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domenica 18 dicembre 2022

Misericordie informa: Martedì 20 distribuzione alimentari


 

ASD Basket Eolie: Non c'è tre... senza quattro. L'Under 17 di Megna piega anche il Basket Milazzo


Comunicato ASD Basket Eolie
Dopo le tre vittorie esterne, conferma il primo posto in classifica la nostra Under 17 Maschile che nel Campionato Regionale U17 Silver ieri, di fronte al pubblico di casa, ha vinto contro il Basket Milazzo.
Partita molto equilibrata, punto a punto fino alla fine, dove i nostri ragazzi grazie ad un ottimo gioco corale, e sostenuti dal fantastico tifo del pubblico, non hanno mai mollato e sono riusciti ad avere la meglio, dimostrando carattere ed un'ottima padronanza del campo.
Complimenti anche a Coach Francesco Megna per la guida del gruppo ed a tutto lo Staff della Basket Eolie che cura con molta attenzione il Settore Giovanile.
Buon basket a tutti.

Il Pensiero del giorno con Don Bernardino Giordano: Quarta Domenica d'Avvento

Calcio a 5 serieD. Agevole vittoria per la Ludica Lipari. Il Vulcano cede alla ccapolista

La formazione della Ludica Lipari
Vittoria casalinga per 7 a 0 della Ludica Lipari nell'incontro che  la vedeva opposta, al Freeland, alla Pro Mende.

Le reti dei padroni di casa sono state messe a segno da Daniele Pellegrino (4), Lo Schiavo, Sortino e Zanca.

Pellegrino è il capocannoniere del torneo con ben 25 reti.

Nell'anticipo di ieri il Vulcano è stato superato in casa per 6 a 4 dalla capolista Villafranca.

La formazione della Pro Mende
Per i padroni di casa hanno segnato Giovanni Martello (3) e Emanuele Rifici



Natale: Luminarie a Lipari centro (4 foto)

LA PAROLA. Commento al Vangelo di domenica 18 dicembre 2022

Auguri di...

Buon Compleanno a Anna Fiorenza Rizzo, Bartolo Fonti, Biagio Finocchiaro, Lucrezia Blandino, Abbaye Ngom, Cosimo Scardino, Matteo Natoli, Rosaria Lopes, Daniela Raffaele, Giuseppe Muscarà, Incoronata Pace




Per "Arcipelago di Sicilia, le isole del domicilio coatto" premio allo storico Giuseppe La Greca

Al Premio Letterario Internazionale "Città di Sarzana - Gran Galà" ennesimo riconoscimento  per lo storico e scrittore eoliano Giuseppe (Pino) La Greca: ha conseguito il premio per la saggistica inedita con stampa gratuita del volume a cura della casa editrice Vetri di Enna. Titolo del volume: Arcipelago di Sicilia, le isole del domicilio coatto (1800 - 1915). Il capitolo "Lipari" è il più esteso.

All'amico Pino le nostre congratulazioni

Oggi: IV domenica di Avvento

Quarta Domenica di Avvento


Finalmente all'ultima domenica di Avvento. Il Vangelo di oggi lo conoscono ormai anche i muri perché ascoltiamo lo stesso brano tutti gli anni. Ma abbiamo mai provato a rifletterci su?

Come ormai sappiamo tutti la festa dell'Immacolata Concezione è una leggenda teologica che è stata poi resa dogma nel 1854 da Pio IX. In un percorso di fede serio questo dogma però decade. La nostra intenzione deve essere sempre quello di crescere nella fede e diventarne adulti sempre di più. Non fatevi fregare da chi vi dice dopo la cresima siete adulti! No ve lo assicuro non è così!

Credo quindi che in quest'occasione sia necessario ricostituire insieme la storia e la fede di Maria. Nella Bibbia non c'è un solo passo che conferma i dogmi sulla Maria. Possiamo considerare questo brano un mito e vi consiglio di leggerlo in greco per chi conosce questa lingua altrimenti di leggere la vera traduzione e non traduzioni non fedeli e inventate per addomesticarvi. L'invenzione di tutto ciò è stata un'operazione ideologica che nasce in un periodo storico particolare in cui le donne cercano di farsi sentire e di rivendicare la libertà. Sarà un caso?

Per molti di voi questo creerà scompiglio, confusione ma state tranquilli che l'eliminazione di questa convinzione, di questo dogma, che fin da bambini vi hanno inculcato non comprometterà di certo il vostro essere cristiani. Cristiani=seguaci del Cristo o meglio ancora conformi a Cristo. Attenzione non a Maria o ai santi! Questo dogma non trova fondamento alcuno nelle Scritture. Perché inventarci cose?

Il vangelo di oggi (Lc 1, 26 - 38) viene usato da tutti gli esegeti per dimostrare che non vi è alcun fondamento di questa dottrina. Nel v. 28 troviamo la parola greca Kecharitomene che è stato tradotto "piena di grazia", se lo traduciamo fedelmente viene "Sei stata fatta oggetto di grazia - benedizione da Dio".

Ricostruiamo ora la figura di Maria dopo che abbiamo capito che questo dogma non ha fondamento alcuno.
Sappiamo dai vangeli che sicuramente è Moglie di Giuseppe, é Mamma di Gesù ma soprattutto è una donna reale, immersa nella vita del suo popolo e delle sue tradizioni. Seguiva i suoi usi e costumi proprio come i suoi conterranei.
La sua è una testimonianza di fede che riesce a commuovere il cuore ma noi siamo talmente offuscati da una caterba di dogmi che non riusciamo a capire chi realmente era Maria. Abbiamo sempre pensato a Maria come una divinità, l'abbiamo usata e l'abbiamo elevata a qualcosa di superiore a Dio.

Se leggiamo i brani Lc 1-2 e Mt 1-2 di riesce a capire la missione che Dio ha sempre avuto in mente per Gesù e come mai fu scelta Maria per far nascere il Cristo.

Perché non iniziamo a pensare semplicemente alla famiglia che Maria e Giuseppe hanno costruito? Perche fantastichiamo e non pensiamo invece come farebbero i bambini che sentono per la prima volta della nascira di Gesù che Maria e Giuseppe siano stati i veri genitori del Cristo? Chi ce lo impedisce a pensarlo? Nessuno iniziamo a basarci sulle vere traduzioni e studiare esegesi e teologia seriamente.

Il fulcro di queste pagine non è certamente Maria se ci pensiamo ma quello che Dio, anche attraverso questa donna fanciulla, ha operato in lei e in Gesù.
Capisco che vi sentite sempre più confusi ed è qui che dobbiamo iniziare a capire che troppo spesso le gerarchie ecclesiastiche incoraggiano forme religiose che sfociano alla superstizione e al lucro anziché orientare i credenti a maturare la propria fede.

Riscoprire il vero messaggio non toglie nulla alla nostra fede ma la rende più aderente alla realtà della vita di tutti i giorni. Non abbiate paura apriamo questo Vangelo senza farcelo raccontare, ragioniamo con la nostra testa, ripartiamo dalla Parola di Dio.

Maria è stata una donna del popolo, una donna che ha portato in grembo e concepito Gesù come succede ad ogni madre di questo mondo che partoriscono un figlio. Questa donna essendo umana ha vissuto la sua vita come tutti gli esseri umani e anche lei sicuramente ha avuto difficoltà e fragilità.

Maria come noi ha lottato, ha conosciuto l'egoismo, l'amore, ha avuto anche lei momenti di sconforto davanti alle prove della vita. Ha vissuto come tutte le donne le difficoltà di coppia con il suo compagno/sposo Giuseppe, ha avuto anche lei l'esperienza di diventare madre di un figlio che pensava e parlava solo di amore, di un figlio alternativo. Non è la stessa cosa che i genitori provano quando hanno un figlio? Ha detto si a Dio proprio come i genitori accolgono la nuova vita e dicono "Si finalmente che bello! Eccolo! Grazie a Dio che ce l'ha donato"
Maria, come è grande la tua umanità, come è bella la tua femminilità, come è viva la tua fede!

Di Maria si è voluto fare sempre un simbolo, statue a non finire con infiniti titoli, si è voluta osannare e siamo riusciti con il nostro essere mitomani a separarla dalla sua vera storia e a considerarla persino al di sopra di Dio. Avviciniamoci a lei e alla sua figura e cerchiamo di scoprire che anche lei ha lottato in vita e che anche lei ha vissuto la sua vita con le sue gioie e i suoi dolori.

A questo punto che abbiamo capito che una donna semplice ha detto si a Dio, facciamo come lei, prendiamo esempio da questa testimone e apriamo il nostro cuore ad accogliere Gesù.
Ultima parola chiave? Accogliere semplice no?

Triplice intervento dei vigili del fuoco di Lipari

Ieri pomeriggio i VV.F del distaccamento di Lipari, sono intervenuti nel centro storico, prima per aprire la porta di casa di un'anziana signora rimasta fuori per disattenzione; subito dopo hanno salvato un gattino, rimasto bloccato all'interno del vano motore di un'auto parcheggiata in via I. Conti. Il gattino è stato affidato ad una famiglia che si è proposta direttamente sui luoghi.
Infine sono intervenuti per liberare una corsia della SP 180 in località Porticello, occupata da un albero spezzatosi a seguito di un incidente stradale autonomo.



Oggi è il 18 dicembre. Buongiorno e buona domenica con questa cartolina dalle Eolie

Salina 


sabato 17 dicembre 2022

Il presepe vivente di stasera a Stromboli (foto e video di Rosaria Cincotta)


 

Per visualizzare il video cliccare sul link 

https://www.facebook.com/1825659541/videos/pcb.10218140283138322/693193742329221

Interventi su sentieri e corsi d'acqua. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 17 dicembre 2022

Lipari: Luminarie a Piazza Mazzini e Mercatino di Natale a Quattropani (3 foto)



"Evitata procedura illegittima". L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 17 dicembre 2022

Diciassette dicembre 2019: Le Eolie sulla Gazzetta del sud con un articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi

Riprendiamoci il Natale. (31° puntata: Natale 2009 a Salina - 2 foto)

Nuovi ritrovamenti archeologici nei fondali di Pantelleria, Amata: «La collaborazione con le forze dell'ordine garantisce il patrimonio»

L’attività di ricognizione dei fondali dell'isola di Pantelleria ha regalato altre sorprese. Durante le prospezioni subacquee, effettuate con l’ausilio del Rov (un robot subacqueo filoguidato), è stata individuata una zona di concentrazione di anfore che coprono un ampio ventaglio cronologico. I reperti identificati saranno inseriti nel database del Sistema informativo territoriale della Soprintendenza del mare della Regione Siciliana. 
 «Gli interventi di tutela e monitoraggio del patrimonio culturale subacqueo - sottolinea l’assessore dei Beni culturali Elvira Amata - sono frutto della collaborazione continuativa tra le forze dell’ordine che operano in mare: Guardia costiera, Carabinieri, Guardia di finanza e Polizia di Stato e gli uffici dell’assessorato. Una sinergia importante e preziosa grazie alla quale quotidianamente si porta avanti un’azione di tutela e vigilanza che preserva il nostro ricco patrimonio sia in terra che in mare». 
 La campagna di monitoraggio dei beni culturali sommersi, nell’area che va da Cala Cottone fino a Cala Tramontana, nella parte settentrionale dell’isola, si è appena conclusa. L’iniziativa è stata portata a termine grazie alla cooperazione tra la Soprintendenza del mare e il Corpo delle capitanerie di porto. Ad effettuare la ricognizione è stato il 3° Nucleo operatori subacquei della Guardia costiera, comandato da Sebastiano Sgroi, che con la supervisione scientifica della Soprintendenza del mare ha indagato il fondale che va dai 50 ai 100 metri di profondità. Le operazioni si sono svolte in collaborazione con l’Ufficio circondariale della Capitaneria di porto di Pantelleria, con il supporto logistico del diving center Dive-y di Pantelleria. L'attività di controllo periodica consente di verificare lo stato di salute dei siti sul fondo del mare. Un patrimonio che, oltre a costituire una risorsa culturale praticamente inesauribile, è un’opportunità di sviluppo turistico. Lungo il tratto di costa ispezionato, già da alcuni anni sono stati istituiti itinerari archeologici sommersi visitabili dai sub in possesso di brevetto di immersione. L’offerta complessiva in Sicilia è costituita attualmente da 26 percorsi subacquei che possono essere visitati rivolgendosi ai diving center autorizzati presenti sul territorio e autorizzati dalla Soprintendenza del mare. 
 Tre gli itinerari attivi a Pantelleria: Cala Gadir, un percorso che si trova tra i 18 e i 30 metri che offre la possibilità di ammirare numerose anfore e ancore; Punta Tracino, con la presenza di ancore in ferro, in pietra e in piombo; Cala Tramontana, a 18 metri di profondità, fruibile da subacquei con brevetto di primo livello, che offre la possibilità di vedere ancore in pietra, anfore di diverse tipologie e macine in pietra.

Le Eolie nelle stampe d'epoca (163° puntata): Veduta dal timpone Luccia a Vulcano


 

Natale: Il presepe nella chiesa di San Pietro


 

Navi ed aliscafi (58° puntata - 4 foto: Bridge (2); Lippi (2))

Nelle foto: 1 e 2 La Bridge; 3 e 4 Filippo Lippi

Il Pensiero del #giorno con Don Bernardino Giordano: Per andare avanti bisogna tagliare

Ultimo a Sanremo porterà "Alba": "L'ho scritta in un piccolo porto delle Eolie"

Sono passati pochi minuti dall'annuncio del titolo della canzone che Ultimo canterà a Sanremo. Si intitola "Alba" e darne notizia è stato lo stesso cantautore romano sul palco di Sanremo al fianco di Amadeus. Pochi istanti dopo su Instagram Ultimo annuncia l'origine di quella canzone. "Ho fatto questo video qualche attimo prima che Alba prendesse vita, in un piccolo porto delle Isole Eolie. Erano le 6:20 del 24 agosto… un mese esatto dalla chiusura del tour. Avevo in testa una strofa scritta qualche anno fa e ho come sentito che quello sarebbe stato il momento perfetto per scrivere tutto il resto. È stato un po’ come se la canzone fosse venuta a cercarmi. Alba è una canzone diversa dalle altre che ho scritto. È come fosse una mia lettera per chiunque voglia guardarsi dentro e provare a ricominciare. È rivolta all’essere umano, alle nostre fragilità che viviamo quotidianamente e al bisogno che sentiamo tutti di superare i nostri limiti".

Auguri di...

Buon Compleanno a Silvia Sarpi, Maria Alessi Salvaggio, Giovanni Locantro, Bartola Muleta, Tiziana Natoli, Simona Faralla, Maria Nunziatina Caliò, Carmine Santoro, Luana Mandarano, Tindaro Sgroi, Giusy Biviano, Sabina Zaia, Chiara La Grreca, Silvia Ziino 

Oggi : San Giovanni de Matha

Questo provenzale di Faucon, dove nasce nel 1154, docente di teologia all'università di Parigi, si fa prete tardi, sui quarant'anni. Poi lascia la cattedra, perché un "segno gli ha rivelato la sua vera missione": dedicarsi al riscatto degli schiavi cristiani in Africa. La pirateria mediterranea, negli assalti in mare e nelle scorrerie a terra, rastrella gente giovane e va a venderla sui mercati nordafricani. Giovanni de Matha si ritira per riflettere a Cerfroid, una campagna solitaria a settanta chilometri da Parigi, dove spiega l'idea a quattro eremiti, che l'accettano di colpo. In tre anni nasce la struttura. Ossia l'Ordine della Santissima Trinità (abito bianco con croce rossa e azzurra sul petto, cappa e cappuccio neri). Si basa su comunità piccole e agili, con regola austera e niente ambizioni estetiche per le chiese e i riti. L'elemosina raccolta da appositi collettori va per un terzo al mantenimento dei monaci, per un terzo all'assistenza di malati e pellegrini, e per un terzo al riscatto degli schiavi. Ottenuta l'approvazione del papa Innocenzo 111, nel 1199 parte la prima spedizione per il Marocco. I trinitari (così li chiamano) visitano mercati, prigioni, luoghi di lavoro, trattano con autorità i padroni, e liberano con regolare scrittura di riscatto i duecento schivi; un notaio registra tutto, e così si farà sempre. I marsigliesi si commuovono vedendo sbarcare quei duecento, con Giovanni de Matha che li accompagna alla cattedrale cantando il salmo In exitu Israél de Aegypto. Il problema degli schiavi è all'ordine del giorno: con una missione analoga nel 1218 san Pietro Nolasco fonderà a Barcellona i mercedari.
Nel 1209 l'Ordine avrà trenta case, e seicento verso il 1250, soprattutto in Francia e Spagna. Agli ex schiavi malati o senza famiglia dà accoglienza nei suoi ospizi. Tra il 1199 e il 1207 il fondatore si lancia in un attivismo frenetico, per aumentare i centri di accoglienza, trovare denaro da ricchi e da poveri, moltiplicare le spedizioni di riscatto. Papa Innocenzo gli dona a Roma la chiesa abbaziale di San Tommaso in Formis sul Celio, dove Giovanni crea un altro ospizio. E qui muore il 17 dicembre 1213. Nel 1665 due frati trinitari tolgono il suo corpo dalla chiesa (il convento ha cambiato proprietà) e lo portano a Madrid.
L'Ordine soccombe poi alle soppressioni regie e rivoluzionarie del SetteOttocento, ma rinasce nel XIX secolo, con case impegnate in Europa e in America nelle missioni, assistenza ospedaliera e ministero. Manca una storia completa dei riscatti: il religioso che vi lavorava, padre Domenico dell'Assunta, fu ucciso nella guerra civile spagnola (1936) e il materiale andò perduto. Ricordiamo tuttavia un nome: quello di Miguel de Cervantes, futuro autore di Don Chisciotte. Catturato da un pirata albanese e venduto sul mercato di Algeri nel 1575, sarà liberato cinque anni dopo dal trinitario spagnolo fra Juan Gil.

Oggi è il 17 dicembre 2022: Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie


 

venerdì 16 dicembre 2022

“Natale per Desireé" il 26 dicembre alle 15 e non alle 11

Riceviamo e pubblichiamo:
La manifestazione dedicata ai bambini a Canneto denominata “Natale per Desireé’” che si svolgerà il giorno 26 alle 15.00 e non alle 11.00 come erroneamente riportato in cartellone .

Rete elettrica, Lipari resta disconnessa. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 16 dicembre 2022

Lipari, DUP e Bilancio in consiglio alla vigilia di Natale

Riprendiamoci il Natale. (30° puntata: Natale 2018 alla Primaria di Lipari centro - 2 foto)


Scossa di terremoto di magnitudo 2.7. Avvertita nettamente in diverse zone di Lipari e Vulcano

Un terremoto di magnitudo 2.7 è stato registrato alle 16 e 25 al largo di Vulcano, nella zona occidentale. Ha avuto l'ipocentro a 7 chilometri di profondità, in mare, in un'area diversa rispetto al forte sisma di domenica 4 dicembre.

E' stato nettamente avvertito in diverse zone di Lipari e a Vulcano.

Al momento non si registrano danni a persone e/o cose. Stiamo verificando se è stato avvertito in altre isole,

Sedici dicembre 2016: Le Eolie sulla Gazzetta del sud

Lipari, gruppo di opposizione : “Evitata approvazione Bilancio con procedura illegittima, maggioranza faccia bagno d’umiltà”

 

Dopo la nota del segretario generale del Comune di Lipari che riscontra positivamente le osservazioni del consigliere Gaetano Orto e che potete leggere a questo link https://eolienews.blogspot.com/2022/12/lipari-bilancio-di-previsione-giuste-le.html arriva questo comunicato stampa dei 5 consiglieri comunali d'opposizione:

Questa nota è l'esempio di una opposizione costruttiva. Grazie al nostro intervento abbiamo evitato che il prossimo Bilancio di Previsione 2022-2024 potesse essere approvato attraverso una procedura illegittima. Il Segretario Comunale, in preda alla confusione tra il vecchio e il nuovo regolamento di contabilità approvato dall'Ente, che evidentemente disconosceva, fatto di per sé abbastanza grave, ha rischiato di portare in Consiglio Comunale una proposta viziata da illegittima procedurale con tutte le conseguenze connesse. Peccato che lo stesso Segretario comunale non ci abbia ascoltato anche per l'approvazione del Rendiconto di Gestione 2021, avvenuta circa una settimana fa, passibile, a nostro avviso, di gravi irregolarità procedurali fatte notare anzitempo dai Consiglieri d'opposizione. Un bagno di umiltà, così come fatto in quest'occasione dal Segretario Comunale, riconoscendo i propri errori, farebbe bene anche a questa maggioranza che continua a escludere l'intero consiglio comunale, ma anche i cittadini tutti, dai processi decisionali più importanti, se non a cose fatte e tra l'altro, spesso, sbagliate.
I Consiglieri Comunali
Gaetano Orto
Adolfo Sabatini
Cristina Dante
Raffaele Rifici
Giorgia Santamaria

Stromboli, cessata attività effusiva

La foto è di Stromboli stati d'animo by
Sebastiano Cannavò
Dopo quindici giorni di eruzione, l'attività dello Stromboli è rientrata nei normali parametri e la colata lavica, fuoriuscita dalle tre bocche poste nella parte superiore della Sciara del fuoco, è in raffreddamento.

Lo rende noto l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, Osservatorio etneo, uno dei Centri di competenza che monitorano il vulcano eoliano.

Progetto per conservazione della lucertola delle Eolie, modello da seguire. Articolo di rivista spagnola


Una importante rivista spagnola dedica un articolo al progetto SAVE THE AEOLIAN LIZARD dell'Associazione Nesos per la conservazione della lucertola delle Eolie, indicandolo come modello da seguire per interventi analoghi da realizzare nel Mediterraneo.

Natale a Canneto


Traguardo o Nastro di Partenza? L'Accademia Karate di Lipari festeggia le sue prime cinture nere


Comunicato
Giorno 8 Dicembre cinque atleti praticanti dell'Accademia Karate di Lipari hanno sostenuto di fronte una commissione Federale formata da tecnici di spicco nel panorama nazionale, superando le prove prescritte e conseguendo il Diploma di "Cintura Nera - Primo Dan", rilasciato direttamente dalla Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali (FIJLKAM).
Ilaria Basile, Gianpiero Profilio, Giuliano Pavone, Oscar Manti e Francesco Finocchiaro sono le prime cinture nere della scuola di karate eoliana. La sobria cerimonia di consegna dei diplomi e delle nuove cinture si è svolta in presenza di alcuni degli allievi di ogni età che frequentano con passione la scuola di Karate liparese. La cintura nera è il coronamento del sogno di ogni praticante di arti marziali e segna il netto divario tra praticanti "principianti" ed "esperti". Come ogni cosa nel mondo marziale, tuttavia, non è un punto di arrivo, bensì una nuova partenza. Sono previsti ulteriori nove gradi di cintura nera (dan) che possono essere conseguiti solo dopo tantissimi anni di pratica e dietro riconoscimento di benemerenze sportive. Questa è una importantissima lezione: non si arriva mai "alla fine", ma bisogna sempre essere pronti a perfezionarsi ulteriormente. Perchè, in fondo, lo scopo di chi pratica una disciplina marziale come il Karate è quello di essere la versione migliore del "se stessi del giorno prima". L'augurio del Sensei Bartolo Profilio è che questo non sia per loro un traguardo ma un nuovo nastro di partenza. "Avere conseguito il grado significa avere le basi per iniziare una nuova pratica, per conoscere un nuovo mondo e un nuovo modo di esprimere il proprio corpo. Acquisire il grado di cintura nera, significa continuare a praticare, senza mai fermarsi, senza mai arrendersi! Da qui inizia la vera avventura di cintura nera!

Gli insegnamenti de “La stranezza” dal Centro Studi in "dono" agli studenti del Conti

COMUNICATO STAMPA

La Sicilianità, che ci identifica e che ha contraddistinto storia e letteratura del nostro ‘900, si pone al centro quest’anno dell’augurio di un Santo Natale che il Centro Studi Eoliano, come da consuetudine, rivolgerà ai soci, ai sostenitori e agli amanti della cultura eoliana, i quali si sono avvicendati in questa ricca stagione culturale, promossa dall’associazione, e che rappresentano l’anima sociale di un popolo insulare che attraverso i libri, le pellicole cinematografiche e valorosi autori si nutre e con generosità condivide.

Il Centro Studi Eoliano, nell’ambito del centenario della morte di Giovanni Verga e grazie ad una rete che in 41 anni di attività culturale ha prodotto un circolo virtuoso di rapporti umani e sociali, ci regalano la visione di una pellicola che sta riscuotendo ancora oggi, seppur l’uscita nelle sale cinematografiche sia datata 27 ottobre, un successo straordinario di pubblico:

“La stranezza “ di Roberto Andò, regista, e sceneggiatore insieme a Massimo Gaudioso e Ugo Chiti, con Toni Servillo ( L.Pirandello), Ficarra e Picone, Luigi Lo Cascio, Donatella Finocchiaro, Galatea Ranzi, Tuccio Musumeci e la partecipazione di Renato Carpentieri.

Nel ringraziare lo stesso regista Roberto Andò e il produttore Angelo Barbagallo, BIBI Film, che hanno raccolto con entusiasmo l’invito a voler proiettare a Lipari questa pellicola, ci incuriosisce dapprima la trama, che esordisce con il ritorno di Pirandello in Sicilia nel 1920 per il compleanno dell’amico Giovanni Verga e poi si srotola in eventi tragicomici attraverso l’incontro con i due protagonisti “ becchini e teatranti “, e che ci mostra il genio di Girgenti senza presentarlo direttamente e ci conduce alla prima in teatro a Roma nel 1921 di Sei personaggi in cerca d’autore, che gli varrà il Premio Nobel per la Letteratura nel 1923.

Ci fa sorridere poi “la stranezza” del dipanarsi di intuitivi intrecci con le nostre isole se ripensiamo ai Fratelli Taviani, a Kaos, tratto da Novelle per un anno dello stesso Pirandello, alla scena girata alle Eolie in cui il drammaturgo siciliano, trasposta la casa natale della contrada agrigentina di Caos a Lipari, parla con il fantasma della madre e si affaccia dalla finestra ad osservare l’ormai famosa tartana dalla vela rossa che si staglia nel mare del nostro arcipelago e all’ultimo lavoro di Paolo Taviani, presentato al Festival di Berlino 2022, “Leonora addio” sul lungo viaggio delle ceneri di Pirandello fino alla sua terra natìa.

Celebreremo così l’approssimarsi del 2023, all’insegna di una “memoria di futuro” in cui “La stranezza” ci insegna che l’ignoto va accolto e costruito con scelte consapevoli ed inclusive.

Lunedì 19 dicembre, ci sarà la proiezione del film all’Istituto superiore “Isa Conti Eller Vainicher” di Lipari, grazie alla collaborazione della Dirigente scolastica Prof.ssa Tommasa Basile.

Promuovere la cultura significa orientare il pensiero e l’azione dell’uomo verso un futuro di vita, di luce e di speranza e così la pace, troppo sospesa ed impedita, può avere una chance di tramutarsi da desiderabile e auspicabile ad umanamente realizzabile.

Domenica 18 dicembre 2022 alle ore 18,30 nella sala convegni dell’Hotel Tritone si terrà il tradizionale incontro per lo scambio degli auguri natalizi dei soci e simpatizzanti del Centro Studi.

Lipari, 14.12.2022

Tiziana De Luca ( socia Centro Studi Eoliano )