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lunedì 3 maggio 2021

Bandiera blu in 5 spiagge. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 3 maggio 2021

 

Il cordoglio di AssoImprese Eolie per la scomparsa della signora Pina Cincotta Mandarano

Il presidente Maurizio Cipicchia, insieme all’Associazione AssoImpreseEolie, si unisce al dolore per la scomparsa della carissima Signora Pina, grande esempio di imprenditoria Eoliana, ed esprime a tutta la sua famiglia le proprie condoglianze.

Mandiamo un nostro grande abbraccio in questo difficile e triste momento.

Forse sarebbe bene fare una gita d'istruzione a Procida (di Luca Chiofalo)

Non solo Capitale Italiana della Cultura 2022, adesso pure prima isola con popolazione completamente vaccinata dai 18 anni in sù, quindi già in condizione di offrire garanzie agli operatori e ricevere in sicurezza i turisti.
Procida (circa 10000 abitanti) oltre alla dovuta ammirazione, comincia a suscitarmi un sentimento che non conoscevo: l’invidia…!
Quale sarà il segreto dei successi dell’isola campana?
Forse una classe dirigente e politica all’altezza del ruolo, oltre ad una popolazione che ne segue la visione illuminata?
Varrebbe la pena fare una gita di istruzione…

CORDIALMENTE

LUCA CHIOFALO

Nei palazzi della politica locale (117° puntata) : Giuseppe (Pino) Ziino, già assessore del Comune di Lipari

Cogliamo l'occasione per porgere al Cavaliere Ziino tanti affettuosi auguri per il suo 94° Compleanno

Terremoto di magnitudo 3.2 al largo di Stromboli

Una scossa di terremoto di magnitudo 3.2. è stata registrata alle 15 e 53 di oggi al largo dell'isola di Stromboli.
L'ipocentro in mare ad una profondità di circa 200 km.
Non si registrano danni nè a persone nè a cose

Ex Pumex all’assessore Scavone: “Notizie favorevoli su passaggio a Resais entro mercoledì o azioni eclatanti”

 Nota dei lavoratori ex Pumex inviata all’assessore regionale Antonio Scavone e al dirigente generale del dipartimento lavoro Gaetano Sciacca; alla Resais Spa e al Comune di Lipari. E p.c. alla Fp Cigl e Usb di Messina

Oggetto: STATO DI AGITAZIONE LAVORATORI EX PUMEX
Dal 15 aprile u.s. i lavoratori Ex Pumex, non percependo retribuzione e non avendo ottenuto chiarezza riguardo al futuro lavorativo sancito dalle normative Regionali, (Art. 14 della L.R. n. 17 del 16/10/2019 e Art. 2 comma 2 L.R. n. 36 del 30/12/2020 modificato dall’Art. 8 L.R. n. 1 del 20/01/2021) si sono visti costretti ad astenersi dal lavoro.

Allo stato attuale, nonostante le ripetute note del Comune di Lipari, dei sindacati USB e FP CGIL – nelle quali si chiede all’Assessorato Regionale al Lavoro di voler procedere nel più breve tempo possibile a dare attuazione alle succitate norme Regionali, nulla è cambiato. Si aspetta ormai da più di 15 giorni il tanto agognato decreto di trasferimento somme alla RESAIS S.p.A. che, da notizie ufficiose, sarebbe in fase di definizione.

Mentre la Regione Siciliana si prende i suoi tempi, 31 famiglie devono fare i conti con la realtà, non percependo compenso da ormai quattro mesi.
Considerati tutti i contenuti su esposti si chiede all’Assessorato Regionale al Lavoro di porre in essere tutti gli atti necessari al passaggio dei lavoratori ex Pumex in RESAIS S.p.A. e di voler comunicare ai lavoratori, attraverso i Sindacati che li rappresentano, gli eventuali impedimenti che si sono venuti a creare, visto l’abbondante tempo trascorso.

Si comunica che, se non si avranno notizie favorevoli entro il prossimo mercoledì, gli stessi lavoratori si riservano di intraprendere azioni eclatanti, come già fatto in passato.

I Lavoratori ex Pumex

Domani alle 10 a Panarea, nella chiesa di San Pietro, i funerali della signora Pina Cincotta in Mandarano

Le onoranze funebri sono a cura della ditta 
ALFA E OMEGA di Lipari

Il cordoglio dell'amministrazione Giorgianni per la scomparsa di Pina Cincotta Mandarano

COMUNICATO STAMPA

Il Sindaco e l’Amministrazione Comunale di Lipari si uniscono al dolore della famiglia Mandarano, a cui si rivolgono le più sincere condoglianze per la scomparsa della signora Pina, donna energica e battagliera,
riferimento per la comunità di Panarea e di tutto l’Arcipelago.
L’Amministrazione Comunale

Il cordoglio dell'amministrazione Giorgianni per la scomparsa di Materia

 COMUNICATO STAMPA

Appresa la triste notizia della scomparsa di Roberto Materia, esprimiamo a titolo personale e come pubblici amministratori profondo cordoglio per la prematura perdita di un uomo di grande valore umano e di ammirabile spessore politico, spesosi in una lunga e appassionata attività per la sua comunità barcellonese ma che anche nel nostro territorio eoliano ha saputo ottenere vasta stima e sincero apprezzamento.

Giungano alla famiglia le nostre più sentite condoglianze.

                           L’Amministrazione Comunale

Milazzo-Eolie, controlli straordinari dei carabinieri: 4 persone denunciate e 21 sanzioni elevate per violazioni alla normativa anti-covid

COMUNICATO

Nel corso del fine settimana, in occasione della festività dei lavoratori, i Carabinieri della Compagnia di Milazzo hanno effettuato mirati controlli del territorio, sulla terraferma e nelle isole Eolie, con particolare attenzione alla normativa anti covid 19.
Durante l’attività di controllo, sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria in stato di libertà, dai militari della Sezione Radiomobile un 24enne, poiché, controllato alla guida del proprio motociclo, si è rifiutato di sottoporsi all’accertamento per verificare lo stato di ebbrezza; dai militari della Stazione Carabinieri di Vulcano una 42enne, poiché, controllata alla guida della propria autovettura, si è rifiutata di sottoporsi all’accertamento per verificare l’uso di sostanze stupefacenti e dai militari della Stazione Carabinieri di Fondachello Valdina un 45enne per reiterata guida senza patente poiché veniva accertato non essere in possesso della patente di guida in quanto già revocata.
Inoltre, quattro persone, di età compresa tra i 18 e 47 anni, sono state segnalate alla Prefettura di Messina quali assuntori di sostanze stupefacenti, poiché trovati in possesso di modiche quantità di marijuana, detenute per uso personale, che sono state sequestrate.
Infine, nel corso dei servizi, cui sono state controllati complessivamente 524 veicoli, 229 persone e 25 esercizi commerciali, nonché quattro imbarcazioni dai Carabinieri della Motovedetta CC 814 “Monteleone”; sono state sanzionate 21 persone poiché inottemperanti alle disposizioni volte a limitare il contagio da Covid-19 ed elevato 25 sanzioni relative ad infrazioni al Codice della Strada, con l’applicazione di sei fermi amministrativi del veicolo, nonché quattro sequestri amministrativi per la successiva confisca per altrettanti veicoli che circolavano sprovvisti della copertura assicurativa obbligatoria.

3 maggio 2018: Le Eolie sulla Gazzetta del sud con un articolo del nostro direttore

Ricordando... Andrea Basile


Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito

Buon Compleanno a Tanino Saltalamacchia, Francesca Natoli, Rossella Natoli, Florentina Panaite, Simone Casale, Stefania Cozzo, Giovanni Cipicchia, Antonella Merlino, Gaetano Beninato, Irene Halas

E' stato smarrito un portachiavi, con una fascetta nera in plastica con la chiave/telecomando di un'auto, nero anch'esso, con attaccata una chiave rossa.

Contattare il 3395798235 (anche whatsapp)

Oggi è il 3 Maggio. Buongiorno con questa "cartolina" dalle Eolie e con il Santo del giorno

MARINA CORTA (LIPARI)

SANTO DEL GIORNO:
S. Filippo, nativo di Betsaida, era un uomo giusto e spesso consultava le Scritture per conoscere quando si sarebbe avverata la promessa del futuro Liberatore atteso da tutte le genti. Un giorno andò a lui Natanaele, e gli disse: « Abbiamo visto il Messia ».
Filippo felice, ne andò in cerca e lo incontrò mentre tornava dal Giordano. Gesù appena lo vide gli mosse il suo dolce invito: « Vieni e seguimi », e Filippo lo segui con amore ardente.
Egli viene ricordato nel Vangelo per la sua domanda rivolta al Salvatore là nel deserto prima che il Messia operasse il miracolo della moltiplicazione dei pani: « Dove troveremo sufficiente pane per sfamare tanta moltitudine? ».
Ricevuto lo Spirito Santo portò il Vangelo nella Scizia ove fondò una comunità di ferventi cristiani. Quindi per divina chiamata passò in Frigia, ove per le numerose conversioni eccitò l'odio degli idolatri, i quali lo maltrattarono e lo crocifissero. S. Filippo aveva allora ottantaquattro anni di età. Le sue reliquie furono poi trasportate a Roma.
S. Giacomo. Figlio di Alleo e di Maria, parente della Madonna, viene detto il minore per distinguerlo dall'altro Apostolo dello stesso nome. Egli fin dai primi anni, dice il Breviario, non bevve mai vino, si astenne dalla carne ed osservò il voto e gli obblighi del nazareato. A lui solo era permesso di entrare nel Santo dei Santi. Portava vesti di lino e l'assiduità nella preghiera gli aveva fatto divenire i ginocchi duri come la pelle d'un cammello. Chiamato alla sequela di Gesù fu perseverante nella vocazione e seguì in tutta la sua vita il Messia.
Ricevuto lo Spirito Santo rimase vescovo di Gerusalemme. Quivi egli fondò una comunità di cristiani i quali con l'esempio della loro virtù attirarono ogni giorno nuovi proseliti.
S. Giacomo fu uno dei principali Apostoli che parteciparono al Concilio di Gerusalemme e crebbe a tanta santità di vita da essere soprannominato il Giusto.
Governò la sua Chiesa per circa trent'anni, operandovi numerose conversioni, per la qual cosa fu fatto segno all'odio degli Ebrei i quali lo assalirono mentre stava pregando nel tempio, e trascinatolo sulla terrazza lo precipitarono al suolo. Egli non morì in quella caduta, anzi inginocchiatosi invocava perdono ai suoi persecutori, quando un colpo di mazza gli spaccò il cranio. Aveva 96 anni di età. Lasciò come monumento sempiterno la Lettera Cattolica, nella quale è celebre il sue detto: « La fede senza le opere è morta ».
La festa dei Ss. Filippo e Giacomo non ricorda il giorno della loro morte sul quale regna ancora molta incertezza ma quello della dedicazione della basilica eretta a Roma nel vi secolo in onore dei due Apostoli e che oggi porta il titolo generico dei Ss. Apostoli. In essa si conservano i corpi dei due gloriosi santi.

domenica 2 maggio 2021

Le Eolie perdono una figlia illustre. E' deceduta Pina Cincotta in Mandarano

E' deceduta la signora Pina Cincotta in Mandarano. 

Aveva 78 anni

Per decenni ha rappresentato ed è stata il simbolo di Panarea nel mondo. 

La sua cucina, della quale hanno goduto importanti personaggi del jet set internazionale,  i suoi modi di essere, ne hanno fatto un'icona dell'isola.

Isola per la quale ha sempre combattuto.

Sicuramente Panarea, le Eolie, da stasera sono più povere.

Alla famiglia le sentite condoglianze della famiglia Sarpi e di Eolienews

Coronavirus, 772 nuovi contagi in Sicilia ma pochi tamponi. Tre i deceduti

Sono 772 i nuovi casi di Coronavirus registrati nelle ultime 24 ore in Sicilia su 9.773 tamponi (tra molecolari e test rapidi) con un tasso di positività al 7.9%. Un numero di contagi in calo ma con pochi test effettuati a causa della festività dell'1 maggio. Rispetto a domenica scorsa si registra un -27% dei casi ma con meno della metà dei tamponi, una giornata che dunque poco può dire sull'effettivo trend della curva. Tre i decessi delle ultime 24 ore, 761 i guariti.

Bandiera blu 2021 del FEE sventola su 5 spiagge del Comune di Lipari

La Bandiera blu del FEE (Foundation for Environmental Education) sventolerà anche quest’anno in cinque spiagge del Comune di Lipari. 
L’arcipelago eoliano conferma anche nell’edizione 2021 il proprio posto di privilegio tra le località alle quali è stata assegnato il riconoscimento. Sono state, infatti, confermate tutte le spiagge che l’avevano già ottenuta lo scorso anno, ovvero: Ficogrande (Stromboli), Acquacalda e Canneto (Lipari), Acque termali e Gelso (Vulcano) . 
In provincia di Messina ad essere insignite della Bandiera blu vi sono anche Tusa (Spiaggia Lampare e Spiaggia Marina) e Santa Teresa Riva (Lungomare)

Di male in peggio manca l'acqua in tutto il cimitero di Lipari (di Michele Giacomantonio)

Al Sindaco di Lipari
All’Assessore ai servizi cimiteriali
Al Dirigente III Settore arch. Mirko Ficarra
Al Dirigente Ambiente ed Ecologia Sig. Placido Sulfaro
E’ passata solo una settimana da quando l’assessore al servizio trionfante annunciava al popolo che aveva ripristinato l’acqua nel maggiore cimitero dell’isola e stamattina domenica 2 maggio eravamo alle solite. Ma questa volta più in grande. In tutto il cimitero di Lipari non c’era una goccia d’acqua. Anzi no. non è proprio vero: In tutto il cimitero c’erano solo due fontanelle (una al piano di entrata ed una al penultimo piano) dalle quali fuoriusciva qualche goccia d’acqua, tanto quanto si riesce a riempire in dieci minuti una tazzina da caffé. 
Naturalmente in tutto il cimitero nessun sorvegliante ed un senso di tremenda desolazione a cominciare dai cestini delle immondizie stracolmi e trasbordanti. 
Certo oggi è domenica ma non è possibile che proprio la domenica quando la gente ha tempo da dedicare ai propri morti trovi il cimitero in queste condizioni. 
L’assessore al nulla non è in grado di prevedere quanto dura un rifornimento idrico? E dirigenti solerti e preparati come Ficarra e Sulfaro non riescono ad aiutarlo?
Spero che questa incresciosa situazione si risolva presto. 
Cordiali saluti
dott. Michele Giacomantonio, vico Tarpea, 1 – Lipari

Nei palazzi della politica locale (116° puntata) . Giunta Giorgianni in aula (15 ottobre 2017): Massimo D'Auria, Fabiola Centurrino, Marco Giorgianni, Ersilia Pajno


 

E' deceduto Roberto Materia

Si è spento, nel primo pomeriggio, di oggi il dottor Roberto Materia, persona perbene, un amico delle Eolie e degli eoliani, al di là del ruolo politico.

Uomo e professionista di ampio spessore umano e professionale.

Da tempo, sin da quando ancora sedeva sulla poltrona di primo cittadino a Barcellona , lottava contro una malattia incurabile.

Alla famiglia del dottor Materia il cordoglio della famiglia Sarpi e di Eolienews

Valdichiesa (Filicudi): L' eterno riposo sotto le erbacce (video di Maria Grazia Bonica)

Prime Comunioni oggi in Cattedrale a Lipari (3 foto)

 




Giornata di Prime Comunioni in Cattedrale a Lipari. 

Auguri a Carlotta, Ester, Greta, Nicole, Rebecca che hanno ricevuto questo Sacramento.

Auguri particolari a Greta Favaloro, nipote del nostro collaboratore Bartolo Ruggiero, autore di queste foto

2 maggio 2019: Le Eolie sulla Gazzetta del sud con un articolo del nostro direttore

LA PAROLA. Commento al Vangelo di domenica 2 maggio 2021

Benvenuto Maggio! Tre giorni di offerte ai Supermercati Spesa mia di Canneto, Lipari - Maddalena, Pianoconte

Buon Compleanno a Francesca Bertè, Marina Addamo,Andrea Godel, Stefano Falghera, Simona Natoli, Tony Saltalamacchia, Alina D'Amodio, Elena De Gregorio, Giorgio Saltalamacchia, Ciccino Lo Balbo, Vanessa Savoni, Giuseppe Mosca, Giuseppe Natoli, Lucia Cincotta, Moira Casella, Giulio Biviano

Oggi è il 2 Maggio. Buongiorno e buona domenica con questa "cartolina" dalle Eolie e con il Santo del giorno

Vulcanello e Vulcano dall'alto

SANTO DEL GIORNO:
Si era alla fine del II secolo: ormai anche la decima ed ultima persecuzione volgeva al termine, quando un nuovo uragano stava per scatenarsi contro la Chiesa. 
Ma Dio, sempre vigile e provvido, già preparava il vincitore di questa battaglia nella persona del grande dottore S. Atanasio. Nacque egli nel 296 da nobili e cristiani genitori. Giovane ancora, ebbe sotto i suoi occhi l'austero e grande spettacolo delle penitenze dei monaci d'Egitto; strinse pure relazione coll'eremita S. Antonio, alla cui scuola apprese l'esercizio della virtù e una magnanima fortezza d'animo, che sarà il suo baluardo contro le molteplici persecuzioni dei suoi nemici ariani. 

Intanto S. Alessandro, patriarca di Alessandria, ammirato della santità e della scienza del giovane Atanasio, lo volle con sè; e dopo non molto tempo, vedendo i di lui mirabili progressi nell'interpretazione delle Sacre Scritture, lo ordinò sacerdote. Fu allora che il grande Dottore, conscio della sua grave responsabilità, si diede con maggior slancio agli studi sacri, divenendo, in breve, celebre per i suoi scritti. Intanto l'uragano che minacciava la Chiesa era scoppiato. Ano, uomo turbolento, negava pubblicamente l'unione con sostanziale di Gesù Cristo col Padre; per lui il mistero adorabile di un Dio fatto uomo e morto per noi non era che un sogno vano! 

Certo, nulla di più deleterio poteva esservi di queste empie dottrine, che ben presto si estesero tra fedeli. A scongiurare un sì grave pericolo si convocò il Concilio di Nicea. Atanasio vi andò col vescovo Alessandro. Egli aveva pregato e studiato a lungo, e quando, giunto a Nicea, per invito del suo vescovo salì la cattedra, cominciò con tale ardore la confutazione dell'empia eresia, e fu Così limpido e così efficace il suo discorso, che appena ebbe finito, tutti i vescovi che presiedevano al concilio, in numero di 300, si alzarono e unanimi fumarono la condanna di Ano, proclamando Gesù Cristo consostanziale al Padre cioè figlio di Dio, perciò Dio anche Lui. 

La vittoria era completa, ma questa per il grande Atanasio fu l'inizio di lotte continue, che non avrebbero avuto fine che con la sua morte. 

Le persecuzioni di ogni sorta non smossero il grande Dottore dall'opera intrapresa, che divenne anzi più attiva quando alla morte di S. Alessandro dovette, per volontà di tutto il popolo, occuparne la sede episcopale. 
Da quel giorno tutte le forze del nuovo Vescovo furono dirette contro l'Arianesimo. Cinque volte fu esiliato dalla sua sede, ma nulla mai potè vincerlo; troppo forte era il suo amore a Gesù Cristo per il quale avrebbe dato volentieri tutto il suo sangue.
Oltre che con la parola, difese la fede cattolica anche con gli scritti che sono numerosi. Morì pieno di meriti nel 373 a 76 anni di età, 46 dei quali trascorsi nella sede episcopale. 

sabato 1 maggio 2021

Lipari: Il presidente Biviano convoca 2 sedute di consiglio comunale per il 5 e il 12 maggio


Coronavirus: in Sicilia 1.000 nuovi casi e altre 10 vittime

Sono 1.000 i nuovi contagi da Coronavirus in Sicilia. Mille nuovi casi su 27.029 tamponi processati dal sistema sanitario regionale, con una incidenza del 3,7% leggermente in rialzo rispetto a ieri, quando i nuovi casi erano stati 861 su 28.145. Dieci i morti delle ultime 24 ore (ieri erano stati 19).


Nei palazzi della politica locale (115° puntata). Giunta Giorgianni (12 aprile 2013): Matteo Cuccia, Gaetano Orto, Giovanni Sardella, Tiziana De Luca, Marco Giorgianni


 

Il video del pontone al lavoro a Unci (Canneto) per il posizionamento della "scogliera frangiflutti"

Covid, nuovo record di vaccinazioni in Sicilia: oltre 34 mila dosi

Nuovo record di vaccinazioni ieri in Sicilia. Il 30 aprile, negli hub e nei centri vaccinali di tutta l’Isola sono state somministrate 34.503 dosi, superando di oltre il 23 per cento il target giornaliero di 28 mila dosi, assegnato dalla Struttura commissariale per l'emergenza Covid nell’ambito del Piano nazionale. Un incremento che conferma l’accelerazione della campagna vaccinale nell’Isola.
«Le iniziative intraprese dalla Regione Siciliana per dare una spinta alle vaccinazioni - afferma il presidente Nello Musumeci - stanno dando i loro frutti. Il trend che rileviamo negli ultimi giorni è decisamente al di sopra dell’obiettivo quotidiano che ci è stato assegnato e il traguardo iniziale delle 50 mila somministrazioni al giorno è più vicino. Se avremo a disposizione le dosi e ci sarà consentito di aprire la campagna anche ai cittadini al di sotto dei 60 anni - aggiunge Musumeci - potremo essere presto in grado di raggiungerlo anche grazie alla rete di operatori e punti vaccinali che il governo regionale sta mettendo in campo su tutto il territorio. Una mobilitazione che vede anche il coinvolgimento di medici di medicina generale, farmacie, case di cura private, aziende e associazioni di volontariato».
Ieri, in particolare, la provincia di Palermo ha fatto segnare un boom di somministrazioni (10.631, pari al 31 per cento di tutte quelle effettuare nell’Isola). A seguire le 6.075 della provincia di Catania e le 4.507 della provincia di Messina. Secondo i dati della Task force vaccini della Regione Siciliana, inoltre, in provincia di Agrigento sono state 3.224 le dosi somministrate, a Trapani 2.859, a Siracusa 2.382, a Ragusa 2.197, a Caltanissetta 1.454 e a Enna 1.174.
Dall'inizio della campagna vaccinale in Sicilia sono state effettuate 1.432.535 somministrazioni, tra prime (69 per cento) e seconde dosi (31 per cento)

Riprende da lunedì a Lipari il servizio trasporto disabili

COMUNICATO

Si dà notizia che ieri 30.04.2021 presso il Comune di Lipari si è svolta una riunione tra il Sindaco, l’Assessore Tiziana De Luca, il funzionario dell’Ufficio Servizi Sociali del Comune di Lipari e il Presidente dell’Associazione A.N.I.CI.- Sezione di Lipari, a seguito della quale è stata concordatala la ripresa del servizio di trasporto disabili con il pulmino di proprietà del Comune di Lipari, interrottosi per interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, nelle more dell’approvazione del bilancio che permetterà la successiva attivazione delle procedure amministrative necessarie al servizio, come più volte chiarito dall’Amministrazione Comunale. 
Da lunedì 3 maggio sarà dunque possibile usufruire nuovamente del pulmino con le consuete modalità di prenotazione e svolgimento per gli utenti beneficiari iscritti al servizio. 
Ringraziamo l’Associazione A.N.I.CI. che ha manifestato a questa Amministrazione la propria collaborazione e disponibilità a proseguire in questo periodo transitorio il servizio di trasporto disabili con il pulmino comunale. 
L ’Amministrazione Comunale

Accadde alle Eolie: Festa del 1° maggio 1959 a Canneto

 

Lipari: Controlli della polizia municipale. Ieri elevati diversi verbali, unitamente ai carabinieri

Mattinata di controlli a Lipari, anche agli imbarcaderi di navi ed aliscafi, da parte della polizia municipale, sotto il coordinamento dell'ispettore capo Franco Cataliotti.
La stessa polizia municipale, congiuntamente ai carabinieri, ieri sera ha effettuato sul territorio comunale, in particolare nel centro storico di Lipari, dei controlli anti - assembramento.
Sono stati elevati diversi verbali.



Ricordando... Giuseppe Mandile (Peppuzzu U carvunaru)


Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito

Buon Compleanno a Raoul Raccuia, Veronica Gugliotta, Pietro Giordano, Elisa Profilio, Melissa Stramandino

Riflessione ad alta voce (di Corrado Giannò)

Riceviamo e pubblichiamo: 

Nella giornata di ieri, venerdì 30 aprile 2021, ho notato da parte di alcuni Consiglieri Comunali dell’eccessivo nervosismo che prelude a reazioni isteriche, allorquando esprimi come libero cittadino, quale io sono, un tuo pensiero che non rispecchia, la volontà dei consiglieri di cui sopra.

Oltre agli isterismi ho anche avuto modo di ascoltare, affermazioni  false che non hanno assoluto riscontro con la realtà.

Ad esempio, è stato detto che il sottoscritto non è mai stato eletto, falso!

E’ stato addebitato a non so quale mandante, un mio articolo all’indomani di una seduta di Consiglio Comunale, falso!

Ho, a differenza d’altri, buone capacità di comprensione e scrittura.

Tutto ciò dovrebbe presupporre che la libera espressione, il libero pensiero, sia intrinseco dentro ognuno di questi Consiglieri Comunali ma, allorquando a questi viene rivolto, apriti cielo.

Costoro non sono per nulla abituati ad accettare il punto di vista altrui, ed a questo punto non posso altro che esclamare:

Peccato per loro!

Distintamente, Corrado Giannò.

500.000 (di Luca Chiofalo)

Era l’obiettivo, da molti giudicato impossibile da raggiungere, di vaccini inoculati quotidianamente che il generale-commissario Figliolo aveva perentoriamente, come si addice ad un militare di rango, fissato per la fine di aprile.
Ci siamo arrivati ed è una iniezione di speranza e fiducia per tutto il paese.
Non siamo fuori dai guai, ma mettendo gli uomini giusti nei posti giusti (Draghi in primis), un “sistema” traballante come quello italiano ha dato segnali di efficienza, affidabilità e rigore.
Ci serve l’ottimismo, ci serve credere che volontà e capacità di uomini e donne possano cambiare in meglio le cose. Ne abbiamo bisogno come Italiani e forse ancor di più come Eoliani.
Credere fermamente di poter superare zavorre e ignavia, facendo scelte consequenziali, agevola l’opera.
Buon primo maggio!
CORDIALMENTE
LUCA CHIOFALO

Oggi è il 1° Maggio. Buongiorno con questa "cartolina " dalle Eolie e con il Santo del giorno

ALBA A STROMBOLI (FOTO: EDIZIONI STROMBOLIBRI)

SANTO DEL GIORNO:

Nel Vangelo S. Giuseppe viene chiamato fabbro. Quando i Nazaretani udirono Gesù insegnare nella loro sinagoga, dissero di lui: « Non è Egli il figlio del legnaiuolo? ». E altra volta con stupore e disprezzo: « Non è costui il falegname? ». 

Nessun dubbio quindi che S. Giuseppe non fosse un operaio vero, un lavoratore, un uomo di fatica. Si ritiene che sia stato falegname, e all'occasione anche fabbro, carpentiere, carradore. Maneggiava la pialla, la scure, la sega, il martello. Così tutti i giorni, dal mattino alla sera, per tutta la vita, faticando, sudando, consumando le forze. 

Una delle raffigurazioni più frequenti del Santo Patriarca è quella in cui viene ritratto al banco con la pialla in mano e la sega accanto. 

Uomo giusto, sapeva che il lavoro è legge per tutti. Non si ribellò, non si lamentò del suo mestiere, nè della fatica. Lavorò con assiduità, non di malavoglia, eseguendo bene, disimpegnando onestamente gli obblighi e i contratti. 

Amò il lavoro. Nella sua umiltà non badò a tutte quelle ragioni che potevano parer buone e che avrebbero potuto indurlo a non occuparsi in cose materiali: l'essere discendente del grande Re Davide, l'essere sposo della Madre di Dio, il Padre putativo del Verbo Incarnato e la di lui guida. L'umiltà gli insegnò a conciliare la sua dignità con l'esercizio di un mestiere molto ordinario e faticoso. 
Non si rammaricava di lasciare le sante conversazioni e la preghiera assieme a Gesù e Maria, che tanto consolavano ed elevavano il suo cuore, per attendere per lunghe ore ai lavori dell'officina. 
Non ebbe mai la preoccupazione che gli mancasse il necessario. Non ebbe l'ansia e l'assillo di chi non ha fede in quella Provvidenza che sfama i passeri. Perciò, da uomo giusto, osservava esattamente il riposo settimanale del sabato prescritto da Dio agli Ebrei. Lasciava l'officina quando i doveri delle celebrazioni religiose glielo imponevano, o quando speciali voleri di Dio lo ispiravano a intraprendere dei viaggi. 
S. Giuseppe non cercò nel lavoro il mezzo di soddisfare la cupidigia di guadagno o di ricchezza. Non fu un operaio incontentabile, pur essendo previdente. Non volle essere ricco, e non invidiò i ricchi. Sapeva essere sempre contento. Da uomo di fede trasformò la fatica quotidiana in un grande mezzo di elevazione, di merito, di esercizio di virtù. 
Nutrire e crescere il Fanciullo Divino che si preparava a essere la vittima per la redenzione del mondo: questo era il motivo che rendeva sante e sommamente meritorie le fatiche di S. Giuseppe. 
« Chi lo crederebbe? Un uomo acquista col sudore della sua fronte vestiario, nutrimento e sostentamento per il suo Dio! Mani consacrate, destinate a mantenere una vita così bella, quanto è glorioso il vostro ministero, e quanto mi sembra degna degli angeli la vostra sorte! Sudori veramente preziosi! » (Huguet). Col canto nel cuore é la preghiera sulle labbra, S. Giuseppe fu il più fortunato di tutti i lavoratori. 



PRATICA. Stimiamo il lavoro. Lavoriamo con onestà, con diligenza, con pazienza, di buona voglia. Amiamo il lavoro. Santifichiamolo e rendiamolo meritorio vivendo abitualmente in grazia e offrendolo ogni giorno al Signore. 


PREGHIERA. O Dio, Creatore delle cose, che hai stabilito la legge del lavoro al genere umano, concedici propizio che, sull'esempio e col patrocinio di S. Giuseppe, facciamo bene le opere che ci comandi e raggiungiamo il premio che prometti.

venerdì 30 aprile 2021

Canneto: E' arrivato il pontone per i lavori nel mare di Unci

E' arrivato nel mare di Canneto (vedi foto) il pontone per le opere di protezione a mare e la composizione della scogliera frangiflutti. Opere che rientrano nel contesto dei “Lavori di riequilibrio litoraneo ed adeguamento opere di protezione spiaggia in località Canneto (Unci) – 2 stralcio”.

Coronavirus: cala la curva dei contagi in Sicilia. La Regione resta, comunque, arancione

Continua a calare la curva dei contagi da Coronavirus in Sicilia: oggi sono 861 i nuovi casi registrati su 28.145 tamponi (tra molecolari e test rapidi) con un tasso di positività al 3,1%. 
Venerdì scorso i casi erano stati 930 e il tasso era del 3,5%: dati che confermano la fase di regressione dell'epidemia nell'Isola, che però da lunedì resterà comunque in zona arancione a causa di un indice Rt ancora superiore a 1. 
I morti registrati nelle ultime 24 ore sono stati 19 mentre ancora alto il numero di guariti: 1.190, il che fa calare ulteriormente il numero degli attuali positivi.

Nei palazzi della politica locale (114° puntata): Giulio China, più volte consigliere comunale, assessore/vicesindaco

Covid, in Sicilia attività balneari al via il 16 maggio

Partirà domenica 16 maggio la stagione balneare in Sicilia. Lo stabilisce un’ordinanza del presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci appena pubblicata. Il provvedimento è stato adottato di concerto con l'assessore regionale dell'Ambiente, Toto Cordaro.
Fino a sabato 15, quindi, sono sospese le attività degli esercizi balneari, la fruizione delle spiagge libere e la balneazione in tutta l'Isola. Restano consentite, invece, manutenzione, montaggio e allestimento degli stabilimenti balneari e la pulizia della spiaggia di pertinenza.

Si insedia la Commissione per le Pari Opportunità del Gruppo Caronte & Tourist. Presentato il nuovo ruolo di Diversity e Disability Manager. La Consigliera Regionale per le Pari Opportunità: “È un iniziativa lodevole che merita supporto e collaborazione”

COMUNICATO

Si è compiuto un altro passo verso l’obiettivo pari opportunità con l’insediamento della Commissione paritetica aziendale sulle Pari Opportunità e le politiche di genere istituita dal Gruppo Caronte & Tourist e i Sindacati confederali e di categoria.

Dopo la firma dell’accordo tra le parti avvenuta lo scorso ottobre, per la prima volta C&T e i sindacati si sono riuniti ieri, 29 aprile, a Palermo per passare alla fase operativa descritta dal protocollo, fatta di obiettivi e piani strategici che punteranno alla piena inclusione e alla maggior tutela dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori, nel pieno rispetto delle diversità.

Si tratta di un unicum - spiega l’HR Manager del Gruppo, Tiziano Minuti - nel mondo dello shipping, un settore che per numeri, tradizione e cultura è sempre stato maschile e maschilista. Stiamo scrivendo una pagina di storia, non solo simbolicamente, per le politiche di genere ma anche per l’inclusione in senso assoluto.”

Un impegno reale, corroborato anche dal periodo - quello di contrattazione integrativa sindacale - che sancisce l’inizio di un percorso non semplice ma che porterà - e ha già portato - dei risultati in termini di welfare e sviluppo. “Noi interpretiamo la commissione come il nucleo di una forma di welfare del lavoro, che pensa al lavoratore anche quando non è sul posto di lavoro”, ha sottolineato Tiziano Minuti.

C&T, infatti, ha già onorato l’accordo sin dall’inizio del 2021: in materia di politiche genitoriali, erogando i primi dieci mila euro per il contributo una tantum destinato ai dipendenti con figli che frequentano asili nido e scuola dell’infanzia e concedendo i relativi permessi retribuiti per l’inserimento a scuola; nell’ambito dell’occupazione femminile e del contrasto al gender gap salariale, ha consolidato la prassi della presenza di almeno il 40% di donne nelle short list delle selezioni di personale al fine di arrivare all’obiettivo prestabilito del +10% di donne assunte nel 2023. Un dato in controtendenza se si pensa che su 101 mila disoccupati in Italia, 99 mila sono donne e che durante la pandemia il numero di licenziamenti è stato – dati alla mano - in misura doppia per i dipendenti di sesso femminile.

La società ha inserito anche delle novità nel suo impegno sociale d’impresa: negli ultimi mesi ha messo a punto un modello innovativo per il rispetto delle diversità in senso lato, istituendo il Diversity e Disability Management, affidato a Piera Calderone, che si occuperà, inoltre, di coordinare i lavori della commissione in fase operativa, puntando a un piano che preveda formazione e nuovi obiettivi di inclusione.

“Bisogna parlare di pari opportunità in senso lato - ha sottolineato la neo Diversity e Disability Manager - contemplando tutte le diversità di genere e le diversità fisiche. La logica maschilista e le discriminazioni sono un fatto culturale e per poterle disinnescare l’unica soluzione è una formazione che comprenda tutti, lavoratrici e lavoratori.”

Presente ai lavori della commissione, nel ruolo di uditrice, anche la Consigliera Regionale per le Pari Opportunità, Margherita Ferro, che si è detta entusiasta per l’iniziativa del Gruppo Caronte & Tourist e si è resa disponibile a una collaborazione periodica con la commissione e di valutazione dell’operato.

“E’ un’iniziativa lodevole che merita supporto. Ne sono venuta a conoscenza casualmente ed ho deciso che era il modo giusto per creare una cooperazione tra pubblico e privato al fine di raggiungere l’obiettivo collettivo delle pari opportunità. Sono felice di esserci perchè bisogna lottare e sono pronta a battermi affinchè C&T e tutte le altre aziende della Sicilia abbiano destinate le risorse del Recovery Found per il sud anche in materia di occupazione ed eliminazione degli ostacoli occupazionali e sociali.”

Un’occasione di crescita e sfida reciproca, dunque. Nei prossimi mesi la Commissione redigerà un piano che per scelta unanime partirà da un progetto di formazione che coinvolgerà tutti i dipendenti del Gruppo
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I trimestre 2021: Nella provincia di Messina 2056 posti di lavoro in meno rispetto al I trimestre del 2020

COMUNICATO

Pur chiudendosi con un saldo positivo pari a 278 unità, il I trimestre 2021 fotografa una situazione occupazionale preoccupante nella provincia messinese: 2056 i posti di lavoro andati perduti rispetto al I trimestre 2020. Un dato che avrebbe potuto essere ancor più drammatico, se negli ultimi tre mesi non ci fosse stata un’inversione di tendenza nel settore dell’Agricoltura, silvicoltura e pesca: +1641.

Secondo i dati elaborati dall’ufficio Statistica dell’Ente camerale, sulle rilevazioni effettuate da Movimprese, nel I trimestre dell’anno, la consistenza dell’imprenditoria messinese tra aperture e chiusure fa registrare, quindi, un saldo positivo di + 278 unità (nello stesso periodo del 2020, il saldo era pari a -92; nel IV trimestre del 2020, +295). Da gennaio a marzo 2021, a fronte di 742 nuove iscrizioni, sono state denunciate 464 cessazioni, che hanno portato lo stock complessivo di imprese a 63.086. Un dato che va letto, comunque, tenendo presente la contrazione dei posti di lavoro: oltre 2000 in meno rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

La perdita più consistente di addetti si registra nel settore del Commercio all’ingrosso e al dettaglio (- 893), seguito da quello di Attività di servizi di alloggio e ristorazione (-751), Sanità e assistenza sociale (- 525), Attività immobiliari (- 482) e Attività artistiche, sportive e di intrattenimento (- 83). Va segnalato, inoltre, che se il dato che riguarda il Commercio, la Sanità e assistenza sociale e le Attività immobiliari evidenzia piccoli segnali di ripresa se si fa riferimento al IV trimestre 2020, non così è per Attività di servizi di alloggio e ristorazione, che registra un’ulteriore perdita di posti di lavoro pari a -163, e per Attività artistiche, sportive e di intrattenimento: -33.

«Gli effetti della pandemia sul nostro tessuto economico e imprenditoriale sono sempre più evidenti – afferma il presidente della Camera di commercio, Ivo Blandina – il che conferma, ancora una volta, che le misure introdotte per il contenimento degli effetti della crisi, sin dal principio, sono state assolutamente inidonee e intempestive. E tutto questo non poteva non avere riflessi disastrosi anche sul piano occupazionale. L’analisi dei dati rileva come, da mesi, stiamo assistendo al tracollo delle imprese di alcuni settori, primo fra tutti il turismo e la ristorazione. Quella recessione e desertificazione della quale abbiamo parlato spesso e che tanto abbiamo temuto è sempre più palpabile: basta fare una passeggiata per accorgersi quanto lo scenario sia sempre più desolante con saracinesche abbassate ovunque, attività in ginocchio e una crescita esponenziale della povertà e del disagio sociale. Non si può aspettare oltre, ormai lo ripetiamo da un anno: bisogna evitare il definitivo collasso del tessuto economico e sociale del nostro territorio».

L’analisi dell’andamento dei tassi di sviluppo per settore di attività evidenzia che a risentire maggiormente in questo I trimestre del 2021 sono stati soprattutto le Attività manifatturiere (-17 imprese), seguite da Trasporto e magazzinaggio (-15 imprese), Attività dei servizi di alloggio e ristorazione (- 13 imprese), Altre attività di servizi (-10), Sanità e assistenza sociale e Attività artistiche, sportive e di intrattenimento (-6), Commercio (-5).

Per quanto riguarda il Comune di Messina, i posti di lavoro andati persi, rispetto al I trimestre 2020, sono 1748: le punte più alte si registrano nei settori Sanità e assistenza sociale (-663), del Commercio (-498) e Attività immobiliari (-474).

«Come ha evidenziato lo “Screenshot dell’economia” presentato da Unioncamere, la pandemia ha accresciuto notevolmente i divari territoriali per quel che concerne il genere, l’età e i settori produttivi – dichiara la segretaria generale, Paola Sabella – per provare a ridurli diventa essenziale puntare sul digitale. L’utilizzo delle nuove tecnologie, infatti, può essere la chiave di volta: la strada giusta per limitare le differenze tra aziende e per agevolare il recupero delle imprese dei servizi, certamente tra le più tartassate dagli effetti disastrosi che il Covid ha generato anche sul tessuto economico».

Covid, 15 milioni per bonus a Seus e sanitari in prima linea

Via libera dalla Regione Siciliana alle risorse per erogare il nuovo bonus economico al personale sanitario in prima linea nelle misure di contenimento del Covid-19. E in particolare ai lavoratori della Seus 118 e ai dipendenti di “fascia A” del Servizio sanitario regionale. Si tratta di 15 milioni di euro, individuati dal governo Musumeci, che consentiranno, in conformità con quanto previsto da varie norme nazionali e regionali di contrasto alla pandemia, di stanziare una premialità regionale di 3 mila euro ciascuno alle 2.870 unità della Seus e fino a 3 mila euro (mille euro al mese per marzo, aprile e maggio 2020) alle 2.200 unità nella fascia “alta intensità”, ossia attive in Pronto soccorso, Terapia intensiva e Semi-intensiva, Malattie infettive, Pneumologia, Reparti Covid di varie specialità, Laboratori di analisi, Microbiologia e Radiologia, Usca e dipartimento di Igiene e Prevenzione. L’intervento si aggiunge alle risorse già erogate nello scorso dicembre.

Al via a Unci (Canneto) il 2° stralcio dei lavori di riequilibrio litoraneo ed adeguamento opere di protezione spiaggia

COMUNICATO STAMPA

Si rende noto alla cittadinanza l’avvio dei “Lavori di riequilibrio litoraneo ed adeguamento opere di protezione spiaggia in località Canneto (Unci) – 2 stralcio”, essenziali per la messa in sicurezza e la protezione dell’abitato della frazione di contrasto al dissesto idrogeologico, che già nel tardo pomeriggio di oggi vedrà l’arrivo del pontone per le opere di protezione a mare e la composizione della scogliera frangiflutti.

I lavori, così come previsti nei loro tempi di svolgimento, non creeranno comunque impedimento all’accesso e alla fruizione della spiaggia a fini balneari.

L’Amministrazione Comunale

Prendiamoci le nostre responsabilità (di Francesco Coscione)

Sta partendo la raccolta porta a porta lo sappiamo ma questo scempio si perpetua da anni nel parcheggio vicino all'ospedale. 
Non posto più foto di questo tipo ma mi vergogno come cittadino che dei lavoratori debbano alzarsi la mattina e invece di svolgere la loro professione debbano raccogliere lo schifo di chi, oltre a non avere educazione e senso civico, non ha il minimo rispetto per padri di famiglia che fanno onestamente il loro lavoro. 
Colpa degli animali? NO! 
Sono anni che vengono richiesti inutilmente cassonetti in più. 
La ditta non può permettersi economicamente di lavarli ne cambiarli ne aumentarli di numero, troppo poche le risorse che ha... una miseria. 
Comunque se i cassonetti sono pieni non butti la spazzatura per terra, oltre che indegno è vietato e a casa tua non lo faresti. 
Smettiamo di dare colpe ad amministrazione, ditte e altro (che ne hanno molte) tutti noi siamo esperti professionisti nel farlo. 
Tiriamo fuori un po' di dignità prendendoci le nostre responsabilità e vergogniamoci!
Francesco Coscione

Accadde alle Eolie. 30 aprile 1961: Infortunio mortale a Pianoconte