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venerdì 2 dicembre 2022

Accadde alle Eolie. Dicembre 1970: un articolo sulle "gesta" del CS Lipari

Giustizia: verso proroga sezione distaccata tribunale Lipari. L'Ansa del nostro direttore Salvatore Sarpi

 

(ANSA) - LIPARI, 02 DIC - Ci sarà la proroga per la sezione distaccata del tribunale di Lipari, che doveva cessare la sua attività il prossimo 31 dicembre,.

La notizia porta il "sigillo" del ministro della giustizia Carlo Nordio che, intervenendo nel question time al Senato, ha evidenziato che la proroga di un anno è stata inserita nel decreto Mille proroghe.

    Il provvedimento riguarderà anche gli altri tribunali delle isole minori italiane e per questo saranno stanziati 160 mila euro. Il ministro, durante l'intervento, ha anticipato che il Governo valuterà la possibilità di ripristinare, definitivamente, le sezioni distaccate delle isole minori, richiamando, a tal proposito, la recente modifica all'articolo 119 della Costituzione, ovvero "la Repubblica riconosce le peculiarità delle Isole e promuove le misure necessarie a rimuovere gli svantaggi derivanti dall'insularità".
    Soddisfazione è stata espressa dal sindaco di Lipari, Riccardo Gullo che, proprio ieri, insieme e al presidente dei legali eoliani, Luca Zaia, aveva avuto una serie di incontri a Roma per perorare la causa. (ANSA).

Il Pensiero del giorno con Don Bernardino Giordano: Cambiare oggi

Auguri di...

Buon Compleanno a Mariagiulia Romagnolo, Mimmo Ziino, Nino Alessandro, Davide Giuffrè, Dario Marchetta, Cora Barnao, Claudio Famularo, Anna Cappadona, Erika Vitagliano, Nicole Palazzotto, Giulia Ristuccia, Antonietta Favorito, Giuseppe Spinella.



Tribunale di Lipari: Ci sarà la proroga. Parola di ministro

La proroga della sezione distaccata del tribunale di Lipari, che doveva cessare la sua attività il prossimo 31 dicembre, porta il “sigillo” del ministro della giustizia Carlo Nordio che, intervenendo, ieri, nel question time al Senato, ha evidenziato che la proroga di un anno è stata inserita nel Mille proroghe. 

Il provvedimento riguarderà anche gli altri tribunali delle isole minori italiane e per questo saranno stanziati 160 mila euro.  salva le tre sezioni distaccate dei tribunali di Lipari-Ischia e l'Elba.

Lo stesso ministro, durante l’intervento, ha anticipato che il Governo valuterà la possibilità di ripristinare, definitivamente, le sezioni distaccate delle isole minori, richiamando, a tal proposito, la recente modifica all’articolo 119 della Costituzione, ovvero “la Repubblica riconosce le peculiarità delle Isole e promuove le misure necessarie a rimuovere gli svantaggi derivanti dall'insularità”.

Oggi : Santa Bibiana (Viviana)

I cristiani dei primi tempi, siccome immensamente maggiori erano i bisogni della Chiesa, avevano anche doni e grazie straordinari. Ad essi era concesso sovente il dono dei miracoli. Per questo e perché professavano la religione cattolica, che ai pagani sembrava assurda ed impraticabile, erano ritenuti maghi ed aventi relazioni cogli spiriti infernali. Imbevuti di queste false teorie i pagani attribuivano perciò ai cristiani ogni sciagura privata o pubblica. 

Se venivano sconfitti in battaglia, se moriva loro un figlio od altra persona amata, o se altri era impedito di realizzare i suoi desideri, sovente iniqui, la colpa era certamente dei seguaci di Gesù Cristo. 

Fu così che Aproniano, governatore di Roma, avendo perduto un occhio in guerra, attribuì la sciagura alle magie dei cristiani e si propose di estirpare dall'impero quegli uomini malefici. 

Fra i martiri più celebri, vittime del furore e della vendetta di Aproniano, vi fu S. Bibiana. 

Essa era una vergine nativa di Ròma. Suo padre Flaviano e sua madre Dafrosa, con la sorella Demetria, erano tutti ottimi cristiani. Scoperti e accusati come tali, Flaviano fu dimesso dalla carica, e dopo essere stato bruciacchiato in viso con un ferro rovente, venne esiliato ad Aquapendente, ove pochi giorni dopo morì. Dafrosa fu decapitata fuori della città. 

Rimanevano Bibiana e Demetria che s'incoraggiavano a vicenda e si preparavano al martirio. Ambedue arrestate, per cinque mesi provarono le privazioni e le angustie del carcere, dopo i quali Demetria, confessata generosamente la fede di Gesù Cristo, morì ai piedi del giudice durante l'interrogatorio. 

Restava solo Bibiana: vedendo Aproniano che questa non cedeva alle sue lusinghe, s'appigliò al mezzo più infame e diabolico. Rinchiuse la casta vergine nel carcere con una certa Ruffina, donna malvagia e di pessimi costumi perché la inducesse al male. 

La giovane però ebbe la forza di resistere e superare quest'ultima e grandissima prova e di conservare illibato il giglio della purezza. 

Vieppiù irato il governatore per tanta fortezza in una giovane verginella, la fece uccidere con le verghe. 

PROVERBIO: Se piove il giorno di santa Bibiana piove 40 giorni e una settimana

Oggi è il 2 dicembre. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie.

- Cratere di Vulcano -

giovedì 1 dicembre 2022

Panarea, assolti due imprenditori. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 1° dicembre 2022

Accelerazione in Aula sugli atti finanziari. L'opposizione frena. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 1° dicembre 2022


 

Gli eletti al Comprensivo "Isole Eolie" nelle elezioni dello scorso 27/28 novembre

Per la componente genitori sono stati eletti: Massimiliano Taranto, Santo Coluccio, Silvia Sarpi, Marina Arabia, Domenico Russo, Fabiana Martinucci, Luana Gaetana Zaia, Melania Elisea Argentario. 

Per la componente docenti: Bartolo Pavone, Giovanna Scambia, Maria Grazia Mollica, Giovanna Puglisi, Immacolata Costanzo, Maria Grazia Rizzo, Eliana Mollica, Agata Pollicino. 

Per il personale A.T.A.: Grazia Verduci, Giuseppe Li Donni.

"Riprendiamoci" il Natale (16° puntata, Natale 2017: Il presepe vivente dei Cantori popolari delle Eolie - 2 foto)


Lipari, convocato per il sei dicembre il consiglio comunale.

 

Raccolta ingombranti a Lipari centro. Un cittadino scrive all'ingegner La Spada

Esimio Ing. La Spada,

La porto a conoscenza di un episodio accaduto ieri 30/11 intorno alle ore 13.00.

Tre operatori ecologici erano impegnati nella raccolta di alcuni ingombranti nella zona di Via Roma, a circa 50mt. vi erano altri rifiuti ingombranti che sconosciuti hanno depositato in prossimità di una mia proprietà, chiedo dunque se avessero la possibilità di ritirarli. 

Un operatore dice di non avere più spazio nel mezzo,

L'operatore ecologico (omissis) risponde che lui non fa  BENEFICENZA e bisognava chiamare il numero dedicato anche se il rifiuto era a 50Mt di distanza.

Il termine utilizzato dal (omissis) beneficenza
Lo trovo offensivo e lesivo non solo nei confronti dello scrivente, ma soprattutto nei confronti di tutti quei cittadini che garantiscono il lauto compenso economico che il (omissis) percepisce per quella che è la sua mansione, e il suo operato. 

Ingegnere La Spada ci siamo incrociati diverse volte a Vulcano e ho avuto il piacere di notare la sua scrupolosita' e disponibilità, di conseguenza spero Lei sappia ne sono certo prendere le opportune misure di prevenzione al fine che tali episodi non abbiano più a ripetersi. 

Cordialmente 
Maurizio Turcarelli 

Le Eolie nelle stampe d'epoca (149° puntata): U vadduni o malu passu (Lipari)

Navi ed aliscafi (47°puntata - 3 foto: Navi a Milazzo; Vulcanello; Pisanello)

Nelle foto di oggi: 1) Navi a Milazzo; 2) Vulcanello; 3) Pisanello

Il Pensiero del giorno con Don Bernardino Giordano: Metti in luce il tuo rapporto con Dio

Accadde alle Eolie, 1 dicembre 2016: Festeggiata a Lipari, Santa Barbara. Ricordati i marittimi deceduti sulla Sansovino


 

Auguri di...

Buon Compleanno a Carmelo Sottile, Domenico Arabia, Salvatore Basile, Antonietta Munafò, Giusy Famularo, Felicetta Natoli, Giovanni Arena, Francesco Mattia, Francesca Merlino, Maria Manfrè, Ela Pachuta, Pasquale Mandarano, Alessandro Zavone, Bartolo Fichera, Mario Scaduto, Maria Zanca, Sergio Ziino


Oggi: Sant'Eligio

Fu uno dei principali santi che illustrarono la Francia nel secolo sesto. Nacque a Chàtelat l'anno 588. Dimostrando da piccolo grande attitudine ai lavori di cesellatura, fu messo a lavorare da un certo Albone, orefice. Impegnandosi con ingegno e con cura si acquistò in breve grande stima.
Avuti per le mani una volta alcuni libri della Sacra Scrittura se ne innamorò talmente, che quando aveva un po' di tempo libero lo dedicava alla lettura dei libri santi. Più tardi fece conoscenza col tesoriere del re Clotario II che lo incaricò di fare un seggio reale, dandogli egli stesso il metallo dorato.
Eligio. colla materia avuta, costruì due troni bellissimi e il re ne fu contentissimo, ma quello che più lo fece meravigliare fu la lealtà del cesellatore. In breve si divulgò la fama delle sue virtù anche a corte, ed il re stesso lo ebbe in grande considerazione, facendogli cospicue donazioni. Delle ricchezze ricevute egli nulla conservò per sè ma tutto diede in elemosina, in modo particolare per il riscatto degli schiavi e per aiutare le comunità religiose. 
Morto re Clotario, il figlio e successore Dagoberto, ebbe eguale stima di Eligio. Sovente chiedeva a lui consigli e norme per la sua condotta privata. 
Nel frattempo era rimasta vacante la sede episcopale di Noyon e di Tournaz; ad occuparle furono eletti Eligio ed Audoeno. Eligio sorpreso della sua elezione, tremò alla vista dell'episcopato, ma quasi costrettovi, accettò domandando qualche tempo per prepararsi a ricevere gli ordini sacri. Passati diversi giorni in continua preghiera e mortificazione, finalmente, conosciuta con certezza la volontà di Dio, ricevette la santa ordinazione a Rouen. Preso poi commiato dal re, si portò alla sede di Noyon, ove si dedicò con zelo e fervore al suo nuovo ufficio di pastore. 
Il primo anno lo spese per la riforma del clero, quindi si diede con tutte le forze alla conversione dei numerosissimi pagani che risiedevano nella sua diocesi. Però essi erano talmente ostinati che non volevano neppure sentire parlare del Vangelo; ma la carità del Vescovo, la sua fortezza e la sua soavità commossero quei cuori, e molti si convertirono. 
Eligio, come già Pietro Crisologo, si propose di abolire le feste o meglio i bagordi che si facevano nelle calende di gennaio, e non si diede pace finché non ebbe ottenuto l'intento. 
Governava egli la sua diocesi da diciannove anni e mezzo, quando il Signore gli fece sentire prossima la sua fine.
Si dispose allora con generosità e fervore a dare al bel quadro dell'anima sua gli ultimi ritocchi, finché assalito da mortale malattia, serenamente volò al Creatore cantando con gioia il « Nunc dimittis ». Era il 1 dicembre del 659. 

Oggi è il 1° dicembre. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie

- Alicudi -

mercoledì 30 novembre 2022

Tablet donati dal Rotary alla primaria di Filicudi. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 30 novembre 2022

Lipari, sezione del tribunale. Verso la possibile proroga. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 30 novembre 2022

Isole minori, Schifani: «Impegno costante per ridurre al minimo i disagi dei cittadini»

Apprezzamento da parte di Federalberghi e delle associazioni delle isole minori della Sicilia è stato espresso al presidente della Regione Renato Schifani per essersi adoperato per il ripristino delle linee essenziali statali e, come scrivono in una nota, "per la sensibilità dimostrata nel riconoscere la necessità e l'opportunità di equiparare la tariffa dei biglietti dei lavoratori pendolari a quella dei residenti"

«La mia - ha commentato il presidente Schifani - sarà un'azione costante per cercare di tutelare e valorizzare le straordinarie specificità di questi territori e ridurre al minimo i disagi per i cittadini. In merito alle tariffe, stiamo attivando la necessaria interlocuzione con le compagnie marittime e ne valuteremo la fattibilità. Ci confronteremo ancora con i soggetti interessati nell'ambito del tavolo tecnico regionale che, come abbiamo annunciato, costituiremo anche con l'assessore delle Infrastrutture e della mobilità, Alessandro Aricò. Rimane, comunque, nostra ferma intenzione anche la riattivazione dell'ufficio Isole minori presso la Regione Siciliana, così da poter affrontare con la giusta attenzione le loro peculiarità».

"Riprendiamoci" il Natale (15° puntata, Natale 2016: Il presepe nella "grotta" sulla Conti di Lipari, allestito dall'ex assessore Giovanni Sardella)

Ginostra: Energia elettrica ripristinata in tutto il borgo

Anche in tutte le abitazioni di località Timpone è stata ripristinata, dopo l'intervento del tecnico dell'Enel, l'erogazione di energia elettrica. 

Le Eolie nelle stampe d'epoca (148° puntata): Piscità (Stromboli)

Filicudi, una scuola verso il futuro: I ringraziamenti dell'insegnante Bonica e il progetto "Crescere con il Teatro"

Riceviamo e pubblichiamo: Il Rotary Club di Lipari, ieri, ha donato assieme alla Preside, Dott. Mirella Fanti, alla scuola di Filicudi, due tablet, in comodato d' uso gratuito a tempo indeterminato.

Ringraziamo per questo la nostra Dirigente e ci auguriamo di migliorare e arricchire sempre più, l' offerta formativa del nostro plesso, anche con altre iniziative.

La ringraziamo inoltre, per averci comunicato , nel corso del collegio docenti scorso, di aver approvato il Progetto presentato, sempre dalla nostra scuola, dal Titolo "Crescere con il Teatro" che partirà dopo Natale e vedrà impegnati tutti i bambini del Plesso con l 'attrice Donatella La Macchia che si occuperà di guidare, assieme alle docenti del Plesso, Elvira Lamancusa e Maria Grazia Bonica, gli alunni, attraverso un percorso fatto di danza, colori e costumi, nella rappresentazione del "Gabbiano Jonathan Livingston".

Maria Grazia Bonica - Filicudi, Una scuola verso il futuro

Navi ed aliscafi (46° puntata 4 foto: Eolo (3); Panarea)

Nelle foto di oggi:
1) L'Eolo attraccato nel molo (lato nord) del Porto di Milazzo
2) La cartolina dell'Eolo che si trovava in vendita nel bar di bordo
3) Il "Panarea" nel vecchio porto di Milazzo
4) L'Eolo a Milazzo

Accadde alle Eolie, trenta novembre 1997: I sindaci eletti a S.M. Salina, Leni e Malfa


 

Il Pensiero del giorno con Don Bernardino Giordano: Esame di coscienza

Lipari si differenzia, abbiamo a cuore il nostro ambiente. Riceviamo dall'assessore Iacolino e pubblichiamo.

(di Gianni Iacolino, assessore) Riuscire a portare a termine un programma di raccolta differenziata sulle sei isole che compongono un Comune così esteso come quello di Lipari è un'impresa a dir poco ardua. L'impegno di tutti è stato massimo, le postazioni completate ad eccezione di quelle di Alicudi e Ginostra, causa condizioni meteomarine avverse ed ora si spera nella massima collaborazione degli utenti, consapevoli che la finalità di tanto impegno è quella di riciclare al massimo e di dare un'immagine più decorosa delle nostre strade e dei nostri sentieri. 
Insisto molto sull'aspetto del corretto conferimento dei rifiuti. Se non vengono rispettati i tempi e le tipologie , tutta la filiera ne risentirà con i risultati sconci che purtroppo abbiamo spesso visto sulle nostre vie. 
Faremo di tutto per risolvere eventuali criticità che emergeranno sicuramente nel primo periodo, ma, ripeto, sarà indispensabile la piena collaborazione di tutta la cittadinanza. Insisto sul rispetto della selezione dei materiali e dei tempi del conferimento nei cassonetti. 
La presenza dei cassonetti fissi nelle postazioni non comporta che le varie tipologie ( plastica, carta , vetro, indifferenziato ed umido ) possano essere conferite in ogni momento della giornata o della settimana. Se così fosse i cassonetti traboccherebbero continuamente. Il corretto deposito nelle ore e nei giorni stabiliti impedisce che questo accada. 
Non appena possibile , a presto, verranno attivati sistemi di controllo ( fototrappole e videocamere) e servizio di guardie ambientali .

 

Ginostra: Alcune abitazioni ancora senza energia elettrica

Nonostante l'impegno del tecnico Enel, che ieri ha  lavorato sino a  tardissima ora e in condizioni non certo ideali, perdura ancora il black - out, in corso da ieri mattina, in alcune abitazioni di Ginostra, in località Timpone.

Auguri di...

Buon Compleanno a Angie La Greca, Celine Puglisi, Francesca Currò, Pino Casamento. 



Oggi: Sant'Andrea

Sant' Andrea



Il paganesimo della Roma imperiale con tutte le seduzioni e le lusinghe della sua brutale sensualità avvolgeva con funeste ed insidiose spire il popolo ebreo, che attendeva con fede incrollabile l'Emmanuele, colui che sarebbe stato la salvezza d'Israele. Ed ecco squillare nel deserto della Giudea la voce ammonitrice del Battista, che chiamava i popoli alla penitenza, perché il Messia promesso da Dio era per apparire.

Attratto dalla sua ispirata parola, Andrea, pescatore di Betsaida, divenne suo discepolo.

Allorché il Battista, vedendo passare il Messia, gridò agli astanti: « Ecco l'Agnello di Dio, ecco colui che toglie i peccati del mondo », Andrea era presente e segui Gesù Cristo con un suo compagno.

Il Redentore, appena si accorse dei due, si rivolse a loro e disse:
« Chi cercate? ».
« Maestro, risposero quelli, dove abiti? ».
« Venite e vedrete », rispose Gesù.

Ed andarono quei fortunati discepoli, e videro non solo la semplice abitazione del Salvatore, ma furono così bene istruiti che si convinsero d'aver trovato veramente il Messia, come aveva loro annunciato Giovanni.

Un altro giorno Gesù vide Andrea mentre con Pietro suo fratello pescava nel mare di Galilea e disse loro: « Venite dietro di me e vi farò pescatori di uomini »; e quelli lasciate le reti lo seguirono. Da quel giorno il nostro Apostolo non abbandonò più il suo Maestro.

Venuto il giorno della Pentecoste, Andrea ripieno di Spirito Santo andò ad annunciare il nuovo Messia fra i popoli. Passò nella Frigia, nell'Epiro e nella Tracia dovunque le genti accorrevano per ascoltarlo.

Proseguendo il suo apostolato fra pericoli ed ostacoli senza fine, giunse a Patrasso in Acaia, ove sparse in abbondanza il buon seme. Ma a contrastare la sua attività sorse il superbo console romano Egea che, geloso del potere e timoroso di spiacere all'imperatore, cominciò a perseguitarlo.

Il Santo non cedette, ma rivoltosi a quel prepotente pagano gli disse: « Tu che sei giudice degli uomini, sappi che sarai il ludibrio del demonio, se non riconosci in Gesù il giudice di tutti ». Preso da sdegno Egea lo fece rinchiudere in un tetro carcere e condannò il grande Apostolo ad essere crocifisso. Somma gioia provò allora Andrea, che alla vista della croce esclamò: « Oh! buona croce, nobilitata dal contatto delle membra del Signore, da me desiderata, amata e lungamente ricercata! levami di tra gli uomini e rendimi al mio Maestro, affinché per tuo mezzo mi riceva, Egli che in te mi redense! ». Avvinto al rozzo legno per due giorni spasimò tra atroci dolori, esaltando il Signore e predicando Gesù Cristo al popolo. Poi la sua bell'anima volò in Paradiso a ricevere la duplice corona di martire e d'apostolo.

PRATICA. Compiamo con esattezza, giorno per giorno, i doveri del nostro stato. 

PREGHIERA. Supplichiamo istantemente la tua maestà, o Signore, affinché, come il tuo beato apostolo Andrea fu predicatore e pastore della tua Chiesa, così sia per noi perpetuo intercessore presso di te. 

MARTIROLOGIO ROMANO. A Patrasso, nell'Acàia, il natale di sant'Andrea Apostolo, il quale
predicò il santo Vangelo di Cristo nella Tràcia e nella Scizia. Arrestato dal Proconsole Egèa, fu prima chiuso in prigione, quindi gravissimamente flagellato, e da ultimo appeso in croce, sulla quale sopravvisse due giorni, istruendo il popolo e, avendo pregato il Signore di non permettere che egli fosse deposto dalla croce, fu circondato da un grande splendore celeste, e, cessato poi tale splendore, rese lo spirito.

Oggi è il 30 novembre. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie

martedì 29 novembre 2022

Ginostra, parziale ripristino dell'erogazione elettrica. Tecnico al lavoro

Come già scritto, una parte dell'abitato di Ginostra, compresa la guardia medica, da stamattina, per un guasto in una delle linee, è senza energia elettrica da stamattina. 
Nel borgo, con un mezzo di linea, alle sedici, è arrivato un tecnico da Panarea.  
Per qualche ora, nel tardo pomeriggio, il black - out, probabilmente per via dei lavori in corso, ha riguardato tutto il borgo. 
Adesso la luce è tornata nella zona di Lazzaro e nel centro del paese la corrente è per il Timpone, purtroppo, il guasto rimane ancora

Per ripristinare il tutto, in condizioni non facili, praticamente al buio, come si evince dalla foto, con la sola luce posizionata sul casco, il tecnico è al lavoro, controllando, una per una, le "cassette stradali" dell'erogazione 



 

Eolie, manutenzioni negli edifici scolastici. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 29 novembre 2022

Ginostra...parzialmente senza energia elettrica (con aggiornamento)

Una parte dell'abitato di Ginostra, compresa la guardia medica, da stamattina, per un guasto in una delle linee, è senza energia elettrica da stamattina. Nel borgo, con un mezzo di linea, alle sedici, è arrivato un tecnico da Panarea

Al momento, però, il problema persiste.

Aggiornamento delle 18:00 -  il black - out in questo momento è esteso all'intero borgo.  

Lipari, Abbreviazione termini per esame proposta rendiconto e bilancio previsione. La minoranza: "Prima deposito atti e pareri" e al presidente Russo ricordano che....

Nota dei consiglieri comunali di minoranza al presidente del consiglio comunale Nuccio Russo e per conoscenza al sindaco Gullo, al segretario generale Torre, al dirigente Calabrese, al collegio dei revisori dei conti, al Commissario ad acta Abbinati e ai consiglieri comunali


Oggetto: Richiesta manifestazione di disponibilità all’abbreviazione dei termini di esame della proposta di Rendiconto anno 2021 e del Bilancio di previsione corrente – Riscontro nota del 25 novembre 2022.

In riscontro alla sua nota del 25 novembre 2022 riteniamo che qualsiasi nostra decisione possa essere assunta solo dopo la presentazione e il deposito ufficiale delle proposte di approvazione del Bilancio di Previsione 2022-2024 e del Rendiconto di gestione 2021, complete di tutti gli allegati e i pareri previsti per legge, compresa la Relazione dei revisori dei Conti.

La completezza delle suddette proposte consiliari e il relativo deposito è fondamentale per valutare la correttezza delle stesse e di conseguenza un’eventuale nostra disponibilità all’abbreviazione dei termini di deposito previsti dal TUEELL, che i sottoscritti non escludono a priori.
La fretta, però, è spesso cattiva consigliera e lo sanno bene i consiglieri comunali che meno di un anno fa si sono dovuti difendere dall’accusa di danno erariale di fronte alla Procura della Corte dei Conti per una proposta di delibera approvata senza la dovuta attenzione a causa del contingentarsi dei tempi, nonostante i pareri favorevoli di dirigenti e revisori.

Ad oggi, infatti, ci risulta solo una comunicazione del Segretario Comunale, risalente al 16 novembre scorso, sull’avvenuta deliberazione in Giunta dello schema di Rendiconto di gestione 2021 e del deposito dello stesso presso l’Area Economico Finanziario. Certo, l’oggetto della predetta comunicazione, evidentemente IMPROPRIO, faceva ben sperare che fosse stata depositata ai sensi dell’art. 227, comma 2, del TUELL la proposta consiliare di approvazione del Rendiconto di gestione 2021 e la messa a disposizione per i Consiglieri Comunali entro i venti giorni previsti dalla legge prima dell’approvazione in Consiglio Comunale. Ma così non è stato in quanto la stessa risulta mancante della relazione dei Revisori dei Conti, così come comunicato dallo stesso Segretario e fino a qualche giorno fa dalla stessa ragioneria.
Condizione che rende illegittimo qualsiasi deposito di proposta consiliare ai sensi dell’art. 227, comma 2, del TUELL in quanto lesivo delle prerogative dei Consiglieri Comunali.

Inoltre, il Segretario Comunale non avrebbe mai potuto comunicare il deposito della proposta consiliare ai sensi dell’art. 227, comma 2, del TUEEL se la stessa non fosse stata sottoscritta dal Dirigente Economico Finanziario almeno lo stesso giorno.
Infatti, la proposta consiliare consegnata dal Dirigente del Settore Economico Finanziario al Consigliere Sabatini in data 24/11/2022 riporta la data di sottoscrizione del 18/11/2022, ben due giorni dopo la comunicazione del Segretario Comunale del 16/11/2022.
Pertanto, riteniamo che il Segretario Comunale abbia semplicemente comunicato, nonostante l’oggetto della stessa risulti IMPROPRIO, la sola approvazione della proposta in Giunta e non il deposito della proposta consiliare ai sensi dell’art. 227, comma 2, del TUELL, incorrendo diversamente, cosa che noi escludiamo a priori, in una falsa comunicazione.


Per quanto riguarda il Bilancio di Previsione 2022-2024 ad oggi non risulta alcuna proposta, neanche quella approvata dalla Giunta Comunale. E questo nonostante le nostre ripetute note sull’argomento.

Certo, un coinvolgimento di tutti i Consiglieri Comunali fin dalla fase di redazione del bilancio di Previsione oggi si sposerebbe meglio con la sua richiesta, ma questo è un modus operandi lontano dalle intenzioni dell’attuale Amministrazione visti i trascorsi degli ultimi mesi.

Inoltre, un maggiore coinvolgimento dei sottoscritti nella redazione ed approvazione del nuovo regolamento consiliare e del nuovo statuto avrebbe dato un senso diverso oggi alla sua richiesta, ma anche qui nulla è stato fatto preferendo invece la strada dell’approvazione unilaterale nonostante i numerosi emendamenti presentati dai sottoscritti, tutti respinti, e l’importanza dell’argomento che imponeva un coinvolgimento di tutti i consiglieri, e non solo della parte appartenente all’attuale maggioranza consiliare.

Ad oggi possiamo solo evidenziare come la proposta di Rendiconto di gestione 2021 approvata in Giunta risulti alquanto dubbia e discutibile, soprattutto nella parte del risultato d’amministrazione determinato in circa € 3.700.000.
Appare fondamentale a questo punto, prima di assumere qualsiasi decisione, conoscere anzi tempo la relazione dei Revisori dei Conti.
Se consideriamo, infatti, che il bilancio di previsione 2021 è stato approvato a giugno 2022, quando già si conoscevano le poste di entrata e uscita, risulta oggi di difficile comprensione un risultato di amministrazione di € 3.700.000 a fronte di quello determinatosi nel 2020 di € 300.000 circa. Una contraddizione di fatto.

Ci fa piacere, invece, prendere atto del suo radicale cambiamento di veduta e ritrovata sensibilità sull’importanza di approvare in tempi brevi, almeno entro la fine dell’anno, gli strumenti finanziari necessari al paese.
Non possiamo, infatti, non ricordare le sue improvvise dimissioni da Consigliere Comunale, presentate in data 30 Dicembre 2015, proprio ad apertura della seduta di Consiglio che doveva approvare il Bilancio di Previsione 2015 e il Rendiconto 2014, anch’essi allora, come oggi, di fondamentale importanza per il paese.

E questo nonostante l’allora Presidente Sabatini abbia cercato di convincerla a postergare le dimissioni, pregandola di riflettere e se proprio necessario di rassegnarle in tempi successivi, al fine di permettere l’approvazione in Consiglio del Bilancio di Previsione 2015 e del Rendiconto di gestione 2014 entro la fine dell’anno. Quelle sue dimissioni, infatti, avrebbero potuto avere gravi ripercussioni per il paese rischiando di vanificare tutti gli sforzi fino ad allora fatti dall’ Amministrazione Comunale.

Per fortuna furono altri Consiglieri ad approvare il giorno dopo, in sessione urgente, la sera di San Silvestro, gli importantissimi strumenti finanziari che Lei invece aveva rischiato di far saltare rifiutando di postergare le proprie dimissioni. Ma questi sono discorsi passati che però è utile ogni tanto rammentare a chi oggi chiede quello che ieri non è stato disposto a fare.
Detto, ciò, rimaniamo in attesa della comunicazione ufficiale di deposito delle proposte consiliari sopra citate chiedendo fin da ora al Commissario ad acta, che legge per conoscenza, di vigilare sul rispetto dei termini previsti dal TUELL e rinviando solo ad allora qualsiasi decisione in proposito.

I Consiglieri Comunali
F.to Gaetano Orto
F.to Adolfo Sabatini
F.to Cristina Dante
F.to Raffaele Rifici
F.to Giorgia Santamaria

"Riprendiamoci" il Natale (14° puntata, Natale 2016: Pranzo a Canneto per 60 assistiti dalla locale Caritas

Piccole... preziose...sinergie

Stamane abbiamo pubblicato un post, con foto, nel quale evidenziavamo la pericolosità di un tombino posto sul marciapiede in prossimità della scuola elementare di Lipari. 

Lo stesso post l'abbiamo girato al vice sindaco Saverio Merlino e all'assessore Lucy Iacono. Intervento immediato con tombino danneggiato e pericoloso sostituito (vedi foto).

Un intervento..in piccola..preziosa sinergia

Il Rotary Club di Lipari - Arcipelago eoliano dona 2 tablet alla scuola di Filicudi



COMUNICATO

Il 29 Novembre 2022 il Presidente del Rotary Club di Lipari - Arcipelago Eoliano, Giuseppe Biancheri, con una parte del suo Direttivo ha donato all’Istituto Comprensivo Isole Eolie, 2 Tablet, in comodato d’uso a tempo indeterminato dedicato allo svolgimento delle attività digitali e DAD. 
In accordo con la Preside Prof.ssa Mirella Fanti, che il Rotary Club ringrazia per la calorosa accoglienza e collaborazione, i due dispositivi saranno esclusivamente destinati ai ragazzi del Plesso di Filicudi. 
Il progetto “Tablet per la DAD” è promosso dall’ Agenzia Governativa Americana USAID che ha scelto il Rotary International per una sovvenzione umanitaria nell’ ambito della lotta al Covid-19.
Questa attività rientra inoltre in un più ampio programma di alfabetizzazione che il Distretto Rotary 2110 porta avanti con determinazione da anni.

Tribunale di Lipari: Si apre uno "spiraglio"

Sulla decisione del Consiglio dei Ministri, in merito alla proroga delle attività del Tribubale di Ischia, interviene Andrea Delmastro Delle Vedove (FdI), sottosegretario alla Giustizia che afferma: “Benissimo la proroga della chiusura della sezione distaccata del tribunale di Ischia come una delle risposte immediate in termini di solidarietà e vicinanza alla popolazione di Ischia da parte della Presidenza del Consiglio e del ministro della Giustizia. Nel mille proroghe troveremo soluzioni anche per Lipari e Portoferraio. Lo Stato e la Giustizia non arretrano più. Sono sicuro che, nel corso del mandato, troveremo una soluzione definitiva alla domanda di giustizia delle isole minori”.

Servizi marittimi (questi emeriti sconosciuti). La riflessione di Bartolino Ferlazzo


SERVIZI MARITTIMI

(questi emeriti sconosciuti) 

Non è mai semplice o banale discutere, dibattere o capire  del perché di tanti intoppi, di tanti ritardi e di troppi rinvii per una problematica, che da sempre si è scontrata con i reali bisogni delle popolazioni delle isole minori e, nel particolare, delle isole Eolie ovvero i collegamenti marittimi.-

L'articolo 119 dell Costituzione di recente è stato modificato e che per mero dovere di cronaca riportiamo così come approvato dal Senato della Repubblica:     

I Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Regioni hanno autonomia finanziaria di entrata e di spesa, nel rispetto dell'equilibrio dei relativi bilanci, e concorrono ad assicurare l'osservanza dei vincoli economici e finanziari derivanti dall'ordinamento dell'Unione europea.

I Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Regioni hanno risorse autonome. Stabiliscono e applicano tributi ed entrate propri, in armonia con la Costituzione [53 c.2] e secondo i princìpi di coordinamento della finanza pubblica e del sistema tributario. Dispongono di compartecipazioni al gettito di tributi erariali riferibile al loro territorio.

La legge dello Stato istituisce un fondo perequativo, senza vincoli di destinazione, per i territori con minore capacità fiscale per abitante.

Le risorse derivanti dalle fonti di cui ai commi precedenti consentono ai Comuni, alle Province, alle Città metropolitane e alle Regioni di finanziare integralmente le funzioni pubbliche loro attribuite.

Per promuovere lo sviluppo economico, la coesione e la solidarietà sociale, per rimuovere gli squilibri economici e sociali, per favorire l'effettivo esercizio dei diritti della persona, o per provvedere a scopi diversi dal normale esercizio delle loro funzioni, lo Stato destina risorse aggiuntive ed effettua interventi speciali in favore di determinati Comuni, Province, Città metropolitane e Regioni.

La Repubblica riconosce le peculiarità delle Isole e promuove le misure necessarie a rimuovere gli svantaggi derivanti dall'insularità.

I Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Regioni hanno un proprio patrimonio, attribuito secondo i princìpi generali determinati dalla legge dello Stato. Possono ricorrere all'indebitamento solo per finanziare spese di investimento, con la contestuale definizione di piani di ammortamento e a condizione che per il complesso degli enti di ciascuna Regione sia rispettato l'equilibrio di bilancio. E' esclusa ogni garanzia dello Stato sui prestiti dagli stessi contratti.-

Ecco proprio il sesto comma, è quello che ha dato un'impronta diversa, a tutto l'impianto dell'articolo, ovvero <riconoscere le  peculiarità delle isole e rimuovere gli svantaggi derivanti all'insularità>, uno scritto, per certi versi storico, certamente modificatore, ma adesso bisogna metterlo in atto quando, il come sarebbe semplice; ma ci si accorge che oltre a questa epocale riforma, esistono delle resistenze, delle forti frenate che potrebbero, nel tempo, ritardare e dilatare a dismisura quanto sancito costituzionalmente.-

In effetti, a prescindere del vero tempo di entrata in vigore di questa riforma, torniamo a leggere e a renderci conto che cambiano i suonatori ma la musica è sempre la stessa; il riferimento è a quella improvvida dichiarazione del nuovo(?) presidente della regione siciliana, che nell'incontro avuto con i sindaci delle isole minori della Sicilia, ha dichiarato, si legge < tariffe agevolate per tutti i lavoratori come insegnanti, operatori sanitari e forze dell'ordine che svolgono funzione pubblica nelle isole minori della Sicilia …  -  proveremo a equiparare queste figure di lavoratori pubblici a quelle dei residenti > e la ciliegina sulla torta è stata la dichiarazione dell'assessore Aricò con la sua esemplare affermazione < saremo sempre al fianco dei primi cittadini, dei residenti, dei dimoranti e dei lavoratori > abbiamo capito come andranno le cose.-

Ma a seguito di queste dichiarazioni, sorgono spontanee due ipotesi ovvero: o prendono in giro i soloni di Palermo o prendono in giro i sindaci delle isole minori; ci spieghiamo se il tutto parte dal governo regionale, tutto le dichiarazioni sproloquiate, davanti ai primi cittadini hanno il sapore di affermazioni soltanto di prassi e dunque l'ennesima presa per i fondelli verso l'insularità riconosciuta a livello Costituzionale, ed a tali affermazioni se non vi sono stati, vogliamo essere smentiti in tal senso, interventi dei primi cittadini, vuol dire che contano poco o meglio non contano proprio nulla; la seconda ipotesi ovvero, i sindaci presenti non hanno contestato e dunque si sono resi complici di quelle affermazioni, tradendo quanto “promesso” in campagna elettorale, ricordate ?

Cosa si contesta, si contesta che gente che non ha fatto la storia, che non ha la cultura eoliana viene riconosciuta e trattata meglio di chi per questioni di vita ha dovuto lasciare volente o nolente la propria terra, non vuole essere una discriminazione, ma una evidente realtà, agevolazioni a chi giustamente lavora viaggiando tutti giorni, e nessun riconoscimento a chi queste isole, nel proprio piccolo, con pochi mezzi a disposizione, le ha fatte progredire anche da lontano, dando apporti, idee ed interessamenti, sviluppati nel farle conoscere in posti lontani che ignoravano l'esistenza; eoliani figli di in Dio minore ? Si; eoliani non riconosciuti ? Si; eoliani trattati come un qualsiasi villeggiante nelle proprie terre ? Si.-

Questa l'amara verità e, la domanda sorge spontanea cos'hanno fatto, cosa stanno facendo e cosa intendono fare i sindaci eoliani, al di la di semplici dichiarazioni e di riunioni nella maggior parte delle volte inutili, poco conducenti ?

La risposta domanda cadrà nel nulla ? è possibile, avremo mai una risposta seria, corretta, veritiera suffragata da prove inconfutabili ? personalmente non credo proprio.-

Ma rimanendo in tema e rimarcando ancor più quanto già detto, mi son preso la briga di leggere il decreto dell'assessore regionale infrastrutture della regione Sicilia, momentaneamente depositato in un limbo, per i servizi di trasporto marittimo di passeggeri da, tra e verso le isole minori, dove all'allegato 2.1 Capitolato tecnico lotto I Eolie a pag. 13 testualmente si legge “ per residenti (in grassetto) si intendono i cittadini, comunitari o extracomunitari, con residenza nei comuni delle isole Eolie, muniti di idonea documentazione in corso di validità presentata al momento della prenotazione o all'acquisto ed all'accesso alla nave “ discriminazione ? Giriamo il tutto all'assessore Bellomo ed ai sindaci eoliani.-

Nella pagine di questo decreto quello che è risaltato, riguardano quantificazioni minime del servizio di collegamento rispondono a; andiamo con ordine nel decreto vengono specificate il significato di alcune sigle ed i periodi di riferimento: Alta stagione 1 giugno/30 settembre – Media stagione 1 aprile/31 maggio e 1 ottobre/31 ottobre – Bassa stagione 1 novembre/31 marzo; fasce orarie PM punta mattinale tra le 7:00 e le 9:00 (corse in arrivo) – MM morbida mattinale tra 9: e 12:30 (partenza) – PP punta pomeridiana 12:30 – 14:30 (partenza) – MP morbida pomeridiana 14:30 – 17:00 (partenza) – PS punta serale 17:00 – 198:00 (partenza) – MS morbida serale partenza dopo 19:00, dopo tutto questo al punto 2.2.1 livello di servizio minimo di collegamento da realizzare in numero di corse settimanali  e miglia nautiche da percorrere per linea e stagionalità, pag. 4 si legge:

Nella Media stagione: 

Linea EO_N_02 Milazzo-Vulcano-Lipari-S.M.Salina-Rinella MM A 3 – MM R 3 – MS A 7 – MS R 7 Totale corse 20 Miglia media stagione 10.120;

Linea EO_N_03 Milazzo-Vulcano-Lipari-S.M.Salina-Panara-Ginostra-Stromboli MM A 1 – PP R 1 Totale corse 2 Miglia media stagione 1.564;

Linea EO_N_04 Milazzo-Vulcano-Lipari-Rinella-Fiicudi-Alicudi MM A 2 – PP R 2 Totale corse 4 Miglia Media stagione 32.075;

Nella Bassa stagione le stesse linee, stesse fasce, stesso numero di corse ma cambiano le miglia infatti per Milazzo-Vulcano-Lipari-S.M.Salina-Rinella miglia 16.610 a fronte di 10.120 media stagione; Milazzo-Vulcano-Lipari-S.M.Salina-Panara-Ginostra-Stromboli miglia 2.567 a fronte di 1.564 media stagione; Milazzo-Vulcano-Lipari-Rinella-Filicudi-Alicudi miglia 5.048 a fonte di 3.075 media stagione, domanda in bassa stagione come mai aumentano le miglia da percorrere ?

Altra domanda, se vige ancora la regola dei residenti e non, ci chiediamo come mai durante il periodo di alta stagione il prezzo del biglietto deve aumentare per i non residenti ?

Milazzo-Alicudi Bassa stagione 16,27 – Alta stagione 17,18  + 0,91

Milazzo-Filicudi Bassa stagione 12,86 – Alta stagione 14,59 + 1,73

Milazzo-Ginostra Bassa stagione 13,14 – Alta stagione 14,77 + 1,63

Milazzo-Lipari Bassa stagione 9,18 – Alta stagione 10,09 + 0,91

Milazzo-Panarea Bassa stagione 10,36 – Alta stagione 11,27 + 0,91

Milazzo-Rinella Bassa stagione 10,77 – Alta stagione 11,95 + 1,18

Milazzo-S.M.Salina Bassa stagione 10,77 – Alta stagione 11,95 + 1,18

Milazzo-Stromboli Bassa stagione 12,23 – Alta stagione 13,86 + 1,63

Milazzo-Vulcano Bassa stagione 8,91 – Alta stagione 9,82 + 0,91

Non si riesce a capire e, nel capitolato non viene spiegato, il perché di tali aumenti nell'alta stagione, una famiglia composta da 4 persone da Milazzo a Stromboli in alta stagione paga di sola andata 55,44 euro, a cui si deve aggiungere il costo della macchina pari a 46,64 euro per un totale di sola andata 102,08 per una percorrenza di 37 miglia nautiche pari a circa 69 chilometri; da Nizza ad Olbia distanza ari a 324,1 miglia, ari a circa 591,80 chilometri, totale 198,50 euro nelle stesse condizioni, c'è da aggiungere altro ? E tale decreto fa riferimento solo ed esclusivamente a collegamenti con navi ro-ro, mentre non c'è traccia dei collegamenti veloci a mezzo aliscafi.-

Credo proprio che in moti remano contro il turismo alle Eolie e che purtroppo nessuno di chi dovrebbe e salvaguardarli difenderli lo fa.-

Lipari non ha bisogno di grandi politici o di chissà che per amministrarla, basta che ci siano invece persone oneste con a cuore queste isole e questo comune.-

Bartolino Ferlazzo    

Le Eolie nelle stampe d'epoca (147° puntata): U Vadduni I Zappini (Salina)


 

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