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sabato 25 ottobre 2014

Ginostra: crolla la chiesa..tace pure la campana. Lo Schiavo (Marevivo) scrive a Mons. La Piana

Associazione Ambientalista MAREVIVO
prof. Riccardo Lo Schiavo
Delegato Generale Ginostra-Stromboli
via Portella n. 1 - 98050 Ginostra (ME)

               Ginostra, 25/10/201
S.E. Mons. Calogero La Piana
Arcivescovo di Messina 
 e p.c.       sig. Sindaco di Lipari

Ginostra: crolla la chiesa….tace pure la campana…

Egregio Monsignore,
sono passati oltre 3 anni dal mio ultimo appello in cui La pregavo di volere rivolgere la Sua autorevole attenzione anche al desolante stato di abbandono, oserei dire di degrado, in cui versa la chiesetta di San Vincenzo Ferreri della frazione di Ginostra nell’isola di Stromboli.
La nostra chiesa somiglia sempre più ad un RUDERE, peraltro pericolante, e forte è la sensazione di sgomento, di rabbia e di frustrazione di chi riconosce ancora in quell’edificio sacro il simbolo stesso della comunità.
La facciata sembra bombardata, i cornicioni rappresentano un potenziale pericolo; all’interno i crolli dei preziosi stucchi decorati con oro zecchino sono incautamente nascosti da un telone (foto1) che potrebbe sganciarsi da un momento all’altro, gli affreschi e le statue dei santi necessitano di restauri; la campana tace…,  tristemente deposta, sul tetto solcato da crepe profonde, in silenzio… (foto2).
Campana, è bene ricordarlo, donata dal ginostrese Antonino Criscillo, sbarcata dalla nave col vecchio “rollo” non senza difficoltà, e poi collocata con un elicottero dei Vigili del Fuoco grazie all’interessamento del compianto Prefetto di Messina S.E. Renato Profili.
Campana che, oltre a richiamare i seppur pochi fedeli in occasione della santa messa, storicamente è stata utilizzata per porgere l’ultimo saluto a ogni ginostrese (anche emigrato in altro continente) venuto a mancare, per salutare a festa una nascita, ma soprattutto anche per dare l’allarme, e quindi chiamare a raccolta la popolazione, in caso di incendi, mareggiate che mettessero in pericolo le imbarcazioni, o qualora si fosse presentata la necessità di soccorre o trasportare in barella un ferito.
Egregio Monsignore, nel rinnovarLe l’invito a visitare anche la nostra comunità, Le rivolgo ancora una volta sentita preghiera di volere intervenire per restituire dignità e decoro alla nostra chiesa e, nelle more, di mettere in atto, con la sicura collaborazione del sig. Sindaco di Lipari, tutte le iniziative necessarie affinché almeno la nostra campana torni a suonare.
Con Osservanza
Prof. Riccardo Lo Schiavo (Delegato Marevivo Ginostra-Stromboli)

Torrenti. Manutenzione ordinaria e messa in sicurezza. Componenti Vento Eoliano scrivono al sindaco

Al Sindaco del Comune di Lipari
Rag. Marco Giorgianni

OGGETTO: Interventi di manutenzione ordinaria e di messa in sicurezza torrenti Isola di Lipari
 Considerato che l'arrivo delle prime piogge autunnali possono costituire un serio problema per il nostro territorio insulare, molto sensibile e vulnerabile al rischio idrogeologico. Ricordando, altresì,  la pericolosa circostanza verificatasi nel settembre 2012, quando un nubifragio mise in ginocchio l'Isola di Lipari, con strade, vicoli, negozi pieni di acqua e fango, auto trasportate dalla forza delle acque e quindi ingenti danni, fortunatamente solo a cose.
Visto che ad oggi pochi sono stati gli interventi di manutenzione  sul territorio, ovviamente i percorsi e i tempi delle prassi burocratiche, amministrative e tecniche sono lunghi e difficoltosi ma le piogge ed i fenomeni temporaleschi non tardano ad  arrivare talvolta anche  inaspettati.  
Ritenuto che il centro abitato di Lipari, come è noto, presenta diverse criticità, tra le quali quelle legate al  Torrente Ponte e al Torrente Valle, che rappresentano gli elementi più insidiosi del sistema idrografico dell'area urbana, il primo responsabile dei disagi di Via Roma e Marina Corta, il secondo nel 2012 ha messo in ginocchio circa metà dell'abitato e delle strade di Lipari. Indubbiamente entrambi necessitano di importanti interventi di difesa idraulica, a monte del centro di Lipari, ma nel breve periodo, in considerazione che ambedue sono in parte chiusi superiormente da sedi stradali, risulta necessario, in previsione della stagione maggiormente piovosa, effettuare interventi di manutenzione volti a rimuovere sterpaglie, detriti e materiali vari accumulatisi nel tempo, che possono provocare notevoli rallentamenti o creare ostruzioni allo scorrere delle acque torrentizie. Periodicamente quindi sarebbe opportuno inviare, nelle parti non visibili dei torrenti poste al di sotto le sedi viarie, degli operai per pulire i tratti e garantire le idonee condizioni di scorrimento dell'acqua e del fango, il tutto con una spesa minima o con operai a disposizione dell'Ente, perché un temporale violento e una ostruzione, potrebbero provocare la medesima situazione di qualche anno fa, con un notevolissimo disagio e danno alle attività economiche, alle abitazioni e in generale a tutta la cittadinanza.  
Visto ancora che i torrenti di Canneto costituiscono un annoso problema per la frazione, ma mentre per il Torrente Calandra sono stati effettuati in parte dei lavori,  per il Torrente Aurora e per il Torrente Boccetta non è stato effettuato alcun intervento, volto a mitigare le criticità. Difatti, il Torrente Boccetta, possiede uno dei maggiori bacini imbriferi dell'isola, quindi capace di notevoli portate, nell'ultimo tratto risulta cementato ed è utilizzato come strada di transito, dove alcuni anni fa fu fatto un intervento per la regolarizzazione della pendenza trasversale e longitudinale, ma presenta delle criticità di vario genere. Lo stesso necessita di interventi di manutenzione ordinaria, per la rimozione delle sterpaglie e della notevole vegetazione presente nel tratto a monte in prossimità della strada per Culia, per evitare ostruzioni al regolare passaggio delle acque e del fango; la costante presenza di veicoli parcheggiati nelle parti finali del suo percorso, specialmente a monte dell'intersezione con la Via Cesare Battisti, potrebbe provocare la situazione verificatasi nel 2012, con auto e motorini che provocano un vero e proprio tappo nel piccolo ponte stradale, con conseguente innalzamento del livello del liquido e pericolo di allagamento delle abitazioni e dei magazzini limitrofi, con notevoli danni.  Oltretutto  c'è da chiedersi se nel tratto di torrente, sito in località Canneto Dentro, ci sia stata la dovuta attenzione ed uno studio dell'interferenza tra le opere del costruendo depuratore e lo stesso corso d'acqua, per capire le conseguenze apportate dalle modifiche, nel breve e nel lungo periodo, della conformazione dei versanti e della nuova opera.
Considerato inoltre che il Torrente Aurora che attraversa la parte centrale di Canneto, è caratterizzato da un notevole trasporto di materiale solido, anche di tipo roccioso, ed è palese la situazione che accade sempre dopo ogni temporale di rilevo, con il materiale che si riversa sulla Via Cesare Battisti e viene trascinato anche fino all'incrocio con la Via Littorio. Tale fenomeno avviene da quando diversi anni fa, si decise di chiudere con una soletta, una parte destinata allo scorrimento delle acque, prima del ponte all'incrocio con la Via Cesare Battisti, andando a piazzare una normale griglia stradale e un esiguo sfogo laterale, dimostrandosi tali soluzioni insufficienti per il regolare passaggio del torrente, in quanto si creano delle notevoli ostruzioni. Risulta infatti evidente per tale torrente, la necessità di effettuare dei seri interventi, soprattutto nella parte alta, con elementi che limitino il trasporto solido, per prevenire tale situazione, ma considerata la tempistica, nel breve periodo va cercata una soluzione efficace, per evitare la ormai solita situazione, magari creando un foro nel tratto dove le dimensioni della rampa lo consentano, con una griglia a maglie molto larghe, il tutto opportunamente segnalato e delimitato per evitare problemi a pedoni e veicoli.
 Infine per quanto concerne il torrente Calandra munito di una vasca di monte, di adeguate dimensioni capace di svolgere in modo efficace la propria funzionalità, visto che un'opera di difesa è presente, risulta fondamentale effettuare la costante manutenzione ordinaria, volta a rimuovere i sedimenti pomiciferi al fine di mantenere la funzionalità di tale vasca. Inoltre si potrebbe regolarizzare la parte terminale del torrente, prima dell'intersezione con la Marina Garibaldi, diminuendo l'allargamento presente, in modo da mantenere costante la sezione e la velocità del fluido, che attualmente tende a diminuire e quindi, a far sedimentare il materiale solido.                      
             Considerato oltre a ciò che i torrenti di Acquacalda e Porticello, necessitano di urgenti interventi, sia di manutenzione ordinaria, che di tipo duraturo, visto lo stato di immane pericolo dovuto al notevole trasporto di materiale pomicifero, alla vicinanza alle abitazioni e al possibile collasso della strada provinciale Canneto- Acquacalda.
Si invita la S.V.I. a voler intervenire con urgenza al fine di provvedere ai lavori di manutenzione ordinaria dei torrenti succitati, altresì si chiede di conoscere se sono state stanziate le somme necessarie al fine della messa in sicurezza dei torrenti delle Isole Eolie e a quanto ammontano le cifre in questione
Ing. Massimiliano Cortese (Vento Eoliano)
D.ssa Annarita Gugliotta ( Cons. Com. Vento Eoliano) 

Cercasi badante

Cercasi badante per 2 anziani autosufficienti in zona Canneto con alloggio, per informazioni contattare il seguente numero nelle ore pomeridiane 3472763582

Calcio a 5 di C2. Salina ancora vittorioso. Ludica Lipari sconfitta di misura in trasferta

Ancora una vittoria per la formazione di calcio a 5 del Salina. Si è imposta per 5 a 3, sul campo amico, all'ostica compagine del Trinacria Acireale.
Il Salina  è sceso in campo con il lutto al braccio per ricordare il suo grande tifoso Enzo Pagoto, passato a miglior vita. 
Ad inizio gara, su richiesta della compagine del presidente Ruggera, è stato osservato un minuto di silenzio
Sconfitta di misura (7 a 6) in trasferta  per la Ludica Lipari contro il Savio Messina. Mattatore della giornata fra gli atleti del presidente Sparacino è stato il giovane Mario Puglisi che ha messo a segno tutte e sei le reti.

Il grazie di Giuffrè al comandante Cacciola dell'Ustica Lines

Grazie al comandante Cacciola ed all'equipaggio del monocarena Daniela Morace dopo quattro giorni di isolamento ( eravamo bloccati a Milazzo ) oggi siamo potuti tornare a Ginostra. Con grande spirito di servizio e bravura Il comandante Cacciola è riuscito a riportare a casa tantissimi isolani collegando la città mamertina alle isole minori: Panarea, Ginostra e Stromboli. 
Nonostante il vento e le difficoltà il comandante della Ustica Lines, immedesimandosi e capendo i disagi subiti in questi giorni da coloro che dovevano rientrare a casa o lasciare l'isola (diversi turisti),ha tentato, riuscendoci perfettamente, l'attracco in tutti gli scali, in particolare in quello di Ginostra. A differenza di di altri ha avuto la pazienza, la costanza e la perizia di tentare l'entrata a Ginostra più volte finchè non è riuscito nell'ormeggio con il suo monocarena che notoriamente è meno adatto ai piccoli porti rispetto agli aliscafi .
Grazie Comandante
Gianluca Giuffrè

Compagnia Carabinieri di Milazzo Carabinieri del Nucleo Radiomobile, campagna di controlli “false microcar”, denunciati conducenti e rivenditori.

COMUNICATO STAMPA COMANDO PROVINCIALE CARABINIERI
Da diversi mesi a Milazzo e dintorni si vedono circolare autovetture apparentemente “normali” ma con targhe simili a quelle dei ciclomotori. Non si tratta di “micro car”, già da anni in commercio, che nascono già classificate come quadricicli e di fatto equiparati ai ciclomotori, ma di autovetture comuni di piccole dimensioni, abusivamente depotenziate e trasformate illegalmente in “finte microcar” o come meglio note “macchine 50”.
I Carabinieri del Nucleo Radiomobile, agli ordini del Maresciallo Capo Angelo Floramo, accortisi del proliferare di tali veicoli, oltre a intensificare i controlli hanno cominciato una serie di accertamenti per capire come e tramite chi questi veicoli arrivano su strada.
I Carabinieri hanno così scoperto un ingegnoso procedimento criminale posto in essere da diversi noti commercianti di auto barcellonesi. Al fine di equiparare fraudolentemente tali autovetture alle microcar (come si è già detto classificate all’origine come quadricicli e di fatto equiparati ai ciclomotori) e dunque consentire a coloro che non sono titolari di patente di guida b (quella necessaria per le autovetture) di condurle, i citati auto rivenditori  hanno pensato di utilizzare autovetture immatricolate in Germania. In questo paese esiste una norma che consente alle compagnie di assicurazione di rilasciare targhe abbinate a polizze assicurative per ciclomotori, non per autovettura. Una volta depotenziate le autovetture, i commercianti barcellonesi abbinavano iniquamente tali targhe a siffatte autovetture, vendendole in Italia a ignari acquirenti che erano convinti di acquistare l’equivalente di una micro car e di poter circolare anche senza aver mai conseguito la Patente B (necessaria per tutte le autovetture). Tale meccanismo truffaldino è assolutamente illegale sia in Italia che in Germania. La possibilità di depotenziare la vettura sia in Germania che in Italia comporta solo un risparmio sulla polizza assicurativa, anche lì come in Italia le vetture depotenziate possono essere guidate solo con patente B o analoga, cosa ben diversa dalle Micro car che in entrambi i paesi, come per i ciclomotori, possono essere guidate anche a 14 anni e con la sola patente AM (quella per i ciclomotori).
All’esito degli accertamenti tutti i proprietari e conducenti delle “false microcar”, alcuni minorenni, sono stati denunciati per guida senza patente o con patente diversa, i veicoli sono stati sottoposti a fermo amministrativo. Tutti erano ignari del fatto che stessero guidando senza patente un veicolo considerato a tutti gli effetti autovettura.
I rivenditori di autovetture di Barcellona invece sono stati denunciati per frode in commercio per aver venduto in modo fraudolento un veicolo con caratteristiche diverse rispetto a quello convenuto.

Al momento i veicoli fermati sono 5 con altrettante denunce. Continuano gli accertamenti per stabilire le responsabilità di eventuali altri venditori. 

Stanotte torna l'ora solare. Orologi indietro di un'ora

Dopo l’estate ci siamo: in pieno Autunno torna l'ora solare L’ora legale che ci ha fatto compagnia per 7 lunghi mesi, lascia spazio all'ora solare. ed ora si da il cambio con quella solare. Cambio dell’ora che avverrà stanotte tra Sabato 25 e Domenica 26 Ottobre 2014, quando bisognerà riportare le lancette indietro di un'ora. L'Ora legale tornerà nel 2015, nell’ultima Domenica di Marzo. 
Ma in quale orario avviene tutto questo? Per i paesi che adottano il fuso orario dell’Europa centrale (UTC+1) quando scattano le ore 2:00 antimeridiane dell’ultima domenica di marzo a Berlino gli orologi vengono spostati avanti di un’ora, cioè l’ora che inizia alle 2:00 e termina alle 3:00 viene soppressa. Nel passaggio inverso (che avviene l’ultima domenica di ottobre), quando scattano le ore 3:00 antimeridiane si riporta l’orologio indietro di un’ora. Questi orari sono stati scelti perché sono quelli in cui la circolazione dei treni e degli altri mezzi pubblici è ridotta al minimo e quindi si minimizzano i disallineamenti rispetto agli orari giornalieri programmati. Nel caso nostro quindi, con il ritorno dell’ora solare si dormirà un’ora in più nel prossimo weekend. Il cambio di ora potrebbe dunque creare problemi i primi tempi. Sarà sufficiente abituarsi per tornare ai normali ritmi quotidiani. 
Ma cosa comporta tutto questo per il nostro organismo. Ne risentirà? Nei giorni immediatamente successivi al cambio dell’ora , alcune persone lamentano disturbi dovuti all’alterazione del ciclo sonno-veglia. Si tratta dello stesso fenomeno che si riscontra nelle persone che viaggiano in aereo tra paesi separati da diversi fusi orari (il cosiddetto jet lag). Nel caso del cambio dell’ora però l’effetto è minore perché il cambiamento di orario è di una sola ora e molte persone non avvertono alcun disturbo.

Personaggi delle Eolie: I Babbaluci

venerdì 24 ottobre 2014

Capitaneria di Porto-Guardia Costiera di Milazzo. Prosegue attività di vigilanza e controllo sulla filiera commerciale del prodotto ittico

Dall’inizio del mese di ottobre personale della Capitaneria di Porto - Guardia Costiera di Milazzo, è stato impegnato in una intensa attività di vigilanza e controllo in materia di commercializzazione del prodotto ittico.
In particolare i controlli sono finalizzati alla verifica del rispetto da parte del ceto peschereccio interessato del divieto di cattura nel Mediterraneo di esemplari appartenenti alla specie ittica del pescspada (Xiphias gladius), vigente dal 1 ottobre e fino al 30 novembre. Ovviamente tale divieto riguarda anche la commercializzazione di tale prodotto eventualmente cattuarato in tempi e luoghi vietati. Durante detto servizio il personale della Guardia Costiera ha elevato n. 1  processo verbale di accertamento e contestazione, per un valore di euro 1.500, ad un operatore del settore per carenza della documentazione idonea alla rintracciabilità del prodotto messo in vendita, dalla quale si evinca la provenienza dello stesso.
Ad altri soggetti, venditori ambulanti di prodotto ittico, in località Villafranca Tirrena e Gualtieri Sicaminò della Provincia di Messina, gli uomini della Guardia Costiera di Milazzo, con l’ausilio del personale del servizio veterinario dell’ASP di Messina hanno contestato, a seguito di idonei controlli di carattere igienico sanitario, la detenzione ai fini della commercializzazione di prodotto in cattivo stato di conservazione. Gli stessi militari della Guardia Costiera provvedevano pertanto a deferire alla competente autorità giudiziaria i due soggetti ponendo, altresì, sotto sequestro il prodotto ittico, destinato alla distruzione in quanto non idoneo al consumo umano.
Durante i controlli nei sorgitori di propria competenza, inoltre, il personale della Guardia Costiera, ha accertato che a bordo di un peschereccio locale risultava imbarcato un pescatore in assenza della prevista annotazione sui documenti di bordo e delle ulteriori formalità di imbarco. Tale illecito è stato sanzionato con elevazione al comandante dell’unità di sanzione amministrativa di euro 308.  
A tutela della risorsa ittica e dell’ambiente marino ed a difesa della sicurezza del consumatore, proseguiranno nei prossimi giorni i controlli nell’ambito dei sorgitori di propria giurisdizione al fine di accertare e reprimere ogni genere di comportamento illecito, con particolare attenzione al fenomeno della pesca illegale e per il rispetto dei principi della politica comune della pesca.

Milazzo lì 24 ottobre 2014

LE INIZIATIVE CULTURALI DELLA BIBLIOTECA COMUNALE DI MALFA : RISULTATI LUSINGHIERI.

Sempre di più apprezzate e seguite, con notevole interesse, le attività culturali della Biblioteca Comunale di Malfa che, anche quest’anno 2014, secondo una consuetudine ormai consolidata da circa 20 anni da Antonio Brundu (artefice e responsabile della Biblioteca medesima e moderatore degli eventi) ha organizzato, in accordo dell’Assessorato alla Cultura del Comune isolano, una serie di iniziative caratterizzate da incontri con gli autori (7), presentazione di libri (7), proiezione video (2), intrattenimenti musicali (4), danza (1), teatro (1),mostre fotografiche e pittoriche (3). 
L’articolato programma ha avuto inizio, nei mesi di giugno e luglio, con la mostra fotografica a colori e immagini d’epoca su “Eolie insolite” di Antonio Brundu e Renato De Pasquale ed allestita nei locali della Biblioteca. 
Nel pomeriggio del 5 luglio, nel Patio della Biblioteca, è stato presentato il libro “IDDU, DIECI VITE PER IL DIO DEL FUOCO” di Andrea Vismara (Edizioni Spartaco) con intermezzi musicali eseguiti ,al pianoforte, dal maestro Giuseppe Salvini .
Il 9 luglio, a cura dell’Associazione BimBumBamby di Patrizia Saltalamacchia di Malfa, si è svolta la manifestazione “DANZA E COLORI”, dove i protagonisti sono stati i bambini i quali, con bravura e semplicità, hanno dato spettacolo con il loro saggio seguito attentamente dai genitori, familiari e presenti , sotto la guida di Emanuela Mondiello, sempre nel Patio della Biblioteca Comunale. Inoltre è stata allestita una mostra dei loro disegni.
Il 18 luglio il duo delle bravissime gemelle Sabrina e Simona Palazzolo si sono cimentate , nell’incantevole Patio della Biblioteca, con un concerto di arpe, la cui musica dolce e melodiosa che vibrava dalle loro corde attraverso la bravura, la maestrìa e la delicatezza del duo, hanno creato un’atmosfera soave e sublime, facendo rivivere, come lo scorso anno, momenti stupendi ed indimenticabili al numeroso pubblico presente. 
Il 30 luglio ampia partecipazione di isolani e turisti con due eventi: inaugurazione della bellissima mostra (molto apprezzata ed ammirata) resa su pannelli fotografici, de “Il mare di Salina” di Giuseppe Davini. A seguire la presentazione del libro “SUICIDIO DI MAFIA, LA STRANA MORTE DI ATTILIO MANCA” con interventi dell’autore Luciano Mirone, Antonio Brundu, Gianluca Manca (fratello di Attilio) ed Enzo Guarnera (avvocato penalista). L’incontro è stato preceduto dalla presentazione del libro “RIAVVOLGERE IL NASTRO” di Nicola Stolfi.
Il 1° agosto, nella Sala Polifunzionale del Comune di Malfa, sempre nell’ambito delle iniziative culturali della Biblioteca, è avvenuto un singolare incontro con Bruno Branciforti (medico-chirurgo della mano e scrittore) con la presentazione di tre video e di tre libri: “ALLA BELLEZZA SE ESISTE”, “IL FALCO CHE NON SAPEVA NUOTARE” e “LA STORIA DELLA SQUADRA CHE NON C’E’ PIU’”. Alla fine, a sorpresa, è stato presentato, anche, il libro “L’ULTIMO ASINO DI PANTELLERIA” con la proiezione del relativo documentario.
Il 18 agosto è stata la volta del prof. Angelo Raffa, appassionato studioso e ricercatore della storia e dei miti sulle isole Eolie il quale, con un suo intervento inedito, ha parlato su “I VENTI E LE STELLE: STORIE, CULTI E MITI DELL’ANTICA DIDYME”. L’argomento è stato tratto dal suo “LIBRO CHE…NON C’E’” e, in un certo senso, “ha rivoluzionato” le consuete conoscenze storiche e mitologiche delle Eolie. L’incontro è stato preceduto dalla presentazione del libro di poesie di Francesco Paolo Ferrotti “ LUMI D’AGOSTO” con  interventi di Michele Merenda e Antonio Brundu. L’attore Fabio Aronica la letto alcuni brani dell’opera poetica. L’evento ha avuto luogo, alle ore 19, nell’accogliente Patio della Biblioteca dove, il 4 settembre, alle 21,30, è stato presentato il libro “VITE BRUCIATE” di Elvira Ciacci riguardante l’orrore della prigionìa dei cani rinchiusi nelle “perreras” spagnole raccontato con la voce di una creatura innocente; mentre il 5 settembre, sempre alle 21,30, il Laboratorio “Teatri del Sud” ha rappresentato l’atto unico della commedia “ADELA, TUTTI I PARTICOLARI IN CRONACA” per la regia di Emanuele Bòttari.
Nell’evento del 12 settembre sono stati presentati tre libri: “MONTALBANO, UN FIORE NEL CUORE DELLA SICILIA” (anteprima di stampa) dello scrittore eoliano Italo Toni; “A FINE GIORNATA” (anteprima di stampa) di Paolina Campo ed ambientato, principalmente, nell’isola di Salina ed infine “LA SICILIA E’ TERRA NOSTRA…VALORIZZIAMOLA” di Aldo Palmeri.
Il 29 settembre, per la prima volta, si è svolta una singolare manifestazione su “BELLEZZA E BENESSERE ALLE EOLIE” con l’intervento di Roberta Recanatesi della “EOLIE RR”, che ha parlato sugli estratti naturali per il corpo delle isole eoliane. L’incontro è stato preceduto dalla inaugurazione della mostra pittorica “NON E’ MAI TROPPO TARDI” di Tatsiana Klimkovich, le cui opere rimarranno esposte sino al 30 novembre insieme alla mostra fotografica di Giuseppe Davini su “IL MARE DI SALINA”, le cui immagini spettacolari e fascinose ritraggono, per metà il fondo marino e per l’altra metà la superficie terrestre dell’isola.
L’8 ottobre, nella Sala Polifunzionale del Comune, alla presenza del Dirigente Scolastico Mirella Fanti, è avvenuto l’incontro con lo scrittore Giuseppe La Greca, storico eoliano , che ha tenuto una conferenza, per gli alunni della Scuola Media “Amerigo Vespucci” di Malfa, su “ LE EOLIE DEL CONFINO POLITICO DURANTE IL PERIODO FASCISTA”. Quindi è stato proiettato il film di Marco Leto “LA FUGA”, dove viene descritta, nei particolari, la rocambolesca evasione da Lipari di Carlo Rosselli, Emilio Lussu e Francesco Nitti i quali, con un motoscafo raggiunsero prima l’Africa e, dopo , la Francia. L’incontro è stato organizzato dalla Biblioteca Comunale in collaborazione con la Scuola isolana.
Il previsto incontro del 29 ottobre sul giudice Rosario Livatino è stato rinviato alla prossima primavera con la presenza del regista Salvatore Presti (autore del film “Luce verticale. Rosario Livatino. Il martirio”), il giornalista Enzo Gallo dell’Associazione “Amici del giudice Rosario Livatino” e Don Giuseppe Livatino (postulatore del processo di canonizzazione del giovane magistrato).
Il prossimo anno 2015 sarà organizzata una manifestazione sui primi 20 anni della Biblioteca Comunale di Malfa intitolata al “cav. Giovanni Cafarella” e situata al primo piano dell’edificio dedicato al sacerdote P. Giovanni Marchetti (parroco di Malfa per 50 anni :1905-1955), il quale è stato un grande benefattore per il paese e donatore, tra l’altro, dell’immobile di Via Fontana e del relativo Patio (dove si svolgono le iniziative e le attività culturali, letterarie ed artistiche della Biblioteca), al centro del quale campeggia l’ultrasecolare albero di mandarino, divenuto simbolo di pace e di quiete che contraddistingue il luogo

Altro collegamento sulla rotta Milazzo-Eolie e viceversa. E stasera viaggerà anche la nave delle 18 e 30.

La Cdi-Siremar ha previsto un altro collegamento tra Milazzo-Vulcano e Lipari. Alle 15 e 30 è partita da Milazzo la nave "Isola di Vulcano". Ripartirà da Lipari per Vulcano e Milazzo alle 16,30.
La stessa nave, alle 18,30 ripartirà per Vulcano e Lipari.

Centro giovanile. Riunione sabato per ragazzi e giovani dalla 1° media al 5° superiore

Sabato 25 ottobre alle ore 18.30 al Centro giovanile riunione per tutti i ragazzi e i giovani dalla prima media al 5° superiore che intendono frequentare le attività del Centro per programmare insieme le iniziative del nuovo anno. Vi aspettiamo. Gli animatori.

Al momento viaggio solo il traghetto "Pietro Novelli"

Il  traghetto Pietro Novelli della ex Siremar è stato l'unico mezzo che, sinora, ha collegato Milazzo con Vulcano-Lipari e sta per raggiungere.  
Ripartirà da Lipari alle 14,45. Fermi, invece, gli aliscafi. 
Un aggiornamento della situazione è previsto per le 14/15 

50° Anniversario di Matrimonio per i coniugi Manni


Festeggiano oggi il 50° anniversario di matrimonio i coniugi Manni. 
La famiglia Manni ed i parenti tutti augurano
Buon Anniversario a Raffaele e Odelia!

OSPEDALE PIEMONTE, LE FEDERAZIONI DEL PUBBLICO IMPIEGO E DEI MEDICI DI CISL E UIL CHIEDONO AL SINDACO ACCORINTI LA CONVOCAZIONE DELLA CONFERENZA DEI SERVIZI E RICORDANO AI POLITICI REGIONALI E NAZIONALI GLI IMPEGNI ASSUNTI CON LA CITTÀ DURANTE LA MANIFESTAZIONE DEL 29 SETTEMBRE

Si convochi subito la Conferenza dei Servizi sull’Ospedale Piemonte, per condividere le scelte per il bene comune e soprattutto per garantire continuità assistenziale ai fruitori dei servizi della struttura di viale Europa. A chiederlo sono le Federazioni del Pubblico Impiego e dei Medici di Cisl e Uil che hanno inviato una lettera in tal senso al sindaco di Messina, Renato Accorinti “per definire le scelte da operare per il mantenimento del nosocomio”.
I segretari provinciali Emanuele, De Luca, Calapai e Macrì hanno anche scritto alla Deputazione messinese nazionale e regionale, al Presidente del Consiglio Comunale, ai Gruppi consiliari, ai Presidenti delle Circoscrizioni e al Presidente dell’Ordine dei Medici ricordando gli impegni specifici presi “per scongiurare che il popolo messinese sia privato di un bene per la collettività e per evitare di mettere a rischio la salute dei cittadini”.
“Promesse assunte di fronte alle migliaia di persone accorsi in difesa del nostro Ospedale cittadino durante la manifestazione del 29 settembre scorso – ricordano - Dichiarazioni che, responsabilmente, dovevano essere poi tradotte in azioni concrete. Purtroppo, però, - aggiungono . dopo quei primi momenti di entusiastico sostegno, è calato un preoccupante silenzio quasi che la questione sia stata fatta cadere nel vuoto assoluto della dimenticanza. Non crediamo che debba passare sottovoce il principio che il Piemonte da centro attrezzato per attività ambulatoriali e diagnostiche multidisciplinari diventi solo una Residenza Sanitaria Assistita, perché questo non è più un Ospedale. La battaglia per la difesa del presidio è importante per tutti e gli impegni intrapresi devono, essere mantenuti vivi sino al raggiungimento dell’obiettivo non allentando l’impegno espresso”.
Cisl e Uil, adesso, si attendono risposte concrete da parte di tutta la classe Politica. “Siamo convinti – concludono Emanuele, De Luca, Calapai e Macrì - che la battaglia intrapresa si può vincere facendo squadra, condividendo le scelte per il bene comune e soprattutto per garantire continuità assistenziale ai fruitori dei servizi dell'Ospedale Piemonte”.

giovedì 23 ottobre 2014

Maltempo: allerta meteo della Protezione civile per venti forti e piogge anche in Sicilia. Ed è ancora "criticità arancione"

Maltempo: allerta per venti forti e piogge
COMUNICATO PROTEZIONE CIVILE
Tenderà ad attenuarsi nella giornata di domani il nucleo di aria polare marittima che ha determinato un marcato rinforzo della ventilazione su tutto il nostro Paese. La fase di maltempo sarà però ancora caratterizzata da precipitazioni temporalesche, localmente anche di forte intensità sulle regioni del medio adriatico e del basso tirreno. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso, quindi, un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it). L’avviso prevede, dal pomeriggio di oggi giovedì 23 ottobre , il persistere di venti forti o di burrasca dai quadranti settentrionali, su Marche, Umbria, Abruzzo, Lazio, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. Saranno inoltre possibili mareggiate lungo le coste esposte. Sempre dalla serata di oggi si prevede il persistere di precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Marche, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. I fenomeni daranno luogo a rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per domani criticità arancione per rischio idraulico sulla pianura e sull’appennino marchigiano meridionale. Sempre per la giornata di domani è stata valutata una criticità arancione per rischio idrogeologico localizzato su gran parte dell’Abruzzo, del Molise, della Puglia, della Basilicata, della Calabria e della Sicilia. E' stata valutata criticità gialla per rischio idraulico per i restanti settori delle Marche e criticità gialla per rischio idrogeologico per la restante parte dell' Abruzzo, del Molise, della Puglia, della Basilicata, della Calabria, della Sicilia e per alcuni settori del Lazio e dell’Umbria. Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.

Iniziativa della Fidapa di Messina sull'impresa al femminile

Women Start! L’impresa al femminile è l’incontro che apre l’Anno sociale della Sezione Messina di FIDAPA BPW, Federazione Italiana Donne Arti Professioni e Affari.
Il prossimo 28 ottobre, alle ore 16.30, presso la Chiesa di Santa Maria Alemanna, la Sezione Messina FIDAPA, presieduta dall’Avv. Susy Pergolizzi, dà l’avvio alle attività con un momento di confronto sul valore e le opportunità dell’impresa al femminile.
Apriranno i lavori il Presidente Nazionale FIDAPA Dott.ssa Anna Di Domenico La Marca, e il Presidente FIDAPA del Distretto Sicilia Dott.ssa Eleonora Caserta, che illustreranno il percorso avviato dalla Federazione nel corso del 2014 con il bando Promozione di Nuove Imprese Innovative Femminili, voluto per sostenere le donne ad intraprendere una nuova impresa, di cui sono in corso le fasi finali di selezione. I due progetti d’impresa selezionati a livello provinciale, e in parte già avviati, saranno presentati direttamente dalle proponenti.
Interverranno Simona Caratozzolo, già Presidente Giovani Imprenditori di Confindustria Messina e componente della commissione di selezione provinciale, e la Prof.ssa Daniela Baglieri, docente di Economia e Gestione delle Imprese e Prorettore all'Innovazione e Trasferimento Tecnologico dell’Università degli Studi di Messina

Domani a Palermo presentazione del libro "QUESTA E' FLORENZIA"

Domani pomeriggio sarà presentata a Palermo la biografia su madre Florenzia Profilio, fondatrice delle Suore Francescane dell’Immacolata Concezione di Lipari. L'incontro si terrà alle 17,30, all’istituto San Francesco D’Assisi di viale Regione Siciliana, 4550.
Saranno presenti l'autore del libro Michele Giacomantonio, monsignor Giovanni Marra, vescovo emerito di Messina, Lipari e Santa Lucia del Mela, e madre Maria Liliana Pagano superiora generale delle Suore Francescane

Le Eolie di Macrina Marilena Maffei all'Università "La Sapienza" Roma. Il 27 ottobre a leggere i racconti eoliani vi sarà Leo Gullotta

Ha preso l’avvio in questi giorni a Roma all’Università degli studi “Sapienza”, nella Facoltà di Lettere e Filosofia, Corso di Laurea in Arti e Scienze dello Spettacolo, il seminario della dottoressa  Macrina Marilena Maffedal titolo: "Vite di pescatrici, storie di streghe: la messa in intrigo della memoria orale dell’arcipelago eoliano".
Gli studenti del corso conosceranno la cultura eoliana attraverso le voci delle pescatrici e dei narratori tradizionali declinate su un doppio registro.
Essi ascolteranno le testimonianze direttamente dalle voci eoliane, così come le ho raccolte sul campo nell’ambito delle mie ricerche etnografiche realizzate dal 1981 in poi nelle diverse isole dell’arcipelago. Ma avranno modo anche di apprezzarle attraverso la trasposizione in un linguaggio teatrale, grazie all’opera di affermati attori appartenenti a varie compagnie teatrali come FRANCESCA ROMANA DI SALVO, GIOVANNA FLORIS, TAHERI HOSSEIN.
Il giorno 27 ottobre verrà inoltre a leggere i racconti delle Isole Eolie uno dei più grandi attori del teatro siciliano LEO GULLOTTA.

Anniversario di Matrimonio coniugi Saltalamacchia
















Grazie per questi 32 anni insieme e per la splendida famiglia che ci avete regalato. 
Grazie per averci fatto respirare sempre l'amore del primo giorno, che come un fiume in piena scorrerà in eterno dentro di noi. 
Siete dei genitori fantastici! 
Buon anniversario, con immenso amore....Manuela, Bartolo e Christian.

Eoliani che non ci sono più- Video fotografico V° parte - foto Claudio Merlino

Vi proponiamo oggi un altro video (slide) fotografico inerente alcuni degli eoliani che non sono più con noi. Le foto inserite in questo video sono di Claudio Merlino che, sentitamente, ringraziamo.

Collegamenti. Laurana collega Lipari con Milazzo e viceversa. Omessa la corsa per Napoli

Collegamento Milazzo/Lipari e v.v. del 23/10/2014
Si comunica che, al fine di garantire per quanto possibile un collegamento e assicurare la continuità territoriale nell'attuale situazione di forte perturbazione meteomarina, la nave Laurana effettuerà oggi giovedì 23/10/14 la seguente corsa.
Milazzo part. 11:30
Lipari arr. 13:30
Lipari part. 14:00
Milazzo arr. 16:00
Avviso omissione collegamento da Milazzo - Isole Eolie per Napoli e viceversa del 23/24 ottobre 2014.
Sì comunica che la corsa della nave "Laurana" schedulata in partenza oggi giovedì 23 ottobre 2014 ore 14:30 per Isole Eolie e Napoli viene OMESSA CAUSA AVVERSE CONDIMETEO. Conseguentemente verrà OMESSA anche la partenza da Napoli per Isole Eolie e Milazzo schedulata per domani venerdì 24 ottobre 2014 ore 20.00.
Il servizio di linea C/1, Milazzo/Isole Eolie/Napoli e viceversa, riprenderà salvo avverse condimeteo lunedì 27 ottobre 2014.

Previsioni meteomarine Eolie a cura di Giuseppe La Cava


Rilevati nella serata di Mercoledi dalle stazioni meteo di Strombolicchio, Leni, e Lipari venti di maestrale fino a 60 km orari 

Si attendono tra il pomeriggio e la serata di Giovedi forti piogge e locali temporali grandinigeni, specie a ridosso della costa milazzese 

Eolie. Due forti scosse di terremoto nella notte

Due forti scosse di terremoto alle ore 00:41 e alle 04:56 hanno fatto tremare le Eolie e sono state avvertite da una buona parte della popolazione specie nell'isola di Salina.
Entrambe sono state localizzate in mare.
La prima (magnitudo 3.2) ad una  profondità di 16.5 km.; la seconda (magnitudo 3.1) ad una profondità di 16 km.

mercoledì 22 ottobre 2014

Calcio. Terza Categoria. Slitta di una settimana l'inizio del campionato

Domenica non si giocherà la prima giornata del campionato di terza categoria. La Lega, con un comunicato inviato oggi pomeriggio alle società. ha disposto che l'inizio del torneo slitti di una settimana. 
Si potrebbe anche non cominciare con le gare previste per la prima giornata. In ogni caso questa ipotesi è ancora da definire.
Ricordiamo che in calendario era previsto il derby tra Filicudi e Stromboli. Il Malfa, invece, avrebbe dovuto ospitare la Saponarese

Soffia forte il Ponente. Collegamenti marittimi sospesi da e per le Eolie. Nuova allerta meteo della Protezione civile. "Criticità arancione/giallo" anche sul basso Tirreno

Imperversa con una certa intensità, come da previsioni, il vento di Ponente sull’arcipelago eoliano. Il picco si dovrebbe avere intorno alle 20 quando si dovrebbero raggiungere i 30 nodi. 
Sospesi, come nella logica, i collegamenti marittimi da e per le Eolie. Al "palo" nel porto di Milazzo anche la nave che sarebbe dovuta partire alle 18 e 30. 


dal sito della Protezione civile nazionale
Maltempo: domani criticità arancione sul medio Adriatico e sul basso Tirreno

L’annunciato nucleo di aria polare attivo sull’Italia determina una fase di maltempo con rinforzo della ventilazione e precipitazioni temporalesche localmente intense, per cui era già stato emesso - nella giornata di ieri - un avviso di condizioni meteorologiche avverse con validità fino a giovedì 23. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, possono determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
Vista l’evoluzione meteorologica è stata valutata, per la giornata di domani, criticità arancione per rischio idraulico sui settori meridionali delle Marche, e per rischio idrogeologico su buona parte di Abruzzo e Molise, nonché sulla Puglia settentrionale e sui settori tirrenici di Sicilia e Calabria. Per quest’ultima, la criticità valutata è arancione già dalla giornata odierna. La criticità valutata è invece gialla sul Friuli Venezia Giulia, parte delle regioni centrali e su tutto il meridione, inclusa gran parte della Sicilia. È utile ricordare che le valutazioni di criticità idrogeologica (su tre livelli: rossa, arancione e gialla) possono includere una serie di danni sul territorio, riportati sul sito del Dipartimento.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.

Un derby,una storia. Lipari Salina 3-5 Serie C2 Calcio a 5. Vi proponiamo il video pubblicato da Salinanews Eolie

Addio a Lilli Carati. Girò nelle Eolie il film "Senza Buccia" al quale presero parte alcuni giovani di Lipari


Addio a Lilli Carati. L'attrice varesina è morta nella notte tra il 20 e il 21 ottobre a 58 anni. 
Rivelatasi negli anni 70 con film di genere e commedie sexy, divenne celebre poi per il suo passaggio al porno e per la tossicodipendenza, fino al ritiro dalle scene per chiudersi in una comunità di recupero.
Lilli Carati è stata anche protagonista di "Senza Buccia" un film girato nelle Eolie nel 1979 e che racconta di Giuliano e Nora, fratelli borghesi di Milano, che stanno trascorrendo le loro vacanze nella comoda villa di famiglia a Vulcano (Eolie). Con loro ci sono gli amici Barbara, fidanzata di Giuliano, e Daniele, un giovanotto che, a parte le vanterie di rito, non ha esperienze sessuali ed è anche timido ...
Nel film ebbero un ruolo, seppure secondario, anche dei giovani aitanti del luogo (Stefania Del Bono, Carlo Chiofalo, Pippo Sottile, Franco D'Ambra (Figlio d'oro), Pucci Adornato, Bartolo Matarazzo, Elda Corrieri) che, per l'appunto, vengono ritratti in una delle nostre foto. Nell'altra foto: Marina Corta in una scena del film
Le due foto sono estratte dal film "Senza Buccia" con Lili Carati, Ilona Staller, Olga Karlatos, Juan Carlos Naya, Maurizio Interlandi ,Taida Urruzola, Miki Vouk e Maurizio Lupi. 

Assolto marocchino accusato di resistenza a pubblico ufficiale

Riceviamo e pubblichiamo:
È  stata depositata presso il Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto la sentenza inerente  il procedimento penale che si è svolto nel luglio scorso nei confronti   del  Sig. QADCHAOUI Azeddine, commerciante di nazionalità marocchina posto agli arresti domiciliari durante un’ operazione contro l’occupazione abusiva di suolo pubblico, nell’isola di Vulcano; procedimento che  si è concluso con una assoluzione perché il fatto non sussiste.
Il predetto,  difeso dall’Avv. Francesco Rizzo, del Foro di Messina,  era stato accusato di resistenza a pubblico ufficiale.
 Secondo il  Giudice di prime cure  D.ssa Simona Finocchiaro dall’esito dell’esame di tutti gli atti di causa non è emerso che il  sig. Qadchaoui abbia posto in essere una condotta violenta nel confronti degli ufficiali di P.G. operanti.
 Altresì il comportamento del succitato,  che non ha operato alcuna forma di violenza nei confronti delle forze dell’ordine,  può qualificarsi di mera disobbedienza al controllo effettuato  non configurandosi pertanto  il reato di resistenza a pubblico ufficiale.
 Lipari, 22.10.2014
 Avv. Francesco Rizzo 

A proposito di aviosuperficie. Ci scrive Lina Paola Costa "Attenti prima di rovinare per sempre Castellaro"

Egregio Direttore,
non sono solita scrivere ai giornali per vari motivi, anche di discrezione e timidezza, ma quello che leggo da giorni mi impedisce di tacere, di rinunciare al doveroso contributo civico di “metterci la faccia”, esercitando il diritto-dovere di riflettere sulle cose, sui fatti e sui progetti (…ehm) che si vorrebbero sdoganare per creare novità a Lipari…
Se fossimo in una storia di Camilleri, leggeremmo espressioni come “si senti ’na picca di scarmazzu” a proposito di voli da e per Lipari, di piste, ultraleggeri, aerucci da pochi posti che dovrebbero rinfrancare le tasche degli operatori turistici liparesi o eoliani in generale, delle nostre famiglie!, portando una decina di turisti in più per le centinaia di posti-letto che restano vuoti da varie estati.
Vivo stabilmente a Lipari da due autunni… vi avevo vissuto fino al 1979, poi sono andata a studiare e lavorare fuori.
In questi ultimi mesi ho assaporato il valore di abitare qui di continuo, ritrovando i limiti e i condizionamenti che l’insularità pone anche nel terzo millennio.
Ritrovando le caratteristiche e la fenomenologia del clima che caratterizza le diverse contrade dell’isola, a diverse altitudini e in differenti condizioni di morfologia del territorio…
Siamo al mare, è vero, e siamo nel regno di Eolo, ma la nebbia che ho attraversato in primavera inoltrata per raggiungere la scuola di Quattropani è paragonabile a quella che in Valpadana si vede fuori centro urbano in autunno al mattino presto… La nebbia di Quattropani è fitta, va a banchi bassi che sfiorano l’erba, nasconde il profilo dei timponi e le curve dello stradale.
La nebbia in Valpadana invece un tempo era suggestiva, romantica dicono, ma oggi puzza di smog e spesso porta in centro città al mattino anche l’odore inteso dello stallatico che concima la pianura…
La nebbia a Milano Linate non ha evitato che alle otto del mattino nel 2001 morissero 118 persone, in un aereo al decollo al quale un altro aeuruccio (un Cesna…) ha tagliato la strada per mancanza di visibilità e radar difettosi…
Se accadesse una cosa del genere a Castellaro, non avremmo il tempo nemmeno di far salire le ambulanze… mai per carità, mai!
Io mi auguro che la gente di Quattropani abbia un sussulto di coscienza, ma davvero forte, e difenda la pace di Castellaro così come l'inagibilità dell'idea di piazzarvi un'aviopista...
Vorrei che i sostenitori di questa follia stessero per tre giorni tra la nebbia che inizia a Quattrocchi e il vento che aumenta a Varisana, mulinando fino a Chiesa Vecchia, per rendersi conto di cosa significa e soprattutto prima di farsi "illudere" da pifferai magici dell’ultima guardia...
E ai costi del carburante si è pensato? Noi in Italia non siamo autonomi, in termini di risorse energetiche, come può esserlo l’americano medio con il brevetto e l’aereo parcheggiato in giardino…
Qui nel basso Tirreno siamo in rosso per gli aliscafi e volete che resti attivo il conto per gli aerei...
Alitalia taglia i voli da e per la Sicilia, e dobbiamo credere che i costi dei voli alle Eolie siano realmente sostenibili?
A Malpensa avevano creato un hub faraonico, poi i brianzoli hanno protestato per il rumore scendendo a bloccare le autostrade con manifestazioni di protesta affollatissime e politicamente connotate: oggi piangono tutti… per lo spreco di soldi, per lo scempio de territorio, per il fallito utilizzo pieno dell’hub, per la diminuzione dei voli, per la delusione dei mancati ritorni economici sui quali in molti avevano sperato e favoleggiato… Parola di una viaggiatrice che ha girato un po’.
Ma che ci raccontano ora a Lipari?
Perché invece non si guarda alla possibilità di rinnovare aliscafi e navi, adeguati al passeggero del terzo millennio, fruendo di risorse energetiche alternative con acquisti magari coperti da sostegni pubblici già in atto nel nostro paese…
Pensiamoci e attenti prima di rovinare per sempre Castellaro.
Con i migliori saluti,
Lina Paola Costa

Previsioni meteomarine Eolie a cura di Giusepppe La Cava. Confermato l'arrivo dell'ondata di maltempo

Lo avevamo anticipato nella nostra rubrica meteo la scorsa Domenica. Da oggi pomeriggio, in proseguimento nella prime ore notturne, sono in arrivo impetuosi venti di maestrale che al largo di Alicudi-Filicudi potranno toccare i 50 nodi e formare marosi alti 4 metri e mezzo. 
Il mare molto agitato durante la notte, tenderà ad attenuarsi nella giornata di Giovedi diventando  molto mosso a causa di un temporaneo decremento della velocità del vento. Il moto ondoso sarà caratterizzato da onde di mare lungo generato dai burrascosi venti che hanno soffiato durante le precedenti ore notturne. 
Dalla serata-notte di Giovedi l' arrivo di un fronte temporalesco porterà con sè un brusco calo termico accompagnato da possibili grandinate e un nuovo rinforzo del vento settentrionale che causerà un nuovo incremento del moto ondoso fino ad rendere il mare nuovamente agitato. 
La fase perturbata si esaurirà Sabato con attenuazione dei fenomeni dal pomeriggio. 
Vi invito a seguire in tempo reale le fasi del peggioramento consultando attraverso i link sottostanti lo stato in tempo reale riguardo la direzione/intensità del vento,lo stato del mare,la formazione di pioggia intensa o temporali, le webcam con vista sul porto di Lipari, e la situazione degli arrivi e delle partenze nel porto di Milazzo.

martedì 21 ottobre 2014

Maltempo:allerta per venti forti e piogge. Il comunicato della Protezione civile nazionale

Un nucleo di aria polare in arrivo sull’Italia dal nord-Europa sta per determinare un marcato rinforzo dei venti a bassa quota a partire dalla Sardegna e dalle regioni più settentrionali, per poi estendersi rapidamente nella giornata di mercoledì al resto del Paese. La fase di maltempo sarà inoltre caratterizzata anche da precipitazioni temporalesche localmente di forte intensità prima al nord, poi al centro-sud.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso, quindi, un avviso di condizioni meteorologiche avverse, che estende quello diramato nella giornata di ieri. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede, dalla serata di oggi, martedì 21 ottobre, venti di burrasca o burrasca forte dai quadranti settentrionali - che nella giornata di oggi hanno colpito la Sardegna - dapprima sulle regioni regioni nord occidentali e sul Friuli, poi sul resto del nord e su tutte le altre regioni, Sicilia compresa. Saranno possibili forti mareggiate lungo le coste esposte.
Sempre dalla serata di oggi, si prevedono precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Veneto e Friuli Venezia Giulia.
Dalla mattinata di domani, mercoledì 22 ottobre, si prevedono poi precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, accompagnati da attività elettrica e forti raffiche di vento, su Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria, in successiva estensione alla Sicilia. 
Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per oggi criticità arancione per rischio idrogeologico localizzato per la parte meridionale del Friuli Venezia Giulia; la criticità è invece gialla per rischio idraulico diffuso sulle pianure della Lombardia e per rischio idrogeologico localizzato per il Friuli nord-occidentale, la Lombardia settentrionale e il Veneto centro-settentrionale.
Anche per la giornata di domani la criticità sarà arancione per rischio idrogeologico localizzato per la parte meridionale del Friuli Venezia Giulia, ancora gialla per rischio idraulico diffuso per le pianure lombarde e sempre gialla ma per rischio idrogeologico localizzato per la Lombardia settentrionale, le Marche, l'Umbria, i settori appenninici del Lazio, l'Abruzzo e per tutte le restanti regioni meridionali, compresa la Sicilia settentrionale.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.

Previsioni meteomarine Eolie a cura di Giuseppe La Cava. Forte vento e mareggiate in arrivo

Mareggiata in arrivo Mercoledi sera con onde che potranno raggiungere , nei tratti di mare esposti ai forti venti forza 7-8 , altezze di 3 metri e mezzo e con direzione di provenienza WNW.
Il moto ondoso sara' piu' attenuato sottovento nei tratti di mare posti a levante, ove le onde marine raggiungeranno i 2m . 
Le onde saranno, via via, sempre piu' sviluppate e ben formate con il proseguio delle ore notturne sospinte da burrascosi venti di maestrale che spireranno con raffiche che potranno raggiungere gli 80 km/h.
Durante la giornata di Giovedi il vento tendera' progressivamente ad attenuarsi pur presentandosi con raffiche a tratti intense che proverranno da tramontana e grecale. Il moto ondoso rimarrà molto mosso a causa di onde di mare lungo.
Sara' in questa fase che si avranno maggiori problemi sia nella fase di navigazione e di attracco nei porti esposti alle correnti da NNE 
Nel pomeriggio-serata di Giovedi, in proseguimento nelle ore notturne, inoltre, si segnala l'arrivo di temporali, con improvvisi abbondanti precipitazioni anche accompagnati da grandine a causa anche del forte calo termico quantificato in circa 10 C rispetto ai valori termici attuali 
Ma sulla esatta localizzazione e intensità delle precipitazioni saro' piu' preciso nell'aggiornamento di martedì sera.

Il consigliere Bertè sollecita sopralluogo tecnico allo stadio Monteleone e l'inserimento in bilancio delle somme necessarie per gli interventi

UDC: SABATO COMITATO REGIONALE A PALERMO Sarà presentato il nuovo simbolo del partito. Interverrà il presidente nazionale D'Alia

Si svolgerà sabato mattina a Palermo, alle 10 presso hotel delle Palme, il comitato regionale dell'Udc. Ai lavori parteciperà il presidente nazionale del partito, Gianpiero D'Alia.
Tra i punti all'ordine del giorno, l'avvio del progetto di regionalizzazione del partito e la presentazione del nuovo simbolo in Sicilia. Dopo la relazione del segretario regionale dei centristi, Giovanni Pistorio, la riunione sarà l'occasione per fare il punto sulla situazione politica attuale e lanciare una prossima conferenza organizzativa e programmatica dell'Udc nell'isola.

REGIONE SICILIANA. Crocetta verso la crisi lampo

Oggi l’Ars dovrebbe discutere le mozioni di censura agli assessori alla Formazione Nelli Scilabra e alle Attività produttive Linda Vancheri. Il condizionale è d’obbligo perché, nel frattempo, a Roma, ai margini della direzione nazionale del Pd, Saro Crocetta e Fausto Raciti, che non si rivolgevano la parola da diversi giorni, stanno da ieri sera trattando l’azzeramento della giunta in carica. Il presidente della Regione, che a Roma è anche impegnato, oggi e domani, al Mise, al ministero dello Sviluppo Economico, nella trattativa per la salvaguardia del posto di lavoro dei dipendenti Eni di Gela, avrebbe chiesto 48 ore di tempo per l’attuazione dell’accordo che, oltre all’a zzeramento e al rinnovo della giunta di governo, che dovrebbe avvenire domani, prevede anche l’a z z e r a m e nto e il rinnovo delle cariche istituzionali, ovvero, per essere più precisi, quelle dell’Ars ricoperte da esponenti del Pd. In tale contesto, dovrebbe slittare anche l’e l e z i one del nuovo vice presidente del Parlamento siciliano, in sostituzione del dimissionario Salvo Pogliese di Forza Italia, che ha optato per il Parlamento europeo. La votazione è in programma per questa mattina, ma dovrebbe essere ulteriormente rinviata, non solo per quanto sta accadendo nel Pd, che potrebbe candidare per quella carica l’attuale capogruppo Baldo Gucciardi, ma anche per richiesta dei capigruppo del centrodestra, orientati a differire la votazione a dopo il dibattito sulla mozione di sfiducia al presidente della Regione, che hanno intenzione di depositare in giornata. Non solo. Ieri icoordinatori regionali e i capigruppo all’Ars di Fi (Marco Falcone), Ncd (Nino D’Asero), Mpa (Roberto Di Mauro), Pid-Cantiere popolare (Totò Cordaro) e Lista Musumeci (Santi Formica), riuniti ad Enna per valutare «la grave situazione sociale, occupazionale ed economica in cui versa la Sicilia a causa dell’inadeguatezza del presidente Crocetta e del suo governo», hanno stabilito all’unanimità che la mozione di censura all’assessore Scilabra sia votata a scrutinio palese e nominale, «in maniera che, sin da questo primo passaggio parlamentare, ciascun deputato assuma, davanti ai siciliani, le proprie responsabilità». La nota, oltre che dai citati capigruppo, è sottoscritta anche da Vincenzo Gibiino, Francesco Cascio, Saverio Romano, Antonio Scavone, Nello Musumeci e Gino Ioppolo. Trattandosi di censura alla persona il regolamento parlamentare prevede il voto segreto, ma al Senato, dove è in vigore lo stesso regolamento, è stato consentito che nel caso di Silvio Berlusconi si votasse a scrutinio palese, per cui la deroga potrebbe essere consentita dalla conferenza dei capigruppo, sempre che le citate mozioni non decadano per l’intervenuto azzeramento della giunta di governo. Oggi, dopo la conferenza dei capigruppo, se ne saprà di più.

Ad Alicudi la scuola più piccola d'Italia: ci sono soltanto due alunni

Alicudi, isoletta delle Eolie con un centinaio di abitanti, ha la scuola più piccola d'Italia. Due soli alunni che frequentano la prima e la terza elementare. Con una maestra, Beatrice Zullo di Patti (Me). La scuola è stata «salvata» grazie alla caparbietà di Mirella Fanti, dirigente scolastico dell'Istituto «Lipari 1» da cui dipende il plesso di Alicudi, una tipica casa eoliana di propietà del Comune di Lipari. Un terzo alunno ha preferito trasferirsi con la sua famiglia a Milazzo. Anche lo scorso anno vi erano pochi scolari, solo tre di cui uno frequentava il Cpe (Centro preparazioni esami della media).
Commenta la professoressa Fanti: «Ce l'abbiamo fatta anche quest'anno a salvare la piccola scuola di Alicudi grazie alla buona volontà delle istituzioni e delle famiglie che hanno accolto le nostre sollecitazioni a non abbandonare il proprio territorio. In effetti Alicudi senza la scuola è ancora più isolata, perchè tra un insegnamento e l'altro nelle ore pomeridiane si praticano anche tante attività rivolte a tutte la comunità». Una realtà, quella della scuola di Alicudi, tanto particolare e suggestiva da aver ispirato L'ultimo giorno, un documentario prodotto da ZaLab e dal Museo del Cinema di Stromboli. L'autore e regista, Alberto Bougleux, ha dedicato il film alla scuola di Alicudi ma parla a tutte le realtà scolastiche italiane: «Un film documentario dedicato a tutti i maestri e le maestre che si battono quotidianamente per difendere il diritto dei bambini a una scuola moderna, creativa e democratica, reso possibile da un rapporto unico di collaborazione e fiducia con l'istituto Scolastico Lipari 1».

Assessorato regionale al Turismo : presentazione di istanze per patrocini onerosi

Riceviamo da Saverio Merlino e pubblichiamo:
L’Assessorato  Regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, Dipartimento Turismo, Sport e Spettacolo, con propria circolare Prot. 15824 del 13 agosto 2014,  avvisa che è ammessa la presentazione di  istanze per il sostegno delle spese per la realizzazione di  manifestazioni turistiche di importo ridotto promosse, ai sensi del 2° comma dell’art. 39 della legge regionale 26 marzo 2002, n. 2 , per  patrocinio oneroso ai sensi della Circolare 928 del 17.01.2014  (patrocini onerosi di importo sotto 10.000 €).
Il termine ultimo per la presentazione delle istanze viene fissato al 14 novembre 2014, data entro e non oltre la quale le istanze dovranno effettivamente pervenire al Dipartimento.

lunedì 20 ottobre 2014

Disinfestazione da pidocchi al Conti. La dottoressa Berart scrive alla preside Basile: "Non è così che si fa"


Egregia Preside Basile.

Ho chiesto oggi spiegazioni al Dirigente del Terzo settore del Comune di Lipari a proposito della disinfestazione da Lei richiesta in data odierna e domani. Il Signor Ficarra mi ha gentilmente informato che a Sua richiesta era stata indetta la disinfestazione dell'Istituto Conti Vainicher contro i pidocchi. Sono stata molto sorpresa, essendo Dottoressa Veterinaria dalle modalità da Lei scelte per la lotta ai pidocchi visto la biologia di questi piccoli animali. 

In genera viene chiesto al livello INDIVIDUALE un controllo di Lentini nei cappelli a casa e apposito trattamento chimico nell'ambito familiare. A questo proposito e in vista di fornirLe le informazioni scientifiche giuste e aggiornate metto in allegato un articolo che tratta proprio del problema e che Le dimostrerà come la strategia da Lei adottata risulterà assolutamente priva di risultati. La conoscenza della biologia dei parassiti, come ben sa Lei , è vitale per poterli debellare..... sono stata anche molto sorpresa dalla Sua scelta tempistica dei giorni di disinfestazione visto che la ditta era disposta ad operare anche di sabato e domenica. Lei sa bene che in molte classi mancano docenti, come alle scuole medie, e dunque la scelta di privare centinaia di ragazzi di due giorni di lezioni , ragazzi già penalizzati dalle mancate nomine dei professori è piuttosto azzardata. 
Rimango a Sua totale disposizione se un giorno volesse approfondire la biologia e i mezzi di lotta più adatti per tutti tipi di parassiti compresi i pidocchi o altro e confido nel fatto che la prossima volta Lei avrà la delicatezza e l'intelligenza di scegliere al meglio i giorni festivi onde evitare ulteriori disagi all'insieme della comunità dei ragazzi delle Isole Eolie.
Le porgo i miei piu distinti saluti.

D.ssa Christine Berart 

Il pidocchio del capo (Pediculus humanus capitis) è prevalente tra i bambini di età scolastica e sta diventando un problema serio. Nella presente nota sono presi in considerazione l'identificazione, i sintomi, l'indìcidenza, la trasmissione. la profilassi e il controllo dell'infestazione dovuta al pidocchio del capo. Di più la regola del "no-nits" (niente lendini) è richiesta da molte scuole, e alcune soluzioni sono date per risolvere il problema della rimozione delle lendini.
MORFOLOGIA
Il pidocchio del capo ha dimensioni ridotte, misura infatti tra i 2 mm (per i maschi) e i 3 mm (per le femmine). Oltre ad essere più piccolo, il maschio si distingue per la presenza di bande scure trasversali sul dorso dell'addome; inoltre la parte posteriore dell'addome del maschio è rotonda, mentre quella della femmina termina in due lobi. La sua colorazione varia dal grigio al nocciola è dipendente dal colore dei capelli sui quali le neanidi sono cresciute e può essere dovuta al colore della pelle dell'ospite. E' un insetto attero, appiattito, con capo prognato dotato di un apparato boccale di tipo pungente succhiatore e di tre paia di zampe, ognuna munita di una robusta unghia, che costituisce una pinza adatta allo spostamento lungo i capelli. Morfologicamente c'è poca differenza tra il pidocchio del capo e quello del corpo. Il primo possiede antenne più corte, perchè dotate di un antennometro più corto. Un recente lavoro svolto in Russia, oltre al terzo antennometro, focalizza differenze anche tra il femore del II paio di zampe, il numero e la conformazione delle setole negli sterniti addominali ed infine la struttura dei gonopodi.
MODI DI TRASMISSIONE
I pidocchi non volano e non saltano e ciò nonostante la pediculosi tende a dilagare. Si diffondono con il contatto tra persone e tra semplici capelli vaganti imbrattati di uova. Infatti, le occasioni di entrare in contatto con un oggetto (cappello, cappotto o anche spazzola) o con una chioma di un individuo infestato, sono molteplici. Di più la frenetica vita moderna, gli spostamenti in treno, in autobus sopraffollati hanno moltiplicato le occasioni di contatto e dunque anche il più severo igienista può trovarsi nella situazione di chi è infestato. Secondo alcuni i pidocchi potrebbero essere anche trasportati per mezzo delle mosche, anche se questo fenomeno sarebbe piuttosto raro.
INCIDENZA
La pediculosi colpisce più i bambini che gli adolescenti che a loro volta sono più affetti degli adulti. Sono numerosi i ricercatori che sostengono la tesi secondo la quale le femmine sono più infestate dei maschi.
PROFILASSI E MODI DI CONTROLLO
Per ben affrontare il problema occorre innanzitutto riconoscere un'infestazione. Un'accurata ispezione permetterà molto più facilmente di rivelare la presenza di lendini (uova) piuttosto che di adulti, considerata la loro scarsa presenza. Occorre fare bene attenzione a non confondere le uova con la forfora, oppure con le pseudo-lendini; quest'ultime sono simili alle uova, ma leggermente più grandi (2-7 mm) e possono comparire a seguito di traumi psicologici. Non sono però che accumuli di cheratina attorno al capello. Una pratica consiste nel separare a scuola e anche a casa i cappotti e i cappelli considerati meccanismi di trasmissione. Una volta che ci si è assicurati dell'infestazione è meglio trattare gli indumenti e anche i giocattoli dei bambini e verificare che nessun altro membro della famiglia sia stato contaminato. In commercio esistono diversi prodotti per il controllo della pediculosi, ciascuno dei quali può presentare diversa modalità d'azione; solo alcuni di questi saranno citati ed evidenziati talvolta per la loro pericolosità. I prodotti in commercio si basano in particolare sui seguenti principi attivi: Carbaryl, alletrine, piretrine, piretroidi, permetrina, pirimifos-metile, piperonil butossido, malatione ed infine lindano.