi 140 anni ci sono stati tempi inter-evento ancora più brevi. Viceversa, ci sono stati quattro periodi senza parossismi lunghi dai 9 ai 15 anni, ed un intervallo senza gli stessi che si è protratto addirittura per 44 anni, dal 1959 al 2003”.
Queste informazioni sono anche utili in un contesto previsionale, ovvero per stimare le probabilità di accadimento futuro di questi fenomeni.
Andrea Bevilacqua, ricercatore INGV e primo autore dello studio spiega: “Quando un fenomeno, come un’esplosione vulcanica si verifica a intervalli irregolari nel tempo, quello che si studia è la distribuzione dei ‘tempi di inter-evento, ossia dei tempi intercorsi in passato fra un’esplosione e quella successiva. In particolare lo sviluppo dei modelli di inter-evento ci permette di calcolare la probabilità di accadimento di una esplosione in funzione del tempo trascorso dall'ultimo evento di quel tipo. Una importante evidenza emersa dalla nostra ricerca riguarda la tendenza dei parossismi a verificarsi in gruppi. Sempre sulla base dei dati degli ultimi 140 anni, abbiamo stimato che esiste il 50% di probabilità che un parossisma si verifichi entro dodici mesi dal precedente e il 20% di probabilità che lo segua in meno di due mesi; d'altro canto esiste anche un 10% di probabilità che trascorrano oltre dieci anni senza che si verifichino altri parossismi”.
Una “memoria” del vulcano del tutto simile, seppur con stime di accadimento diverse, emerge considerando, insieme ai parossismi, anche le cosiddette “esplosioni maggiori”, esplosioni più frequenti dei parossismi ma dotate di minor energia e pericolosità.
“Questo studio ha mostrato come, in termini di occorrenza dei fenomeni esplosivi più violenti dell’ordinario, lo Stromboli stia attraversando, negli ultimi anni, una delle fasi di attività più intense della sua storia recente”, conclude Augusto Neri, Direttore del Dipartimento Vulcani dell'INGV e coautore dello studio. “La stima della ‘memoria’ dell'attività esplosiva più intensa dello Stromboli potrà dare un significativo contributo alla quantificazione della pericolosità di questi fenomeni e, di conseguenza, alla riduzione del rischio associato. Inoltre, l’analisi dei dati suggerisce l'esistenza di un processo fisico che in qualche misura influenza la frequenza delle esplosioni del vulcano rendendole eventi eruttivi non completamente casuali. Capire le ragioni e i meccanismi fisici che determinano questa memoria rappresenta un’ulteriore sfida scientifica”.

La ricerca pubblicata ha una valenza essenzialmente scientifica, priva al momento di immediate implicazioni in merito agli aspetti di protezione civile.

ASP Messina, disposte dal Direttore Generale misure di contenimento del Contagio Pandemia SarS-COV2 negli uffici

  


Preso atto dell’aumento dei contagi dell’infezione da virus SarS-COV2 si ritiene disporre le seguenti misure precauzionali presso gli uffici amministrativi
:

 

-          privilegiare l’utilizzo dello smart working nei settori/servizi nei quali è consentito.

-          regolamentazione del ricevimento utenti esterni con utilizzo di numero telefonico dedicato per prenotazioni tramite appuntamento, ai fini di ridurre la presenza contemporanea di utenti negli uffici.

-          obbligo di utilizzo della mascherina in ufficio e pieno rispetto della distanza di sicurezza (anche per gli spostamenti nei corridoi).

-         utilizzo della posta elettronica quale strumento ordinario di comunicazione tra gli uffici, e utilizzo, ove possibile, delle piattaforme telematiche per le sedute collegiali in video conferenza.

-           sanificazione periodica delle auto aziendali e dei locali.

-           controllo scrupoloso della temperatura all’ingresso delle strutture/uffici.

   Il Direttore Amministrativo avrà cura di organizzare le procedure e assicurare il buon fine della superiore disposizione.

   I Dirigenti preposti hanno carico di vigilare sul corretto adempimento della superiore disposizione, segnalando difformità/omissioni direttamente all’Ufficio di disciplina e a questa direzione generale.

F.to Paolo La Paglia

Calcio, Coppa Sicilia. Sconfitta casalinga per il Lipari IC

Sconfitta casalinga ieri per l’Asd Lipari I.C. . Gli eoliani hanno perso 2-0 la gara di recupero di Coppa Sicilia contro la ASD Melas. 

"Santini"...di aspiranti politici (trentunesima pubblicazione): Alessandro La Cava


 

La Chiesa commemora oggi Santa Teresa D'Avila


 

mercoledì 14 ottobre 2020

Coronavirus, contagi ancora in crescita in Sicilia: 366 casi e 2 vittime

Crescono ancora i contagi in Sicilia. Nelle ultime 24 ore i nuovi positivi sono 366 (ieri erano stati 334), dato in crescita nonostante la riduzione dei tamponi: quelli processati sono stati 7.021, in calo rispetto agli 8.340 del giorno precedente.

E’ quanto rilevato dal bollettino sull'emergenza Covid-19 reso noto dal Ministero della Salute. Due i decessi, numero che porta il totale dei morti dall’inizio della pandemia a 343.

Attualmente i positivi sull'isola sono 5.187 (+310), 4.691 (+284) le persone in isolamento domiciliare, mentre i ricoverati sono 447 (+21), dei quali 49 (+5) in terapia intensiva.

Concluse a Lipari e Salina le riprese del docu- film Lussu


Si sono concluse a Lipari e Salina le riprese del film Documentario “LUSSU” di Fabio Segatori, con protagonisti Renato Carpentieri e Galatea Ranzi, prodotto da Paola Columba per la Baby Films Srl di Roma. Le riprese sono state effettuate da una troupe interamente siciliana, coordinata dal produttore esecutivo Gigi Spedale.

Realizzato con il sostegno di MIBACT, Regione Sardegna, Sardegna Film Commission, Cineteca Sarda, Regione Siciliana e Sicilia Film Commission; con la collaborazione di Istituto Lussu, del Centro Studi Eoliano, del Comune di Lipari e di S. Marina Salina e del Comune di Malfa, il lungometraggio narra, procedendo per flashback con la voce di Emilio Lussu da anziano, gli episodi salienti della sua vita eroica ed esemplare.

La ricostruzione dei fatti avvenuti tra il 1927 e il 1929, dopo aver ripercorso i luoghi della Sardegna, racconta del confino di Lipari e della clamorosa e rocambolesca fuga notturna via mare, alternando materiali di repertorio e scene di ricostruzione storica, supportata dallo studioso Giuseppe La Greca e dal presidente del Centro Studi, Antonino Saltalamacchia.

A interpretare il ruolo del grande statista sardo sono Renato Carpentieri (David di Donatello per La Tenerezza di G. Amelio) e Giacomo Fadda (To Rome With Love di Woody Allen); il ruolo di Joyce Salvadori Lussu è interpretato da Galatea Ranzi (La Grande Bellezza di P. Sorrentino, Oscar 2014 e Premio Ubu in teatro).
Gli altri personaggi delle vicende accadute a Lipari, sono stati interpretati da giovani e valenti professionisti siciliani, selezionati in collaborazione con il Dipartimento COSPECS e il DAMS dell’Università di Messina e da promettenti attori esordienti isolani.

Hanno preso parte alle riprese in Sicilia gli attori Clara Schwartzenberg, Michelangelo Maria Zanghì, Giuseppe Capodicasa, Simone Di Mauro e Andrea Dugoni; il direttore della fotografia Fabio Vita, la costumista/scenografa Cinzia Muscolino, l’aiuto regia Giuseppe Ruggeri, il fonico Emanuele Pusceddu, il truccatore Francesco Paolo Catalano.
Completavano la troupe professionisti e stagisti universitari: Emanuela Licciardelli, Morgan Maugeri, Sabrina Sproviero, Tino Caspanello, Joe Pagliaro e Aldo Scandurra.

I produttori hanno manifestato particolare gratitudine per la disponibilità dei cittadini eoliani e per il sostegno da parte di imprenditori sensibili e illuminati, come Clara Rametta, Federico Rando, Mauro Leva, Angelo Zavone, Giovanni Maria Bonci, che hanno consentito il completamento delle riprese programmate, nonostante le notevoli riduzioni del budget previsto e le difficoltà imposte dall’attuale emergenza.

Ricordando... Franco Arabia

 Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito.

Iosonolorenza replica al consigliere Fonti

Riceviamo dal gruppo fb Iosonolorenza e pubblichiamo :
Ieri, ancora una volta, il consigliere Fonti ha perso una buona occasione per stare in “religioso” silenzio, tenuto conto che dopo 15 anni di attività politica, rispetto al tema della sanità non crediamo abbia fatto molto almeno nell’interesse collettivo. 15 anni senza un apprezzabile risultato avrebbero portato ogni persona dotata di buon senso a pensare di ritirarsi in buon ordine invece il consigliere Fonti avrà ancora i suoi buoni motivi per continuare, con il consenso della gente, a fare politica attiva. Di cosa si occupa nella vita reale? Ad oggi non ci è chiaro.
Detto questo, riteniamo invece di dovere scrivere quattro righe rispetto alle attività che negli anni ha portato avanti il nostro amico Salvatore De Gregorio per difendere l’ ospedale rischiando anche, in alcuni casi, il licenziamento.
* Nel 2001, durante la visita all’Ospedale di Lipari dell’allora Ministro della Salute, Girolamo Sirchia, alla presenza dell’Assessore Regionale alla Salute e del direttore generale dell’ASP di Messina, ha messo a nudo e denunciato tutte le criticità dell’Ospedale.
* Ha contribuito , con i colleghi di tutte le isole italiane a costituire l’Associazione Nazionale Sanità Piccole Isole (ANSPI) di cui è socio fondatore , è una Associazione Scientifica, di cui è vice presidente nazionale.
* Nel 2005, quando Fonti muoveva i primi passi in politica, ha fatto finanziare e strutturare, in tutte le guardie mediche delle nostre isole, il primo progetto nazionale di telemedicina. Questo sistema di telemedicina “EOLIENET”, grazie anche alla sordità degli onorevoli che Il Fonti frequenta, non è più in funzione.
* Nel 2012 , per la prima volta , in occasione del convegno nell’isola di Capri, ha presentato una articolata proposta di “Piano Sanitario Nazionale per le Piccole Isole (Ospedali e Territorio), dopo anni di lavoro (ANSPI) , di ricerca e analisi della situazione e delle condizioni sanitarie delle 46 isole italiane abitate. Un Modello di “sistema sanitario insulare” che nel settembre 2012, presso il Ministero della Salute, è diventato un progetto Nazionale per “ l’ottimizzazione dell’assistenza sanitaria nelle Piccole Isole e nelle località ad eccezionale difficoltà di accesso ai servizi sanitari”, esitato in conferenza stato regioni nel 2015.
Potremmo continuare all’infinito parlando anche del De Gregorio Ostetrico che per 42 anni ha servito la nostra comunità senza sottrarsi un solo istante alle chiamate delle partorienti in qualunque ora del giorno e della notte. Siamo convinti che abbia svolto la sua attività con amore, passione, competenza e spirito di abnegazione e non consentiamo a nessuno di fare certe insinuazioni e buttare fango sulla sua vita personale e professionale.
Sia chiaro, non ci prestiamo a vergognose strumentalizzazioni e respingiamo al mittente ogni accusa. Siamo certi che il dott. De Gregorio, al quale va la nostra più totale stima e solidarietà, continuerà a dare il suo contributo per ottenere un modello di “SISTEMA SANITARIO” PER LE ISOLE MINORI”. Continuerà ad essere elemento fondamentale nel Coordinamento dei Comitati dei CITTADINI EOLIANI per la tutela dell’Ospedale di Lipari, di cui è già parte attiva.
Gli amici di Salvatore De Gregorio

Oltre al danno...la beffa. Lettera aperta dei diabetici di Lipari

Riceviamo da Michele Mantineo e pubblichiamo:
Dopo più di 9 mesi che si aspetta un diabetologo che tratti il diabete di tipo 1cone tale patologia importante e invasiva... Veniamo a conoscenza che nell'interno farmaceutico si dice d avere una farmacista (anche se a orari e giorni alterni) ma riscontriamo che invece in tali giorni il materiale diabetico non arriva e come già da mesi rimaniamo senza le nostre risorse di vitale importanza!!! Si aspetta il rientro della farmacista d ruolo che a quanto pare non rientrerà per un po' in realtà... E quella che attualmente è presente sembra proprio che nn abbia le idee chiare di come svolgere il Lavoro che s va accavallando settimana in settimana!!!! Non è tutto ORO quindi quello che luccica come bene detto in altre SEDI!!! quindi nell'attesa che si faccia chiarezza e che qualcuno guardi in faccia la realtà rimaniamo disponibili a qualsiasi chiarimento (SINCERO ) FIDUCIOSI MA NON TROPPO.. IL GRUPPO... I DIABETICI DI LIPARI!!! 14/10/2020

Ambiente: Piano Amianto, Cordaro firma decreto approvazione

L'assessore regionale dell'Ambiente Toto Cordaro, nella qualità di autorità ambientale nell'Isola, ha firmato il decreto con il quale viene dato il via libera al Piano regionale per l'amianto. Un ulteriore passo in avanti per rendere operativo uno strumento atteso da 28 anni. Nelle scorse settimane il documento aveva ricevuto il parere favorevole della Commissione tecnica specialistica per le autorizzazioni ambientali dell’assessorato, presieduta dal professore Aurelio Angelini. Ultimo passaggio, adesso, sarà la trasmissione alla Protezione civile regionale che potrà così procedere con le previsioni che ha fatto per quanto riguarda stoccaggio, smaltimento e trattamento dei rifiuti speciali.

Il Piano, fortemente voluto dal governo Musumeci, consentirà di intensificare la lotta contro lo smaltimento irregolare e bonificare moltissime aree della Sicilia. Ogni ente locale dovrà varare, a sua volta, un proprio Piano e potrà avvalersi del lavoro svolto dalla Regione che mapperà, anche tramite foto satellitari, la presenza di potenziali manufatti in amianto anche per evitarne la rimozione in maniera arbitraria: un rischio per la salute e per le salatissime multe.


Tra gli aspetti principali del documento anche le informazioni epidemiologiche aggiornate, le ipotesi sul fabbisogno e le tipologie tecnologiche degli impianti, i criteri di localizzazione e la definizione degli scenari nel breve, medio e lungo periodo.

E' deceduto Angelo Bonsignore


Le onoranze funebri sono a cura della ditta Alfa e Omega di Lipari.
Alla famiglia le nostre condoglianze

Accadde alle Eolie. Pagine della nostra storia recente. 14 ottobre 2017: Secondo sbarco di profughi a Lipari




 

"Santini"...di aspiranti politici (trentesima pubblicazione): Marco Russo


 

Un autovelox sulla Marina Garibaldi di Canneto. Avanzata richiesta al vice sindaco Orto

Spett.le Vicesindaco
Gaetano Orto

Il sottoscritto Domenico Palamara chiede data la futura attuazione del Decreto Legge Semplificazioni, che entrerà in vigore prossimamente, l'installazione di un dispositivo Autovelox nel lungomare di Canneto, precisamente in Via Marina Garibaldi, al fine di prevenire il verificarsi di situazioni di pericolo per i pedoni, date dall'eccessiva velocità che detengono i conducenti alla guida dei mezzi.
Ho fiducia nella Sua comprensione e ringraziandoLa per l'attenzione Le porgo distinti saluti.

Domenico Palamara

martedì 13 ottobre 2020

Effetti delle mareggiate su Calandra: contromisure. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 13 ottobre


 

Coronavirus: Sicilia oltre quota 300, ma sono stati fatti più tamponi, due vittime e salgono i ricoveri

La Sicilia supera, per la prima volta, quota 300 contagi di coronavirus in 24 ore: sono 334, per la precisione. Ci sono anche 22 ricoveri in più rispetto a ieri in regime ordinario, mentre in terapia intensive ci sono due pazienti in più. 
Due le vittime, un novantunenne, a Catania, e un settantasettenne a Palermo. 
I guariti sono 137. 
Oltre ai casi, però, è anche record di tamponi: 8340, prima volta oltre gli ottomila. 
Questo vuol dire che la stragrande maggioranza dei contagiati individuati è asintomatica o con sintomi molto lievi.

Ad oggi sono 9.926 le persone che hanno contratto il virus nell'Isola, mentre il totale dei tamponi ha raggiunto quota 561.166. Il totale delle vittime è di 341. Attualmente i positivi sull'isola sono 4.877, 4.407 sono le persone in isolamento domiciliare, mentre i ricoverati sono 426, 44 dei quali in terapia intensiva.

Ricordando... Stefano Foti

 Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito.

Prevenzione del tumore al seno, ecco le iniziative del polo oncologico dell’A.O. Papardo

Il tumore maligno del seno o carcinoma della mammella, è la neoplasia più diffusa nella popolazione femminile, sia nei Paesi industrializzati sia in quelli in via di sviluppo. Tecnicamente è una moltiplicazione incontrollata di cellule della mammella, il cui DNA risulta “danneggiato”; l’insieme di queste cellule forma la massa tumorale. I tumori benigni (fibroadenomi o cisti) sono molto più frequenti di quelli maligni e non evolvono quasi mai nella forma pericolosa. Vanno tenuti sotto controllo e solo  in pochi casi vengono sottoposti ad asportazione.  

I tumori maligni sono genericamente definiti carcinomi e per essi è importante una corretta e moderna strategia terapeutica multidisciplinare. È importante però sapere che non tutti i carcinomi progrediscono o danno metastasi. Ottobre è il mese dedicato alla prevenzione per i tumori al seno.

L’Associazione Siciliana di Sostegno Oncologico (ASSO) in collaborazione con il Dipartimento di Oncologia e la Breast Unit dell’A.O. Papardo dirette dal Prof. Vincenzo Adamo, in collaborazione con l’U.O.C. di Chirurgia generale diretta dal Prof. Nino Gullà, con l’U.O.C. di Diagnostica per Immagini (Radiologia) diretta dal dott. Giampiero Mastroeni e sotto l’egida del Direttore Generale Dott. Mario Paino, promuove una tre giorni dedicata alla prevenzione del tumore alla mammella. Ben 6 ambulatori del DH oncologico con la presenza di specialisti saranno dedicati agli esami di prevenzione, nei giorni 27-28-29 ottobre. Per rispettare i dettami anti-covid dei DPCM e prevenire assembramenti saranno prese tutte le misure che riguardano il distanziamento e la sicurezza dell’utenza.

Da domani (giorno 14 ottobre) sarà possibile prenotarsi per una visita. Basterà chiamare nella finestra oraria tra le ore 9:00 e le ore 13:00 dal lunedì al venerdì al numero dedicato 090/3996251 e i volontari dell’A.S.S.O. risponderanno per le prenotazioni.

L’iniziativa dell’A.O. Papardo è stata lanciata il 13 ottobre sui canali social poiché quest’anno le associazioni si sono attivate per richiedere l’istituzione di una giornata nazionale dedicata alla sensibilizzazione sul tumore al seno metastatico.

“I nostri ambulatori sono operativi tutto l’anno - dichiara il Direttore Generale Mario Paino - ma ottobre è un mese fondamentale per la prevenzione dove occorre sensibilizzare le donne sull’importanza degli esami di controllo. Sul tema della prevenzione le iniziative non sono mai abbastanza ma il nostro polo oncologico è ormai divenuto eccellenza di riferimento per la comunità messinese e non solo grazie anche ai tanti volontari coinvolti in giornate come queste.”

Consigliere Fonti durissimo in consiglio comunale: "Ospedale chiuso da chi oggi capeggia la protesta"

Il link per visualizzare l'intervento di Gesuele Fonti, oggi in consiglio comunale  https://www.facebook.com/gesuele.fonti/videos/10219283709785283/

Il link dell'articolo/comunicato al quale fa riferimento Fonti https://eolienews.blogspot.com/2015/09/punto-nascita-lipari-art1-illustra-i.html


CORONAVIRUS, LA SICILIA CERCA DI PROFESSIONISTI DELLA SANITA’ PER LA SCREENING VOLONTARIO REGIONALE ANTI-COVID: ECCO IL BANDO

Giovani appena laureati, specializzandi, ma anche professionisti in pensione e medici stranieri. Una vera e propria chiamata all'azione quella messa in atto dalla Regione per lo screening volontario anti-Covid con tamponi rapidi che si intende realizzare su un campione significativo della popolazione siciliana.

Stamani è stato pubblicato sul sito internet dell’Azienda ospedaliera universitaria Policlinico “G.Martino” di Messina (in qualità di azienda capofila), l’avviso pubblico riservato a personale sanitario che verrà impiegato nei test. Sarà anche la risposta che i professionisti daranno all'appello lanciato dall'assessorato regionale alla Salute a determinare le proporzioni della campagna.

“Se durante i mesi del lockdown, abbiamo associato misure restrittive a tecnologie digitali – dice l’assessore alla Salute, Ruggero Razza - oggi la maggiore conoscenza del virus ci spinge a nuove azioni. L'obiettivo resta lo stesso, ma con strategie diverse: anticipare il virus. Per questo, ancora una volta, facciamo appello al buon senso dei siciliani affinché aderiscano allo screening volontario e spero sinceramente che giungano adesioni incoraggianti da parte dei professionisti chiamati ad una campagna fondamentale per contenere questa fase della pandemia”.

L’iniziativa è infatti finalizzata, così come riportato dalla letteratura scientifica internazionale, alla necessità di intercettare la presenza del virus nelle fase iniziali della malattia, evitando che l’evolversi della patologia determini quadri clinici che potrebbero riflettersi sul sistema ospedaliero siciliano.

Al bando potranno rispondere:

medici specialisti; medici convenzionati con le Aziende Sanitarie Provinciali, medici specializzandi (iscritti a qualsiasi anno di corso delle scuole di specializzazione), medici iscritti a qualsiasi anno di corso di formazione specialistica in medicina generale e emergenza sanitaria territoriale nonché del corso teorico-pratico triennale in medicina di emergenza urgenza CMEU 2020/2022 tenuto presso il CEFPAS; laureati in medicina e chirurgia, abilitati all’esercizio della professione medica e iscritti agli ordini professionali; laureati in medicina e chirurgia, anche se privi della cittadinanza italiana, abilitati all'esercizio della professione medica secondo i rispettivi ordinamenti di appartenenza, previo riconoscimento del titolo; personale medico collocato in quiescenza, anche ove non iscritto al competente albo professionale in conseguenza del collocamento a riposo.

Ed inoltre: Collaboratore Professionale Sanitario – Infermiere; Biologi e Biotecnologi; Operatori socio sanitari. L’avviso è esteso anche alle Persone giuridiche e alle strutture private quali: laboratori analisi accreditati; case di cure accreditate; cooperative sociali.

I professionisti interessati dovranno compilare il modulo telematico (che si trova sul sito del Policlinico di Messina https://www.polime.it/page_view.php?pageid=276) entro e non oltre il settimo giorno (compreso) dalla pubblicazione del bando. I tempi di realizzazione della campagna che riguarderà la Sicilia verranno comunicati nei prossimi giorni.

OPERATIVA L’ORGANIZZAZIONE DELLO SCREENING VOLONTARIO NELLE ISOLE

Intanto – come annunciato dal presidente Nello Musumeci - è stata già avviata la fase organizzativa dello screening volontario riservato agli abitanti delle Isole minori. La scorsa settimana, infatti, gli uffici dell’assessorato alla Salute si sono confrontati con i sindaci degli arcipelaghi, i quali hanno manifestato la disponibilità a co-organizzare nei propri territori le operazioni di analisi. Lo screening volontario nelle Isole prenderà il via già nei prossimi giorni, ovviamente, il tampone sarà gratuito per quanti vorranno aderire alla campagna.