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giovedì 2 aprile 2009

TIRRENIA: TAJANI, OK PRIVATIZZAZIONE DOSSIER SOTTO LENTE UE

(AGI) - Roma, 2 apr. - Giudica “solida e credibile” la scelta di privatizzare una societa’ quando e’ in crisi, ma nel merito del dossier Tirrenia il commissario ai Trasporti Antonio Tajani non si sbilancia, visto che la pratica e’ ancora sotto la lente dell’Ue. Tajani ha affrontato il tema Tirrenia durante la sua audzione oggi davanti alle commissioni Trasporti e Politiche Ue di Camera e Senato a Montecitorio. L’Ue, ha assicurato, vede con favore “l’automa” decisione del governo italiano, ma come prevede il Trattato non prende formalmente posizione.
“Il dossier Tirrenia e’ oggetto di approfondimento da parte della della Commissione europea e dei miei servizi in particolare”, ha sottolineato. “La collaborazione con le autorita’ italiane e’ eccellente”, ha assicurato, “ed e’ tuttora in corso, con alcuni aspetti che necessitano di un’analisi ulteriore, vista la complessita’ della situazione”.
Dunque, ha spiegato, “e’ per questa ragione che al momento non posso esprimere una posizione definitiva ma solo mettere a fuoco alcuni aspetti”.
La scelta di privatizzare Tirrenia, ha tenuto a sottolineare, ” e’ una decisione autonoma del Governo italiano, che la Commissione europea accoglie con favore ma rispetto alla quale non prende formalmente posizione in quanto, come disposto dall’art. 295 del Trattato, il diritto comunitario e’ neutro rispetto al regime di proprieta’ esistente negli Stati Membri”.
Rispetto al ruolo svolto oggi da Tirrenia, ha poi spiegato, “e’ importante soffermarsi sul tema dei collegamenti marittimi con le isole, specie con le isole minori”. L’Ue, ha ricordato, “prevede la possibilita’ per gli Stati Membri di stimolare, mediante sussidi, l’attivazione, da parte degli armatori presenti sul mercato, di rotte in se’ non redditizie. Ma, ha aggiunto, “l’armatore destinatario di tali sussidi dovra’ essere scelto mettendo in concorrenza tutti gli operatori interessati e quindi nel rispetto dei principi di parita’ di trattamento e non discriminazione”.
“L’identificazione delle rotte, la cui attivazione necessita di essere stimolata mediante sussidi e l’allocazione delle risorse finanziarie, necessarie spetta allo Stato membro”, ha ricordato. E’ dunque importante “chiarire la differenza tra sussidi diretti a stimolare l’attivazione di rotte non commerciali e aiuti di stato alle imprese incompatibili secondo il diritto comunitario” perche’ “hanno l’effetto di falsare la concorrenza”.

Santa Marina: Porto riaperto ad aliscafi e nave NGI

Dopo che ieri in via precauzionale era stato chiuso il porto di Santa Marina Salina, "teatro" dell'incidente all'aliscafo Platone della Siremar, è stato riaperto dalla tarda mattinata di oggi alle operazioni di imbarco e sbarco di aliscafi e catamarani, così come della nave della NGI. Resta, invece, interdetto, in attesa che venga rimosso il natante incidentato, ai traghetti Siremar che vengono "dirottati" sullo scalo di Rinella.
Questo, in quanto, vista la stazza non avrebbero le condizioni per operare in sicurezza nel porto di Santa Marina.
Intanto per il Platone, svuotato di olio e carburante e messo in sicurezza attraverso gli appositi galleggiante, si resta in attesa dell'arrivo di un pontone che dovrà trasferirlo ai cantieri.
L'assenza di un mezzo ha fatto scattare in "casa Siremar" il piano a due con le conseguenti soppressioni di corse.

Lipari: Federica M. difficoltà nell'approdo a Lipari

Momenti di apprensione a Sottomonastero a Lipari durante le operazioni di approdo oggi pomeriggio del catamarano Federica M della Ustica Lines nel pontile a giorno. Il mezzo, per via di un problema ad un jet, ha avuto qualche difficoltà ad accostare alla struttura "sconfinando" con la poppa nella parte turistica della struttura portuale ma poi con il supporto di una gomena, e l'esperienza del comandante, tutto è andato per il verso giusto. Nella parte turistica era ormeggiata una piccola imbarcazione che, vista la situazione, ha mollato in fretta e furia gli ormeggi.
Una "cattiva stella" che insegue i mezzi in servizio alle Eolie o c'è qualcos'altro? (.... leggasi manutenzione)

Trasferimento di chiamata sui telefonini di servizio. L'interrogazione di Sabatini

Al Sindaco del Comune di Lipari Dott. Mariano Bruno, all’Assessore alla Polizia Municipale Dott. Alfredo Biancheri e al Comandante dei VV.UU. Geologo Domenico Russo è indirizzata una interrogazione del consigliere Adolfo Sabatini avente per oggetto: Pronto intervento con trasferimento di chiamata.-
Premesso che alcune figure professionali del Comune di Lipari sono in possesso di telefonini Istituzionale e/o di protezione civile.-
Considerato che, come evidenziato in una mia precedente interrogazione, i cittadini in caso di necessità vorrebbero effettuare le segnalazioni e/o chiedere assistenza per problematiche inerenti alla sicurezza, controllo del territorio, etcc., anche al Comune di Lipari.-
Visto che i Vigili Urbani e/o a chi ha incarichi/deleghe di Protezione Civile, in caso di necessità anch’essi sono in grado di affrontare alcune problematiche, con la presente si INTERROGANO le SS.LL. come mai non è stato disposto un “trasferimento di chiamata” che dal numero telefonico del Comando Vigili o da un numero dedicato, trasferisca la chiamata sui telefonini in uso anche solo alla pattuglia dei vigili in servizio ed al responsabile di protezione civile.-
Si richiede risposta scritta.-
Cordiali saluti.-
Lipari 2.4.2009
Il Consigliere Comunale di Nuovo Giorno
Adolfo Sabatini

Lipari: Problematiche relative ai servizi elettrici. Autoconvocazione del consiglio comunale dalla minoranza consiliare.Emesso anche comunicato stampa

E' indirizzata al signor Presidente del Consiglio Comunale di Lipari e al segretario Generale la richiesta, da parte dei consiglieri comunali Pietro Lo Cascio, Giacomo Biviano, Sarino Centorrino,Bartolo Lauria, Adolfo Sabatini, di "Autoconvocazione del consiglio comunale “Problematiche relative ai servizi elettrici nel territorio comunale, discussioni ed eventuali determinazioni.”
I sottoscritti consiglieri comunali ai sensi e per gli effetti delle vigenti disposizioni legislative statutarie e regolamentari e del vigente regolamento del funzionamento del Consiglio Comunale
Premesso
Che da alcune settimane la Società Elettrica Liparese, gestore monopolista dell’energia elettrica nell’isola di Lipari, sta provvedendo a sostituire gli obsoleti contatori a disco, elettromeccanici ad induzione, con i nuovi contatori elettronici, così come previsto dalla normativa vigente.
che notevoli sono state le proteste da parte dei cittadini per tutta una serie di disservizi che si sono verificati a fronte di costi che si sono addirittura incrementati;
Considerato
che esistono numerose possibilità per attenuare i disagi dell’utenza soprattutto verso le fasce più deboli;
Ritenuto
che il consiglio comunale debba essere posto a conoscenza di tutte le problematiche che investono la comunità eoliana;
tutto ciò premesso e considerato richiedono la convocazione (autoconvocazione) del Consiglio Comunale con il seguente
Ordine del Giorno
“Problematiche relative ai servizi elettrici nel territorio comunale, discussioni ed eventuali determinazioni.”
L’Ufficio di Presidenza del Consiglio Comunale è invitato a mettere, nei modi e termini di legge, all’ordine del giorno nel prossimo consiglio comunale la superiore proposta di deliberazione
GLI STESSI CONSIGLIERI HANNO EMESSO QUESTO COMUNICATO STAMPA
I consiglieri comunali dei gruppi “Nuovo giorno”, UDC ed Eolie nel cuore, prendono positivamente atto della nota inviata dai consiglieri del Faro al sindaco del Comune di Lipari ed al presidente della S.E.L. di Lipari.
L’argomento oggetto di una recente riunione con i cittadini di Quattropani era alla nostra attenzione e congratulandoci con i colleghi consiglieri per la loro tempestività rinunciamo a presentare la nostra nota sottoscrivendo in toto la loro, unendoci alle loro richieste, nella consapevolezza che investono l’intera comunità eoliana.
Riteniamo, tuttavia, di dover aggiungere un punto importante all’intera problematica chiedendo ai consiglieri del Faro di sostenere l’odierna richiesta di autoconvocazione del consiglio comunale sull’argomento presentata dai nostri gruppi.

Il sindaco Bruno incontra gli imprenditori edili. Il geometra Sabatini plaude all'iniziativa e propone

Ieri il sindaco Mariano Bruno ha incontrato gli imprenditori edili di Lipari per fare fronte alla crisi che investe tutta l'economia e anche quel settore. Quest'oggi il geometra Adolfo Sabatini ha inviato sulla delicata problematica questa lettera al primo cittadino:
Preg.mo Sindaco Bruno,
ho apprezzato il Suo tentativo di dare sostegno all’economia Eoliana e spero che il Suo tentativo dia i frutti al più presto ed a tutte le categorie sociali ed economiche.
L’aver incontrato, per primo, gli imprenditori edili è stato molto importante in quanto sono, insieme al turismo, il perno del sistema economico di tutte le isole da Lei amministrate.
Questa volta non Le scrivo da Consigliere Comunale, ma da geometra libero professionista che da 24 anni svolge questa attività sempre e solo nelle isole Eolie.-
I miei sono due piccoli suggerimenti per consentire alle imprese di iniziare nuovi lavori ed ai tecnici avere un riscontro professionale:
1) eliminazione immediata della commissione edilizia;
2) sollecitare il rilascio del VIA relativo alle zone SIC e ZPS, visto che le pratiche da mesi giacciono sopra il tavolo del geologo Domenico Russo.-
Con i migliori saluti.-
Geometra Adolfo Sabatini

Lo Schiavo riaccende i riflettori sul pontile di Ginostra

"Pontile di Ginostra 2009" è l'oggetto di una lettera che il prof. Riccardo Lo Schiavo ha scritto a Mariano Bruno, Sindaco del Comune di Lipari, e per conoscenza a Guido Bertolaso, Capo Dipartim. Protezione Civile Roma, e a S.E. Francesco Alecci, Prefetto di Messina
Egregio sig. Sindaco,
premesso che ormai da tempo incalcolabile nessuna autorità politica sbarca nella frazione di Ginostra per incontrate la popolazione e\o prendere visione diretta delle innumerevoli problematiche che soffocano la comunità;
premesso ancora che – cosa mai accaduta negli ultimi 25 anni!!! – il Consiglio Comunale “si rifiuta” di affrontare le questioni ginostresi ( leggasi … consiglio comunale del 25 novembre 2008);
appurato che al momento dell’inaugurazione dell’opera nel 2005 in tanti fecero a gara per arrogarsi i meriti di quella realizzazione, mentre oggi gli stessi fanno a “scarica barile”, dichiarando - con una certa dose di cinico coraggio… - di non avere competenza sulla questione;
considerato che è sempre bene rimarcare il fatto che è opinione largamente diffusa e condivisa che i gravissimi danni alla struttura non sono stati causati dalla furia dei marosi (come si è voluto strumentalmente far credere!!!) bensì dai ritardi nell’esecuzione e nel completamento dei lavori di messa in sicurezza previsti e finanziati grazie al costante interessamento del dott. Bertolaso;
Ritengo utile farLe una breve ma puntuale sintesi della situazione del pontile di Ginostra:
parte della testata è letteralmente distrutta;
il cassone principale - lato est - è ormai completamente staccato dal resto dell’infrastruttura, nonché totalmente privo di soletta; continua inoltre a perdere pezzi e ad essere interessato da una inesorabile azione di lento scivolamento tanto da essere sprofondato quasi al livello del mare;
dallo scorso novembre le navi di linea non possono dunque più attraccare: far arrivare a Ginostra merci voluminose e o speciali (ad esempio bombole di gas!!!) è letteralmente impossibile, mentre è diventato sempre più frequente il ricorso a mezzi privati quali barconi, gommoni, ed addirittura elicotteri – (inutile sottolineare la lievitazione dei costi…);
il muraglione di protezione è spezzato in due tronconi;
alcuni degli elementi dei primi due cassoncini su cui poggia il respingente per l’attracco degli aliscafi sono fuori asse ed in parte privi di fondamenta;
la stradina che porta alle rampe di acceso al paese in alcuni tratti è stata svuotata;
e dulcis in fundo - particolare che sarebbe utile necessario verificare se è stato segnalato dal Direttore dei lavori - uno dei tetrapodi si è conficcato nel cassone principale lato ovest APRENDO UN GROSSO SQUARCIO attraverso cui il mare si farà presto strada per demolire l’unica parte rimasta intatta dell’opera
Si chiede pertanto di sapere quali provvedimenti abbia adottato e se e quali iniziative intenderà intraprendere anzitutto come Sindaco del Comune di Lipari, e dunque in ogni caso quale principale riferimento istituzionale anche per la comunità ginostrese, nonché come Commissario di Governo.
In attesa di riscontro, ma soprattutto nell’auspicio che Ginostra torni ad “esistere” per la politica eoliana, si porgono cordiali saluti.
Poiché, come noto, l’ufficio postale di Ginostra non effettua regolare servizio ormai da tempo incalcolabile, La prego volere anticipare eventuali note via fax allo 090/9812880.
Riccardo Lo Schiavo

Canneto : La locale associazione sollecita la sistemazione della via Mazzini

L' Associazione “Per Canneto” ha scritto una lettera al Sindaco, all'Assessore ai lavori pubblici, al Dirigente del 4° Settore e Comandante del Corpo di Polizia Municipale e al Dirigente del 3° Settore del Comune di Lipari. Oggetto: Sistemazione Via Mazzini – Canneto.
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Ci giungono, da parte dei cittadini di Canneto, abitanti nella Via Mazzini, delle segnalazioni circa il posizionamento di una rampa metallica, nel tratto finale interno del vicolo della suddetta Via che rende alquanto difficoltoso e pericoloso il transito pedonale.-
Gli stessi abitanti della zona ci hanno riferito che la rampa, a suo tempo, è stata installata per agevolare il transito di una persona, ivi residente, con difficoltà motorie che, purtroppo, è deceduta, ragion per cui la rampa in questione non avrebbe più motivo di restare in loco e dovrebbe essere rimossa al più presto possibile, prima che possa causare inconvenienti alle persone che, normalmente, transitano nel vicolo anche per recarsi nelle proprie abitazioni.-
Sempre gli stessi cittadini lamentano il fatto che la pavimentazione della Via, di cui parliamo, sia stata eseguita in modo parziale, così come si evince dalla documentazione fotografica che alleghiamo, ed invocano il completamento dell’opera al fine di uniformare il piano di calpestio e rendere sicuro ed agevole il transito pedonale.-
Per quanto sopra riteniamo si debba intervenire con la massima tempestività per eliminare gli inconvenienti segnalati e fotograficamente documentati.-
Pertanto, Vi preghiamo di voler predisporre quanto necessario per la messa in sicurezza della Via Mazzini onde scongiurare il verificarsi di incidenti alle persone che giornalmente la percorrono.-
Certi della Vs attenzione, nell’attesa, ringraziamo e porgiamo distinti saluti.-
Associazione “Per Canneto”
Il Presidente
Antonino Giardina

Lipari-Culia: Cantinato in fiamme, abitazione a rischio

Fiamme alle prime luci dell'alba in uno scantinato di contrada Culia a Lipari. Probabilmente a causa di un corto circuito le fiamme hanno avvolto tutto quanto si trovava all'interno, comprese alcune apparecchiature informatiche. Il propietario dello scantinato B. B., che risiede nell'abitazione sovrastante la struttura, è riuscito per fortuna a portare all'esterno alcune bombole di gas e dei contenitori di carburante. Le fiamme si sono estese anche al soffitto dello scantinato e bruciato alcune travi di legno che reggono il pavimento di una delle stanze (quella da bagno) della sovrastante abitazione. Al lavoro per domare le fiamme e per mettere in sicurezza l'immobile si sono alternate per oltre quattro ore due squadre di vigili del fuoco al comando, rispettivamente, di Alessandro Romeo e Rosario Terranova. I pompieri hanno anche evidenziato come l'incendio delle travi pone dei problemi alla stabilità dell'area sovrastante.
In tal senso nei prossimi giorni saranno effettuati dei sopralluoghi per avere un quadro preciso della situazione e avere certezze in materia di sicurezza.

"Riapre"..parzialmente... lo Stromboli

"Riapre" parzialmente lo Stromboli. Il cratere eoliano, chiuso nei giorni scorsi in via precauzionale per un sensibile aumento dell'attività, potrà essere scalato sino ai 400 metri. L'ordinanza è stata emessa dal sindaco di Lipari Mariano Bruno su via libera dei vulcanologi e della protezione civile.

mercoledì 1 aprile 2009

"Tu staccheresti la spina?" "A chi?" L'opinione di Gianni Iacolino sul tema dell' incontro-dibattito sul testamento biologico

(dott. Giovanni Iacolino) TU STACCHERESTI LA SPINA?" "A CHI?" SAREBBE STATO, QUANTO MENO, DOVEROSO AGGIUNGERE !
TITOLO FUORVIANTE, COSI' COME FUORVIANTI, INGANNEVOLI E TENDENZIOSI SONO STATE MOLTE DELLE TRASMISSIONI TELEVISIVE CHE HANNO TRATTATO L'ARGOMENTO.
SPERO IN UNA TRATTAZIONE E IN UN DIBATTITO ILLUMINATO, DOVE SI POSSANO CONFRONTARE IDEE, EMOZIONI, SENTIMENTI, I PIU' VARI E CONTRASTANTI, MA SEMPRE SCEVRI DA FANATISMI E DOGMI, CHE TANTO PESO ANCORA ESERCITANO SULLA SFORZO DI CRESCITA CIVILE DI UNA SOCIETA'.
DOTT. GIOVANNI IACOLINO

I carabinieri a bordo del Platone (video)