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sabato 13 marzo 2021
Covid, in Sicilia 650 nuovi casi e altri 13 decessi
Vaccini, dalla prossima settimana al via campagna su target "estremamente vulnerabili"
Prenderà il via la prossima settimana in Sicilia la campagna di vaccinazione anti-Covid per le persone "estremamente vulnerabili". Si tratta di una platea che complessivamente interessa circa 500mila cittadini. La struttura dell’assessorato regionale della Salute – alla luce dell’aggiornamento del Piano vaccinale nazionale (varato lo scorso 10 marzo) e tenendo conto delle priorità definite e delle indicazioni relative all’utilizzo dei vaccini disponibili – sta procedendo infatti all’organizzazione delle prenotazioni per i cittadini che rientrano nella categoria "estremamente vulnerabili", cioè persone affette da condizioni di danno d’organo preesistente o che in ragione di una compromissione della risposta immunitaria a Sars COv2 hanno un rischio particolarmente elevato di sviluppare forme gravi o letali di Covid-19ùSi tratta del secondo importante step su un target fragile: la Sicilia, infatti, già lo scorso 2 marzo ha avviato la campagna di somministrazione del vaccino sui disabili gravissimi ed i loro caregiver.
La prenotazione della vaccinazione potrà avvenire tramite la piattaforma telematica messa a disposizione dalla struttura commissariale nazionale, gestita da Poste Italiane. Ovviamente, per i cittadini che, per condizioni di salute certificate, non potranno recarsi nei punti vaccinali territoriali, sarà possibile prenotare la vaccinazione a domicilio, tramite call-center.
Intanto, in linea con il nuovo piano vaccinale varato dal governo nazionale, prosegue la vaccinazione dei siciliani over 80, della fascia 70-79 anni, del personale scolastico e universitario docente e non docente, delle forze armate di polizia e del soccorso pubblico, dei servizi penitenziari italiani, delle comunità residenziali. Infine, seguendo le disposizioni del nuovo piano nazionale che ha bloccato di fatto la somministrazione del vaccino sul target dei cosiddetti ‘servizi essenziali’, anche in Sicilia si proseguirà con le vaccinazioni programmate per età anagrafica e non per categoria.
L’APPELLO DI DEL DEO (ANCIM): VACCINARE SULLE ISOLE MINORI PER SALVARE IL TURISMO
“In questo momento storico in cui, a un anno dall’inizio della pandemia, si aprono spiragli verso una positiva stabilizzazione della situazione grazie all’incisività della campagna vaccinale, si chiede di adottare la stessa politica vaccinale della Grecia e delle Canarie, le quali, proprio a seguito di ciò,presentano una immagine turisticadi destinazione sicura.
Le isole minori quale eccellenza e stimolo per la ripartenza del turismo in Sicilia
Già a fine gennaio Federalberghi Isole Minori della Sicilia aveva scritto al Presidente Musumeci e all’Assessore Ruggero Razza per richiedere una vaccinazione prioritaria per gli addetti del settore turistico sulla scorta del documento congiunto sottoscritto a livello nazionale da Federalberghi e dalle altre organizzazioni datoriali aderenti a Confcommercio e Confesercenti e le organizzazioni sindacali dei lavoratori, Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs.
Nei giorni scorsi era tornati alla carica i sindaci, chiedendo di ispirarsi al modello delle isole greche e, infine, Confesercenti, a seguito di un incontro con l’Assessore Zambuto, aveva preso posizione a favore della vaccinazione di massa nelle Isole minori “per consentire arrivi in sicurezza e far crescere l’appeal della regione sui mercati internazionali”.
Le isole minori, conclude Del Bono, possono ancora una volta rappresentare un’eccellenza e uno stimolo per la ripartenza del turismo in Sicilia.
Sicilia in zona arancione,Musumeci: amareggiati,ma decisione prudenziale
«Il governo nazionale ha deciso che anche la Sicilia da lunedì entrerà in zona arancione. Provoca tanta amarezza questa decisione adottata con un decreto legge, a cui non possiamo assolutamente opporci, nonostante i dati della Sicilia siano confortanti: abbiamo infatti parametri in linea con una condizione di non emergenza, ci sono meno ricoveri in terapia intensiva, anche se negli ultimi giorni sono aumentati i contagi. È un provvedimento adottato per prudenza, e però ci fa tanta rabbia. Se accanto a questo provvedimento il governo si preoccupasse di affrettare la concessione delle misure di sostegno agli operatori economici, almeno limiteremmo i danni. Utilizziamo questi giorni per far procedere velocemente la campagna vaccinale, perché tutti hanno diritto a tornare il prima possibile alla normalità».
Lo ha dichiarato il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci.Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno
L'avvento dei Mussulmani segnò infatti, in Spagna, una dolorosa divisione tra popolazione cristiana e popolazione maomettana; una divisione che spesso si insinuava fin nell'interno delle famiglie, dando luogo a situazioni incresciose, e talvolta addirittura grottesche.
Nella famiglia di Rodrigo, per esempio, un fratello era acceso mussulmano; un altro, fervente cristiano. Rodrigo stesso, poi, era stato ordinato sacerdote cristiano. La convivenza, perciò, non era facile, e un giorno, in occasione di un alterco più violento del solito tra i due fratelli, Rodrigo si interpose come paciere, finendo per buscarne dall'uno e dall'altro. Ridotto privo di sensi, il fratello mussulmano gli giuocò il tiro più subdolo, caricandolo su una barella e portandolo in giro per le strade di Cordova, proclamando a gran voce che il fratello, già sacerdote cristiano, si era finalmente convertito alla fede del Profeta.
Ignaro di tutto ciò, quando si fu rimesso in sesto, Rodrigo riprese a esercitare il sacerdozio, e quando scoppiò una delle periodiche persecuzioni contro i cristiani, si allontanò da Cordova per ritirarsi in una località vicina.
Venne presto arrestato, non tanto perché cristiano, quanto come rinnegato. Se era vera infatti, come il fratello aveva proclamato, la sua conversione al Corano, il ritorno all'antica fede appariva come un vero e proprio tradimento, a meno che Rodrigo non si piegasse a rinnegare pubblicamente, davanti al Cadì, cioè al giudice arabo, la religione cristiana.
E poiché San Rodrigo non volle piegarsi, venne condannato al carcere, dove incontrò quel Salomone il quale viene oggi festeggiato, ma sul cui conto, fino a quel punto, non abbiamo notizia alcuna.
Si sa soltanto che tutti e due, Rodrigo e Salomone, si esortarono a vicenda nella fede, preparandosi al prossimo martirio. Furono infatti decapitati ambedue nell'anno 837, diventando, per così dire, fratelli di sangue, uniti in una famiglia che non conosce discordie né rivalità.
MARTIROLOGIO ROMANO. A Cordova, nella Spagna, i santi Martiri Ruderico Prete e Salomone.
venerdì 12 marzo 2021
A Pasqua Italia zona rossa. Da lunedì Calabria e Sicilia in arancione, lockdown se si supera la soglia
Zone rosse locali
Maria Persiani in memoria del fratello Spartaco
Riceviamo da Maria Persiani e pubblichiamo
Oggi 12 Marzo, con queste foto vorrei ricordare mio fratello Spartaco nel giorno del suo compleanno. Vorrei ricordati cosi com’eri insieme alle tue macchine nella tua tanto amata tipografia. Con il passare degli anni le tue bellissime macchine da lavoro sono state abbandonate e dimenticate, questo grazie alla cattiva amministrazione comunale e ai vari sindaci che si sono susseguiti nei vari anni, gli stessi sindaci che avevano promesso di allestire un piccolo museo a te dedicato.
Inoltre mio fratello Spartaco aveva allestito due raccolte ormai perse e distrutte che trattavano molti argomenti riguardanti i fatti accaduti nelle Isole Eolie.
Con queste breve lettera vorrei anche ricordare la mia famiglia e in particolare i miei genitori.
Maria Persiani
Un nuovo orto didattico a Santa Marina Salina (di Carmela Mannuccia)
Foto d'archivio |
Dopodomani campagna di screening a Panarea e Ginostra. Sarà su base volontaria
Si avvisa la cittadinanza che DOMENICA 14 MARZ0 2021
si svolgerà una CAMPAGNA DI SCREENING tramite l’effettuazione di TAMPONI ANTIGENICI RAPIDI rivolta a tutta la popolazione, quale misura di prevenzione dalla diffusione del contagio, a tutela della salute pubblica, SU BASE VOLONTARIA E IN FORMA GRATUITA, con le seguenti modalità:
- PANAREA, indicativamente dalle ore 10:00 alle ore 15:00 (in concomitanza con l’arrivo/partenza degli aliscafi), presso la Guardia Medica.
- GINOSTRA, indicativamente dalle ore 16:00 alle ore 17:15 (in concomitanza con l’arrivo/partenza degli aliscafi), nell’area antistante la Guardia Medica.
Si ricorda che non potranno partecipare allo screening coloro che sono sottoposti a isolamento fiduciario o quarantena e coloro che presentano una sintomatologia compatibile con il Covid -19 ovvero febbre superiore a 37,5°, tosse, difficoltà respiratoria, assenza di gusto e olfatto.
Si ringrazia il personale USCA.
Lipari, 12/03/2021
L’Amministrazione Comunale
Gli sbuffi dell'Etna oggi, visti da Lipari(video di Francesca Falconieri). Regione delibera lo stato di crisi per 43 Comuni
Dichiarato lo stato di crisi e di emergenza regionale e richiesto al Consiglio dei ministri lo stato di emergenza nazionale per 13 Comuni ricadenti nelle aree sommitali dell'Etna e per altri 30 Comuni dell'areale etneo. Lo ha deliberato, oggi pomeriggio, il governo Musumeci sulla base della documentazione fornita dalla Protezione civile regionale sui danni e i rischi provocati da cenere e lapilli caduti durante gli undici episodi parossistici registrati dal 16 febbraio. Il dirigente generale del dipartimento della Protezione civile, Salvo Cocina, è stato nominato commissario delegato per la realizzazione degli interventi urgenti.
La Regione, tramite lo stesso dipartimento, sta già provvedendo a impegnare un milione di euro dal bilancio regionale, dopo averne già stanziati 600mila per reperire mezzi e affidare servizi aggiuntivi a quelli dei Comuni per lo spazzamento e la raccolta della cenere. Il 7 marzo soltanto si stima ne siano caduti 678 mila metri cubi. Una valutazione completa dei danni è ancora in corso, ma sui costi di raccolta, rimozione e smaltimento delle ceneri è stata stimata una spesa complessiva di circa quindici milioni di euro. Ancora non sono quantificabili, invece, i danni alle coperture degli edifici, ai sistemi di smaltimento delle acque e alle attività agricole: si ritengono comunque superiori ai dieci milioni di euro. La Protezione civile regionale, inoltre, in linea con le preoccupazioni del presidente Musumeci, ha evidenziato un potenziale rischio per la salute dovuto alla polverizzazione della cenere vulcanica se non raccolta tempestivamente.
Alle prime risorse regionali debbono far seguito quelle più consistenti da parte dello Stato, per affrontare un fenomeno di così ampie proporzioni. Per questo è stato richiesto pure lo stato di emergenza nazionale ai sensi dell'art. 24 del decreto legislativo n. 1/2018, che prevede anche sostegno di uomini e mezzi.
Lo stato di crisi e di emergenza regionale, ai sensi della legge 13/2020, è stato intanto proclamato per i Comuni ricadenti in un territorio di circa 30 mila ettari: 13 enti dell'area sommitale del vulcano (Adrano, Belpasso, Biancavilla, Bronte, Castiglione di Sicilia, Linguaglossa, Maletto, Nicolosi, Piedimonte Etneo, Ragalna, Randazzo, Sant'Alfio, Zafferana Etnea) e altri 30 dell'areale etneo (Aci Bonaccorsi, Aci Castello, Aci Catena, Acireale, Aci Sant'Antonio, Calatabiano, Camporotondo Etneo, Catania, Fiumefreddo di Sicilia, Giarre, Gravina di Catania, Maniace, Mascali, Mascalucia, Milo, Misterbianco, Motta Sant'Anastasia, Paternò, Pedara, Riposto, San Giovanni La Punta, San Gregorio, San Pietro Clarenza, Santa Maria di Licodia, Santa Venerina, Sant'Agata Li Battiati, Trecastagni, Tremestieri Etneo, Valverde, Viagrande).
Comprensivo Lipari - Santa Lucia consegnati altri 13 pc per la didattica a distanza
(di Domenica Iannello) In questi giorni sono stati consegnati all’ARE, Associazione Radioamatori Eoliani, altri 13 pc acquistati con i fondi dedicati specificatamente forniti a questa Istituzione scolastica per coprire l’emergenza covid e poter fornire in comodato d’uso a quelle famiglie che ne hanno necessità un dispositivo utile per affrontare da casa la didattica a distanza, ma anche, più in generale, tutte quelle attività che richiedono il ricorso al digitale. Un ringraziamento particolare ai Radioamatori Eoliani con cui, grazie al protocollo condiviso con la nostra scuola, da tempo proseguono intense azioni progettuali: dopo l’indimenticabile incontro col comandante Parmitano, l’emergenza covid ha spinto la scuola a inventarsi nuove modalità. Con l’impegno dell’ARE è stato possibile arrivare anche nelle case dei nostri alunni anche nei momenti di maggior isolamento, sempre con il sorriso e il desiderio di continuare a guardare avanti per progettare il futuro del nostro territorio.
Acqua bene prezioso, ma a Canneto da ieri si perde abbondantemente per strada
La consistente perdita d'acqua si registra nelle immediatezze della Cesare Battisti, in prossimità dei locali dell'ex Spesa mia (vedi foto)
Oggi è il 12 Marzo. Buongiorno con questa "cartolina" dalle Eolie e con il Santo del giorno
giovedì 11 marzo 2021
Covid: In Sicilia lieve diminuzione dei nuovi casi ma risalgono i decessi
Buone notizie arrivano dalle terapie intensive, diminuite di 8 unità, mentre come ieri crescono i ricoveri in regime ordinario: 4 in più rispetto a ieri per un totale di 671.
Ricordando... Giovannino Bonica
Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito
Giunta Giorgianni approva progetto definitivo per il porto di Vulcano. Sei anno e mezzo fa l'incidente del Novelli
Una volta espletata la gara, che dovrebbe essere bandita in tempi abbastanza brevi, i lavori potrebbero prendere il via conclusione della stagione estiva.
A sei anni e mezzo circa dall'incidente del Pietro Novelli (05.11.2014) che, durante le manovre d'approdo, investì, distruggendolo il pontile aliscafi, già in stato di precarietà, si intravede la "luce in fondo al tunnel" per un'opera indispensabile ma che ha dovuto fare i conti con la burocrazia.
Eolie: Riparte il monitoraggio dei delfini a cura della Filicudi Wildlife Conservation
Con l’arrivo della primavera ripartirà, a cura dell’associazione “Filicudi Wildlife Conservation”, presieduta dalla biologa romana Monica Blasi, il monitoraggio delle popolazioni di delfini che vivono nelle acque dell’arciplago eoliano: il tursiope (Tursiops truncatus) e la stenella striata (Stenella coeruleoalba). Contestualmente si riattiva la sperimentazione, attraverso l’impegno e la disponibilità dei pescatori locali, di strumenti di mitigazione per ridurre le interazioni tra delfini e pesca. Iniziativa che rientra nell’ambito del progetto LifeDelfi.
EMERGENZA ABITATIVA ALLE EOLIE. L'appello del Magazzino di Mutuo Soccorso
Il problema abitativo alle Eolie è più sentito di quanto si possa credere: nonostante l’abbondanza di immobili, non è facile trovare una casa per tutto l’anno, soprattutto per le persone o i nuclei familiari a basso reddito.
Hai qualche opzione da segnalarci?
Chiamaci o scrivici al numero: 339 330 8961
Ti spiegheremo la situazione e ci porremo come mediatori per i casi più problematici.
Qualificazione del litorale di Canneto o...? (di Catello Pongolini)
Riceviamo e pubblichiamo:
Ancora non ho finito di rimuovere dalla spiaggia e dai fondali quanto buttato a mare, dal torrente Calandra e dalla grande vasca a monte, OPERA DI QUALIFICA dell’anno scorso,(per poi ricevere e rallegrarsi dello Status di spiaggia BLU) che sono già pronti a scivolare a mare i prossimi carichi, non mancano i veleni.
Alle montagne di rifiuti edili, condite con scaglie di amianto, raccolte con fatica, per evitare che anche Canneto prendesse le sembianze di altre spiagge già rovinate (marina corta e marina lunga ) , ecco riapparire l’asfalto primaverile, danno invernale del manto stradale, resti del cantiere del muro mischiati ai sassolini e mattoni e mattonelle a terra e a mare al pontile.
Meno male che qualcuno vede e porta via, come quello col pandino, viene da sù o è stato lì, all’alba ne ha portato via un cofano pieno, tutte intere. Lui si che vede! Chi lo ha spostato dalla strada? Sullo scivolo, sugli scogli e a mare? Si continua nonostante sia stato scientificamente correlato ai tanti mali, alla nostra salute e ai danni recati all’ambiente.
Troppo sappiamo per stare zitti a guardare.
Di che ci meravigliamo se sempre più persone e conoscenti si ammalano, sempre più giovani i colpiti. Non posso che continuare a segnalare e purtroppo foto su facebook postare.
In questo momento dove nemmeno Agnese parla, (quella della pasta), ognuno è corresponsabile nella propria misura, per superficialità, timore, leggerezza, comodo, per quieto vivere e così via, altri ancor di più.
NESSUN PIANGA DEL SUO STESSO MALE.
E’ arrivato il momento di congedarmi, già vedo tanti scalpitare e dispensare sorrisi per le prossime amministrative, quasi a dire , nessun problema ci sono io! Ieri dov’era? Qualcuno se vuole può dire e fare qualcosa già da ora, meravigliandoci, anche se materia scomoda, potrebbe essere il momento, per ricevere consenso, senza meravigliarsi troppo.
Pongolini CatelloCorte d'appello conferma sentenza favorevole all'ex sindaco di Santa Marina Salina, Lo Schiavo
La Corte di Appello di Messina ha confermato, rigettando l’istanza presentata dalle parti civili Simone Di Cesare, Sergio Fasulo, Alessandro Silvestro e Felice Trimboli la sentenza emessa dalla sezione distaccata del Tribunale di Lipari a favore dell’ex sindaco di Santa Marina Salina, Massimo Lo Schiavo.
La sentenza, oggetto dell’appello, è quella con la quale il giudice Gianluca Manca, chiamato a pronunciarsi su una vicenda risalente al 21 maggio 2014, aveva ritenuto che i reati contestati a Lo Schiavo non fossero punibili per la loro particolare tenuità. L'ex sindaco era stato anche assolto dall'accusa di diffamazione.
Lo Schiavo era finito a giudizio in quanto, indossando la fascia tricolore si posizionò, nella frazione di Lingua, davanti ad un escavatore, per interrompere i lavori in corso, in una proprietà privata, per la realizzazione di una struttura al servizio del turismo.
L'allora primo cittadino del maggior Comune dell'isola di Salina evidenziò, in quell'occasione, di essere intervenuto per salvaguardare un' area rientrante nella ZPS (Zona Protezione Speciale), nonchè sito di interesse comunitario.
La Corte d’Appello di Messina, oltre a rigettare l’appello dei quattro, li ha condannati al pagamento delle spese processuali.
Lo Schiavo, così come in primo grado, è stato difeso dall’avvocato Saro Venuto.
mercoledì 10 marzo 2021
Acquacalda: Principio d'incendio all'Italpomice. Dolo?
Un principio d'incendio, intorno alle 17 e 45, ha interessato la sede di Acquacalda dell'ex azienda pomicifera Italpomice. Sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno evitato l'espandersi delle fiamme.
In corso gli accertamenti per verificare se si tratta o meno di un evento doloso.
Coronavirus: in Sicilia 695 nuovi casi e altri 15 morti
Tornano a salire i nuovi casi di Covid anche in Sicilia dopo diversi giorni di stabilità. Nell'isola nelle ultime 24 ore si sono registrati 695 casi su 23.994 tamponi (100 in più di ieri quando i test erano stati 22.842). Sale anche l'incidenza dei positivi che oggi è del 2,8%, in aumento rispetto a ieri. La regione è undicesima nel contagio giornaliero di oggi e, purtroppo, negli ospedali siciliani si contano altre 15 vittime (ieri erano state 18).
Dissalatore di Vulcano. Lo gestirà per 10 anni "Infratech Consorzio Stabile Scarl" (salvo ricorsi)
Al bando, per gestire per un decennio il dissalatore di Vulcano, messo in funzione lunedì, hanno partecipato quattro imprese, una delle quali è stata, in seguito, esclusa.
Nella riunione dello scorso nove febbraio la commissione giudicatrice, dopo la valutazione delle offerte tecniche ed economiche, ha attribuito i relativi punteggi e stilato la graduatoria, proponendo al RUP l’aggiudicazione a favore dell’operatore economico “Infratech Consorzio Stabile Scarl”, risultato primo con il punteggio complessivo di 97,321.
Ricordando... Gaetanina Raffaele
Covid: vaccini, in Sicilia al via prenotazioni per i settantenni
Le procedure di prenotazione sono analoghe a quelle già in atto nel territorio della Regione Siciliana per altri target della campagna vaccinale: si può, infatti, adoperare la piattaforma della struttura commissariale nazionale, gestita da Poste Italiane (prenotazioni.vaccinicovid.gov.it) o attraverso il portale regionale (www.siciliacoronavirus.it).
Oltre alla modalità online, è possibile prenotare anche attraverso il call center dedicato - telefonando al numero verde 800.00.99.66 attivo da lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 18 (esclusi sabato e festivi) – attraverso i 687 sportelli Postamat e tramite il canale costituito dai portalettere di Poste Italiane che possono inserire in agenda gli appuntamenti richiesti dai cittadini appartenenti alla categoria interessata.
Si ricorda che il vaccino è gratuito e non obbligatorio.
Marzo pazzerello... come previsto (di Carmela Mannuccia)
martedì 9 marzo 2021
Covid: in Sicilia 595 nuovi casi in 24 ore e lieve calo dei ricoveri. 18 i decessi“
“
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La Cava : ” Bene vaccinare disabili gravissimi ma a Lipari che accade in caso di effetti collaterali?. Sveglia! “
Qualche giorno fa ho letto che sta per partire in Sicilia la campagna vaccinale anti Covid in favore dei disabili gravissimi. “L’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, in una direttiva inviata ai direttori delle Asp siciliane, ha stabilito che a beneficiarne da subito saranno tutti i cittadini che ricevono già l’assegno di cura del fondo di cui al decreto del presidente della Regione Siciliana n. 589 del 31 agosto 2018. Si tratta di circa 11mila persone che risultano iscritte negli elenchi speciali in quanto affette da patologie “gravissime” e che hanno sottoscritto il Patto di cura. Saranno contattate delle singole Aziende sanitarie provinciali.”Ottima iniziativa ma qualcuno si è chiesto se è possibile vaccinare in totale sicurezza i “nostri” disabili affetti da gravi patologie?