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sabato 28 maggio 2022
Mancano le scuse dei responsabili (di Carlo Lanza)
“Nun ristau mancu un filu d’erba”…
E penso che mancano le scuse dei responsabili.
Certamente non restituirebbero le ginestre, i capperi, le querce, gli ulivi secolari ereditati dai nostri nonni. O gli animali che questa primavera, nel tempo dell'amore, hanno ricevuto la morte.
Ma è un atto dovuto nei confronti della vita, spezzata e mortificata. Nei confronti di chi la abita e vive in questo momento un lutto inesorabile, di perdita e di mancanza…
Mancano le scuse per non aver saputo rispettare Stromboli, una terra sacra e generosa che meritava un calpestio gentile e attento.
Comincio io.. Scusa Stromboli. Scusami. Scusami per non averti saputo proteggere come meritavi. E scusami anche ora che cerco colpevoli che se ne lavano le mani quando invece dovrei vivere il tuo dolore con il mio.
Chiedo scusa a mio nonno che questa terra l'ha custodita e difesa come io non ho potuto fare. E infine chiedo scusa a me stesso che sono umano e qualche volta ho bisogno di scuse..
Ma sono sicuro che nella Fiction “La Protezione Civile” anche Ambra avrebbe chiesto scusa..
Carlo Lanza
Covid alle Eolie. contagi in continua regressione
Stromboli: Il deputato Sodano interroga Cingolani sulle responsabilità
Incendio Stromboli. Annarita Gugliotta presenta interrogazione urgente su linee taglia fuoco, presidio vigili del fuoco e relativo equipaggiamento
Oggetto: interrogazione urgente - Incendio Stromboli - Linee taglia fuoco, presidio vigili del fuoco e relativo equipaggiamento presso Isola di Stromboli.
Scuola calcio portieri del Lipari calcio : oggi presentazione iniziativa agli interessati
I dirigenti e lo staff tecnico del Lipari Calcio per quanto riguarda la scuola calcio “Ernesto Dall’Oglio” invitano tutti i genitori dei ragazzi interessati sabato 28 alle ore 19:00 presso la sede sociale (al Ponte nei locali della ex palestra) per potere illustrare il programma dell’iniziativa nonché della sua finalità.
Italia Nostra sull'incendio a Stromboli: Ovvero dalla fiction alla tragica realtà
Comunicato
Scrive Lidia Ravera nella sua pagina Facebook, il 26 maggio 2022: «La mia isola del cuore, Stromboli, è stata divorata dal fuoco. E non a causa di Iddu, vulcano attivo, onesto e abbastanza prevedibile, che veglia sulle case bianche incappucciato di rosso, brontolando. Neppure a causa di un fantomatico contadino che bruciava le stoppie, i contadini non esistono a Stromboli. A Stromboli sono gente di mare. E la gente di mare un falò in un giorno che porta scirocco non lo accendono neanche se glielo ordina il Padreterno. Stromboli brucia perché l‘arte (si fa per dire) imita la realtà. Goffamente. Con l’imprudenza della presunzione. Giravano una fiction, sull’isola. Una bella storia: proprio, guarda un po’, sulla Protezione civile e i suoi eroi. Hanno scherzato col fuoco. Lo dice anche una vecchia frase idiomatica: non bisogna scherzare col fuoco. L’hanno fatto. Hanno scherzato col fuoco. Le fiamme hanno coperto il verde, da Scari a Piscità, e adesso è tutto nero e secco. Consumati dal calore ulivi capperi piante grasse cespugli sono morti … tutti morti. E c’è da sperare che non piova, perché non essendoci più la protezione del verde, fango e pietre possono coprire le case. La gente di Stromboli ha lottato per circoscrivere l’incendio per ore e ore, senza sosta, spaccandosi la schiena, respirando cenere di vetro. Sono riusciti a evitare il peggio. Ma si sono sentiti soli. Stromboli è patrimonio dell’umanità. E’ una delle meraviglie naturali più rare e delicate e potenti del mondo. Eppure non ha neanche un sindaco, dipende da Lipari.»
Metà dell'isola è dunque incenerita. Flora e fauna distrutte dall'incendio di mercoledì scorso, domato dopo un giorno, con i soccorsi arrivati in ritardo anche perché a Stromboli, isola con vulcano attivo delle Eolie, non c'è una postazione fissa dei vigili del fuoco, Danni incalcolabili all'ecosistema, ma anche alle abitazioni e soprattutto alla stagione turistica che sta per cominciare con viottoli scomparsi e montagna impraticabile.Eppure, solo pochi giorni fa, noi di Italia Nostra e i
componenti del Biodistretto Eolie, qui ricordavamo la cara amica Aimèe Carmoz e
sottolineavamo la sublime bellezza del paesaggio stromboliano. Siamo addolorati
e sconcertati. L’associazione Italia Nostra è vicina alla cittadinanza per la
tragedia subita; inoltre esprime ammirazione per il coraggio e la tenacia con
cui ha affrontato e contenuto i roghi.
L’evento, inesorabilmente, ha messo in evidenza la fragilità
del territorio dell’arcipelago, spesso colpito da incendi. L’Isola di Stromboli
è priva di un Piano di protezione incendi; è priva di barriere tagliafuoco e
quindi, solo grazie all’intervento dei canadair e della popolazione locale non
ci sono state vittime e i danni sono stati contenuti. E comunque, ettari di
macchia mediterranea sono andati distrutti, così come vigneti, oliveti e ogni
altro tipo di coltivazione presente sul sull’isola sono andati in fumo. Alcune
abitazioni danneggiate.
Di certo vanno accertate e sanzionate eventuali responsabilità. I danni dovranno essere risarciti alla popolazione stromboliana. Italia Nostra attende di conoscere gli esiti delle indagini in corso da parte della magistratura. Italia Nostra si riserva altresì di attivare eventuali azioni legali.Il sindaco di Lipari Marco Giorgianni chiederà “lo stato di calamità naturale” e valuterà anche la richiesta di danni, che sono ingentissimi. Egli è intenzionato a presentare un dettagliato esposto-denuncia alla Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto che sta indagando sui vari passaggi che hanno provocato l'incendio, mentre il dito continua a essere puntato sulle riprese della fiction “Protezione civile”
Distinti saluti,
Angelo Sidoti, Presidente di Italia Nostra Isole Eolie
Leandro Janni, Presidente regionale di Italia Nostra Sicilia
(La foto è tratta dalla pagina Facebook
della scrittrice di Lidia Ravera)
La produzione: "Ambra Angiolini non era sul set al momento dell'incendio"
Auguri di...
Rifiuti, Baglieri: «Al via un comitato tecnico. Realtà siciliana non omogenea»
«La realtà siciliana in materia di rifiuti non è omogenea, per questa ragione siamo in fase di costituzione di questo comitato tecnico - dice l’assessore regionale Baglieri - E' chiaro che ognuno svolge un ruolo, ma dal punto di vista regionale noi abbiamo il compito di armonizzare interessi provinciali con quelli di sovrambito e al contempo con quelli nazionali. Nel brevissimo periodo – continua - da un lato occorre avviare nuovi impianti, dall’altro, questo sistema richiede una certa dinamicità nella pianificazione. Bisogna avere coraggio, ma ognuno deve fare i propri compiti a casa, altrimenti il tavolo non è equo».
E conclude l'assessore Baglieri: «Bisogna cercare di rivedere tutto il sistema, altrimenti andiamo solo a mettere "toppe". Si deve rendere trasparente il rapporto con i cittadini, darsi degli standard e migliorare la qualità tecnica e contrattuale del servizio rifiuti. L’indirizzo è chiaro: ridurre termini e attese, ma nel rispetto della normativa vigente».
Stromboli: Le guide fermano le escursioni e lanciano un Sos
Si esortano le istituzioni e gli organi competenti coinvolti ad intervenire con la massima urgenza per il ripristino e messa in sicurezza del territorio e dei sentieri.
Viste le condizioni dei pendii privi di vegetazione, si richiede che venga pianificata la realizzazione di sentieri che possano essere utilizzati come vie di fuga e linee tagliafuoco.
Interventi fondamentali nel rispetto della publica incolumità, già altre volte richiesti dalle Guide Vulcanologiche ma mai presi in considerazione.
Salvini: "Vicinanza ai cittadini di Stromboli, mi auguro celerità nelle indagini"
Vulcano: A sette mesi dalla dichiarazione dello stato d'emergenza poco o nulla è stato fatto e il turismo langue
venerdì 27 maggio 2022
PALERMO: NELLA PROTESTA DEI COMITATI SICILIANI PER LA SALUTE ASSESSORE IRREPERIBILE E CAPO DI GABINETTO IN FUGA.
Comunicato - Oggi i Comitati per la Salute sono stati in piazza sotto l'assessorato alla salute per chiedere sanità territoriale e strutture accessibili ma l'assessore Razza è risultato irreperibile e la capo di gabinetto è scappata.
L'incontro era stato richiesto per PEC e la delegazione è stata fatta salire. Ma dell'assessore Razza non c'è traccia e per i Comitati venuti da ogni angolo della Sicilia con treni ed aliscafi solo continui rimpalli e un'attesa di più di un'ora.
L'assessore Razza non solo non si è presentato all'incontro ma si è anche rifiutato di concordare una prima data di confronto con i comitati. La delegazione dei comitati ha aspettato per più di un'ora mentre la capo di gabinetto Antinoro ha continuato a prendere tempo ed è alla fine scappata sostenendo di non essere in grado di contattare l'assessore.
È una vergogna. Razza ha mostrato la considerazione che ha degli abitanti: assolutamente nulla.
Una volta usciti abbiamo deciso di bloccare momentaneamente la circolazione in Piazza Ottavio Zino per dichiarare che non ci fermeremo.
Contro l'arroganza delle istituzioni, solo gli abitanti possono cambiare le cose. Continueremo a lottare per il diritto a curarci nei nostri territori!
Caccia, Scilla: «Pubblicato il calendario in anticipo: preapertura il primo settembre»
«Per la prima volta – ha evidenziato Scilla - abbiamo prodotto un calendario venatorio in anticipo, rispettando largamente la data ultima del 15 giugno prevista dalla legge. Questo potrà consentire ai cacciatori di preparare in serenità la nuova stagione, nel rispetto di tutte quelle norme a tutela dei nostri territori, così come previsto dallo stesso calendario. Un’intelligente cooperazione tra il mondo venatorio e quello ambientalista può generare un modello positivo per la protezione del nostro patrimonio faunistico e ambientale».
La preapertura fissata per giovedì, primo settembre 2022, riguarderà solo alcune specie di uccelli (tortora e colombaccio) e mammiferi (coniglio selvatico). Sarà possibile cacciare la tortora anche il 3 e il 4 settembre, mentre il colombaccio e il coniglio selvatico il 3, il 4, il 10 e l'11 settembre.
L'apertura generale della caccia è programmata per domenica, 18 settembre 2022, con chiusura 30 gennaio 2023, con periodi diversi in base alle varie specie. Per tutta la durata della stagione (18 settembre 2022-30 gennaio 2023) è, invece, autorizzata la caccia al cinghiale (con alcune prescrizioni in base alla tipologia di attività), alla gazza e alla ghiandaia.
La Sicilia, unica regione in Italia, attraverso il piano faunistico venatorio, ha previsto il divieto di caccia nei siti Natura 2000, Sic (Siti di importanza comunitaria), Zsc (Zona speciale di conservazione) e Zps (Zona di protezione speciale), tranne in pochi casi in cui l'attività è consentita dal mese di ottobre.
Per tutti i dettagli sul calendario, è possibile consultare il sito dell'assessorato regionale dell'Agricoltura a questo link.
Incendio Stromboli: Rai Tre mostra copione fiction...."la casa è circondata dalle fiamme"
(Ansa) "Villette - giorno - Marina apre gli occhi.... Orrore, nota che la casa è circondata dalle fiamme... fine undicesima puntata".
Queste alcune righe del copione datato novembre 2021 che è stato mostrato nel tg di Rai3 Sicilia che potrebbe essere la scena che doveva essere ripresa dalla troupe al Timpone di Stromboli, e che poi potrebbe aver scatenato il terrificante incendio.
"Marina apre gli occhi - è scritto nel copione - intorpidita. Nella villetta c'è una strana luce rossastra. Il vulcano prorompe in un altro boato che subito sveglia la ragazza di soprassalto. Sa bene cosa…".Il candidato sindaco Carnevale alla manifestazione sulla salute di Palermo: "La politica dia risposte. Ci hanno tolto il diritto di nascere ma anche il diritto di morire"
Siamo stanchi, è il momento di dire basta! L'assessore Razza deve ascoltare il grido di allarme fatto da giovani, donne e bambini. Un grido d'allarme che parte soprattutto dal nostro territorio, le isole Eolie. La politica trovi le soluzioni per dare risposta a tutte queste persone che gridano aiuto, per dare risposta agli eoliani! Ci hanno tolto il diritto di nascere ma anche il diritto di morire.
Assessore Razza ascolta gli eoliani, abbiamo bisogno di risposte!
"Ponte" tra il 2 e 5 giugno: Giunta Giorgianni ottiene corse straordinarie integrative in aliscafo
Visto il notevole incremento di flussi turistici che sta interessando il nostro territorio in questo periodo e poiché è previsto un ulteriore aumento in vista del “ponte” tra il 2 e il 5 giugno, questa Amministrazione ha richiesto e ottenuto alcune corse straordinarie integrative degli aliscafi, a recupero delle miglia sulle corse omesse a causa delle condizioni meteo-marine avverse, così da limitare i disagi e favorire le necessità di mobilità per turisti e residenti.
In particolare,
- per i giorni di giovedì 2, venerdì 3, sabato 4 e domenica 5 giugno è prevista la corsa aggiuntiva con partenza da Milazzo alle ore 10:30 per Vulcano - Lipari - Salina - Panarea – Ginostra – Stromboli – Milazzo.
- Per i giorni di giovedì 2 e sabato 4 giugno è prevista la corsa aggiuntiva con partenza da Milazzo alle ore 15:30 per Lipari – Panarea – Stromboli – Ginostra – Panarea – Salina – Lipari – Vulcano - Milazzo
L'amministrazione comunale
LA BORSA DI STUDIO "MICHELE RONCAGLIA 2020-2021" ALLA BRAVA SARA MONDELLO
La borsa, istituita dalla famiglia per onorare la memoria del Cav. Michele Roncaglia, è così giunta alla sua 27° edizione ed è stata assegnata alla brava Sara MONDELLO, classe 2003, (indirizzo Turismo, Marketing & Finanza) che, nel biennio di riferimento 2019-2021, ha conseguito la brillante votazione media del 9,8.-
Alla brava e graziosa Sara Mondello, i complimenti della redazione ed il caldo augurio di attingere sempre nuovi traguardi ed altrettanto meritati successi.-
In corso a Palermo la manifestazione dei Comitati siciliani per la salute. Presente gruppo di Lipari e i candidati a sindaco.
La protesta si sta svolgendo, da stamattina, davanti all'Assessorato regionale alla Salute. Da quando si apprende l'assessore Razza non sarebbe in sede e, sino ad ora, non è stato concesso neppure un incontro alle delegazioni provenienti da tutta la Sicilia
Incendio a Stromboli: Federalberghi chiede accertamento responsabilità e risarcimento comunità
Nella nota, del 26 maggio, si richiamano gli ingenti danni materiali e immateriali a carico di della comunità, i rischi corsi dall’eroica popolazione per domare l’incendio, lo sconforto, lo scoramento, la rabbia e la tristezza provocati negli abitanti di Stromboli ma anche nel resto dell’arcipelago eoliano, oltre che nei visitatori nazionali e internazionali da sempre innamorati dell’isola patrimonio dell’umanità.
Viste le evidenti ripercussioni negative sulla comunità, si chiede agli organi preposti, di attivarsi senza indugio e con la massima attenzione per: accertare eventuali quanto purtroppo evidenti responsabilità; favorire le forze dell’ordine nell’accertamento di dette responsabilità; avviare una puntuale ricognizione dei danni subiti; porre in essere ogni forma di risarcimento compatibile e necessario e rifondere gli strombolani (abitanti e operatori turistici) dei danni materiali ed immateriali subiti; porre in essere ogni azione di attenta e competente di rinaturalizzazione delle aree interessate dall’incendio così come ogni altra iniziativa volta a compensare il grave danno ambientale arrecato; attivare ogni strumento di gestione del territorio teso al recupero, alla tutela e alla valorizzazione dell’ambiente degradato a causa dell’incendio anche con l’intento di evitare che un simile episodio abbia a ripetersi.
Federalberghi Isole Minori della Sicilia
Federalberghi Isole Eolie
Assoimpreseolie vicina agli abitanti di Strombli e alle attività economiche dell'isola
Il Presidente
Auguri di...
Amministrative a Lipari: Così il posizionamento dei candidati sindaco con lista di riferimento
giovedì 26 maggio 2022
Giorgianni su Stromboli: "Chiederemo lo stato di calamità e perseguiremo i responsabili"
Il Comune di Lipari avanzerà la richiesta di dichiarazione dello stato di calamità naturale, inoltre perseguirà i responsabili del drammatico incendio che ha carbonizzato un’ampia parte dell’isola di Stromboli, danneggiando strutture pubbliche e private, incenerendo oltre alla vegetazione spontanea anche le colture.
Lo ha dichiarato il sindaco di Lipari, Marco Giorgianni, durante la diretta facebook.
”Nonostante io sia prossimo alla fine del mio mandato – ha anche sottolineato – non intendo assolutamente “chiudere un occhio” su questa immensa ferita che è stata inferta all’isola e ai suoi abitanti. I danni sono in fase di verifica ma sono davvero ingentissimi. Già oggi mi sono messo in contatto con i legali per valutare i passi di compiere”.
Il primo cittadino ha anche elogiato quanti si sono prodigati per fare fronte all’incendio ed un capitolo a parte l’ha voluto dedicare agli strombolani che” ancora una volta hanno messo in mostra grande coesione e spirito di comunità” Ha anche sottolineato di non avere concesso alcune autorizzazione per l’accensione di fuochi.
L'onorevole Fava presenta interrogazione parlamentare sull'ospedale di Lipari
"Abbiamo appena ricevuto una grande notizia, che vogliamo condividere con tutti i cittadini Eoliani che partecipano alla battaglia per la difesa dell' Ospedale di Lipari. Qualche giorno fa avevamo inviato al deputato Claudio Fava il nostro esposto e la documentazione prodotta in questi mesi. Oggi riceviamo l'interrogazione parlamentare da lui firmata e già depositata, indirizzata all' Assessore alla Salute della Regione Sicilia . Un altro importante passo, che dimostra che la comunità Eoliana non è sola.
Ringraziamo l'onorevole ed il suo staff, per la grande e immediata disponibilità accordataci, sempre più convinti che la battaglia per la difesa dell'ospedale di Lipari è un a battaglia di tutti, parteciperemo ancora più motivati e grintosi all' importante appuntamento di domani, 27 maggio a Palermo."
INTERROGAZIONE
( risposta scritta )
chiarimenti su criticità riscontrate presso l’Ospedale Civile di Lipari
Destinatari Assessore alla Salute
PREMESSO CHE:
l’ospedale civile di Lipari, per la realtà in cui opera, è presidio insostituibile per garantire il diritto costituzionale alle cure e all’assistenza sanitaria;
oltre a servire l’intera comunità delle isole Eolie, per circa 20 mila cittadini e cittadine, è interessato, potenzialmente, ad uno stress maggiore a causa dei flussi turistici nelle isole dell’arcipelago che raggiungo la cifra di oltre 100mila persone;
a partire dal 2009, con la chiusura del reparto ostetricia e ginecologia e del nido, si è assistito ad un progressivo ridimensionamento dei servizi sanitari; tale ridimensionamento ha avuto, come facilmente comprensibile, un impatto assai rilevante per la popolazione in considerazione della particolare natura dell’arcipelago;
sulle criticità dell’ospedale si è costituito un comitato civico denominato “L’ospedale di Lipari non si tocca” che ha avviato tanto una raccolta di firme quanto presentato un esposto alla magistratura segnalando in maniera particolareggiata tutte le carenze della struttura in data 30/11/2021. Tale esposto è stato indirizzato anche alla struttura assessoriale e all’ASP competente e, comunque, si allega alla presente interrogazione;
la situazione di carenza del personale e dei servizi erogati ha richiesto un uso massivo del trasporto tramite elicottero.
CONSIDERATO CHE:
in particolare appare grave la situazione provocata dalla carenza di personale medico nel comparto di anestesia e rianimazione della struttura di Lipari, soprattutto in considerazione di come tale carenza impedisca l’utilizzo della camera iperbarica che, di per sé già fondamentale in talune tipologie di cure, diventa essenziale in considerazione dell’attività di turismo subacqueo nell’area;
parimenti occorre segnalare la carenza di personale nelle aree, fondamentali, di ortopedia, pronto soccorso, cardiologia, oncologia;
oltre ai disagi citati occorre rimarcare la chiusura, de facto, delle aree di ostetricia e ginecologia oltre alla carenza strutturale del personale ausiliario e infermieristico ridotto a meno della metà di quanto previsto in pianta organica;
le criticità evidenziate, che sarebbero gravi in qualsiasi struttura sanitaria, assumono ulteriore rilevanza in considerazione proprio della particolarità geografica dell’area dell’arcipelago e delle difficoltà, e contestuale aumento dei costi per i familiari dei degenti, nel raggiungere strutture ospedaliere in terra ferma;
PER SAPERE:
Quali iniziative stia prendendo l’assessorato interrogato per restituire il pieno diritto alla salute alla comunità delle isole Eolie;
Quali notizie abbia questo assessorato in merito all’operatività piena, cioè con relativo personale, della camera iperbarica e della totalità dei reparti e dei servizi del. P. O, presenti nella struttura ospedaliera di Lipari;
Quali notizie possa fornire l’assessorato in merito all’individuazione delle figure professionali necessarie per il servizio di cardiologia dell’ospedale civile di Lipari;
Se, in considerazione della particolarità geografica dell’area servita dall’ospedale civile di Lipari, nelle more di un complessivo intervento legislativo in favore della sanità nelle isole minori, l’assessorato intenda intraprendere misure urgenti per il potenziamento del servizio e il rispetto dei LEA;
Quale sia l’ammontare delle ore di volo degli elicotteri 118 impiegati nel servizio di trasporto da Lipari alla terraferma;
Se si intenda ripristinare il posto di pianta organica presso la struttura di Lipari nella figura del medico ortopedico, attualmente mancante.
L ’interrogante chiede lo svolgimento con urgenza
Palermo 25 maggio 2022
Firmatario
ON. CLAUDIO FAVA
Covid alle Eolie, contagi in deciso calo
L'ultimo dato è di 76 positivi dei quali 7 del giorno.
Oliva, presidente Pro loco Stromboli: "Incendio ha evidenziato stato di abbandono ed incuria. Pronti ad aderire ad iniziativa giudiziaria"
Non esistono valide linee tagliafuoco, i sentieri non vengono mantenuti in agibilità, tranne in pochi casi .
La nostra Associazione si riserva di aderire ad ogni iniziativa giudiziaria a tutela della cittadinanza, non ultimo, costituendosi parte civile in un procedimento giudiziario che ci auguriamo sia rapido, chiaro nell'accertare le vere responsabilità ed esemplare nel comminare giuste e severe pene .