Cerca nel blog

sabato 4 maggio 2024

“Nerea” è arrivata a Lipari. Da domenica 5 maggio la nuovissima nave di Caronte & Torurist Isole Minori collegherà Milazzo con le Isole Eolie. “Grazie alla sua straordinaria manovrabilità “Nerea” è in grado di ormeggiare anche presso i moli più problematici. Resta tuttavia irrisolto il nodo del rinnovamento della portualità e delle infrastrutture nelle isole minori condizione senza la quale i collegamenti non potranno essere sempre garantiti”.

COMUNICATO CARONTE&TOURIST ISOLE MINORI - Lipari, 4 maggio 2024 - Con grande soddisfazione C&T Isole Minori ha annunciato l'arrivo della nave Nerea, questo pomeriggio, al porto di Lipari, alla presenza delle maggiori autorità locali. Presenti per il Gruppo C&T, il consigliere d’amministrazione di Caronte & Tourist Isole Minori, Sergio La Cava, e il responsabile operativo, Bartolo Santamaria.

Dopo un periodo di messa a punto nella linea Trapani-Pantelleria e a seguito del suo primo bunkeraggio a LNG (eseguito per la prima volta in Sicilia), Nerea, la nuova nave specializzata della flotta C&T Isole Minori, è già un nuovo capitolo per il mondo dei trasporti delle isole minori della Sicilia. 

“Nerea è un gioiello di innovazione e sostenibilità, ed è stata progettata per navigare proprio in queste isole, anche con venti fino a 45 nodi, grazie alla sua straordinaria manovrabilità e alle sue caratteristiche idrodinamiche”, si legge in una nota diffusa da C&T IM a seguito della presentazione. 

“Siamo felici della sua entrata in linea in vista dell’alta stagione alle isole Eolie, arcipelago le cui comunità residenti nei mesi precedenti hanno vissuto difficoltà e disagi a cui nessuno può e deve rimanere indifferente.

Tuttavia, non possiamo considerare questo evento come una soluzione definitiva alle limitazioni infrastrutturali dei porti delle isole minori. Resta tuttavia irrisolto il nodo del rinnovamento della portualità e delle infrastrutture nelle isole minori condizione senza la quale i collegamenti non potranno essere sempre garantiti. Serve con urgenza intervenire sugli scali eoliani per garantire i collegamenti e un sistema di trasporto efficiente e affidabile per gli abitanti e i visitatori dell'arcipelago eoliano, anche in condizioni meteo non stabili”. 

Dal 2016 – anno in cui il Gruppo rilevò Siremar, NGI e Traghetti delle Isole – sono  170 milioni gli investimenti della società per il ringiovanimento della flotta ereditata e per la manutenzione ordinaria. Nonostante questo, le avverse condizioni meteorologiche continuano a rappresentare, di fatto, la principale causa delle corse che Caronte & Tourist Isole Minori è costretta a omettere, poiché molti porti nelle isole minori – che spesso sono semplici moli - non garantiscono la possibilità di ormeggiare in sicurezza in condizioni meteomarine avverse. 

Mentre osserviamo navi gemelle alle nostre operare regolarmente a poche miglia da noi - come in Campania e in Toscana - è chiaro che la nostra regione si confronta con seri problemi operativi, che impattano sulla sfera economica oltre che sulla qualità della vita di chi vive alle isole.”

"Eoliani che non ci sono più" ( 10° Filmato: durata 14 minuti circa)

Nuova puntata di "Eoliani che non si sono più"....dedicate ai nostri concittadini che ci hanno lasciato.  Sono slide realizzate da tempo e non è possibile aggiungere foto
Abbiamo provato ad identificare i defunti di questo video. Per qualcuno abbiamo messo solo il cognome, per altri il nome con cui erano conosciuti, altri sono rimasti anonimi. 1 e 2) Cittadini di Acquacalda; 3) Pietro Agrip; 4) Nunzia Favaloro 5)? Alessandro Indricchio; 6) Andrea Caprara; 7) Giovanna Ballato; 8)Vittorio D'Ambra e Lucia Puglisi; 9) Lucia Puglisi; 10) ? Barbuto?; 11) Carmela Barile; 12) Bartolino Famularo; 13) Ute Famularo; 14) Bartolino Ferlazzo; 15) Bartoluzzo Ruggiero; 16) Bartolo Basile; 17) Frank Virgona; 18) Benito Giuffrè; 19) Caterina Biscotto; 20) Nunziata Biviano; 21) Nino Bonannella; 22) Edoardo Bongiorno; 23) Flavia Broccio; 24) Luciano Siracusa; 25) Giuseppe Buttò; 26) Maria Calenda; 27) ? Cappadona; 28) Pierina Casamento; 29) Teresa Casella; 30) ? Centorrino; 31) ? Ceraolo; 32) Valentino Amato; 33) Ciccino Biviano; 34) Ciccio Imbruglia; 35) Ciccio Mondello; 36) Giuseppa Cincotta; 37) ? Cincotta; 38) Antonio Marra; 39) Rosa Coluccio;  40) Giovanni Violante; 41) ? Coniglio; 42) Pina Giardina e Mimmo Bardi; 43) ?; 44) Angela Pajno; 45) Domenico Corrado; 46) Maria Costanzo; 47) Alezandro Covalciuc; 48) Giovanni D'Ambra; 49) ? De Fina; 50) Francesco Della Chiesa; 51) Vittorio Di Stefano; 52) Don Pino Raffaele; 53) ? Famularo; 54) Federico Finocchiaro; 55) ? Ferlazzo; 56) Benedetto Ficarra; 57) Carmela Fonti; 58) Bartolino Turcarelli; 59) Antonio Barbera; 60) Pino Di Giorgi; 61) Giuseppe Favaloro; 62) Francesco Alliata; 63) Franco Donato; 64)Francesco Furnari; 65) Galliano Rizzo; 66) Andrea Annibale Gallo; 67) Lucio Giovenco; 68) Ciccino Giunta; 69) Lionello Ferlazzo, Ninni Pajno, Tommaso Carnevale; 70)Giuseppe Sgroi; 71) Pino Corrieri; 72) Gianni Silvestro; 73) Giuseppina Costa; 74) Livio D'Ambra; 75) ? Lo Rizio; 76) Domenico Cusolito; 77) Italo Paino; 78) Claudio Costa; 79) Angelo Favorito; 80) Giulio China; 81) Gaetano Iacono; 82) Bartolomeo Sciarrone e Stefano Foti; 83) ? Inferrera; 84) Assunta La Greca; 85) Rosa La Greca; 86) Peppino La Spada, 87) ? Lauricella; 88) Bartolo Natoli; 89) ? Lazzaro; 90) Mario Natoli; 91) Lello Saltalamacchia; 92) Marilena Puglisi; 93) Giovanni Li Donni; 94)? Licciardo; 95) Antonino Natoli; 96) Pietrina Lo Ricco; 97) Giuseppe Lombardo; 98) Antonina Luca; 99) ? Giardina; 100) ? Mandarano; 101) Concetta Mangano; 102) Tommaso Mangano; 103) Orazio Mangano; 104) ? Manicotto; 105) Maria Giuffrè; 106) Guglielmo Mazzeo; 107) ? Merenda; 108) Gina Merlino; 109) Bartolo Merrina; 110) Michele La Torre; 111) Mina De Salvo; 112) Domenico Quadara; 113) Pino Natoli; 114) Mimmo Bardi; 115) Pina Giardina; 116) Santina Mollica; 117) ? Mollica; 118) Maria Mondello; 119) Antonino Natoli; 120) Carmela Natoli; 121) Frank Natoli, 122) Giovanni Natoli, 123) Maria Natoli; 124) Marianna Natoli; 125) Marino Natoli; 126) ? Natoli; 127) Nicola Puleo e Bartolo Merrina; 128) Nicola Puleo; 129) Tania Puleo; 130) Nunzio Scolaro; 131) Leonardo Greco; 132) Padre Nino La Rosa; 133) ? Paino; 134) Bartolo Paino; 135) Daniela Paino; 136) ? Patanè; 137) Carlo Pavone; 138) Pino Cullotta, 139) Pino La Cava; 140) Gaetano Trifoglio; 141) Letizio Pollo; 142) Giuseppe Portelli; 143) Bartolo Profilio; 144) Franca Saltalamacchia; 145) Adelfa Raffaele; 146) ? Rodà e Cristoforo Moneta; 147) Romualdo La Greca, 148) ? Roncaglia; 149) Cristoforo (Ruccio) Portelli; 150) Caterina Saltalamacchia; 151) Anna Saltalamacchia; 152) Salvatore Basile, 153) Salvatore Lo Ricco; 154) Salvatore Pellegrino; 155) ? Scaramozzino; 156) Giovannino Spanò; 157) Nunziatina Sciacchitano; 158) Bartolomeo Sciarrone; 159) Franco Scoglio; 160) Mariano Sparacino; 161) Spartaco Persiani e Nino Belfiore; 162) Stefano Foti; 163) Turi Giunta; 164) Francesco Ziino; 165) Giovanni Taranto; 166) Giuseppe Taranto; 167) Tindara Costanzo; 168) Bartolo Todaro; 169) Totò Mollica; 170) ? Travia; 171) Salvatore (Tureddu) Greco; 172) Angela Ziino; 173) Gino Viola; 174) Giuseppina Virgona;  175) Giuseppe Virgona; 176) Antonio Zaia; 177) ? Zangari; 178) Domenico Villani; 179) Angela Ziino; 180) Ziino


Pescando nel nostro archivio: Angels' Dance: Ultime prove prima del saggio spettacolo del 2010

Canneto: Vigili del fuoco ancora all'opera nella struttura ricettiva interessata dall'incendio

Come è ben evidente dalla foto non è stato ancora domato, nonostante l'impegno e l'abnegazione dei vigili del fuoco, l'incendio che si è sviluppato nel primo pomeriggio nella struttura ricettiva Casajanca di Canneto, dove non vi erano ospiti.  
Dall'edificio fuoriesce ancora fumo mentre un acre odore di bruciato si è diffuso per la frazione. 

Le fiamme si sarebbero sviluppate per un corto circuito e i danni potrebbero essere di una certa consistenza


PIANO REGOLATORE DEI PORTI: INIZIATA FASE DI ASCOLTO DELLA POPOLAZIONE: LA DICHIARAZIONE DI GULLO


COMUNICATO - E’ ufficialmente iniziata la prima fase della redazione del Piano Regolatore Portuale del Comune di Lipari: l’ascolto dei cittadini, garanzia assoluta di partecipazione democratica e trasparenza amministrativa. 

La prima assemblea pubblica si è svolta stamattina al Palacongressi di Lipari; nel pomeriggio, si prosegue con l'incontro dei cittadini a Vulcano.

E da sabato prossimo, ogni settimana, si svolgeranno assemblee pubbliche in ciascuna isola, dando la possibilità a tutti i cittadini del territorio di partecipare attivamente alla definizione del documento apportando il proprio contributo in termini di riflessioni, indicazioni, segnalazioni e stimoli.



Fesr 2021-2027, Regione sblocca 1,7 miliardi per le politiche territoriali

Una nuova governance per le politiche territoriali in Sicilia che permette di sbloccare 1,7 miliardi di euro del programma regionale Fesr 2021-2027. Ad approvare il modello organizzativo è stato il governo regionale nel corso della seduta di giunta di oggi.

In questa riorganizzazione, il dipartimento della Programmazione rivestirà il ruolo di autorità di coordinamento delle politiche territoriali. I singoli dipartimenti dell'amministrazione saranno centri di responsabilità finanziaria in relazione alle loro materie di competenza. Gli uffici delle Autonomie locali si occuperanno dell'attuazione dell’obiettivo strategico “Un’Europa più vicina ai cittadini”, previsto da due regolamenti comunitari per sostenere in modo integrato lo sviluppo economico, sociale e ambientale delle aree urbane e non urbane.

La Regione Siciliana sarà così al fianco delle coalizioni territoriali nell’attuazione delle loro strategie grazie a un nuovo modello che porterà a una differente gestione delle risorse destinate alle aree urbane funzionali, a quelle interne, ai sistemi intercomunali di rango urbano e alle isole minori.

Incendio a Canneto. Sul posto i vigili del fuoco

 Un incendio è in corso a Canneto in una nota attività ricettiva. Le fiamme si sarebbero sviluppate, presumibilmente per un corto circuito, in uno scantinato della struttura. Sul posto i vigili del fuoco che si stanno adoperando per fronteggiare le fiamme. Presenti anche i carabinieri. 



Festeggiano il compleanno

... Paola Mazza, Gabriele Maiorana, Carlotta Saporita, Massimiliano Errico 


Ricordando... Aristide Mollica

Nella rubrica "Ricordando" sarà pubblicata, in modo casuale, una foto degli Eoliani o amici delle Eolie che non ci sono più. Ovviamente tra quelle presenti nel nostro archivio. La pubblicazione di foto a vostra richiesta, anche per commemorazioni, ricorrenze ecc., potrà, invece, avvenire previo contributo da erogare ad Eolienews. Per tale tipo di pubblicazioni contattare il 3395798235 (preferibilmente whatsapp)

Federalberghi Eolie si rallegra per l'immissione del traghetto Nerea e pone l'accento su tagli alle corse e sterilizzazione aumenti tariffari.

Federalberghi Isole Eolie si rallegra per l’entrata in linea del traghetto Nerea di Caronte & Tourist-Siremar. Un mezzo atteso già da tempo che andrà ad alleggerire il traffico a mezzo navi sulla tratta Milazzo-Eolie e a potenziare una flotta che, anche per le note vicende giudiziarie, risultava ormai ridotta ai minimi termini e non più in grado di soddisfare le esigenze dell’arcipelago.

Si tratta di una boccata di ossigeno per i mezzi commerciali, le auto e i passeggeri in viaggio da e per le Eolie, la cui esatta entità andrà accertata in corso d’opera. Auspichiamo, infatti, che la Compagnia attraverso questo nuovo mezzo – più rispettoso anche dell’ambiente - possa risolvere le ormai croniche insufficienze date dall’impiego di mezzi non al passo coi tempi e con capacità di garage insufficienti ai fabbisogni locali.

Siamo anche speranzosi che il nuovo mezzo possa incidere nel mitigare in modo considerevole le interruzioni dei collegamenti dovuti a condizioni meteo avverse, arrivando a rappresentare una sorta di garanzia per gli abitanti, i turisti e i pendolari delle Isole Eolie.

La Regione Siciliana adesso faccia la propria parte, impegnando e ottenendo maggiori risorse per ripristinare le corse tagliate e sterilizzare gli insostenibili aumenti tariffari imposti sin dal giugno 2022.

Il #pensiero di Don Bernardino Giordano: Saper ascoltare

Oliva (Pro Loco Amo Stromboli): "Arrivo Nerea sia inizio di una fase nuova"

Comunicato

Apprendiamo dalla stampa che nella giornata di oggi, finalmente, le isole Eolie avranno l'onore di avere in servizio una nave che rispetta la sostenibilità ambientale e tiene conto anche delle esigenze degli utenti malati e disabili. Siamo, comunque, ben lontani da un servizio dei trasporti adeguato sia per mezzi che tariffe in grado di assicurare e rispettare le esigenze dell'utenza tutta . I disagi, le disdette di prenotazione da parte dei potenziali turisti stanno mettendo a dura prova l'economia fragile della isola di Stromboli, già duramente provata da un incendio ed alluvione. Ci auguriamo ed auspichiamo che questo sia l'inizio di una fase nuova.

Pro Loco Amo Stromboli APS

La Presidente 

Oliva Rosa

Saltalamacchia (Forza Italia) interroga Gullo su incontro con commissario ASP Messina

Al Sindaco di Lipari
Riccardo Gullo
e.p.c. al Presidente del Consiglio Comunale
Antonino Russo
al Commissario Straordinario dell’ASP di Messina
Giuseppe Cuccì
Oggetto: Interrogazione a risposta scritta.
Riferimento: Incontro istituzionale tra il sindaco Riccardo Gullo e il commissario straordinario dell’ASP di Messina Giuseppe Cuccì.
Il sottoscritto consigliere e capogruppo di Forza Italia Gaetano Saltalamacchia
premesso che:
• in data 07 Febbraio 2024 la testata giornalistica Gazzetta del Sud pubblicava le dichiarazioni del neo commissario straordinario dell'Asp di Messina Giuseppe Cuccì;
• il commissario Cuccì, attraverso il comunicato stampa dell’ASP, rilevava necessario porre la giusta attenzione alle variegate e peculiari realtà territoriali, individuando nei sindaci gli interpreti fondamentali dei bisogni di salute dei territori;
• di essere consapevole delle gravi problematiche legate alla carenza di personale ed affermava che la Direzione Strategica avrebbe adottato tutti i provvedimenti necessari a garantire con equità i bisogni di salute, l’appropriatezza delle prestazioni sanitarie e i LEA, con un’attenzione particolare ai territori disagiati;
• il commissario straordinario affermava, altresì, l’intenzione di avviare una serie di visite nei presidi ospedalieri dell'Azienda, partendo dalle realtà con maggiori criticità e marginalità, tra cui l'ospedale di Barcellona Pozzo di Gotto, i servizi sanitari delle Isole Eolie, il presidio ospedaliero di Mistretta e l’ospedale di Taormina;
considerato che:
• la visita del commissario Cuccì era in programma nel nosocomio eoliano in data 12 marzo, ovvero il giorno seguente all’incontro avuto con il personale sanitario ed amministrativo dell’ospedale di Sant’Agata di Militello;
• tale appuntamento con gli amministratori locali e i sanitari dell’ospedale di Lipari era stato, peraltro, anticipato dai giornali on line delle isole e commentato con grande entusiasmo e positività dai cittadini sui social network;
visto che:
• il commissario dell’ASP di Messina non ha rispettato il programma di visite nei presidi ospedalieri dell'Azienda, come annunciato dopo una settimana dal suo insediamento a Palazzo Geraci, saltando solo il sopralluogo alla struttura sanitaria eoliana in programma in data 12 Marzo;
dato che:
• si ha notizia, non documentata dai mezzi di informazione, di un incontro avvenuto tra il sindaco di Lipari e il commissario straordinario dell’ASP presso la sede istituzionale del D.G. in Via La Farina a Messina, avvenuto a distanza di qualche giorno dalla mancata visita del commissario Cuccì nel presidio ospedaliero delle Eolie.
Interroga il Sindaco, per sapere:
• se, come trapelato da più parti, vi è stato un incontro con il neo commissario Cuccì sulle attuali problematiche dell’ospedale di Lipari;
• quali tra le maggiori criticità del nosocomio delle Eolie sono state oggetto di raffronto con il commissario straordinario dell’Azienda Sanitaria Provinciale e con quale esito;
• quali iniziative sono state intraprese dall’ASP per fronteggiare la carenza di personale sanitario, che incide sulla qualità dei servizi e per gli effetti che inevitabilmente produce, e in prossimità dei mesi estivi durante i quali la popolazione nelle isole cresce in modo importante e i servizi sanitari rischiano il collasso;
• se, inoltre, sono state intraprese azioni per migliorare l’appropriatezza delle prestazioni sanitarie anche potenziando il patrimonio strumentale del presidio ospedaliero;
• se dall’interlocuzione con il commissario straordinario dell’ASP di Messina sono emersi chiarimenti in merito alla mancata immissione in servizio presso il nosocomio eoliano del personale medico e straniero, reclutato dall’Assessorato alla Salute della Regione Sicilia con apposito bando, che al più tardi in data 01 Maggio 2024 avrebbe dovuto essere nella disponibilità dell’ospedale di Lipari.
Lipari, 04 Maggio 2024
Il consigliere Gaetano Saltalamacchia

Oggi, 4 maggio: San Ciriaco

 Il nome di San Ciriaco è noto anche a chi ignora tutto sul conto di questo personaggio, grazie alla bellissima chiesa romanica che domina la città adriatica di Ancona dall'alto del colle roccioso del Guasco.
Si può anzi dire che la chiesa di San Ciriaco, larga di fianchi e acuta di facciata, con il portale denso d'ombra nello sfascio della luce marina, non soltanto è il monumento più insigne di Ancona, ma anche l'inconfondibile punto di riferimento della città a forma di ancora.

Di quell'ancora, San Ciriaco costituisce il simbolico anello, che unisce mare, terra e cielo. La chiesa alta sul colle, è sempre stata, infatti, il visibile fulcro della vita spirituale e anche civile della città. L'immagine di San Ciriaco, poi è stata impressa sulle monete anconetane e ripetuta nelle opere degli artisti, così come il nome di San Ciriaco è stato incluso nei pubblici decreti cittadini e ripetuto nelle preghiere dei fedeli.

Ciriaco fu Vescovo di Ancona sulla metà del IV secolo: il suo episcopato coincise con il più fortunato affermarsi dei Cristianesimo in quella regione, dopo la stretta della persecuzione e nel clima della pace costantiniana.

Le notizie sul conto dei Vescovo di Ancona sono quasi tutte leggendarie, ma secondo la tradizione la gloria di San Ciriaco sarebbe cominciata ancor prima della sua esaltazione alla cattedra anconetana. Egli infatti avrebbe fornito a Sant'Elena le indicazioni necessarie per rintracciare, sul Calvario, nel fon-do di una cisterna, i resti delle tre croci innalzate il Venerdì della Passione. Anzi, secondo un antico storico, il nome stesso di Ciriaco che invece è di origine greca e significa « signorile » deriverebbe dalle parole latine quaerenda crux, cioè « ricerca della Croce ».

Con il ritrovamento della Croce, il giovane palestinese si sarebbe convertito al Cristianesimo, e spinto dal fuoco della vocazione apostolica si sarebbe messo a predicare tra i connazionali. Il suo zelo e i molti successi lo costrinsero ad abbandonare la Palestina. Così il convertito di Gerusalemme sarebbe approdato, dal mare, nella città guardata dal Cònero.

Ad Ancona, Ciriaco fu Vescovo carico di meriti, e nel suo lungo episcopato la fede cristiana mutò profondamente il volto della città adriatica e la vita di quella popolazione pacifica, attiva e devota.
Sempre secondo la tradizione, egli sarebbe ritornato, da vecchio, a Gerusalemme, pellegrino nei luoghi della sua gioventù e della vita dei Signore. Qui, la spada dei giustizieri di Giuliano l'Apostata avrebbe interrotto il suo viaggio, facendolo rinascere alla Grazia dove era nato al mondo.
Le sue reliquie tornarono però ad Ancona, e furono poste al sicuro, sul Guasco, nell'aereo anello dell'ancora formata dalla città adagiata tra mare e monte. E qui ancora riposano, in un'urna d'argento, sotto le volte della bellissima cattedrale che dal Patrono della città ha preso il nome, rendendolo illustre anche nell'arte e nella storia.

Buongiorno... così!


 

venerdì 3 maggio 2024

Domenica al Freeland finalissima del torneo calcetto 2023/24

La Nerea è approdata in questi minuti a Milazzo. La nostra documentazione fotografica "real time"

 



Un sentito grazie all'amico di Eolienews che ci consente di documentare l'arrivo in porto a Milazzo e l'approdo

A.R.I.E. e Federalberghi Eolie organizzano seminario su "Educazione sanitaria in materia di sicurezza alimentare"

Federalberghi Isole Eolie e Associazione Ristoratori Isole Eolie organizzano un secondo seminario di Educazione Sanitaria in materia di Scurezza Alimentare in collaborazione con l’Unità Operativa Complessa - Servizio di Igiene degli Alimenti di Origine Animale (SIAOA).

L’appuntamento è fissato per il 7 maggio, alle 9.45, a Lipari presso l’hotel Tritone. Sarà l’occasione per trattare nello specifico argomenti di grande interesse per albergatori e ristoratori. Il Seminario sarà introdotto dal Direttore dell’UOC Servizio Igiene Alimenti Origine Animale, Dott. Santi La Macchia. In seguito, sempre per il SIAOA interverranno: il Dott. Antonino Calabrò che approfondirà il sistema di autocontrollo basato sull’HACCP; il Tecnico della Prevenzione, Mirko Pallio, che evidenzierà i rischi istamina legati al consumo di tonno; e il Dott. Salvatore Monaco che sviscererà le questioni inerenti alla sicurezza alimentare nel settore della ristorazione pubblica.

I ringraziamenti delle famiglie Lo Schiavo e Sciacchitano


 

Soccorso turista tedesco dal CNSAS Sicilia e dal 118 sul cratere di Vulcano

Allertati dalla Centrale Operativa del 118 i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano sono intervenuti, oggi, per il recupero di un turista tedesco di 83 anni, infortunatosi nelle zone sommitali dell'isola di Vulcano.
I soccorritori del CNSAS Sicilia, imbarcati su eliambulanza 118, dalla base dell'Ospedale Papardo di Messina hanno raggiunto in volo l'isola e successivamente a piedi il punto dell'incidente, in un'area impervia in vetta al cratere.
L'infortunato, che presentava un sospetto trauma facciale, a seguito di una caduta, è stato immobilizzato e imbarellato dalla squadra di soccorso del CNSAS Sicilia e dai sanitari dell'equipaggio 118, per essere trasportato tramite barella portantina fino alla piazzola d'atterraggio, ed elitrasportato al pronto soccorso del Policlinico di Messina.
Il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) è il soggetto di riferimento esclusivo per ogni Servizio Sanitario regionale e per le Centrali Operative 118, per la risoluzione di interventi di soccorso in ambiente montano, impervio ed in grotta, ed opera sempre in stretto coordinamento con il Servizio Sanitario Nazionale, con il Sistema di Emergenza e Urgenza delle Regioni, con i servizi di elisoccorso, con le Centrali del Numero Unico di Emergenza 112.


All'arrivo della Nerea alle Eolie i sindaci eoliani non ci saranno

Accademia del basket. Ripartono gli eventi di specializzazione, formazione e confronto organizzati dalla Basket Eolie

COMUNICATO 

⛹️💪🏻🏀in collaborazione con allenatori e preparatori fisici di alto livello, ecco il primo di una serie di appuntamenti "baskettari" che vedranno impegnati i nostri atleti e atlete.
Vi presentiamo la 2^ Edizione dell’ACCADEMIA DEL BASKET 4-5 Maggio 2024 a Lipari.
Ospiteremo a Lipari lo Staff Tecnico formato da Coach Peppe Marchesano, Paolo Marletta , Riccardo Cantone e il PF Nicola Gaglio che nei giorni di sabato 04 e domenica 05 maggio presso il nostro Palasport avranno l’occasione di poter allenare e osservare tutti i nostri atleti e atlete secondo le seguenti fasce d’età dal 2006 al 2013.
Un’occasione imperdibile per ogni nostro atleta che ha voglia di confrontarsi e migliorarsi.
Buon basket a tutti 👋🏻🏀

Festeggiano il compleanno ...

... Tanino Saltalamacchia, Florentina Panaite, Fabio Lo Presti, Paolo Mondello, Simone Casale, Stefania Cozzo, Giovanni Cipicchia, Antonella Merlino, Gaetano Beninato, Rossella Natoli, Irene Halas 

Ricordando... Luigi Monaldi


Le foto sono pubblicate, in modo casuale e gratuitamente, dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta sono a pagamento

Il #pensiero di Don Bernardino Giordano: Non sei proprio capace

Oggi, 3 maggio: Santi Filippo e Giacomo

 S. Filippo, nativo di Betsaida, era un uomo giusto e spesso consultava le Scritture per conoscere quando si sarebbe avverata la promessa del futuro Liberatore atteso da tutte le genti. Un giorno andò a lui Natanaele, e Filippo disse lui: « Abbiamo visto il Messia ».


Filippo felice, ne andò in cerca e lo incontrò mentre tornava dal Giordano. Gesù appena lo vide gli mosse il suo dolce invito: « Vieni e seguimi », e Filippo lo segui con amore ardente.

Egli viene ricordato nel Vangelo per la sua domanda rivolta al Salvatore là nel deserto prima che il Messia operasse il miracolo della moltiplicazione dei pani: « Dove troveremo sufficiente pane per sfamare tanta moltitudine? ».

Ricevuto lo Spirito Santo portò il Vangelo nella Scizia ove fondò una comunità di ferventi cristiani. Quindi per divina chiamata passò in Frigia, ove per le numerose conversioni eccitò l'odio degli idolatri, i quali lo maltrattarono e lo crocifissero. S. Filippo aveva allora ottantaquattro anni di età. Le sue reliquie furono poi trasportate a Roma.

S. Giacomo. Figlio di Alleo e di Maria, parente della Madonna, viene detto il minore per distinguerlo dall'altro Apostolo dello stesso nome. Egli fin dai primi anni, dice il Breviario, non bevve mai vino, si astenne dalla carne ed osservò il voto e gli obblighi del nazareato. A lui solo era permesso di entrare nel Santo dei Santi. Portava vesti di lino e l'assiduità nella preghiera gli aveva fatto divenire i ginocchi duri come la pelle d'un cammello. Chiamato alla sequela di Gesù fu perseverante nella vocazione e seguì in tutta la sua vita il Messia.

Ricevuto lo Spirito Santo rimase vescovo di Gerusalemme. Quivi egli fondò una comunità di cristiani i quali con l'esempio della loro virtù attirarono ogni giorno nuovi proseliti.

S. Giacomo fu uno dei principali Apostoli che parteciparono al Concilio di Gerusalemme e crebbe a tanta santità di vita da essere soprannominato il Giusto.

Governò la sua Chiesa per circa trent'anni, operandovi numerose conversioni, per la qual cosa fu fatto segno all'odio degli Ebrei i quali lo assalirono mentre stava pregando nel tempio, e trascinatolo sulla terrazza lo precipitarono al suolo. Egli non morì in quella caduta, anzi inginocchiatosi invocava perdono ai suoi persecutori, quando un colpo di mazza gli spaccò il cranio. Aveva 96 anni di età. Lasciò come monumento sempiterno la Lettera Cattolica, nella quale è celebre il sue detto: « La fede senza le opere è morta ». 

La festa dei Ss. Filippo e Giacomo un tempo il 1° maggio data dal VII-VIII secolo; essa non ricorda il giorno della loro morte sul quale regna ancora molta incertezza ma quello della dedicazione della basilica eretta a Roma nel vi secolo in onore dei due Apostoli e che oggi porta il titolo generico dei Ss. Apostoli. In essa si conservano i corpi dei due gloriosi santi.

PRATICA. A ciascuno il Signore ha tracciato una via. Impariamo da questi due Apostoli ad essere fedel e costanti nello stato di vita in cui il Signore ci ha posti.

PREGHIERA. Dio, che ci allieti con l'annuale solennità dei tuoi Apostoli Filippo e Giacomo, dehl fa' che mentre ci rallegriamo dei loro meriti, siamo insiemi ammaestrati dai loro esempi.

MARTIROLOGIO ROMANO. Festa dei santi Filippo e Giacomo, Apostoli. Filippo, nato a Betsaida come Pietro e Andrea e divenuto discepolo di Giovanni Battista, fu chiamato dal Signore perché lo seguisse; Giacomo, figlio di Alfeo, detto il Giusto, ritenuto dai Latini fratello del Signore, resse per primo la Chiesa di Gerusalemme e, durante la controversia sulla circoncisione, aderì alla proposta di Pietro di non imporre quell’antico giogo ai discepoli convertiti dal paganesimo, coronando, infine, il suo apostolato con il martirio.

PROVERBIO. Se piove per San Giacomo e Filippo, il povero non ha bisogno del ricco

"Nerea" da domani alle Eolie. La nave di Caronte& Tourist entrerà ufficialmente in linea domenica

Domani viaggio di prove nelle Eolie per "Nerea" il nuovo traghetto di Caronte & Tourist

Partirà alle 6 del mattino da Milazzo diretta a Stromboli e poi proseguirà per tutte le altre isole eoliane. Nel pomeriggio alle 15,30 farà sosta nella banchina di Sottomonastero a Lipari.

Da domenica entrerà ufficialmente nella linea Eolie-Milazzo e ritorno..

Il traghetto, lungo 109,95 m e largo 19,5 metri. Trasporterà 800 passeggeri, oltre a 115 veicoli.

Vi sono anche cabine letto per passeggeri disabili e malati. Inoltre, a poppa è posizionato un unico ponte automezzi alto 5 metri per lo stivaggio di merci pericolose. Alimentato da motore ibrido-diesel/LNG-elettrico è alimentato da quattro motori a doppia alimentazione, due con una potenza di 2.900 kW ciascuno e due con una potenza di 1.300 kW ciascuno. 250 m² di pannelli solari da aggiungere al design del traghetto caricheranno le sue batterie da 1.000 kW.

E' in grado di raggiungere la velocità di 16,5 nodi. Inoltre, l’aggiunta di due eliche di prua aumenterà la manovrabilità del traghetto nei piccoli porti.

Buongiorno... così!

giovedì 2 maggio 2024

E' deceduto Bruno Patti

Alla famiglia le nostre condoglianze

"Eoliani che non ci sono più" ( 9° Filmato :Durata 13 minuti circa)

Ancora una puntata di"Eoliani che non si sono più"....dedicate ai nostri concittadini che ci hanno lasciato. E' realizzata da tempo e non è possibile aggiungere foto 1) Mina De Salvo; 2) Tindara Costanzo; 3) Olimpia Marraffa: 4) Giovanni Sarpi; 5) Marisa Natoli; 6) Marilena Puglisi; 7) Angelino Merlino; 8)Emilio Ziino; 9) Bartolo Merrina e Michele La Torre; 10) Cris Merlino; 11) Salvatore Ziino; 12) Franco Carrà; 13) Annunziata Profilio; 14) Alessandro Profilio; 15) Salvatore Mirabito; 16) Lucia D'Albora; 17) Pino Sarpi; 18) Rocco Italiano; 19) Salvatore Di Mauro (Turi Alivu); 20) Luigi Pastore; 21) Angelina Zaia ved. Martinucci; 22) Giuseppe Biviano; 23) ?; 24) Ciccinello Profilio e Pino Gugliotta; 25) ? Pace; 26) ? Mirabito; 27) Salvatore Saltalamacchia; 28) Marianna Giardina; 29) ?; 30) Salvatore Lo Ricco; 31) Giacomo Libro; 32) Rosaria Garito e Gioacchino Mannuccia; 33) Enrico (Eligio) Cannistrà; 34) Lo Schiavo Angelino; 35) Stefano Recupero; 36) Don Pino Raffaele, Giulio China e Mariano Sparacino; 37) Giovanni Narduzzo; 38) Antonino Natoli; 39) Armando Turcarelli; 40) Vittorio D'Ambra; 41) Francesco Barile; 42) Bartolo Cappadona; 43) Andrea Basile; 44) ?; 45) Francesco Bonfante; 46) Giovanni Li Donni; 47) ? Calenda; 48) Saverio Camporeale; 49) Pippo Costa; 50) Carmelo Raccuia; 51) Ciccarelli; 52) Domenica Arrigo; 53) Ciro Iacullo; 54) ? Cullotta; 55) Tanino Taranto; 56) Bartolomeo Taranto; 57) Fabio Brach; 58) Maria Grazia Divola; 59) Domenica Speziale; 60) Domenico Cincotta; 61) Bartolo Falanga; 62) Felice Paino; 63) Gaetano Spinella; 64) Giovanni Mandarano; 65) Gioacchino Mannuccia; 66) Giuseppe Favorito; 67) Giuseppe Maggiore; 68) ?; 69) ?; 70) Filippo China e Mafalda Cutuli; 71) Antonino Giuffrè; 72) Rosaria La Greca; 73) Angelo Luca; 74) Maria Mangano; 75) Mario Lauricella; 76) ?; 78) Giovanni Merlino; 79) ? La Torre; 80) Peppino Cacace; 81) Pia La Greca; 82) Gaetano Trifoglio e Eugenio Sciacchitano; 83) ? Provvidenti; 84) Raimondo Russo; 85) Giulio China; 86) Pietro Saltalamacchia; 87) Salvatore La Greca; 88) Salvatore Pellegrino; 89) Salvatore Profilio e Neva Ambrogetti; 90) Angelino Sardella; 91) Nino Ziino; 92) Lina Scaramozzino; 93) Maria Sciacchitano; 94) ?; 95) Tanino Ruggiero; 96) Ruccio Tauro; 97) Coniugi Travia; 98) Giuseppina Trimboli; 99) Giovanni Mangano; 100) ?; 101) ?; 102) Deli Carbonari; 103) ? Pavone e ? Milano; 104) Angela (Lina) Sciacchitano; 105) Don Alessandro Restuccia; 106) Nino Subba; 107) Rodolfo Mandarano; 108) Carolina Marino; 109) Nunzio Consoli; 110) Ruccio Carbone; 111) Salvatore Isgrò; 112) Angelo Speziale; 113) Anna De Maria; 114) Antonio Scoglio; 115) Vittorio Barile; 116) Bartolo Munafò; 117) Bartolo Valastro; 118) Basilino Sottile; 119) Antonino Cappadona; 120) Bartolo Cincotta; 121) Peppino Scoglio e Giovanna Pavone; 122) Giovanni Silvestro e Giuseppe Biancheri; 123) Damiano Russo; 124) Antonino Di Losa; 125) Edoardo Bongiorno; 126) Elena Vergari e Antonino Tesoriero; 127) Enzo Favata; 128) Eufemia Biviano; 129) Fausto Marmora; 130) Filippo Di Stefano; 131) Domenico Marocchini; 132)?; 133) Gasparino Monteleone, Pino Raffaele, Francesco Broccio, Umberto Mirabito; 134) Giacomo Giampino; 135) Giovanni Saccà; 136) Gilormino Mannello; 137) Giovannino Milano; 138) Francesco Giovenco; 139) Ciccino Giunta; 140) Giuseppe Siracusano; 141) Gaetano Iacono; 142) Cristoforo La Greca; 143) Lucio Costanzo; 144) Lo Surdo Francesca; 145) Mina De Salvo; 146) Pino Natoli; 147) Ninni Megna; 148) Peppino Merlino; 149) Nino Sulfaro; 150) Nino Santamaria; 151) Padre Nino La Rosa; 152) Francesco Cincotta; 153) Pietro Caprara; 154) Pippo Guerrera e Caterina Capone; 155) Salvatore La Greca; 156) Stefano Scibilia; 157) Antonietta Del Gais; 158) Vittorio Vento; 159) Salvatore Giuttari; 160) Bartolino Raffaele; 161) Stefano Mazza; 162) Mons. Salvatore Nicolosi e Francesco Vitale

L'evento di ieri a Canneto nelle foto del nostro collaboratore Bartolo Ruggiero (secondo gruppo da 5 foto e 1 video)


Servizio idrico integrato: Tar avalla iter della Regione, respinti i ricorsi di 16 comuni messinesi

Una conferma sostanziale e ferrea della legittimità delle procedure intraprese nel lungo e dibattuto iter per la gestione del servizio idrico integrato di Messina, arriva dal Tribunale amministrativo regionale di Catania con il rigetto in blocco dei ricorsi proposti da 16 comuni messinesi, città capoluogo compresa. Un contenzioso che si trascina da mesi, quando, a cavallo della scorsa estate, furono i vari commissari ad acta regionali a sostituirsi ai consigli comunali inadempienti approvando l’adesione alla costituenda società a partecipazione mista pubblico-privata “Messinacque spa”.
Delibere e atti connessi, propedeutici e consequenziali, che le amministrazioni hanno impugnato lamentando violazioni ed eccessi di potere, chiedendone l’annullamento poiché in difetto dei presupposti per il commissariamento ed in contrasto con decisioni già assunte dagli stessi consigli comunali e dall’Assemblea Territoriale Idrica.
Al Tar si erano rivolte in particolare le amministrazioni di Messina, San Pier Niceto, San Filippo del Mela, Letojanni, Montagnareale, Mistretta, San Piero Patti, Librizzi, Montalbano Elicona, Galati Mamertino, Tortorici, Ali Terme, Saponara, Falcone, Oliveri e Condrò, con l’Ati Messina rappresentata dagli avvocati Fabrizio Tigano e Antonino Criscì e la Regione dall’Avvocatura Distrettuale
.

Pubblicato decreto di limitazione dell'afflusso e della circolazione dei veicoli a motore sulle Eolie, stagione turistica 2024.

Per visualizzare il decreto cliccare su questo link http://www.comunelipari.it/mc/mc_p_dettaglio.php?id_pubbl=43064

Trasporti marittimi: Le accuse di Federalberghi...ma Liberty Lines non ci sta e mette i puntini sulle i

Comunicato Federalberghi

Federalberghi Isole Eolie lancia l’ennesimo allarme per stigmatizzare la precarietà dei collegamenti marittimi con le isole minori. Abbiamo trascorso un primo maggio e vigilia di passione con diverse lamentele e disagi importanti che hanno colpito le isole più lontane dell’arcipelago eoliano.

Gli allarmi provengono in particolar modo dalle isole di Alicudi, Filicudi, Panarea e Stromboli, sempre più isolate e danneggiate. Troppi – a detta di molti isolani - i viaggi con riserva, troppi gli scali omessi, troppe le tratte cancellate a seguito di mezzi non riposizionati in linea.

Ogni qual volta le previsioni – a volte allarmistiche e non sempre del tutto giustificate – iniziano a volgere al brutto, si semina il timore di non viaggiare e veniamo puntualmente sollecitati con lamentele e preoccupazioni che provengono dai nostri associati, dai tour operator, dai commercianti o da semplici cittadini, aggiunge Christian Del Bono, presidente di Federalberghi Isole Eolie. Abbiamo gruppi di turisti che partono in anticipo per il timore di non poter viaggiare regolarmente il giorno fissato per la partenza e isole che – complici le inopinate riduzioni ancora in atto sul comparto navi – rimangono prive dei beni di prima necessità. “Il danno è economico ma ancora prima sociale, rincara Del Bono. Questa gestione dei collegamenti marittimi - anche per la mancata istituzione dell’annunciato e mai avviato sistema di monitoraggio - sta decretando lo spopolamento delle isole più piccole; è un danno inimmaginabile che sta diventando irreversibile”.

Nella giornata del 30 aprile un aliscafo ha imbarcato a Filicudi con largo anticipo circa 50 passeggeri (diretti a Lipari-Milazzo) portandoli con se ad Alicudi perché il mezzo non era sicuro di ripassare da Filicudi, mentre - da testimonianze e video e foto postate sui canali social - gli scali di Pecorini e Filicudi Porto risultavano del tutto agibili e frequentati da imbarcazioni di ben altre dimensioni, regolarmente ormeggiate in porto. Il risultato per i passeggeri è stato di dover lasciare l’isola con un un’ora di anticipo e fare un viaggio inutile (andata/ritorno) per Alicudi.

Nella giornata del primo maggio è stata invece cancellata interamente la tratta delle 6.45 Lipari-Rinella-Santa Marina Salina-Lipari-Vulcano-Milazzo, solo perché il giorno prima l’aliscafo delle 19.15 da Milazzo, una volta giunto a Salina, era ripartito direttamente per Milazzo omettendo lo scalo di Lipari e decidendo quindi di non pernottare o riposizionarsi (questo è inaccettabile e accade regolarmente) su Lipari il giorno seguente per poter effettuare la corsa delle 6.45 da Lipari per Salina facendo quindi saltare anche tutto il resto della tratta.

Sempre nella giornata del 1° maggio saltava la corsa delle 6 da Milazzo per Stromboli, lasciando quindi inspiegabilmente scoperta tutta la tratta conseguente con partenza alle ore 7.15 Stromboli per Ginostra-Panarea-Lipari-Vulcano-Milazzo. Questo comportava, ad esempio, che alcuni turisti optassero per un gommone di pochi metri per raggiungere Milazzo e quindi l’aeroporto di Catania per non perdere il proprio volo. In tutto questo, il tavolo tecnico regionale permanente più volte richiesto all’Assessore Aricò continua a non essere convocato.

LA REPLICA DI LIBERTY LINES

Leggiamo con stupore l’ennesimo comunicato polemico di Federalberghi isole Eolie in merito ad alcune corse cancellate per condizioni meteomarine avverse. Premesso che la nostra compagnia non ha nessun vantaggio economico nell’omissione delle corse ma anzi, ne subisce un danno – visto che le corse non effettuate non ci vengono retribuite – ricordiamo, che è il Comandante della nave, coadiuvato dalla strumentazione di bordo e dalle informazioni relative alle condizioni meteomarine dello scalo di partenza, del mare aperto e dello scalo di arrivo – e non certo di foto e video postati sui social network - a valutare la fattibilità del viaggio in maniera da poter garantire la totale sicurezza dei passeggeri o del mezzo.

Tra il 30 aprile ed il 1° maggio nel quadrante Eolie abbiamo trasportato circa 11.000 passeggeri, garantendo 47 partenze nonostante le condizioni del meteo non siano state favorevoli.

Le partenze annullate sono state 3. È evidente come, numeri alla mano, la notizia non abbia nessun fondamento.

Purtroppo, la diffusione alla stampa di queste comunicazioni dal tono sensazionalistico, rischiano di avere come unico effetto quello di scoraggiare i turisti a programmare le prossime vacanze sulle magnifiche isole Eolie che appunto, tra le loro caratteristiche peculiari, hanno quella di essere circondate dal mare.


Ricordando... Antonino Reitano


Le foto sono pubblicate, in modo casuale e gratuitamente, dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta sono a pagamento

Festeggiano il compleanno ...

Roberto Giardina, Simona Natoli, Marina Addamo, Alina D'Amodio, Giorgio Saltalamacchia, Ciccino Lo Balbo, Giuseppe Mosca, Lucia Cincotta, Giuseppe Natoli, Moira Casella, Giulio Biviano, Elena De Gregorio, Tony Saltalamacchia, Michele Giorgio, Francesca Bertè, Andrea Godel, Stefano Falghera   

L'evento di ieri a Canneto nelle foto del nostro collaboratore Bartolo Ruggiero (primo gruppo da 5 foto)






 

Il #pensiero di Don Bernardino Giordano: Le scuse a portata di mano

Oggi, 2 maggio: Sant' Atanasio

Si era alla fine del II secolo: ormai anche la decima ed ultima persecuzione volgeva al termine, quando un nuovo uragano stava per scatenarsi contro la Chiesa.

Ma Dio, sempre vigile e provvido, già preparava il vincitore di questa battaglia nella persona del grande dottore S. Atanasio. Nacque egli nel 296 da nobili e cristiani genitori. Giovane ancora, ebbe sotto i suoi occhi l'austero e grande spettacolo delle penitenze dei monaci d'Egitto; strinse pure relazione coll'eremita S. Antonio, alla cui scuola apprese l'esercizio della virtù e una magnanima fortezza d'animo, che sarà il suo baluardo contro le molteplici persecuzioni dei suoi nemici ariani.

Intanto S. Alessandro, patriarca di Alessandria, ammirato della santità e della scienza del giovane Atanasio, lo volle con sè; e dopo non molto tempo, vedendo i di lui mirabili progressi nell'interpretazione delle Sacre Scritture, lo ordinò sacerdote. Fu allora che il grande Dottore, conscio della sua grave responsabilità, si diede con maggior slancio agli studi sacri, divenendo, in breve, celebre per i suoi scritti. Intanto l'uragano che minacciava la Chiesa era scoppiato. Ario, uomo turbolento, negava pubblicamente l'unione con sostanziale di Gesù Cristo col Padre; per lui il mistero adorabile di un Dio fatto uomo e morto per noi non era che un sogno vano!

Certo, nulla di più deleterio poteva esservi di queste empie dottrine, che ben presto si estesero tra fedeli. A scongiurare un sì grave pericolo si convocò il Concilio di Nicea. Atanasio vi andò col vescovo Alessandro. Egli aveva pregato e studiato a lungo, e quando, giunto a Nicea, per invito del suo vescovo salì la cattedra, cominciò con tale ardore la confutazione dell'empia eresia, e fu Così limpido e così efficace il suo discorso, che appena ebbe finito, tutti i vescovi che presiedevano al concilio, in numero di 300, si alzarono e unanimi firmarono la condanna di Ario, proclamando Gesù Cristo consostanziale al Padre cioè figlio di Dio, perciò Dio anche Lui.

La vittoria era completa, ma questa per il grande Atanasio fu l'inizio di lotte continue, che non avrebbero avuto fine che con la sua morte.

Le persecuzioni di ogni sorta non smossero il grande Dottore dall'opera intrapresa, che divenne anzi più attiva quando alla morte di S. Alessandro dovette, per volontà di tutto il popolo, occuparne la sede episcopale.

Da quel giorno tutte le forze del nuovo Vescovo furono dirette contro l'Arianesimo. Cinque volte fu esiliato dalla sua sede, ma nulla mai potè vincerlo; troppo forte era il suo amore a Gesù Cristo per il quale avrebbe dato volentieri tutto il suo sangue.

Oltre che con la parola, difese la fede cattolica anche con gli scritti che sono numerosi. Morì pieno di meriti nel 373 a 76 anni di età, 46 dei quali trascorsi nella sede episcopale.

PRATICA. Da S. Atanasio dobbiamo imparare la fermezza nella fede cattolica anche in mezzo alle avversità della vita.

PREGHIERA. Deh! Signore, esaudisci le nostre preghiere che ti indirizziamo nella solennità del, tuo beato confessore e vescovo Atanasio; e per intercessione dei meriti di lui che seppe degnamente servirti, assolvici da tutti i peccati.

MARTIROLOGIO ROMANO. Memoria di sant’Atanasio, vescovo e dottore della Chiesa, di insigne santità e dottrina, che ad Alessandria d’Egitto dai tempi di Costantino fino a quelli dell’imperatore Valente combattè strenuamente per la retta fede e, subite molte congiure da parte degli ariani, fu più volte mandato in esilio; tornato infine alla Chiesa a lui affidata, dopo aver lottato e sofferto molto con eroica pazienza, nel quarantaseiesimo anno del suo sacerdozio riposò nella pace di Cristo.

Buongiorno...così

mercoledì 1 maggio 2024

Pescando nel nostro archivio video. Angels' Dance a Porto Salvo 2010

"Eoliani che non ci sono più" ( 8° filmato - durata 4 minuti circa)

Continuano le pubblicazioni di "Eoliani che non si sono più"....sono slide fotografiche realizzate da tempo, non è possibile aggiungere foto 1) Angelino Sardella; 2) Franco Carrà; 3) Maria Sciacchitano; 4) Pietro Saltalamacchia; 5) Olimpia Marraffa; 6) Giovanni Sarpi; 7) Mina De Salvo; 8) Emilio Ziino; 9) Bartolo Merrina e Michele La Torre; 10) Francesco Barile; 11) Pia La Greca; 12) Benito Calenda; 13) ? Cullotta; 14) ? Divola; 15) ? Martello; 16) Rosaria La Greca; 17) ? Spanò; 18) Arrigo Domenica; 19) Tanino Ruggiero; 20) Maria Natoli ved. Giardina ; 21) ?; 22) Salvatore Ziino; 23) Bartolo Cappadona; 24) Rosaria Garito e Gioacchino Mannuccia; 25) Gioacchino Mannuccia; 26) Don Pino Raffaele, Giulio China e Mariano Sparacino; 27) Raimondo Russo; 28) Salvatore Pellegrino; 29) Giovanni Narduzzo; 30) ?; 31) Filippo China e Mafalda Cutuli; 32) Giuseppe "Peppuzzu" Mandile; 33) Salvatore Di Mauro (Turi Alivu); 34) Ruccio Tauro; 35) Annunziata Profilio; 36) Salvatore La Greca; 37) ?; 38) Salvatore Lo Ricco; 39) Luciano Cannistrà; 40) Marianna Giardina; 41) Beppe Lo Cascio; 42) Felice Paino; 43) Antonino Natoli; 44) ? Beninati; 45) Giuseppina Trimboli; 46) Giuseppe Maggiore; 47) Salvatore Profilio e Neva Ambrogetti; 48) Andrea Basile, 49) Carmelo Raccuia; 50) Domenico Cincotta; 51) Angelo Luca; 52) Francesco Bonfante; 53) Giovanni Merlino; 54) Gaetano Trifoglio e Eugenio Sciacchitano

Il 25 aprile a Salina: Momento di conoscenza e riflessione.

Il 25 Aprile, nella ricorrenza della Festa della liberazione, l’Associazione Combattenti e Reduci “Magg. Umberto Romagnolo” sez. di Lingua ha organizzato un momento di conoscenza e riflessione guidato dal prof. Marcello Saija.
L’incontro si è tenuto nel salone parrocchiale che ospita l’associazione, grazie alla disponibilità del parroco, e vi hanno partecipato autorità civili e militari oltre a numeroso pubblico. Come da Statuto, prima di iniziare, è stato ascoltato e cantato l’Inno Nazionale. 
Dopo i saluti alle autorità, il Presidente dell’Associazione nel suo intervento si è soffermato sul valore della Libertà citando una frase della canzone “Libertà” di Giorgio Gaber : “Libertà è PARTECIPAZIONE”!  E’ importante, ha continuato, essere cittadini non deleganti; la partecipazione non sempre è gradita ed è la prima cosa che, infatti, viene impedita dalle dittature. 
Dopo la visione di un breve documentario, il socio Santino Ruggera ha fatto una breve presentazione del prof Saija, non solo della sua carriera accademica ma anche del suo legame con Salina che frequenta da quando era ragazzo. 
Il prof Saija ha presentato con chiarezza il periodo del Fascismo e la nascita del movimento di Liberazione e risposto alle domande da parte del folto pubblico. Ha, inoltre, stimolato un dibattito che ha messo in evidenza non solo l’interesse verso l’argomento ma anche il bisogno di conoscere. 
La serata si è conclusa con un interessante intervento da parte della Dott.ssa Simonetta Longo che ha trattato di “Psicologia e Politica: la mente autoritaria, minacce alla democrazia”. Ancora una volta l’Associazione Combattenti e Reduci di Lingua sta dimostrando quanto sia importante la sua presenza nel territorio e come sia non veritiera la definizione di associazione anacronistica.