Cerca nel blog

lunedì 7 giugno 2021

Gravi problematiche nella scuola di Filicudi. I genitori esasperati scrivono alla Procura


Alla Procura della Repubblica di Barcellona pozzo di Gotto

All’ Assessore regionale istruzione regione Sicilia Lagalla Roberto

Al Ministro dell’Istruzione Bianchi Patrizio

All’Assessore pubblica istruzione Comune Lipari De Luca Tiziana

Al Provveditore agli studi di Messina Riccio Ornella

Al Sindaco delle Isole Eolie Giorgianni Marco

Alla Stampa Nazionale e Locale

Giorno 4 giugno 2021, nella scuola di Filicudi c’è solo qualche bambino. E’ troppo silenziosa.

E a parlare, allora, vogliamo che siano queste foto che non hanno bisogno di parole.

Foto che chiaramente esprimono lo stato di “abbandono” dell’istituzione culturale più importante di questa piccola isola.

Abbiamo un edificio bellissimo con uno splendido panorama, ma “fuori” da tutto.

Erbe alte che non hanno consentito ai bambini, negli ultimi mesi dell’anno di recarsi fuori, su quei quattro giochi “ammalorati”.

Una scuola, che da una settimana a questa parte è anche senza collaboratore scolastico perché, come già a conoscenza della dirigente scolastica dal mese di settembre 2020, è in scadenza di contratto, “un disagio quasi pianificato”.

A dire della Dirigente scolastica, però, la responsabilità sarebbe degli isolani che preferiscono i “turisti” alla cultura…

In realtà abbiamo solo chiesto legittimamente ciò che è diritto sacrosanto dei nostri figli: continuare ad andare a scuola fino alla prevista chiusura regionale.

I problemi organizzativi scolastici, non legittimano la Dirigenza, ad “apostrofarci” come persone non attente alla cultura dei nostri bambini.

Non è compito nostro organizzare i servizi scolastici.

Non è compito nostro capire perché un collaboratore scolastico vada in ferie al 30 maggio. Ci chiediamo esistono contratti per collaboratori scolastici con scadenza a fine giugno? prevedono ferie di un mese?

Quel contratto prevedeva ferie che legittimamente sono state prese.

La nostra scuola negli ultimi 10 anni ha perduto parte dei suoi studenti (anche delle elementari), in favore delle istituzioni della città di Milazzo.

A Filicudi abbiamo un’ unica insegnante alle elementari (che abilmente riesce a far fronte ai molteplici disagi) , 5 classi in una, 10 bambini dei quali 5 che non conoscono la lingua italiana, perché stranieri.( Per intenderci : lezioni contemporaneamente in multilingua e multi programma).

Non è stato neanche attivato il progetto interculturale, nonostante le richieste dello stesso Consiglio di Interclasse, così come avvenuto negli altri plessi.


Quali sono le ragioni di tanta disattenzione??

Sarà che siamo “troppo lontani”? Sarà che siamo “brutti e cattivi”?

I bambini di Filicudi, non meritano una programmazione dei servizi scolastici meno lacunosa?


Giorno 5 Giugno 2021: i telefoni squillano. Un vuoto allo stomaco, senso di impotenza, rabbia.

Dopo anni di insindacabile “dittatura non sempre giustificata da leggi nazionali , l ‘ ennesima beffa.

Una notizia deprimente e sconfortante per i dimenticati bambini di Filicudi: “mentre tutto ritorna in presenza, nei territori della Repubblica Italiana, gli studenti di Filicudi rientrano in DAD!

Proprio così, l’Italia, dopo questo periodo sofferente a causa della pandemia, si rialza, APRE le porte ad una quasi normalità, l’ isola di Filicudi CHIUDE, “riportandoci” con una circolare della dirigente scolastica al Marzo 2020.

Una circolare che attua una misura di emergenza sanitaria ingiustificata, per di più su un territorio covid free da sempre. Una misura che riteniamo, da profani, del tutto arbitraria.

Siamo stanchi davvero! Allo stremo delle nostre forze e non ne possiamo più di subire continue inefficienze. Siamo stanchi di non poter offrire ai nostri piccoli ciò che tutti gli altri bambini d’Italia hanno: Una scuola degna di essere chiamata tale.

Vi chiediamo scusa se abbiamo e continuiamo a lottare per i diritti delle nostre creature, diritti che vengono prevaricati proprio da chi dovrebbe attuarli e farli valere.

Chiediamo il rispetto e l ‘attuazione vera e concreta dell ‘art 34 della Costituzione italiana.

L istituto Comprensivo 1 di Lipari chiarisca alle autorità competenti e a noi, come si spiega la chiusura della nostra scuola il 6 di Giugno 2021(oltretutto con una metodologia attuata solo per emergenze sanitarie). Chiarisca altresi, se è in grado, di assicurarci da settembre in avanti docenti , collaboratori e risorse adeguate a tenere in piedi una Scuola dignitosa . Qui noi abbiamo le nostre famiglie, le nostre case, il nostro lavoro e non abbiamo intenzione alcuna di lasciare l’ isola.

Vogliamo che la scuola di Filicudi torni ad essere ciò che era 15 anni fa e ancora prima 40 anni fa. Quando c’ erano 3 docenti fissi alla primaria, tre al Cpe e una scuola materna regolare con assistente all’ infanzia.

Se ciò non dovesse essere nelle possibilita’ della Dirigenza , ce lo dica.

Chiederemo di essere “adottati” o “accorpati” ad altro istituto.

Cordialmente
I genitori disperati di Filicudi.

Gal Tirreno Eolie, altro importante traguardo


 

Accadde alle Eolie. 7 giugno 1962: Muore sub a Filicudi


 

Ricordando... Grazia Biviano in Metzger


Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito

Buon Compleanno a Anna Spinella, Bartolo Berenati, Francesco Scoglio, Piero Cascio, Massimo D'auria, Alberto Mazzoni, Irene Amendola, Antonio Furnari, Lara Boscolo, Flavia Subba, Bruzt Cincotta, Massimo Pittari, Roberto Li Donni, Barbara Costa, Deborah Sgroi, Tonino Fonti

Tartaruga Caretta Caretta ha provato a nidificare a Porticello (Lipari). L'invito di Filicudi Wildlife Conservation a prestare massima attenzione

Buongiorno a tutti! 
Questa mattina una Caretta caretta ha provato a nidificare sulla spiaggia di Porticello a Lipari
Un evento eccezionale e meraviglioso documentato da Adriana che ringraziamo per la segnalazione!
Siamo partiti immediatamente da Filicudi per verificare l'evento ma sfortunatamente le uova non ci sono nelle tre camere che la tartaruga ha provato a scavare per cui prevediamo che la tartaruga questa notte e nei prossimi giorni faccia un nuovo tentativo di deposizione.
Vi preghiamo di fare estrema attenzione ad eventuali tracce di risalita in tutta la zona di costa che va da Acquacalda passando per Canneto fino a baia Unci dove è molto probabile che lei faccia il secondo tentativo! Se ciò dovesse accadere mi raccomando di non disturbare la tartaruga e di avvertire immediatamente sia noi (+39 3494402021, +39 3298514099, info@filicudiconservation.com) che la Guardia Costiera! 
Si raccomanda di non avvicinarsi e toccare l'esemplare nel momento della deposizione, di non disturbarlo in nessun modo con urla e foto e di non toccarla al momento della risalita e discesa in spiaggia! 
Per i proprietari di stabilimenti balneari vi preghiamo anche di fare attenzione ad eventuali tracce di risalita prima di spianare la spiaggia con ruspe e mezzi meccanici! 
Grazie mille per la collaborazione!
Monica, Filicudi Wildlife Conservation

Lipari, consigliere Pellegrino denuncia gravi disagi nella differenziata

Oggetto :Gravi disagi smaltimento raccolta differenziata.

Al Signor Sindaco n.q. di Presidente S.R. R.

All' Assessore Ecologia Sig. Massimo Taranto

Al Capo Area Uffico Ecologia Geom. Placido Sulfaro
Nel ruolo di controllore della amministrazione, con la presente, ed a seguito di numerosissime proteste da parte di cittadini, espone quanto segue.
Allo stato attuale,dopo che, senza alcuna organizzazione e preparazione della cittadinanza, si è partiti con la raccolta differenziata, fatte salve le difficoltà iniziali, a tutt'oggi una cospicua parte della cittadinanza non ha ancora ricevuto i cestini per differenziare la raccolta. Esempio ne è la frazione di Canneto dove i cestelli vengono distribuiti,con un metodo che ricorda il pane con la tessera , mentre paradosso i cestelli vengono distribuiti nelle frazioni di Quattropani e Pianoconte, località ove la differenziata ancora non è attuata.
Non vorrei che detta distribuzione di tali preziosi oggetti,diventi strumento politico atto a premiare gli amici degli amici.
Ancora mi soffermo a segnalare che, nel centro di Lipari, molte famiglie non hanno ricevuto i cestelli. Ciò oltre a comportare disagio, comporta rischio per l'ambiente, perché sotto la minaccia di multe la gente potrebbe riversare la spazzatura nelle campagne o peggio ancora nel mare. 
Nella qualità di consigliere vorrei conoscere se esistono inadempienze da parte della LOVERAL e quali sono i provvedimenti intrapresi.
Gli operai impegnati nel compito della raccolta, lamentano pubblicamente la carenza cronica di personale e mezzi,ciò genera caos disordine, e cumuli di spazzatura, anche davant i alle attività. Infatti a causa di tale carenza, i rifiuti non vengono ritirati con la giusta scadenza, provocando malumori tra i cittadini.

Ancora non capisco come mai alle soglie della stagione estiva, non sono stati forniti,i cestelli alle attività artigianali, ai lidi ed alle attività commerciali,in special modo alle pizzerie, rosticcerie, e take away. Ciò comporta e comporterà accumulo di spazzatura in pieno corso. Nonché abbandoni di rifiuti di ogni genere,nelle frazioni e contrade.

Con la scomparsa dei cassonetti,dove il turista o il visitatore e/o il cittadino,butterà il rifiuto come, fazzolettini,salviette,bottigliette ecc.? 
E' stato pensato un programma di integrazioni cestini nelle zone di Sotto monastero, Marina corta, P.zza Mazzini ,piazzetta S. Bartolo e dintorni,Castello ed ancora lungomare di Marina Lunga. Porto Pignataro e Lungomare di Canneto ed ancora Acquacalda sul lungomare e nella piazzetta. Frazioni e luoghi panoramici?

Per gli anziani,accuditi da dame di compagnie e o badanti,il quale impegno finisce prima delle ore 21, si potrebbe attivare un aiuto con gli assistenti sociali e/o associazioni di volontariato.
Allo stato attuale si chiede ali'Assessore Taranto di reagire, senza scusanti come declinare la responsabilità del piano d'ambito, dichiarando che non è lui ad averlo fatto, e quindi si adegua. La colpa è quindi del sindaco, presidente della società che ha partorito il piano d'ambito?

lo credo che, l'assessore che aveva intrapreso la nobile iniziativa delle dimissioni,non deve tornare sui suoi passi. Poiché il compito quantomeno arduo intrapreso sta precipitando verso un clamoroso fallimento.

Fulvio Pellegrino (Consigliere comunale Lega)

Oggi è il 7 giugno. Buongiorno Eolie, buongiorno mondo.


domenica 6 giugno 2021

Stromboli: consegnato un Quad al Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano

La Direzione Nazionale del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) consegna all’isola di Stromboli, a uso del nucleo operativo del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano (SASS ) di stanza sull’isola, un mezzo quad ATV.Nella panoramica piazza San Vincenzo a Stromboli, la Direzione Nazionale del CNSAS, nella figura di Fabio Cattaneo e alla presenza del sindaco di Lipari Marco Giorgianni, della Protezione Civile Regionale, dei Carabinieri, della Croce Rossa, nonché del presidente regionale Francesco Pio Del Campo e di una rappresentanza dei quadri del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano, ha consegnato un quad ATV, mezzo che agevolerà il servizio operato dai tecnici di soccorso alpino presenti sull’isola.

Il nucleo operativo, distaccamento della Stazione Etna Nord della zona XXI Alpina, riuscirà a svolgere in modo ancora più immediato i compiti istituzionali affidati dalla normativa vigente al CNSAS, tra i quali il servizio di soccorso sanitario in territorio impervio e il servizio di supporto alla protezione civile regionale, in quanto il CNSAS è struttura operativa specializzata del sistema di protezione civile nazionale.
Durante la presentazione del mezzo il sindaco ha evidenziato la necessità e l’esigenza di implementare il numero dei tecnici del SASS di stanza sull’isola durante la stagione turistica, in quanto Stromboli è uno dei vulcani attivi più visitati al mondo. Ha inoltre espresso l’interesse e la volontà di incrementare la dotazione specifica e tecnica destinata a migliorare la macchina dei soccorsi sull’isola.

Il rafforzamento della sinergia tra gli Enti , una maggiore integrazione del SASS nel sistema di soccorso sanitario presente sull’isola, questi sono stati alcuni degli argomenti affrontati.

Il progetto di potenziamento dei comuni isolani italiani è una delle prerogativa della direzione nazionale del CNSAS che ha inoltre assegnato mezzi anche ai servizi regionali CNSAS presenti in altre isole quali Ischia e Elba. Inoltre il miglioramento del servizio emergenza urgenza che offre il Corpo rientra anche nel progetto del SASS di distribuzione capillare in tutto il territorio regionale. Esempi di tale manovra è la formazione di nuovi nuclei operativi nei territori di Petralia, Ragusa e Troina.

Coronavirus: in Sicilia 275 nuovi positivi e 2 morti, cala ancora l'incidenza

Sono 275 i nuovi positivi al Coronavirus in Sicilia nelle ultime 24 ore in Sicilia su 7.232 tamponi processati e l'indice di positività è salito al 3,8%. I decessi sono stati due, calano i ricoveri: -15 di cui due in terapia intensiva. Sono 197 i guariti nelle ultime 24 ore.

Lipari, riaprire il Punto nascite. Pressing sul ministro Speranza. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 6 giugno 2021

Lettere al direttore. Cimitero di Lipari centro: L'eterno riposo tra le erbacce

Riceviamo e pubblichiamo: 
Caro direttore, come si fa a non indignarsi di fronte a tutto ciò? 
Lettera firmata


Pesca, sequestrati a Lipari 2,5 km di rete illegale. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 6 giugno 2021


 

Nei palazzi della politica locale (138° puntata) : Mario Paino, consigliere e presidente consiglio comunale Lipari

Interruzione energia elettrica a Porticello, Rocche, Acquacalda e Legno nero il 7 giugno

 

Messina, visita del prefetto Cosima Di Stani al Comando provinciale carabinieri in occasione del 207° della fondazione dell'Arma

Di-stani-1.jpg

Nella giornata di ieri, in concomitanza con la celebrazione del 207° annuale della fondazione dell’Arma dei Carabinieri, il Prefetto della Provincia di Messina S.E. dott.sa Cosima DI STANI ha visitato il Comando Provinciale dei Carabinieri di Messina.

Il Prefetto è stato accolto dal Comandante Provinciale, Colonnello Lorenzo Sabatino e, dopo aver ricevuto gli onori dalla guardia schierata in grande uniforme, ha partecipato alla deposizione di una corona di alloro innanzi al monumento ai Caduti sito nel giardino della Caserma intitolata alla “Medaglia d’Oro al Valor Militare, Capitano Antonio Bonsignore”, momento solenne voluto per celebrare, onorando i Caduti, il 207° annuale della fondazione dell’Arma dei Carabinieri.

Subito dopo, nel rispetto della normativa sul distanziamento sociale, il Prefetto ha incontrato una rappresentanza del personale del Comando Provinciale di Messina, donne e uomini dell’Arma che, quotidianamente, espletano il proprio Servizio d’Istituto inquadrati nel Reparto Operativo e nelle 9 Compagnie e 93 Stazioni Carabinieri capillarmente dislocate in quasi tutti i Comuni della Provincia, quali presidi di sicurezza, legalità e prossimità al cittadino. Nel corso della visita, il Prefetto ha incontrato anche il personale della Stazione Carabinieri di Messina Principale e quello della Centrale Operativa del Comando Provinciale che costituisce il posto comando per gli assetti dell’Arma dei Carabinieri operanti h24 sul territorio.

Il Prefetto DI STANI ha rivolto parole di apprezzamento per l’attività dell’Arma di Messina e per i significativi risultati ottenuti nel contrasto alla criminalità comune e organizzata.
Il Comandante Provinciale, Col. Lorenzo SABATINO ha ringraziato il Prefetto per l’attenzione e la vicinanza manifestata, evidenziando il generoso impegno con il quale le donne e gli uomini dell’Arma dei Carabinieri operano al servizio delle comunità, costantemente protesi alla tutela dei cittadini, alla difesa della convivenza pacifica e all’affermazione della legalità.

In 9 foto il tour degli ingombranti, dei rifiuti speciali, dei cartoni e della VERGOGNA!

 Un amico di Eolienews, Luciano Vivacqua, ha realizzato per noi un "tour fotografico degli ingombranti". Un tour che la dice davvero tutta sul basso grado di civiltà e rispetto dell'ambiente da parte di alcuni dei nostri concittadini

Da via Palmeto (Pianoconte) all'incrocio per San Calogero, dal chilometro 1,2  della provinciale 179 a San Leonardo, è un proliferare di discariche di ogni tipologia. 

Povera Lipari!!!

Cave di Lipari, la memoria collettiva aiuta il turismo. L'intervento sul Corriere di Franco Iseppi, presidente del Touring Club Italiano

Cave di Lipari, la memoria collettiva aiuta il turismo
Franco Iseppi, presidente del Touring Club Italiano, interviene nel dibattito sollevato da Gian Antonio Stella sul «Corriere»: «Il territorio è la linfa vitale del nostro Paese»

Il caso delle cave di pietra pomice di Lipari, sollevato lo scorso 31 maggio da Gian Antonio Stella sul «Corriere», cui sono seguite condivisibili prese di posizione di Antonio Calabrò e di Andrea Cancellato, riporta sotto i riflettori un tema annoso che accompagna la storia del nostro Paese: la scarsa attenzione alla memoria.

Memoria è una parola importante perché il suo significato non fa riferimento soltanto al passato ma rimanda alla connessione col presente e consente di guardare al futuro — e oggi ne abbiamo grande bisogno — in modo più consapevole. A questo proposito non posso non pensare a ciò che il Touring Club Italiano ha fatto nella sua lunga storia, a quanto sta facendo e a quanto altro ancora, con l’aiuto dei suoi soci e di altri soggetti autorevoli, potrebbe fare partendo dalle cave di Lipari.

 
Alcuni anni fa lanciammo un’iniziativa — Tesoro Italia — con cui abbiamo riacceso il dibattito attorno a un certo numero di luoghi presenti nel nostro Paese, i più disparati per storia e tipologia (palazzi, ville, chiese, ma anche testimonianze dell’archeologia industriale per tornare al tema di oggi), la cui memoria rischiava di andare perduta. Avevamo sottotitolato l’iniziativa «Il patrimonio negato», proprio a indicare quanto valore utile all’oggi fosse continuamente sottratto alla collettività, un diritto non praticabile alla fruizione e alla memoria di beni comuni. Del resto, è ciò che ci ricorda la Convenzione di Faro quando afferma che «il diritto all’eredità culturale è inerente al diritto a partecipare alla vita culturale» e che la «conservazione dell’eredità culturale, e il suo uso sostenibile, hanno come obiettivo lo sviluppo umano e la qualità della vita». Sviluppo umano che è necessariamente collegato alla presenza di una comunità di eredità, costituita da «un insieme di persone che attribuisce valore ad aspetti specifici dell’eredità culturale e che desidera sostenerli e trasmetterli alle generazioni future».

Con queste finalità opera il Touring attraverso la sua comunità di cura, rappresentata dagli oltre duemila soci volontari che accolgono i visitatori nei luoghi «Aperti per voi», oltre 80 siti in tutta Italia che l’associazione restituisce alla fruizione collettiva, prendendosi ogni giorno cura del Paese, quindi, come bene comune perché sia più conosciuto, attrattivo, competitivo e accogliente, contribuendo a produrre conoscenza, a tutelare e valorizzare il paesaggio, il patrimonio artistico e culturale e le eccellenze economico-produttive dei territori, attraverso il volontariato diffuso e una pratica del viaggio etica, inclusiva, responsabile e sostenibile.

Ecco, dunque, la terza parola che, insieme a memoria e cura, chiude il cerchio anche su Lipari: il turismo. Sappiamo che il settore è stato duramente colpito, che siamo prossimi a una ripartenza e che la sfida che il Paese ha di fronte a sé non sarà tornare al pre-pandemia, ma trovare una via originale, innovativa e sostenibile allo sviluppo anche per quanto riguarda i viaggi: i territori, con la memoria che tramandano e l’identità che li rende riconoscibili e unici, rappresentano la linfa fondamentale per caratterizzare l’Italia nel nuovo scenario che prenderà forma nei prossimi mesi e anni, che vedrà soprattutto il Sud, e la Sicilia in particolare, giocare un ruolo di primo piano come nuovo hub turistico del Mediterraneo.

Per tutti questi motivi, il Touring è pronto — insieme a «Corriere della Sera», Museimpresa, Federculture e quanti vorranno unirsi — a fare la propria parte perché Lipari e le sue cave possano entrare a fare parte del nostro futuro, un futuro nutrito dalla memoria collettiva.
Franco Iseppi, presidente del Touring Club Italiano

Consiglio comunale di Lipari convocato in sessione straordinaria per il 9 giugno

Accadde alle Eolie. Sei-giugno 1827: il naufragio del "Nunziata"

LA PAROLA. Commento al Vangelo di domenica 6 giugno 2021

Buon Compleanno a Riccardo Utano, Caterina Taranto, Anna Rosa Polo, Catena Cappadona, Laura Cipicchia, Roberto Cacace, Chiara Cipicchia, Giulia Profilio, Loredana Rando, Davide Guarino, Francesco Biancheri,Rocco Papandrea


 

sabato 5 giugno 2021

Tutela dell'ambiente, arriva Conrad. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 5 giugno 2021

Le Eolie si stanno spopolando. Onorevoli Ansaldi e Lupi su input del Comitato Eolie 20 - 30 presentano interrogazione su riattivazione Punto nascite

COMUNICATO

 Le Eolie si stanno spopolando, non si può più nascere isolani, si può solo vivere isolati.

Identità, nascita, appartenenza, origini: parole scomparse dal dizionario del popolo delle Eolie.

Senza interventi urgenti non ci sarà nessuna “Next Generation”, non ci saranno più eoliani.


Questo diritto negato è un tema affrontato più volte ed in più sedi, ma questa volta il Comitato Eolie 20-30 è riuscito ad intercettare la sensibilità e disponibilità dell’On. Michele Anzaldi e dell’On. Maurizio Lupi, che hanno presentato un’interrogazione parlamentare all’indirizzo del Ministro Speranza per la riattivazione del punto nascite con il sistema del doppio binario, quindi in massima sicurezza.

E’ anche un problema esistenziale, che tocca corde profonde quali l’appartenenza, l’identità, l’origine. Non si può relegare il momento della procreazione ad un mero problema numerico.

L’interrogazione è stata sottoscritta trasversalmente da numerosi partiti, poiché il diritto alla famiglia non ha e non può avere colori.

Anche le ultime misure del Recovery Fund riprendono temi e cercano soluzioni al fenomeno dello spopolamento, con incentivi per la famiglia. Oggi affrontare una gravidanza ed un parto alle Isole Eolie è diventato solo appannaggio di famiglie benestanti e la gravidanza non sembra più un momento felice e fisiologico della vita, ma viene solo inquadrato in termini di costi e numeri e noi non ci stiamo.

Hanno firmato l’interrogazione:

ANZALDI ITALIA VIVA

LUPI NOI PER L'ITALIA

COLUCCI NOI PER L'ITALIA

BIGNAMI FRATELLI D'ITALIA

PALMIERI FORZA ITALIA

MUSELLA FORZA ITALIA

TONDO NOI PER L'ITALIA

SANGREGORIO NOI PER L'ITALIA

PAGANO LEGA

TOCCAFONDI ITALIA VIVA

NAVARRA PD

BERLINGHIERI PD

Il Comitato Eolie 20-30 ringrazia tutti gli Onorevoli e Senatori che hanno sottoscritto l’interrogazione, che hanno ascoltato il nostro grido e ci attendiamo importanti risvolti dalle parole del Ministro della Salute On. Roberto Speranza.

Covid oggi in Sicilia, 234 contagi e 8 morti.

Sono 234 i nuovi contagi da Coronavirus in Sicilia secondo il bollettino di oggi, 5 giugno. Nella tabella si fa riferimento ad altri otto morti. Nelle ultime 24 ore i guariti 649. Degli attuali positivi i ricoverati con sintomi sono 396, mentre 45 pazienti si trovano in terapia intensiva.

Nuovo record di vaccinazioni in Sicilia, lunedì Musumeci e Razza incontrano i direttori generali della Sanità

Con quasi 58mila somministrazioni ieri è stato raggiunto il nuovo record giornaliero dall’inizio della campagna vaccinale. «È un risultato importante perché nella giornata si è raggiunto il significativo dato, mai realizzato prima, di oltre 45mila prime somministrazioni, segnale evidente di una piena disponibilità da parte della popolazione a scegliere il vaccino e superare lo scetticismo iniziale», ha dichiarato l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza.
«Lunedì mattina, con il presidente della Regione, incontrerò i direttori generali delle Aziende perché dobbiamo prepararci non solo a crescere ancora di più, se il numero dei vaccini consegnati lo consentirà, ma dobbiamo individuare azioni di recupero dei target più anziani» ha aggiunto.

Nei palazzi della politica locale (137° puntata) : Mario Cincotta, consigliere comunale a Lipari

E' deceduta la signora Maria Concetta Bonannella ved. Scolaro

Le onoranze funebri sono a cura della ditta

ALFA E OMEGA di Lipari
Alla famiglia le nostre condoglianze
 

Interruzione energia elettrica in zona Quattropani il 7 giugno

Accadde alle Eolie. 5 giugno 2020: Fenicotteri sulla spiaggia di Canneto

Ricordando... Angelino Sardella


Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito

Buon Compleanno a Cinzia Peluso, Barbara Blandino, Tiziana De Luca, Giusy Casale, Giancarlo Petrusa, Jihanna Helmenson, Marica Monsoni, Francesco Nania, Giulia Scoglio

Oggi è il 5 giugno. Buongiorno con questa cartolina da Vulcano.


venerdì 4 giugno 2021

Eolie, Guardia Costiera sequestra 2.500 metri di “spadara”: 4000 euro di multa al comandante della barca

 

(Comunicato Guardia Costiera Lipari) Nell’ambito della costante azione di vigilanza volta a prevenire e reprimere l’uso delle reti da posta derivanti irregolari, cosiddette «spadare», i militari della Guardia Costiera di Lipari hanno intercettato, tra i giorni 1 e 2 giugno scorsi, una unità da pesca con a bordo i richiamati attrezzi illegali, a forte impatto negativo sia sugli habitat ed ecosistemi marini, sia sugli stock ittici e più in generale sulla fauna marina.
A seguito di accurato monitoraggio in mare e successiva ispezione del motopesca una volta rientrato all’ormeggio, sono stati infatti accertati la detenzione e l’utilizzo di reti non conformi alla normativa vigente, oltreché la mancata registrazione della cattura di specie bersaglio oggetto di specifici piani di monitoraggio.
Al termine delle verifiche, scattate anche grazie alla importante collaborazione della M/n Conrad, appartenente all’organizzazione internazionale Sea Shepherd Italia ONLUS, in questo periodo in attività presso l’arcipelago eoliano, gli ispettori operanti hanno pertanto provveduto al sequestro degli attrezzi illegali, sbarcati presso la banchina del porto di Pignataro nel Comune di Lipari, nonché ad elevare sanzioni in carico al comandante dell’unità per un importo complessivo superiore a 4000 euro.
L’attrezzo sequestrato è una rete della lunghezza di circa 2.500 metri, con ampiezza della maglia di circa 18 cm, utilizzata illegalmente per la cattura di esemplari di pescespada. Le descritte attività di verifica e repressione, messe in pratica dal personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari con il coordinamento della Direzione Marittima di Catania e della Capitaneria di Porto di Milazzo, si inseriscono in un più ampio quadro di operazioni di controllo dell’intera filiera ittica, finalizzate alla tutela degli stock ittici, oltreché della salute del consumatore finale.

Operazioni che, nel caso specifico, hanno inflitto un ulteriore duro colpo al proliferare di questi attrezzi da pesca ormai da anni banditi dalla Comunità Internazionale, perché particolarmente impattanti sull’ambiente marino costiero.
Nei prossimi giorni continuerà l’azione di vigilanza e controllo nel mare e nei sorgitori di giurisdizione da parte del personale del Compartimento marittimo di Milazzo con il coordinamento della Direzione marittima di Catania, al fine di contrastare più efficacemente possibile il fenomeno dell’u
tilizzo delle reti da posta derivanti illegali.

Eolie, scongiurata l'emergenza idrica. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 4 giugno 2021

Coronavirus, oggi in Sicilia 337 nuovi casi, 5 deceduti. Cala ancora l'incidenza

Sono 337 i nuovi casi di coronavirus in Sicilia. Dato in aumento rispetto a ieri (254) ma con un numero maggiore di tamponi elaborati,. Cinque il numero delle persone decedute. 

A incoraggiare è il dato relativo all'incidenza. Il valore è in costante calo: 45 su 100mila abitanti (ieri 47).

Assunta Tesoriero festeggia 105 anni. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 4 giugno 2021

“Il diritto alla felicità”: a Salina il film che tratta di letteratura e integrazione sociale


Distribuito nel mondo da RaiCom, patrocinato Federfarma e dedicato all’UNICEF cui andranno i proventi. Proiezione speciale al decennale di Marefestival, dall’1 al 4 luglio a Malfa (Eolie)
. L’incontro tra Libero (Remo Girone) e il bambino Essien (Didie Lorenz Tchumbu)   è la storia di un’amicizia tra mondi diversi all’insegna di uno scambio culturale.  Il regista Claudio Rossi Massimi ritirerà il Premio Troisi 

Libero grazie alla cultura, felice grazie all’incontro con chi potrebbe sembrare e rappresentare un mondo opposto ma alla fine è molto più vicino di quanto si possa pensare: è la storia di un’amicizia, di uno scambio culturale, di un’integrazione sociale che ha come comune denominatore l’amore nei confronti della letteratura, l’apertura verso orizzonti diversi dal proprio e l’abbattimento delle diseguaglianze. Il film “Il diritto alla felicità”, già vincitore della sezione “De Niro” all’Under The Stars International Film Festival e finalista di vari festival, sarà proiettato nella serata di sabato 3 luglio in occasione del decennale di Marefestival Salina Premio Troisi (1-4 luglio), nella piazza di Malfa nell’isola eoliana, evento promosso dai giornalisti Massimiliano Cavaleri (direttore artistico) e Patrizia Casale.   

Libero è il nome del protagonista, proprietario di una libreria, Remo Girone, attore fuoriclasse che fa emergere il suo straordinario talento di grande attore e diventa il perno della trama, cui ruotano attorno altri interpreti tra cui Corrado Fortuna, Pino Calabrese, Federico Perrotta, Annamaria Fittipaldi, Lapo Braschi, Biagio Iacovelli, Valentina Olla e, con una partecipazione speciale, Moni Ovadia. Il ragazzino Didie Lorenz Tchumbu veste i panni di Essien, immigrato ma perfettamente integrato in Italia, che intraprende un rapporto d’amicizia col libraio: generazioni, nazionalità, esperienze di vita diverse si intrecciano attraverso emozioni, riflessioni, pensieri legate alla lettura. È proprio il prezioso e insostituibile strumento della letteratura la chiave attraverso cui il piccolo incontrerà l’Occidente e Libero darà un profondo significato al suo nome: “libero grazie alla cultura”.  

Il film è stato scritto e diretto dal maestro Claudio Rossi Massimi, che ritirerà il Premio Troisi 2021 per la categoria Regia: “Onorato di ricevere il Premio in ricordo dell’immenso Massimo Troisi nell’isola del Postino – commenta Rossi Massimi – ho sempre creduto che l’amore e la cultura siano le strade più dirette per conquistare la felicità. L’amore, soprattutto quello per il prossimo, ci libera da ogni egoismo e pregiudizio mentre la cultura, coltivata e accresciuta attraverso i libri, ci rende più liberi e protetti dagli strali dell’avversa fortuna”. 


A Salina arriverà anche la produttrice Lucia Macale (IMAGO), la quale ricorda le difficoltà di girare un film in piena seconda ondata covid: “È stato un atto di coraggio. Mi piacerebbe che questo film regalasse ai propri spettatori il coraggio della speranza. Il diritto alla felicità non è mai stato più attuale.”


La pellicola sarà distribuita nel mondo da RaiCom e, alla luce dei temi trattati, è stata dedicata all’UNICEF, cui andranno i proventi: “La nostra storia è quella di un impegno volto a promuovere i diritti dei bambini, come previsto dalla Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza – sottolinea Carmela Pace, presidente UNICEF Italia – ‘Il Diritto alla felicità’ è una storia delicata di amicizia e rispetto che sottolinea l’importanza dell’istruzione, dell’integrazione, della solidarietà, tematiche oggi più che mai attuali”.


I temi trattati nel film spaziano infatti dalla cultura all’educazione, dall’amicizia all’amore fino alla salute: il progetto è stato patrocinato da Federfarma,  presente al Festival col segretario nazionale Roberto Tobia: “Condividiamo i principi ispiratori del film – spiega Tobia – in piena sintonia col ruolo svolto dalle farmacie ogni giorno sul territorio per accogliere i cittadini e superare le diseguaglianze sanitarie. Offre suggestioni e spunti di riflessione su temi molto importanti, quali la fiducia che alimenta le relazioni interpersonali o la condivisione della conoscenza come difesa contro la disinformazione proprio come avviene in farmacia, nel rapporto quotidiano con i cittadini che spesso entrano semplicemente per avere un consiglio o essere rassicurati sul corretto uso di un medicinale”.