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martedì 23 novembre 2021

Vulcano: I turisti che non ti aspetti. In sei riescono ad arrivare nonostante il divieto.

I sei prima di essere intercettati
Sei turisti stranieri sono sbarcati “a "sorpresa” stamattina a Vulcano, nonostante l’ordinanza sindacale che prevede lo stop alla movimentazione turistica per un mese. Ce lo conferma l'assessore Massimo D'Auria. "Sono stati, però – ci ha riferito - intercettati da carabinieri e polizia municipale. Hanno sostenuto di avere acquistato i biglietti online, qualche giorno prima dell’emissione dell’ordinanza, saltando, quindi, la biglietteria.
I sei, informati dell’ordinanza in vigore, hanno lasciato l’isola.

Ginostra e Poste Italiane, Lo Schiavo si prepara alla protesta ma avviene il "miracolo": il problema però resta

Puntuale... come un orologio svizzero... il vulcanico Mario Lo Schiavo con il suo pacchetto e la corrispondenza da spedire in mano si è presentato stamane all'apertura dell'ufficio postale.

Puntuale anche... come, ormai, avviene da diversi mesi, arriva però la comunicazione che l'operatore è impossibilitato ad operare... per mancanza di connessione.

Ma a volte i "miracoli" se "sollecitati" accadono anche a Ginostra e mentre Mario si sdraiava all'ingresso nell'ufficio, per mettere in atto una protesta ad oltranza, la connessione funziona, cosa da non crederci, dopo tanto tempo. Lo Schiavo e gli altri ginostresi possono, quindi, compiere le loro operazioni postali.

"Il problema - come evidenzia l'altro Lo Schiavo (Riccardo) - resta ed è legato ad una connessione che definire ballerina è dir poco. Forse sarebbe bene che poste italiane si rivolgesse ad un operatore telefonico che ha una buona diffusione di Ginostra oppure potenzi l'apparato con una antenna che riceve ed amplifica il segnale. Altrimenti il rischio è che la prossima operazione postale avvenga tra un altro paio di mesi".

E non sempre il "miracolo", sollecitato da Lo Schiavo senior, si può ripetere.

Sanità e ospedale, assessore De Luca sollecita intervento urgente del Governo nazionale

Prot. 16744 del 19 Novembre 2021

Al Sottosegretario MINISTERO DELLA SALUTE, Dott. Andrea Costa,  A S.E. Prefetto di MESSINA, Dott.ssa Cosima Di Stani

E. p.c. Presidente REGIONE SICILIANA, Dott. Sebastiano Musumeci, All’Assessore alla Salute REGIONE SICILIANA, Avv. Ruggero Razza, Al Presidente VI Commissione Ars REGIONE SICILIANA, Dott.ssa La Rocca Ruvolo Margherita, Al Commissario ASP MESSINA, Dott. Bernardo Alagna, Al Presidente CITTA’ METROPOLITANA DI MESSINA, Avv. Cateno De Luca, Al Presidente
CONSIGLIO COMUNALE DI LIPARI Dott. Giacomo Biviano

OGGETTO: OSPEDALE DI LIPARI E SANITA’ EOLIANA


In sede di audizione in Commissione Sanità dell’Ars della Regione Siciliana tenutosi in via telematica in data 03/11/2020 a cui il Comune di Lipari ha partecipato tramite la scrivente e il Presidente del Consiglio Comunale di Lipari, l’Amministrazione comunale ha segnalato e denunciato, l’ultima di una lunga serie dal 2018 ad oggi, agli organi regionali ed aziendali presenti, le urgenti e costanti criticità della Sanità Eoliana, in particolare della cronica e perpetua carenza di personale medico ed infermieristico, della inaccettabile tempistica dei concorsi ancora in itinere da parte dell’Asp Messina, della mancata aggiudicazione dei bandi dei mezzi di soccorso di Lipari e Vulcano, nonché delle Isole Minori e di tutte le tematiche più volte elencate di grave entità rispetto ai servizi non resi o non attivati, dalla terapia sub intensiva all’infusione delle terapie oncologiche in loco rimasti lettera morta, che non esauriscono quanto rappresentato e verbalizzato in quella sede.

La Rete ospedaliera della Regione Siciliana ( D.A. Regione Siciliana 11.01.2019), con tutte le norme di applicazione e/o integrazione successive, autorizzata dal Ministero competente, per quanto riguarda nello specifico l’Ospedale di Lipari, presidio di base di zona disagiata (D.M. 70/2015 e ss.mm.), è stata assolutamente disattesa e inapplicata nella sostanza.

La Sanità Eoliana, nell’ambito di una Regione Siciliana a statuto speciale che ha esclusiva competenza in materia sanitaria,non solo non è stata attenzionata e regolamentata, secondo quanto previsto dalla norma suindicata ma è stata oltremodo mortificata rispetto ad una serie di impegni presi pubblicamente, anche con comunicati stampa e note ufficiali, e non mantenuti da parte della Regione Siciliana, con la popolazione eoliana, che nel settembre 2020, a causa del decesso di una nostra giovane concittadina, ha fortemente protestato e denunciato in Piazza per lo stato di disagio sanitario in cui versano le Isole Eolie rispetto alle gravi carenze di servizi, che, seppur affrontati dal personale in loco con grande sacrificio, non rispettano i LEA ( Livelli essenziali di Assistenza ) previsti dalle norme.

A testimonianza del continuo stato di disagio percepito motivatamente da parte della cittadinanza eoliana, alcuni comitati spontanei pro ospedale di Lipari hanno già raccolto oltre 3000 firme per presentare un esposto alla procura della Repubblica per segnalare e denunciare quanto qui dalla scrivente rappresentato.

In ultimo, appare gravissimo che non si sia tenuto in considerazione non solo dell’emergenza sanitaria da Covid-19 ancora in corso fino al 31 dicembre 2021, che permane dal 31 Gennaio 2020, ma neppure dell’emergenza da rischio vulcanico che è sfociata nella Delibera di Giunta della stessa Regione siciliana ( nr.487 del 19.11.2021) che ha deliberato la “ Dichiarazione dello stato di crisi e di emergenza per il livello di allerta Giallo nell'isola di Vulcano” per mesi 6 che “avrebbe imposto” già da tempo di intervenire sulla grave e carente funzionalità dell’Ospedale di Lipari.

Richiamata la nota prot. 15585 del 26.10.2021 avente ad oggetto “ Richiesta vs. intervento in merito alle criticità relative al Presidio Ospedaliero di Lipari e Sanità Eoliana” indirizzato al Ministero della Salute, a firma della scrivente e del Vicesindaco Gaetano Orto.

Per tutto quanto sopra premesso, si rinnova l’istanza di un intervento urgente da parte del Governo, e di tutti gli organi eventualmente coinvolti, ognuno per competenza, che leggono per opportuna conoscenza, per far luce sulle condizioni del Presidio ma soprattutto per comprendere eventuali azioni a sostegno dell’Ospedale di Lipari, a garanzia del Diritto alla Salute dei cittadini Eoliani.

Distinti Saluti.

ASSESSORE ALLA SANITA’

F.to Tiziana De Luca

Ventitrè novembre 2018: Le Eolie sulla Gazzetta del sud con un articolo del nostro direttore


 

Vulcano, La Cava: "Comunità coesa e solidale, adesso misurazioni immediate e non stop per dare risposte concrete"

(di Sergio La Cava) Questa che è appena passata,è stata la prima notte trascorsa fuori dalle proprie abitazioni per numerosi cittadini di Vulcano.

Da elogiare la serenità e lo spirito di collaborazione mostrato dalla cittadinanza tutta.
Tutti hanno trovato sistemazione presso abitazioni di amici o parenti mossi da uno spirito di comunità e solidarietà fuori dal normale.
Le sistemazioni che ha reperito il Comune sono di alto livello, munite di tutti i confort che hanno in qualche modo lenito il dispiacere per aver dovuto abbandonare, anche se solo nelle ore notturne,le proprie case. 
Adesso  INGV,PROTEZIONE CIVILE,istituzioni tutte,al lavoro per fornire con la massima celerità le risposte a questa gente, che con tanta pazienza, e nella piena consapevolezza del momento che stanno vivendo hanno dato questa dimostrazione di  infinita dignità e senza alcun isterismo di sorta, rispettando alla lettera ciò che gli è stato ordinato senza frapporre alcun ostacolo.
Riteniamo che la presenza di chi dovrà effettuare le misurazioni richieste dal Sindaco in prima persona debba cominciare già oggi, per cominciare ad avere le prime risposte e proseguire nei giorni a seguire senza sosta,per non vanificare questo periodo previsto dall'ordinanza.
Abbiamo urgenza di sapere come stanno le cose, urgenza di poter, in caso di esiti positivi, rassicurare i nostri concittadini e i potenziali ospiti, urgenza di dare certezze a potenziali investitori ,ed ogni rallentamento in questo mese potrebbe tradursi in un enorme danno per l'attività economica dell'isola.e,scusate ancora,avremmo anche una certa urgenza di rientrare nelle nostre case.
Grazie a tutti noi per la pazienza e la maturità dimostrata, ed agli attori di questo momento che con abnegazione ci hanno assistito (carabinieri,vigli urbani,croce rossa assessori e consiglieri comunali, delegato dell'isola). 
Un grazie all'Amministrazione che ha brillantemente gestito la situazione,che  ci ha saputo "parlare ", del resto,come ai tempi della prima ondata della pandemia(altra grande emergenza),non nascondendo nulla in merito al problema, ma incoraggiandoci con la sua presenza e determinazione, rendendoci protagonisti consapevoli del nostro destino.
Siamo certi che l 'approssimarsi del Natale ci porterà in dono la fine di questa emergenza e ci consegnerà un isola più sicura, monitorata e abituata a convivere senza alcun rischio in un territorio meraviglioso nel quale ognuno di noi ha sempre guardato al Vulcano come un compagno di viaggio di noi isolani e una forte attrattiva per i nostri ospiti. 
Sergio La Cava

Ricordando... Leandro Cortese


Le foto sono pubblicate, in modo casuale e gratuitamente, dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta sono a pagamento.

Buon Compleanno a Annalisa Bonica, Ale D'Ambra, Anna Giunta, Elena Lazzaro, Maria Antonietta Serio, Giuseppe Natoli, Arianna Lo Schiavo, Silvia Merlo, Angelo Paino,Agostino Fichera, Ninetta Pitari, Roberto Greco, Angelo Mennillo

Centounesimo compleanno per la signora Marina Re

La signora Marina Re, nativa di Santa Marina Salina ma ha anche vissuto a Lipari, ha festeggiato i suoi 101 anni, attorniata dall'affetto dei suoi cari.

Alla cara signora i nostri auguri!

Proverbio del giorno

Per un punto Martin perse la cappa.

Prima "notte fuori casa" tranquilla a Vulcano.

Notte tranquilla a Vulcano per i cittadini che si sono "trasferiti" fuori dalla zona rossa di Vulcano porto. Stamane, non appena possibile, ad eccezione di alcune persone più anziane che hanno preferito restare dove hanno trascorso la notte, sono tornati alla dimora abituale. Riaperte anche le attività commerciali. 

Per tutta la notte a vegliare sulla sicurezza degli abitanti e per scongiurare azioni di sciacallaggio, che non si sono verificate, gli uomini dell'Arma il cui organico, da ieri, è stato rafforzato con uomini e mezzi. 

Oggi è il 23 novembre. Buongiorno Eolie, buongiorno mondo con questa cartolina dalle Eolie


 

lunedì 22 novembre 2021

Vulcano, ordinanza in vigore da stasera. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 22 novembre 2021


Vulcano, i dati ufficiali del trasferimento fuori dalla zona rossa. Interessate 285 persone (142 famiglie)

Sono centoquarantadue le famiglie (285 persone) di Vulcano, residenti abitualmente nell’area del porto, dichiarata “zona rossa”, che la lasceranno dalle 23 alle 6 del giorno successivo.  

Della platea di persone interessate, cinquanta (29 famiglie) si sono trasferite fuori dall’isola; in centonovantacinque  (93 nuclei familiari) hanno trovato un’autonoma sistemazione tra parenti e amici, nelle seconde abitazioni oppure in strutture ricettive, ubicate al Piano, Vulcanello e Gelso; quaranta (20 famiglie) sono state sistemate dal Comune in strutture ricettive, principalmente nel villaggio Vulcano blu. Non si muoveranno, invece, da Vulcano porto quaranta persone (11 famiglie) che possono usufruire di una abitazione al primo piano e che, dopo previa verifica degli addetti ai controlli, sono state autorizzate a non spostarsi, con l’obbligo di restare nel piano rialzato.

Tutte le operazioni si sono svolte e si stanno svolgendo sotto il coordinamento dell’assessore Massimo D’Auria e dell’ispettore di polizia municipale Sergio Li Volsi, supportati dalla delegazione municipale, dai consiglieri comunali dell’isola e dove necessario dai volontari della Croce rossa e della Protezione civile.

Sull’isola è stato rafforzato l’organico dei carabinieri che, oltre al normale servizio, saranno impegnati, nelle ore notturne, a prevenire eventuali forme di sciacallaggio

A Lipari alla prima di Lussu, grande partecipazione di pubblico. Centro Studi assegna il premio “Efesto” al regista Segatori

Comunicato Centro Studi 
La capiente Sala Margherita dell’Hotel Aktea di Lipari, alle ore 18,30 di domenica 14 novembre scorso, concluse le dovute formalità di controllo del Green Pass degli intervenuti, era gremita (pubblico delle grandi occasioni) ed in paziente attesa di un imperdibile appuntamento “fuori stagione”, organizzato dal Centro Studi di Lipari, per la proiezione del film-documentario del regista Fabio Segatori dedicato ad un grande personaggio della storia politica italiana, di grande spessore, che i liparoti ricordano bene per essere stato destinato al confino politico nella propria isola dal regime fascista: Emilio Lussu.
Perché a Lipari questa anteprima nazionale? Perché anche a Lipari è stato girato il film che l’ha visto, insieme a Rosselli, protagonista di una spettacolare e rocambolesca “fuga”. Azione questa che ha messo in scacco il confino del regime sull’isola di Lipari.
Il regista, prima dell’inizio della proiezione e di entrare nel vivo del suo lavoro ha intrattenuto il pubblico presente ricordando la storia di questo monolitico personaggio.
Nasce ad Armungia il 4 dicembre 1890. Laureato in giurisprudenza, è favorevole all’entrata in guerra contro l’Austria. La consapevolezza politica, dopo il confuso agitazionismo interventista che ne ha caratterizzato il periodo studentesco, nasce sui fronti della Prima Guerra Mondiale, alla quale partecipa come capitano di fanteria della Brigata “Sassari”. E’ l’occasione in cui, non soltanto Lussu, ma una intera generazione di contadini e pastori sardi, hanno la possibilità di aprire gli occhi sulla propria condizione sociale: la guerra diventa perciò scuola rivoluzionaria. La Sardegna post-bellica, gravemente impoverita dal conflitto, è terreno fertile per l’azione politica del Partito Sardo d’Azione, da lui fondato nel 1921. Lussu è eletto deputato nelle elezioni del 1921 e del 1923, il periodo di ascesa del movimento fascista. Il sardismo si divide: abilmente gli emissari di Mussolini portano dalla loro una parte del partito, e lo stesso Lussu inizialmente non valuta a pieno il pericolo di un dialogo con i fascisti. Ma la posizione successiva è netta: antifascismo intransigente. Dopo il delitto Matteotti, partecipa alla “secessione aventiniana”. Nel ’26 è dichiarato decaduto dal mandato parlamentare e viene perseguitato dai fascisti: nello stesso anno viene aggredito in casa da squadristi sardi e per legittima difesa è costretto ad uccidere uno degli assalitori.
La magistratura cagliaritana, non ancora soggiogata dal regime, lo assolve, ma nonostante l’assoluzione, viene immediatamente confinato a Lipari. E’ l’isola che ospita di lì a poco un altro personaggio chiave del movimento antifascista: Carlo Rosselli. I due, con Fausto Nitti, e grazie all’indispensabile aiuto di Gioacchino Dolci e Paolo Fabbri, riescono ad evadere in motoscafo nel luglio del ’29. Raggiunta Parigi si mettono in contatto con i fuoriusciti riuniti intorno alla figura di Salvemini: nasce il movimento Giustizia e Libertà. Pur partecipando in modo saltuario alla vita politica a causa delle precarie condizioni di salute, riesce a collaborare con una certa assiduità al settimanale ed ai quaderni del Movimento, facendosi promotore di un suo più marcato e consapevole indirizzo.
Dopo l’assassinio di Carlo e Nello Rosselli nel ’37 eredita il timone del Movimento, del quale evita la dispersione, specialmente nel difficile periodo dell’offensiva tedesca in Francia. Inizia il periodo della “diplomazia clandestina”, con l’aiuto importantissimo dalla moglie Joyce, durante il quale tenta di proporre agli Alleati il progetto di un colpo di mano che permetta di far crollare il regime fascista a partire dall’insurrezione della Sardegna. Il suo peregrinare fra i centri di comando degli Alleati non porta alcun appoggio concreto al progetto, ma mostra loro, in ogni caso, l’esistenza di un fronte antifascista pronto ad assumere la responsabilità di una partecipazione diretta al conflitto. Riesce a rientrare in Italia soltanto nell’agosto del ’43. Nel frattempo ha saputo della nascita del Partito d’Azione, nel quale, pur consapevole delle differenze politiche, ma spinto dalla superiore esigenza unitaria della lotta di liberazione, fa confluire il Movimento GL. Si installa nella Roma occupata dai nazisti e insieme a Ugo La Malfa regge il partito sino alla conclusione della guerra. Mentre il PdA si lacera in una lotta intestina fra filosocialisti (riuniti intorno a Lussu) e filocentristi (guidati da La Malfa), assume l’incarico di ministro nei governi Parri e De Gasperi. E’ inoltre deputato alla Costituente e senatore di diritto.
Lussu : in anteprima a Lipari, Salina, Messina, Palermo e Catania il film sulla  vita
Ma anche il Partito sardo, che aveva lasciato al momento dell’esilio su posizioni di sinistra, è ora retto da una maggioranza moderata, molto attenta agli interessi dei ceti proprietari e delle libere professioni: la sua battaglia per riportare il partito allo spirito originario viene persa e Lussu va via per formare un gruppo che poi aderirà al PSI. Il periodo da parlamentare socialista è ricco di interventi in aula e fuori: dalla questione dell’adesione alla NATO al riconoscimento della Cina comunista, dalla difesa della Repubblica democratica e antifascista alle lotte per lo sviluppo economico e il progresso sociale della Sardegna. Il 1964 segna la rottura con il PSI: la decisione di Nenni di entrare nel governo di centrosinistra a guida democristiana provoca la scissione che porta alla fondazione del PSIUP, una formazione che avrà però vita breve: la sconfitta elettorale ne accelera l’adesione al PCI, ma Lussu, coerentemente con la sua storia, rifiuta di confluire. Si spegne a Roma nel 1975. 
A seguire, l’intervento del Dott. Giuseppe La Greca il quale ha portato alla platea le sue conoscenze sulla vita e sulle difficoltà che i confinati politici hanno dovuto soffrire a causa degli assillanti controlli da parte dei militi e dei gerarchi fascisti.
Il regista, prima di dare il via alla proiezione, ha anticipato gli accorgimenti tecnici con le quali ha cercato di rendere il racconto storico più movimentato e realistico, con effetti spettacolari e musiche come nei film d’azione.
Quindi il via al documentario, che il pubblico ha seguito in religioso silenzio. Interessanti le trovate tecniche che, partendo da foto e filmati d’epoca, reperiti in tutto il mondo, si innestavano gli interventi degli attori dando alle scene un effetto realistico che ha catalizzato l’attenzione di tutti gli astanti.
Un boato di applausi, molto lungo, ha salutato i titoli di coda in segno di reale apprezzamento di un lavoro che è risultato non più barboso, come si è abituati a vedere, a volte, con le ricostruzioni di fatti storici e della vita dei personaggi coinvolti tratti da documenti di repertorio, ma che ha portato invece gli spettatori dentro le scene come se fossero stati presenti nei momenti di vita narrati nel documentario. Una ricostruzione storica quindi, come sottolineato dal regista, non raccontata con l’aiuto e le descrizioni dei cinegiornali del regime, ma sviluppate con l’aiuto di foto e filmati d’epoca frutto di una minuziosa ricerca che lo ha visto impegnato in giro per il mondo.
L’incontro si è concluso con un interessante dibattito che ha registrato calzanti interventi da parte di diversi giovani presenti, condivisi dagli applausi del pubblico presente a sottolineare l’apprezzamento di una serata particolarmente gradita.
Il Centro Studi ha voluto assegnare il premio “Efesto” al regista Fabio Segatori per l’eccezionale e innovativo lavoro svolto nella realizzazione del film – documentario “LUSSU”.

Il premio è stato consegnato nel corso della serata dalla Dottoressa Alessandra Casserà. 

LUSSU” sarà proiettato a Roma sabato 4 dicembre nel cinema Sacher di Nanni Moretti.

Lipari, 22 novembre 2021

Ufficio Stampa Centro Studi

Papa Francesco ha benedetto lo stellario della Madonna della Catena

 

Mercoledì 17 novembre 2021, al termine dell’Udienza Generale, il Santo Padre Francesco incontrando il Rettore del Santuario di Maria SS. della Catena in Quattropani Lipari, don Giuseppe Mirabito, ha benedetto lo “Stellario” che adorna il venerato Simulacro della Madonna.

La Catechesi del Mercoledì, approssimandoci alla conclusione di questo Anno dedicato particolarmente a San Giuseppe, è stata centrata sulla figura dell’umile falegname di Nazareth.

Riporto le ultime espressioni del suo intervento:
“Vorrei oggi mandare un messaggio a tutti gli uomini e le donne che vivono le periferie geografiche più dimenticate del mondo o che vivono situazioni di marginalità esistenziale. Possiate trovare in San Giuseppe il testimone e il protettore a cui guardare. A lui possiamo rivolgerci con questa preghiera “fatta in casa”, ma uscita dal cuore:
“San Giuseppe,
tu che sempre ti sei fidato di Dio,
e hai fatto le tue scelte
guidato dalla sua provvidenza,
insegnaci a non contare tanto sui nostri progetti,
ma sul suo disegno d’amore.
Tu che vieni dalle periferie,
aiutaci a convertire il nostro sguardo
e a preferire ciò che il mondo scarta e mette ai margini.
Conforta chi si sente solo
e sostieni chi si impegna in silenzio
per difendere la vita e la dignità umana. Amen”.

Vulcano: 115 famiglie pronte per la prima notte fuori casa. Sbarcate 5 auto dei carabinieri ed una ambulanza

 Prima notte “fuori casa” per circa 240 cittadini di Vulcano, residenti abitualmente nell’area del porto, dichiarata “zona rossa”, con ordinanza sindacale, dalle 23 alle 6 del giorno successivo, a causa del potenziale rischio costituto dall’emissione dei gas vulcanici, in particolare anidride carbonica. Una trentina di queste persone si sono spostate fuori dall'isola.

Con il coordinamento dell’assessore Massimo D’Auria e dell’ispettore di polizia municipale Sergio Li Volsi, supportati dal delegato municipale Giovanni Di Vincenzo, dai consiglieri comunali dell’isola e dove necessario dai volontari della Croce rossa e della Protezione civile, le operazioni di “trasferimento” si sono svolte nella massima serenità.

Nel frattempo si rafforzano i presidi sull'isola. Con la nave di linea è arrivata una ambulanza della Croce Rossa e 5 auto dell'Arma con militari al seguito, oltre al normale servizio, saranno impegnati, nelle ore notturne, a prevenire eventuali forme di sciacallaggio.

Il ringraziamento delle famiglie Fanni e Sparacino

Accadde alle Eolie. Ventidue novembre 2008: Cede il pontile dell'Italpomice (2 foto)



 

Ricordando... Annetta Falanga


Le foto sono pubblicate, in modo casuale e gratuitamente, dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta sono a pagamento.

Vulcano, onorevole Calderone chiede provvedimenti a favore dei cittadini. Su input del gruppo consiliare liparese di Forza Italia, presenta interrogazione e mozione

Scrive l'onorevole Tommaso Calderone su fb: Anche su espressa sollecitazione del Gruppo consiliare di Forza Italia Lipari ho depositato una interrogazione e una mozione con le quali chiedo espressi e utili provvedimenti per Vulcano e per i cittadini residenti e dimoranti sull'isola, a seguito degli eventi dei giorni scorsi.
Presenterò , nelle forme di legge, anche un Ordine del Giorno in aula.
Un deputato ha questi esclusivi poteri e io intendo esercitarli per intero a tutela dei cittadini siciliani.

Buon Compleanno a Antonio Favorito, Simone Cullotta, Alessandra Russo, Tiziana Zaia, Angelica Di Giovanni, Melo Zaia, Elisabeth Curie, Mirella D'anieri, Paolo Mondello, Christian Pittari Goccia

Proverbio del giorno

 
Meglio soli che male accompagnati

Grave carenza di infermieri e OSS all'ospedale di Lipari. Nursing up richiede assegnazione personale.

Oggi è il 22 novembre. Buongiorno Eolie, buongiorno mondo con questa cartolina da Panarea


 

domenica 21 novembre 2021

Collegamenti con le isole minori, spettro licenziamenti. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 21 novembre 2021

L'articolo diventa leggibile cliccandoci sopra
 

A casa da amici o negli alberghi: per 30 giorni andrà così. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 21 novembre

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Ostia, Judo: Salvatore Puglisi conquista titolo di Campione italiano FISDIR, cat. 90 kg. (video)

Prestigioso successo per il liparese Salvatore Puglisi che, oggi a Ostia, ha conquistato il titolo di Campione italiano FISDIR, cat. 90 kg.
Salvatore, cresciuto nello Sporting judo Lipari, è in prestito, dallo scorso anno, al Judo sport 21 di Palermo.

Un meritato successo che per un ragazzo che ha fatto grandi sacrifici e per il suo maestro Gaetano Bisazza che in lui ha sempre creduto.

Salvatore che, con l'aiuto di Bisazza, si prepara per diventare allenatore, segue a Lipari, insieme al suo maestro, i bambini

Complimenti

San Calogero: Tutto pronto per un sano relax tra la natura...


...e nessuno vede

Video messaggio del sindaco Giorgianni: "A Vulcano in atto trasferimento, no evacuazione"

Il 24 novembre interruzione energia elettrica in varie zone di Pianoconte

Accadde alle Eolie: Ventuno novembre 2013

LA PAROLA. Commento al Vangelo di domenica 21 novembre 2021

Vulcano "real time": Domenica col "fungo"

Buon Compleanno a Alessio Vinci, Salvatore Martelli, Antonino Giardina, Giovanni D'Ambra, Paola Favorito, Nuccia Martello, Melania Lo Piccolo, Maria Villini, Ubaldo Casiero, Sandra Bonica, Antonio Natoli

Oggi è il 21 novembre. Buongiorno Eolie, buongiorno mondo e buona domenica con questa cartolina da Lipari

sabato 20 novembre 2021

Tratte con le isole minori. La gara è andata deserta. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 20 novembre 2021

Timori a Vulcano, il porto in zona rossa. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 20 novembre 2021



 

Coscione concorda sulle perplessià del consigliere Lorizio e sulla camera iperbarica potrebbe non mordersi la lingua

Condivido le perplessità della consigliera Lorizio sulla situazione sanitaria nel caso di un evolversi della criticità a Vulcano. 
Faccio presente che la camera iperbarica è di fatto inattiva da molti mesi a causa della mancanza di medici anestesisti, necessari per il suo funzionamento.
Questo servizio, oltre che essere indispensabile nei casi citati dalla Dottoressa Lorizio, lo è anche per la malattia da decompressione dei sub. Interventi salvavita! Oltre ciò risulta la migliore e più rapida soluzione per la cura di ulcere, piaghe e molte altre patologie. A cosa e a chi serve che sia chiusa?
Forse per poter dire: dato che a Lipari non si usa, trasferiamola a .........
I cittadini non siamo tenuti a trovare soluzioni. Sborsiamo centinaia di migliaia di euro all'anno per pagare dirigenti e politici delegati a questo. Se non le trovano, largo ad altri.
Francesco Coscione

Vulcano: Il video del servizio del TG1 e l'intervista di TGRSicilia a Francesco Italiano, direttore INGV di Palermo

Per l'estrapolazione dei due servizi, grazie al nostro collaboratore Bartolo Giunta, cameraman 

Venti novembre 2020: Le Eolie sulla Gazzetta del sud con un articolo del nostro direttore


 

L' ordinanza del sindaco di Lipari con le misure di assistenza e prevenzione per gli abitanti di Vulcano



Per quanto concerne la modulistica da compilare per accedere al sussidio questa può essere scaricata dal sito del Comune di Lipari www.comunelipari.gov.it   
La si trova all'albo pretorio (lato sinistro dell'home page) in coda all'ordinanza stessa (Ord. Sin. 124/21 - Misure di prevenzione e assistenza alla popolazione per il rischio vulcanico - isola di Vulcano.)

Dopo l'accorato appello della signora Rosalba Colombo ripulita la postazione di Lami. Logico porsi due domande

Queste le domande:

La prima è del cittadino che ha inviato la foto: "E' possibile che per intervenire si debba aspettare sempre le segnalazioni?"

La seconda è nostra: Quanto durerà, considerato l'alto senso civico dei nostri concittadini (e non parliamo di quelli di Lami)?